GIOVEDÌ 15 MARZO 2001
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DISAGIOGIOVANILE
INVALBRENTA
Una indagine sul tempo libero dei ragazzi
La scuola e l’educazione alla salute
SOLIDARIETÀ
Otto marocchini
sorpresi nei caselli
della ferrovia
In ricordo di Sara Lessio i medici missionari
rilanciano l’attenzione ai bisogni dell’Uganda
Il Comune di Bassano ha deciso di avviare una indagine tra i ragazzi delle scuole medie (e tra i loro genitori) per affrontare i temi
del tempo libero e dei bisogni degli adolescenti.
A PAGINA III
Domani a S. Croce un incontro per sensibilizzare i bassanesi sulle
emergenze sanitarie dell’Uganda, nel ricordo della giovane professionista tragicamente morta lo scorso novembre. IN II PAGINA
A PAG. IV
APV Strada più a sud? Tessarolo esplode
SANITÀConunquestionariolaCgilraccogliealivelloprovincialeipareridelcittadino-paziente
«Certi sindaci perseguono
bassiinteressielettorali»
Diamoun"voto"achicicura
E abbandona la Commissione Duemila stampati nelle 4 Ulss del territorio. Entro maggio i risultati, poi un convegno
sul Brenta, Cittadella, Rossano,
Loria, ecc. Ebbene, questo trac«Basta! Me ne vado. A questo ciato era già stato esaminato
punto la Commissione è uno dalla Regione e bocciato 10 anni
spreco di tempo e un vero e pro- fa e scartato definitivamente
prio spreco di denaro pubblico nel 1997, quando la Regione abe la sua attività è pure illegitti- bracciò l'attuale tracciato ’alto’,
ma poiché, invece di perfeziona- che poi è stato confermato nella
re scelte già fatte e inserite in legge istitutiva dell’Apv. Queuna legge dello Stato, si balocca sta soluzione, che non fa altro
ancora in in possibilità ed opzio- che spostare la ’grana’ a valle,
non risolve i problemi del noni, insomma in non-decisioni».
Di fronte al favore raccolto stro territorio, che anzi diverdall’ennesima proposta di trac- rebbe ancor più congestionato
ciato alternativo, presentata a causa della rete di ’bretelle’
martedì sera nella Commissio- previste per congiungere il nostro sistema viario con l’autone consiliare che si occupa della
Autostrada Pedemontana Ve- strada. Eppure è piaciuta al sinneta, l’avv. Alfredo Tessarolo, daco e persino ad alcune minoconsigliere per i Veneti d’Euro- ranze».
«Insomma - insiste Alfredo
pa e membro del gruppo di lavoro stesso, esplode in una serie Tessarolo - i nostri amministradi (pesanti) accuse e annuncia tori, invece di risolvere le quele proprie dimissioni. La goccia stioni sul tappeto, ’fuggono in
che ha fatto traboccare la pa- avanti’ alla ricerca di un facile
consenso eletzienza di Testorale. Già,
sarolo è l’illuperché è assai
strazione di un
più popolare
progetto che
allontanare la
immagina di
’minaccia’ delspostare l’opel’arteria che
ra più a sud,
accoglierla
sull’asse Pozcon senso di
zoleone - Cittaresponsabilidella - Rossatà. E così intano.
scare preziosi
«Ancora un
gettoni - diretostacolo a quetamente o indista urgentissirettamente ma realizzazioalle prossime
ne - riprende il
elezioni. È ora
consigliere che i certi priche dimostra
mi cittadini
come la classe
smettano di
politica bassasabotare l’openese non si renL’avv. Alfredo Tessarolo
ra e dicano ciò
da conto dei
che realmente
problemi delle
comunicazioni, dei trasporti e vogliono. Vorrei anche che i candelle attività produttive e perse- didati alle politiche si esprimesgue invece bassi interessi elet- sero molto chiaramente».
Bordata finale: «Alcuni dei
torali, se non interessi economici. Non entro nel merito delle personaggi che più si stanno
caratteristiche della struttura agitando in questi mesi hanno
(Tessarolo si è da tempo pro- terreni, propri o di famiglia, che
nunciato per l’autostrada, possono o potrebbero essere atndr.), dico che dovremmo già traversati dalla strada. Dignità
discutere di espropri, di svinco- vorrebbe che se ne stessero zitti, invece di proclamarsi difenli, di collegamenti, di accorgisori di interessi generali che somenti per limitare al massimo no in realtà piuttosto particolal’impatto e per venire incontro ri».
ai cittadini e invece siamo ancoTessarolo preannuncia le
ra qui a parlare di altro; ma allo- proprie dimissioni dalla Comra si vuole insabbiare tutto! missione, presieduta dal colleL’ultima trovata, basata su uno ga (di professione) Sergio Marstudio affidato all’ing. Baccega tinelli. E vaticina la formazione
dal sindaco Bizzotto, è di spo- di una specie di alleanza tra
stare l’autostrada a sud, facen- Bassano e CaMuRo (Cassoladola partire dall’attuale casello Mussolente-Romano) per comdella "Valdastico" di Vicenza pattare quello che sarebbe il
nord e proseguire per Bolzano grosso del bacino elettorale loVicentino, Pozzoleone, Tezze cale.
Bassano
Bassano
(P.L.S.)Il sindacato si china sul
"paziente" sanità per auscultarlo, per verificare quello che funziona e quello che invece va corretto, in difesa di un cittadino
spesso alle prese, di fronte alla
malattia, con difficoltà per curarsi, prima fra tutte quella di
dover sopportare tempi di attesa molto lunghi per gli accertamenti diagnostici. L’iniziativa,
prevista a livello provinciale (riguarda quindi le 4 Ulss del territorio) parte dalla Cgil di Bassano. Come strumento per l’indagine si avvale di un questionario: un campione di circa 2000 risposte (molte, se si considera
che mediamente i sondaggi si
appoggiano a campioni di
800-900 risposte) raccolte, direttamente nelle sale d’attesa dei
poliambulatori ospedalieri e nei
luoghi di lavoro. Dal rapporto
con il medico di base all’esperienza in corsia ospedaliera. Nei
quattro fogli dello stampato, se
opportunamente compilati, c’è
spazio per una radiografia com-
In sei pagine i temi legati al "viaggio" intrapreso durante la malattia
Tante caselle da riempire, dal medico
di base agli accertamenti di laboratorio
«Può dirci con quale frequenza consulta il suo
medico di base?». È la prima domanda rivolta al
cittadino-paziente dal questionario predisposto
dalla Cgil. Si tratta del primo gradino di una scala
che vuole attraversare l’intero arco della "vita
sanitaria" di ciascuno.
Fra i temi sottoposti dallo stampato anche
quello, particolarmente caro alle famiglie con
figli piccoli, del pediatra di libera scelta.
Dai tempi di attesa alla qualità delle prestazioni,
il questionario "indaga" sul pensare e sulle
esperienze della gente di fronte all’evento
malattia. Particolare attenzione viene riservata
alle visite specialistiche.
A volte l’interpellato è tenuto a date un "voto" da 1
a 10; è il caso della domanda: «Può indicarci per
ciascuno dei seguenti aspetti il suo grado di
soddisfazione in occasione della visita
specialistica cui si è sottoposto?».
Tra gli altri temi in scaletta, quelli riguardanti il
ricovero ospedaliero, gli accertamenti
strumentali o di laboratorio, il Centro unico
prenotazioni.
Anonime, naturalmente, le risposte date. Alle
persone contattate si chiede però di fornire
l’anno di nascita, il sesso, il titolo di studio, la
professione, il numero dei componenti della
famiglia.
«Una indagine sulla sanità, sulla sua efficienza e
sulla soddisfazione dei cittadini», così, nella
breve introduzione al questionario, viene definita
l’iniziativa voluta dalla Cgil a livello provinciale.
«Sotto l’aspetto della qualità il servizio sanitario
pubblico dà più garanzie rispetto al privato, ma al
suo interno ci sono delle disfunzioni» precisa il
sindacato.
Biagio Antonacci si esibisce... davanti al giudice
"Decisamente - ha osservato l’artista bolognese - preferirei venire a Bassano, che mi ha dato tante soddisfazioni, per cantare"
Bassano
(B.C.) Ha firmato parecchie carte,
ieri, in Tribunale: ma non erano atti bensì autografi. In molti (persino il presidente dott. Giarrussogli
ha stretto la mano) non hanno tardato a riconoscerlo. Ma si, era proprio Biagio Antonacci.
Il popolare cantante emiliano è
tornato in città per prendere parte alla nuova udienza della causa
civile che lo vede opposto alla
35enne cassolese Rosa Veniero.
La vicenda - ne parlammo lo scorso giugno - nasce il 5 marzo 1995.
Quella sera Antonacci tenne da
noi un concerto e il giorno dopo,
tramite un amico comune, incontrò la Veniero, che per hobby
dipinge. Rosa chiese al cantante
se poteva mandarle delle sue
istantanee dalle quali avrebbe
provato a ricavare un ritratto. La
segreteria di Biagio spedì dei poster e la Veniero si mise al lavoro.
In capo ad alcuni mesi il dipinto
(con un Antonacci versione musico rinascimentale) fu completato. I problemi sorsero alla consegna perchè la Veniero domandò 10 milioni. Il nocciolo della
questione è proprio questo: la
donna sostiene che aveva preannunciato che avrebbe chiesto un
prezzo. L’artista bolognese ribatte che non si parlò mai di denaro; semplicemente acconsentì
al desiderio della 35enne di fargli
un ritratto; del resto per un personaggio dello spettacolo come
lui è normale ricevere ogni sorta
di richieste ed omaggi.
Ieri, davanti al giudice dott.
Montini Trotti, Antonacci e il
suo manager Filippo Raspanti,
che nel nostro foro sono seguiti
dall’avv. Paola Bertazzo (riteniano con un po’ d’invidia da parte
delle colleghe), hanno ribadito la
propria versione dei fatti. Il procedimento è stato aggiornato al
29 giugno.
«È incredibile finire in Tribunale per una cosa del genere - ha
commentato brevemente Antonacci - Cosa faremmo se tutti
quelli che ricevono nostro materiale promozionale pretendessero dei soldi? Decisamente a Bassano, che mi piace molto e che è
stata una delle prime zone dove
ho avuto successo, preferirei venire per cantare».
VOLONTARIATO
Gruppi Ana. Donatori di midollo accanto ai donatori di sangue
Imminente la costituzione
di una sezione dell’Admo
Bassano - (F.C.) È una notizia
che nel mondo del volontariato
sociale si attendeva da tempo e
che ora, finalmente, sta
diventando realtà: è imminente
la costituzione della sezione
Admo a Bassano.
Ad assicurarlo il presidente
regionale e provinciale del
sodalizio, Giuseppe Carbone,
che l'altra sera, ha dato il placet,
affinché i donatori di midollo
Admo, dell'area bassanese,
possano essere conglobati nella
loro realtà locale e, non più
soggetti alla sezione di Vicenza,
come fin'ora. Ad ufficializzare la
notizia sarà il presidente del
Reparto Donatori di Sangue
(Rds) Amelio Celi, sabato
prossimo, all'assemblea
annuale dei capigruppo, che si
svolgerà presso la biblioteca
dell'ospedale di Bassano.
«Le diverse migliaia di persone
d'ambo i sessi che sono da
tempo tipizzate, ora potranno
contare su un'organizzazione
locale e, finalmente, vedranno
realizzare il desiderio di
solidarietà, donando
direttamente il proprio
midollo» commenta Amelio
Celi. «a vantaggio degli
ammalati di leucemia, in attesa
di trapianto».
A coordinare il lavoro
organizzativo sarà il dott.
Gianpaolo Bastianon, medico
di base a Tezze sul Brenta.
Antonacci mentre esce da Palazzo di giustizia piuttosto... fiducioso
INCONTRI/LE PREOCCUPAZIONIDEI PENDOLARI
Ubriaco picchia i poliziotti
«Favorisca i documenti, prego». Ma l'autista, ottenebrato
dai fumi dell'alcol, anziché porgere patente e libretto, ha risposto agli agenti con una
sventagliata di calci e pugni
che gli è valsa l'immediato arresto per resistenza a pubblico
ufficiale. Fine settimana dietro
le sbarre e condanna, l'altro ieri, a otto mesi di reclusione per
Salvatore Monti, un camionista trentacinquenne nato a Villanova Monteleone (Sassari) e
residente a Bassano. La polizia
stradale l'aveva fermato sabato
mattina nei paraggi di Ozieri
(cittadina della Sardegna settentrionale a una cinquantina
pleta dell’esperienza sanitaria
del cittadino.
"Migliorare la nostra salute si
può" questo lo slogan con cui ieri mattina, nella sede della Cgil
di Bassano è stato presentato il
sondaggio, presenti Edoardo
Zampese, responsabile di zona
della Cgil di Bassano, Cesare
Pace, del ramo bancari della
Cgil e Gloria Berton, rappresentante dei metalmeccanici.
LE DOMANDE
IL CASO Il popolare cantante ieri è comparso in Tribunale per prendere parte alla causa civile che lo vede opposto ad una cassolese che eseguì un suo ritratto
IFUMI DELL’ALCOL
Sassari
Edoardo Zampese (Cgil)
«Abbiamo raccolto le preoccupazioni e le proteste della
gente che si rivolge ai nostri uffici. Lo scopo è di fare per la prima volta il punto della situazione del rapporto tra servizi sanitari e cittadino a livello provinciale» ha esordito Zampese.
«L’idea di partenza - ha aggiunto Cesare Pace - è quella di
conoscere come si comporta un
cittadino di poca cultura e di
scarse disponibilità economiche, quando si ammala. Spesso
accade che di fronte alla malattia si paga anche se i soldi a disposizione son pochi, si paga
piuttosto che affrontare tempi
di attesa troppo lunghi».
Tra gli obiettivi del sondaggio della Cgil quindi anche quello di verificare se i "tempi" imposti dalla sanità pubblica sono o
meno funzionali alla rapidità
delle visite private. Gli esiti del
sondaggio sono previsti entro
maggio. «Pensiamo, una volta
in possesso dei dati raccolti, di
organizzare un convegno pubblico nel quale discutere e verificare situazioni e risposte ottenute» ha precisato Zampese.
di chilometri da Sassari) per un
normale controllo. Davanti alla
richiesta di scendere dal mezzo
e di mostrare i documenti, l'autotrasportatore, più che alticcio, ha dato subito in escandescenze. Ha preso a minacciare
gli agenti, e un attimo dopo si è
scaraventato addosso a loro:
sono volati calci e pugni. Solo a
fatica i poliziotti sono riusciti a
immobilizzarlo e a caricarlo sulla volante, dove Monti ha ricominciato a menare gli agenti
che provavano a calmarlo. Condotto al commissariato di Ozieri, il camionista è stato denunciato per lesioni e resistenza a
pubblico ufficiale, nonché per il
porto illegale di una roncola,
custodita accanto al posto di
guida, con la quale avrebbe addirittura cercato di colpire uno
dei poliziotti. L'uomo è stato
poi trasferito in ospedale per
qualche ora, il tempo necessario per smaltire la sbornia. Lunedì, dopo la convalida dell'arresto, il giudice gli ha concesso i
domiciliari a casa di un familiare. Martedì, infine, il processo
per direttissima al tribunale di
Sassari, terminato con la condanna a otto mesi. La vicenda
ha avuto anche un singolare
strascico. Un amico ozierese
del Monti che in aula ha tentato di scagionarlo, negando di
fatto l'evidenza, si è tirato la
zappa sui piedi da solo: è stato
a sua volta incriminato per falsa testimonianza.
Ferrovie a rilento in attesa della "metropolitana"
SCI NORDICO
L’asiagheseNicolaRigoni
14 anni, campione italiano
aSappadasuicinquekm
ASIAGO - Titolo tricolore
per un giovanissimo
asiaghese ieri alle finali
nazionali degli studenteschi
di sci delle scuole medie, a
Sappada. Nicola Rigoni, di
Asiago, classe ’87, della
scuola media 7 Comuni, si è
laureato campione italiano
dominando la 5 km maschile
di sci nordico. Nicola ha
percorso i 5 km in 15’30"2,
staccando il secondo, un
coetaneo lombardo, di ben
14 secondi.
Bassano
Il rischio di isolamento ed i problemi della mobilità del Bassanese e dell'area pedemontana
sono stati al centro di un incontro tra le consigliere regionali
Maria Pia Mainardi Agostinelli
(Insieme per il Veneto) e Mara
Bizzotto (Liga Veneta-Lega),
l'Assessore regionale Raffaele
Grazia, l’ing. Dario Berti ed altri rappresentanti del Comitato Utenti Ferrovie Area Bassanese.
In particolare le due consigliere hanno sostenuto la necessità di un rilancio del ruolo
del trasporto ferroviario, sia nei
collegamenti pendolari verso i
principali centri della regione,
che in quelli di tipo interregionale, passeggeri e merci, verso
la direttrice del Brennero.
Maria Pia Mainardi Agostinelli e Mara Bizzotto hanno
chiesto in particolare l'impegno dell'assessore Grazia nel
far rilevare la precarietà e l'insufficienza dei collegamenti
delle tratte Bassano-Castelfranco e Bassano-CittadellaCamposampiero.
«Pensiamo, infatti - si legge
in una nota delle due consigliere - che sia indispensabile l'inserimento di Bassano nel sistema
ferroviario metropolitano regionale (SFMR) ritenendo che
solo con l'elettrificazione e la sistemazione del fascio binari si
possa fornire l'opportunità di ri-
qualificare l'intero nodo come
centro intermodale nel quale
riunire trasporto ferroviario,
trasporto urbano ed extra-urbano su gomma, consentendo
così anche un riassetto complessivo della viabilità di Bassano e la previsione di adeguati
parcheggi».
«L'Assessore Grazia - affermano ancora le due consigliere
regionali - si è impegnato a riferire al collega Renato Chisso
assessore regionale alla mobilità, le problematiche relative all'
ammodernamento e all'inclusione della linea per Bassano
nel sistema SFMR e a riconvocare, in tempi brevi, un nuovo
incontro con i rappresentanti
del Comitato UFAB».
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