NUMERO 1530 DI VENERDI 20 NOVEMBRE
2015
A CURA
DELLA
SEGRETERIA
GENERALE
AD
USO
INTERNO
APERTO AL CONTRIBUTO DÌ TUTTI
AL.SI.P.PE ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA VIA DEGLI ARCELLI 00164 (ROMA) TELEFONO 3931383562 EMAIL [email protected] SITO INTERNET WWW.ALSIPPE.IT AFFILIATI O.S.A.P.P _
Unita’ cinofile della Polizia
Penitenziaria collaborano
con i Carabinieri ad un
operazione
contro
il
riciclaggio e la ricettazione,
effettuati tre arresti
alla
misura
dell’obbligo
della
presentazione alla Polizia Giudiziaria. Le
indagini sono state coordinate dal
procuratore Vincenzo Paone e dal
Sostituto
Procuratore
Donatella
Masia.Tutta la refurtiva rinvenuta è
custodita presso gli uffici del comando
compagnia carabinieri di Asti, a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Si
invitano le persone che hanno subito furti
a presentarsi presso il questo Comando
per il riconoscimento della refurtiva.(Il
Nazionale)
_
Polizia penitenziaria di
Sondrio
collabora
alla
Colletta
alimentare
allestendo un centro di
raccolta al carcere .
Polizia
penitenziaria:
rischio collasso al carcere
di Trento , altri 50
detenuti in arrivo
Tre persone, madre, padre, tutti sinti,
sono stati arrestati per i reati di riciclaggio
e ricettazione, dai carabinieri del nucleo
operativo e radiomobile della compagnia
di Asti, coadiuvati dai colleghi della
Compagnia di Intervento Operativo del 3°
Reggimento Carabinieri Lombardia, dai
cinofili del Nucleo Carabinieri di Volpiano
e dai cinofili della Polizia Penitenziaria di
Asti. Durante la perquisizione nella loro
abitazione, i militari hanno rinvenuto e
sottoposto a sequestro 30.000 euro in
contanti, nascosti dietro alcuni cassetti
all’interno di un armadio, vari oggetti di
bigiotteria e circa 500 gr di oro
comprensivi di catenine, braccialetti,
orecchini, fedi ed oggettistica varia,
provento di furti, nascosti all’interno del
vano di congelatore di un frigorifero, un
orologio Rolex ed altri orologi di varie
marche.I militari hanno anche rinvenuto
un forno elettrico utilizzato secondo
l’accusa per fondere dell’oro e uno stampo
per la formazione dei lingotti, un kit con
reagenti chimici per la verifica della bontà
dell’oro. Sotto sigilli anche varia
attrezzatura fra cui passamontagna, spray
urticante
e
ricetrasmittenti,
presumibilmente
utilizzati
per
commettere
reati
predatori.Su
disposizione dell’Autorità Giudiziaria i
genitori sono stati sottoposti ai domiciliari
mentre la figlia Veronica è stata sottoposta
I sindacati della polizia penitenziaria
lanciano l'allarme per l'arrivo di altri 50
detenuti nella struttura carceraria di
Spini di Gardolo e chiedono il rispetto di
quanto
previsto
dall'accordo
quadro firmato a suo tempo tra Stato e
Provincia, che fissava un tetto massimo di
250 persone.Le organizzazioni sindacali
che hanno firmato un comunicato
congiunto -Sappe, Osapp, Uil, Sinappe,
Fsa-Cnpp e Fns Cisl - spiegano di avere
appreso questa mattina dell'arrivo di un
considerevole
numero
di
detenutiprovenienti da altri istituti del
Triveneto a causa dello sfollamento.
Si parla di almeno 50 detenuti che uniti a
quelli già ristretti nel penitenziario
cittadino
porterebbero
il numero
complessivo ad oltre 350 unità - si legge
Cioò comporterebbe, come più volte
denunciato, notevoli
problemi
di
carattere
gestionale che,
conguinti
all'esiguo numero di unità di polizia
penitenziaria in forza al carcere di Spini,
porterebbe l'intero sistema in brevissimo
tempo al collasso».Una situazione
che preoccupa le organizzazioni sindacali,
anche rispetto al rischio che questo
comporti un aumento del «clima di
tensione tra i ristretti». Ecco perché gli
agenti
della
polizia
penitenziaria
richiamano al rispetto di quanto previsto
dall'accordo sottoscritto, sin dall'apertura
del nuovo carcere, tra il governo
nazionale
e
l'amministrazione
provinciale, «il quale stabiliva una
capienza massima pari a 250 detenuti».
Tutti in campo. Mille volontari e 100 punti
di raccolta .Sabato 28 novembre Il
presidente Vassena: «Cinque milioni di
italiani credono in noi» Quest’anno
allestito un centro anche nel carcere di
Sondrio. Alpini, Cri e scout: «Noi ci
siamo»<Una grande mobilitazione che
coinvolge ben cinque milioni e mezzo di
italiani: questa, in estrema sintesi,
potrebbe essere definita la “Giornata
Nazionale della Colletta Alimentare”,
giunta alla diciannovesima edizione, che
si
svolgerà
sabato
28
novembre.<L’appuntamento, a livello
locale, è stato presentato nella sala
riunioni dell’Unione Commercio e
Turismo. Dopo l’introduzione di Federico
Motta, responsabile della Giornata a
livello provinciale la parola è passata ai
rappresentanti d’istituzioni e associazioni
le quali collaborano al buon esito
dell’iniziativa, che quest’anno presenta
una novità. Degli oltre 100 punti vendita
allestiti in valle, presidiati da circa 1000
volontari, uno sarà all’interno del carcere
di
Sondrio:
«Un
evento
molto
significativo
–
ha
affermato
il
comandante della Polizia Penitenziaria
Alessandro Croci –, reso possibile dalla
grande disponibilità della direttrice
Stefania Mussioe dall’interessamento del
cappellano don Ferruccio Citterio».La
Colletta in valle assume notevoli
dimensioni, con la raccolta di circa 600
quintali di viveri, e il volontariato può
contare sull’aiuto di varie organizzazioni,
che genera un’importante sinergia.
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Il Dap: massima attenzione
su
materiale
jihad,
corrispondenza e colloqui
Col
Dipartimento
amministrazione
penitenziaria abbiamo deciso di rafforzare
monitoraggio e controlli nelle carceri per
ridurre il rischio proselitismo". L'annuncio
arriva dal ministro dell'Interno Angelino
Alfano, al termine del Comitato per
l'ordine e la sicurezza nazionale. Alla
riunione ha preso parte anche il capo del
Dap, Santi Consolo. Che le carceri possano
essere luogo fertile per la jihad, è un
fenomeno noto. Per questo dopo gli
attacchi di Parigi il livello di attenzione è
stato innalzato."Nell'immediatezza ho
dato indicazioni, per le vie brevi, per
un'allerta mirata - spiega Consolo - e a
questo è seguito un provvedimento
circolare". Il documento, indirizzato a
provveditori regionali, direzioni degli
istituti penitenziari, direzione generale
detenuti e trattamento, giustizia minorile,
gruppo operativo mobile, esecuzione
penale esterna, insomma a tutte le
diramazioni del sistema penitenziario,
chiede di proseguire l'attività per
individuare
eventuali
segnali
di
proselitismo e radicalizzazione, prestando
massima
attenzione
all'eventuale
circolazione di materiale jihadista.E
dispone di intensificare tutti i servizi di
vigilanza compresi corrispondenza e
colloqui, senza trascurare alcun segnale di
pericolo, segnalando ogni informazione
utile.
P.D.G. 21 aprile 2015 Approvazione della
graduatoria del concorso pubblico, per
titoli ed esami, per il reclutamento di n. 4
posti di di vice revisore tecnico del ruolo
dei revisori tecnici del Corpo di polizia
penitenziaria. P.D.G. 21 aprile 2015 Approvazione della graduatoria del
concorso pubblico, per titoli ed esami, per
il reclutamento di n. 5 posti di allievo
agente tecnico del ruolo degli operatori
tecnici
del
Corpo
di
polizia
penitenziariaPubblicate nel Bollettino
Ufficiale del Ministero della giustizia n.
21
del
15
novembre
2015.
le graduatorie dei concorsi pubblicati
nella Gazzetta Ufficiale n. 9 del 31
gennaio 2014 - 4^ serie speciale per il
reclutamento di n. 4 posti di vice revisore
tecnico del ruolo dei revisori tecnici e n. 5
posti di allievo agente tecnico del ruolo
degli operatori tecnicidel Corpo di polizia
penitenziaria per il laboratorio centrale
per la banca dati nazionale del DNA con
sede a Roma. Potete richiedere il
bollettino
Ufficiale
a
[email protected],
oppure
Cliccare il link sotto per scaricare le
graduatorie
MOD-BP-15-071-215_2147_1
Segreteria Generale
Gravi carenze di mezzi e
di personale all’Uepe di
Lecce a rischio paralisi,
presentata
una interrogazione
parlamentare
Pubblicate le Graduatorie
del concorso per ruoli
tecnici nel Corpo di Polizia
penitenziaria
Lecce. Allarme
nel
Salento
per
l’esecuzione delle misure alternative al
carcere. L’Ufficio per l’esecuzione Penale
Esterna di Lecce (Uepe) è in forte disagio
e rischia la paralisi. Allarme lanciato
dal Senatore Francesco Bruni
del
gruppo Conservatori e Riformisti. Le
misure alternative alla detenzione, si sa,
sono dirette a realizzare la funzione
rieducativa della pena, in ottemperanza
dell’articolo 27 della Costituzione.
Affidamento in prova ai servizi sociali,
semilibertà, etc. risultano compiti svolti
dagli operatori dell’Uepe (l’Ufficio per
l’esecuzione Penale Esterna) di Lecce e
Brindisi. Complessivamente, il servizio
sociale controlla la condotta del soggetto
aiutandolo a reinserirsi nella vita sociale
e riferisce periodicamente al magistrato
di sorveglianza sul suo comportamento.
“Ma – denuncia il Senatore Francesco
Bruni
con
una interrogazione
parlamentare – l’Ufficio per l’esecuzione
Penale Esterna di Lecce (Uepe), che
comprende anche la sede di Brindisi
versa in condizioni gravi, con carenze di
mezzi e di personale, con gravi difficoltà
che mettono a rischio lo svolgimento
stesso della sua funzione”. Da febbraio
2015 è stato indetto lo stato di agitazione
del personale, che tuttora perdura. A
fronte di tutto ciò “si chiede di sapere se il
Ministro in indirizzo sia al corrente della
situazione di carenza del personale, della
forte limitazione nell'uso degli autoveicoli
in dotazione, nonché della persistente
morosità
dell'amministrazione
nei
confronti dei dipendenti che hanno
anticipato le spese per i titoli di viaggio, e
quali iniziative intenda adottare per
adeguare il numero dei dipendenti in
servizio nelle 2 sedi alla dotazione
organica prevista e per consentire loro di
operare con idonee dotazioni, in
particolare per quanto attiene ai veicoli
da utilizzare per l'espletamento degli
interventi sul territorio”. L’Ufficio Uepe
opera per il reinserimento degli imputati
e dei condannati, competente per le
province di Lecce e Brindisi e per i
relativi 117 comuni, il quale svolge i suoi
compiti attraverso 30 funzionari di
servizio sociale, oltre al personale
amministrativo e contabile. “Questi
uomini che svolgono un servizio così
delicato ed importante – continua Bruni
– da quando è scaduto il contratto delle
auto a noleggio nel mese di dicembre
2014, hanno in dotazione soltanto due
auto (se risultano libere da altri impegni
istituzionali) a conduzione della Polizia
penitenziaria che sono del tutto
insufficienti a fronte del numero dei
funzionari di servizio sociale impegnati
su un vasto territorio”. Tale situazione,
secondo il senatore Bruni, comporta
notevoli disagi. Ad esempio i funzionari
di servizio sociale di Lecce e Brindisi, per
l'espletamento degli interventi sul
territorio,
sono
stati obbligati
ad
utilizzare prevalentemente i mezzi di
trasporto
pubblico,
urbani
ed
extraurbani. Questi ultimi non coprono
l'intera rete territoriale di competenza e
sembrano inadeguati allo svolgimento
della tipologia di lavoro. Il ricorso ai
mezzi pubblici grava economicamente su
ogni singolo funzionario, che deve
anticipare il pagamento del biglietto
extraurbano. Peraltro, già da qualche
mese l'amministrazione è morosa nei
confronti dei dipendenti che hanno
anticipato il denaro per i titoli di
viaggio.Questa
situazione
sta
determinando nei funzionari un elevato
grado di stress psicofisico, lede il decoro e
la dignità professionale ed espone il
singolo funzionario a forti rischi per la
propria incolumità fisica, operando egli
in solitudine e senza alcuna sicurezza”.
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Bolzano, la nuova Casa
circondariale
sarà
un
modello
Il sottosegretario alla giustizia Cosimo
Maria Ferri, ha visitato la Casa
circondariale di Bolzano. "Occorre - ha
detto - guardare avanti e puntare su un
nuovo modello di carcere. L'attuale
struttura di Bolzano, dove tutti gli
operatori lavorano con grande impegno e
serietà, ha pochi spazi per l'area
trattamentale che sono essenziali per
costruire un percorso rieducativo serio ed
efficace". "Si sta lavorando insieme alla
Provincia di Bolzano per costruire una
struttura moderna e assolutamente
all'avanguardia.L'aver pensato ad un
project financing, è importante perché
delinea un forte interesse della società
civile alla piena rieducazione e al
reinserimento dei detenuti. La nuova
struttura sarà dotata di ampi spazi per i
progetti e per i trattamenti e permetterà di
sviluppare le attività lavorative. Questo
progetto doterà la città di Bolzano di un
carcere pensato sul modello europeo e
costituirà un punto di riferimento per la
progettazione di nuove strutture di
detenzione",
ha
concluso
il
sottosegretario.
Allarme-sicurezza, poteri
speciali alle forze
dell'ordine
Un emendamento al decreto legge
"Missioni", del senatore del Pd Nicola
Latorre, estende agli agenti le "garanzie
funzionali" degli 007 ossia la possibilità di
essere non punibili "qualora pongano in
essere condotte previste dalla legge come
reato".
Misure speciali sulla sicurezza e interventi
da stato di emergenza per le missioni
antiterrorismo, con la trasformazione dei
reparti speciali delle forze armate in 007.
L'Italia si mobilita e mentre con una
nuova circolare del Viminale l'attività di
prevenzione si estende anche agli stadi, il
governo prova a prevedere nuovi poteri e
pensa di estendere le cosiddette "garanzie
funzionali" degli 007 anche alle forze
armate, militari e corpi speciali impegnati
nella lotta al terrore.La circolare del capo
della polizia, Alessandro Pansa, che
prevede misure straordinarie anche per le
partite di calcio, è stata inviata a tutti i
questori e ai prefetti. Quanto accaduto
venerdì sera allo Stade de France
dimostra che gli stadi sono più che mai
"obiettivi sensibili" Saranno quindi
predisposti
controlli
più
rigidi,
perquisizioni, più personale a presidiare
le aree attorno agli impianti sportivi,
massima attenzione all'individuazione di
eventuali sospetti mischiati tra la folla.
Con la ripresa del campionato, Pansa ha
chiesto "massima attenzione e vigilanza"
su tutti quegli eventi considerati di
"particolare importanza" dove "è previsto
un significativo afflusso di persone".Oltre
agli stadi rientrano nelle misure anche gli
"eventi di natura culturale, religiosa". Le
prove generali sono andate in scena ieri a
Bologna dove, al Dall'Ara, è stata giocata
l'amichevole tra Italia e Romania. Ma
sarà in occasione delle partite più
importanti che potranno essere utilizzati
cani anti-esplosivo e strumenti in grado
di rilevare eventuale presenza di ordigni.
Più risorse per la sicurezza sono previste
nella legge di Stabilità, ma si valuta anche
la possibilità per la presidenza del
Consiglio di trasformare in agenti "a
tempo" i reparti speciali delle forze
armate. Nel decreto legge "Missioni",
discusso ieri alla Camera, potrebbe essere
inserito l'emendamento del senatore del
Pd Nicola Latorre (presidente della
Commissione Difesa di Palazzo Madama)
che prevede anche per i reparti speciali
delle forze armate le cosiddette garanzie
funzionali, ossia la possibilità di essere
non punibili "qualora pongano in essere
condotte previste dalla legge come reato",
durante
missioni
"legittimamente
autorizzate di volta in volta in quanto
indispensabili alle finalità istituzionali".
È stato lo stesso Latorre a spiegare: "In
virtù dei drammatici avvenimenti di
Parigi è necessario rafforzare le misure di
sicurezza nel nostro Paese. Dopo la strage
e in vista del Giubileo, il decreto potrebbe
essere licenziato in un paio di giorni". Ma
aumentano anche gli stanziamenti, il
contingente italiano impegnato in Iraq
sarà incrementato da 580 a 750 unità,
mentre per il comparto intelligence si
prevedono circa 20 milioni di euro in più.
Ieri, intanto, in un nuovo video sono state
rinnovate le minacce all'Italia.
"Le nazioni dei cristiani hanno dichiarato
guerra all'Islam, e sostengono le politiche
radicali islamofobe. Il loro sangue non
sarà risparmiato". E l'ultima minaccia
dell'Isis, diffusa in rete dal ramo iracheno
della provincia di Anbar, annunciato con
una foto che annovera il Big Ben, la Torre
Eiffel e il Colosseo. Il video jihadista
"Messaggio al popolo della croce", di oltre
4 minuti, ha un'alta qualità delle
immagini e del montaggio. (Il Mattino)
Circolari ministeriali e
note
D.A.P.
novembre
2015
Segreteria Generale
Alitalia
,nuove
tariffe
agevolate per la Polizia
Penitenziaria
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Alitalia propone le proprie nuove tariffe
agevolate per Militari e Polizia, dedicata a
tutti i militari e agli appartenenti alle forze
di polizia, in servizio (Arma dei
Carabinieri,
Esercito,
Aeronautica,
Marina, Guardia di Finanza, Polizia di
Stato, Polizia Penitenziaria e Vigili del
Fuoco), che viaggiano per motivi personali
e per vacanza. La tariffa, informa Alitalia,
e' valida su tutti i voli diretti nazionali
(esclusi quelli in continuità territoriale
da/per la Sardegna perche' soggetti alle
norme dettate dal bando della Regione
con tariffe gia' dedicate) e tutti i voli
diretti internazionali (Europa e Nord
Africa, esclusi i voli da/per Francia e
Olanda) operati da Alitalia (sono pertanto
esclusi i voli operati da Air One Smart
Carrier e dalle compagnie partner). Qui di
seguito il link per ulteriori informazioni:
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5) Codice fiscale
6) Documento di riconoscimento
Nel caso in cui sia un familiare
intestatario
della
polizza
un
autocertificazione che ne attesti la
parentela ai sensi della normativa
vigente, per altre informazioni contattare
l’ufficio ai numeri indicati sopra
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Segreteria Generale
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Segreteria Generale
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La Segreteria Generale Alsippe ha definito
con la Allianz una convenzione per la
stipula di polizze assicurative RC auto e
moto per gli iscritti Alsippe ed i propri
familiari. Per eventuali preventivi e
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1)Fotocopia del libretto di circolazione
fronte e retro
2)Fotocopia dell’attestato di rischio
3)Certificato di proprieta’ dell’auto da
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4)Attestato di Servizio e fotocopia del
tesserino di riconoscimento del Corpo di
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1 MB 19th Nov 2015 NotiziAlsippe del 20 novembre 2015.