A D U N A N Z A DEL
1 2 OTTOBRE
1918
63
R. Z e c c a e protettore del g i o v a n e ZUCCAGNI, cui ne diede à
sua volta una p o r z i o n e , perchè fossero messi a coltura nel
Giardino B o t a n i c o appartenente al R . Gabinetto di Storia Naturale di S. A . R .
Il libretto d e l l o ZUCCAGNI merita d'essere segnalato a n c h e
per una osservazione b i o l o g i c a c h ' e g l i vi aggiunse, ed interessante per il t e m p o in cui fu fatta. Egli d i c e (p. 7) c h e
« i fiorellini del tef lasciano d o p o di se alcuni piccoli semi
« maturi, e fecondi, senza g i a m m a i mostrarsi precedente« mente aperti, e visibili nel l o r o interno, c o m e a p p u n t o a c « c a d e sempre appresso di noi nei fiori del Lamium amplexi« caule, dell'Ipomoea Pes Tigridis, del Cistus ledifolius, e d i
« molte altre piante, delle quali è superfluo riportarne il
« nome. »
In altre parole, trattasi di u n fatto di cleistogamia, forse
non ancora segnalato per l'Eragrostis, f e n o m e n o b i o l o g i c o
che per le Graminacee ha attirato in m o d o particolare l'attenzione solo in questi ultimi anni '., per q u a n t o il f e n o m e no in sè n o n fosse i g n o t o allo stesso L i n n e o .
In c o n c l u s i o n e , parmi c h e tali rivendicazioni, ad o n o r e di
un nostro c o n n a z i o n a l e , e di un s u o g i o v a n i l e e d i m e n t i c a t o
l a v o r o , fossero o p p o r t u n e ed anzi necessarie.
P. BACCARINI. - S O P R A A L C U N E A N O M A L I E F I O R A LI
DI C U S C U T A J A P O N I C A C H O I S Y .
Da q u a l c h e a n n o per a l c u n e r i c e r c h e c h e saranno o g g e t t o
a s u o t e m p o di una nota distinta c o l t i v o nel g i a r d i n o d e '
Semplici la Cuscuta japonica, c h e c o m e si sa è una delle specie più v i g o r o s e del genere. I semi v e n g o n o fatti g e r m o g l i a r e
in serra su vasi contenenti delle g i o v a n i piante di Coleus Blumei var. sulle quali si fissano rapidamente ; d a queste, n o n
appena il parassita vi si è stabilito saldamente si fa passare
s u altre più v i g o r o s e : e queste alla lor volta a primavera
innoltrata v e n g o n o portate all'aperto v i c i n o ad arbusti v i g o rosi sui quali il parassita prende il s u o pieno s v i l u p p o . L e
piante da m e preferite c o m e ospiti definitivi s o n o state specialmente lo Spartium junceum, la Datisca cannabina; l'Ur-
1
Haokel
E.,
Über Kleistogamie
bei den Gräsern.
56. Jahrg., 1906, p. 8 1 . — C h i o v e n d a E . , I. c ,
« Oesterr. bot. Z t s c h r . » ,
n. 19, o t t o b r e 1912.
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63 R. Zecca e protettore del giovane ZUCCAGNI, cui ne diede à sua