ANNO XXXV / NUMERO 202 / 1 EURO* A COPIA / MARTEDÌ 26 AGOSTO 2008 www.ilgiornale.it IN VENDITA FACOLTATIVA: IL GIORNALE + LIBRO «MILANO EXPO 2015» (+ l 2,90) + BIBLIOTECA DEI RAGAZZI N. 30 (+ l 5,90) + BIBLIOTECA STORICA «IL SETTECENTO» N. 41 (+ l 6,90) - IN VENDITA OBBLIGATORIA PER REGGIO EMILIA:+ IL GIORNALE DI REGGIO t 1,00 - LATINA: + LATINA OGGI t 1,00 - FROSINONE: + CIOCIARIA OGGI t 1,00 - VITERBO: + NUOVO VITERBO OGGI t 1,00 - CIVITAVECCHIA: + NUOVO CIVITAVECCHIA OGGI t 1,00 - MOLISE:+ NUOVO MOLISE t 1,00 - AVELLINO E BENEVENTO: + IL SANNIO t 1,00 - NAPOLI: + ROMA t 1,00 - SALERNO: + CRONACHE DEL MEZZOGIORNO t 1,00 - BARI: + CORRIERE DEL GIORNO t 1,00 - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) - ARTICOLO 1 COMMA 1, DCB-MILANO - *PREZZO SOLO PER L’ITALIA intervista a Bossi REPORTAGE «Cosìfaremoguadagnaregliitaliani» Tasse, devolution fiscale, dialogo sulle riforme: il leader della Lega svela tutte le mosse per rilanciare il Paese «Casini? Se vota il federalismo gli lascio il mio ministero e vado a fare il bracciante. La Moratti? Bravissima» «Quando avrò ottenuto il federalismo posso anche andare a fare il bracciante». Umberto Bossi non boccia il dialogo con Casini: «Se vota il federalismo gli offro il mio ministero». EDUCAZIONE ANTI RAZZISTA ANCHELASICILIA MERITAUNASCUOLA Mario Giordano E I FINANZIERI CONTROLLANO I PREZZI Come salvarsi dal caro-libri SABRINA COTTONE A PAGINA 3 COMMENTO CASAMASSIMA, CUSMAI E SUSCA ALLE PAGINE 12-13 A desso va di moda dire che il ministro Gelmini è razzista. Quando non si hanno più argomenti, spunta sempre il razzismo. Anche un po’ il fascismo, quello non tramonta mai, come il doppiopetto blu. Ma il razzismo è il vero tormentone dell’estate, l’epiteto cult, l’hit del momento nella parade dell’insolenza. Cerchi di mettere ordine nei campi rom? Sei razzista. Cerchi di fare il federalismo? Sei razzista. Elogi gli atleti veneti che vincono medaglie alle Olimpiadi? Sei razzista. E, di conseguenza, anche se cerchi di cambiare la scuola, inevitabilmente, finisci per essere un po’ razzista. Così, senza un vero motivo. O meglio, per lo stesso motivo per cui un anno si vestono tutti d'arancione e l'anno dopo tutti di lillà. C’est chic. Del resto, che ci volete fare? D’istruzione se ne vede sempre meno, distruzione invece sempre di più. E un ministro che prova a mettere fine a quarant’anni di lassismo e perdonismo post sessantottino, si capisce, dà fastidio a molti. Soprattutto a quelli che in quel mare nero hanno sguazzato per anni: sindacati parassiti, professori fancazzisti, bidelli nullafacenti, studenti asini etc. Per questo motivo temo che di attacchi alla Gelmini dovremo aspettarcene molti, nei prossimi mesi. Ed è un peccato: perché la furia con cui si difendono i privilegi impedisce di vedere i problemi. Presupposto essenziale, come si sa, per cercare di risolverli. A proposito del Sud, per esempio, l’onda di reazioni scomposte che ha travolto il ministro Gelmini, ha finito per oscurare il tema che lei cercava di sollevare e che davvero dovrebbe essere, nell’interesse di tutti, al centro del dibattito. E cioè lo sfascio della scuola meridionale. Lo sfascio della scuola meridionale, si badi bene, non solo non è un’opinione razzista: non è nemmeno un’opinione. È un dato di fatto. Certificato, fra l’altro, da tutte le ricerche internazionali, a cominciare dal sempre citato rapporto Ocse-Pisa del 2006, quello che colloca gli (...) Quella sintonia fra la Chiesa e la Lega Nord Gianni Baget Bozzo V i è una sintonia tra la vigorosa affermazione del cardinale Bagnasco al Meeting di Rimini sul carattere di Chiesa di popolo del cattolicesimo italiano e il dialogo tra i ministri del governo Berlusconi e quello del governo ombra del Partito democratico a Firenze. La Chiesa italiana (...) Viaggio nel Tibet divorato dalla Cina Luciano Gulli eStenio Solinas nostri inviati a Lhasa Q uattro passi tra le nuvole, sul tetto del mondo. Ci sarebbe piaciuto chiudere così il nostro mese di missione in Cina. Ma non sembrava facile. Anche adesso, che all'altoparlante chiamano il volo 4112 per Lhasa... Siamo a cinquemila e passa metri di (...) SEGUE A PAGINA 8 SEGUE IN TERZULTIMA PAGINA VIOLENZE IN INDIA «Domani caccio gli stupratori» Maroni firmerà le espulsioni dei romeni. Alemanno al Giornale: «Ma quale gaffe» Attacchi da parte degli indù a chiese, conventi e ai religiosi che operano nell’Orissa, in India. Due missionari sono morti negli incendi. Stupro di Roma: ancora polemiche sulla sicurezza. Il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha reso noto che domani firmerà «il decreto di espulsione dei due romeni» accusati della rapina e dello stupro a Roma. «Se dovesse succedere che per un cavillo tra una settimana escono ha aggiunto, parlando a Cortina - meglio rispedirli in Romania». Gianni Alemanno, sindaco di Roma, dopo le polemiche, fa sapere che andrà a Ponte Galeria, nella periferia sud di Roma. «Ho parlato con l’ambasciatore olandese per informarmi sulle condizioni di salute dei due turisti e per verificare la possibilità di andarli a trovare». MARTA ALLEVATO E MARIA GRAZIA COGGIOLA A PAGINA 11 GIONGO, MATTIONI, MORELLO, Cristiani sotto attacco Due missionari arsi vivi IL CASO ELEZIONI USA Gli anni di piombo diventano moda letteraria Michele Brambilla L’ Via alla convention democratica Ma per Obama è l’ora della paura Marcello Foa indulgenza che Simenon usava per i ladri e le puttane, gli assassini e persino gli usurai, insomma per tutta la petite gens che popolava le povere case, le puzzolenti portinerie e i fetidi (...) SEGUE A PAGINA 29 A PAGINA 17 ANTONIO LODETTI A PAGINA 28 SPADAFORA E ZUCCHETTI ALLE PAGINE 4-5 SEGUE IN PENULTIMA PAGINA APPUNTO Il disonore delle armi ASSECONDA LE TUE PASSIONI. A FARTI RISPARMIARE CI PENSA ZURITEL. Risparmia anche € 210* sull’RC Auto. Sinistri liquidati in tempi rapidi: il 96% dei clienti** si dichiara soddisfatto. Generali € 597 Unipol € 621 FILIPPO FACCI urio Colombo non si chieste più improbabili, spiega «tutto questo siogni forcaiolismo possibilenzio» e che non gli abbiale, hanno colpevolizzato no detto «una sola parola». Marco Travaglio la destra per Nassirya e per i morti in fabbrinon si spiega perché «l'Unità del duo Colom- ca, hanno dato del nano da circo al ministro bo-Padellaro debba finire». E sta bene, sem- più popolare d'Italia, dell'inesistente a un pre a noi i lavori sporchi: glielo spieghiamo collega, hanno detto che l'esercito in strada noi. Doveva finire perché hanno fatto un equivale al Pakistan, hanno denunciato un giornale da schifo per anni, invitavano all' Pd che parla con la Lega e che invita ministri odio sociale e fisico, straparlavano di censu- alla Festa dell'Unità: loro inviterebbero solo re inesistenti, di regime sudamericano, di scrittori e registi e comici e giudici. un Paese ridotto a mendicare, di bambini Doveva finire perché Colombo è stato una senza latte, di uno stato totalitario, di dittatu- sciagura che ora cerca di trascinare nel suo ra, di una destra che fa spiare i giornalisti dramma personale anche Antonio Padelladai servizi segreti, di un Berlusconi il cui Pae- ro, uno che perlomeno un giornalista lo è, se «è quello in cui è stata assassinata Olga uno che il titolo «Bossi-Fini, un'altra strage» Politoskaia», hanno cavalcato i movimenti- non l'avrebbe mai fatto. Insomma fanno persmi più straccioneschi e demagogici, le in- dere, portano sfiga. Continuiamo? F Per la tua polizza auto: Fondiaria Sai € 623 Zuritel € 387 Risparmio senza compromessi. Chiedi un preventivo 848.58.50.11 o zuritel.it *Fonte: Il libretto rosso delle Assicurazioni di **Fonte: Customer Asset Improvement, Luglio 2007. ed. 11/2007, profilo 2 Milano. GIORN - NAZIONALE - 1 - 26/08/08- Plate NUOVA-GRAFICA - Autore: SIES Stampa: 25/08/08 22.50 - Composite Personal Code Varuk Italia, Milano - t +39 02 72080386 - www.varuk.it