A cura di :
Riccardo Leone
Alcune informazioni sulla Daphnia
 Daphnia è un genere di piccoli crostacei
cladoceri planctonici. Sono noti
comunemente col nome di pulci d'acqua,
a causa del loro stile di nuoto. Sono
lunghi da 0,2 a 5 mm e vivono all'interno
di laghi, stagni, ruscelli e fiumi.
La corporatura della Daphnia
 La divisione del corpo in segmenti, tipica dei crostacei, in
questo genere è praticamente invisibile. Il capo è fuso e
ricurvo sul corpo, da cui è separato da un incavo ben
visibile. Nella maggior parte delle specie il resto del corpo è
ricoperto da un carapace con un'apertura ventrale da cui si
dipartono 5 o 6 paia di zampe. Gli occhi composti, il
secondo paio di antenne e una coppia di setae addominali
che costituiscono le parti più prominenti del corpo, per
mezzo del quale è possibile vedere il battito del cuore, gli
occhi mossi dal muscolo ciliare ed i corpuscoli del sangue
pompati nel sistema circolatorio dal cuore. Questo si trova
all'apice del dorso, subito dietro il capo e la frequenza
cardiaca è di circa 180 bpm in condizioni normali.
Alimentazione
 Poche daphnie si cibano
di piccoli crostacei e
rotiferi, ma la maggior
parte sono filtratrici e si
cibano di alghe
unicellulari, protozoi e
batteri. Si nutrono anche
di lievito ma ciò avviene
soprattutto in laboratorio
o in ambienti controllati.
Il battito delle zampe
produce una corrente
costante attraverso il
carapace che porta il cibo
nel tratto digestivo.
Alimentazione 2
 Le particelle di cibo intrappolate si trasformano in un
bolo alimentare che si muove lungo l'apparato
digestivo fino all'ano, situato sulla superficie ventrale
dell'appendice terminale. Il primo ed il secondo paio
di zampe aiutano l'animale nell'intrappolare le
particelle di cibo, le altre zampe creano la corrente
d'acqua, mentre il nuoto è assicurato dal secondo paio
di antenne, di solito più lunghe del primo paio.
La riproduzione
Si riproducono per partenogenesi, di solito in primavera
e fino alla fine dell'estate. Uno o più giovani animali
vengono portati all'interno del corpo della madre. Le
daphnie neonate devono effettuare diverse mute
prima di diventare adulti maturi, e tutto ciò avviene di
solito in circa 2 settimane. I giovani sono piccole copie
degli adulti, non esistono quindi stadi ninfali o larvali.
Le femmine mature sono capaci di riprodursi ogni 10
giorni in condizioni ideali. Il processo riproduttivo
continua fino a quando le condizioni ambientali sono
favorevoli. Con l'avvicinarsi dell'inverno o se le
condizioni cambiano, la produzione di femmine
partenogenetiche cessa e vengono generati dei maschi.
Riproduzione 2
 Ad ogni modo anche in condizioni ambientali avverse i
maschi sono solo la metà della popolazione totale e in
alcune specie essi sono del tutto assenti. I maschi sono
molto più piccoli delle femmine e presentano
un'appendice addominale specializzata usata durante
l'accoppiamento per attaccarsi alla femmina, aprire il
suo carapace ed inserire una spermateca e dunque
fecondare le uova. Queste sono chiamate uova invernali
e presentano un guscio chiamato ephippium, che le
preserva e le protegge fino alla primavera, dove
oppurtuni stimoli, in particolare la fotostimolazione, ne
favoriscono la schiusa, così da far ripartire il ciclo per
partenogenesi.
Riproduzione 3
 Queste sono chiamate
uova invernali e
presentano un guscio
chiamato ephippium,
che le preserva e le
protegge fino alla
primavera, dove
oppurtuni stimoli, in
particolare la
fotostimolazione, ne
favoriscono la schiusa,
così da far ripartire il
ciclo per partenogenesi.
La durata della vita
 Le daphnie non vivono per più di un anno e la durata
della vita è ampiamente dipendente dalla temperatura.
Per esempio, alcuni organismi possono vivere fino a
108 giorni a 3°C mentre altri vivono solo 29 giorni a 28
°C. Una chiara eccezione a questa regola si ha in
inverno, quando le condizioni avverse limitano la
popolazione e sono state osservate femmine vivere per
più di sei mesi. Questi individui crescono ad un ritmo
più lento ma raggiungono dimensioni maggiori di
quelli che crescono in condizioni normali.
Un breve riassunto con uno
schema
LA DAPHNIA
Si ciba di
rotiferi,alghe
unicellulari,
protozoi, batteri.
Infine muore per lo più dopo
un anno . La durata della
vita però è influenzata
dalla temperatura .
Si riproduce
FINE
DELLA
PRESENTAZIONE
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