CAMPUS NUMERO 8
HINTERTUX
FACOLTA’ SCI ALPINO
DAL 22 AL 25 OTTOBRE 2015
Lʼottavo appuntamento con Sciare Campus, il
secondo del secondo anno accademico, dopo
quello di luglio a Les 2 Alpes, è previsto sulle nevi
austriache di Hintertux e si sviluppa su tre giornate.
Tre i corsi previsti: agonistico, Top e light.
Le materie del modulo RACING (Gigante):
- Suddivisioni fasi di curva
- Memorizzazione, ricognizione. passaggio sul palo
-Conoscenza concetti tecnici specifici:
concentrazione, convinzione, determinazione
Le materie dei moduli TOP e LIGHT:
- Coordinazione dei movimenti
- Preparazione allʼappoggio
- Distribuzione dei carichi
Il RETTORE
GIOVANNI MIGLIARDI
([email protected])
CAMPUS NUMERO 7
HINTERTUX
IL CORPO INSEGNANTI
DAL 22 AL 25 OTTOBRE 2015
FABIO DE CRIGNIS
GIORGIO ROCCA
GIANLUCA GRIGOLETTO
MIRKO DELFORIAN
CHIARA CARRATU’
Classe ‘68. Nazionale dal 1990
al 1997. Olimpionico e due terzi
posti in Coppa del Mondo.
Istruttore Nazionale e Allenatore
3° livello
Classe ’75. 11 vittorie in Coppa del
Mondo e 22 podi in slalom in
totale. Istruttore nazionale
(commissione tecnica Coscuma),
Allenatore III livello...
Classe ‘74. Nazionale dal
1995 al 2000, SL e GS. Campione
italiano SL e GS. Campione
Mondiale Carving. Istruttore
Nazionale e allenatore 3° livello
Classe 1980. In Squadra dal 2004
fino al 2009 collezionando
piazzamenti nei 10. Nel 2010 corre
per la Moldavia. istruttore
nazionale e Allenatore III livello
Classe 1990. Entra in Squadra
nel 2010 (Coppa Europa) ed è
la prima (e unica) a riuscirci
con le radici napoletane. E’
Istruttrice Nazionale
CHIARA CARRATU’ E’ L’ULTIMA ENTRATA NELLA NOSTRA SQUADRA DI DOCENTI, GRAZIE ALLA SUA PARTECIPAZIONE AI NOSTRI TEST
DEGLI SCI. E’ L’UNICA SCIATRICE A SUD DI ROMA A ESSERE ENTRATA NEL GIRO DELLA SQUADRA NAZIONALE
CAMPUS NUMERO 8
Hintertux 22-25 ottobre
FREESTYLE
FREERIDE
SCI ALPINISMO
LE MATERIE MODULO TOP e LIGHT
CORSO NUMERO 8
PREPARAZIONE
DELLʼAPPOGGIO DEL
BASTONCINO
Per Preparazione dell’Appoggio del Bastoncino, intendiamo quell’azione che svolgiamo prevalentemente con il busto e le braccia nella seconda parte della curva, per preparare al meglio l’inizio della curva successiva con il conseguente Appoggio del Bastoncino. Questo movimento rappresenta un accorgimento propedeutico alla buona riuscita del Cambio degli Spigoli e ci consente di creare le condizioni migliori per collegare una curva con la successiva. Senza la Preparazione dell’Appoggio, o con una esecuzione SCI ALPINO
dello stesso fuori tempo, la nostra capacità di iniziare la nuova curva viene decisamente compromessa, specie su pendenze importanti o in condizioni di neve fresca o pesante. In condizioni di curve a velocità più elevate, dovremo sicuramente contenere l’impiego del movimento del braccio esterno, per concentrarci maggiormente sulla posizione e sulla direzione del busto.
COORDINAZIONE DEI
MOVIMENTI
Per Coordinazione dei Movimenti, intendiamo la capacità dello sciatore di organizzare i vari segmenti del proprio corpo, al Dine di eseguire un gesto tecnico efDiciente. Accostiamo il termine EfDicienza al concetto di Coordinazione, proprio perché nel percorso di crescita tecnica di uno sciatore, non basta saper eseguire movimenti in maniera semplicemente organizzata: ciò potrebbe essere produttivo nel breve periodo, o in particolari condizioni di terreno, di neve o metereologiche, ma probabilmente non rappresenterebbe una vera e propria abilità motoria acquisita. La Coordinazione dei Movimenti per uno sciatore, rappresenta la base per poter combinare tra loro differenti parti del corpo, muovendole con frequenze, intensità e ampiezze diverse: ciò è assolutamente necessario per avere il controllo sugli sci in tutte le condizioni e per apprendere i Fondamentali della Tecnica Sciistica. Una volta apprese le basi, raggiunto un livello tale da potersi cimentare sulla maggior parte delle piste battute delle stazioni invernali, allora possiamo renderci conto che una tecnica EfDicace da sé non può bastare per garantirci una meravigliosa settimana di sci full time: dobbiamo fare i conti con la fatica. Un buon allenamento Disico e una crescente padronanza dei movimenti sono gli steps successivi da affrontare per dare alla nostra Tecnica quel tocco di efDicienza in più ed ottenere risultati duraturi nel tempo! continua
HINTERTUX
DISTRIBUZIONE DEI
CARICHI
Per Distribuzione dei Carichi, intendiamo quella particolare abilità dello sciatore di riuscire a muoversi con gli sci durante la propria discesa, variando continuamente e volontariamente la distribuzione del peso sui propri attrezzi, per sfruttarne al massimo le caratteristiche costruttive.
La corretta Distribuzione dei Carichi, rappresenta la vera abilità del bravo sciatore. Saper utilizzare il proprio peso e saper creare/gestire forze ulteriori durante lo svolgimento di curve CORSO NUMERO 8
su qualsiasi tipo di pendio, ci consente la massima espressione tecnica, ottimizzando anche il dispendio energetico nella sciata e ci garantisce piacere e soddisfazione nella pratica di questo sport. La difDicoltà di questa azione, si manifesta sia nella capacità di distribuire lateralmente il peso sugli sci (monte/valle, interno/esterno), sia in quella antero/posteriore (prima parte/seconda parte di curva), e risulta prevalentemente a carico degli arti inferiori, senza però trascurare l’impiego del busto e degli arti superiori come azione sinergica e di ottimizzazione.
HINTERTUX
CONOSCENZA CONCETTI
TECNICI SPECIFICI,
CONCENTRAZIONE,
CONVINZIONE,
DETERMINAZIONE
Parlando di agonismo si devono
introdurre dei concetti nuovi
rispetto a quello che fin qui si è
trattato: infatti non basta la
perfezione a livello tecnico, ma la
sciata deve essere anche efficace
e quindi risultare il più veloce
possibile: questo perché si ha,
grazie ad un percorso obbligato ed
eventualmente un cronometro, il
riscontro oggettivo e il confronto
con se stessi o con gli altri. Come
specificato sopra, la sciata viene
messa alla prova da un tracciato
obbligato (pali) che serve, non solo
ad aiutare ad apprendere e ad
assimilare concetti tecnici, ma
come obiettivo finale ha lo scopo di
far imparare la tecnica migliore per
essere il più veloce possibile.
Entrano così in gioco concetti quali
l'anticipazione motoria (capacità di
prevedere l'andamento, la
successione e gli esiti di un'azione
e quindi di programmare i propri
movimenti in funzione del risultato
cercato), la corretta traiettoria di
curva (composizione di archi di
differenti circonferenze, che
complessivamente realizzano la
linea della curva), il controllo e
l'aumento della velocità, la
preparazione fisica e mentale, gli
attrezzi (sci e scarponi) specifici o
quantomeno adatti alla specialità
affrontata, il passaggio sul palo e il
recupero dall'errore.
Insieme a tutti questi concetti
tecnici è importante allenare doti
come la convinzione e la
determinazione che nell'agonismo
sono fondamentali perchè i gesti
motori devono essere fatti solo in
precisi momenti, talvolta in tempi
brevissimi, e sempre in percorsi
obbligati (tracciati).
La concentrazione aiuta nella fase
di memorizzazione del percorso,
nelle scelte tattiche e nel richiamo
delle capacità tecniche che
porteranno ad ottenere la miglior
discesa possibile.
SUDDIVISIONE FASI DI
CURVA
La capacità di suddividere la curva
(parte di traiettoria compresa fra
CORSO NUMERO 8 LE MATERIE MODULO RACING
due successivi cambi di spigoli) in
fasi e per ognuna di esse avere la
coscienza e la volontà di fare una
serie di movimenti ed attuare una
serie di adattamenti per far sì che
la sciata sia il più efficace possibile,
in un percorso obbligato, è una
caratteristica indispensabile per lo
sciatore che si approccia
all'agonismo.
Nell'agonismo infatti è
fondamentale avere il giusto
tempismo nel compiere serie di
movimenti (già studiati in altre
materie) quali per esempio
angolazione, presa di spigolo,
ricerca della perpendicolarità
ecc.. ed abbinarli fra loro: se
questo non avviene la
performance non sarà eseguita
al meglio.
SLALOM GIGANTE.
MEMORIZZAZIONE E
RICOGNIZIONE.
PASSAGGIO SUL PALO
Lo slalom gigante è una specialità
della disciplina dello sci alpino che
come raggi di curva e velocità si
colloca nel mezzo di tutte le altre.
Trovandosi appunto in questa
posizione mediana fa sue le
caratteristiche delle altre specialità
abbinandole fra loro per trovare il
giusto compromesso tra tecnica e
scorrevolezza, tattica e coraggio.
La curva dello slalom gigante si
può classificare come arco medio
nel campo libero, arco che per la
maggior parte degli sciatori di ogni
livello è più naturale da compiere.
Lo slalom gigante è la base per
iniziare un lavoro specifico
sull'agonismo: appunto per questo
motivo, fin da piccoli i giovani atleti
che si cimentano in questo sport
iniziano a familiarizzare con i pali e
i tracciati tramite questa specialità.
Specialità infatti che simula la
sciata naturale in campo libero,
rendendo l'approccio con le porte
da slalom gigante meno difficoltoso
dato che il modo di sciare e le
velocità di percorrenza non si
scostano più di tanto da ciò che si
fa quotidianamente quando si scia
in pista.
Quindi, che l'allievo sia bambino o
adulto, lo slalom gigante è il
passaggio obbligato per iniziare il
percorso dell'agonismo.
CAMPUS NUMERO 8
HINTERTUX
PER ACCEDERE AL LIBRETTO ELETTRONICO
Per chi è già iscritto accedere a questa pagina: http://
www.sciaremag.it/sciare-campus/sci-alpino/
Appena sotto al
logo Maserati è possibile inserire user (Nr tesserauniversitaria)
e password (universita senza accento o propria password) e
accedere al proprio libretto.
In questa stessa pagina, alla voce Corso 8 - Hintertux è
presente il modulo di iscrizione in formato PDF da compilare e
spedire a [email protected] con allegato la contabile del
bonifico effettuato per la prenotazione.
TESSERA UNIVERSITARIA (UNA TANTUM): 35 EURO
E’ OBBLIGATORIA E DA’ DIRITTO ALLA
COPERTURA ASSICURATIVA MULTISPORT (IN
TUTTE LE ATTIVITÀ SPORTIVE CHE SI
AFFRONTANO DURANTE IL CORSO) E
ALL’ABBONAMENTO ANNUALE ALLA RIVISTA
SCIARE (10 NUMERI).
INFORMAZIONI: SCRIVERE MAIL DI RICHIESTA A:
[email protected] - TEL. 392.0502763 OPPURE 348 3368688
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DAL 22 AL 25 OTTOBRE 2015
FREESTYLE
FREERIDE
SCI ALPINISMO
ACCOMODATION & PROGRAMMA
ATTENZIONE
LʼHOTEL scelto è lo Sport
Hotel Kirchler (http://
www.sporthotel-kirchler.at/)
uno splendido quattro stelle a
6 km dagli impianti, dotato di
ogni confort: sala wellness
con piscina e diversi servizi
Il programma prevede lʼarrivo
giovedì 22 per il fine
pomeriggio. Dopo la cena,
riunione per spiegare il
programma del giorno dopo.
Al pomeriggio, domenica
compresa, si terranno lezioni
di teoria e di video analisi.
Le lezioni sulla neve
(venerdì, sabato e domenica)
si tengono al mattino dalle
8.30/9.00 alle 12.30/13.00
salvo cambio programma.
Alle 17 circa sono invece
previste le lezioni di teoria e
la video analisi. I video
saranno posti nella propria
bacheca elettronica. Ogni
giorno i docenti esprimeranno
le capacità degli allievi con
commenti e voti in trentesimi.
MIDLAND
LA NOTA AZIENDA SPECIALIZZATA NELLA PRODUZIONE DI ACTION CAMERA, HA PREDISPOSTO PER TUTTI GLI ALLIEVI, UN
SISTEMA DI INTERFONO CHE PERMETTE UN COLLEGAMENTO DIRETTO E COSTANTE CON I DOCENTI DURANTE LE DISCESE
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