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Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it
I Venerdì 6 Aprile 2007 il Domani
TRIBUNALE DI
LAMEZIA TERME
È possibile chiedere un finanziamento pari al 70-80%
del prezzo base agli istituti di credito che hanno
aderito all’intesa con i Tribunali di Lamezia Terme
e Catanzaro, ossia: Banca Carime, San Paolo
IMI, Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone,
Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro.
I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo
stesso immobile posto in vendita.
Maggiori informazioni possono essere richieste direttamente alle banche interessate.
UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI
BANDO DI VENDITA SENZA INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA
PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 107/98
R.E.
SI RENDE NOTO
Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 107/98
con ordinanza del 22.11.06 ha disposto la vendita
senza incanto, dell’unico lotto, del seguente bene
immobile:
LOTTO UNICO “ unità immobiliare a destinazione civile abitazione, ubicata al quarto piano f.t. di uno
stabile di maggiore consistenza con accesso da
via xx Settembre al civico 36, nel centro urbano
dell’ex Comune di Nicastro. Il fabbricato è stato
realizzato con licenza edilizia n.46 del 30 maggio
1962. Dell’intero complesso edilizio è stato inoltre rilasciato certificato d’abitabilità in data 24
febbraio 1966. Dal punto di vista catastale, l’immobile è distinto dai seguenti dati identificativi: sezione
Nicastro foglio 20 p.lla 465 sub 65 categoria A/3
classe 1 vani 4,5 partita 6052 rendita catastale euro
209,17 ubicazione via xx settembre, 36 piano quarto. L’immobile si compone di una cucina, tre
camere, un bagno ed un ripostiglio. I vani sono
completi in ogni finitura, e presentano una pavimentazione in piastrelle di marmo, pareti e soffitti intonacati e tinteggiati, infissi in metallo ed
avvolgibili in materiale plastico. L’unità immobiliare risulta dotata di impianto elettrico, telefonico, impianto idrico, fognario ed impianto termico,
tutti in discreto stato di conservazione e funzionamento. Le finiture si presentano in buono
stato, sia nei riguardi dei materiali impiegati, sia
nello stato di manutenzione degli stessi. Non si
registrano particolari problemi di carattere statico o funzionale. L’appartamento presenta nel
suo insieme ambienti salubri e luminosi.
L’estensione dell’appartamento misura una
superficie lorda di mq 93,00 ed un altezza di ml
3,00. Il bene oggetto di pignoramento risulta
occupato dalla famiglia della debitrice, che lo ha
eletto a residenza principale”.
Prezzo base d’asta euro98.475,00
FISSA
La vendita senza incanto per il 23.05.2007 ore 9:30
presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme.
STABILISCE
Che, le offerte in busta chiusa sigillata e siglata con indicazione di un pseudonimo dovranno recare la seguente intestazione “ Procedura esecutiva n° 107/98 R.E.
- Offerta di partecipazione alla vendita senza incanto - Giudice dell’esecuzione Dr. A. BRANCACCIO udienza di vendita del 23/05/07.
Le offerte di acquisto, irrevocabili fino al giorno
della vendita, devono essere effettuate inserendo
in detta busta, oltre alla domanda di partecipazione alla vendita,
1)
Assegno Circolare intestato a “ POSTE ITALIANE
SPA “ per cauzione
2)
Assegno Circolare intestato a “ POSTE ITALIANE
SPA “ per spese
da presentarsi nella cancelleria delle esecuzioni.
Le offerte potranno essere presentate in
Cancelleria fino alle ore 12.00 del giovedì precedente la vendita il 10% del prezzo base a titolo di
cauzione, 20% del prezzo base a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’offerta non sarà ritenuta valida se
non è dichiarata espressamente irrevocabile fino
al giorno della vendita.
In caso di unica offerta che non superi di almeno un quarto il valore dell’immobile sarà sufficiente il dissenso
di un creditore intervenuto a farla respingere;
In caso di pluralità d’offerte non si effettuerà gara sull’offerta più alta se questa supera di almeno un quarto il
valore dell’immobile semprecchè da parte degli altri
offerenti non ci sia espressa adesione alla gara sull’offerta più alta. In tal caso il Giudice inviterà gli offerenti alla gara mediante offerta scheda segreta sull’offerta più alta con rialzo minimo non inferiore ad
euro 1.000,00
Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà
essere superiore ai 60 giorni dall’aggiudicazione.
Depositare in cancelleria sempre entro il termine citato di
giorni 60 dall’aggiudicazione definitiva ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le
risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari.
Le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà
saranno poste a carico dell’aggiudicatario.
Gli offerenti dovranno indicare il proprio codice fiscale, la
propria residenza ed eleggere domicilio nel comune
di Lamezia Terme.
Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria.
Lamezia Terme, 05.03.2007
Il Cancelliere (C/1)
F.to Bruna Bernardi
°°°°°°°°°°
AVVISO D’ASTA
Esecuzione immobiliare n. 34/95 R.E.
AVVISO DI VENDITA
Il professionista delegato NOTAIO DR. GIANLUCA PERRELLA
C/ ASSOCIAZIONE NOTARILE PROC. ESEC.
PIAZZA DELLA REPUBBLICA LAMEZIA TERME
nella procedura esecutiva proposta da BANCO DI NAPOLI S.P.A. SEZ. CREDITO AGRARIO
Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal
Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia
Terme in data 29 gennaio 2007 ai sensi dell’art. 591
bis c.p.c.;
ritenuto necessario pertanto fissare la vendita del bene
pignorato;
visto l’art. 569 c.p.c.
AVVISA
- che per il giorno 24 maggio 2007 alle ore 12.00, è stata
disposta la vendita al pubblico incanto del seguente
bene:
Lotto unico: appezzamento di terreno, sito nel Comune
di Curinga (CZ), località Moddone - Mezza Praia,
adibito essenzialmente alla coltura di vivai specializzati, sul quale insistono, inoltre, un capannone di mq. 310 circa, una cabina elettrica su
palo, un impianto di irrigazione a pioggia soprachioma, tre pozzi protetti da cabina in muratura
e completi di motopompe e n° due cabine di protezione dei gruppi di pompaggio, individuato nel
Catasto Terreni del Comune di Curinga (D218):
PROGETTO
A CURA DELLA
-al foglio di mappa 43, p.lla n. 22 - ZONA I (Difesa
ambientale) sottozona I4B, pascolo cespugliato, are
05 ca 00, R.D. euro 0,28 e R.A. euro 0,13;
-al foglio di mappa 42, p.lla n. 10 per mq. 3.210 circa
ZONA I (Difesa ambientale) sottozona I4B la restante superficie ZONA G (Espansione turistica), pascolo cespugliato ha 8 are 23 ca 10, R.D. euro 46,76 e
R.A. euro 21,25;
-al foglio di mappa 42, p.lla n. 11 per mq. 3.240 circa
ZONA G (espansione turistica) la restante superficie ZONA I (Difesa ambientale) sottozona I4B,
pascolo cespugliato ha 4 are 95 ca 60, R.D. euro
28,16 e R.A. euro 12,80.
PREZZO BASE: euro 6.920.000,00 (euro seimilioni
novecentoventi virgola zero zero);
AUMENTO MINIMO euro 346.000,00 (euro trecentoquarantaseimila virgola zero zero);
DEPOSITO CAUZIONE euro 692.000,00 (euro seicentonovantaduemila virgola zero zero);
DEPOSITO SPESE euro 1.384.000,00 (euro unmilione
trecentottantaquattromila virgola zero zero).
I manufatti oggetto del presente avviso - meglio descritti
nella relazione del C.T.U ing. Alfonso Miceli, che può
essere consultata sul sito www.aste.eugenius.it e
presso gli uffici della Associazione siti in Lamezia
Terme, Piazza della Repubblica, Palazzo di Giustizia
primo piano seminterrato e s’intendono integralmente conosciute.
Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e
segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria,
inclusa la gara d’incanto, si terranno presso gli uffici
dell’Associazione.
E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del
prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito
all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia:
Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli,
Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di
Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto
in vendita. Maggiori informazioni potranno essere
chieste alle banche interessate.
- Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla
cancellazione della trascrizione del pignoramento e
di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al
professionista delegato per le operazioni successive
alla vendita,, come liquidati dal G.E.
La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande
e le condizioni della vendita sono regolate dalle
«Condizioni generali in materia di vendite immobiliari
delegate» allegate al presente avviso.
Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione
Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di
Lamezia Terme entro le ore 12,30 del giorno 18
maggio 2007, domanda di partecipazione in busta
chiusa con allegati assegni circolari non trasferibili
per cauzione e spese intestati a me Notaio. Sulla
busta dovranno essere indicate le sole generalità di
chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista
delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione- nè numero o nome della procedura nè il
bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro- deve essere apposta sulla busta;
LA DOMANDA DOVRÀ CONTENERE:
a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di
nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato
civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo
stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con
indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla
domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice
fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale).
Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in
qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà
essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della
ditta stessa.
b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita
IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché
nome, cognome, luogo e data di nascita del legale
rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale
risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un
valido documento di identità di detto offerente.
OFFERTE IN AUMENTO DI UN SESTO:
A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono
ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non
sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6
(un sesto) quello raggiunto nell’incanto.
Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento.
Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo
sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c.,
prestando cauzione per una somma pari al doppio
della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà
indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art.
584 c.p.c..
Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara
indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a
carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il
cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli
effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione
della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.
L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di giorni sessanta dall’aggiudicazione definitiva dovrà versare l’eventuale differenza del prezzo detratto l’importo versato per cauzione mediante assegno circolare non
trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio.
Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione
all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano “Il Domani della Calabria”, edizione regionale, sul
mensile «Asteinfoappalti» e sul sito internet
“www.aste.eugenius.it”. Tra l’ultimazione della suddetta pubblicità e l’incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a venti giorni.
Lamezia Terme, lì 26 marzo 2007
IL NOTAIO DELEGATO
F.TO GIANLUCA PERRELLA
°°°°°°°°°°
AVVISO D’ASTA
Esecuzione immobiliare n. 133/93 R.E.
AVVISO DI VENDITA
Il professionista delegato NOTAIO DR. GIANLUCA PERRELLA
C/ ASSOCIAZIONE NOTARILE PROC. ESEC.
PIAZZA DELLA REPUBBLICA LAMEZIA TERME
nella procedura esecutiva proposta da CREDITO FONDIARIO E INDUSTRIALE - FON S.P.A.
Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal
giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia
Terme in data 29 gennaio 2007 ai sensi dell’art. 591
bis c.p.c.;
ritenuto necessario pertanto fissare la vendita del bene
pignorato;
visto l’art. 569 c.p.c.
AVVISA
che per il giorno 24 maggio 2007 alle ore 09.00, è stata
disposta la vendita al pubblico incanto del seguente
bene:
Lotto unico: piena proprietà dell’appartamento sito in
Lamezia Terme (Catanzaro), alla via Eroi di Sapri
n° 170, int. 14, posto al piano quinto (sesto fuori
terra), erroneamente censito al Catasto
Fabbricati come primo seminterrato, facente
parte di un fabbricato per civili abitazioni non di
lusso composto da 5 vani e accessori, individuato in catasto al foglio di mappa 83 particella 557
sub. 16, categoria A/3, classe 2, Z.C. 1, consistenza 7,5 vani, Rendita euro 406,71. PREZZO BASE:
euro 72.786,00 (euro settantaduemila settecentottantasei virgola zero zero).
AUMENTO MINIMO euro 3..639,30 (euro tremila seicentotrentanove virgola trenta).
DEPOSITO CAUZIONE euro 7.278,60 (euro settemila
duecentosettantotto virgola sessanta).
DEPOSITO SPESE euro 14.557,20 (euro quattordicimila cinquecentocinquantasette virgola venti).
Il manufatto oggetto del presente avviso - meglio descritto
nella relazione del C.T.U Architetto Francesco
Antonio Falvo, che può essere consultata sul sito
www.aste.eugenius.it e presso gli uffici della
Associazione siti in Lamezia Terme, Piazza della
Repubblica, Palazzo di Giustizia primo piano seminterrato e s’intendono integralmente conosciute.
Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e
segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria,
inclusa la gara d’incanto, si terranno presso gli uffici
dell’Associazione.
E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del
prezzo base agli Istituti di Credito che hanno aderito
all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia:
Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli,
Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di
Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto
in vendita. Maggiori informazioni potranno essere
chieste alle banche interessate.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla
cancellazione della trascrizione del pignoramento e
di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al
professionista delegato per le operazioni successive
alla vendita,, come liquidati dal G.E.
La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande
e le condizioni della vendita sono regolate dalle
«Condizioni generali in materia di vendite immobiliari
delegate» allegate al presente avviso.
Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione
Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di
Lamezia Terme entro le ore 12,30 del giorno 18
maggio 2007, domanda di partecipazione in busta
chiusa con allegati assegni circolari non trasferibili
per cauzione e spese intestati a me Notaio. Sulla
busta dovranno essere indicate le sole generalità di
chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista
delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione- nè numero o nome della procedura nè il
bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro- deve essere apposta sulla busta;
LA DOMANDA DOVRÀ CONTENERE:
a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di
nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato
civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo
stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con
indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla
domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice
fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale).
Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in
qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà
essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della
ditta stessa.
b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita
IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché
nome, cognome, luogo e data di nascita del legale
rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale
risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un
valido documento di identità di detto offerente.
OFFERTE IN AUMENTO DI UN SESTO:
A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono
ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non
sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6
(un sesto) quello raggiunto nell’incanto.
Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento.
Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo
sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c.,
prestando cauzione per una somma pari al doppio
della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà
indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art.
584 c.p.c..
Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara
indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a
carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il
cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli
effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione
della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.
L’aggiudicatario entro il termine perentorio di giorni sessanta dall’aggiudicazione definitiva dovrà versare l’eventuale differenza del prezzo detratto l’importo versato per cauzione mediante assegno circolare non
trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio.
Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione
all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano “Il Domani della Calabria”, edizione regionale, sul
mensile «Asteinfoappalti» e sul sito internet
“www.aste.eugenius.it”. Tra l’ultimazione della suddetta pubblicità e l’incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a venti giorni.
Lamezia Terme, lì 26 marzo 2007
IL NOTAIO DELEGATO
F.TO DR. GIANLUCA PERRELLA
TRIBUNALE DI
LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli
atti della Procedura Esecutiva n.24/78 promossa
da CARICAL
ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI
BENI IMMOBILI:
1° LOTTO: Il piano terra è riportato al foglio 18 particella
433 sub 1, c.da San Filippo, cat. A/3, classe 3, vani
7, r.c. £. 924
MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802
Prezzo base d’asta: Euro 39.457,31
2° LOTTO: Il primo piano è riportato al foglio 18 particella 433 sub 2, c.da San Filippo, porzione di fabbricato in corso di costruzione
Prezzo base d’asta: Euro 17.146,37
3° LOTTO: Il secondo piano è riportato al foglio 18 particella 433 sub 3, c.da San Filippo, porzione di fabbricato in corso di costruzione
Prezzo base d’asta: Euro 17.146,37
4° LOTTO: Complesso per l’allevamento di suini costituito da un capannone con struttura portante in
calcestruzzo in cemento armato, da un vano
deposito, da due silos per lo stoccaggio del
mangime e da una vasca per la raccolta degli
scarichi. Il terreno su cui si svikuppa il complesso è
alla partita n. 71488 del NCT di Siderno al foglio di
mappa n. 18, particella 221 di mq. 2510, uliveto cl.
1, are 25,10 r.d. 41.415, r.a. 16.315
Prezzo base d’asta: Euro 129.114,22
CONDIZIONE DI VENDIBILITA’ AI SENSI DELLA
LEGGE 47/85.
L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI
1/5+1/5+1/5, all’udienza del 08.05.2007, ore 9,00,
davanti a sé nella presente sede.
STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI:
Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria
entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base
(10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della
proprietà) mediante consegna in Cancelleria di
assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.
Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro
516,46 per il 1° Lotto, Euro 258,23 per il 2° e 3°
Lotto ed Euro 1.032,91 per il 4° Lotto.
L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60
giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui
sopra.
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo
Tribunale.
Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.09.2007.
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.
Addì, 27 marzo 2007
IL CANCELLIERE
°°°°°°°°°°
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli
atti della Procedura Esecutiva n. 101/1988 promossa da MEDIOCREDITO REGIONALE CALABRIA richiesta da INTESA CESTIONE CREDITI
SpA
ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI
BENI IMMOBILI:
1° LOTTO: Capannone industriale di mq. 240, non censito, sito in Locri, insistente su terreno accatastato
alla partita 4379, fl. 6, p.lla 59, con annessa costruzione adibita ad uffici, servizi e deposito, di mq.
90
Prezzo base del lotto: Euro 68.172,31
2° LOTTO: Terreno sito in Locri, in catasto alla partita
4379, fl. 6, p.lla 59, di mq. 1400
Prezzo base del lotto: Euro 21.691,19
L’incanto avverrà, con prezzo da ridurre di
1/5+1/5+1/5, all’udienza del 08.05.2007, ore 9,00,
davanti a sé nella presente sede.
STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI:
Ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore
12,00 del giorno non festivo precedente quello
della vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del
prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile
importo delle spese di procedura e trasferimento
della proprietà, mediante consegna in
Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.
Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro
2.582,28 per il 1° lotto ed Euro 516,46 per il 2°
lotto, da ridurre di 1/5+1/5+1/5.
L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30
giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui
sopra.
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo
Tribunale.
Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.09.2007.
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.
Addì, 27 marzo 2007
IL CANCELLIERE
°°°°°°°°°°
SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli
atti della Procedura Esecutiva n. 15/90 promossa
da CARICAL,
ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI
BENI IMMOBILI:
LOTTO UNICO: Quota pari ad un mezzo di appezzamento di terreno sito in Caulonia Marina contrada Cardà della superficie complessivca di mq.
19.900. Nel NCT alla partita 12045 proveniente
dalla partita 4269, foglio 18, particella 8 (mq.
10.580 - seminativo 3^ classe), particella 22 (mq.
1.350 - seminativo arborato di 3^ classe), particella
41 (mq. 7.970 - pascolo 4^ classe).
PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 39.826,57
L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5 +
1/5 + 1/5, all’udienza del 08.05.2007, ore 9,00, davanti
a sé nella presente sede.
STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI:
Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria,
entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base
(10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della
proprietà) mediante consegna in Cancelleria di
assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.
Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro
516,46.
L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30
giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui
sopra.
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo
Tribunale.
Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.09.2007.
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.
Addì, 27 marzp 2007
IL CANCELLIERE
pag. 28
Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it
II Venerdì 6 Aprile 2007 Domani
°°°°°°°°°°
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti
gli atti della Procedura Esecutiva n. 91/98 promossa da BANCA COMMERCIALE ITALIANA
ORDINA
LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI
IMMOBILI:
1° Lotto Unità immobiliare per civile abitazione con
corte annessa che si sviluppa su due livelli,
piano terra e primo piano, sita nel Comune di
Bianco alla via Nuova nn. 88/90 riportato nel
N.C.E.U. alla Partita 490 foglio di mappa 14, particella 12, sub. 1 cat. A/4, classe 2^, vani 6,5 PT-P1.
Prezzo base del lotto: Euro 42.400,00
Deposito per cauzione: Euro 4.240,00
Deposito per spese: Euro 6.360,00
2° Lotto Unità immobiliare costituita da un locale semidiroccato posto al piano terra, sita nel Comune
di Bianco alla via Nuova n. 92 riportato nel
N.C.E.U. alla Partita 490 foglio di mappa 14, particella 12, sub. 2 cat. A/6, classe 3^, vani 2 PT.
Prezzo base del lotto: Euro 3.225,00
Deposito per cauzione: Euro 322,50
Deposito per spese: Euro 423,00.
L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5,
all’udienza del 08.05.2007 ore 9,00, davanti a sé
nella presente sede, ed in secondo esperimento in
data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità.
Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni:
Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria,
sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto,
una somma pari al 25% del prezzo base (10%
per cauzione e 15% per prevedibile importo delle
spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di
assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.
Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro
1.500,00 per il 1° lotto e a Euro 150,00 per il 2°
lotto.
L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60
giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui
sopra.
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo
Tribunale.
Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.09.2007.
Estratto conforme per uso pubblicità.
Locri, 17.03.2007
Il Cancelliere
°°°°°°°°°°
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti
gli atti della Procedura Esecutiva n. 4/92 promossa da Banca Commerciale Italiana
ORDINA
LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI
IMMOBILI:
Lotto N. 1 Diritti vantati in ragione di 1/12 sull’unità
immobiliare per civile abitazione di vani 4,5
distribuiti su tre piani fuori terra di un edificio sito
nel Comune di Gioiosa Jonica alla Via Capponi n.
23, riportato nel NCEU alla partita 1508 foglio di
mappa 27 particella 394 cat. A3 classe 2^ reddito
472.500; e diritti vantati in ragione di 1/12 sull’unità immobiliare al piano terra per uso negozio
adibito alla vendita di prodotti ortofrutticoli, sita
nel Comune di Gioiosa Jonica alla Via Mercato n.
14 riportata nel NCEU alla partita 1508 foglio di
mappa 27 particella 910 di mq 19, cat. C1, classe
4^ rendita Lire 532.000.
Prezzo base del lotto: Euro 4.338,24
Deposito per cauzione: Euro 433,82
Deposito per spese: Euro 650,74
Lotto N. 2 Diritti vantati in ragione di 1/15 su un terreno sito in Comune di Grotteria Loc. Ricciardo,
catastalmente riportato alla Partita 6571 foglio di
mappa 24, particella 91 di are 01.10 seminativo
arborato classe 1^, RD Lire 1.100 RA Lire 385;
foglio di mappa 26, particella 92 di are 27.20 pascolo arborato classe 1^, RD Lire 9.520 RA Lire 1.904
e particella 93 di are 02.70 pascolo RD Lire 351 RA
Lire 135.
Prezzo base del lotto: Euro 28,41
Deposito per cauzione: Euro 2,84
Deposito per spese: Euro 4,26
L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5,
all’udienza del 08.05.2007 ore 9,00, davanti a sé
nella presente sede, ed in secondo esperimento in
data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità.
Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni:
Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria,
sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto,
una somma pari al 25% del prezzo base (10%
per cauzione e 15% per prevedibile importo delle
spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di
assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.
Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro
258,23 per il 1° lotto ed Euro 1,55 per il 2° lotto.
L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60
giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui
sopra.
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo
Tribunale.
Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.09.2007.
Estratto conforme per uso pubblicità.
Locri, 17.03.2007
Il Cancelliere
TRIBUNALE DI
PALMI
Sez. Esecuzioni Immobiliari
Il Giudice delle Esecuzioni, Dott.ssa Emanuela Ruscio, esaminati gli atti relativi al procedimento di espropriazione immobiliare n. 10/93 R.G.E., promosso da
Banco di Napoli….omissis…con atto di pignoramento immobiliare notificato in data 13.01.1993;
visti il titolo esecutivo ed il precetto; vista l’istanza di
vendita ritualmente avanzata dal creditore procedente e gli atti ad essa allegati, rilevato che di essa è
stato dato pubblico avviso ai sensi dell’art. 173 disp.
att. c.p.c.; ritenuto che i valori attribuiti dal C.T.U. ai
cespiti esecutati appaiono adeguati; ritenuto opportuno procedere alla vendita dei beni identificati nell’atto di pignoramento con il sistema dell’incanto
ORDINA
Procedersi alla vendita all’asta dei seguenti beni così
descritti in Catasto:
LOTTO UNICO Fondo rustico, in un unico corpo, riportato nel NCT del Comune di Oppido Mamertina,
PROGETTO
A CURA DELLA
in località Mella, partita n.8779, foglio di mappa n.
24, particelle n. 130, 131, 132, 133, 134, con reddito dominicale di £. 339.635 (Euro 175,407) e reddito agrario di £. 297.649.(Euro 153,72) Trattasi di
terreno in prevalenza ulivetato con fascia
boschiva posta in prossimità del Torrente
Boscaino, confinante con strada vicinale Mella,
Proprietà Morabito, proprietà ospedale di
Oppido Mamertina, con Torrente Boscaino.
Prezzo Base d’asta: euro 12.375,13
La vendita avrà luogo in unico lotto al valore indicato,
avanti a sé, nell’aula delle pubbliche udienze denominata Aula di Corte di Assise il giorno 11.05.07 alle ore
12.
I beni di cui sopra, meglio descritti nella relazione di consulenza agli atti, alla quale si fa espresso rinvio anche
per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali
oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni saranno posti in vendita al prezzo base indicato.
Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 5%
del prezzo base;
Ciascun offerente, per esser ammesso all’incanto, dovrà depositare entro le ore 12 del giorno
antecedente l’incanto, unitamente ad una
domanda rivolta al G.E., una somma pari al 10%
del prezzo base a titolo di cauzione, ed un’ulteriore somma pari al 20% dello stesso quale
ammontare approssimativo delle spese di vendita, salvo conguaglio, mediante assegno circolare
non trasferibile da emettersi all’ordine del cancelliere.
Nel termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria il prezzo
relativo, dedotto l’importo già versato a titolo di cauzione, mediante assegno circolare non trasferibile da
emettersi all’ordine del cancelliere.
Maggiori informazioni in Cancelleria Esecuzioni Immobiliari
del Tribunale di Palmi.
°°°°°°°°°°
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
N. 32/93 R.Esec.
Procedura esecutiva promossa da
BANCA COMMERCIALE ITALIANA
Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art. 490 c.p.c.
AVVISA
Che il G.E. Dott.ssa Mariadomenica Marchese con ordinanza del 20.10.06, ha fissato l’udienza del giorno
25.05.2007 ore 12,00, davanti a sé nella sala
delle pubbliche udienze denominata Corte
d’Assiste di questo Tribunale, sito in via Roma,
per la vendita con incanto dei beni immobili qui di
seguito descritti, ad istanza di BANCA COMMERCIALE ITALIANA con il suo procuratore AVV. ARILLOTTA, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 32/93 R.G.E..
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI
LOTTO UNICO - Fabbricato in Gioia Tauro sito in Via
Veneto, formato da un piano seminterrato, un
piano rialzato, un primo piano e la terrazza, avente una superficie utile per piano di circa 94 metri
quadrati; non ancora censito al NCEU, dotato di
tutti gli impianti salvo quello di riscaldamento.
Prezzo base d’asta euro 67.111,30
I beni di cui sopra, meglio descritti nella relazione di consulenza agli atti, alla quale di fa espresso rinvio anche
per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali
oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, saranno posti in vendita al prezzo base indicato.
Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 5%
del prezzo base.
Ciascun offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in Cancelleria entro le
ore 12,00 del giorno precedente l’incanto, unitamente ad una domanda rivolta al G.E., una
somma pari al 10% del prezzo base a titolo di
cauzione, ed un’ulteriore somma pari al 20%
dello stesso, quale ammontare approssimativo
delle spese di vendita, salvo conguaglio, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili da
emettersi all’ordine del cancelliere.
Nel termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria il prezzo
d’acquisto, dedotta la cauzione già versata, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al
Cancelliere.
Maggiori informazioni in Cancelleria
Palmi 26.10.2006
Il Cancelliere B3
Giuseppe ALIA
°°°°°°°°°°
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari
Procedura di espropriazione immobiliare n. 81/00
Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art. 490 c.p.c.
AVVISA
Che il Giudice dell’Esecuzione, con ordinanza del
23.06.2006, ha fissato l’udienza del giorno
04.05.2007 alle ore 12 con seguito, davanti a sé
nella sala delle pubbliche udienze denominata
Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via
Roma, per la vendita con incanto dei beni immobili
qui di seguito descritti, nella procedura esecutiva
immobiliare n. 81/00 R.G.E. promossa dal Credito
Italiano spa nei confronti di “…OMISSIS”. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI
LOTTO 1- unità immobiliare adibita a garage posta al
piano terra di un più ampio fabbricato a quattro
piani f.t.. Identificazione catastale: comune di
Sinopoli - foglio di mappa 7- particella 456 sub 3
categoria C2 consistenza 153 mq. Prezzo base
d’asta euro 9.180,00.
LOTTO 2 - unità immobiliare adibita a civile abitazione
ubicata al piano terra di un più ampio fabbricato
a quattro piani f.t.. Identificazione catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7- particella 456 sub
4 categoria A2 consistenza 3 vani. Prezzo base
d’asta euro 6.993,75.
LOTTO 3 - unità immobiliare adibita a civile abitazione
ubicata al primo piano (secondo f.t.) di un più
ampio fabbricato a quattro piani f.t.. Identificazione
catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7particella 456 sub 5 categoria A2 consistenza 8
vani. Prezzo base d’asta euro 24.255,00.
LOTTO 4 - unità immobiliare adibita a civile abitazione
ubicata al secondo piano (terzo f.t.) di un più
ampio fabbricato a quattro piani f.t.. Identificazione
catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7particella 456 sub 6 categoria A2 consistenza 8
vani. Prezzo base d’asta euro 24.255,00.
LOTTO 5 - unità immobiliare adibita a civile abitazione
ubicata al terzo piano (quarto f.t.) di un più ampio
fabbricato a quattro piani f.t.. Identificazione catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7- particella 456 sub 7 in corso di costruzione. Prezzo
base d’asta euro 6.737,50.
LOTTO 6- unità immobiliare adibita a garage posta al
piano terra di un più ampio fabbricato a cinque
piani f.t.. Identificazione catastale: comune di
Sinopoli - foglio di mappa 7- particella 457 sub 3
categoria C2 consistenza 216 mq. Prezzo base
d’asta euro 16.247,25.
LOTTO 7- unità immobiliare adibita a civile abitazione
ubicata al primo piano (secondo f.t.) di un più
ampio fabbricato a cinque piani f.t.. Identificazione
catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7particella 457 sub 4 categoria A2 consistenza 8
vani. Prezzo base d’asta euro 24.115,50.
LOTTO 8- unità immobiliare adibita a civile abitazione
ubicata al secondo piano (terzo f.t.) di un più
ampio fabbricato a cinque piani f.t.. Identificazione
catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7particella 457 sub 5 categoria A2 consistenza 8
vani. Prezzo base d’asta euro 24.115,50.
LOTTO 9- unità immobiliare adibita a civile abitazione
ubicata al terzo piano (quarto f.t.) di un più ampio
fabbricato a cinque piani f.t.. Identificazione catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7- particella 457 sub 6 categoria A2 consistenza 8 vani.
Prezzo base d’asta euro 24.115,50.
LOTTO 10- unità immobiliare adibita a civile abitazione
ubicata al quarto piano (quinto f.t.) di un più
ampio fabbricato a cinque piani f.t.. Identificazione
catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7particella 457 sub 7 categoria A2 consistenza 8
vani. Prezzo base d’asta euro 23.701,50.
I beni di cui sopra, meglio descritti nella relazione di consulenza agli atti, alla quale si fa espresso rinvio anche
per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali
oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sul bene,
saranno posti in vendita al prezzo base indicato.
Ciascun offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in Cancelleria entro le
ore 12 del giorno precedente l’incanto, unitamente ad una domanda rivolta al G.E., una
somma pari al 20% del prezzo base a titolo di
cauzione, ed un’ulteriore somma pari al 20%
dello stesso, quale ammontare approssimativo
delle spese di vendita, salvo conguaglio, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al
Tribunale di Palmi cancelleria esecuzioni immobiliari, tratto su Banca Carime filiale di Palmi.
L’aggiudicatario, nel termine di trenta giorni dall’aggiudicazione, dovrà depositare il prezzo d’acquisto,
dedotta la cauzione già versata, in un libretto di
deposito presso la Banca Carime filiale di Palmi,
intestato alla procedura esecutiva in oggetto contro
il debitore esecutato e vincolato al provvedimento
del Giudice dell’Esecuzione. Sono a carico della
Cancelleria del Tribunale, le volture catastali e la cancellazione delle trascrizioni ed iscrizioni. Maggiori
informazioni in Cancelleria. Palmi, 23.06.2006
Il CANCELLIERE
d.ssa Cutellè
TRIBUNALE DI PALMI
ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto:
Come partecipare
Domanda in carta legale con indicazione del bene , del
pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00
del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,0012,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati,
dell'importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna.
Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari
del Tribunale di Palmi via Roma piano terra.
Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di
comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge.
Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza.
ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto:
Come partecipare
Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene, ad
eccezione del debitore.
L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente:
- il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice);
- il tempo e modo pagamento del prezzo;
Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno
pseudonimo di fantasia , una somma pari al 10% del
prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile
intestata alla procedura per cauzione.
All'udienza fissata si procederà all'eventuale gara tra più
offerenti.
Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI
Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il
debitore.
Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale.
La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso
ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso.
Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del
cancelliere.
Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione
- voltura catastale - cancellazione e trascrizioni).
Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione.
Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria
esecuzioni immobiliari/fallimentari.
Banche che hanno aderito alla convenzione:
- INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI
(Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel.
0966/267511
- CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI
(Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700
FALLIMENTI
a)
coloro che intendono partecipare all'asta, dovranno
far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell'ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente:
- l'impegno irrevocabile ed espresso dell'offerente a
partecipare all'asta indetta, a pena di perdita della
cauzione in caso di mancata partecipazione
- in caso di offerta presentata da persona fisica, l'indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e,
se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale
- in caso di offerta presentata per conto di una
società, l'indicazione di partita IVA, nonché dovrà
essere prodotto certificato del registro delle imprese
dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all'offerente
- l'elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se
non si risiede in tale comune;
b)
alla domanda di ammissione di vendita deve essere
allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese,
un assegno circolare intestato al Curatore per le
seguenti somme:
- 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione;
- 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all'ammontare approssimativo delle spese di
procedura e di vendita (tra cui l'IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel
versamento del 15%, pertanto sono fatte salve
eventuali successive integrazioni;
c)
nel corso della gara la misura minima dell'aumento
da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata
nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul
MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802
d)
e)
f)
g)
h)
i)
prezzo base;
il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in
giorni 60 dall'aggiudicazione e, solo all'esito dell'intero versamento della somma, il Giudice delegato
provvederà all'emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell'articolo 586 c. p. c.. In caso di
inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto
dal diritto, con perdita della cauzione, salva l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla
seconda parte dell'art. 587 c.p.c.;
nello stesso termine e con le medesime modalità di
cui al precedente punto d), l'aggiudicatario dovrà
integrare la somma preventivamente depositata a
titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena
di decadenza dall'aggiudicazione medesima ai sensi
del citato art. 587 c.p.c.. Ove l'immobile sia stato
aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l'aggiudicatario è dispensato dall'obbligo
dell'integrazione per spese;
gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le
spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell'acquirente. Non
vi sono spese notarile o di mediazione;
il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi
alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla
cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a
carico della porzione immobiliare in oggetto.
L'esecuzione delle volture catastali è rimessa invece
all'iniziativa dell'acquirente;
gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell'accesso per un importo
fino all'80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul
punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare;
ai partecipanti all'asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e
spese, subito dopo la effettuazione della gara.
TRIBUNALE DI
PAOLA
Sezione fallimentare
Il Signor Giudice delegato dott.ssa Anna Maria
Giampaolino ha stabilito la vendita in blocco del
compendio aziendale di cui alla procedura n°
8/2004,
trattasi di azienda commerciale nel campo dell’abbigliamento ubicata in Grisolia Lido (CS).
Le condizioni di gara sono le seguenti:
a)
le offerte possono essere presentate per l’intero
compendio aziendale o per singoli beni come
descritti e valutati nella perizia depositata nella cancelleria fallimentare del Tribunale. Il valore a base d’asta dovrà intendersi quello indicato dal perito ribassato del 70%;
b)
le offerte devono essere presentate o fatte pervenire a mezzo posta in busta chiusa presso la
Cancelleria del Tribunale di Paola, ufficio fallimenti,
G.D. dott.ssa Anna Maria Giampaolino, fallimento n.
8/2004 entro il 6 giugno 2007;
c)
le offerte si intendono irrevocabili sino all’esito
della vendita, e devono essere accompagnate da
un assegno circolare pari al 10% del valore del
bene per il quale è presentata l’offerta a titolo di
cauzione;
d)
le buste contenenti le offerte verranno aperte il giorno 07 giugno 2007, alle ore 12,00, e si procederà
alle conseguenti aggiudicazioni. Il saldo dovrà avvenire entro sessanta giorni dall’aggiudicazione, pena
la perdita della cauzione e l’eventuale maggior
danno. Non è possibile presentare offerte in aumento all’esito dell’aggiudicazione;
e)
qualora pervengano più offerte per lo stesso bene il
Giudice delegato procederà immediatamente tra i
soli offerenti, ad una gara informale per l’aggiudicazione del bene. Qualora vi sia una offerta per l’intero
compendio aziendale (o per la gran parte dei beni)
ed una o più offerte per singoli beni, il giudice delegato si riserva la possibilità di non disporre la gara e
di aggiudicare il bene a chi abbia offerto di acquistare tutti i beni posti all’incanto (o gran parte di
essi);
f)
spese ed oneri di acquisto interamente a carico dell’acquirente.
La perizia è integralmente consultabile presso la
Cancelleria fallimentare del Tribunale di Paola, presso lo studio del Curatore fallimentare dr. Fernando
Caldiero sito in Cetraro Via F. Pirrino,37.
Cetraro 15 aprile 2007
TRIBUNALE DI
REGGIO CALABRIA
IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE
letti gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 67/2004 R. G.Es. promossa nei confronti di
omissis e sciogliendo la riserva formulata all’udienza
del 28.03.2006;
esaminata la richiesta avanzata alla medesima udienza con
la quale il creditore procedente Banca Nuova S.p.A.
ha chiesto la vendita del compendio pignorato;
visto l’art. 569 cpc;
ORDINA
procedersi alla vendita dei beni senza incanto, con gara in
caso di più offerenti, così da potere acquisire offerte
irrevocabilmente vincolanti per i partecipanti, degli
immobili qui di seguito descritti all’udienza del
12.06.2007 ore 9,00 con seguito nella stanza del
G.Es. presso Palazzo CEDIR torre III piano IV;
DESCRIZIONE
Lotto n. 1 Unità immobiliare per civile abitazione posta
al primo piano (II f.t.) di un maggior fabbricato a
tre piani fuori terra, con relativi diritti pro-quota
sulle parti comuni, sito nel Comune di Reggio
Calabria frazione di Gallico Marina alla Via
Petrarca n. 44, riportato al NCEU alla partita
1019098 foglio di mappa 8 particella 424 sub. 6
cat. A/3 classe 1^ vani 4
Prezzo base del lotto: euro 60.000,00
Deposito per cauzione: euro 6.000,00
Lotto n. 2 Unità immobiliare per civile abitazione posta
al secondo piano (III f.t.) di un maggior fabbricato a tre paini fuori terra, con relativi diritti proquota sulle parti comuni, sito nel Comune di
Reggio Calabria frazione di Gallico Marina alla
Via Petrarca n. 44, riportato al NCEU alla partita
1019098 foglio di mappa 8 particella 424 sub. 7
cat. A/3 classe 3^ vani 7
Prezzo base del lotto: euro 130.000,00
Deposito per cauzione: euro 13.000,00
Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni:
a)
gli immobili pignorati saranno posti in vendita nella
consistenza indicata nella perizia di stima (arch.
Giovanna Azzarà) che deve intendersi qui per intero
richiamata e trascritta;
b)
le offerte in aumento non potranno essere inferiori a
e 2.000,00 per il lotto n. 1 e a e 4.000,00 per il lotto
n. 2;
c)
ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà
il Domani Venerdì 6 Aprile 2007 29
CATANZARO PROVINCIA
GIRIFALCO
E’ iniziata con il ricordo del rettore Venuta la riunione di ieri del Consiglio comunale SANT’ANDREA
Risolta la posizione del Pdm
Accordo nella maggioranza. Passano bilancio e piano delle opere pubbliche
GIRIFALCO — È iniziata con un mi-
Gli annunci d’asta sono presenti anche
sul sito internet: www.aste.eugenius.it
nuto di raccoglimento in memoria
del magnifico rettore dell’Università Magna Graecia di Catanzaro,
Salvatore Venuta, la seduta del Consiglio comunale di Girifalco che si è
tenuta ieri. Una riunione che, più
che dal nutrito ordine del giorno nel quale punti importanti risultavano l’approvazione del Bilancio di
previsione per l’esercizio finanziario 2007, il Bilancio pluriennale
2007/09 e l’approvazione del programma triennale dei lavori pubblici 2007/2009 - è stata caratterizzata
dalla lettura di un documento che
ha sancito l’accordo tra i tre partiti
rappresentati in Giunta. Il documento, sottoscritto tra lo Sdi, l’Udeur ed il Pdm, ha risolto la difficile
posizione del partito dell’onorevole
Loiero, che risultava avere un consigliere in minoranza ed uno in
Giunta, e nel contempo ha rafforzato i numeri della maggioranza. Infatti, le ultime riunioni del civico
consesso avevano visto la lista civica guidata dal sindaco Mario Deonofrio, in difficoltà a causa del passaggio di alcuni suoi componenti all’opposizione. «I tre partiti, che a vario titolo sono rappresentati nell’amministrazione comunale e in
particolare nella Giunta, dopo attenta riflessione ed analisi della situazione politico-amministrativo
del paese, hanno ritenuto di individuare alcuni punti prioritari che
consentano di dare un impulso significativo all’azione politica di
questi partiti e porre le basi per un
La riunione di ieri del Consiglio comunale
dialogo forte nell’ambito del centrosinistra girifalcese», ha detto il
consigliere Pdm Francesco Zaccone, nel leggere il documento che le
tre formazioni avevano sottoscritto
il giorno precedente. L’accordo, oltre a sancire la costituzione dei rispettivi gruppi in Consiglio comunale e a sviluppare azioni tendenti a
coinvolgere anche gli altri partiti del
centro sinistra, individua alcune
problematiche che possono risultare di grande importanza per la collettività tra cui: il progetto di superamento dell’ex ospedale psichiatrico, il Centro di eccellenza di Scienze Motorie, la futura ristrutturazione di un padiglione dell’ex nosocomio di contrada Serra ad uso delle
componenti della Croce Rossa Italiana, il Parco Eolico e il Piano Insediamento Produttivo, mentre: “Al-
depositare, sino alle ore 12 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione (contenente l’indicazione del prezzo offerto
che non potrà essere inferiore al prezzo minimo
sopra indicato nonché l’indicazione specifica del
lotto di riferimento) una somma pari al 10% del
prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi a
titolo di cauzione, mediante consegna in
Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di
assegni circolari non trasferibili intestati alla
Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura;
d)
la domanda di partecipazione, corredata da una
marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81
ciascuna, va presentata in busta chiusa (a pena di
irricevibilità dell’offerta, la busta non deve contenere
all’esterno alcuna indicazione o annotazione e nella
stessa devono essere già stati inseriti gli assegni circolari; è cura poi del cancelliere, al momento del ricevimento della domanda di partecipazione, indicare a
margine della busta la data dell’udienza di vendita
alla quale si riferisce l’offerta) e deve riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà
essere prodotto certificato della Cancelleria
Commerciale dal quale risulti la costituzione della
società ed i poteri conferiti all’offerente;
e)
l’offerta presentata è irrevocabile; essa non dà diritto
all’acquisto del bene, restando piena facoltà del giudice di valutare se dar luogo o meno ala vendita, e
ciò anche in caso di unico offerente; la persona indicata nella domanda di partecipazione è tenuta a presentarsi all’udienza sopra indicata, in mancanza il
bene potrà essere aggiudicato anche ad altro offerente per minore importo e la differenza sarà addebitata all’offerente non presentatosi;
f)
in caso di più offerte valide si procederà ad una gara
sulla base dell’offerta più alta e tenuto conto delle
indicazioni di cui all’art. 572 c.p.c.;
g)
non è possibile presentare offerte di acquisto in
aumento di un quinto ex art. 584 cpc;
h)
l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza
ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi
dell’art. 582 cpc, in mancanza le notificazioni e le
comunicazioni saranno eseguite presso la
Cancelleria;
i)
l’aggiudicatario, nel termine perentorio di sessanta
giorni dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo
prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, di
assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati alla
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari con l’indicazione del numero di procedura;
j)
il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita
della cauzione;
DISPONE
che, nel caso di cui a) non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito; b) le stesse offerte
non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 cpc; c) si verifichi una delle circostanze contemplate dall’art. 572
III comma cpc; d) la vendita senza incanto non abbia
PROGETTO
A CURA DELLA
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
h)
La
tre priorità possono essere suggerite e proposte nell’ambito di incontri
periodici che sempre collegialmente devono essere portate avanti,
comprese quelle decisioni dell’esecutivo che possano determinare situazioni ex novo per il buon funzionamento della macchina amministrativa in tutti i suoi settori”. «Finalmente il consiglio comunale
opera con trasparenza. Dopo aver
più volte rilevato l’alleanza trasversale tra minoranza e maggioranza
che falsava il risultato elettorale oggi è tutto chiaro», il pungente commento di Giovanni Cairo. Un accordo politico che, tuttavia, ha risposto
il sindaco al consigliere Emilio Vitaliano: «Non modifica la connotazione civica della maggioranza al
governo». Per quanto riguarda, invece, l’aspetto amministrativo della
luogo per qualsiasi altra ragione; si proceda alla vendita con incanto dell’immobile sopra descritto all’udienza del 03.07.2007 ore 9,00 con seguito, nella
stanza del G.Es. Palazzo CEDIR torre III piano IV alle
seguenti condizioni:
le offerte in aumento non potranno essere inferiori a
euro 2.000,00 per il lotto n. 1 e a euro 4.000,00 per
il lotto n. 2;
ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti
per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12 del giorno antecedente la vendita,
unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto
(contenente l’indicazione specifica del lotto di riferimento) una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopra indicato da imputarsi a titolo di cauzione
mediante consegna in Cancelleria - Ufficio
Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari non trasferibili intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione
Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura;
la domanda di partecipazione all’incanto, corredata
da una marca da euro 14,62 e da due marche da
euro 1,81 ciascuna, va presentata in busta chiusa (a
pena di irricevibilità dell’offerta, la busta non deve
contenere all’esterno alcuna indicazione o annotazione e nella stessa devono essere già stati inseriti gli
assegni circolari; è cura poi del cancelliere, al
momento del ricevimento della domanda di partecipazione, indicare a margine della busta la data dell’udienza di vendita alla quale si riferisce l’offerta) e
deve riportare le complete generalità dell’offerente,
l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto; in
caso di offerta presentata per conto e per nome di
una società, dovrà essere prodotto certificato della
Cancelleria Commerciale dal quale risulta la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente;
l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza
ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi
dell’art. 582 cpc, in mancanza le notificazioni e le
comunicazioni saranno eseguite presso la cancelleria;
ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in
Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto
non sarà superiore di almeno 1/5 rispetto a quello
raggiunto in sede di incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una
somma pari al 20% (da imputarsi a titolo di cauzione)
del maggior prezzo nella stessa indicato;
l’aggiudicatario, nel termine perentorio di 60 gg. dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo del prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, di
assegno circolari NON TRASFERIBILI, intestati alla
Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura;
il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita
della cauzione;
agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le
somme depositate per spese e cauzione, subito
dopo la chiusura dell’incanto.
presente ordinanza dovrà essere affissa all’albo del
riunione, tutti i punti all’ordine del
giorno sono stati approvati. Con dieci voti a favore e sette contrari sono
stati approvati il bilancio di previsione e il piano triennale delle opere pubbliche. Via libera, inoltre, sia
alle lottizzazioni che alla convenzione con l’amministrazione provinciale per l’utilizzazione del Palatenda, nonché al protocollo d’intesa
per la costituzione del comitato di
indirizzo per la sicurezza e la legalità. Diversi interventi hanno caratterizzato la sostituzione di Domenico Rosanò in seno al Consiglio della
Comunità Montana Fossa del Lupo
di cui era presidente. Interventi incentrati per un verso sulla legittimità di Rosanò a proseguire nel proprio mandato, nonostante il suo
passaggio all’opposizione, in quanto eletto nella lista al governo, e per
l’altro sulla necessità di vedere garantito lo stesso ruolo al sostituto.
Con nove voti a favore è stato, poi,
eletto il consigliere Vittorio Cosimo
Iacopino. In merito all’approvazione dell’aliquota Ici, che rimane invariata rispetto al 2006, su proposta
del consigliere Michele Sergi è stato messo agli atti la revisione del regolamento comunale per differenziare il valore dell’imposta tra prima e seconda casa. Mentre su richiesta del consigliere Salvatore Vonella il sindaco si è impegnato a convocare, in tempi brevi, un consiglio
comunale sul tema dell’utilizzazione delle strutture di Contrada Serra.
Lina Vacca
Lungomare,
Legambiente
plaude al no
di Rutelli
ROMA — «Ben venga questo nuovo fronte contro il cemento selvaggio e gli ecomostri aperto dal
ministro Rutelli: è una battaglia
sacrosanta e necessaria in difesa
della legalità e della qualità del
paesaggio di cui Legambiente
condivide pienamente gli obiettivi». Sono parole di plauso quelle di
Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente, sulle dichiarazioni del ministro dei Beni
culturali Francesco Rutelli in merito agli interventi previsti per difendere il paesaggio dalle speculazioni edilizie.
«Un impegno che ci auguriamo di
vedere al più presto realizzato continua Della Seta -, che coronerà finalmente anche tante battaglie di Legambiente sul territorio:
come quella contro lo scheletro di
Vico Equense, o contro le speculazioni edilizie previste sulle rive del
lago di Como e del lago di Garda,
ancora da realizzare e alle quali il
ministro ha dato giustamente lo
stop. Ma anche contro il devastante intervento urbanistico a
Sant’Andrea Apostolo dello Jonio,
proprio sulle dune dove Legambiente si sta invece impegnando
per la realizzazione di un’oasi protetta. Oltre ad abbattere gli ecomostri - conclude il presidente di
Legambiente - bisogna, infatti,
evitare anche che ne sorgano di
nuovi. Ci auguriamo che con questa decisione del ministro riparta
finalmente una nuova stagione
della legalità per il territorio».
Tribunale di Reggio Calabria per tre giorni continui a
cura della Cancelleria e pubblicata una volta sia sul
quotidiano “La Gazzetta del Sud” edizione di Reggio
Calabria, sia su progetto Aste (quotidiano il Domani
+ periodico Aste + Internet Eugenius), almeno quarantacinque giorni antecedenti la vendita, a cura del
creditore procedente.
Fissa l’udienza del 10.03.2008 per il prosieguo della procedura.
Reggio Calabria, 29.09.2006
Depositato in cancelleria il 02.10.2006
Il Giudice dell’Esecuzione
Dott. Giuseppe Campagna
scrizioni).
Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo
il Giudice ne ordina l’immediata liberazione.
L’ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito
www.tribunalereggioc.net;
“maggiori informazioni presso l’amministratore nominato o il
tecnico che ha redatto la perizia di valutazione,indicati nelle singole pubblicazioni”
“le presenti si intendono quali condizioni generali di vendita.
Le stesse possono variare secondo le indicazioni fornite dal Giudice dell’Esecuzione nelle singole procedure.”
TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA
Vendita con incanto
Come partecipare
Domanda in carta legale con indicazione del bene, del
pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura
a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del
giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,0012,00) unitamente a due libretti bancari al portatore
intestati al giudice dell’ececuzione dell’importo
rispettivamente pari al 10% per cauzione e al 15%
per spese recanti il numero della procedura e a due
marche di euro 1,29 ciascuna.
Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari
c/o CE.DI.R 2; Piano 4.
Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di
comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati
anche i corrispondenti dati del coniuge.
Prima di fare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza.
Vendita senza incanto
Come partecipare
Ognuno è ammesso ad offrire per l’acquisto del bene.
L’offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione
contenente:
- il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice);
- il tempo e modo pagamento del prezzo;
- ogni ulteriore elemento da cui desumere la vantaggiosità
dell’offerta.
Deve depositare, inoltre, libretto bancario al portatore
recante cauzione, che ammonterà ad un decimo del
prezzo offerto.
Sulla base dell’offerta depositata il Giudice convocherà le
parti per il trasferimento del bene, con eventuale gara
in casa di più offerte.
Condizioni della vendita
Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il
debitore.
Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale.
La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad
avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato
dallo stesso.
Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata
la cancellazione e saranno effettuate a cura dell’acquirente o del CTU che ha redatto la consulenza.
Ogni onere fiscale deriante dalla vendita dalla vendita sarà
a carico dell’aggiudicatario (spese di registrazione trascrizione - voltura catastale - cancellazione e tra-
TRIBUNALE DI
VIBO VALENTIA
UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE
Procedura Esecutiva immobiliare N. 13/94
Il sottoscritto Cancelliere responsabile dell’Ufficio
Esecuzione Immobiliare dell’intestato Tribunale
comunica che il G.E. ha disposto di procedersi alla
vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni
richiesti dei seguenti beni così individuati:
1) LOTTO IN VENDITA: appartamento per civile abitazione sito in Vibo Valentia via Dante Alighieri n.
61, già via Affaccio, distinto in catasto al fg 30,
part.lla 133 sub 2 cat A/3 classe 3, vani 7,5, piano
2°, 5°, partita 1010476, sup. mq 156 circa. Il tutto
confinante con via Dante Alighieri, spazio condominiale, vano scale, fabb. Marino, salvo altri.
Prezzo base d’asta: euro 115.716,00
2) LOTTO IN VENDITA: appartamento per civile abitazione sito in Vibo Valentia alla via Dante Alighieri
n. 61, già via Affaccio n. 91 distinto in Catasto al fg
30, part.lla 133 sub 4, cat A/3 classe 2, vani 7,5,
piano 3-5 Partita 1010477, sup. mq 150 circa. Il
tutto confinante con via Dante Alighieri Spazio condominiale, vano scale, fabb. Marino
Prezzo base d’asta: euro 105.229,60
La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 22/05/2007
ore di rito davanti al G.E. dell’intestata procedura in sala
delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia.
Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro
774,68.
Entro il giorno precedente la vendita, ciascun
offrente dovrà presentare domanda e versare in
cancelleria il 22% del prezzo base (10% per cauzione e 12% in conto spese mediante deposito su
libretto bancario intestato alla procedura).
Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipotetiche
saranno a carico dell’aggiudicatario.
L’aggiudicatario dovrà, entro 30 gg da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo dell’aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione su
libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell’esecuzione.
Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la
Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione
Immobiliare di Vibo Valentia
Vibo Valentia 03/10/2006
Il Cancelliere C2
Dott.ssa Liliana Addesi
MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802
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PIB ASTE 06-04-07 (2,5 pag.)