Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna
Policlinico S.Orsola-Malpighi
Seminario:
L’ Infermiere Case Manager
Bologna 19 Settembre 2007
Modello organizzativo di case
management nel percorso del
paziente chirurgico trapiantologico
Mangiacasale Saverio
Infermiere Case Manager: ruolo
Ruolo organizzativo:
- ingresso paziente
- degenza
- dimissione
 Ruolo assistenziale
- pianificazione delle
attività assistenziali

Infermiere Case Manager

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Target di pazienti trattati:
- le patologie epato-biliari con criteri di
inserimento in lista
trapianto
- le patologie intestinali con criteri di
inserimento in lista
trapianto
Ricovero urgente nella U.O per trapianto
3 fasi:
- pre-trapianto: completamento dello studio
- trapianto: dall’intervento chirurgico fino
alla dimissione
- post-trapianto: nuovo accesso al reparto
nel follow-up
Infermiere Case Manager: scopo(1)

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Responsabile delle attivazioni e
controllo del percorso del
paziente nell’U.O (3 settori
assistenziali);
funge
da
collegamento con le U.O.
coinvolte
nel
“Programma
trapianti di fegato e intestino”
Predispone l’organizzazione di
eventuali trasferimenti da altre
strutture (regionali e/o extra
regionali)
Infermiere Case Manager: scopo(2)
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Definisce un coordinamento
del team assistenziale: ha il
ruolo di facilitatore della
comunicazione
e
della
gestione del gruppo
E’
responsabile
della
pianificazione ed attuazione
del team dell’assistenza al
paziente
chirurgico
trapiantato
Garantisce
la
continuità
assistenziale alla dimissione
(trasferimenti o presa in
carico ambulatoriale)
E’ il punto di riferimento per il
paziente e per la famiglia
Infermiere Case Manager: strumenti
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Cartella infermieristica
Piano delle attività
assistenziali
Scheda di trasferimento altre
U.O
Lettera infermieristica di
trasferimento per
ambulatorio divisionale
Infermiere Case Manager
“Alla fine di un trapianto c’è spesso un sentimento di
autogratificazione e soddisfazione che pervade l’equipe
di chirurghi e infermieri, ormai esausti al termine di un
lungo processo che ha permesso di donare
l’opportunità di una nuova vita ad un uomo che era
ormai destinato a morire”
Tratto da: “Il trapianto e i suoi vissuti”
Franco Filipponi
Resp. OTT (RegioneToscana)
Grazie per l’attenzione