Giugno 2010
COPIA OMAGGIO
Cartoline di morte: suspense a quattro
mani nel thriller del maestro americano
James Patterson e della first lady
del giallo svedese Liza Marklund
Dopo The Secret c’è The Meta Secret,
per conoscere le altre Leggi
oltre quella dell’Attrazione
La storia diventa epos e passione
in Anni di buio di Zhang Jie
Michael Tomasello
spiega perché siamo Altruisti nati
Segreti, amicizie, magia
nel Club delle ricette segrete
di Andrea Israel
e Nancy Garfinkel
Marco Vichi, l’autore del commissario Bordelli,
racconta la tragedia di Un tipo tranquillo
Charlotte Link, la regina
del thriller psicologico
che alimenta il vento
del Nord
Margaret Atwood e il futuro dell’uomo
dopo L’anno del Diluvio
Mons Kallentoft, Sangue di mezz’inverno:
il thriller scandinavo ha un nuovo grande autore
Perché il paesaggio italiano è soffocato
dalla Colata del cemento:
un libro inchiesta di Chiarelettere
01_editoriale2
3-06-2010
14:25
Pagina 1
Giugno 2010
Editoriale
Il mobbing contro chi pensa
A
bbiamo parlato spesso di libertà
di stampa da queste pagine, ci dobbiamo
tornare. Ultimamente abbiamo assistito
a un brutto spettacolo verso quel 30% di italiani
che guardano programmi di attualità, leggono, si
informano, approfondiscono e non si accontentano
dei TG. Siccome non si conformano con le buone...
A settembre è cominciata una campagna contro
i programmi televisivi che mettono in discussione
le verità ufficiali, programmi molto seguiti dal
pubblico. Si è mandato via il direttore della rete
dei lettori che aveva aumentato gli ascolti, grave
peccato. Proprio sotto elezioni, a marzo, si sono
chiusi i programmi nei quali si dibatteva di politica
(vorrei incontrare un e-lettore che fosse d’accordo su
questo!). Chi fa inchieste viene sovente colpevolizzato
in Italia perché rompe l'incantesimo della realtà
apparente. Come se si desse la colpa al cronista
sportivo per il goal mancato di un campione. Ora si
sono volute limitare sia le indagini che la libertà
di stampa con un DDL contro le intercettazioni.
Come se per evitare gli incidenti si chiudessero
le autostrade. Ma solo quelle utili. Non si interviene
infatti alla fonte, sui contenuti della privacy, come in
altri Paesi. Intendiamoci: una società nella quale tutto
è intercettato sarebbe molto efficace a combattere
il crimine ma umilierebbe e soggiogherebbe
i cittadini, la privacy nella società dell’informazione va
difesa, giusto porsi il problema. Sono proprio i regimi
illiberali a colpire sia libertà di stampa che privacy.
Periodico registrato presso il Tribunale di Milano
il 23/06/2003 al n. 399
Anno VII numero 3
Il DDL colpisce però il lavoro della magistratura
indipendente, dei giornali di opinione, degli editori
di saggistica e degli autori. Si agisce contro l’opinione
pubblica. Si salva invece l’industria del gossip vero
e proprio, adatto a una società consumistica, perché
nel privato i vip esprimono modelli di consumo.
Il mondo dei libri è quasi una dimensione parallela,
dove si respira libertà e le idee contano più dei soldi.
Da questo mondo riunito a Torino è partito un appello
di editori di saggistica che ha accolto via via adesioni
sempre più larghe, alimentando il dibattito sulle
intercettazioni. Si è imparato qualcosa di nuovo.
Si è ragionato con tante teste diverse. La cultura
è innanzitutto diversità, come ci ricorda lo scienziato
Tomasello in un bel libro che riflette su cosa sia
l’umanità. Editori, scrittori, costituzionalisti, storici,
filosofi, scienziati, religiosi hanno detto la loro.
Direttori di giornali di ogni orientamento (tutti
sicuramente forti lettori) hanno protestato.
Il Parlamento ci ha ripensato, almeno un po’. È così
che una battaglia per la libertà di stampa ha dato
un felice esempio di ciò per cui la libertà di stampa
serve: perché un’opinione pubblica informata possa
essere ascoltata da chi fa le riforme, troppo spesso
senza pubblico dibattito ma solo con sondaggi
superficiali. Ci vorrebbe più spesso invece questo
clima partecipativo che coinvolge la società civile
pensante. Lo so lo so che c’entra con le letture
per l’estate? Oggi non c’entra, domani chissà?
Stefano Mauri
Direttore responsabile: Stefano Mauri
Coordinamento: Elena Pavanetto
Redazione: Lucia Tomelleri
Progetto grafico e impaginazione: GrafCo3
Foto copertina: © Derek Henthorm
Finito di stampare per conto del Gruppo editoriale Mauri Spagnol
nel mese di maggio 2010 dal Nuovo Istituto d’Arti Grafiche - Bergamo
© Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2010
02-08_longanesi2
2
13-05-2010
14:28
Pagina 2
LONGANESI
Per la prima volta l’autore di thriller
più venduto al mondo incontra
la first lady del giallo svedese
Un imperdibile appuntamento con la suspense, un thriller a quattro
mani scritto da due grandi maestri del genere
Sono giovani, belli, felici. Sono coppie
di sposini in viaggio di nozze, in giro per le più
importanti capitali europee. Hanno tutta la vita
davanti. Ma sono morti che camminano.
Perché qualcuno li uccide e ricompone
i cadaveri in pose enigmatiche, li fotografa con
una Polaroid e poi invia la foto a un giornalista
del quotidiano locale. Ma quel giornalista
sa che cosa lo aspetta, perché pochi giorni
prima ha ricevuto una cartolina dai killer,
una cartolina di morte.
Jacob Kanon, detective del NYPD, è l’unico
sulle tracce dei killer, ma è sempre un passo
indietro. Eppure non si arrende, non può
cedere, perché ha un motivo del tutto
personale per fermare la strage. Ora,
finalmente, è a pochi passi dalla soluzione.
Stoccolma potrebbe essere l’ultima tappa
della catena di omicidi. Tutto dipende da una
giornalista svedese, la giovane e agguerrita
Dessie. Lei ha ricevuto l’ultima cartolina
di morte e solo lei può aiutare Kanon, prima
che i killer mettano in atto una contromossa
imprevista. O forse l’hanno già fatto?
James Patterson è “semplicemente l’autore di thriller
più venduto nel mondo” (Panorama) e ha saputo
conquistare ovunque un vastissimo pubblico, tanto
da entrare nel Guinness dei primati. Longanesi pubblica
le sue serie di maggior successo: i romanzi del detective
Alex Cross e quelli delle Donne del Club Omicidi.
Liza Marklund, giornalista, scrittrice e moderatrice tv,
è l’autrice della serie poliziesca di Annika Bengtzon,
un successo internazionale. Con il marito e tre figli, vive
tra la Svezia e la Spagna.
“In ogni scena dei suoi romanzi, Patterson sa far emergere
un dettaglio: quello più importante, quello che definisce
un personaggio e rende incalzante la trama.
È per questo che al lettore sembra di essere in un film.”
Michael Connelly
“Un istinto innato per arpionare il lettore.”
Il Venerdì di Repubblica
“Vende più di JK Rowling, John Grisham e Dan Brown,
ma come fa?”
The Observer
“La finestra della stanza d’albergo dava su un muro di mattoni
e su tre bidoni della spazzatura. Probabilmente il cielo, su in alto,
era ancora chiaro, perché Jacob Kanon vedeva un ratto bello
grasso che si abbuffava nel bidone a sinistra. Bevve un lungo
sorso di Riesling dal suo boccale. Non sapeva se fosse più
deprimente guardare fuori o dentro. Voltò le spalle alla finestra
e osservò le foto e le cartoline che aveva disposto sul copriletto.
Doveva esserci una logica che le legava, un filo conduttore,
ma gli sfuggiva. Gli assassini stavano cercando di dirgli qualcosa.
Avevano tagliato la gola a giovani coppie in vari Paesi d’Europa
e gli stavano praticamente urlando un messaggio, che però lui non
riusciva a cogliere. Che cosa gli volevano dire? Finché non fosse
riuscito a capire la loro lingua, non sarebbe neppure riuscito
a fermarli. Finì il bicchiere e se ne versò un altro. Poi si sedette
sul letto e scompigliò le cartoline.”
Da Cartoline di morte
02-08_longanesi2
13-05-2010
14:28
Pagina 3
02-08_longanesi2
17:54
Pagina 4
LONGANESI
“Fino a poco tempo fa avevo ucciso solo
sulla carta…”
Il nuovo, implacabile thriller dell’autore di I libri di Luca, un’indagine
sul lato oscuro e violento della scrittura, la conferma di un grande
talento narrativo
In attesa dell’uscita del suo nuovo romanzo,
Frank Føns vive rinchiuso in una villa sul mare
del Nord. È solo. A tenergli compagnia,
l’immancabile bottiglia di whisky e i ricordi.
Ricordi dei tempi in cui i suoi thriller
ultraviolenti non lo avevano ancora reso uno
degli autori più famosi in Danimarca, e lui era
solo un giovane squattrinato, un marito
innamorato e un padre felice. Ora tutto
è cambiato. Il successo, si sa, ha un prezzo.
Quello che Føns ancora non sa è quanto sia
alto. Lo capisce quando nelle acque del porto
di una tranquilla cittadina costiera la polizia
ritrova il cadavere di una ragazza annegata
morta in circostanze che sembrano copiate
minuziosamente dal romanzo che
è in procinto di presentare alla fiera del libro
di Copenaghen. Ma perché qualcuno dovrebbe
ispirarsi a un omicidio del suo libro?
E in quanti possono conoscere il contenuto
di un’opera ancora inedita? Føns è un uomo
difficile, incline a non pochi vizi e capace
di attirare su di sé un notevole interesse
femminile. La sconcertante analogia fra i due
delitti lo sconvolge e lo induce a iniziare
un’indagine tutta sua. Quando si trova
a Copenaghen per la fiera, vede compiersi
un altro omicidio del tutto simile a uno di quelli
descritti in un suo romanzo. La stessa efferata
violenza, la stessa insopportabile crudeltà.
Solo allora la possibile coincidenza assumerà
i connotati di una vera e propria persecuzione,
di un folle gioco fra lo scrittore e un lettore,
a quanto pare, molto attento. E sempre
un passo avanti…
Mikkel Birkegaard, nato nel 1968, è un esperto di
informatica e nuove tecnologie oltre che un appassionato
bibliofilo. Il suo romanzo d’esordio, I libri di Luca (uscito
in Italia presso Longanesi nel 2008), è stato un caso
letterario e un best seller internazionale, cui ora fa seguito
I delitti di uno scrittore imperfetto. Analogamente al primo,
il secondo romanzo di Birkegaard è balzato in testa
alle classifiche danesi sin dalle prime settimane di vendita
e si appresta a uscire in tutto il mondo.
© Thomas A.
4
27-05-2010
“La miglior risposta danese alla trilogia di Stieg Larsson.”
Ekstra Bladet
“I delitti di uno scrittore imperfetto dimostra che Birkegaard
non è uno scrittore qualunque né uno di quelli con un solo
colpo in canna.”
Information
“Fino a poco tempo fa avevo ucciso solo sulla carta. In compenso
ero bravo. Così bravo da poterci campare e così navigato
da poterlo considerare il mio lavoro. In un paese piccolo come
la Danimarca è quasi un privilegio poter fare lo scrittore a tempo
pieno, anche se secondo qualcuno non sono un vero scrittore,
né i miei libri sono veri libri. In tutta la mia carriera ho dovuto
accettare di essere criticato, talvolta persino messo in ridicolo,
e di tanto in tanto nel profondo del cuore ho dato ragione
ai giornalisti. Può essere difficile ammetterlo, però in certe
situazioni ho riconosciuto nei miei libri quella distanza e quel
vuoto rilevati dal dente avvelenato dei critici. Ma nella storia
che seguirà in queste pagine c’è in gioco tutto un altro genere
di cose. Sono sicuro che questo racconto sarà diverso da tutti
quelli che ho scritto. Di solito sono invisibile, il narratore anonimo
che dipana la storia senza attirare attenzione. Ma questa volta
non posso sottrarmi.”
Da I delitti di uno scrittore imperfetto
02-08_longanesi2
13-05-2010
14:29
Pagina 5
02-08_longanesi2
6
13-05-2010
14:29
Pagina 6
LONGANESI
Le sabbie del deserto nascondono
un pericolo letale
Nuova missione ad alto tasso adrenalinico per Juan Cabrillo
e la sua Oregon
1896. Quattro ladri di diamanti inglesi fuggono
nel deserto del Kalahari, inseguiti dagli uomini
di una tribù locale. I fuggiaschi riescono
appena a imbarcarsi sul vascello Rove,
quando una tempesta di sabbia li travolge,
seppellendoli insieme alla nave...
Un secolo dopo. Sembra una missione
di routine per Juan Cabrillo e l’equipaggio
della Oregon. L’ipertecnologica nave si trova
sul fiume Congo, per concludere un accordo
con l’esercito rivoluzionario del Paese: armi
in cambio di diamanti grezzi. Ma ancora una
volta, una missione all’apparenza tranquilla
si trasforma in un’avventura senza respiro...
Tutto ha inizio quando Cabrillo intercetta
un mayday da parte di un’altra imbarcazione,
a bordo della quale si trovano Sloane
Macintyre e Tony Reardon, entrambi
sulle tracce del vascello Rove. Evidentemente
c’è qualcuno che vuole ostacolare la loro
ricerca. Chi mai può volerli morti? E come
considerare ciò che l’affascinante Sloane
racconta a Cabrillo riguardo a un pescatore
della zona, che sostiene di essere stato
attaccato da giganteschi serpenti di metallo
in un tratto di mare al largo della Namibia?
L’incontro con la donna e la ricerca della nave
scomparsa porteranno Juan Cabrillo e il suo
equipaggio sulle orme di un nemico dai piani
molto pericolosi: un fanatico squilibrato che
insieme ai suoi seguaci si prepara a scatenare
la devastante potenza della natura…
Clive Cussler, uno dei rari scrittori in cui
vita e fiction s’intrecciano in modo
indissolubile, ha fondato la NUMA (National
Underwater and Marine Agency), una
società che si occupa del recupero di navi
e aerei scomparsi in circostanze
misteriose, e trasposto nei suoi romanzi –
tutti bestseller nella classifica del New York
Times – la propria straordinaria esperienza
di cacciatore di emozioni.
Jack Du Brul è autore di una delle serie
di romanzi d’avventura più popolari degli
ultimi dieci anni negli USA.
Il suo sodalizio con Cussler come coautore
degli Oregon Files è stato la realizzazione
di un sogno per gli appassionati
d’avventura americani.
02-08_longanesi2
13-05-2010
14:30
Pagina 7
LONGANESI
7
Un cold case davvero intricato per Jane Rizzoli
“Non mi perdo mai un romanzo di Tess Gerritsen.”
Stephen King
Questa non è un’autopsia di routine. L’anatomopatologa Maura Isles, di Boston,
ne è certa: questa non sarà una notte come le altre. Ad attenderla, al Pilgrim
Hospital, c’è una ressa di giornalisti. Riflettori che illuminano a giorno.
C’è perfino una troupe televisiva. E, soprattutto, c’è lei: Madame X.
Maura è abituata ai corpi stesi sul suo tavolo settorio, non per niente
è soprannominata “la regina dei morti”, ma questo cadavere è diverso.
È coperto interamente da bende di lino impregnate di resina, che risalgono
a duemila anni prima. I suoi organi interni sono stati asportati, a cominciare
dal cervello. Solo il cuore è rimasto al suo posto, perché è lì che gli antichi
egizi credevano risiedesse l’intelligenza. Madame X infatti è una mummia,
ritrovata per puro caso negli scantinati di un museo in decadenza. E quella in
corso non è soltanto un’autopsia, è un vero e proprio evento mediatico, perché
Madame X è ormai famosissima per via del mistero che la circonda. Ma
quando, scansione dopo scansione, la TAC arriva alle gambe, Maura scorge
qualcosa che non dovrebbe essere lì. Qualcosa di impossibile. Un piccolo
dettaglio che trasformerà definitivamente quell’autopsia a scopo archeologico
in qualcosa di molto più sinistro e inquietante. Madame X è la prova
dell’omicidio più efferato e maniacalmente eseguito che Boston ricordi...
Ed è solo il primo.
Tess Gerritsen, dopo essere stata un medico con la passione per la scrittura, è diventata
un’affermata scrittrice con la passione per il medical thriller, genere che ha rinnovato
con personaggi indimenticabili, soprattutto nella serie dedicata alla detective Jane Rizzoli
di cui fanno parte Il chirurgo, Lezioni di morte, Corpi senza volto, Il sangue dell’altra,
Sparizione (disponibili anche in edizione TEA) e Il club Mefistofele. Presso Longanesi
sono usciti anche Il prezzo e Forza di gravità (disponibili anche in TEA).
Prima di Edward c’era Lestat. Prima di Twilight c’era Intervista
col vampiro. Torna Anne Rice, la regina degli immortali
Una stanza buia. Un registratore acceso. Un giornalista. E un vampiro. Da quasi due secoli,
ormai, Louis de Pointe du Lac non è più un uomo: è una creatura della notte, e ha tutta
la notte a disposizione per convincere Daniel, il giornalista, che la storia che gli sta
raccontando è vera. Così come è vero il suo volto, tanto pallido ed esangue da sembrare
trasparente, di una bellezza soprannaturale e per sempre cristallizzata. Louis racconta di come
abbia ricevuto il dono (o forse la maledizione?) della vita eterna proprio quando non desiderava
altro che la morte. È il 1791, è un’altra New Orleans, e Louis, in seguito al suicidio
dell’amatissimo fratello, vorrebbe soltanto seguirne il destino. Ma la seduzione del dono oscuro
è potente, specialmente se ha i modi, la voce e l’aspetto di Lestat. Sensuale e affascinante,
crudele e allo stesso tempo capace di profonda commozione, Lestat ha bisogno di Louis tanto
quanto Louis ha bisogno di lui…
Anne Rice, nata a New Orleans nel 1941, si è laureata in scienze politiche e letteratura inglese alla San
Francisco State University. Ha ottenuto il successo internazionale con Intervista col vampiro, diventando
un’autrice di culto della narrativa horror. Presso Longanesi sono usciti: Scelti dalle tenebre, La Regina
dei dannati, La mummia, Pandora, Il ladro di corpi, Memnoch il diavolo, Armand il vampiro, Merrick la strega,
Taltos. Il ritorno, Il vampiro Marius, Il vampiro di Blackwood e Blood.
02-08_longanesi2
8
13-05-2010
14:30
Pagina 8
LONGANESI
La grande epopea di Alex Bellini
Da Lima a Sidney, la traversata a remi più lunga mai compiuta
Il 21 febbraio 2008 Alex Bellini parte per attraversare il Pacifico a remi, in
solitaria. Per raggiungere l’Australia, dal Perù, dovrà superare dieci fusi orari,
oltre diciassettemila chilometri e misurarsi con più di quindici milioni di remate.
Una prova di resistenza fisica, ma soprattutto psicologica. Un’avventura ai
confini dell’epica nella quale Bellini è riuscito a non sentirsi mai solo, grazie
al sostegno costante di migliaia di persone che lo seguivano tramite il web
e la radio, ma soprattutto grazie al sentimento di fusione totale con il mare che
lo circondava. Un mare non sempre benevolo, anzi. Dopo aver affidato alla
scrittura i suoi pensieri, giorno dopo giorno, ci rende ora partecipi di cosa abbia
significato per lui tutto quel tempo in mare, solo: “Era come se il mondo delle
terre emerse fosse scomparso d’improvviso”. Ma è proprio quando il tempo
si dilata all’infinito che si scopre ciò che più conta nella vita di ognuno.
Nei suoi dieci mesi di navigazione, Alex imparerà così che il valore di un uomo
non si misura con i traguardi raggiunti, ma con i sogni che lo tengono in vita.
E questo, infatti, è anche il racconto della storia d’amore con sua moglie
Francesca, che da terra non smetterà mai di spronarlo a continuare.
Alex Bellini è nato ad Aprica, in Valtellina, nel 1978. Appassionato di avventura, ha preso
spunto dai grandi esploratori per realizzare le sue imprese. Nel 2001 corre la Marathon
des Sables in Marocco, 260 chilometri in autosufficienza alimentare. Nel 2002-2003
attraversa per due volte l’Alaska a piedi, trainando una slitta. Nel maggio del 2006, dopo
una navigazione durata 226 giorni, riesce a raggiungere Fortaleza, in Brasile, coronando così
il suo sogno di attraversare l’oceano in solitaria in barca a remi. Quella sul Pacifico è la sua
avventura più recente, ma non sarà certamente l’ultima. Con Longanesi ha pubblicato
Mi chiamavano montanaro (2007).
Una donna e il suo windsurf: storia di una grande passione
Dieci volte campionessa del mondo, medaglia d’argento a Pechino 2008, Alessandra
Sensini si racconta
Cosa rende una giovane donna dagli occhi chiari, i capelli ricci e un largo sorriso
una campionessa olimpionica di windsurf, con quattro medaglie e un ricco
palmarès? Immaginate mare e vento dappertutto. Un talento naturale per lo sport
e una grande determinazione. Un carattere in apparenza schivo, ma in realtà
giocoso e forte. Una vita trascorsa tra la Maremma e il mondo, una tappa dietro
l’altra, una medaglia dietro l’altra, obbiettivi centrati e altri che sfuggono tra le
dita. La vita di Alessandra Sensini, nel pieno dei suoi quarant’anni, sembrerebbe
facile da raccontare, se solo fosse tutta qui. Se dietro il suo percorso non ci
fossero lei, le sue delusioni, l’ansia e la preoccupazione di non farcela, le sue
aspirazioni, i sogni di ragazza e la forza di non permettere a niente e a nessuno
di cambiarla o decidere per lei. Vissuto ai massimi livelli, lo sport impone severità
e rinunce, con il rischio di trasformare la passione di una vita in un lavoro come
gli altri. Ma se la passione riesce a rimanere intatta, può regalare un grande
senso di libertà. Ecco perché la sua storia – scritta insieme a Stefano Vegliani –
non è solo la storia di un’atleta, ma la storia di un percorso interiore che l’ha
portata a molte vittorie entusiasmanti.
Alessandra Sensini (Grosseto, 1970)
è la velista che ha vinto più medaglie nella
storia delle Olimpiadi: un oro, un argento
e due bronzi, cui si aggiungono dieci titoli
mondiali. Al momento si sta preparando
per la sua sesta partecipazione olimpica.
Stefano Vegliani (Milano, 1959), giornalista,
da inviato Mediaset segue vela, sci, nuoto,
e ha raccontato dodici edizioni dei Giochi
olimpici.
09-11_tea
24-05-2010
10:44
Pagina 9
TEA
9
Il segreto che va oltre ogni altro segreto
Dopo The Secret c’è… The Meta Secret, il libro che vi accompagnerà
alla vera felicità
The Meta Secret vi svela il Segreto oltre tutti
i Segreti. Scavando profondamente nelle Leggi
dell’Universo, tra cui la potente Legge
dell’Attrazione, vi illustra passo dopo passo
le tecniche per creare quella condizione
di Prosperità, Amore, Salute e Felicità
che avete sempre sognato. Vi conferisce
la saggezza necessaria per mantenere gli stati
d’animo e l’energia in vibrazione ai massimi
livelli e vi indica la Strada da seguire nel lungo
viaggio della vostra esistenza. Con questa
conoscenza, saprete come manifestare
esattamente ciò che volete. The Meta Secret
si fonda su eventi della vita reale e sugli
insegnamenti dispensati dai più grandi Maestri
di Saggezza di tutto il mondo, tra cui Bob
Proctor, Jack Canfield e Joe Vitale, già presenti
in The Secret, e Jay Abraham, Masaru Emoto,
Eli Davidson e molti altri. Scoprirete
che The Meta Secret è un Dono, è la Chiave
per scoprire le antiche Leggi Segrete
che vanno oltre la Legge dell’Attrazione
e che sono rimaste appannaggio di pochi
prescelti fino a poco tempo fa.
Mel Gill, famoso psicoterapeuta, oltre a essere l’autore
di The Meta Secret, è anche il produttore dell’omonimo
film, di prossima uscita presso Tea. È fra gli esperti più
accreditati a livello mondiale nell’ambito dello sviluppo
personale e svolge attività di consulenza nelle più
importanti e qualificate aziende. Ha tenuto seminari in oltre
settanta Paesi. Questo libro è il frutto dei suoi studi
di Filosofia Ermetica oltreché di avvenimenti che hanno
inciso notevolmente nella sua vita, da un’esperienza
di pre-morte all’età di diciannove anni alla brillante
carriera di maestro motivazionale. Attualmente vive
tra gli Stati Uniti e Singapore. I suoi siti Internet
sono www.DrMelGill.com e www.themetasecret.com.
“The Meta Secret vi accompagnerà dentro di voi e vi mostrerà
le ricchezze della vita! State certi che non solo le vedrete,
ma saranno vostre!”
Bob Proctor
“Se desiderate avere più salute, più ricchezza, più prosperità,
più felicità nella vostra vita, leggete The Meta Secret !”
Jack Canfield
09-11_tea
10
24-05-2010
10:44
Pagina 10
TEA
Incantesimo indiano
Un romanzo di grandi passioni che tocca
tutte le corde del cuore
Cornovaglia, 1876. Dopo la morte del padre, la giovanissima Helena Lawrence
rimane sola ad affrontare la vita. Senza un soldo, e anzi tormentata
da un’eredità fatta solo di debiti, Helena si trova di fronte a una scelta
drammatica: finire sotto la tutela di una vecchia zia, e abbandonare il fratello
più piccolo, Jason, a un duro apprendistato di scrivano, oppure andare
a servizio come governante, senza prospettive e con una paga da fame.
È un misterioso gentiluomo che appare dal nulla, Ian Neville, a offrirle una via
d’uscita: si occuperà di lei e del fratello se Helena è disposta a sposarlo
e a seguirlo sulla sua piantagione di tè a Darjeeling, ai piedi dell’Himalaya.
Oppressa dalle circostanze, Helena si sente costretta ad accettare, ma, sin
dal primo istante, il fascino esotico dell’India la conquista, con i suoi profumi,
i suoi colori e la sua insondabile magia. E a poco a poco la giovane comincia
a credere di poter essere felice insieme a Ian… Un uomo enigmatico,
complesso, capace di improvvisi slanci e grandi freddezze, un uomo che cela
nel cuore qualcosa di oscuro, forse un pericoloso segreto che potrebbe
distruggere tutto… Un grande romanzo sull’India della fine dell’Ottocento:
drammatico come i suoi monsoni, colorato come le sue spose e toccante
come un tramonto nell’Himalaya.
“Leggendo questo libro è facile dimenticare il qui e ora.
Il racconto avvincente e curato nei dettagli ci offre un ritratto
intenso dell’India coloniale.”
Indien Magazin
Nicole Vosseler, tedesca, laureata in letteratura
e psicologia, è autrice di numerosi romanzi storici.
Per Il cielo sopra Darjeeling ha ricevuto il Premio Letterario
di Costanza. Il suo sito Internet è www.nicole-vosseler.de.
Mr. Darcy, gentiluomo e… vampiro
È cosa nota e universalmente riconosciuta che uno scapolo
in possesso di un oscuro patrimonio debba essere in cerca
di una moglie eterna...
Elizabeth e Darcy, i protagonisti dell’indimenticabile Orgoglio e pregiudizio, si sono sposati
e si accingono a raggiungere il Lake District, a nord del Paese, quando una misteriosa missiva
indirizzata a Darcy sconvolge i loro piani all’ultimo momento. Gli sposi devono partire
per un lungo viaggio in Europa, passando per Parigi, attraversando le Alpi per raggiungere
infine Venezia. Elizabeth, tuttavia, percepisce uno strano turbamento nell’amato consorte:
la loro, più che un vacanza, pare una fuga, e Darcy sembra preda di un terrore antico…
Amanda Grange, inglese, si è da tempo specializzata nell’interpretazione creativa dei classici
della letteratura inglese. Ha al suo attivo oltre diciassette romanzi.
09-11_tea
24-05-2010
10:45
Pagina 11
TEA
11
Cuore di tenebra secondo Altieri
“Roba esplosiva… Da maneggiare con cautela.” Pulp
Nella galleria di personaggi di Alan D. Altieri, in questa schiera di donne e uomini perduti
che calcano una terra corrotta e malata, un posto di primo piano spetta al tenente colonnello
Russell Brendan Kane. E proprio alla figura mitica del master-sniper, del tiratore scelto
dello Special Air Service è dedicata questo nuovo volume che raccoglie sei racconti. Eroe
solitario e tormentato, fermo sull’orlo dell’abisso futuro e inseguito dai cani del passato, Kane
ha attraversato tutti i campi di fuoco per scoprire che nell’istante della distruzione ogni
distinzione, ogni ragione si annulla. Ma non è soltanto un gelido “terminatore” di individui
e situazioni, anzi…
Alan D. Altieri, milanese, ingegnere, è vissuto a lungo a Los Angeles. È il “maestro italiano dell’Apocalisse”.
Nelle edizioni TEA sono apparsi, tra gli altri, Città oscura, Città di ombre, Ultima luce, Kondor (Premio
Scerbanenco 1997), L’uomo esterno, i tre romanzi della saga storica di Magdeburg, i romanzi dedicati
al personaggio dello “Sniper” Russell Kane e i volumi di racconti Armageddon e Hellgate.
Bukowski è tornato e naviga nel Tirreno
Graffiante, cinico e divertente, un romanzo sugli italiani in barca,
specchio di quelli sulla terra
Il tratto di mare da Fiumicino all’isola di Ponza, il caldo di fine giugno, le acque affollate
di un week-end lungo, cinque barche e altrettanti equipaggi, tutti rigorosamente italiani:
lo skipper a noleggio, disincantato e disadattato, che porta in giro le coppie di città; il cafone
arricchito che organizza festini e orge su una barca esagerata; il patito della navigazione
che comanda la sua barchetta come fosse una portaerei e si crede un ammiraglio…
Un romanzo grottesco, ma anche un po’ malinconico, che racconta le varie forme dello sfascio
sociale e del disagio individuale che ci colpisce un po’ tutti.
Roberto Goracci (Roma, 1966) è stato skipper, cuoco, soldato semplice, ristoratore, cacciatore di tesori
nei Caraibi e broker di yacht. Dal 1995 al 1999 ha vissuto a Cuba. Da questa esperienza è nato il suo primo
libro A est dell’Avana, pubblicato da TEA.
Le scelte di Laura
Tra Italia e Africa, una donna insegue le ragioni del proprio cuore
La vita di Laura è stata illuminata dal sole dell’Africa, che le ha aperto gli occhi e il cuore,
ma l’ha messa anche di fronte alla domanda più difficile: si possono seguire le ragioni
dell’amore? In Africa c’è Bruce, l’artista insofferente alle regole, l’uomo capace di una passione
travolgente ma incapace di dare un ordine ai propri sentimenti, alla propria vita. Con lui, Laura,
in Kenya, ha assaporato la libertà, il sogno, ma anche l’umiliazione e la paura. E alla fine ha
scelto di tornare a casa, in Italia, dai suoi figli e dal marito. Enrico, appunto, è ciò da cui aveva
tentato di fuggire: la routine, l’incomprensione. Ma con lui ci sono anche i due figli, che
rappresentano il futuro, l’amore più grande e disinteressato. Sembrano due strade opposte,
incompatibili, cariche comunque di infelicità. Fino a quando Laura incontra Alex…
Monica Ciccolini (Roma, 1965) giornalista dal 1991 e fotografa di animali, ha diretto numerosi periodici, tra
cui Cioè, Vip, Beauty Farm e Best Travel. Da molti anni attiva in Kenya, nel 1999 collabora con la Fondazione
Do not Forget Africa e nel 2000 promuove il progetto di assistenza e sostegno per l’alfabetizzazione della Onlus
Africa Project. Il cielo bugiardo è il suo secondo romanzo.
12-16_corbaccio2
12
27-05-2010
17:52
Pagina 12
CORBACCIO
“Charlotte Link, un’autrice con la
vocazione al bestseller” La Stampa
Numero uno delle classifiche tedesche, torna la regina del thriller
psicologico, un’autrice da oltre mezzo milione di copie vendute
in Italia
A Scarborough, una località di mare dello
Yorkshire, viene trovato il corpo di una
studentessa brutalmente assassinata.
Per mesi la polizia brancola nel buio
alla ricerca non solo di un autore, ma anche
di un movente. Fino a quando un nuovo
omicidio scuote gli abitanti della cittadina.
Questa volta la vittima è una donna anziana.
Le modalità dell’assassinio, tuttavia, sono
le stesse e la poliziotta incaricata delle indagini
si convince che il nesso fra gli omicidi sia
da ricercare nel passato delle due famiglie.
E, con l’aiuto di un diario trovato per caso,
si imbatte in una vicenda accaduta più
di mezzo secolo prima, quando in paese era
arrivato insieme agli sfollati da Londra durante
i bombardamenti, un bambino di cinque anni
apparentemente orfano, ritardato e che
si era subito attaccato a una ragazzina poco
più grande. Brian era il suo nome: questo
era tutto ciò che si sapeva di lui.
Da tutti era stato “battezzato” Nobody
e da tutti era stato maltrattato per anni,
atrocemente. A Scarborough tutti avevano
cercato di dimenticare questa brutta storia.
Ma ognuno, in cuor suo sapeva che un giorno
o l’altro sarebbe saltata fuori…
©Derek Henthorm
Charlotte Link, nata nel 1963, è una delle scrittrici
tedesche contemporanee più affermate. Deve la sua fama
soprattutto alla sua versatilità: conosciuta inizialmente
per i romanzi a sfondo storico, ha avuto molto successo
anche con i thriller psicologici, tanto che ogni suo nuovo
libro occupa per mesi i primi posti delle classifiche
tedesche. In Italia Corbaccio ha pubblicato La casa delle
sorelle, La donna delle rose, Alla fine del silenzio, L’uomo
che amava troppo, La doppia vita, L’ospite sconosciuto,
Nemico senza volto, la trilogia Venti di tempesta, Profumi
perduti, Una difficile eredità, L’isola (tutti anche in edizione
TEA) e L’ultima traccia.
“Nel mare dei bestseller, spicca come un gioiello solitario il nuovo
libro di Charlotte Link, che non solo si distingue per la consueta
finezza psicologica, ma anche per capacità drammaturgica.”
Die Zeit
“L’individuo che aveva davanti era sicuramente uno psicopatico.
Uno psicopatico per il quale la prigione non bastava: ci voleva,
ne era persuasa, il carcere di massima sicurezza. Non avrebbe
mai dovuto venire da sola. Non c’era nessuno che potesse
soccorrerla. E lei era fin troppo consapevole della propria totale
solitudine, e dell’isolamento del luogo in cui si trovava.
Nessun’altra fattoria in lungo e in largo, non un’anima viva.”
Da Nobody
12-16_corbaccio2
24-05-2010
9:10
Pagina 13
12-16_corbaccio2
14
27-05-2010
17:51
Pagina 14
CORBACCIO
Un capolavoro della letteratura americana
Il romanzo Premio Pulitzer “splendido, pieno di ironia e qualità letterarie”
The New York Times
Al crepuscolo di una domenica di marzo, a New York, l’antiquario Phillip Carver
riceve due telefonate nel giro di pochi minuti. Sono le sue sorelle, due allegre e
bizzarre signorine un po’ attempate. Chiamano da Memphis, la città del
Tennessee che lui ha lasciato vent’anni addietro. La notizia è sconcertante: il
loro vecchio padre, l’avvocato ottantunenne George Carver, è intenzionato a
prendere in moglie una più giovane signora conosciuta da poco e di cui non si
sa nulla. Betsy e Josephine chiedono a Phillip di raggiungerle subito a
Memphis: il matrimonio è fissato per il giorno dopo e loro sono fermamente
intenzionate a impedirlo. Phillip accoglie la notizia scoppiando in una risata, ma
pur non volendo intromettersi nella vita del padre, non può fare a meno di
tornare nella città dove è cresciuto e dove i ricordi tornano ad affiorare dolorosi
spingendolo a riconsiderare il proprio passato e i rapporti con il padre.
Peter Taylor, nato nel 1917 nel Tennessee da una ricca famiglia di Nashville, a 19 anni
si trasferisce a Memphis per frequentare il Rhodes College sotto la guida del critico Allen
Tate, per poi incontrare, nella sua carriera universitaria, i maggiori critici letterari americani
dell’epoca. Considerato uno degli autori di racconti più raffinati degli Stati Uniti, il suo
milieu è il grande Sud urbano americano, in cui coglie personaggi della borghesia
in momenti di cambiamento e di sforzo per definire il proprio posto nella società. È ciò
che viene messo in scena anche in Ritorno a Memphis, che gli è valso il Premio Pulitzer
nel 1987. Sposato con la poetessa Eleanor Ross, Taylor è morto in Virginia nel 1994.
L’attesa è finita: il ritorno di Jamie e Claire
Per l’entusiasmo di tutti gli appassionati, prosegue l’avvincente saga di Diana Gabaldon
Dove erano rimasti Jamie Fraser, scozzese del XVIII secolo, e Claire Randall,
sua moglie viaggiatrice nel tempo? Jamie, ex giacobita e ribelle suo malgrado,
ha tre certezze su ciò che sta accadendo nelle colonie americane sul finire
del ’700: gli americani vinceranno; stare dalla parte di vincitori non garantirà
la salvezza; vorrebbe piuttosto morire che doversi trovare faccia a faccia con
il figlio illegittimo – un giovane tenente dell’esercito britannico – con le armi
spianate. Anche Claire sa che vinceranno gli americani. Quello che non sa è
quanto potrebbe essere grande il prezzo da pagare. In ogni caso farà di tutto
per proteggere Jamie e la loro felicità. Nel frattempo, nel XX secolo, la figlia
di Jamie e Claire, Brianna, e suo marito Roger MacKenzie, si sono sistemati
in un tipico cottage scozzese dove la drammatica storia dei genitori di Brianna
– che abbraccia due secoli di storia – emerge lentamente attraverso la lettura
delle lettere di Claire. Ma in questa storia Brianna e Roger possono trovare
anche indizi sul loro futuro, se è vero che il destino dei MacKenzie in Scozia
è misteriosamente e indissolubilmente legato alla vita e alle morti nell’America
dilaniata dalla guerra.
Diana Gabaldon è laureata in zoologia e biologia marina e ha un Ph.D. in ecologia, tutte
cose che non hanno niente a che vedere con i suoi romanzi. Ha insegnato all’università
per dodici anni prima di dedicarsi alla scrittura a tempo pieno. Vive a Scottsdale in Arizona
con la sua famiglia. La saga di Jamie e Claire, iniziata con La straniera, e pubblicata
in Italia da Corbaccio, ha avuto uno straordinario successo.
Gli altri romanzi della serie sono: L’amuleto d’ambra, Il ritorno, Il cerchio di pietre, La collina
delle fate, Tamburi d’autunno, Passione oltre il tempo, La croce di fuoco, Vessilli di guerra,
Nevi infuocate (tutti anche in edizione TEA) e Cannoni per la libertà.
12-16_corbaccio2
27-05-2010
17:46
Pagina 15
CORBACCIO
15
Tra passato e presente, due donne, un mistero
Dall’autrice del Giardino dei ricordi, una nuova, splendida storia romantica
Sono dieci anni che Fran Morrison manca da Londra. Dieci anni trascorsi
a inseguire la sua carriera di musicista, ma soprattutto a fuggire da un padre
amatissimo ma ombroso e difficile, chiuso nel dolore per la morte della moglie
di cui non ha mai parlato alla figlia, che all’epoca aveva solo due anni. Ma
adesso Fran è tornata, ed è lì, davanti alla vetrina di Minster Glass, la bottega
artigiana dietro Westminster dove suo padre crea vetri meravigliosi. L’uomo
è molto malato, e ha bisogno di lei. E soprattutto serve qualcuno che mandi
avanti l’attività, visto che Zac, l’assistente del padre, non può fare tutto da solo.
Bisogna portare a termine un incarico importante: il restauro della splendida
vetrata di una chiesa, che raffigura un angelo. E cercando di sistemare
i frammenti di vetro colorato sulla traccia dei documenti trovati nel laboratorio,
Fran scopre che dietro quest’opera d’arte si nasconde una storia d’amore
avvenuta un secolo prima. A raccontargliela sono proprio le pagine del diario
di una certa Laura, vissuta in quella stessa zona di Londra alla fine
dell’Ottocento. Ma qual è il legame di Laura con l’angelo? E quello di Fran
con Laura? Mentre riannoda i fili del suo passato, ritrovando gli amici
d’infanzia, Fran si immerge ogni sera in quella storia affascinante che, via via
che si dipana, si rivela sorprendentemente vicina a lei…
Responsabile editoriale per la narrativa di una casa editrice londinese, Rachel Hore scrive
dal 2001. Collabora con il Guardian, l’Independent on Sunday e Literary Reviews, e insegna
Editoria presso l’University of East Anglia. Vive a Norwich, nel Norfolk, con il marito,
lo scrittore D.J. Taylor, e i loro tre figli. Corbaccio ha pubblicato con successo i suoi primi
due romanzi, Una casa da sogno e Il giardino dei ricordi. Il suo sito internet è
www.rachelhore.co.uk
Contano di più gli amici o l’amore?
“Kirsty Crawford analizza perfettamente e con spietata
ironia il ‘lato oscuro’ delle grandi amicizie, la gelosia
tra fidanzati e la cattiveria di alcuni nei confronti
della futura sposa del loro amico.” The Irish Times
Ruth è pazzamente innamorata di Ned, e Ned di lei. A questo punto non resta
che sposarsi al più presto e vivere felici e contenti. Facile? Sì, se il vero amore
fosse una faccenda che coinvolge due persone. Invece così non è: ci sono
le famiglie dei due innamorati e ci sono gli amici. E Ruth ha parecchi problemi
a imparare a capire la futura suocera: è solo una donna difficile o è anche
pericolosamente gelosa del figlio? Per non parlare degli amici del college
di Ned: è chiaro che senza la loro approvazione sposarsi non è possibile
e subdolamente alcuni di loro incominciano a seminare dubbi su una fidanzata
di Ned che forse non è proprio del tutto scomparsa. Insomma, proprio quando
a Ruth dovrebbero dischiudersi le porte di un radioso futuro, un insidioso
passato del quale lei non fa parte sembra offuscare ogni promessa di felicità.
Ma fra equivoci, litigi e colpi di scena, Ned e Ruth riusciranno alla fine
a coronare il loro sogno?
Kirsty Crawford ha studiato Letteratura inglese a Oxford e ha lavorato come editor
di narrativa in numerose case editrici, prima di dedicarsi alla scrittura a tempo pieno.
Vive a Londra con il marito.
12-16_corbaccio2
16
27-05-2010
17:44
Pagina 16
CORBACCIO
Essere felici si può!
Un grande psicoterapeuta, portavoce del pensiero positivo,
spiega come dare alla nostra vita la direzione che desideriamo
Quante scuse si possono trovare nella vita di tutti i giorni? È difficile, ci vorrà troppo tempo,
la mia famiglia non approverebbe… Siamo convinti che è impossibile cambiare, e spesso, senza
nemmeno provare, accampiamo delle scuse per giustificare la nostra mancanza di impegno.
Eppure l’obiettivo ci interessa e dentro di noi sappiamo che cambierebbe in meglio la nostra vita.
In realtà ci siamo abituati a farlo perché abbiamo appreso questo comportamento sin dall’infanzia
e non troviamo il coraggio di sottrarci a questo meccanismo perverso. I sette principi
del paradigma di Dyer – consapevolezza, allineamento, vivere il presente, contemplazione,
disponibilità, passione, compassione – ci consentiranno di dialogare con il nostro subconscio
e di dare alla nostra vita la direzione desiderata.
Wayne W. Dyer, psicoterapeuta e scrittore, insegna alla Wayne State University. È autore di numerosi libri
di enorme successo in tutto il mondo, pubblicati in Italia da Corbaccio. Il suo sito è: www.DrWayneDyer.com
Raggiungere la consapevolezza
in cento riflessioni
Un manuale pratico che concentra gli insegnamenti
del maestro indiscusso della mindfulness
Esiste un modo per far sì che tutto ciò che ci circonda ci possa insegnare qualcosa? Per lasciare
che la nostra stessa esistenza plasmi il cammino verso la piena consapevolezza? Questi 100
“sassolini” che Jon Kabat-Zinn lascia dietro di sé, queste cento perle di saggezza sembrano
indicare la strada giusta. Che desideriate imparare a gestire le enormi quantità di stress cui
siamo sottoposti, a migliorare le relazioni con il prossimo; che aspiriate ad allontanare
i comportamenti distruttivi; qualsiasi sia la strada che desiderate imboccare, queste semplici
meditazioni – che non necessitano di alcuna conoscenza pregressa sulla consapevolezza –
vi aiuteranno a non dimenticare che avete dentro di voi tutte le risorse necessarie per realizzare
la vostra vita.
Jon Kabat-Zinn è fondatore e direttore
della Clinica per la riduzione dello stress
presso l’Università del Massachusetts e
professore nel dipartimento di Medicina
preventiva e comportamentale. Tra i suoi
ultimi libri, pubblicati da Corbaccio:
Vivere momento per momento e
Riprendere i sensi.
“Per me l’alpinismo non è uno sport. È uno stile
di vita.” Gerlinde Kaltenbrunner
Sono pochi gli alpinisti che hanno affrontato la sfida per eccellenza della loro disciplina: i quattordici
ottomila. Pochissimi quelli che ci sono riusciti. In questo libro Gerlinde Kaltenbrunner racconta come
è nata la sua passione per la montagna e le sfide impossibili, la decisione di abbandonare la sua
professione per dedicarsi a tempo pieno all’alpinismo e, naturalmente, la descrizione dei suoi “primi”
dodici ottomila, i successi, i momenti drammatici, la convinzione dell’importanza di sapersi fermare
anche a un solo passo dalla vetta se le condizioni lo impongono, di rinunciare a una spedizione per
salvare un compagno di cordata.
Gerlinde Kaltenbrunner è nata nel 1970. Sposata con l’alpinista tedesco Ralf Dujmovits, vive nella Foresta Nera.
Con la salita in vetta al Lhotse il 20 maggio 2009 ha conquistato il dodicesimo ottomila. Le mancano, per completare
l’ascesa delle quattordici vette più alte della terra, l’Everest e il K2.
17_salani 3
20-05-2010
17:26
Pagina 17
SALANI
17
Il capolavoro dell’autrice che ha reso
in un’opera sublime la storia della Cina
del Novecento
L’atteso seguito di Senza parole, sontuoso affresco di storia,
vita e passioni
“Per vincere, raggiungere l’agognata meta
del comunismo maoista, l’ideale di nazione
e di purezza ideologica, i fratelli, gli amanti si
sono uccisi a vicenda, gli amici si sono voltati
le spalle, i figli hanno sbugiardato padri e
madri, mandando loro in galera o nei campi
di lavoro e se stessi all’inferno del tormento
eterno.” (dalla Prefazione di Francesco Sisci)
Questo è il buio degli anni raccontati da Zhang
Jie nel seguito di Senza parole, sontuoso
affresco di storia, vita e passioni. Lontano
dai tormenti di Wu Wei nel suo amore per Hu
Bingchen, dal sofferto rapporto con la madre
Ye Lianzi e con il suo passato, ogni istante
è pervaso ora dal buio della guerra civile.
Le armi e gli uomini spezzano legami,
distruggono valori e, spazzata via dall’interno
la propria cultura millenaria, l’intero paese
viene costretto a compiere il balzo
“dal medioevo alla fantascienza” con una
violenza cieca e disperata che nessun altro
popolo ha mai conosciuto. Un paradosso
che ancora oggi oscura il cuore della Cina,
nazione di naufraghi in balia di una modernità
che li ha schiacciati e travolti, e di cui
la straordinaria maestria di Zhang Jie
ci restituisce una miriade di storie intense,
feroci, toccanti, uniche.
Nata nel 1937 a Pechino dove risiede tuttora, Zhang Jie
è la candidata cinese al premio Nobel per la letteratura.
Con Senza parole, un’epopea generazionale considerata
un emblema della letteratura cinese, ha ottenuto un gran
numero di riconoscimenti, in patria e all’estero. Membro
onorario dell’American Academy and Institute of Arts
and Letters, ha vinto nel 1989 il Premio Letterario
Internazionale Malaparte. I suoi lavori sono tradotti
in inglese, francese, tedesco, russo, danese, norvegese,
svedese, finlandese, olandese e italiano.
“C’è la storia, ma c’è anche o forse soprattutto l’indagine
sull’interiorità dei personaggi e dunque degli uomini e delle
donne. Un mosaico di passioni.”
Paolo Mauri, la Repubblica
18_salani
18
25-05-2010
15:30
Pagina 18
SALANI
Da questo romanzo il film di Alfonso Arau con Maria
Grazia Cucinotta e la cinematografia di Vittorio Storaro
1905. Il cinematografo conquista Napoli, ma atterrisce i cafoni del circondario
ai quali pare una diavoleria che chiamano “o ’mbruoglie dint’o lenzuolo”,
l’imbroglio nel lenzuolo. Marianna, erbivendola analfabeta, scopre con orrore
di essere l’attrice di La casta Susanna, un film di sei minuti in cui incanta
o scandalizza folle di spettatori bagnandosi nuda nel lago d’Averno…
Francesco Costa è nato a Napoli. Già sceneggiatore cinematografico e televisivo,
per Salani ha pubblicato Presto ti sveglierai. I suoi libri sono tradotti in Germania,
Giappone, Spagna e Grecia.
Quanti errori compiono le donne per amore?
È una mattina come tante, ma da oggi niente sarà più come prima. Emma è stata uccisa dal marito.
La sua morte, un caso di cronaca quasi banale nella sua agghiacciante frequenza, sconvolge le donne
del condominio. C’è Lara, che si tormenta per non essere mai andata oltre il saluto sulle scale
e c’è Elisa, che proprio la mattina del delitto scopre il tradimento del marito. Una storia senza
importanza, assicura lui, ma Elisa si tormenta, oscillando tra il tarlo del sospetto e il bisogno di credere
all’uomo che ama. Come uscirne? Perché le donne insistono a picchiare contro il proprio dolore come
mosche contro un vetro chiuso? Domande a cui le protagoniste daranno risposta in un romanzo che
scava nel dolore con lo sguardo ottimista di chi considera sempre possibile un riscatto dall’infelicità.
Lidia Castellani, scrittrice, germanista, giornalista, ha collaborato con varie testate italiane e straniere, ed è traduttrice
letteraria di autori tedeschi contemporanei, tra cui Herta Müller, premio Nobel per la letteratura 2009. Salani ha già
pubblicato Mamma senza paracadute.
Un’anima braccata dalla vita che si perde e si ritrova
nell’amore
Caterina fugge da sempre, ma adesso qualcuno l’ha fatta prigioniera. Con uno dei suoi guardiani
misteriosi stringe un’amicizia, e lui, che sembra sapere tutto di lei, pare volerla aiutare, fin quasi a
lasciarla libera. Ma la verità è un’altra… Un romanzo d’esordio che è poesia, percorso di vita, riflessione
allo stesso tempo intimista e universale sull’amore e sulla felicità.
Patrizia Ferrante collabora per un lungo periodo con Radio Deejay; poi fonda lo Studio Prodesign, che si occupa
di grafica, principalmente in ambito discografico. Ha vinto premi letterari internazionali. Passo dopo passo è il suo primo
romanzo.
“Stiamo vicini alle nostre donne: dalle loro inquietudini, come da quelle di Caterina,
protagonista di questo bellissimo romanzo, scopriamo il senso della vita.” Luca Argentero
Una bussola indispensabile per orientarsi tra le tecniche
e le metodiche più attuali e innovatrici
Attraverso gli interrogativi e i dubbi della protagonista e le risposte del dottor Mandalari scopriremo
i segreti per una bellezza all’avanguardia: la dermochirurgia, la scienza dell’invecchiamento
e la dermocosmetologia possono aiutare tutti a essere più belli e più sani nel corpo ma anche
nello stile di vita. Con un registro che è ora narrativo, ora saggistico, questo prezioso libro racconta cosa
possiamo fare oggi, dove possiamo arrivare, cosa si sta studiando nei laboratori di tutto
il mondo, e tutte le implicazioni concrete di questo nuovo e decisamente benvenuto approccio.
Silvia Brena, scrittrice e giornalista, ha lavorato a lungo
nelle principali testate femminili. Oggi ha una società
di comunicazione e insegna presso l’Università Cattolica.
Bruno Mandalari, specialista in dermatologia, svolge
attività di ricerca genetica con NGC Medical (Italia)
e Bioserve Biotechnologies (USA) sull’invecchiamento.
17-19 salani 3
27-05-2010
17:41
Pagina 19
SALANI
Segui il coniglio bianco per incontrare un’Alice come
non l’hai mai vista
“Con Dimitri la narrativa italiana riprende quel dialogo
particolare con il fantastico e con il meraviglioso
che negli ultimi tempi si era perso.” Valerio Evangelisti
Ben è un giovane londinese che soffre di allucinazioni. Per lavoro legge
manoscritti. Una notte gli arriva un libro che si chiama Alice nel Paese della
Vaporità. Noi con lui seguiamo la storia di Alice, un’antropologa che vive in una
Londra Vittoriana che non c’è mai stata. Alice viaggia nella Steamland, una
terra invasa da un gas che provoca allucinazioni e mutazioni. Una terra in cui la
realtà cambia a ogni istante, in cui “giusto” e “sbagliato” sono soltanto parole,
e in cui le parole stesse si trasformano in odori e sensazioni. Quella di Alice
parte come una ricerca, ma si trasforma subito in una lotta per la vita e per la
morte. Alice dovrà sopravvivere in una terra oscura, in cui non c’è differenza tra
orrore e meraviglia. Ben legge la sua storia. E qualcosa succede anche a lui.
Francesco Dimitri è nato in Italia nel 1981 e vive a Londra. Scrive, collabora con riviste,
agenzie di comunicazione e blog, gioca di ruolo e va in giro per boschi. Ha finito di scrivere
Alice in una casa vittoriana, mentre si dedicava a esperimenti strani. Il suo romanzo
precedente, Pan, è stato un piccolo caso letterario.
www.alice.salani.it
Un’antica profezia divide due gemelle. Solo una alla fine
potrà trionfare
“Un’antica lotta tra la vita e la morte, che ruota intorno
a due gemelle. Un imperdibile romanzo gotico,
edoardiano.” The New York Times
New York, 1890: Lia e Alice hanno sedici anni, sono gemelle e sono appena
rimaste sole al mondo. Alle due ragazze non resta che ritirarsi nella sinistra villa
di famiglia e sforzarsi di tornare a una parvenza di normalità. Ma non c’è nulla
di normale nel destino che le attende: sul braccio di Lia appare un misterioso
marchio, e poco dopo dalla biblioteca paterna emerge uno strano libro, colmo
di profezie sul ritorno in Terra degli Angeli Caduti e sullo scontro che potrebbe
precipitare per sempre il mondo nelle tenebre. E man mano che nella sua vita
si fa strada un’inquietante verità fatta di spiriti senza pace, antiche stregonerie
e contatti con l’oltretomba, Lia comprende di essere la depositaria di un
terribile destino che potrebbe costarle non solo l’amore e la vita, ma l’anima
stessa. Perché la battaglia finale per la salvezza o la dannazione dell’umanità è
alle porte, e la sua più grande nemica altri non sarà che la persona che le è
più vicina al mondo: la sua gemella.
Michelle Zink è nata in California ma vive a New York. Questo è il suo primo romanzo, già
pubblicato o in fase di pubblicazione in più di venti Paesi, tra cui Gran Bretagna, Canada,
Australia, Germania, Russia, Brasile, Argentina, Francia, Spagna e Cina.
www.laprofeziadelleinseparabili.salani.it
19
20_audiolibri
20
24-05-2010
10:36
Pagina 20
SALANI
Ascolta
e
vedrai
Brividi ed emozioni per il giallo italiano che
ha collezionato 6 ristampe in pochi mesi.
Le voci dei grandi poeti di tutti i tempi
rivivono nella voce di un grande poeta
contemporaneo.
Il seguito dell’audiolibro di maggior
successo, La legge dell’attrazione.
Un altro grande classico del self-help.
Bestseller in libreria, campione d’incassi
al cinema: adesso ha la voce famosa
di Neri Marcorè.
Per piccoli, per grandi, per curiosi della vita, per chi
è a caccia di parole e di emozioni, o in cerca di risposte.
21_vallardi
11-05-2010
15:04
Pagina 21
VALLARDI
Allenati per migliorare la qualità della tua vita!
Vuoi diventare un culturista dell’armonia e del buonumore? Con i quaderni d’esercizi
scoprirai un modo nuovo per conoscerti a fondo e prenderti cura di te
Il manuale bestseller che sta insegnando
a disegnare all’Europa
Un percorso di apprendimento rivolto a tutti coloro che desiderano imparare a
disegnare bene, indipendentemente dalle capacità di partenza: gli unici requisiti sono
l’impegno e la voglia di farcela. La straordinaria esperienza didattica dell’autore,
infatti, riesce a rendere accessibili al grande pubblico le metodologie classiche
del disegno graduando le difficoltà, usando un linguaggio discorsivo e sviluppando
la fiducia dei lettori nelle proprie potenzialità.
Barrington Barber si è formato come grafico e ha lavorato per agenzie di punta come la Ogilvy&Mather,
prima di diventare illustratore per libri e riviste. Attualmente coniuga l’impegno nell’insegnamento
con una fortunata carriera di illustratore e di artista.
Il fascino e l’attrattiva senza tempo dei lavori femminili.
Tre manuali completi per principianti ed esperti
21
22-23_bollati
22
13-05-2010
14:40
Pagina 22
B O L L AT I B O R I N G H I E R I
Perché siamo naturalmente spinti
alla solidarietà e all’aiuto reciproco?
Un saggio per capire l’essenza della natura umana, che ha suscitato
un acceso dibattito negli Stati Uniti
Siamo angeli di generosità o diavoli di egoismo?
Come guardiamo al nostro prossimo? E cosa
ci distingue dagli altri animali? Sono domande
antiche, interrogativi che rappresentano una sfida
difficile per noi tutti. In questo libro, lo psicologo
Michael Tomasello cerca nuove risposte,
affrontando un tema a prima vista molto complesso
a partire da un’osservazione semplice e quotidiana:
qualsiasi bambino è naturalmente socievole
e disposto all’aiuto, ben prima che i genitori
gli insegnino a riconoscere quello spazio definito
e omogeneo che siamo abituati a chiamare “buona
educazione”. Per capire se questo carattere è
davvero innato, Tomasello ha deciso di studiare
con esperimenti di laboratorio il comportamento
dei bambini tra il primo e il secondo anno di vita.
I risultati sono stati sorprendenti. Sì, perché i piccoli
di uomo sembrano davvero unici nella loro
tendenza, fin dalle primissime fasi dell’esistenza,
ad aiutare il prossimo, mettendo da parte
il vantaggio individuale. Con prodigiosa chiarezza,
Tomasello non solo ci spiega i meccanismi
psicologici che guidano le prime manifestazioni
di collaborazione, ma ci fa anche capire meglio
le straordinarie forme di organizzazione e di civiltà
che caratterizzano l’esistenza dell’uomo. Il mondo
in cui viviamo, le norme culturali, le leggi,
le istituzioni: niente di tutto questo esisterebbe
senza tolleranza e fiducia, che sono probabilmente
l’unico vero grande vantaggio evolutivo della specie
umana.
“Questo libro affronta in modo affascinante
il problema della nostra umanità, vale
assolutamente la pena leggerlo.”
Publishers Weekly
“Qual è l’essenza della natura umana?…
Secondo Tomasello abbiamo una naturale
inclinazione ad aiutare il prossimo,
un istinto che non ci viene insegnato
dai genitori o imposto dalla cultura.”
The New York Times
Michael Tomasello, psicologo evoluzionista americano, è co-direttore del Max-PlanckInstitut di Antropologia evolutiva a Leipzig, in Germania. Nelle sue ricerche si è occupato
soprattutto dei meccanismi che portano i bambini a diventare membri di gruppi culturali,
concentrandosi sull’acquisizione di abilità intrinsecamente umane come la creazione
di norme sociali e il linguaggio. Nel 2009 l’Università di Yale gli ha conferito il prestigioso
Richard Hegel Prize.
22-23_bollati
13-05-2010
14:41
Pagina 23
B O L L AT I B O R I N G H I E R I
“Il deserto è una liberazione. C’è qualcosa di esaltante
nel viverci.”
È l’autunno del 1923, e una carovana sta per lasciare le coste della Mauritania per il Senegal.
Ottocento chilometri, solo dune, fatica e silenzio. Alla gente del deserto si aggrega un giovanissimo
francese: l’attrattiva di quell’ignoto favoloso è forte per un naturalista che per mesi ha studiato la fauna
marina. Non sarà soltanto una traversata. Lì, tra l’incedere dondolante dei cammelli e i rituali antichi
di un modo di vivere che non conosce l’agio, si compie un’iniziazione, anzi viene celebrato uno
sposalizio destinato a durare. La lunga esistenza di Théodore Monod si svolgerà infatti sotto il segno
del deserto. L’uomo di scienza ormai affermato non smetterà di fare ritorno all’incanto dei paesaggi
conosciuti quando si è affacciato all’età adulta.
Théodore Monod (1902-2000) naturalista, oceanografo e biologo marino, è autore di un’opera importante, in cui
oltre al naturalista si esprime il filosofo pacifista. Presso Bollati Boringhieri sono apparsi: Il viaggiatore delle dune,
Lo smeraldo dei Garamanti. Ricordo di un sahariano, L’avventura umana.
Il lato avventuroso della matematica
L’idea che i numeri abbiano una storia è già sufficiente, di per sé, a farli apparire sotto una luce meno
algida. Se poi si tratta di una storia quattro volte millenaria, piena di colpi di scena e dagli esiti ancora
aperti, come in questo caso, allora siamo di fronte a uno sconvolgimento, perché la matematica ci rivela
il suo lato avventuroso, spericolato e al tempo stesso familiare, il più insospettabile per chi è abituato
a collocarla in un cielo immobile e remoto. Benoît Rittaud ci guida sapientemente in un percorso che ha
del romanzesco: protagonista assoluta, la radice quadrata di due, il primo numero irrazionale a essere
riconosciuto come tale.
Benoît Rittaud insegna all’Università di Paris-13. Alla ricerca nell’ambito dei sistemi dinamici e della teoria dei numeri
affianca un’intensa attività di divulgazione scientifica, dalle pagine della rivista La Recherche e attraverso numerosi
saggi, pubblicati anche in Italia.
L’affresco di un’intera civiltà, finalmente disponibile
in edizione integrale
“Per svago personale leggo la Storia della civiltà greca di Burckhardt, che mi offre paralleli inaspettati.”
Nel 1899, quando Sigmund Freud scriveva così all’amico Wilhelm Fliess, il primo volume dell’opera era
appena stato pubblicato dal filologo Jacob Oeri, nipote di Burckhardt e suo legatario, contravvenendo
alle disposizioni testamentarie dello zio. Le lezioni burckhardtiane di storia greca all’Università di Basilea,
risalenti agli anni 70, erano entrate nella leggenda. Questo grandioso quadro d’insieme ha continuato
a influenzare gli studi antichistici e ad agire in ambiti disciplinari lontani e in autori di diverso
orientamento. Il testo critico pubblicato a partire dal 2002, su cui è condotta questa edizione, restituisce
alla sua integralità la Storia della civiltà greca, circolata finora in Italia in versione parziale.
Jacob Burckhardt (1818-1897), storico, storico dell’arte e filosofo della storia tra i più insigni del XIX secolo, intese
la propria attività di ricerca nell’accezione più ampia di riflessione sulle fasi cruciali dell’intera civiltà europea.
Continua la pubblicazione delle opere di Freud
a prezzi da sogno!
Ormai tramontato il mito di un Freud “scienziato guaritore” capace di scendere nel profondo a sanare
i mali dell’anima, e cadute con esso le rassicuranti certezze di quella che è stata definita la “psicoanalisi
della risposta”, ecco affacciarsi sulla scena un Freud inedito, meno confortevole ma anche più vero e,
soprattutto, oggi più necessario: il Freud senza dogmi e senza illusioni che, in nome della ragione umana,
si fa diagnosta implacabile della nostra civiltà occidentale, costruzione tanto preziosa quanto fragile
che, ponendo a proprio fondamento la repressione delle pulsioni, riduce l’uomo ad “animale malato”.
Sigmund Freud nasce a Freiberg in Moravia nel 1856. Nel 1899 la pubblicazione dell’Interpretazione dei sogni svela
i meccanismi di funzionamento dell’inconscio e inaugura l’applicazione del metodo delle libere associazioni: è la nascita
della psicoanalisi, di cui le opere della maturità innalzeranno l’edificio dottrinale. Freud muore esule a Londra nel 1939.
23
24-25_ripresa estiva new
24
31-05-2010
18:01
Pagina 24
I grandi bestseller
dei primi sei mesi del 2010
Erik Maria Bark era l’ipnotista più famoso
di Svezia. Poi qualcosa è andato storto e ha
promesso di non praticare più l’ipnosi,
mantenendo la promessa per dieci anni.
Fino a oggi. Perché un terribile delitto ha
sconvolto Stoccolma e c’è bisogno di lui…
Un’indagine sulla natura del male,
un avvocato penalista che si rivela un
grande narratore. Attraverso una galleria
di orrori e violenze realmente accaduti,
l’avvocato von Schirach ci fa riflettere
sul labile confine tra il bene e il male.
Lynda Graham ha una bella casa
a Dublino e una famiglia felice. C’è solo
un neo, in questo quadro perfetto:
il cognato Danny, che con prepotenze
e sotterfugi turba la pace familiare.
Ma Lynda è pronta a tutto per difendere
ciò che ama…
Pat Tillman è un campione di football, ha
contratto milionario, ma dopo l’attentato
delle Torri Gemelle, decide di partire parte
per l’Afghanistan, dove muore, a ventisette
anni. Il ritratto avvincente di un ragazzo
che aveva tutto, ma che cercava qualcosa
di diverso…
Nell’America degli anni 40, attraversata
da un razzismo strisciante, il giovane Henry,
cinese, incontra due occhi a mandorla
come i suoi: è la giapponese Seiko. Ma
il loro amore è destinato a scontrarsi con
la Storia… Una vicenda indimenticabile e
commovente di speranza e determinazione.
Enigmi piccoli e grandi turbano la pace
di Bellano nella torrida estate del 1933
e i carabinieri della locale stazione hanno
molto da faticare. Piccole storie di paese
che hanno fatto grande Vitali, capace
di raccontare l’Italia più vera.
24-25_ripresa estiva new
31-05-2010
18:01
Pagina 25
Gli imperdibili
dell’estate 2010
La logica, la matematica e la filosofia
non sono mai apparse così affascinanti.
“L’avventura intellettuale ed esistenziale
di Bertrand Russell trasposta in un graphic
novel che è insieme un racconto
avvincente e una lezione di storia della
logica”. The Guardian
Una storia di mare comincia quando
l’ancora è stata salpata. In questo libro
la storia comincia invece ben prima,
col racconto di come si arriva al fatidico
momento. Con ironia, Romeo ci conduce
tra porti, barche e persone.
Un delitto orribile scuote Parigi: una donna
fatta a pezzi, circondata da rozzi graffiti.
Una morte che a Jeanne Korowa, giudice
istruttore di Nanterre, ricorda l’omicidio
della sorella. Ma la pista che conduce
alla risoluzione del caso è macchiata
di sangue e terrore…
Nell’era di internet, quando tutto il mondo
sembra a una manciata di minuti da noi,
esiste ancora il viaggio? Un prezioso libro
per aiutarci ad aprire nuovamente gli
occhi, per mostrarci come sia possibile
chiudere uno zaino e partire per lasciare
spazio ai sensi ritrovati.
Quante ragazze alla vigilia di un’estate
al mare vorrebbero ritrovarsi d’improvviso
il padre al seguito? Soprattutto dopo
essersi abituate a vacanze in libertà per
gli ultimi… tre decenni? Una commedia
brillante bestseller.
Il primo anno di liceo di Michael “Stecco”
Pomerantz, tra sesso e ragazze, patatine
e tv, e due genitori difficili da capire.
La vita movimentata di un quattordicenne
sfigato, ma non troppo. Un libro esilarante,
profondo e ironico.
25
26-29_garzanti
26
24-05-2010
9:21
Pagina 26
GARZANTI LIBRI
Un vero successo spontaneo dove
a comandare sono i lettori
“Un romanzo ricco di emozioni e splendide ricette. Se fosse una torta
sarebbe delicata e dolce fuori, scottante e speziata al suo interno.”
Benedetta Parodi, autrice di Cotto e mangiato
La cucina è invasa dal profumo del caramello
e delle mandorle tostate. Val e Lilly ce l’hanno
quasi fatta. Basta aggiungere l’ultimo
ingrediente, raro e segreto, ed ecco che i
cioccolatini sono pronti, perfetti per addolcire
un primo appuntamento, stuzzicare un bacio
o suggellare un’amicizia. Proprio come quella
tra Val e Lilly, amiche per la pelle fin da
bambine, eppure così diverse. La prima, seria
e timida, da sempre soffocata da una famiglia
opprimente, e la seconda, estroversa e sicura
di sé, che vive all’ombra di una madre
bellissima e di un padre distante. Opposte,
ma unite dalla comune passione per la cucina,
che le accompagna sin dalla nascita della loro
amicizia. Una unione forte e salda, fatta
di ricette speciali per ogni occasione. Torta
ai mirtilli per condividere speranze e delusioni,
latte all’amaretto tiepido per festeggiare
e fare pace, scorze d’arancia candite per
costruire sogni e demolire illusioni, e gelato
alla cannella per sussurrarsi i loro più grandi
segreti. Ma c’è un segreto di cui nessuna
delle due è a conoscenza. Una menzogna
insopportabile che aleggia inconfessata tra
le loro famiglie e con il tempo si farà sempre
più insostenibile, fino a dividerle per sempre,
imprigionandole in un silenzio duro come la
pietra. Ma adesso forse qualcosa può essere
salvato. Recuperare è ancora possibile.
Per farlo, Val e Lilly devono mettersi di nuovo
alla prova. Devono trovare la ricetta mancante,
scoprire la verità su ciò che le ha divise così
a lungo. E decidere se potrà rovinare
per sempre la loro amicizia o farla rinascere.
Più grande e più forte di prima.
Andrea Israel è produttrice e sceneggiatrice di numerosi
e importanti programmi televisivi, per i quali ha vinto
un Emmy Award. È anche editorialista in molti periodici
e quotidiani.
Nancy Garfinkel, scrittrice, designer, creativa, lavora
come editor per numerosi periodici e ha vinto un premio
per il suo lavoro in ambito grafico ed editoriale. Si occupa
soprattutto di cibo e arte.
“Profuma di successo annunciato.”
The New York Times
LE TAPPE DI UN CLAMOROSO SUCCESSO
Settembre 2009 I quotidiani, i magazine e i blog americani iniziano a parlare
del Club delle ricette segrete, nonostante non sia ancora uscito.
Metà settembre 2009 L’attenzione delle librerie di tutta l’America
è alle stelle.
15 ottobre 2009 Esce la prima edizione autopubblicata del Club delle ricette
segrete. Good Morning America, uno dei più famosi programmi televisivi
americani, dedica un’intera puntata al libro.
16 ottobre 2009 Il volume è presto esaurito.
Fiera di Francoforte 2009 È il fenomeno editoriale del momento. Si scatena
un’asta tra i più grandi editori americani. I diritti di pubblicazione vengono
venduti in tutto il mondo.
Fine ottobre 2009 In tutta l’America si formano gruppi di lettura e di cucina
ispirati al romanzo, dediti alla discussione del libro e alla condivisione di storie
e ricette.
Novembre 2009 HarperCollins pubblica il romanzo, che in poco tempo scala
le classifiche.
Gennaio-marzo 2010 Il passaparola dei lettori non si ferma. E si diffonde
anche oltreoceano: gruppi di lettura e ricette iniziano a formarsi anche
in Europa.
Maggio 2010 Il club delle ricette segrete esce finalmente in Italia.
26-29_garzanti
24-05-2010
9:22
Pagina 27
26-29_garzanti
28
27-05-2010
17:38
Pagina 28
GARZANTI LIBRI
E se leggere fosse proibito?
Un romanzo che ha entusiasmato i lettori e incantato la critica,
in cui la forza della lettura e dei libri, a volte, può persino salvare la vita
New England 1891. È notte fonda ormai.
Nell’antica dimora di Blithe House regnano
il silenzio e l’oscurità. Per Florence, giovane
orfana di dodici anni, è finalmente giunto
il momento che ogni giorno aspetta con ansia.
Attenta a non far rumore, sale le scale
ed entra nella vecchia biblioteca. Nella grande
stanza abitata dalla polvere e dall’abbandono,
ci sono gli unici amici che le tengano davvero
compagnia, i libri. Libri proibiti per Florence.
Non potrebbe nemmeno toccarli: da sempre
le è vietato leggere. Così le ha imposto lo zio
che l’ha allevata insieme al fratellino Giles.
Un uomo misterioso, che l’ha condannata
a vivere confinata in casa insieme alla servitù.
Ma Florence è furba e determinata e ha
imparato a leggere da sola. Ha intuito che
nei libri è racchiusa la strada per la libertà.
Perché è proprio in quella biblioteca, tra
i vecchi volumi di Sir Walter Scott, Jane
Austen, Charles Dickens, George Eliot e
Shakespeare, che si nasconde un segreto che
affonda le radici in un passato legato a doppio
filo alla morte dei suoi genitori. Una terribile
verità che, notte dopo notte, getta ombre
sempre più inquietanti sulla vita di tutti. Strani
episodi iniziano a sconvolgere la dimora. Prima
la morte violenta e inspiegabile di una delle
governanti, poi l’arrivo della nuova istitutrice
del fratellino, una donna dura, che odia
Florence con tutta sé stessa. Per la ragazza
camminare per i corridoi della casa è sempre
più pericoloso…
John Harding è nato a Fenland, in un piccolo villaggio
dell’Isola di Ely, a est dell’Inghilterra. Si è trasferito per il
college al St Catherine di Oxford. Ha lavorato dapprima come
giornalista, poi come editor, prima di diventare uno scrittore
freelancer. Vive a Richmond con la moglie e i due figli.
“Corridoi oscuri, torri misteriose, volti inquietanti riflessi
negli specchi e lunghi vestiti neri. Una lettura intrigante.”
Daily Mail
“Appassionante e da brivido. Nella migliore tradizione del romanzo
gotico.”
Daily Mirror
26-29_garzanti
27-05-2010
17:37
Pagina 29
GARZANTI LIBRI
29
Il best seller ha quattro zampe
Una nuova avventura del labrador detective più famoso
di Manhattan
Per Harry, giovane artista newyorkese, e Randolph, il suo inseparabile labrador nero, è tempo
di mare. A bordo della crociera diretta ai Caraibi c’è un’atmosfera paradisiaca e i cani sono più
che benvenuti. Ma i due amici non sono saliti a bordo per fare una vacanza. Imogen, fidanzata
di Harry, sparita da un anno e mezzo. Le speranze di trovarla sono pochissime ormai, eppure
Randolph sa di essere sulla strada giusta. A dirglielo sono il suo olfatto, centomila volte più
potente di quello umano, e il suo sesto senso. Harry non lo sa, ma Randolph è un cane diverso
da tutti gli altri: sa leggere – Dante e Proust sono i suoi autori preferiti – e capisce il
linguaggio di uomini e animali. La sua unica mancanza: non sa parlare. Quando il clima
idilliaco della nave viene spezzato dalla notizia del terribile suicidio di una donna, Randolph
capisce subito che qualcosa non torna...
J.F. Englert vive a Manhattan con la moglie, la figlia e il suo inseparabile labrador. Della serie che ha come
protagonista Randolph, Garzanti ha pubblicato Elementare, Randolph e Randolph un cane molto diplomatico.
Un romanzo per ogni figlia che crede
di conoscere la propria madre
“È il romanzo femminile del momento.” The Independent
Seduta al capezzale della madre, Ros la osserva dormire. A settant’anni, Lillian è ancora
stupenda, i riccioli rossi appena offuscati dal grigio dell’età. Svegliata dalla carezza della figlia,
cerca a fatica di parlare. C’è una cosa importante che le vuole dire. Ma Ros non l’ascolta,
presa dai suoi mille impegni. Le condizioni di sua madre non sono critiche, in fondo potranno
sempre parlare domani. Ma nella notte Lillian si è aggravata e le sue ultime parole nessuno
le ha sentite. Oggi, un anno dopo, quel ricordo tormenta Ros. A quarantacinque anni è sola,
il suo matrimonio è finito, i suoi due gemelli sono partiti per un lungo viaggio e sua madre
ha lasciato un vuoto incolmabile. Ed è proprio per cercare di rimediare al proprio errore
che stanotte Ros è salita in soffitta, dove l’attende il diario di Lillian…
Olivia Lichtenstein è nata e vive a Londra. Dopo la laurea e il dottorato in letteratura russa, ha lavorato
ˇ
in televisione come giornalista e regista. Il suo primo romanzo, Le ricette di Chloe Zivago
per il matrimonio
e l’adulterio (Garzanti, 2007), è stato pubblicato in quattordici paesi.
Un autore da un milione di copie
“Un thriller esplosivo, Eisler non ha rivali.” Library Journal
Langley, sede centrale della CIA, 2006. Novantadue video di interrogatori a presunti terroristi. Ore
e ore di crudeltà perpetrate dagli agenti americani di cui l’opinione pubblica non può e non deve
essere testimone. Ma le registrazioni misteriosamente scompaiono. Forse rubate, forse perse,
solo che nessuno rivendica il furto. Per evitare scandali, la CIA decide di insabbiare il caso.
Ma dopo tre anni Daniel Larison, un ex commando, afferma di essere in possesso di tutti i video.
Vuole cento milioni di dollari in diamanti, o li divulgherà su internet. Ecco perché la CIA decide
di richiamare il suo uomo migliore, Ben Treven, un agente segreto il cui compito era quello
di eliminare bersagli sensibili nella guerra al terrorismo. Solo lui è in grado di trovare Larison
e impedirgli, a ogni costo, di diffondere i filmati…
Barry Eisler (Newark 1964), avvocato, esperto di arti marziali, di lingua e cultura giapponesi, ha lavorato
tre anni per la CIA. Con Garzanti ha pubblicato anche Il codice del silenzio e la serie che ha per protagonista
il killer di professione John Rain, tradotta in venti lingue e regolarmente ai vertici delle classifiche statunitensi.
30-32_garzanti2
30
25-05-2010
15:40
Pagina 30
GARZANTI LIBRI
La vincitrice del Premio Viareggio 2009
Una delle voci più alte della letteratura ebraica contemporanea
Privato è un dialogo violento e amoroso della protagonista-narratrice con la propria madre,
che l’ha fatta nascere in un mondo dove è stato possibile l’orrore di Auschwitz. È un confronto
con la fede degli avi, quella che la madre incarnava con forza, quella che è assurdamente,
orribilmente diventata una colpa. È la partita sempre aperta tra la Storia e la vicenda di una
sopravvissuta al cospetto della Storia. È la conversazione impossibile con il fratello Ödön,
che non ha mai voluto parlare del proprio passato e della morte del padre, nei campi. È una resa
dei conti che attraversa l’Europa: dall’Italia, dove vive l’autrice, alla Germania, ovvero il passato
che non riesce a passare. Si spinge verso Israele, il sogno di una nuova patria e un futuro
che non può mantenere le promesse. E giunge fino in Brasile, rifugio per un lontano esilio.
Edith Bruck, di origine ungherese, è nata in una povera, numerosa famiglia ebrea. Nel 1944, poco più che
bambina, il suo primo viaggio la porta nel ghetto del capoluogo e di lì ad Auschwitz, Dachau, Bergen-Belsen.
Tutta la sua produzione letteraria è in lingua italiana, la lingua del Paese che l’ha accolta.
Una moschea sulle colline della Val d’Elsa
Una commedia all’italiana tra politica e sentimenti, un ritratto
dell’Italia più vera
Montechiasso è un borgo arroccato sulle colline, nel cuore della Toscana: nelle giornate di cielo
nitido, da lassù, si può abbracciare con un solo sguardo tutta la regione. Lì vive la famiglia
Malquori: Attilio, comunista disilluso ed ex voce del gruppo rock I Timidi; la moglie Anita, una
cinquantenne in crisi d’identità, e la figlia Sara, ragazza inquieta, al suo primo anno
d’università. Ma a Montechiasso è presente anche una radicata comunità islamica di cui fanno
parte l’imam Khaled e il figlio Averroè, segretamente legato a Sara. Un giorno d’autunno arriva
una notizia bomba: nel paese verrà costruita una grande moschea, un’astronave aliena
edificata tra le vigne e i campanili. In molti non sono d’accordo, soprattutto Attilio. Ne nascerà
una lotta senza quartiere, una discussione sempre sul punto di degenerare, tra razzismi e
idealismi, solidarietà e diffidenze.
Cosimo Calamini (Firenze 1975) lavora a Roma come sceneggiatore cinematografico e autore di documentari
per La7, History Channel e RAI3. Con Garzanti ha pubblicato il suo primo romanzo, Poco più di niente (2008).
Legal thriller all’italiana
Un avvocato e il suo cliente alle prese con i tribunali del nostro
paese
Lorenzo è un avvocato di successo a Bergamo. Una quarantina d’anni, moglie e due figli,
ha ereditato il florido studio del padre. Una vita tranquilla e felice, se non fosse per
quell’insoddisfazione che l’accompagna, fin dall’epoca dello scontro con il padre, troppo
conservatore e legato all’establishment per un ragazzo assetato di giustizia e di libertà. E poi, il
lavoro dell’avvocato è un compromesso: in fondo si tratta di approfittare dei clienti, quella “carne
arrabbiata” che non riesce più a ragionare... Un giorno arriva una telefonata: “il Bugatti”, un suo
cliente, è morto in un incidente stradale. La causa aveva contrapposto Bugatti, inventore geniale
ma un po’ ingenuo, e i suoi datori di lavoro. La Soliman aveva sfruttato i brevetti di Bugatti senza
riconoscere la sua paternità - e trattenendo la sua quota di guadagni. Cercando di ristabilire
i diritti del suo cliente, Lorenzo ci fa capire come funziona davvero il meccanismo della giustizia.
Carlo Simoncini, avvocato, vive e lavora a Bergamo. È impegnato nella vita politica della città. Questo è il suo
primo romanzo.
30-32_garzanti2
31-05-2010
18:04
Pagina 31
GARZANTI LIBRI
31
Che cosa succede del sentimento più
bello nel nuovo millennio
Dopo il successo mondiale di Ma io chi sono?, il nuovo
best seller di Richard David Precht
Le istruzioni per l’uso non servono per capire il nostro sentimento più disordinato…
Troppi manuali hanno provato ad aiutarci a padroneggiare quel fenomeno misterioso ma
importantissimo che chiamiamo amore. Hanno provato a insegnarci a trovare il partner giusto,
a sedurlo e a tenercelo stretto. Hanno cercato di spiegarci come mantenere l’amore sempre
giovane. Hanno cercato di trasformarci in amanti focosi. Ma questi consigli ci hanno davvero
aiutato? Perché l’amore funzioni, non basta leggere un libretto con le istruzioni. L’amore resterà
sempre un sentimento disordinato. Solo se capiremo che funziona davvero, riusciremo ad
abituarci alle sue follie.
Filosofo, giornalista e scrittore, Richard David Precht (Solingen, 1964) si è laureato all’Università di Colonia.
Collabora con diversi giornali, riviste, radio e tv tedeschi e con la Chicago Tribune.
Perché non sappiamo resistere al cibo spazzatura
Il saggio che ha ispirato Michelle Obama per la sua battaglia
contro la cattiva alimentazione e l’obesità infantile
Molti di noi sanno che resistere alla tentazione di certi piatti è quasi impossibile: sono troppo
appetitosi! Ma perché poi non smettiamo di mangiare, anche quando dovremmo sentirci sazi?
Perché continuiamo a sgranocchiare, a spiluzzicare, a ingozzarci? Il dottor David Kessler
ci spiega perché non riusciamo a resistere a certi cibi, in particolare a quelli ricchi di grassi,
zucchero e sale. Utilizza le più recenti ricerche scientifiche, in particolare una serie
di esperimenti sul funzionamento del nostro cervello. È stato scoperto che alcune sostanze
innescano una sorta di circolo vizioso: mangiare certi cibi ci stimola a continuare a mangiarne
– e a mangiarne ancora, e poi ancora... È un meccanismo che le aziende alimentari e le
catene di fast food conoscono benissimo: infatti lo usano per progettare prodotti “appetibili”,
che creano dipendenza. È lo stesso meccanismo che porta molti di noi a ingrassare,
o addirittura all’obesità: una drammatica emergenza sociale e sanitaria anche in Italia.
David A. Kessler è pediatra ed è stato preside delle facoltà di Medicina a Yale e alla University of California,
San Francisco. Ha diretto l’agenzia americana Food and Drug Administration sotto le presidenze di George
H.W. Bush e Bill Clinton.
La fretta, la malattia più grave della
nostra epoca
Come le nuove tecnologie ci rubano il tempo, l’attenzione
e la memoria
“Il tempo è scardinato”, si lamenta Amleto. È la sensazione che avvertiamo tutti noi. È vero che
da sempre il progresso tecnologico ed economico è accompagnato – e forse causato –
dall’accelerazione. Tuttavia oggi più che mai il tempo ci sfugge. Il presente, ovvero la nostra vita
quotidiana, si infittisce fino a scoppiare di impegni. Il futuro, che l’economia mondiale ha cercato
di addomesticare facendo gonfiare a dismisura il credito, si è praticamente azzerato. I primi
a sperimentare gli effetti di questo eccesso di velocità sono stati gli uomini politici, le star
dello spettacolo e dello sport, i grandi manager. Ma ora il fenomeno, grazie all’innovazione
tecnologica, si è diffuso a livello di massa.
Marco Niada vive a Londra, dove lavora nel mondo delle comunicazioni finanziarie. Per Garzanti ha scritto
La Nuova Londra, capitale del XXI Secolo (2008).
30-32_garzanti2
32
27-05-2010
17:35
Pagina 32
GARZANTI LIBRI
La forza del mito, oggi
“Nella mitologia greca, Ferry coglie la nascita di una ‘spiritualità laica’, una dottrina
della salvezza degna dell’essere umano.” Le Monde
La creazione del mondo e la ribellione dei Titani, la fine dell’Età dell’Oro, il
viaggio di Ulisse, le fatiche di Ercole, Teseo e il Minotauro, Giasone e il vello
d’Oro, Perseo e la Gorgone, Edipo e la Sfinge, Dioniso e le Baccanti... I miti
greci raccontano storie appassionanti, ricche di personaggi – uomini e dei –
che continuano ad affascinarci. Soprattutto, i miti greci sono alla base della
nostra civiltà. Hanno plasmato la nostra concezione del mondo. Sono entrati
profondamente nel nostro linguaggio: “il pomo della discordia”, “prendere il
toro per le corna”, un “dedalo di viuzze”, “il vaso di Pandora” sono tutte
espressioni che arrivano dalla mitologia greca, anche se ce ne siamo
dimenticati. Di più. L’insieme dei miti ci offre una rappresentazione del mondo,
che appare come un ente buono e luminoso, dominato dall’armonia. Ma quelle
storie antiche e appassionanti ci dicono anche che se l’universo fosse nato in
perfetto equilibrio, allora non ci sarebbe vita. La lotta contro il caos è
necessaria, fin dagli inizi, quando si scatenò la guerra tra i Titani e Zeus:
perché proprio dallo scontro tra chi difende l’ordine e chi lo vuole sovvertire
nascono catastrofi. Luc Ferry esplora i miti greci da par suo, con chiarezza,
competenza e generosità. Il suo racconto appassiona adulti e adolescenti.
Luc Ferry (Colombes, 1951) è discendente di Jules Ferry, il fondatore della scuola pubblica
francese. Filosofo, già ministro della Gioventù, dell’Educazione nazionale
e della Ricerca nel governo Raffarin, dal 2002 al 2004, è docente di Filosofia presso
l’Università Parigi VI-Jussieu. Ha scritto numerosi saggi, tradotti in venticinque lingue,
tra cui, pubblicati da Garzanti, Che cos’è l’uomo. Sui fondamenti della Biologia
e della Filosofia (con Jean-Didier Vincent), Vivere con filosofia e Famiglie, vi amo!.
Il nuovo capolavoro dell’autore di Breviario mediterraneo
“Ciascuno troverà in queste pagine pane
per la sua fame.” Enzo Bianchi
Pane nostro di Predrag Matvejevic´ è il frutto di vent’anni di lavoro e di un
ricordo d’infanzia. Quando era bambino, suo padre lo mandava di nascosto
a portare un po’ di pane a tre prigionieri tedeschi che pativano la fame:
a ricambiare un gesto analogo, quando il padre, ai lavori forzati in Germania,
era stato rifocillato da un pastore protestante. È una grande storia, che
abbraccia l’intera storia dell’umanità: dal giorno lontano in cui i nostri antenati
si stupirono per la simmetria dei chicchi sulla spiga, fino a oggi, quando miliardi
di esseri umani ancora soffrono la fame e sognano il pane, mentre altri
consumano nell’abbondanza. Sulle rive del Mediterraneo, dalla Mesopotamia
alle tavole del mondo intero, il pane è stato il sigillo della nostra alimentazione
occidentale. Ha accompagnato i viaggiatori, i pellegrini, i marinai... Si è ritrovato
al centro di dispute sanguinose e infinite: le guerre per procacciarsi il cibo,
le lunghe controversie sul pane – lievitato anziché azzimo – da usare per
la comunione. Perché il pane è anche simbolo, al centro del rito. E lo si ritrova,
nelle sue mille varietà, in molte opere d’arte, dall’Antico Egitto alla pop art.
Predrag Matvejevic´ (Mostar 1932) ha insegnato letteratura francese all’Università
di Zagabria e letterature comparate alla Sorbona di Parigi. Dal 1994 al 2008 è stato
professore ordinario di slavistica all’Università la Sapienza di Roma e al Collège de France.
Recentemente è tornato a vivere a Zagabria. Tra le sue opere, nel catalogo Garzanti,
Breviario mediterraneo (n. ed. 2004) e L’altra Venezia (premio Strega Europeo 2003),
ora ripubblicato in una nuova versione dal titolo Venezia minima.
33-37_nord
27-05-2010
15:27
Pagina 33
NORD
33
Fotografie d’amore e di guerra
Dall’autrice del bestseller Quattrocento, una passionale storia d’amore
all’ombra della guerra civile spagnola. Un romanzo che presto diventerà
un film di Hollywood
Parigi, 1935. Si è lasciata la Germania
alle spalle, ma la paura è ancora dentro di lei,
sedimentata nella sua anima. Per questo
la giovane Gerta si chiede come André - anche
lui ebreo e profugo - riesca a vivere con tanta
leggerezza, a sorridere alla vita con quegli
occhi nerissimi, ad avere in testa solo
la fotografia. Tuttavia, d’un tratto, pure nello
sguardo di André lei coglie un’ombra: il timore
di essere solo un fantasma che fotografa altri
fantasmi. È in quel momento che Gerta
capisce di amarlo, e di volerlo salvare dalle
sue ossessioni. Quindi inventa per entrambi
una nuova identità: lui sarà Robert Capa,
un fotografo americano ricco, bello e famoso;
lei sarà Gerda Taro, la sua manager. Insieme
si lanciano alla conquista del mondo,
delle storie più esaltanti, delle immagini più
vere. E insieme, allo scoppio della guerra civile
spagnola, decidono di sposare la causa delle
Brigate Internazionali e di partire per il fronte,
convinti di poter segnare il corso della Storia,
e ignari che quella guerra, destinata a
infrangere le speranze di pace e di libertà
coltivate da un’intera generazione, non avrà
pietà neppure di loro e li condannerà
alla separazione definitiva, unendoli tuttavia
per sempre nella leggenda...
Con tutta l’intensità di quegli anni convulsi,
rintracciando le impronte leggere eppure
indelebili dei sentimenti, questo romanzo
di Susana Fortes ci consegna una struggente
raccolta d’istantanee di due persone
eccezionali, che hanno vissuto un amore unico
e irripetibile, definitivo come lo scatto di una
macchina fotografica e palpitante come la luce
di una stella.
Susana Fortes è nata a Pontevedra e si è laureata in Storia e Geografia presso l’università
di Santiago de Compostela e in Storia americana all’università di Barcellona. Tiene
conferenze in Spagna e negli Stati Uniti e collabora con riviste e quotidiani, tra i quali
La Voz de Galicia ed El País. Si è affermata sulla scena internazionale con Quattrocento
(Nord, 2008) e le sue opere letterarie hanno vinto numerosi premi, in Spagna e all’estero,
tra cui il Premio de Novela Fernando Lara, ottenuto proprio con Istantanea di un amore.
Attualmente vive a Valencia.
33-37_nord
34
27-05-2010
15:27
Pagina 34
NORD
Freddo come la morte
Il noir che ha rivelato il nuovo talento del panorama letterario
scandinavo: tre mesi in testa alle classifiche
Un’altra notte, un’altra tormenta di neve.
Temperatura: meno trenta. Una cortina di gelo
avvolge la città e la brina sulle finestre acceca
le case e le coscienze. Questa giornata non è
fatta per i vivi, pensa Malin Fors, la più brillante
e ambiziosa detective di Linköping, in Svezia.
Ma anche la più irrequieta. Divorziata
e con una figlia tredicenne avuta quand’era
troppo giovane, cerca consolazione nell’alcol
e spesso si fa coinvolgere in precarie storie
sentimentali. Per lei, tuttavia, ogni indagine
è una missione, la possibilità di redimere
un mondo in cui vittime e colpevoli sono due
facce della stessa medaglia. Questa giornata
non è fatta per i vivi. E infatti, nella campagna
ghiacciata, impiccato a un albero, è stato
ritrovato un uomo. Sui quarant’anni. Nudo.
Obeso. Coperto di lividi e di ustioni. Chi l’ha
ucciso non ha lasciato tracce. O, se l’ha fatto,
ci ha pensato la neve a cancellarle. Nessuno
sa chi era quell’uomo. O, forse, nessuno
ha mai voluto saperlo. E allora perché è stato
ucciso? Per un gioco crudele finito male?
Per consumare una vendetta covata da anni?
Per celebrare un antico rituale di mezz’inverno?
La risposta è lì, nascosta tra le pieghe
di un’esistenza sempre ai margini, che adesso
però reclama attenzione. Che vuole uscire
dall’ombra per essere raccontata. Da Malin.
Questa giornata non è fatta per i vivi.
Mons Kallentoft è nato nel 1968 a Linköping. Da giovane non legge granché: preferisce
giocare a calcio e a hockey. Poi, all’età di 14 anni, un infortunio gli impedisce di proseguire
l’attività agonistica e gli fa scoprire la narrativa. Ma devono ancora passare vari anni,
parecchi viaggi e un lavoro da pubblicitario prima che Mons decida di dedicarsi
completamente alla scrittura. Il successo è immediato: osannato dalla critica, Sangue
di mezz’inverno vende più di 300.000 copie in Svezia e, con la pubblicazione in altri 12
Paesi europei, diventa un caso editoriale internazionale.
33-37_nord
31-05-2010
18:09
Pagina 35
NORD
Il thriller d’avventura ha un nuovo maestro
“Lo stile di Chris Kuzneski è elettrizzante come le sue storie.” Clive Cussler
Italia, 1890. Mentre passeggia per le strade di Napoli, un uomo crolla a terra,
svenuto. Portato in ospedale, agonizzante, continua a ripetere ossessivamente
una sola parola: “Il trono…”
Grecia, oggi. Il monastero di Agia Triada, il più inaccessibile del complesso
di edifici arroccati sulle cime di Meteora, è la scena di un crimine
raccapricciante: un gruppo di assassini decapita sette monaci e getta i loro
cadaveri oltre le mura. Chiamato a indagare, l’ispettore Nick Dial dell’Interpol
si convince che quegli uomini erano alla ricerca di qualcosa, e il ritrovamento
di una camera segreta è solo il primo passo verso la soluzione del mistero…
Russia, oggi. Richard Byrd è in fuga. Non sa chi lo vuole morto, tuttavia
sa il perché: dopo anni di ricerche, ha rintracciato un indizio che svelerebbe
il luogo in cui è nascosto un tesoro leggendario. Le uniche persone in grado
di proteggerlo sono Jonathon Payne e David Jones, due ex soldati delle forze
speciali diventati consulenti del governo americano. Però, subito dopo aver
mandato loro un messaggio d’aiuto, Richard viene ucciso a San Pietroburgo.
Jones e Payne vengono così coinvolti in un’avventura che li porterà prima
in Russia e poi in Grecia, braccati da nemici pronti a tutto pur di difendere
un segreto custodito da millenni…
Chris Kuzneski è nato e cresciuto nell’Indiana. Dopo essere stato ammesso all’University
of Pittsburgh, ha dovuto abbandonare le proprie ambizioni sportive – era una stella del
football – a causa di un infortunio e ha quindi seguito un master in scrittura creativa. Oggi
è considerato l’autore di romanzi d’avventura più interessante del panorama anglosassone.
Il nuovo bestseller firmato James Rollins
Un’antica moneta spezzata è la chiave per entrare in un mondo straordinario e pericoloso
Yucatan,
` Messico. Si dice che la Montagna delle Ossa sia un luogo maledetto.
Si dice che chiunque abbia osato avventurarsi nella giungla per scalarla
non sia più tornato indietro. Ma i coniugi Ransom non si sono lasciati intimorire
e hanno scoperto un segreto straordinario. Un segreto che però non potranno
raccontare a nessuno…
Tre anni dopo. Un’antica moneta maya, spezzata a metà, è l’unico ricordo
che Jake e Kady hanno del padre e della madre, spariti durante una spedizione
archeologica in Messico. È quindi con un misto di orgoglio e di speranza
che accettano l’invito del British Museum per l’inaugurazione della mostra
allestita coi reperti rinvenuti sulla Montagna delle Ossa. Quella potrebbe essere
l’occasione per trovare un indizio su cosa sia accaduto ai loro genitori. E infatti
un oggetto enigmatico attira subito l’attenzione di Jake: una piramide maya
in miniatura, che presenta un intaglio di forma identica ai frammenti di moneta
da cui lui e la sorella non si separano mai. Spinti dalla curiosità, i ragazzi li
incastrano nella piramide e succede l’incredibile: all’improvviso non sono più
a Londra, ma a Calipso, una terra magica abitata da civiltà scomparse
da secoli….
James Rollins è stato per vari anni un apprezzato veterinario ma, a un certo punto
della sua vita, ha deciso di anteporre al lavoro le sue tre grandi passioni: la speleologia,
le immersioni subacquee e, soprattutto, la scrittura. Grazie a La mappa di pietra, L’ordine
del sole nero, Il marchio di Giuda, La città sepolta, L’ultimo oracolo e La chiave
dell’apocalisse, pubblicati da Nord, è diventato uno degli autori di romanzi d’avventura
più amato dai lettori e, con L’ombra del re, ha conquistato anche il pubblico giovane.
35
36 nord
36
31-05-2010
18:11
Pagina 36
NORD
Il lato oscuro del fantasy
Dopo il grande successo di Le cinque stirpi, il primo romanzo in cui i protagonisti
sono gli eserciti del male
Per secoli, gli Uomini, gli Elfi e i Nani hanno prosperato nella Terra Nascosta,
una regione circondata da una catena montuosa impenetrabile, le cui uniche
vie d’accesso sono sbarrate da un potente incantesimo e difese da cinque
stirpi di Nani. E, per secoli, i loro nemici, gli Albi, creature simili agli Elfi,
ma d’indole malvagia e dagli occhi completamente neri, hanno atteso. Ma ora
la loro pazienza sta per essere premiata. Gli Eterni, i sovrani degli Albi, hanno
infatti scoperto che il Demone di Nebbia, un essere in grado di spezzare
qualsiasi sortilegio, si è nascosto nella remota regione di nord-ovest, e hanno
quindi deciso di inviare laggiù due guerrieri per convincerlo a combattere
al loro fianco. Tuttavia i due Albi – Caphalor e Sinthoras – non potrebbero
essere più diversi. Il primo, mite e idealista, è contrario alla guerra contro
i Nani, perché lo terrebbe lontano dalla sua adorata famiglia; il secondo,
temerario e borioso, vorrebbe invece iniziare al più presto una sanguinaria
invasione, per ridurre in schiavitù tutti gli abitanti della Terra Nascosta.
Se vorranno sopravvivere alla pericolosa missione, i due albi dovranno imparare
a mettere da parte le loro divergenze e ad aiutarsi a vicenda…
Markus Heitz ha studiato Letteratura tedesca e Storia e dal 2000 lavora come giornalista
freelance. Grazie allo straordinario successo ottenuto con la saga incentrata sulle vicende
della Terra Nascosta e dei suoi abitanti – Le cinque stirpi, La guerra dei nani, La vendetta
dei nani e Il destino dei nani, pubblicati in Italia da Nord, – è l’autore di fantasy più letto
in Germania e uno dei primi in Europa.
Quando magia fa rima con sensualità…
“Un perfetto mix di magia, erotismo e azione…” Publishers Weekly
Meredith Gentry, erede al trono della corte Unseelie, ormai si allontana di rado
dal palazzo della zia Andais, signora dell’Aria e delle Tenebre, perché il suo
compito primario è concepire un erede. Se rimanesse incinta, potrebbe
aspirare a diventare regina; se dovesse fallire, al trono salirebbe Cel, suo
cugino, un individuo crudele e spietato, disposto a tutto pur di eliminarla.
Quindi deve stare molto attenta. Soprattutto ora che lei e Mistral, il nuovo
capitano delle guardie, sono diventati amanti, infrangendo l’esplicito ordine
della regina Andais, e che la loro unione ha magicamente trasformato gli aridi
Giardini Morti in una magnifica oasi di piante rigogliose e di fiori lussureggianti.
Merry è convinta di avere finalmente la prova che la corte Unseelie sta
per tornare al suo antico splendore: se così fosse, avrebbe finalmente inizio
una nuova era di pace. Ma il destino è in agguato: per sbaglio, Merry entra
nel territorio degli sluagh, i sanguinari guerrieri confinanti coi sidhe, viene
accusata di tradimento e presa in ostaggio…
Laurell K. Hamilton è nata a Heber Springs (Arkansas), ma è cresciuta a Sims, un piccolo
villaggio dell’Indiana. I romanzi dedicati alla cacciatrice di vampiri Anita Blake sono stati
pubblicati con enorme successo in tutto il mondo, e uguale fortuna ha riscosso la serie
di Meredith Gentry, cui appartengono Un bacio nell’ombra, Il tocco della notte, Sedotta
dalla luna e Nel cuore della notte. I libri della Hamilton sono pubblicati in Italia da Nord.
33-37_nord
31-05-2010
18:12
Pagina 37
NORD
Il testamento segreto di Napoleone
Un tesoro leggendario e una cospirazione internazionale nell’avventura più emozionante
di un autore bestseller in tutto il mondo
Gli incubi del passato sono tornati a perseguitare Cotton Malone. Sono trascorsi
due anni dalla morte di Cai Thorvaldsen, giovane diplomatico danese ucciso in
un attentato a Città del Messico. Proprio per non essere riuscito a evitare quella
tragedia, Cotton si era dimesso da agente operativo del dipartimento di Giustizia
americano e, grazie all’aiuto del padre della vittima, il miliardario Henrik
Thorvaldsen, si era trasferito a Copenaghen a gestire una libreria antiquaria.
Henrik però non ha mai perso la speranza di far luce sulla scomparsa del figlio
e adesso ha finalmente il nome del colpevole: Lord Ashby, un abile falsario
d’opere d’arte, assoldato dal Club di Parigi – una lobby di magnati europei
senza scrupoli – per scoprire dov’è nascosto il leggendario tesoro di Napoleone.
Ossessionato dal desiderio di vendetta, Henrik chiede quindi a Cotton di
localizzare il tesoro prima di Ashby e di sventare così i piani del Club di Parigi.
L’unico modo per riuscirci è rintracciare il testamento segreto che Napoleone
aveva affidato al suo maggiordomo poco prima di morire. Ma ben presto Cotton
viene a sapere che anche il governo degli Stati Uniti è interessato alla cattura di
Ashby, perciò si trova di fronte a un bivio: onorare il debito di riconoscenza verso
l’amico, o rimanere fedele al suo Paese…
Steve Berry è da oltre vent’anni uno stimato avvocato nella Camden County. Ha ottenuto
un clamoroso successo internazionale con la serie che racconta le avventure di Cotton
Malone, cui appartengono L’ultima cospirazione, Le ceneri di Alessandria, L’ombra del leone
e La tomba di ghiaccio, pubblicati da Nord.
Indomabile Zoey
Il nuovo episodio della serie-fenomeno dedicata ai vampiri della Casa della Notte:
10 milioni di copie vendute
Mi chiamo Zoey Redbird, ho diciassette anni e sono la novizia vampira più
dotata della Casa della Notte. Ma anche la più sola. Fino a poco tempo fa,
avevo un ragazzo meraviglioso e un gruppo di amici fantastici, poi li ho delusi e
ora tutti mi tengono a distanza… proprio nel momento in cui avrei un disperato
bisogno del loro aiuto. Per giorni ho avuto la sensazione di essere seguita
e oggi, purtroppo, i miei timori sono diventati realtà: una strana creatura è
sbucata dal nulla e mi ha aggredito. Per fortuna sono riuscita a salvarmi, però
adesso ho davvero paura. Sicuramente quell’essere è stato mandato
da Neferet, la nostra Somma Sacerdotessa, che sta cercando di scatenare una
sanguinosa guerra tra umani e vampiri. Io sono l’unica che possa ostacolare
i suoi piani, tuttavia non potrei mai sconfiggerla soltanto con le mie forze.
Inoltre Afrodite, una delle poche compagne che mi sono rimaste vicine, ha
avuto una visione sconvolgente: se non riuscirò a riconquistare la fiducia dei
miei amici, il mondo intero sprofonderà nel caos. Perché Neferet mi ucciderà…
P.C. Cast dopo il liceo, si è arruolata nell’Aeronautica ma, nel frattempo, ha continuato
a nutrire la sua passione per la scrittura, alla quale adesso si dedica quasi interamente,
alternandola al lavoro di insegnante. Kristin Cast è sua figlia e frequenta l’University
of Tulsa. La parola scritta l’ha sempre affascinata: al liceo, era direttore del giornale
della scuola e adesso è un’autrice a tutti gli effetti. Dopo Marked, Betrayed e Chosen,
Untamed è il quarto romanzo della serie della Casa della Notte.
www.lacasadellanotte.com
37
pp 38-39 chiarelettere2
38
18-05-2010
14:36
Pagina 38
CHIARELETTERE
L’alba dell’anno zero. Forse
Un grande giornalista intraprende un viaggio
tra le macerie materiali e morali del nostro Paese
“Noi fummo i Gattopardi, i Leoni, quelli che ci sostituiranno saranno gli
sciacalletti, le iene; e tutti quanti Gattopardi, sciacalli e pecore, continueremo
a crederci il sale della terra…” scriveva Giuseppe Tomasi di Lampedusa,
e dalla parafrasi dell’immortale Gattopardo, nella quale gli “sciacalli” sono
coloro che ridono al telefono del terremoto dell’Aquila, parte Oliviero Beha
per una ricognizione tra le macerie materiali e immateriali del Paese. A cinque
anni dall’uscita del suo pamphlet Crescete & prostituitevi, preso alla lettera
fino in fondo dalla classe dirigente di ieri e di oggi, l’autore si domanda
che cosa succederà quando sarà finita la stagione di Berlusconi, se davvero
“dopo di Lui” ci sarà “il diluvio”. Perché Berlusconi è il prototipo di quel
“berlusconismo” che ha attecchito a destra e a sinistra. Per arrivare
a concludere che non siamo più una “democrazia”, che tira aria da “Weimar”
sia pure “all’amatriciana”, che ogni giorno che passa è peggio e il risveglio
del Paese si allontana. Ma non è detto, ci sono albori all’orizzonte…
Giornalista di carta stampata, radio e tv, Oliviero Beha è autore teatrale e poeta.
Ha firmato trasmissioni di successo (Radio Zorro, Radio a colori, Va’ pensiero). Editorialista
de il Fatto Quotidiano, oggi collabora con il Tg3 come commentatore e realizza programmi
per Rai Tre. Tra i suoi libri più recenti: Italiopoli (Chiarelettere), I nuovi mostri (Chiarelettere)
e il romanzo Eros Terminal (Garzanti).
La solitudine del magistrato
indipendente
La prima e l’unica testimonianza dell’ex magistrato
che ha osato sfidare i poteri forti
Le sue indagini: legittime e fondate. La sua cacciata: illecita. Lo ha stabilito
la Procura di Salerno: in questo libro dolente e appassionato, per la prima volta,
de Magistris racconta tutto. Gli sgambetti dei superiori, come sono nate
le inchieste, da quelle meno note ma importantissime (“Shock”, “Artemide”,
“Splendor”) fino alle più conosciute “Why not”, “Poseidone” e “Toghe lucane”.
Ecco come opera la “nuova P2”, nella complicità tra insospettabili e criminali.
’Ndrangheta, colletti bianchi e borghesia mafiosa. Oggi tanto si parla di riforma
della giustizia, di durata dei processi, di stop alle intercettazioni. Questa storia
esemplare dimostra cosa c’è dietro: la volontà politica di avere una
magistratura programmata per servire. Conclude il testo la postfazione
di Antonio Ingroia, procuratore aggiunto a Palermo. In Appendice tutte le lettere
e i documenti del caso de Magistris.
Prefazione di Marco Travaglio.
Le indagini di Luigi de Magistris hanno coinvolto politici e imprenditori locali e nazionali.
È stato sottoposto ad attacchi, ispezioni e interrogazioni parlamentari, fino alla sottrazione
delle inchieste. Spostato da Catanzaro a Napoli per “incompatibilità ambientale”, senza più
la funzione del pm, nel 2009 si è dimesso dall’ordine giudiziario. Oggi è parlamentare
europeo nelle liste dell’Italia dei valori.
pp 38-39 chiarelettere2
18-05-2010
14:37
Pagina 39
CHIARELETTERE
39
Mattone selvaggio
Un’inchiesta ricca di documenti e storie, una descrizione del paesaggio italiano di ieri
e di oggi, devastato dal cemento
Il paese che ha inventato il Rinascimento e le città, e che possiede il 60 per
cento del patrimonio artistico del pianeta, sta svendendo il suo territorio a una
casta di imprenditori e politici che in nome degli affari cancellano la memoria
del passato e la speranza per il futuro. Questo libro traccia un ritratto dell’Italia
di oggi: politici ai vertici delle coalizioni di centrodestra e centrosinistra che
sembrano avere a cuore i destini di società amiche prima di quelli dei cittadini,
sindaci che siedono nelle aule dei Comuni e sulle poltrone delle imprese,
costruttori che governano il paese attraverso invisibili partecipazioni azionarie.
Cittadini illusi dal miraggio dell’occupazione e di uno sviluppo economico che
invece arricchisce pochi e divora la principale ricchezza dell’Italia: la bellezza.
Ma anche persone, tante, che hanno deciso di dire no, che hanno dato vita
a 900 comitati soltanto in Toscana, a 600 in Veneto. Un libro di denuncia,
che, però, non è un “no” incondizionato a qualsiasi novità.
Andrea Garibaldi (1955), inviato del Corriere della sera, si occupa di politica.
Antonio Massari (1968) scrive per il Fatto Quotidiano, dopo aver lavorato per La Stampa.
Marco Preve (1963) scrive per la Repubblica, L’espresso e MicroMega. Ha scritto
con Ferruccio Sansa Il partito del cemento (Chiarelettere).
Giuseppe Salvaggiulo (1976) scrive per La Stampa. Ha condotto l’inchiesta “L’Italia
dei veleni” (premio Paone per il giornalismo ambientale).
Ferruccio Sansa (1968) è inviato de il Fatto Quotidiano. Con Marco Preve ha scritto
Il partito del cemento (Chiarelettere).
Il giallo di via D’Amelio
Gli autori de L’agenda rossa di Paolo Borsellino
ricostruiscono i tragici eventi del ’92 alla luce
delle nuove rivelazioni del pentito Spatuzza
Due balordi di borgata confessano di avere rubato la 126 utilizzata per uccidere
il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti della scorta. Indicano il mandante
del furto, Vincenzo Scarantino, spacciatore e ladro d’auto, che dopo un anno
e mezzo confessa e chiama in causa il cognato, Salvatore Profeta, boss
della zona. Il giallo di via D’Amelio sembra risolto. Oggi tutto cambia, questo
libro racconta per la prima volta nei dettagli delle indagini la pagina nera
della Seconda Repubblica. Dopo 17 anni salta fuori un nuovo pentito, Gaspare
Spatuzza, che smentisce Scarantino, si autoattribuisce il furto dell’auto,
commesso, dice, su incarico dei capimafia di Brancaccio. Chi ha ragione?
E se Spatuzza dice la verità, come fa Scarantino a conoscere i particolari di un
furto che non ha commesso? Questo libro ricostruisce i dettagli di un’indagine
giudiziaria che, sotto la spinta emozionale di un paese ferito dal tritolo, ha
lasciato nell’ombra mandanti occulti e responsabili della morte del giudice.
Giuseppe Lo Bianco, palermitano, cronista giudiziario da venticinque anni, ha lavorato
al Giornale di Sicilia e a L’Ora di Palermo negli anni caldi della guerra di mafia. Collabora con
MicroMega e con il Fatto Quotidiano. Per Chiarelettere ha scritto con Sandra Rizza L’agenda
rossa di Paolo Borsellino (4 edizioni, 24.000 copie) e Profondo nero (3 edizioni, 16.000 copie).
Sandra Rizza, palermitana, da più di dieci anni cronista giudiziaria, ha lavorato a L’Ora
e collaborato con il manifesto, La Stampa, Panorama e L’espresso. Suoi articoli sono usciti
su il Fatto Quotidiano e MicroMega.
40-44_guanda 2
40
11-05-2010
15:08
Pagina 40
GUANDA
Quando l’orrore confina con il quotidiano
Dall’autore del commissario Bordelli, la storia “nera” di un uomo
come tanti, desideroso di indipendenza ma condannato a non viverla
Una vita normale, quella del ragionier Mario
Rossi, contabile in una ditta di imballaggi
a Scandicci. Un’esistenza tranquilla, scandita
dal tran tran quotidiano, una moglie, due figli,
le domeniche in collina o al cinema se piove.
Un tran tran che l’ha portato, quasi senza
accorgersene, a sessantatré anni, alle soglie
della pensione. Eppure, negli ultimi giorni,
qualcosa sembra tormentarlo,
un’insoddisfazione di fondo, un malumore
che nemmeno lui sa spiegarsi, una specie
di rabbia, di rivalsa contro il mondo. Ma poi,
un venerdì sera qualsiasi, un evento tragico
sembra aprire a Mario tutte le porte rimaste
chiuse, tutte le meravigliose possibilità prima
solo intuite e vagheggiate. E la sua mente
si affolla di fantasie, mescolate a episodi
dell’infanzia lontana, sempre più
pericolosamente vicino a quel confine labile
che separa il malessere dall’orrore.
Marco Vichi è nato nel 1957 a Firenze e vive nel Chianti.
È autore di racconti, testi teatrali e romanzi. Presso
Guanda ha pubblicato i romanzi L’inquilino, Donne donne,
Il brigante, Nero di luna, la raccolta di racconti Perché
dollari? e la serie dedicata al commissario Bordelli:
Il commissario Bordelli, Una brutta faccenda, Il nuovo
venuto e Morte a Firenze. Ha inoltre curato le antologie
Città in nero e Delitti in provincia. Il suo sito internet
è www.marcovichi.it
40-44_guanda 2
27-05-2010
17:33
Pagina 41
GUANDA
41
Indagine su un uomo qualunque
per Gunnar Barbarotti
“Si chiama Håkan Nesser ed è, potremmo dire, il Camilleri della Svezia”
Corriere della sera
“La vita non potrà mai essere meglio di così.”
Ante Valdemar Roos non si riconosce in queste
parole, le parole di suo padre: a quasi
sessant’anni conduce un’esistenza ordinaria.
Sua moglie non lo capisce; le figlie di lei
lo considerano un fallito; i colleghi di lavoro
lo trattano con indifferenza, se non con
disprezzo. Ma un giorno la fortuna gli sorride,
e la schedina giocata con tanta pazienza anno
dopo anno risulta vincente. Valdemar decide
di tenere per sé questa notizia e comincia
a costruirsi una vita parallela, che comprende
un’idilliaca casa nel bosco. Anna Gambowska
è una ragazza difficile, in fuga da un centro
di recupero per tossicodipendenti. Vent’anni,
una chitarra, uno zaino e un passato
burrascoso che sta cercando di lasciarsi
alle spalle quando si imbatte in un’idilliaca
casa nel bosco… L’ispettore Gunnar
Barbarotti è bloccato in un letto d’ospedale
con una gamba rotta, quando Alice Ekman
Roos gli chiede di indagare sulla scomparsa
del marito. Il caso non sembra complicato,
finché le ricerche condotte dai colleghi
dell’ispettore non portano al ritrovamento
di un cadavere: di chi si tratta? E cos’ha
a che fare con Valdemar? O con Anna?
A questo punto Barbarotti non può fare
a meno di essere incuriosito e attratto
dalla figura di Ante Valdemar Roos, un uomo
all’apparenza tanto banale da risultare
interessante. In questo terzo romanzo
della serie che lo vede protagonista, l’ispettore
italo-svedese Barbarotti ci appassiona
con le vicende legate alla sua nuova e caotica
famiglia allargata e con il caso di un uomo
qualunque che cerca disperatamente
di riscattare una vita senza qualità.
Håkan Nesser è nato nel 1950 a Kumla, in Svezia. Dopo aver insegnato lettere in un liceo,
da anni si dedica esclusivamente alla scrittura. Della serie che ha per protagonista
il commissario Van Veeteren, Guanda ha pubblicato: La rete a maglie larghe, Una donna
segnata, L’uomo che visse un giorno, Il commissario e il silenzio e Carambole (che ha vinto
nel 1999 il prestigioso premio Glasnyckeln come miglior romanzo poliziesco scandinavo
dell’anno). Della serie dedicata all’ispettore italo-svedese Gunnar Barbarotti sono già usciti
L’uomo senza un cane e Era tutta un’altra storia. Nel catalogo Guanda è presente anche
Il ragazzo che sognava Kim Novak.
40-44_guanda 2
42
11-05-2010
15:09
Pagina 42
GUANDA
Due donne nella tragedia della Storia
Il romanzo che racconta la drammatica vicenda dell’Estonia,
un clamoroso caso editoriale, vincitore di numerosi premi
e tradotto in 28 Paesi
1992. Estonia occidentale. Aliide vive sola
nella sua fattoria. In paese non vuole abitare
più nessuno, scappano tutti a Tallinn. Sono
rimasti solo i vecchi come lei, qualche
ubriacone e una banda di teppisti sfaccendati.
Da quando i russi se ne sono andati hanno
cominciato a fare brutti scherzi. Forse è una
di loro la ragazza che Aliide vede stesa
in cortile una mattina, gettata in terra come
un mucchio di stracci. Si chiama Zara, parla
estone ma è straniera e racconta di un lavoro
da cameriera in Canada, di un marito violento
e di una fuga a piedi nella notte che l’ha
portata fino alla casa di Aliide. Ma non è vero
niente, non è finita lì per caso. Man mano
che le due donne si conoscono, tra sospetti
e ostilità, e si svela il legame tra loro,
dal passato riemerge una tragedia famigliare
fatta di desiderio, rivalità e tradimenti andata
in scena nei primi anni dell’occupazione
sovietica, all’epoca delle purghe staliniane
e della disperata resistenza dei partigiani
estoni. Alternando le vicissitudini lontane
di Aliide a quelle recenti di Zara, Sofi Oksanen
fa scorrere parallele due storie di violenze
sulle donne, di umiliazioni e colpe
inconfessabili, in un crescendo di tensione
e orrore che riesce a tenere mirabilmente
insieme la suspense di un thriller, l’indagine
psicologica e l’urgenza di raccontare con
onestà una pagina drammatica della storia
europea.
Sofi Oksanen è nata nel 1977 in Finlandia, ma è di origine
estone. Il suo romanzo d’esordio, Stalin lehmät (2003),
è stato finalista al Runeberg Award, uno dei più prestigiosi
premi letterari finlandesi. Nel 2005 ha pubblicato
il romanzo Baby Jane. La purga è stato inizialmente
un’opera teatrale rappresentata con grande successo
al Teatro nazionale di Helsinki.
“Una storia avvincente, che cattura il lettore fin dalle prime
pagine. Uno stile narrativo di rara intensità.”
Ilkka
40-44_guanda 2
11-05-2010
15:10
Pagina 43
GUANDA
43
I poeti sono una brutta razza
Una delle scrittrici più interessanti della nuova narrativa
spagnola si confronta con il giallo classico alla Agatha
Christie, rinnovandolo con il suo inconfondibile humour
Donna Agustina, vedova del poeta laureato Alberto Pons, organizza ogni anno
un convegno dedicato alla memoria del marito. Per l’occasione, in un’amena
tenuta appena fuori Toledo, vengono radunati i nomi di spicco della poesia
nazionale e internazionale in lingua spagnola. Ma quello che doveva essere
un incontro tra illustri esponenti del mondo della cultura si trasforma in un
incubo quando uno dei partecipanti viene trovato morto, accoltellato. Nacho
Arán, meteorologo di professione e poeta per passione, arriva alla villa il giorno
dopo il delitto: essendo al di sopra di ogni sospetto, può iniziare le indagini.
È infatti il creatore del Club Baskerville, un apprezzato sito web che riunisce
amanti del mistero intorno a veri casi giudiziari e spesso riesce a risolverli prima
della polizia. Le sue doti investigative, oltre che umane, lo portano a diventare
il confidente dei poeti lì riuniti e a scoprire che quasi tutti i suoi colleghi avevano
dei conti in sospeso con il morto, alcuni tali da giustificare un omicidio.
Attraverso le loro confessioni Nacho capirà che persona era veramente
la vittima. Scoprirà che anche i poeti, spiriti coltivati per eccellenza, non sono
esenti da sentimenti bassi e vili. Sono anzi capaci di un odio molto profondo...
Ángela Vallvey Arévalo (1964) ha pubblicato alcuni romanzi, numerosi libri per ragazzi
e cinque raccolte di poesie. I suoi romanzi sono stati tradotti in diciannove Paesi. Presso
Guanda sono usciti: Lezioni di felicità (Premio Nadal 2002), La città del diavolo (Premio
Ciudad de Cartagena de Novela Histórica 2006) e Le bambole sono tutte carnivore.
L’assassinio come arte poetica è stato finalista al premio Planeta 2008.
L’adolescenza è una terra straniera…
Il toccante romanzo di formazione dell’autrice
di L’amore è sopravvalutato
A diciassette anni, Laura è “un’adolescente che ha chiuso con l’adolescenza,
ma ancora non sa cosa l’aspetta”. Eppure c’è molto di più nella sua fuga
dalla famiglia, invischiata nell’acredine di chi non riesce a elaborare e superare
un dolore troppo grande. C’è la necessità di vivere da sola il proprio lutto,
di riscoprire attraverso la distanza i legami più veri, come quello con il fratello
maggiore, e anche la voglia di mettersi alla prova in una situazione
completamente nuova, estranea. Per questo ha deciso di lasciare la Francia
per trascorrere un anno in Germania come ragazza alla pari. La famiglia che
la ospita, i Bergen, la accoglie con una certa indifferenza: Laura fatica a capire
cosa ci si aspetta da lei, a inserirsi in uno schema di abitudini in cui sembra
regnare la casualità e tutto appare inerte, destrutturato. La scoperta di non
padroneggiare affatto la lingua tedesca la precipita in una profonda solitudine
mista all’oscuro timore di perdersi, “di perdere il senso delle parole, di
scomparire”. Con il passare dei giorni e dei mesi, ancorandosi alle letture che
la aiutano a vincere la noia, riesce però a stabilire un rapporto con i due figli dei
Bergen: di contraddittoria complicità con il quindicenne Thomas e quasi materno
con la piccola Susanne. E quando la signora Bergen si ammalerà gravemente,
Laura dovrà farsi carico di decisioni e responsabilità a cui non era preparata.
Brigitte Giraud è nata in Algeria nel 1960; vive a Lione e dirige la collana “La Forêt”
presso Éditions Stock. Per Guanda sono usciti il romanzo E adesso? e la raccolta
di racconti L’amore è sopravvalutato.
40-44_guanda 2
44
11-05-2010
15:11
Pagina 44
GUANDA
Se tuo figlio ha un talento
nascosto…
Con verve, ironia e leggerezza, Nick Hornby ci regala
una storia spassosa e intrigante che offre una nuova
prospettiva sul mondo degli adolescenti
Tra le tante cose che una mamma non vorrebbe scoprire sul proprio figlio
adolescente ce n’è una un po’ imbarazzante… a dire il vero molto
imbarazzante. E non aiuta il fatto di venirla a sapere dalla vicina di casa
pettegola, che una mattina ti fa trovare nella buca delle lettere un video
accompagnato da un biglietto. Lynn non riesce a crederci: è suo figlio Mark
quello in copertina. Il film ha un titolo non proprio edificante ed è vietato ai
minori. Sì, insomma, Mark a quanto pare ha un talento nascosto, insospettato.
E l’ha messo a frutto cimentandosi come pornostar. Come si affronta una
novità del genere? Lynn deve dirlo a Dave, suo marito, e insieme dovranno
parlarne con il ragazzo… forse da oggi nella loro famiglia niente sarà più
come prima. O no? Ma se ci fosse un modo per prendere una cosa del genere
per il verso giusto, anziché per quello sbagliato?
“I libri di Nick Hornby ci guardano dritti negli occhi e ci dicono
la verità su vite che, ad essere sinceri, non sono molto diverse
dalle nostre... Hornby scommette tutto sull’autenticità.”
The Observer Review
“Hornby è uno scrittore che sa essere al tempo stesso brillante,
arguto ed emotivamente generoso.”
The New York Times
Nick Hornby è nato nel 1957 e vive a Londra. Dopo aver
lavorato come insegnante, si è dedicato interamente
alla scrittura. I suoi libri sono pubblicati in Italia da Guanda:
Alta fedeltà, Febbre a 90’, Un ragazzo, Come diventare
buoni, 31 canzoni, Non buttiamoci giù, Una vita da lettore,
Tutto per una ragazza, Shakespeare scriveva per soldi
e Tutta un’altra musica. Sempre da Guanda sono usciti tre
volumi da lui curati: i racconti di Le parole per dirlo,
la raccolta di scritti sulla musica Rock, pop, jazz & altro
e la raccolta di scritti sul calcio Il mio anno preferito, oltre
allo script cinematografico An Education.
Segreti di famiglia
Un’eccezionale sapienza narrativa per un evocativo romanzo
corale
Una villa edoardiana nella provincia inglese: il nido di una famiglia felice. Cuore di Allersmead
è Alison, cuoca meravigliosa; Charles è invece un padre distante, assorto nei libri che scrive;
poi ci sono Ingrid, la ragazza alla pari che è rimasta trent’anni, e loro, i sei bambini, certo ora
cresciuti, ma la casa è così piena di ricordi da far pensare che non se ne siano mai andati.
Allersmead è la casa dell’infanzia, delle feste di compleanno in giardino, degli anniversari
intorno al tavolo della cucina. Di tanto in tanto, però, sui ricordi e sulla vita presente, si allunga
l’ombra di un fatto del passato rimasto chiuso per anni in un cassetto come i vecchi vestiti
di Carnevale, custodito dall’enorme casa ora un po’ trascurata, muta testimone di una famiglia
che forse non è come tutte le altre…
Penelope Lively è nata al Cairo nel 1933 e vive in Inghilterra dal 1945. È membro della Royal Society
of Literature. In Italia sono usciti i romanzi La fotografia, Incontro in Egitto (vincitore del Booker Prize),
Un’ondata di caldo, La sorella di Cleopatra, Tre vite e Appunti per uno studio del cuore umano, tutti pubblicati
da Guanda, e i libri per ragazzi Il fantasma di Thomas Kempe e Alieni a lieto fine, editi da Salani.
45-47 ponte 2
27-05-2010
17:31
Pagina 45
PONTE ALLE GRAZIE
45
Il futuro visto da una candidata al Nobel
per la Letteratura
“Un romanzo forte e coinvolgente, che porta alla piena maturità
l’eccezionale talento narrativo dell’Assassino cieco”
Michiko Kakutani, The New York Times
© George Whiteside
In un mondo pericolosamente vicino al nostro,
la Creatura si è sostituita al suo Creatore
e, grazie all’ingegneria genetica, ha stravolto
la Natura. La fede nella scienza è ormai un
credo assoluto, integralista, fanatico. Tutto
si vende, tutto si compra – l’identità, il sesso,
la giovinezza – ma a che prezzo? Eppure
c’è chi ha deciso di sottrarsi a questa logica
perversa e distruttiva: è la setta dei Giardinieri
di Dio. Novelli Adami e Eve, vivono nel sacro
rispetto delle Specie animali e vegetali
del pianeta sfuggite all’estinzione, cercando
di convertire gli altri esseri umani in vista
dell’imminente catastrofe. Anno venticinque
del calendario dei Giardinieri di Dio: la profezia
si è avverata, un Diluvio Senz’Acqua si è
abbattuto sul pianeta, l’umanità è decimata.
Un quadro desolante, in cui però si apre un
flebile spiraglio: due voci, quelle di Toby e Ren.
Un tempo adepte dei Giardinieri di Dio,
si ritrovano catapultate in un mondo stravolto
e scoprono che la lotta per la sopravvivenza
è appena iniziata…
Margaret Atwood è una delle
principali voci della letteratura
canadese. Ha collezionato
una lunga serie di premi,
tra cui nel 2000 il Booker Prize
per L’assassino cieco (Ponte
alle Grazie, 2001) e nel 2008
il premio Principe delle Asturie,
a cui si aggiunge la ripetuta
candidatura al Nobel per la Letteratura. Per Ponte
alle Grazie sono inoltre usciti: Occhio di gatto, Negoziando
con le ombre, L’ultimo degli uomini, Il romanzo dell’ancella,
Microfiction, Disordine morale, L’altra Grace, Dare e avere.
“Provocatorio, ben costruito, scritto con la consueta eleganza della
prosa di Margaret Atwood, e con la consueta dose generosa di
ironia e sarcasmo. È, al tempo stesso, una favola morale
e un thriller sul futuro.”
The Independent
45-47 ponte 2
46
27-05-2010
17:30
Pagina 46
PONTE ALLE GRAZIE
Lo straordinario romanzo di uno dei più influenti giovani scrittori
di lingua spagnola, vincitore del premio
Alfaguara 2009 e del Premio
de la Crítica 2010, tradotto in dieci Paesi
Germania, XIX secolo. Nella sperduta cittadina di Wandernburgo approda una
notte Hans, giovane traduttore giramondo. Quella che sembra una tappa nel suo
viaggio si trasforma nella più inesorabile e splendida delle trappole: l’incontro
con un circolo letterario e con un saggio suonatore di organetto; una catena
di misteriosi delitti; e soprattutto l’amore memorabile per Sophie, donna
profondamente sensuale e intellettualmente stimolante, un amore che farà
“tremare letti e libri”: tutto lo trattiene in questo luogo bizzarro e senza confini,
dove le strade cambiano sempre posizione e da dove nessuno sembra sia mai
riuscito a ripartire. Facendo eco a Goethe, Borges, Calvino, Il viaggiatore del
secolo propone un ambizioso esperimento: leggere l’Ottocento con lo sguardo
del ventunesimo secolo. Vero e proprio dialogo fra il grande romanzo
ottocentesco e le moderne avanguardie, questo “romanzo totale” è un ponte fra
la storia e i temi del nostro presente globale: le migrazioni, i nuovi nazionalismi,
l’emancipazione della donna.
Andrés Neuman, figlio di musicisti emigrati, è nato a Buenos Aires nel 1977. Nel 1999
ha pubblicato il romanzo Bariloche, che il quotidiano El Mundo ha inserito fra i dieci migliori
dell’anno ed è stato tradotto anche in Italia.
La perduta battaglia tra l’umano e il divino
Con la precisione dello storico e il gusto per la notizia
del reporter, Eric Frattini racconta duemila anni
di buone prediche e cattivi raccolti
È cronaca di tutti i giorni: Santa Madre Chiesa non digerisce insinuazioni sulla
condotta sessuale dei suoi membri, servitori di Cristo. “Pettegolezzi”, “calunnie”,
“infamie”: c’è però chi a questa versione non ha mai creduto, e chi, dopo aver
saputo, non potrà più crederci. Eric Frattini torna a sfidare la Chiesa con
un saggio documentatissmo e sconvolgente, in cui sfilano secolo dopo secolo
i sommi pontefici e i loro indicibili vizi: almeno diciassette papi pedofili, dieci
incestuosi, dieci ruffiani, nove stupratori. E poi, nonostante continue condanne
dell’omosessualità, del matrimonio e del concubinato tra religiosi, decine
di pontefici sposati, omosessuali, travestiti, concubinari. “Nessuna religione
al mondo ha mai dibattuto tanto l’intimità sessuale come il cattolicesimo” scrive
Frattini, e nessuna ha mai imposto altrettanto dettagliatamente i suoi codici
di comportamento: ancora oggi, tolleranza zero verso le coppie di fatto, l’aborto,
la contraccezione e la fecondazione assistita. Ebbene, dalle Sacre Scritture
a Benedetto XVI, benvenuti nell’epopea sessuale della Chiesa cattolica.
Eric Frattini, nato a Lima nel 1963, è professore universitario, giornalista e scrittore eclettico,
appassionato di storia e di politica. Corrispondente dal Medio Oriente, analista politico
e sceneggiatore televisivo, ha anche diretto numerosi documentari per le principali emittenti
televisive spagnole, con le quali collabora assiduamente. È autore di una ventina di libri,
tradotti in tutto il mondo, tra i quali Ponte alle Grazie ha pubblicato Le spie del papa (2009).
45-47 ponte 2
27-05-2010
17:28
Pagina 47
PONTE ALLE GRAZIE
L’insostenibile leggerezza del colore
Il nuovo libro dell’autore del bestseller
Il piccolo libro dei colori
Quali sono oggi i nostri colori preferiti? E quelli che odiamo? Quelli che ci fanno
star male? Quelli che ci calmano? Come può un colore essere terapeutico?
O volgare? Una giacca gialla è veramente gialla? E le caramelle alla menta
verdi sono più dolci di quelle bianche? E perché il codice della strada abusa
tanto del rosso? Da quando il blu è il colore più indossato? Cercando
di rispondere a queste e a molte altre domande, Michel Pastoureau ha messo
insieme un’ampia e coltissima raccolta di colori del nostro tempo. Organizzato
per voci, come un agile dizionario, questo libro ricostruisce la storia e le alterne
fortune dei colori nei vari ambiti di impiego, con somma soddisfazione
del lettore più curioso. Ma, soprattutto, mette in risalto come il colore sia a tutti
gli effetti un fenomeno culturale, strettamente connesso alla società e al suo
tempo, e proprio in virtù di ciò un utile strumento per l’umanità per cogliere
alcuni aspetti della propria storia.
Michel Pastoureau (Parigi 1947) è direttore dell’École pratique des hautes etudes (EPHE),
dove è anche titolare della cattedra di Storia del simbolismo in Occidente. Tra i suoi testi
tradotti in Italia Ponte alle Grazie ha in catalogo: Blu. Storia di un colore, Il piccolo libro dei
colori; Nero.
“Pastoureau è la massima autorità al mondo a proposito
dei colori e dei loro significati simbolici.”
Domenica - Il Sole 24 Ore
Una giornata vissuta filosoficamente
“La filosofia può rendere più significativa (e quindi più sopportabile) la banalità
dell’esistenza.” Booklist
La filosofia è una materia astratta, ostica, in una parola noiosa? Assolutamente
no: anzi, proprio da ogni nostra azione quotidiana possono nascere profonde
(e divertenti) riflessioni filosofiche. In queste pagine, diversi geni del pensiero
vi accompagneranno passo per passo nelle vostre faccende, in una giornata
vissuta filosoficamente. Cominciamo proprio dall’inizio, il risveglio. Cosa significa
essere svegli? Come facciamo a essere sicuri che non stiamo ancora
sognando? Cartesio sostiene che se siamo in grado di dubitare di essere svegli
è perché stiamo pensando, e quindi probabilmente esistiamo… Niente male,
come risultato di prima mattina! Thomas Hobbes ha qualcosa da dire
sul pendolarismo mattutino che scatena il selvaggio che c’è in ognuno di noi,
e in palestra Michel Foucault vi correrà accanto sul tapis roulant per spiegarvi
che quegli esercizi ginnici costituiscono in realtà una forma di controllo statale.
In ufficio Karl Marx vi sussurrerà all’orecchio come liberarvi dalla schiavitù
del salario, nel tempo libero Niccolò Machiavelli vi darà consigli
sull’organizzazione di una festa ben riuscita e Carl Schmitt vi spiegherà perché
litigare con il partner ha i suoi vantaggi. E se intendete ricorrere alla
consolazione dello shopping, in camerino, mentre vi ammirate nello specchio,
Jacques Lacan ha qualcosa da dirvi sui pericoli del narcisismo…
Robert Rowland Smith ha studiato e si è specializzato a Oxford; insegna, scrive e tiene
conferenze su filosofia, letteratura e psicoanalisi. Interviene spesso sull’Independent
e alla BBC Radio. Vive a Londra con la moglie e le loro tre figlie. Colazione da Socrate
è stato tradotto in 14 Paesi.
47
48_anticipazioni2
48
27-05-2010
17:25
Pagina 48
NEWS
E nel prossimo numero…
Appuntamento a settembre, per un autunno ricco di letture divertenti, appassionanti, curiose,
da brivido
Torna l’autore di Gridare amore dal centro
del mondo, il bestseller giapponese
che ha commosso il mondo con la forza
di un amore puro e romantico.
Fin dove può arrivare l’amore? Un romanzo
eccezionale, che è al tempo stesso love story, giallo
e dramma psicologico, caratterizzato da un ritmo
da thriller e dalla potenza dei sentimenti.
Dopo il bestseller mondiale
Il giardino delle favorite, Katie
Hickman ci regala un altro
magistrale romanzo che schiude
le porte di un mondo pericoloso
e affascinante.
Dai vicoli oscuri di Venezia ai misteri
di un convento tra le nebbie
della laguna ai giardini nascosti
di Costantinopoli, una donna prigioniera o forse
scomparsa, i segreti dell'harem del sultano, una storia
di avidità, di passioni proibite e di tradimenti.
“Alza gli occhi,
il futuro è in cielo.”
The Independent.
Il romanzo che parla
del nuovo fenomeno
mondiale: gli angeli.
Ci sono coloro che
tornano sotto forma
di angeli, con il compito
di proteggere i propri
cari. Io invece sono destinata a proteggere me
stessa. Sono il mio angelo custode. Ed è così
che mi trovo a incespicare nei miei stessi
ricordi, nel turbinio di una storia che non so
se sarò in grado di cambiare.
Un eccezionale thriller psicologico che trascina
il lettore nella zona più buia della mente umana,
e lo mette a contatto con le sue paure più profonde.
Una paziente della psichiatra Ellen Roth riesce solo
a confessarle la sua paura dell’Uomo Nero, prima di sparire
dall’ospedale. A Ellen non resta che cercare di mettere
insieme le tessere di un puzzle diabolico…
Leggi un capitolo del libro al centro della rivista.
Dopo il grande successo internazionale del Quinto
giorno, il nuovo esplosivo romanzo di Frank Schätzing.
2025, il petrolio sta finendo, il mondo è in ginocchio.
Eppure, sulla Luna, c’è un’alternativa, una fonte di energia
pulita e illimitata. Ma le nostre aspettative più audaci
verranno superate. Dalle nostre peggiori paure.
a
Desidero ricevere gratuitamente a casa IL LIBRAIO
(scrivere in stampatello; spedire entro il 15-7-2010. Offerta valida solo in Italia)
Nome
Cognome
Via
C.A.P.
Località
Nato il
Sesso
Ho trovato IL LIBRAIO
Provincia (
M
Fiii
)
E-Mail
In libreria
Allegato a
Altrove
Il Libraio, pubblicazione periodica gratuita
del Gruppo editoriale Mauri Spagnol, è
pensato per informare, intrattenere e
divertire gli amanti del libro. La rivista viene
distribuita in tutte le librerie italiane e viene
consegnata a casa, senza alcun costo, a
quanti sottoscrivono l’abbonamento on-line
sul sito www.illibraio.it/abbonamento
o ritagliano, compilano e inviano il coupon
qui a fianco al seguente indirizzo:
Abbonamento Libraio
Gruppo editoriale Mauri Spagnol
Via Gherardini 10, 20145 Milano
(Specificare)
Desidero ricevere a casa anche altre informazioni editoriali
SI
NO
FIRMA LEGGIBILE
Ai sensi dell’art.13 del D.Lgs 196/2003 i dati rilasciati saranno utilizzati ai soli fini statistici nonché per promuovere le iniziative editoriali del Gruppo. Titolare del trattamento
dei dati è il Gruppo Editoriale Mauri Spagnol Spa - Via Gherardini, 10 - 20145 Milano a cui l’interessato potrà rivolgersi per esercitare tutti i diritti previsti dall’art. 7 del D.Lgs e
richiedere la sospensione dell’invio di materiale informativo.
VISITA IL SITO: WWW.ILLIBRAIO.IT
SIAMO IN ATTESA
DEL TUO CONTRIBUTO.
Scarica

Charlotte Link, la regina del thriller psicologico che