04.03.07 Parrocchia Santa Lucia – Ruvo
PFR neo-educatori
“Ricordatevi che l'educazione é
cosa di cuore e solo Dio ne é il
padrone e non potremo riuscire
in cosa alcuna se Lui non ce ne
da le chiavi”
Don Bosco
L’educatore :
È innanzitutto un testimone:
della fede che comunica,
della chiesa di cui è parte,
dell’associazione cui aderisce.
Per questo è impegnato ad avere cura della propria
fede, a crescere insieme alle persone che gli sono
affidate. Egli vive con intensità il cammino della sua
comunità ecclesiale e ha fatto dell’Azione Cattolica
una scelta motivata e decisa.
L’educatore :
Ha compiuto scelte di vita e di fede
La sua credibilità passa attraverso un’esperienza che
personalmente vive con convinzione e con consapevolezza
È espressione dell’associazione
È parte viva di una comunità e di un’associazione che
esprime attraverso di lui la propria responsabilità educativa.
Non si è educatori in proprio né in forma solitaria
Ha scelto il servizio educativo
Ha scelto il servizio come un’esperienza che coinvolge in
maniera forte la sua vita, come risposta ad una chiamata al
servizio della crescita dei propri fratelli
tiene sempre a mente dove vuole andare, non per
gratificare i propri bisogni, né perché non sa cosa altro
fare, né per raggiungere la popolarità
non é in gara con gli altri; non si sente più bravo e
non cerca di fare tutto lui.
propone, con convinzione e calore, ma non impone.
non sta mai fermo e non fa mai le stesse cose, ha
capacità di iniziativa e propone attività diverse.
é pronto per affrontare nuove sfide e a sostenere la
fatica perché é umile, (conosce bene se stesso), ed é
forte (ha la fortezza delle motivazioni).
é sempre al lavoro, non si siede sui risultati ottenuti e
cerca sempre di migliorarsi, con corsi, letture, prove e
tanta buona volontà.
I ragazzi devono subito imparare che il cristiano è
l'ultimo a smettere di ridere
Il gruppo :
Definizione: insieme di più cose o persone (per lo più della
stessa natura), riunite in modo da formare un tutto
Soggetto della formazione
Caratteristiche:
• Relazione tra i membri (dirette/indirette)
• Perseguimento di uno scopo comune
• Consapevolezza di essere un gruppo
• Volontarietà/obbligatorietà (formali/informali)
• Livello di comunicazione
Il gruppo :
forza di coesione
(affettiva, ideale, operativa)
scopo
(attività e interessi privilegiati)
leadership
(influsso del gruppo, leader)
norme
(ordine, appuntamenti,stile di vita)
Percorso nel gruppo :
1. Aggregazione ed accoglienza
2. Consolidamento del gruppo
3. Inizio del confronto
4. Il progetto e la scelta di fede
5. Maturità e vita cristiana
6. Inserimento comunitario e vocazione personale
1. Aggregazione e accoglienza
• condizione di partenza del gruppo
• individualità, successo personale, affermazione soggettiva
• crisi dei processi di prima socializzazione (famiglia, scuola)
L’educatore …
• favorisce la comunicazione e la conoscenza
• rompe l’isolamento e la solitudine
• aiuta a chiarire le motivazioni personali
• legge i bisogni e le attese
• crea un clima di fiducia
• è presente nella vita quotidiana dei giovani
2. Consolidamento del gruppo
• amicizia
• emergono i ruoli
• impegno a cambiare
L’educatore …
• Educa al lavoro di gruppo
• Educa alla comunicazione profonda (condivisione)
• Spinge il gruppo ad aprirsi alla comunità
3. Inizio del confronto
• Si prende posizione
• Si è coinvolti nelle sfide
• nasce il confronto con sé e con la realtà
L’educatore …
• aiuta ad uscire dai problemi
• propone alternative
• fa scoprire e conoscere il contesto socioculturale ed ecclesiale
• fa sperimentare la possibilità d’azione
4. Il progetto e la scelta di fede
• proposta esplicita e organica del Vangelo
• si cerca il volto di Gesù e della sua Chiesa
L’educatore …
• suggerisce il confronto con l’esperienza di Gesù
• racconta il Vangelo
• fa scoprire la necessità della scelta di fede
• aiuta ad esprimere la propria scelta
5. Maturità e vita cristiana
• passaggio da una fede germinale ad una fede adulta
• sentirsi parte della Chiesa
• tradurre in comportamenti etici la fede
L’educatore …
• approfondire e incarnare la fede
• elaborare uno stile di vita cristiano
• innescare una riflessione sistematica sulla fede
• sperimentare progressiva esperienza dell’essere e del fare Chiesa
6. Inserimento comunitario
e vita cristiana
• autonomia rispetto all’animatore
• affiorano nuovi problemi
• avanza la ricerca della propria vocazione
• scompare il gruppo
• rarefazione degli appuntamenti
L’educatore …
• verificare il cammino compiuto
• suggerisce l’importanza della formazione permanente
• aiuta a vivere la vita come “vocazione”
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Diapositiva 1 - AC Diocesi Molfetta