Prima Facoltà di Architettura “Ludovico Quaroni”
INTRODUZIONE AL CORSO
► La Geotecnica è una disciplina dell’Ingegneria Civile
che studia la risposta meccanica
dei terreni e delle rocce
ad azioni di varia natura (sia antropica che naturale).
L’Ingegneria Geotecnica tratta argomenti connessi alla
progettazione e costruzione di opere quali:
fondazioni di strutture; rilevati di terra; stabilità di pendii e di
scavi; opere di sostegno delle terre; scavi in sotterraneo, gallerie
e opere interrate.
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► Il progetto architettonico di un’opera deve, tra i vari aspetti,
tener conto di quelli relativi alla stabilità: questa non solo
dipende dalle caratteristiche della struttura in elevazione, ma è
legata strettamente al comportamento del terreno al quale
l’opera è vincolata ed ai meccanismi di interazione tra il terreno
e la struttura.
Prima Facoltà di Architettura “Ludovico Quaroni”
► I termini “terra” e “roccia” implicano per l’ingegnere civile
una chiara distinzione tra due categorie di materiali:
Col termine “terra” si indica un materiale formato da aggregati naturali di
granuli solidi cristallini (minerali),
non legati tra loro
o che possono essere separati con modeste sollecitazioni
o tramite un più o meno prolungato contatto con acqua.
Mentre con il termine “terra” si indica il materiale preso in sé,
con il termine “terreno”
si indica quella parte più superficiale della crosta terrestre
che interessa nelle opere di ingegneria, nella sua ambientazione naturale.
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► I termini “terra” e “roccia” implicano per l’ingegnere civile
una chiara distinzione tra due categorie di materiali:
Per “roccia” si intende un aggregato di minerali connessi con forze coesive
che non vengono perdute anche a seguito di un prolungato contatto con
acqua; inoltre la roccia è di regola caratterizzata da valori elevati della
resistenza meccanica e dei moduli di elasticità.
Con “suolo” si intende esclusivamente il terreno agrario. Esso è il prodotto
dell’alterazione dello strato più superficiale costituito da rocce o terreni ad
opera del clima e di fattori biologici quali vegetazione, venti, piogge, aratura,
etc.
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► Le terre sono materiali decisamente non convenzionali
se paragonati con quelli trattati dall’Ingegneria Strutturale:
una terra, infatti, è un sistema multifase (solido + acqua + aria)
il cui comportamento conserva “memoria” di quanto accaduto in
passato.
► I terreni naturali sono estremamente differenti tra loro, e
pertanto le proprietà fisiche e meccaniche sono molto variabili da
terreno a terreno.
Le proprietà dei materiali non sono note a priori (“non le
costruisco io”!), e devono essere determinate attraverso apposite
indagini.
Prima Facoltà di Architettura “Ludovico Quaroni”
► Il corso di “Geotecnica” è stato istituito presso la Facoltà di
Architettura di Roma fin dal 1970, e riguarda essenzialmente lo
studio dei terreni sciolti.
Per le loro caratteristiche meccaniche, infatti, i terreni sciolti (a
differenza delle rocce) hanno maggiore rilevanza per via dei
problemi che pongono nella realizzazione di opere di interesse
per l’Architetto.