guida per
lo studente
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Università degli Studi di L’Aquila
guida didattica-formativa del
futuro medico
corso di laurea specialistica in
medicina e chirurgia
anno accademico 2005-2006
www.med.univaq.it
INDICE
Un saluto agli studenti!
5
Attività didattica integrativa per sanare le carenze di preparazione, ovvero il Debito Formativo degli studenti che
hanno superato l'esame di ammissione
7
IL CORSO DI LAUREA: il suo funzionamento ed i suoi organi
7
BREVE SINTESI DEL REGOLAMENTO DEL NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO DEL
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA DI MEDICINA E CHIRURGIA
10
La vera rivoluzione copernicana in base ai Decreti d'Area: i Crediti Formativi Universitari (CFU)
DIDATTICA ED APPRENDIMENTO
11
13
Le attività didattiche formative
13
Modalità di insegnamento
L'Attività Didattica Formale (ADF)
L'Attività Didattica Tutoriale a piccoli gruppi
Attività Formative di tirocinio Professionalizzante
14
14
14
14
Apprendimento autonomo
CFU per gli studenti a tempo parziale
Verifica dell’apprendimento, acquisizione dei CFU e sessioni di esame
15
15
16
Le Attività di Tutorato durante ed alla fine del corso di studi (Tutorato in itinere e in uscita)
17
Alcune questioni delicate che meritano attenzione.
19
Sito WEB del corso di laurea specialistica in Medicina e Chirurgia
21
Premessa ai piani di studio e alla programmazione didattica
22
IL PROFILO PROFESSIONALE DEL LAUREATO IN MEDICINA E CHIRURGIA, OVVERO
LA SUA SPECIFICITÀ IN DIFESA DELLA SALUTE
23
Quali sono gli obiettivi formativi del Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia?
NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
24
26
Il primo anno di Corso
Corso Integrato Introduzione agli Studi Medici
Corso Integrato di Fisica
Corso Integrato di Chimica e Propedeutica Biochimica
Corso Integrato di Anatomia (continua nel II anno)
Altre Attività: Inglese Scientifico (continua nel II anno)
Corso Integrato di Biologia, Genetica e Psicologia Generale
Corso Integrato di Istologia
Corso Integrato di Biochimica (continua nel II anno)
Tirocinio Professionalizzante: Basic Life Support
Tirocinio Professionalizzante: Dottore,… ho un problema
27
29
31
34
36
40
41
43
46
49
50
Il secondo anno di Corso
Corso Integrato di Metodologia della Ricerca Medico-Scientifica
Corso Integrato di Immunologia e Microbiologia
51
53
55
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
2
Corso Integrato di Fisiologia (continua nel III anno)
Altre Attività: Inglese (vedi I anno)
Tirocinio Professionalizzante: Immunologia e Immunopatologia
Corso Integrato di Patologia e Fisiopatologia Generale (continua nel III anno)
Tirocinio Professionalizzante: Medicina Interna
58
60
60
61
62
Il terzo anno di Corso
Corso Integrato di Semeiotica e Metodologia Clinica
Corso Integrato di Medicina di Laboratorio
Tirocinio Professionalizzante: Patologia e Fisiopatologia Generale
Corso Integrato di Patologia Integrata I
Corso Integrato di Anatomia Patologica (continua nel IV anno)
Tirocinio Professionalizzante: Semeiotica Medica
Tirocinio Professionalizzante: Semeiotica Chirurgica
Tirocinio Professionalizzante: Medicina di Laboratorio
Tirocinio Professionalizzante: Patologia Integrata I
Tirocinio Professionalizzante: Anatomia Patologica
63
65
70
72
73
76
80
80
80
81
81
Il quarto anno di Corso
Corso Integrato di Patologia Integrata II
Corso Integrato di Patologia Integrata III
Corso Integrato di Farmacologia Generale e Speciale
Tirocinio Professionalizzante: Patologia Integrata II (medicina specialistica)
Tirocinio Professionalizzante: Patologia Integrata III
Tirocinio Professionalizzante: Anatomia Patologica
Corso Integrato di Medicina Interna I ed Oncologia Medica
Corso Integrato di Chirurgia Generale I ed Oncologia chirurgica
Tirocinio Professionalizzante: Medicina Generale I ed Oncologia Medica
Tirocinio Professionalizzante: Chirurgia Generale I ed Oncologia Chirurgica
Tirocinio Professionalizzante: Anatomia Patologica e Medicina Interna
Tirocinio Professionalizzante: L’Ambulatorio del Dolore
82
84
87
89
92
93
93
94
96
98
98
99
99
Il quinto anno di Corso
Corso Integrato di Diagnostica per Immagini e Radioterapia
Corso Integrato di Malattie dell’apparato visivo
Corso Integrato di Discipline medico-chirurgiche specialistiche
Corso Integrato di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica
Tirocinio Professionalizzante: Diagnostica per Immagini e Radioterapia
Tirocinio Professionalizzante: Oftalmologia
Tirocinio Professionalizzante: Discipline Medico-Chirurgiche Specialistiche
Corso Integrato Malattie dell’Apparato Locomotore
Corso Integrato Malattie del Sistema Nervoso
Corso Integrato di Psichiatria
Corso Integrato di Igiene Ambientale e Medicina del Lavoro
Tirocinio Professionalizzante: Malattie dell’apparato locomotore
Tirocinio Professionalizzante: Malattie del Sistema Nervoso
Tirocinio Professionalizzante: Psichiatria
Tirocinio Professionalizzante: Medicina del Lavoro ed Igiene Industriale e Prestazioni assistenziali e comunicazione
Tirocinio Professionalizzante: Medici di Famiglia
Corso Integrato di Medicina Interna II e Geriatria
Corso Integrato di Chirurgia Generale I
Corso Integrato di Emergenze Medico Chirurgiche
Corso Integrato di Ginecologia ed Ostetricia
Tirocinio Professionalizzante: Medicina Interna II
Tirocinio Professionalizzante: Chirurgia Generale I
Tirocinio Professionalizzante: Emergenze medico-chirurgiche
Tirocinio Professionalizzante: Ginecologia ed Ostetricia
Tirocinio Professionalizzante: Medici di Famiglia
Corso Integrato di Medicina Interna III e Geriatria
Corso Integrato di Chirurgia Generale II
Corso Integrato di Pediatria
Corso Integrato di Medicina Legale
Tirocinio Professionalizzante: Medicina Interna III
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
100
102
105
106
110
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122
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134
135
135
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138
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142
144
3
Tirocinio Professionalizzante: Chirurgia Generale II
Tirocinio Professionalizzante: Pediatria
Tirocinio Professionalizzante: Medici di Famiglia
APPENDICE
144
144
145
146
Il Giuramento di Ippocrate
146
La “carta delle regole professionali”
147
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
4
Un saluto agli studenti!
Cari studenti,
per prima cosa desidero dare un caloroso benvenuto alle matricole che hanno scelto di iscriversi a
questo Corso di Laurea e prepararsi a diventare medici competenti presso la nostra Facoltà.
In linea con le indicazioni del Ministero dell’Istruzione e dell’Università, il nostro Corso di Laurea si
sta impegnando a:
• ridurre i tassi di abbandono, soprattutto dopo il primo anno di corso;
• aumentare il numero di studenti attivi frequentanti;
• ridurre i tempi necessari per il conseguimento del titolo di studio;
• rafforzare la coerenza tra formazione erogata e fabbisogni del mercato del lavoro;
• aumentare la mobilità nazionale ed internazionale degli studenti e dei docenti.
Per raggiungere tali obiettivi, ormai ineludibili, è necessario che ognuno faccia la sua parte.
I docenti sono impegnati a mettere in pratica gli aspetti più innovativi della riforma universitaria
dando il giusto significato al credito formativo universitario (CFU) che, come è noto, corrisponde al tempo in
ore di carico di studio assegnato allo studente per raggiungere i suoi obiettivi formativi.
L’impegno della Facoltà, e in particolare del Corso di Laurea Specialistica in Medicina, in termini di
servizi per gli studenti è forte, in quanto sono garantite attività di tutorato, con appositi servizi come per
esempio il SACS (Servizio di Ascolto e Consultazione Studenti) e con il coinvolgimento diretto di tutti i
docenti che svolgono anche una funzione di tutori didattici, disponibili ad affrontare con gli studenti a loro
segnati, problemi e difficoltà.
E’ necessario però che anche gli studenti si adattino ai ritmi piuttosto faticosi delle attività
didattiche sia con la partecipazione attiva della didattica presso le sedi formative, sia attraverso uno studio
autonomo programmato in modo ragionato e produttivo.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
5
Sono certo che la consultazione della guida in tutte le sue parti vi aiuterà a vivere più intensamente
l'irripetibile esperienza di studenti universitarii di un corso di studio che vi porterà a diventare buoni
medici.
In appendice ho voluto sottoporre alla vostra attenzione sia il famoso giuramento di Ippocrate sia
una “carta delle responsabilità” elaborata recentemente da un gruppo di medici europei.
L’invito che vi faccio è quello di leggere i due documenti più volte per entrare progressivamente nello
spirito profondo della professione medica.
Prof. Massimo Casacchia
Presidente del Consiglio di Corso di
Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
Si ricorda che il Presidente del Corso di Laurea Prof. Massimo Casacchia è raggiungibile
presso i seguenti recapiti:
Telefono: 0862-311713
Fax: 0862-312104
E-mail: [email protected]
Orario di ricevimento: Mercoledì, ore 12.30-13.30
Sede di ricevimento: Presidenza del Consiglio di Corso di Laurea in Medicina,
Aula D1/46 - (Piano terra)
P.zza Salvatore Tomasi - Coppito, L’Aquila
Gli studenti si potranno rivolgere al Presidente del Corso di Laurea Specialistica per tutte
le questioni relative alla didattica, anche tramite posta elettronica.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
6
Attività didattica
integrativa per sanare le
carenze di preparazione,
ovvero il Debito
Formativo degli studenti
che hanno superato
l'esame di ammissione
Il regolamento didattico prevede che gli studenti che pur avendo superato l'esame di ammissione al I anno
di corso e abbiano risposto in modo corretto a meno della metà delle domande riguardanti i singoli argomenti
di Matematica, Fisica, Chimica e Biologia sono ammessi con un debito formativo, che sono tenuti a sanare nel
corso del I semestre/I anno.
L'annullamento del debito formativo avverrà nell’ambito dei C.I. del primo semestre.
IL CORSO DI LAUREA: il suo funzionamento ed i suoi
organi
Il Corso di Laurea si avvale per il suo funzionamento di un Consiglio di Area Didattica (CAD), di un Consiglio
di Corso di Laurea Specialistica.
Il Corso di Laurea Specialistica in Medicina e
Chirurgia è guidato da un CAD costituito da una
rappresentanza di Professori di prima e seconda
fascia, di Ricercatori e studenti e dal Coordinatore
dell’attività di Tirocinio, in base a quanto stabilito nel
Regolamento didattico di Facoltà.
Il CAD è presieduto da un Presidente, eletto tra i
Professori di ruolo che ne fanno parte. Il Presidente
ha la responsabilità del funzionamento del Consiglio,
ne convoca le riunioni ordinarie e straordinarie. Il
Presidente, in caso di urgenza e necessità, è autorizzato a prendere decisioni per risolvere improvvise
disfunzioni dell’attività didattica riservandosi di portare a ratifica eventuali provvedimenti.
Il Consiglio Didattico Ristretto svolge i seguenti compiti:
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
7
1
•
propone
le
modifiche
del
Regolamento didattico del corso di
studio;
•
individua i Corsi Integrati nei quali
si articola l’attività formativa di
base, caratterizzante ed integrativa,
nonché quella opzionale, con i
corrispondenti settori scientificodisciplinari;
•
individua i Coordinatori dei Corsi
Integrati fra i docenti afferenti;
•
individua i Coordinatori dei semestri
fra i docenti del semestre;
•
formula gli obiettivi formativi specifici del Corso Integrato, indica i percorsi formativi adeguati
a conseguirli e assicura la coerenza scientifica ed organizzativa dei vari curricula proposti
dall’Ordinamento;
•
favorisce la determinazione della didattica essenziale, definita Core Curriculum, e la
identificazione di Unità Didattiche Elementari in cui articolare i programmi didattici dei CC.II.,
tenendo presente i Crediti formativi universitari (CFU) assegnati ai singoli moduli didattici;
•
progetta attività formative propedeutiche ed integrative finalizzate al recupero delle carenze
formative;
•
cura lo svolgimento delle attività didattiche e tutoriali fissate dal Regolamento; verifica e
sovrintende all’attività didattica programmata segnalando al Preside eventuali inadempienze da
parte del personale docente;
•
indvidua i tutori docenti e non docenti necessari per le attività teorico-pratiche
•
provvede al coordinamento di eventuali attività didattiche svolte in collaborazione da più di un
docente;
•
predispone, con la collaborazione dei Dipartimenti, la fruizione da parte degli studenti degli
strumenti didattici essenziali per lo svolgimento di determinate attività formative previste
dall’Ordinamento;
•
studia nelle forme adeguate, un’equilibrata gestione dell’offerta didattica, in particolare con un
attento controllo della regolamentazione degli orari e della fruizione delle strutture per
evitare dannose sovrapposizioni delle lezioni e delle altre attività formative;
•
esamina ed approva entro i termini indicati dall’Amministrazione i piani di studio proposti dagli
studenti entro le normative degli Ordinamenti didattici;
•
esamina ed approva nei termini indicati dall’Amministrazione le pratiche di trasferimento degli
studenti, regolamentazione della mobilità studentesca e riconoscimento degli studi compiuti
all’estero;
•
valuta nei termini indicati dall’Amministrazione le domande di iscrizione ad anni successivi al
primo;
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
•
8
•
verifica i crediti acquisiti dagli studenti al fine di valutarne la non obsolescenza dei contenuti
conoscitivi;
•
individua le sedi formative ,sia a direzione universitaria sia a direzione ospedaliera e altre
strutture necessarie a garantire la preparazione teorico-pratica necessarie a garantire la
preparazione teorico-pratica.
Il regolamento prevede che almeno due volte l'anno si riunisca il CONSIGLIO di CORSO DI
LAUREA SPECIALISTCA costituito da tutti i docenti che insegnano presso il Corso di Laurea per
elaborare collegialmente all'inizio dell'anno la programmazione didattica e alla fine dell’anno discutere la
preparazione generale degli studenti tenendo presente anche i suggerimenti degli studenti emersi dalle
schede di valutazione compilate dagli stessi, allo scopo di progettare eventuali interventi di miglioramento
della qualità della didattica. Il Consiglio Allargato viene riunito tutte le volte che è necessario un
coinvolgimento generale del corpo docente
Sono previste anche LE COMMISSIONI DEL CONSIGLIO DI STRUTTURA DIDATTICA
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
1
Commissione Didattica coordinata dal Presidente del C.C.L. è composta dai coordinatori di semestre,
dai rappresentanti degli studenti e dai coordinatori delle Commissioni sottoelencate
Commissione “Core curriculum”
Commissione Miglioramento Continuo di Qualità e Certificazione
Commissione Attività “Altre”, “AFO”, Attività di Tirocinio Professionalizzanti ed Esame di Stato
Commissione Biblioteca
Commissione Monitoraggio della carriera degli studenti
Commissione Tutorato
Commissione Pratiche Studenti.
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
9
Breve sintesi del Regolamento del Nuovo
Ordinamento Didattico del Corso di Laurea
Specialistica di Medicina e Chirurgia
Classe 46/s
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
10
In questo capitolo e nei successivi, vengono sintetizzate le innovazioni più significative del Nuovo
Ordinamento Didattico (NOD) elaborato in base ai Decreti d'Area cioè in base alla legge 509/99 che ha
rivoluzionato l'architettura e i percorsi formativi dell'Università Italiana. Si fa presente che alcuni aspetti
del Regolamento Didattico di Corso di Laurea non vengono trattati in questa sede e pertanto si rimanda ad
una sua più attenta consultazione per quanto attiene molti argomenti trattati in modo non esaustivo o non
trattati in questa Guida.
Consiglio vivamente di consultare la guida di Facoltà in cui potranno essere trovate notizie utili come le
sessioni d’esame, gli esami di laurea, ecc.
La vera rivoluzione copernicana in base ai Decreti
d'Area: i Crediti Formativi Universitari (CFU)
Il CLSMC prevede 360 CFU complessivi, articolati in sei
anni di corso, di cui almeno 60 da acquisire in attività
formative finalizzate alla maturazione di specifiche
capacità professionali.
Il Credito Formativo Universitario (CFU) rappresenta
l’unità di misura del lavoro richiesto allo studente per
l’espletamento di ogni attività formativa prescritta
dall’Ordinamento del CLSMC per conseguire il titolo di
studio universitario.
Il CFU, a norma dei Decreti Ministeriali, corrisponde
a 25 ore di lavoro dello studente, comprensive di: a)
ore di lezione, seminari, attività didattica tutoriale
svolta in laboratori reparti assistenziali, ambulatori e
day
hospital,
di
attività
di
tirocinio
professionalizzante; b) ore di studio e comunque di
impegno personale necessarie per completare la
formazione per il superamento dell’esame, per
realizzare le attività formative non direttamente
subordinate
alla
didattica
universitaria
(tesi,
progetti,
tirocini,
competenza
linguistica
ed
informatica, ecc.).
La quantità di lavoro medio svolto in un anno da uno studente impegnato a tempo pieno negli studi
universitari è fissata in 60 CFU, cioè circa 1500 ore,in parte utilizzate per la frequenza presso le
strutture didattiche e in parte per lo studio autonomo.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
11
La frazione dell'impegno orario riservato alla frequenza in sede è diversa a seconda che si riferisca ad
attività formative di discipline cosiddette di base o più cliniche o di tirocinio. A questo proposito la
Conferenza dei Presidenti dei Corsi di Laurea ha proposto che un credito delle discipline di base
corrispondesse a circa 8-10 ore di frequenza in sede, e quindi 17-15 di studio autonomo, mentre per le
discipline più cliniche il credito corrisponde a 10-12 ore di frequenza presso le strutture formative con un
minor tempo da dedicare allo studio autonomo che diventa ancora più breve nelle attività di tirocinio.
I CFU corrispondenti a ciascuna attività
formativa sono acquisiti dallo studente con il
superamento dell’esame o di altra forma di
verifica del profitto stabilita dal Consiglio della
Struttura Didattica, ferma restando la
quantificazione in trentesimi per la votazione
degli esami dei Corsi Integrati e in centodecimi
per la prova finale, con eventuale lode.
Si ricorda che per le “Attività Altre” (Congressi, volontariato, Informatica ecc.) non è previsto l’esame ma i
crediti vengono acquisiti con la frequenza. L’unica eccezione è rappresentata dall’Inglese che prevede alla
fine del I e II anno (senza propedeuticità) un esame con l’acquisizione dei rispettivi crediti. I crediti
relativi alla conoscenza di una lingua dell’Unione Europea possono essere riconosciuti sulla base di
certificazioni rilasciate da strutture, interne o esterne all’UAQ, specificamente competenti per ciascuna
delle lingue.
Le Attività Formative cosiddette Opzionali (AFO) prevedono un esame a partire dalla sessione estiva con
un giudizio di approvato - non approvato.
Infine le Attività di Tirocinio prevedono un esame a partire dalla sessione estiva che verte su tutte le
competenze acquisite nelle varie sedi formative con una valutazione approvato – non approvato.
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Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
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Didattica ed apprendimento
Le attività didattiche formative
L'Ordinamento Didattico, in base alla nuova normativa
universitaria, ha individuato delle attività formative
indispensabili per conseguire gli obiettivi formativi qualificanti.
Tali attività formative sono state raggruppate in 6 tipologie:
Tipologia a) attività formative che riguardano saperi cosiddetti
di base (anatomia, biologia, fisiologia, ecc.)
Tipologia b) attività formative che utilizzano saperi caratterizzanti il Corso di Laurea (medicina
interna, chirurgia generale, anatomia patologica, ecc.)
Tipologia c) attività formative che utilizzano saperi integrativi o affini a quelli caratterizzanti con
particolare riguardo alla formazione interdisciplinare (economia sanitaria, ecc.)
Tipologia d) attività formative autonomamente scelte dallo studente (AFO)
Tipologia e) attività formative relative alla preparazione della prova finale (tesi)
Tipologia f) attività formative non previste dalle lettere precedenti volte ad acquisire ulteriori
conoscenze, linguistiche, come per esempio l'inglese, abilità informatiche, telematiche, relazionali,
iniziative volte ad agevolare le scelte professionali attraverso stage, ecc. (Attività Altre).
Lo studente è invitato a memorizzare le lettere dell’alfabeto che precedono le 6 tipologie di attività
formative in quanto le ritroverà successivamente nell’articolazione del piano di studi.
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Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
13
Modalità di insegnamento
Le tipologie didattiche offerte agli studenti per raggiungere gli obiettivi formativi sono diverse e sono di
seguito elencate:
- Attività Didattica Formale (ADF)
- Attività Seminariali
- Attività Didattica Tutoriale a piccoli gruppi
- Attività formative di tirocinio professionalizzanti
Di seguito vengono fornite alcune informazioni più approfondite sull'Attività Didattica Formale, sull'Attività
Didattica Tutoriale a piccoli gruppi e sulle Attività Formative Professionalizzanti
L'Attività Didattica Formale (ADF)
L'Attività Didattica Formale corrisponde grosso modo alla lezione accademica svolta in aula davanti a tutti
gli studenti iscritti: mantiene ancora una notevole importanza in quanto il docente può raccontare la sua
esperienza, può indicare agli studenti ciò che è importante e ciò che lo è meno. Tale forma di didattica
rappresenta l'occasione per trattare argomenti essenziali in modo strutturato individuando soprattutto i
progressi del sapere medico e le conoscenze basate sulle evidenze scientifiche.
L'Attività Didattica Tutoriale a piccoli gruppi
L'Attività Didattica a piccoli gruppi rappresenta un modello di didattica interattiva in cui vengono
presentati argomenti in modo problematico che richiedono la partecipazione attiva degli studenti. Tale
modalità è utile non soltanto nelle attività teorico pratiche collegate ai corsi integrati, ma soprattutto nelle
attività formative professionalizzanti dei tirocini
Attività Formative di tirocinio Professionalizzante
Per assicurare l'acquisizione delle competenze tecniche necessarie per l'esercizio della professione, il
Consiglio Didattico individua le Attività Formative Professionalizzanti (sotto forma di tirocinio guidato e di
addestramento sul campo) che come abbiamo detto è rappresentato da 60 crediti nel corso dei sei anni. Tali
attività devono esclusivamente svolgersi attraverso forme di didattica a piccoli gruppi con ampi gradi di
autonomia per lo studente, sotto la responsabilità di un Tutore e devono mirare a mettere
progressivamente lo studente in grado di prendere in carico il paziente, acquisendo le abilità e attitudini
necessarie al raggiungimento di una autonomia professionale, decisionale e operativa adeguata allo
svolgimento dell’attività di Medicina e Chirurgia nei vari ruoli ed ambiti professionali.
I 60 crediti previsti per il tirocinio sono distribuiti nei 6 anni di corso e quindi fanno parte integrante dei
360 crditi del Corso di Laurea.
Con il nuovo Ordiamentio Didattico, pertanto, lo studente non deve più svolgere le attività di internato post
laurea ma potrà sostenere direttamente l’Esame di Stato che si compone di un periodio di 3 mesi di tirocinio
con votazione e di una prova scritta con domande a risposta multipla contemporanea e comune in tutte le
sedi italiane
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Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
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Apprendimento autonomo
•
•
Il Corso di Laurea garantisce agli studenti la
disponibilità
di
un
numero
di
ore
completamente libere da attività didattiche,
onde
consentire
loro
di
dedicarsi
all'apprendimento autonomo e guidato.
Le ore riservate all'apprendimento sono
dedicate:
• alla
utilizzazione
individuale,
o
nell'ambito di piccoli gruppi, in modo
autonomo o dietro indicazione dei
Docenti, dei sussidi didattici messi a
disposizione dal Corso di Laurea
Specialistica per l'autoapprendimento e per l'autovalutazione, al fine di conseguire gli obiettivi
formativi prefissati. I sussidi didattici (testi, simulatori, manichini, audiovisivi, programmi per
computer, etc.) saranno collocati, nei limiti del possibile, in spazi gestiti da Personale della Facoltà;
all'Internato presso strutture universitarie scelte dallo studente, inteso a conseguire particolari
obiettivi formativi;
allo studio personale, per la preparazione degli esami.
CFU per gli studenti a tempo
parziale
Il Consiglio Didattico, in base alle risorse
esistenti, stabilisce specifiche forme di
attribuzione di crediti formativi universitari per
studenti non impegnati a tempi pieno, in quanto
disabili, lavoratori, o comunque impossibilitati
per comprovate e documentate ragioni personali,
economiche o sociali, alla frequenza delle attività
didattiche negli orari ufficiali. Gli studenti a tempo parziale sono tenuti a frequentare almeno il 50%
delle attività didattiche previste dal Corso di Studi.
.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
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Verifica dell’apprendimento,
acquisizione dei CFU e sessioni di
esame
I CFU corrispondenti a ciascuna attività formativa sono
acquisiti dallo studente con il superamento dell’esame. La
modalità con cui si perviene alla valutazione del profitto
individuale dello studente viene essere espressa mediante
una votazione in trentesimi per il superamento degli esami
relativi ai CC.II., con Approvato - Non approvato per il
superamento dell'esame relativo alle AFO ed al Tirocinio
Professionale.
La verifica dell'apprendimento può avvenire
attraverso valutazioni formative e valutazioni
certificative.
Le valutazioni formative (prove in itinere)
sono esclusivamente intese a rilevare
l’efficacia dei processi di apprendimento e
d’insegnamento nei confronti di contenuti
determinati.
Le valutazioni certificative (esami di profitto)
sono invece finalizzate a valutare e
quantificare con un voto il conseguimento degli
obiettivi dei corsi, certificando il grado di
preparazione individuale degli studenti.
Gli esami previsti sono sostenuti nelle sessioni in periodi di interruzione delle attività didattiche. Le
sessioni di esame sono fissate in 5 periodi:
nel mese di gennaio-febbraio e con il prolungamento nel mese di aprile,
nel mese di giugno-luglio
nei mesi di settembre-ottobre, con prolungamento nel mese di dicembre.
In ogni sessione sono definite le date di inizio degli appelli, distanziate di almeno due settimane. Il
numero degli appelli è fissato in due per ogni sessione di esame.
PER GLI STUDENTI FUORI CORSO POSSONO ESSERE ISTITUITI ULTERIORI APPELLI D’ESAME.
La Commissione di esame è costituita da almeno due Docenti ed è presieduta, di norma, dal Coordinatore.
Sono consentite modalità differenziate di valutazione nell’ambito del medesimo esame:
- prove orali tradizionali e prove scritte oggettive e strutturate (per la valutazione di
obiettivi cognitivi);
- prove pratiche e prove simulate (per la valutazione delle competenze cliniche e delle
capacità gestuali e relazionali).
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
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Le Attività di Tutorato durante ed alla fine del corso di
studi (Tutorato in itinere e in uscita)
Una volta iscritti al Corso di Laurea, gli studenti potranno contare sull'assistenza di docenti della Facoltà
che svolgeranno la funzione di tutori. Gli studenti incontreranno il loro tutore in occasione della "Festa di
Accoglienza delle Matricole" nell'ambito del Progetto di Ateneo “SALVE”.
A tutti gli studenti verrà consegnato un libretto esplicativo sui servizi di tutorato in modo tale che
familiarizzino sulle varie opportunità che la Facoltà di Medicina offre loro per rendere più agevole il loro
percorso formativo, evitando, per quanto possibile, rallentamenti, ritardi, ecc.
Inoltre, nel corso dei sei anni può capitare che gli studenti, come tutti, possano avere qualche difficoltà
psicologica, emotiva, esistenziale. Per queste evenienze è disponibile un Servizio di Ascolto e Consultazione
(SACS) (http://sacs.univaq.it) che aiuta gli studenti a risolvere più rapidamente i loro problemi. Collegato a
tale servizio e in stretta collaborazione è il cosiddetto “Gruppo 110”, (sempre nello stesso spazio, stanza
D1.48 a piano terra, presso il Piazzale S. Tommasi 1), in cui gli studenti potranno potenziare le loro abilità di
apprendimento e rendere più efficace il loro metodo di studio.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
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In materia di orientamento post-universitario, la Facoltà può attivare, nell’ambito dei servizi
didattici integrativi:
a) corsi di orientamento all’inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni;
b) corsi di preparazione agli esami di Stato;
c) corsi di formazione professionale e di formazione permanente.
Alcune di queste attività potrebbero rientrare nelle attività
così dette “altre” in cui vengono previste attività formative
orientate alla conoscenza del mondo del lavoro attraverso stage
presso, per esempio, industrie farmaceutiche con la
supervisione di un tutore universitario ed uno della sede
ospitante. Tali attività non rientrano negli internati di tirocinio
professionalizzante.
La Facoltà ha istituito, nell’ambito del Progetto Futuro Positivo
“Chi cerca trova”, uno sportello di Orientamento al Lavoro
presso il S.A.C.S. in Piazzale Salvatore Tommasi, 1. Coppito,
L’Aquila.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
18
Alcune questioni delicate che meritano attenzione.
Qui di seguito vengono prese in considerazione alcune delibere proposte dal CAD ed approvate dal Consiglio
di Facoltà nell’A.A. 2003/2004 e 2004/2005.
Non è possibile in questa sede riportare integralmente tali delibere invitando gli studenti ed i docenti, in
caso di difficoltà interpretativa, a rivolgersi al Presidente del Consiglio di Corso di Laurea Prof. Massimo
Casacchia.
1) Attestazione di Frequenza. E’ stata abrogata la procedura che prevede la trasmissione, da parte
del docente, agli uffici di segreteria dell’attestazione di frequenza. Il controllo della stessa ai fini
del sostentamento dell’esame deve, pertanto, essere effettuata direttamente dal docente. Ciò
comporta, come conseguenza, l’abrogazione della posizione di ripetente. Il solo requisito per passare
all’anno successivo sarà determinato dall’acquisizione di almeno 20 CFU.
2) Passaggio dalla Tabella ’86 e dalla Tabella ’96 al NOD. Gli studenti che abbiano acquisito tutte le
frequenze possono sostenere gli esami secondo la vecchia tabella in qualità di fuori corso, potendo
optare o meno per il passaggio al NOD. Nel caso che presentassero domanda di passaggio al NOD
dovranno soltanto recuperare 10 crediti relativi al Tirocinio per un totale di 200 ore così ripartite:
Medicina Interna 60 ore, Chirurgia Generale 60 ore, Pediatria 30 ore, Ostetricia 30 ore, Pronto
Soccorso 20.
3) Coloro che intendono passare al NOD saranno iscritti all’anno successivo indipendentemente dalla
loro posizione acquisita.
4) Per i Corsi Integrati che afferiscono in più semestri in anni successivi: Anatomia, Biochimicha,
Fisiologia, Fisiopatologia, Anatomia Patologica devono sostenere l’esame di idoneità con l’acquisizione
dei crediti relativi prima di sostenere l’esame finale anche se contestualmente nella stessa sessione
d’esame.
5) Per quanto riguarda il passaggio degli studenti dalla Tabella/86 al NOD 2 le ADO sono
riconosciute completamente a coloro che hanno frequentato l’internato obbligatorio di 100 ore
previsto nel vecchio ordinamento, oppure parzialmente se frequentato frazioni dell’internato. Per
quanto riguarda le Attività Altre gli studenti avranno l’esonero pieno nel caso avessero ottenuto
l’attestazione di frequenza a tutti i corsi previsti per ciascun anno. Coloro che hanno debito di
frequenza dovranno acquisire i CFU mancanti relative alle Atre Attività attraverso le modalità
approvate dal CAD. Per quanto riguarda l’attività di tirocinio, gli studenti che hanno avuto
attestazione di frequenza a quei corsi che prevedevano le Attività tecnico-pratiche previste
nell’ambito di ciascun C.I. di area clinica (pari a 2/3 del monte orario complessivo degli insegnamenti
clinici) otterranno il riconoscimento del tirocinio relativo a ciascun anno. Coloro che hanno dei debiti
di frequenza, dovranno acquisire i CFU mancanti relativi alle attività di tirocinio previste dal piano di
studio di provenienza sino ad aprile e, in base al NOD2, dopo la consegna della domanda di passaggio.
Si sottolinea che rispetto alla tabella XVIII/86, il NOD2 prevede 10 CFU aggiuntivi di tirocinio che
dovranno essere colmati come già defintito precedentemente.
6) Per quanto riguarda il passaggio degli studenti dalla tabella XVIII/96 al NOD/2, le ADO e le
“Altre Attività” saranno riconosciute in termini quantitativi come definito nella tabella di
conversione, che può essere richiesta al Presidente del Consiglio di Corso di Laurea Prof. Massimo
Casacchia, sulla base dell’attività svolta in forma di internati obbligatori (registrati nell’apposito
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
19
libretto verde fornito dalla Segreteria Studenti) presso laboratori e reparti di Medicina e Chirurgia
previsti dal precedente ordinamento.
Per quanto riguarda l’attività di tirocinio, gli studenti che hanno superato gli esami di quei corsi che
prevedevano le Attività tecnico-pratiche previste nell’ambito di ciascun C.I. di area clinica otterranno il
riconoscimento del tirocinio relativo a ciascun anno, come definito in termini quantitativi dalla tabella di
conversione. Si sottolinea che rispetto alla tabella XVIII/96, il NOD2 prevede 10 CFU aggiuntivi di
Tirocinio che dovranno essere colmati come già definito precedentemente.
7) Gli studenti che sono attualmente iscritti alla tabella/96 e che quest’anno, quindi, hanno
frequentato le lezioni del NOD2, unico attivo, saranno obbligati a passare entro novembre al NOD2 .
A questo proposito si invitano gli studenti e i docenti a consultare le tabelle di conversione
attraverso le quali è possibile capire quali esami sono totalmente convalidati e quali,invece, esigono
l’integrazione di moduli carenti. Si specifica, pertanto, che la convalida piena di un esame nel
passaggio al NOD2 non necessita di ulteriore verbalizzazione in quanto l’esame stesso viene
automaticamente caricato nella carriera dello studente. Si ricorda altresì che in caso di debito
parziale per la piena convalida di un esame è necessario che lo studente sostenga l’esame relativo al
modulo mancante e, in seguito, che la commissione verbalizzi l’esame dell’intero C.I. secondo il NOD2
con la votazione risultante dalla media dei voti presi nei diversi esami che concorrono all’esame dello
stesso.
8) Gli studenti che sono detentori della Borsa di Studio devono informarsi presso la Segreteria
Studenti per acquisire con esattezza la loro situazione in termini di crediti minimi sufficienti per il
rinnovo della Borsa ricordando che anche le “Attività Altre” con i relativi crediti sono utili a tale
fine.
9) Gli studenti che intendono ottenere beneficio del rinvio del servizio militare devono informarsi
presso la Segreteria Studenti.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
20
Sito WEB del corso di laurea specialistica in Medicina e
Chirurgia
•
•
•
1
Il Corso di Laurea si propone di predisporre un sito
WEB contenente tutte le informazioni utili agli
Studenti ed al Personale docente e cura la massima
diffusione del relativo indirizzo.
Nelle pagine WEB del Corso di Laurea, aggiornate
prima dell'inizio di ogni anno accademico, devono
essere comunque disponibili per la consultazione:
• l'Ordinamento Didattico,
• la programmazione didattica, contenente il
calendario di tutte le attività didattiche
programmate, i programmi dei Corsi
corredati dell'indicazione dei libri di testo
consigliati, le date fissate per gli appelli di esame di ciascun Corso, il luogo e l'orario in cui i singoli
Docenti sono disponibili per ricevere gli Studenti,
i verbali delle adunanze del Consiglio di Corso di Laurea Specialistica,
il Regolamento,
eventuali sussidi didattici on line per l’autoapprendimento e l’autovalutazione.
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
21
Premessa ai piani di studio e alla programmazione
didattica
Attualmente nelle Facoltà Mediche, attraverso il lavoro della Conferenza dei Presidenti dei Corsi di Laurea,
viene proposto un curriculum nazionale che, pur lasciando ampi spazi di libertà alle singole sedi, identifica il
cosiddetto "Core Curriculum", cioè il complesso di contenuti essenziali che tutti i neolaureati devono aver
acquisito in modo completo per l'esercizio iniziale della professione e che costituiranno le fondamenta della
loro formazione permanente.
In questo contesto si è proposto di scomporre il programma dei Corsi Integrati in Unità Didattiche
Elementari (UDE). In questo modo vengono eliminate ridondanze inutili, si favoriscono le integrazioni
verticali ed orizzontali e soprattutto viene esplicitato quanto l'apprendimento di determinati argomenti
debba essere soltanto teorico o invece presupponga specifiche competenze ed abilità pratiche. Pertanto il
Core Curriculum, che si viene così a definire, raccoglie e fornisce sia un corpus teorico essenziale, sia
l'insieme delle skills necessarie per essere un buon medico.
Gli studenti ed i docenti interessati ad approfondire e a prepararsi a tale nuova rielaborazione dei Saperi in
Medicina possono consultare il sito:
http://www.med.unian.it/ConferenzaPermanente/default_1.htm
La chiave di successo per costruire un piano di studi strutturato, essenziale ed efficace, sia nella sua parte
teorica che pratica, è rappresentato dalla comprensione profonda del concetto di "Credito Formativo
Universitario" (CFU) che rappresenta la vera modificazione di rotta che orienta l'insegnamento centrato
sullo studente più che sulle peculiarità delle discipline.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
22
Il Profilo Professionale del laureato in Medicina e Chirurgia, ovvero la
sua specificità in difesa della salute
In questo capitolo abbiamo pensato di riportare in modo sintetico
il profilo professionale del laureato in Medicina e Chirurgia.
Il profilo professionale sarà acquisito dallo studente partecipando
alle attività didattiche dei Corsi Integrati, alle attività di
tirocinio e teorico pratiche in un processo graduale di acquisizione
di saperi teorici e pratici che alla fine del corso garantiranno
quelle competenze necessarie per laurearsi, superare con
soddisfazione l'Esame di Stato e svolgere, con sempre maggiore
esperienza, la professione di Medico.
in Medicina?:
Quali sono i punti salienti del profilo professionale del laureato
Alla fine del Corso di Laurea il giovane laureato acquisisce un profilo professionale corrispondente a
quello di un buon medico di medicina generale, all’inizio della sua carriera.
Il profilo professionale di un medico si costruisce lentamente sulla base di saperi scientifici quali la
Biologia, la Fisica, la Statistica, la Genetica, l'Anatomia, la Biochimica fino alla Fisiologia del
funzionamento del corpo umano, ecc.
Sullo sfondo dei reperti funzionali dell'uomo sano, imparerà a cogliere le alterazioni del
funzionamento degli organi, degli apparati nel contesto specifico del singolo individuo, elaborando
ipotesi diagnostiche, verificandole alla luce anche dei progressi delle conoscenze scientifiche.
Il profilo professionale del medico moderno implica necessariamente la conoscenza della complessità
della società che diventa sempre più multietnica in cui culture, convinzioni, modalità di esprimere le
patologie esigono una particolare sensibilità e il superamento di stereotipi culturali. In questo
contesto è di norme importanza che il medico acquisisca una sensibilità anche nei riguardi degli
aspetti sociali delle malattie verificando eventualmente anche di persona le clamorose differenze in
termini di incidenza e prevalenza di malattie in base alla loro localizzazione geografica con
particolare attenzione ai paesi in via di sviluppo.
Ancora, il medico viene messo in grado di provvedere alla propria formazione permanente e al suo
continuo aggiornamento acquisendo competenze informatiche e di almeno una lingua dell'unione
europea.
Infine il Corso di Laurea in Medicina favorisce la partecipazione dello studente anche ad iniziative,
manifestazioni culturali, di respiro sociale, solidaristiche che arricchiscono il profilo professionale
del medico moderno anche nella dimensione umanistica.
La sfida di un buon Corso di Laurea è quella di fornire allo studente un giusto tempo per studiare
autonomamente, per riflettere criticamente e per vivere il suo tempo libero nel modo più
soddisfacente.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
23
Quali sono gli obiettivi formativi del Corso di Laurea
Specialistica in Medicina e Chirurgia?
Qui di seguito vengono riportati gli obiettivi formativi qualificanti tratti dal documento sui decreti d'area
della classe delle Lauree Specialistiche in Medicina e Chirurgia: Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia
46/s.
Lo studente non farà fatica a rendersi conto che alcuni obiettivi formativi sono parte integrante del profilo
della professione medica del capitolo precedente e che la maggioranza degli obiettivi riportati in elenco
corrisponde, grosso modo, agli obiettivi dei cosi integrati che lo studente, nel corso degli anni, apprenderà
attraverso la frequenza e il superamento degli esami.
Di seguito gli obiettivi formativi vengono espressi in forma di domanda in modo da formare una sorta di
questionario cui lo studente potrà rispondere per testare i suoi livelli di conoscenza e competenza:
1. Sono a conoscenza dei meccanismi biologici fondamentali di difesa e quelli patologici del sistema
immunitario e la conoscenza del rapporto tra microorganismi ed ospite nelle infezioni umane, nonché
i relativi meccanismi di difesa?
2. Sono in grado di applicare correttamente le metodologie atte a rilevare i reperti clinici, funzionali e
di laboratorio, interpretandoli ai fini della diagnosi e della prognosi e la capacità di valutare i
rapporti costi/benefici nella scelta delle procedure diagnostiche?
3. Conosco le malattie più rilevanti dei diversi apparati, sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico,
fisiopatologico e clinico, nel contesto di una visione unitaria e globale della patologia umana?
4. Sono in grado di impostare un ragionamento clinico adeguata ad analizzare e risolvere i più comuni e
rilevanti problemi clinici sia di interesse medico che chirurgico?
5. Conosco i principi su cui si fonda l'analisi del comportamento della persona e una adeguata
esperienza, maturata attraverso approfondite e continue esperienze di didattica interattiva nel
campo della relazione e della comunicazione medico-paziente, nella importanza, qualità ed
adeguatezza della comunicazione con il paziente ed i suoi familiari, nonché con gli altri operatori
sanitari, nella consapevolezza dei valori propri ed altrui nonché la capacità di utilizzare in modo
appropriato le metodologie orientate all'informazione, all'istruzione e all'educazione sanitaria e la
capacità di riconoscere le principali alterazioni del comportamento e dei vissuti soggettivi,
indicandone gli indirizzi terapeutici preventivi e riabilitativi?
6. Sono in grado di riconoscere, mediante lo studio fisiopatologico, anatomopatologico e clinico, le
principali alterazioni del sistema nervoso, fornendone l'interpretazione eziopatogenetica e
indicandone gli indirizzi diagnostici e terapeutici?
7. Sono in grado di riconoscere le più frequenti malattie otorinolaringoiatriche, cutanee, veneree,
odontostomatologiche e del cavo orale, dell'apparato locomotore e di quello visivo?
8. Sono in grado di analizzare e risolvere i problemi clinici di ordine internistico, chirurgico ed
oncologico, valutando i rapporti tra benefici, rischi e costi, anche alla luce dei principi della medicina
basata sulla evidenza?
9. Sono in grado di applicare nelle decisioni mediche i principi essenziali di economia sanitaria con
specifico riguardo al rapporto costo/beneficio delle procedure diagnostiche e terapeutiche?
10. Conosco i concetti fondamentali delle scienze umane per quanto concerne l'evoluzione storica dei
valori della medicina, compresi quelli etici?
11. Sono in grado di valutare criticamente gli atti medici all'interno della équipe sanitaria?
12. Conosco le diverse classi dei farmaci e dei tossici, dei meccanismi molecolari e cellulari della loro
azione, dei principi fondamentali della farmacodinamica e della farmacocinetica e la conoscenza degli
impieghi terapeutici dei farmaci?
13. Conosco, sotto l'aspetto preventivo, le problematiche relative allo stato di salute e di malattia
nell'età neonatale, nell'infanzia e nell'adolescenza?
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
24
14. Conosco le problematiche fisiopatologiche, psicologiche e cliniche (sotto il profilo preventivo,
diagnostico e terapeutico), riguardanti la fertilità maschile e femminile, la procreazione, la
gravidanza, la morbilità prenatale ed il parto?
15. Conosco i quadri anatomopatologici nonché delle lesioni cellulari, tessutali e d'organo e della loro
evoluzione in rapporto alle malattie più rilevanti?
16. Sono in grado di proporre, in maniera corretta, le diverse procedure di diagnostica per immagine,
valutandone rischi, costi e benefici?
17. Sono in grado di riconoscere, nell'immediatezza dell'evento, le situazioni cliniche di emergenza
nell'uomo, ponendo in atto i necessari atti di primo intervento, onde garantire la sopravvivenza e la
migliore assistenza consentita e la conoscenza delle modalità di intervento nelle situazioni di
catastrofe?
18. Conosco le pratiche atte a mantenere e promuovere la salute negli ambienti di lavoro?
19. Conosco le norme deontologiche e di quelle connesse alla elevata responsabilità professionale,
valutando criticamente i principi etici che sottendono le diverse possibili scelte professionali e la
capacità di sviluppare un approccio mentale di tipo interdisciplinare e transculturale, anche e
soprattutto in collaborazione con altre figure dell'équipe sanitaria?
20. Conosco lo sviluppo della società multietnica, con specifico riferimento alla varietà e diversificazione
degli aspetti valoriali e culturali, anche in una prospettiva culturale ed umanistica?
21. Conosco lo sviluppo tecnologico e biotecnologico della moderna medicina?
22. Sono in grado di impostare uno studio indipendente e di organizzare la formazione permanente e la
capacità di effettuare una ricerca bibliografica e di aggiornamento, la capacità di effettuare
criticamente la lettura di articoli scientifici derivante anche dalla conoscenza di una lingua
dell’Unione Europea, oltre l’italiano, che consenta loro la comprensione della letteratura
internazionale e l'aggiornamento?
23. Ho acquisito una competenza informatica utile alla gestione dei sistemi informativi dei servizi, ed
alla propria autoformazione?
24. Conosco la medicina della famiglia e del territorio? Ho frequentato gli ambulatori di medicina
generale, i distretti socio sanitari, ecc.?
25. Conosco la lingua inglese?
26. Conosco il campo della telemedicina?
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
25
A.A. 2005 - 2006
NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO E
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
26
Il primo anno di Corso
I semestre
Coordinatore: Prof. Antonello Sotgiu
Docenti
CFU
C.I.
CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI
C.I. Introduzione agli Studi Medici
Evoluzione del pensiero medico [Med/02]
Organizzazione sistematica del corpo umano
[Bio/16]
F. di Orio (Coord.)
2,5 c
G. Macchiarelli
1,0 a
3,5
C.I. Chimica e Propedeutica Biochimica
Chimica [Bio/10]
Propedeutica Biochimica [Bio/10]
A. Bozzi (Coord.)
C.I. Fisica
Fisica applicata alla medicina [Fis/07]
C.I. Anatomia
Anatomia [Bio/16]
A. Bozzi
TOTALE I SEMESTRE
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
Tirocinio
1,5 c
6,5 a
8,0
A. Sotgiu (Coord.)
6,0 a
6,0
G. Macchiarelli
(Coord.)
M.A. Continenza
P.Onori
6,0 a
6,0
1,5 f
1,5 f
3,0
Altre attività (f)
Inglese scientifico [L-Lin/12]
Attività Formativa Opzionale (AFO)
CFU
M. Casacchia
2,5 d
29,0
27
Il primo anno di Corso
II Semestre
Coordinatore: Prof.ssa E. D’Alessandro
CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI
C.I. Biologia, Genetica e Psicologia Generale
Genetica [Med/03]
Biologia [Bio/13]
Psicologia Generale [Psi/01]
Istologia ed Embriologia
Istologia [Bio/17]
Embriologia [Bio/17]
Docenti
E D’Alessandro (Coord.)
S. Cecconi
D. Passafiume
CFU C.I. CFU
Tirocinio
4,0 a
5,0 a
1,0 a
10,0
B.M. Zani (Coord.)
De Cesaris
5,0 a
B M. Zani
De Cesaris
2,0
7,0
C.I. Biochimica
Biochimica [Bio/10]
G. D’Andrea (Coord.)
M. Ferrari
4,5 a
G. D’Andrea
2,5 c
7,0
1,5 f
1,5 f
3,0
Attività Formativa Opzionale (AFO)
M. Casacchia
2,5 d
Tirocinio Professionalizzante (f)
Basic Life Support
G. Varrassi (Coord.)
G. Varrassi
F. Marinangeli
A. Ciccozzi
M. Casacchia
R. Roncone
P. Evangelista
Biochimica [Bio/10]
Altre attività (f)
Inglese scientifico [L-Lin/12]
“Dottore ho un Problema…”
Totale tirocinio
TOTALE II SEMESTRE
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
1,5
31,0
28
Il primo anno di Corso
PRIMO SEMESTRE, I ANNO
Coordinatore Prof. Antonello Sotgiu
Corso Integrato Introduzione agli Studi Medici
Docenti ufficiali:
Ferdinando di Orio
Coordinatore
Semestre
X
I
Guido Macchiarelli
Temi omogenei:
Evoluzione del Pensiero
Medico
Organizzazione Sistematica
del Corpo Umano
Crediti/
Crediti
ECTS
Esame
2,5
1
3,5
Esame
misto
(orale e
scritto)
Obiettivi del C.I.
Conoscenza del contenuto e del senso delle idee biomediche del nostro tempo attraverso la
storia della loro evoluzione.
Acquisizione dei pensieri-guida della storia dell’arte medica in una visione globale del passato ed
individuazione delle influenze esercitate sullo sviluppo del pensiero medico e sull’impatto di
questo sugli altri settori del sapere.
Conoscere l’organizzazione generale del corpo normale, sapendo individuare i principi correlati
morfofunzionali degli apparati e sistemi dell’organismo umano anche alla luce dell’evoluzione del
pensiero medico scientifico.
Programma del C.I.
Modulo Didattico di Evoluzione del Pensiero Medico
- LA MEDICINA NELLE ANTICHE ETA’: dalla medicina magica, a quella teurgica a quella
d’osservazione; Ippocrate di kos.
- LA MEDICINA NELLE ETA’ DI MEZZO: La rinascita della medicina occidentale. La teoria degli
umori di Galeno. La medicina monastica. Il medico arabo. La nascita delle Università. Ospedali e
società nel Cinquecento. Andrea Vesalio e la moderna anatomia umana. William Harvey e la
circolazione del sangue. Scienza medica e pratica clinica. Lo sviluppo della fisiopatologia clinica. Il
medico dei poveri. Il medico dei lavoratori. Edward Jenner e la vaccinazione.
- LA MEDICINA DEL XIX E XX SECOLO: LA MEDICINA EZIOPATOGENICA. Il Cholera Morbus
nell’Europa dell’Ottocento: il medico inconsapevole. L’Ottocento e la rivoluzione batteriologica. La
nuova chirurgia. La medicina sperimentale di Bernard. Gli strumenti diagnostici. Il medico politico. Il
medico sociale. Il medico attuale. Il medico del futuro.
Modulo Didattico di Organizzazione Sistematica del Corpo Umano
- Concetti di morfologia ed anatomia, basi terminologiche, e loro collocazione storico scientifica.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
29
- Visione olistica del corpo umano, sua organizzazione morfofunzionale e suddivisione in organi e
apparati.
TESTI CONSIGLIATI
Storia della medicina
Cosmacini G., Il mestiere di medico. Storia di una professione, Milano,2000.
Cosmacini G., Ciarlataneria e medicina. Cure, maschere, ciarle, Milano, 1998.
Marconi G., Storia della medicina e della chirurgia, Milano, 1991.
Foucault M., Nascita della clinica. Una archeologia dello sguardo medico, torino, 1998.
Angeletti L. R., Storia della medicina e bioetica, Milano, 1992.
Organizzazione Sistematica del Corpo Umano:
Balboni et al. : Anatomia Umana, Ed. Ermes
Approfondimenti:
Atlante di Anatomia Umana, Netter, (Masson)
Anatomia sul WEB:
Anatomy hot links: http://www.anatomy.org/anatomy/nresource.htm
Vesalius: http://vesalius.com/
Storia dell’Anatomia: http://www.nlm.nih.gov/exhibition/historicalanatomies/home.htlm
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
30
Corso Integrato di Fisica
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Semestre
Antonello Sotgiu
X
I
Temi omogenei:
Fisica applicata alla medicina
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
6,0
6,0
Esame misto
(scritto e
orale)
Obiettivi del C.I.
Mettere lo studente in grado di utilizzare le metodologie scientifiche della Fisica nelle applicazioni in
fondamentali settori della Medicina.
Il contenuto del corso trova dei forti collegamenti con le seguenti discipline ed argomenti che saranno
affrontati dallo studente in altri corsi:
- Chimica
- Fisiologia
- Radiologia
- Audiologia
- Studio del sistema circolatorio
- Studio dei meccanismi della visione
Programma del C.I.
Modulo Didattico di Fisica applicata alla medicina
Unità didattica N.1: Meccanica
Forza e moto
Prima legge di Newton -La forza -La massa -Seconda legge di Newton -Alcune forze particolari -Terza legge
di Newton -Applicazioni delle leggi di Newton -Attrito -Proprietà dell'attrito -Resistenza del mezzo e
velocità limite.
Lavoro ed energia
Il lavoro: moto unidimensionale con forza costante -Lavoro svolto da una forza variabile -Lavoro svolto da
una molla -Energia cinetica -Potenza -Lavoro ed energia potenziale -Energia meccanica -Determinazione
dell'energia potenziale -Forze conservative e non conservative -La curva dell'energia potenziale Conservazione dell'energia -Lavoro svolto dalle forze di attrito.
Sistemi di punti materiali ed urti
Il centro di massa -Seconda legge di Newton per un sistema di punti materiali -Quantità di moto -Quantità
di moto di un sistema di punti materiali -Conservazione della quantità di moto -Sistemi di punti materiali:
variazioni di energia cinetica -Impulso e quantità di moto -Urti elastici in una dimensione -Urti anelastici in
una dimensione -Urti in due dimensioni.
Moti rotatori
Variabili rotazionali -Le quantità angolari come vettori: una parentesi -Rotazione con accelerazione angolare
costante -Variabili lineari e angolari -Energia cinetica rotazionale -Calcolo del momento d'inerzia -Momento
di una forza -Seconda legge di Newton per il moto rotatorio -Momento angolare -Seconda legge di Newton
in forma angolare -Momento angolare di un sistema di particelle -Momento angolare di un corpo rigido che
ruota intorno a un asse fisso -Conservazione del momento angolare.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
31
Unità didattica N.2 Fluidi, Elasticità ed Onde
Equilibrio ed elasticità
Equilibrio - Centro di gravità - Elasticità.
I fluidi
Densità e pressione -Fluidi a riposo -Misura della pressione -Principio di Pascal -Principio di Archimede Fluidi ideali in movimento –Linee di flusso ed equazione di continuità –Equazione di Bernoulli –Flusso dei
fluidi reali (sangue)–Viscosità–Flusso nei tubi, flusso sanguigno–Tensione superficiale e capillarità–Pompe, il
cuore e la pressione sanguigna
Oscillazioni ed onde
Oscillazioni –Moto armonico semplice –Moto armonico semplice e moto circolare uniforme –Moto armonico
semplice smorzato –Oscillazioni forzate e risonanza–Onde in una corda fissa –Lunghezza d'onda e frequenza
–Velocità di un'onda in moto –Energia e potenza in un'onda in moto –Il principio di sovrapposizione –
Dispersione –Interferenza di onde–Onde stazionarie –Onde acustiche –Velocità del suono –Onde acustiche
in moto –Intensità e livello sonoro –Sorgenti di suoni musicali –Battimenti –Effetto Doppler –
Unità didattica N. 3 Termodinamica
Temperatura e calore
Misura della temperatura –La scala internazionale delle temperature –Le scale Celsius e Fahrenheit –
Dilatazione termica –Assorbimento del calore da parte di solidi e liquidi –Prima legge della termodinamica –
Trasmissione del calore
Teoria cinetica dei gas
Gas ideali –Pressione e temperatura: il punto di vista molecolare –Energia cinetica traslazionale –Libero
cammino medio –Distribuzione delle velocità molecolari –Calori specifici molari per un gas ideale –
Equiripartizione dell'energia –Espansione adiabatica di un gas ideale
Entropia e II legge della termodinamica
Macchine termiche –Macchine frigorigene –Seconda legge della termodinamica –Ciclo di Carnot –Rendimento
delle macchine termiche reali –Entropia –Variazioni di entropia per processi reversibili ed irreversibili
Unità didattica N. 4 I fenomeni elettrici
Carica e campo elettrico
Conduttori e isolanti –Legge di Coulomb–Linee di forza di un campo elettrico –Campo elettrico generato da
una carica puntiforme–Campo elettrico generato da un dipolo elettrico–Campo elettrico generato da una
carica lineare – Carica puntiforme in un campo elettrico–Dipolo in un campo elettrico –Flusso del campo
elettrico –Legge di Gauss –Legge di Gauss e legge di Coulomb
Potenziale elettrico e capacità elettrica
Potenziale elettrico –Superfici equipotenziali –Come calcolare il potenziale dato il campo elettrico –
Potenziale dovuto a una carica puntiforme –Potenziale dovuto a un insieme di cariche puntiformi –Potenziale
dovuto a un dipolo elettrico –Come calcolare il campo elettrico dato il potenziale –Energia potenziale in
presenza di un sistema di cariche puntiformi–Conduttore isolato –Impieghi dei condensatori –Capacità
elettrica –Calcolo della capacità –Condensatori in serie e in parallelo –Energia immagazzinata in un campo
elettrico –Condensatore in presenza di un dielettrico
Corrente e resistenza
Cariche in movimento e correnti elettriche –Corrente elettrica –Densità di corrente –Resistenza e
resistività –Legge di Ohm –La legge di Ohm dal punto di vista microscopico –Energia e potenza nei circuiti
elettrici –La conduzione nei nervi
Circuiti in corrente continua
Lavoro, energia e f.e.m.–Calcolo della corrente –Altri circuiti a maglia singola –Differenze di potenziale –
Stimolatori cardiaci–Rischi connessi con l’elettricità–Strumenti di misura–Circuiti RC
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
32
Unità didattica N.5 Magnetismo, circuiti in AC, Ottica e strumenti ottici
Campo magnetico:
Definizione di B –Effetto Hall –Carica in moto circolare –Forza magnetica agente su un filo percorso da
corrente –Momento torcente su una spira percorsa da corrente –Dipolo magnetico
Leggi del magnetismo
Corrente elettrica e campo magnetico –Calcolo del campo magnetico –Forza magnetica su un filo percorso da
corrente –Una spira percorsa da corrente come dipolo magnetico –Legge di induzione di Faraday –Legge di
Lenz
Induttanza e circuiti in AC
Condensatori e induttanze –Induttanza –Autoinduzione –Circuiti RL –Energia immagazzinata in un campo
magnetico
Oscillazioni LC, analisi qualitativa–L'analogia elettricità-meccanica –Oscillazioni smorzate –Oscillazioni
forzate e risonanza –Circuito RLC in serie –Potenza nei circuiti a corrente alternata –Il trasformatore
Ottica geometrica e strumenti ottici:
Riflessione e rifrazione –Riflessione totale –Polarizzazione per riflessione –Specchi piani –Specchi sferici –
Tracciamento dei raggi –Superfici rifrangenti sferiche –Lenti sottili –Strumenti ottici
In tutte le attività didattiche saranno dati gli elementi di un corso di Fisica di tipo generale con riferimenti
ed applicazioni alla Fisica Medica.
Tipologia d'esame
Sano previste prove in itinere mentre l'esame scritto e orale finale si terrà alla fine del semestre.
Riguardo all'esame finale, coloro che superano l'esame scritto, ma non quello orale, dovranno ripetere
soltanto l'esame orale.
TESTI CONSIGLIATI:
*Halliday D., Resnick R., Walker J.: Fondamenti di Fisica, III ed., Casa Editrice Ambrosiana, Milano.
*Serway, Principi di Fisica, EdiSES S.r.l., Napoli, 1996.
* I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
33
Corso Integrato di Chimica e Propedeutica Biochimica
Docenti ufficiali:
Argante Bozzi
Coordinatore
X
Semestre
I
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Chimica
8
Valutazione
Propedeutica Biochimica
8,0
Esame misto
(scritto e
orale)
Obiettivi del C.I.:
Il Corso si propone di fornire allo studente
1) conoscenze di base di Chimica con spiegazione dei principali processi nei diversi stati della materia e
delle variazioni energetiche ad essi associati
2) conoscenza particolare rivolta alla chimica del Carbonio con la descrizione delle principali reazioni
che saranno utili per la comprensione dei meccanismi di attività enzimatiche che sono alla base dei
processi biologici.
3) le basi per la successiva conoscenza, anche a livello molecolare, dei complessi fenomeni che
presiedono l’organizzazione, lo sviluppo e l’evoluzione degli organismi viventi.
Programma del C.I.
CHIMICA GENERALE ED INORGANICA
1° modulo: Struttura e proprietà di atomi, molecole e ioni (1 CFU)
Struttura dell’atomo. Simboli atomici ed isotopi. Quantizzazione dell’energia. Il principio di
indeterminazione di Heisenberg; orbitali di tipo s, p, d, f, il numero di spin; energie degli orbitali; il principio
di Pauli; Aufbau e regola di Hund. La tavola periodica: energia di ionizzazione ed affinità elettronica.
Elettronegatività.
2° modulo: I legami chimici e la valenza (0.5 CFU)
Il legame ionico. Il legame covalente. Parametri del legame covalente. Repulsione fra coppie elettroniche;
teoria VSEPR; molecole polari e non polari. Orbitali ibridi, sp3, sp2, sp, sp3d e sp3d2; legami σ e legami π.
3° modulo: Stati della materia e soluzioni (1 CFU)
I gas e le loro proprietà: Gas ideali e gas reali. Pressione di vapore e sua determinazione. Diagrammi di fase.
Sospensioni, dispersioni colloidali e soluzioni: Effetti della temperatura e della pressione sulla solubilità dei
gas, dei soluti molecolari e ionici. Le proprietà colligative delle soluzioni.
4° modulo: Termodinamica e cinetica chimica (0.5 CFU)
Funzioni di stato e tendenza delle reazioni chimiche; l’energia libera e la spontaneità delle reazioni.
Reazioni in fase omogenea ed eterogenea; misura e significato della velocità di una reazione; ordine di
reazione; tempo di semitrasformazione; il decadimento degli isotopi radioattivi. L’energia di attivazione e la
sua misura. I catalizzatori.
5° modulo: Equilibri chimici allo stato gassoso e in soluzione acquosa (2 CFU)
Relazione tra Kp e Kc; il principio di Le Chatelier. Il prodotto di solubilità (Kps) e il prodotto ionico (Ki).
Equilibri acido base e ionizzazione dell’acqua; pH e sua determinazione; Ka e Kb e pKa e pKb. Le soluzioni
tampone. L’idrolisi dei sali. Le curve di titolazione.
6° Le reazioni di ossidoriduzione (Redox) e loro applicazioni (1 CFU)
Concetto di numero di ossidazione. Metodi di bilanciamento delle reazioni redox. Applicazioni pratiche delle
reazioni redox; Elettrochimica: celle elettrolitiche e pile.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
34
CHIMICA ORGANICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA
7° Meccanismi generali di reazione. Isomeria. Idrocarburi alifatici e loro derivati (1 CFU)
Classificazione delle reazioni chimiche
Scissione dei legami; reazioni radicaliche; reattivi elettrofili e nucleofili; tipi di reazione; classificazione
delle sostanze organiche; gruppi funzionali.
Isomeri di struttura, stereoisomeri, attività ottica; luce polarizzata e polarimetria; enantiomeri.
Stereochimica D-L-e R-S; forme racemo e meso; isomeria cis – trans e E-Z. Isomeria conformazionale.
Idrocarburi alifatici
Alcani, alcheni, alchini, dieni; struttura e proprietà chimico-fisiche; isomeria e reazioni caratteristiche;
reazioni radicaliche; reazioni di addizione (regola di Markownikoff), reazioni di sostituzione. Cicloalcani.
Idrocarburi aromatici o Areni
Generalità e proprietà chimico-fisiche; concetto di risonanza; reazioni caratteristiche: sostituzione
elettrofila; alogenazione e nitrazione; solfonazione ed alchilazione con relativi meccanismi di reazione. Brevi
cenni su idrocarburi policiclici aromatici.
I composti organici alogenati
Reazioni di sostituzione nucleofila e di eliminazione. Meccanismi SN2 e SN1; E2 e E1.
8° Modulo: Principali gruppi funzionali: nomenclatura, proprietà e reazioni (1 CFU)
Alcooli e Fenoli
Alcooli alifatici saturi; generalità, classificazione e nomenclatura. Reazioni principali degli alcool e dei polialcooli. Proprietà chimico-fisiche dei fenoli.
Eteri ed Ossirani
Caratteristiche generali, nomenclatura e reattività. Reattivi di Grignard.
Aldeidi e Chetoni
Struttura generale e caratteristiche del carbonile; reattività e tautomeria cheto-enolica; meccanismo di
reazione delle aldeidi; condensazione aldolica; basi di Schiff.
Acidi carbossilici
Generalità, nomenclatura e mesomeria dello ione carbossilato; reazioni del gruppo carbossilico: salificazione,
esterificazione, sostituzione dell’ossidrile, decarbossilazione e riduzione; i principali acidi monocarbossilici
alifatici ed aromatici; i più comuni rappresentanti della serie policarbossilica.
Derivati degli acidi carbossilici
Anidridi, ammidi, alogenuri acilici. Esteri: esterificazione di Fisher; idrolisi degli esteri; saponificazione. I
trigliceridi.
Ossiacidi e Chetoacidi
Generalità, nomenclatura e loro reattività.
Ammine
Ammine alifatiche ed aromatiche, caratteristiche generali e reattività: solfonazione e nitrazione; struttura
e funzione delle diammine alifatiche ed aromatiche.
Tipologia d'esame
Esame orale e scritto.
TESTI CONSIGLIATI:
P.W.: Chimica generale, Ed. Zanichelli
*Brady J.E., Holum J.R.: Fondamenti di Chimica, Ed. Zanichelli
*Bocchini V.: Chimica generale, Ed. Florio
*Mortimer C.E.: Introduzione alla Chimica, Ed. Piccin
*Hart P.: Chimica organica, Ed. Zanichelli
*McMurray R.: Introduzione alla Chimica organica, Ed. Zanichelli
* I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito.
*Atkins
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
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Corso Integrato di Anatomia (continua nel II anno)
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Giulio Macchiarelli
X
Maria Adelaide Continenza
Paolo Onori
Semestre
Temi omogenei:
I, I anno
Conoscenze di
anatomia umana
normale e clinica
Anatomia 1
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
6
Esame
Anatomia
I, II anno
Anatomia 2
II, II anno
Anatomia 3
5
5
Prove in
itinere
Anatomia
2
Esame
Anatomia
(finale)
16
Il programma del C.I. viene riportato integralmente in questa parte della Guida.
Obiettivi del C.I.
• Obiettivi generali: Conoscere l’organizzazione strutturale sistematica del corpo umano normale dal
livello macroscopico a quello microscopico compresi i principali aspetti ultrastrutturali. Avere le
nozioni delle fondamentali correlazioni di interesse anatomo-clinico anche basate su elementi di
anatomia topografica, radiologica ed applicata. Conoscere i principali meccanismi organogenetici.
• Obiettivi pratici: essere in grado di riconoscere in preparati anatomici, plastici, microscopici, ed
iconografici le fondamentali caratteristiche morfologiche di cellule e di strutture subcellulari,
tessuti, organi, sistemi e apparati dell’organismo umano, alla luce dei principali correlati morfofunzionali,
anatomo-topografici, anatomo-radiologici e anatomo-clinici acquisiti nel corso teorico.
• Elementi di integrazione con altre discipline: il C.I. prevede la trattazione di elementi integrativi con
discipline 1) dell’area clinica al fine della preparazione allo studio della semeiotica fisica; 2) dell’area
chirurgica, al fine della preparazione allo studio dell’anatomia chirugica; 3) dell’area dell’anatomia
patologica, al fine dell’acquisizione di basi anatomiche della dissezione nel cadavere; 4) dell’area
della diagnostica per immagine, al fine dello studio dell’anatomia nel vivente. Tali aspetti
interdisciplinari saranno sviluppati prevalentemente durante il C.I. (elementi di anatomia clinica,
radiologica ed applicata) ed in collaborazione con Docenti di altre aree durante seminari organizzati
ad hoc ed inseriti prevalentemente nel programma delle attività didattiche a scelta dello studente
(attività formative opzionali).
Caratteristiche generali del Corso Integrato (C.I.)
Crediti: Il C.I. di Anatomia , fa parte dell’Area Morfologica, comprese nelle Materie di Base.
Comprende 16 CFU divisi in tre moduli. I crediti vengono ottenuti dallo studente con la frequenza
certificata di almeno il 75% delle lezioni e con le prove di Anatomia Idoneità (I anno, I semestre)
e la prova di esame finale sostenibile alla fine corso.
Corsi obbligatori (Core curriculum): Il C.I. sarà organizzato in Lezioni teoriche, teorico-pratiche,
seminari, esercitazioni, ed autoapprendimento guidato. Gli studenti avranno a disposizione preparati
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
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anatomici macroscopici e microscopici, plastici, materiale iconografico e multimediale.
Seminari facoltativi: saranno organizzati annualmente, anche negli anni di corso successivi ai primi due,
seminari a frequenza facoltativa di natura prevalentemente interdisciplinare, con elementi di anatomia
applicata, ed eseguiti anche in collaborazione con Docenti di altre
Tirocini nei Laboratori didattico-scientifici delle Sezioni di Anatomia: i Docenti del C.I. coadiuvati
da Collaboratori Didattico-scientifici accettano la frequentazione dei Laboratori afferenti all’Area
Anatomica da parte di Studenti selezionati, compatibilmente alla ricettività delle Strutture, per
l’espletamento della Tesi Sperimentale di Laura o di Tirocini finalizzati all’apprendimento di nozioni
basilari per l’avvio alla pratica della ricerca scientifica su argomenti di interesse dell’area morfologica.
Valutazione della didattica: Gli studenti del C.I. saranno chiamati periodicamente ad esprimere un
parere sulla qualità ed efficacia didattica percepita durante la frequenza alle attività del C.I
Articolazione del C.I. e verifiche
Anatomia 1. I anno I semestre.
Verifica: E’ possibile sostenere l’esame di Anatomia Idoneità fin dal primo appello utile alla fine del corso.
Tale verifica, se superata con esito positivo dà diritto al riconoscimento di 6 CFU del C.I.
Anatomia 2. II anno I semestre
Verifica: è possibile sostenere una verifica facoltativa di Anatomia Umana 2, fin dal primo appello
utile dalla fine del modulo. Tale verifica, se superata con esito positivo, è valida (per 1 anno solare)
quale esonero di parte del programma per l’esame finale. Tale esonero non dà diritto al riconoscimento
del CFU de C.I.
N.B. Per sostenere la verifica di Anatomia Umana 2 è fatto obbligo aver sostenuto con esito positivo l’esame
di anatomia Idoneità
Anatomia 3. II anno II semestre
Esame: Anatomia (finale). L’esame può essere sostenuto alla fine del corso di Anatomia. L’aver superato
con esito positivo ll’esame di Anatomia Idoneità e la verifica in itinere di Anatomia 2 (entro l’anno solare
precedente) dà diritto a poter sostenere il colloquio di Anatomia 3 a completamento dell’esame finale di
Anatomia.
Verifiche dei Seminari:
I seminari saranno oggetto di verifica. Le verifiche saranno svolte negli stessi giorni delle prove di
esame.
Programma delle lezioni teoriche e pratiche del C.I.
Anatomia 1. I anno I semestre (CUF = 6)
1. Anatomia generale. L’organizzazione del corpo umano. I sistemi e gli apparati. Struttura degli
organi. Principi di terminologia anatomica italiana ed internazionale. Delimitazione anatomo-clinica
delle regioni superficiali del corpo.
2. Apparato Locomotore: Generalità sulle ossa, le articolazioni ed i muscoli, comprese le basi
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
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morfofunzionali del movimento. Anatomia macroscopica dei segmenti scheletrici, delle articolazioni
e dei muscoli con elementi di anatomia topografica, di anatomia radiologica e di biomeccanica.
3. Apparato Cardiocircolatorio Parte 1: Anatomia macroscopica del cuore, del pericardio, dei grossi
vasi e dei principali centri linfatici con elementi di anatomia radiologica ed anatomia clinica.
L’esame di Anatomia Idoneità verterà su: Anatomia generale e Apparato locomotore
Anatomia 2: II anno I semestre (CUF = 5)
1. Apparato Cardiocircolatorio parte 2: Anatomia macroscopica e microscopica degli organi linfoidi ed
emopoietici, con elementi di anatomia radiologica ed anatomia clinica. Anatomia microscopica degli organi
dell’Apparato cardiocircolatorio.
2. Splancnologia. Anatomia macroscopica e microscopica degli organi degli Apparati Digerente,
Respiratorio, Urinario e Genitale, con elementi di anatomia radiologica ed anatomia clinica.
La verifica in itinere di Anatomia 2 verterà su Apparato cardiocircolatorio (parti 1 e 2) e splancnologia
Anatomia 3: II anno II semestre (CUF = 5)
1. Sistema Neuro-endocrino: Anatomia macroscopica, microscopica e clinica dei Sistemi Endocrino,
Nervoso Centrale e Nervoso Periferico
2. Apparati della sensibilità specifica: anatomia macroscopica, microscopica e clinica degli Apparati
della Vista e dell’Udito.
3. Apparato Tegumentario: aspetti strutturali ed anatomoclinici della cute e degli annessi cutanei
4. Elementi di anatomia topografica e clinica di: testa, collo, torace, addome, arti.
5. Organogenesi: elementi essenziali dello sviluppo dei Sistemi ed Apparati dell’organismo umano.
L’esame finale deve essere sostenuto dopo l’esame Anatomia Idoneità e dopo la prova in itinere di Anatomia
2 e verterà sugli argomenti del programma di Anatomia 3. E’ possibile comunque sostenere nello stesso
appello le tre prove rispettando la suddetta propedeuticità.
TESTI CONSIGLIATI
Balboni et al. : Anatomia Umana, Ed. Ermes
Approfondimenti
Marinozzi, et al. : Anatomia clinica, Ed. Delfino
Delmas : Vie e centri nervosi, Masson
Motta : Atlante di anatomia microscopica, Piccin Ed.
Wolf-Heidegger: Atlante di Anatomia Umana; Edi Ermes
Hanaway et al. Atlante: Il SNC dell’uomo; Edi Ermes
Pernkopf : Atlante di anatomia, Piccin Ed.
Sobotta, Atlante di anatomia, USES
Vidic e Suarez : Atlante fotografico del corpo umano, Piccin Ed.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
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Rhoen-Yokochi : Anatomia umana, E.M.S.I
Netter, Atlante di anatomia umana Masson Ed.
Anatomia sul WEB:
1. Anatomy hot links: http://www.anatomy.org/anatomy/nresource.htm
2. The visible human project: http://www.nlm.nih.gov/research/visible/visible_human.html
3. Vesalius: http://www.vesalius.com/
4. A.D.A.M. (Animated Dissection of Anatomy for Medicine): www.adam.com.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
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Altre Attività: Inglese Scientifico (continua nel II anno)
Docenti ufficiali:
Temi omogenei:
Coordinatore
Semestre
X
I, I anno
1,5
II, I anno
1,5
contratto
Inglese scientifico
Crediti/
Crediti
ECTS
I, II anno
2,0
II, II anno
1,5
Valutazione
Esame
Esame
6,5
Caratteristiche generali del corso
Il corso si svolge in un biennio ed ha come obiettivo principale quello di sviluppare e approfondire le
strutture linguistiche e morfosintattiche di base (listening, speaking, reading, writing). I corsi e le
esercitazioni si prefiggono, inoltre, di aiutare gli studenti a diventare degli efficaci comunicatori e lettori
assidui di giornali, testi e documenti in lingua inglese, nei campi di studio della Facoltà di Medicina e
Chirurgia.
Oltre all’intensive ed extensive reading di giornali con articoli di tipo medico / scientifico si consiglia
vivamente di seguire i notiziari e documentari inglesi trasmessi dalla radio e dalla T.V. e di svolgere,
possibilmente, anche esercitazioni di note taking, summary, ecc.
Obiettivi specifici:
I^ ANNUALITA’
Particolare attenzione sarà rivolta alle caratteristiche principali della morfologia e della sintassi inglese,
nonché allo studio del lessico di base e dei neologismi del linguaggio medico professionale.
II^ ANNUALITA’
Approfondimento dei temi trattati durante il primo anno e “fluency activities” che includono conversazioni,
discussioni, esercitazioni di ascolto di brani registrati, attività di lettura e di scrittura su argomenti di tipo
professionale.
Modalità didattica preferenziale
E' caratterizzata da lezioni in aula e da esercitazioni con l'ausilio di tutori di madre lingua
Tipologia d'esame
Sono previste prove in itinere durante l'anno e l’esame alla fine del II semestre del I anno con una
valutazione di Approvato/Non approvato che comporta l’acquisizione dei crediti.
TESTI CONSIGLIATI
Materiali forniti dalla cattedra in aggiunta ai testi già adottati.
Si consiglia, inoltre, sia agli studenti di primo che di secondo anno, l’utilizzo assiduo di uno dei seguenti dizionari:
Il Nuovo Ragazzini. Dizionario italiano inglese / inglese italiano di Giuseppe Ragazzini.
Il Gould Chiampo. Dizionario enciclopedico di medicina, inglese italiano / italiano inglese. Zanichelli / McGraw-Hill
Cambridge - International Dictionary of English. Cambridge University Press.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
40
SECONDO SEMESTRE, I ANNO
Coordinatore Prof.ssa Elvira D’Alessandro
Corso Integrato di Biologia, Genetica e Psicologia Generale
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Elvira D'Alessandro
Sandra Cecconi
Domenico Passafiume
X
Semestre
II
Temi omogenei:
Elementi di Genetica
Elementi di Biologia
Psicologia Generale
Crediti/
Crediti
ECTS
4,0
5,0
1,0
10,0
Valutazione
Prove in itinere
Esame orale
Obiettivi del C.I.
Il corso ha lo scopo di far acquisire allo studente:
1) le nozioni fondamentali sull’organizzazione e funzionamento della cellula;
2) le nozioni fondamentali sulla trasmissione ed espressione dei geni;
3) i principi generali della psicologia.
Programma del C.I.
Modulo didattico di Biologia
-
Organizzazione della cellula procariote ed eucariote
Le attività biologiche delle singole strutture cellulari (nucleo, citoplasma, ribosomi, mitocondri, reticolo
endoplasmatico, apparato del Golgi, lisosomi, citoscheletro e membrane) e le loro inter-relazioni
I principi della comunicazione cellulare: la ricezione e trasduzione del segnale, l’attivazione di specifiche
vie metaboliche, la risposta adattativi
Il ciclo cellulare, compresi i processi di regolazione, di progressione e di alterazione.
Modulo didattico di Genetica
-
Meccanismi e modalità di trasmissione dei caratteri ereditari: l’analisi di segregazione dei geni nell’uomo
a livello familiare e popolazionistico
Organizzazione del genoma nucleare e di quello mitocondriale nell’uomo
Cromosomi umani : struttura, classificazione e mutazioni
Struttura molecolare e funzionale del gene, con particolare riferimento a quello eucariotico, meccanismi
di regolazione e di mutazione con esempi rivolti all’uomo ed alle sue patologie.
I tumori, le loro basi biologiche e genetiche.
Modulo didattico di Psicologia Generale
-
1
Psicologia come Scienza
Mente e cervello
La personalità
L’apprendimento
Le capacità cognitive
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
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Tipologia d'esame
E’ previsto un esame orale finale.
TESTI CONSIGLIATI:
P. Legrenzi: Manuale di Psicologia Generale, Il Mulino Editore.
Becker et. al. Il mondo della cellula. Ed. EDISES, 2002
Lodish et al. Biologia molecolare della cellula. Ed Zanichelli, 2002
*Hennig W.:Genetica, ed. Zanichelli, Bologna
*Brooker R.J.: Genetica: analisi e principi, Ed. Zanichelli, Bologna
*Griffiths A.J.F., Miller J.H., Suzuki D.T.: Genetica: principi di analisi formale, Ed. Zanichelli, Bologna
*Russell P.J.: Genetica, EdiSES
*Romeo G.: Dal DNA alle malattie ereditarie, Casa Ed. Ambrosiana, Milano
*Strachan T. , Read A.P. : Genetica Umana Molecolare, UTET, Torino
Sito Internet : http://www.genome.gov/education
* I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
42
Corso Integrato di Istologia
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Semestre
Bianca Maria Zani
Paola De Cesaris
X
II
Bianca Maria Zani
Paola De Cesaris
Temi omogenei:
Elementi di istologia
___________________
Elementi di embriologia
inclusa la citologia
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
5
_____
2
7
Esame orale
Obiettivi del C.I.
Il Corso di Istologia intende fornire allo studente i contenuti necessari alla conoscenza della struttura ed
ultrastruttura della cellula nei tessuti umani, al fine di consentire la comprensione dei modi in cui i singoli
componenti cellulari sono strutturalmente e funzionalmente correlati nei tessuti e negli organi. A tale scopo
il corso intende inoltre fornire allo studente le metodologie classiche e di recente acquisizione indispensabili
e propedeutiche allo studio dei tessuti normali e patologici. Il Corso inoltre comprende lo studio della
derivazione embriologica dei tessuti e degli organi umani con il preciso scopo di fornire allo studente gli
elementi necessari ed irrinunciabili alla futura comprensione di patologie correlate a difetti nello sviluppo
embrionale.
1. Introduzione allo studio dei tessuti
Cenni sull’organizzazione della cellula eucariotica e suoi costituenti chimici principali. Metodi di studio:
Microscopia ottica, descrizione dei principali tipi di microscopi ottici e loro utilizzo, allestimento di un
preparato per microscopia ottica, metodi di fissazione e colorazione in microscopia ottica. Cenni sui
principali metodi di Immunocitochimica e di separazione di componenti cellulari per la loro analisi fisico
chimica.
Microscopio elettronico a trasmissione a scansione ed ad alto voltaggio. Allestimento di un preparato per
microscopia elettronica, fissativi e coloranti per microscopia elettronica. Cenni sulle metodologie di immunoelettromicroscopia.
Membrane cellulari: struttura submicroscopica e organizzazione molecolare della membrana plasmatica e del
reticolo endoplasmatico granulare e liscio. Specializzazioni della superficie cellulare; microvilli. Glicocalice e
membrana basale. Principali funzioni della membrana plasmatica: meccanismi di trasporto, recettori,
adesione al substrato e meccanismi di trasduzione del segnale.
Ruolo del reticolo endoplasmatico granulare; il complesso del Golgi e i meccanismi citologici della secrezione;
il reticolo endoplasmatico liscio; lisosomi. Compartimentalizzazione cellulare.
Specializzazioni della membrana plasmatica: sistemi di giunzione e loro ultrastruttura (aderenti, occludenti,
gap).
Citoscheletro: microtubuli, microfilamenti e filamenti intermedi, organizzazione molecolare ed
ultrastruttura. Apparato mitotico: centrioli e fuso mitotico. Ciglia e flagelli. Tecniche di
immunofluorescenza per lo studio dell’organizzazione dei componenti il citoscheletro. Ruolo del
citoscheletro nelle varie funzioni cellulari: mantenimento e modificazione della forma, interazioni con la
membrana cellulare, motilità cellulare.
2. I Tessuti
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
43
Aggregazione cellulare: concetto di tessuto, organo ed apparato. Il rinnovamento dei tessuti; cinetica delle
popolazioni cellulari.
Tessuti epiteliali. Classificazione degli epiteli. Epiteli di rivestimento e loro classificazione, cenni sulla
istogenesi e derivazione embrionale degli epiteli. Specializzazione degli epiteli e loro funzioni: membrana
basale, ciglia, stereociglia, microvilli e complessi di giunzione. Tonache mucose e sierose, endoteli e cute.
Epiteli ghiandolari: organizzazione e classificazione delle ghiandole esocrine con specifici riferimenti alle
principali ghiandole esocrine dell’organismo. Organizzazione delle ghiandole endocrine con specifici
riferimenti alle principali ghiandole endocrine dell’organismo. Modalità e caratteristiche chimiche della
secrezione. Polarità cellulare.
Esercitazione pratica: Introduzione all’osservazione di preparati di epiteli; osservazione di preparati di
epiteli di rivestimento e ghiandolari.
Sangue. Cenni sulla composizione del plasma; morfologia e funzione degli elementi corpuscolari del sangue:
globuli rossi, leucociti e piastrine. Determinazione dei principali valori ematici: ematocrito, frequenza
assoluta delle varie classi di cellule, frequenza relativa dei vari tipi di leucociti.
Tessuti connettivi. Istogenesi, mesenchima. Connettivo propriamente detto: connettivo lasso e compatto:
composizione e caratteristiche istochimiche della sostanza intercellulare, matrice amorfa e tipi di fibre
collagene, elastiche e reticolari; proprietà tintoriali dei vari tipi di fibre e della matrice amorfa. Descrizione
delle principali cellule del tessuto connettivo lasso e loro funzioni nelle varietà di connettivo lasso:
reticolare, adiposo e mucoso. Tessuto linfatico e sua organizzazione negli organi linfoidi primari e secondari.
La linfa. Cenni sui principali meccanismi di immunità umorale e cellulo-mediata. Sistema reticolo endoteliale o
dei macrofagi. Emopoiesi, la cellula staminale emopietica e le sue differenziazioni. Organizzazione istologica
del tessuto mieloide. Emocateresi.
Esercitazione pratica: Introduzione all’osservazione di preparati di connettivi; osservazione di preparati di
strisci di sangue e connettivi.
Tessuto cartilagineo. Istologia dei vari tipi di cartilagine e loro funzione, cellule della cartilagine,
composizione chimica e caratteristiche istochimiche della sostanza intercellulare e della componente
fibrosa. Il pericondrio e meccanismi di nutrizione e accrescimento della cartilagine. Istogenesi della
cartilagine.
Tessuto osseo. Istologia dell’osso compatto e spugnoso e loro funzioni. Struttura, composizione e
caratteristiche istochimiche della matrice ossea. Le cellule dell’osso. Il periosto e l’endostio, meccanismi di
nutrimento delle cellule ossee. Ossificazione intramembranosa e endocondrale. Cartilagine di coniugazione,
meccanismi di accrescimento e rimodellamento dell’osso.
Esercitazione pratica: Introduzione all’osservazione di preparati di connettivi speciali; osservazione di
preparati di osso cartilagine ed ossificazione.
Tessuto muscolare. Istologia del tessuto muscolare liscio, sua distribuzione e funzione. Ultrastruttura e
proprietà contrattili della fibrocellula muscolare liscia. Istologia del tessuto muscolare scheletrico.
Ultrastruttura della fibra muscolare scheletrica, sarcomero, reticolo sarcoplasmatico, tubuli T. Miofibrille.
Meccanismi della contrazione. La placca motrice. Eterogeneità delle fibre scheletriche. Istogenesi del
tessuto muscolare.
Tessuto nervoso. Organizzazione generale ed istogenesi del tessuto nervoso. Morfologia del neurone,
l’apparato dendritico, l’assone ed il flusso assonico. Descrizione dei vari tipi di neuroni. La fibra nervosa e
suoi rivestimenti. Organizzazione generale del nervo. Struttura e cenni sulla funzione delle sinapsi.
Terminazioni nervose periferiche. Le cellule della nevrologia: struttura, funzioni ed istogenesi.
Esercitazione pratica: Introduzione all’osservazione di preparati di tessuto muscolare e nervoso;
osservazione di preparati su tessuto muscolare e nervoso.
3. Embriologia
La riproduzione sessuata. La meiosi, il gamete maschile ed il gamete femminile.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
44
Gametogenesi maschile. Cenni sull’organizzazione istologica del testicolo. Cellule del Sertoli: struttura e
funzione nei compartimenti dell’epitelio seminifero. Spermatogenesi e spermioistogenesi. Struttura dello
spermatozoo. Ciclo ed onda dell’epitelio seminifero, cenni sul controllo ormonale della spermatogenesi.
Gametogenesi femminile. Cenni sull’organizzazione istologica dell’ovaio. Ovogenesi: follicologenesi ed
ovulazione. Ciclo ovarico, ciclo uterino e loro regolazione ormonale.
Fecondazione. Meccanismi della fecondazione, lo zigote e determinazione del sesso.
Prima settimana di sviluppo. Segmentazione. I blastomeri. Morula e blastocisti nei mammiferi.
Seconda settimana di sviluppo. Impianto dell’embrione, differenziazione del trofoblasto e reazione
deciduale. Formazione del disco bilaminare, mesoderma extraembrionale. Sacco vitellino e celoma
extraembrionale.
Terza e quarta settimana di sviluppo. Formazione del mesoderma intraembrionale: linea primitiva, notocorda,
organizzazione della placca neurale. Mesoderma parassiale, intermedio e laterale. Movimenti del disco
germinativo. Celoma intraembrionale e formazione di mesenteri. Il disco trilamellare e derivati principali dei
foglietti germinativi.
Somiti. Destino del mesoderma parassiale: miotomo, sclerotomo, dermatomo e loro derivati.
Tubo neurale. Formazione del tubo neurale, neuropori e loro chiusura, vescicole encefaliche e loro derivati.
Creste neurali e derivati.
Intestino primitivo. Formazione dell’intestino primitivo. Abbozzi degli organi di origine entodermica.
Intestino faringeo e derivati (destino di solchi, archi e tasche branchiali), abbozzo dell’esofago stomaco e
duodeno. Abbozzo dell’apparato respiratorio: sviluppo del diverticolo tracheo-bronchiale e cenni sulla
formazione della cavità pleurica. Intestino medio: destino dell’ansa intestinale primitiva e derivati. Intestino
posteriore e suo sviluppo: destino della cloaca.
Apparato cardiovascolare. Splancopleura intraembrionale e abbozzo dei vasi sanguigni. Abbozzo primitivo
dell’apparato cardiovascolare. Formazione del tubo endocardico e suo destino. Cenni sulla formazione della
cavità pericardica.
Apparato urinario. Mesoderma intermedio e sua organizzazione metamerica del pronefro e mesonefro.
Derivati del mesonefro. Metanefro e suo sviluppo del rene definitivo. Seno urogenitale e derivati.
Apparato genitale. Origine e sviluppo delle creste genitali. Dotto del Muller e sviluppo delle vie genitali.
Annessi embrionali. Amnios, allantoide e sacco vitellino. Formazione, struttura e funzioni della placenta.
TESTI CONSIGLIATI:
*Monesi V., Istologia
*Langman J., Embriologia Medica
* I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito.
Siti web di consultazione per il corso di Istologia ed Embriologia
Istologia:
1 http://www.kumc.edu/instruction/medicine/anatomy/histoweb
2 http://www.deltagen.com/target/histologyatlas/HistologyAtlas.html
3 http://www.udel.edu/Biology/wags/histopage/colorpage/colorpage.htm
4 http://www.usc.edu/hsc/dental/ghisto/
Embriologia:
http://www.embryo.soad.unimich.edu/
http://www.cna.uc.edu/embryology/contents.htm
http://www.med.unc.edu/embryo_image/unit-welcome/welcome_htms/contents.htm
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
45
Corso Integrato di Biochimica (continua nel II anno)
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
Gabriele D’Andrea
Marco Ferrari
X
II,
I anno
I,
II anno
Biochimica
7
esame
4
esame
11
Obiettivi del Corso Integrato
Nella prima parte del II semestre (I anno), allo studente saranno fornite le basi strutturali e funzionali
delle principali biomolecole con particolare riguardo alle proteine riferibili fondamentalmente alla specie
umana. Nella seconda parte del II semestre lo studente sarà messo in grado di affrontare problematiche
inerenti studi e meccanismi dell’attività enzimatica, integrati con l’importanza e l’azione dei cofattori
enzimatici. L’ultima parte del II semestre fornirà allo studente i principi e le basi molecolari
dell’organizzazione e della regolazione metabolica.
Nel I semestre (II anno) ci si propone di far apprendere allo studente, in modo critico, le basi molecolari, le
sequenze, e le modalità di controllo dei principali processi biochimici in relazione ai vari organi e tessuti.
Inoltre, per quanto riguarda le Attività Formative Opzionali (AFO), da una parte ci si propone di fornire allo
studente i principali strumenti metodologici che fanno capo alla biochimica, con particolari applicazioni nel
campo della medicina (II semestre); dall’altra parte saranno fornite, e sottolineate, alcune correlazioni
cliniche tra il metabolismo umano e specifiche patologie dovute a errori congeniti (I semestre). Infine,
attraverso le AFO si cercherà di approfondire, anche da un punto di vista metodologico, e/o
interrelazionare tra di loro molti degli argomenti trattati, oppure trattare argomenti di notevole interesse
di quella disciplina che ad oggi potremmo chiamare Biochimica Medica.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
46
I anno, II semestre -Biochimica idoneità cod. D2M048-
(Prof. D’Andrea, Prof. Oratore, Prof.
Ferrari)
Tema
generale
Unità Didattica di Base
Biochimica
generale
Biochimica
generale
Biochimica
generale
Biochimica
generale
Biochimica
generale
Biochimica
generale
Biochimica
generale
Biochimica
generale
Biochimica
generale
Biochimica
generale
Biochimica
generale
Biochimica
dinamica
Carboidrati e Glicobiologia
Sì
C
1
L
5
6
O
C
P
S
4
Lipidi, Membrane, Trasporto
Sì
C
1
L
3
5
O
C
P
S
2
Aminoacidi e Peptidi
Sì
C
2
L
4
5
O
C
P
S
3
Proteine: composizione, funzione,
strutture
Proteine del tessuto connettivo
Sì
C
1
L
4
5
O
C
P
S
4
Sì
C
2
L
2
3
O
C
P
S
6
Proteine plasmatiche
Sì
C
2
L
3
4
O
C
P
S
9
Proteine coniugate di interesse
biomedico
Emoglobina e trasporto di ossigeno,
anidride carbonica, ossido nitrico
Coenzimi e Vitamine
Sì
C
2
L
4
3
O
C
P
S
8
Sì
C
2
L
6
5
O
C
P
S
9
Sì
C
2
L
6
6
O
C
P
S
8
Enzimi e cinetica enzimatica
Sì
C
2
1
L
10
10
O
C
P
S
4
Bioenergetica e ossidazioni biologiche
Sì
C
2
1
L
6
6
O
C
P
S
5
Aspetti biochimici sulla digestione
degli alimenti
Sì
C
2
1
L
5
4
O
C
P
S
2
core AIM con com abi Td hl hs TS TV cc1 cc2 Punti
Nota: Durante il II semestre (I anno) saranno svolte tre esercitazioni pratiche presso l’aula informatica del
Blocco 11 oltre a due esercitazioni teoriche e una pratica in Aula.
Alla fine del II semestre, sarà possibile sostenere l’esame di Biochimica idoneità cod. D2M048 che si
svolgerà in forma scritta (Quiz a Risposta Multipla). Nelle tabelle qui riportate, il monte ore delle
esercitazioni non è contemplato.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
47
II anno, I semestre -Biochimica cod. D2M025- (Prof. D’Andrea)
Tema generale
Unità Didattica di Base
Biochimica
dinamica
Biochimica
dinamica
La glicolisi e l’ossidazione del piruvato
core
sì
AIM con com abi Td hl hs TS TV cc1 cc2 Punti
C
2
1
L 5 6 S
C
P
S
8
Gluconeogenesi; metabolismo del
glicogeno; controllo del glucosio
ematico
sì
C
2
1
L
7
8
S
C
P
S
5
Biochimica
dinamica
Catabolismo di esosi diversi dal
glucoso. Via dei pentosi-fosfato
sì
C
2
1
L
3
3
S
C
P
S
6
Biochimica
dinamica
Ciclo del citrato. Fosforilazione
ossidativi
sì
C
2
1
L
5
7
S
C
P
S
7
Biochimica
dinamica
Metabolismo dei lipidi: lipogenesilipolisi; chetogenesi
sì
C
2
1
L
6
7
S
C
P
S
6
Biochimica
dinamica
Metabolismo del colesterolo
sì
C
2
1
L
2
2
S
C
P
S
3
Biochimica
dinamica
Metabolismo degli aminoacidi. Vie di
formazione dell’ammoniaca e dell’ urea
sì
C
1
1
L
5
12
S
C
P
S
6
Biochimica
dinamica
Metabolismo dei nucleotidi e dell’eme.
Acido urico e pigmenti biliari
sì
C
2
1
L
5
5
S
C
P
S
5
Biochimica
sistematica umana
Biochimica del sistema endocrino.
Ruolo degli ormoni nel metabolismo
sì
C
1
1
L
3
5
O
C
P
S
2
Biochimica
sistematica umana
Metabolismo degli organi e dei tessuti
e loro correlazioni e integrazioni
sì
C
2
1
L
4
4
O
C
p
S
4
Nota: Durante il I semestre (II anno) saranno svolte due esercitazioni teoriche in Aula e due pratiche
presso l’aula informatica del Blocco 11.
N.B. Per apprendere meglio i contenuti dell’attuale C.I., i saperi precedentemente acquisiti e ritenuti
essenziali sono:
1) Gruppi funzionali organici; 2) Tipi di reazioni; 3) Tipi di forze coinvolte nelle strutture
macromolecolari; 4) Stereochimica; 5) Strutture eterocicliche
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
48
Materiale didattico consigliato:
1) Appunti da lezioni.
2) Biochimica con Aspetti Clinici 3ª ed., Devlin T.M., Idelson-Gnocchi, Napoli (Testo principale di
riferimento).
3) Principi di Biochimica, Garret R.H. e Grisham CM., Piccin, Padova.
4) I Principi di Biochimica di Lehninger, 3ª ed., Nelson D.L., Cox M.M., Zanichelli. Bologna.
Bibliografia informatica:
http://web.indstate.edu/thcme/mwking/subjects.html
http://www.kumc.edu/biochemistry/bioc800/start.html
http://www.expasy.ch/cgi-bin/search-biochem-index
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro
libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti.
Tirocinio Professionalizzante: Basic Life Support
Docenti ufficiali:
Giustino Varrassi
Franco Marinangeli
Alessandra Ciccozzi
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
X
II,
I anno
Basic Life Support
1,5
Valutazione
1,5
Sede del Tirocinio
Aula Cattedra di Anestesia
Programma del Tirocinio
Vengono riportati i contenuti del Tirocinio ed il relativo tempo di didattica frontale:
9 La fisiopatologia cardiocircolatoria
2 ore
9 La fisiopatologia respiratoria
1 ora
9 La fisiopatologia neurologica
2 ore
9 Definizione degli scenari di incidente
2 ore
9 Il rapporto con le organizzazioni di emergenza
2 ore
9 La teoria del BLS
2 ore
9 Tirocinio pratico su manichino (gruppi di 5 studenti)
7 ore
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
49
Tirocinio Professionalizzante: Dottore,… ho un problema
Docenti ufficiali:
Massimo Casacchia
Rita Roncone
Paolo Evangelista
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
X
II,
I anno
“Dottore,… ho un
problema”
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
Il seguente modulo didattico ha tratto spunto da un progetto di ricerca finanziato dal Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica, MIUR, dal titolo:“Sperimentazione di un
percorso formativo per studenti di Medicina sul tema: promozione della salute e cure primarie”,
Coordinatore locale: Prof. Ferdinando di Orio.
Tale Modulo, dal titolo “Dottore… ho un problema!”, si pone l’obiettivo di promuovere nello studente lo
sviluppo di abilità di osservazione in merito ai diversi aspetti della comunicazione, per sensibilizzare lo
studente di Medicina all’importanza della comunicazione nella relazione medico utente.
Sono previsti 2 incontri per un totale di 4 ore con visione di una video-cassetta sviluppata ad hoc (2 ore).
Vengono coinvolti i Docenti di Clinica Medica e di Clinica Chirurgica ed i Medici di Medicina Generale.
Si ricorda che l’Esame di Tirocinio si svolge a partire dalla sessione estiva e verte su quanto appreso nelle
varie sedi di tirocinio, la cui frequenza è certificata su uno specifico libretto.
I crediti vengono acquisiti con il superamento dell’esame la cui valutazione è di approvato/non approvato.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
50
I Semestre
Il secondo anno di Corso
Coordinatore: Prof. G. D'Andrea
CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI
C.I. Biochimica
Biochimica [Bio/10]
C.I. Metodologia della ricerca medicoscientifica
Informatica Medica [Inf/01]
Ricerca delle evidenze in medicina [Med/42]
Docenti
CFU C.I.
G. D’Andrea (Coord.)
4,0 a
4,0
G. Placidi
3,0 c
1,0 b
S. Necozione (Coord.)
Principi di prevenzione e sanità pubblica
CFU
Tirocinio
[Med/42]
G. Marinelli
1,0 b
5,0
(C.I. Immunologia e Microbiologia) Immunologia e Immunopatologia [Med/04]
M.G. Cifone (Coord.)
6,0 b 2,0 t
6,0
(C.I. Anatomia) Anatomia [Bio/16]
G. Macchiarelli (Coord.),
P. Onori, G. Ricciardi
5,0 a
5,0
(C.I. Fisiologia) Fisiologia [Bio/9]
E. Scarnati (Coord.)
S. Floridi, M.G. Tozzi,
S. Della Longa
Altre attività
Inglese scientifico [L-Lin/12]
Attività Formativa Opzionale (AFO)
Tirocinio professionalizzante
TOTALE I SEMESTRE
M. Casacchia
M.G. Cifone (Coord.)
5,0 a
5,0
0,5
2,0 f
2,5
2,0 d
2,0
31,5
I Corsi Integrati riportati fra parentesi non prevedono l’esame in quel semestre ed i CFU vengono
acquisti solo con il superamento dell’esame al II semestre.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
51
Il secondo anno di Corso
II Semestre
Coordinatore: Prof. G. Macchiarelli
Docenti
CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI
C.I. Anatomia
Anatomia [Bio/16]
G. Macchiarelli (coord.)
P. Onori, G. Ricciardi
C.I. Immunologia e Microbiologia
Immunologia e Immunopatologia [Med/04]
Microbiologia [Med/07]
M.G. Cifone (Coord.)
B. Oliva, E. Pontieri
CFU
C.I.
CFU
Tirocinio
5,0 a
5,0
6,0 b
6,0
Fisiologia
Fisiologia [Bio/09]
E. Scarnati (Coord.)
S. Floridi, M.G. Tozzi
Patologia
generale
Patologia
Patologia
Patologia
A.R. MacKay
7,0 a
7,0
generale e Fisiopatologia
generale [Med/04]
cellulare [Med/04]
molecolare [Med/04]
A. Floridi (Coord.)
A.L. Biordi
Altre attività
Inglese scientifico [L-Lin/12]
1,25 b
2,25 b
1,0 b
4,5
0,5
1,5 f
2,0
Attività Formativa Opzionale (AFO)
M. Casacchia
2,0 d
Tirocinio professionalizzante (f)
G.B. Desideri (Coord.)
2,0
TOTALE II SEMESTRE
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
28,5
52
Il secondo anno di Corso
PRIMO SEMESTRE, II ANNO
Coordinatore Prof. Gabriele D’Andrea
Corso Integrato di Metodologia della Ricerca Medico-Scientifica
Docenti ufficiali:
Giuseppe Placidi
Coordinatore
Semestre
X
I
Stefano Necozione
Giuliana Marinelli
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Informatica Medica
3,0
Principi di prevenzione e
Sanità pubblica
Principi di prevenzione
sanità pubblica
1,0
e
Valutazione
1,0
5,0
Esame
scritto /
orale
Obiettivi del C.I.
Individuare gli apporti che può fornire la metodologia statistica nelle varie fasi della ricerca, definire i piani
e le modalità da seguire nella rilevazione dei dati, conoscere i metodi statistici utili per interpretare i
fenomeni di interesse per la professione medica. Conoscere le modalità., le metodologie e le tecniche
principali per la ricerca e la valutazione critica delle informazioni in ambito medico e sanitario. Saper
riconoscere i determinanti di salute-malattia sulla base del rapporto uomo-ambiente e della storia naturale
delle malattie. Saper individuare le strategie di intervento a tutela e a promozione della salute del singolo e
della comunità.
Programma del C.I.
Modulo Didattico Informatica Medica
Modulo Didattico di Ricerca delle evidenze in medicina
- perché parlare di “evidenze” in medicina?
- obiettivi di un’assistenza sanitaria basata su prove di efficacia
- la ricerca scientifica in medicina:
1) approccio osservazionale
2) approccio sperimentale
- pubblicazioni primarie, pubblicazioni secondarie, letteratura grigia
- i grandi sistemi di recupero delle informazioni e di ricerca bibliografica
1) MEDLINE
2) data base elettronici(Cochrane library, Centre for reviews and dissemination)
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
53
Modulo Didattico Principi di Prevenzione e Sanità Pubblica
- concetto di salute
- storia naturale delle malattie
- l’approccio preventivo della medicina di comunità
- direttive europee per la promozione della salute
- concetto di qualità assistenziale e management sanitario
TESTI CONSIGLIATI
McKibbon A., Eady A., Marks S., Guida alla evidence- based medicine. Come ricercare le informazioni in
medicina. Ed. Il pensiero Scientifico
Barbuti S., Bellelli E., Fara G.M., Giammanco G., Igiene (volume unico), Ed. Monduzzi, Bologna 2002 (testo
valido anche per il corso di igiene ambientale).
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
54
Corso Integrato di Immunologia e Microbiologia
Docenti ufficiali:
Maria Grazia Cifone
Coordinatore
Semestre
X
I
Brunello Oliva
Eugenio Pontieri
II
Temi omogenei:
Immunologia ed
Immunopatologia
Microbiologia
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
6
6
12
Esame scritto
e orale
Obiettivi del C.I.
Acquisizione della conoscenza di Immunologia e Immunopatologia:
1) Componenti
cellulari
e
umorali
del
sistema
immunitario
dal
punto
di
vista
morfologico/fenotipico/funzionale per i primi e biochimico/molecolare per i secondi
2) Meccanismi di cooperazione cellulare della risposta immunitaria
3) Meccanismi alla base delle malattie del sistema immunitario: ipersensibilità, autoimmunità,
immunodeficienze, rigetto di trapianto.
Il C.I. si pone inoltre l’obiettivo dello lo studio dei batteri, dei miceti e della la biologia dei virus animali, i
meccanismi patogenetici alla base delle malattie sostenute da questi microrganismi.
Programma del C.I.
Modulo didattico Immunologia e Immunopatologia
I componenti del sistema immunitario; filogenesi ed ontogenesi del sistema immunitario; antigeni e basi
molecolari dell’antigenicità; sistema linfatico; cellule del sistema immunitario; complesso maggiore di
istocompatibilità; recettori linfocitari per l’antigene: struttura e organizzazione genica; immunoglobuline:
struttura molecolare, isotipi, allo tipi, idiotipi; complemento; reazione antigene-anticorpo; presentazione
dell’antigene e restrizione per l’MHC; meccanismi di attivazione linfocitaria; meccanismi di controllo della
risposta immunitaria; citochine; meccanismi effettori della risposta immunitaria; tolleranza immunologia e
immunodepressione aspecifica; fondamenti di immunoematologia; reazioni di ipersensibilità; autoimmunità;
immunologia dei trapianti; immunologia dei tumori; immunità ed infezioni; vaccini e principi di sieroprofilassi
e sieroterapia; immunodeficienze; associazione HLA-malattie; principi generali di immunofarmacologia e
immunoterapia; anticorpi monoclinali; metodi di laboratorio per il rilevamento di antigeni e di anticorpi;
metodi di laboratorio per lo studio delle funzioni immunitarie cellulari.
Modulo didattico di microbiologia
Cenni storici - Generalità sui microrganismi (eucarioti, procarioti) e loro classificazione.
Batteriologia generale
I batteri: dimensione, forma e disposizione. Struttura della cellula batterica e composizione chimica di essa.
Metabolismo batterico. Processi di nutrizione, respirazione e fermentazione. Moltiplicazione e curva di
crescita. Sporulazione e germinazione. I fattori di virulenza.
Elementi di genetica
Cenni sulla composizione, struttura e replicazione del DNA. Cenni sulle mutazioni dei microrganismi. I
fenomeni di ricombinazione nei batteri. Cenni sull'espressione genetica e sul suo controllo.
Tecniche batteriologiche
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
55
Terreni di coltura; coltivazione, isolamento ed identificazione dei batteri aerobi ed anaerobi. Rilievo delle
principali attività biochimiche dei batteri. Prove biologiche negli animali. Microscopi ed osservazione
microscopica dei batteri. Sterilizzazione e disinfezione.
Cenni generali di chemioterapia
Antibiotici e chemioterapici e loro meccanismo d'azione. Antibiogramma.
Principi di immunologia
Generalità sui fenomeni immulogici. I componenti cellulari e tissutali della risposta immunologica. Antigeni ed
anticorpi. Complemento. Le reazioni antigene-anticorpo. Il controllo della risposta immunologica.
Conseguenze dell'attivazione della risposta immune: meccanismi protettivi e conseguenze patologiche
(ipersensibilità, malattie autoimmuni, immunodeficienze). Vaccini e sieri.
Batteriologia medica
Relazione ospite-parassita: patogenicità e virulenza; infezione e malattia. Difese naturali contro le infezioni.
Cocchi Gram-positivi: Stafilococchi, Streptococchi. Cocchi Gram-negativi: Neisserie. Microrganismi anaerobi
non formanti spore cocchi: Grampositivi (Peptococchi, Peptostreptococchi); cocchi Gram-negativi
(Veillonella); forme bastoncellari Gram-positive (Bifidobacterium, Eubacterium, Propionibacterium); forme
bastoncellari Gram-negative (Bacteroides, Fusobacterium); bacini sporigeni Gram-positivi: B. anthracis,
Clostridium. Corynebacterium diphteriae. Batteri enterici Gram-negativi e specie correlate:
Enterobacteriaceae, Hersiniae, Vibrionaceae, Pseudomonaceae. Batteri aerobi Gram-negativi di forma
coccobaciliare: Haemophilus, Bordetella, Brucella, Pasteurella, Francisella. Micobatteri tubercolari e non
tubercolari. Actinomiceti e Nocardia. Legionella. Spirocheta, Leptospira: Treponema pallidum, Borrelia
recurentis, Leptospira ictero-haemorrhagiae. Micoplasmi e forme L. Rickettsiae: Gruppo del tifo; gruppo
della febbre maculosa; febbre Q; febbre delle trincee. Clamidie: agenti del tracoma, della congiuntivite da
inclusi e del linfogranuloma venereo. Agenti della psittacosi-ornitosi.
La natura dei virus
Proprietà distintive
Le particelle virali
Metodi di saggio dei virus
Moltiplicazione e genetica dei batteriofagi
Caratteristiche delle colture di tessuto
Ciclo di crescita
Trasformazione cellulare
Moltiplicazione e genetica dei virus animali
Sintesi del virus a DNA
Sintesi del virus ad RNA
Mutazioni
Ricombinazione genetica
Interferenza con la moltiplicazione virale
Interferenza virale
Inibizione chimica della moltiplicazione virale
Applicazioni diagnostiche
Ruolo delle colture di tessuto nell'isolamento virale
Applicazioni diagnostiche dell'immunologia e metodologie per l'identificazione e caratterizzazione dei virus
Analisi biomolecolari
Patogenesi delle infezioni virali
Adenovirus, Herpesvirus, Poxvirus, Picornavirus, Orthomyxovirus, Paramyxovirus, Coronavirus, Rabdovirus,
Togavirus, Bunyavirus, Arenavirus, Virus della rosolia, Reovirus e virus della gastroenterite acuta epidemica,
Virus delle epatiti, Virus oncogeni a DNA, Virus oncogeni ad RNA, HIV
Generalità sulla struttura, la parete cellulare e dismorfismo, la riproduzione, il metabolismo e la coltivazione
dei miceti
Concetti fondamentali sull'opportunismo di miceti e sulle infezioni opportunistiche
Caratteristiche generali dei principali agenti di micosi sistemiche, sottocutanee, cutanee e superficiali.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
56
TESTI CONSIGLIATI:
Modulo Immunologia
Abbas-Lichtman-Pober: Cellular and Molecular Immunology, Piccin, ultima edizione.
Kuby: Immunologia, UTET, ultima edizione.
Roitt-Brostoff-Male: Immunologia, ultima edizione
Janeway: Immunobiologia, ultima edizione
I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Riferimenti bibliografici informatici:
http://www.whfreeman.com/immunology/CHAPS.HTML
http://www.immunologylink.com/
http://www.protocol-online.net/immuno/
Modulo Microbiologia
Dianzani F., Antonelli G., Capobianchi M.R., Dolci A.: Manuale di virologia medica, McGraw-Hill.
* Dulbecco, Ginsberg: Virologia, Ed. Zanichelli.
* Covelli, Falcone, Garaci.: Microbiologia medica, Ed. Piccin, Padova.
* Polonelli, Ajello, Morace: Micologia Medica, Ed. Esculapio.
La Placa M.: Principi di Microbiologia Medica. Esculapio.
Sherris: Microbiologia Medica, Florio.
Daris, Eisen, Dulbecco, Ginsberg: Microbiologia. Zanichelli.
Cancrini G.: Parassitologia Medica Illustrata. Lombardo Editore, Roma.
* I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
57
Corso Integrato di Fisiologia (continua nel III anno)
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Eugenio Scarnati
X
I,
II anno
Fisiologia
5
Serenella Floridi
Maria Giuliana Tozzi
Stefano Della Longa
II,
II anno
I,
III anno
Valutazione
7
esame
5
esame
17
Obiettivi del C.I.
1) Conoscere le modalità di funzionamento dei diversi organi del corpo umano, la loro integrazione
dinamica in apparati ed i meccanismi generali di controllo funzionale in condizioni normali.
2) Interpretare i principali reperti funzionali nell’uomo sano.
Programma del C.I.
II anno, I sem (5 CFU x 10 ore = 50 ore)
Prof. Bisti: Fisiologia generale
Prof. Floridi: Fisiologia della nutrizione
Prof. Tozzi: Fisiologia del sangue
II anno, II sem (7 CFU x 10 ore = 70 ore)
Prof. Tozzi: Fisiologia dell’apparato cardiovascolare
Prof. Bisti: Fisiologia dell’apparato respiratorio
Prof. Tozzi: Fisiologia dell’apparato renale
III anno, I sem (5 CFU x 10 = 50 ore)
Prof. Scarnati: Fisiologia del sistema nervoso centrale e del sistema nervoso vegetativo
Prof. Tozzi:
Fisiologia del sistema endocrino
Prof. Scarnati: Fisiologia del sistema digerente
PROGRAMMA ESSENZIALE (come da Core-Curriculum nazionale)
Fisiologia generale (Prof. Bisti II anno I sem.)
Ambiente interno ed omeostasi. Membrane cellulari e trasporto di soluti. Equilibri ionici e potenziali
elettrici transmembranari. Permeabilità e conduttanza. Trasporti attraverso le membrane. Canali ionici:
struttura e proprietà. Tessuti eccitabili: proprietà elettriche, risposte locali e potenziali di azione.
Neurotrasmissione e neuromodulazione. Meccanismi delle sinapsi. Sviluppo e plasticità sinaptica. La glia. La
contrattilità, proteine contrattili, basi molecolari della contrazione, accoppiamento eccitazione-contrazione,
unità motorie. Bioenergetica della contrazione, tipi di contrazione, muscolo striato, cardiaco e liscio.
Recettori sensoriali, meccanismi di trasduzione. Soglia, sensibilità ed adattamento. Psicofisica, potenziali
generatori, codificazione dell’intensità. Fattori trofici, processi di invecchiamento e morte cellulare
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
58
Fisiologia della nutrizione (Prof. Floridi II anno I sem)
I requisiti nutrizionali, qualitativi e quantitativi dell’organismo nei vari stadi della vita: Bioenergetica,
metabolismo basale e di attività.
Fisiologia del sangue (Prof. Tozzi II anno I sem.)
Funzioni degli elementi figurati e del plasma, emoreologia, emopoioesi ed emocateresi, emostasi e
coagulazione
Fisiologia dell’apparato cardiovascolare (Prof. Tozzi, II anno II sem.)
Eccitabilità ed automatismo cardiaco, l’elettrocardiogramma, il ciclo cardiaco. Meccanica cardiaca:la gittata
cardiaca. Meccanismi di regolazione dell’attività cardiaca. Fisiologia dell’albero vasale: sistema arterioso,
capillari, sistema venoso, microcircolazione. Determinazione della pressione del sangue. Meccanismi di
regolazione della pressione del sangue. I circoli sanguigni distrettuali. Circolo linfatico.Gli aggiustamenti
cardiovascolari durante l’attività fisica.
Fisiologia dell’apparato respiratorio (Prof. Bisti, II anno II sem.)
Meccanica respiratoria e lavoro respiratorio. Valutazione della funzionalità respiratoria. Scambi gassosi
alveolo-capillare. Trasporto dei gas respiratori nel sangue. La neurogenesi del respiro. Meccanismi di
regolazione chimica e di altra natura dell’attività respiratoria. La partecipazione del respiro nella
regolazione del pH plasmatico. Gli aggiustamenti respiratori durante l’attività fisica.
Fisiologia dell’apparato renale (Prof. Tozzi, II anno II sem.)
Funzioni dei vari componenti del nefrone nella formazione dell’urina. I meccanismi di formazione dell’urina: il
riassorbimento, la secrezione tubulare e l’escrezione. Destino dei più importanti componenti del plasma nel
passaggio attraverso il rene. Funzioni del rene nell’equilibrio idrico-salino e nel pH ematico. Funzioni del rene
nella regolazione della volemia e della pressione arteriosa. La minzione.
Fisiologia del sistema nervoso centrale e del sistema nervoso vegetativo (Prof. Scarnati, III anno I sem.)
Organizzazione funzionale del sistema nervoso. Meccanismi spinali di coordinazione motoria: azione riflessa,
ruolo degli interneuroni. Valutazione dei riflessi spinali. Fisiologia della sensibilità somatoviscerale: tattile,
termica, propriocettiva. Il dolore. Organizzazione del movimento volontario: aree corticali, via corticospinale. Sistemi di controllo motorio: cervelletto, gangli della base. Sistemi motori discendenti. Postura e
locomozione. Fisiologia della visione, dell’udito e della fonazione. Determinazione del campo visivo e della
acuità visiva. Audiometria. Sistema vestibolare. Gusto, Olfatto. Ipotalamo. Corteccia cerebrale ed
elettroencefalogramma. Il sistema limbico e le funzioni omeostatiche dell’ipotalamo. Le funzioni nervose
superiori e le corteccie associative. Linguaggio e memoria. Il ciclo sonno-veglia. Organizzazione funzionale
del sistema nervoso vegetativo.
Fisiologia dell’apparato gastro-intestinale (Prof. Scarnati, III anno I sem.)
Le funzioni dei vari organi dell’apparato gastro-intestinale: motilità, secrezione,digestione ed assorbimento.
Meccanismi di regolazione intrinseci, nervosi ed ormonali. Funzioni del fegato.
Fisiologia dell’apparato endocrino (Prof. Tozzi, III anno I sem.)
Generalità funzionali del sistema endocrino e dei meccanismi d’azione degli ormoni. Gli ormoni ipotalamici e
gli ormoni adeno-ipofisari, Le ghiandole endocrine controllate dall’asse ipotalamo-ipofisario. Il controllo
ormonale della glicemia. Il controllo della calcemia: le paratiroidi. Funzioni endocrine del timo e della epifisi.
Controlli ormonali sull’accrescimento. Controllo neuroormonale dell’assunzione di liquidi ed alimenti.
Termoregolazione.
TESTI CONSIGLIATI
Guyton,Hall: Fisiologia Medica II ed. it. 2002 Edises Napoli
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
59
Schmidt,Thews: Fisiologia Medica. IV ed. it. 2003.Idelson Napoli
Baldissarra et al. Fisiologia e Biofisica Medica 2 ed. 2000. Poletto Milano
Rindi, Manni: Fisiologia Medica VII ed. 2001 UTET Torino.
Bibliografia informatica:
http://www.adam.com
http://www.theaps-org/
Altre attività formative
Altre Attività: Inglese (vedi I anno)
Il Corso di Inglese prevede una prova di esame che verrà registrata sugli statini come gli atri esami.
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro
libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti
Tirocinio Professionalizzante: Immunologia e Immunopatologia
Docenti ufficiali:
Maria Grazia Cifone
Coordinatore
Semestre
X
I, II
anno
Temi omogenei:
Immunologia e
Immunopatologia
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
2,0
approvato /
non approvato
2,0
Programma del Tirocinio
Sono previste visite presso il laboratorio a piccoli gruppi per approfondire alcuni aspetti della ricerca
applicata nel campo dell’Immunologia.
Si ricorda che l’esame di Tirocinio si svolge nella sessione estiva e verte su tutte le conoscenze acquisite
nelle sedi di tirocinio nel I e nel II semestre. La valutazione avverrà con il giudizio Approvato/Non
Approvato nelle date ufficiale delle sessioni d’esame.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
60
Il secondo anno di Corso
SECONDO SEMESTRE, II ANNO
Coordinatore Prof. Guido Macchiarelli
Corso Integrato di Patologia e Fisiopatologia Generale (continua nel
III anno)
Docenti ufficiali:
Aristide Floridi
Coordinatore
Semestre
X
II –
II anno
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Patologia Cellulare
2,25
Andrew Reay Mackay
Patologia Generale
1,25
Assunta Leda Biordi
Patologia molecolare
1,0
3,0
Maria Grazia Cifone
Patologia e Fisiopatologia
Generale
Immunologia dei tumori
Andrew Reay Mackay
Patologia molecolare
3,0
Aristide Floridi
I –
III anno
Valutazione
esame
1,0
esame
11,5
Obiettivi del C.I.
Apprendimento dei meccanismi patogenetici alla base delle alterazioni delle funzioni fondamentali e dei
sistemi di controllo ai vari livelli di integrazione
Programma del C.I. - II anno II semestre (CFU 3)
Raccordo tematico tra le discipline di base e le discipline cliniche : il ruolo della Patologia Generale.
Concetto di stato di salute e di benessere, concetto di malattia. Eziologia e patogenesi.
Le cause di malattia: agenti chimici, fisici e biologici come cause di malattia.
Le reazioni fondamentali dell'organismo. L'infiammazione. Fasi e tempi di sviluppo del processo
infiammatorio. Aspetti umorali: mediatori chimici dell'infiammazione, sistema del complemento, formazione
dell'essudato. Aspetti cellulari: le cellule dell'infiammazione. Infiammazione acuta, infiammazione cronica e
formazione di granulomi. Evoluzione delle patologie infiammatorie.
Infiammazione di tipo immune e non immune. Modelli d'infiammazione. I processi riparativi. Il tessuto di
granulazione. La formazione delle cicatrici ed anomalie relative. Processi di guarigione e di rigenerazione nei
diversi tessuti.
Il processo di invecchiamento: cellulare, dei tessuti, organi e degli apparati.
Patologia cellulare: rigonfiamento torbido, degenerazione vacuolare, steatosi, degenerazioni
macromolecolari, glicogenosi.
Morte cellulare: necrosi ed apoptosi
La proliferazione cellulare e la sua regolazione. Iperplasia, metaplasia, displasia.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
61
Programma del C.I. - III anno I semestre (CFU 5,5)
Fisiopatologia della comunicazione cellulare. Omeostasi biologica, fisiopatologia dell'omeostasi
idroelettrolitica, idrogenionica e termica. Il diabete.
Basi molecolari delle principali malattie genetiche.
Lesioni preneoplastiche. I tumori o neoplasie. Classificazione dei tumori. Tumori benigni e tumori maligni.
Progressione tumorale, invasione e metastasi. Cause e sviluppo delle neoplasie. Cancerogenesi chimica, fisica
e biologica. Aspetti molecolari della cancerogenesi. Oncogeni e geni oncosoppressori. Metabolismo della
cellula neoplastica.
TESTI CONSIGLIATI
Rubin-Farber: Patologia sistematica e generale. Ed. mc Graw-Hill.
Mcgee, Isaacson, Wright: Patologia I. I principi della Patologia Generale, Ed. Zanichelli.
Covelli, Frati: Patologia e Fisiopatologia, Florio Ed. Scientifiche
Pontieri: Patologia Generale, ed. Piccin 1996
Pontieri: Fisiopatologia Generale, Ed. Piccin, 1998
Vannini: Guida allo studio della Fisiopatologia Generale, La Goliardica Varese, 2001.
Dianzani, Istituzioni di Patologia Generale. UTET
Bibliografia informatica:
http://www-medlib.med.utah.edu/WebPath/webpath.html
http://www.youngdoctors.com/link.php?link=http://www.kumc.edu/instruction/medicine/pathology/ed/home
_page.html
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro
libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti
Tirocinio Professionalizzante: Medicina Interna
Docenti ufficiali:
Giovambattista Desideri
Claudio Ferri
Giuliana Properzi
Coordinatore
Semestre
X
II, II
anno
Temi omogenei:
Medicina Interna
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
2,0
2,0
Programma del Tirocinio
Sono previste dimostrazioni in aula di metodologie semeiologiche su manichino: misurazione di parametri
fisiologici (polso, pressione) con dimostrazione pratica ed esercitazione diretta degli studenti
(intramuscolo, endovena, elettrocardiogramma ecc)
Si ricorda che l’Esame di Tirocinio si svolge a partire dalla sessione estiva e verte su quanto appreso nelle
varie sedi di tirocinio, la cui frequenza è certificata su uno specifico libretto.
I crediti vengono acquisiti con il superamento dell’esame la cui valutazione è di approvato/non approvato.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
62
Il terzo anno di Corso
I Semestre
Coordinatore: Prof.ssa Silvia Bisti
CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI
C.I. Fisiologia Umana
Fisiologia [Bio/09]
Docenti
E.Scarnati (Coord.)
M.G. Tozzi, S. Floridi, S.
Della Longa
CFU C.I.
CFU
Tirocinio
5,0 a
5,0
C.I. Patologia e Fisiopatologia generale
Immunologia dei Tumori [Med/04]
Patologia e Fisiopatologia Generale [Med/04]
Patologia Molecolare [Med/04]
(C.I. Semeiotica e Metodologia Clinica)
M.G. Cifone
A.Floridi (Coord.)
A.R. MacKay
1,0 b
3,0 b 1,5 t
3,0 b
7,0
Semeiotica medica [Med/09]
Metodo e Tecn. Rapporto medico-paziente
C. Ferri (Coord.)
G. Properzi, GB. Desideri
[Psi/08]
R. Roncone
Metodologia epidemiologica [Med/42]
S. Necozione
(C.I. Medicina di Laboratorio) Patologia clinica [Med/05]
Biochimica clinica [Bio/12]
Microbiologia clinica [Med/07]
Scienze Tecniche Mediche Laboratorio
A. Pavan (Coord.)
G. Amicosante
T. Ceddia
3,0 b
1,5 b
1,0 b
5,5
1,0 b
1,0 b
1,5 b
B. Cinque
1,0 c
4,5
1,5 f
Attività Formativa Opzionale (AFO)
M. Casacchia
1,5 d
Tirocinio professionalizzante
C.Ferri (Coord.)
[Med/46]
Altre attività *
Totale tirocinio
TOTALE I SEMESTRE
3,0 t
4,5
29,5
I Corsi Integrati riportati fra parentesi non prevedono l’esame in quel semestre ed i CFU vengono
acquisti solo con il superamento dell’esame al II semestre.
* Le Attività Altre prevedono solo l’attestazione di frequenza
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
63
Il terzo anno di Corso
II Semestre
Coordinatore: Prof.ssa Maria Penco
CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI
C.I. Semeiotica e Metodologia Clinica
Semeiotica Medica [Med/09]
Semeiotica chirurgica [Med/18]
C.I. Medicina di Laboratorio
Patologia clinica [Med/05]
Biochimica clinica [Bio/12]
Docenti
C. Ferri (Coord.)
R. Pietroletti,
M. Schietroma
A. Pavan (Coord.)
G. Amicosante
CFU C.I.
1,0 b
4,0 b
5,0
1,5 b
1,5 b
3,0
CFU
Tirocinio
1,0 t
2,0 t
1,5 t
C.I. Patologia Integrata I
Cardiologia [Med/11]
Pneumologia [Med/10]
Ematologia [Med/15]
Principi di farmacologia [Bio/14]
Anestesia e Rianimazione [Med/41]
C.I. Anatomia Patologica
Anatomia Patologia [Med/08]
M. Penco (Coord.)
S. Romano
R. Casale
2,5 b
1,0 b
L. Ginaldi
0,5 b
G. Mariani
1,0 b
1,0 b
G. Pantaloni
A. Ciccozzi, F.
Marinangeli, I. Marsili, A.
Paladini
P. Leocata (Coord.)
M. Riminucci
Altre attività *
1,5 t
0,5
0,5
1,0 c
7,0
4,5 b 1,0 t
4,5
1,5 f
Attività Formativa Opzionale (AFO)
M. Casacchia
Tirocinio professionalizzante
M. Penco (Coord.)
Totale tirocinio
TOTALE II SEMESTRE
1,5 d
8,0
30,5
* Le Attività Altre prevedono solo l’attestazione di frequenza
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
64
Il terzo anno di Corso
PRIMO SEMESTRE, III ANNO
Coordinatore : Prof. Silvia Bisti
Corso Integrato di Semeiotica e Metodologia Clinica
Docenti ufficiali:
Claudio Ferri
Giovambattista Desideri
Giuliana Properzi
Coordinatore
Semestre
X
Rita Roncone
I
Stefano Necozione
Claudio Ferri
Renato Pietroletti
Mario Schietroma
II
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Semeiotica Medica
3,0
Metodo e Tecniche del
rapporto medico-paziente
Metodologia
epidemiologica
Semeiotica Medica
1,5
Semeiotica Chirurgica
5,0
Valutazione
1,0
1,0
11,50
Esame
Obiettivi del C.I.
Il Corso intende: 1. sottolineare l'importanza delle competenze umane "aspecifiche" della professione
medica ed il ruolo dell'influenza interpersonale (in termini di tecniche comunicative, di controllo
dell'espressione delle emozioni, di valorizzazione delle forme di comunicazione non verbale nell'approccio
clinico) sul processo diagnostico e sugli esiti terapeutici; 2. proporre un modello di approccio interpretativo
dei segni e dei sintomi di interesse medico e chirurgico che più spesso conducono il paziente in ambiente
sanitario; 3. essere in grado di interpretare correttamente dati epidemiologici in relazione a scelte
diagnostiche e terapeutiche.
Programma del C.I.
Modulo didattico di Semeiotica Medica
Premesse:
L'approccio diagnostico classico prevede due fasi: la prima investigatoria, induttiva sui segni sintomi forniti
dal paziente, la seconda deduttiva, spesso divinatoria, di ricavare dalle precise caselle della nosografia della
Patologia medica l'inquadramento del quadro clinico individuato.
Questo procedimento è largamente sbilanciato dalla parte dell'agente indagante e il paziente finisce per
avere la malattia che il medico vuole che abbia. Stretta è l'analogia di questo procedimento con la ricerca
c.d. scientifica occidentale, che a seconda dei rigidi presupposti da cui parte, arriva invariabilmente ad una
conferma o falsificazione dell'ipotesi di lavoro che sottende la ricerca stessa.
Usualmente la realtà in esame esula completamente dall'ipotesi di lavoro avanzata dal ricercatore e quindi
dalle conclusioni della ricerca espresse secondo lo schema binario si/no: in pratica, il ricercatore dice solo si
o no alla propria ipotesi, spesso non dice nulla sulla realtà che indaga.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
65
Sotto-obiettivi didattici:
Sotto-obiettivi didattici potrebbero essere quelli di:
- ricercare, insieme agli studenti, un modello di approccio ermeneutico, interpretativo dei segni e sintomi
forniti dal paziente limitando il più possibile l'intervento soggettivo di chi indaga e l'uso delle categorie
conoscitive "forti" della Patologia medica, ritenute di solito universalmente valide e ovunque applicabili. In
pratica si tratterebbe di applicare il suggerimento galenico: “chinati ed osserva”; con ribaltamento
dell'approccio conoscitivo kantiano che, come è noto, consisteva nel calare da parte del soggetto
"categorie", modi ritenuti universali di pensare, quindi inverativi, sull'oggetto di indagine; in realtà delle due
“prescrizioni” galeniche, ci sembra più fascinosa la prima se intesa in senso radicale come invito ad uscire
dalla soggettività in modo da tornare al mondo alle cose quali sono. Quanto all’ ”osservare”, infatti,
preferiremmo uno slittamento, uno shift dal registro del vedere a quello dell'ascoltare, dall'osservazione /
interpretazione di segni e cifre, quali "dati" inferiti dall'indagine, al corrispondere ai cenni e gesti che il
nostro interlocutore ci invia in merito alla sua verità possibile.
- coltivare la consapevolezza che tra “signum” (l'insieme dei rilievi anamnestici, di laboratorio e strumentali)
e “res” (realtà del paziente in esame) vi sia inoltre uno scarto, una non piena coincidenza, per cui una
conoscenza esaustiva è impossibile, e, conseguentemente:
- esercitare la critica della trionfante metodologia della “conoscenza per immagini” attraverso le quali la
tecnologia avanzata annulla la “res” nel “signum”, quest'ultimo peraltro costruito dallo stesso soggetto
indagante. Questo approccio, che rappresenta il punto più alto dello straordinario sviluppo della tecnica, ha
il limite di far addirittura scomparire l'ente in studio, per cui rimane in campo, sullo scenario diagnostico,
solo il soggetto indagante e la rappresentazione che questi si è fatto della realtà in esame. Al di là della
violenza del metodo, è anche difficile quantizzare i risultati dell'approccio c.d. scientifico in quanto esso ha
soppiantato a livello planetario ogni altra forma precedente di approccio al malato per cui, in pratica,
vengono a mancare i casi controllo rappresentati da pazienti trattati alternativamente o non trattati per
nulla.
- far sì che, in pratica, l'approccio conoscitivo si identifichi nella “aletheia”, nel processo di svelamento
dell'ente di riferimento che comunque trattiene, non può esprimere, nasconde il “core”, il nocciolo centrale
di sé che, pertanto, rimarrà sconosciuto.
Ci sembra questo un modo di salvaguardare il più possibile l'autonomia e la irripetibile singolarità
dell'"altro", nel nostro caso dell'interlocutore paziente e, nel contempo, di approssimarci alla realtà
specifica di quest'ultimo che, nella sua essenza, usualmente rimane sconosciuto. Ne consegue che la
metodologia clinica andrebbe intesa e sviluppata come dialogo con l'interlocutorepaziente, dialogo inteso
come ascolto da parte di chi indaga, fino al silenzio. Solo a questo punto, se l'evento, clinico nel nostro caso
si è mostrato, questo potrà essere “detto”, ed in qualche modo conosciuto. Fenomenologicamente vi è infatti
stretto nesso tra l'apparire di un evento in questo caso morboso, il poter essere detto (riferimenti
anamnestici e rilievi di semeiotica fisico-funzionale) e il poter essere conosciuto, diagnosticato. Il tutto
nella convinzione che non vi è un “methodos” prestabilito, universalmente ed in ogni occasione utilizzabile, ed
inteso come ripetizione regolata di una rotta stabilita, ma un “odos”, un sentiero che si compie una volta
sola, che spesso è interrotta e che per di più viene suggerito dallo stesso svelarsi dell'essere, del nostro
interlocutore.
In pratica qui si sta accennando alla possibilità che esista, si dia un approccio clinico in questo caso, ed una
verità extrametodici. Insomma, quello che si prospetta è un percorso che arrecherebbe forse meno
conoscenza “oggettiva”, ma che, in compenso, potrebbe dare una mano al nostro interlocutore a che giunga
all'esistenza così come questi è, in quanto tale.
E, per ciò che concerne la didattica, si propone qui allo studente di divenire “Dottore del Nulla”, cioè
dell’Altro che potrebbe essere presente in ogni paziente ma che stenta a prendere corpo e che pertanto
andrebbe aiutato a giungere all'esistenza.
Contenuti:
ANAMNESI
ESAME OBIETTIVO GENERALE
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
66
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Sensorio
Atteggiamento e decubito
Espressione del volto
Caratteri della cute e temperatura cutanea
Stato delle mucose visibili e della cavità orale
Tessuto sottocutaneo
Stato delle linfoghiandole superficiali
Condizioni dell’apparato muscolare
Stato di nutrizione e peso corporeo
Caratteri morfologici e costituzionali
TORACE
Ispezione
Anamnesi, esame fisico, palpazione, percussione, ascoltazione:
• Apparato respiratorio
• Apparato cardiovascolare
ADDOME
Ispezione
Anamnesi, esame fisico, palpazione, percussione, ascoltazione
APPARATO ENDOCRINO
Anamnesi, semeiotica fisica, semeiotica funzionale
SISTEMA NERVOSO
Esame neurologico: esame della motilità, dei riflessi, della sensibilità, dei sensi specifici
Nella maggioranza dei casi sarà opportuno ricorrere all'esecuzione di indagini laboratoristico strumentali.
Sulla validità dei relativi risultati e sulla loro utilizzazione occorrerà esercitarsi ad un puntuale lavoro di
critica di carattere sia chimico-biologico e fisico che di epidemiologia clinica.
Modulo didattico di Metodo e Tecniche del Rapporto Medico-Utente
Prof.ssa Rita Roncone
-
-
Interazione medico-utente: aspetti relazionali e comunicativi.
Difficoltà di interazione percepite dall'utente, con particolare riferimento alla sua soddisfazione.
Difficoltà di interazione lamentate dal medico.
La comunicazione non verbale nell’interazione medico-utente.
La comunicazione verbale: abilità di comunicazione di base.
L'intervista medica integrata: il modello biopsicosociale.
L'intervista centrata sull'utente, l'intervista centrata sul medico. L'intervista integrata e le sue 12 fasi
di conduzione. Tecniche facilitanti da impiegare durante l’intervista: tecniche per cercare ed ottenere
informazioni, tecniche per far emergere ed affrontare le emozioni.
L’educazione dell’utente. Dare informazioni. Dare cattive notizie. Fornire informazioni e motivare
l’utente. Ottenere un impegno. Contrattare un piano specifico.
Modulo didattico di Semeiotica Chirurgica
Dr. Renato Pietroletti
9
9
9
1
Introduzione: principi teorici e modalità di approccio al sintomo in chirurgia
Emorragie digestive – sanguinamenti ano-rettali
Dolore addominale
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
67
9
9
9
9
9
9
9
Diverticolosi del colon e malattia diverticolare
Occlusione intestinale
Peritoniti localizzate e diffuse
Ascessi e fistole
Dolore anale e perianale
Tumefazioni inguinali e scrotali
Principi di diagnostica strumentale (endoscopica, radiologica, ecografica) di pertinenza del programma.
Dr. Mario Schietroma
9
9
9
9
9
9
9
9
9
9
9
Anamnesi ed esame obiettivo in Chirurgia
Approccio clinico al paziente chirurgico in condizione di elezione e di urgenza
Calcolosi biliare ed itteri di interesse chirurgico
Equilibrio idro-elettrolitico ed acido base nel paziente-chirurgico
Shock
Infezioni in chirurgia
Ferite, necrosi, ulcere e gangrene,
Aneurismi, trombosi, linfangiti e linfadeniti
Ustioni
Semeiotica del collo
Semeiotica del torace – mammella.
Modulo didattico di Metodologia Epidemiologica
S. Necozione
Obiettivi generali:
Conoscere i principali metodi epidemiologici per la valutazione dell’efficacia degli interventi sanitari.
Conoscere i disegni di studio epidemiologico e la loro relazione con i quesiti di ricerca (eziologia, diagnosi,
prognosi, efficacia). Conoscere il contributo dei metodi epidemiologici al ragionamento clinico e alle decisioni
in sanità
Programma:
1. Le caratteristiche dell’approccio epidemiologico: epidemiologia, epidemiologia clinica ed evidence
based medicine
2. La salute e la malattia: storia naturale e modelli di malattia; prevenzione e terapia, individuo e
popolazioni
3. La frequenza delle malattie: studi trasversali, misure di frequenza, interpretazione degli indicatori di
frequenza,
4. Il rischio: fattori di rischio, studi caso-controllo, studi di coorte, criteri di causalità, misure di
associazione, bias e controllo dei bias
5. La diagnosi: variabilità, criteri di anormalità, validità e riproducibilità dei test diagnostici, valori
predittivi, diagnosi precoce e screening
6. Il trattamento: aspetti metodologici delle sperimentazioni cliniche e interpretazione epidemiologicoclinica dei risultati
7. La prognosi: decorso clinico e prognosi, analisi della prognosi e della sopravvivenza
8. La decisione: Ragionamento clinico e analisi delle decisioni, sintesi delle conoscenze e meta-analisi,
lettura critica degli articoli scientifici e aggiornamento delle conoscenze
TESTI CONSIGLIATI:
Ahlbom, Norell: Introduzione all’epidemiologia moderna, Pensiero Scientifico Ed., Roma
Di Orio F.: Metodologia epidemiologica clinica, Piccin Ed., Padova.
Morabia A. L’epidemiologia clinica. Il Pensiero Scientifico editor
Sacchetti, Ponassi, Metodologia Diagnostica, Ed. Piccin.
Dionigi R.: Chirurgia, Masson Editore
Sabiston D.: Textbook of Surgery, Ed. Saunders
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
68
*Bellantuono C., Balestrieri M., Ruggeri M., Tansella M.: I disturbi psichiatrici nella medicina generale, Il
Pensiero Scientifico, Roma, 1992.
*Smith R.C. "La storia del paziente. Un approccio integrato all'intervista medica". Il Pensiero Scientifico,
Roma, 1997.
*Cipolli C., Moja E.A. “Psicologia medica”, Armando Editore, Roma 1991.
* I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito.
SITI WEB
http://www.studentbmj.com
http://www.futurimedici.com
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
69
Corso Integrato di Medicina di Laboratorio
Docenti ufficiali:
Antonio Pavan
Coordinatore
Semestre
X
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Patologia Clinica
1,0
Biochimica Clinica
1,0
Microbiologia clinica
1,5
Benedetta Cinque
Scienze Tec. Med. Laboratorio
1,0
Antonio Pavan
Patologia Clinica
1,5
Biochimica Clinica
1,5
Gianfranco Amicosante
Tommaso Ceddia
I
II
Gianfranco Amicosante
7,50
Valutazione
Esame
Obiettivi del C.I.
La Medicina di Laboratorio studia i parametri chimico-fisici che forniscono informazioni sui processi
fisiologici e/o patologici che avvengono nell’uomo a vari livelli di organizzazione strutturale e quindi di
sistemi organi, tessuti, cellule e singole molecole. Lo studente apprende: a) le basi metodologiche e tecniche
delle procedure analitiche utilizzate in medicina di laboratorio; b) quali indagini di laboratorio richiedere e
le possibili informazioni che si possono ricavare dall’utilizzo di specifici test; c) quando richiedere un test,
cioè in che momento temporale dell’iter patologico del paziente un test fornisce l’informazione voluta; d)
come interpretare correttamente i risultati di uno o più test, come valutarli congiuntamente a quelli relativi
alle altre indagini eseguite sullo stesso paziente e come confrontarli criticamente con quelli attesi per una
determinata patologia. L’obiettivo del corso è quindi quello di fornire agli Studenti le competenze teoriche e
pratiche per una valutazione critica dei risultati ottenuti tracciando, attraverso un dialogo reciprocamente
proficuo con il clinico, l’itinerario diagnostico e terapeutico ideale che porti alle scelte più appropriate per il
paziente.
Programma del C.I.
9 Il ruolo del laboratorio d’analisi in medicina.
9 La sicurezza, l’informatizzazione ed il controllo di qualità nel laboratorio
9 Metodologie di prelievo, trattamento ed analisi dei campioni clinici .
9 emopoiesi ed esame emocromocitometrico; test di valutazione della funzione emostatica e del sistema
fibrinolitico, elementi di medicina trasfusionale;
9 la diagnostica molecolare: fondamenti e tecniche nel laboratorio biomedico;
9 la diagnostica molecolare in medicina preventiva e predittiva
9 i markers tumorali;
9 La diagnostica molecolare nelle patologie monogeniche, neoplastiche ed infettive
9 la diagnostica citopatologica: fondamenti e tecniche;
9 citologia diagnostica (mammella, tiroide, versamenti, esfoliativa cervico-vaginale, intraoperatoria);
9 diagnostica di laboratorio dell’infarto miocardio;
9 uso dei dati biochimici nella medicina clinica;
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
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9
fondamenti sulle procedure analitiche e correlazioni cliniche (gas del sangue, pH e sistemi tamponi,
lipoproteine, proteine del plasma e degli altri liquidi corporei, enzimi ed isoenzimi, composti azotati non
proteici);
funzione renale (misure della clearence, analisi fisico-chimiche delle urine e sedimento urinario);
Monitoraggio dell’equilibrio idro-elettrolitico
Monitoraggio e significato clinico delle alterazioni delle principali sieroproteine
Enzimi e diagnostica enzimatica
Monitoraggio terapeutico dei farmaci
Monitoraggio biochimico-clinico del metabolismo gonadico e feto placentare
Diagnosi e monitoraggio del Diabete di tipo I e II
funzione epatica (bilirubina, urobilinogeno, acidi biliari, test di misura della capacità di sintesi);
funzione pancreatica e gastrointestinale;
Microbiologia nelle infezioni delle vie urinarie.
Microbiologia nelle infezioni degli organi genitali.
Microbiologia nelle infezioni del sangue.
Microbiologia nelle infezioni dell’apparato respiratorio.
Microbiologia nelle infezioni dell’apparato gastroenterico.
Microbiologia nelle infezioni dell’orecchio.
Microbiologia nelle infezioni del sistema nervoso.
Microbiologia nelle infezioni della cute e degli annessi cutanei.
Microbiologia nelle infezioni delle ossa ed articolazioni.
Microbiologia nelle infezioni dell’occhio.
Microbiologia nelle infezioni dell’ospite immunocompromesso.
Prove di sensibilità agli agenti antimicrobici.
Dosaggio degli agenti antimicrobici nei fluidi corporei.
Monitoraggio dei contaminanti ambientali
TESTI CONSIGLIATI
J. B. Henry. Clinical diagnosis and management by laboratory methods W. B. Saunders
Barbiroli B, Filadoro F, Franzini C, Sacchetti L, Salvatore F, Medicina di laboratorio. UTET
J. C. Sherris. Microbiologia medica. Ed.Florio
S. M. Finegold, W.J. .Martin. Diagnostica microbiologica. Ed. Piccin
I. Covelli, G. Falcone, E. Garaci. Microbiologia medica
Di Spandrio “Biochimica Clinica 2 Ed. SORBONA
Siti utili:
Società Italiana di Medicina di Laboratorio
http://www.simel.it/
Società Italiana di Biochimica clinica
http://www.sibioc.it
Associazione Italiana patologi clinici
http://www.aipac.it/
Società Italiana di Microbiologia
http://www.sameint.it/sim/
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
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TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro
libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti
Tirocinio Professionalizzante: Patologia e Fisiopatologia Generale
Docenti ufficiali:
Aristide Floridi
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
X
I
Patologia e Fisiopatologia
Generale
1,5
1,5
Valutazione
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Gli studenti verranno suddivisi in piccoli gruppi e frequenteranno i Laboratori diel Dipartimento di Medicina
Sperimentale
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
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Il terzo anno di Corso
SECONDO SEMESTRE – III ANNO
Coordinatore: Prof.ssa Maria Penco
Corso Integrato di Patologia Integrata I
Docenti ufficiali:
Maria Penco
Coordinatore
Semestre
X
Temi omogenei:
Cardiologia
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
1,5
1,0
Silvio Romano
Raffaele Casale
Pneumologia
1,0
Guglielmo Mariani
Lia Ginaldi
Giancarlo Pantaleoni
Ematologia
Principi di Farmacologia
1,0
0,5
1,0
Anestesia e Rianimazione
1,0
II
Alessandra Ciccozzi
Franco Marinangeli
Ida Marsili
Antonella Paladini
7,0
Esame
Obiettivi del C.I.
Lo studente deve acquisire la conoscenza delle principali manifestazioni patologiche dei tre apparati:
respiratorio, cardiovascolare ed emopoietico e del sangue, sia sotto il profilo nosografico che fisiopatologico
in funzione delle fondamentali problematiche cliniche e dell’orientamento terapeutico sia di tipo medico che
chirurgico; deve saper utilizzare la diagnostica di laboratorio e/o strumentale per la conferma di un
sospetto clinico; deve quindi conoscere i principi diagnostici e terapeutici delle diverse condizioni
patologiche.
Verranno anche trattati principi di Farmacologia e di Anestesia e Rianimazione collegati alle patologie
trattate nel C.I.
Programma del C.I.
Modulo Didattico di Cardiologia
-
1
Principali sintomi delle malattie cardiovascolari
Principi di Semeiotica fisica cardiovascolare
Indagini diagnostiche strumentali in Cardiologia
Aritmie - Generalità
Shock - Sincope
Miocardiopatie primitive e secondarie
Valvulopatie
Fisiopatologia e quadri clinici della cardiopatia ischemica
Endocarditi - Pericarditi
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
73
Modulo didattico di Pneumologia
-
Cancro del polmone.
La traumatologia toracica.
La VATS.
L’endoscopia toracica.
La ventilazione, la diffusione, la perfusione polmonare.
La meccanica respiratoria e il controllo della respirazione.
Le ipossiemie.
Lo studio della funzionalità polmonare.
L’insufficienza respiratoria.
Semeiotica fisica e strumentale dell’apparato respiratorio.
Bronchite cronica ed enfisema polmonare.
Asma bronchiale.
Patologie dell’interstizio polmonare.
Malattie professionali dell’apparato respiratorio.
Interessamento polmonare in corso di malattie sistemiche.
Infezioni polmonari non tubercolari.
Tubercolosi polmonare.
Versamenti pleurici.
Modulo Didattico di Ematologia
-
-
Le anemie: etiopatogenesi e criteri classificativi
Caratteristiche cliniche e di laboratorio delle principali forme di anemia
Anemie emolitiche
Anemie da alterazioni del metabolismo globinico
Anemie da ridotta produzione eritrocitaria
Emopatie maligne: fisiopatoloiga, criteri classificativi, quadri clinici, elementi di diagnostica,
citobiologica
Leucemie acute e croniche
Linfomi non Hodgkin e malattia di Hodgkin
Malattie mieloproliferative croniche
Gammopatie monoclonali
Sindromi mielodisplastche
Alterazioni dell’emostasi
Trombocitopenie e alterazioni funzionali delle piastrine
Malattie emofiliche
Stati ipercoagulativi
Modulo Didattico di Principi di Farmacologia
1.
Principi di Base della Farmacologia Generale:
a. Definizioni Farmacologiche
b. Principi di Base della Farmacocinetica
c. Recettori dei Farmaci e Farmacodinamica
d. La Statistica farmacologica e tossicologica
e. Razionale della scelta del dosaggio ed andamento temporale dell’effetto dei farmaci
f. Biotrasformazione dei farmaci
g. Valutazione di Base e Clinica dei nuovi Farmaci
2. Farmaci del Sistema Nervoso Autonomo
a. Farmaci Colinergici ed anticolinergici
b. Farmaci adrenergici ed antiadrenergici
3. Principi di Base della Farmacologia Speciale
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
74
4. Valutazione dell’indice Terapeutico
5. Principi di Base delle Interazioni Farmacologiche.
Modulo Didattico di Anestesia e Rianimazione
- Rianimazione respiratoria
3 ore
- Rianimazione cardio-circolatoria
2 ore
- La rianimazione negli stati di shock 1 ora
- Coma: fisiopatologia, diagnosi e trattamento 3 ore
- Disturbi dell'equilibrio acido-basico 3 ore
TESTI CONSIGLIATI:
AA.VV:: Malattie dell’apparato respiratorio in Teodori U: Trattato di Medicina Interna, IV edizione, Roma
SEU
Casali L. e coll. Manuale di Malattie dell'Apparato Respiratorio. Masso
Castaldi : Malattie del Sangue ed Organi Emopoietici. McGraw-Hill.
Harrison: Principi di medicina Interna, Mc Graw-Hill Libri Italia S.r.l.
Hoffman: Hematology: Basic Principles and Practice. Churchill Livingstone.
Hurst W.J.: Il cuore, Mc Graw-Hill Libri Italia S.r.l.
Larizza P.: Manuale di Medicina Interna, Vol. VII, Ed. Piccin.
Pasargiklian, Trattato di Medicina respiratoria, Padova Piccin editore
Williams: Ematologia. McGraw-Hill
*Romano E. – Anestesia generale e speciale. UTET
*Civetta – Trattato di Rianimazione e Terapia Intensiva.
Marino P.L. – Terapia Intensiva. Masson
Randazzo – Urgenze in Medicina Interna. Piccin, 1999
Paroli E.: Farmacologia e Tossicologia Ed.Società Editrice Universo-Roma - Ultima Edizione
Katzung B.G.: Farmacologia Generale e Clinica Ed. Piccin - ultima edizione
Goodman e Gillman Le Basi Farmacologiche della Terapia - Ultima Edizione Italiana.
I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito
SITI WEB
Siti WEB di interesse cardiovascolare:
www.cardiologia.net
www.cardiologiaonline.org
www.cardiologiaonline.it
Siti WEB di interesse pneumologico:
www.pneumonet.it
www.thorax.org.
Siti WEB di interesse ematologico:
www.haematologica.it/main.html
www.bloodline.net
www.path.sunysb.edu/hemepath
www.mic.ki.se/diseases/c15.html
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
75
Corso Integrato di Anatomia Patologica (continua nel IV anno)
Docenti ufficiali:
Pietro Leocata
Coordinatore
Semestre
X
Mara Riminucci
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
Anatomia Patologica
II, III
anno
4,5
Esame
I, IV
anno
3,0
II, IV
anno
3,0
Esame
10,50
Obiettivi del C.I.
L'obiettivo del C.I. è quello di presentare i quadri anatomo-patologici delle malattie più rilevanti dei diversi
apparati e far conoscere l'apporto dell'anatomia patologica nel processo decisionale del medico.
Programma del C.I.
Viene riportato integralmente il programma di anatomia patologica che si svolge sia in questo semestre con
4,5 crediti e sia nel I° e II° semestre del IV° anno.
Come per altri corsi integrati che si svolgono in due anni, è necessario che lo studente sostenga l’esame alla
fine del II° semestre del III° anno per poter acquisire i 4,5 crediti previsti. Alla fine del IV° anno sosterrà
l’esame finale che gli permetterà di acquisire i rimanenti 6 crediti.
Patologia non neoplastica del polmone
1. Disturbi di circolo del polmone: Infarto del polmone. Ipertensione polmonare.
2. Atelettasia primitiva e secondaria. Malattia delle membrane ialine.
3. Broncopneumopatie croniche ostruttive. Enfisema.
4. Broncopneumopatie croniche ostruttive. Bronchite cronica, asma bronchiale, bronchiectasie.
5. Patologia delle pneumopatie restrittive Fibrosi polmonari.
6. Principali pneumoconiosi sclerogene (silicosi, asberstosi). Farmer’s lung e alveolite allergica estrinseca.
7. polmonite pneumococcica.
8. Polmoniti lobari non pneumococciche. Polmoniti a focolaio.
9. Polmoniti non batteriche: Lesioni del parenchima polmonare da virus e da superinfezione batterica.
Polmoniti influenzali.
10. Ascesso e gangrena polmonare.
11. Tubercolosi polmonare.
12. Danno alveolare non infettivo: danno alveolare diffuso, polmonite da shock, proteinosi alveolare.
13. Pleuriti; idrotorace, emotorace, chilotorace, empiema; fobrotorace. Pneomotorace.
Patologia non neoplastica del fegato
14. Disturbi di circolo del fegato.
15. Epatiti virali acute e croniche
16. Cirrosi epatica.
17. Epatopatie da tossici e da farmaci
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
76
18. Patologia non neoplastica dell’esofago
19. Diverticoli, malformazioni, disturbi della motilità.
20. Lesioni da acidi e da caustici, esofagiti.
Patologia non neoplastica dello stomaco
21. Le gastriti Ulcere ed erosioni..
22. La patologia del turnover epiteliale gastrico: displasia. Significato biologico, rilievo diagnostico e
potenziale di trasformaizone neoplastica.
Patologia non neoplastica dell’intestino tenue e crasso
23. Malformazioni e malposizioni.
24. La patologia ischemica intestinale.
25. Occlusione intestinale. Peritoniti.
26. Enteriti infettive.
27. Coliti.
28. Parassitosi intestinali.
29. Morbo celiaco.
30. Diverticoli.
31. Malattia infiammatoria intestinale. Malattia di Crohn.
32. Malattia infiammatoria intestinale. Rettocolite ulcerosa.
33. Polipi e poliposi del tratto digerente.
Patologia non neoplastica del rene
34. Malformazioni congenite e displasia renale.
35. Sindromi renali – generalità anatomo patologiche.
36. Sindromi glomerulari. Generalità, definizione e classificazione. Meccanismi patogenetici e lesioni
elementari. Metodi di studio della biopsia renale.
37. Glomerulonefriti.
38. Lesioni renali da diabete mellito.
39. Glomerulonefriti in corso di lupus erythematodes.
40. Nefropatie tubulari ischemiche e tossiche. Basi anatomiche dell’insufficienza renale acuta. Il rene da
shock.
41. Pielonefriti acute e croniche.
42. Lesioni renali e ipertensione.
43. Rene grinzo.
Patologia del sistema emolinfopoietico
44. Linfoadeniti.
45. Linfomi non-Hodgkin.
46. Malattia di Hodgkin.
47. Tumore molle di milza. Disturbi del circolo della milza. Splenomegalie.
48. Aplasie midollari.
49. Anatomia patologica delle anemie.
50. Sindromi mieloproliferative. Inquadramento, classificazione, istopatologia del midollo osseo e
diangostica differenziale.
51. Mieloma.
Sistema endocrino
52. Patologia non neoplastica della tiroide. Gozzo, tiroiditi, anatomia patologica degli iper- e ipotiroidismi.
53. Patologia del surrene.
54. Patologia dell’ipofisi.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
77
55. Patologia del pancreas endocrino.
Patologia non neoplastica del pancreas esocrino e delle vie biliari
56. Pancreatite acuta emorragica. Pancreatiti croniche.
57. Patologia non neoplastica delle vie biliari extraepatiche.
Anatomia patologica cardiovascolare
58. Aterosclerosi e arteriosclerosi.
59. Arteriti e vasculiti.
60. Aneurismi.
61. Dissecazione aortica.
62. Emopericardio e tamponamento cardiaco. Pericarditi.
63. Ipertrofia del miocardio.
64. Miocarditi.
65. Cardiomiopatie.
66. Endocarditi.
67. Cardiopatia ischemica.
68. Cardiopatie congenite più comuni. Inquadramento, morfologia e morfogenesi.
Patologia non neoplastica del SNC
69. Malformazioni congenite. Idrocefalo.
70. Ischemia cerebrale.
71. Rammollimento cerebrale.
72. Ematomi intracranici.
73. Emorragia cerebrale.
74. Aneurismi intracranici ed emorragia subaracnoidea.
75. Meningiti.
76. Encefaliti, encefalomieliti, parassitosi.
77. Malattie demielinizzanti.
78. Malattie degenerative.
79. Basi anatomo-patologiche delle demenze.
Anatomia patologica dei tumori
Classificazioni, morfologia, storia naturale, elementi di diagnostica istopatologica, grading e staging.
80.
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82.
83.
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92.
93.
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1
Lesioni preneoplastiche e carcinomi dell’esofago.
Carcinoma gastrico.
Linfomi del tratto digerente e altri linfomi extranodali.
Adenomi e carcinomi del colon.
Tumori del polmone.
Tumori del rene.
Tumori delle vie urinarie.
Patologia proliferativa benigna della prostata.
Carcinoma della prostata.
Tumori del fegato.
Tumori del pancreas esocrino.
Tumori delle vie biliari.
Tumori della tiroide.
Tumori della laringe.
Tumori delle ghiandole salivari.
Carcinoidi e tumori del sistema endocrino diffuso.
Tumori del testicolo.
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
78
97.
98.
99.
100.
101.
102.
103.
104.
105.
106.
107.
108.
Tumori dell’ovaio.
Patologia similneoplastica e neoplastica benigna della mammella.
Tumori della mammella.
Patologia similneoplastica e neoplastica benigna dell’endometrio e del miometrio.
Carcinomi dell’endometrio. Leiomio sarcomi uterini.
Lesioni precancerose e carcinomi della cervice uterina.
Tumori dello scheletro.
Tumori dei tessuti molli.
Tumori del SNC.
Tumori intracranici extracerebrali.
Tumori non-melanocitici della cute. Nevi e melanomi.
Mesoteliomi.
TESTI CONSIGLIATI
*Ascenzi, Mottura: Trattato di Anatomia patologica per il medico pratico. UTET.
*Cotran, Kumar, Robbins: Le basi patologiche delle malattie di Robbins. Ed. Piccin.
Woolf: Anatomia Patologica. EdiSES.
•
1
I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito.
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
79
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro
libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti
Tirocinio Professionalizzante: Semeiotica Medica
Docenti ufficiali:
Claudio Ferri
Giuliana Properzi
Giovambattista Desideri
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
X
I
Semeiotica medica
3,0
II
Valutazione
1,0
4,0
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Sono accettati un massimo di 20 studenti per gruppo. Per ogni giornata di tirocinio verrà compilato un
elenco di prenotazioni.
Tirocinio Professionalizzante: Semeiotica Chirurgica
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Renato Pietroletti
Mario Schietroma
X
II
Semeiotica chirurgica
2,0
2,0
Valutazione
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Gli obiettivi del tirocinio sono rivolti all’apprendimento di conoscenze e manualità di base nell’approccio al
paziente chirurgico.
Essi riguarderanno la raccolta dei dati clinici, la compilazione della cartella clinica, l’esame obiettivo
addominale, l’esplorazione rettale, la valutazione delle tumefazioni. Lo Studente sarà istruito inoltre in
alcune tecniche di base riguardanti gli accessi venosi, il prelievo arterioso, il cateterismo vescicale, il
sondaggio gastrico, i principi delle suture chirurgiche, lo strumentario chirurgico di base, le tecniche per la
medicazione.
Tirocinio Professionalizzante: Medicina di Laboratorio
Docenti ufficiali:
Antonio Pavan
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
X
II
Medicina di Laboratorio
1,5
1,5
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
Valutazione
approvato /
non approvato
80
Programma del Tirocinio
Obiettivi:
- porre lo studente a diretto contatto con le problematiche di vario genere connesse alla diagnostica
molecolare, (condizioni di fruibilità, valutazione del rapporto costo beneficio, oggettività dei risultati).
- dare l’opportunità allo studente di apprendere ed utilizzare tecniche di enzimologia e biochimica clinica.
Tirocinio Professionalizzante: Patologia Integrata I
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
X
II
Cardiologia
1,5
Raffaele Casale
Pneumologia
0,5
Guglielmo Mariani
Ematologia
0,5
Maria Penco
2,5
Valutazione
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Il tirocinio si propone la finalità di addestrare sul riconoscimento dei principali segni e sintomi di
compromissione dell’apparato cardiovascolare, polmonare e del sistema emopoietico, sulla compilazione di
anamnesi ed esame obiettivo con particolare attenzione alla valutazione della semeiotica fisica, e di fornire i
primi fondamenti del ragionamento clinico a letto del malato.
E’ inoltre prevista l’illustrazione di casi clinici per approfondire gli aspetti, sul piano pratico, delle malattie
dell’apparato cardiovascolare, respiratorio e delle malattie del sangue e degli organi emopoietici.
Tirocinio Professionalizzante: Anatomia Patologica
Docenti ufficiali:
Pietro Leocata
Coordinatore
Semestre
X
II, III
anno
I, IV
anno
II, IV
anno
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
1,0
approvato /
non approvato
0,5
approvato /
non approvato
0,5
approvato /
non approvato
Anatomia Patologica
2,0
Programma del Tirocinio
Il tirocinio permetterà di seguire l'attività di Reparto, Ambulatorio e Sala Settoria al fine di acquisire
conoscenze pratiche sull’attività assistenziale.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
81
Il quarto anno di Corso
I Semestre
Coordinatore: Prof.ssa Maria Chiaramonte
CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI
C.I. Patologia Integrata II
Gastroenterologia [Med/12]
Endocrinologia [Med/13]
M. Chiaramonte (Coord.),
G. Frieri, G. Latella
S. Francavilla, F.
Francavilla, E.A. Jannini
Nefrologia [Med/14]
Urologia [Med/24]
Chirurgia gastroenterologica [Med/18]
Scienze Tecniche Dietetiche [Med/49]
C. Ferri
C. Vicentini
S. Leardi
E. Aquilio
C.I. Patologia Integrata III
Reumatologia [Med/16]
Immunologia clinica [Med/09]
Malattie infettive e tropicali [Med/17]
R. Giacomelli (Coord.)
R. Giacomelli
C. De Simone
(C.I. Anatomia Patologica) Anatomia Patologica [Med/08]
(C.I. Farmacologia Generale e Speciale)
Docenti
P. Leocata (Coord.),
M. Riminucci
CFU C.I.
CFU
Tirocinio
2,5 b
1,5 t
2,5
2,0
1,5
0,5
0,5
9,5
b
b
b
c
c
1,0 t
0,5 t
1,0 t
2,5 b
2,0 c
2,0 t
2,0 b
6,5
0,5 t
3,0 b
3,0
0,5 t
Farmacologia generale [Bio/14]
G. Pantaleoni (Coord.)
F. Cerrito
Altre attività
3,0 b
3,0
1,5 f
Attività Formativa Opzionale (AFO)
M. Casacchia
Tirocinio professionalizzante
M. Chiaramonte (Coord.)
Totale tirocinio
TOTALE I SEMESTRE
1,5 d
7,0 t
32,0
I Corsi Integrati riportati fra parentesi non prevedono l’esame in quel semestre ed i CFU vengono
acquisti solo con il superamento dell’esame al II semestre.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
82
lL quarto anno di Corso
II Semestre
Coordinatore: Prof. Silvio Rea
CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI
C.I. Anatomia Patologica
Anatomia Patologica [Med/08]
Docenti
P. Leocata (Coord.),
M. Riminucci
CFU C.I.
3,0 b
CFU
Tirocinio
0,5 t
3,0
C.I. Farmacologia Generale e Speciale
Farmacologia Speciale [BIO/14]
G. Pantaloni (Coord.)
F. Cerrito
2,0 b
G. Pantaloni
0.5
2,5
I. Testa (Coord.)
P. Marchetti, C. Ficorella,
E. Ricevuto
G. Varrassi
F. Marinangeli, I. Marsili,
A. Piroli, A. Paladini
2,5 b
Farmacologia Speciale dell’emergenza
[BIO/14]
C.I. Medicina Interna I ed Oncologia
medica
Medicina Interna [Med/09]
Oncologia medica [Med/06]
Terapia del Dolore [Med/41]
3,0 b
3,5 t
1,5 t
0,5 t
1,5 c
7,0
C.I. Chirurgia Generale I ed Oncologia
Chirurgica
Chirurgia generale [Med/18]
Neuroendocrinochirurgia [Med/18]
Chirurgia oncologica [Med/18]
Radioterapia [Med/36]
S. Rea (Coord.)
F. Carnei
F. Carnei
S. Rea
V. Tombolini
Altre attività
1,0 t
b
c
b
b 0,5 t
1,5 f
Attività Formativa Opzionale (AFO)
M. Casacchia
Tirocinio professionalizzante
C. Ferri (Coord.)
Totale tirocinio
gtTOTALE II SEMESTRE
1
3,0
0,5
1,0
0,5
5,0
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
1,5 d
7,5 t
28,0
83
Il quarto anno di corso
PRIMO SEMESTRE, IV ANNO
Coordinatore: Prof. Maria Chiaramonte
Corso Integrato di Patologia Integrata II
Docenti ufficiali:
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Gastroenterologia
2,5
Endocrinologia
2,5
Nefrologia
2
Carlo Vicentini
Urologia
1,5
Sergio Leardi
Chirurgia Gastroenterologica
0,5
Elvira Aquilio
Scienze e Tecniche dietetiche
0,5
Maria Chiaramonte
Coordinatore
Semestre
X
Valutazione
Giuseppe Frieri
Giovanni Latella
Felice Francavilla
Sandro Francavilla
Emanuele A. Jannini
Claudio Ferri
I
9,50
Esame
Obiettivi del C.I.
Lo studente deve acquisire la conoscenza delle principali manifestazioni patologiche degli apparati
digerente, endocrino-metabolico, apparato genito-urinario sia sotto il profilo nosografico che fisiopatologico
in funzione delle fondamentali problematiche cliniche e dell'orientamento terapeutico medico e chirurgico;
deve saper utilizzare la diagnostica di laboratorio e/o strumentale per la conferma di un sospetto clinico;
deve quindi conoscere i principi diagnostici e terapeutici delle diverse condizioni patologiche.
Programma del C.I.
Modulo Didattico di GASTROENTEROLOGIA
1
I disturbi delle prime vie digestive e la malattia peptica
Le diarree e le stipsi
Le malattie infiammatorie intestinali
I malassorbimenti
Meccanismi e cause del danno epatico
Le epatopatie croniche
Cirrosi e complicanze
Le sindromi colestatiche e le malattie delle vie biliari
Le malattie infiammatorie e neoplastiche del pancreas
Il dolore addominale e le cause di addome acuto
Le precancerosi e le neoplasie dell’apparato digerente
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
84
Modulo Didattico di ENDOCRINOLOGIA
-Meccanismi fisiopatologici delle endocrinopatie
-Disfunzioni e patologie ipotalamo/ipofisarie
o Ipopituitarismi
o Gigantismo ed acromegalia
o Iperprolattinemia
o Diabete insipido
-Malattie della tiroide
o Gozzo semplice
o Ipertiroidismo
o Ipotiroidismo
o Tiroiditi
o Il nodulo tiroideo e i tumori della tiroide
-Malattie del corticosurrene
o Ipercortisolismo
o Iperaldosteronismo primitivo
o Iposurrenalismo
-Patologie endocrine dell’apparato riproduttivo
o Fisiologia e patologia della pubertà
o Ipogonadismi maschili e femminili
o Iperandrogenismo funzionale ed irsutismo
-Alterazioni dell’omeostasi calcio-fosforo
o Malattie delle paratiroidi ed ostioporosi
-Diabete mellito e sue complicanze
-Dislipidemie
-Feocromocitoma ed altre neoplasie neuroendocrine
Modulo Didattico di UROLOGIA e NEFROLOGIA
-
-
1
Esame clinico del paziente urologico e nefrologico
Disturbi della minzione
Indagini diagnostiche in Urologia e Nefrologia
Criteri per la determinazione, valore e significato dello staging
Rene: principali anomalie congenite anche relative alla via escretrice; tumori del rene
Litiasi renale ureterale e vescicale; pielonefriti, nefropatie mediche, glomerulonefriti, ipertensione
arteriosa nefrogenica.
Uretere: uropatia ostruttiva alta; infiammazioni ed infezioni
Vescica: ritenzione urinaria, uropatia ostruttiva bassa , tumori della vescica, incontinenza urinaria
Prostata: PSA, prostatiti, ipertrofia prostatica benigna, carcinoma
Uretra: infezioni, stenosi, traumi
Pene e scroto: impotenza, induratio penis plastica, tumori del pene, scroto acuto, processi espansivi
intra-scrotali, tumori del testicolo
Derivazioni urinarie
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
85
Modulo Didattico di CHIRURGIA GASTROENTEROLOGICA
-
Litiasi della colecisti e vie biliari
Malattie infiammatorie croniche intestinali
Dolore addominale
Tumori del colon-retto
Modulo Didattico di SCIENZE e TECNICHE DIETETICHE
Il ruolo della dieta nella patologia:
- cardiovascolare
- miocardica
- epatica
- renale
- del ricambio
- del sangue
- del sistema scheletrico.
TESTI CONSIGLIATI E SITI WEB
Gastroenterologia:
UNIGASTRO: Malattie dell’Apparato Digerente. UTET 2000.
www.GastroHep.com
Endocrinologia e disturbi del metabolismo:
Faglia G.: Malattie del Sistema Endocrino e del Metabolismo. McGraw Hill.
Nefrologia ed Urologia:
Schena F.P., Selvaggi F.P.: Malattie dei reni e delle vie urinarie, McGraw-Hill Editore.
Blandy G.: Urologia Clinica, Capozzi Editore.
Siti web di interesse uro-nefrologico:
www.Cancernet.nci.nih.gov (National Cancer Institute)
www.siu.it
www.renalnet.org;
www.duj.com (Digital Urology Journal)
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
86
Corso Integrato di Patologia Integrata III
Docenti ufficiali:
Roberto Giacomelli
Coordinatore
Semestre
X
Roberto Giacomelli
I
Claudio De Simone
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Reumatologia
2,5
Immunologia clinica
2,0
Malattie infettive e tropicali
2,0
6,50
Valutazione
Esame
Obiettivi del C.I.
•
•
•
•
Educare lo studente a identificare il metodo per “costruire il rapporto con il paziente“
Acquisizione dell’epidemiologia, patogenesi e clinica delle malattie infettive immunologiche e
reumatologiche.
Iniziare il metodo di elaborazione dei dati clinico-semeiologici e laboratoristico-strumentali finalizzati
all’inquadramento diagnostico e terapeutico delle malattie immunologiche reumatologiche ed infettive
attraverso l’educazione al ragionamento induttivo e deduttivo nella metodologia clinica
Educazione nei processi di valutazione costo-beneficio nella diagnostica clinica
Programma del C.I.
Modulo Didattico di Immunologia Clinica
- Lupus eritematosus sistemico
- sclerodermia
- vasculiti
- asma allergico
- oculorinofaringite allergica
- eczema atopico
- allergie alimentari, immunodeficienze.
Modulo Didattico di Reumatologia
- Le basi anatomo funzionali e fisiopatologiche delle malattie reumatiche.
- Reumatismi infiammatori (Artride Reumatoide, Spondiloartriti, Artrite Psoriasica, Spondilite anchilosante,
Artriti reattive).
- Connettiviti sistemiche, Artriti infettive, Artriti da microcristalli, Artrosi e Malattie Degenerative,
Malattie dell'osso, Reumatismi extraarticolari, Manifestazioni reumatiche secondarie.
Modulo Didattico di Malattie infettive e Tropicali
-malattie esantematiche ed infezioni dei tegumenti
-infezioni dell’apparato respiratorio
-infezioni dell’apparato digerente
-infezioni del fegato e delle vie biliari
-infezioni dell’apparato cardiaco
-infezioni dell’apparato urinario
-infezioni del sistema nervoso
-infezioni dell’apparato emopoietico e del sistema linforeticolare
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
87
-infezioni da HIV edel paziente immunocompromesso
-infezioni e gravidanza
TESTI CONSIGLIATI:
Malattie Infettive
M. Moroni, R. Esposito, F. De Lalla: Malattie infettive
F. Sorice, L. Ortona: Malattie Infettive
Malattie del Sistema Immunitario
S. Romagnani Malattie del Sistema Immunitario .:Ed Mac Grawhill
Reumatologia
Kelley, Harris Ruddy, Sledge: Texbook of Rheumatology, Ed. Paunders, sesta ed, 2000.
S. T. Volgate, M.K. Church, L.M. Lichestein Allergologia
S. Todesco, P.F. Gambari Malattie Reumatiche Ed II
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
88
Corso Integrato di Farmacologia Generale e Speciale
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Franca Cerrito
Giancarlo Pantaloni
Semestre
I
X
II
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Farmacologia Generale
3,0
Farmacologia Speciale
2,5
5.50
Valutazione
Esame
Obiettivi del C.I.:
1). Lo studente deve apprendere il meccanismo di azione, il metabolismo e gli effetti dei farmaci;
2). lo studente dovrà essere in grado di motivare le scelte fra i principali farmaci disponibili per il
trattamento delle patologie più frequenti e di conoscere le modalità della loro prescrizione. Le motivazioni
delle scelte dovranno essere basate sulla conoscenza della farmacodinamica e della farmacocinetica dei
singoli farmaci, e del rapporto fra effetti terapeutici e indesiderati.
Dovrà acquisire il principio che l’intervento farmacologico deve essere continuamente soggetto a revisione
critica in funzione della comparsa di effetti collaterali o tossici e della disponibilità di nuovi principi attivi
che rappresentino un reale vantaggio terapeutico.
Dovrà conoscere le principali cause di intossicazione acuta e cronica e la loro prevenzione e terapia e le
sostanze di abuso, la patologia da esse indotta e i possibili trattamenti disintossicanti.
Infine dovrà conoscere i principi e l’importanza della farmacovigilanza, farmacoepidemiologia e
farmacoeconomia. Protocolli terapeutici e sperimentali in Farmacologia Clinica.
Programma del C.I.
Modulo Didattico di Farmacologia Generale
Il passaggio dei farmaci attraverso la membrana cellulare: diffusione, trasporto attivo, trasporto facilitato,
pinocitosi. Fattori fisico-chimici che influenzano tale passaggio.
Vie di somministrazione dei farmaci.
Assorbimento, distribuzione, biotrasformazione, biodisponibilità, escrezione dei farmaci.
Variazioni individuali alla risposta al farmaco: effetti dell’età, fattori genetici, reazioni idiosincratiche,
interazioni tra farmaci.
Targets per l’azione del farmaco: recettori, canali ionici, enzimi, molecole carriers, trasduttori del segnale.
Studio a livello cellulare e molecolare di:
- Farmaci che agiscono a livello sinaptico nel Sistema Nervoso Autonomo ed a livello della giunzione
neuromuscolare.
- Farmaci che agiscono a livello del Sistema Nervoso Centrale.
- Farmaci che agiscono sul sistema cardiovascolare.
- Farmaci che agiscono sul sangue.
- Farmaci che agiscono sul rene.
- Farmaci antinfiammatori.
- Farmaci antibatterici ed antivirali.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
89
Modulo didattico di Farmacologia Speciale
Farmacocinetica:
principi di diffusione dei farmaci attraverso le cellule; assorbimento, distribuzione, eliminazione e
metabolismo dei farmaci; cinetica dei farmaci con somministrazioni singole e ripetute; modifiche dei
dosaggi in condizioni patologiche dei sistemi di eliminazione e/o in funzione dell’età; somministrazione
dei farmaci in gravidanza.
Principi di intervento farmacologico sull’eccitabilità e la trasmissione sinaptica:
eccitabilità neurale: canali ionici, pompe e trasportatori; principi di modulazione farmacologica della
trasmissione sinaptica: recettori pre- e postsinaptici, neurotrasmettitori, neurormoni, nuromodulatori,
farmaci attivi sui canali al sodio: anestetici locali
Principi di intervento farmacologico sulla trasmissione colinergica:
distribuzione e funzioni dei sistemi colinergici nel sistema nervoso periferico e centrale: recettori nicotinici
e muscarinici, farmaci attivi sulla sintesi, liberazione, metabolismo e ricaptazione dell'acetilcolina, farmaci
attivi sui recettori nicotinici, farmaci attivi sui recettori muscarinici.
Principi di intervento farmacologico sulla trasmissione mediata da catecolamine: distribuzione e funzioni
dei sistemi catecolaminergici nel SNA e SNC, recettori adrenergici e dopaminergici, farmaci attivi sulla
sintesi, immagazzinamento, rilascio, ricaptazione e metabolismo delle catecolamine, farmaci attivi sui
recettori adrenergici, farmaci attivi sui recettori dopaminergici
Principi di intervento farmacologico sulla trasmissione serotoninergica:
distribuzione e funzioni dei sistemi serotoninergici nel SNP e SNC, recettori serotoninergici, farmaci attivi
sulla sintesi, rilascio, ricaptazione e metabolismo della serotonina, farmaci attivi sui recettori
serotoninergici
Principi di intervento farmacologico sulla trasmissione mediata da aminoacidi:
distribuzione e funzioni dei sistemi aminoacidergici nel SNC, recettori glutamatergici, GABAergici e
glicinergici, farmaci attivi sulla sintesi, rilascio, ricaptazione e metabolismo del glutammato e del GABA,
farmaci attivi sui recettori GABAergici, farmaci attivi sui recettori glutamatergici e glicinergici
Principi di intervento farmacologico sulla trasmissione mediata da peptidi oppioidi: distribuzione delle
vie del dolore, peptidi oppioidi endogeni , recettori per gli oppioidi, farmaci oppioidi
Farmaci attivi sul sistema purinergico: fonti, metabolismo e rilascio di purine, recettori per adenosina e
ATP, farmaci attivi sui recettori purinergici
Farmaci per il trattamento dell'epilessia
Farmaci per il trattamento delle malattie neurodegenerative
Farmaci per il trattamento dell'ansia e dell'insonnia
Farmaci per il trattamento della depressione
Farmaci per il trattamento delle psicosi
Farmaci per il trattamento dell'emicrania ed il controllo del vomito
• FARMACOLOGIA CARDIOVASCOLARE E RENALE:
farmaci ad azione stimolante la contrattilità miocardica (inotropi positivi): digitalici ed altri farmaci
inotropi, diuretici, farmaci del sistema renina-angiotensina-aldosterone, farmaci attivi sui recettori
adrenergici: β-bloccanti, α1-bloccanti ed agonisti α2-adrenergici, calcioantagonisti, nitroderivati, farmaci
per il trattamento dello scompenso cardiaco, farmaci per la prevenzione e trattamento dell'infarto del
miocardio, farmaci per il trattamento dell'angina pectoris, farmaci per il trattamento dell'ipertensione e
dei fattori di rischio cardiovascolari, farmaci per il trattamento delle aritmie cardiache
• FARMACOLOGIA DELL'APPARATO RESPIRATORIO
farmaci antiasmatici, antitossigeni e mucoregolatori
• FARMACOLOGIA DELL'APPARATO GASTROENTERICO
antagonisti dei recettori istaminergici H2, inibitori della pompa protonica, agonisti prostglandinici,
antimuscarinici, farmaci per l'eradicazione dell' H. pylori, altri farmaci gastroenterici, antiemetici
• FARMACOLOGIA DELLA FUNZIONE SESSUALE
inibitori selettivi della fosfodiesterasi V e altri farmaci della funzione erettile
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
90
• FARMACOLOGIA DELLA RISPOSTA INFIAMMATORIA E IMMUNITARIA
farmaci antinfiammatori non steroidei, corticosteroidi, citochine, farmaci immunosoppressori, farmaci
immunostimolanti, farmaci che influenzano il processo morboso: sali di oro, clorochina, penicillamina,
azatioprina, sulfasalazina, farmaci del sistema istaminergico: anti H1, cromoglicati
• FARMACOLOGIA DEL SISTEMA ENDOCRINO
farmaci per il controllo delle glicemia, farmaci per l'omeostasi del calcio e del tessuto osseo, steroidi
sessuali e contraccettivi orali
• TOSSICOLOGIA
principi generali di tossicologia e meccanismi di tossicità, intossicazioni acute, tossicità cronica, e
tossicologia ambientale
• FARMACI D'ABUSO E TOSSICODIPENDENZE
• CHEMIOTERAPIA
chemioterapici antimicrobici principali: betalattamine, macrolidi glucosidici, chinoloni, aminoglucosidi,
glicopeptidi, chemioterapici antimicrobici ad impiego limitato: cloramfenicolo, tetracicline, sulfamidici e/o
associati a diaminopirimidine, farmaci antitubercolari, farmaci antifungini, farmaci antimalarici, farmaci
antivirali, farmaci antitumorali
TESTI CONSIGLIATI:
*Goodman e Gilman: Le basi farmacologiche della terapia, Ed. Zanichelli
*Kazung B.G.: Farmacologia generale e clinica, ed. Piccin.
Rang H.P., Dale M.M., Ritter J.M.: Farmacologia. Ed. Ambrosiana.
Paroli E.: Farmacologia Clinica e Tossicologia, UTET, ultima edizione.
*Tutti i testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Piazzale S. Tommasi
1, Coppito.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
91
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro
libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti
Tirocinio Professionalizzante: Patologia Integrata II (medicina
specialistica)
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Giovanni Latella
X
I
Gastroenterologia
1,5
Sandro Francavilla
X
Endocrinologia
1
Claudio Ferri
X
Nefrologia
0,5
Carlo Vicentini
X
Urologia
1
4,0
Valutazione
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Il tirocinio di Gastroenterologia ha l’obiettivo di insegnare a raccogliere i sintomi e i segni in pazienti che si
presentano in un ambulatorio o in un reparto di Gastroenterologia e a costruire delle ipotesi diagnostiche su
questo. Alla prima sessione lo studente assisterà alla raccolta dell’anamnesi, all’esame obiettivo, ecc.; dalla
seconda in poi potrà tentare di costruire su una sua cartella clinica “didattica” parallela all’anamnesi e potrà
formulare le sue ipotesi diagnostiche (da ridiscutere poi con il tutore); alla 5° sessione dovrà essere in
grado di raccogliere da solo le informazioni e di compilare una sua lista di ipotesi diagnostiche motivate in un
paziente.
Il tirocinio di Endocrinologia prevede la frequenza all’ambulatorio endocrinologico/andrologico, la
frequenza al laboratorio seminologico e dell’ambulatorio ecografico per il monitoraggio dell’ovulazione.
L’obiettivo del tirocinio in andrologia è quello di permettere l’apprendimento della esecuzione di indagini
diagnostiche dell’infertilità maschile e di coppia.
Il tirocinio di Urologia prevede la frequenza presso la sede clinica della Cattedra di Urologia presso O.C.
Teramo al fine di far acquisire allo studente la capacità pratica di saper effettuare correttamente manovre
tipo: cateterismo uretrale su pazienti di sesso maschile e femminile, uroflussometrie e valutazione residuo
post-minzionale; prelievi di sangue arterioso e venoso dal circolo periferico.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
92
Tirocinio Professionalizzante: Patologia Integrata III
Docenti ufficiali:
Roberto Giacomelli
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
X
I
Reumatologia
Crediti/
Crediti
ECTS
Roberto Giacomelli
Immunologia Clinica
2,0
Claudio De Simone
Malattie Infettive e
Tropicali
0,5
2,5
Valutazione
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Il tirocinio presso il reparto di Medicina Universitaria II si pone l’obiettivo di insegnare il rapporto diretto
con il paziente per l’acquisizione della capacità a riconoscere i sintomi delle malattie, coglierne i segni clinici,
individuarne il meccanismo fisiopatologico, per una proposta ragionata dell’iter diagnostico e della scelta
terapeutica, utilizzando sia le terapie convenzionali sia le nuove terapie con farmaci immunobiologici. Si pone
inoltre l’obiettivo di permettere la conoscenza dei principi metodologici della ricerca in laboratorio
attraverso l’osservazione, prima, e l’apprendimento, dopo, di alcune tecniche utilizzate nella diagnostica
immunologica, infettiva e reumatologica.
Tirocinio Professionalizzante: Anatomia Patologica
Docenti ufficiali:
Pietro Leocata
Coordinatore
Semestre
X
II, III
anno
I, IV
anno
II, IV
anno
Temi omogenei:
Anatomia Patologica
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
1,0
approvato /
non approvato
0,5
approvato /
non approvato
0,5
approvato /
non approvato
2,0
Il tirocinio permetterà di seguire l'attività di Reparto, Ambulatorio e Sala Settoria al fine di acquisire
conoscenze pratiche sull’attività assistenziale.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
93
Il quarto anno di corso
SECONDO SEMESTRE, IV ANNO
Coordinatore: Prof. Silvio Rea
Corso Integrato di Medicina Interna I ed Oncologia Medica
Docenti ufficiali:
Ivano Testa
Coordinatore
Semestre
X
Paolo Marchetti
Corrado Ficorella
Enrico Ricevuto
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Medicina Interna
2,5
Oncologia Medica
3,0
Terapia del dolore
1,5
Valutazione
II
Giustino Varrassi
Franco Marinangeli
Ida Marsili
Alba Piroli
Antonella Paladini
7,0
Esame
Obiettivi del C.I.:
Il fine del corso è quello di dare allo studente una conoscenza delle malattie più rilevanti, internistiche,
esaminate sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico nel contesto di una visione
unitaria della patologia umana, con approfondimento dell’oncologia mdica che dovrà accompagnare sempre la
+vita professionale del medico.
Programma del C.I.
Il corso s’intende finalizzato a fornire la sintesi delle nozioni fisiopatologiche e cliniche della Medicina
interna, e dell’oncologia medica.
Modulo Didattico di Medicina Interna
1
Diabete mellito
Malattiedel sistema ipotalamo-ipofisario
Malattie della tiroide
Obesità
Disturbi del comportamento alimentare
Ipoglicemie
Iperlipidemie
Porfirie
Indagini diagnostiche in Medicina respiratoria
Patologie infettive delle basse vie respiratorie
La tubercolosi
Broncopatie croniche ostruttive
Insufficienzas respiratoria
Il polmone nelle malattie sistemiche e nella patologia di altri organi e apparati
Malattie delle paratiroidi
Sindromi plurighiandolari endocrine
Anemie
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
94
-
Sindromi mieloproliferative
Sindromi mielodislastiche
Leucemie
Linfomi maligni
Malattie emorragiche
Insufficienza renale
Infezioni delle vie urinarie
Semeiotica ecografia internistica
Modulo Didattico di Oncologia Medica
-
Incidenza e mortalità delle neoplasie
Manovre semeiologiche caratteristiche in oncologia medica
Metodologia di stadiazione
Fattori prognostici e follow-up
Valutazione della risposta al trattamento
Indicazioni: neoadiuvante, adiuvante, curativa
Tumori della testa e collo
Tumori del polmone e del mediastino
Tumori del digerente
Tumori del rene e della vescica
Tumori della prostata e del testicolo
Tumori dell’ovaio
Sarcomi dei tessuti molli e dell’osso
Linfomi
Modulo Didattico di Terapia del Dolore
-
Fisiopatologia del dolore
Definizione e teorie del dolore
Tassonomia del dolore
La memoria del dolore
Le sindromi dolorose acute
Il dolore acuto postoperatorio
Sindromi dolorose croniche non oncologiche
Sindromi dolorose prevalentemente neuropatiche
Patogenesi del dolore oncologico e relativa terapia
I farmaci analgesici
Gli oppioidi forti nel dolore non oncologico
Vie di somministrazione di farmaci analgesici
Terapia con blocchi nervosi
La normativa vigente sulla prescrizione degli oppioidi
1 ora
1 ora
30 min
30 min
1 ora
1 ora
2 ore
2 ore
2 ore
3 ore
1 ora
1 ora
1 ora
1 ora
TESTI CONSIGLIATI:
Harrisons Principi di Medicina Interna.
Gentilizi P. Medicina Interna: Società Editrice Universo..
Trattato di Medicina Interna – Oxford. Ed EMS Roma
Bianco A.A.: Manuale di Oncologia Clinica
Bonadonna G e Robuelle della Cuna G.: Medicina Oncologica
De Vita V et al..: Cancer
Veronesi U., Senologia oncologica, Masson Ed.
*Fields H.L. – Il dolore, meccanismi d’insorgenza e trattamento terapeutico. Mc Graw Hill, 1988;
Bonica J.J. – The management of the pain
*Macintyre P.E., Ready L.B. – Trattamento del dolore acuto.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
95
Corso Integrato di Chirurgia Generale I ed Oncologia chirurgica
Docenti ufficiali:
Silvio Rea
Coordinatore
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Chirurgia generale
3,0
Neuroendocrinochirurgia
0,5
Semestre
X
Valutazione
Francesco Carlei
Francesco Carlei
II
Silvio Rea
Vincenzo Tombolini
Chirurgia oncologica
Radioterapia
1
0,5
5,0
Esame
Obiettivi del C.I.:
Il fine del corso è quello di dare allo studente una conoscenza delle malattie chirurgiche più rilevanti,
esaminate sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico nel contesto di una visione
unitaria della patologia umana, con approfondimento della chirurgia oncologica che dovrà accompagnare
sempre la vita professionale del medico.
Programma del C.I.
Il corso s’intende finalizzato a fornire la sintesi delle nozioni fisiopatologiche e cliniche della chirurgia
generale e della chirurgia oncologica.
Modulo Didattico di Chirurgia Generale
-
La patologia della mammella
La patologia della tiroide
La patologia delle paratiroidi
La patologia dell’esofago
La patologia dello stomaco e del duodeno
Tumori retroperitoneali
Patologia della ghiandole surrenali
Modulo Didattico di Neuroendocrinochirurgia
-
Il sistema neuroendocrino come unità morfofunzionale, principi di anatomia, fisiologia e
fisiopatologia. Metodiche di studio cliniche.
Gastronomi e altri tumori neuroendocrini pancreatici funzionanti e non funzionanti.
Modulo Didattico di Chirurgia Oncologica
1
La prevenzione secondaria dei tumori e la diagnosi precoce
Le basi della chirurgia oncologica
La chirurgia delle metastasi
La chirurgia ricostruttiva
L’exeresi linfonodale in oncologia
Le sindromi paraneoplastiche
Il trattamento adiuvante e neo-adiuvante delle neoplasie
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
96
-
L’accesso venoso centrale
Modulo Didattico di Radioterapia
-
Tipi di radiazione impiegata in radioterapia e valutazione rischio beneficio in radioterapia oncologica
Tecniche e metodiche radioterapiche (Radioterapia con fasci esterni, Brachiterapia, ORT, TBI ecc.)
La radioterapia dei tumori del sistema nervoso centrale
La radioterapia dei tumori della testa e del collo e dei tumori maligni della tiroide
La radioterapia dei tumori dell’apparato respiratorio e del mediastino
La radioterapia dei tumori dell’apparato digerente
La radioterapia dei tumori della mammella
La radioterapia dei tumori degli organi genitali femminili e maschili
Le basi della chirurgia oncologica di exeresi
La chirurgia delle metastasi
La chirurgia ricostruttiva
L’exeresi linfonodale in oncologia
Le sindromi paraneoplastiche
Il trattamento adiuvante e neo-adiuvante delle neoplasie
TESTI CONSIGLIATI
Dionigi R.: Chirurgia, Masson Ed.
Sabiston D.: Textbook of Surgery, Ed. Saunders
Gallone L.: Patologia Chirurgica.
Perry: Radiation Oncology
Manuale di Radioterapia Ed. Monduzzi
Veronesi U., Oncologia chirurgica, Masson Ed.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
97
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro
libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti
Tirocinio Professionalizzante: Medicina Generale I ed Oncologia
Medica
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Ficorella Corrado
X
II
Oncologia medica
1,5
Claudio Ferri
Medicina Interna
3,5
Piero Leocata
Anatomia Patologica
0,5
5,0
Valutazione
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Il tirocinio in Oncologia Medica insegnerà allo studente a riconoscere i segni e i sintomi precoci legati al
tumore e/o al suo trattamento al fine di instaurare idonei presidi terapeutici
Lo studente affiancherà un medico della U.O. nel reparto, nel day hospital e nell'ambulatorio, dapprima
assistendo al trattamento dei pazienti, poi apprendendo ad elaborare autonomamente dei protocolli di
terapie di sostegno dei pazienti neoplastici.
Tirocinio Professionalizzante: Chirurgia Generale I ed Oncologia
Chirurgica
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Semestre
X
II
Silvio Rea
Francesco Carlei
Vincenzo Tombolini
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Chirurgia
1,0
Radioterapia
0,5
1,5
Valutazione
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Il tirocinio in Chirurgia Generale si propone di insegnare allo studente a riconoscere i segni clinici delle
principali patologie di interesse chirurgico e focalizzare i principi diagnostici necessari per l’eventuale
trattamento chirurgico. Lo studente affiancherà un medico della U.O. in ambulatorio, in reparto e durante i
turni di guardia, dapprima assistendo e poi elaborando la propria cartella clinica didattica parallela per
l’anamnesi, le manovre cliniche obiettive e i presidi diagnostici strumentali e di laboratorio necessari alla
corretta diagnosi e al planning del tipo di intervento terapeutico. Il tirocinio in Radioterapia si svolgerà
presso la specifica Unità Operativa dell’Ospedale Civile S. Salvatore di Coppito.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
98
Tirocinio Professionalizzante: Anatomia Patologica e Medicina Interna
Docenti ufficiali:
Pietro Leocata
Coordinatore
Semestre
X
II, III
anno
I, IV
anno
II, IV
anno
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
1,0
approvato /
non approvato
0,5
approvato /
non approvato
0,5
approvato /
non approvato
Anatomia Patologica
Programma del Tirocinio
Il tirocinio permetterà di seguire l'attività di Reparto, Ambulatorio e Sala Settoria al fine di acquisire
conoscenze pratiche sull’attività clinica.
Tirocinio Professionalizzante: L’Ambulatorio del Dolore
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Semestre
Varrassi Giustino
X
II, IV
anno
Franco Marinangeli
Temi omogenei:
Terapia del dolore
Crediti/
Crediti
ECTS
0,5
Valutazione
approvato /
non approvato
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Il tirocinio permetterà di seguire l'attività di Ambulatorio al fine di acquisire conoscenze pratiche
sull’attività clinica.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
99
Il quinto anno di Corso
I Semestre
Coordinatore: Prof.ssa Ketty Peris
CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI
Docenti
C.I. Diagnostica per Immagini e Radioterapia
Radiologia [Med/36]
C. Masciocchi (Coord.)
Medicina Nucleare [Med/36]
E. Di Cesare
Radioterapia [Med/36]
V. Tombolini
CFU C.I.
2,0 b
1,0 b
1,5 b
4,5
CFU
Tirocinio
1,0 t
C.I. Malattie dell’apparato visivo
L. Spadea (Coord.)
M.A. Blasi, P. Iorio
Oftalmologia [Med/30]
C.I. Discipline medico-chirurgiche
specialistiche
Otorinolaringoiatria [Med/31]
M. Fusetti (Coord.)
M. Lauriello, A. Ebstein
Audiologia [Med/32]
A. Eibenstein
Chirurgia plastica [Med/19]
M. Giuliani
Chirurgia maxillo-facciale [Med/29]
Dermatologia [Med/35]
A. Corbacelli, T. Cutilli
K. Peris
G. Torlone
Odontostomatologia [Med/28]
M. Baldi
Scienze Tecniche Mediche e Applic. [Med/50]
M. Giannoni
2,5 b
2,5
1,5
0,5
1,0
1,5
b
b
c
c
1,5 b
1,5 b
0,5 c
8,0
1,0 t
0,5 t
1,0 t
1,0 t
0,5 t
C.I. Igiene, Epidemiologia e Sanità pubblica
Igiene [Med/42]
F. di Orio (Coord.)
Epidemiologia [Med/42]
F. di Orio
Economia Sanitaria [Secs-P/07]
Vacante
Statistica Medica [Med/42]
M.C. Marinucci
1,5
1,0
2,0
2,0
b
b
c
a
6,5
Tirocinio professionalizzante
K. Peris (Coord.)
Totale tirocinio
TOTALE I SEMESTRE
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
5,0 t
26,50
100
Il quinto anno di corso
II Semestre
Coordinatore: Prof. Carmine Marini
CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI
C.I. Malattie dell'apparato locomotore
Ortopedia [Med/33]
Medicina dello Sport [Med/09]
Docenti
V. Calvisi (Coord.),
C. Ferri
CFU C.I.
1,5 b
1,0 c
2,5
CFU
Tirocinio
1,0
C.I. Malattie del sistema nervoso
Neurologia [Med/26]
Neurologia [Med/26]
Neurochirurgia [Med/27]
Neuroradiologia [Med/37]
Scienze Infermieristiche riabilitative
A. Carolei (Coord.)
C. Marini
C. Marini
R. Galzio
M. Gallucci
C. Marini
[Med/48]
Medicina Fisica e Riabilitativa [Med/34]
C.I. Psichiatria
Psichiatria [Med/25]
Psicologia clinica [Psi/08]
Neuropsichiatria Infantile [Med/39]
Scienze Infermieristiche riabilitative
2,5 b
1,0 c
1,0 b
0,5 b
0,5 c
2,0
1,0
G. Properzi, G. Spacca
1,5 b
7,0
1,5
M. Casacchia (Coord.)
A. Rossi, R. Roncone,
R. Pollice
3,5 b
1,5
A. Rossi
0,5 b
1,0 b
0,5 c
0,5
E. Sechi
M. Casacchia
[Med/48]
5,5
C.I. Igiene ambientale e Medicina del
lavoro
Medicina del lavoro ed Igiene Industriale
A. Paoletti (coord.)
Igiene ambientale [Med/42]
G. Marinelli
[Med/44]
Altre Attività
Tirocinio professionalizzante
C. Marini (coord.)
Medici di Famiglia
M. Casacchia,
P. Evangelista
Totale tirocinio
TOTALE II SEMESTRE
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
2,5 b
1,5
1,5 b
4,0
1,5 f
9,0 t
33,5
101
Il quinto anno di corso
PRIMO SEMESTRE, V ANNO
Coordinatore: Prof. Ketty Peris
Corso Integrato di Diagnostica per Immagini e Radioterapia
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Carlo Ma sciocchi
X
Vincenzo Tombolini
Semestre
Temi omogenei:
Radiologia
I
Ernesto Di Cesare
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
2,0
Radioterapia
1,5
Medicina Nucleare
1,0
4,5
Esame
Obiettivi del C.I.:
Obiettivo del corso integrato è di mettere lo studente in grado di apprendere le metodologie scientifiche
ed utilizzare i protocolli diagnostici e terapeutici riguardanti la diagnostica per immagini, la medicina
nucleare, la radioterapia nei vari settori della medicina.
Programma del C.I.
Modulo Didattico di Radiologia
RADIOLOGIA GENERALE
- richiami di struttura della materia. Proprietà magnetiche della materia
- caratteristiche dei fenomeni ondulatori. Spettri dell’idrogeno. Generalità sui fenomeni di risonanza
- processi di ionizzazione e di eccitazione. Produzione dei raggi X
- natura e proprietà dei raggi X. Loro propagazione ed assorbimento
- contrasto naturale. Mezzi di contrasto artificiali
- indicazioni, rischi e controindicazioni dell’impiego dei mezzi di contrasto iodati
- nuovi metodi di estrazione delle immagini dal corpo umano
- metodi di formazione dell’immagine senza impiego di radiazioni ionizzanti
- radiografia e radioscopia
- TC (Tomografia Computerizzata). Principi ed applicazioni cliniche
- Ecografia. Principi ed applicazioni cliniche
- RM (Risonanza Magnetica). Principi generali e fondamentali delle applicazioni cliniche
- criteri di scelta ed ordine progressivo degli esami di ordine radiologico nella problematica diagnostica;
inserimento e collocazione dell’ecografia nella scala degli accertamenti diagnostici
- mezzi di protezione dei pazianti e degli operatori dai rischi di danni di radiazioni
- lesioni professionali da radiazione
APPARATO RESPIRATORIO
- metodi di studio, anatomia e semeiotica radiologica
- anomalie degli spazi respiratori
- processi infiammatori non tubercolari dell’apparato respiratorio
- tubercolosi polmonare
- tumori polmonari e loro stadiazione radiologica
- pleuriti
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
102
MAMMELLA
- metodi diagnostici di studio della patologia mammaria
APPARATO CARDIOVASCOLARE
- cuore e grossi vasi: metodi di studio, anatomia e semeiotica radiologica
- quadri radiografici delle cardiopatie congenite o acquisite
- Angiocardiografia – Cardioangiografia – Coronarografia
- vasi periferici: quadri radiologici nella patologia propriamente detta e nella patologia di organo
- indicazioni dellimpiego diagnostico e terapeutico della radiologia vascolare
ADDOME
- esame diretto dell’addome. La radiologia dell’addome acuto
APPARATO DIGERENTE
- metodi di studio, anatomia e semeiotica radiologica
- malattie dell’esofago
- ulcera gastrica
- tumori dello stomaco
- ulcera duodenale
- malformazioni congenite dell’intestino tenue
- sindromi di malassorbimento intestinale
- tumori del tenue
- patologia comune del tenue e del colon
- malformazioni congenite dell’intestino crasso
- diverticoli del colon
- coliti
- tumori del crasso
- stadiazione radiologica dei processi neoplastici maligni dell’apparato digerente
- emorragie digestive
- controlli postoperatori
FEGATO E VIE BILIARI
- metodi di studio, anatomia e fisiologia, semeiotica radiologica
- calcolosi biliare, colecistosi
- strategia diagnostica dell’ittero
- stadiazione di tumori epatici. Le metastasi epatiche: problematica diagnostica
- radiologia interventistica del fegato: drenaggi biliari, aspirazione di ascessi, embolizzazione dei tumori e
chemioterapia perfusionale
APPARATO URINARIO
- metodi di studio, semeiotica, anatomia radiografica
- malformazioni congenite dei reni e degli ureteri
- calcolosi renale
- processi infiammatori renali non tubercolari
- tubercolosi renale
- tumori dell’apparato urinario. Stadiazione radiologica
RETROPERITONEO
- patologia del pancreas, dei surreni e del retroperitoneo
SCHELETRO
- basi fisiologiche e strutturali, metodi radiologici di studio, anatomia radiologica
- alterazioni fondamentalidell’osso e loro significato (osteoporosi, osteopenia, osteosclerosi, osteonecrosi,
osteolisi, periostosi, osteodistrofia)
- processi infiammatori dell’osso con particolare riguardo alla tubercolosi
- fratture
- tumori ossei benigni e maligni. Stadiazione radiologica dei tumori maligni
- le metastasi ossee: problematica diagnostica
- malattie delle articolazioni
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
103
SISTEMA NERVOSO CENTRALE
- tecniche e metodiche di studio del sistema nervoso centrale
- anatomia radiografica
- semeiotica generale TC ed RM
- patologia cerebrovascolare
- traumi cranici e vertebrali
- tumori
- malattie infiammatorie, demielinizzanti e degenerative
- rachide e midollo
Modulo Didattico di Medicina Nucleare
MEDICINA NUCLEARE
- effetti biologici delle radiazioni ionizzanti
- applicazioni diagnostiche e terapeutiche dei radionuclidi (le lezioni saranno precedute di volta in volta da
un riepilogo delle fondamentali nozioni di fisiopatologia clinica)
- endocrinologia (con particolare riguardo alla tiroide); apparato respiratorio; apparato emopoietico;
apparato gastro-enetrico; apparato uropoietico; apparato cardiovascolare; sistema nervoso centrale;
oncologia
Modulo Didattico di Radioterapia
RADIOBIOLOGIA E PROTEZIONI RADIOLOGICHE
- interazione tra le radiazioni e la materia
- metrologia delle radiazioni: fattori fisici della dose
- effetti delle radiazioni sulla cellula vivente
- processi di riparazione e di ripopolazione
- effetto ossigeno
- scala di radiosensibilità dei tessuti
- effetti delle radiazioni sui vari organi e tessuti
- il “fondo naturale” di radiazioni. Sorgenti artificiali che aumentano il fondo naturale. Possibili effetti
delle “piccole dosi” di radiazioni. Concetti di radioprotezione
TESTI CONSIGLIATI:
Cittadini G.: Manuale di radiologia clinica, Edizioni ECIG
Magrini, Pavoni: Teoria dei traccianti, Ed. EMSI
Galli e coll.: La medicina nucleare nella pratica clinica, Ed. Idelson, Napoli
Centi Colella A.: Manuale di medicina nucleare, Ed. EUS
Biagini C. Radioterapia oncologica
AA.VV.: Medicina nucleare in diagnostica clinica, Masson, 1993
Olmi P., Santuni R.: Manuale di oncologia radioterapica, Monduzzi Editore
Passariello R., Simonetti G. Compendio di radiologia, Ed. Gnocchi, Napoli
Di Gugliemo, Cardinale Lineamenti di radiologia, Ed. Gnocchi, Napoli
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
104
Corso Integrato di Malattie dell’apparato visivo
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Leopoldo Spadea
X
Semestre
Maria Antonietta Blasi
Paola Iorio
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Oftalmologia
2,5
Valutazione
I
2,5
Esame
Obiettivi del C.I.:
Il Corso si prefigge lo scopo di approfondire l’anatomia, la fisiologia e la patologia dell’apparato visivo. Sono
trattate con particolare cura le patologie oculari più frequenti e che presentano maggiori punti di contatto
con la medicina generale e le relative terapie.
Programma del C.I.
Modulo didattico di Oftalmologia
-
Anatomia fisiologica dell’occhio e dei suoi annessi
Fisiopatologia e trattamento dei vizi di rifrazione
Semeiologia oculare
Malattie dell’orbita
Malattie dell’apparato lacrimale
Malattie delle palpebre
Malattie della congiuntiva
Malattie della cornea
Malattie della sclera ed episclera
Malattie dell’uvea
Malattie della retina
Malattie del cristallino
Malattie del vitreo
Patologia dell’idrodinamica
Neuroftalmologia
TESTI CONSIGLIATI:
Miglior M.: Oftalmologia clinica, Ed. Monduzzi, Bologna.
Brancato R.: Malattie dell’apparato visivo, Poletto Edizioni, Milano.
Pagliaga GP.: Vizi di refrazione, Ed. Minerva Medica, Torino.
Frezzotti R., Guerra R.: Oftalmologia essenziale, Editrice Ambrosiana, Milano.
*I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
105
Corso Integrato di Discipline medico-chirurgiche specialistiche
Docenti ufficiali:
Marco Fusetti
Coordinatore
Semestre
X
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Otorinolaringoiatria
1,5
Audiologia
Dermatologia
0,5
1,5
Chirurgia Plastica
1,0
Chirurgia maxillo-facciale
1,5
Odontostomatologia
1,5
Scienze Tecniche Mediche e
Applicate
0,5
Valutazione
Maria Lauriello
Alberto Eibenstein
Ketty Peris
Giancarlo Torlone
Maurizio Giuliani
I
Alfonso Corbacelli
Tommaso Cutilli
Mario Baldi
Mario Giannoni
8,0
Esame
Obiettivi del C.I.:
Fare acquisire allo studente la capacità di individuare le principali affezioni otorinolaringoiatriche, sia
nell’adulto che nel bambino, ed indicare la corretta terapia medica e chirurgica. Conoscere le patologie
relative all’apparato uditivo e vestibolare unitamente alle metodiche d’indagine ed al trattamento
terapeutico e riabilitativo.
Inoltre, lo studente alla fine del corso sarà in grado di:
- acquisire competenze per un corretto procedimento diagnostico in dermatologica
- apprendere gli aspetti clinici e semeiologici delle malattie cutanee e veneree
- apprendere le recenti acquisisioni sulla etiopatogenesi delle malattie cutanee e veneree
- acquisire nozioni di terapia sia medica che chirurgica
- acquisire i nuovi approcci terapeutici e loro razionale d’applicazione.
Alla fine del C.I. lo studente sarà, inoltre, in grado di:
- conoscere gli aspetti diagnostici delle più frequenti malattie del cavo orale e le interconnessioni con la
pediatria, l’ortopedia, la medicina preventiva e le malattie sistemiche
- riconoscere ed evidenziare l’importanza delle malocclusioni nell’infanzia, nell’adolescenza e nell’età
adulta
- valutare ed evidenziare clinicamente gli aspetti delle interrelazioni esistenti tra le branche della
medicina e delle disfunzioni dell’A.T.M.
- acquisire nozioni anatomo-cliniche sui principali quadri di traumatologia maxillo-facciale
- possedere nozioni di base sulle neoformazioni benigne e maligne del distretto oro-maxillo-facciale e le
conoscenze atte alla diagnosi precoce
- acquisire nozioni di base sulla patologia malformativa congenita e dismorfica maxillo-facciale
- conoscere i principi del trattamento chirurgico dei quadri fondamentali della chirurgia oro-maxillofacciale.
Inoltre, verranno dati elementi di Anatomia, di Fisiologia dell’Audiologia
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
106
Programma del C.I.
Modulo Didattico di Otorinolaringoiatria
Anatomia dell’orecchio esterno medio ed interno.
Malattie dell’orecchio esterno: otoematoma, pericondrite del padiglione, eczema, otite esterna, otomicosi,
neoplasie dell’orecchio esterno.
Malattie dell’orecchio medio: otiti catarrali acute e croniche, otiti purulente acute e croniche,
colesteatoma, complicanze delle otiti medie, patologia del nervo facciale.
Malattie dell’orecchio interno: labirintiti e labirintosi, traumi labirintici, sindrome di Ménière, malatttie
retrolabitrintiche (malattie tronculari del nervo acustico, nevriti, neurinomi, traumi e patologie vascolari).
Malattie del naso e dei seni paranasali: epistassi, riniti acute e croniche, rinopatia medicamentosa, rinopatia
vasomotoria specifica ed aspecifica, poliposi nasale, sinusiti acute e croniche, disturbi dell’olfatto.
Malattie del faringe e laringe: adenoiditi acute e croniche, disfagie, tonsilliti acute e croniche, faringiti
acute e croniche, ostruzione delle vie aeree superiori, neoplasie.
Malattie delle ghiandole salivari.
Cenni di fisica acustica, campo di udibilità ed unità di misura.
Acumetria, prove audiometriche liminari e sopraliminari.
Metodiche audiologiche obiettive (eame impedenzometrico, potenziali evocati uditivi).
Esame vestibolare (prove calorica, rotatoria, stabilometria).
Modulo Didattico di Audiologia
Cenni di fisica acustica, campo di udibilità ed unità di misura.
Acumetria, prove audiometriche liminari e sopraliminari.
Metodiche audiologiche obiettive (esame impedenzometrico, potenziali evocati uditivi).
Esame vestibolare (prove calorica, rotatoria, stabilometria).
Modulo Didattico di Dermatologia
1.
2.
3.
1
Si propone di far acquisire allo studente una buona conoscenza delle malattie cutanee e veneree più
frequenti nella pratica clinica, con particolare approfondimento delle patologie neoplastiche maligne.
Vengono privilegiate le seguenti nozioni e quadri clinici:
anatomia e fisiologia della cute;
semiotica dermatologica;
malattie infettive (virali, batteriche, micotiche e parassitarie);
dermatite da contatto, dermatite atopica e orticaria; acne;
psoriasi;
alopecia;
vitiligine;
lichen ruber planus;
lupus eritematoso; dermatomiosite, sclerodermie; pemfigo e pemfigoidi;
malattie sessualmente trasmesse;
precancerosi ed epiteliomi cutanei;
sarcoma di Kaposi;
nevi e melanoma;
linfomi cutanei e pseudolinfomi;
patologia da agenti fisici e chimici;
si propone di dare gli aspetti diagnostici clinico-patologici e molecolari dei suddetti casi clinici;
si propone di dare informazioni sulle recenti acquisizioni sia diagnostiche che terapeutiche delle
malattie cutanee.
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
107
Modulo Didattico di Chirurgia Plastica
-
biologia della cicatrizzazione
le ferite
le ferite difficili
cicatrici patologiche
innesti autologhi, omologhi, eterologhi
innesti di cute
innesti non cutanei
lembi di cute
lembi complessi
ustioni e congelamenti
tumori maligni della cute
anomalie vascolari della cute
malformazioni congenite
radiotermiti e radionecrosi
patologie del tronco e della mammella
laserchirurgia cutanea
elementi di chirurgia estetica
Modulo Didattico di Odontostomatologia,
Tecniche Mediche e Applicate
Chirurgia
Maxillo-Facciale
e
Scienze
Modulo Didattico di Odontostomatologia:
1. Studio anamnestico ed esame obiettivo del paziente odontostomatologico
2. Anomalie della dentizione ( epoca di eruzione, inclusioni ed anomalie morfologiche )
3. Carie dentale
4. Patologie della polpa dentale
5. Cisti dei mascellari
6. Patologie delle mucose orali
7. Parodontopatie
8. Malocclusioni
9. Sindrome disfunzionale dell'A. T .M.
10. Lesioni traumatiche dei denti
11. Patologie delle ghiandole salivari
12. Lesioni precancerose
13. Infezione focale
14. Sindrome nevralgica del trigemino
Modulo Didattico di Chirurgia Maxillo-Facciale:
1. Definizione, limiti, anatomia chirurgica della regione maxillo- facciale
2. Le fratture del complesso naso-orbito-malare-zigomatico
3. Le fratture del mascellare superiore
4. Le fratture della mandibola
5. Il trattamento d'urgenza del traumatizzato grave maxillo-facciale
6. Patologia traumatica dell' A. T .M.
7. I tumori del massiccio facciale
8. I tumori del cavo orale
9. I tumori della mandibola
10. I tumori delle ghiandole salivari
11. Le schisi del labbro e del palato
12. I dismorfismi del mascellare superiore
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
108
13. I dismorfismi mandibolari e maxillo-mandibolari
14. Le lesioni osteolitiche dei mascellari
Modulo Didattico di Scienze Tecniche Mediche ed Applicate:
1. Prevenzione della carie
2. Prevenzione delle parodontopatie
3. Prevenzione delle malocclusioni
4. Prevenzione del cancro orale
5. Prevenzione dei danni da radiazione nell'ambulatorio odontoiatrico
6. Prevenzione dell'infezione crociata in ambiente odontoiatrico
7. Riepilogo di prevenzione
TESTI CONSIGLIATI:
Rossi G.: Manuale di Otorinolaringoiatria, ed. Minerva Medica.
Filipo D.: Otorinolaringoiatria, ed. UTET.
Del Bo M.: Manuale di Audiologia. Ed. Masson
Amerio PL, Bernengo MG, Calvieri S, Chimenti S, Pippione M. Dermatologia e Venereologia. Edizioni Minerva
Medica.
Ribuffo A.: Dermatologia e Venereologia. Lombardo Editore (vecchia o nuova edizione)
Faga A.: Chirurgia plastica. Ed. Masso
Marci F., Chimenti C., Giannoni M.: Studio clinico del paziente odontostomatologica, Masson, 1991.
De Michelis B., Modica R., Re G.: Trattato di Clinica Odontostomatologica, II ed., Minerva Medica, Torino
1986.
Negri P.L. Marci F., Corbacelli A.: Elementi di clinica odontostomatologica e chirurgia maxillo-facciale,
Japadre Ed., L' Aquila.
Brusati R., Sesenna E.: Chirurgia delle deformità mascellari, Masson Ed.
Bibliografia informatica
www.sicmf.it (Sito ufficiale della Società Italiana di Chirurgia Maxillo-Facciale)
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
109
Corso Integrato di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica
Docenti ufficiali:
Ferdinando di Orio
Coordinatore
Semestre
X
Ferdinando di Orio
vacante
I
Maria Contina Marinucci
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Igiene
1,5
Epidemiologia
1,0
Economia sanitaria
1,0
Statistica medica
2,0
6,5
Valutazione
Esame
Programma del C.I.
Modulo Didattico di Igiene ed Epidemiologia
Metodologia Epidemiologica
Definizioni di epidemiologia e fonti dei dati statistico-epidemiologici; misure epidemiologiche descrittive
(tassi grezzi, specifici, standardizzati); misure epidemiologiche di rischio e rapporti causa-effetto; studi
ecologici, trasversali caso-controllo e coorte; studi sperimentali.
Epidemiologia e profilassi generale delle malattie:
Rapporti ospite parassita, sorgenti e serbatoi di infezione; modalità di trasmissione; notificazione, misure
preventive specifiche e accertamento diagnostico delle malattie infettive; vaccinoprofilassi; tipi di vaccini,
strategie vaccinali; fattori di rischio delle malattie croniche; test di screening.
Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive:
Epidemiologia e prevenzione delle malattie trasmesse per via aerea, via sessuale, parenterale e per contato
diretto, per via oro-fecale, trasmesse da vettori zoonosi, a trasmissione verticale; malattie infettive
emrgenti e riemergenti; infezioni ooportunistiche e nosocomiali; malattie infettive del viaggiatore
internazionale.
Epidemiologia e prevenzione delle malattie non infettive:
Epidemiologia e prevenzione delle malattie cardiovascolari; dei tumori maligni; delle altre più importanti
malattie non infettive; delle tossicodipendenze; degli incidenti stradali, domestici e sul lavoro
Modulo Didattico di Economia Sanitaria
- Definizione di economia sanitaria e approccio economico al settore sanitario
- Analisi Macroeconomica del settore sanitario: interazione del settore sanitario con gli altri settori
economici nazionali.
- Analisi Microeconomica del settore sanitario:
a) la domanda di servizi sanitari;
b) l’offerta di servizi sanitari.
- L’organizzazione dei sistemi sanitari: l’analisi dei diversi modelli organizzativi.
- Il sistema sanitario italiano: evoluzione normativa e organizzazione attuale.
- Il finanziamento dei sistemi sanitari; il caso Italiano; l’introduzione del federalismo fiscale.
- La valutazione economica in sanità.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
110
TESTI CONSIGLIATI
Jekel JF, Jatz DL, Elmore JG: Epidemiologia, Biostatistica e Medicina Preventiva. II ed. EdiSES, 2005
Barbuti S., Bellelli E., Fara G.M., Giammanco G.: Igiene e Medicina Preventiva (vol. I e II). Monduzzi Ed.,
Bologna
Signorelli C.: Epidemiologia e Sanità Pubblica Soc. Ed. Universo, Roma 2003
A. Brenna “Manuale di Economia sanitaria” CIS Editore, seconda edizione 2003
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro
libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti
Tirocinio Professionalizzante: Diagnostica per Immagini e Radioterapia
Docenti ufficiali:
Vincenzo Tombolini
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
X
I
Radiologia
1,0
1,0
Valutazione
Approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Il tirocinio permetterà di assistere alla conduzione ed alla valutazione degli accertamenti radiologici
diagnostico-strumentali presso l’U.O. nell’Ospedale di Coppito.
Tirocinio Professionalizzante: Oftalmologia
Docenti ufficiali:
Maria Antonietta Blasi
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
X
I
Oftalmologia
1,0
1,0
Valutazione
Approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Il tirocinio permetterà di poter assistere alle visite di utenti visitati presso la Clinica Oculistica. Sono
accettati un massimo di 20 studenti per gruppo.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
111
Tirocinio Professionalizzante: Discipline Medico-Chirurgiche
Specialistiche
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Marco Fusetti
X
Ketty Peris
X
Mario Baldi
X
Alfonso Corbacelli
Semestre
I
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Otorinolaringoiatria
0,.5
Dermatologia
1,0
Odontostomatologia
0,5
Chirurgia maxillo-facciale
1,0
3,0
Valutazione
Approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Il tirocinio di Dermatologia permetterà di assistere alle visite degli utenti ricoverati presso l’U.O. di
Dermatologia Oncologica. Sono accettati un massimo di 8 studenti. Il tirocinio in Odontostomatologia
verterà su Ortodonzia e Gnatologia, Protesi, Parodontologia, Conservativa e Pedodonzia.
Il tirocinio in Chirurgia Maxillo-Facciale verterà sulla dimostrazione di Casi clinici di traumatologia,
oncologia, patologia malformativa, patologia dell’A.T.M.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
112
Il quinto anno di corso
SECONDO SEMESTRE, V ANNO
Coordinatore: Prof. Carmine Marini
Corso Integrato Malattie dell’Apparato Locomotore
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Vittorio Calvisi
X
Semestre
Temi omogenei:
II
Ortopedia
Medicina dello Sport
Claudio Ferri
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
1,5
1,0
2,5
esame
Obiettivi del C.I.
Il corso si propone di rendere edotto lo studente nella materia e capace di affrontare le principali patologie
ortopediche e traumatologiche dell’apparato locomotore sia a scopo preventivo e nel contesto di possedere
le giuste conoscenze a formulare una corretta diagnosi ed indicazione terapeutica.
Modulo Didattico di Ortopedia
-
Malformazioni congenite: displasia congenita dell’anca, piede torto, torcicollo miogeno ed osseo;
Deformità statiche della colonna vertebrale: cifosi, scoliosi;
Osteocondrosi: m. di Perthes, Scheuermann, Osgood-Shlatter;
Epifisiolisi ed epifisiolistesi;
Spondilolisi e spondilolistesi;
Lombalgie e lombosciatalgie;
Cervicalgie e cervicobrachialgie;
Generalità sulle fratture: fratture dell’anziano, dell’adulto e del bambino;
Fratture delle ossa lunghe (femore, gamba, braccio, avambraccio);
Fratture articolari;
Fratture del collo del femore;
Genealità delle lussazioni;
Lussazioni di spalla;
Generalità delle distorsioni;
Tumori ossei primitivi;
Tumori ossei metastatici.
Modulo Didattico di Medicina dello Sport
-
Il Diabete Mellito
La malattia aterosclerotica; L'ipertensione arteriosa
L'insufficienza cardiaca
Aritmie – generalità; Shock – Sincope; Valvulopatie
L'insufficienza renale
L’insufficienza respiratoria
TESTI CONSIGLIATI:
Monticelli: Ortopedia e Traumatologia
Mancini – Morlacchi: Clinica Ortopedica, Ed. Piccin.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
113
Corso Integrato Malattie del Sistema Nervoso
Docenti ufficiali:
Antonio Carolei
Carmine Marini
Coordinatore
Semestre
X
Renato Galzio
Massimo Gallucci
II
Carmine Marini
Gianfranco Properzi
Giorgio Spacca
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Neurologia
3,5
Neurochirurgia
1
Neuroradiologia
0,5
Scienze Infermieristiche
Riabilitative
0,5
Medicina Fisica e Riabilitativa
1,5
7,0
Valutazione
esame
Obiettivi del C.I.
Lo studente deve essere in grado di riconoscere, mediante lo studio fisiopatologico, anatomopatologico e
clinico, le principali alterazioni del sistema nervoso, fornendone l’interpretazione eziopatogenetica e
sapendone indicare gli indirizzi diagnostici e terapeutici.
Modulo Didattico di Neurologia
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
approccio al paziente con patologia neurologica (anamnesi, esame neurologico, esami paraclinici,
orientamento terapeutico)
disturbi del movimento
dolore ed altre patologie somatiche
cefalee ed algie cranio-facciali
patologia degli organi sensoriali
epilessie, sincopi, sonno e sue alterazioni
coma ed altri disturbi dello stato di coscienza
invecchiamento cerebrale e demenze
afasie, aprassie, agnosie
malformazioni congenite
malattie infiammatorie (meningiti, encefaliti, ascesso cerebrale)
idrocefalo ed alterazione della circolazione liquorale
malattie cerebrovascolari
sclerosi multipla ed altre patologie demielinizzanti
sindromi parkinsoniane ed altre malattie extrapiramidali
malattie degenerative
malattie dei nervi cranici e dei nervi periferici
malattie muscolari
Modulo Didattico di Neurochirurgia
1
1. generalità sulla neurochirurgia
2. traumi cranio-encefalici
3. traumi vertebro-midollari
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
114
-
4. tumori del SNC e periferico
5. patologia vascolare di pertinenza neurochirurgica
6. patologia del circolo liquorale di pertinenza neurochirurgica
Modulo Didattico di Neuroradiologia
-
anatomia ed embriologia del SNC
malformazioni
patologia cerebro-vascolare
malattie degenerative
malattie infiammatorie
tumori del SNC
patologie del rachide
Modulo Didattico di Scienze Infermieristiche Riabilitative
Danno neurologico, disabilità ed handicap
Principi di chinesiologia e biomeccanica
Metodologie e tecniche di riabilitazione neuromotoria
Metodologie e tecniche di terapia fisica in neuroriabilitazione
Metodologie e tecniche di cinesiterapia
Ortesi e protesi in neurologia
Principi di riabilitazione neuropsicologica e neurolinguistica
-
Modulo Didattico di Medicina Fisica e Riabilitativa
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Concetto generale di riabilitazione
Meccanismi anatomofunzionali della ristrutturazione post-lesionale del Sistema nervoso
Riabilitazione delle lesioni del sistema nervoso periferico
Riabilitazione delle lesioni delle lesioni del midollo spinale
Riabilitazione del soggetto emiplegico
Riabilitazione del soggetto afasico
Riabilitazione del soggetto con sindromi extrapiramidali
Riabilitazione del soggetto con sclerosi multipla
Riabilitazione del soggetto con traumi cranici
TESTI CONSIGLIATI
*Fazio, Loeb: Neurologia, Società Editrice Universo, Roma.
*Adams, Victor: Principi di Neurologia, McGraw Hill Libri Italia Srl, Milano.
Scotti G., Neuroradiologia, Utet, Torino
* I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito.
Link su Web:
www.neuroguide.com
www.aan.com
www.neuroweb.it
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
115
Corso Integrato di Psichiatria
Docenti ufficiali:
Massimo Casacchia
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
X
Psichiatria
Alessandro Rossi
3,5
Rita Roncone
Rocco Pollice
II
Alessandro Rossi
Psicologia clinica
0,5
Enzo Sechi
Neuropsichiatria Infantile
1,0
Massimo Casacchia
Scienze Infermieristiche
Riabilitative
0,5
6,5
esame
Obiettivi del C.I.
L'obiettivo del Corso Integrato di Psichiatria è quello di:
a) far conoscere allo studente i principi su cui si fonda l'analisi del comportamento della persona,
b) fargli maturare esperienze nel campo della relazione e della comunicazione medico/paziente,
medico/familiari, medico e altri operatori sanitari,
c) metterlo in grado di riconoscere le principali alterazioni del comportamento, cioè le principali malattie
mentali e i relativi vissuti, acquisendo, alla fine del corso, la capacità di impostare una terapia
psicofarmacologia e suggerire eventuali interventi psicosociali e strategie di prevenzione
d) far conoscere i rapporti tra psicologia, psicologia clinica e psicopatologia, con particolare attenzione ai
disturbi di personalità.
Il C.I. tratterà, inoltre, i principali quadri psicopatologici dell’età evolutiva e dell’adolescenza.
Programma del Corso Integrato
Modulo Didattico di Psichiatria
Il programma del modulo didattico di Psichiatria tiene conto del Core Curriculum ed è strettamente
finalizzato alla formazione del futuro Medico di Medicina Generale (MMG).
Gli argomenti più estesamente trattati sono quelli con cui maggiormente il MMG avrà a che fare, i cosi detti
disturbi psichiatrici comuni:
- disturbi d’ansia,
- depressione,
- disturbi somatoformi.
L'insegnamento dei disturbi psichiatrici maggiori, come per esempio la schizofrenia, è volto a fornire al
medico le competenze necessarie per il riconoscimento precoce e per collaborare con i Dipartimenti di
Salute Mentale alla loro gestione. Il disturbo schizofrenico, i disturbi dell’umore e altre importanti
sindromi psichiatriche, richiedono generalmente interventi specialistici, spesso multidisciplinari, da parte
dei Dipartimenti di Salute Mentale. Il MMG deve saper riconoscere precocemente queste condizioni ed
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
116
avere cognizione degli aspetti biomedici, psicologici, familiari e sociali di queste sindromi e quindi della
complessità di interventi terapeutici, assistenziali e riabilitativi forniti dai Dipartimenti di Salute Mentale.
Il MMG deve collaborare al riconoscimento dei sintomi precoci di tali quadri e conoscere i trattamenti
psicofarmacologici più aggiornati, i loro effetti collaterali e le loro interazioni con farmaci di uso
internistico.
Verranno inoltre trattati i seguenti argomenti:
- uso di sostanze e disturbi del comportamento alimentare;
- demenze e psicosi organiche;
- la Legislazione Psichiatrica (Legge 180 e Progetto Obiettivo "Tutela della Salute Mentale");
- l’organizzazione del Dipartimento di Salute Mentale.
Modulo Didattico di Psicologia Clinica
1. Psicologia, Psicologia clinica e psicopatologia
2. Temperamento, carattere, personalità, stili di vita: influenza sui disturbi somatici
3. Strumentidi valutazione della personalità, temperamento e carattere e loro applicazione nelle
popolazioni cliniche, non cliniche e nella popolazione generale
4. I disturbi della personalità.
Modulo Didattico di Neuropsichiatria Infantile
-
La classificazione e la diagnosi in Neuropsichiatria Infantile
I modelli di comprensione dell’adolescenza: lo sviluppo cognitivo e lo sviluppo affettivo- relazionale
I disturbi della condotta
Il disturbo d’ansia
Il disturbo ossessivo compulsivo
La depressione e i disturbi bipolari
Le psicosi in adolescenza
Le tossicomanie
L’adolescente e la scuola
I disturbi alimentari
La sessualità e i suoi disturbi
Modulo Didattico di Scienze Infermieristiche Riabilitative
-
Le malattie mentali e la riabilitazione psicosociale
Malattia, compromissione, limitazione di attività, restrizione della partecipazione sociale
il concetto di abilità sociale: l’insegnamento di abilità sociali
i principali approcci non farmacologici al trattamento delle malattie mentali
Risultati attesi
Alla fine del Corso Integrato lo studente dovrebbe essere in grado di
1. riconoscere i quadri psicopatologici più comuni sapendo diagnosticarli, seppur non in modo
specialistico,
2. impostare una terapia psicofarmacologia,
3. saper spiegare al paziente ed ai familiari in cosa consiste la malattia,
4. saper identificare i casi da inviare ai servizi specialistici,
5. acquisire i principali nomi commerciali dei farmaci, gli effetti collaterali e le controindicazioni in
vista dell'esame di Stato,
6. sapere come prendere contatto, se necessario, con il Dipartimento di Salute Mentale in caso di
diagnosi precoce e per la gestione congiunta a lungo termine di malattie particolarmente
disabilitanti, come la Schizofrenia ed i Disturbi Bipolari.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
117
TESTI CONSIGLIATI
M., Roncone R. Che cosa è la Schizofrenia? , ed. Masson, Milano
*Cabras P., Fei L. Psichiatria Clinica, ed. ECIG
Maffei C., BattagliaM., Fossati A. Personalità, sviluppo e Psicopatologia. Laterza Ed.
*Casacchia
Per il Modulo Didattico di Neuropsichiatria Infantile, per ciascun argomento saranno consigliati allo
studente articoli e specifiche dispense
Si consiglia, inoltre, la consultazione dei seguenti testi:
- Lewis, Williams e Wilkins (eds.) Child and Adolescent Psychiatry, Baltimore 1991
- Rutter M., Taylor E. Child and Adolescent Psychiatry, Blackwell London, 2002
- Mastrangelo G., Manuale di Neuropsichiatria Infantile, Il Pensiero Scientifico, Roma
- Marcelli D., Braconnier A., Psicopatologia dell’Adolescente, Masson Italia 1985.
- Militerni R., Neuropsichiatria Infantile, Idelson-Gnocchi 1999
* I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito.
Link su Web:
Siti Italiani:
Psychiatry on-Line - Italia (POL) - http://www.pol-it.org
Psychomedia - http://www.psychomedia.it
Il Pensiero Scientifico Editore - http://pensiero.it
Siti Internazionali:
American Journal of Psychiatry - http://ajp.psychiatryonline.org
American Psychiatric Press - http://appi.org
National Institute of Mental Health (NIMH) - http://www.nimh.nih.gov
Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), Dipartimento di Salute Mentale http://www.who.int/mental_health
Jama Patient Page - Depression - http://ama-assn.org
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
118
Corso Integrato di Igiene Ambientale e Medicina del Lavoro
Docenti ufficiali:
Antonio Paoletti
Coordinatore
Semestre
X
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Medicina del lavoro ed Igiene
Industriale
2,5
Igiene Ambientale
1,5
Valutazione
II
Giuliana Marinelli
4,0
esame
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
Modulo Didattico di Medicina del Lavoro ed Igiene Industriale
Obiettivo generale di apprendimento
Conoscere i principali quadri delle patologie occupazionali (malattie e infortuni) al fine di individuare,
attuare e valutare strategie di prevenzione e promozione della salute nei luoghi di lavoro. Apprendere,
parallelamente, come sia possibile stimare il rischio attraverso una serie di valutazioni di tipo qualitativo e
quantitativo.
Obiettivi specifici e programma
1) Conoscer la disciplina Medicina del Lavoro e le discipline ad essa correlate (Igiene industriale,
Tossicologia industriale, Epidemiologia occupazionale, Ergonomia applicata, Medicina preventiva dei
Lavoratori)
2) Saper effettuare una buona anamnesi professionale, alla luce dei principi ramazziniani
3) Conoscere le principali statistiche di Infortuni e Malattie professionali
4) Conoscere i principali rischi e patologie da agenti fisici:
- Rischi e patologie da sovraccarico meccanico dell’arto superiore
- Rischi e patologie da sovraccarico meccanico del rachide
- Rischi e patologie da rumori e vibrazioni meccaniche
- Rischi e patologie da radiazioni
- Rischi, disturbi e patologie da ambiente indoor informatizzato (ventilazione, microclima, qualità
dell’aria, illuminazione, videoterminali, building related syndromes)
5) Conoscere i principali rischi e patologie da agenti chimici:
- Rischi e patologie da inalazione di polveri e sostanze chimiche varie
- Dermatiti professionali da contatto
- Tumori professionali
- Intossicazioni da metalli pesanti e da solventi organici (cenni)
6) Conoscere i principali rischi e patologie da agenti biologici:
- Il rischio biologico nelle categorie sanitarie
- Il rischio biologico in altre categorie lavorative
7) Conoscere i principali rischi e patologie da fattori organizzativi e relazionali:
- Stress e lavoro
- Burn out
- Mobbing
- Disturbo postraumatico da stress
8) Prendere coscienza su come viene condotta una Valutazione dei rischi da agenti occupazionali ed
ambientali
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
119
Modulo Didattico di Igiene Ambientale
Obiettivo generale di apprendimento
Promuovere e tutelare la salute del singolo e della collettività contribuendo, in fase progettuale, in
fase attuativa ed in quella valutativa, all’abbattimento dei rischi espositivi ed alla valorizzazione delle
potenzialità di ogni singolo individuo, anche attraverso atti educativi
Obiettivi specifici e programma
1) Con riferimento all’AMBIENTE ESTERNO
Saper riconoscere rischi di natura fisica, chimica e biologica e relative fonti inquinanti e/o
contaminanti di acqua per uso potabile, di aria atmosferica, di alimenti, intervenendo appropriatamente a
tutela della salute umana.
ACQUA: vulnerabilità delle falde idriche sotterranee e sistemi di protezione alla captazione;,
aspetti igienico-sanitari connessi alla distribuzione dell’acqua per uso potabile; sistemi per la
potabilizzazione dell’acqua; riferimenti normativi ed indicatori di qualità
ARIA ATMOSFERICA: inquinamento atmosferico urbano di fondo, fonti fisse e mobili di
inquinamento, il problema dello smog e del particolato, caratteristiche degli inquinanti atmosferici ed
effetti acuti e cronici sull’organismo umano.
ALIMENTI: in relazione alle tossinfezioni alimentari, cenni clinici, epidemiologia e profilassi delle
più frequenti tossinfezioni (salmonellosi, botulismo, listeriosi, tossinfezioni da Cl. perfringens, da
Stafilococco enterotossico e da E.coli enteroemorragico); il sistema di autocontrollo HACCP; rischio
espositivo a composti cloroorganici di sintesi (DDT, PCB, PCDD, PCDF) e ruolo degli alimenti; calcolo della
Dose Giornaliera Accettabile (ADI) e gestione del rischio chimico ambientale; cenni su aspetti igienicosanitari connessi allo smaltimento dei rifiuti)
2) Con riferimento agli AMBIENTI CONFINATI
Prendere coscienza delle problematiche connesse con l’inquinamento dell’aria indoor per assicurare il
benessere ambientale del singolo e della collettività, sapendo valutare e contribuire all’abbattimento di
eventuali rischi espositivi.
RISCHI FISICI: parametri microclimatici e loro misurazione, indici di benessere ambientale, la
valutazione del cubo d’aria, il problema del radon
RISCHI CHIMICI e relative fonti: NOX, SO2, CO, O3, PM2,5 , PM10, VOC, benzene, formaldeide, IPA,
ETS (Envoronmental Tobacco Smoke), antiparassitari, amianto, fibre minerali sintetiche
RISCHI BIOLOGICI e relative fonti: il problema dei focolai epidemici da Legionella, la febbre degli
umidificatori, l’inquinamento fungino, gli allergeni indoor. La Sick Building Syndrome (SBS) e ruolo degli
impianti di condizionamento dell’aria)
3) Con riferimento al problema delle INFEZIONI OSPEDALIERE (IO)
Apprendere, attraverso la caratterizzazione di tali eventi morbosi, le tecniche di gestione del
controllo e della prevenzione delle IO
Storia naturale delle IO, fattori causali, favorenti e predisponenti, le precauzioni standard e le
precauzioni da vie di trasmissione, le procedure critiche con particolare riferimento alla cateterizzazione,
al lavaggio delle mani, alle tecniche di disinfezione e di sterilizzazione dei dispositivi medici; il rischio
biologico nel Blocco Operatorio: standard di qualità dell’aria e tecniche di controllo).
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
120
TESTI CONSIGLIATI
Testo base di consultazione per la Medicina ambientale ed occupazionale
• Rom W.R.: Environmental & Occupational Medicine. Third Ed. – Lippincott-Raven – N.Y. (USA) – 1998
Testi di riferimento per il Modulo Medicina del Lavoro
• Casula D. e Coll.: Medicina del Lavoro – Monduzzi ed. – 2003
• Gobbato F.: Medicina del Lavoro – Masson ed. – 2003
Testi di riferimento per il Modulo Igiene ambientale
• Barbuti S., Bellelli E., Fara G.M., Giammanco G.: Igiene – Monduzzi Ed. – 2002
• Pitzurra M., Pasquarella C., D’Alessandro D., Savino A.: La prevenzione dei rischi in sala operatoria –
Società Editrice Universo – 1999
• Modolo M.A., Seppilli A., Briziarelli L., Ferrari A.: Educazione sanitaria, Il Pensiero Scientifico Editore –
ultima edizione
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
121
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro
libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti
Tirocinio Professionalizzante: Malattie dell’apparato locomotore
Docenti ufficiali:
Vittorio Calvisi
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
X
II
Ortopedia
1,0
1,0
Valutazione
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Il tirocinio permetterà di assistere all’attività condotta presso l’Unità Operativa dell’Ospedale Civile di
Avezzano.
Tirocinio Professionalizzante: Malattie del Sistema Nervoso
Docenti ufficiali:
Carmine Marini
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Neurologia
2,0
Neurochirurgia
1,0
Medicina Fisica e
Riabilitativa
1,5
X
II
Renato Galzio
Giorgio Spacca
4,5
Valutazione
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Il tirocinio permetterà di assistere all’attività condotta presse le rispettive Unità Operative universitarie
ed ospedaliere dell’Ospedale Regionale di Coppito.
Tirocinio Professionalizzante: Psichiatria
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Massimo Casacchia
X
Enzo Sechi
X
Semestre
II
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Psichiatria
1,5
Neuropsichiatria
Infantile
0,5
2,0
Valutazione
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Il tirocinio di Psichiatria consente di osservare, conoscere direttamente persone con problemi mentali,
studiarne le cartelle cliniche ed altra documentazione, in modo da apprendere le basi del colloquio clinico e
da avere consapevolezza degli interventi terapeutici. Sono previsti brevi stage, concordati con gli studenti e
con le sedi ospitanti, presso il Centro di Salute Mentale, il Servizio Psichiatrico Universitario di Diagnosi e
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
122
Cura, gli Ambulatori Ospedalieri, i Consultori Familiari, i Distretti Socio Sanitari, il SERT e gli Ambulatori di
Medicina Generale.
Il tirocinio di Neuropsichiatria Infantile si svolgerà presso l’Unità Operativa dell’Istituto di
Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Civile S. Salvatore di Coppito.
Tirocinio Professionalizzante: Medicina del Lavoro ed Igiene
Industriale e Prestazioni assistenziali e comunicazione
Docenti ufficiali:
Antonio Paoletti
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
X
II
Medicina del lavoro ed
Igiene Industriale
1,5
Valutazione
Programma del Tirocinio
Il tirocinio di Medicina del Lavoro consente di apprendere, attraverso la frequenza in Laboratorio e in
Ambulatorio, oltre che mediante l’analisi di Relazioni tecniche, Simulazioni e Lavori di gruppo, il valore ed i
limiti delle indagini sanitarie ed ambientali volte alla valutazione dei rischi per la prevenzione dei danni alla
salute e all’incolumità del cittadino e del lavoratore.
Il tirocinio, inoltre, metterà lo studente in grado di saper discutere una casistica clinica di patologie
ambientali ed occupazionali, in relazione alle esposizioni ad agenti chimici, fisici, biologici e relazionali.
Tirocinio Professionalizzante: Medici di Famiglia
Docenti ufficiali:
Massimo Casacchia
Paolo Evangelista
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
X
I
Medicina di Famiglia
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
Programma del Tirocinio
In analogia all’esperienza degli altri anni è previsto un tirocinio presso gli ambulatori di Medicina Generale
con modalità che verranno comunicate all’inizio dell’anno. Si fa presente che tale esperienza è obbligatoria e
come tutte le altre attività di tirocinio sottoposta a valutazione. Tale attività può continuare anche nel II
semestre nella libertà, da parte dello studente, di raggiungere il numero minimo di ore previste dal piano di
studio.
Tale tirocinio viene svolto in modo coordinato con il tirocinio del C.I. di Psichiatria permettendo così agli
studenti di frequentare sia le sedi formative della Psichiatria, sia gli ambulatori dio Medicina Generale
Si ricorda che l’esame di Tirocinio si svolge nella sessione estiva e verte su tutte le conoscenze acquisite
nelle sedi di tirocinio nel I e nel II semestre. La valutazione avverrà con il giudizio Approvato/Non
Approvato nelle date ufficiale delle sessioni d’esame.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
123
Il sesto anno di Corso
I Semestre
Coordinatore: Prof.Sergio Leardi
CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI
C.I. Medicina Interna II e Geriatria
Medicina Interna [Med/09]
Docenti
C. Ferri (Coord.),
CFU C.I.
2,5 b
G. Properzi
Genetica Medica [Med/03]
E. D’Alessandro
Geriatria [Med/09]
G. B. Desideri
Chirurgia geriatria [Med/18]
S. Leardi
C.I. Chirurgia Generale I
Chirurgia generale [Med/18]
Chirurgia generale (endoscopica) [Med/18]
G. Amicucci (Coord.)
A. Agnifili
M.A. Pistoia
Chirurgia generale (ostetrico-ginecologica)
A. Agnifili
Chirurgia vascolare [Med/22]
C. Spartera, M. Ventura, C.
Petrassi
R. Crisci
[Med/40]
Chirurgia toracica [Med/21]
C.I. Emergenze medico-chirurgiche
Anestesia e Rianimazione [Med/41]
G. Varrassi (Coord.);
F. Marinangeli, A. Ciccozzi, I.
Marsili, A. Piroli, A. Paladini
Chirurgia d’urgenza [Med/18]
S. Guadagni
Medicina d’urgenza [Med/09]
P. Pasqualetti
Chirurgia vascolare d’urgenza [Med/22]
M. Ventura
Neurologia [Med/26]
A. Carolei
Psichiatria [Med/25]
M. Casacchia
CFU
Tirocinio
1,0 t
0,5 t
1,0 a
1,5 b
0,5 b
5,5
1,5 b
2,0 t
1,0 b
0,5 b
1,25 c 0,5
1,0 b
5,25
1,5 b
1,0
1,0
0,5
0,25
0,25
4,5
b
b
c
c
c
1,5
4,0 b
0,5 b
4,5
2,0
C.I. Ginecologia ed Ostetricia
Ginecologia ed Ostetricia [Med/40]
D. Caserta (Coord.), G. Carta,
G. Mascaretti, R. Marci, P.
Palermo, F. Patacchiola, L. Di
Stefano, A. D’Alfonso
Biochimica Clinica [Bio/12]
G. Amicosante
Tirocinio professionalizzante
G. Properzi (coord)
Totale tirocinio
Tesi (Prova finale)
TOTALE I SEMESTRE
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
7,5 t
7,5 t
32,75
124
Il sesto anno di corso
II Semestre
Coordinatore: Prof. Giorgio Citone
CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI
C.I. Medicina Interna III e Geriatria
Medicina Interna [Med/09]
Medicina Interna (Geriatria) [Med/09]
Medicina di Famiglia [Med/09]
Docenti
CFU C.I.
C. Ferri (Coord.),
L. Ginaldi, M. De Martinis
2,0 b
G. Taglieri
1,0 b
0,5 b
3,5
Vacante
CFU
Tirocinio
2,5 t
0,5 t
C.I. Chirurgia Generale II
Chirurgia [Med/18]
Chirurgia dei trapianti [Med/18]
Urologia [Med/24]
C.I. Pediatria
Pediatria [Med/38]
G. Citone (Coord.)
M. Clementi
A. Famulari, F. Pisani
C. Vicentini
2,0 b
1,75 c
0,5 b
4,25
0,5
M. Duse (coord.), E.
Tozzi, M. De Simone, G.
Farello
4,0 b
2
E. Sechi
A. Agnifili
1,0 b
1,0 b
6,0
0,5
1,5 b
Deontologia [Med/02]
E. Nardecchia (Coord.),
M. Anaclerio
E. Nardecchia
M. Anaclerio
Tirocinio professionalizzante
C. Ferri (Coord.)
Neuropsichiatria Infantile [Med/39]
Chirurgia pediatrica [Med/20]
C.I. Medicina Legale
Medicina legale [Med/43]
Totale tirocinio
Tesi – Prova finale
TOTALE II SEMESTRE
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
0,5 c
2,0
6.0 t
7,5 e
27,25
125
Il sesto anno
PRIMO SEMESTRE, VI ANNO
Coordinatore: Prof. Sergio Leardi
Corso Integrato di Medicina Interna II e Geriatria
Docenti ufficiali:
Claudio Ferri
Giuliana Properzi
Elvira D’Alessandro
Giovambattista Desideri
Sergio Leardi
Coordinatore
Semestre
X
I
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Medicina interna
2,5
Genetica medica
Geriatria
Chirurgia geriatrica
1,0
1,5
0,5
5,5
Valutazione
Esame
Obiettivi del C.I.
Obiettivo del Corso Integrato è insegnare, tramite l'analisi di una serie di casi clinici, la corretta procedura
per pervenire all'inquadramento diagnostico e terapeutico. Nello specifico, per la Genetica Medica,
l'obiettivo è conoscere la natura, l'origine e l'incidenza delle malattie genetiche ed acquisire conoscenze di
correlazione genotipo/fenotipo ai fini di diagnosi e diagnosi differenziale delle malattie genetiche. Nello
specifico per la Geriatria, gli obiettivi sono focalizzare il diverso approccio terapeutico medico e chirurgico
nel paziente anziano, in rapporto alle modificazioni morfo - funzionali età - correlate; informare lo studente
sulle profonde modificazioni assistenziali socio - sanitari che esso comporta nei paesi occidentali
Programma del C.I.
Modulo Didattico di Medicina Interna
Presentazione di casi clinici di particolare rilevanza nel campo internistico per i quali vengono illustrati
l’anamnesi, il quadro clinico, i dati di laboratorio, l’iter diagnostico ed i provvedimenti terapeutici con
discussione finale del quadro clinico complessivo attinente la specifica patologia.
Modulo Didattico di Genetica Medica
Lo studente deve inoltre acquisire gli elementi di genetica medica utili nella pratica clinica:
- per le patologie monogeniche autosomiche e legate all’X, poligeniche e multifattoriali, cromosomiche,
mitocondriali, per la patologia neoplastica, per la diagnosi prenatale;
- per la comprensione dei principi di genetica e citogenetica molecolare e la loro applicazione nella
diagnostica.
- per la consulenza genetica
- per la prevenzione delle malattie genetiche
- per la terapia genetica
- per le problematiche etiche.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
126
Modulo Didattico di Geriatria
Gerontologia e Geragogia:
- Fisiologia dell’invecchiamento
- Fisiopatologia dell’invecchiamento
- Teorie dell’invecchiamento
- Geriatria sociale
- Geragogia
- Piano operativo assistenziale geriatrico: l’assistenza sanitaria e quella sociale.
Modulo Didattico di Chirurgia Geriatrica
Le lezioni del Corso di Chirurgia Geriatrica verteranno sulle affezioni di chirurgia generale che
maggiormente e, talora, specificatamente, interessano l'età geriatria, sviluppandone le problematiche
diagnostico - terapeutiche e di prevenzione delle stesse.
In particolare saranno trattati i seguenti argomenti: infarto intestinale, ischemia intestinale cronica,
neoplasie del tenue, patologie del colon, del retto, dell'ano, ernie della parete addominale.
TESTI CONSIGLIATI
*Harrison's Principles of Internal Medicine. XV Ediz.. Mc Graw Hill 2001. (In biblioteca 1995)
*Cecil: Trattato di Medicina Interna. Verducci Editore, XX Edizione, 1997 (in biblioteca testo in inglese del
1998).
Rugarli: Medicina Interna Sistematica. Masson Editore 2000.
*Romeo G.:Dal DNA alle malattie ereditarie: II Ed. casa Ed. Ambrosiana
Dalla Piccola B.: Genetica Medica essenziale. Phoenix Editrice.
Strachan T.: Genetica Umana Molecolare. UTET.
McKusick V.A.: Mendelian Inheritance in Man, John Hopkins University Press
Buyse M.L.: Birth Defects Enciclopedia, Center for Birth Defects Information, Dover USA
Brock D.J.H et al.: Prenatal Diagnosis and Screening. Churchill Livingstone.
Milunsky A.: Genetic Disorders and the Fetus. John Hopkins University Press
Beck J.: Manuale di Gerontologia e Geriatria. Masson Ed.
Crepaldi G.: Trattato di Gerontologia e Geriatria. Ed. UTET, 1993
*Dionigi R.: Chirurgia, Masson Ed, 1998
*Sabiston: Textbook of Surgery, Saunders Ed.
* I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
127
Corso Integrato di Chirurgia Generale I
Docenti ufficiali:
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Chirurgia Generale
1,5
Maria Antonietta Pistoia
Chirurgia Generale (endoscopia)
1,0
Alessio Agnifili
Chiururgia Generale (ostetricoginecologica)
Chirurgia Vascolare
0,5
1,25
Chirurgia Toracica
1,0
Gianfranco Amicucci
Alessio Agnifili
Coordinatore
Semestre
X
Carlo Spartera
Marco Ventura
Carla Petrassi
I
Roberto Crisci
5,25
Valutazione
Esame
Obiettivi del C.I.:
Obiettivo del Corso Integrato è quello di formare gli studenti alle problematiche chirurgiche attinenti alle
patologie trattate durante il Corso, attraverso la formulazione di una corretta diagnosi, delle indicazioni
chirurgiche con le relative tecniche, anche relativamente alla Chirurgia Toracica. Lo studente dovrà inoltre
acquisire l’importanza di un corretto follow-up. Inoltre, acquisirà le indicazioni delle tecniche endoscopiche,
gli aspetti clinici e terapeutici della chirurgia vascolare.
In conclusione, alla fine del Corso lo studente dovrà avere la capacità di valutare gli aspetti preventivi,
diagnostici e terapeutici della patologie di interesse chirurgico trattate.
Programma del Corso Integrato
Modulo Didattico di Chirurgia Generale
-
Malattie funzionali, infiammatorie, neoplastiche dell'esofago (vedi anche il programma del Prof. Carlei e
Rea del Modulo Didattico di Chirurgia Generale I e Oncologia, IV anno – II semestre)
Malattie neoplastiche dello stomaco
Colelitiasi
Malattie degenerative e neoplastiche del pancreas, itteri di interesse chirurgico
Casi ed argomenti clinici
Modulo Didattico di Chirurgia Generale (Endoscopica)
-
Patologia delle vie biliari
Emorragie digestive
Fondamenti di endoscopia digestiva, diagnostica ed operativa
Diagnostica strumentale chirurgica del tratto gastroenterico superiore
Diagnostica strumentale chirurgia coloproctologica
Modulo Didattico di Chirurgia Vascolare
-
1
arteriosclerosi: aspetti anatomo-patologici e implicazioni cliniche; Fisiopatologia della circolazione
arteriosa e del circolo collaterale; semeiotica fisica delle malattie vascolari;
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
128
-
-
-
distretto arterioso: tronchi sovraortici, aorta addominale e rami , arterie degli arti. Distretto venoso:
vene cave, vene degli arti; nozioni di tecnica di chirurgia vascolare (strumenti, protesi, ecc.)
diagnostica strumentale invasiva e non invasiva
arteriopatie ostruttive degli arti: arteriopatie ostruttive croniche arteriosclerotiche e infiammatorie;
sindrome di Leriche; insufficienza celiaco-mesenterica; ipertensione nefrovascolare;
aneurismi: generalità, eziopatogenesi, fisiopatologia; dissecazione dell’aorta; aneurismi aortici; aneurismi
periferici;
principi di terapia chirurgica delle arteriopatie; chirurgia tradizionale (trombo endoarterectomia,
bypass, innesto); chirurgia endovascolare (angioplastica, stent, endoprotesi); patologia dei portatori di
protesi vascolari (pseudoaneurismi, infezioni, ecc.);
fisiopatologia del circolo cerebrale; insufficienza cererbro-vascolare: eziopatogenesi e clinica;
territorio carotideo; territorio vertebro-basilare (furto della succlavia); sindrome dell’arco aortico (M.
di Takayasu);
fisiopatologia della circolazione venosa; varici degli arti inferiori (patologia clinica, terapia medica e
chirurgica); sindrome post-flebitica;
malformazioni vascolari, fistole artero-venose; patologia del sistema linfatico.
Modulo Didattico di Chirurgia Toracica
-
Cancro del polmone
Traumatologia toracica
La VATS
Endoscopia toracica
La ventilazione, la diffusione, la perfusione polmonare, la mecanica respiratoria e il controllo della
respirazione
TESTI CONSIGLIATI
Schwartz: Principi di Chirurgia, UTET.
Zannini: Chirurgia generale - orientamenti attuali, USES.
*Gallone: Patologia chirurgica, Ed. Ambrosiana.
Christopher D.: Textbook of Surgery, Saunders Ed.
Dionigi R.: Chirurgia, Masson Ed.
Russo A.: Endoscopia digestiva chirurgica, Masson Ed.
Fiorani P., Pistolere G.R., Spartera C., Farfuglia V.: Elementi di patologia e chirurgia vascolare, Delfino Ed.,
Roma. 1988.
Moore W.S. (Trad. Spartera C.), Compendio di chirurgia vascolare, Delfino Ed. Roma, 2000
*I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito.
SITI WEB
Siti WEB di interesse cardiovascolare, cardiovascolare:
www.cardiologia.net
www.cednet.it
www.hippocrates.com
www.cardiosource.com
www.sicve.it
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
129
Corso Integrato di Emergenze Medico Chirurgiche
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Giustino Varrassi
X
Temi omogenei:
Semestre
Franco Marinangeli,
Alessandra Ciccozzi,
Marsili Ida, Alba Piroli,
Antonella Paladini
Stefano Guadagni
Paolo Pasqualetti
Marco Ventura
Antonio Carolei
Massimo Casacchia
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
Anestesia e Rianimazione
1,5
I
Chirurgia d’urgenza
Medicina d’urgenza
Chirurgia vascolare d’urgenza
Neurologia
Psichiatria
1,0
1,0
0,5
0,25
0,25
4,5
esame
Obiettivi del C.I.:
Lo scopo del Corso Integrato è quello di illustrare le pratiche anestesiologiche, rianimatorie ed analgesiche,
e di fornire gli strumenti teorico-pratici per poter gestire le emergenze di primo soccorso, sia mediche che
chirurgiche.
Inoltre, verranno forniti alcuni elementi essenziali di quadri clinici di urgenza relativamente alla Chirurgia
Vascolare, Neurologia, Psichiatria.
Programma del Corso Integrato
Modulo Didattico di Anestesia e Rianimazione
Elementi di storia dell'anestesia
La valutazione preoperatoria
L'induzione e l'intubazione tracheale
Il mantenimento e il risveglio dall'anestesia
Il monitoraggio intraoperatorio
L'anestesia loco regionale: definizione e fisiopatologia
Il blocco subaracnoideo
Il blocco perdurale
Blocco di plessi nervosi
Analgesia epidurale nel travaglio di parto
I farmaci cardioattivi
Terapia dell'insufficienza respiratoria acuta
Terapia del traumatizzato cranico
Eziologia e terapia dei disturbi dell'equilibrio acido-base
Principi di nutrizione artificiale
1 ora
1 ora
1 ora
1 ora
1 ora
1 ora
1 ora
1 ora
1 ora
1 ora
2 ore
1 ora
1 ora
2 ore
3 ore
Modulo Didattico di Chirurgia d’Urgenza
1. Traumi cranici, toracici ed addominali.
2. Sindrome del politraumatizzato
3. Patologia della milza.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
130
Modulo di Medicina d’Urgenza
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
Lipotimie e sincopi
Edema polmonare acuto
Tromboembolia polmonare e cuore polmonare acuto
Aritmie
Coagulazione intravasale disseminata
Emoderivati e loro uso razionale
Coma metabolici
Urgenze ed emergenze ipertensive
Shock
Urgenze endocrinologiche
Modulo Didattico di Chirurgia Vascolare d’Urgenza
1. arteriopatie ostruttive acute: embolie, trombosi e traumi; sindrome da rivascolarizzazione;
2. aneurismi rotti; aorta toracica, addominale, arterie degli arti;trombosi venosa profonda ed embolia
polmonare, aspetti diagnostici e terapeutici
Modulo Didattico di Neurologia
-
ictus
stato di male epilettico
traumi cranici
Modulo Didattico di Psichiatria
-
Il concetto di emergenza, urgenza e crisi
Le urgenze in psichiatria: l’approccio per problemi
Le crisi di ansia acuta
Le crisi di agitazione psicomotoria e di aggressività
Le crisi con stati confusionali
Interventi psicofarmacologici nelle urgenze
Il Trattamento Sanitario Obbligatorio, TSO: procedura e stesura di una proposta di TSO
TESTI CONSIGLIATI
*Romano E. – Anestesia generale e speciale. UTET
*Miller R.D. – Anesthesia.
*Varrassi G. – Analgesia ed anestesia in ostetricia.
*Civetta – Trattato di Rianimazione e Terapia Intensiva.
Marino P.L. – Terapia Intensiva. Masson
Randazzo – Urgenze in Medicina Interna. Piccin, 1999
Fiorani P., Pistolere G.R., Spartera C., Farfuglia V.: Elementi di patologia e chirurgia vascolare, Delfino Ed.,
Roma. 1988.
* Casacchia M. Stratta P.– Urgenze psichiatriche. Masson
*Testo disponibile presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
131
Corso Integrato di Ginecologia ed Ostetricia
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Donatella Caserta
X
Gaspare Carta
Giulio Mascaretti
Roberto Marci
Patrizia Palermo
Felice Patacchiola
Leonardo Di Stefano
Angela D’Alfonso
Gianfranco Amicosante
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Ginecologia ed ostetricia
4,0
Funzionalità biochimica in
ginecologia ed ostetricia
0,5
Semestre
Valutazione
I
4,5
esame
Obiettivi del C.I.
Obiettivo del Corso integrato è l’apprendimento delle nozioni fondamentali della diagnostica e della clinica
ostetrica e ginecologica, della prevenzione oncologica, della fisiopatologia della riproduzione umana.
Programma del Corso Integrato
Modulo Didattico di Ginecologia ed Ostetricia
Ginecologia: Anatomia dell’apparato genitale femminile, embriologia dell’apparato genitale femminile, le basi
anatomiche e biologiche della funzione riproduttiva, fisiologia della funzione riproduttiva femminile e
maschile, diagnostica ginecologica, stati intersessuali, (patologia malformativa dell’apparato genitale), le
alterazioni mestruali ed ikl loro trattamento, il climaterio, la sterilità e tecniche di riproduzione assistita,
l’irsutismo. Ginecologia dell’infanzia e dell’adolescenza. Problemi ginecologici dell’età senile . Il controllo della
fertilità , le flogosi dell’apparato genitale femminile, l’endometriosi, i dolori pelvici cronici, le anomalie di
posizione dell’utero e il prolasso genitale, l’incontinenza urinaria, le fistole genitali. Oncologia ginecologica: i
tumori del collo uterino del corpo dell’utero, i tumori ovarici, i tumori della vulva e le lesioni non neoplastiche
vulvari, i tumori della vagina, tumori delle tube e cisti paraovariche, tumori benigni dell’apparato genitale
femminile., patologia della mammella benigna e maligna. Indicazioni e generalità dei principali interventi
ginecologici.
Ostetricia: Fisiologia della gravidanza, diagnosi di gravidanza e igiene della gravidanza. Fisiologia del parto,
cause e fattori, fenomeni del parto, evoluzione, clinica del parto di vertice, diagnosi prenatale, valutazione
del benessere del feto, diagnosi di sofferenza fetale cronica ed espletamento del parto. Diagnosi di
sofferenza acuta (asfissia fetale), puerperio e allattamento, premesse sulla patologia ostetrica. Malattia in
gravidanza e malattie favorite dalla gravidanza (infettive, dismetaboliche, disendocrine, ematologiche,
urinarie, cardiovascolari, respiratorie e fetali), anomalie del concepimento, anomalie di sede della
gravidanza, anomalie della durata della gravidanza, patologia degli annessi fetali, incompatibilità materno –
fetale, patologia del parto del secondamento e puerperio. Principali operazioni ostetriche e terapie mediche.
Considerazioni sulla mortalità e morbilità materna fetale.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
132
Risultati attesi:Alla fine del corso integrato, lo studente dovrebbe essere in grado di gestire l’iter
diagnostico di una gravidanza fisiologica, di riconoscere i principali quadri patologici ginecologici ed
ostetrici, di saper spiegare alla paziente e ai familiari in che cosa consiste la malattia e di saper identificare
i casi da inviare all’osservazione specialistica.
Modulo didattico di Metabolismo gonadico e fetoplacentare
Gli obiettivi del Modulo sono quelli di far apprendere allo studente le nozioni essenziali per il monitoraggio di
gravidanze ad alto e basso rischio. I contenuti del modulo sono di seguito riportati:
- Valutazione ipotalamo-ipofisaria
- Valutazione della funzione testicolare
- Gonadi femminili
- Effetto degli ormoni ovarici
- Valutazione ormonale attraverso lo studio ipotalamo-ipofisario e studio della funzione gonadica
- Variabili di laboratorio: gonadotropina corionica, glicoproteina SP1, ormone lattogeno-placentare,
estriolo, altri steroidi.
- Scelta ed uso dei test di funzionalità feto-placentare.
- Monitoraggio biochimico della gravidanza a basso rischio.
TESTI CONSIGLIATI
Pescetto, De Cecco, Pecorari, Ragni: Manuale di Ginecologia ed Ostetricia, SEU Roma.
G. Candiani, V. Danesimo, A. Gastaldi: La Clinica Ostetrica e Ginecologica.
Web links
http://www.obgin.net
http://www.centerforhumanreprod.com
http://www.sieog.it
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
133
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro
libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti
Tirocinio Professionalizzante: Medicina Interna II
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Giuliana Properzi
X
Semestre
I
Luciano Onori
Temi omogenei:
Medicina Interna
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
1,5
Maria Chiaramonte
1,5
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Le lezioni teorico-pratiche del tirocinio sono articolate nella partecipazione alla visita giornaliera presso il
reparto di Medicina Interna Universitaria con discussione di casi in ricovero, nella partecipazione ai ricoveri
in day hospital ed in esercitazioni pratiche cliniche e di laboratorio.
Inoltre è prevista unì’attività di tirocinio dalle ore 18.00 alle ore 20.00 rivolta a piccoli gruppi di studenti
presso la Casa di Cura “Sanatrix” coordinata dal Prof. L. Onori
Tirocinio Professionalizzante: Chirurgia Generale I
Docenti ufficiali:
Gianfranco Amicucci
Alessio Agnifili
Carlo Spartera
Coordinatore
Semestre
X
I
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Chirurgia generale
2,0
Chirurgia vascolare
0,5
2,5
Valutazione
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Il tirocinio prevede la visione di filmati, lezioni pratiche al letto del paziente nell’U.O. di Chirurgia,
frequenza in Sala Operatoria, nel reparto di Chirurgia Vascolare e nel servizio di Endoscopia Digestiva.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
134
Tirocinio Professionalizzante: Emergenze medico-chirurgiche
Docenti ufficiali:
Stefano Guadagni
Giuseppe Sambenedetto
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
X
I
Chirurgia d’urgenza
1,5
1,5
Valutazione
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Il tirocinio consente di osservare le più frequenti patologie in fase acuta nei reparti universitari ed
ospedalieri dell’Ospedale Regionale S. Salvatore di Coppito.
Tirocinio Professionalizzante: Ginecologia ed Ostetricia
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Donatella Caserta
X
I
Ginecologia ed ostetricia
2,0
2,0
Valutazione
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Il tirocinio consente di osservare le più frequenti patologie ginecologiche ed ostetriche, permettendo allo
studente di essere coinvolto nelle tematiche inerenti la materia. Nel corso del tirocinio lo studente sarà
coinvolto attraverso una gestione tutoriale da parte dei docenti in tutte le attività con l’ausilio di seminari
teorico-dimostrativi che illustrino anche le specificità cliniche dei vari docenti.
Tirocinio Professionalizzante: Medici di Famiglia
Docenti ufficiali:
Massimo Casacchia
Paolo Evangelista
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
X
I
Medicina di Famiglia
Crediti/
Crediti
ECTS
Valutazione
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
In analogia all’esperienza degli altri anni è previsto un tirocinio presso gli ambulatori di Medicina Generale
con modalità che verranno comunicate all’inizio dell’anno. Si fa presente che tale esperienza è obbligatoria e
come tutte le altre attività di tirocinio sottoposta a valutazione. Tale attività può continuare anche nel II
semestre nella libertà, da parte dello studente, di raggiungere il numero minimo di ore previste dal piano di
studio.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
135
Il sesto anno
SECONDO SEMESTRE, VI ANNO
Coordinatore: Prof. Giorgio Citone
Corso Integrato di Medicina Interna III e Geriatria
Docenti ufficiali:
Claudio Ferri
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Medicina interna
2,0
Geriatria
1,0
Medicina di famiglia
0,5
Valutazione
X
Lia Ginaldi
Massimo De Martinis
II
Guglielmo Taglieri
vacante
3,5
esame
Obiettivi del C.I.
Lo studente deve essere in grado di integrare sintomi, segni ed alterazioni funzionali e strutturali in una
valutazione clinica globale sulla scorta della quale sia in grado di elaborare un corretto inquadramento
diagnostico e terapeutico.
Programma del Corso Integrato
Modulo didattico di Medicina Interna III
Le patologie con compromissione polidistrettuale:
- L’insufficienza renale: acuta e cronica
- L’ipertensione arteriosa
- Il diabete mellito (vedi anche il Modulo Didattico di Endocrinologia e il Modulo Didattico di Medicina
Interna, IV anno – II semestre)
- L’arteriosclerosi
- Lo scompenso cardiaco (vedi anche il Modulo Didattico di Cardiologia)
- L’insufficienza epatica (vedi anche il Modulo Didattico di Gastroenterologia)
- Antibioticoterapia
- Terapia della tubercolosi
- Terapia delle malattie reumatiche (cortisonici, FANS, immunomodulanti, antiurici)
- Terapia della cardiopatia ischemica (angina pectoris, infarto miocardio e sue complicanze, aritmie,
scompenso cardiocircolatorio
- Terapia delle malattie dei vasi sanguigni (F. anticoagulanti, antiaggreganti piastrinici, trombolitici e
fibrinolitici, vasodilatatori)
- Terapia dell’ipertensione arteriosa. Terapia dell’insufficienza renale
- La MEDICINA TERMALE: Azioni delle acque minerali; Durata delle cure termali; La crisi termale; Il
clima e l’ambientequali cofattori in idrologia medica; Classificazione dei mezzi termali; Generalità
circa le tecniche di applicazione dei mezzi termali.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
136
Modulo didattico di Geriatria
-
Sindromi cerebrali
Demenze: clinica e terapia
Depressione nell’anziano
Incontinenza Urinaria
Piaghe da decubito
Osteoporosi, malattie delle ossa, delle articolazione e fratture
Iperuricemia
Polmone senile e BPCO
Caratteristiche specifiche di alcune malattie nella vecchiaia: anemie, cardiopatia ischemica,
scompenso cardiaco
Squilibri elettrolitici e dei fluidi organici
Diabete
Terapia farmacologica in età geriatrica
TESTI CONSIGLIATI
-
1
Washinghton: Manuale di Terapia 28th Ed. EMSI Roma
Giulio C. Di Lollo: Compendio di Idrologia Medica, - Cappelli Editore
Harrison’s: Principi di Medicina Interna. 15th Ed., 2001
Cecil: Trattato di Medicina Interna – Verducci Ed. – 20th Ed 1997 (in biblioteca) testo in inglese Ed.
98.
Rugarli: Medicina Interna Sistematica – Masson Ed. 2000.
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
137
Corso Integrato di Chirurgia Generale II
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Giorgio Citone
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Chirurgia generale
2,0
Chirurgia dei trapianti
1,75
Urologia
0,5
Semestre
X
Valutazione
Marco Clementi
Antonio Famulari
Francesco Pisani
Carlo Vicentini
II
4,25
esame
Obiettivi del C.I.
Scopo del Corso Integrato è favorire l'approccio clinico al paziente chirurgico, offrire strumenti per
sviluppare le capacità diagnostiche e sviluppare gli elementi critici al fine di porre le indicazioni
terapeutiche più opportune, sia nel campo della urologia e sia nel campo della cardiochirurgia. Inoltre, verrà
affrontata la problematica dei trapianti d’organo, con particoaler attenzione al trapianto del rene.
Programma del Corso Integrato
Modulo didattico di Chirurgia
-
Patologia del pancreas;
addome acuto;
casi ed argomenti clinici in chirurgia generale;
ascessi e cisti epatiche; neoplasie epatiche; ipertensione portale;
Modulo didattico di Chirurgia dei Trapianti
-
Trapianti d'organo: istocompatibilità, rigetto, terapia, immunosoppressiva, prelievo e conservazione
degli organi;
trapianto di rene,
trapianto di fegato,
trapianto di cuore,
trapianto di polmone,
trapianto di pancreas,
trapianto cuore-polmone,
organi artificiali.
Modulo didattico di Urologia
L’obiettivo è quello di fornire indicazioni circa i più frequenti interventi chirurgici nel campo delle malattie
urologiche.
TESTI CONSIGLIATI
*Dionigi R.: Chirurgia, Masson Ed., seconda edizione, 1998.
*Sabiston D.C.: Textbook of Surgery, Saunders Ed., 1991.
* I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
138
Corso Integrato di Pediatria
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Marzia Duse
Elisabetta Tozzi
Michele De Simone
Giovanni Farello
Enzo Sechi
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Pediatria
4,0
Neuropsichiatria Infantile
1,0
Chirurgia pediatrica
1,0
Valutazione
X
II
Alessio Agnifili
6,0
esame
Obiettivi del C.I.
L'obiettivo didattico dei corsi integrati dell'area PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA è la
formazione del Medico di Base per quanto attiene alla salute del bambino nei suoi aspetti preventivi,
diagnostici, terapeutici e riabilitativi.
Atteso che la legge attuale prevede che il bambino venga affidato alle cure di un pediatra specialista, gli
aspetti più peculiari ed approfonditi della disciplina vengono pertanto rimandati alla formazione
specialistica.
E' peraltro vero però sia che il medico generalista incontra nella professione soggetti in età pediatrica, sia
che strutture pubbliche di gestione del bambino quali ad esempio la Medicina Scolastica - non sono
necessariamente affidate a specialisti in pediatria, ma a medici generici.
E' pertanto necessario che il medico in quanto tale abbia una conoscenza dei problemi più comuni dell'età
pediatrica, sia per quanto attiene al mantenimento dello stato di salute, ed alla qualità della vita, che
all'individuazione di predisposizioni a determinate malattie, che ai segni iniziali di deviazione dalla norma di
parametri clinico-laboratoristici e comportamentali, che alle capacità di fronteggiare le urgenze, molto
frequenti in età pediatrica.
Ciò è tanto più importante se si considera come i veri quadri patologici appresi dallo studente nelle discipline
medico-chirurgiche, fanno riferimento alla patologia dell'adulto, mentre hanno in età pediatrica espressioni
peculiari dovute alla particolarità della struttura psico-fisica infantile, certamente diversa non solo
quantitativamente, ma soprattutto qualitativamente, da quella dell'adulto.
Unità Didattiche di Base
Sperimentalmente vengono identificati alcuni argomenti definiti "temi generali" che si articoleranno in subunità definite Unità Didattiche di Base. Tali sub-unità, che in parte corrisponderanno alle lezioni, verranno
comunicate all'inizio dell'anno.
1. Conoscere i tipi specifici o patterns di danni che suggeriscono abuso fisico
2. Conoscere l' epidemiologia e la vulnerabilità per gli avvelenamenti, le ingestioni accidentali, gli
incidenti domestici: sapere quando e come fermare l' assorbimento di una sostanza ingerita, come
valutare un trauma
3. Riconoscere il paziente che ha bisogno di attenzione ed intervento medico immediato: conoscere il
trattamento di emergenza di Shock, Conclusioni, Stress, Traumi, Disidratazione grave, Emergenze
Chirurgiche, Respiratorie, Cardiache, Ematologiche.
4. Saper condurre una adeguata anamnesi generale ed orientata per problemi intervistando i genitori
e/o il paziente, conoscendone i rispettivi metodi di approccio e comunicazione
5. Riconoscere i più frequenti reperti all’esame obiettivo
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Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
139
6.
7.
8.
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14.
15.
16.
17.
Conoscere Le tecniche diagnostiche prenatali più frequentemente usate e gli agenti teratogeni
Identificare problemi di comportamento e psicosociali usando anamnesi ed Esame Obiettivo
Riconoscere che problemi soffiatici possono essere manifestazioni di problemi psicologici
Saper espletare un Esame Obiettivo in rapporto all’età del paziente
Riconoscere i fattori che contribuiscono all'insorgenza di obesità o di deficit Staturo-Ponderale
Conoscere i requisiti nutrizionali minimi del bambino normale e quelli specifici di bambini con
malattia cronica.
Riconoscere anomalie della crescita e dello sviluppo che richiedono ulterriore approfondimento
Identificare i segni precoci del ritardo mentale e delle paralisi cerebrali
Saper inquadrare etio-patogeneticamente la tosse, la dispnea, la cianosi, gli stati dolorosi ovunque
localizzati, la diarrea, l' anemia e le emorragie, il disorientamento spazio-temporale ed i sintomi
neurologici, il vomito, le manifestazioni cutanee, i problemi delle articolazioni, delle estremità, i
soffi cardiaci, le linfo e splenomegalie, l' epatomegalia, le masse intestinali, le alterazioni genitali, le
manifestazioni di probabile deficit o alterata risposta immunitaria, l' edema e l' ematuria, del
bambino e dell'adolescente.
Saper inquadrare un neonato in rapporto al peso e all'età gestazionale
Conoscere i principali programmi di prevenzione delle malattie ad espressione nell'infanzia ed i loro
riflessi nell'età adulta, i concetti di "predisposizione" e di malattia mono e multifattoriale.
Conoscere le differenze quali-quantitative della farmacologia nell'infanzia.
Programma del Corso Integrato
ENDOCRINOLOGIA E MALATTIE METABOLICHE
Il bambino diabetico. I disturbi del metabolismo e le m. “da accumulo” (glicidi, aminoacidi, lipidi). Il
metabolismo e la tiroide. I disturbi del metabolismo surrenalico. I disturbi della funzione ipofisaria. I
disturbi del metabolismo osseo. Il bambino sovrappeso o obeso. Malattie chirurgiche della sfera genitale.
IMMUNOLOGIA E ALLERGOLOGIA
Il bambino che ammala frequentemente. Immunodeficit. Il bambino atopico. Le principali malattie
autoimmuni. La malattia Reumatica.
GASTROENTEROLOGIA
I meccanismi digestivi. Il bambino con diarrea acuta e cronica. Il Lattante e il bambino che vomitano. La
Mucoviscidosi. Il bambino con malformazioni dell’apparato gastro-intestinale. Ernie, occlusioni intestinali,
appendicite.
NEFRO-UROLOGIA
Il bambino con ematuria. Il bambino con alterazioni pressorie. Il bambino con edemi. Il metabolismo idroelettrolitico ed i meccanismi dell’omeostasi. La regolazione dell’equilibrio acido-base. La disidratazione. Il
bambino con infezioni delle Vie Urinarie. Il bambino con insufficienza renale. Il bambino con malformazioni
dell’apparato uropoietico.
EMATOLOGIA e ONCOLOGIA
Il bambino anemico. Il bambino con manifestazioni emorragiche. Il bambino con tumefazioni linfoghiandolari.
Le principali manifestazioni dei tumori solidi infantili (T. di Wilms, Neuroblastoma, Tumori Cerebrali)
MALATTIE INFETTIVE
Il bambino febbrile. Il bambino con esantema. Il bambino settico. Parotite epidemica. Le manifestazioni da
Virus del Gruppo Herpes. Le epatiti virali. Il Citomegalovirus. Le Coxsakiosi. Le Richettsiosi. La Perosse. La
Brucellosi. Le Salmonellosi. La M. da Graffio di gatto. La Leishmaniosi. La Toxoplasmosi. La Tubercolosi. Le
Meningiti e le Encefaliti. Ossiuriasi e Pediculosi. La M. di Kawasaki. Difterite.
PNEUMOLOGIA E CARDIOLOGIA
Il bambino con Tosse. Il bambino con Dispnea. Il bambino con Cianosi. Il bambino con “soffio” cardiaco
NEUROPEDIATRIA
L’esame neurologico nel Neonato, nel I anno di vita, nelle età successive.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
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Il bambino con disturbi della coscienza. Il bambino con Cefalea. Il bambino con disturbi della motricità.
Disturbi della migrazione neuronale e malformazioni cerebrali. Le sindromi Neuro-cutanee. Le Epilessie e le
Convulsioni.
TERAPIA PEDIATRICA SPECIALE
Metabolismo dei farmaci di più comune impiego nell’infanzia: antibiotici, analgesici, antipiretici,
antiinfiammatori
La terapia di urgenza ed emergenza nell’infanzia.
ADOLESCENTOLOGIA E AUXOLOGIA
Il bambino di bassa o alta statura. Pubertà fisiologica e disturbi della Pubertà. Disturbi comportamentali
dell’adolescente e problematiche psico-sociali.
NEONATOLOGIA
Sviluppo intrauterino. Fattori di rischio in gravidanza. L’unità feto-placentare. Malattie materne ad
influenza sull’embrione e sul feto. Passaggio transplacentare di sostanze dannose. L’”adattamento
neonatale”. Il Neonato normale, il neonato di basso peso per l’età gestazionale, il neonato pretermine, il
neonato asfittico, il neonato itterico, il neonato da madre diabetica, alcoolista, tossicodipendente. I traumi
da parto. Le infezioni neonatali.
PEDIATRIA PREVENTIVA E SOCIALE
Il concetto di “predisposizione”, di malattia mono- e multi-fattoriale. L’interazione individuo-ambiente nella
genesi dei fenomeni patologici. La corretta alimentazione del neonato, del lattante, del divezzo, del bambino
e dell’adolescente.
Le vaccinazioni (obbligatorie e facoltative) e la “strategia vaccinale”. I “bilanci di salute”
Modulo didattico di Neuropsichiatria Infantile
-
Lo sviluppo del bambino
Lo sviluppo cognitivo
Lo sviluppo affettivo relazionale
Lo sviluppo del linguaggio
Lo sviluppo motorio
Il danno cerebrale
La classificazione e la diagnosi in Neuropsichiatria Infantile
Lo sviluppo del bambino con disabilità
I disturbi specifici dello sviluppo
I disturbi del linguaggio
I disturbi generalizzati dello sviluppo
Il ritardo mentale
I disturbi dell’apprendimento scolastico
Il disturbo da deficit di attenzione ed iperattività
Il bambino con epilessia
Le paralisi cerebrali infantili
L’abuso e l’abbandono:quadri clinici e indicazioni cliniche
TESTI CONSIGLIATI
*Burgio G.R., Martini A.: Pediatria pratica - orientamenti diagnostici e terapeutici. 1991.
Per il Modulo di Neuropsichiatria Infantile, per ciascun argomento saranno consigliati allo studente articoli e specifiche
dispense.
Si consigli la consultazione dei seguenti testi:
Lewis, Williams e Wilkins (eds.) Child and Adolescent Psychiatry, Baltimore 1991
M. Rutter M., Taylor E.(eds.) Child and Adolescent Psychiatry, Blackwell London 2002
Mastrangelo G., Manuale di Neuropsichiatria Infantile. Il Pensiero Scientifico, Roma.
Militerni R., Neuropsichiatria Infantile, Idelson-Gnocchi, 1999
Volpe J., Neurologia del Neonato, USES Firenze, 1987
Ottaviano S., Ottaviano C. Prima e dopo la nascita. Verduci editore, Roma 2000
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
141
Corso Integrato di Medicina Legale
Docenti ufficiali:
Elio Nardecchia
Coordinatore
Semestre
X
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Medicina legale
0,5
Deontologia
1,5
Valutazione
Mario Anaclerio
Elio Nardecchia
II
Mario Anaclerio
2,0
esame
Obiettivi del C.I.
Lo studente, alla fine del corso, dovrà essere in grado di:
- identificare le finalità della medicina legale, il metodo operativo e la particolare importanza del principio
della causalità materiale;
- individuare le principali problematiche etiche e deontologiche che caratterizzano, oggi, l’attività
professionale del medico;
- conoscere le disposizioni del diritto penale e del diritto civile che hanno stretto riferimento con
l’esercizio della professione medica;
- conoscere le principali normative che regolano la sicurezza sociale;
- fronteggiare le problematiche tanatologiche e patologico-forensi che possono proporsi nel corso dello
svolgimento dell’attività professionale medica.
Programma del Corso Integrato
Modulo didattico di Medicina Legale
-
-
-
-
-
-
1
Principi generali: finalità e metodo della medicina legale; sistematica della disciplina; il rapporto di
causalità materiale: il concetto di concausa, i criteri di giudizio.
Medicina legale penalistica: nozioni elementari di diritto penale; il reato: struttura, fattispecie ed
elemento psicologico; imputabilità e responsabilità penale; ubriachezza e abuso di sostanze stupefacenti
in relazione all’imputabilità; i delitti di percosse e di lesione personale.
Medicina legale civilistica: la capacità civile; l’emancipazione, l’interdizione, l’inabilitazione, l’incapacità
naturale; il danno alla persona in Responsabilità Civile; danno patrimoniale e non patrimoniale; il concetto
di danno biologico; la valutazione del danno alla persona in Responsabilità Civile.
Normative particolari: tutela sociale della maternità, interruzione volontaria della gravidanza; norme
contro la violenza sessuale; l’accertamento della morte; il prelievo di organi da cadavere a scopo di
trapianto terapeutico.
Tanatologia forense: la cronologia della morte; il raffreddamento del cadavere; la rigidità cadaverica; le
macchie ipostatiche; i fenomeni trasformativi (putrefazione, mummificazione, saponificazione,
macerazione, corificazione).
Patologia forense: lesività da energia meccanica; asfissiologia forense.
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
142
Modulo didattico di Deontologia
- La deontologia medica: liceità dell’atto medico, dovere d’informativa e consenso dell’avente diritto; il
segreto professionale; il nuovo codice deontologico (1998); i rapporti con l’Autorità Giudiziaria: il referto, la
denuncia di reato; l’omissione di soccorso; le denunce sanitarie obbligatorie; la figura giuridica del medico:
pubblico ufficiale, incaricato di pubblico servizio, esercente un servizio di pubblica necessità; il concetto di
responsabilità; le varie forme di responsabilità del medico: penale, civile, disciplinare.
TESTI CONSIGLIATI
Antoniotti F., Merli S.: Lineamenti di medicina legale e assicurativa, SEU, Roma, 1999
Puccini C.: Istituzioni di Medicina Legale, Ambrosiana Ed., V, Milano, 1999
Nicoletti W.:Argomenti di Medicina Sociale, Lombardo Ed., Roma, 1991
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
143
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro
libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti
Tirocinio Professionalizzante: Medicina Interna III
Docenti ufficiali:
Claudio Ferri
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Medicina Interna
2,5
2,5
Valutazione
X
II
Luciano Onori
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Il tirocinio si svolgerà presso i reparti universitari di Medicina Interna. Inoltre è prevista unì’attività di
tirocinio dalle ore 18.00 alle ore 20.00 rivolta a piccoli gruppi di studenti presso la Casa di Cura “Sanatrix”
coordinata dal Prof. L. Onori
Tirocinio Professionalizzante: Chirurgia Generale II
Docenti ufficiali:
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Antonio Famulari
X
II
Chirurgia generale e dei
trapianti
0,5
0,5
Valutazione
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
L'attività di tirocinio, svolta nella Divisione del Prof. Famulari, consiste nell'approccio clinico al letto del
paziente co particolare attenzione sulle problematiche dei trapianti pre e post operatorie.
.
Tirocinio Professionalizzante: Pediatria
Docenti ufficiali:
Marzia Duse
Coordinatore
X
Elisabetta Tozzi
Enzo Sechi
Semestre
II
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
Pediatria
2
Neuropsichiatria
Infantile
0,5
2.5
Valutazione
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
Il tirocinio si svolgerà presso il reparto di Pediatria e presso l’Unità Operativa dell’Istituto di
Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Civile S. Salvatore di Coppito.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
144
Tirocinio Professionalizzante: Medici di Famiglia
Docenti ufficiali:
Massimo Casacchia
Paolo Evangelista
Coordinatore
Semestre
Temi omogenei:
Crediti/
Crediti
ECTS
X
I
Medicina di Famiglia
0,5
0,5
Valutazione
approvato /
non approvato
Programma del Tirocinio
In analogia all’esperienza degli altri anni è previsto un tirocinio presso gli ambulatori di Medicina Generale
con modalità che verranno comunicate in corso d’anno. Si fa presente che tale esperienza è obbligatoria e
come tutte le altre attività di tirocinio sottoposta a valutazione. Tale attività può continuare anche nel II
semestre nella libertà, da parte dello studente, di raggiungere il numero minimo di ore previste dal piano di
studio.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
145
Appendice
Presso il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia è tradizione che alla fine di ogni sessione di Laurea lo
studente che abbia riportato la votazione migliore legga a voce alta, spesso non senza commozione, il
giuramento di Ippocrate. Pertanto mi è sembrato opportuno riportarlo integralmente alla fine della Guida.
Il Giuramento di Ippocrate
Affermo con giuramento per Apollo medico e per Esculapio, per Igiea e per Panacea e ne siano testimoni
tutti i Dei e le Dee, che per quanto me lo consentiranno le mie forze ed il mio pensiero, adempirò questo mio
giuramento che prometto qui scritto. Considererò come padre colui che mi iniziò e che mi fu maestro in
quest’arte, e con gratitudine lo assisterò e gli fornirò quanto possa occorrergli per il nutrimento e per la
necessità della vita, considererò come miei fratelli i suoi figli e se essi vorranno apprendere quest’arte,
insegnerò loro senza compenso e senza obbligazioni scritte, e farò partecipi delle mie lezioni e spiegazioni di
tutta intiera questa disciplina tanto i miei figli quanto quelli del mio Maestro e così i discepoli che abbiano
giurato di volersi dedicare a questa professione, e nessun altro, all’infuori di essi. Prescriverò agli infermi la
dieta opportuna che loro convenga per quanto mi sarà permesso dalle mie cognizioni, e li difenderò da ogni
cosa ingiusta e dannosa, giammai mosso dalle premurose insistenze di alcuno propinerò medicamenti letali né
commetterò mai cose di questo genere, e per lo stesso motivo non mai ad alcuna donna suggerirò
prescrizioni che possano farla abortire, ma serberò casta e pura da ogni delitto sia la vita sia la mia arte, né
opererò i malati di calcoli lasciando tal compito agli esperti di quella arte. In qualsiasi casa entrato, baderò
soltanto alla salute degli infermi rifuggendo ogni sospetto di ingiustizia e di usata corruzione e soprattutto
dal desiderio di illecite relazioni con donne o con uomini sia liberi che servi, e tutto quello che durante la
cura ed anche all’infuori di essa avrò visto e avrò ascoltato sulla vita comune delle persone e che non dovrà
essere divulgato, tacerò come cosa sacra. Che io possa, se avrò con ogni scrupolo osservato questo mio
giuramento senza mai trasgredirlo, vivere a lungo e felicemente nella piena stima di tutti e raccogliere
copiosi frutti della mia arte. Che se invece lo violerò e sarò quindi spergiuro possa capitarmi tutto il
contrario.
AD PERPETUAM HUIUS FAUSTAE DIEI MEMORIAM QUA NOVA INCIPIT VITA MEDICVINAE
DICATA, SIT TIBI, DOCTOR LAUREATE.
HOC NOBILITATIS NOSTRAE ANTIQUISSIMUM SIGNUM: EXEMPLUM IN POSTERUM TEMPUSRECORDATIO ET MEMORIA TEMPORIS ACTI-VATICUM FELICITATIS HONORISQUE SEMPER.
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
146
La “carta delle regole professionali”
Naturalmente il Giuramento di Ippocrate, pur mantenendo tutta la sua validità, in alcuni punti tradisce la
sua età. Pertanto abbiamo pensato di offrire agli studenti l’opportunità di conoscere una recente “carta
delle regole professionali”, frutto di un lavoro appassionato di alcuni medici di paesi con sistemi sanitari
diversi tra loro.
Tale Carta, che potremmo definire della professionalità medica del nuovo millennio, si basa su tre principi ai
quali i medici degli anni duemila si dovranno ispirare:
1. La centralità del benessere dei pazienti. “Si basa sull’impegno ad operare nell’interesse del
paziente. L’altruismo alimenta la fiducia che svolge un ruolo chiave nella relazione medico-paziente.
Pertanto le forze di mercato, le pressioni sociali e le esigenze amministrative non devono
compromettere questo principio”.
2. L’autonomia dei pazienti. “I medici devono rispettare l’autonomia dei pazienti fornendo loro, in
completa onestà, le conoscenze necessarie per poter prendere decisioni informate riguardo al
trattamento. Le scelte dei pazienti devono essere rispettate, a meno che queste non siano in
disaccordo con la pratica etica e implichino richieste di trattamenti inappropriati”.
3. La giustizia sociale. “La professione medica è tenuta a promuovere la giustizia all’interno del
sistema sanitario, ivi inclusa l’equa distribuzione delle risorse disponibili. I medici dovrebbero
impegnarsi affinché in ambito sanitario vanga eliminata qualsiasi forma di discriminazione, sia essa
basata su etnia, genere, condizione socioeconomica, religione o qualsiasi altra categoria sociale.
Da questi tre principi discendono le responsabilità professionali dei medici riassunte in 10 punti:
1) Competenza professionale: I medici devono tenersi aggiornati in quanto è loro responsabilità
mantenere il livello di conoscenza medica e di competenze cliniche e organizzative necessario per
offrire un’assistenza di qualità. L’intera professione deve cercare di verificare che tutti i suoi
membri siano competenti e che i medici abbiano a disposizione i meccanismi appropriati per
raggiungere questo obbiettivo.
2) Onestà verso i pazienti: I medici devono fare in modo che i pazienti ricevano onestamente tutte le
informazioni necessarie, prima di dare il consenso e una volta terminato il trattamento. Ciò non
significa che i pazienti debbano essere coinvolti in ogni minima decisione tecnica, ma che debbano
avere le conoscenze per poter decidere del corso della terapia. Inoltre i medici dovrebbero
riconoscere che a volte si possono commettere errori che nuocciono ai pazienti. In questi casi è
necessario informare immediatamente gli interessati… Rendere noti gli errori medici e analizzarne
le cause è utile per sviluppare appropriate strategie di prevenzione, migliorare le procedure e
risarcire adeguatamente le parti lese.
3) Riservatezza: per guadagnarsi la fiducia e la confidenza dei pazienti è necessario tutelare
adeguatamente la riservatezza delle informazioni da loro fornite. Ciò vale anche per le conversazioni
che hanno luogo con le persone che agiscono a nome dei pazienti nei casi in cui non sia possibile
ottenere il suo consenso. Tenere fede all’impegno alla riservatezza è oggi più pressante che mai dati
l’impiego diffuso di sistemi informatizzati per compilare i dati dei pazienti e la crescente
accessibilità all’informazione genetica. In certe occasioni l’impegno alla riservatezza deve cedere il
passo a considerazioni più importanti d’interesse pubblico (per esempio, quando i pazienti mettono in
pericolo altre persone).
4) Mantenere un rapporto corretto con i pazienti: date la vulnerabilità e la dipendenza intrinseche
alla condizione di paziente occorre evitare certi tipi di relazione. In particolar modo i medici non
dovrebbero mai sfruttare i pazienti per scopi sessuali, per profitto economico personale o per
qualsiasi altro scopo privato.
5) Migliorare la qualità delle cure: i medici devono adoperarsi affinché la qualità delle cure migliori
costantemente. Questo impegno non implica solo assicurare competenza clinica ma anche collaborare
1
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
147
6)
7)
8)
9)
10)
1
con altri professionisti per ridurre l’errore medico, aumentare la sicurezza dei pazienti, minimizzare
l’utilizzo delle risorse sanitarie e ottimizzare gli esiti della cura….
Migliorare l’accesso alla cura: per la professionalità medica l’obbiettivo dei sistemi sanitari è
fornire standard di cura adeguati e uniformi. I medici devono impegnarsi a favore di un’assistenza
equa e, all’interno del proprio sistema sanitario, adoperarsi per eliminare le barriere che ne limitano
l’accesso in base all’istruzione, leggi, risorse finanziarie, area geografica e discriminazione sociale.
Per perseguire equità e giustizia ogni medico deve promuovere la salute pubblica e la medicina
preventiva….
Distribuzione equa delle risorse limitate: i medici sono chiamati a soddisfare le necessità dei
singoli pazienti e, allo stesso tempo, a fornire cure mediche in base a una gestione oculata delle
risorse cliniche limitate. A questo proposito dovrebbero impegnarsi a collaborare con altri medici,
ospedali e finanziatori per sviluppare criteri di cura costo-efficaci. La responsabilità professionale
del medico verso un’appropriata allocazione delle risorse consiste nell’evitare scrupolosamente test
e procedure superflue….
Conoscenza scientifica: buona parte del contatto tra medicina e società si basa sull’integrità e
sull’utilizzo appropriato delle conoscenze scientifiche e della tecnologia. I medici hanno il dovere di
sostenere i principi della scienza, promuovere la ricerca, creare nuove conoscenze e assicurarne un
utilizzo appropriato. La professione è responsabile dell’integrità di queste conoscenze basate su
prove scientifiche e sull’esperienza del medico.
Conservare la fiducia, affrontando i conflitti di interesse: i medi ci professionisti e le
organizzazioni di cui fanno parte hanno molte occasioni nelle quali compromettere le loro
responsabilità professionali, perseguendo guadagni privati e vantaggi personali. Questo accade
soprattutto quando il medico o l’organizzazione stabiliscono rapporti di lavoro con i produttori di
apparecchiature mediche, le compagnie di assicurazione e le aziende farmaceutiche. I medici hanno
l’obbligo di riconoscere, rendere pubblici e affrontare i conflitti di interesse che si presentano nello
svolgimento dei loro compiti e attività professionali. Dovrebbero essere resi noti i rapporti tra
l’industria e gli opinion leader.
Responsabilità professionali: come membri di una professione ci si aspetta che i medici collaborino
per migliorare la cura dei pazienti, si rispettino reciprocamente e partecipino al processo di autoregolamentazione che implica, tra l’altro, trovare rimedi e adottare azioni disciplinari nei confronti
di quei membri che non abbiano aderito agli standard professionali. La professione dovrebbe inoltre
stilare le procedure da segnalare per stabilire questi standard e diffonderli nella comunità medica….
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
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