Prof. Ferdinando Branca Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agrarie e Alimentari «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Piante Officinali Piante Condimentarie Piante Aromatiche Esaltazione dei sapori e dell’appetibilità Estrazioni delle essenze Piante Medicinali Composti Nutraceutici «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Le piante officinali In base alla loro destinazione d'uso vengono distinte in: FOOD NO-FOOD Spezie, aromi, nutraceutici, alimenti funzionali, conservanti, coloranti, addensanti, emulsionanti edulcoranti, essenze, tisane, decotti, infusi... Principi attivi per l'industria farmaceutica, chimica e cosmetica; eccipienti, insetticidi; uso ornamentale «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Osservatorio Economico del settore delle piante officinali PIANTE OFFICINALI IN ITALIA: UN’ISTANTANEA DELLA FILIERA E DEI RAPPORTI TRA I DIVERSI ATTORI «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 SOMMARIO: 1. PROBLEMATICHE DEFINITORIE, CARATTERI DEI PROCESSI E DEI PRODOTTI 2. LO SCENARIO INTERNAZIONALE 3. LA SITUAZIONE ITALIANA: STRUTTURE AZIENDALI AGRICOLE E REDDITIVITA 4. LE AZIENDE AGRICOLE PRODUTTRICI DI PIANTE AROMATICHE MEDICINALI E DA CONDIMENTO: UN APPROFONDIMENTO 5. GLI SCAMBI CON L’ESTERO DELL’ITALIA 6. LA STRUTTURA DELLA FILIERA IN ITALIA RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI SITOGRAFIA APPENDICE «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Analisi Filiera Officinali Nell’ultimo decennio in Italia si è assistito in un aumento dei processi di trasformazione non seguito però dalla superficie coltivata. La superficie coltivata nel nostro Paese è circa 8000 ha La maggiore fonte di materia prima sono l’estero, importiamo circa il 70% dai paesi leader nel settore. La coltivazione di piante officinali specializzata e maggiormente al nord. Tra i prodotti che hanno la maggiore valenza economica si ricordano: il mirtillo nero (15 milioni di euro); gli stigmi di zafferano (9,8 milioni di euro); la radice di ginseng (9,4 milioni di euro); il pepe (8,1 milioni di euro). «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Tab. 1 - Panorama mondiale delle Aree Coltivate e della Produzione delle specie officinali Voce Area coltiva (ettari) Aglio 1.319.323 Agrumi altri 1.264.642 Ananas 879,175 Anice, anice stellato, finocchio, coriandolo 917,527 Arachidi 24.011.537 Assaragi 1.294.976 Avena 9.076.461 Cachi 802,446 Cannella 209,47 Carciofi 125,066 Carrube 92,515 Cetrioli, cetriolini 1.971.588 Chiodo di garofano 533,085 Cicoria 22,457 Cotogna 69,574 Gomboocra 1.103.165 Grano saraceno 1.880.785 Lampone 92,098 Limonee limetta 1.014.536 Lino 2.320.391 Luppolo 80,046 Matè 289,613 Menta 2,786 Mirtillo 75,272 Mirtilo rosso 23,36 Noce 844,162 Papavero 142,034 Pepe 557,057 Peperoncino e pepe secco 2.037.746 Peperoncino pepe verde 1.878.832 Pere 1.570.304 Piretro 29,35 Pompelmo 282,346 Ribes 119,745 Segale 5.334.844 Semi di cartamo 772,705 Sesamo 7.869.051 Spezie altre 936,257 Tè 3.130.566 Uva spina 27,352 Vaniglia 72,512 Zucca 1.720.549 Tot 68.807.294 Produzione (tonnellate) 22.561.298 11.776.311 19.408.581 755,308 37.953.949 7.833.327 19.622.517 4.057.540 202,299 1.449.395 153,688 29.421.327 135,887 783,023 539,543 6.942.251 1.516.250 463,447 13.933.864 1.933.056 129,431 761,172 81,241 313,573 395,04 2.555.090 92,922 426,925 3.071.177 29.421.327 22.731.087 9,452 7.109.485 642,755 12.373.640 635,956 4.316.906 1.985.226 4.483.954 119,134 6,68 22.905.868 289.370.073 Fonte: ISMEA Elaborazioni su dati Faostat «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Tab. 2 - Piante aromatiche, medicinali e da condimento in Europa 2007 Nazione Austria Belgio Bulgaria Cipro Croazia Danimarca Estonia Finlandia Francia Germania Grecia Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Norvegia Paesi Bassi Polonia Portogallo Regno Unito Rep. Ceca Romania Slovacchia Slovenia Spagna Svezia Svizzera Ungheria 2010 Variazione % 2007/2010 Aziende (n°) Aziende (n°) Aziende (n°) Area (ha) Area (ha) Area (ha) 800,0 3380,0 860,0 4040,0 7,5 19,5 40,0 200,0 20,0 130,0 -50,0 -35,0 2780,0 32760,0 4670,0 72930,0 68,0 122,6 110,0 80,0 90,0 40,0 -18,2 -50,0 750,0 2060,0 1380,0 3750,0 84,0 82,0 20,0 110,0 50,0 350,0 150,0 218,2 90,0 400,0 70,0 450,0 -22,2 12,5 1670,0 20300,0 1790,0 21200,0 7,2 4,4 4070,0 32880,0 7950,0 38940,0 95,3 18,4 750,0 5530,0 720,0 6840,0 -4,0 23,7 1750,0 2090,0 1330,0 1960,0 -24,0 -6,2 0,0 0,0 0,0 0,0 2200,0 4410,0 2940,0 7190,0 33,6 63,0 50,0 400,0 130,0 1190,0 160,0 197,5 360,0 1860,0 510,0 10540,0 41,7 466,7 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 40,0 20,0 20,0 60,0 150,0 430,0 650,0 616,7 9680,0 14740,0 6410,0 13900,0 -33,8 -5,7 0,0 0,0 150,0 80,0 160,0 3230,0 1450,0 3450,0 806,3 6,8 250,0 4790,0 260,0 7740,0 4,0 61,6 570,0 8850,0 750,0 21550,0 31,6 143,5 210,0 1030,0 150,0 1700,0 -28,6 65,0 40,0 680,0 - 20,0 8000,0 - 130,0 1240,0 - 50,0 10520,0 225,0 82,4 150,0 31,5 - 310,0 2230,0 260,0 3050,0 330,0 2480,0 270,0 4720,0 6,5 11,2 3,8 54,8 TOTALE 29590,0 Fonte: Rapporto Ismea 2013 Elaborazioni su dati Eurostat 150490,0 36050,0 233980,0 21,8 55,5 «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Tab. 3 - Classifica delle specie con investimento di superficie SPECIE SUPERFICIE INVESTITA (ha) Menta (dolce e piperita) 253,54 Lavanda 136,64 Camomilla 123,1 Finocchio 78,21 Salvia 68,45 Melissa 47,69 Camomilla romana 45,05 Passiflora 37,21 Coriandolo 37 Lavanda ibrida 32,13 Origano 24,25 Psillio 23 Elicriso 22,44 Rosmarino 20,97 Assenzio (romano, pontico e gentile) 18,62 Santoreggia (annuale e perenne) 17,37 Tarassaco 17,1 Ortica 15,1 Issopo 14,53 Malva 12,86 Aloe vera e arborescens 12,08 Timo 11,48 Echinacea 7,52 Sclarea 7,33 Ribes nero 7,31 Bardana 6,8 Carciofo 5,2 Achillea 4,38 Escolzia 2,5 Galega 2,26 Viola odorata 2,25 Calendula 2,11 Iperico 1,62 Dragoncello 1,25 Diverse (superf. aziendali < 1 ha) 382,06 TOTALE 1503,38 Fonte: Rapporto Ismea 2013 Elaborazioni dati FIPPO 2012 «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Tab. 4 - Prime venti specie coltivate biologiche o in conversione, in termine di superficie Specie Ha Coriandolo 171,022 Psillio 162,378 Finocchio selvatico 158,254 Officinali e aromatiche varie 140,103 Camomilla 93,911 Origano 66,192 Lavanda 52,758 Passiflora 47,71 Tarasacco 36,957 Rosmarino 36,614 Achillea 36,278 Salvia 34,273 Melissa 33,824 Liquizia 33,454 Elicriso 32,52 Anice 31,031 Timo 28,211 Totale 1195,49 Fonte: Rapporto Ismea 2013, Elaborazioni dati FIPPO 2012 «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Tab. 5 - Coltivazioni delle piante officinali in Sicilia (2000/ Provincia 2000 2008 Ettari % Ettari % Agrigento 15,0 6,2 79,8 0,3 Caltanissetta 2,1 0,9 3,3 0,5 Catania 2,1 0,9 13,3 6,9 Enna - - 34,4 17,4 Messina 84,0 34,9 23,8 12,3 Palermo 2,2 0,9 26,5 13,7 Siracusa - - 2,9 1,5 Ragusa 4,95 2,1 3,0 1,6 Trapani 130,3 54,1 6,0 3,1 TOTALE 240,7 100 193,0 100,0 Fonte : Dati 5° Censimento Generale dell’Agricoltura (2000), Censimento SOAT–Dipartimento interventi infrastrutturali (2008) «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Tab. 7 Superficie destinata a colture officinali in Sicilia (Censimento Generale dell'Agricoltura, 2000) PROVINCIA SUPERFICIE AZIENDE Ettari % Numero % SUPERFICIE MEDIA AZIENDALE (ha) Agrigento 79,8 41,4 19,0 12,0 4,2 Caltanissetta 3,3 1,7 3,0 1,9 1,1 Catania 13,3 6,9 3,0 1,9 4,4 Enna 34,4 17,8 30,0 19,0 1,2 Messina 23,8 12,3 87,0 55,1 0,3 Palermo 26,5 13,7 7,0 4,4 3,8 Siracusa 2,9 1,5 7,0 4,4 0,4 Ragusa 3,0 1,6 1,0 0,6 3,0 Trapani 6,0 3,1 1,0 0,6 6,0 TOTALE 193,0 100,0 158,0 100,0 1,2 «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 La coltivazione delle piante officinali si configura come una delle possibilità più concrete e realisticamente percorribili offerte agli agricoltori per il rilancio produttivo di numerose aree interne. La loro coltivazione potrebbe portare al territorio diverse ricadute positive, come: Vantaggi Agronomici Vantaggi Economici Vantaggi Paesaggistico- ambientali «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali PIANO DI SETTORE DELLA FILIERA DELLE PIANTE OFFICINALI 2014-16 «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 SOMMARIO: 1. PREMESSA 2. LO SCENARIO ECONOMICO GENERALE 3. IL TAVOLO DI FILIERA DELLE PIANTE OFFICINALI 4. LE AZIENDE AGRICOLE NAZIONALI E GLI ATTORI DELLA FILIERA: IL QUADRO DELLE OPPORTUNITÀ E CRITICITÀ 5. LE PRINCIPALI ATTIVITÀ DEL MINISTERO DELLA SALUTE NELL’AMBITO DELLE PIANTE OFFICINALI 6. PROBLEMATICHE ED ESIGENZE DEL SETTORE AGRICOLO 7. APPLICAZIONE E OPERATIVITÀ DEL PIANO DI SETTORE DELLE PIANTE OFFICINALI 8. LE RISORSE ORGANIZZATIVE 9. LE RISORSE FINANZIARIE «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Principali obiettivi Obiettivo 1 – istituire un Osservatorio economico e di mercato permanente di indagine affiancato dalle organizzazioni agricole interessate atto a realizzare e tenere aggiornati i dati. Obiettivo 2 – promuovere studi volti alla conoscenza delle caratteristiche di sostenibilità economica, sociale e ambientale delle piante officinali nonché realizzare un osservatorio economico del mercato delle piante officinali con il compito di effettuare altresì studi sui mercati italiani ed esteri. Obiettivo 3 – avviare la creazione di disciplinari per la definizione dei requisiti a marchio DOP, IGP e prodotti con requisiti di qualità. Obiettivo 4 – le Regioni prevedono nei propri PSR specifici interventi a favore delle aziende agricole del settore. Le Associazioni di categoria e le Organizzazioni professionali dovrebbero prevedere al loro interno la creazione di uffici appositi che siano in grado di consigliare i coltivatori su quali bandi sia meglio partecipare, istruire le domande di partecipazione, suggerendo le migliori opportunità. «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Obiettivo 5 – le Regioni devono favorire la partecipazione ai bandi Horizon 2020 in sinergia con gli strumenti previsti dal Regolamento europeo. Obiettivo 6 – prevedere un sostegno economico, all’interno del PSR, per l’attivazione di progetti integrati di filiera (PIF). Obiettivo 7 – prevedere a livello di singole regioni delle misure ad hoc o delle soglie di premi superiori o delle priorità alle imprese che intraprendono un percorso di riconversione verso la coltivazione di piante officinali biologiche. Obiettivo 8 –prevedere un affidamento agevolato, se non a titolo gratuito, di terre agli agricoltori interessati alla coltivazione di piante officinali. Obiettivo 9 - su modello di quanto avviene per i cereali, avviare un borsino o listino pubblico e trasparente dei prezzi praticati ai coltivatori, supportato ufficialmente da organizzazioni specifiche e no-profit. «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Obiettivo 10 - favorire la nascita di un’organizzazione di tipo interprofessionale, sul modello francese, con un tavolo per pianificare la produzione a cui fare partecipare produttori e trasformazione, con il supporto di istituti di ricerca capaci di mettere a disposizione dei coltivatori le necessarie informazioni scientifiche e di mercato Obiettivo 11 - uniformare le aliquote IVA delle diverse specie di piante officinali: origano diverso da salvia, aglio e rosmarino, ecc. in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Obiettivo 12 - favorire l’entrata del settore nella PAC poiché la coltivazione delle piante officinali è in linea con i nuovi indirizzi comunitari stabiliti con la recente riforma della PAC, che costringe gli agricoltori a intraprendere scelte colturali orientate più al mercato che agli aiuti e ad inserire nelle rotazioni colturali specie a basso impatto ambientale e non depauperanti. «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Obiettivo 13 – sostenere l’organizzazione di corsi di formazione appositi, rivolti soprattutto a persone che non siano in possesso di un titolo di studio pertinente. Meglio sarebbe prevedere corsi di formazione di primo e secondo livello, a seconda della preparazione del coltivatore e di approfondimento per le persone che abbiano già un titolo di studio specifico. Obiettivo 14 - coinvolgimento di Centri di ricerca nazionali del settore tecnicamente e culturalmente attrezzati per giungere al completamento dell’iter per la certificazione delle sementi, analogamente a quanto fatto per gli altri settori agricoli. Obiettivo 15 – agevolare con studi di fattibilità la realizzazione di semplici macchine agrarie oppure soltanto di barre da applicare ai trattori, destinate a facilitare la raccolta di semi (la cosiddetta “granella”) piuttosto che l’estirpazione di organi ipogei, ecc. Obiettivo 16 - su modello di quanto si verifica già in altri Paesi europei della zona sud dell’Europa (come ad es. la Francia), applicare il mutuo riconoscimento dei prodotti fitosanitari specifici, su richiesta da parte dei vari organismi abilitati (ovviamente se l’azienda detentrice della registrazione della s.a. è disponibile), si potrà disporre anche in Italia di un maggior numero di s.a./agrofarmaci e per più specie officinali. Parallelamente andrà anche stimolato lo sviluppo e l’applicazione di tecniche di coltivazione e difesa sanitaria biologica e/o biodinamica, come mezzo tecnico per migliorare la qualità dei prodotti ed aumentare la sostenibilità ambientale ed economica dell’impresa agricola. «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Obiettivo 17 - promuovere una revisione dei codici doganali allo scopo di renderli più chiari ed omogenei in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Obiettivo 18 - costituire dei “Poli di Eccellenza” sul territorio in grado di offrire ai produttori servizi e supporti qualificati e concordati in termini di ricerca, d’innovazione, nonché sotto l’aspetto logistico. Obiettivo 19 - Sviluppare e/o utilizzare metodi analitici innovativi per la valutazione della qualità e sicurezza del prodotto; stabilire i punti e i limiti critici che debbono essere osservati per minimizzare la probabilità che si abbia una riduzione dei valori qualificanti dei parametri di qualità; stabilire dei sistemi di monitoraggio; identificare i marcatori quali-quantitavi specifici del prodotto; valutare le proprietà del prodotto; identificare e quantificare le componenti; valutare l’impatto della qualità sulla salute dei consumatori. «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Analisi SWOT del comparto delle officinali in Sicilia in biologico Punti di Forza Fase agricola Vocazione produttiva del territorio siciliano caratterizzato da diverse condizioni pedoclimatiche spesso valorizzate da varie specie. Ampia diversità di specie e di chemiotipi autoctoni spesso abbastanza differenti rispetto a quelli commercializzati Prodotti che sono identificativi di determinati territori (origano siciliano,Timo degli Iblei, capperi di Salina e Pantelleria, etc) Elevato contenuto in molecole bioattive ai fini nutraceutici, organolettici e cosmetici. Possibilità della produzione in biologico con differenzazione del prodotto. Diverse specie presentano spiccate caratteristiche di rusticità concentrando la loro diffusione in terreni marginali «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Fase di trasformazione Materia prima ottima per diverse filiere produttive (Farmaceutica, cosmetica e aromaricacondimentaria) Possibilità di impiego di tecniche sostenibili di produzione e di trasformazione per le filiere officinali Produzioni caratteristiche trasformati di nicchia dei Elevata potenzialità di utilizzo dei prodotti officinali nell’agroindustria per caratterizzare e distinguere meglio la produzione Prodotto/filiera Forte legame tra produzioni biologiche territorio e Offerta di prodotto bio Forte domanda del mercato estero per prodotti officinali siciliani Ricerca scientifica Presenza varietale elevata sulla quale poter applicare tecniche di miglioramento genetico per la costituzione di cultivar «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Analisi SWOT del comparto delle officinali in Sicilia in biologico Punti di Debolezza Fase agricola Polverizzazione e frammentazioni insufficiente aggregazione dell’offerta. delle produzioni ed Difficoltà nel reperimento dei materiali di propagazione. Poco si conosce sulle esigenze nutrizionali, di difesa, raccolta e post raccolta delle officinali Mancanza di un sistema di certificazione della qualità per un numero cosi elevato di specie. Difficoltà di individuazione del tempo balsamico per ciascuna specie. Forte concorrenza delle produzioni estere spesso poco qualificate Alti costi di produzione dovuta alla scarsa meccanizzazione ed alla mancanza di disciplinari di produzione Basse rese di produzione «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Fase di trasformazione Assenza di programmazione nell'approvvigionamento della materia prima da parte dell’industria Siciliana Disorganizzazione e frammentazione delle filiere produttive Produzioni concentrate in piccole e medie aziende Richiesta economici Prodotto/filiera di prodotti esteri più Scarsa propensione all'associazionismo ed alla cooperazione nella fase agricola Eccessivo potere contrattuale della GDO che non valorizza pienamente il settore delle officinali in bio Inefficiente comunicazione delle caratteristiche qualitative tipiche delle produzioni officinali Ricerca scientifica Difficoltà di reperibilità del materiale di propagazione omogeneo. Alcune specie presentano scarsa germinabilità del seme e\o difficoltà ad essere propagata. «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Le piante officinali OBIETTIVO RILANCIO DELLA FILIERA MIGLIORAMENTO DEL PRODOTTO E DEI PROCESSI QUALITÀ Produzione biologica Processo di trasformazione Packaging DISTINGUIBILITÀ INNOVAZIONE Consorzi Impianti specializzati Marchi Marketing Associazioni di tutela Distribuzione «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014 Grazie per l’attenzione «Riscoperta ed Utilizzazione dei Coloranti Naturali » Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia -Catania,18 Aprile 2014