Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL PIEMONTE
ISTITUTO COMPRENSIVO - GAGLIANICO
Piazza Avignone 1 – 13894 GAGLIANICO BI
Tel. 015/541622 – fax 015/2548990
SITO WEB: www.icgaglianico.it
E-MAIL: [email protected]
PIANO TRIENNALE
DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2016/2019
Il PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
è la carta d’identità della nostra Scuola: esso
propone un modello d’Istituto interagente con il
territorio, adeguato al contesto, alla domanda
delle famiglie ed alle specifiche caratteristiche
degli utenti.
PREMESSA
Il presente documento, denominato PTOF (Piano triennale dell’offerta
formativa), costituisce una direttiva per l'intera comunità scolastica, delinea
l'uso delle risorse di Istituto e la pianificazione delle attività curricolari,
extracurricolari, di sostegno, recupero, orientamento e formazione integrata.
Il Piano ha come riferimento normativo il “Regolamento sull’Autonomia”
(D.P.R.275/99), il D.L. vo 297/94 (artt. 118 e 119), la L. 107/2105 e la
normativa vigente relativa alle Indicazioni Nazionali per il curricolo. Inoltre
persegue e fa propri i principi-base della Carta dei Servizi ispirati agli art. 3,
21, 33 e 34 della Costituzione: uguaglianza, imparzialità, accoglienza e
integrazione, diritto di scelta, partecipazione, collaborazione, libertà di
insegnamento, garantendone la concreta attuazione.
Questo documento ha anche lo scopo di presentare il nostro Istituto agli
alunni e alle loro famiglie, uno strumento per leggere sia il presente sia ciò
che abbiamo intenzione di fare. Questo perché pensiamo che la scuola non
sia solo il luogo dei docenti e del personale ATA (collaboratori, assistenti
amministrativi e DSGA) e del Dirigente Scolastico, ma il luogo in cui i nostri
ragazzi, con fatica ma anche con passione, imparano a crescere.
Con fatica perché il cambiamento non è mai una cosa semplice o spontanea,
ma anche con la passione di conoscere, di scoprire, di mettersi alla prova.
Per questo motivo la scuola deve essere l’ambiente in cui tutte le componenti
(famiglia, alunni, docenti e altri ancora) possono confrontarsi e trovare tra loro
collocazione.
Non dimentichiamo, infatti, che la scuola è il luogo in cui:
si maturano le conoscenze fondamentali per affrontare il mondo esterno;
si acquisiscono abilità;
si sviluppano competenze;
ci si educa al rispetto di se stessi e degli altri.
Ma è anche il luogo in cui giovani della stessa età possono fare esperienze di
socializzazione, imparare a stare bene in gruppo per stare bene con se
stessi, scambiarsi esperienze e vissuti personali.
La scuola, con l’apporto delle competenze professionali del personale e con
la collaborazione e il concorso delle famiglie, delle istituzioni e della società
civile, s'impegna quindi a ricercare la qualità delle attività educative.
Per questo l’idea guida del nostro Istituto è la COMPRENSIONE nel
significato, anche, di PRENDERE CON NOI l’altro.
Invitiamo quindi tutti a leggere con attenzione queste pagine; una copia sarà
consultabile in tutti i plessi, e chiunque potrà leggerla sul nostro sito e, se lo
ritiene opportuno, inviare consigli, suggerire modifiche, formulare proposte.
Il monitoraggio, accompagnato da riflessioni e confronti tra docenti e verifiche
con i genitori, nei momenti programmati dagli Organi Collegiali, permetterà di
controllarne l’andamento al fine di apportare eventuali modifiche e variazioni.
INDICE

PREMESSA
PAG. 2

1: L’ORGANIZZAZIONE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO
1.1:TIPOLOGIA,SEDE CENTRALE, PLESSI
1.2: COME CONTATTARCI
1.3: IL SITO SCOLASTICO
1.4: LA MISSION D’ISTITUTO
PAG. 5
PAG. 5
PAG. 6
PAG. 6

2: IL CONTESTO SOCIO-CULTURALE
2.1:GAGLIANICO
2.2: PONDERANO
2.3: BORRIANA
PAG. 6
PAG. 6
PAG. 7
PAG. 7

3. LA PIANIFICAZIONE CURRICOLARE
3.1: RIFERIMENTI GENERALI
3.2: SCUOLA DELL’INFANZIA
3.3: SCUOLA PRIMARIA
3.4: SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
3.5: IL CURRICOLO D’ISTITUTO
3.6: PROGETTI PER L’AMPLIAMENTO DELL‘OFFERTA FORMATIVA
3.7: INCLUSIONE SCOLASTICA E SOCIALE
3.8: GRUPPO DI LAVORO DI STUDIO
3.9: VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
3.10 CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO
3.11: I RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA
PAG. 8
PAG. 8
PAG. 12
PAG. 22
PAG. 28
PAG. 30
PAG. 35
PAG. 37
PAG. 37
PAG. 39
PAG. 41

4: LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA E GOVERNANCE D’ISTITUTO
4.1: IL DIRIGENTE SCOLASTICO
PAG. 42
4.2: I DOCENTI COLLABORATORI DEL D.S.
PAG. 43
4.3: IL CONSIGLIO D’ISTITUTO
PAG. 43
4.4:CONSIGLI DI INTERSEZIONE, INTERCLASSE, CLASSE
PAG. 44
4.5: FIDUCIARI DI PLESSO
PAG. 44
4.6: DOCENTI TITOLARI DI FUNZIONE STRUMENTALE
PAG. 44
4.6: DOCENTI COORDINATORI
PAG. 44

5: SERVIZI DI SEGRETERIA
5.1: ORGANIGRAMMA DELLA SEGRETERIA
5.2: COME CONTATTARE L’UFFICIO DI SEGRETERIA
PAG. 45
PAG .45
6: IL PERSONALE DELLA SCUOLA
6.1: FABBISOGNO PERSONALE DOCENTE
6.2: FABBISOGNO PERSONALE ATA
PAG. 46
PAG. 48

7: IL FABBISOGNO DI INFRASTRUTTURE E MATERIALI
PAG. 48

8. PIANI DI MIGLIORAMENTO SEZIONE N° 5 DEL RAV EX ART. 6 DPR 80/2013
8.1: L’AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
PAG. 49
8.2: ELENCO DEI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO
PAG. 51
8.3 : GLI OBIETTIVI
PAG. 51
8.4: LE PROVE NAZIONALI INVALSI
PAG. 52

9: LA FORMAZIONE DEL PERSONALE
PAG. 52

10: PIANO NAZIONALE PER LA SCUOLA DIGITALE
PAG. 53
 SERVIZIO PROETZIONE E PREVENZIONE
PAG. 53
 RSU d’Istituto
PAG. 54
 ELENCO ALLEGATI
PAG. 54

L’ORGANIZZAZIONE GENERALE DELL’ISTITUTO
1.1 TIPOLOGIA, SEDE CENTRALE, ALTRE SEDI, PLESSI, INDIRIZZI
L'Istituto Comprensivo, costituito l'1/9/1999, ha unificato le scuole dei comuni
di Gaglianico, Ponderano e Borriana. L'IC è formato da 8 punti di erogazione
del servizio dislocati in tre comuni (3 scuole d'infanzia, 3 primarie e 2
secondarie di 1^ grado).
Indirizzi e recapiti delle scuole dell'Istituto
Gaglianico
Indiriz
zo
Telefo
no
Fax
Indiriz
zo email
Scuola infanzia
Via G. Marconi,33
Scuola primaria
Piazza della Repubblica, 1
Scuola secondaria di 1^
Piazza Avignone,1
015/542054
015/2544303
015/541622
015/2548990
infanzia.gaglianico@icgagli
anico.it
015/2548990
primaria.gaglianico@icgagli
anico.it
015/2548990
secondariaprimogrado.gaglianico@icg
aglianico.it
Ponderano
Indiriz
zo
Telefo
no
Fax
Indiriz
zo email
Scuola infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di 1^
Via G. Carducci,1
Via G. Carducci, 5
Via G. Carducci ,5
015/2544436
015/542850
015/541368
015/2548990
015/2548990
015/2548990
infanzia.ponderano@icg
aglianico.it
primaria.ponderano@icg
aglianico.it
secondariaprimogrado.gaglianico
@icgaglianico.it
Borriana
Scuola infanzia
Scuola
primaria
Indirizzo
Via D. Nelson, 18
Telefono
Fax
015/446300
015/2548990
Indirizzo
e-mail
[email protected]
t
Via
D.
Nelson,33
015/446538
015/254899
0
primaria.borr
iana@icgagl
ianico.it
1.2 COME CONTATTARCI
Sede legale
Telefono
Fax
Codice fiscale
Codice meccanografico
Sito internet
Piazza Avignone,1
015/541622
015/2548990
81065680027
BIIC807008
www.icgaglianico.it
E-mail
[email protected]
[email protected]
-
1.3 IL SITO SCOLASTICO
L’indirizzo del sito dell'Istituto è www.icgaglianico.it
Si presenta con una grafica essenziale, semplice e facilmente accessibile nel
rispetto della normativa riguardante la trasparenza e l’accessibilità.
Sono disponibili, in particolare, un’area relativa alla modulistica per i docenti e
per i genitori e una sezione Comunicazioni.
Quando previsto dalla Normativa i documenti sono pubblicati all’albo pretorio
on-line.
Le informazioni d’interesse per le famiglie (calendario scolastico, elenco libri
di testo, …) sono prima pubblicate nelle News e poi archiviate nelle
specifiche sezioni.
Dall’home page si può accedere al registro on-line, sia per la consultazione
da parte delle famiglie che per la compilazione da parte dei docenti.
1.4 LA MISSION D’ISTITUTO
Favorire un processo di insegnamento/apprendimento che promuova e
sviluppi, attraverso l'attivazione della motivazione e dell'interesse,
atteggiamenti di analisi, problematizzazione e interpretazione della realtà.
Si sintetizza in questo concetto la mission della scuola.
Le attività educative e di insegnamento del nostro Istituto, garantiscono a tutti
gli alunni le opportunità formative necessarie per poter raggiungere risultati
positivi e adeguati alle capacità di ognuno di loro, dando priorità ai seguenti
obiettivi
 promuovere il benessere dell'allievo;
 sviluppare le potenzialità creative dell'allievo.
Curando, quindi, sia l’istruzione che la formazione dei nostri alunni, i docenti
e tutto il personale ATA, nel loro agire quotidiano, si ispirano a questi criteri:
 educazione al rispetto e al senso di responsabilità, come patto di
collaborazione tra docenti e alunni;
 sviluppo graduale e differenziato della personalità di ciascuno
nell’espansione delle proprie potenzialità;
 integrazione sociale e culturale col territorio, volta a uno sviluppo più
consapevole di sé e degli altri;
 utilizzo delle risorse presenti nel territorio per migliorare l’offerta formativa
curricolare;
 recupero dello svantaggio socio-culturale e delle difficoltà individuali.
2 IL CONTESTO TERRITORIALE E SOCIO-CULTURALE
2.1 GAGLIANICO
Gaglianico si trova nella pianura biellese, poco a sud del capoluogo; si
estende per 4,5 Kmq e ha circa 4000 abitanti. Le principali attività
economiche sono rappresentate da industrie tessili, con la presenza di attività
commerciali, artigianali e di servizio.
Nel comune di Gaglianico sono ubicate una scuola dell'infanzia costituita da 4
sezioni per un totale di 83 bambini e vi operano 8 insegnanti più
un'insegnante di sostegno e un'insegnante di religione; la primaria
comprende 9 classi per un totale di 141 allievi e 12 insegnanti, più 2
insegnanti di inglese, una di religione e 2 di sostegno; un'insegnante opera in
tutte le classi per l'insegnamento di tecnologia e nelle classi 3^, 4^ e 5^ la
musica è insegnata dal medesimo docente. L'edificio si sviluppa su tre piani
ed è dotato di ampi spazi di lavoro e aule polifunzionali. La scuola secondaria
di 1^ grado è formata da 5 classi e 101 allievi; l'edificio ospita la direzione e
gli uffici di segreteria. Gli edifici scolastici delle scuole primaria e secondaria
sono stati costruiti tra gli anni '70 e '80, sono privi di barriere architettoniche e
presentano ampi spazi adeguati agli studenti.
2.2 PONDERANO
Ponderano è situato in pianura, alla periferia di Biella; si estende per 7 Kmq
ed ha una popolazione di circa 4050 abitanti. Il settore primario riveste un
ruolo modesto nell'economia. La piccola industria occupa una buona parte
della manodopera locale attiva soprattutto nei comparti tessile, manifatturiero,
metallurgico, meccanico; sviluppato anche il settore terziario. Il 19 dicembre
2014 è stata inaugurata a Ponderano la nuova struttura ospedaliera.
Nel comune di Ponderano sono ubicate una scuola dell'infanzia costituita da
4 sezioni per un totale di 104 bambini e vi operano 8 insegnanti più
un'insegnante di religione; la scuola primaria è costituita da 10 classi per un
totale di 168 allievi; vi operano 13 insegnanti, più un'insegnante di inglese,
una di religione, una di attività alternative e tre insegnanti di sostegno. Anche
a Ponderano nelle classi 3^, 4^ e 5^ la musica è insegnata dal medesimo
docente. La scuola secondaria di 1^ grado è composta da 6 classi e 117
allievi. Gli edifici non presentano barriere architettoniche, sono tutti adiacenti
e la scuola primaria e secondaria di primo grado sono ubicate nello stesso
edificio.
2.3 BORRIANA
Il territorio del comune di Borriana si estende per 0,47 Kmq, con una
popolazione di circa 890 abitanti. Sono presenti attività agricole ed è anche
sviluppato il settore dell'artigianato e della piccola media industria.
Sono infatti molteplici gli artigiani che operano anche nell'ambito locale e in
alcune attività di rilievo: settore tessile, metalmeccanico, metallurgico.
Nel comune di Borriana funziona una scuola dell'infanzia con monosezione,
di 28 bambini e vi operano 2 insegnanti più un'insegnante di religione.
La scuola primaria è costituita da due pluriclassi per un totale di 26 allievi. Vi
operano tre insegnanti affiancate da un'insegnante di inglese, una di religione
e una di attività alternative.
Gli alunni di Borriana usufruiscono dello scuolabus comunale per frequentare
la scuola secondaria di Ponderano.
3 LA PIANIFICAZIONE CURRICOLARE
3.1 Riferimenti generali
Le Nuove Indicazioni Nazionali per il Curricolo per la scuola dell'infanzia e per
il primo ciclo d'istruzione, sono state emanate dal Ministero della Pubblica
Istruzione con D.M. N° 254 del 16 novembre 2012.
Le Indicazioni individuano conoscenze, abilità e competenze che gli allievi
devono acquisire al termine della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e
della scuola secondaria di primo grado.
Compito della scuola è realizzare percorsi formativi adeguati alla personalità
dell'alunno e valorizzare i suoi punti di forza.
Ogni scuola predispone il Curricolo, all'interno del Piano dell'Offerta
Formativa, nel rispetto dei traguardi per lo sviluppo della competenza, degli
obiettivi di apprendimento posti dalle Indicazioni.
3.2 Scuola dell'infanzia
Borriana
Ponderano
Gaglianico
via D. Nelson, 18
via G. Carducci, 1
via G. Marconi, 33
tel. 015/446300
tel. 015/2544436
tel. 015/542054
Le tre scuole, pur uniformandosi quanto più possibile a uno stesso modello
educativo e volendo offrire le medesime garanzie di qualità e professionalità,
mantengono però viva la loro identità, costruita negli anni e legata alla realtà
in cui sono inserite.
Le tre scuole offrono, quindi, un’offerta formativa ricca e consolidata, che
permette alle famiglie di operare una scelta consapevole e che risponda alle
loro esigenze.
Organizzazione orario scolastico
Le nostre scuole sono aperte dalle ore 8.00 alle ore 16.00.

Ingresso dalle ore 8.00 alle ore 8.45.

1° uscita per i bambini che non usufruiscono del servizio mensa dalle
ore 11.30 alle ore 11.45 (11.50 – 12.00 per Gaglianico)

2° uscita: Gaglianico e Borriana dalle ore 13.15 alle ore 13.30;
Ponderano dalle 12.45 alle 13.00

3° uscita dalle ore 15.45 alle ore 16.00.
Organizzazione didattica
La scuola dell’infanzia sono costituite da sezioni che accolgono bambini
eterogenei per età, ma nel momento della specifica attività didattica,
utilizzando i laboratori e gli spazi strutturati dalle insegnanti, i bambini sono
riuniti in gruppi di lavoro omogenei per età al fine di ottenere una proficua
azione didattica idonea a individuare i bisogni specifici di ogni età ed operare
in modo adeguato.
Dopo un’attenta osservazione di tutti i bambini, un’analisi dei loro bisogni, e
considerando le finalità e gli obiettivi della programmazione didattica, le
insegnanti scelgono ogni anno uno sfondo integratore comune per le
proposte educative- didattiche.
Il percorso parte dall’osservazione di elementi legati al tema scelto
annualmente (i colori, la natura, gli animali, …) che diventano la guida alla
scoperta del mondo che circonda, della sua diversità, dei suoi cambiamenti. Il
bambino è educato a porsi domande sull’ambiente che ci circonda, a provare
interesse e curiosità, ma anche attenzione e rispetto.
Le attività sono organizzate come esplorazione e scoperta. I bambini
diverranno protagonisti attivi e partecipi di tutte le esperienze proposte poiché
esse sono una valida risposta al bisogno di esplorazione dei bambini. Essi
possono così scoprire, nella quotidianità – nei suoi mutamenti e nella sua
ciclicità - la realtà che li circonda. E’ in questo modo che l’osservazione e
l’esplorazione diventano il tramite per leggere, interpretare, costruire la realtà
e per acquisirne consapevolezza, attraverso la verbalizzazione delle
esperienze e la loro rappresentazione.
La realizzazione del percorso prevede, inoltre, uscite sul territorio coerenti col
tema scelto, che saranno così di stimolo per formulare ipotesi ed ampliare le
conoscenze. Per la realizzazione delle attività i tre plessi dispongono, inoltre,
di spazi e materiali adeguati.
Attività
Psicomotricità
Attività motorie
Informatica
Educazione all’Immagine ed
artistica
Educazione Musicale
Spazi
Salone
Giardino
Salone
Materiali
Materassi - palloni altre
attrezzature
specifiche
Attrezzature adeguate
Angoli strutturati
PC
Stampanti
cd-rom didattica
Materiale per pittura,
manipolazione e libri
Angoli strutturati
Salone
Supporti audio, cd e
mc, strumenti musicali
Laboratorio
vari (anche costruiti dai
bambini)
Salone
Attività teatrali
Teatrino,
burattini,
costumi,
testi
vari,
musiche, ecc …
ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO SCUOLA
L’organizzazione della giornata è resa possibile dalla flessibilità dell’orario
delle insegnanti, che prevede 2 ore di compresenza al giorno.
Dalle 8.00 alle 8.45: ingresso/accoglienza/gioco libero: gli alunni devono
essere accompagnati in classe da un genitore (in caso di ritardo, per validi
motivi, l’alunno deve essere accompagnato in classe dal collaboratore
scolastico, per non disturbare il normale svolgimento delle attività
didattiche).
Dalle 8.45 alle 10.00: appello, spuntino, attività introduttive e di
presentazione di quelle successive.
Dalle 10.00 alle 11.30: attività didattiche (11.50 Gaglianico).
Dalle 11.30 alle 11.45: 1° uscita intermedia per i bambini che non
usufruiscono del servizio mensa (11.50 – 12.00 Gaglianico)
Mensa: Ponderano
11.45 – 12.45
Gaglianico12.00 – 13.15
Borriana
11.50 – 12.30
Dalle 12.45 alle 13.00 (Ponderano): 2° uscita e rientro dei bambini che non
usufruiscono del servizio mensa.
Dalle 13.15 alle 13.30 (Borriana e Gaglianico): 2° uscita intermedia e rientro
dei bambini che non usufruiscono del servizio mensa.
Dalle 13.00 alle 13.30: gioco libero (14.00 Gaglianico)
Dormitorio: dalle 13.30 alle 15.30 Ponderano e dalle 14.00 alle 15.30
Borriana (solo per gli alunni di 3 anni). Nella scuola dell’Infanzia di
Gaglianico per scelta didattica ai bambini di 3 anni sono proposte attività per
i bambini che non fanno il riposo pomeridiano.
Dalle 14.00 alle 15.45: attività didattiche
Dalle 15.45 alle 16.00: uscita pomeridiana (è obbligatoria la presenza di un
genitore o di un delegato maggiorenne).
L’Istituto garantisce i servizi di:
Nei tre plessi pre-scuola dalle ore 7.40 alle 8.00 offerto dalla scuola con
proprio personale, grazie ai contributi comunali
Solo per il plesso di Ponderano doposcuola: dalle ore 16.00 alle 17.00
servizio comunale con personale esterno e contributo delle famiglie.
ATTIVITA’ E AMBITI DISCIPLINARI
Tutte le scuole dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo di Gaglianico attuano le
loro scelte educative, nella condivisione delle FINALITA’ indicate nei NUOVI
ORIENTAMENTI e nelle INDICAZIONI MINISTERIALI.
Le proposte educative e didattiche fanno quindi riferimento a tre macro aree
di intervento:
Area Relazionale che riguarda i seguenti campi d’intervento:
Il sé e l’altro
Il Corpo e il movimento
Sviluppo affettivo ed emotivo
Educazione al movimento
Sviluppo sociale
Consapevolezza
del
corpo
in
Sviluppo etico e morale
relazione a sé, all’ambiente e agli altri
Educazione igienica sanitaria
Identità sessuale
Area Espressiva che riguarda il campo d’esperienza “Immagini, suoni,
colori” così suddivisa e l’Area comunicativa indicata nel campo “I discorsi e
le parole”
Campo linguistico espressivo
Comunicazione verbale
Educazione all'ascolto
Primo contatto con la lingua scritta
Utilizzo del linguaggio per esprimere intenzioni, desideri, e
per interagire con gli altri
L’Area Scientifica è indicata nel campo “La conoscenza del mondo” così
suddiviso
Oggetti, fenomeni viventi
Numero, spazio
Conoscenza della realtà fisica,
Avvio all'aritmetica
naturale, artificiale attraverso
Avvio alla geometria
l'esplorazione e la scoperta.
Progettare e inventare
I compiti peculiari della Scuola dell’Infanzia sono:
 consolidare l’identità perché il bambino e la bambina vivano serenamente
le molteplici dimensioni del proprio io, e imparino a stare bene e sentirsi sicuri
in un ambiente sociale allargato;
 sviluppare l’autonomia per avere fiducia in se stessi e negli altri e
assumere atteggiamenti via via sempre più responsabili e consapevoli;
 vivere le prime esperienze di cittadinanza per scoprire l’altro da sé e
rendersi conto della necessità di stabilire regole condivise per assumere un
comportamento corretto e rispettoso degli altri;
 acquisire competenze di tipo comunicativo, espressivo, logico e
relazionale.
Tali finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita,
di relazioni e di apprendimento di qualità, assicurato dalla professionalità
degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la
comunità.
Dopo un’attenta osservazione dei bambini, un’analisi dei loro bisogni, e
considerando le finalità e gli obiettivi che s’intendono raggiungere, all’inizio di
ogni anno scolastico le insegnanti predispongono collegialmente la
programmazione didattica ed educativa. Sono, inoltre, punti fermi dell’offerta
formativa alcuni progetti riportati nelle pagine successive del documento,
anche pluriennali e riproposti in base al gradimento dei bambini e delle
famiglie.
Insegnamento della religione cattolica ( I.R.C.)
L’insegnamento della religione cattolica è impartito per 1 ora e 1\2
settimanale da una docente specializzata.
Ai bambini che intendono non avvalersi di tale insegnamento, sono proposte
attività alternative, organizzate, per gruppi di alunni, anche appartenenti ad
altre sezioni, in base alle risorse professionali interne disponibili.
3.3 Scuola primaria
La struttura delle scuole primarie
Nell’Istituto sono presenti 3 Scuole Primarie che funzionano coi seguenti
orari:
Gaglianico
Orario con due rientri pomeridiani:

lunedì e mercoledì
mattino
8.10-12.40
mensa
12.40-13.10
pomeriggio
13.40-16.10

martedì e giovedì:
8.10-13.10

venerdì:
8.10–12.10
Ponderano
Orario con due rientri pomeridiani:

lunedì e giovedì:
mattino
8.00-12.30
mensa
12.30-14,00
pomeriggio
14.00-16.00

martedì, mercoledì e venerdì: 8.00-13.00
Borriana
Per l’anno scolastico 2015/2016 orario con quattro rientri pomeridiani:

lunedì, martedì, mercoledì e giovedì:
mattino
8.30-12.30

mensa
pomeriggio
venerdì:
12.30-13.30
13.30-15.45
8.30-12.30
A partire dall’anno scolastico 2016/2017 orario con tre rientri pomeridiani:

lunedì, mercoledì e giovedì
mattino
8.00– 2.30
mensa
12.30-13.30
pomeriggio
13.30-16.00

martedì e venerdì
mattino
8.00–12.00
Organizzazione delle attività didattiche nella Scuola Primaria
Il Regolamento in materia di autonomia scolastica (DPR n. 275/99) consente
alle Istituzioni scolastiche di definire i curricoli e le quote orarie riservate alle
diverse discipline, in modo autonomo e flessibile, sulla base delle reali
esigenze formative degli alunni. Le recenti Indicazioni nazionali definiscono
gli obiettivi specifici di apprendimento per le diverse classi, ma lasciano alle
scuole ampio margine per la costruzione di autonomi percorsi formativi.
Le attività didattiche sono organizzate in modo da riservare a ciascuna
disciplina di insegnamento un tempo adeguato. I docenti perciò, nell'ambito
della loro programmazione, scelgono contenuti adeguati alle capacità degli
alunni e delle classi, e ai tempi effettivamente disponibili. La gestione delle
risorse umane è improntata a criteri di efficacia e flessibilità, anche tenuto
conto di quanto previsto dalle norme in materia di organico di Istituto.
La suddivisione del monte-ore settimanale, per quanto attiene alle singole
discipline, va inteso in modo flessibile in quanto esigenze ambientali od
organizzative possono richiedere adeguamenti e modifiche.
Per esempio, alcune discipline possono richiedere una intensificazione in
determinati momenti dell’anno; analogamente possono rendersi necessarie
delle riduzioni orarie di alcune discipline, in relazione ad assenze diffuse degli
alunni.
L’insegnamento dell’ informatica comprende sia le attività svolte con l’utilizzo
di strumentazione informatica, sia le attività didattiche che riguardano concetti
propri all’informatica e che possono essere realizzate senza fare ricorso ad
attrezzature specifiche.
Per alcune attività vi sono, nelle diverse scuole, locali appositamente
attrezzati e sussidi didattici specifici, secondo quanto indicato nelle schede
riassuntive delle scuole presentate di seguito.
L’ingresso degli alunni deve avvenire nei cinque minuti che precedono l’inizio
delle lezioni. In caso di ritardo, per validi motivi, l’alunno deve essere
accompagnato in classe dal collaboratore scolastico, per non disturbare il
normale svolgimento delle attività didattiche.
ATTIVITA’ E AMBITI DISCIPLINARI
Nelle classi della Scuola primaria l’offerta formativa è compresa nelle
seguenti aree disciplinari:
AREA LINGUISTICA - ESPRESSIVA
AREA LOGICO - MATEMATICA
AREA ANTROPOLOGICA
completate da informatica, scienze motorie e musica.
Il monte ore settimanale per ogni classe è di:
 28 ore a Gaglianico più 2 ore settimanali di mensa;
 28 ore a Ponderano più 3 ore settimanali di mensa;
 29 ore a Borriana più 4 ore settimanali di mensa a.s. 2015/15
dall’a.s. 2016/2017 29 ore ma con 3 ore settimanali di mensa
L'assistenza in mensa e svolta da un insegnante, compresa nell’orario di
servizio di 22 ore complessive.
In base alle risorse professionali messe a disposizione dal ministero e alle
competenze del personale in servizio nella scuola, alcuni insegnamenti sono
svolti da docenti specialisti, cioè che insegnano solo quella disciplina:
 religione in tutte le classi e i plessi;
 inglese da due docenti specialiste e quattro specializzate (che insegnano
anche altre discipline);
 musica nelle classi III, IV, V dei plessi di Ponderano Gaglianico;
 informatica nel plesso di Gaglianico.
ORARIO CURRICOLARE GAGLIANICO E PONDERANO
AREE
AREA
LINGUIS
TICA ESPRES
SIVA
DISCIPLI
NE
Lingua
italiana
Lingua
inglese
Arte e
immagine
Musica
AREA
Matemati
LOGICO
ca
MATEMA Scienze
TICA
AREA
Storia
ANTROP
OLOGIC Geografia
A
Scienze
motorie e
1^
2^
3^
4^
5^
7
7
6
6
6
1
2
3
3
3
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
7
6
5
5
5
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
1
1
2
2
2
2
2
2
2
2
sportive
Tecnologi
ae
Informatic
a
Religione
/ Attività
alternativ
e
Approfon
dimento
1
1
1
1
1
2
2
2
2
2
1
1
1
1
1
Totale monte ore settimanale
28
28
28
28
28
ORARIO CURRICOLARE PLURICLASSI BORRIANA
DISCIPLINE
1^ 2^ 3^
4^ - 5^
Lingua italiana
7
6
Lingua inglese
3
3
Arte e immagine
1
1
Musica
1
1
Matematica
6
6
Scienze
2
2
Storia
2
2
Geografia
1
2
Scienze motorie e sportive
2
2
Tecnologia e Informatica
1
1
Religione / Attività alternative
2
2
Approfondimento
1
1
Totale monte ore settimanale
29
29
L’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
L'insegnamento della religione cattolica è previsto dalla norma per 2 ore
settimanali.
Coloro che intendono non avvalersi di tale insegnamento al momento
dell’iscrizione possono optare per le attività alternative.
Tali attività sono organizzate per classe da un insegnante nominato a tale
scopo, sulla base di una programmazione svolta a sollecitare forme concrete
di educazione alla relazione e alla socialità mediante letture, discussioni e
riflessioni.
LIBRI DI TESTO
All'inizio dell'anno scolastico vengono consegnate alle famiglie le cedole
librarie che danno diritto al ritiro gratuito dei libri di testo adottati dagli
insegnanti, sentito il parere dell'interclasse e con approvazione del collegio
dei docenti.
LINGUA STRANIERA
L'insegnamento della lingua straniera parte dalla classe prima ed è esteso a
tutte le classi dell'Istituto secondo il monte ore previsto dagli ordinamenti.
SCUOLA PRIMARIA “C. F. TROSSI” - GAGLIANICO
Piazza della Repubblica, 1 - TEL. 015/2544303
e-mail: [email protected]
SERVIZI COMUNALI
Mensa scolastica (il pranzo viene preparato nel blocco cucina gestito da
personale del Comune)
Pre-scuola dalle 7,40 all’inizio delle lezioni del mattino, tenuto dai
collaboratori scolastici e senza aggravio per le famiglie, con contributo
finanziario del Comune.
Doposcuola nei pomeriggi nei quali non c’è rientro (martedì, giovedì e
venerdì) gestito dal Comune con affidamento a personale esterno.
La Scuola Primaria di Gaglianico si caratterizza, in particolare, per la sua
attenzione alle attività ludico-sportive tenute da esperti esterni delle varie
federazioni CONI, alla musica, all’educazione ambientale e alimentare. Inoltre
sul piano multimediale attua un’importante sperimentazione della nuova
realtà dell’“open source”, grazie alla collaborazione dei genitori e del
Comune. Il laboratorio di informatica presenta, infatti, tutti i vantaggi del
sistema operativo “linux”.
Attività motorie e sportive
Il progetto di attività motorie e sportive attuato in collaborazione con il CONI e
che caratterizza la scuola primaria di Gaglianico, è presente nel Piano
dell'Offerta Formativa con piena partecipazione di tutte le classi della scuola.
Lo scopo del progetto è quello di avvicinare tutti gli alunni a una corretta
educazione motoria, a salutari stili di vita, avviarli alla pratica dei giochi
sportivi, mantenendo sempre la specifica parte ludica e mirando nello stesso
tempo, al raggiungimento di obiettivi educativi quali l'alfabetizzazione motoria,
l'autonomia, la socializzazione.
La scuola primaria di Gaglianico è particolarmente sensibile all'educazione
motoria in quanto essa trova la sua naturale collocazione nel gioco,
contenitore principale dei processi di apprendimento, attraverso il quale il
bambino elabora e interiorizza gli aspetti della vita reale. Un percorso
strutturato di educazione al movimento, non solo favorisce un idoneo sviluppo
fisico, garantendo la corretta funzionalità dei vari apparati e organi, ma
assicura una migliore e completa strutturazione dell'immagine di sé.
Contemporaneamente ai processi di sviluppo cognitivo ed affettivo, attraverso
il gioco e il gioco sport, l'alunno sperimenta momenti di socializzazione, di
condivisione e di confronto, riconoscendo il valore delle regole e l'importanza
del loro rispetto.
La scuola dispone di:
un'aula informatica per lo sviluppo di attività inserite nella programmazione
curricolare con software didattici per il potenziamento e il recupero nei vari
ambiti e con 21 postazioni alunni.
La docente di informatica per tutte le classi del plesso è l'insegnante Manuela
Morello.
 un’aula di musica per il corso di educazione musicale delle classi terze,




quarte e quinte tenuto dal docente Francesco Gariazzo.
un'aula con Lim a disposizione dei docenti del plesso;
un’aula “morbida” destinata prevalentemente ad alcune attività per
alunni disabili;
un’aula per le attività espressive destinata in particolare alle prime classi
ed utilizzata nel doposcuola;
diverse attrezzature e altri sussidi (fotocopiatrice, lettori cd, …).
SCHEDA SINTETICA DELLE SCUOLE
Attività
Spazi
Materiali
Aula morbida
Aula sostegno
Materassi palloni ed
altre attrezzature
Attività motoria ludico
teatrale
Palestra cortile
anfiteatro spazio
esterno
Attrezzature ginniche
Informatica
Laboratorio
Personal computer
stampanti scanner
-masterizzatore
-connessione a internet
Lettura
Biblioteca plesso
Libro per alunni e
docenti
Educazione all’immagine
Aula attrezzata
Arredi polifunzionali e
materiali vari
Aula multimediale
Aula laboratorio
Aula musicale
Laboratorio
Lavagna LIM (lavagna
interattiva
multimediale)
-televisore con antenna
parabolica
-videoregistratore
-videoproiettore
Radioregistratore
-strumenti musicali a
percussione (materiale
Orff) tastiere - pc per
riproduzione e
registrazione audio
SCUOLA PRIMARIA “S. PERTINI” - PONDERANO
Vis G. Carducci, 5 - TEL. 015/542850
e-mail [email protected]
Servizi comunali:
Mensa scolastica in edificio polifunzionale con cucina interna.
Dopo scuola gestito dal Comune nei pomeriggi nei quali non c’è rientro
(martedì, mercoledì e venerdì).con affidamento a personale esterno.
La Scuola Primaria di Ponderano si caratterizza, in particolare, per la sua
attenzione all’espressione corporea, al teatro, alla musica, all’immagine e alla
danza, con uno spettacolo di “animazione multimediale” che a fine anno
scolastico coinvolge tutto il plesso.
Anche nel plesso della Primaria di Ponderano è stata ricavata un'aula di
musica arredata con strumenti a percussione (strumentario didattico Orff),
impianto audio per amplificazione eventi e concerti e software di
registrazione. All'aula accedono gli alunni durante le ore curricolari di musica.
Progetto Coro didattico d'istituto
Il progetto comprende tutte le attività alle quali partecipa il coro didattico
d'istituto, in particolare i concerti natalizi e di fine anno scolastico in
collaborazione con le bande G. Rossini e G. Puccini di Gaglianico e
Ponderano e G. Verdi di Biella, ma anche con altre realtà musicali del
territorio biellese.
Il coro didattico dell'Istituto è composto da tutti gli alunni delle classi terze,
quarte e quinte delle scuole Primarie di Gaglianico, Ponderano, Borriana,
oltre ad un gruppo di allievi delle scuole Secondarie i Primo Grado di
Gaglianico e Ponderano.
Ai concerti si registra una partecipazione numericamente molto significativa
che oscilla tra 0 e 120 ragazzi, che cantano, accompagnati dalla banda
musicale, almeno una decina di brani per concerto, preparati durante le ore di
musica in orario curricolare. Questo è reso possibile dal fatto che nell'Istituto
opera un insegnante di scuola Primaria specializzato per due ore settimanali
di musica nelle classi terze, quarte e quinte.
Le singole classi si esibiscono poi nelle case di riposo di Gaglianico e
Ponderano e presso la Casa della Divina Provvidenza, specie in occasione
delle festività.
Al progetto collaborano due docenti esterni in servizio a Gaglianico (per
quattro ore settimanali) e a Borriana (per due ore settimanali) grazie
all'adesione dell'Istituto al progetto Ministeriale DM8/2011, che prevede
l'impiego di insegnanti di scuola Secondaria di 1° grado per l'apprendimento
pratico della musica nella scuola Primaria a partire dalle classi terze, in
particolare per ciò che riguarda la coralità.
Progetto Coro Voci Bianche di Istituto
Il coro, nato nel 2014 con il nome di CUORI IN CORO, è formato da alunni di
classe 3^, 4^ e 5^ delle scuole Primarie di Gaglianico, Ponderano e Borriana
e da ragazzi delle scuole Secondarie di 1° Grado, per un totale quest'anno di
37 alunni desiderosi di approfondire il lavoro sulla vocalità svolto in orario
scolastico e affrontare un repertorio polifonico più impegnativo.
Cuori in coro è gemellato con il coro Voci in Musica dell'Istituto Comprensivo
di Andorno Micca, con cui ha cantato in diverse occasioni, partecipa a eventi
benefici legati ad associazioni del territorio, rassegne corali, concorsi.
In particolare i due cori si sono esibiti al concorso internazionale “In coro per
un sogno” di Busca (CN) del 23 maggio 2015 vincendo il secondo posto col
brano “ Lavori in corso”.
Nel 2013, l’Istituto aveva partecipato allo stesso concorso con le classi quinte
di Gaglianico e Ponderano classificandosi al primo posto su 35 cori in gara
con il brano originale “Voglio volare”.
Progetto teatro
Il progetto è rivolto a tutte le classi del plesso di Ponderano, con l'intento di
sperimentare altre forme educative per potenziare le competenze relazionali
negli alunni, le qualità di comprensione e di comunicazione legati all'uso dei
linguaggi non verbali, perseguire la conoscenza di se stessi e degli altri.
Tutto il lavoro persegue il comune obiettivo di educare gli alunni a sviluppare
creativamente il proprio mondo emozionale e scoprire la propria espressività
legata alla recitazione e alla voce.
ATTIVITA’
SPAZI
MATERIALI
Aula didattica
Aula sostegno
Attività
motoria
Attività ludica
Teatro - Danza
Informatica
Lettura
Aula
musicale
multimediale
Sussidi didattici per
l’alfabetizzazione iniziale dei
bambini stranieri e per le difficoltà
di apprendimento
Attrezzature ginniche
Palestra
Cortile
Spazio esterno
Pista di atletica
Edificio Polifunzionale
Centro Sociale
Laboratorio
Personal computer
Stampanti - scanner masterizzatore - connessione
internet - proiettore - macchina
fotografica digitale
Biblioteca Comunale
con
accesso
dall’interno del plesso Libri per alunni e docenti
Aula musica
Strumenti musicali a percussione e
non (strumentario Orff); tastiere,
chitarra,
impianto di amplificazione –
registrazione
(mixer, casse amplificate,
microfoni, software editing audio)
Stereo hifi, televisore,
videoregistratore dvd,
lavagna interattiva (LIM)
SCUOLA PRIMARIA “P. G. FRASSATI” DI BORRIANA
Via D. Nelson, 33 - Tel 015/446538
e-mail: [email protected]
Possibilità di pre-scuola dalle ore 8.00 gratuito: servizio di scuolabus a
disposizione anche per le uscite didattiche senza costo aggiuntivo a carico
delle famiglie.
A Borriana l'attività didattica è organizzata in due pluriclassi.
ATTIVITA’
SPAZI
MATERIALI
Attività ludica animazione
Informatica
Attività motoria
-avviamento alla
pratica sportiva
Spazio esterno Sussidi e produzioni originali
giardino
Laboratorio
Personal computer
stampanti - scanner masterizzatore- connessione
internet - software pacchetto
office
Attrezzature ginniche: palle,
cerchi, …
Palestra
Servizi comunali:
Pre-scuola dalle ore 7,45 all’inizio delle lezioni del mattino, tenuto dai
collaboratori scolastici e senza aggravio per le famiglie, con contributo
finanziario del Comune.
Mensa scolastica nell’edificio della Scuola Materna
Servizio scuolabus
Attrezzature disponibili:
Aula d’informatica, palestra, spazio esterno, attrezzature (registratori,
fotocopiatrice, …) e diversi sussidi didattici.
I laboratori e i progetti della scuola primaria di Borriana prevedono degli
appuntamenti distribuiti nell'arco dell'anno, in funzione del curricolo e dei
tempi scolastici degli alunni. Lo svolgimento di tali attività prevede l'utilizzo
degli spazi e dei materiali elencati. Le attività sono scelte sia in funzione della
ricaduta formativa che dal punto di vista della partecipazione delle famiglie.
Grazie ai contributi del Comune, la Scuola Primaria di Borriana effettua lo
sdoppiamento delle pluriclassi per migliorare la qualità della didattica. Inoltre
realizza annualmente un progetto espressivo-teatrale-coreografico e aderisce
al progetto “Il bambino artigiano” da “Le muse alla lavagna” della Fondazione
Cassa di Risparmio di Torino.
LA MENSA
La mensa rappresenta un momento importante nella giornata scolastica, sia
perché permette di vivere relazioni sociali e regole in uno spazio diverso
dall’aula, sia perché costituisce per molti bambini un’occasione per variare il
proprio rapporto con il cibo. Il pagamento avviene attraverso modalità e con
costi diversi a seconda dei Comuni (badge, buoni mensa, vaglia …).
I cibi non sono pre-cotti, e sono serviti da ditte di ristorazione in conformità a
menù predisposti da un’equipe medica. Per diete particolari è necessario
presentare un certificato medico. Il menù può tener conto, su richiesta, di
specifiche scelte religiose o culturali.
Nelle Scuole dell’Infanzia, i bambini che non usufruiscono della mensa,
devono essere ritirati da un genitore o da una persona maggiorenne munita
di delega:
dalle 11.30 alle 11,45 a Ponderano;
dalle 11,30 alle 11,40 a Borriana;
dalle 11.50 alle 12.00 a Gaglianico.
Il rientro a scuola, dopo il pranzo, è fissato alle 12.45 - 13.00 a Ponderano e
alle 13.15 – 13.30 a Gaglianico e Borriana.
Per la Scuola Primaria l’uscita per i bambini che non usufruiscono della
mensa varia da plesso a plesso.
Per la Scuola Secondaria di Ponderano la pausa mensa nei due giorni di
rientro (lunedì e giovedì) è dalle ore 13.00 alle 14.00.
Tutti i genitori interessati sono invitati a collaborare con la Scuola nella
realizzazione degli obiettivi previsti dal piano di educazione alimentare.
3.4 Scuola secondaria di primo grado
La struttura delle Scuole Secondarie di I° grado
Le Scuole Secondarie di I° grado (ex Scuole Medie) sono situate nei comuni
di Ponderano e di Gaglianico. Gli alunni di Borriana utilizzano uno scuolabus
del Comune per raggiungere il plesso di Ponderano. Nei due plessi si
iscrivono anche alunni che provengono da Biella o paesi limitrofi.
- Plesso di Ponderano: due sezioni complete per un totale di 6 classi e
complessivamente 117 allievi
- Plesso di Gaglianico: due sezioni per un totale di 5 classi e
complessivamente 101 allievi.
Orario di funzionamento (30 ore settimanali su cinque giorni):
Da lunedì a venerdì: dalle 8.00 alle 14,00
Plesso di Gaglianico
Plesso di Ponderano
Da lunedì a venerdì: dalle 8,00 alle 13,00
Rientri pomeridiani:
lunedì dalle 14,00 alle 17,00
giovedì dalle 14,00 alle 16,00
Nel plesso di Ponderano nei due giorni di rientro, è previsto un servizio
mensa con assistenza agli alunni gestito dal Comune con personale esterno.
ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE NELLA SCUOLA
SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Le attività didattiche sono organizzate in base alle odierne disposizioni orarie
di 30 ore settimanali.
Materia
Ore classi
I^
Ore classi
II^ e III^
Italiano
6
5
Approfondimento d’italiano
1
1
Storia \ geografia
2+1
2+2
Matematica \ scienze
4+2
4+2
Inglese – prima lingua comunitaria
3
3
Spagnolo – seconda lingua comunitaria
2
2
Tecnologia
2
2
Arte
2
2
Musica
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
Religione – Attività alternativa a IRC
1
1
I docenti, nell’ambito della programmazione che viene messa a punto
all’inizio dell’anno scolastico, operano una selezione ragionata dei contenuti
in relazione ai tempi effettivamente disponibili, alle capacità della classe,
ampliando l’offerta formativa anche con progetti svolti nelle ore curricolari e
che coinvolgono i ragazzi su problematiche attuali (es. educazione civica con
attenzione alla convivenza civile, narrativa come conoscenza del sé,
educazione alimentare, educazione ambientale, …)
Insegnamento della religione cattolica
L’insegnamento della religione cattolica è previsto per 1 ora settimanale
facoltativa.
Coloro che non intendono avvalersi di tale insegnamento devono indicarlo al
momento dell’iscrizione, e possono optare tra:
- entrata posticipata o uscita anticipata se l’orario lo consente
- attività specifiche individuali
- attività alternative alla religione cattolica, non curricolari, svolte da un
insegnante nominato a tale scopo.
Libri di testo
Viene reso disponibile sul sito, a fine anno scolastico, l’elenco dei libri di testo
in uso nell’anno scolastico successivo.
È possibile acquistare libri usati purché in buono stato.
È, inoltre, possibile usufruire di contributi regionali da richiedersi tramite il
Comune in base al bando emanato annualmente.
Lingua straniera
Per la scuola secondaria di primo grado è previsto, oltre l’insegnamento della
lingua Inglese, quello di una seconda lingua comunitaria che per entrambe le
sedi del nostro Istituto è lo Spagnolo.
Le scuole secondarie di Primo grado dell'Istituto offrono agli allievi la
possibilità di conseguire l'esame di certificazione linguistica di inglese orale
con l'ente esterno Trinity College London, secondo le indicazioni di
riferimento della valutazione del Quadro Comune Europeo, quindi certificato e
riconosciuto in tutta Europa.
Tale esame fornisce un valido sistema di valutazione attraverso il quale lo
studente, i genitori e l'insegnante possono “misurare” lo sviluppo
dell'acquisizione della competenza nella produzione e comprensione della
lingua inglese orale.
SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO “F. PETRARCA”
GAGLIANICO
Piazza Avignone, 1 tel. 015/541622 - fax 015/2548990
e-mail: [email protected]
ORARIO SCOLASTICO
Da lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 14,00.
Per quanto riguarda i progetti comuni a entrambe le scuole secondarie di I°
grado, ricordiamo la partecipazione degli alunni alle gare dei campionati
ORARIO SCOLASTICO
Da lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 13,00.
Due rientri pomeridiani
lunedì dalle ore 14,00 alle 17,00 /giovedì dalle ore 14,00 alle 16,00
studenteschi, ai giochi della gioventù e promozionali di atletica e ai saggi
musicali.
Per rispondere alle esigenze formative sempre più differenziate e complesse
nella delicata fase dell’adolescenza, la scuola
 aderisce al progetto La.P.I.S (laboratori per il successo scolastico),
 organizza incontri sull’uso consapevole del web e dei social network,
 offre uno sportello d’ascolto tenuto da una psicologa a sostegno dei
ragazzi.
Attività
Spazi
Materiali e attrezzature
Musica e attività
multimediali
Aula
LIM, sussidi e strumenti
diversi
Attività motoria
Palestra e pista
di atletica
Materiale strutturato e non
per lezioni di educazione
fisica
Nozioni di
informatica
Laboratorio
Pc e altra attrezzatura con
connessione a internet
Attività di sostegno
Aula
Materiali vari
Aula
Videocassette, video
registratore, lettore dvd,
televisore
Aula
Banchi e strumenti
specifici
Attività
complementari
Arte
SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO “S. PERTINI”
PONDERANO
VIA G. CARDUCCI ,5 TEL 015/541368 – FAX 015/2548990
e-mail: [email protected]
Attività
Spazi
Materiali
Attività motoria
Palestra
Piccoli e grandi attrezzi,
materassini
Aula di disegno
Materiali specifici
Aula multimediale (LIM)
Aula
LIM
Musica
Aula
Materiali specifici
Attività complementari
Aula
Videocassette, video
registratore, lettore dvd,
televisore.
Per informatica è utilizzata
l'aula multimediale della
scuola primaria
Osservazioni
scientifiche
Aula scienze
Materiali specifici
Lettura
Biblioteca comunale
e scolastica
Libri e sussidi didattici per
alunni e docenti
Arte e immagine
Altre attrezzature disponibili: registratori, fotocopiatrice, …
Servizi comunali:
mensa scolastica: (i cibi freschi vengono preparati nella cucina della vicina
casa di riposo per anziani)
scuolabus: messo a disposizione dal Comune di Borriana per un determinato
numero di uscite stabilite a inizio d’anno.
Elemento qualificante dell’offerta formativa della nostra scuola è la volontà di
orientare le diverse iniziative e attività verso due obiettivi considerati centrali:
la costruzione di una cittadinanza attiva e responsabile; la valorizzazione dei
diversi linguaggi espressivi per uno sviluppo armonioso del bambino/persona.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Ingresso e Le lezioni iniziano alle ore 8.00.
vigilanza
Nei 5 minuti precedenti, gli alunni possono accedere ai locali
scolastici sotto la sorveglianza degli insegnanti.
In caso di ritardo, solo per validi motivi, l’alunno può essere
ammesso alle lezioni con giustificazione del genitore, fornita al
momento dell’ingresso o al massimo il giorno seguente.
Intervallo Tenuto conto dell’orario di funzionamento dei due plessi
 a Ponderano l’intervallo è dalle ore 10.54 alle 11.04.
a Gaglianico i due intervalli sono tra la seconda e la terza ora
(9.52-10.04), e tra la quarta e la quinta ora di lezione (11.5612.08).
Mensa
A Ponderano è previsto, nei giorni di rientro pomeridiano, un
servizio mensa con orario dalle 13.00 alle 14.00.
Il pagamento avviene attraverso buoni che devono essere
acquistati dai genitori e dati agli alunni per essere consegnati al
personale della mensa.
I cibi, sulla base delle indicazioni dell’equipe medica, sono
preparati freschi.
Eventuali diete particolari, devono essere richieste presentando
un certificato medico.
A Gaglianico è disponibile un distributore automatico di prodotti
freschi con ingredienti bio (panini, focacce, pizze
Uscita
L’uscita anticipata antimeridiana è concessa solo se l’allievo
viene prelevato da un genitore o da un maggiorenne delegato.
Nella scuola di Ponderano può essere presentata una richiesta
scritta da parte del genitore se riguarda l’intero pomeriggio
COSA FARE IN CASO DI
ASSENZE
ASSICURAZION
E ALUNNI
Le assenze degli alunni devono essere giustificate il
giorno del rientro sul libretto delle giustificazioni.
In caso di assenza superiore ai 5 giorni ( esclusi sabato
e domenica) i genitori in base alle nuove normative,
devono compilare un’autocertificazione in cui dichiarano
l’idoneità al rientro del figlio
All’inizio dell’anno è richiesta la sottoscrizione di una
polizza assicurativa (in visione presso la segreteria) che
copre i danni derivanti da infortuni o provocati dall’alunno
a persone o a cose.
ESONERO
dalle ore di
attività motoria
In caso di infortunio o incidente, gli insegnanti sono tenuti
a compilare l’apposito modulo da far pervenire entro il
giorno successivo alla segreteria che provvederà ad
aprire le pratiche con la compagnia assicuratrice.
La famiglia deve far pervenire alla segreteria della scuola
entro il giorno successivo all’ evento
la documentazione eventualmente rilasciata dal
Pronto soccorso o dal medico specialista.
fatture e scontrini fiscali delle spese sostenute.
Al termine del periodo di infortunio la famiglia deve
compilare il modulo di chiusura e consegnarlo in
segreteria.
In caso la famiglia, a seguito dell’infortunio, non ritenesse
che il bambino necessiti di viste specialistiche o altre
cure, deve compilare una dichiarazione in tal senso, da
consegnare in segreteria
In base alla nuova normativa, gli esoneri parziali o totali
dalle ore di attività motoria, devono essere certificate
dal medico specialista . La presenza a scuola durante le
ore di attività motoria resta comunque obbligatoria e gli
alunni sono tenuti a produrre lavori scritti o orali e a
giustificare le eventuali assenze
VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE
Il nostro Istituto ha da sempre attribuito un grande rilievo alle visite e ai viaggi
di istruzione. Esse si configurano come esperienze di apprendimento e di
crescita della personalità degli alunni e quindi presuppongono, in
considerazione delle motivazioni culturali e didattiche che ne costituiscono il
fondamento e la finalità principale, una precisa e adeguata programmazione
didattica predisposta nelle scuole fin dall'inizio dell'anno scolastico.
La loro gestione rientra nella completa autonomia decisionale e nella
responsabilità degli organi collegiali delle scuole dell'istituto, i quali
determinano il periodo più opportuno di realizzazione delle visite in modo che
siano compatibili con l'attività didattica, nonché il numero di allievi
partecipanti, le destinazioni e la durata.
In tutte le scuole dell'istituto, in collegamento con gli ambiti disciplinari
interessati e con i progetti relativi alla conoscenza del territorio, vengono
programmate attività di:
- educazione ambientale, con attenzione agli aspetti di conoscenza,
salvaguardia e protezione del territorio;
- esplorazione dell'ambiente naturale con percorsi nel territorio circostante.
Inoltre, sempre in collegamento con le attività disciplinari, sono programmate
visite di istruzione ad ambienti di lavoro:
agricolo-artigianali: cascine, fattorie, laboratori artigianali;
industriali: fabbriche con manufatti diversificati;
terziari: centri servizi e assistenza (casa di riposo), strutture civiche, enti di
protezione e sicurezza.
In collegamento con le attività disciplinari svolte nelle scuole, sono
programmate anche visite di istruzione ad ambienti culturali:
- musei del territorio, della provincia, della regione e delle regioni limitrofe;
- città d'arte della regione e del territorio nazionale.
E’ inoltre programmata la partecipazione a:
- laboratori offerti da centri culturali e associazioni;
- mostre di vario genere, in relazione all'offerta formativa del territorio e delle
aree limitrofe;
- spettacoli teatrali.
-
3.5 IL CURRICOLO D’ISTITUTO
Il curricolo d’Istituto è il percorso formativo che la scuola elabora sulla base
delle Indicazioni Nazionali (D.M. 16/11/2012 n. 254) facendo riferimento al
profilo dello studente al termine del primo ciclo d’istruzione, ai traguardi per lo
sviluppo delle competenze, agli obiettivi di apprendimento specifici per ogni
disciplina. Le Indicazioni Nazionali definiscono finalità, traguardi per lo
sviluppo delle competenze e obiettivi di apprendimento per la scuola
d’infanzia e, in prospettiva di un percorso in verticale, per la scuola primaria e
secondaria di primo grado.
Tenuto conto dei traguardi prescritti a livello Nazionale, la nostra Scuola ha
progettato percorsi educativo didattici funzionali ai bisogni formativi degli
allievi, allo sviluppo e alla certificazione delle competenze, dando grande
rilievo al modo in cui gli studenti utilizzano le proprie conoscenze, al fine di
realizzare un’istruzione collegata alle potenzialità e allo stile d’apprendimento
di ciascun allievo.
IL CURRICOLO VERTICALE
Il curricolo della scuola dell'infanzia
e del primo ciclo d'istruzione
Compito della scuola di base è educare e istruire la "persona",
promuovendone lo sviluppo e la crescita.
Ciò essenzialmente significa:
 consegnare il patrimonio culturale che ci proviene dal passato perché non
vada disperso e possa essere messo a frutto
 preparare al futuro i giovani fornendo loro le competenze indispensabili per
introdurli alla vita adulta
 accompagnare il percorso di formazione personale che ogni studente
compie, sostenendone la ricerca di senso e il faticoso processo di
costruzione della propria personalità.
Nasce così l'esigenza di creare uno strumento di lavoro che permetta al
corpo docenti di garantire coerenza e consistenza al percorso formativo
unitario - dalla scuola dell'infanzia a quella secondaria di primo grado - cioè il
curricolo verticale.
In esso vengono evidenziati e definiti:
 azioni e linee educative e formative comuni a tutti i livelli di scuola;
 scelte di contenuti, linguaggi, metodologie e criteri di valutazione, diversi in
base all'età degli allievi;
 standard di apprendimento, in progressione verticale, come esiti attesi
nelle varie fasi del percorso di insegnamento e apprendimento.
Nella stesura del documento la scuola si è posta con coerenza rispetto alle
“Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo
d'istruzione" del 4/9/2012 (elaborate ai sensi dell'art. 1 comma 4, D.P.R.
20/3/09 n. 89 secondo i criteri indicati nella C.M. n. 31 del 18/4/12), ma anche
in modo funzionale alla progettazione didattica dei docenti, e utilizzando una
struttura che ne facilitasse la lettura.
Al termine di ogni ordine di scuola - infanzia, primaria, secondaria di primo
grado-, sono stati individuati i "traguardi dello sviluppo delle competenze",
che rappresentano la chiave di lettura del documento.
Tutto il curricolo della scuola è suddiviso in tre macro-aree, ognuna delle quali
comprende le discipline di riferimento:
linguistico-artistico-espressiva: italiano, lingue comunitarie, musica, arte e
corpo, movimento, salute;
storico-geografica: storia e geografia
matematico-scientifico-tecnologica: matematica, scienze naturali e
tecnologia.
La parte conclusiva è dedicata all’insegnamento della religione cattolica.
Per ogni disciplina e per le diverse classi sono indicate le finalità, i traguardi
di sviluppo delle competenze, gli indicatori, le conoscenze e le abilità
operative, le soluzioni organizzative e, infine, le abilità operative in uscita e i
prerequisiti per l’ordine di scuola successivo.
La nostra scuola intende il curricolo verticale come il documento di lavoro
essenziale per la progettazione dell’azione didattica ed educativa, ma anche
come uno strumento flessibile, soggetto a una revisione costante alla luce di
nuovi bisogni che possono emergere dal territorio o di nuove indicazioni
impartite.
3.6 PROGETTI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Considerata l’ampiezza delle proposte progettuali che provengono dal
territorio, l’Istituto dà coerenza e unitarietà alle diverse azioni identificando
due macro finalità. Con una si valorizzano gli obiettivi trasversali della
cittadinanza attiva e della convivenza civile, inglobando le iniziative che
promuovono, in particolare, il rispetto delle regole, l’integrazione, l’educazione
socio affettiva. Con l’altra si arricchisce l’offerta culturale dell’istituto con
azioni o di recupero e supporto o di potenziando di aree e linguaggi ai quali
gli ordinamenti assegnano un numero ridotto di ore (educazione musicale,
attività espressive e motorie, lingue comunitarie, …). La prima confluisce nel
Macroprogetto Achille - Legalità, la seconda in Crescere insieme.
In entrambi i Macroprogetti sono inserite delle attività ormai consolidate, sia
perché annualmente offerte da specifici qualificati soggetti (ASL, FCRB;
CONI, …), sia per la qualità della progettualità dell’Ente o Associazione
proponente, sia per la rilevanza dell’ambito (orientamento, continuità,
psicomotricità, …). Ma i macroprogetti sono anche i contenitori che
consentono di integrare – flessibilmente – nuove proposte progettuali,
sempre comunque ancorate ai compiti di istruzione e formazione propri alla
scuola.
MACROPROGETTO Achille – Legalità
Il nostro territorio è unito idealmente da un comune denominatore la cui
parola chiave è PREVENZIONE. Per tale motivo da anni realizziamo il
Progetto Achille. Esso intende favorire un contesto scolastico positivo e un
clima sereno per aiutare i ragazzi ad acquisire sicurezza, con un forte
coinvolgimento del gruppo classe e con la tangibile collaborazione tra scuola,
famiglie e gli enti istituzionali presenti e attivi nel nostro territorio, al fine di
armonizzare vitalità e positiva integrazione nella realtà.
Il progetto si caratterizza per la pluriennalità, la dimensione verticale e
trasversale degli interventi, il coinvolgimento dei tre Comuni, il protagonismo
delle famiglie, l'integrazione con una pluralità di servizi che intervengono sulla
prevenzione e il disagio.
Il progetto prevede l'attuazione di percorsi multidisciplinari di convivenza
civile, conoscenza del codice stradale, prevenzione e lotta al disagio, al
bullismo, all'uso di alcool e stupefacenti e ad un utilizzo improprio di internet.
Promuove, quindi, una cultura che passa attraverso l'educazione alla
conoscenza e al rispetto di sé e dell'altro, dell'ambiente e delle regole, e che
trova le proprie fondamenta nell'educazione alla salute e alla sicurezza.
Gli obiettivi, divisi per fasce d'età (Scuola dell'Infanzia, Scuola Primaria e
Secondaria di Primo grado), intendono indirizzare gli studenti verso
comportamenti positivi, creando un gruppo-classe cosciente e in grado di
affrontare con adeguate competenze socio-relazionali le diverse
problematiche giovanili.
Sono previsti interventi frontali in classe, sportelli di ascolto a disposizione di
alunni, famiglie e docenti, e serate di approfondimento su argomenti di
interesse comune.
A seconda delle tematiche affrontate, si avvicenderanno nelle varie scuole le
psicologhe del Consultorio “La persona al centro”, gli operatori dell’ IRIS
(Consorzio Internazionale Servizi Socio Assistenziali di Biella) e le Forze
dell’Ordine del territorio (Carabinieri e Polizia Municipale).
Il progetto si realizza grazie ai contributi dei Comuni e della Fondazione
Cassa di Risparmio di Biella, oltre che con risorse interne.
MACROPROGETTO CRESCERE INSIEME
Il progetto di potenziamento "Crescere Insieme" nasce dall’esigenza di creare
un percorso espressivo in continuum tra tutti gli ordini e gradi di Scuola
dell’Istituto Comprensivo, in un clima sereno e costruttivo, che riconosca
come protagonisti attivi gli alunni in crescita, nel pieno rispetto delle loro
attitudini e dei loro interessi.
I tre filoni cardini del progetto sono:
l’INTEGRAZIONE dell’alunno straniero, disabile o disagiato;
le PARI OPPORTUNITA’ garantite e offerte realmente a tutti gli alunni
iscritti
 la COOPERAZIONE costruttiva e concreta con gli Enti e le Associazioni
presenti nel territorio


Ogni filone a sua volta si sviluppa verticalmente in:
 un percorso di conoscenza, accettazione delle diversità e aiuto
reciproco che prevede attività per tutte le classi con alunni disabili
 un percorso linguistico - espressivo – teatrale
 un percorso di recupero delle difficoltà rilevate in itinere e
potenziamento delle competenze disciplinari
 un percorso ecologico - ambientale – alimentare
 un percorso motorio – sportivo
 un percorso musicale:
Coro voci bianche dell’Istituto (classi III - IV - V della Primaria di Gaglianico e
Ponderano, con la partecipazione degli allievi della Secondaria) in
collaborazione con le Bande Musicali dei Comuni dell'I.C. in occasione delle
festività natalizie o di altri eventi.
Coro d'Istituto ( primaria e Secondaria di I°)
I suoni della natura ( primaria Borriana )
Musica Insieme ( Secondaria di Gaglianico e Ponderano)
PROGETTO PSICOMOTRICITA’
Il progetto di Psicomotricità viene riproposto da diversi anni nelle tre scuole
dell'infanzia, con riscontri positivi da parte di alunni, genitori e insegnanti.
In questa fascia di età l'attività espressiva psicomotoria è particolarmente
efficace nello stimolare, accogliere e valorizzare le curiosità, le esplorazioni e
le proposte spontanee del bambino.
La presenza di esperti che incontrano i genitori e affiancano i docenti,
consente di realizzare un percorso educativo che permette al bambino di
vivere esperienze affettive, relazionali, motorie, simboliche e cognitive.
Il progetto costituisce un importante arricchimento dell’offerta formativa e un
supporto nella gestione del gruppo/sezione, specie in presenza di difficoltà di
inserimento.
I NOSTRI PROGETTI
Nell’anno scolastico 2015/16 le Scuole realizzano i seguenti progetti. I titoli
indicano come molti si attuino in più plessi, sia in orizzontale nello stesso
ordine di scuola, sia in verticale. Se ne prevede la prosecuzione, acquisite le
previste delibere, compatibilmente con le risorse interne disponibili o la
riproposizione da parte dei soggetti esterni.
Scuola d’infanzia Borriana
MACROPROGETTO
SOTTO PROGETTO
CRESCERE INSIEME
LA SCUOLA E' IN FESTA
CRESCERE INSIEME
NATALE, FESTA SPECIALE
CRESCERE INSIEME
PSICOMOTRICITA'
CRESCERE INSIEME
EARLY ENGLISCH
CRESCERE INSIEME
SEGNI DI GRATUITA'
CRESCERE INSIEME - CONTINUITA’
GIOCHIAMO INSIEME PER CRESCERE
PROGETTO ACHILLE
PAVIOL
Scuola d’infanzia Gaglianico
MACROPROGETTO
SOTTO PROGETTO
CRESCERE INSIEME CONTINUITA’
ASILO NIDO- SCUOLA D’INFANZIA
CRESCERE INSIEME CONTINUITA’
SCUOLA D’INFANZIA- SCUOLA PRIMARIA
CRECERE INSIEME
FACCIAMO TEATRO “ C’ERA UNA VOLTA”
CRESCERE INSIEME
IL MIO AMICO LATTE
CRESCERE INSIEME
MUSICHE DAL CORPO
CRESCERE INSIEME
UN ANNO IN FESTA
CRESCERE INSIEME
ORTO IN CONDOTTA
CRESCERE INSIEME
SEGNI DI GRATUITA’
PROGETTO ACHILLE
PAVIOL
PROGETTO ACHILLE
CRESCERE INSIEME
UN INTERO VILLAGGIO PER EDUCARE UN
BAMBINO
PSICOMOTRICITA’ ORIENTATA
Scuola d’infanzia Ponderano
MACROPROGETTO
SOTTO PROGETTO
CRESCERE INSIEME CONTINUITA’
ASILO NIDO - SCUOLA D’INFANZIA
CRESCERE INSIEME CONTINUITA’
SCUOLA INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA
CRESCERE INSIEME
FESTA FINE ANNO
CRESCERE INSIEME
MINI BASKET
CRESCERE INSIEME
MINI VOLLEY
CRESCERE INSIEME
FESTA DI NATALE
CRESCERE INSIEME
SEGNI DI GRATUITA’
PROGETTO ACHILLE
BIMBI A BORDO
PROGETTO ACHILLE
PAVIOL
PROGETTO ACHILLE
UN INTERO VILLAGGIO PER EDUCARE UN
BAMBINO
Scuola primaria Borriana
MACROPROGETTO
SOTTO PROGETTO
CRESCERE INSIEME CONTINUITA’’
SCUOLA INFANZIA – SCUOLA PRIMARIA
CRESCERE INSIEME
POTENZIAMENTO
CRESCERE INSIEME
VIVERE BORRIANA
CRESCERE INSIEME
C’ERA UNA VOLTA – EMOZIONI IN SCENA
CRESCERE INSIEME
AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
CRESCERE INSIEME
FIORE ALL’OCCHIELLO- LICEO SPORTIVO
Scuola primaria Gaglianico
MACROPROGETTO
SOTTO PROGETTO
CRESCERE INSIEME CONTINUITA’
SCUOLA INFANZIA- SCUOLA PRIMARIA
CRESCERE INSIEME CONTINUITA’
PRIMARIA –SECONDARIA 1^ GRADO
MUSE ALLA LAVAGNA: TEATRO TU
CRESCERE INSIEME
CRESCERE INSIEME
CRESCERE INSIEME
MUSE ALLA LAVAGNA: ANTICHI SAPERI
FARAONICI IV A/B
LA CLASSICA IN CLASSE! OVVERO …
CHIUDI GLI OCCHI E ASCOLTA! - I A/B; II A
CRESCERE INSIEME
UNA SANA ALIMENTAZIONE:
COSA MANGIARE …
SCELGO
CRESCERE INSIEME
LABORARTE- LABORATORIO DEL COLORE
CRESCERE INSIEME
DIDEROT:ASCOLTAR CANTANDO
CRESCERE INSIEME
ACQUA QUIZ- CORDAR
CRESCERE INSIEME
FIORE ALL’OCCHIELLO- CONI
CRESCERE INSIEME
LO SPORT DEGLI SCACCHI - III A/B
Scuola primaria Ponderano
MACROPROGETTO
SOTTO PROGETTO
CRESCERE INSIEME CONTINUITA’
SCUOLA INFANZIA- SCUOLA PRIMARIA
CRESCERE INSIEME CONTINUITA’
PRIMARIA– SECONDARIA 1^ GRADO
CRESCERE INSIEME
APPRENDERE CON FANTASIA
CRESCERE INSIEME
LO SPORT DEGLI SCACCHI III A/B - IV A/B V A/B
RUGBY NELLA SCUOLA
CRESCERE INSIEME
MINI BASKET
CRESCERE INSIEME
MINI VOLLEY
CRESCERE INSIEME
IL MIO AMICO LATTE
CRESCERE INSIEME
IL MIO AMICO LATTE
CRESCERE INSIEME
MUSE ALLALAVAGNA: TEATRO TU - I A/B
CRESCERE INSIEME
CRESCERE INSIEME
GIOCO SPORTIVO- ESPERTO ESTERNO
MOTORIA
CRESCERE INSIEME
DECIFRARE GEROGLIFICI
CRESCERE INSIEME
INTRECCI
CRESCERE INSIEME
IL MESTIERE DELL’ARCHEOLOGO
CRESCERE INSIEME
GIOCANDO E GUSTANDO- COOP
CRESCERE INSIEME
LABORATORIO DI TERRACOTTA
Scuole primarie d’Istituto
MACROPROGETTO
CRESCERE INSIEME
SOTTO PROGETTO
CORO DIDATTICO D’ISTITUTO
Scuola secondaria di Primo Grado Gaglianico
MACROPROGETTO
SOTTO PROGETTO
CRESCERE INSIEME
MUSICA INSIEME 2015
CRESCERE INSIEME
UNPLUGGED
CRESCERE INSIEME
POTENZIAMENTO LINGUA INGLESE- TRINITY
CRESCERE INSIEME
CON VOI … PER CRESCERE
CONTINUITA’ CRESCERE INSIEME
PRIMARIA- SECONDARIA DI 1^ GRADO
Scuola secondaria di Primo Grado Ponderano
MACROPROGETTO
SOTTO PROGETTO
CRESCERE INSIEME
MUSICA INSIEME 2015
CRESCERE INSIEME
POTENZIAMENTO LINGUA INGLESE- TRINITY
CONTINUITA’ CRESCERE INSIEME
PRIMARIA - SECONDARIA DI 1^
Scuole primarie e secondarie d’Istituto
MACROPROGETTO
SOTTO PROGETTO
CRESCERE INSIEME
CUORI IN CORO- CORO VOCI BIANCHE D’ISTITUTO
Grazie alla volontà della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella di
contribuire ad ampliare l’offerta formativa delle scuole biellesi, l’Istituto
Comprensivo di Gaglianico ha la possibilità di accedere a laboratori didattici
di qualità e completamente gratuiti in molteplici discipline didattiche.
Solo garantendo a tutti, sin dalle scuole dell’infanzia, facilità di accesso al
sapere e moderni strumenti didattici è, infatti, possibile contribuire a creare
una società viva e democratica, capace di confrontarsi con le sfide del futuro.
3.7 INCLUSIONE SCOLASTICA E SOCIALE
“Ogni studente suona il suo strumento, non c'è niente da fare. La cosa difficile
è conoscere bene i nostri musicisti e trovare l'armonia.
Una buona classe non è un reggimento che marcia al passo, è un'orchestra
che suona la stessa sinfonia”
( da Diario di scuola di D. Pennac)
Nella Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 si precisa che l'area dello
svantaggio scolastico comprende alunni con difficoltà nell'ambito
dell'apprendimento e dello sviluppo di competenze, è articolata in tre grandi
sotto gruppi: disabilità, disturbi evolutivi specifici, svantaggio socio
economico, linguistico e culturale. La Direttiva estende pertanto a tutti gli
studenti in difficoltà il diritto alla personalizzazione dell’apprendimento: ogni
alunno, con continuità o per determinati periodi, può manifestare bisogni
educativi speciali, per motivi fisici o biologici o per condizioni sociali e
psicologiche.
Con la Direttiva citata e le Note di approfondimento che la seguono,
particolare attenzione è rivolta alle situazioni di difficoltà e di svantaggio non
certificabili, che tuttavia necessitano di speciale attenzione educativa.
I team docenti della scuola primaria e i consigli di classe della scuola
secondaria rilevano la necessità di percorsi individualizzati e personalizzati
per alunni con bisogni educativi speciali e redigono Piani Didattici
Personalizzati che servano come strumenti di lavoro in itinere per gli
insegnanti e abbiano la funzione di documentare alle famiglie le strategie di
intervento programmate.
In base all’esame della documentazione clinica presentata dalle famiglie e/o
di considerazioni di carattere psicopedagogico e didattico, i Piani Didattici
Personalizzati possono essere calibrati su livelli minimi attesi per le
competenze in uscita e prevedere misure dispensative e strumenti
compensativi già previste per gli alunni con DSA dalle disposizioni attuative
della Legge 170/2010.
I Piani Didattici Personalizzati, predisposti dai team docenti/consigli di classe,
sono condivisi con le famiglie degli alunni, che li sottoscrivono.
Nel nostro Istituto Comprensivo sono presenti, in particolare, situazioni che
richiedono una particolare attenzione e rappresentano un momento di
crescita personale e umana per tutti i bambini, i genitori e gli insegnanti:
 situazioni di svantaggio di tipo socio-affettivo e socio-culturale, che
richiedono interventi compensativi, una speciale attenzione all’ascolto e
necessitano la risoluzione di particolari problemi
 bambini stranieri già alfabetizzati che talvolta s’iscrivono in corso d’anno,
senza conoscere la lingua italiana e devono essere integrati nella classe in
breve tempo
 diagnosi di DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) che richiedono
l’utilizzo di strumenti compensativi e misure dispensative.
Un modello organizzativo flessibile, metodologie e strategie adeguate,
utilizzo integrato delle risorse umane e aperture al territorio, contribuiscono a
sostenere i processi di integrazione.
Al fine di costruire una rete di supporto a questi bisogni, vengono attuate
attività di:
coordinamento con il servizio socio-assistenziale per la condivisione e
l’attuazione dei progetti nei confronti del disagio dei minori
 coordinamento con il servizio di neuropsichiatria infantile, per la gestione
integrata delle situazioni di disabilità.

Le attività didattiche di sostegno tengono conto del principio essenziale
dell’integrazione, che è quello di far agire e interagire il bambino insieme ai
suoi compagni di classe.
Al fine di favorire tali processi di integrazione, sono condivise le seguenti
scelte educative

Gli insegnanti di classe e di sostegno sono ugualmente responsabili nei
confronti del bambino disabile e degli alunni appartenenti alla classe in cui
questi è inserito.

Il progetto educativo personalizzato (P.E.P.), che sarà progressivamente
sostituito dalla modulistica I.C.F. (Classificazione Internazionale del
Funzionamento, della Disabilità e della Salute), è formulato in stretta
collaborazione tra insegnante di sostegno e insegnanti curricolari. ed esprime
la volontà di reale integrazione, in coerenza coi bisogni educativi dell’alunno e
la programmazione di classe.

La nuova classificazione I.C.F. utilizza un linguaggio e una terminologia
comuni per registrare i problemi che emergono nella prima infanzia,
nell’infanzia e nell’adolescenza, e che riguardano le funzioni e strutture
corporee, le limitazioni dell’attività e le restrizioni alla partecipazione, nonché i
fattori ambientali rilevanti per bambini e adolescenti.
Tutti i docenti si fanno carico dell’attuazione e della verifica degli interventi
didattici previsti dal piano, evitando l’isolamento dell’alunno e la delega al
solo insegnante di sostegno.
I rapporti con le famiglie degli alunni in situazione di disabilità, coi referenti dei
servizi psico-medico-sociali e coi docenti di altri ordini di scuola per i raccordi
di continuità, sono tenuti da tutti gli insegnanti di classe e di sostegno.
3.8 GRUPPO DI LAVORO DI STUDIO D’ISTITUTO
A norma dell’art. 15 comma 2 della L.104/92 è istituito il Gruppo di Lavoro con
il compito di prevenire, rimuovere e risolvere i problemi che emergono,
nell’attuazione dei progetti di integrazione scolastica degli alunni in situazione
di handicap.
Esso ha, altresì, il compito di raccogliere e di vagliare le proposte di richiesta
di assegnazione delle risorse per il sostegno e firmare, alla fine dell’anno, le
proposte di richiesta di attivazione, conferma o modifica del rapporto di
sostegno e del numero di ore settimanali, previste per l’attuazione
dell’integrazione degli alunni portatori di handicap.
In base a tali proposte il Dirigente, valutate le necessità e tenuto conto delle
risorse disponibili, formula la richiesta, agli organismi competenti, per
l’assegnazione del personale docente di sostegno.
Nel nostro Istituto il Gruppo risulta così composto:
o Dirigente Scolastico
o gli insegnanti di sostegno in servizio presso l’Istituto
o un rappresentante dei docenti per ogni classe in cui sia iscritto un alunno
disabile
o i genitori degli alunni in situazione di handicap
o un rappresentante dei Servizi sociali territoriali
o un medico in rappresentanza del Servizio di Neuropsichiatria Infantile
dell’A.S.L. 11 e 12.
3.9 VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
La valutazione è parte integrante della programmazione didattica ed è
finalizzata a:
 raccogliere informazioni sui processi di apprendimento dei singoli alunni
 verificare gli interventi didattici, l’adeguatezza dei metodi e delle tecniche
messe in atto al fine di modificarli, se necessario
 accertare il raggiungimento degli obiettivi fissati dalla programmazione
 favorire
nell’alunno la consapevolezza del proprio percorso
(autovalutazione).
Oggetto di valutazione sono l’acquisizione e la trasmissione dei contenuti
disciplinari (sapere), ma anche la capacità di utilizzare i contenuti acquisiti
(saper fare), la capacità di tradurre le conoscenze e le abilità in
comportamenti (saper essere), la capacità di riflettere sul proprio
apprendimento (saper imparare).
Nella scuola dell’infanzia la valutazione si basa sull’osservazione sistematica
e occasionale dei comportamenti e dei ritmi di sviluppo. Avviene a livello
iniziale, in itinere e finale. La valutazione finale tiene conto dei livelli di
autonomia e competenza raggiunti da ciascun alunno.
Nella scuola primaria e secondaria di primo grado la valutazione sommativa
del primo quadrimestre e finale fa riferimento:
 ai risultati degli apprendimenti (verifiche scritte, orali, prove pratiche,
colloqui, lavoro di gruppo, …) di ciascun alunno in riferimento agli obiettivi
della programmazione didattica;
 ai risultati di ciascun alunno in rapporto alla situazione di partenza, dei
progressi compiuti
 alla partecipazione, interesse e impegno dimostrati.
La valutazione è espressa in decimi ed è riportata sul documento intermedio
e finale, accompagnata dal giudizio sul comportamento espresso
collegialmente dal team docente della classe.
Per quanto riguarda la Scuola Secondaria di I° grado, sono ammessi alla
classe successiva gli alunni che non abbiano superato il 25% di ore di
assenza dell’orario annuale previsto e che abbiano ottenuto un voto non
inferiore a 6/10 in ciascuna disciplina, compreso il comportamento.
I criteri di valutazione in caso di alunni con disturbo specifico di
apprendimento (DSA), gli strumenti ed i criteri per la rilevazione degli
apprendimenti e per la certificazione – valutazione delle competenze, sono
individualizzati e personalizzati al singolo studente, sulla base del profilo
diagnostico consegnato e saranno strutturati all’interno del piano didattico
personalizzato (PDP) annuale, definito dal consiglio di classe- interclasse
secondo quanto previsto dalla legge170 dell’ 8/10/ 2010 e relative Linee
guide applicative.
METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI
Nelle classi, a seconda dell'ordine di scuola, della progettazione didattica
annuale dei docenti, della specificità della classe e degli alunni, sono adottate
diverse strategie d'insegnamento.
La scuola mette in atto forme di didattica flessibile meglio adatta a
conformarsi ai bisogni educativi di ciascun alunno: dall'utilizzo di mappe
concettuali, ai gruppi di lavoro eterogenei.
Per fare in modo che i ragazzi vivano l’impegno scolastico come
un’esperienza formativa valida anche al di fuori dell’aula, i docenti li guidano
nella riflessione sulle proprie attitudini e capacità, sulle norme di
comportamento della vita quotidiana, sul significato della collaborazione e
dell’impegno personale.
La verifica degli apprendimenti ha l'obiettivo di registrare i progressi nella
crescita culturale di ogni alunno e di modellarsi a seconda di come la classe
risponde ai vari argomenti, assumendo così carattere formativo.
La Scuola considera importante sostenere l’alunno nella progressiva
conquista di una personale autonomia di giudizio, di scelta, di assunzione di
impegni e responsabilità, non solo in vista di un positivo inserimento nei
successivi ordini di scuola, ma del suo inserimento attivo nella società.
A tal fine la programmazione didattica prevede una pluralità di strategie
d’insegnamento tra le quali:
 l’individualizzazione dei percorsi
 il recupero e il consolidamento delle conoscenze
 la valorizzazione e il potenziamento delle capacità
 la socializzazione e cooperazione con lavori di gruppo.
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
Al termine dell’anno conclusivo della scuola primaria e della scuola
secondaria di primo grado, la scuola certifica, con valutazione in decimi, i
livelli di apprendimento raggiunti da ciascun alunno, al fine di sostenere i
processi di apprendimento, di favorire l’orientamento per la prosecuzione
degli studi. Il documento per la certificazione delle competenze viene
predisposto in autonomia dalle istituzioni scolastiche, sulla base delle
disposizioni vigenti.
3.10 CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO
CONTINUITA’
La continuità del processo educativo ha come obiettivo garantire il diritto
dell’alunno a un percorso formativo armonico e compiuto.
La scuola si propone di prevenire le difficoltà che l’alunno può riscontrare nel
passaggio fra i diversi ordini di scuola, sostenendo e accompagnando, in
particolar modo, il percorso degli allievi frequentanti gli “anni ponte”, per
garantire un inserimento sereno all’interno dell’Istituto Comprensivo.
Le attività di continuità didattica sono coordinate da un gruppo di lavoro
formato dai fiduciari di plesso e dai docenti di ogni ordine di scuola delle
classi interessate, che collaborano programmando il percorso didattico
trasversalmente per discipline, in accordo con quanto previsto dal Curricolo
Nazionale.
Il gruppo si riunisce durante l’anno scolastico, secondo le esigenze, per
concordare le date d’accoglienza presso i vari plessi scolastici e organizzare
gli incontri, alcuni dei quali hanno luogo prima della scadenza delle iscrizioni
alla classe successiva, altri nei mesi seguenti. A tal fine, sono predisposti dai
docenti specifici progetti che illustrano le attività svolte in tali occasioni.
In particolare:
- gli alunni dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia visitano la Scuola
Primaria e, con gli allievi indicati dai docenti, svolgono attività ludiche e
didattiche. Hanno, così, anche l’opportunità di conoscere i futuri insegnanti,
consentendo lo sviluppo del sentimento di fiducia e sicurezza;
- gli alunni dell’ultimo anno della Scuola Primaria si recano presso la Scuola
Secondaria di primo grado per visitare l’istituto, socializzare con gli studenti e
conoscere alcuni docenti. Presso la scuola primaria sono previste “lezioni
simulate” tenute dai docenti della scuola Secondaria di Primo grado, scelte
all'interno delle diverse discipline. In quell'occasione alunni delle classi prime
e terze della scuola secondaria di I ° con l’insegnante, rispondono a domande
e curiosità degli allievi della scuola primaria.
Un sabato del mese di dicembre (per favorire la presenza dei genitori), è
prevista una riunione durante la quale il Dirigente scolastico, accompagnato
da alcuni docenti, illustra il funzionamento, le peculiarità dell’Istituto e fornisce
ogni indicazione utile.
Le insegnanti della Scuola dell’Infanzia prevedono, inoltre, un progetto di
continuità didattica redatto e attuato con le educatrici degli Asili nido, al fine di
garantire un buon inserimento alla scuola d'infanzia ai piccolissimi futuri
alunni.
ORIENTAMENTO
Con tale termine si indicano le attività svolte all’interno della Scuola
Secondaria di 1° grado e alcune attività svolte all’esterno dell’Istituto, rivolte
agli studenti delle classi terze, proposte dall’Amministrazione provinciale e
dalle Scuole superiori, e organizzate in istituto dai coordinatori delle classi
interessate, con l’ausilio di alcuni docenti e di specialisti esterni
Queste attività hanno lo scopo di accompagnare e aiutare gli alunni nella
delicata scelta della scuola superiore e si concretizzano, nello specifico, in:
- un modulo di due ore “Le opportunità di scelta”, durante il quale sono
presentate agli alunni le diverse scuole superiori, con le loro caratteristiche e
peculiarità organizzative e didattiche;
- visita, durante le ore della mattinata, di un Istituto superiore scelto da
ciascun alunno. In tale occasione, lo studente può assistere a lezioni, a
eventuali attività di laboratorio, può incontrare alunni e docenti ai quali
chiedere informazioni;
- distribuzione di materiale informativo inviato dalle Scuole Superiori;
- consegna del volume “Guida all’orientamento”, con le indicazioni
sull’organizzazione delle scuole superiori presenti nel territorio della
provincia, redatto dall’ente locale Provincia di Biella;
- consegna di un volume con le indicazioni relative alle scuole superiori fuori
provincia, redatto dalla Regione Piemonte;
- consegna dell’opuscolo “Versus - Salone dell’orientamento verso le scuole
superiori”, con tutte le indicazioni relative al progetto voluto e curato dalla
Provincia di Biella, in accordo con le scuole superiori;
- attività svolte dagli insegnanti in classe (letture, discussioni, analisi di
materiali informativo...).
Coinvolgimento delle famiglie
- visita del salone dell’orientamento “Versus” allestito dalla Provincia di Biella
presso Città Studi, generalmente nel mese di novembre, dove i ragazzi e loro
famiglie possono incontrare i Dirigenti scolastici, i docenti e alcuni alunni delle
scuole superiori, negli stand dei singoli istituti, con la presenza, talvolta, di
formatori ed esperti di alcuni settori dell’economia biellese
- visite agli Istituti superiori secondo una calendarizzazione di incontri redatta
dalla Provincia, in base alle disponibilità delle scuole
3.11 RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA
I rapporti scuola-famiglia si svolgono secondo le seguenti modalità:
Scuola dell'Infanzia
 su appuntamento;
 senza appuntamento brevi informazioni con gli insegnanti presenti a
scuola all'uscita;
 colloqui individuali per i nuovi iscritti in concomitanza con le elezioni dei
rappresentanti; colloqui individuali a gennaio e a giugno;
 su richiesta l’ultimo lunedì di ogni mese dalle ore 18,00;
 a giugno: assemblea di plesso con i genitori dei nuovi iscritti.
Scuola Primaria
 colloqui bimestrali
 su appuntamento da concordare con la richiesta sul diario
Scuola Secondaria di Primo Grado
 colloqui quadrimestrali
 presenza settimanale in orario definito dai docenti
 su appuntamento da concordare con richiesta sul diario
Riunioni che riguardano i genitori
Primi giorni di settembre (giugno per la Scuola dell’Infanzia): riunione di
plesso coi genitori dei nuovi iscritti, in cui gli insegnanti forniscono
informazioni sulla didattica e sui materiali scolastici
2.
ottobre, assemblea di classe per l’elezione dei rappresentanti
3.
novembre, consigli di classe, interclasse, intersezione
4.
dicembre: incontri individuali insegnanti e genitori
5.
febbraio, colloqui individuali nel corso dei quali gli insegnanti
consegnano il documento di valutazione dell’alunno relativo al primo
quadrimestre
6.
marzo: consigli di classe, interclasse, intersezione
7.
aprile, incontri individuali insegnanti e genitori; nella scuola secondaria
e consegna della scheda informativa intermedia
8.
maggio: riunioni dei consigli per la scelta dei libri di testo
9.
giugno, al termine delle lezioni, colloqui individuali nel corso dei quali gli
insegnanti consegnano il documento di valutazione finale.
1.
N.B. Il/i rappresentante/i di classe può/possono convocare l’assemblea dei
genitori ogni qualvolta lo ritenga/no necessario. La richiesta deve essere
inoltrata al dirigente scolastico specificando data, ora e ordine del giorno che
indichi la motivazione della convocazione.
ORGANIZZAZIONE E GOVERNANCE D’ISTITUTO
FUNZIONIGRAMMA
Rientrano nel concetto di funzionamento della scuola i seguenti Organi
Collegiali e attività connesse con la funzione docente: il Consiglio d’Istituto; il
Collegio Docenti; i Consigli di Classe, Interclasse e Intersezione; rapporti
collegiali con le famiglie; espletamento di incarichi o funzioni attribuite dal
Collegio Docenti o dal Dirigente ai singoli insegnanti.
I dati riportati di seguito fanno riferimento all’a.s. 2015716 e saranno
aggiornati ad ottobre dell’anno scolastico successivo.
4.1 IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Il dirigente scolastico assicura la gestione unitaria dell'istituzione, ne ha la
legale rappresentanza, è responsabile della gestione delle risorse finanziarie
e strumentali e dei risultati del servizio. Nel rispetto delle competenze degli
organi collegiali scolastici, spettano al dirigente scolastico autonomi poteri di
direzione, di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane.
(art.25 del Dlgs n. 165/2001)
La dott.ssa Claudia Valz Spuret è l’attuale Dirigente dell’Istituto Comprensivo
Gaglianico. Riceve su appuntamento presso la Direzione dell’Istituto.
4.2 DOCENTI COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
Docenti individuati dal D.S., esercitano la funzione direttiva in sua assenza o
in concomitanza di impegni:
Collaboratore vicario: Manuela Morello
Secondo collaboratore: Antonella Gazzignato
4.3 CONSIGLIO D’ISTITUTO
L’attuale Consiglio di Istituto è stato rinnovato nel mese di novembre 2016 e
resterà in carica per un triennio. Il Consiglio d’Istituto definisce gli indirizzi
generali per le attività della scuola e le scelte generali di gestione e di
amministrazione. E’ composto da rappresentanti del personale docente, del
personale non docente, dai rappresentanti dei genitori degli alunni e dal
Dirigente scolastico.
N.
1
2
3
4
5
5
6
Componente docenti
Scelfo Enzo
Morello Manuela
Schiapparelli Elisa
Tibaldi Elena
Canova Cristina
Sabellico Emma
Capozzi Stefania
Sede scolastica
Scuola secondaria 1° grado Gaglianico
Scuola primaria Gaglianico
Scuola dell’infanzia Ponderano
Scuola primaria Ponderano
Scuola primaria Borriana
Scuola primaria Ponderano
Scuola dell’infanzia Gaglianico
N.
1
2
Componente ATA
Vitale Mattea
Muccilli Michela
Sede scolastica
Scuola primaria Ponderano
Scuola dell’infanzia Ponderano
N.
1
2
3
4
5
6
7
8
Componente genitori
Bixio Alessandro
Zai Antonella
Mazzanti Barbara
Tomiczek Marika
Gremmo Simone
Rosa Federica
Ferrari Gianni
Carta Andrea
Scuole frequentate dai figli
Scuola secondaria Ponderano
Scuola secondaria Gaglianico
Scuola primaria Gaglianico
Scuola dell’infanzia Ponderano
Scuola primaria Ponderano
Scuola primaria Borriana
Scuola primaria Ponderano
Scuola primaria Gaglianico
4.4 CONSIGLI DI INTERSEZIONE, INTERCLASSE, CLASSE
Formulano al Collegio Docenti proposte in ordine all’azione educativa e
didattica, a iniziative di sperimentazione che interessano la classe o la
scuola.
Formulano un parere al Collegio Docenti per la scelta tecnica dei sussidi
didattici, delle dotazioni librarie e delle proposte di adozione sui libri di testo.
I Consigli di Intersezione, Interclasse e Classe sono presieduti dal Dirigente
Scolastico o dal docente delegato, e composti dagli insegnanti della classe o
della scuola e dai rappresentanti dei genitori eletti annualmente.
4.5 DOCENTI FIDUCIARI DI PLESSO
Infanzia Borriana
Infanzia Gaglianico
Infanzia Ponderano
Primaria Borriana
Primaria Gaglianico
Primaria Ponderano
Scuola Secondaria 1° Grado Gaglianico
Scuola Secondaria 1° Grado Ponderano
Raffaela GIACOBINI
Claudia ZAI
Giorgia RAMELLA LEVIS
Cristina CANOVA
Cristina BONI
Elisa VIRLA
Antonella GAZZIGNATO
Flavia ANNOVATI
4.6 DOCENTI TITOLARI DI FUNZIONE STRUMENTALE
AREA 1
AREA 2
AREA 3
AREA 4
AREA 5
Piano dell’Offerta Formativa – Revisione e
Monica
valutazione annuale del Piano
Finotti
Sostegno al lavoro dei docenti – Attuazione Nuove
Cristina
Indicazioni e coordinamento azione 2 del PdM
Canova
Interventi e servizi per gli studenti – Coordinamento
Enzo
e gestione attività di orientamento scolastico e di
Scelfo
continuità tra scuola primaria e secondaria 1° grado
Interventi per l’integrazione degli studenti con
disabilità – Coordinamento dell’azione 2del PdM – Giuseppina
Supporto Direzione e Segreteria per coordinamento Cardamone
a rapporti con ASL,NPI e servizi territoriali
Interventi per l’integrazione degli studenti BES –
Coordinamento dell’azione 2 del PdM – Supporto
Roberta
Direzione e Segreteria per coordinamento a rapporti
Cimma
con ASL,NPI e servizi sociali territoriali
4.7 DOCENTI REFERENTI DI CLASSE
Scuola secondaria di Primo Grado
classe
1ª B
2ª B
1ª A
Gaglianico
Carla FERRAGUT
Sabrina PASTORELLI
Enzo SCELFO
Ponderano
Flavia ANNOVATI
Andrea ROSSETTI
Silvia VALLAN
2ª A
3ª A
3ª B
Antonella GAZZIGNATO
Sandra PREACCO
Anna Lucia PERILLI
Gianna CHIOCCHETTI
Savina DORNA
Scuola primaria
classe
1a A
1ª B
2ª A
2ª B
3ª A
3ª B
4ª A
4ª B
5ª A
5ª B
Gaglianico
Tiziana LEMMI
Franca SIRONI
Monica FINOTTI
Denise DI BELLA
Silvia MASTROIANNI
Carmela PRIMO
Nunzia SALZA
Marinella COSSUTTA
Cristina BONI
Ponderano
Anna COSTA
Fiorella CASTAGNO
Bernardetta GREPPI
Paola TURCHETTO
Emma SABELLICO
Elena TIBALDI
Caterina ROSIA
Marzia RECUPERO
Simona BOGLIETTI
Elisabetta SCOPEL
Borriana
1-2-3
4-5
Cristina CANOVA
5 I SERVIZI DI SEGRETERIA
5.1 ORGANIGRAMMA DELLA SEGRETERIA
Rosso Laura
Restuccia Rosalba
Gariazzo Tiziana
Piana Simona
Borsa Margherita
DSGA
AREA ALUNNI
AREA PERSONALE
AREA PROTOCOLLO
AREA AMMINISTRATIVA
5.2 COME CONTATTARE L’UFFICIO DI SEGRETERIA
La segreteria si trova nell’edificio della scuola Secondaria di Primo Grado è
aperta al pubblico nei seguenti orari:
lunedì - martedì - mercoledì - giovedì
venerdì
dalle 11,00 alle 16,00
dalle 10,30 alle 13,00
La scuola individua come standard per il buon funzionamento dei servizi di
segreteria, quelli ispirati ai seguenti fattori di qualità:
 celerità delle procedure: assicura l'espletamento delle pratiche e il rilascio
di certificati nel più breve tempo possibile (se possibile in tempo reale);
 rapporto con l'utenza finalizzato all'efficienza del servizio e alla
trasparenza, e improntato alla massima disponibilità e cortesia;
trasparenza: ai sensi della legge 241/1990, si riconosce a chiunque abbia
interesse, il diritto di accesso ai documenti scolastici ed amministrativi.
I documenti di valutazione degli alunni vengono consegnati alle famiglie
direttamente dai docenti di classe nelle date fissate e comunicate ad inizio
dell’anno scolastico.
I documenti non ritirati sono quindi depositati in segreteria, e possono essere
richiesti dai genitori interessati in tempi successivi, negli orari di ricevimento
del pubblico.

6 IL PERSONALE DELLA SCUOLA
Per la determinazione delle cattedra e dei posti, si vedano i tabulati SIDI
relativi al Consolidamento dell’Organico di fatto del personale Docente e ATA
per l’a.s. 2015/16.
6.1 Fabbisogno personale docente
Posti comuni e di sostegno
SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA
Annualità
Scuola
infanzia
Scuola
primaria
a.s. 2016-17: n. 3
a.s. 2017-18: n. 3
a.s. 2018-19: n. 3
a.s. 2016-17: n. 3
a.s. 2017-18: n. 3
a.s. 2018-19: n. 3
Posto
18
18
18
27
27
27
Fabbisogno
Posto di
1,5
1
1
3,5
2,5
2
Motivazione: indicare il piano
9 sezioni 40 ore su 5 giorni; 2
9 sezioni 40 ore su 5 giorni; 1
9 sezioni 40 ore su 5 giorni; 1
19 classi e 2 pluriclassi; 6 alunni L.
19 classi e 2 pluriclassi; 4 alunni L.
19 classi e 2 pluriclassi; 3 alunni L.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Gaglianico: 6 classi a T.N. (due 1^ - due 2^ - due 3^) per il triennio 2016/2109
Classe di concorso /sostegno
A043 – LETTERE
APPROFONDIMENTO
A059 – MATEMATICA
A030 – MOTORIA
A345- INGLESE
A445 – SPAGNOLO
A033 – TECNOLOGIA
A028 – ARTE
A032 – MUSICA
IRC
ATTIVITA’ ALTERNATIVA IRC
SOSTEGNO
a.s. 2016-17
3 cattedre
6 ore
2 cattedre
12 ore
1 cattedra
12 ore
12 ore
12 ore
12 ore
6 ore
4 ore
2 posti
a.s. 2017-18
3 cattedre
6 ore
2 cattedre
12 ore
1 cattedra
12 ore
12 ore
12 ore
12 ore
6 ore
4 ore
2,5 posti
a.s. 2018-19
3 cattedre
6 ore
2 cattedre
12 ore
1 cattedra
12 ore
12 ore
12 ore
12 ore
6 ore
4 ore
1,5 posto
Ponderano: 6 classi a T.N. (due 1^ - due 2^ - due 3^) per il triennio 2016/2109
Classe di concorso /sostegno
a.s. 2016-17
a.s. 2017-18
a.s. 2018-19
A043 – LETTERE
APPROFONDIMENTO
A059 – MATEMATICA
A030 – MOTORIA
A345- INGLESE
A445 – SPAGNOLO
A033 – TECNOLOGIA
A028 – ARTE
A032 – MUSICA
IRC
ATTIVITA’ ALTERNATIVA IRC
SOSTEGNO
3 cattedre
6 ore
2 cattedre
12 ore
1 cattedra
12 ore
12 ore
12 ore
12 ore
6 ore
4 ore
1,5 posto
3 cattedre
6 ore
2 cattedre
12 ore
1 cattedra
12 ore
12 ore
12 ore
12 ore
6 ore
5 ore
2 posti
3 cattedre
6 ore
2 cattedre
12 ore
1 cattedra
12 ore
12 ore
12 ore
12 ore
6 ore
3 ore
2,5 posti
Posti per il potenziamento
Scuola
primaria
primaria
scuola secondaria 1° grado
Tipologia
posto comune
sostegno
A345 – A033 - A030 – A032 – A028*
n. docenti
4
1
3
Per la scuola primaria, il contributo orario è destinato, nell’ambito del progetto
di Continuità, a rafforzare l'offerta formativa dedicata all'integrazione
scolastica degli alunni diversamente abili e BES nel passaggio dalla Scuola
dell’Infanzia alla Scuola Primaria, anche tenuto conto che la Legge 107
(comma 20) “consente di assegnare i docenti individuati per le classi di
concorso relative al secondo ciclo di istruzione anche alle scuole del primo
ciclo. Allo stesso modo il personale immesso in ruolo per la scuola primaria
potrà essere utilizzato per progetti di continuità che investano anche
l'infanzia”.
Per la scuola secondaria, si indica un numero di classi di concorso, superiore
alla richiesta alle quali attingere in subordine in caso di mancanza di organico
nella classe di concorso principale.
Il Collegio dei docenti in data 24/9/15 e il Consiglio d'Istituto in data 1/10/15
hanno individuato le seguenti priorità e obiettivi (Nota MIUR prot. N. 39549
del 21/9/15)
PRIORITA'
1
2
3
4
5
6
CAMPO POTENZIAMENTO OBIETTIVO
linguistico
p)
scientifico
b)
umanistico
d)
laboratoriale
h)
motorio
g)
artistico
c)
6.2 Il fabbisogno del personale di segreteria
Si indicano i seguenti posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel
rispetto dei limiti e dei parametri come riportati nel comma 14 art. 1 legge
107/2015:
n. 1 DSGA; n. 4 Assistenti amministrativi; n. 15 collaboratori scolastici.
Nell’a.s. 2015/16 due dei quattro AA sono supplenti a T.D.
7 IL FABBISOGNO DI INFRASTRUTTURE E MATERIALI
Come richiamato nella nota MIUR prot. n. 2805 dell’11.12.2015, è indubbia la
crescente importanza di un utilizzo diffuso delle nuove tecnologie, che
devono assumere carattere trasversale e pervasivo rispetto all’azione
didattica. Da quest’anno per le regioni del Nord si sono aperte le importanti
opportunità dei fondi strutturali europei, oltre agli investimenti previsti dal
Piano Nazionale per la Scuola Digitale.
In coerenza con le priorità di medio e lungo periodo e coi traguardi indicati nel
piano di miglioramento, la scuola ha individuato quale fabbisogno sia l’implementazione dei laboratori tematici esistenti, sia il potenziamento delle classi,
e ha aderito ai due bandi PON, per il primo dei quali si è già avuto esito posi tivo sul finanziamento richiesto:
1° Bamdo - Realizzazione, ampliamento o adeguamento delle infrastrutture di
rete LAN/WLAN, riconducibili all’azione 10.8.1 : “Interventi infrastrutturali per
l’innovazione” tecnologica, laboratori di settore e per l’apprendimento delle
competenze chiave del PON Per la Scuola – competenze e ambienti per
l’apprendimento.”
2° Bando - Finanziamento di sottoazioni nei moduli riconducibili all'azione
10.8.1 “Interventi infrastrutturali per l'innovazione tecnologica, laboratori
professionalizzanti e per l'apprendimento delle competenze chiave del PON
Per la Scuola – competenze e ambienti.”
Il secondo bando mette al centro la didattica laboratoriale, come punto
d’incontro tra sapere e saper fare. L’aula diventa un “luogo abilitante e
aperto”, dotata di ambienti flessibili pienamente adeguati all’uso del digitale,
per la fruizione individuale e collettiva del web e dei contenuti.
L’istituto ha inoltre richiesto il finanziamento aggiuntivo per l’accesso
dell’utenza della segreteria ai dati ed ai servizi digitali della scuola.
La scuola intende aderire ai prossimi bandi che interessano il settennio 20142020 e sono destinati sia a interventi di natura materiale, sia ad azioni
immateriali, con l’obiettivo di investire nell'istruzione e nella formazione
sviluppando sia l'infrastruttura scolastica che quella formativa, migliorando la
fruibilità degli ambienti scolastici, la diffusione della società della conoscenza
nella scuola e l’adozione di approcci didattici innovativi.
L’Istituto utilizza, inoltre, altri canali per l’innovazione delle strutture, in
particolare con: donazioni di PC dismessi da parte di soggetti esterni
(Agenzia Entrate, Banche, …); opportunità sempre più frequenti offerte da
catene alimentari e realizzate in collaborazione con le famiglie e i Comuni;
donazioni da parte di associazioni locali.
8. PIANI DI MIGLIRAMENTO DERIVANTI DALLA
SEZIONE N° 5 DEL RAV EX ART. 6 DEL DPR 80/2013
8.1 L’AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO INTRODUZIONE ESPLICATIVA
Secondo le Nuove Indicazioni, alle singole scuole spetta l'autovalutazione
dell'Istituto “che ha la funzione di introdurre modalità riflessive sull'intera
organizzazione dell'offerta formativa e didattica della scuola, per svilupparne
l'efficacia, anche attraverso dati di rendicontazione sociale o emergenti da
valutazioni esterne”.
Il nostro Istituto già nel 2012 ha scelto di partecipare in modo volontario
all’avvio del sistema di valutazione interna, aderendo al progetto
sperimentazione VALES (Valutazione e Sviluppo della Scuola) del Ministero
della Pubblica Istruzione, realizzato col supporto dell'Invalsi. Questo nella
convinzione che sia necessario capire i punti di forza e di debolezza di
ciascun plesso, monitorare e valutare i processi e i servizi che l'Istituto offre,
al fine di attuare un miglioramento continuo e mettere a frutto il potenziale di
ogni singola scuola. Ma la partecipazione al progetto ha anche consentito
all’Istituto di anticipare il percorso che è oggi generalizzato a tutte le scuole.
OBIETTIVI DELL'AUTOVALUTAZIONE
 Sostenere il miglioramento scolastico, che viene stimolato da uso di dati e
feedback sulla performance, sia dei processi primari (apprendimento e
insegnamento) che secondari (processi organizzativi)
 Sostenere la valutazione esterna
 Informare e coinvolgere famiglie e opinione pubblica
Sinteticamente, le fasi di attuazione del percorso di autovalutazione sono
state:
 autovalutazione dell'Istituto con la compilazione di un foglio elettronico del
MIUR su cui si elaborerà un RAV e in seguito il PdiM (Piano di Miglioramento)
 valutazione esterna del “Nucleo di valutazione”
 attuazione del PdiM
Il progetto sperimentale VALeS rispecchia la richiesta europea di dotare
l'Italia di un sistema di valutazione simile a quello adottato dalle
organizzazioni scolastiche di altri Stati europei.
Scopo dell'Autovalutazione è l'individuazione di punti di forza e delle aree di
attenzione presenti nell'Istituto al fine di tendere ad un progressivo e costante
miglioramento. Viene predisposto un Documento di Autovalutazione rispetto
al quale sono poi individuati i percorsi di miglioramento.
Nell'anno scolastico in corso prosegue il percorso di Autovalutazione e
autodiagnosi delle attività e dell'organizzazione di ogni scuola dell'istituto
iniziato con sistematicità nel 2012 per arrivare alla progettazione di un Piano
di Miglioramento che migliori i punti di “debolezza” emersi dall' attività di
autodiagnosi.
Al di là delle disposizioni normative, fra cui l'art. 4 del D.P.R. n. 275/99 e il
D.M. n. 100/02, che intendono la valutazione d'istituto come un dovere,
consideriamo tale azione un’opportunità in quanto di stimolo:
- ad accrescere la professionalità dei singoli docenti, del personale ATA e del
dirigente scolastico, promuovendo uno stile riflessivo sulla propria azione; è
infatti, il pensiero riflessivo, applicato sistematicamente alla pratica
quotidiana, la via principale per potenziare le competenze e l'efficacia
dell’azione professionale;
- a migliorare l'offerta formativa dell'istituto, attivando una serie di iniziative
che richiedono una riflessione sulla progettazione dell'organizzazione e della
gestione dei servizi educativo-didattici, amministrativi e ausiliari; la riflessione
può favorire, da un lato l'aumento della consapevolezza della propria identità
culturale e pedagogica e, dall'altro, crea le premesse per elaborare piani di
azione innovativi.
Il processo di autoanalisi e autovalutazione ci porta a evidenziare in modo
critico ma costruttivo la situazione attuale del nostro istituto; la riflessione,
svolta in varie sedi e con soggetti diversi, consente di delineare dei criteri
condivisi di qualità e quindi delle mete alle quali tendere.
E' in quest’ottica che il Collegio dei Docenti ha aderito già nel 2012 al
Progetto ministeriale triennale Vales.
Il DPR 28 marzo 2013,n° 80 – Regolamento sul Sistema Nazionale di
Valutazione in materia di istruzione e formazione e la Direttiva n° 11 del 18
settembre 2014 hanno stabilito che la valutazione ha la finalità di promuovere
il miglioramento della qualità dell'Offerta Formativa e degli apprendimenti e, a
partire dall'anno scolastico 2014/ 2015, tutte le scuole hanno avviato lo
stesso percorso di autovalutazione.
La normativa prevede che ogni istituzione scolastica:
 effettui un'autovalutazione (tenendo conto dei dati resi disponibili dal
sistema informativo del MIUR, delle rilevazioni sugli apprendimenti e delle
elaborazioni sul valore aggiunto restituite dall'Invalsi, di ulteriori elementi
significativi che caratterizzano la scuola stessa);
 riceva una valutazione esterna (sulla base di indicatori di efficacia ed
efficienza definiti dall'Invalsi);
 attui azioni di miglioramento;
 proceda alla rendicontazione sociale (pubblicazione e diffusione dei
risultati raggiunti, attraverso indicatori e dati comparabili, in una logica di
trasparenza, condivisione e promozione del miglioramento del servizio con la
comunità di appartenenza).
Con gli strumenti elaborati nella fase sperimentale di VALeS il nostro Istituto
ha affrontato l'elaborazione del RAV (Rapporto di Autovalutazione) che dal
2014-15 ha coinvolto tutte le scuole nell’analisi dei dati necessari (contesto,
esiti, processi ..) per definire gli obiettivi prioritari in base ai quali attuare il
Piano di Miglioramento.
La stesura del R.A.V. disponibile sul sito MIUR nello spazio Scuole in chiaro,
ha costituito per la scuola un’ulteriore occasione di riflessione sull’importanza
del monitoraggio del servizio erogato ai fini dell’individuazione dei propri punti
di forza e di debolezza funzionale alla definizione di Piano di Miglioramento
coerente e condiviso dagli OO.CC.
Nell’ambito di tale piano, pertanto, sono stati attivati percorsi di breve e
medio termine finalizzati al miglioramento dei risultati scolastici secondo
modalità condivise.
8.2 ELENCO DEI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO
(secondo l’ordine di priorità)
Le aree da migliorare e le relative azioni di miglioramento risultano essere:
Area da migliorare
Progettazione
didattica e
valutazione degli
studenti
Area da migliorare
Inclusione,
integrazione,
differenziazione dei
percorsi
Area da migliorare
Autovalutazione
Necessità di miglioramento
Innalzare il livello degli apprendimenti.
Uniformità di valutazione per allievi di classi
parallele e plessi diversi. Monitorare l’utilizzo
degli spazi attrezzati e potenziarne l’uso
Necessità di miglioramento
Grado di priorità
Migliorare la qualità della documentazione e
le prassi didattiche inclusive
Complessivo
ALTO
Necessità di miglioramento
Consolidare compiti e profili del team di
miglioramento e in generale delle figure di
staff. Implementare l’uso di strumenti di
monitoraggio e valutazione dei processi.
Progettazione della didattica e valutazione
degli studenti.
Complessivo
MEDIO
Grado di priorità
Grado di priorità
Complessivo
BASSO
8.3 GLI OBIETTIVI
Sia in sede di Collegio che nell’incontro con il consulente per il miglioramento,
l’obiettivo dell’area “ Inclusione”, integrazione, differenziazione dei percorsi” è
stato indicato dai docenti con priorità ALTA, ma in fase di progettazione del
TdM si è dimostrato operativamente più fattibile l’obiettivo dell’area di
Progettazione
didattica
e
valutazione
degli
studenti,
relativo
all’organizzazione dei dipartimenti e all’introduzione di metodologie didattiche
innovative, evidentemente interconnesso con lo sviluppo di una maggiore
collegialità. Per quanto riguarda invece il miglior utilizzo degli spazi e
attrezzature, la scuola sta progressivamente introducendo, anche di concerto
con i Comuni, dei miglioramenti sugli aspetti strutturali e non ritiene, quindi, di
avviare per il prossimo anno azioni di miglioramento dal punto di vista più
qualitativo. Rispetto all’Area di Autovalutazione la Scuola prende atto che
l’attuazione del progetto Vales è in sé azione di miglioramento di quest’area,
rinforzata dalle azioni avviate in applicazione della Direttiva n° 11.
8.4 LE PROVE NAZIONALI INVALSI
L'INVALSI (Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di
Istruzione e di Formazione) i cui compiti sono definiti nel D.Lgs 286/04,
effettua verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli
studenti e sulla qualità complessiva dell'offerta formativa del sistema
scolastico a livello nazionale e per le singole scuole.
Le prove INVALSI vengono somministrate agli alunni delle seguenti classi:
1.
Classe 2^ - Scuola Primaria
2.
Classe 5^ - Scuola Primaria
3.
Classe 3^ - Scuola Secondaria 1° grado (Prova nazionale Esame di
Stato).
Le prove sono oggettive e standardizzate a livello nazionale. Per quanto
riguarda la scuola primaria esse vertono sulle discipline di italiano e
matematica e sono somministrate in giorni prestabiliti e secondo precise
modalità da docenti interni appartenenti a sezioni e discipline diverse.
Entro l'inizio dell'anno scolastico successivo, l'INVALSI fa pervenire alle
scuole i risultati, in modo che ogni istituto possa interpretare gli esiti per avere
una “visione” d'insieme sulle potenzialità e le eventuali carenze (punti di
forza e di criticità).
Poter leggere e decodificare i risultati delle prove è molto importante al fine di
attuare un costante miglioramento del servizio educativo fornito.
9 LA FORMAZIONE DEL PERSONALE
Nel corso del triennio di riferimento la programmazione delle attività formativa
dell’Istituto proseguirà secondo gli indirizzi seguiti negli anni passati dalla
medesima Direzione.
In particolare si promuoverà
 l’adesione in rete a progetti nazionali o regionali su diverse tematiche e di
supporto all’innovazione;:
 la partecipazione ad attività formative proposte dall’UST o da altri soggetti
istituzionali o qualificati (Scuole, ASL, Città Studi, …);
 la realizzazione di attività formative d’Istituto a supporto dell’attuazione
degli obiettivi del PdiM (implementazione Curricolo per competenze,
inclusione BES);
 la programmazione delle attività di formazione - o d’Istituto o tramite la rete
SBIR - previste dall’art. 37, comma 1, lettera a) del D.L.vo 81/08 come
disciplinato dall’Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011 rep. N. 221 e
del 25 luglio 2012 rep. N. 153.
Le singole attività formative saranno specificate nei tempi e modalità nella
programmazione dettagliata per anno scolastico. Si terrà conto anche delle
proposte derivanti dall’applicazione della legge 107 che prevede attività di formazione obbligatoria in servizio per tutto il personale, in particolare per i docenti di ruolo per i quali diventerà permanente e strutturale, nell'ambito degli
adempimenti connessi con la funzione docente.
Al fine di dar trasparenza alle attività, oltre all'utilizzo del sito web della scuola, i piani saranno pubblicati sul Portale Unico dei dati della scuola, istituito ai
sensi del comma 136 della L. 107/15, anche per permettere una valutazione
comparativa da parte delle famiglie.
10 PIANO NAZIONALE PER LA SCUOLA DIGITALE
In attesa dell’adozione da parte del MIUR del Piano nazionale per la scuola
digitale (commi 56-59 della L. 107/15), l’Istituto ne incorpora, in particolare, i
seguenti obiettivi:
 realizzazione di attività volte allo sviluppo delle competenze digitali degli
studenti,
 potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione,
 implementazione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione di dati, nonché lo scambio di informazioni tra dirigenti, docenti e famiglie:
La scuola assicura le condizioni per l’eventuale utilizzo di un insegnante
tecnico-pratico, anche se non previsto dai piani orario, in affiancamento agli
altri docenti per le attività di sviluppo digitale qualora assegnato nell’OP.
SICUREZZA
Il servizio di prevenzione e protezione dai rischi, previsto dai D.l. n. 81/2008,
è formato da:
RSPP - Responsabile servizio prevenzione protezione -:
ing. Ferruccio ODOMARO.
Medico competente: dott. Massimo Pagliaro - CRAB
RLS - Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: Anna D’AMICO.
ASPP - Addetti prevenzione e protezione: FINOTTI Monica, GIACOBINI
Raffaela, RAMELLA LEVIS Giorgia, SCELFO Enzo, SIMONCELLI Fabiola.
Responsabili del Servizio di Prevenzione Incendi:
BIONDO Valeria, BUSANCANO Claudia, D’AMICO Anna, DORNA Savina,
FERRARIS Gianna, FINOTTI Monica, GIACOBINI Raffaela, GRADIA Teresa,
GUABELLO Daniela, RAMELLA LEVIS Giorgia, SCELFO Enzo,
SIMONCELLI Fabiola, TURCHETTO Paola, VITALE Nicola.
Responsabili Primo Soccorso:
CARNIO Susanna, COSSUTTA Marinella, D’AMICO Anna, DE SENSI
Antonio, FERRARIS Gianna, GIACOBINI Raffaela, GRAGLIA Carla,
GUABELLO Daniela, INGRASCIOTTA Matilde, MONTI Donatella, MUSSONE
Simonetta, RECUPERO Marzia, VITALE Nicola.
R.S.U.
Sono stati eletti i docenti: Marzia RECUPERO (primaria Ponderano) e Valeria
BIONDO (primaria Ponderano).
La R.S.U. gestisce le relazioni sindacali col Dirigente. Sottoscrive con il
Dirigente e con le Segreterie Provinciali dei Sindacati firmatari del contratto
nazionale, la contrattazione integrativa d’Istituto.
ALLEGATI
In allegato i documenti fondamentali della nostra scuola:
 Piano di Miglioramento
 Piano annuale inclusività
 Curricolo Verticale d’Istituto
 Regolamento d’Istituto
 Tabulati SIDI Consolidamento organico di fatto 2015/2016
Si rimanda, inoltre, alla funzione documenti della sezione didattica di Scuola
in chiaro e a quanto pubblicato sul sito dell’Istituto.
ENTI E ASSOCIAZIONI CHE COLLABORANO CON NOI
Comuni di Gaglianico
Ponderano
Associazioni bandistiche G. Puccini G. Rossini
Ass. Alpini Borriana
Comitato Olimpico Nazionale
Pro loco Ponderano
Fondazione Cassa di Risparmio Biella
Associazione Genitori Gaglianico
Compagnia del Baule
Borriana
Consorzio Iris
Carabinieri di Candelo
Sportello psicologico
Lega Italiana per la lotta contro i tumori
Caseificio Valle Elvo
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Piano Triennale Offerta Formativa