RM MAMMELLA
INTRODUZIONE:
Diagnostica Senologica
Anni ’70 visita senologica
 Anni ‘80 indagini strumentali (mammografia gold
standard)

Casi dubbi

Esame mirato o ingrandimento mammografico
 Ecografia
 Citologia

INTRODUZIONE:
MRM
INDAGINE DI 3° LIVELLO
NELLA DIAGNOSTICA
SENOLOGICA
 SENSIBILITA’ 95%
 SPECIFICITA’ 80%

INTRODUZIONE:
MRM METODOLOGIA E TECNICA DI
INDAGINE
1° FASE :MORFOLOGICA - STRUTTURALE
2° FASE : CONTRASTOGRAFICA – DINAMICA
3° FASE :RIVALUTAZIONE – ELABORAZIONE – POST-PROCESSING
MATERIALI E METODI
20 PZ
5 RECIDIVA
7 PROTESI
1 Ca OCCULTO
2 PRE-POST-CHEMIO
2 BIOPSIE RM GUIDATE
5 STADIAZIONE
MATERIALI E METODI
G.E. SIGNA 1.5 T
F.S.E. - Ax T1
F.S.E - Ax T2
F.S.E.- Ax T2 Fat Sat
G.E. Dinamico Ultrafast Spoiling - Ax T1
MATERIALI E METODI
MRM POST-PROCESSING: ANALISI QUANTITATIVA
PERCENTUALE (%) DI INCREMENTO DI IS
DELLA LESIONE DOPO MDC
 CURVE IS/T

Fase
(ISc- is)/iS
precoce
Fase intermedia e tardiva post mdc
1a
1B
II
III
tempo
MATERIALI E METODI
MRM POST-PROCESSING: MIP
DISCUSSIONE:
MRM INDICAZIONI
Valutazione di mammelle con protesi (gold standard)
Valutazione post chirurgica conservativa
Bilancio pre-operatorio (stadiazione locale)
Valutazione pre-post chemioterapia
Sindrome da carcinoma primitivo ignoto (CUP sindrome)
Sorveglianza in donne con rischio genetico familiare
per carcinoma mammario (BRCA ½).
DISCUSSIONE:
Valutazione di mammelle con protesi (gold standard)
COMPLICANZE PROTESICHE
Ematoma ( 2% -3% )
 Sieroma ( 7% - 15% )
 Infezione ( 2% -10% )
 Contrattura capsulare
 Dislocamento
 Rottura ( 4% - 6% ); intracapsulare ( 80% - 90% ) ed
extracapsulare

DISCUSSIONE:
Valutazione di mammelle con protesi (gold standard)
Sensibilità 76% - 95%; specificità 93% - 97%
MRM SEGNI SEMIOLOGICI SPECIFICI DI
ROTTURA INTRACAPSULARE
Linguine sign
 Tear drop sign
 Noose sign
 “C” sign

DISCUSSIONE:
Valutazione di mammelle con protesi (gold standard)
Sensibilità 76% - 95%; specificità 93% 97%
MRM SEGNI SEMIOLOGICI SPECIFICI DI
ROTTURA INTRACAPSULARE
Linguine sign
 Tear drop sign
 Noose sign
 “C” sign

LINGUINE SIGN
DISCUSSIONE:
Valutazione di mammelle con protesi (gold standard)
TEAR DROP SIGN
DISCUSSIONE:
Valutazione di mammelle con protesi (gold standard)
C SIGN
TEAR DROP SIGN
DISCUSSIONE:
Valutazione di mammelle con protesi (gold standard)
PLICHE RADIALI
DISCUSSIONE:
Valutazione di mammelle con protesi (gold standard)
ROTTURE EXTRA CAPSULARI
DISCUSSIONE:
Bilancio pre-operatorio stadiazione locale.





Multifocalità
Multicentricità
Bilateralità
Linfoadenopatie
Bilancio d’estensione
DISCUSSIONE:
Valutazione post-chirurgia conservativa
RECIDIVA SU CICATRICE
DISCUSSIONE:
Valutazione pre-post chemioterapia
Pre chemioterapia
Post chemioterapia
DISCUSSIONE:
Sindrome da ca ignoto
Cup sindrome
DISCUSSIONE:
INDICAZIONI RECENTI:
Biopsia RM guidata
 Biopsie cito-micro-istologiche e centrature
preoperatorie di focalità evidenziabili solo con MRM

Conclusioni
MAMMOGRAFIA ED ECOGRAFIA
REPERTI NELLA NORMA
STOP
Conclusioni
REPERTI DUBBI
RM
AREE SOSPETTE BENIGNE VS MALIGNE
CARATTERIZZAZIONE CON ESAME
CITOISTOLOGICO
Conclusioni
RILIEVO DI AREE SOSPETTE SOLO CON RM
SECOND LOOK US
LESIONE EVIDENZIABILE
CARATTERIZZAZIONE CON ESAME CITOISTOL.
Conclusioni
SECOND LOOK US
LESIONE NON EVIDENZIABILE
REPERTO RM
MOLTO SOSPETTO
REPERTO RM NON
MOLTO SOSPETTO
RM A 2-3 MESI
REPERTO SOSPET. REPERTO NEG.
CITO E MICROISTOL.
SOTTO GUIDA RM
O CENTRATURA PREOP.
STOP
Conclusioni
LIMITI
 Presenza di alcune lesioni benigne e maligne in
overlapping

VANTAGGI
 Elevata sensibilità nella identificazione delle
lesioni (94% - 100%)
 Tecnica di elezione nella stadiazione locale
 Biopsia e centratura di lesioni visualizzabili solo
con MRM

Conclusioni
Metodica di livello avanzato che integrata
alle metodiche diagnostiche di 1° e 2° livello
ci indirizza verso i più corretti presupposti
diagnostici e verso il migliore approccio
terapeutico.
FINE