SAN BELLINO Padova In quelParrocchia tempo, Gesù disse ai –suoi discepoli: "Quando verrà il Consolatore Via Jacopo della Quercia 24/c Parrocchia SAN BELLINO – Padova Parrocchia che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre, egli mi ℡: 049 607085 (canonica) 049 601948 Via Jacopo Jacopo della-Quercia Quercia 24/c (uff. parr.) Via della 24/c renderà testimonianza; e anche voi mi renderete testimonianza, perché siete N° 23 ℡:℡: 049049 607085 (canonica) 049 601948 (uff. parr. e Fax) 607085 (canonica) - 049 601948 (uff. parr.) stati con me fin dal principio. !: ": !: [email protected] [email protected] ": ": www.diweb.it/pd/sanbellino/ www.diweb.it/pd/sanbellino/ !: [email protected] www.diweb.it/pd/sanbellino/ Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di porN° N° 23 46 tarne il peso. Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutAt 2, 1-11 2Maccabei 7,1-2.9-14; Sal 103 Salmo 16; Gal 5, 16-25 2Tessalonicesi 2,16-3,5; Gv1 15,26-27;16,12-15, Luca 20,27-38; 7 novembre 2010 XXXII DOMENICA TEMPO ORDINARIO “Dio non è Dio dei morti, ma dei vivi perché tutti vivono in Lui” Dal vangelo di Luca (20,27-38) In quel tempo, si avvicinarono alcuni sadducei, i quali negano che vi sia la risurrezione, e gli posero questa domanda: “Maestro, Mosè ci ha prescritto: Se a qualcuno muore un fratello che ha moglie, ma senza figli, suo fratello si prenda la vedova e dia una discendenza al proprio fratello. C'erano dunque sette fratelli: il primo, dopo aver preso moglie, morì senza figli. Allora la prese il secondo e poi il terzo e così tutti e sette; e morirono tutti senza lasciare figli. Da ultimo anche la donna morì. Questa donna dunque, nella risurrezione, di chi sarà moglie? Poiché tutti e sette l'hanno avuta in moglie”. Gesù rispose: “I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni dell'altro mondo e della risurrezione dai morti, non prendono moglie né marito; e nemmeno possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, essendo figli della risurrezione, sono figli di Dio. Che poi i morti risorgono, lo ha indicato anche Mosè a proposito del roveto, quando chiama il Signore: Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe. Dio non è Dio dei morti, ma dei vivi; perché tutti vivono per lui”. NON LASCIATEVI INGANNARE Lo scopo della domanda dei sadducei è di mettere in imbarazzo Gesù. Con un esempio concreto, cercano di mostrare che l'idea della risurrezione è ridicola ed è estranea alla Scrittura, una specie di superstizione popolare. Rispondendo, Gesù cita sorprendentemente Esodo 3,6, che è un testo su Dio e non sulla risurrezione. Ma proprio qui sta l'originalità di Gesù: egli si rifà al centro della Scrittura, non a un singolo testo o all'altro. Gesù conduce il discorso alla radice, cioè sulla concezione del Dio vivente e sulla sua fedeltà: se Dio ama l'uomo, non può abbandonarlo in potere della morte. Secondo l'esegesi rabbinica il modo di leggere le Scritture di Gesù è indubbiamente originale. Ma rispondendo ai sadducei, Gesù ne approfitta anche per correggere le idee di quei farisei che concepivano la risurrezione in termini materiali, prestandosi in tal modo all'ironia degli Comunità Viva – 1 spiriti più liberali, ironia di cui la nostra pericope offre un ottimo esempio: una donna ebbe sette mariti, nella risurrezione di chi sarà moglie? Gesù afferma che la vita dei morti sfugge agli schemi di questo mondo presente: è una vita diversa perché divina ed eterna: verrebbe da somigliarla a quella degli angeli. Ma quando Luca scriveva il suo vangelo egli certamente pensava anche al mondo ellenistico, che non accettava la risurrezione del corpo: il corpo è la prigione dello spirito e la salvezza consiste, appunto, nel liberarsene. Il pensiero greco è fondamentalmente dualista e parla volentieri di immortalità, ma non di risurrezione. Di fronte a questa mentalità, che rischiava di tradire nel profondo l'insegnamento di Gesù e la speranza da lui portata, Luca approfitta del nostro episodio per togliere ogni equivoco: spiega che la risurrezione non significa in alcun modo un prolungamento dell'esistenza presente. La risurrezione non è la rianimazione di un cadavere. È un salto qualitativo. Si tratta di un'esistenza nuova, di un altro mondo. Ma in questa nuova esistenza è tutto l'uomo che entra, non solo l'anima. Luca parla di risurrezione, non di immortalità. Alla cultura dei greci egli oppone la solidità delle parole di Gesù. Tanto più che Luca non cerca la ragione della risurrezione nelle componenti dell'uomo, ma, fedele anche in questo alla tradizione biblica, la fa risalire alla fede nel Dio vivente. La promessa di Dio ci assicura che tutta la realtà della persona entra in una vita nuova, e proprio perché entra in una vita nuova, tale realtà viene trasformata. AVVISI PARROCCHIALI ORARIO INVERNALE DELLA S. MESSA FESTIVA Il sabato: dal 6 novembre si celebrano due messe festive nel pomeriggio: alle ore 16.00 e alle ore 18.30; Viene sospesa la s. Messa feriale del sabato delle ore 8.00 La domenica: gli orari delle celebrazioni non subiranno modifiche. CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO PASTORALE martedì 9 novembre 2010 alle ore 21.00 Ordine del Giorno: 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) Saluto Lettura del verbale precedente pubblicato su C.V. del 24/10. Aggiornamenti e ultimi dati da parte di Candeago Dario I 4 cardini della vita parrocchiale: liturgia, carità, catechesi e animazione; breve relazione dei 4 referenti. Dal Consiglio Economico, aggiornamenti e ultimi dati da parte di Rossano Santi. Presentazione e consegna dell’opuscolo “La Comunità grembo che genera alla fede”: Orientamenti pastorali per i prossimi 3/5 anni. Riflessioni sul cammino “Verso le unità pastorali” Varie ed eventuali. 2 - Comunità Viva Lettera dei Vescovi delle Chiese del Triveneto alle comunità cristiane Cari fedeli, noi Vescovi delle 15 Diocesi del Triveneto ci rivolgiamo a tutte le Comunità parrocchiali e a tutte le aggregazioni di fedeli di questo territorio del Nordest, dunque a voi presbiteri, diaconi, laici e religiosi-e, con sincero affetto in Cristo, augurandovi abbondanza di grazia e di pace. Nell'Eucaristia che celebriamo nel giorno del Signore, lo Spirito Santo ci unisce nella comunione intima con Cristo e tra di noi. Da questa fonte di gioia attingiamo speranza per rinnovare la vita delle nostre Comunità e testimoniare con coraggio la "buona notizia": il Vangelo. Il nostro ministero di Vescovi, che “lo Spirito Santo ha costituito come custodi per essere pastori della Chiesa di Dio” (At 20,28), ci sollecita a riflettere sulla situazione e le attese delle nostre Diocesi, degli uomini e donne del nostro tempo, nel contesto attuale e con lo sguardo rivolto al futuro. In questa prospettiva, dopo matura riflessione, avendo consultato gli Organismi diocesani e ascoltati i più diretti collaboratori, abbiamo preso la decisione di convocare un secondo Convegno delle nostre 15 Diocesi ad Aquileia, nei giorni 13-15 aprile 2012. Dall'evento del primo Convegno - tenutosi ad Aquileia nel 1990 - ad oggi sono intervenute rapide e profonde trasformazioni sul piano culturale, politico, socio-economico, della mentalità e degli stili di vita, che hanno avuto parecchie ripercussioni sulla vita di fede delle nostre comunità cristiane, pensiamo in particolare alle famiglie, ai giovani, agli immigrati. Ci è parso, quindi, opportuno riunire i rappresentanti delle Diocesi: • • • • per riconoscere quello che il Signore ha operato in questi anni e condividerlo; per discernere ciò che “lo Spirito dice alle Chiese” (Ap 2,7) attraverso le sfide e i cambiamenti in atto nel nostro Triveneto; per delineare un cammino di rinnovamento e di rilancio dell' azione pastorale da proseguire insieme; per assumere con disponibilità e passione l'impegno di operare per il bene comune nel territorio del Nordest. Vi salutiamo con affetto nell’amore di Cristo e invochiamo su di voi e su tutte le comunità cristiane, per l’intercessione di Maria e dei nostri santi Patroni, la benedizione del Signore. Solennità di tutti i Santi, 1 novembre 2010 I Vescovi delle Chiese del Triveneto Comunità Viva – 3 Pr e se nt an o : 4 - Comunità Viva APPELLO DELLA COMMISSIONE CARITÀ La nostra parrocchia offre, in una domenica di ogni mese, un pranzo agli ospiti delle cucine popolari, impegno condiviso con tante altre comunità della nostra città; lo scopo è quello di assicurare anche nei giorni festivi, quando le cucine popolari rimangono chiuse per riposo del personale, un punto di riferimento per la consumazione di un pasto alle persone bisognose della città. Per questo motivo chiediamo la disponibilità di persone giovani e adulte per formare un gruppo di volontari in grado di gestire a turno questo impegno mensile durante l'anno; normalmente sono 25-30 le persone ospiti delle cucine che partecipano, quindi sono sufficienti 4 o 5 volontari per organizzare e preparare il pranzo che solitamente viene fatto in salone usufruendo del locale cucina attiguo. Tutte le spese sostenute per il pranzo sono a carico della parrocchia. Per informazioni più dettagliate preghiamo di contattare la referente della commissione Carità: Barbara Miliardo (tel. 049-8643952 ore serali). Rassegna natalizia di cori: “CORO UNANIME” Parteciperanno 5 cori provenienti da tutto il Veneto. CI SAREMO ANCHE NOI DEL CORO SAN BELLINO! Se vuoi cantare od accompagnarci con uno strumento: Scrivi a: [email protected] VIENI ALLE PROVE Telefona al numero: 339.27.66.328 DOMENICA 7 NOVEMBRE ore 16.00 in cappellina STAMPA Sul numero del mese di novembre, con Jesus, a soli € 7.90 in più, Phonostorie - libro + cd. : Le voci di personalità religiose che hanno segnato la storia del ’900. Le idee, i pensieri, le poesie e le testimonianze recitate da famosi attori italiani. Prima uscita: “Tutto vince l’amore” di Chiara Lubich. ESSERE GENITORI: Dieci volumi per affrontare al meglio la grande avventura della crescita di un figlio. Con ottimismo e consapevolezza. In uscita il 7 novembre il 6° volume “Web.2.0” di Antonio Spadaro SPEAK EASY: Un originale corso in 14 cd corredati da altrettanti manuali, per imparare l’inglese con la musica. Su Famiglia Cristiana, in uscita il 7 novembre il 7° cd a soli 8,90 € in più GRANDI FUMETTI DA COLLEZIONE: IL VIAGGIATORE IMMOBILE 12 volumi per un viaggio fantastico intorno al mondo. 1a uscita il 4 novembre: “Mediterranee” a € 9,90 Comunità Viva – 5 CALENDARIO SETTIMANALE DELLA COMUNITÀ XXXII DOM.T.O. 7 novembre L. 4a Sett Orario delle S. Messe: 8.30 – 10.00 – 11,30 – 18.30 † Giovanna e Natale; Renzo; Fam. Zampieri; LUNEDÌ 8 novembre h. 8.00: S. Messa † Guido; Elvira h. 18.30: S. Messa † Diego; Mario; Bruno; Anna MARTEDÌ 9 novembre 1A DOMENICA DELLA FAMIGLIA h. 16.00: Prove del coro h. 19.00: Patronato S. Bellino Incontro Gruppo Giovanissimi II - V Superiore Ore 17.00: Incontro Adulti A.C. Ore 21.00 ad Altichiero Itinerario Vicariale di Formazione per Catechisti ore 21.00: Consiglio Pastorale Parrocchiale h. 8.00: S. Messa † Annetta; h. 18.30: S. Messa † Silvio; Lina MERCOLEDÌ 10 novembre h. 8.00: S. Messa † def. fam. Ambrosi; h. 18.30: S. Messa † Aldo; Olga e Giuseppe h. 15.15: Catechismo 1a media e 3a media h. 16.30: Catechismo 3a elementare (gruppo B) h. 16.30: Catechismo 5a elementare Ore 15.30 Incontro gruppo anziani GIOVEDÌ 11 novembre h. 8.00: S. Messa † Licio h. 18.30: S. Messa † Guido; Carla h. 17.00: Catechismo 2a media h. 18.00: Catechismo 1a superiore ore.21.00 Parrocchia S.Antonio Arcella Lectio Divina di p.Giuseppe Casarin VENERDÌ 12 novembre h. 8.00: S. Messa † Annetta h. 18.30: S. Messa † Adriana SABATO 13 novembre h. 16.00: S. Messa (festiva) † Giovanni † def. Fam. Santone - Salvetti h. 18.30: S. Messa (festiva) † Benito; Emilio; † def. Fam. Toson - Sorge † def. Fam. Rigon † def. Fam Baccarin; Diego; Mario; Bruno † Infantolino; Martines; Rallo XXXIII DOM.T.O. 14 novembre Orario delle S. Messe: 8.30 – 10.00 – 11,30 – 18.30 S.Messa ore 11.30: Celebrazione del Sacramento della S.Cresima † def. Fam.Zangirolami; def. Fam. Buzzi † def. Fam. Paccanoni - Gazzetta HANNO RAGGIUNTO LA CASA DEL PADRE Dalcero Guido Carpanese Carla Guarnieri Amneris Via M. Zoppo, 4 Via d. Masegne, 9 Via Noale, 6 di anni 88 di anni 67 di anni 82 In occasione della festa di San Bellino del 28 novembre sarà proposto alla Comunità un momento di festa in chiesa e nel Centro Parrocchiale con un pranzo aperto a tutti. 6 - Comunità Viva