“Per non dimenticare” ed. 2007
1943: Salvatore Giuliano uccide il Carabiniere Antonio Mancino
1969: Strage di Piazza Fontana
1970: Nascono le “brigate rosse” a Milano
1974: Strage Italicus
1980: Strage di Bologna
1992: Stragi di Capaci e di via D'Amelio
1999: Omicidio D'Antona
2001: Stragi di Al Qaeda in USA
2002: Omicidio Biagi
2007: Omicidio Raciti; Nuove Brigate Rosse
1
Bari, 28 novembre 1980
Omicidio dell'Appuntato della Pubblica Sicurezza
Giuseppe Filippo. (Prima Linea)
Aveva 50 anni, lasciava la moglie e due figli.
2
Informazione tradizionale
TV, radio e giornali
Mancanza di interattività
Informazione digitale
Limitata interattività:
scelta orari e alcuni argomenti
Informazione Internet
Utilizzo del computer
Piena scelta di orari e argomenti
Completa interattività e partecipazione
Siti – Forum – Blog – Posting – Mail List – Ricerca – Archiviazione - Fidelizzazione
3
SLOGAN A FAVORE DI TERRORISTI
SUGLI STRISCIONI DURANTE LE
MANIFESTAZIONI
4
5
6
SITO A
7.000 iscritti
2.400.000 visitatori
Webmaster: regista
Collaboratori:
giornalisti, studenti, professionisti, insegnanti
circa 3.000 visite giornaliere
7
SITO B
18.000.000 visitatori
Direzione:
Un europarlamentare, vari giornalisti e scrittori
Progetti: educazione scolastica, laboratori,
produzione cinematografica, conferenze, corsi di
giornalismo
8
Chiesa e Fascismo
Chiesa e Fascismo hanno
viaggiato a braccetto fin dal giorno
in cui la prima "inventò" il
secondo...
9
Missione in Libano
siamo in Libano per
proteggere un
governo contestato
dalla sua stessa
gente
10
Corteo a sostegno della
resistenza irachena.
Camerata basco nero da
Nassirya finisci al cimitero...
Esercito di professionisti scuola
di assassini e di terroristi...
La resistenza in Iraq non è
terrorismo
"Bisogna portare la guerra nei
luoghi del nemico: a casa sua,
dove si diverte. Renderla
totale.”
Che Guevara
11
... i magazzini sono strapieni, il legname non si
vende (la costruzione delle case va a rilento in
tutti gli stati del Sud), e il nuovo carico rischia
addirittura di non trovare posto per essere
scaricato, una volta arrivato in porto...
L'amico di Washington gli dice di non
preoccuparsi e fa a sua volta una
telefonatina...
Una settimana dopo... un vero e proprio
uragano ... si dirige con precisione allarmante
proprio sulla città di New Orleans... Interi
quartieri della città vecchia vengono
letteralmente sepolti dalla valanga d'acqua....
Uragano Katrina
USA 2005
I proprietari delle case distrutte sono quasi tutti
morti...
Riparte così in maniera massiccia l'industria
della costruzione, il legname triplica in pochi
mesi il suo costo...
12
Lei ci dice, Signor Ministro, che La preoccupa il
terrorismo interno... Lei ha parlato di "brigatisti
arrestati"... E noi certamente La sosterremo anche
in questa lotta. Vorrà anzi gradire il piccolo omaggio
che allego a questa lettera, consistente in due
banconote da 100 euro che Lei vorrà destinare
alla lotta a quel che più Le aggraderà. Ma solo
due parole vorremmo esprimerLe, Eccellenza,
semplici semplici.
"In questo momento ... più che il terrorismo
islamico lo preoccupa quello interno: «Nei
confronti dei brigatisti arrestati c’è un alone
di consenso che raggiunge anche segmenti
del mondo giovanile e studentesco....”
Lettera aperta a Giuliano Amato
Lei ha parlato di "brigatisti arrestati". Non
vorremo peccare di superbia, ma ci preme di
ricordarLe che quelle persone sono cittadini
arrestati e che non hanno nemmeno visto un
giudice. Questo significa che sono innocenti. E
l'Eccellenza Vostra non ha diritto né morale né
legale di affermare che costoro siano niente più che
cittadini.
...
Le chiediamo quindi, Eccellenza, di scusarsi
pubblicamente con dei cittadini innocenti che
vengono tenuti in carcere senza essere stati
riconosciuti colpevoli da alcun Tribunale
...
Le chiediamo di andare da quegli innocenti in
carcere senza processo e di portare loro la
solidarietà Sua e di tutto il Gabinetto che Lei
rappresenta; vada a trovarli, condivida – innocente
tra innocenti – l'angustia della cella, il freddo dei
ceppi, il disgusto del rancio; respiri l'assenza di 13
libertà...
La minaccia di Al-Qaeda
Secondo quanto riportato recentemente da fonti di stampa inglese i
terroristi di Al-Qaeda, sempre loro, nascosti in qualche covo sopra o
sotto il suolo della Regina, starebbero tramando per mettere a segno
un mega-attentato forse nucleare.
...
Certo, un mega polverone radioattivo e sanguinolento capiterebbe
proprio a fagiuolo, e permetterebbe ai "soliti noti", come si suol dire,
di prendere due piccioni con una fava: portare finalmente il bramato
e preventivato attacco all'Iran, e mettere la museruola alle ancora
timide voci degli oppositori interni...
...
Il torbido, si sa, si addice alle maschere lugubri che sussurrano
nell'ombra.
14
LE VITE SPRECATE
25 aprile.
Ancora una volta la stessa
retorica. Fascisti –
partigiani.
Federico e Anselmo avevano
quarant'anni in due, il giorno in cui
morirono... Morirono sereni,
incuranti del dolore, soddisfatti e
orgogliosi di se stessi, con l'ultimo
pensiero dedicato alla futura
nazione che avevano contribuito a
creare...
Qualche anno dopo, un'Italia
finalmente riunita e rappacificata si
dava un governo democratico ed
una Costituzione degna di quel
nome. Nelle sua pagine brillavano
principi assoluti, supremi e
intoccabili, che facevano palpitare i
cuori nel solo enunciarli...
Ed è esattamente in questa Italia
che oggi viviamo...
"Giusto per fugare ogni dubbio: sei
ironico ... o dici sul serio?"
“Forse il titolo dell'articolo può
aiutare a risolvere l'enigma”
15
GALILEO: il GPS Europeo
Vi è l'aspetto minaccioso di questo sistema in grado di vedere e
monitorare tutto quanto avviene sulla faccia della Terra ...
Il sistema dispone dell'opzione Public Regulated Service, criptata
e progettata per l'altissima risoluzione (10 cm) ad uso e consumo
delle solite autorità militari, ovvero polizia e forze armate dei
vari governi che secondo certi disegni più o meno occulti sono
destinati a convergere nel super governo mondiale unico
munito di occhio che tutto vede, come una copia empia del divino
occhio di RA...
16
Un ricordo di Salvador Puig Antich
Salvador Puig Antich è stato garrotato alle 9,40 del 2 marzo 1974
presso il carcere Modelo di Barcellona all’età di 25 anni. Aveva
ucciso un poliziotto in occasione del suo arresto avvenuto il 25
settembre del 1973 ed in seguito alla sentenza di un tribunale
militare è stato condannato senza appello alla pena di morte...
Puigh Antich cadde in una imboscata tesa dalla Polizia per
arrestarlo insieme ad altri militanti che ormai avevano scelto la lotta
armata, ma non dimentichiamo Oriol Solé Sugranyes arrestato
dieci giorni prima e condannato nel 1974 a 48 anni di prigione,
fuggito dal carcere nella famosa "Fuga di Segovia" organizzata
dall’ETA nel 1976, morirà il giorno dopo ucciso dalla Guardia Civil
alla frontiera con la Francia...
17
Via Sarpi: la Chinatown milanese
Sorpresina in agrodolce per le
forze dell'ordine milanesi che
ieri hanno avuto a che fare
con una piccola "rivoluzione
cinese" nella centralissima via
Paolo Sarpi di Milano...
abitata da una percentuale
sempre crescente di immigrati
cinesi, che però si sono
sempre adeguati
rapidamente ...ai nostri usi
e alle nostre leggi,
distinguendosi casomai per la
loro competitività nel settore
della valigeria e affini...
L’atto (politico) che ha generato malumore... è
stato la decisione di trasformare via Sarpi e la
zona limitrofa, oggi frenetica sede... di decine di
attività cinesi costruite in anni di debiti, sacrifici e
licenze regolarmente sottoscritte dal comune, in
una zona esclusivamente pedonale... che ha lo
scopo di allontanare la laboriosa comunità
cinese...
In una prima fase gli alloggi ed i negozi delle
zone centrali... vengono affittati a stranieri... da
una parte essi... permettono introiti superiori a
quelli garantiti da una normale famiglia italiana...
Dall’altra, la presenza di tutti questi stranieri fa
cadere il prezzo degli immobili, convincendo i
vicini italiani a cedere per pochi soldi la loro
proprietà... In una seconda fase, attraverso
ondate di “tolleranza zero” e attraverso la
chiusura di queste zone centrali (come via Sarpi),
si cerca di spingere gli stranieri ad andare altrove
ed i comuni a “riqualificare” le zone, rivalutando
enormemente gli immobili e trasformandoli in
uffici e negozi di lusso, con enormi guadagni per i
grandi proprietari.
18
Il terrorismo islamico non esiste
tutta la "guerra al terrorismo" è basata su sottili percezioni esteriori,
che ci sono state sapientemente inculcate nel corso di 5 anni di
martellamento mediatico, ma che non hanno nulla a che vedere
con la realtà dei fatti
...
"loro" [forze di polizia - n.d.p.] in realtà non cercano nessuno,
vogliono solo che stiamo buoni... abbiamo visto tutti, in questi anni,
come si inventa dal nulla un nemico che non esiste, addossando
all'intero mondo islamico colpe che non ha mai commesso...
19
Fausto Bertinotti
Presidente della Camera
Eccolo lì, nella veste di colui che attraverso gli inciuci i pizzini, gli
apparentamenti, si propone di cambiare il mondo, pur non essendo riuscito
neppure (se non in maniera peggiorativa) a cambiare di una virgola il volto di
questa Italia, guerrafondaia, corrotta, mafiosa, clientelare, forte con i
deboli e debole con i forti...
20
Cittadino e tecnologia
Senza dubbio in Italia si scontano
le passate dominazioni culturali
cattolica e comunista, entrambe
ostili alla cultura scientifica, vuoi
per motivi religiosi vuoi per una
ideologia particolarmente
condizionata dalla rigidità
dogmatica del marxismo
...
il cittadino viene tenuto
nell'ignoranza totale dei
meccanismi di funzionamento di
tutto ciò che utilizza, delle
dinamiche di progresso scientifico,
e delle nuove tecnologie,
facilitando enormemente il compito
dei cosiddetti "tecnocrati", ovvero i
manipolatori che approfittano
della scarsissima informazione
scientifica per occultare - o
quantomeno misconoscere tecnologie promettenti, e osannare
invece strade senza uscita, come
avviene con la manipolazione dei
dati climatici...
21
Legambiente ... in oltre 25 anni di attività è
diventata un vero e proprio colosso della
“difesa ambientale” forte di 20 comitati
regionali, 1000 circoli locali e oltre 115.000
fra soci e sostenitori.
Costruisce tutta la propria storia coniugando sapientemente le tematiche ambientali care alla sua base e
l’utilitarismo politico dei suoi dirigenti, perseguendo una radicazione capillare sul territorio e un rapporto di
collaborazione fattiva con le istituzioni.
Si tratta pur sempre di un “ambientalismo politico” vissuto nell’alveo di un’appartenenza politica ben definita
e portato avanti ricercando il dialogo con il mondo del lavoro e delle imprese, ma l’importanza
dell’associazione ed il verde sgargiante della sua immagine crescono nel tempo in virtù della scelta di
“campagne ambientali” sempre molto azzeccate, condotte in maniera ortodossa senza estremismi di
sorta e con una copertura mediatica preferenziale.
Fra Golette verdi, Treni verdi, Spiagge pulite, Guide blu, Bandiere nere, Feste dell’albero, Puliamo il mondo
ed altre decine d’iniziative tanto ricche d’appeal quanto povere di reale incisività nell’ambito dei vari
problemi, riesce a coinvolgere migliaia e migliaia di cittadini (di sinistra e non) che dedicano gratuitamente il
proprio tempo e le proprie energie a quella che credono essere una disinteressata operazione a difesa
di un ambiente messo drammaticamente in crisi dall’onnivora ingerenza dei meccanismi di crescita e
sviluppo.
Continuano a crescere anche quando le campagne dell’associazione iniziano a diventare sempre più
patinate, le bandierine sempre più simili ai consigli gastronomici del Gambero Rosso, la fede ambientalista
sempre più scricchiolante, la dirigenza sempre più recalcitrante ad assumere posizioni scomode in quanto
non funzionali agli interessi della sinistra dei partiti, ormai votata alla sistematica cementificazione
del territorio italiano.
Mette comunque un po’ di tristezza dovere constatare come l’ambientalismo sia sempre più terra di
conquista dei grandi gruppi di potere e dei partiti al loro servizio...
22
Di fronte ai termini "Talebani", "governo afghano", o "canali
umanitari", gli oggetti sulla scacchiera cominciano a perdere i
loro contorni, e lasciano all'immaginazione lo spazio che
andrebbe occupato da una semplice e precisa informazione.
I veri sequestrati siamo noi. Siamo sequestrati mentali,
che vengono tenuti sistematicamente lontani da quello che
davvero accade nel mondo, e lo siamo proprio,
paradossalmente, ad opera dei giornalisti, di tutti coloro cioè
che "fanno informazione"...
Sequestro
Mastrogiacomo
hanno rinunciato alla propria identità, individuale e culturale,
adeguandosi a commentare tutti nello stesso modo, banale e
prevedibile - e quindi sostanzialmente falso - tutto ciò che
accade nel mondo. E ora hanno rinunciato pure all'uso del
proprio cervello, passandoci per vere notizie che non
hanno un minimo di fondatezza logica
Siamo delle macchine, tenute a bada da altre macchine,
mentre i burattini del mondo si divertono a "giocare alla
guerra" sulla nostra pelle, sul nostro lavoro, e sulle nostre
anime.
23
Pedofilia, fra crimine e spauracchio
Non sempre è facile capire, apprendendo
dai media il nuovo provvedimento del
Governo a tutela dei cittadini, quando si è
di fronte ad un atto di pura propaganda e
quando invece di fronte ad un accadimento
“genuino”.
Uno dei metodi peggiori usati in questi anni consiste nello sfruttare “l'incubo della pedofilia” perché è
uno degli strumenti più efficaci per riuscire ad ottenere il controllo della vita degli individui da parte
dell'Autorità. Sebbene la paura del terrorismo sia un'arma altrettanto, se non più, utilizzata, lo
spauracchio del pedofilo riesce a sconfiggere qualsiasi obiezione...
L'accusa di pedofilia, in buona sostanza, è diventato il viatico ideale per far digerire provvedimenti
altrimenti inaccettabili anche ai più accaniti difensori dei diritti civili.
Per esempio, se invece del maestro della scuola di paese sono i Caschi Blu dell'Onu, stranamente non si
ode alzare un lamento a riguardo. Ed è davvero incredibile, se si pensa a quante volte i peacekeeper
abbiano abusato di bambini indifesi.
Non è la violenza sui bambini ad essere importante (in questo caso vedremmo i volti di alcuni pedofili
in divisa ogni giorno alla televisione) ma la reazione emotiva che l'annuncio suscita.
E' facile vedere come, con la scusa della pedofilia, si stanno obbligando compagnie private a
investigare e controllare i movimenti di cittadini ignari e innocenti;
Se non fosse che chi emana queste leggi fa parte della stessa compagnia di pervertiti che dice di
voler punire...
24
Euro-tirrany
Le polizie di tutta Europa avranno libero accesso ai
database di DNA, impronte digitali e autoveicoli degli
altri paesi europei, una mossa denunciata come l'inizio
della creazione di un Big Brother Europeo.
...
Il nostro amico inglese James Brown...ovviamente schedato nel database
criminale nazionale va in vacanza in un altro paese europeo… fa colazione in
un bar, lascia le sue impronte in giro.
Nel pomeriggio, in quel bar, una rapina finisce con l'uccisione del barista.
La polizia rileva tutte le impronte, accede ai database di tutta Europa e toh!,
guarda cosa abbiamo qui...
Per James, non sarà una bella notizia l'essere finito in un'indagine di polizia
internazionale...
25
Manifestazione a Vicenza
Lettera aperta: “Non fateci del male”
Presidenti, Ministri...
non vedo altra strada se non attraverso questa lettera. Non vedo altra strada per
proteggere le persone che amo; la mia famiglia, le mie sorelle ed i miei fratelli, i miei
concittadini e le mie concittadine, tutte quelle persone che sono state tradite ed
ingannate da questa politica per niente rispettosa delle persone come noi, come me. Ora
ci volete spaventare, volete spaventare il ceto medio, gli studenti, le mamme ed i papà.
...
Volete spaventare le nonne ed i nonni, i fratelli e le sorelle dei nostri partigiani...con
questa continua pressione psicologica in merito alla nuove BR...ci volete indurre a
non andare a Vicenza a manifestare il 17 di febbraio. State invitando i vostri pari a non
venire a Vicenza.....non sarà mica perchè v'aspettate un'altra Genova?
Non sarà mica perchè pensate di mandare i vostri poliziotti a creare scompiglio
laddove NON VI E' ALCUNA INTENZIONE NE ATTITUDINE allo scompiglio? Non sarà
mica perchè avete addestrato squadre speciali a sedare 50.000 manifestanti?
26
Chi sono le Brigate Rosse?
La macchina della bugia a volte si muove in maniera
brutale e grossolana, buttandoti in faccia la
menzogna con una tale spudoratezza che la maggior
parte di noi non se ne accorge proprio per quello.
Altre volte invece agisce in maniera subdola e silenziosa, inoculandosi
lentamente nel sangue della popolazione, fino ad avvelenarla senza farsene
accorgere. In un caso o nell'altro, il cittadino l'avrà bevuta, e da quel punto in poi
fare marcia indietro sarà sempre molto difficile.
Quando sentiamo, come accade oggi, che il pubblico dibattito viene così
insistentemente indirizzato verso la presunta "infiltrazione" da parte delle BR
nel sindacato, nasce forte il sospetto di trovarci di fronte a un meccanismo del
secondo tipo.
Lasciamo che sia un personaggio come l'onorevole Galloni, ex-presidente del
Consiglio Superiore della Magistratura, a mostrarci un modo diverso, e forse
più realistico, per utilizzare il termine che sembra nascondere la chiave
dell'intero "teorema terrorismo"
[intervista a Galloni che parla di ipotetiche infiltrazioni dei servizi segreti nelle
BR ai tempi di Moro]
27
Le Brigate Rosse a comando
Probabilmente si tratta di un caso fortuito, una di quelle coincidenze con le quali
il destino ama trastullarsi, però sembra abbastanza curioso che il fantasma del
terrorismo politico venga resuscitato dal suo sarcofago proprio nella
settimana che fa da prologo alla grande manifestazione di Vicenza contro la
nuova base americana Dal Molin...
Scimmiottando in maniera grottesca l’atmosfera degli anni di piombo,
giornali e TV hanno dato enorme risalto ad un’operazione di polizia dai
contenuti abbastanza nebulosi che si sarebbe proposta di sgominare le
nuove Brigate Rosse. Non quelle ritenute a torto o a ragione responsabili degli
omicidi D’Antona e Biagi, ma una cellula ancora più nuova... così nuova da
non essersi ancora macchiata di nessun delitto che esuli dalla sfera delle
pure intenzioni.
28
ATTENTATO A NASSIRYA:
IL GOVERNO SAPEVA
Il Gip di Roma ha emesso un'ordinanza di custodia
cautelare per “strage aggravata da finalità di
terrorismo" nei confronti di cinque “militanti islamici”
che si presume siano affiliati ad Al Qaeda (e chi
non lo è?) e legati a quell'Abu Musab Al Zarqawi (e
chi non lo era?), ritenuto il luogotenente di Bin Laden
in Iraq.
Preme invece sottolineare il commento che lo stesso Martino rilasciò...
poco dopo l'attacco, riguardo gli allarmi lanciati dal SISMI nelle
settimane precedenti: “un conto è segnalare un attacco in Iraq, altra
cosa è dire attacco terroristico a Nassiriya contro i militari italiani" .
Tuttavia non furono presi provvedimenti ...
Fu così possibile, allora, che il camion cisterna imbottito di
esplosivo penetrasse nella base provocando la morte di 28
persone...
29
La vera storia della Marijuana
La marijuana... è una pianta che si potrebbe definire miracolosa...
Unica pianta che si può coltivare a qualunque latitudine... ha molteplici
proprietà curative, cresce veloce, costa pochissimo da mantenere, offre
un olio di ottima qualità (molto digeribile), ed ha fornito, dalle più antiche
civiltà fino agli inizi del secolo scorso, circa l'80 per cento di ogni tipo di
carta, di fibra tessile, e di combustibile di cui l'umanità abbia mai fatto
uso...
E poi, cosa è successo? E' successo che in quel periodo è avvenuto il clamoroso sorpasso
dell’industria ai danni dell'agricultura, e di questo sorpasso la cannabis è stata chiaramente la
vittima numero uno...
Dupont inondava il mercato con le sue fibre sintetiche (nylon, teflon, lycra, kevlar...), il
mercato dell'automobile si indirizzava definitivamente all'uso del motore a benzina..., e Hearst
iniziava la devastazione sistematica delle foreste del Sudamerica, dal cui legno trasse in poco
tempo la carta sufficiente per mettere in ginocchio quel poco che era rimasto della
concorrenza...
Come prodotto tessile, la cannabis è circa quattro volte più morbida del cotone, quattro volte
più calda, ne ha tre volte la resistenza allo strappo, dura infinitamente di più, ha proprietà
ignifughe, e non necessita di alcun pesticida per la coltivazione. Come carburante, a parità di
rendimento, costa circa un quinto, e come supporto per la stampa circa un decimo...
L'unica soluzione per poter tagliare di netto le gambe ad un colosso di quelle dimensioni
risultò la messa al bando totale. L’illegalità.
30
Al Qaeda e Bin Laden
Per quale motivo Bin Laden abbia fondato questa
organizzazione, rivoltandosi contro il paese che lo aveva
appena aiutato e per il quale lavorava, non è dato sapere
con certezza. Lui non lo ha mai spiegato ufficialmente, e
dobbiamo quindi affidarci alle ipotesi generiche, avanzate
dai media, che farebbero risalire questa sua scelta a
certe sue frasi contro la presenza americana sul suolo
saudita. Ma a differenza, ad esempio, di Arafat, che fondò
Al Fatah rendendo noto al mondo l'intento di scacciare gli
israeliani dalla Palestina, Al-Queda sarebbe nata in
sordina, e vi sarebbe rimasta per sempre: ad oggi infatti
non ha mai agito ufficialmente, non ha mai emesso
un solo proclama, non ha mai rivendicato in maniera
diretta un solo attentato, e Bin Laden ha sempre
parlato senza mai nominarla direttamente.
Al-Queda è solo un'invenzione
Al-Queda è solo uno spauracchio popolare, nato dalle
spoglie di una organizzazione reale ma ormai in disarmo,
esattamente come lo sono state le nostre Brigate
Rosse.
31
Dal FORUM
Catania: l'indignazione
Questa volta ci è scappato il morto,
Filippo Raciti, un carabiniere di 38
anni, ed il commissario straordinario
alla FIGC, Luca Pancalli, ha deciso
di fermare il campionato a tempo
indeterminato.
La soluzione proposta, ovviamente è
un nuovo decreto urgente per
contrastare i fenomeni di violenza
nelle manifestazioni sportive.
Nessuno mi toglie dalla mente che quelli di Catania
era semplicemente gente vessata dal potere che si
è ribellata.
...
O magari sgherri della mafia in cerca di appalti per
costruire lo stadio nuovo.
...
..ma guarda caso anche io ho avuto la stessa
intuizione...credo che l'unico modo di "giustificare"
e di far digerire una ribellione popolare col morto
(che guarda caso esplode proprio in sicilia...), sia
quello di farla passare per uno scontro a sfondo
calcistico, al quale seppur con tutta l'indignazione del
mondo, siamo vaccinati per reagire nel giro di qualche
giorno
...
Lavoro noleggiando bus turistici. Tra i nostri clienti ci
sono molte tifoserie del nord Italia, anche le più
"becere". Per esperienza vi ASSICURO che l'80% dei
disordini *fuori* dagli stadi sono provocate dalle
forze dell'ordine
...
vi parlo da tifoso e testimone di svariati tafferugli in
curva e sotto le curve in trasferta.
Spesso capita di vedere ragazzi in divisa fare
servizio d'ordine e creare disagio. In trasferta
spesso si mettono ad istigare i tifosi...
Quanti poliziotti sono stati arrestati per spaccio, e
quanti ancora non sono stati arrestati, ma spacciano o
fanno anche di peggio? E perchè non devono
esserci istigatori nelle frange dei poliziotti?
32
MESSAGGI
1) I governi e le istituzioni controllano i cittadini, mentono alla
popolazione, agiscono per l'interesse di pochi, controllano persino gli
eventi climatici disastrosi con sprezzo di decine di migliaia di vite umane.
2) Il terrorismo non esiste, gli atti terroristici sono opera delle stesse forze
dell'ordine per tenere la popolazione soggiogata dalla paura.
3) Gli atti di criminalità più gravi, compresa la pedofilia, sono causati dalle
istituzioni allo scopo di poter emanare provvedimenti legislativi che
limitano le libertà personali.
4) I media sono asserviti ai poteri e mentono alla cittadinanza.
5) Istituzioni e forze di polizia sono i veri nemici del popolo, della libertà e
della democrazia.
33
“Siamo oggi al culmine della terza fase, fase per vero che già da un pezzo è
cominciata.
Agli ex terroristi vogliono attribuire o attribuirsi la qualità di intellettuali, proponendosi
come portatori di opinioni giuste e verità sacrosante; vogliono pretendere, loro, di
insegnarci quali siano i veri fondamenti della democrazia e della convivenza civile.
Noi dovremmo accettare passivamente queste presunte verità, permettendo che
l’opinione pubblica di questo Paese dimentichi i fatti ?
L’operazione è fine, sottile. E il pericolo è alto”.
21 marzo 2007
Dott. Michele Filippo, a commento di un intervento dell'ex Brigatista Rosso Curcio in
qualità di conferenziere a Napoli.
34
In memoria di Filippo Raciti.
Per suo figlio Alessio e per quanti
sentiranno il vuoto della sua
scomparsa.
http://raciti.wordpress.com
www.pernondimenticare.cc
35
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