S
E
R
A
I
DIVISIONE APRICANCELLI
M A N U A L E D I I S TA L L A Z I O N E
MERCURIO 502CA
SR 24.29CA
CT/87
SR 24.87
KIT CON ENCODER PER SCORREVOLI FINO A 500 Kg -230V~
PER ISTALLAZIONE A CATENA
5 METRI DI CATENA DA 1/2 POLLICE COMPLETA DI ACCESSORI
DAL 1965
A
PRIM TI
A
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DI E SUCCE
PER
Pag. 1/16
Vi ringraziamo per la preferenza accordata a SERAI ELETTRONICA, certi che otterrete da questo prodotto le prestazioni necessarie al vostro utilizzo.
Ricordiamo che state per istallare un impianto classificato come "azionamento motorizzato destinato alla
movimentazione di cancelli e porte automatiche in edifici commerciali o residenziali, con accesso di veicoli e persone",
che va considerato come potenzialmente pericoloso. Per norma, è Vostro compito e responsabilità rendere tale
impianto "sicuro" per quanto ciò sia ragionevolmente possibile.
L'istallazione e manutenzione di un tale impianto va pertanto effettuata esclusivamente da personale preparato,
qualificato ed esperto, con esecuzioni a "regola d'arte", come prescritto dal DM 37/08 e successive modifiche ed
integrazioni. La legge vieta la realizzazione di tali tipi di impianti a personale non qualificato.
Nella realizzazione dei propri prodotti, SERAI ha rispettato le seguenti.
Direttive di riferimento per la marcatura CE:
macchine:
bassa tensione:
compatibilità elettromagnetica:
R&TTE (prodotti radio):
2006/42/CE
73/23/CEE + 93/68/CEE
89/336/CEE
2004/108/CE
Norme di riferimento generiche:
sicurezza elettrica:
compatibilità elettromagnetica - emissioni:
compatibilità elettromagnetica - immunità:
CEI EN60335-1 + CEI EN60335-2-103
CEI EN61000-6-3
CEI EN61000-6-1
In fase di istallazione dell'impianto, Vi raccomandiamo di rispettare, oltre alle precedenti, anche le seguenti.
Norme di riferimento generiche:
sicurezza degli impianti elettrici in ambienti generici:
CEI 64-8 V2
Norme di riferimento specifiche di prodotto:
sicurezza in uso di porte motorizzate - requisiti:
sicurezza in uso di porte motorizzate - metodi di prova:
UNI EN12453
UNI EN12445
!
I prodotti SERAI consentono di realizzare impianti rispondenti a tali normative. Ricordiamo ancora che è molto
importante, poiché LA RESPONSABILITÀ DELL'IMPIANTO E DEL SUO FUNZIONAMENTO "A NORMA" È
DELL'ISTALLATORE.
Il presente manuale d'istallazione va letto completamente almeno una volta prima di procedere con
l'istallazione delle varie parti dell'impianto.
MERCURIO/502CA I I
Pag. 2/16
DAL 1965
L'istallazione delle battute di arresto meccanico in apertura ed in chiusura del cancello è necessaria ai fini
della sicurezza dell'impianto e va pertanto obbligatoriamente eseguita prima di procedere con l'istallazione
della centrale.
CAPITOLO 1: GENERALITA'
1.1 COMPOSIZIONE
MERCURIO 502CA
CT/87
9. a- Pattini di finecorsa
b- Grani M6 per fissaggio pattini
c- Piastrina di fissaggio
10. 5m catena da 1/2 pollice
11. a- Staffe di fissaggio
b- Molla tendicatena
c- Tiranti fissaggio catena
1. a- Motore MT/502CA, b- Sistema ad encoder,
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
c- Centrale elettronica CR/42A, d- Chiavi di
sblocco, e- Grani M8 per livellare il motore
a- Piastra di fondazione, b- Zanche, c- Dadi,
d- Rondelle
Chiave elettrica M/10
Coppia di fotocellule P/10 con tasselli
Minitrasmettitore OG/64
Lampeggiatore con antenna incorporata RZ/20
Supporto a gomito RZ/99
Cartello M/12
6
c
d
b
c
d
a
c
b
a
7
a
b
e
1
5
4
3
10
9
2
a
8
c
b
C A N C E L L O
!
A U T O M AT I C O
11
1.2 ESEMPIO COLLEGAMENTI ELETTRICI DEL CONTENUTO DEL KIT
7
6
5
3
3
1 2
CAVO PER TX 2 x 0,5 mm²
CAVO PER CHIAVE 3 x 0,5 mm²
CAVO PER LAMP. + ANTENNA
2 x 0,75 mm² + RG58
5
CAVO PER RX 4 x 0,5 mm²
8
4
CAVO ALIMENTAZIONE
3 x 1,5 mm²
DAL 1965
MERCURIO/502CA I I
230 V~
Raccomandazioni per i collegamenti in ambienti generici secondo la normativa Italiana (CEI 64-8).
1. Predisporre a monte dell'impianto un sezionatore onnipolare con distanza tra i contatti di 3mm o superiore. In
alternativa si può utilizzare un interruttore magnetotermico da 10A.
2. Effettuare i collegamenti, di qualsiasi tipo, sempre ad impianto non alimentato, ovvero con il sezionatore in
posizione "aperto" (simbolo "0"). In particolare, la centrale non deve mai essere alimentata durante il cablaggio, nè
mentre si inseriscono le eventuali schede di espansione.
3. Nell'istallazione dell'impianto utilizzare i seguenti cavi:
- per le alimentazioni della centrale e dei motori: sezione 1.5mm2 per lunghezze massime di 19m, sezione 2.5mm2
per lunghezze fino a 31m,
- per il lampeggiatore sezione 0.75mm2 per lunghezze massime di 3m, sezione 1.5mm2 per lunghezze fino a 19m.
- per le linee a bassa tensione e corrente, come fotocellule, pulsanti di comando, chiave elettromeccanica, coste
sensibili ed altri dispositivi di sicurezza: sezione 0.5mm2 per lunghezze massime di 50m, sezione 0.75mm2 per
lunghezze fino a 100m.
4. Effettuare la connessione di "terra" come previsto dalle norme.
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CAPITOLO 2: ISTALLAZIONE DEL MOTORE
2.1 PRIMA DI COMINCIARE
GUIDE DI SOSTEGNO
GUIDA ANCORATA
AL SUOLO SU
CEMENTO ARMATO
BATTUTA MECCANICA
DI ARRESTO IN CHIUSURA
—
—
—
—
BATTUTA MECCANICA
DI ARRESTO IN APERTURA
Verificare che il cancello sia provvisto di robuste guide di sostegno
Verificare che la guida sia ben fissata al suolo
Istallare due robuste battute di arresto meccanico alle due estremità della guida
Verificare la perfetta scorrevolezza del cancello sulla guida
L'istallazione delle battute di arresto meccanico in apertura ed in chiusura del cancello è
necessaria ai fini della sicurezza dell'impianto e va pertanto obbligatoriamente eseguita prima di
procedere con l'istallazione della centrale.
2.2 ISTALLARE LA CONTROPIASTRA
80 mm
10
35 mm
2.2A
— Avvitare fino a 35 mm i due dadi alle zanche
— Inserire le zanche attraverso i fori della
contropiastra
— Avvitare altri due dadi alle zanche senza serrarli
0÷
11
0m
m
2.2B
— Praticare uno scavo in cui disporre la contropiastra
fissata alle zanche ed i tubi flessibili per il
passaggio dei cavi
— Posizionare la contropiastra rispettando le quote e
fissarla in modo di mantenerla in piano
Pag. 4/16
DAL 1965
ATTENZIONE:
Se il motore va posizionato in una zona soggetta ad allagamenti, la contropiastra va cementata
ad una altezza sufficiente ad evitare che l’acqua raggiunga il motore
MERCURIO/502CA I I
2.2C
— Eseguire l’ancoraggio al suolo con un getto di calcestruzzo,
mantenendo la contropiastra pulita in tutte le sue parti e con i due
dadi completamente in superficie
— Attendere che il calcestruzzo si sia indurito, quindi togliere i due
dadi
2.3 APERTURA DEL GRUPPO MOTORE
— Rimuovere le viti di fissaggio laterale
— Togliere il coperchio del motore
— Togliere la fascia di plastica dal blocco motore
2.4 POSIZIONAMENTO DEL MOTORE
VITI SENZA TESTA
(GRANI)
DADI
RONDELLA
2.4 A
— Avvitare le 4 viti senza testa (grani) negli appositi alloggiamenti
— Posizionare il motore sulla contropiastra facendo passare la parte filettata
delle zanche attraverso le asole della base
— Livellare il motore regolando i grani
— Inserire le rondelle sulle zanche e avvitare i 2 dadi senza serrarli
completamente. Potranno essere bloccati solo dopo il definitivo
posizionamento della cremagliera
2.4 B
— Praticare, attraverso i gommini, fori molto piccoli in modo che i gommini rimangano bene aderiti a ciascun cavo. In
caso contrario possono entrare insetti e provocare cortocircuiti danneggiando irreparabilmente la
centrale elettronica
2.5 SBLOCCO DEL MOTORE
— Inserire la chiave di sblocco nel cilindro posto sul frontale del gruppo motore e ruotarla di mezzo giro in senso
antiorario
— spingere con forza lo sportello di sblocco verso il basso fino allo scatto
1/2
2.6 ISTALLAZIONE DELLA CATENA
DAL 1965
MERCURIO/502CA I I
2.6 A Fissare le staffe a "L" alle estremità laterali del cancello per mezzo di viti o saldatura
Pag. 5/16
2.6 B Inserire la catena tra gli ingranaggi del motore
2.6 C Posizionare il motore sulla contropiastra
2.6 D -Sull'estremità della catena corrispondente alla parte posteriore del cancello inserire il perno filettato
utilizzando una delle due false maglie in dotazione.
- inserire una rondella nel perno filettato
- inserire il perno filettato nel corrispondente foro della staffa a “L”;
- inserire nel perno filettato una seconda rondella
- inserire nel perno la molla di trazione in dotazione
- inserire una terza rondella e quindi avvitare il dado autobloccante
2.6 E Inserire il perno filettato nel foro della staffa a “L” posta nella parte anteriore del cancello e avvitare solo
manualmente il dado autobloccante M10.
2.6 F Tendere manualmente la catena e accorciarla in corrispondenza del foro trasversale del perno filettato. Per
accorciarla limare la ribattuta del perno e poi sfilarlo battendo con un apposito punteruolo.
PUNTO IN CUI ACCORCIARE LA CATENA
2.6 G Unire il perno filettato all’estremità della catena utilizzando la seconda falsa maglia in dotazione.
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DAL 1965
VERIFICARE
FLESSIONE
DI 3cm
MERCURIO/502CA I I
2.6 H - avvitare sul perno un dado M10 fino alla fine della parte filettata;
- inserire una rondella nel perno filettato;
- inserire il perno nel foro della staffa a L;
- inserire una rondella e avvitare il dado autobloccante M10 andando a mettere in trazione la catena. La
corretta tensione della catena si ottiene verificando che a metà della lunghezza della catena si abbia una
variazione in altezza di circa 3cm.
2.7 ISTALLAZIONE DEI PATTINI DI FINECORSA
2.7A Fissare definitivamente nella corretta posizione i pattini di finecorsa
5 cm
CLICK!
BATTUTA DI ARRESTO
MECCANICA IN
CHIUSURA
MAX 35 mm
MIN 25 mm
BATTUTA DI ARRESTO
MECCANICA IN
APERTURA
ATTENZIONE:
Per motivi di sicurezza
istallare la battuta
d’arresto meccanica sia in
chiusura che in apertura
MOTORE
— Fare scorrere manualmente il cancello e posizionare i pattini in modo che vadano a comandare la molla di
azionamento dei microinterruttori, si deve sentire il “click” di scatto
ATTENZIONE:
- Per il corretto funzionamento del finecorsa rispettare tra la parete del motore e il pattino la
distanza di 30 mm con una tolleranza di ± 5 mm. Una distanza superiore a 35 mm può
causare il blocco del cancello in posizione aperto o chiuso. Una distanza inferiore a 25 mm
può causare la rottura della molla di comando del finecorsa
- I pattini di finecorsa devono essere regolati in modo che, tenendo conto dell’inerzia e delle
variazioni di temperatura, il cancello non arrivi ad appoggiarsi alle battute d’arresto
meccaniche durante le operazioni di apertura e di chiusura. Se ciò accade si può avere,
durante l’operazione di sblocco, LA ROTTURA DELLO SPORTELLO. A causa delle dilatazioni
termiche stagionali, si consiglia di verificare tale condizione sia in estate che in inverno
GRANI M6
2 .7 B F I S S A G G I O
PIASTRINA DI FISSAGGIO
CATENA
PATTINO
— Individuata la posizione corretta, fissare il pattino alla catena mediante i due grani M6 e la piastrina di fissaggio
posteriore in dotazione
2.7C
— Ripetere l’operazione anche in apertura
2.8 FISSAGGIO DEFINITIVO DEL MOTORE
2.8 A
— Serrare a fondo i dadi sulle zanche
— Rimettere la fascia plastica inferiore ed il coperchio
del motore fissandolo con le due viti laterali
2.8 B
— Bloccare manualmente il motore chiudendo lo
sportello di sblocco ed estraendo la chiave dal
cilindro
2.8 C
— Muovere manualmente il cancello di alcuni centimetri in apertura o chiusura fino al bloccaggio del pignone
d’arresto
DAL 1965
MERCURIO/502CA I I
SERRARE A
FONDO
Pag. 7/16
CAPITOLO 3: CENTRALE ELETTRONICA
3.1 SCHEMA DEI COLLEGAMENTI CR/42A
+
ENCODER
DL10
FCC
COSTA
-
COMUNE
FCA
ON
NC
COSTA SENSIBILE
FOTO
F2
SPIA
2°C
CHIUDE
C1
SOG/4A
NC
STOP
SW1 SW2
NC
FINECORSA APERTURA
FINECORSA CHIUSURA
PED
21 22
NC
START
ON
FOTOCELLULA
DI CHIUSURA
O APERTURA
DL12
+
NA
PEDONALE
NC
STOP
RICEVITORE
TRASMETTITORE
20
19
18
17
16
15
14
13
12
11
10
9
REG
APRE/CHIUDE -START-
PAUSA LAVORO PROG
NA
DL11
APRE
LAMPEGGIATORE
230V~
LUCE DI CORTESIA
230V~
230V~ ±10%
50/60Hz
SPIA CANCELLO
APERTO
F
2
N
1
F1
SPIA
2° COND
GND
MODULO MR/08
C1
Condensatore di spunto per MT/502
MORSETTI COLLEGAMENTI
ANTENNA
DESCRIZIONE
1-2
ALIMENTAZIONE Ingresso alimentazione scheda 230V~ ±10% 50/60 Hz
3-4
LAMPEGGIANTE Uscita alimentazione lampeggiante -max 50W- SERAI RZ/20
3-5
LUCE DI
CORTESIA
6-7-8
MOTORE
9 - 10
ALIMENTAZIONE
FOTOCELLULE
10-11-16-20
COMUNE
INGRESSI
13
COSTA
SENSIBILE
FINE CORSA
CHIUSURA
14
FINE CORSA
APERTURA
15
FOTOCELLULA
DI CHIUSURA
O APERTURA
17
COMANDO
DI STOP
18
COMANDO
PEDONALE
19
21 - 22
Pag. 8/16
COMANDO
APRE/CHIUDE
-START-
Uscita luce di cortesia -max 100W- attiva per 90 secondi dallo STOP
Uscita alimentazione motore (8 = Comune, 6 = Apertura/Chiusura,
7 = Chiusura/Apertura)
Uscita alimentazione 24Vdc (9=+,
SPIA 2°C
Connettore per collegamento modulo
relè MR/08 per spia cancello aperto e
2° condensatore di spunto
MODULO MR/08 SR 24.08
Opzionale su 500Kg
10=-) max 500mA per fotocellule
SOG/4A
Connettore per eventuale scheda
ricevente SOG/4A
ENCODER
Morsetti comune degli ingressi
Connettore per collegamento Encoder
-se presenteIngresso costa sensibile (contatto NC): al suo intervento il cancello inverte
SW1
il moto di circa 10cm, poi si blocca e rimane in attesa di un nuovo comando. Microinterruttori per settare la centrale
SW2
Fine corsa di chiusura (contatto NC a cancello in posizione intermedia)
Microinterruttori per settare la centrale
PROG
Pulsante per entrare in programmazione
Fine corsa di apertura (contatto NC a cancello in posizione intermedia)
LAVORO
Con dip1 SW2 OFF: ingresso fotocellula attiva solo in chiusura
Pulsante programmazione lavoro
(contatto NC).
PAUSA
Con dip1 SW2 ON: ingresso fotocellula attiva sia in chiusura che in
Pulsante per la programmazione pausa
apertura (contatto NC).
cancello aperto
Ingresso comando stop (contatto NC) alla sua pressione blocca il
REG
funzionamento dei motori, se premuto durante il tempo di pausa
Trimmer regolazione forza motore
cancello aperto annulla la richiusura automatica
ATTENZIONE: rispettare la corretta polarità
Ingresso comando pedonale (contatto NA). Alla sua pressione il cancello
apre per circa 1 metro
N.B. Questo funzionamento può essere modificato in "solo apre"
come descritto in "modifica comandi".
Ingresso comando apre/chiude (contatto NA) comanda l’apertura e la
chiusura in modalità passo-passo.
N.B. Questo funzionamento può essere modificato in "solo chiude"
come descritto in "modifica comandi".
ANTENNA
Ingresso per il collegamento dell'antenna per il ricevitore incorporato
RICEVITORE
(21=ANTENNA, 22=GND/calza)
INCORPORATO
DAL 1965
12
22
21
FUSIBILI:
F1 = 5A 250V~ -istantaneoprotezione alimentazione 230V
F2 = T1,6A 250V~ -ritardatoprotezione bassa tensione
MERCURIO/502CA I I
ALIMENTAZIONE
SPIA
STACCARE
L’ALIMENTAZIONE
PRIMA DI
INTERVENIRE SUI
COLLEGAMENTI
8
7
6
5
4
3
3.2 COLLEGAMENTO DI TERRA
CAVO
ALIMENTAZIONE
230 V~
CAVO
GIALLO-VERDE
MORSETTO DI
COLLEGAMENTO
DEL MOTORE
3.3 COLLEGAMENTI DEL MOTORE
I collegamenti sono diversi a seconda che il motore -visto dall’interno- sia posizionato a destra (predisposizione
di fabbrica) o a sinistra.
MOTORE A DESTRA (PREDISPOSIZIONE DI FABBRICA)
6
7
8
APRE
CR/42A
MOTORE A SINISTRA
11 13 14
MARRONE
CHIUDE
NERO
COMUNE
BLU
Per collegare il motore a sinistra del cancello,
invertire i seguenti collegamenti:
6 con 7
13 con 14
3.4 INDICAZIONE DEI LED
SPENTO
FUNZIONE
START
Pulsante Apre/Chiude
Pulsante Apre/Chiude premuto
Pulsante Apre/Chiude in stato normale
PED
Pulsante PEDONALE
Pulsante pedonale premuto
Pulsante pedonale in stato normale
STOP
Pulsante STOP
Pulsante stop in stato normale
Pulsante stop premuto
FOTO
Fotocellula
Fotocellula libera da ostacoli
Fotocellula oscurata (presenza di un
ostacolo)
FCA
Finecorsa apertura
FCC
Finecorsa chiusura
Cancello in movimento o in
posizione intermedia (contatto NC)
Cancello in movimento o in
posizione intermedia (contatto NC)
Costa sensibile in stato normale
Cancello completamente aperto
(contatto NA)
Cancello completamente chiuso
(contatto NA)
Costa sensibile premuta
COSTA Costa sensibile
DL10
- Lampeggiante per indicare l’entrata in programmazione
Programmazione/Test - Lampeggiante con frequenza elevata per indicare eventuali anomalie
riscontrate nel test del comando motore
DL11
Comando motore
DL12
Encoder
Diversa intensità luminosa a seconda della tensione di comando del
motore
Durante il movimento del cancello indica la ricezione di impulsi
dall’encoder
DAL 1965
MERCURIO/502CA I I
ACCESO
LED
Pag. 9/16
3.5 IMPOSTAZIONI DI OGNI SINGOLO MICROINTERRUTTORE
ATTENZIONE: Nel caso di variazioni della programmazione dei microinterruttori per
rendere attive le nuove impostazioni è necessario spegnere e
riaccendere la centrale.
FUNZIONAMENTO IMPOSTAZIONE
SW2
SW2
SW2
Funzione chiusura immediata disabilitata
Funzione chiusura immediata abilitata
Limitazione delle forze attivata: l’urto con un ostacolo, sia in fase di
apertura che di chiusura, viene rilevato dal sistema ad encoder che
blocca il cancello e lo fa invertire di 10cm -vedi pag.11-
ON
Ingresso fotocellula attivo sia in apertura che in chiusura: se
oscurata in apertura blocca il moto -che riprende una volta liberata la
fotocellula-, se oscurata in chiusura il cancello si ferma per poi riaprire
SW2
2
1
2
ON
1
2
ON
1
2
ABILITA/DISABILITA
FUNZIONE
CHIUSURA
IMMEDIATA CON
PASSAGGIO SU
FOTOCELLULE
Ingresso fotocellula attiva solo in chiusura: se oscurata in fase di
chiusura il cancello si ferma per poi riaprire. Se oscurata in apertura
non interviene.
SW1
ON
1
MODO DI
FUNZIONAMENTO
FOTOCELLULA
DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO
ON
1
2
3
4
ON
URTO CON
OSTACOLO
2
SW1
1
3
4
Limitazione delle forze disattiva: l’urto con un ostacolo non viene
rilevato e il motore continua a spingere.
ATTENZIONE: con limitazione delle forze disattivata
si devono adottare altri sistemi di sicurezza (ad es.
costa sensibile) in conformità alle normative vigenti.
ON
3
Prelampeggio abilitato: il lampeggiante si accende 3 secondi prima
dell’apertura del cancello.
4
SW1
2
Prelampeggio disabilitato: il lampeggiante si accende
contemporaneamente all’apertura del cancello.
SW1
1
ON
1
ABILITA/DISABILITA
PRELAMPEGGIO
DEL
LAMPEGGIANTE
2
3
4
ON
2
SW1
1
3
4
ON
ABILITA/DISABILITA
FUNZIONAMENTO
PASSO-PASSO
1
2
SW1
Funzione passo-passo abilitata
Durante l'apertura: l'invio di un comando di apre/chiude causa l'arresto
del moto, un successivo comando causa la chiusura del cancello.
Durante la chiusura: l'invio di un comando di apre/chiude causa l'arresto
del moto, un successivo comando causa l'apertura del cancello.
Durante la pausa cancello aperto: un comando di apre/chiude annulla il
tempo di pausa e fa chiudere subito il cancello.
3
4
Funzione passo-passo disabilitata
Durante l'apertura: l'invio di un comando di APRE/CHIUDE viene
ignorato, il cancello continua ad aprire.
Durante la chiusura: l'invio di un comando di APRE/CHIUDE blocca il
cancello per qualche secondo, poi si riapre.
Durante la pausa cancello aperto: un comando di apre/chiude annulla
il tempo di pausa e fa chiudere subito il cancello.
ON
2
3
SW1
1
NON UTILIZZARE
Lasciare in OFF
MERCURIO/502CA I I
DAL 1965
4
Pag.10/16
3.6 SPIA CANCELLO APERTO E 2° RELE' DI SPUNTO (MODULO RELE’ MR/08)
Il connettore "SPIA - 2°C" presente tra le due morsettiere serve per collegare il modulo relè MR/08 SR 24.08
(opzionale) che permette:
1- di portare una segnalazione ottica all’interno dell’edificio. In particolare utilizzando i morsetti C-NA (contatto
pulito relè 3A 250Vac) si possono avere le seguenti indicazioni:
il cancello è aperto e fermo
il cancello è in fase di apertura
il cancello è in fase di chiusura
ON
+
ON
F2
-
Lampada accesa fissa:
Lampada con lampeggio lento:
Lampada con lampeggio veloce:
2- di collegare un secondo condensatore di spunto che rimane attivo per circa 2s ad
ogni partenza del motore. Questo permette di aumentare la
forza alla partenza e di ridurre il riscaldamento del motore
F1
SPIA
CONTATTO PULITO RELE’ -NA 3A 250VacPER SEGNALAZIONE OTTICA
2° COND
CONTATTO PULITO RELE’ -NAPER 2° CONDENSATORE DI SPUNTO
MODULO MR/08
3.7 CONTROLLO DELL'URTO - REGOLAZIONE FORZA MOTORI - COSTA SENSIBILE
Con il microinterruttore 1 di SW1 in OFF, l’urto con un ostacolo, sia in fase di apertura che di chiusura, viene rilevato
dal sistema ad encoder che blocca il cancello e lo fa invertire di circa 10cm.
Questo controllo viene escluso con il microinterruttore 1 di SW1 in ON , in questo caso si devono adottare altri
sistemi di sicurezza (ad es. costa sensibile) in conformità alle normative vigenti.
La forza dell’impatto viene regolata con il potenziometro REG durante la fase di programmazione, e deve essere
eseguita in conformità alle normative vigenti.
ON
-
+
ON
F2
ATTENZIONE: le forti differenze di temperatura fra l’estate e
l’inverno provocano differenti dilatazioni in tutti i materiali,
compresi quelli con cui sono costruiti i nostri motori. Per questo
motivo si consiglia di controllare la regolazione della forza di
impatto all’inizio dell’inverno e dell’estate.
F1
La costa sensibile può essere posizionata sia sulle parti fisse sia sul cancello stesso (anteriormente o
posteriormente) e può essere collegata all'ingresso 12 oppure in serie allo stop oppure in serie alle fotocellule a
seconda delle esigenze di protezione che si hanno in conformità alle normative vigenti.
LA RESPONSABILITÀ DELL'IMPIANTO E DEL SUO
FUNZIONAMENTO "A NORMA" È DELL'ISTALLATORE.
Alimentazione
Alimentazione motore
Alimentazione accessori
Alimentazione lampeggiatore
Alimentazione luce di cortesia
Tempo luce di cortesia
Tempo di spunto
Tempo di lavoro motori -massimo di sicurezzaRegolazione tempo di pausa
Temperatura di funzionamento
Dimensioni e peso
: 230Vac ±10% 50/60Hz
: 1 motori monofase 230Vac, 400W
: 24Vdc, 500mA
: 230Vac, max 50W
: 230Vac, max 100W
: 90s fissi da stop
: 2s fissi
: 300s
: da 0 a 120s
: -20°C ÷ +60°C
: 112x151x50mm, 555g
DAL 1965
MERCURIO/502CA I I
3.8 DATI TECNICI DELLA CENTRALE CR/42A
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3.9 PROGRAMMAZIONE DELLA CENTRALE CR/42A
Prima di procedere alla programmazione è necessario che l’impianto sia completato con tutti i dispositivi elettrici e di
sicurezza collegati (pulsanti, fotocellule, lampeggiante, ecc.). Assicurarsi del loro corretto funzionamento:
Tutti i LED di segnalazione degli ingressi NC (stop, fotocellule, fine corsa, costa sensibile) siano accesi.
Tutti i LED di segnalazione degli ingressi NA (apre/chiude, pedonale) siano spenti.
Nel caso di anomalie verificare e rimuovere la causa.
ATTENZIONE: GLI INGRESSI NORMALMENTE CHIUSI (NC) CHE NON SONO UTILIZZATI DEVONO
ESSERE PONTICELLATI.
Di seguito viene riportato come programmare la centrale CR/42A.
E’ importante seguire punto per punto la programmazione, nel caso di errori durate tale fase è necessario procedere
ad una nuova programmazione che andrà a cancellare la precedente.
Per uscire da una errata programmazione spegnere e riaccendere la centrale.
3.9.1 PROGRAMMAZIONE MANUALE TEMPI DI LAVORO E IMPOSTAZIONE FORZA URTO
Il punto di rallentamento viene fissato dall’istallatore e può essere escluso
A centrale alimentata sbloccare il cancello ed aprirlo per circa 2 metri, bloccare nuovamente il cancello.
Premere una volta il pulsante PROG, il LED DL10 inizierà a lampeggiare indicando che la centrale è entrata in
fase programmazione.
Premere una volta il pulsante LAVORO per avviare la fase di chiusura. Lo scorrevole inizierà a chiudersi con
uno spunto iniziale per poi continuare a velocità lenta. Durante la fase lenta regolare il trimmer REG per
impostare la forza del cancello -in caso di urto con un ostacolo- che sarà usata in fase di rallentamento.
A chiusura completa (finecorsa chiusura LED FCC spento), riportare il trimmer REG a metà della sua corsa.
Premere una volta il pulsante LAVORO il cancello inizia ad aprirsi.
Durante l’apertura regolare nuovamente il trimmer REG per impostare la forza del cancello -in caso di urto con
un ostacolo- che sarà usata nel normale funzionamento.
Prima che il cancello completi l’apertura (consigliamo 50cm dalla battuta di arresto) premere il pulsante
LAVORO determinando cosi il punto di inizio rallentamento voluto; lo scorrevole inizierà la fase di
rallentamento.
N.B. Se si desidera escludere il rallentamento dai normali cicli di funzionamento, saltare questo punto.
Non appena il cancello ha completato la fase di apertura, viene acquisito il ciclo di lavoro e l’eventuale
rallentamento. Dopo alcuni secondi inizia la fase di chiusura introducendo il rallentamento programmato.
Quando il cancello raggiunge i finecorsa di chiusura (LED FCC spento), la centralina esce automaticamente
dalla fase di programmazione impostandosi per il funzionamento normale.
ATTENZIONE: Nel caso di variazioni di uno o più parametri è necessario
ripetere la programmazione dall’inizio.
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DAL 1965
3.9.3 MODIFICA COMANDI
E’ possibile modificare il funzionamento degli ingressi 18 e 19 in questo modo:
Ingresso 19 funziona da "START": a centrale spenta premere e mantenere premuti contemporaneamente i
tasti "PROG" e "LAVORO" e dare alimentazione.
Ingresso 19 funziona da "solo CHIUDE": a centrale spenta premere e mantenere premuti
contemporaneamente i tasti "PROG" e "PAUSA" e dare alimentazione.
Ingresso 18 funziona da "PEDONALE": a centrale spenta premere e mantenere premuti contemporaneamente
i tasti "LAVORO" e "PAUSA" e dare alimentazione.
Ingresso 18 funziona da "solo APRE": a centrale spenta premere e mantenere premuti contemporaneamente i
tasti "PAUSA" e "LAVORO" e "PROG" e dare alimentazione.
MERCURIO/502CA I I
3.9.2 PROGRAMMAZIONE TEMPO DI PAUSA CANCELLO APERTO
ATTIVARE LA RICHIUSURA AUTOMATICA (tempo massimo impostabile 120s)
A centrale alimentata e a cancello chiuso (finecorsa chiusura LED FCC spento), premere una volta il pulsante
PROG, il LED DL10 inizierà a lampeggiare indicando che la scheda è entrata in fase di programmazione.
Premere una volta il pulsante PAUSA -fino all'accensione del lampeggiante-, la centrale inizia il conteggio di
pausa cancello aperto, evidenziata con l’intermittenza del lampeggiante.
Trascorso il tempo desiderato premere una seconda volta il pulsante PAUSA, la centrale automaticamente
memorizza il tempo trascorso tra le due pressioni del tasto PAUSA ed esce dalla programmazione portandosi
al funzionamento normale.
Se non viene premuto una seconda volta il tasto PAUSA, dopo 120s la centrale esce dalla programmazione
memorizzando il tempo massimo di 120s.
DISATTIVARE LA RICHIUSURA AUTOMATICA
A centrale alimentata e a cancello chiuso (finecorsa chiusura LED FCC spento), premere una volta il pulsante
PROG, il LED DL10 inizierà a lampeggiare indicando che la scheda è entrata in fase di programmazione.
Premere e mantenere premuto il pulsante PAUSA finchè il LED DL10 non si spegne.
La centrale esce dalla fase di programmazione e impostandosi per il funzionamento normale.
Si è così disattivato la richiusura automatica.
CAPITOLO 4: APPRENDIMENTO DEL CODICE DEL MINITRASMETTITORE
La scheda elettronica incorpora un radioricevitore a 433,92 MHz bicanale che consente di comandare a distanza il
cancello a mezzo sia dei minitrasmettitori a microinterruttori della serie OG/02, OG/04, sia dei minitrasmettitori ad
autoapprendimento della serie OG/62, OG/64, OG/28, OG/48, OG/52, OG/54, OG/82/1 e OG/84. Entrambi i canali
servono esclusivamente per comandare il cancello, in particolare il canale 1 del radioricevitore agisce da
apre/chiude, mentre il canale 2 agisce da pedonale.
!
!
ATTENZIONE: - prima di utilizzare un minitrasmettitore eseguire la procedura di programmazione.
- il numero massimo di codici memorizzabili è pari a 32 per il comando di apre/chiude +
32 per il comando di pedonale (non sono possibili altre combinazioni ad esempio 40
apre/chiude + 24 pedonale ecc.) . Di seguito due esempi di codici memorizzabili:
- esempio A: 32 minitrasmettitori ad autoapprendimento OG/62, OG/64, OG/28,
OG/48, OG/52, OG/54, OG/82/1 e OG/84 come comando di apre/chiude (ad
esempio il pulsante di sinistra) + 32 minitrasmettitori ad autoapprendimento
OG/62, OG/64, OG/28, OG/48, OG/52, OG/54, OG/82/1 e OG/84 come
comando di pedonale (ad esempio il pulsante di destra)
- esempio B: 31 minitrasmettitori ad autoapprendimento OG/62, OG/64, OG/28,
OG/48, OG/52, OG/54, OG/82/1 e OG/84 come comando di apre/chiude (ad
esempio il pulsante di sinistra) + 1 minitrasmettitore a microinterruttori
OG/02, OG/04 come comando di apre/chiude (non serve memorizzare gli
altri OG/02 e OG/04 ma basta impostare i microinterruttori nella stessa
sequenza di quello memorizzato) + 31 minitrasmettitori ad
autoapprendimento OG/62, OG/64, OG/28, OG/48, OG/52, OG/54, OG/82/1
e OG/84 come comando di pedonale (ad esempio il pulsante di destra) + 1
minitrasmettitore a microinterruttori OG/02, OG/04 come comando di
pedonale (non serve memorizzare gli altri OG/02 e OG/04 ma basta
impostare i microinterruttori nella stessa sequenza di quello memorizzato)
ATTENZIONE: prima di procedere alla fase di programmazione o cancellazione dei
minitrasmettitori scollegare momentaneamente l’antenna per evitare che la ricevente durante
queste fasi acquisisca altri segnali che ne possano causare il non corretto funzionamento
dell’automazione. Ricollegare l’antenna a procedure terminate.
CONFIGURAZIONE DEI MICROINTERRUTTORI SOLO NEL CASO DI MINITRASMETTITORI OG/02 E OG/04
Solo nel caso si utilizzino i minitrasmettitori a microinterruttori OG/02 e OG/04, prima di eseguire l’apprendimento
dei codici sul ricevitore deve essere modificata la configurazione di fabbrica dei microinterrutori per evitare comandi
indesiderati
12
3 12
4
354 6
5 67
78
8
99101
0
!
MODIFICARE LA CONFIGURAZIONE
DI FABBRICA PER EVITARE
COMANDI INDESIDERATI
4.1 PROCEDURA DI PROGRAMMAZIONE MINITRASMETTITORI
APPRENDIMENTO CODICE DI APRE/CHIUDE
- A centrale alimentata e cancello chiuso premere una volta il tasto PROG per entrare in programmazione. Il LED
DL10 inizia a lampeggiare per segnalare che la centralina si trova nello stato di programmazione.
- Premere il pulsante del minitrasmettitore (ad esempio quello di sinistra), che si vuole agisca da comando di
apre/chiude, e mantenerlo premuto finchè il LED DL10 si spegne. La centralina ha memorizzato il codice radio
ricevuto ed esce automaticamente dalla programmazione impostandosi per il funzionamento normale.
- Ripetere la procedura se si devono memorizzare più minitrasmettitori.
4.2 CANCELLAZIONE DEI CODICI IN MEMORIA
La cancellazione di tutti i codici radio memorizzati si effettua premendo e mantenendo premuti i tasti PROG e
PAUSA CONTEMPORANEAMENTE fino allo spegnimento del LED DL10 (circa 10s) senza inviare alcun codice
radio. Vengono così cancellati sia i codici associati al comando di apre/chiude sia di pedonale.
DAL 1965
MERCURIO/502CA I I
APPRENDIMENTO CODICE DI PEDONALE
- A centrale alimentata e cancello chiuso premere e mantenere premuto il tasto PROG per entrare in
programmazione. Il LED DL10 inizia a lampeggiare per segnalare che la centralina si trova nello stato di
programmazione.
- Mantenendo premuto il tasto PROG premere il pulsante del minitrasmettitore (ad esempio quello di destra), che si
vuole agisca da comando di pedonale, e mantenerli premuti finchè il LED DL10 si spegne. La centralina ha
memorizzato il codice radio ricevuto ed esce automaticamente dalla programmazione impostandosi per il
funzionamento normale.
- Ripetere la procedura se si devono memorizzare più minitrasmettitori.
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4.3 ESPANSIONE DEL NUMERO DI MINITRASMETTITORI
Se i 32 mintrasmettitori memorizzabili sul ricevitore incorporato non sono sufficienti è possibile aumentarli inserendo il
ricevitore SOG/4A (che porta il numero di minitrasmettitori a 40) eventualmente con l’aggiunta dell’espansione SOG/2A
(che porta il numero di minitrasmettitori a 834).
Dopo aver inserito il ricevitore SOG/4A bisogna cancellare tutti i codici memorizzati nel ricevitore incorporato
e riprogrammare tutti i minitrasmettitori sul nuovo ricevitore SOG/4A, vedi istruzioni specifiche. L'antenna deve essere spostata dai morsetti a bordo centrale ai morsetti che si trovano sulla SOG/4A
INSERIRE IL
RICEVITORE
SOG/4A
STACCARE L’ALIMENTAZIONE
PRIMA DI INTERVENIRE SUI
COLLEGAMENTI
Uscita Canale 2 (contatto relè)
Tensione Max applicabile= 24Vac/dc
Corrente Max applicabile= 1A
NA
C
NC
USCITA
2° CANALE:
COMANDO
AUSILIARIO
Istallare relè supplementare
dimensionato per il caso specifico.
ON
+
ON
-
F2
USCITA 1° CANALE:
COMANDO START
DELLA CENTRALE
ALTRO
COMANDO PEDONALE
SUI MORSETTI 18-20
LUCI
F1
ANTENNA
ALTRE AUTOMAZIONI
ELETTROSERRATURA
CAPITOLO 5: FOTOCELLULE P/10
5.1 DATI TECNICI
90 mm
Alimentazione
24 V~ ±10%
Uscita relè . . . . . . . . . . . . . 1A 24 V~
Raggio d’azione . . . . . . . . . 10m -esterno- 20m -internoAssorbimento TX . . . . . . . . 55 mA a 24 V-; 67 mA a 24 V~
Assorbimento RX . . . . . . . . 15 mA a 24 V-; 25 mA a 24 V~
Temperatura . . . . . . . . . . . . -10° ÷ +60°C
Dimensioni e peso . . . . . . . 70 x 40 x 90 mm - 120g
70 mm
40 mm
5.2 POSIZIONE DI ISTALLAZIONE
TX
RX
NO
RX
l MAX
RICEVITORE
TX
TX
RX
h MIN
h MIN
RX
h MIN= 40 cm
l MAX= 10 m
NO
TX
OK
RX
TX
5.2 A Il ricevitore non deve essere illuminato da luce solare diretta, l’altezza da terra consigliata è di 50 cm
5.2 C Se si istallano due coppie di fotocellule posizionare i trasmettitori su lati opposti
5.3 ISTALLAZIONE
TRASMETTITORE
RICEVITORE
NO
OK
+LED
ALIMENTAZIONE
USCITA RELE’: LA
POSIZIONE DEL
CONTATTO E' RIFERITA
AL RICEVITORE ECCITATO
RICEVITORE
TRASMETTITORE
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DAL 1965
5.3 A Aprire la fotocellula svitando completamente la vite frontale e tirando la linguetta sotto l’apparecchio
5.3 B Realizzare sul fondo della scatola il foro passaggio cavi tramite sfondamento o foratura
ATTENZIONE
Il foro passaggio cavi deve avere dimensioni adatte al passaggio del solo cavo in modo
da evitare l’ingresso di piccoli insetti.
5.3 C — Praticare sulla parete di fissaggio i fori -con l’uso della dima di foratura in dotazione- dimensioni:
- Ø 6 mm per istallazione a muro con tasselli -in dotazione-.
- Ø 3,5 mm per istallazione su supporto metallico con viti autofilettanti -in dotazione— Fissare il fondo delle fotocellule sulla parete
5.3 D Eseguire i collegamenti elettrici e chiudere la fotocellula
ATTENZIONE
rispettare la corretta polarità per il collegamento dell'alimentazione del ricevitore
5.4 E Verificare l’alineamento delle fotocellule tramite il LED rosso del ricevitore:
- LED acceso: fotocellula non allineata o ostruita
- LED spento: fotocellula allineata
MERCURIO/502CA I I
FORO
PASSAGGIO
CAVI
CAPITOLO 6: LAMPEGGIATORE RZ/20
PER LA SOSTITUZIONE
USARE LAMPADE
240 V~ MIN ,
25W, E14
!
COLLEGAMENTI
OK
RG58
ANTENNA
230 V
!
ac
RZ/99 SR 10.99
SUPPORTO
A GOMITO
CS/07 SR12.07
CAVO OPZIONALE
2 x 0,75 mm²
ALIMENTAZIONE
NO
ATTENZIONE:
SI CONSIGLIA DI POSIZIONARE IL CAVO DI ALIMENTAZIONE DEL LAMPEGGIATORE ALL’INTERNO DI UNA
CANALINA NON ACCESSIBILE ALL’UTENTE.
NEL CASO VI SIANO INVECE PARTI ACCESSIBILI, QUESTE DOVRANNO OFFRIRE ISOLAMENTO DOPPIO VERSO
L’UTENTE; VA INOLTRE UTILIZZATO UN FERMACAVI, ONDE EVITARE LO STRAPPO DEL CAVO SUDDETTO.
CAPITOLO 7: CARATTERISTICHE TECNICHE DEL MOTORIDUTTORE
MT/502
Tipo del motore
irreversibile
Peso max del cancello
Alimentazione
Corrente assorbimento
Potenza assorbita
Forza di trazione e spinta
500 Kg
230 V~ ±10% 50/60 Hz
2,0 A
180 W
760 N
Regolazione forza motore Mediante regolazione della tensione di alimentazione
Dimensioni e peso
82 mm
Grado di protezione
272 mm
10 m/min
+ 150°C
1:28
Velocità del cancello
Protezione termica motore
Rapporto di riduzione
Temperatura di esercizio
216 mm
IP44
-20 °C ÷ +60 °C
216 X 272 X 248 mm - 9,6Kg
248 mm
CAPITOLO 8
MANCANZA DI ENERGIA ELETTRICA -sblocco manuale del cancelloIn caso di mancanza di energia elettrica il cancello può essere movimentato manualmente sbloccando il motore
come sotto riportato.
ATTENZIONE: nel caso in cui al ritorno dell'energia elettrica il cancello si trovi in una posizione intermedia
(uno dei finecorsa non è premuto) ad un comando di apertura la manovra sarà compiuta in rallentamento
per un tempo massimo di 300s. Se in tale tempo non viene raggiunto il finecorsa comunque la successiva
chiusura avviene normalmente. Per evitare questo, durante la mancanza di energia bisogna portare
manualmente il cancello in completa apertura o chiusura (in modo tale da premere uno dei finecorsa).
8.1 A
1/2
ATTENZIONE: Il cancello non deve appoggiare contro le
battute di arresto meccanico altrimenti l'eccessiva forza
necessaria per lo sblocco rompe lo sportello
— Per bloccare nuovamente il cancello sollevare lo sportello di
sblocco ed estrarre la chiave dal cilindro.
— Muovere manualmente il cancello di alcuni centimetri in
apertura o chiusura fino al bloccaggio del pignone d’arresto,
assicurandosi che il finecorsa sia premuto.
DAL 1965
8.1 B
MERCURIO/502CA I I
— Inserire la chiave di sblocco nel cilindro posto sul frontale del
gruppo motore e ruotarla di mezzo giro in senso antiorario.
— Spingere con forza lo sportello di sblocco verso il basso fino
allo scatto.
— Il cancello ora può muoversi manualmente
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CAPITOLO 9: GUIDA ALL'INDIVIDUAZIONE DEI GUASTI
Il motore
non funziona
CAUSA
Mancanza di
tensione
di alimentazione
SOLUZIONE
Controllare la presenza di tensione ai morsetti di ingresso alimentazione
al motore.
Controllare che il cavo di alimentazione non sia interrotto (la sostituzione
del cavo di alimentazione deve essere eseguita da un tecnico
autorizzato).
Fusibile guasto
Sostituire il fusibile.
Intervento della
termica del motore
Lasciare fermo il motore per almeno 5 minuti e riprovare il
funzionamento
Intervento del
controllo
dell'urto con
un ostacolo
Sbloccare manualmente il cancello e verificare che non ci siano ostacoli
-altrimenti rimuoverli-.
Ripetere la “programmazione dei tempi di lavoro e impostazione forza
urto” impostando una maggiore forza.
N.B. il controllo dell’urto può essere disattivato posizionando il
microinterruttore 1 di SW1 in ON in questo caso si devono
adottare altri sistemi di sicurezza (ad es. costa sensibile) in
conformità alle normative vigenti. Ricordiamo ancora che è molto
Il cancello
non completa
la sua corsa
Regolazione errata
dei finecorsa
Il cancello non
si muove o il
motore slitta
Il cancello
ha difficoltà
in partenza
Il cancello è
bloccato
contro
la battuta di
arresto
meccanica
Il raggio di
azione dei
telecomandi
è ridotto
importante, poiché LA RESPONSABILITÀ DELL'IMPIANTO E DEL
SUO FUNZIONAMENTO "A NORMA" È DELL'ISTALLATORE.
Controllare e regolare la posizione dei pattini finecorsa ed il loro
intervento sulla molla di comando.
Posizione errata
del motoriduttore
Controllare che la distanza tra il pattino finecorsa e il bordo frontale di
uscita della molla sia compresa tra 25 ÷ 35 mm.
Mancanza di energia
elettrica durante il
funzionamento
La prima manovra di apertura avviene in rallentamento (se il cancello è
in posizione intermedia) per un tempo massimo di 300s, altrimenti
bisogna portare manualmente il cancello in completa apertura o
chiusura -vedi capitolo 8-
Regolazione della
forza non ottimale
Ripetere la programmazione dei tempi di lavoro e impostazione forza
urto.
Condensatori
esauriti
Misurare le capacità dei condensatori ed eventualmente sostituirli.
Regolazione pattini
finecorsa non
appropriata
Togliere la fascia inferiore del motore.
Svitare i dadi di fissaggio alle zanche della contropiastra.
Togliere il motore dalla sua posizione sganciando il pignone dalla
cremagliera.
Spostare manualmente il cancello lontano dalla battuta meccanica.
Sbloccare manualmente il motore.
Riposizionare il motore sulla contropiastra.
Regolare in modo appropriato i pattini finecorsa.
Rimettere la fascia inferiore e bloccare il motore.
Eventualmente ripetere la programmazione dei tempi di lavoro e
impostazione forza urto.
Collegamento
errato antenna
Verificare che l'antenna sia correttamente collegata ai
morsetti 21-22.
Necessità di una
antenna esterna
Per avere la massima distanza di ricezione sostituire l'antenna
interna del lampeggiante con una esterna SERAI OG/50 -SR 25.50-
Utilizzo di un
ricevitore SOG/4A
Sostituire il ricevitore incorporato con la scheda SOG/4A
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Questo apparecchio è stato prodotto dopo il 13/08/2005. A tutela dell'ambiente: a fine utilizzo, non smaltire l'apparecchio come rifiuto municipale misto, ma depositarlo
presso un centro di raccolta RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ CE
SERAI spa dichiara che il prodotto MERCURIO/502CA è stato progettato e realizzato nel rispetto delle direttive e norme sopra riportate.
DAL 1965
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l'acquisto ed è prestata nella sede di Legnaro -PD- o presso i Centri di Assistenza autorizzati. Le spese di trasporto sono a carico del Cliente. Numero telefonico per l'Assistenza Tecnica:
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