L’osservazione di…
Giampaolo Mastella e Sara De Boni
Padova, 25/5/2012
Scendiamo dalle scale del palazzo di Geografia. In via del Santo non ci sono molte
persone. I passanti camminano o vanno in bici, ci sono dei lavori in corso sul palazzo
alla nostra sinistra. Qualche bar lungo la strada, i palazzi dei balconi sono adornati di
fiori. Girato l’angolo ci imbattiamo in un gruppo di turisti, un uomo è fermo ad
aspettare con un giornale sottobraccio. Passati davanti ai bar Carlotta e Alexander,
lungo la strada una fila di biciclette davanti a noi. Inizia il traffico, auto che passano.
Passiamo davanti alla tomba di Antenore, affissa al palazzo della Provincia un
manifesto sulla liberazione dei Marò.
Davanti alla libreria Feltrinelli un venditore africano di libri è fermo all’uscita.
Entriamo nel cortile del Bo, di impronta fascista, restaurato da poco. Sulla parete
principale un’opera d’arte lignea, realizzata in ricordo della Resistenza.
Alcuni studenti attraversano il cortile, assieme a due turisti.
Fuori, in via VIII febbraio, le vetrine sono scintillanti. Un musicista di strada suona
seduto sul marciapiedi, poco più avanti un mimo.
Davanti al Caffè Pedrocchi sostano dei turisti.
Davanti al supermercato è attiva la fontana. Lungo il marciapiedi, un venditore di
fiori artistici e accanto a lui un suonatore di tromba.
Corso VIII Febbraio, passanti
Caffè Pedrocchi con turisti
Persone sedute davanti
all’ingresso del Comune
Persona davanti ad una vetrina e passanti
Manifesto affisso sulla facciata del Comune
Passante davanti ad una vetrina
Prospettiva da un ingresso del Bo con turisti
Opera d’arte lignea all’interno del Bo
Persona in sosta alla tomba di Antenore
Nonno vigile…e Paolo 
Riflessioni
-Gli elementi presenti nella descrizione del testo sono più di quelli fotografati
-La maggior parte delle fotografie (turisti al Caffè Pedrocchi, vetrine, turisti al
Bo, opera d’arte lignea, tomba di Antenore)sono relative ad elementi
individuati nella descrizione testuale.
-Alcune fotografie colgono aspetti non presenti nella descrizione testuale, che
non avevamo quindi notato all’andata. Ad esempio, lo striscione davanti al
Comune, le persone sedute davanti al Comune.