La teoria sociologica
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Teoria, ricerca empirica e sapere
sociologico
La sociologia si articola nei seguenti “momenti” conoscitivi, tra loro
strettamente interdipendenti (circolarità):


Teoria (= opera razionale di sistematizzazione e sintesi che
orienta, sul piano “sostanziale”, la ricerca empirica e dai risultati
di questa, viene arricchita).
Ricerca empirica (= tecnica e metodologia applicata ai temi
sostantivi della sociologia). In altre parole, la ricerca è un
processo metodico per risolvere problemi specifici (= temi
sostantivi).
Da questo processo circolare deriva la
conoscenza sociologica.
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Storia del pensiero sociale e teoria
sociologica
Prendendo spunto dalle ormai classiche riflessioni di Robert K.
Merton, uno dei più grandi sociologi del Novecento, possiamo
distinguere tra:
1) Storia del pensiero sociale\sociologico (ricostruzione, critica
interna e esterna dei diversi modi di pensare e analizzare la
società, nella loro evoluzione storica).
2) Analisi della teoria sociologica: cioè dei diversi paradigmi teorici
contemporanei.

Tra le due esiste uno stretto rapporto, poiché le scienze sociali
sono una terza cultura, oltre la classica distinzione tra cultura
umanista e cultura scientifica
-
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La teoria sociologica

a)
b)
Ne deriva che ogni teoria sociologica deve essere studiata:
Come un prodotto culturale “relativo”, una forma di pensiero
storicamente situata che contiene pregiudizi, interessi, visioni
politiche del mondo più o meno implicite e significative per le
loro implicazioni pratiche (sociologia applicata), al pari di ogni
altro prodotto umano (non neutralità della sociologia\scienza
– funzione critica della sociologia).
Come un discorso dotato di un certo contenuto di verità, cioè
avente un riscontro empirico, verificabile e confutabile a
determinate condizioni, e dunque performativo (funzione
pragmatica della sociologia).
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La teoria sociologica
Esistono molti modi diversi di esporre,
analizzare e interpretare la teoria sociologica.
Quello seguito da noi si fonda sulla distinzione
di livello analitico:
a) Teorie macrosociali.
b) Teorie microsociali.
c) Teorie mesosociali (le più recenti).

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Teorie macro
Sono quelle che:
a) analizzano la società in quanto oggetto specifico, “totalità” (o
aggregati non casuali) di parti e processi interconnessi colti ad un
elevato livello di generalità.
b) Non si focalizzano sull’azione dei singoli individui ma
considerano i processi sociali come il frutto (largamente
impersonale) di catene di azioni\reazioni (messe in piedi da
soggetti collettivi), i cui risultati non sono previsti né voluti da un
singolo soggetto (“forze sociali”);
c) I singoli sono, anzi, “agiti” da queste forze sociali, anche se in
modo largamente inconsapevole (reificazione della realtà sociale;
svalutazione del “senso comune”)
c) Affrontano tematiche che si riferiscono a lunghi intervalli di
tempo, a vaste estensioni di spazio e a grandi masse di persone.

6
Teorie macro

a)
b)
c)
Le teorie macro che prenderemo in
considerazione sono:
Teorie dei sistemi - che enfatizza i fattori
culturali e normativi.
Teoria marxiana (o dell’economia politica) –
che enfatizza i fattori economici e politici.
Teoria del conflitto e del cambiamento sociale
che enfatizza i fattori politici e, più in generale,
la dimensione del potere.
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Teorie micro

a)
b)
c)
d)
Sono quelle che:
si occupano di piccoli segmenti di spazio e di tempo e di piccole
quantità di persone: l’individuo e l’interazione, il comportamento e la
coscienza;
Da questi ambiti ristretti, colti in profondità, e dai confini incerti, le
teorie micro cercano di ricostruire una certa visione generale della
società e dunque, di costruire una macrosociologia “micro-fondata”;
La sfera culturale occupa un ruolo essenziale in queste teorie: esse si
occupano dell’individuo; ciò implica la tematizzazione della
coscienza individuale, cioè della cultura (poiché la mente pensa
sempre a e per forme culturali – come il linguaggio);
Non sempre, le teorie micro-sociologiche considerano il sociale
come il frutto intenzionale dell’agire individuale: la cultura, specie
nelle sue strutture fondamentali, come il simbolismo e il linguaggio,
è quanto di più collettivo sia pensabile.
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Teorie micro

Per tutti questi motivi, prenderemo in considerazione non
singole “scuole”, quanto gruppi di tematiche fondamentali
nell’ambito della microsociologia:
Enfasi sul lato espressivo, normativo e simbolico
dell’interazione sociale, con la svalutazione del “senso comune”:
a)
Il rituale dell’interazione.
b)
Sé, mente e ruolo sociale.
-
Enfasi sul lato strumentale e utilitario dell’interazione
Sociale, con valorizzazione del “senso comune”:
c)
Scambio sociale e teoria della scelta razionale.
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Alcune ulteriori considerazioni





La distinzione micro-macro non si sovrappone a quella
volontarismo\determinismo;
Le teorie macro adottano sempre un approccio metodologico storico e\o
quantitativo, spesso in ottica comparata e\o longitudinale;
Le teorie micro adottano prevalentemente un approccio metodologico
qualitativo mentre l’individualismo metodologico o teoria della scelta
razionale, predilige l’apporto quantitativo;
Le teorie macro comportano un approccio al cambiamento
(ingegneristico) e al governo dei processi sociali, fondato sull’intervento
istituzionale, individuando nello Stato, nel mercato e nella tecnologia (nella
politica, nell’economia e nella scienza) i principali vettori del cambiamento;
Le teorie micro hanno un approccio meno sviluppato e chiaro al governo
della società e del cambiamento orientato; alcune, tuttavia, privilegiano
approcci fondati sull’intervento situazionale e di “gruppo\comunità”, con
l’obiettivo di mutare dal basso la cultura e le coscienze.
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Teorie meso-sociologiche

Sono gli approcci teorici più recenti, che mirano a
superare la controversia “micro”\”macro”, attraverso
approcci di medio raggio e integrati che consentano di
dar conto tanto delle interazioni micro, quanto dei
macro-processi sociali.
- Tra queste, ci concentreremo particolarmente sulle teorie
di rete o della complessità – enfasi sulla catena di
interazioni tra attori sociali anche qualitativamente diversi.
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