27 gennaio 2016
Rassegna stampa:
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"L'economia internazionale è instabile e, in questa fase, imprevedibile. Ma prima di
cedere al pessimismo bisogna guardare alle opportunità che il mondo globalizzato
offre. E le ricette sono già sul tavolo: innovazione digitale e un'economia sempre più
libera da carbone e fonti fossili. Il Ceta apre opportunità di mercato reciproco a
Paesi con una struttura imprenditoriale simile, riconosce le tipicità alimentari,
agevola le imprese. L'Italia è uno dei Paesi europei che più beneficerebbe
dall'intesa. Semplicemente non possiamo perdere il Ceta". Così, in un'intervista a 'Il
Sole 24 Ore', Philippe Couillard primo ministro Québec.
"La Rete delle professioni tecniche incassa un risultato importante: il
provvedimento normativo, approvato in via definitiva dal senato lo scorso 14
gennaio, accoglie molte delle indicazioni fornite in sede di audizioni parlamentari.
Tra i provvedimenti innovativi e di maggiore impatto per i liberi professionisti la
completa informatizzazione della gestione dei bandi gara, con obbligo di costituire
presso l'Anac una banca dati centralizzata e la riduzione degli oneri documentali ed
economici a carico dei partecipanti". Lo scrive su 'Italia Oggi', Pasquale Salvatore
consigliere nazionale del Consiglio nazionale dei geometri e geometri
laureati.
La proposta della rete delle professioni tecniche è articolata su due punti-chiave: a)
il compenso del Ctu deve essere calcolato e liquidato sulla base del valore di stima.
Potrà essere calcolato sul prezzo di vendita solo nell'eventualità che questi si
discosti di oltre il 35% dal valore di stima, e sempre che la vendita abbia luogo entro
12 mesi dal deposito della perizia; b) prima della vendita, il perito ha diritto a
ricevere un acconto pari al 50% del compenso calcolato sulla base del valore di
stima, fatto salvo il rimborso delle spese sostenute per prestazioni tecniche
complementari o accessorie". Così, in un'intervista a 'Italia Oggi', Maurizio
Savoncelli, presidente del Consiglio nazionale geometri e geometri
laureati.
"Un pamphlet che i cittadini potranno ricevere da venerdì a domenica prossimi
recandosi presso i 70 gazebo allestiti in tutta Italia dal Partito Democratico nelle
piazze, davanti ai circoli. Un libretto, se preferite, dove vengono elencati, per
argomenti e per punti, i contenuti e le principali novità introdotte dalla Legge di
Stabilità varata a dicembre dal Parlamento". Così, in un'intervista a
'l'Unità, Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della
Camera.
"Chiediamo una convocazione esplicita dell'esecutivo, con la presenza dei ministri e
non dei semplici tecnici: e non perché Genova sia una parte distinta dell'Ilva, ma
anzi proprio per mantenere l' integrità del gruppo. L'accordo di programma del
2005 non può essere cancellato. Aggiungo che purtroppo il caso Ilva non è l'unico
aperto in questi giorni: ci sono altri nodi irrisolti, come Gela, l'Alcoa in Sardegna, la
Philips Saeco in Emilia. Mentre si sbandierano dati di ripresa occupazionale,
vediamo che la crisi non è finita: e siamo in assenza di politica industriale". Così, in
un'intervista a 'Manifesto' il leader della Fiom, Maurizio Landini.
"Il fatto che l'evasione fiscale è un male endemico del nostro Paese. Fa parte della
nostra mentalità, anche quando proponiamo all'imbianchino di pagare senza
ricevuta. Poi c'è una questione più complessa, di sistema: la disciplina è
controversa. Da un lato attinge all'associazionismo e al non profit, dall'altro
sconfina nell'economicità piena, favorendo i paradisi fiscali e le residenze
strumentali". Così, in un'intervista a 'Il Resto del Carlino, il fiscalista Victor
Uckmar.