Corso di Sistemi di Trazione
Lezione 3: Resistenze al moto dei veicoli, richiami
dei principi della dinamica applicati ai veicoli
A. Alessandrini – F. Cignini – C. Holguin – D. Stam AA 2014-2015
Obiettivi
•
•
•
•
Definire quali forze influenzano il moto dei veicoli
Comprendere i principi fisici che governano queste forze
Analizzare l’espressione analitica che le caratterizza
Fornire un modello dinamico di veicolo da poter usare nei
modelli
Argomenti
•
•
•
In quali condizioni si possono calcolare le massime prestazioni
Cos’è un veicolo e come si schematizza
La resistenze al moto e in particolare:
–
–
–
–
•
Al rotolamento degli pneumatici
Aerodinamica
Superamento della pendenza
Inerzia
Come si calcola la massa ‘‘corretta’’
Cosa influenza il moto dei veicoli?
•
•
•
•
•
Le caratteristiche del veicolo stesso
Le capacità ed il comportamento del guidatore
Le caratteristiche della strada
Le condizioni atmosferiche
L’interazione con gli altri veicoli
1a Fase: Determinare le massime prestazioni di
un’auto
• Considerando assenti altri veicoli;
• definendo la strada:
– piatta, rettilinea e indefinitamente lunga;
• fissando le condizioni atmosferiche;
• scegliendo un guidatore che ha come unico
obiettivo di andare sempre alla massima velocità
• il comportamento del veicolo dipende
esclusivamente dalle sue caratteristiche.
Un utile ricordo
•
I principi della dinamica:
1
3
2
•
Un corpo mantiene il suo stato di quiete o moto rettilineo e uniforme
finché non intervenga una forza esterna a turbarlo
Un sistema di forze agenti su un corpo è sempre equilibrato
Quando un corpo è soggetto ad un sistema non equilibrato di forze
il sistema viene equilibrato dalla forza di inerzia (derivata dalla
quantità di moto)
Determinazione delle reazioni vincolari in un semplice sistema
isostatico
Festerna
R
1vert
R
1or
R
2vert
Che cos’è un veicolo per il corso
• Le caratteristiche costruttive del veicolo e del
suo sistema di trazione
• Le resistenze che incontra e le forze che
influiscono sul suo moto
Le resistenze e le forze che influiscono sul moto
del veicolo
• La resistenza al rotolamento dei pneumatici
• La resistenza aerodinamica
• La forza necessaria al superamento della
pendenza
• La forza d’inerzia
La resistenza al rotolamento
• Perché un pneumatico rotolando oppone resistenza?
In recesso i vettori
velocità e posizione sono
discordi
Isteresi elastica
In accesso i vettori
velocità e posizione sono
concordi
L’influenza dell’isteresi elastica sulla distribuzione
delle pressioni
Ruota
Movimento
Confronto
diinpressioni
Ruota
ferma e risultanti
Formula della resistenza al rotolamento
1


R r   mgcos α  ρv 2SC z f 0  kv 2 
2


Rr
v
m
g


f0
K
S
Cz
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
Resistenza al rotolamento (N)
velocità (m/s)
massa del veicolo (kg)
accelerazione gravitazionale (m/s2)
pendenza (gradi)
densità dell'aria (kg/m3)
coefficiente di resistenza dei pneumatici (adimensionale)
coeff. res. pneumatici in dipendenza del quadrato della velocità (s2/m2)
superficie aerodinamica frontale(m2)
coefficiente di portanza aerodinamica(adimensionale)
Forze aerodinamiche agenti su un veicolo
• Assi vento Ox’’y’’z’’
z’’ z
– Fx’’ = resistenza
– Fy’’ = devianza
Va
y’’
– Fz’’ = portanza
O
• Assi corpo Oxyz
– F = (Xa, Ya, Za)
– M = (La, Ma, Na)
x
x’’
y
Forze aerodinamiche agenti su un veicolo nel
caso bidimensionale
• Deriva nulla
z’’
P
z
F
Za
R
x
Xa
x’’
Deportanza degli alettoni in auto da competizione
Resistenza aerodinamica
• Forza opposta al moto del corpo nel fluido, diretta
secondo la velocità relativa Va.
• È somma di tre contributi:
– Resistenza di attrito
– Resistenza di forma
– Resistenza indotta
Osservazioni
• La resistenza di attrito è la parte di resistenza
imputabile alle azioni viscose che avvengono nello
strato limite
• La resistenza indotta (dalla portanza) è la parte
legata alla generazione della portanza
• La resistenza di forma non dipende né dalle azioni
viscose né dalla portanza
Coefficiente CX
•
•
È il coefficiente di resistenza aerodinamica
Può essere espresso come:
CX = CXa + CXf + CXi
Ordine di grandezza di CXa
•
•
•
•
•
•
Veicolo di L = 4m, a livello del mare viaggiante a 30 m/s
Re = 8.260.000
Cf = 0.0036
CXa = 0.036 (S = 1/10 superficie bagnata)
CX = 0.3-0.5 (maggior parte delle auto)
CXa = 1/10 CX
Vortici di scia
• Andamento qualitativo
Campo aerodinamico
squareback
fastback
Effetto sagoma del cofano
• Spostando indietro il punto C, il flusso scorre verso i
lati
Distribuzione delle pressioni
Effetto inclinazione parabrezza e del
lunotto sul CX
Formula della resistenza aerodinamica
1 2
R a  ρv SC x
2
Ra = Resistenza aerodinamica (N)
Cx = coefficiente di resistenza aerodinamica
(adimensionale)
Il veicolo in salita: la forza necessaria per vincere
la pendenza
Baricentro
mgsena
d
b
Reazione
normale
anteriore
c

Reazione
normale
posteriore
mgcos 
mg
La forza necessaria al superamento della
pendenza
Fp  mgsin α
Fp = Forza necessaria al superamento della
pendenza (N)
La forza d’inerzia
a
mc
=
=
accelerazione del veicolo (m/s2)
‘massa corretta’ (kg) o ‘massa apparente’ data da:
mc  m 
Ir
Ip
rp
t
Im
rc
Rr
𝜔𝑚
𝜔𝑝
𝜔𝑟
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
Fi  mc a
I r  I p rp2   t I m rp2 rc2
R r2
momento d’inerzia delle ruote (kgm2)
momento d’inerzia del ponte (kgm2)
rapporto al ponte (adimensionale)
rendimento di trasmissione (adimensionale)
momento d’inerzia del motore (kgm2)
rapporto al cambio (adimensionale)
raggio della ruota (m)
velocità angolare albero motore (rad/sec)
velocità angolare al ponte (rad/sec)
velocità angolare alla ruota (rad/sec)
𝜔𝑚
𝜔𝑝
𝜔𝑝
𝑟𝑝 =
𝜔𝑟
𝑟𝑐 =
Da cosa deriva la massa corretta
𝜔𝑗
accelerazione angolare
𝑀
momenti delle forze di inerzia degli organi rotanti alla ruota
𝑗𝑅
𝑀
𝑗𝑅
= 𝐼𝑟 𝜔𝑟 + 𝐼𝑝 𝜔𝑝 𝑟𝑝 + 𝜂𝑡 𝐼𝑚 𝜔𝑚 𝑟𝑐 𝑟𝑝
𝑅
𝐹𝑖 = 𝑚 𝑎 +
𝑖
𝑗
𝜔𝑝
𝑀𝑗
𝜔𝑟
𝜔𝑚
= 𝑚 𝑎 + 𝐼𝑟
+ 𝐼𝑝
𝑟𝑝 + 𝜂𝑡 𝐼𝑚
𝑟𝑟
𝑅𝑟
𝑅𝑟
𝑅𝑟
𝑅𝑟 𝑝 𝑐
𝐼𝑟 𝜔𝑟 + 𝐼𝑝 𝜔𝑟 𝑟𝑝 2 + 𝐼𝑚 𝜂𝑡 ∙ 𝜔𝑟 ∙ 𝑟𝑝 2 ∙ 𝑟𝑐 2
=𝑚𝑎+
𝑅𝑟
𝐼𝑟 + 𝐼𝑝 ∙ 𝑟𝑝 2 + 𝐼𝑚 ∙ 𝜂𝑡 ∙ 𝑟𝑝 2 ∙ 𝑟𝑐 2 𝑎
𝐼𝑟 + 𝐼𝑝 ∙ 𝑟𝑝 2 + 𝐼𝑚 ∙ 𝜂𝑡 ∙ 𝑟𝑝 2 ∙ 𝑟𝑐 2
=𝑚𝑎+
∙
= 𝑚 +
𝑎
𝑅𝑟
𝑅𝑟
𝑅𝑟 2
𝜔𝑝 = 𝜔𝑟 𝑟𝑝
𝜔𝑚 = 𝜔𝑝 𝑟𝑐
𝑎 = 𝜔𝑟 𝑅𝑟
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Resistenze al moto dei veicoli