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CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO
SECONDO LIVELLO GIOVANILE
MODULO 12
PREPARAZIONE FISICA 2
“Metodiche complementari per
l’ottimizzazione funzionale della forza”
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OBIETTIVO GENERALE DEL MODULO
Il movimento sportivo si identifica
nell’azione determinata da spinte che si
trasmettono allo scopo di muovere i
segmenti corporei. La rigidità
funzionale dell’asse corporeo
costituisce la salvaguardia della qualità
nella trasmissione delle spinte e quindi
dell’efficacia del movimento che ne
deriva.
METODICHE COMPLEMENTARI PER
L’OTTIMIZZAZIONE FUNZIONALE DELLA FORZA
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Il potenziamento muscolare funzionale
attraverso la destabilizzazione dei punti
di appoggio delle spinte
L’esercitazione cosiddetta propriocettiva
L’esercitazione in condizioni di appoggio
destabilizzato
Le esercitazioni ai cavi
METODICHE COMPLEMENTARI PER
L’OTTIMIZZAZIONE FUNZIONALE DELLA FORZA
L’applicazione di forza previa azione
stabilizzante volontaria e controllata
dell’asse corporeo
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Il concetto di CORE STABILITY
Lo sviluppo di forza funzionale legato alla
difficoltà coordinativa e/o esecutiva del
compito motorio
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DOMANDE E CONSIDERAZIONI