Tre Regioni leader in Europa
PIL pro-capite rispetto alla media EU25
Tre Regioni all’insegna della
Competitività e dell’Innovazione
Quote sull’Italia
60
51,7
50
40
34,7
37,6
30,6
30
20
10
0
Popolazione
Occupazione
Prodotto Lordo
Esportazione
Tre Regioni all’insegna della
Competitività e dell’Innovazione
Quote sull’Italia
60
51,6
46,6
41,9
40
Occupazione totale
32,3
20
0
Occupazione
Manifatturiera
Occupazione
settori M-Hi Tech
Occupazione nei
servizi
Occupazione nei
servizi Hi Tech
Tre Regioni all’insegna della
Competitività e dell’Innovazione
Quote sull’Italia
80
62,7
60
59,7
53,7
42,8
40
20
0
Spesa R&S
pubblica
Spesa R&S
privata
Personale R&S
pubblico
Personale R&S
privato
Le premesse dell’accordo

Importanza strategica della ricerca e dell’innovazione
per il futuro industriale e la competitività regionale e
nazionale

Ruolo strategico delle politiche regionali anche in
chiave nazionale

Possibilità di coordinamento e integrazione delle
risorse scientifiche e tecnologiche

Apprendimento reciproco e integrazione delle politiche
e degli strumenti

Esperienze avviate nelle tre regioni per la promozione
di strutture per la ricerca industriale coordinate in rete
Le azioni previste

Sviluppo coordinato delle reti regionali per la ricerca
industriale e valorizzazione delle specialità e delle
eccellenze di ricerca in ogni regione (nanotecnologie,
meccanica avanzata, biomedicale, biotecnologie, informatica e
telematica, design)

Condivisione metodologie per l’accreditamento delle
strutture di ricerca industriale

Condivisione di metodologie e strumenti per la
valutazione dei progetti

Condivisione di modalità e strumenti per la
collaborazione tra centri di ricerca e imprese (ad es.
database delle competenze di ricerca)

Sviluppo di progetti comuni per la partecipazione a
programmi di ricerca nazionali ed europei
Ricerca e innovazione in Piemonte
OBIETTIVI E STRATEGIE (art.2 l.r. 4/2006):
 favorire le opportunità di finanziamento;
 riconoscere agli atenei un ruolo centrale nel sistema, sostenere la
creazione di poli specialistici e multidisciplinari;
 investire in capitale umano e nella formazione dei giovani ricercatori;
 attrarre studenti e ricercatori italiani, europei ed extracomunitari;
 integrare ricerca di base e ricerca applicata;
 sviluppare le connessioni tra ambienti della ricerca e sistema
produttivo;
 sostenere la progettazione e la tutela della proprietà intellettuale;
 incrementare il trasferimento tecnologico alle piccole e medie
imprese;
OBIETTIVI E STRATEGIE (art.2 l.r. 4/2006):
 valorizzare le collaborazioni internazionali;
 integrare le politiche regionali di settore e le risorse strumentali e
finanziarie, pubbliche e private;
 selezionare progetti innovativi e buone pratiche;
 valutare secondo criteri internazionali;
 verificare puntualmente i risultati ottenuti;
 realizzare sistemi informativi per il supporto alle attività;
 divulgare la cultura della ricerca, favorendo la conoscenza dei
programmi, delle attività, delle opportunità e dei risultati ottenuti.
Linee generali di intervento (art.4 l.r. 4/2006)
SCIENCE PUSH (settori prioritari):
DEMAND PULL (piattaforme tecnologiche):
Scienze della vita e biotecnologie
Mobilità intelligente e sostenibile
Nanotecnologie e processi di
produzione avanzati
Logistica avanzata
Tracciabilità dei prodotti
Nuovi materiali
Industrie creative e multimediali
Energie alternative
Trasformazione e tutela dei beni culturali
Scienze sociali e giuridiche applicate
all’attrattività e alla competitività della
Regione
Aerospazio
Sicurezza ambientale
Agro-alimentare
Servizi sanitari avanzati
Programma triennale della ricerca 2007-2009
(art. 5 l.r. 4/2006)
A – Risorse Umane
B – Evoluzione della struttura produttiva
C – Sostegno alla produzione della conoscenza
D – Sostegno allo sfruttamento della conoscenza
E – Azioni di sistema
Programma triennale della ricerca 2007-2009
ASSE A
Risorse umane (25%)
Bandi
giovani (20%)
Alta formazione,
Dottorato industriale (10%)
Apertura
internazionale (65%)
Incoming
researchers
Researcher
equipes
Visiting fees
Incoming
students
Brain drain
Reti di ricerca
Outcoming
researchers
Life long
learning (5%)
Programma triennale della ricerca 2007-2009
ASSE B
Evoluzione della struttura produttiva (30%)
Piattaforme (35%)
Prospezione e fattibilità
nuove piattaforme
Living labs
Innovazione
di filiera (50%)
Incubatore
di piattaforma
Crescita
dimensionale (15%)
Finanza
early growth
Finanza seed
Programma triennale della ricerca 2007-2009
ASSE C
Sostegno alla produzione della conoscenza (30%)
Bandi
science push (50%)
Bandi
ricerca precompetitiva (50%)
Programma triennale della ricerca 2007-2009
ASSE D
Sostegno allo sfruttamento della conoscenza (10%)
Stimolo agli investimenti (50%)
User groups
Check up
tecnologico
di piattaforma
Sostegno agli investimenti (50%)
Laboratori
condivisi
Trasferimento
tecnologico
by head
Piacenza, 14 maggio 2007 – Ricerca e innovazione in Piemonte
Bandi
Demand pull
Programma triennale della ricerca 2007-2009
ASSE E
Azioni di sistema (5%)
Sostegno
alla proprietà
intellettuale (60%)
Forme
alternative
di protezione
Voucher
brevettazione
Fondo
brevetti
Strumenti di analisi,
foresight,
valutazione (10%)
Integrazione e potenziamento
bridging institutions (20%)
Piattaforma
servizi
imprese/atenei
Formazione
manager
dell'innovazione
Comunicazione (10%)
Divulgazione
cultura
scientifica e
tecnologica
Portale
della ricerca e
dell'innovazione
Alcuni risultati

investe in ricerca l’1,7% del PIL (Italia 1,1%; UE15 -2%) ;
 dispone di 380 laboratori dove lavorano oltre 6.000 ricercatori;
 ha la più alta quota di spesa in ricerca da parte delle imprese (circa
un quinto del totale nazionale);
 è leader nelle produzioni manifatturiere ad alta e medio-alta
tecnologia (12,4% degli addetti contro il 7,4% dell’Italia).