Il regno dei morti nella civiltà etrusca Informazioni e curiosità Classe 1B ISTITUTO COMPRENSIVO CAMPAGNANO Le divinità o spiriti infernali Le più importanti erano la dea Vanth dalle grandi ali che regge una torcia, il demone Charun, dal viso deforme, armato di un pesante martello, il demone Tuchulcha, dal volto di avvoltoio e dalle orecchie di asino, armato di serpenti. Incinerazione Fra il IX e l'VIII secolo il corpo era sottoposto ad incinerazione. I resti venivano custoditi in un'urna, che veniva deposta nelle tombe a pozzetto, scavate nel terreno. Inumazione A partire dall'VIII secolo iniziò a diffondersi la pratica dell'inumazione. Il corpo veniva deposto integro in una fossa o Le Caratteristiche Tombe La tomba eradelle quindi realizzata in modo da sembrare la casa del defunto, sia nell'architettura che negli arredi. Assieme al corpo venivano inumati anche i suoi beni più personali e Gli Etruschi pensavano che la vita preziosi, vestiti, gioielli, armi, oggetti di uso continuasse nell'aldilà conerano le quotidiano. Sulle pareti del sepolcro dipinte scenecaratteristiche dal forte significato vitale,vita come stesse della banchetti, giochi atletici,aveva danze. bisogno terrena. Quindi degli oggetti di cui si era servito nella vita quotidiana. Tre tombe molto celebri • Le due tombe delle sorelle Seianti • La tomba degli sposi Le Sorelle Seianti I I sarcofagi delle sorelle Seianti sono una coppia di sarcofagi, databili al 150130 a.C. circa. In terracotta policromata, sono conservati al British Museum di Londra (sarcofago di Thanunia Seianti) e al Museo archeologico nazionale di Le Sorelle Seianti Le due donne, appartenenti a una delle più ricche Esse sono ritrattemostrano distese nell'atto di scostarsi il velo famiglie chiusine, il loro status vestendo abiti dalla testa, mentre con lache mano sinistra tengono uno dai complicati panneggi, ricadono sinuosi, e sono specchio. Il singolare fregio dorico che si svolge adorne di armilla, diadema, orecchini e collana. I volti, sulleidealizzati casse ha al centro rosette particolarmente sono secondo le fattezze classicheggianti, in ornatecaso nel caso di Larthia, e che in quello di questo femminili, senza pretese di essere Thanunia sono separate al centro triglifi con somiglianti ai defunti, e quindi non da classificabili Il sarcofago degli sposi Il Sarcofago degli Sposi è un'urna funeraria etrusca in terracotta dipinta nel VI secolo a.C., conservata nel Museo nazionale etrusco di La scultura ritrovata nel XIX secolo durante Villa Giulia a Roma. La scultura raffigura una coppia di sposi scavi nella necropoli della Banditaccia a sdraiataUn in sarcofago un tricliniosimile a un banchetto Cerveteri. si trova nel Museo versarsi del profumo sullesono delnell'atto Louvre adiParigi. Questi due coniugi mani. sdraiati semidistesi su un klìne (un raffigurati Entrambe lericoperto figure hanno i capelli lunghisopra e letto di bronzo di stoffe e cuscini, gli occhi allungati e il sorrisodurante arcaico.leLa il quale gli ospiti si adagiavano feste), donna possiede un copricapo avente zampe adornate di volute e su un