Elezioni Politiche
24-25 febbraio 2013
GLI SCHIERAMENTI
Laurea in Legge
Magistrato
Giornalista
Diploma
Ragioneria
Attore
Laurea in
Filosofia
Insegnante
Laurea in
Giurisprudenza
Imprenditore
Laurea in
Giurisprudenza
Giornalista
Laurea in
Economia
Prof università
LE FONTI
Sito internet
Programma
Focus
rivoluzionecivile.it
solo on line – 2 fogli A4
10 punti
Diritti
LE FONTI
Sito internet
Programma
Focus
beppegrillo.it/movimento
15 fogli A4
7 punti
Energia - Informazione
LE FONTI
Sito internet
partitodemocratico.it
bersani2013.it
Programma
4 fogli A4 orizzontale
10 punti
Focus
Uguaglianza
Le fonti
Sito internet
Programma
Focus
sceltacivica.it
agenda-monti.it
25 fogli A4 – in elaborazione sul web
4 capitoli
Economia - Welfare
LE FONTI
Sito internet
Programma
Focus
fermareildeclino.it
solo on line – 2 fogli A4
10 proposte
Economia
LE FONTI
Sito internet
Programma
Focus
pdl.it
35 fogli A4
23 punti
Imprenditoria - Fisco
Lavoro
ripristino dell’articolo 18
creare occupazione attraverso investimenti in ricerca e sviluppo
legge sulla democrazia e la rappresentanza dei lavoratori
reddito minimo per i disoccupati
recupero del fiscal drag e detassazione delle tredicesime
difendere la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro
alleggerire il peso fiscale sul lavoro e sull’impresa
contrastare la precarietà
competere sul lato della qualità e dell’innovazione
politiche fiscali a sostegno dell’occupazione femminile
legge sulla democrazia e la rappresentanza dei lavoratori
sussidio di disoccupazione garantito
incentivazione per le imprese che utilizzano il telelavoro
Lavoro
priorità alla riduzione delle imposte su lavoro e impresa
sussidio di disoccupazione e strumenti di formazione
pubblico impiego governato dalle stesse norme del lavoro privato
maggiore flessibilità del rapporto di lavoro
liberare le potenzialità di crescita, lavoro e creatività di giovani e donne
riduzione del carico fiscale gravante su lavoro e impresa
snellire e semplificare la macchina amministrativa
aumentare gli investimenti in ricerca e innovazione
decentramento della contrattazione salariale
superamento del dualismo tra lavoratori protetti e non protetti
flessibilità e sicurezza (flexicurity) – incentivare l’assunzione di over 55
alleggerire il peso fiscale sul lavoro e sull’impresa
politiche fiscali a sostegno dell’occupazione giovanile
finanziare l’innovazione, puntare su nuove economie
tutela e valorizzazione delle piccole e medie imprese
sviluppo della contrattazione aziendale e territoriale
partecipazione agli utili da parte dei lavoratori
Cultura
garantire a tutte e tutti l’accesso ai saperi
portare l’obbligo scolastico a 18 anni
accantonare definitivamente qualsiasi progetto di privatizzazione
stabilizzare il personale precario
ritirare le riforme Gelmini e il blocco degli organici
avviare il tempo di una società della formazione lunga e permanente piano straordinario contro la dispersione
scolastica
misure operative per il diritto allo studio
investimento sulla ricerca avanzata
abolizione della legge Gelmini
internet nelle scuole: libri di testo digitali, insegnamento a distanza
insegnamento obbligatorio della lingua inglese dall’asilo
abolizione del valore legale dei titoli di studio
risorse finanziarie dello Stato erogate solo alla scuola pubblica
valutazione dei docenti universitari da parte degli studenti
investimenti nella ricerca universitaria - integrazione Università/Aziende
Cultura
concorrenza fra istituzioni scolastiche
selezione meritocratica di docenti e studenti
abolire il valore legale del titolo di studio
rifondare il sistema educativo
completare e rafforzare il nuovo sistema di valutazione (INVALSI-INDIRE)
incentivazione dei dirigenti e degli insegnanti basata sul rendimento ridurre il tasso troppo alto (18%) di abbandono
scolastico precoce
un servizio efficiente di orientamento scolastico e professionale
partnership pubblico‐privato per finanziare progetti culturali
rafforzare il potenziale del turismo con nuove offerte e più coordinamento
fiscalità di vantaggio per studio e investimenti in ricerca e innovazione
autonomia gestionale delle scuole
favorire rapporto scuola-impresa
razionalizzare la distribuzione territoriale degli istituti e degli insegnamenti inizio del percorso educativo a 5 anni
incentivare investimenti privati nella cultura e nello sport
separazione tra cultura e spettacolo nell’assegnare risorse pubbliche
Costi della politica
eliminare i privilegi della politica, la diaria per i parlamentari
porre un tetto rigido ai compensi dei consiglieri regionali
limite di due mandati per parlamentari e consiglieri regionali
riforma profonda dei servizi pubblici locali
emolumenti non superiori alla media europea
riduzione del finanziamento pubblico
piani industriali per ogni singola amministrazione pubblica
legge sulla democrazia e la rappresentanza dei lavoratori
abolizione delle province e accorpamento dei Comuni sotto i 5.000 ab.
abolizione dei rimborsi elettorali
riduzione a due mandati per qualunque carica pubblica
eliminazione di ogni privilegio particolare per i parlamentari
stipendio parlamentare allineato alla media degli stipendi nazionali
Costi della politica
rivedere i costi della casta politico-burocratica
ripensare i sussidi alle imprese (inclusi gli organi di informazione)
riformare il bicameralismo e ridurre i membri del Parlamento
federalismo responsabile e solidale (no particolarismo e folclore)
monitoraggio e valutazione della legislazione – trasparenza
drastica riduzione dei contributi pubblici e dei rimborsi elettorali
trasparenza dei bilanci e tracciabilità dei finanziamenti privati
abolire il finanziamento pubblico dei partiti
dimezzare tutti i costi della politica
costi standard per i beni e i servizi parametrati al valore più basso abolizione degli enti inutili
attuazione piena del federalismo e istituzione delle macroregioni
riordino e ulteriore semplificazione della legislazione vigente
abolizione delle Province tramite modifica costituzionale
Fisco - Spesa pubblica
no IMU sulla prima casa
estendere IMU a immobili commerciali di chiesa e fondazioni bancarie
patrimoniale sulle grandi ricchezze - colpire l’evasione
alleggerire la pressione fiscale nei confronti dei redditi medio-bassi
tetto massimo per le pensioni d’oro e il cumulo pensionistico
abrogare la controriforma pensionistica della Fornero
alleggerire il peso fiscale sul lavoro e sull’impresa
attingere alla rendita dei grandi patrimoni finanziari e immobiliari
semplificare e alleggerire il sistema istituzionale e amministrativo
taglio degli sprechi e introduzione di nuove tecnologie
leggi approvate solo se c’è effettiva copertura finanziaria
Fisco - Spesa pubblica
federalismo con ampia autonomia di spesa e di entrata agli enti locali
totale trasparenza dei bilanci delle P.A. e delle società partecipate
ridurre l'ammontare del debito pubblico
ridurre la spesa pubblica di almeno 6 punti percentuali del PIL in 5 anni
ripensare in modo organico le grandi voci di spesa, quali sanità e istruzione, introducendo meccanismi competitivi
all’interno di quei settori
riformare il sistema pensionistico per garantire vera equità
mantenere rigorosamente il principio del pareggio di bilancio
ridurre lo stock del debito pubblico
spending review come “miglior spesa” non solo “meno spesa”
ridurre gradualmente il carico fiscale
riformare il sistema tributario
una pubblica amministrazione più agile, più efficiente, più trasparente
usare meglio i fondi strutturali europei
superamento del Patto di Stabilità interno per gli enti locali
utilizzare tutti i fondi comunitari disponibili
fisco favorevole alla famiglia (quoziente familiare)
diminuzione della pressione fiscale di 1 punto all’anno
fiscalità di vantaggio come politica di sviluppo economico
in 5 anni, rapporto debito-Pil sotto quota 100%
forte riduzione della spesa pubblica, almeno 16 miliardi all’anno
Approfondire un po’…
Speciale on-line Il Sole 24 Ore
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