La Valle Intelvi
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La Valle Intelvi è una meta turistica molto nota a nord di Como. Argegno è il primo paese arrivando
dal Lago di Como. Caratteristico, con tutti i ristoranti e bar che guardano il Lago di Como e le sue
sponde,” la piccola Parigi”. Ville con vista mozzafiato su tutto il Lago. Si vedono L’Isola Comacina
e Villa Balbianello ( proprietà del FAI). Muronico e Dizzasco anticipano Castiglione D’Intelvi ,sede
dell’Arcipretura e vero centro della Valle, oggi assunto da S. Fedele D’Intelvi, sede della Comunità
Montana Lario Intelvese. Il confine , a fine Valle,con la Svizzera . Molti lavoratori, frontalieri, vi si
recano ogni giorno per lavoro. Utilizzano un piccolo valico, la Val Mara, nel territorio di Lanzo
d’Intelvi. Il più noto, almeno in passato, dei paesi della Valle. Nel secolo scorso (XIX-XX) meta di
un turismo,agiato,in prevalenza comasco e milanese. Lo testimoniano ancora delle belle Ville in
stile Liberty con parchi molto ben curati. Fantastica vista sul lago di Lugano e verso la pianura
padana dalla Vetta Sighignola . Il Monte Generoso,isola in un mare di ghiaccio, prima delle
glaciazioni, è per metà in Svizzera e si può raggiungerlo anche con una funicolare. In cima, un
ristorante accoglie i turisti con un magnifico spettacolo naturale. Si vedono ancora le cascine dove i
contadini continuano la secolare tradizione locale. Falciare i prati per foraggiare gli animali e
produrre l’ottimo latte e formaggio locale. Burro, Grasso e Semigrasso.
La Grotta dell’Orso è solo un segno tangibile della presenza animale prima dello scioglimento dei
ghiacci.
La sua posizione geografica, fra due laghi,Lugano e Como, la rende molto verdeggiante. Linea di
comunicazione verso il confine svizzero, era abitata e nota sin dalla preistoria.
L’influenza artistica e culturale della Valle ha diffuso, almeno nell’Europa intera, l’Arte Magistrale
di una importante schiera di stuccatori, scalpellini,pittori,scultori. L’Architettura non ancora definita
come oggi. Erano, per quei tempi (1200/1600), i veri Architetti di Chiese, Cattedrali e Monumenti.
Possedevano delle nozioni che si tramandavano, di come usare lo stucco , la Scagliola ecc. Non per
caso questi artisti erano tutti originari dai diversi paesi della Valle Intelvi. I Magistri Comacini,
Campionesi e Intelvesi.
Cito quei luoghi che apprezzo particolarmente solo per brevità.
Da visitare, Museo della Valle a Scaria,Chiesa di S. Nazzaro e Celso a Scaria,Chiesa di S.
Pancrazio a Ramponio, Oratorio della Madonna del Restello a Castiglione, Casa Rinaldi a
Castiglione, Chiesa S. Sisino a Dizzasco, Chiesa S. Stefano a Castiglione , Chiesetta S. Zeno a
Cerano.
Leandro Surdo
Farmacista a Castiglione Intelvi CO