GOLD 2010
Eugenio Sabato
Dopo circa sei anni, secondo i dati DOXA, i fumatori sono
aumentati. Ciò è dovuto, oltre che ad un aumento dei giovani
che fumano (dal 24 al 29%), anche ad una diminuzione degli ex
fumatori (dal 18.4 al 14.6%).
Un minor numero di fumatori abbandona il fumo di tabacco.
Questo chiama in causa anche gli operatori sanitari visto che
solo il 20 % dei fumatori dichiara che il proprio medico gli ha
suggerito spontaneamente di smettere di fumare. Anzi alla
domanda su quale motivazione avesse indotto il fumatore ad
abbandonare le sigarette, solo il 3,6% dichiara di aver smesso
perché glielo ha raccomandato il medico.
Un altro dato che dovrebbe farci riflettere è quello dei pazienti
che smettono di fumare senza un supporto: dal 94.3 al 97.8%:
solo il 2.2% dei pazienti ha smesso di fumare con un aiuto.
BPCO fumatore: TERAPIA
La disassuefazione dal fumo di tabacco è prioritaria e deve
essere indicata al primo posto nella terapia consigliata
Al BPCO fumatore motivato a smettere deve essere sempre
offerta la possibilità di accedere agli interventi per il
trattamento del tabagismo che si sono dimostrati di maggiore
efficacia ( counseling intensivo associato a terapia
farmacologica), anche ricorrendo agli ambulatori specialistici
per la prevenzione e il trattamento del tabagismo ( Centri
Antifumo)
Elenco istituto Superiore di Sanità Centri Antifumo italiani . www.iss.it/ofad
BPCO fumatore:
OCCASIONI DI INTERVENTO
• La esecuzione della spirometria può favorire la disassuefazione dal fumo
• Un intervento di tipo intensivo eseguito durante il ricovero in ospedale
seguito da un periodo di follow up di un mese sembra essere efficace nel
promuovere la disassuefazione dal fumo
•
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G. Parkers, T. Greenhaigh, M.Griffin, R.Dent Effect on smoking quit rqte of telling patients their lung age: the Step2quit
randomized controlled trial BMJ 2008:336;598- 600
NA Rigotti, MR Munafò, LF Stead Interventions for smoking cessation in hospitalized patients Cochrane Database Syst rev
2007, 3: 1 - 28
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