ITALIA SEGRETA: il carnet di DOVE
con
L’agenda degli chef
Angoli sconosciuti, idee per indimenticabili weekend. Enogastronomia e
cultura di qualità. Ecco come i cuochi d’Italia hanno svelato i loro indirizzi
segreti. In viaggio con Dove alla scoperta di tesori d’arte e sapori autentici.
A cominciare dalla Toscana, tra borghi medievali e paesaggi intatti,
prodotti del territorio, ricette d’antan. Sulle orme di un vino speciale
ITALIA SEGRETA: il carnet di DOVE
con
www.santacristina1946.it
Pappa di pomodoro alla toscana
Una zuppa che ha il gusto
semplice e meraviglioso dei
piatti poveri di una volta: solo
pane e olio extravergine toscani,
pomodori freschi pelati, il
sapore deciso della cipolla e
dell’aglio, il profumo delicato
della salvia e del basilico.
I consigli
del
sommelier
Toscana:il gusto del bello
Sapori e profumi di una tradizione gastronomica d’eccellenza. Da gustare in locali dal
fascino particolare: un’antica stazione di posta, la torre di una fortezza medievale, le
cantine di un nobile palazzo. In luoghi che custodiscono tesori d’arte e di storia, dagli
affreschi del Ghirlandaio in Santa Maria Novella alla Pieve di San Pietro a Gropina
Le dritte di
ANTONIO
BUCHICCHIO
chef del Buca Mario
Le Maestrelle Toscana Igt
Vino rosso di colore rubino con
riflessi violacei, dal profumo
intenso. Il suo gusto morbido ed
equilibrato accompagna bene
piatti a base di verdure, carni
bianche e carni alla griglia.
L’uvaggio è 60% Sangiovese,
20% Merlot e 20% Syrah.
SALUMI DI CINTA ALl’AnticA SCUDERIA
RIBOLLITA IN BUCA
La pappa al pomodoro e la ribollita erano le sole pietanze servite nella
mescita di vino nata nel 1886 nelle cantine di Palazzo Niccolini: in “buca”, secondo la tradizione dei più antichi ristoranti in città. I due piatti
fiorentini sono anche oggi tra le specialità del menu. Buca Mario, piazza
degli Ottaviani 16r, Firenze, tel. 055.21.41.79, www.bucamario.it.
Le dritte di
CLAUDIA TERZINI
chef del Dimicla
DA GIOTTO AD ALINARI
la pizza e il tartufo
È a due passi l’incanto di Santa Maria Novella, con la perfetta armonia
della facciata rinascimentale di Leon Battista Alberti e i capolavori di
Giotto, Masaccio e del Ghirlandaio all’interno. Sul lato opposto della
piazza, l’edificio quattrocentesco delle Leopoldine custodisce le inestimabili collezioni del Museo Nazionale Alinari della Fotografia.
Una pizzeria che si è evoluta in un ristorante
dove trovare i piatti tipici della cucina
toscana. Specialità a base di tartufo, pizza
inclusa. Dimicla, via Circonvallazione 4, Loro
Ciuffenna (Ar), tel. 055.91.72.549.
Nelle colline del Chianti classico, in un borgo medievale, la
stazione di posta dove i cavalieri si fermavano per riposarsi e
cambiare i cavalli oggi offre sapori del territorio: dai salumi di
cinta alle Penne dell’Arciere, a base di zafferano del Chianti.
Ristoro l’Antica Scuderia, via di Passignano 17, Tavarnelle Val di
Pesa (Fi), tel. 055.80.71.623, www.ristorolanticascuderia.com.
L’ABBAZIA BENEDETTINA
Il ristorante si trova sulla strada che porta
alla Badia a Passignano: un complesso
benedettino fortificato, con torri angolari
merlate, fondato nel 1049.
Le dritte di
Maria
Abbarchini
chef del Ristoro
l’Antica Scuderia
il mulino e la pieve
Le dritte di
SIMONE
MAESTRI PIERI
chef del La Cugna
FUNGHI E
SELVAGGINA
SULL’APPENNINO
Sull’Appennino pistoiese,
una meta gastronomica
dal 1962. Cucina del territorio: dall’antipasto di selvaggina ai classici crostini, dalle specialità a base
di funghi e tartufi all’immancabile fiorentina. La Cugna, loc. La Cugna, via
Bolognese 236, Pistoia, tel. 0573.47.50.00, www.lacugna.it
Il duomo di Pistoia
Nel verde delle colline, a sette chilometri da Pistoia e dai suoi capolavori in
stile romanico-pisano: il Duomo, il Battistero, San Giovanni in Fuorcivitas.
pasta fresca all’ombra della fortezza
Piatti della tradizione toscana e siciliana, pasta fresca e dolci fatti in casa. Tra le specialità, la rusticana: fettina di vitella in crosta di pane con
patate al forno e verdure julienne. La Taverna della Rocca, piazza Castello 6, Montemurlo (Po), tel. 0574.79.81.09, www.tavernadellarocca.it.
SAPORE DI MARE TRA LA PINETA E LE DUNE
Si gustano ricette classiche italiane rivisitate, pasta fresca fatta a mano
e pescato del giorno, nel grande salone del ristorante al centro del Green Park Resort, nella pineta sulla costa
toscana. Le Ginestre,
via dei Tulipani 1,
Le dritte di
LUCA LANDI
Calambrone (Pi), tel.
chef del
Le Ginestre
050.31.35.711, www.
greenparkresort.com.
UNA TENUTA DA RE
Tra il mare e le dune di Tirrenia, in una
zona con angoli di natura tutti da esplorare: dai bilancieri da pesca a Bocca d’Arno fino a San Rossore, tenuta
medicea diventata riserva di caccia reale e infine possedimento presidenziale. Oggi è un parco naturale, da visitare a piedi o a cavallo.
Le dritte di
VINCENZO
MARCHESE
chef del
La Taverna
della Rocca
il borgo medievale
Il ristorante si affaccia sulla piazza del borgo medievale, ai piedi della rocca fortificata,
proprio accanto all’antica Pieve di San Giovanni Battista Decollato (XV secolo).
Loro Ciuffenna è uno dei Borghi più Belli
d’Italia, di origine etrusca: un pugno di case
in pietra, viuzze lastricate, ponti a
strapiombo sulle gole del torrente
Ciuffenna. Il più antico mulino ad acqua funzionante della regione viene
ancora usato per macinare le castagne, prodotto tipico locale. Fuori dal
borgo, nel territorio del comune, sorge la Pieve romanica di San Pietro a
Gropina, una delle più belle della Toscana.
nelle sale delLA TORRE antica
Tre generazioni di chef della famiglia Lenzi si susseguono da 60 anni alla
guida del ristorante ed enoteca che offre specialità della cucina fiorentina
e lucchese in un ambiente di grande fascino: sale con camini, trifore, volte a
botte, in una torre del XII secolo. Saletta privé e dehors sulla piazza medievale. Da provare gli spaghetti al vino. La Torre, piazza
Le dritte di
ORNELLA LENZI
Giusti 8, Montecatini Alto (Pt), tel. 0572.70.650, www.
chef del La Torre
latorre-montecatinialto.it.
alle terme
della belle Époque
Ai piedi della collina (raggiungibile
anche con la funicolare) ci sono gli
stabilimenti liberty di Montecatini
Terme, dove stanno rinascendo, su
progetto di Massimiliano Fuksas, le
storiche Terme Leopoldine.
Le dritte di
ALESSANDRO
MANFREDINI
chef del Le
Salette
una terrazza nel cuore della garfagnana
In tavola, la cultura gastronomica della Garfagnana. Dalla
terrazza, la vista sulla Valle del Serchio. Pane, pasta, olio e dolci di
produzione propria. Le Salette, loc. Il Ciocco, fraz. Castelvecchio
Pascoli, Barga (Lu), tel. 0583.71.91, www.ciocco.it.
a casa del poeta
Oggi è un museo la casa dove Pascoli abitò e compose i Canti di
Castelvecchio. Conserva gli arredi originali, archivio e biblioteca.
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