ENZO FERRARI
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE PER LA MECCANICA - LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO STATALE
Alunno _____________________ classe _______
-
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’
visto l’art. 5 bis del DPR 249/98 (statuto delle studentesse e degli studenti ) come introdotto
dall’art. 3 del DPR 21/11/2007, n. 235;
letto e richiamato l’art. 1 del citato statuto;
preso atto dei diritti, doveri ed obblighi di disciplina contemplati nello statuto medesimo;
considerato che il Patto Educativo di Corresponsabilità (d’ora in poi PEC) è la dichiarazione
esplicita della partecipazione consapevole e vincolante all’attività della scuola ed implica
accettazione ed impegno all’osservanza delle regole dettate, nonché assunzione di
responsabilità all’interno di un progetto collettivo , nella piena trasparenza di tutti i soggetti
coinvolti (allievi, famiglie ed istituzione scolastica);
l’allievo, i genitori ed il Dirigente scolastico sottoscrivono il seguente
PATTO EDUCATIVO di CORRESPONSABILITA’
L’ ISTITUZIONE SCOLASTICA
-
L’ ISTITUTO
applica le norme previste dal regolamento d’Istituto;
pone in essere tutte le sinergie utili per l’attuazione del POF in cui sono esplicitate le finalità
d’istituto, gli obiettivi, i metodi, i criteri di verifica e le valutazioni;
fornisce indicazioni chiare e complete sui progetti dell’offerta formativa dell’istituto (POF);
comunica quando è necessario, alla famiglia, la situazione di ogni alunno in merito ai suoi
apprendimenti e comportamenti;
si impegna a rilevare aspettative ed esigenze particolari degli studenti e delle famiglie e a
fornire un servizio corrispondente alle richieste;
mette in atto attività di recupero per la soluzione di eventuali problemi di apprendimento o
per soggetti in situazione di svantaggio o disagio;
promuove attività di potenziamento e sviluppo delle capacità degli alunni anche al di fuori
della programmazione curricolare;
applica il regolamento di disciplina nel caso di comportamenti non accettabili;
GLI INSEGNANTI
- organizzano i percorsi didattici e formativi degli studenti, scegliendo modalità di lavoro e
metodologie di insegnamento commisurate alla situazione della classe;
- illustrano ai propri studenti gli obbiettivi didattici ed educativi dell’istituto e della propria
disciplina;
- rendono noti gli obiettivi delle prove di verifica;
- illustrano i criteri di valutazione delle verifiche;
- somministrano in ogni periodo scolastico almeno due prove di verifica per alunno (le prove
possono essere di diverso tipo (scritte, orali, prove pratiche, grafiche, relazioni, test)
individuali o collettive);
- comunicano tempestivamente all’allievo la valutazione sulla prova di verifica orale, ed entro
15 giorni la valutazione della prova scritta;
- fissano nel numero di una, eccezionalmente due, le prove scritte assegnabili nello stesso
giorno;
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- avvertono la classe sulla data delle prove scritte e grafiche almeno con cinque giorni di
anticipo;
- riferiscono all’interessato i motivi di un provvedimento disciplinare;
- favoriscono il dialogo scuola/famiglia
GLI STUDENTI
- rispettano le norme dettate dal regolamento d’istituto;
- prestano attenzione durante la lezione e collaborano attivamente con impegno e serietà
allo svolgimento della stessa;
- lavorano a scuola ed a casa, tenendo conto delle indicazioni degli insegnanti;
- rispettano i tempi e le scadenze previste per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti dal
consiglio di classe;
- tengono aggiornato il libretto dei voti;
- si adoperano a conseguire gli obiettivi educativi e cognitivi definiti dal consiglio di classe, in
armonia col POF;
- rispettano gli orari;
- mantengono un comportamento corretto sia a scuola che durante i viaggi d’istruzione e le
lezioni fuori sede;
- rispettano tutti gli operatori della scuola ed i propri compagni di classe e di Istituto;
- rispettano le decisioni della maggioranza e le idee di chi è in minoranza;
- rispettano e usano correttamente le attrezzature e il materiale della scuola e rispondono di
eventuali danni arrecati;
- mantengono l’ordine e la pulizia delle aule e dei laboratori frequentati;
- si attengono alle norme di sicurezza ed antinfortunistiche;
I GENITORI
- conoscono ed hanno piena consapevolezza delle norme dettate dal regolamento d’istituto e
collaborano con l’istituzione scolastica per la puntuale osservanza delle medesime da parte
dei loro figli;
- accettano e condividono il POF ed il regolamento d’istituto;
- consultano sistematicamente il diario per le comunicazioni;
- vigilano sull’uso del libretto delle assenze;
- favoriscono il dialogo scuola/famiglia;
- vigilano con la massima diligenza possibile sui comportamenti messi in atto dal figlio;
- si informano costantemente sul comportamento e sull’impegno scolastico dell’alunno;
- conducono una costane opera di sensibilizzazione dei figli circa la necessità del rispetto
delle persone;
Tutti i soggetti coinvolti operano sempre nel rispetto reciproco, con la massima trasparenza e nella
puntuale osservanza delle norme vigenti che, con la sottoscrizione del presente patto (PEC) si
impegnano a rispettare.
L’allievo
i genitori dell’alunno minorenne
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Torino 13 settembre 2010
Il Dirigente scolastico
Dott. Ing. Giovanni Mastropaolo
Torino 10137 - Via P. Gaidano 126 0113094367
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