IASMA Notizie IASMA Notizie Stampato su carta certificata Ecolabel prodotta dalla cartiera Mondi EU Ecolabel: AT/11/001 Notiziario tecnico del Centro Trasferimento Tecnologico della Fondazione Edmund Mach - Istituto Agrario di S. Michele all’Adige FRUTTICOLTURA 20 marzo 2012 n. 2 IASMA Notizie n. 6 - Anno XI - Taxe payée/Tassa riscossa - TN-CPO - Direttore responsabile: Michele Pontalti - San Michele all’Adige, Via E. Mach 1 - Autorizzazione Tribunale di Trento n. 1114 del 19.02.2002 - Stampa: Litotipografia Alcione, Lavis (TN) DIFESA DALLA TICCHIOLATURA La ticchiolatura è la malattia fungina principale del melo e negli anni scorsi si è manifestata in tutta la sua gravità anche nei frutteti trentini. È quindi importante non sottovalutare la problematica anche in questa annata. Nel 2011, nonostante i pochi eventi piovosi, si sono verificate forti infezioni di ticchiolatura primaria in alcune situazioni. Il mese di giugno poi è stato caratterizzato da piogge abbondanti e bagnature prolungate che hanno provocato qualche infezione secondaria su foglie e frutti. Le condizioni climatiche estive e autunnali sono state poco favorevoli alla sviluppo di questo patogeno e, alla raccolta, la malattia si è manifestata con minor virulenza rispetto agli ultimi anni. Strategia di difesa Per gestire al meglio la difesa contro questo fungo è fondamentale contenere in maniera ottimale le infezioni primarie; in questo modo è possibile ridurre il rischio di infezioni secondarie e rendere più agevole la strategia di difesa estiva, permettendo conseguentemente di ridurre gli interventi specifici. Le tipologie di intervento sono quindi le seguenti: - interventi preventivi - interventi tempestivi - interventi curativi. Interventi preventivi La difesa dalla ticchiolatura si basa principalmente su interventi preventivi che garantiscono una maggio- re efficacia. Fin dai primissimi stadi vegetativi (punte verdi), è importante posizionare questi trattamenti il più vicino possibile alla pioggia seguendo scrupolosamente le previsioni meteo (Tab. 1). Nel periodo primaverile è opportuno evitare scoperture superiori ai 6-8 giorni, intervallo che va ridotto nei momenti di forte accrescimento fogliare e nei periodi di maggior rischio. Nel caso le piante risultino scoperte e si verifichi una pioggia, è ancora possibile impiegare dithianon intervenendo su vegetazione bagnata (o con leggera pioggia) trattando prima che si verifichino le condizioni per un’infezione leggera secondo la tabella di Mills. L’analisi delle temperature dall’inizio della bagnatura determina, ad esempio, i seguenti casi: - trattamento entro 37 ore di bagnatura con temperatura media di 5 °C; - trattamento entro 13 ore di bagnatura con temperatura media di 10 °C; - trattamento entro 9,5 ore di bagnatura con temperatura media di 15 °C. Interventi tempestivi (impiego del polisolfuro di calcio) Questo prodotto fitosanitario riesce a controllare le infezioni di ticchiolatura se distribuito entro il momento di penetrazione del fungo all’interno dei tessuti vegetali; esplica la sua maggiore attività su pianta bagnata. Compatibilmente con l’agibilità dei frutteti e la sicurezza dell’operatore, è possibile eseguire un trattamento tempestivo con polisolfuro di calcio, dopo l’i- 2 IASMA Notizie 20 marzo 2012 Interventi curativi La strategia basata solo sull’impiego dei prodotti curativi (anilinopirimidine e IBE, Tab. 2) non garantisce il completo controllo delle infezioni di ticchiolatura, anche se questi prodotti vengono impiegati nelle modalità e nelle tempistiche previste. Comunque, in occasione di forti precipitazioni, prolungate bagnature e dilavamento dei prodotti fitosanitari può essere necessario intervenire a fine evento con un prodotto curativo su piante asciutte. nizio pioggia ed entro i 250-300 gradi/ora (es. ad una temperatura media di 10 °C si hanno a disposizione 25-30 ore per intervenire). Con temperature superiori, il tempo utile si riduce proporzionalmente. La dose di utilizzo è di 1,2 l/hl (1,5 kg/hl). Aggiungere lecitina di soia alla dose di 200 cc/ettaro per evitare intasamenti e migliorare l’emulsione della miscela. Effettuare un’accurata pulizia delle attrezzature subito dopo il trattamento. Il polisolfuro di calcio non è miscibile con altri prodotti fitosanitari e concimi fogliari. Tab. 1: Prodotti per trattamenti preventivi PRINCIPIO ATTIVO ESEMPI DI PRODOTTI COMMERCIALI DOSE (g/hl) NOTE Rame * Vari Dithianon Delan 70 WG, ecc. 40-50 Minimo 500 g/ha di prodotto commerciale Metiram** Polyram DF 150-200 Propineb Antracol 70 WG 130-150 Max 2 tratt/anno solo in pre-fioritura Fluazinam Ohayo, Banjo 50-70 Max 3 tratt/anno; 60 gg tempo di carenza Captano*** Merpan 80 WDG, ecc. Varie * Primo trattamento a punte verdi alla dose di 70 g di rame metallo ad ettolitro. Secondo intervento entro lo stadio di mazzetti affioranti alla dose di 30 g di rame metallo ad ettolitro. Intervenire con vegetazione asciutta e temperatura adatte. ** Per i ditiocarbammati il limite massimo è di 5 trattamenti all’anno. Nel 2012 è permesso l’utilizzo di mancozeb solo come smaltimento scorte aziendali. ***Ammessi al massimo 4 trattamenti all’anno sulle varietà sensibili alla rugginosità (Golden D., Pink Lady, Pinova, Gala, Jonagold, Elstar, Granny Smith, Fuji, Morgenduft, Braeburn e sulla Red inserita come impollinante); sulle altre varietà sono consentiti al massimo 3 trattamenti. Tab. 2: Prodotti per trattamenti curativi (i prodotti curativi vanno sempre impiegati in miscela con un prodotto di contatto) PRINCIPIO ATTIVO Anilopirimidine* Difenconazolo** ESEMPI DI PRODOTTI COMMERCIALI DOSE Chorus 30 g/hl Scala 50 cc/hl Score 10 WG, Difcor 250 EC, ecc. alle dosi di etichetta * La retroattività è di 72 ore dall’inizio della pioggia. Possono essere impiegate fino a fine fioritura. Agiscono anche con basse temperature. ** La retroattività è di 96 ore dall’inizio della pioggia. Condizioni di impiego: - temperature superiori ai 10 °C; - piante asciutte o in via di asciugatura; - non devono subire dilavamento per almeno 2-3 ore. Il numero totale di IBE (compresi oidio e ticchiolatura) è di 6 per anno. NOTE Max 4 trattamenti\anno Max 4 trattamenti\anno