DOTT. ANGELO SGUAZZO TRIBUNALE DI SALERNO - III Sezione Procedura esecutiva N° 27/05 R.G.E. AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto dott. Angelo Sguazzo, delegato dal Giudice dell’Esecuzione, ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c., con ordinanza del 16 aprile 2010 RENDE NOTO che davanti al sottoscritto, il giorno 21febbraio 2012, alle ore 17.00 presso il suo studio in Salerno, Via Irno n. 11, si procederà alla vendita senza incanto dell’ immobile pignorato (con relativa deliberazione sull'offerta e con la gara tra gli offerenti ai sensi dell'art. 573 c.p.c.) – in calce descritto – secondo le seguenti modalità e descrizioni: 1) La vendita avrà luogo in unico lotto; 2) Il prezzo base è fissato in euro 192.410,64 (euro centonovantaduemilaquattrocentodieci virgola sessantaquattro). 3) Nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia esito positivo fissa la vendita con incanto per il giorno 6 marzo 2012, alle ore 17.00 sempre presso lo studio in Salerno, via Irno n. 11. In tal caso ogni offerta in aumento non potrà essere inferiore ad euro 10.000,00 (euro diecimila). 4.1) Le offerte di acquisto per la vendita senza incanto e le domande di partecipazione per la vendita con incanto dovranno essere in regola con il bollo e contenere il nome e il cognome dell'offerente, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile (e, se coniugato, il regime patrimoniale dei coniugi), il recapito telefonico, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, i dati identificativi del bene e del lotto per il quale l'offerta è proposta, l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto degli immobili. Nel caso di offerte di acquisto, dovranno anche e necessariamente essere indicati il prezzo offerto (che non potrà, a pena d’inefficacia, essere inferiore al valore determinato ex art. 568 c.p.c., sopra indicato quale prezzo base) e il termine (non superiore a sessanta giorni) entro il quale saranno versati il residuo del prezzo e il fondo spese per oneri tributari e le relative modalità. 4.2) Alle offerte di acquisto o alle domande di partecipazione dovranno essere allegati: - un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato di importo pari al 10% (dieci per cento) della somma offerta o, nel caso di vendita all’incanto, del prezzo a base d’asta, a titolo di cauzione e in conto prezzo di aggiudicazione; - copia di un valido documento di riconoscimento; - fotocopia del tesserino di codice fiscale; Via Irno n. 11 - 84135 Salerno DOTT. ANGELO SGUAZZO - visura camerale aggiornata, se trattasi di società o di impresa individuale o altro ente. 4.3) Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. per partecipare alla vendita senza incanto, corredate come specificato, dovranno essere inserite, insieme ai suddetti allegati, in busta chiusa, su cui dovrà essere scritto unicamente “ al Professionista delegato dott. Angelo Sguazzo". Tale busta contenente l’offerta o le domande di partecipazione dovranno essere depositate presso lo studio del dott. Angelo Sguazzo, in Salerno, via Irno n. 11, entro le ore 13,00 del giorno precedente la data fissata per la vendita (escluso il sabato e i festivi). 5) In caso di offerta presentata da più soggetti, l'indicazione di quello, tra questi, che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. 6) Gli offerenti che vorranno avvalersi della procedura di concessione di mutui secondo il c.d. protocollo ABI, di cui meglio in prosieguo, dovranno farne espressa istanza nella medesima domanda di partecipazione all'incanto o nell'offerta di acquisto. 7) La cauzione, in caso di vendita con incanto, sarà trattenuta per un decimo in caso di mancata partecipazione all’incanto 8) Il saldo prezzo dovrà essere versato, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione (ovvero entro il più breve termine indicato dall'aggiudicatario nell'offerta presentata ai sensi dell'articolo 571 c.p.c.). Tale versamento sarà effettuato con assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato, e presso il suo ufficio . 9) L’aggiudicatario, unitamente al saldo del prezzo, dovrà versare anche una somma idonea a coprire le spese di vendita, a suo carico, pari al 15% ( o 20% se terreno agricolo), salvo conguaglio o restituzione della differenza, oltre IVA se dovuta. 10) Nel caso di vendita con incanto, nei dieci giorni successivi potranno essere fatte nuove offerte di acquisto che superino di almeno un quinto il prezzo raggiunto in sede di incanto. Le offerte dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato in busta chiusa e alle stesse dovrà essere allegata una cauzione pari al doppio di quella depositata per partecipare alla vendita con incanto. 11) Alla nuova gara di cui sarà dato pubblico avviso potranno partecipare oltre agli offerenti in aumento di quinto, l'aggiudicatario e gli offerenti al precedente incanto, che entro il termine, che sarà fissato dal professionista delegato, abbiano integrato la cauzione nella misura sopra prescritta, nonchè qualsiasi altro soggetto legittimato. Via Irno n. 11 - 84135 Salerno DOTT. ANGELO SGUAZZO SI AVVERTE: - che ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del dott. Angelo Sguazzo; tel. 089/2751196; - che l’ordinanza di vendita, il presente avviso e la relazione redatta dall’esperto sono pubblicati sul sito Internet "www.astegiudiziariesalerno.it" e “www.asteimmobili.it”; - che non vi è custode giudiziario dell’immobile. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI (come da ordinanza di delega e da relazione tecnica dell'esperto) LOTTO UNICO Piena proprietà di fabbricato in Comune di Albanella, via Codone, ai margini del centro storico urbano. Esso risulta costituito da un agglomerato urbano, a sua volta facente parte di una ancora più ampia consistenza immobiliare, disposto su più livelli e posizionato lungo la via predetta su cui va a prospettare per tutto il fronte sud. Il fronte nord invece prospetta su un vasto spazio a destinazione agricola di proprietà aliena. Il fronte ovest prospetta in parte sullo slargo di Via Codone ed in parte su di un giardino annesso allo stesso immobile in esame. Unico fronte cieco è quello rivolto ad est il quale va in aderenza con un fabbricato contiguo. L’immobile che prende accesso da un androne prospettante sullo slargo Codone, si articola in un piano terra, un primo e secondo piano, un ampio sottotetto con antistante terrazzo, ed una porzione di piano sottostrada che prende accesso dal lato nord o è egualmente raggiungibile dall’interno dell’immobile attraverso una scaletta in calcestruzzo che si diparte dal margine est del piano terra. L’immobile, nella sua interezza, ha una destinazione a carattere residenziale che si articola sui diversi livelli. Esso ospita al piano terra un ambiente cucina, un disimpegno, un w.c., un salone, due camere da letto e uno studio. Dal piano terra si può accedere poi, sul lato nord, ad un ampio terrazzo scoperto che sovrasta porzione del piano sottostrada. Da tale terrazzo si perviene ad un giardino, situato ad ovest dell’abitazione. Esso giardino è provvisto anche di accesso diretto dallo slargo di via Codone. La superficie lorda di piano (terra) è pari circa mq. 216,84. Al primo piano sono invece collocati un altro ambiente cucina, un’ampia camera di disimpegno, un w.c., una sala da pranzo, un salone ed un ulteriore ambiente pranzo di servizio. La superficie lorda di esso piano è pari a circa mq. 190,64. Al secondo piano si rilevano cinque camere da letto, due bagni ed un ampio disimpegno. La superficie lorda di esso piano è pari a circa mq. 190,64. Al disopra dell’ultimo piano si rinviene un ampio sottotetto avente altezza media di circa mt. 2,50 e che va a coprire buona parte dell’intero stabile come innanzi descritto. Sul margine ovest di detto sottotetto è collocato un ampio terrazzo che funge anche da copertura a porzione dei vani del secondo piano. Tale piano (sottotetto) sviluppa una superficie, al netto del terrazzo, pari a circa mq Via Irno n. 11 - 84135 Salerno DOTT. ANGELO SGUAZZO 136,40. L’immobile come su distinto è servito, per i collegamenti in verticale, da un’unica scala a doppia rampa che si diparte dall’androne del piano terra. Il piano sottostrada ospita poi due ambienti cantinola ed un locale ospitante un bruciatore per caldaia al momento non funzionante. La superficie complessiva lorda di tale livello è pari a circa mq 76,40. Inoltre frontalmente al suddescritto immobile si rileva una porzione di fabbricato del tutto diruto e ricoperto di rovi che a ad identificarsi con la porzione di bene distinto in catasto col mappale n. 127 sub 1 e che presenta una superficie (area di sedime) in pianta pari a circa mq 40,00. Riportato in Catasto Fabbricati di Albanella al foglio - 35, particelle : 115, sub 2 e 116 sub 2, graffate, cat. A/6, cl. 3, vani 2, via Sderroide n. 4, piano 1, rendita catastale euro 80,57 - 114, 115 sub. 4 e 116 sub. 4 graffate, , cat. A/6, cl. ,3 vani 8,5, , Via Codone n. 1, piano terra, rendita catastale euro 342,41; Catasto Terreni di Albanella al foglio 35, particelle: - n. 116, sub 1,porzione rurale di fabbricato promiscuo ; - n. 127 sub 1, ente urbano. STATO DI OCCUPAZIONE L’esperto in perizia precisa che gli immobili in oggetto non sono oggetto di locazioni, né sono occupati, ma che sono della piena disponibilità della famiglia dei debitori. NOTIZIE IN MATERIA URBANISTICA ED EDILIZIA In relazione alle vigenti leggi in materia urbanistica ed edilizia, si informa che - dalla documentazione in atti – risulta che i beni oggetto di pignoramento sono stati realizzati in data di molto antecedente all’anno 1967 (inizio ottocento) e per esso non è stato possibile reperire da parte dell’esperto la licenza edilizia primaria di costruzione. Tanto però ai fini sostanziali non comporta nessuna violazione che possa impedire un trasferimento dei beni medesimi. Dalle indagini effettuate dall’esperto presso l’ufficio tecnico del Comune di Albanella, si è riscontrato il rilascio di una concessione edilizia del 11 novembre 1978 per una “ristrutturazione interne del fabbricato esistente” e un’altra concessione edilizia dell’ 1 dicembre 1992 per “adeguamento funzionale del proprio fabbricato” (cfr. all. C/E RS della periazia). Dal punto di vista dell’inquadramento urbanistico, la zona in esame, sia al momento dell’atto di pignoramento che al momento dell’espletamento delle operazioni peritali ha conservato la sua tipologia di destinazione ricadendo in ambito territoriale di “PERIMETRO URBANO” e ad approvazione definitiva del P.R.G. del Comune di Abanella le su richiamate particelle ricadranno in “Zona “A” (nucleo di antica formazione) (cfr certificato di destinazione urbanistica alleg. CDU). In base al disposto dell'art. 46 DPR 380/2001 (già art. 17 L 47/1985) ed dell'art. 40 L 47/1985, l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il Via Irno n. 11 - 84135 Salerno DOTT. ANGELO SGUAZZO rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare domanda di sanatoria entro centoventi giorni rispettivamente dall'atto di trasferimento dell'immobile o dalla notifica del decreto emesso dalla autorità giudiziaria. Gli immobili saranno posti in vendita a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con tutte le pertinenze, accessioni, accessori, ragioni e azioni, servitù attive e passive. 12) Qualora il procedimento si basi su credito fondiario, l'aggiudicatario può avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento ai sensi dell'art. 41, comma 5, D.Lgs. 385/1993, ed alle condizioni ivi previste. Ove l'aggiudicatario non si sia avvalso di tale facoltà, il pagamento, nel limite del credito azionato , sarà effettuato direttamente alla banca creditrice (art. 41, comma 4, D.Lgs. 385/1993) o al cessionario del credito, nel termine di cinquanta giorni dalla data in cui l'aggiudicazione è divenuta definitiva (ovvero nel termine di venti giorni ove il procedimento esecutivo, iniziato prima del 1° gennaio 1994, sia ancora soggetto alla precedente normativa sul credito fondiario, ex art. 161, comma 6° del citato Decreto Legislativo), versando l'eventuale residuo nel successivo termine indicato (cioè sessanta giorni dall'aggiudicazione definitiva) e, contestualmente, consegnando al professionista delegato la quietanza emessa dalla banca mutuante. 13) Compensi e spese relativi a trasferimento della proprietà, registrazione, trascrizione, voltura, cancellazione di formalità pregiudizievoli, comunicazione a pubbliche amministrazioni etc., graveranno sull’aggiudicatario. 14) Tutte le attività che, a norma dell’art. 571 c.p.c. e seguenti, dovrebbero essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione o dal cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto professionista delegato, presso il suo studio. 15) Mutui c.d. protocollo ABI Gli offerenti, nell' offerta di acquisto o nella domanda di partecipazione all'incanto , o, comunque, gli aggiudicatari, dovranno dichiarare entro il termine per il versamento del prezzo, espressamente di volersi avvalere della procedura di concessione di mutui agli aggiudicatari prevista dal c.d. protocollo ABI. In particolare,si precisa che i partecipanti alle aste, hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70 - 80 % del valore dell'immobile (cioè del minore tra il prezzo di stima e quello di aggiudicazione) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI - ma come adottato con nota ABI Prot., LG/003250 del 19/06/2003 in rapporto alla procedura elaborata dalla Commissione Mista istituita presso il Tribunale di Milano - per la concessione di mutui agli aggiudicatari. L'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Salerno potrà essere reperito presso il professionista delegato o presso il sito ABI. Via Irno n. 11 - 84135 Salerno DOTT. ANGELO SGUAZZO Si invita a contattare direttamente le sedi delle agenzie o filiali incaricate dalle banche stesse, delle quali sarà disponibile anche il recapito telefonico, sempre presso il notaio delegato o presso il sito ABI ( http://www.abi.it/) Per ogni ulteriore informazione è possibile rivolgersi allo studio del professionista delegato agli indirizzi sopra indicati. Salerno, 24 novembre 2011 Dott. Angelo Sguazzo Via Irno n. 11 - 84135 Salerno