AUSER INSIEME
UNIVERSITÀ AUSER
DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
avvio del nuovo
Anno Accademico
2015/2016
AUSER INSIEME
UNIVERSITÀ AUSER
DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
conoscerci
per farci conoscere
UNI-AUSER – PASIAN di PRATO
10 ° anno di attività
UNI-AUSER – VALLI NATISONE
13 ° anno di attività
UNI-AUSER – MORTEGLIANO
15 ° anno di attività
UNI-AUSER – TRIESTE
18 ° anno di attività
UNI-AUSER – MORUZZO
21 ° anno di attività
5 università AUSER attive sul territorio FVG
non sono realtà isolate
Moruzzo (UD)
km. 27.5
Valli del Natisone (UD)
km. 27.5
Pasian di Prato (UD)
Mortegliano (UD)
le 5 università
pur nella loro autonomia gestionale
hanno sempre cercato di mantenere
contatti di rete
confrontandosi costantemente
tra di loro
Trieste
5 università Auser
attive sul territorio
le 5 università
si sono rivelate
capaci di operare
in realtà territoriali
molto diverse
l’anziano
nella città in cui vive
piccola o grande che sia
deve avere la possibilità
di rimanere un cittadino
 attivo
 consapevole
 critico
valorizzato come
risorsa importante
per costruire
una società solidale
la sfida operative
che accomuna le Università Auser
offrire alle persone
mentre stanno avanzando con gli anni
un percorso di ri-progettazione (*)
attraverso le ricerca e la conquista
del benessere fisico e mentale
e dell’inclusione sociale intergenerazionale
Auser Nazionale
ha ribadito in questi ultimi anni
l’importanza di mettere al centro
delle sue attività strategiche
accanto al volontariato
il diritto ad apprendere
in modo accessibile
in ogni fase della vita
la sfida di ogni
UNIVERSITÀ AUSER
è quella
di offrire a tanti adulti
occasioni di educazione continua
per continuare a vivere da protagonisti
in una società che cambia velocemente
nella quale crescono
diseguaglianze e rischi di esclusione sociale
apprendimento permanente
apprendimento
formale
istituti di istruzione e
formazione
nel
Memorandum
sull’istruzione ed educazione
permanente
vengono distinte
tre categorie di apprendimento
lungo l’arco della vita
apprendimento
informale
apprendimento non pianificato
che utilizza attivamente
l’esperienza
apprendimento
non formale
al di fuori
delle principali strutture d’istruzione e di formazione
apprendimento
non formale
non finalizzato ad una
qualificazione professionale
al di fuori
delle principali strutture d’istruzione e di formazione
apprendimento
informale
apprendimento non pianificato
che utilizza attivamente
l’esperienza
quando scelgo e frequento i corsi Auser
non sono motivato ad apprendere da
moventi esterni
(lavoro migliore, promozione, aumenti salariali)
aggiornamento
pressioni interiori
(desiderio di migliori soddisfazioni professionali, autostima, migliore qualità della vita)
formazione permanente
scelgo liberamente
delle attività volte a migliorare
la conoscenza, la capacità e la competenza
in una prospettiva personale, civica e sociale
non punto all’efficienza
(rendimento e rispondenza alle proprie funzioni)
ma all’efficacia
(voglia di raggiungere i risultati voluti )
le Università Auser
offrono
una molteplice varietà
di corsi e conferenze
conoscere ed
approfondire
teatro
manualità
star bene
insieme
creatività
lingue
informatica
multimedialità
sono
tante occasioni di formazione continua
gli anziani sono molto diversi tra loro
i loro interessi possono essere molto diversi
i corsi
occasioni di formazione continua
come
risposta diversificata
ai miei bisogni e interessi
alla ricerca di attività manuali
per
 rilassarsi con il fare
 recuperare o affinare
la propria competenza manuale
 stimolare la creatività
 imparare tecniche nuove
laboratori di creatività e inventività
legno , mosaico, pittura,
acquarello, ceramica, grafica
cucito, decoupage, pizzo, uncinetto, ecc……
occasioni di formazione continua
come
risposta diversificata
ai miei bisogni e interessi
alla ricerca del benessere
di esperienze salutari
per
 l’armonia del corpo , della psiche e della mente
per
 cimentarsi in esperienze di movimento nuove
 recuperare competenze pregresse
che si pensavano dismesse
mettersi alla prova in situazioni inusuali di
concentrazione e ginnastica della mente
ginnastica, ballo, tai-chi-chi-kung, yoga, esercizi per la mente, ecc……………..
occasioni di formazione continua
come
risposta diversificata
ai miei bisogni e interessi
alla ricerca di esperienze espressive
per
 star bene insieme agli altri
 scoprire e conoscere se stessi
per
 cimentarsi nuovamente in esperienze di gioventù
 mettersi alla prova in situazioni inusuali
laboratori teatrali, canto corale, ecc……
occasioni di formazione continua
come
risposta diversificata
ai miei bisogni e interessi
alla ricerca di abilità linguistiche
per
comunicare
e mettersi in sintonia con gli altri
per
 rinverdire la propria conoscenza
 mettersi alla prova con nuove esperienze
laboratori linguistici
occasioni di formazione continua
come
risposta diversificata
ai miei bisogni e interessi
alla ricerca di abilità informatiche
per
 stare al passo con i tempi
per
 vincere l’analfabetismo digitale
 evitare di sentirsi tagliato fuori, emarginato
 mettersi alla prova con nuove esperienze
laboratori informatici, fotografici, ecc….
ogni esperienza è fatta assieme agli altri
è un arricchimento formativo
 avere il coraggio di mettersi alla prova
su esperienze nuove
 recuperare le proprie competenze e abilità
ponendosi a confronto con gli altri
 imparare dagli altri
abilità, competenze, soluzioni, metodo
 passare dall’ “io faccio” al “noi facciamo”
,
occasioni di educazione continua
dove incontro l’insegnante su misura per me adulto
… quando mi trovo in sintonia con l’insegnante …
occasioni di educazione continua
dove incontro l’insegnante su misura per me adulto
… quando mi trovo in sintonia con l’insegnante …
quando l’insegnante
 riesce ad essere un facilitatore ed un animatore
più che un istruttore
 anche se mi insegna cose nuove,
non me le presenta come nozioni ex novo,
ma riesce a innestarle sulle mie conoscenze o
esperienze precedenti
e le va arricchendo, modificando, riorganizzando
occasioni di educazione continua
dove incontro l’insegnante su misura per me adulto
… quando mi trovo in sintonia con l’insegnante …
quando l’insegnante
 ci coinvolgere in problemi da risolvere
 valorizza sempre l’esperienza che ognuno di noi
può portare
 è disponibile ad accogliere osservazioni e domande
 è capace di incoraggiare, comunicare sicurezza,
fiducia, rispetto comprensione
 focalizza il suo intervento sul nostro apprendimento
e non sul suo insegnamento
non è facile insegnare agli adulti
in una visione di invecchiamento attivo
non si tratta solo di acquisire
contenuti e conoscenze nuove (sapere)
o di affinare o acquisire
competenze nuove (saper fare)
si tratta di acquisire
consapevolezza
delle conoscenze e competenze conquistate
flessibilità d’uso
valutazione critica
autostima
sapere
saper fare
saper essere
in una visione di invecchiamento attivo
accanto a
sapere e saper fare
non va sottovalutato il
saper essere
il saper essere
è la molla che ci rende capaci di
metterci in discussione
metterci in discussione
come voglia di
rinnovarsi continuamente
è un elisir di lunga vita ….
auguro
un proficuo
anno accademico 2015 / 16
a
soci
docenti
volontari …
Grazie a tutti
Loredana Czerwinsky Domenis
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