‘‘Lasciamoci sempre guidare dallo Spirito
di Dio : con questo divino Ispiratore
saremo ricchi di tutti i doni spirituali
per noi e per gli altri.
Avremo la prudenza, la fermezza,
quando sarà necessario, infine,
Egli supplirà a quanto ci manca.’’
‘‘ Lo Spirito Santo
non parla mai invano;
se l’anima è fedele alla sua voce,
progredisce a gran passi
nella perfezione.’’
‘‘ Lo Spirito Santo,
quando è libero
in un’anima,
fa prodigi,
e avremo torto
di non lasciargli
campo aperto....’’
‘‘Quando
tutto
ci abbandona,
abbandoniamo
tutto
a
Dio.’’
‘‘Qualunque
vento
guida
al porto,
quando
Dio
lo dirige.’’
‘‘Le grazie e le consolazioni
che Dio accorda ai suoi eletti
non sono scritte nel libro della
vita, bensì i loro combattimenti
e le loro vittorie’’
‘‘ Non siamo fatti
per abitare lungamente
in questa terra di esilio ;
il cielo sarà
la nostra dimora permanente:
là dunque devono tendere
i desideri del nostro cuore.’’
‘‘Un cuore unito a Gesù
è come il grano
che messo sotterra
produce il centuplo...’’
‘‘ Dio si compiace
di suscitare
dal nulla
le opere più belle:
Egli agisce
nella calma
e nell’oscurità
ed ecco
uscire la Luce
dalle tenebre!’’
‘‘ Nelle mani di Gesù,
per la sua potente misericordia,
il nulla assume il suo spirito e la sua
forma. Mille volte felici quelle anime che
comprendono l’annientamento
e che hanno il coraggio di abbandonarsi
al divino operare della sua Grazia.’’
‘‘ Come il ferro
si lavora col fuoco e col martello,
così le nostre anime,
nel fuoco e sotto il peso della
tribolazione, prendono la forma
che al Divino Maestro
piace loro di dare.’’
‘‘La fiducia
in Dio
apre all’anima
le braccia
del Divin Maestro
e la colma
di tutti i suoi
tesori.’’
‘‘I nostri bisogni sono immensi,
ma se mettiamo la nostra fiducia
in Dio Onnipotente,
Egli non ci verrà mai meno.’’
‘‘I Santi
generano
i santi;
li mettono
almeno sulla via
della santità,
con i loro
discorsi ed i loro
esempi.’’
Date fondamentali nella vita
di Santa Maddalena Sofia Barat
• Notte tra l'11 e il 12 dicembre del 1779,
durante un incendio, nasce a Joigny,
nella Borgogna, in Francia .
• 21 Novembre 1800 : a Parigi, M. Sofia,
insieme alle prime compagne, pronuncia
la prima consacrazione della "piccola Società
del Sacro Cuore".
• 1801 ad Amiens si apre la prima Scuola del S. Cuore.
• 1818 , inizio delle missioni fuori della Francia; Filippina Duchesse,
(proclamata Santa, nel 1988, da Giovanni Paolo II), viene inviata nelle
lontane Americhe.
• 1823, Prime fondazioni in Italia, a Torino.
• 1825-27 Difficoltà in Francia per le ostilità e lotte ai religiosi.
• 1826, Approvazione delle Costituzioni della Società
del Sacro Cuore da parte del Papa Leone XIII.
•1828-37, Nuove fondazioni in Italia: a Roma: Trinità dei Monti,
Santa Rufina e Villa Lante.
•1833-39, Frequenti viaggi di Maddalena Sofia tra le varie fondazioni
e prove crocifiggenti per lei ma che la trovano sempre messaggera
di unità e riconciliazione, umiltà e coraggio nella sua Congregazione
e nella Chiesa, guidata e sostenuta dal suo padre spirituale gesuita,
Padre Varin.
•1848, Durante le lotte ai religiosi chiusura di varie case e comunità in
Europa.
•1865 , 25 maggio, muore a Parigi, lasciando: 89 comunità sparse
in tutto il mondo, 3.500 religiose, 14.000 lettere indirizzate per lo più
alle sue religiose impregnate di una profonda spiritualità ignaziana.
•1908, Viene proclamata beata da Papa Pio X.
•1925, Viene canonizzata da Pio XI, il 24 maggio;
La festa liturgica è il 25 maggio.
Il suo carisma fondatore ha dato alla Congregazione
da lei iniziata una fisionomia propria:
* Un fine:
La Gloria del Cuore di Cristo,
* Una missione:
Scoprire e manifestare il suo Amore
* Una spiritualità:
L'unione e la conformità, al Cuore di Gesù,
nella disponibilità allo Spirito Santo,
* Un servizio di Chiesa:
L'educazione, soprattutto dei giovani.
(Statua nella Basilica di San Pietro, a Roma)
sr. A.O.
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