Citologia, Core-biopsy, Mammotome u.s.w.
Quando e come nella diagnosi del carcinoma
mammario
Corso di aggiornamento per Tecnici Sanitari di Laboratorio
Biomedico “Aggiornamenti 2013”
Busto Arsizio 28 settembre 2013
Dr. Filippo Crivelli
Direttore U.O.C. Anatomia Patologica
Per iniziare…
• Triade diagnostica nel carcinoma della mammella
o Clinica: visita senologica, semeiotica della
mammella
o Imaging: mammografia ed ecografia
o Patologica: esame citologico e/o istologico
Poi c’è lo screening…
• Lo screening per il carcinoma della mammella
prevede l’utilizzo diagnostico dell’imaging
(mammografia) :
screening mammografico
• Prima chiamata delle donne in età compresa fra 50
e 70 anni con esecuzione di esame mammografico,
lettura della mammografia in doppio cieco da due
radiologi
• Se negativo
seconda chiamata dopo due
anni
• Se positivo o sospetto
passaggio al
secondo livello: ecografia, esame citologico
diagnostico
Poi c’è lo screening…
Indagini di 1° livello:
Mammografia 1 volta ogni due anni
N.B.: specificità del test = 80%
negatività
positività
Indagini di 2° livello:
ecografia con eventuale
agoaspirato o core biopsy
Ripetizione dopo 2 anni
Persistente negatività
Positivo
Mammografia ogni 2 anni
Intervento chirurgico
ed eventuale terapia
Negativo
Rientro nello
screening con
controllo annuale
Citologico
Citologico
Citologico
Core biopsy
Core biopsy
Core biopsy
Mammotome
Mammotome
Mammotome
Mammotome
Mammotome
Esame citologico
• Nel II livello dello screening
• Ogniqualvolta sia necessario determinare la natura
benigna o maligna di una lesione presente alla
mammografia o all’ecografia
• Possibile la valutazione dei recettori ormonali
• Non indicata la valutazione di HER/2
• Quantità di materiale variabile
• Operatore dipendente
Core biopsy
• Nel II livello dello screening
• Ogniqualvolta sia necessario determinare sia la
natura maligna di una lesione presente alla
mammografia o all’ecografia che le sue
caratteristiche biologiche
• Possibile la valutazione dei recettori ormonali e di
tutti i parametri con tecnica immunoistochimica
compresa la valutazione di HER/2
• Materiale generalmente discreto (dipende dal calibro
dell’ago)
• Poco operatore dipendente
Prelievo con Mammotome
• Mandatorio in presenza di microcalcificazioni
sospette per la presenza di lesione produttiva
• Abbondante materiale
• Non operatore dipendente
• Possibili tutte le valutazioni con tecnica
immunoistochimica e le eventuali valutazioni con
tecniche di biologia molecolare (recettori ormonali,
valutazione di HER/2 etc.)
• Grazie per l’attenzione
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Crivelli BUSTO2013