UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA A.A. 2013/2014
Verbale della riunione del 23 settembre 2014
Consiglio del Corso di Studi della
LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DELL’ENERGIA ELETTRICA
pag.
Il giorno 23 settembre 2014 alle ore 14.30, nella Sala Merigliano del Dipartimento di Ingegneria
Industriale, sita in via Gradenigo 6/A a Padova, si è riunito il Consiglio del Corso di Studi della
Laurea Magistrale in Ingegneria dell’Energia Elettrica, dell’Università degli Studi di Padova.
La posizione degli invitati è la seguente:
RIF
R.A.
R.A.
R.A.
R.A.
R.A.
R.O.
R.O.
R.O.
R.A.
R.O.
R.A.
R.U.
R.U.
Alotto Piergiorgio
Andriollo Mauro
Benato Roberto
Bettini Paolo
Bianchi Nicola
Bolognani Silverio
Buja Giuseppe
Caldon Roberto
Desideri Daniele
Dughiero Fabrizio
Fiorentin Pietro
Forzan Michele
Gobbo Renato
Riferimenti
RO
ROS
FRO
PTA
PRESENZE
P AG A
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Professore di ruolo Ordinario
Professore di ruolo Straordinario
Professore fuori ruolo
Rapp. Personale tecnico amm.vo
RIF
R.O.
R.A.
R.O.
R.A.
R.O.
R.A.
R.A.
R.O.
R.A.
S.T.
S.T.
S.T.
Guarnieri Massimo
Lorenzoni Arturo
Martinelli Giovanni
Pesavento Giancarlo
Sonato Piergiorgio
Tortella Andrea
Turri Roberto
Valcher Maria Elena
Zollino Giuseppe
Clementi Riccardo
Morella Alice
Passarotto Mauro
PRESENZE
P AG A
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
RC Ricercatore Confermato
RU Ricercatore Non Confermato
ST Rappresentante studenti
Presiede la seduta il PRESIDENTE prof. Mauro Andriollo, funge da segretario il Prof. Tortella
Il prof. Mauro Andriollo alle 14.35, verificato il raggiungimento del numero legale, apre la riunione
per discutere l’ordine del giorno come da convocazione:
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Ordine del giorno
1. Approvazione del verbale della seduta precedente
2. Comunicazioni
3. Definizione del syllabus delle conoscenze, competenze ed abilità per l’ammissione alla
laurea magistrale
4. Proposta di regolamento didattico
5. Pratiche studenti
6. Pratiche docenti
7. Didattica di supporto
8. Viaggi d’istruzione
9. Commissione Studenti all’estero
10. Nomina esperto per Commissione “Premio Orlandini”
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1. Approvazione del verbale della seduta precedente
Il Presidente ricorda che i verbali delle sedute precedenti sono stati redatti e posti in visione nel sito
del CdS all’indirizzo http://www.ienie.dii.unipd.it/?p=lm2_verbaliCCS
Non essendovi osservazioni da parte dei componenti del CCS, il Presidente pone pertanto in
approvazione il verbale
Il CCS approva all’unanimità.
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2. Comunicazioni
2.a. Nuovi rappresentanti degli studenti
Il Presidente presenta i nuovi rappresentanti eletti dagli studenti per il biennio accademico 20142016:
Clementi Riccardo
Morella Alice
Passarotto Mauro
Il Presidente dà loro il benvenuto ed auspica una proficua collaborazione con tutti i membri del
CCLM, dando la piena disponibilità a ricevere segnalazioni su eventuali necessità e disfunzioni ed
anzi sollecitando i rappresentanti a sottoporle.
Il presidente chiede ai rappresentanti degli studenti di segnalare il nominativo per uno dei due
membri del GAV per l’a.a. 2014/15, dato che la Rappresentante Alice Morella, pur essendo assente
giustificata, ha già comunicato la sua disponibilità.
2.b. Informazioni sull’attività svolta e sulla calendarizzazione dell’attività didattica
Entro il 30 maggio è stata caricata la scheda SUA sul sito del MIUR, ora visibile da tutti gli utenti
Universitaly.
Entro fine settembre sarà aggiornata con i link dell’orario lezioni e la calendarizzazione degli esami
di laurea, che sono tra l’altro fin d’ora reperibili sulla pagina del CdS. Si rammenta peraltro
l’obbligo per ogni docente di fissare le date degli appelli ufficiali d’esame prima dell’inizio delle
lezioni, usando la procedura online che viene brevemente richiamata. Si sottolinea inoltre
l’opportunità di fissare contestualmente anche le aule per le prove con affluenza numerosa.
2.c.Finestre per gli studenti per la presentazione dei piani di studio
Si presentano le finestre temporali fissate per la presentazione dei piani di studio:
10-28 Novembre 2014
2-20 Febbraio 2015
4-15 Maggio 2015
Il Presidente fa presente che non saranno più accettate domande al di fuori di tale finestre,
allineandosi con quanto stabilito in Commissione Didattica, e quindi chiede ai rappresentanti degli
studenti di dare la massima diffusione a tale informazione presso gli studenti.
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2.d. Internazionalizzazione dei Corsi di LM
Il Presidente informa l’assemblea che il CCS di LM in Ing. chimica ha deliberato che, a partire dalla
coorte 2014/15, l’esame finale di LM verrà obbligatoriamente fatto in lingua inglese, ritenendo tale
attività più efficace ai fini dell’internazionalizzazione e meno vessatoria per lo studente rispetto alla
proposta suggerita dall’Ateneo di utilizzare la lingua inglese anche per gli esami dei singoli
insegnamenti tenuti in inglese. In Commissione Didattica è stato proposto di adottare tale prassi per
tutte le LM del DII, ed il Presidente invita i docenti a prendere in esame tale possibilità per una
futura discussione.
2.e.Crediti Erasmus
Il Presidente illustra la raccomandazione del prof. Donà dalle Rose sulla verifica di congruità nei
learning agreement degli studenti Erasmus per il 2014/15 tra durata della permanenza all’estero e
crediti da acquisire in tale periodo, in quanto risulta che per gli studenti del nostro Ateneo il
rapporto tra crediti acquisiti e durata sia decisamente al di sotto della media europea. È stato
proposto di fare riferimento alla seguente tabella, diagrammata nella figura posta a fiano, che pone
dei limiti inferiori di circa il 10% della suddetta media.
Durata
mesi
3
4
5
6
7
8
9
10
11
Cfu
min.
22.5
27
29
30
40.5
45
45
60
60
2.f. Valutazione delle tesi all’estero
Il Presidente illustra poi la nuova procedura, già attiva, presentata ancora dal prof. Donà dalle Rose,
relativa al riconoscimento del lavoro di tesi svolto all’estero nell’ambito di programmi ufficiali di
mobilità.
Le istruzioni operative, che devono essere adottate sin d’ora, prevedono che:
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a) per gli studenti in mobilità 2014-15 il numero di crediti corrispondente al previsto lavoro di tesi
all’estero debba essere esplicitato nel Learning Agreement, in modo tale da permettere nella
successiva fase di riconoscimento quanto previsto dalle istruzioni operative
b) per gli studenti in mobilità 2013-14 la procedura venga applicata in base al Learning Agreement
approvato in precedenza, ferme restando tutte le verifiche e i passi previsti dalle Istruzioni
Operative.
Il Presidente illustra le tre diverse tipologie di lavoro di tesi contemplate e le corrispondenti
intestazioni per gli elaborati:
- lavoro di tesi svolto completamente e valutato all’estero (intestazione: nomi dei Dipartimenti di
origine ed ospitante e nomi del relatore della sede di origine e del relatore/correlatore nella sede
ospite).
- tesi svolta completamente all’estero, ma non valutata colà all’estero (intestazione: nome del
Dipartimento di origine e nomi del relatore della sede di origine e del relatore/correlatore nella
sede ospite).
- tesi svolta parzialmente all’estero con un correlatore esterno identificato ed in contatto col
relatore interno (intestazione identica al caso precedente)
Prima della partenza è necessario che venga definito il numero di crediti relativo all’attività di tesi
nel rispetto di eventuali disposizioni del CCdS, con parere positivo di commissione tesi su
argomento e progetto complessivo ed un accordo − anche informale, ad es. per email − tra relatore
interno e relatore/correlatore del Dipartimento ospitante.
A livello di documentazione, si fa riferimento a:
- lettera del correlatore della sede ospite che attesti la mole di lavoro fatto e che formuli un
giudizio complessivo, inclusa una stima dei crediti ECTS effettivamente maturati;
- lettera motivata del relatore interno a sostegno del riconoscimento;
- Transcript of Record (ToR) della sede ospite (eventuale e comunque presente nel caso di lavoro
di tesi svolto completamente e valutato all’estero)
A livello di riconoscimento dei crediti per l’attività di tesi, questi verranno distinti in crediti per
“attività svolta all’estero” (nel seguito indicati con CFUestero) e crediti per “prova finale”. La
somma di tali crediti dovrà corrispondere ai crediti richiesti (CFUPD =21) per la prova finale nel
nostro CdS. Si presentano i seguenti casi:
- CFUestero<CFUPD: dovrà essere svolta in sede un’attività integrativa, qualificata come “prova
finale” corrispondente ai crediti mancanti CFUPD−CFUestero (certificato e informazioni relative a
prova c/o Università ospite potranno essere incluse nel Diploma Supplement)
- CFUestero>CFUPD: verranno contabilizzati CFUPD crediti per l’“attività svolta all’estero”; i CFU
in eccesso non vengono contati e se ne potrà tener conto per voto finale
Il Presidente raccomanda che la procedura di riconoscimento del lavoro di tesi venga effettuata
immediatamente al rientro dello studente e comunque non oltre la consegna del libretto alla
Segreteria.
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Il prof. Turri e la Prof.ssa Valcher sottolineano come attualmente sia relativamente semplice
ottenere delle valutazioni, ma più difficile avere una quantificazione in termini di CFU; in altre
esperienze, ad esempio il programma TIME, questa pratica è già stata applicata.
2.g. Progetto “Nice to meet you”
Il Presidente informa il consiglio circa il Progetto “Nice to meet you” promosso dall’Associazione
degli Amici dell’Università di Padova, comunicato nell’email 17/9/2014 da [email protected]).
Lo scopo del progetto è favorire e ampliare la conoscenza tra gli studenti universitari e le realtà
economiche, produttive e professionali del territorio attraverso il finanziamento di visite aziendali.
Nell’ambito di tale progetto, nel periodo da novembre 2013 a giugno 2014 sono state finanziate 13
visite, di cui quattro fuori regione e una in Germania, che hanno visto coinvolti oltre 500 studenti di
14 Corsi di Studio. Il finanziamento del costo relativo al noleggio del bus e viene data priorità alle
richieste nelle quali sia già presente un contatto preliminare con l’azienda.
Viene presentata la scheda da compilare entro il 30 ottobre 2014. Il Presidente invita quindi i
docenti a prendere in esame anche questa possibilità di finanziamento.
Terminate le Comunicazioni il Presidente chiede che si anticipi il punto 9 dell’OdG, ottenendo
l’approvazione dell’assemblea.
9. Commissione pratiche estere Studenti:
Viene riassunta all’assemblea la situazione relativamente alle pratiche studenti con interscambi con
l’estero: il numero degli studenti e delle corrispondenti pratiche è in constante aumento, le
procedure sono in continua evoluzione e tendenzialmente sempre più articolate. Nel contempo, è
spesso richiesta una tempestività di intervento non compatibile con la possibilità di convocazione
del CCS, per cui la richiesta di ratifica al CCS è di fatto ormai la prassi consueta.
Il Presidente quindi propone di istituire una Commissione pratiche estere studenti, con il compito di
seguire l’intero iter delle pratiche studente (learning agreement, conversione e verbalizzazione dei
voti, piano di studi, ecc.) e con facoltà di deliberare in merito.
Si propone che la Commissione sia composta dal coordinatore dei flussi con l’estero, chiamando a
coprire tale ruolo il prof Roberto Turri, a cui di fatto era già stata assegnata la funzione di
coordinatore per il flusso Erasmus e che viene ringraziato per la disponibilità e per la mole di lavoro
sin qui svolto, dall’eventuale responsabile di flusso coinvolto nel periodo all’estero dello studente, e
dal Presidente di Corso di Studi. Compiti della Commissione saranno di seguire lo studente e le sue
pratiche dall’inizio alla fine, dal L.A. ed interfaccia con Commissione Didattica per il Piano degli
Studi, alla conversione e verbalizzazione finale dei voti.
Il Presidente chiede quindi di porre in votazione la proposta.
Il Consiglio approva la costituzione della Commissione pratiche estere studenti a maggioranza .
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FIRMA DEL PRESIDENTE
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3. Definizione del syllabus delle conoscenze, competenze ed abilità per l’ammissione alla
laurea magistrale
Il Presidente fa una breve premessa per illustrare gli aspetti sottesi alla definizione del Syllabus, già
sottoposto alla Commissione di supporto alla didattica e preventivamente inviato ai componenti del
CCS, che rappresenta un elemento essenziale per l’ammissione alla Laurea Magistrale, andando a
costituire l’Allegato n.4 citato nel seguente articolo del Regolamento Didattico, in discussione in un
successivo punto dell’O.d.G.:
[…]
Art.2 – Ammissione (tratto da REGOLAMENTO DIDATTICO)
Gli studenti che intendono iscriversi al Corso di laurea magistrale in INGEGNERIA
DELL'ENERGIA ELETTRICA devono essere in possesso della laurea o del diploma universitario di
durata triennale o di altro titolo di studio conseguito in Italia o all'estero e riconosciuto idoneo in
base alla normativa vigente ed essere in possesso di specifici requisiti curriculari e delle seguenti
conoscenze, competenze e abilità: vedi allegato n.4
[…]
Lo scopo del Syllabus è quindi fornire prescrizioni per l’accesso in termini di contenuti piuttosto
che in termini di “etichette”. Infatti, le linee guida dell’Ateneo, fatte proprie dal Dipartimento DII e
caldeggiate dal Direttore in Commissione Didattica, intese alla promozione della multidisciplinarità
delle competenze degli studenti e quindi a garantire la maggior accessibilità ai Corso di LM da parte
di laureati provenienti da Corsi di LT non direttamente corrispondenti, sia di questo che di altri
Atenei, raccomandano un deciso rilassamento dei vincoli sugli “specifici requisiti curriculari” (in
particolare sul numero massimo di CFU – 50 – richiesti per l’ammissione).
Il Syllabus diventa quindi uno strumento fondamentale per garantire una preparazione dello studente
sufficiente per poter adeguatamente fruire dei contenuti degli insegnamenti della LM. Il Presidente
raccomanda quindi la massima attenzione nell’analisi dei contenuti del Syllabus e sollecita l’invio
di eventuali segnalazioni prima della conclusione dell’iter di approvazione del Regolamento
Didattico. Il Presidente espone quindi i contenuti proposti per il Syllabus:
- CONOSCENZE DI MATEMATICA E CALCOLO NUMERICO
Funzioni trigonometriche, esponenziali ed iperboliche: proprietà e relazioni fondamentali. Operazione con i limiti.
Funzioni continue. Derivate funzioni elementari, funzioni composte e funzioni inverse. Massimi e minimi. Formula di
Taylor e applicazione nel calcolo dei limiti. Integrali definiti e indefiniti. Integrazione delle funzioni razionali.
Integrazione per parti e per sostituzione. Calcolo di aree di figure piane. Integrali impropri estesi a semirette o rette o di
funzioni non limitate. Funzione integrale. Serie numeriche e criteri di convergenza. Funzioni di più variabili, scalari e
vettoriali e corrispondente calcolo differenziale. Gradienti. Massimi e minimi relativi, liberi e vincolati. Risoluzione di
equazioni differenziali a variabili separabili e lineari di 1° e 2° ordine. Rappresentazione parametrica di curve e
superfici nello spazio. Versore/piano tangente/ortogonale a curve/superfici. Integrali curvilinei e lunghezza di una curva.
Integrali multipli e calcolo di superfici e volumi. Campi vettoriali. Flussi e potenziali. Numeri complessi: definizione,
operazioni e proprietà. Spazi vettoriali. Coordinate di un vettore rispetto ad una base. Matrici associate ad una
applicazione lineare. Operazioni (combinazione lineare, prodotto, inversione) e proprietà delle matrici e applicazione
alla risoluzione di sistemi lineari. Cambiamenti di base. Determinante e sue proprietà. Autovalori e autovettori.
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Polinomio caratteristico. Matrici diagonalizzabili. Prodotto scalare. Ortonormalizzazione di Gram-Schmidt. Matrici
simmetriche e definite positive. Diagonalizzazione di matrici simmetriche. Prodotto vettoriale e sue proprietà. Soluzione
numerica di equazioni non lineari, Interpolazione e approssimazione di funzioni e dati. Integrazione e derivazione
numerica. Elementi di algebra lineare numerica. Capacità di implementare gli algoritmi relativi alle procedure di calcolo
numerico in opportuni ambienti software (ad es. Matlab, Mathcad, ecc.). Capacità di applicare le conoscenze teoriche
nella soluzione di esercizi.
- CONOSCENZE DI FISICA, TERMODINAMICA E TRASMISSIONE DEL CALORE
Cinematica (velocità, accelerazione, composizione del moto e variazione del sistema di riferimento) e dinamica (leggi di
Newton, tipi di forza ed equazioni dei tipi di moto fondamentale) del punto materiale in una o più dimensioni. Quantità
di moto e momento angolare. Lavoro, energia, potenza. Estensione ai sistemi di particelle ed in particolare ai corpi
rigidi: centro di massa, urti elastici e anelastici. Equilibrio. Momento di inerzia. Moto di puro rotolamento. Forze
centrali: gravitazionale ed elettrostatica. Campo elettrostatico: struttura elettrica della materia, carica elettrica, materiali
isolanti (dielettrici) e conduttori, lavoro e potenziale. Polarizzazione di un dielettrico. Forza elettromotrice. Corrente
elettrica e densità di corrente elettrica. Legge di Ohm. Dissipazione di potenza su un resistore. Resistori in serie e
parallelo. Generatori di f.e.m. e resistenza interna. Correnti stazionarie. Misure elettriche: amperometro, voltmetro,
ohmetro. Carica e scarica di un condensatore. Campo magnetico. Forza di Lorentz. Forza magnetica su un conduttore
percorso da corrente, campo magnetico prodotto da una corrente ed interazione fra conduttori percorsi da corrente: leggi
elementari di Laplace. Energia magnetica. Permeabilità magnetica. Flusso del campo magnetico attraverso superfici
chiuse e concatenato con una linea chiusa. Circuitazione del campo magnetico e teorema di Ampere. Correnti amperiane
nella materia. Campo magnetizzante H e legge di Ampere. Suscettività magnetica. Permeabilità magnetica. Relazione
fra B, H e M. Sostanze paramagnetiche, diamagnetiche e ferromagnetiche. Campi magnetici variabili nel tempo.
Induzione elettromagnetica. Legge di Faraday e legge di Lenz. Correnti di Foucault. Mutua induzione. Onde e
vibrazioni nella materia. Equazione dell'onda e sua soluzione. Velocità di propagazione. Onde elettromagnetiche.
Relazione fra campo elettrico e magnetico. Energia e intensità dell'onda elettromagnetica: vettore di Poynting. Principio
di Huygens. Riflessione. Rifrazione. Interferenza di due sorgenti puntiformi. Diffrazione ad una fenditura. Moto dei
fluidi. Legge di Bernoulli. Primo e secondo principio della termodinamica. Rendimento di una macchina termica. Ciclo
e teorema di Carnot, teorema di Carnot. Entropia. Gas ideali: equazione di stato e processi di trasformazione. Estensione
ai gas reali (equazione di Van der Waals). Sostanze pure: diagrammi di stato. Cicli diretti a vapore (Rankine, Hirn, …) e
a gas (Otto, Diesel, Brayton-Joule, …). Cicli inversi a vapore. Conduzione termica in regime stazionario e non
stazionario. Convezione. Trasmissione globale del calore. Irraggiamento. Capacità di applicare le conoscenze teoriche
nella soluzione di esercizi.
- ALTRE CONOSCENZE INGEGNERISTICHE
Studio cinematico ed equilibrio di sistemi piani di corpi rigidi. Principio dei lavori virtuali. Sollecitazione in travi nello
spazio e nel piano. Studio delle strutture isostatiche. Analisi della deformazione della trave piana inflessa. Stabilità
dell'equilibrio elastico ed applicazione alle aste compresse e semplici telai piani. Principi di funzionamento delle
macchine volumetriche per fluidi incomprimibili e comprimibili: curve caratteristiche, criteri di scelta ed impiego
Scambio di energia nelle turbomacchine motrici ed operatrici. Profili aerodinamici. Pompe centrifughe ed assiali.
Turbine Pelton, Francis e Kaplan: curve caratteristiche, scelta ed impiego. Ventilatori e compressori: caratteristiche,
scelta ed impiego. Motori a combustione interna. Capacità di applicare le conoscenze teoriche nella soluzione di
esercizi.
- CONOSCENZE DI INGEGNERIA ELETTRICA
Modello di rete elettrica a parametri concentrati, bipoli, n-poli, m-bipoli, potenza alle porte. Analisi delle reti elettriche.
Leggi di Kirchhoff e loro applicazione, teoremi di Tellegen, di non-amplificazione e di sostituzione. Analisi delle reti
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lineari: metodi delle correnti d'anello e dei potenziali ai nodi. Soluzione in regime stazionario. Reti in regime
sinusoidale: metodo fasoriale, bipoli attivi e passivi, impedenza, metodi di soluzione, risonanza. Reti in regime
periodico: analisi armonica ed applicazione del metodo fasoriale. Cenni a reti non lineari. Sistemi trifase a 4 e a 3 fili:
collegamenti, rete monofase equivalente. Reti in regime variabile e soluzione nel dominio del tempo Il campo di
corrente. I generatori elettrici: forza elettromotrice, bilanci di potenza, tipologie. Rigidità dielettrica, condensatori,
perdite dielettriche. Circuiti magnetici: riluttanza, induttori, mutui induttori. Materiali magnetici: isteresi, correnti
parassite, effetto pelle, magneti permanenti. Applicazioni dei campi magnetici: forze, conversione elettromeccanica,
campo rotante.
Materiali usati nelle macchine elettriche e relative perdite. Trasformatore monofase: circuito equivalente e diagramma
vettoriale. Reattanza a vuoto e reattanza di corto circuito (bobine concentriche). Prova a vuoto e in corto circuito per la
determinazione dei parametri. Variazione di tensione da vuoto a carico. Funzionamento in parallelo. Autotrasformatore.
Trasformatore trifase: indici orari, gruppi, funzionamento con carico equilibrato, circuito equivalente. Caratteristiche
costruttive generali delle macchine rotanti. Tipi di avvolgimenti, f.m.m. da essi prodotte e f.e.m. indotte. Coefficiente di
avvolgimento e di raccorciamento. Particolarità costruttive e principio di funzionamento delle macchine asincrone.
Circuito equivalente semplificato. Potenze e coppia. Caratteristica meccanica. Diagramma circolare. Regolazione delle
velocità. Particolarità costruttive e principio di funzionamento delle macchine sincrone e funzionamento a vuoto e a
carico. F.m.m. di reazione di indotto. Coppia frenante. Diagrammi vettoriali in macchine a rotore liscio e a poli
sporgenti. Diagrammi polari e stabilità. Particolarità costruttive e principio di funzionamento delle macchine a corrente
continua e funzionamento a vuoto e a carico. Caratteristiche elettromeccaniche e meccaniche dei motori in corrente
continua.
Linee elettriche aeree ed in cavo: determinazione dei principali parametri elettrici e dimensionamento elettrico e
termico. Specificità delle linee elettriche aeree (isolatori e isolatori passanti) e di quelle in cavo (classificazione,
isolamenti, guaine, schermi, modello termico, modello adiabatico, protezioni). Componenti simmetriche ed applicazione
allo studio dei guasti elettrici puntuali. Modelli di calcolo in condizioni di regime normale, di guasto ed in transitorio.
Correnti transitorie. Impianti di messa a terra e di protezione passiva. Protezioni. Sistemi di distribuzione in bassa
tensione. Interfaccia tra rete e utenza: punto di fornitura, specifiche di allacciamento, rifasamento, sistemi di protezione
integrati.
La giunzione P-N. Il diodo. Principio di funzionamento del transistor a giunzione in zona attiva, in saturazione e in
interdizione. Caratteristiche di ingresso e di uscita del transistor. Amplificatori operazionali: caratteristiche idealizzate e
operazione reale. Trigger di Schmitt. Funzioni logiche elementari e loro proprietà elementari, porte logiche. Sintesi di
funzioni logiche Analisi di Fourier e suo impiego. Calcolo dei coefficienti di Fourier; parametri di onde distorte.
Capacità di applicare le conoscenze teoriche nella soluzione di esercizi.
Il Presidente apre la discussione.
I professori Alotto e Tortella rilevano la necessità della congruenza tra i syllabus proposti alla laurea
triennale e le conoscenze effettivamente fornite a lezione. Il prof. Caldon viceversa ritiene che
questa impostazione dei contenuti privilegia gli studenti che provengono dalla triennale
dell'Università di Padova rispetto agli esterni.
In risposta a queste osservazioni, il Presidente vuole di nuovo sottolineare che il Syllabus è stato
elaborato con l’intento di raccogliere l’insieme di conoscenze e capacità che sono ritenute essenziali
per l’accesso, lasciando allo studente la responsabilità dell’autovalutazione della propria
preparazione. Non si intende quindi entrare nel merito delle modalità (e della corrispondente
efficacia) con cui esse possono essere state acquisite, problematica del resto che può valere tanto per
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gli studenti provenienti dalla corrispondente LT di questo Ateneo come da altre LT di questo come
di altri Atenei.
Il Presidente sottopone quindi il Syllabus, nella sua impostazione generale e fatti salvi eventuali
emendamenti minori, all’approvazione dell’assemblea.
Il Consiglio approva all’unanimità.
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4. Proposta di regolamento didattico
Il Presidente illustra la bozza di regolamento didattico, premettendo che la struttura di base dei vari
articoli è già stata stabilita dall’Ateneo e, a parte pochi casi specifici, si tratta di operare delle scelte
tra alcune opzioni predefinite. Di queste, alcune sono state concordate in Commissione Didattica
per garantire per quanto possibile l’omogeneità di trattamento per gli studenti dei vari CdS.
Gli aspetti significativi riguardano sostanzialmente in primo luogo i requisiti per l’ammissione,
definiti, in base a quanto stabilito nell’art.2 del regolamento, dal Syllabus, discusso al punto
precedente, e dai requisiti curriculari.
Per questi ultimi, in primo luogo vanno definite le classi di laurea a cui viene consentito l’accesso.
Sulla base dell’orientamento generale emerso in sede di riunione tra i vari Presidenti di CdS
dell’Ingegneria Industriale, il Presidente propone di ampliare l’accesso a classi di laurea che non
includano solo l’Ingegneria Industriale e quella dell’Informazione. Dopo vari interventi e valutate le
posizioni emerse, si stabilisce di mettere in votazione tre distinte opzioni:
A. consentire l’accesso a tutte le classi di laurea (da L-1 a L-43);
B. estensione dell’accesso delle classi di laurea relative ad Ingegneria e Scienze (dando mandato al
Presidente di identificare puntualmente le corrispondenti designazioni formali);
C. mantenere l’attuale assetto (accesso alle sole lauree della classe L-9 “Ingegneria Industriale”).
L’altra questione riguarda il numero minimo di CFU richiesti per l'ammissione, suddivisi per SSD;
il Presidente fa presente che la delibera S.A. del 7/4/2014 cita testualmente: “Ciascun Consiglio di
Corso di laurea magistrale biennale deve predisporre per l’a.a. 2015-2016, in accordo con il
Dipartimento di riferimento, e con il coordinamento del Consiglio della Scuola, la ridefinizione dei
requisiti curriculari espressi in termini di crediti in determinati SSD particolarmente qualificanti
per il Corso, con l’obiettivo di non superare il valore di 50 CFU, al fine di rendere possibile, ove
praticabile, un ampliamento e una diversificazione degli accessi, anche con riferimento a studenti
che abbiano conseguito la laurea triennale in altri Atenei italiani o stranieri”. Si sottolinea inoltre
che, sempre in sede di S.A., non sono viste non positivamente prescrizioni di CFU per singoli SSD
e si caldeggia piuttosto una formulazione dei vincoli in termini di numero di CFU per “blocchi” di
SSD. In base a tali considerazioni, il Presidente propone quindi di adottare quindi la seguente
articolazione dei requisiti in termini di CFU:
SSD
CFU min. per gruppi
di SSD
MAT/02, MAT/03, MAT/05, MAT/08, FIS/01, ING- 23
INF/04, ING-INF/07, ING-INF/05, INF/01
ING-IND/31, ING-IND/32, ING-IND/33
12
FIRMA DEL PRESIDENTE
27
FIRMA DEL SEGRETARIO
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA A.A. 2013/2014
Verbale della riunione del 23 settembre 2014
Consiglio del Corso di Studi della
LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DELL’ENERGIA ELETTRICA
pag.
in cui si evidenzia il fatto di aver rispettato il vincolo dei 50 CFU avendo ridotto da 45 a 23 i CFU
per le materie di base; le prescrizioni in termini CFU per materie caratterizzanti rimangono invece
complessivamente inalterate (27 CFU), avendo però raggruppato i tre SSD corrispondenti (INGIND/31, ING-IND/32, ING-IND/33) al fine di fornire un’unica prescrizione globale. Si propone
altresì di includere nelle materie di base ulteriori due SSD (ING-INF/04 e ING-INF/07) che
rientrano nell’ambito delle conoscenze ritenute significative per l’accesso. Come alternativa, si
suggerisce che − a parità di ripartizione di crediti tra materie di base e caratterizzanti − il SSD INGINF/07 potrebbe essere passato dalle materie di base alle caratterizzanti.
Si apre la discussione da cui emergono diverse posizioni e proposte di seguito riassunte:
- il prof. Bianchi propone di non aggiungere nuovi SSD relative a discipline matematiche, cosa del
resto non contemplata dalla proposta;
- il prof. Caldon chiede di valutare l'ipotesi, già considerata da altri CCS, di non porre vincoli sui
CFU a coloro che hanno conseguito la votazione massima di laurea in una triennale di ingegneria
industriale; a tale riguardo il Presidente esprime la sua personale convinzione che vadano evitate
regole e vincoli che vanno a complicare la formulazione e l’interpretazione del regolamento
senza portare alcun beneficio sostanziale all’atto pratico;
- il rappresentante degli studenti chiede di modificare la ripartizione in 24 CFU per le materie di
base e 26 CFU per le materie caratterizzanti;
- a fronte delle richieste di chiarimenti e precisazioni, il Presidente vuole sottolineare che − al di là
del rispetto dei requisiti formali in termini di numero di CFU da acquisire − è il syllabus che
definisce le conoscenze e competenze richieste, della cui verifica è responsabile lo studente
stesso; fa altresì presente che la commissione dei piani di studio continuerà a svolgere il suo
lavoro per la valutazione di eventuali casi particolari.
Terminati gli interventi, si pongono in votazione in primo luogo le diverse opzioni di accesso alle
varie classi di laurea, con i seguenti risultati:
A. accesso a tutte le classi di laurea: 4 favorevoli;
B. estensione dell’accesso delle classi di laurea relative ad Ingegneria e Scienze: 10 favorevoli;
C. mantenimento dell’accesso alle sole lauree della classe L-9: 0 favorevoli.
A maggioranze viene quindi approvata l’estensione dell’accesso delle classi di laurea relative ad
Ingegneria e Scienze.
Vengono poi illustrati brevemente altri aspetti ritenuti significativi su cui è richiamata l’attenzione
del consiglio:
- sempre nell'articolo 2 si conferma il vincolo sul voto minimo di laurea pari a 84/110;
- all’articolo 3 è previsto l’inserimento di un allegato (allegato n.3) contenente l’articolazione dei
piani ad approvazione automatica sulla base del manifesto degli studi; tenendo conto delle
modifiche che possono intervenire annualmente, si propone di valutare di inserire nell'allegato
l’indirizzo internet a cui fare riferimento per reperire le informazioni, in modo da non dover
13
FIRMA DEL PRESIDENTE
FIRMA DEL SEGRETARIO
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA A.A. 2013/2014
Verbale della riunione del 23 settembre 2014
Consiglio del Corso di Studi della
LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DELL’ENERGIA ELETTRICA
pag.
ripetere le procedure di approvazione: ci si propone tuttavia di indagare più in dettaglio
sull’implementazione pratica di tale procedura;
- si sottolinea l’obbligo alla definizione preventiva delle date degli appelli (art.4)
- si fa presente che all’art.5 è prevista la possibilità di redigere la tesi e di esporla in lingua inglese;
a tale riguardo si informa che nel Corso di Studi per la LM in Ingegneria Chimica e Ingegneria
dei Materiali è stato reso obbligatorio l’uso della lingua inglese nella discussione della tesi.
Si apre la discussione sul comma 2 dell'art.15, relativo alla possibilità all'applicazione retroattiva del
presente regolamento a coorti precedenti all'A.A.2015/16, laddove ritenuto compatibile.
A fronte di pareri discordanti, il Presidente pone in votazione se mantenere o no il comma 2.
Essendo solo 2 voti favorevoli all’applicazione di quanto previsto a tale comma, a maggioranza il il
Consiglio approva la cancellazione del comma 2 dell’art.15, e pertanto il nuovo regolamento non
sarà esteso alle coorti precedenti a.a.2015/16.
14
FIRMA DEL PRESIDENTE
FIRMA DEL SEGRETARIO
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA A.A. 2013/2014
Verbale della riunione del 23 settembre 2014
Consiglio del Corso di Studi della
LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DELL’ENERGIA ELETTRICA
5. Pratiche Studenti
5.a. Piani di studio
In questi mesi la Commissione Didattica ha valutato i seguenti Piani di Studio:
matricola
cognome nome
536936
Preciso Elena
L.Elettrotecnica
Busin
Stefano
L.Elettrotecnica
561773
Nalin Matteo
L.Elettrotecnica
562395
Penazzato Giulio
L.Elettrotecnica
582336
E i seguenti Piani LM Ing Elettrica ed Energia Elettrica:
matricola
nome
1034816
Volpi
1036183
Giomo
1037179
Grigoli Castaldi
1038995
Busellato
1041026
Pampanin
1041168
Capasso
1043381
Milan
1051925
Dal Santo
1055768
De Zotti
1057644
Filippini
1057786
De Rù
1057787
Tiozzo Netti
1057810
Cordioli
1059536
Mele
1060985
Zordan
1061399
Geremia
1063584
Fiorindo
1034856
Savio
1035873
Novella
1035918
Remon Mossad
1038484
Mohammadi
1038618
Bertani
1038675
Mattiolo
15
FIRMA DEL PRESIDENTE
approvato
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
FIRMA DEL SEGRETARIO
pag.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA A.A. 2013/2014
Verbale della riunione del 23 settembre 2014
Consiglio del Corso di Studi della
LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DELL’ENERGIA ELETTRICA
1038712
1038714
1041103
1041173
1041257
1043424
1057537
1057549
1058008
1058373
1058376
1058486
1058533
1058542
1058576
1058620
1058633
1061346
1061385
Dianin
Baldo
Benetti
Poggeschi
Spadetto
Scapolo
Tollardo
Poletto
Abate
Donini
Cucit
Sgarbossa
Berto
Di Monti
Brentegani
Alfonsi
Gentilin
Namor
Giacomini
pag.
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Il Consiglio ratifica i Piani di Studio approvati
5.b. Learning Agreement e Conversione voti esteri:
Learning agreement
studente
Cal Fabrizio
Celin Matteo
Chiodetto Nicola
Filippini Mattia
Filloramo Manuela
Gava Michele
Gavioli Marta
De Soricellis Milo
Rizzo Jacopo
Filippini Mattia
Zennaro Marco
università
Univ delle Baleari (E)
Univ di Cardiff (UK)
Univ. Aalto (FIN)
Univ NTNU (N)
Univ di Cardiff (UK)
Univ delle Baleari (E)
Univ. Aalto (FIN)
Univ. Monaco (De)
Univ. Riga (Latvia)
Univ NTNU (N)
Univ Ostbayerishe (De)
16
FIRMA DEL PRESIDENTE
Cfu
30
Tesi
Tesi
Tesi
Tesi
30
Tesi
Tesi
34.5
Tesi
Changes L.A.
Resp. flusso
Maschio Alvise
Turri Roberto
Bianchi Nicola
Bianchi Nicola
Turri Roberto
Maschio Alvise
Bianchi Nicola
Bianchi Nicola
Lavagnolo M Cristina
Bianchi Nicola
S Congiu
FIRMA DEL SEGRETARIO
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA A.A. 2013/2014
Verbale della riunione del 23 settembre 2014
Consiglio del Corso di Studi della
LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DELL’ENERGIA ELETTRICA
pag.
5.c.Programma Ciencia sem Fronteiras - candidature a.a. 2014/15
Il Presidente comunica d’aver accettato le candidature di due studenti proposti dal Servizio
Relazioni Internazionali del 14/04/2014. Gli studenti (che saranno equiparati agli studenti
LLP/Erasmus) sono:
- Guilherme Costa Ayres Tolentino
- Jonatan Luiz Gregorio
Dato che il termini per l’accettazione era il 24 aprile, il Presidente ha provveduto all’approvazione e
pone ora in ratifica.
Il Consiglio ratifica i Learning Agreement e le candidature degli studenti in entrata
5.d. Conversioni voti esami esteri:
Michele MORI, a.a. 2012/2013 presso Universidade da Sao Paulo (Brasile)
Learning Agreement originale : approvato corsi 4 per 16 crediti locali (24 ECTS) in data
15/07/2013
Proposta riconoscimento crediti e voti (per un totale di 12 crediti) Nota: come risulta nel trascript of records ufficiale ha superato i seguenti 3 esami
Local ECTS ECTS Proposta
Caratt./Affine
Esame
SSD
grade grade credits di voto
/Scelta
Sistemas de potencia II
Producao de Energia
Eletronica de Potencia II
5/10
6.7/10
8.8/10
D
C
B
6
6
6
-24
27
ING-IND/33
ING-IND/33
ING-IND/32
Caratt.
Caratt.
Si propone di riconoscere gli esami di Producao de Energia e Eletronica de Potencia II, mentre
non si riconosce l’esame di Sistemas de potencia II sia per il basso punteggio che per la
sovrapposizione con altri esami in piano di studi.
17
FIRMA DEL PRESIDENTE
FIRMA DEL SEGRETARIO
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA A.A. 2013/2014
Verbale della riunione del 23 settembre 2014
Consiglio del Corso di Studi della
LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DELL’ENERGIA ELETTRICA
pag.
Daniele RESIDORI, a.a. 2012/2013 presso Universidade do Porto (Portogallo)
Learning Agreement originale : approvato corsi per 24 crediti in data 21/06/2013
Variazione di Learning Agreement: approvato modifica corsi per 6 crediti in data 20/01/2014
Proposta riconoscimento crediti e voti (per un totale di 24 crediti) in base al trascript of records
ufficiale
Esame
Concecao e Projeto / Design and development of electrical projects
Gestao de Energia / Energy management
Luminotecnia e Instalacoes industriais /
Illuminotecnic and industrial installations
Modelos e Processos de Negocios / Business processes and models 2
Local ECTS ECTS Proposta
grade grade credits di voto
SSD
Caratt./Affine
/Scelta
17
B
6
27
ING-IND/33
Caratt.
17
B
6
27
ING-IND/10
A scelta
16
B
6
26
ING-IND/33
Caratt.
13
C
6
23
ING-IND/35
A scelta
Antonio ZECCHINO, a.a. 2012/2013 presso Leibniz Universitat Hannover (Germania)
Learning Agreement originale: approvato corsi per 26 crediti
Variazione di Learning Agreement: approvato modifica corsi per ulteriori 9 crediti
Proposta riconoscimento crediti e voti (per un totale di 26 crediti) in base al trascript of records
ufficiale
Nota: 8 crediti sono per corsi di lingua tedesca – se ne possono riconoscere fino a 6
Local ECTS ECTS Proposta
Caratt./Affine
Esame
SSD
grade grade credits di voto
/Scelta
Labor. Elektrische Energieversorgung A /
Laboratorio di Sistemi Elettrici per l'E1.0
A
4
30
ING-IND/33
Caratt.
nergia
Laboratorium für Leistungselektronik /
2.0
C
4
27
ING-IND/32
Caratt.
Laboratorio di Elettronica di Potenza
Leistungselektronik I / Elettronica di Po2.0
C
4
27
ING-IND/32
Caratt.
tenza I
18
FIRMA DEL PRESIDENTE
FIRMA DEL SEGRETARIO
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA A.A. 2013/2014
Verbale della riunione del 23 settembre 2014
Consiglio del Corso di Studi della
LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DELL’ENERGIA ELETTRICA
Intensiv Deutschkurs für Austauschstudierende (B2) / Corso intensivo di Tedesco livello B2
Geschichte der Elektrotechnik und Informationstechnik / Storia dell’Ingegneria
Elettrotecnica e dell'Informazione
Starkstromkabel in der elektrischen Energieversorgung / Cavi di Energia Elettrica
nei Sistemi Elettrici per l'Energia
Deutsch der Elektrotechnik (B2) / Tedesco per l'Elettrotecnica livello B2
pag.
2.3
C/D
4
26
Altro
1.0
A
3
30
ING-IND/31
Affine
1.0
A
3
30
ING-IND/33
Caratt.
1.0
A
4
30
Altro
Paolo NERVOSI, a.a. 2013/2014 presso Guangzhou University (Cina)
Learning Agreement originale : approvato corsi per 42 crediti
Proposta riconoscimento crediti e voti (per un totale di 36 crediti ) in base al trascript of records
ufficiale
Nota: I voti (local grade) sono dati in centesimi
Local ECTS ECTS Proposta
Caratt./Affine
Esame
SSD
grade grade credits di voto
/Scelta
Electrical measurements / Misure
100
A
9
30
ING-INF/07
Caratt.
elettriche
Static Power Systems / Conver97
A
9
29
ING-IND/32
Caratt.
sione statica dell’energia elettrica
Systems for automation / Sistemi
98
A
9
29
ING-IND/32
Caratt.
per l’automazione
Control Theory / Controlli auto100
A
9
30
ING-INF/04
Affine
matici
Il Consiglio approva all’unanimità le conversioni dei voti esteri
19
FIRMA DEL PRESIDENTE
FIRMA DEL SEGRETARIO
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA A.A. 2013/2014
Verbale della riunione del 23 settembre 2014
Consiglio del Corso di Studi della
LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DELL’ENERGIA ELETTRICA
pag.
5.e.Riconoscimento crediti per studi compiuti in Italia
Giulia DE ZOTTI, a.a. 2013/2014 (sentito Lorenzoni) A
Proposta riconoscimento crediti e voti: si propone di riconoscere 6 CFU per l’esame tenuto presso
la Venice International University relativo a “Globalization and competitiveness: global value
chains” con voto di 29/30 (corrispondenti ai crediti ed al voto dell’Università ospitante).
Il Consiglio ratifica la proposta di riconoscimento crediti e voti.
5.f. Ammissione alla Laurea Magistrale
BALESTRO Andrea
Richiesta di ammissione al I° anno della LM
In possesso della Laurea Triennale in Ingegneria Elettrica del Politecnico di Torino (sede di Verona)
con voto di 100/110.
Gli vengono riconosciuti 36 CFU (di cui 1 CFU da ING-IND/31) per le materie di base, ed è in
possesso di 9 CFU per ING-IND/31, 20 CFU per ING-IND/32, 15 CFU per ING-IND/33. In deroga
ai requisiti ordinari, viene ammesso al 1° anno della laurea magistrale, essendogli richiesta
l’integrazione di 9 CFU per le materie di base, proponendogli di seguire l’insegnamento di Calcolo
numerico o equipollente.
Il Consiglio ratifica la proposta di ammissione alla Laurea Magistrale.
20
FIRMA DEL PRESIDENTE
FIRMA DEL SEGRETARIO
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA A.A. 2013/2014
Verbale della riunione del 23 settembre 2014
Consiglio del Corso di Studi della
LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DELL’ENERGIA ELETTRICA
6. Pratiche Docenti
(nessuna pratica)
21
FIRMA DEL PRESIDENTE
FIRMA DEL SEGRETARIO
pag.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA A.A. 2013/2014
Verbale della riunione del 23 settembre 2014
Consiglio del Corso di Studi della
LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DELL’ENERGIA ELETTRICA
pag.
7. Didattica di supporto
Lo scorso mese era stato chiesto ai docenti del Corso di segnalare eventuali esigenze di didattica di
supporto, sia per i corsi di cui il DII è dipartimento di riferimento sia per corsi fuori dipartimento di
docenti DII. Di seguito sono riportate le richieste pervenute per il nostro CdS:
BANDO DIDATTICA DI SUPPORTO
Laurea magistrale in Ingegneria dell'Energia Elettrica
Sem. Richiedente
1°
1°
2°
Bolognani
Buja
Benato
2°
Tortella
Insegnamento
Ore
Azionamenti elettrici
Veicoli elettrici stradali
Sistemi elettrici per l'energia
Generazione e accumulo di energia
elettrica da fonti rinnovabili
18
12
20
Lordo
percipiente
450
300
500
12
300
I professori Saverio Bolognani e Nicola Bianchi hanno invece chiesto il supporto dei tutor junior,
direttamente finanziati dall’Ateneo.
Il Consiglio approva e ratifica la didattica di supporto a.a. 2014/2015
22
FIRMA DEL PRESIDENTE
FIRMA DEL SEGRETARIO
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA A.A. 2013/2014
Verbale della riunione del 23 settembre 2014
Consiglio del Corso di Studi della
LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DELL’ENERGIA ELETTRICA
pag.
8. Viaggi d’istruzione
Durante il secondo semestre a.a 2013/14 si sono svolte le seguenti visite d’istruzione, approvate dal
Presidente e per cui si chiede ratifica:
Periodo
14/05/2014
26/05/2014
28/05/2014
Località
Responsabile
Schuco intern. -Padova M Decarli
Meccalte di Creazzo VI N Bianchi
ASI-Nidec Montello VI M Andriollo
Mezzo
Mezzi propri
treno
autonoleggio
Costo
−
−
480€+IVA
Il Consiglio ratifica i viaggi studio
Con l’occasione si invitano i docenti interessati a viaggi durante il primo semestre 2014/15 ad
inviare eventuali richiesta su apposito modulo nullaosta al prof Andriollo.
Si informa che sono giunte due richieste di viaggi di istruzione.
- il prof Tortella chiede l’autorizzazione a svolgere una visita presso le officine manutenzione di
Trenitalia di Verona Porta Vescovo, nell'ambito dell'insegnamento di "Propulsione Elettrica ad
Alta Capacità". Si tratta di un appuntamento consolidato sia nell'organizzazione che nei contenuti
che ha sempre raccolto un forte gradimento da parte degli studenti. L'anno scorso il trasferimento
è avvenuto in pullman da 35 posti e l'importo è stato di circa 400 euro. La cifra andrà ovviamente
aggiornata in base ad eventuali preventivi. La visita si svolgerà molto probabilmente la seconda
settimana di gennaio 2015;
- il prof Buja chiede l’autorizzazione a svolgere in data 14 Gennaio 2015 un viaggio di istruzione
presso l’azienda EEI (che si occupa di convertitori di potenza per applicazioni “grid-connected”),
nell’ambito dell’insegnamento di “Sistemi per l’automazione”; si prevede il noleggio di un
autobus per un numero stimato di circa 20 studenti.
Il Consiglio approva le richieste pervenute per le visite d’istruzione.
Alle 17.15, il Presidente dichiara esaurita l’analisi degli argomenti relativi ai punti all’ordine del
giorno, ringrazia i partecipanti e la riunione ha termine.
23
FIRMA DEL PRESIDENTE
FIRMA DEL SEGRETARIO