Progetto Pilota 3
per la valutazione del sistema dell’istruzione
Presentazione base
a cura di Roberta Cielo
PP1>PP3
PP1 (a.s. 2001 - 2002)
• Ha indagato:
– apprendimento dell’italiano e della
matematica in V elementare, III media e II
superiore;
– grado di attuazione del POF;
• strumentazione: test oggettivi a scelta
multipla e questionario di sistema.
PP1>PP3
PP2 (a.s. 2002 - 2003)
• Si aggiunge la
Rilevazione campionaria;
• ha indagato:
– apprendimenti (3 discipline e 4 livelli
prefiguranti la riforma);
– aspetti, metodi, modalità ed attività
descritti nel POF per realizzare e regolare
il processo di istruzione e formazione
Caratterisiche PP3
Piano di Campionamento
• Campione complesso;
• campione probabilistico stratificato a
tre stadi (scuole, classi, studenti).
Caratterisiche PP3
Stadi di Campionamento
• I stadio
– le scuole sono selezionate, eventualmente
entro gli strati (sottopopolazioni), con
probabilità proporzionale al numero di studenti
della popolazione target nella scuola;
• II stadio
– le classi sono selezionati casualmente
all’interno delle scuole campionate;
• III stadio
– tutti gli studenti delle classi campionate.
PP3 caratteristiche
Strumenti
• Prove oggettive con quesiti a scelta
multipla costruiti da un gruppo di
esperti esterni all’INValSI e al GdL
• Questionario di sistema
Finalità e obiettivi
Le prove di apprendimento
Far si’ che le scuole abbiano termini di
riferimento anche se non esaustivi, che
forniscano indicatori utili per una
riflessione
 Far maturare negli insegnanti e negli
allievi la cultura della valutazione
 Far si’ che il decisore politico riceva
informazioni affidabili sulle competenze
raggiunte dagli studenti italiani

Finalità e obiettivi
Il questionario di sistema

Costituire una traccia complementare e
compatibile con qualsiasi modello di
autovalutazione di istituto adottato dalle
scuole
 Monitorare l’andamento dell’organizzazione
e i processi
 Soffermarsi sugli aspetti di forza e di
debolezza
 Identificare punti prioritari di miglioramento
della qualita’ del servizio erogato
PP3 Piano di formazione
Finalità
Fornire al personale scolastico
impegnato nel PP3 un efficace
sostegno operativo e metodologico sui
temi della valutazione, con particolare
riferimento alle dimensioni valutative
più direttamente connesse al progetto
PP3 Piano di formazione
2
Monitoraggio e
supporto
3
Formazione 2 livello
1
Somministrazione
Seminario
16-17/12/03
Seminario
5/04
Risorse web
2
IRRE Nuovi materiali
3
PP3 Piano di formazione
Sviluppo di un piano di formazione nel medio
periodo, mediante:
Creazione di un gruppo di lavoro
(INValSI- IRRE) per
Progettazione e sviluppo di
materiali didattici sulla valutazione
Produzione ed erogazione di un
corso di base sulla valutazione
valorizzazione delle buone pratiche
realizzate sul territorio (scuole, reti)
PP3 Piano di formazione
Sito web :
http://www.invalsi.it/pilota3/formazione
PP3 Impegno per le scuole
Quattro fasi
1. Iscrizione e preparazione
Dirigente Scolastico, un responsabile d'Istituto
2. Somministrazione
Somministratori, docenti delle materie coinvolte
3. Acquisizione dei risultati
Responsabile del Progetto Pilota
4. Analisi dei risultati
Tutte le persone che gravitano intorno alla
scuola
PP3 Impegno per le scuole
Fase 3: acquisizione dei risultati
A) schede dei punteggi
B) schede dei punteggi per tipologia di
contenuto
C) punteggi ottenuti nelle singole classi
PP3 Impegno per le scuole
Fase 3: acquisizione dei risultati, cosa fare?
deve costituire elemento di riflessione per
il processo di miglioramento
e un elemento di una serie storica dei dati
RISULTATI come requisito di riferimento,
fonte preziosa di paragone per constatare
il proprio livello rendendo possibile il
confronto con indicatori oggettivi
PP3 Impegno per le scuole
Fase 4: COMUNICAZIONE dei risultati
A
B
C
Docenti
Genitori
Studenti
PP3 Impegno per le scuole
Conseguenze
• ridistribuzione degli argomenti nel programma
• conoscenza del programma appreso da parte
di docenti di materia e di materie affini
• assegnazione cattedre che consideri le abilità
del docente
• ridistribuzione risorse economiche su progetti
mirati
• parametro indicatore della Qualità della
scuola
PP3 Impegno per le scuole
Conclusioni
 La valutazione non persegue obiettivi
sanzionatori, ma offre strumenti per il
miglioramento della qualità del servizio;
 L’autovalutazione è indubbiamente competenza
esclusiva delle scuole autonome , ma questo
processo deve entrare nella prassi abituale, deve
potersi confrontare con standard minimi e con
alcuni indicatori essenziali.
 L’Europa fissa obiettivi, l’Italia deve adeguarsi e il
governo intende investire molto sulla valutazione
del sistema scolastico e degli apprendimenti
Questionario di sistema
Compilazione on-line
I PARTE
Caratteristiche strutturali salienti degli
Ist.Sc.:
• strutture fisiche e risorse disponibili;
• contesto (bacino demografico,
popolazione, contesto esterno).
A cura del DS e/o coordinatore sc. e struttura
amministrativa della scuola entro il 15 febbraio
Questionario di sistema
Compilazione on-line
II PARTE
Profilo del Servizio Scolastico coerente al POF
• attività di organizzazione;
• attività di svolgimento dell’istruzione e della
formazione;
• attività di autovalutazione, valutazione,
certificazione
A cura di un Gruppo di Discussione
coordinato da DS o coordinatore sc. entro il 31
marzo
Questionario di sistema
Compilazione del questionario
Ogni istituzione scolastica compila un questionario.
La seconda parte deve essere compilata da ogni
istituzione scolastica; istituzioni scolastiche che
comprendono più ordini o tipologie possono
o compilare una sola copia e in questo caso l’unica
copia deve riferirsi all’”ordine” o “tipologia” principale
o considerata tale ( dove risiede l’amministrazione),
oppure compilare più copie, oltre quella di “ordine
principale”, che si riferiscono a “ordini” o “tipologie” o
“sedi” caratterizzati per i quali si intende fornire una
specifica descrizione.
Questionario di sistema
Gruppo di Discussione
In base al tipo di Istituto, Il Gruppo di discussione può essere
costituito da:
 il Dirigente scolastico;
 due allievi (per le scuole superiori)
rappresentanti di classe o di Istituto;
scelti
tra
i
 due genitori scelti tra i rappresentanti di classe o di Istituto;
 il Direttore dei servizi generali e amministrativi e un
rappresentante del personale ATA (per quanto di loro
competenza e in particolare per le scuole statali);
 tre Docenti di discipline diverse.
Le prove di apprendimento
CRITERI per la costruzione
• Uniformità della struttura delle prove, tutte costituite da
quesiti a scelta multipla (3 solo per la II, 4 o 5 risposte,
una sola corretta);
• durata di ogni singola prova adatta al livello in cui viene
somministrata (leggermente sovradimensionata);
• numero limitato di obiettivi (contenuti ed abilità
all’interno del programma ministeriale dell’anno
precedente tenendo conto anche dei piani di studio in
preparazione);
• predisposizione di una prova (semplicità procedure di
somministrazione);
• taratura della difficoltà prove su indici medio facili
(pretesting).
Le prove di apprendimento
Pianificazione
 la somministrazione è prevista in tre
giorni diversi: uno per la Prova di
Italiano, uno per la Prova di
Matematica e l’ultimo per la Prova di
Scienze;
 le date delle prove sono stabilite
dall’INValSI e sono le stesse per tutte
le scuole;
Le prove di apprendimento
Pianificazione
 le prove si svolgeranno tutte in ore
antimeridiane;
 le date delle prove devono essere
comunicate agli studenti delle rispettive
classi,
sensibilizzando
questi
ultimi
sull’importanza della rilevazione;
 i docenti somministratori devono ruotare,
ovvero devono assistere classi non proprie.
Somministrazione informatica
Per la somministrazione informatica è stato creato un
apposito portale Internet, che sarà visibile all’indirizzo
http://pp3.invalsi.it.
Il portale permette alle istituzioni scolastiche di
accedere sia all’area dove si pubblica il questionario
on line ( versione digitale) sia all’area che permette di
attuare la compilazione informatica delle prove
d’apprendimento.
Somministrazione informatica
Per la gestione della somministrazione del
questionario di rilevazione delle attività si utilizza
una revisione del software del sistema informativo
Validi, adeguatamente aggiornato in ragione dei
risultati ottenuti con il PP1 e PP2.
Per la gestione della somministrazione delle prove
d’apprendimento si utilizza invece, su indicazione
del Gruppo di Lavoro sulla Valutazione del Sistema
d’Istruzione, il software Perception della soc.
Question Mark Computing Ltd, distribuito in Italia
della soc. Media direct. Aggiornato con la versione
Off line (Percepiton ToGo Client ).
Somministrazione informatica
In ogni scuola la somministrazione informatica
viene effettuata in modalità diretta, che
prevede la compilazione delle tre prove
oggettive da parte degli studenti nella forma
digitale direttamente con il computer.
Somministrazione informatica
La modalità diretta prevede due forme:
 modalità on line: la compilazione delle prove da parte
degli studenti avviene on line con collegamento
diretto al sito dell’INValSI;
 modalità off line: la compilazione delle prove da
parte degli studenti è gestita localmente. Le
istituzioni scolastiche utilizzano uno specifico modulo
software (Perception To Go), compatibile con quello
on line, che permette di poter effettuare le prove
localmente senza che ci sia un collegamento on line
attivo.
Somministrazione informatica: monitoraggio
Gli obiettivi del monitoraggio sono due: 1) controllare
in tempo reale lo svolgimento della somministrazione
informatica; 2) identificare i punti di forza e di debolezza
delle modalità operative prescelte.
Il monitoraggio si effettua con liste di controllo o check
list, presentate sotto forma di schede digitali, inerenti le
seguenti attività:
svolgimento della somministrazione informatica
(scheda per il coordinatore scolastico);
compilazione delle prove oggettive da parte degli
studenti (scheda per i docenti somministratori);
compilazione del Questionario (scheda per i
dirigenti scolastici).
Somministrazione informatica
Presso l’INValSI è istituito un servizio di help
desk con il compito di supportare la
somministrazione informatica. Esso offrirà le
indicazioni necessarie per il svolgimento e
coopererà con tutte le figure previste nel modello
organizzativo alla soluzione degli eventuali
problemi che potrebbero insorgere.
L’help desk può essere contattato da tutte le
scuole che hanno aderito alla somministrazione
informatica.
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