TRATTAMENTO ORTESICO
NELLA
SPINA BIFIDA
NICOLA SMANIA
Servizio di Rieducazione Funzionale
Policlinico G.B. Rossi, Verona
SPINA BIFIDA
Difetto di chiusura del tubo neurale nel
primo mese di età gestazionale
Rachide normale
Meningocele
Mielomeningocele
RIABILITAZIONE NELLA SPINA
BIFIDA
OBIETTIVI:
• Valutazione del deficit motorio
• Prevenzione dei danni secondari
• Raggiungimento della stazione eretta e deambulazione
• Ricerca del miglior assetto posturale
• Aumento dell’autonomia
SQUILIBRIO MUSCOLARE
CARATTERISTICHE:
• Deficit di forza muscoli antagonisti
• Retrazione muscolo agonista
• Limitazione articolarità
• Perdita funzione
ORTESI NELLA SPINA BIFIDA
•Ortesi statiche: prevengono danni secondari
•Ortesi dinamiche: compensano il deficit di forza
PROBLEMATICHE NELL’ADOZIONE DI ORTESI DINAMICHE
•
Paralisi motoria e sensitiva
•
Assenza di propriocezione
•
Importanza della sensibilità per strutturazione dello schema corporeo
•
Rappresentazione mentale dell’ortesi
•
Importanza dell’adattamento
•
Integrazione cognitivo-affettivo-funzionale
•
Individuazione del tempo migliore per adozione
REQUISITI DELL’ORTESI
• Semplicità di costruzione
• Affidabilità
• Praticità nell’uso
• Comfort
• Estetica
LIVELLO S3
Muscoli deficitari: intrinseci del piede
ORTESI STATICHE
ORTESI DINAMICHE
• Scarpe ortopediche
• Plantari
• Speronature al tacco
LIVELLO S2
Muscoli deficitari
•
•
•
•
Estensori dell’anca (+)
Ischio-crurali esterni (+)
Plantiflessori estrinseci (+)
Intrinseci del piede (+++)
ORTESI STATICHE
ORTESI DINAMICHE
LIVELLO S1
Muscoli deficitari
•
•
•
•
Estensori dell’anca (++)
Ischio-crurali esterni (++)
Plantiflessori estrinseci (++)
Intrinseci del piede (+++)
ORTESI STATICHE
ORTESI DINAMICHE
LIVELLO L5
Muscoli deficitari
•
•
•
•
Grande e medio gluteo
Ischio-crurali (anche mediali)
Loggia posteriore e anteriore della gamba
Intrinseci del piede
Ortesi statiche
• Come livello S1
• Divaricatore di Putti
Ortesi dinamiche
LIVELLO L4
Muscoli gravemente deficitari
• Estensori delle anche
• Abduttori delle anche
Muscoli parzialmente deficitari
• Adduttori delle anche
• Quadricipiti
ORTESI STATICHE
Come per S1
ORTESI DINAMICHE
LIVELLO L3
Muscoli gravemente deficitari
Muscoli parzialmente deficitari
• Estensori dell’anca
• Adduttori dell’anca
• Abduttori dell’anca
• Quadricipite
•Flessori dell’anca (sup. e prof.)
ORTESI STATICHE
ORTESI DINAMICHE
LIVELLO L2
STAZIONE
ERETTA
Muscoli gravemente deficitari
Muscoli parzialmente deficitari
DEAMBULAZIONE
• Estensori dell’anca
• Adduttori dell’anca
• Abduttori dell’anca
• Quadricipite
• Flessori dell’anca (sup. e prof.)
• Quadrato dei lombi
ORTESI STATICHE: come per L3
ORTESI DINAMICHE
LIVELLO L1
Muscoli gravemente deficitari
• Flessori dell’anca
• Quadrato dei lombi
ORTESI STATICHE: come per L3
ORTESI DINAMICHE
SCOLIOSI NEUROGENA:
MIELOMENINGOCELE
Prevalenza variabile:
62% (Raycroft,Curtis.1972) solo curve acquisite (sopralesionale)
80-90% (Muller,Nordwall.Spine,1992) anche curve congenite (lesionale)
Fattori predittivi per lo sviluppo di una curva
(Trivedi,Thomson et al. JBJS, 2002):
-Livello lesionale alto (>L3)
-Livello prima vertebra integra
-Dislocazione dell’anca
-Perdita della deambulazione
-Associazione non causale con la spasticità e con l’asimmetria di livello motorio
-Tethered cord syndrome, siringomielia
-Obliquità pelvica
CORSETTO STATICO
CONCLUSIONI
•Il trattamento ortesico è parte integrante
della riabilitazione della spina bifida
• L’uso di ortesi dinamiche va introdotto
progressivamente rispettando le tappe di
acquisizione motoria
•La riabilitazione è importante per ottenere
adattamenti all’ortesi
RISORSE PER LA RIABILITAZIONE
DELLA SPINA BIFIDA
(Servizio di Rieducazione Funzionale
Policlinico G.B. Rossi)
• Riabilitazione motoria fino alla
deambulazione (max fino ai 2 anni di vita)
• Consulenza per valutazione deficit motorio
• Programmazione trattamento ortesico
CLINICA
• Formazione cistica a diversi livelli spinali
• Deficit motorio agli arti inferiori
• Deformità ortopediche congenite
• Incontinenza anale
• Segno del “sole calante”
• Aumento circonferenza cranica
• Deficit sensitivo
TIPI DI LESIONE NEURALE
I
II
HYDROCEPHALOUS
Abnormal accumulation of cerebrospinal fluid within the
ventricular system.
CAUSES:
• Stenosis of aqueduct of Sylvius
• Atresia of the foramina of Luska and Magendie
• Brain-stem compression by cerebellar tonsils in
displacement through the foramen magmum (tonsillar
herniation)
SINDROME DEL MIDOLLO
ANCORATO
Sintomi:
• Spasticità
• Deficit di forza
• Parestesie
• Dolore
• Alterazione del
controllo motorio
ETIOLOGY
GENETIC FACTORS
AMBIENT FACTORS
(95% MULTIFACTORIAL)
•Familiarity
• > prevalence in females
• different incidence in
different ethnical groups
• different prevalence in
relation to precedent abortions
• > incidence in twins
•Modification of prevalence in any
ethnical groups after migration
•seasonal trends (> in winter-born)
•nutritional deficiency (vit. A and
Zn)
•chemical and physical risks
CLASSIFICATION
(Petrone, 1982)
PATOGENESIS
PRENATAL DIAGNOSIS
• amniotic dosage of α-feto-protein
and of acetyl-cholinesterase
• echography
PREVENTION
• genetic advice
• multivitamin provision in pregnancy
• correct prenatal diagnosis
SDR DI ARNOLD CHIARI
The Chiari malformations form a group of abnormalities
that are pathogenetically interrelated. The most
important member of the group is the Chiari type II
malformation, known as the Arnold-Chiari
malformation. Its cardinal features are the
myelomeningocele in the thoraco-lumbar spine, the
venting of the intracranial cerebrospinal fluid through the
central canal, the hypoplasia of the posterior fossa, the
herniation of hindbrain into the cervical spinal canal, and
the compressive damage to cranial nerves. Some of the
abnormalities are progressive, and thus treatable.
The Arnold-Chiari malformation type I is characterized by
the prolapse of the cerebellar tonsils below the foramen
magnum.
ASSOCIATES PATHOLOGIES
Neurological
• hydrocephalous
• paralysis AAII
• encephalic deformities
• urinary dysfunction
• alteration evacuation
Not neurological
• congenial cardiopathy
• labiopalatoschisis
• omphalocele
• gastroschisis
• anorectal atresia
• deformities AAII
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