Fidia Advanced Biopolymers srl
Inquadramento normativo di
un prodotto contenente
Acido Lipoico
Angelica Bigoni
Qualified Person
Fidia Advanced Biopolymers
Fidia Advanced Biopolymers– AB_ 1°Corso di aggiornamento sui dispositivi medici: aspetti regolatori e applicativi Roma 18-19 maggio 2009
Slide n° 1
Cronofill
 Il dispositivo medico Cronofill è un pad di tessuto-nontessuto di Hyaff® (estere dell’acido ialuronico), a cui è
associato Acido Lipoico, ed è utilizzato nelle ulcere
venose degli arti inferiori.
 La difficoltà dell’inquadramento normativo di Cronofill è
derivata dalla complessità del meccanismo d’azione
dell’Acido Lipoico e dalla necessità di riportare all’Autorità
Competente (autorizzazione dello studio clinico) e
all’Organismo Notificato (ottenimento marchio CE) un
robusto razionale circa la funzione specifica dell’Acido
Lipoico in Cronofill.
Fidia Advanced Biopolymers– AB_ 1°Corso di aggiornamento sui dispositivi medici: aspetti regolatori e applicativi Roma 18-19 maggio 2009
Slide n° 2
Acido Lipoico: meccanismi d’azione

L’Acido Lipoico o Acido Tiottico è una
molecola naturale che grazie alla sua struttura
molecolare è in grado di passare dalla forma
ossidata a quella ridotta partecipando a
reazioni di ossido-riduzione o a reazioni con
diverse specie radicaliche dell’ossigeno
LA
DHLA
A livello intracellulare prende parte a diversi meccanismi antiossidativi quali
la rigenerazione del glutatione ridotto (GSH) e dell‘acido ascorbico.
A livello extracellulare agisce come scavenger di radicali liberi.
E’ descritto anche in Farmacopea Europea, Thioctic Acid <01/2008:1648>
Fidia Advanced Biopolymers– AB_ 1°Corso di aggiornamento sui dispositivi medici: aspetti regolatori e applicativi Roma 18-19 maggio 2009
Slide n° 3
Tipologie di prodotti contenenti Acido Lipoico:
integratori alimentari, cosmetici, medicinali
INTEGRATORI ALIMENTARI
Nome prodotto
Contenuto ac. lipoico Dose consigliata
(capsule/giorno)
Tiobec 400 retard
400 mg
1-3
Alfa Lipoic acid
200 mg
1-2
Lipoic Z
200 mg
1
Tiobec 200 retard
200 mg
1-3
ALA
250 mg
1
Acido alfa lipoico
100 mg
1
Thermo burners 2
100 mg
2
Alfa lipoic acid
100 mg
1-2
Selenium ACE extra
5 mg
1
•
•
•
•
L’Acido Lipoico è presente come unico componente o in associazione ad elementi quali
Fe,Mg e Ca e Vitamine del gruppo B; in generale la documentazione associata al prodotto
descrive l’attività dell’acido lipoico quale sostanza in grado di:
accelerare il metabolismo cellulare degli zuccheri,
svolgere attività antiossidante e antiradicalica,
potenziare l’attività aerobica negli sforzi prolungati,
svolgere attività disintossicante grazie alla sua capacità di chelare i metalli.
Fidia Advanced Biopolymers– AB_ 1°Corso di aggiornamento sui dispositivi medici: aspetti regolatori e applicativi Roma 18-19 maggio 2009
Slide n° 4
Acido Lipoico come componente di creme
COSMETICI
Nome prodotto
Tiobec crema
Lipoacid system
Thiospot
Skin eternal serum
ALA face firming activator
ALA evening facial
emmolient
Sensual rejuvenating cream
Proprietà
/
Anti age, favorisce la funzione
barriera
Schiarente macchie solari
Antirughe
Migliora elasticità e tono cutaneo
Migliora uniformità e luminosità
carnagione
Antirughe
Fidia Advanced Biopolymers– AB_ 1°Corso di aggiornamento sui dispositivi medici: aspetti regolatori e applicativi Roma 18-19 maggio 2009
Slide n° 5
Acido Lipoico come principio attivo
di un medicinale
Nome prodotto
MEDICINALE
Contenuto ac.
Dosaggio e durata
lipoico
terapia
Thioctacid® 600 T
600 mg
1 fiala/die per 2-4
settimane
Policolinosil
2,5 mg
2 cpr 3 volte/die
Indicazioni terapeutiche
Trattamento sintomatico
della polineuropatia
diabetica
Epatite acuta e cronica,
alterazioni epatiche
degenerative e tossiche
 Il Thioctacid 600 T è registrato in Svizzera, Germania, Austria, Lituania.
 Il Policolinosil è registrato in Spagna, contiene l’Acido Lipoico insieme ad
altri 16 principi attivi.
 Tromlipon® 600, Liponsaure-ratiopharm®, Thiogamma® 200, PleomixAlpha® N 300, tutti registrati in Germania.
In questi medicinali l’azione dell’Acido Lipoico è quella di aumentare i livelli
di glutatione; si ha un miglioramento della sensibilità dei nervi periferici in
cui si verifica la deplezione di antiossidanti.
Fidia Advanced Biopolymers– AB_ 1°Corso di aggiornamento sui dispositivi medici: aspetti regolatori e applicativi Roma 18-19 maggio 2009
Slide n° 6
Acido Lipoico: attività farmacologica
(intracellulare)
 L’effetto farmacologico coinvolge sistemi metabolici ed è dato dalla
capacità della coppia LA/DHLA di rigenerare altri antiossidanti
biologici (glutatione, ubichinolo, vit C, vit E). Ciò implica la presenza
di LA all’interno della cellula. Il meccanismo di integrazione di LA
nella cellula non è ancora chiarito, ma potrebbe avvenire
prevalentemente per diffusione passiva.
 A livello topico il processo di conversione intracellulare di LA a DHLA
risulta essere poco efficiente. In condizioni normali, infatti, 30 min
dopo somministrazione topica di LA solo il 5% risulta presente
sottoforma di DHLA, indicando che solo una minima parte di LA
applicato è entrato nelle cellule ed è stato convertito a DHLA. [Podda
M, Rallis M, Traber MG et al. Biochemical Pharmacology, 1996 ]
Fidia Advanced Biopolymers– AB_ 1°Corso di aggiornamento sui dispositivi medici: aspetti regolatori e applicativi Roma 18-19 maggio 2009
Slide n° 7
Acido Lipoico: scavenger di radicali
(extracellulare)
 In presenza di processi infiammatori, con forte stress ossidativo, nei
quali sono presenti elevate concentrazioni di radicali dell’ossigeno
(condizione presente nelle ulcere venose e ferite cutanee croniche),
l’attività prevalente è quella di scavenger.
 L’Acido Lipoico reagisce con le varie specie radicaliche (reazione di
quenching) con cinetiche velocissime, controllate dalla diffusione.
 Risulta evidente, quindi, che LA, in condizioni di stress ossidativo,
esaurisce la propria attività nell’ambiente extracellulare senza
esercitare un effetto a livello del metabolismo intracellulare e dunque
non è in grado di svolgere attività farmacologica.
Fidia Advanced Biopolymers– AB_ 1°Corso di aggiornamento sui dispositivi medici: aspetti regolatori e applicativi Roma 18-19 maggio 2009
Slide n° 8
Cronofill:
Medicinale o Dispositivo Medico?
Art. 1 Direttiva 2001/83/CE: definizione di prodotto medicinale “... sostanza o associazione che
può essere utilizzata nell’uomo o somministrata nell’uomo allo scopo di ripristinare, correggere o
modificare funzioni fisiologiche esercitando un’azione farmacologica, immunologica o
metabolica…”
Art. 1 Direttiva 93/42/CEE: definizione di dispositivo medico: “…qualunque strumento,
apparecchio, impianto, software, sostanza o altro prodotto, utilizzato da solo o in combinazione,
compreso il software destinato dal fabbricante ad essere impiegato specificamente con finalità
diagnostiche e/o terapeutiche e necessario al corretto funzionamento del dispositivo, destinato dal
fabbricante ad essere impiegato sull’uomo a fini di:
• diagnosi, prevenzione, controllo, terapia o attenuazione di una malattia;
• diagnosi, controllo, terapia, attenuazione o compensazione di una ferita o di un handicap;
• studio, sostituzione o modifica dell'anatomia o di un processo fisiologico;
• intervento sul concepimento,
la cui azione principale voluta nel o sul corpo umano non sia conseguita con mezzi
farmacologici né immunologici né mediante metabolismo, ma la cui funzione possa essere
assistita da questi mezzi”
Fidia Advanced Biopolymers– AB_ 1°Corso di aggiornamento sui dispositivi medici: aspetti regolatori e applicativi Roma 18-19 maggio 2009
Slide n° 9
Classificazione di Cronofill:
classe IIb vs classe III
In riferimento all’uso inteso di Cronofill, il prodotto rientra nella classe IIb
(REGOLA 4 comma 2, Direttiva 93/42/CEE):
“Tutti i dispositivi non invasivi in contatto con la pelle lesa rientrano nella
classe IIb se sono destinati ad essere utilizzati principalmente con ferite
che hanno leso il derma e che possono cicatrizzare solo per seconda
intenzione”
•La classe III (REGOLA 13) “..dispositivi comprendenti come parte
integrante una sostanza la quale, qualora utilizzata separatamente,
possa essere considerata un medicinale ai sensi dell’art. 1 della
direttiva 2001/83/CE e possa avere un effetto sul corpo umano con
un’azione accessoria a quella del dispositivo rientrano nella classe
III”
risulta non applicabile al prodotto Cronofill poiché l’Acido Lipoico non
svolge azione farmacologica accessoria
Fidia Advanced Biopolymers– AB_ 1°Corso di aggiornamento sui dispositivi medici: aspetti regolatori e applicativi Roma 18-19 maggio 2009
Slide n° 10
Conclusioni
Dati la particolare condizione di impiego (ulcere venose) e i bassi
dosaggi utilizzati, è stato possibile dimostrare all’Autorità
Competente e all’Organismo Notificato che l’Acido Lipoico
contenuto in Cronofill esercita un’azione preponderante di
scavenger radicalico a livello extracellulare nella cute lesa e non
esplica, invece, attività a livello metabolico (azione farmacologica).
La sostanza non poteva essere quindi definita un medicinale che
esplica nel prodotto una azione accessoria.
Pertanto, la REGOLA 13, che avrebbe comportato la
classificazione di Cronofill come dispositivo medico di classe III,
non è risultata pertinente.
Fidia Advanced Biopolymers– AB_ 1°Corso di aggiornamento sui dispositivi medici: aspetti regolatori e applicativi Roma 18-19 maggio 2009
Slide n° 11
Scarica

Fidia Advanced Biopolymers srl