Guido Talarico Editore
Dicembre 2011
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IL SOLE 24 ORE S.p.A
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Anno 4 - Nr 36
Cambia il nome, ora si chiama Imu, ma non la sostanza. Il governo Monti reintroduce la tassa sulla prima casa
Ben ritrovata "cara" Ici
L’Imposta municipale federalista entrerà in vigore già a partire dal 1° gennaio 2012 invece che dal 2014
di Sofia Ricciardi
Mondo immobiliare
Ritorna la "cara" e vecchia Ici. Cambia il pelo, ovvero il nome, ma non il vizio, cioé la sua
onerosità. Già ridimensionata da Prodi nel
2006 e in seguito (nel 2008) cancellata
con un colpo di spugna dall’ultimo governo
Berlusconi dopo le promesse fatte in campagna elettorale, l’Ici, l’imposta comunale
sugli immobili, vivrà una seconda vita con
un secondo nome, in salsa federalista:
l’Imu, l’imposta municipale unica che secondo la riforma del federalismo fiscale avrebbe dovuto sostuire tutti i tributi sulla
casa dovuti ai Comuni.
La stangata, puntuale, è arrivata assicurando allo Stato un extragettito pari a circa 11
miliardi. Come? Attuando tre punti: l’anticipazione al 2012, invece che al 2014,
dell’imposta municipale (Imu) con ripristino
dell’Ici prima casa; la rivalutazione delle rendite catastali fino al 60 per cento; l’introduzione del nuovo tributo su rifiuti e servizi che
sostituirà la Tarsu. Questo, insieme a tanti
altri dettagli, è il biglietto da visita del governo Monti. Un salasso la cui necessarietà,
però, era stata più volte annunciata.
a pag. 4
Casa, annunci di vendita con marchio green
Dal prossimo 1 gennaio tutti gli annunci di vendita di edifici o singole
unità immobiliari dovranno contenere
l’indice di prestazione energetica presente nell’Attestato di certificazione
energetica dell’immobile (Ace).
a pag. 12
Notai
Network d’impresa, notai e Confindustria insieme
Si è tenuto lo scorso 25 novembre
a Roma il convegno "Il contratto di
rete. Nuovi strumenti contrattuali
per la crescita d’impresa", voluto dalla
Fondazione Italiana per il Notariato e
RetImpresa (Confindustria).
(Foto La Presse)
Commercialisti
Speciale aste d’arte: all’interno quattro pagine
Pressione fiscale ai massimi storici
Battute, segnali di ripresa contro la crisi
Addio vecchia pressione fiscale
al 43%. Con l’introduzione delle
nuove misure da parte del governo
Monti nel 2013 il carico pro capite
supererà il 46% e nel 2014 sfiorerà il
47%. E i commercialisti criticano tali
misure.
Presentato i primi di dicembre al teatro Margherita di Bari il rapporto Nomisma sul
mercato dei beni artistici del 2011: il giro d’affari complessivo dell’arte in Italia è stimato in quasi 1,4 miliardi di euro. Dal punto di vista delle quote di mercato, si conferma nell’ultimo triennio la costante predominanza delle gallerie sulle case d’aste:
nel primo semestre dell’anno le prime registrano circa il 58% del controvalore venduto, mentre le seconde coprono circa il 36% del fatturato.
a pag. 9
a pag. 17
a pag. 14
In questo
numero
gli annunci
del Tribunale
di Milano
a pag. 22
Domande e Risposte
AsteInfoappalti
2
SOMMARIO
Domande e Risposte 2
Aste: guida per l’uso
Primo Piano 4
Primo Piano 5
Attualità 6
Focus 7
Commercialisti 9
Mondo immobiliare 12
Notai 14
Arte 15
Arte 16
Arte 17
Arte 19
Aste - Elenco dei bandi
Da pagina 23
a pagina 39
Invia le tue domande a
Aste Infoappalti.
I tuoi quesiti verranno
sottoposti a degli esperti
che risponderanno
sul numero successivo.
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DOMANDE
1. Come posso fare per partecipare ad
un’asta giudiziaria?
2. Bisogna disporre di denaro liquido
per partecipare ad un’asta giudiziaria?
3. Qual è la percentuale da versare subito?
4. In che modo va versato l’importo?
5. Nel caso di non aggiudicazione
dell’immobile, dopo quanto tempo posso riavere gli assegni?
6. Nel caso di aggiudicazione, quanto
tempo ho per versare il prezzo finale
d’acquisto?
7. È possibile visitare gli immobili prima
di partecipare all’asta?
8. Cosa succede se l’immobile che ho
acquistato all’asta, risulta essere occupato?
9. Quando vengono cancellate le ipoteche e i pignoramenti gravanti sull’immobile?
10. Cosa posso fare se al momento
dell’immissione in possesso dell’immobile, questo non mi piace?
11. Vorrei conoscere le modalità di
svolgimento dell’asta giudiziaria con incanto.
12. È vero che esistono società che curano l’acquisto dell’immobile durante
l’incanto, senza che l’interessato sia
presente?
13. Un immobile messo all’asta può essere acquistato prima dell’incanto?
14. Se l’inadempiente non ha la possibilità di pagare i suoi debiti e quindi di
riscattare il suo immobile, può partecipare all’asta per tentare di recuperarlo?
15. Che vuol dire asta deserta?
16. Quando in sede d’asta si presenta
un solo offerente a concorrere all’aggiudicazione dell’immobile, cosa succede?
17. È vero che bisogna aspettare 10
giorni, per essere certi che l’immobile
sia stato aggiudicato?
18. Sono al corrente che è possibile
presentare entro 10 giorni dalla data
d’asta un’offerta pari ad 1/5 del prezzo
di aggiudicazione e che il Giudice in tal
caso stabilirà una nuova data per l’incanto. Quello che invece vorrei sapere
è se il prezzo di base d’asta subirà dei
cambiamenti.
19. Il mio immobile è andato all’asta per
svariati motivi. Possiedo in parte della liquidità ma non è sufficiente a saldare il
debito con i miei creditori.Vista la mia
posizione, nessun Istituto bancario è in
grado di erogarmi un mutuo. La cosa
che vi chiedo è se posso intestare il
mutuo a mio figlio e chiedere la restante
somma che mi serve per non perdere
l’immobile?
20. Vorrei sapere se una volta partecipato ad un’asta immobiliare con esito
positivo, potrò intestare l’immobile a
mio figlio.
21. Che cos’è una transazione di crediti?
22. Molto spesso sulle pubblicazioni
degli immobili che vanno in asta, noto il
termine “quota pari a mezza indivisa del
diritto di superficie”, vorrei conoscerne
il significato.
RISPOSTE
1. Basta una domanda di partecipazione da
depositare entro le ore 13 del giorno precedente alla vendita. Con allegato un assegno circolare intestato al notaio con il 10%
dell’ offerta che si desidera effettuare.
2. No, i tribunali accettano solo assegni circolari.
3. Il 10% dell’offerta.
4. È obbligatorio versare l’esatto importo
quale deposito cauzionale e deposito in conto spese.
5. Immediatamente dopo l’asta.
6. Il tempo è stabilito nell’ordinanza di vendita
e può variare dai 30 ai 60 giorni. Talvolta anche 120, di questi tempi.
7. Si. Vi sono uno o più delegati del giudice
che sono addetti proprio a questo servizio, oltre ad effettuare la liberazione di cose e persone per conto e a spese della procedura. Il
soggetto legale è l’ Istituto Vendite Giudiziarie.
8. Se è occupato senza alcun titolo, dopo
l’emissione del decreto di aggiudicazione
dell’immobile si potrà eseguire lo sgombero. I
tempi tecnici variano dai 90 ai 150 giorni dalla prima notifica.
9. Dopo aver effettuato il saldo prezzo a spese e a cura dell’acquirente.
10. Rivenderlo. Gli immobili all’asta sono venduti nello stato di fatto e di diritto.
11. La vendita con incanto solitamente segue quella “senza incanto” che sia andata
deserta. Il giorno dell’asta si tiene una gara fra
le persone che hanno presentato domanda e
che potranno effettuare rilanci. L’immobile
verrà aggiudicato a chi avrà proposto l’offerta
maggiore.
12. Sì, basta dare giusta procura.
13. Sì, tenuto conto che dovranno essere
pagati tutti idebiti gravanti sull’immobile e
chiedere l’estinzione della procedura.
14. No.
15. Un’asta senza offerenti.
16. In questi casi l’offerente si aggiudica
provvisoriamente l’immobile con il prezzo base più il rilancio minimo, previsto dall’ordinanza di vendita.
17. Sì, perché si può far ricorso all’art. 584
del Codice Civile secondo cui chiunque può
presentare, ad asta avvenuta entro 10 giorni,
un’offerta superiore di almeno 1/5 al prezzo
di aggiudicazione. In questo caso il Giudice
fisserà una seconda data per l’incanto.
18. Si riparte dal prezzo di aggiudicazione
provvisoria più l’aumento di 1/5.
19. Sì, è possibile se ci sono tutti i presupposti per stanziarlo.
20. Sì, se nella domanda di partecipazione
èstata espressa richiesta. Nel caso di minore
dovrà essere presentatal’autorizzazione del
Giudice titolare.
21. È una trattativa extra giudiziale con gli Istituti di credito.
22. L’asta prevede la vendita della quota parte del 50% dell’immobile.
23. Si.
24. Le chiavi dell’immobile vengono consegnate alla presentazione del "Decreto di
Trasferimento", il quale arriva in mano all’aggiudicataraio dopo un periodo compreso tra
3 e 5 mesi dal saldo. Appena il D.d.T. viene
consegnato al custode, si provvederà a effettuare la "Cessione fabbricato" entro le 24 ore
successive.
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Primo Piano
AsteInfoappalti
4
La manovra "salva Italia" si affida al mattone per fare cassa. Pari a 11 miliardi l’extragettito atteso
Il grande ritorno dell’Ici, anzi dell’Imu
L’Imposta municipale federalista entrerà in vigore già a partire dal 1° gennaio 2012 invece che dal 2014
sin dall’anno prossimo, dagli attuali 11
mld ad almeno 22. Una differenza di introiti che finirà integralmente nei forzieri
dell’erario, mentre i Comuni avranno l’arma della manovrabilità delle aliquote Imu
per incassare risorse fresche e compensare il taglio al fondo di riequilibrio del federalismo stabilito dal decreto legislativo
23 del 2011, un taglio pari a 1,45 mld di
euro. Non poca cosa considerando che
si andava ad aggiungere all’improvviso
venir meno della principale fonte di gettito
comunale, gettito che non è mai stato sostituito da trasferimenti statali di pari entità.
Rifiuti. Il nuovo «tributo comunale sui rifiuti e sui servizi» sostituirà l’attuale Tarsu
e Tia (la tassa di igiene
di Sofia Ricciardi
Che proprio il mattone fosse destinato a
ricoprire un ruolo da protagonista nella
nuova (e si spera che sia l’ultima) manovra messa a punto dal governo tecnico del
premier Mario Monti lo si era intuito già da
tempo, ancora prima che l’attuale esecutivo si insediasse. Infatti, se gli italiani hanno una ricchezza è proprio quella immobiliare ed è appunto su questa che è più facile fare leva dovendo trovare rapidamente risorse per dare fiato alle casse e proseguire sulla strada del pareggio di bilancio. E la stangata, puntuale, è arrivata assicurando allo Stato un extragettito pari a
circa 11 miliardi. Come? Attuando tre
punti: l’anticipazione al 2012, invece che
al 2014, dell’imposta municipale (Imu)
Oltre che l’anticipazione
dell’Imu, il decreto del
governo prevede anche la
rivalutazione delle rendite
catastali fino al 60 per cento
e l’introduzione del nuovo
tributo su rifiuti e servizi
che sostituirà la Tarsu
dal 2013
segue
un beneficio: una detrazione di 200 euro
«fino a decorrenza del suo ammontare».
Anche qui però potrebbe essere riconosciuta una certa discrezionalità ai primi
cittadini, che potrebbero decidere di elevare tale soglia «fino a concorrenza
dell’imposta dovuta, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio».
Rivalutazione rendite catastali.
Questa dipenderà dalla tipologia di edificio. Se viene confermata l’aliquota pari al
5% della rendita castatale, con la manovra c’è l’innalzamento degli ulteriori moltiplicatori da applicare per calcolare quanto dovrà versare ogni contribuente. Per
tutti i fabbricati appartenenti ai gruppi A,
B e C il valore andrà moltiplicato per 160
anziché per 100 con un aumento secco,
quindi, del 60 per cento.
Fanno eccezione i capannoni e gli alberghi (categoria D), gli uffici e gli studi privati
(categoria A/10), che avranno un moltiplicatore di 80, e negozi e botteghe (categoria C/1) che se ne vedranno applicare
uno di 55. La rivalutazione sarà invece del
45% per i terreni agricoli visto che il loro
moltiplicatore salirà da 75 a 120. Anche
se in un’altra bozza il moltiplicatore parte
da 160 per i fabbricati di categoria A (e
C/2, C/6, C/7) e scende poi a 140 (classi B e C/3, C/4 e C/5), 80 (per gli A/10),
60 (categoria D) e 55 (per i C/1). Incrociando gli effetti dei due interventi il gettito
dellatassazioneimmobiliarepasserebbe,
Sulla prima casa si pagherà
un’aliquota del 4 per mille,
che i Comuni potranno portare
al 2 per mille (stessa aliquota
per i fabbricati rurali). Chi
possiede una sola casa potrà
beneficiare di una detrazione
di 200 euro «fino a decorrenza
del suo ammontare»
con ripristino dell’Ici prima casa; la rivalutazione delle rendite catastali fino al 60%;
l’introduzione del nuovo tributo su rifiuti e
servizi che sostituirà la Tarsu.
Imu. Già ridimensionata da Prodi nel
2006 e poi cancellata con un colpo di
spugna dall’ultimo governo Berlusconi
dopo le promesse fatte in campagna
elettorale, l’Ici, l’imposta comunale sugli
immobili, vivrà una seconda vita con un
secondo nome, in salsa federalista: l’Imu,
l’imposta municipale unica che secondo
la riforma del federalismo fiscale avrebbe
dovuto sostuire tutti i tributi sulla casa dovuti ai Comuni. La manovra "salva Italia"
agisce in due modi: da un lato, reintroduce il prelievo sull’abitazione principale e
dall’altro anticipa l’Imu al 1° gennaio
2012. A regime, l’imposta municipale
sarà applicata dal 2015. L’aliquota resterà al 7,6 per mille e per tamponare il taglio dei trasferimenti erariali da 1,4 miliardi
deciso con le manovre precedenti, è stato concesso ai Comuni di agire per una
quota del 3 per mille. Tuttavia il 7,6 per
mille si pagherà solo dalla seconda casa
in su poiché la percentuale dovuta per
l’abitazione principale verrà ridotta al 4
per mille. L’aliquota del 4 per mille si
applica anche ai favvricati rurali. I titolari di
una sola abitazione potranno contare su
Per l'inserimento di ordinanze rivolgersi a System Comunicazione Pubblicitaria: [email protected]
Roma
AsteInfoappalti
Primo piano
5
continua
Diffuso l’ultimo bollettino trimestrale elaborato dall’Agenzia del Territorio
ambientale introdotta con il decreto
Ronchi, art. 49, Dlgs n. 22/97). Il
nuovo balzello colpisce «chiunque
possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a
qualsiasi uso adibiti, suscettibili di
produrre rifiuti urbani». Si tratterà di
una «tariffa commisurata alla quantità e qualità medie di rifiuti prodotti
per unità di superficie». La superficie
di riferimento sarà pari all’80 per
cento di quella «catastale» nel caso
degli immobili a destinazione ordina-
Torna il segno positivo
ria, mentre per gli altri si assume la
superficie calpestabile. Sonoesluse
le aree dove si formano di regola rifiuti speciali, ma a condizione che il
produttore ne dimostri l’avvenuto
trattamento in confromità con la disciplina vigente.
L’obiettivo di tale tributo richiesto ai
cittadini è innanzitutto a coprire integralmente i costi di investimento e di
esercizio della raccolta rifiuti. Per sapere quanto ogni cittadino dovrà
pagare bisognerà attendere il 31 ottobre 2012, data antro la quale è
prevista la comunicazione del
regolamento con i criteri di determinazione del tributo. A questo andrà
poi ad aggiungersi una maggiorazione calcolata a metro quadrato per la remunerazione dei «servizi
indivisibili» resi dai Comuni. Ogni
sindaco potrà poi ridurre la tariffa al
massimo del 30 per cento con proprio regolamento per alcune categorie specifiche: ad esempio case
con unico occupante o a uso stagionale (i limiti sono praticamente
desumibili dalla normativa della Tarsu: art. 66, Dlgs n. 507/93).
C’è poi una novità: nei Comuni che
hanno predisposto modalità di misurazione puntuale dei rifiuti prodotti
viene prevista la possibilità di istituire
un prelievo tariffario patrimoniale in
sostituzione di quello tributario.
Nel periodo luglio-settembre 2011 salgono tutti i settori, a trainare è il Sud
Dopo quattro trimestri consecutivi di cali,
il mercato immobiliare italiano, nel III trimestre 2011 torna a mostrare un segno
positivo. Secondo il rapporto dell’Agenzia del Territorio, infatti, il tasso tendenziale annuo del volume di compravendite
effettuate tra luglio e settembre del 2011
(variazione percentuale del III trimestre
2011 rispetto allo stesso periodo del
2010) per l’intero settore immobiliare risulta pari al +1,6%. Il segno più è presente in tutti i sottosettori: il massimo incremento lo fanno registrare il produttivo
(+32,8%) e il commerciale (+11,8%),
mentre sono più contenuti i recuperi del
residenziale(+1,4%),delterziario(+2%)
e delle pertinenze (+0,9%).
In termini assoluti, sono state compravendute 288.299 unità immobiliari: il
45% nel settore residenziale e il 35,5%
nelle pertinenze, per la maggior parte riconducibili all’uso del residenziale.
Residenziale. A fronte di 131.125
unità compravendute, registra un’ottima
performace del Sud, che con 36.053
unità fa segnare una crescita del +4,6%
rispetto allo stesso periodo del 2010 facendo molto meglio del Centro (+0,5%)
Il mercato immobiliare
italiano interrompe la
serie negativa del numero
di compravendite di unità
immobiliari. Dopo quattro
trimestri in calo il tasso
tendenziale annuo (III
trim. 2011 rispetto al III
trim 2010) segna +1,6%
e del Nord (+0,2%). Nelle prime otto
città italine per popolazione si registra
inoltre una variazione positiva del 2,7%,
che è superiore a quella media nazionale
(+1,4%). Gli aumenti maggiori sono a Firenze e a Palermo, con un +16%. Molto
più indietro Milano (+3%), Genova
(+2,1%), Napoli (+2%), Torino (+1%) e
Roma (+0,8%). Fa eccezione tra le grandi città Bologna, dove le compravendite
arretrano del 4,2%.
Terziario. Con 3.028 unità compravendute, il settore che comprende uffici e
istituti di credito conferma il tasso tendenziale annuo positivo rilevato lo scorso
trimestre con un rialzo del +2% in questo trimestre rispetto al III trimestre 2010.
Anche in questo caso l’incremento è da
attribuirsi alle aree del Sud (+7,9%) e del
Nord (+5%), mentre le regioni del Centro mostrano un calo del -10,3%. Qui, tale diminuzione arresta il trend positivo iniziato nel III trimestre 2010. Tuttavia fa ri-
flettere un dato più globale, che dà l’impatto della crisi economica degli ultimi
anni: allargando lo sguardo emerge con
chiarezza che dal 2004 a oggi, confrontando trimestri omologhi, il settore terziario ha perso complessivamente circa il
23% di compravendite.
Commerciale. Il settore mostra la prima variazione tendenziale positiva dopo
il trend negativo in atto dal IV trimestre
2007: +11,8%, con il segno più in tutte
le macro aree del Paese. Particolarmente sostenuta la variazione al Nord
(+15,3%) e al Sud (+11,2%), mentre al
Centro i volumi di compravendite crescono del 5% circa. Il commerciale però
si rivela essere il comparto che più ha subito la crisi: dal 2004 le compravendite
sono calate del 33% circa.
Produttivo. Con 2.949 unità compravendute, segna un rialzo del 32%. Anche qui a fare la parte del leone è il Sud,
con un +73,4% rispetto al 2010.
Dopo aver cercato di frenare i prezzi impazziti, ora il governo teme il crollo improvviso
Paura per la bolla cinese
TempiduriancheperlaCina.
Nonostante gli sforzi delle
autorità, che hanno cercato
in tutti i modi di tenere sotto
controllo il mercato immobiliare, la Banca centrale
cinese è preoccupata e comincia a mettere in guardia
sul rischio di un crollo improvviso dei prezzi, che potrebbe raggiungere anche il
20-30% innescando una
«reazione a catena» sugli istituti di credito (il volume dei
prestiti erogati dalle quattro
banche maggiori è già dimunuito). Il segale negativo è il
terzocalomensileconsecutivo dei prezzi delle case
(scesi a novembre dello
0,28%, la flessione più alta
da un anno). Interessate persino Shanghai e a Pechino,
dove i prezzi degli appartamenti sono crollati ai minimi
da 15 mesi (2.563 euro al
metro quadro), mentre in tutto il Paese, le compravendite
sono diminuite del 55,8% rispetto al 2010. Risultato?
Secondo Nomura il crollo
dell’immobiliare potrebbe
portare sotto l’8% il Pil nel
primo trimestre del 2012.
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Shangai
Attualità
AsteInfoappalti
6
Il decreto Monti introduce una nuova normativa per le gare nei piccoli comuni
Urbanizzazione primaria, ecco le semplificazioni
All’interno del Decreto Monti, detto Salva Italia, del 6
dicembre 2011, n° 201 trova posto anche una semplificazione in materia edilizia relativa alle opere di urbanizzazione primaria. La norma tende a favorire la celere realizzazione degli investimenti privati per la realizzazione delle
opere di urbanizzazione a scomputo. Ad oggi, l’impresa
costruttrice, in caso intenda svolgere direttamente le opere di urbanizzazione anziché corrispondere al comune gli
oneri relativi, deve osservare il codice appalti per l’affidamento alla procedura di gara della progettazione esecutiva e dei lavori. Il decreto Monti elimina questo obbligo fino alla soglia comunitaria
dall’applicazione delle procedure di affidamento previste dal codice dei contratti pubblici: 4,85 milioni di euro.
Gas serra, l’Italia rientra nei target di Kyoto
L’Italia ha centrato i target 2012 di riduzione delle emissioni
di gas serra. Lo ha annunciato il ministro dell’Ambiente Corrado Clini, presente alla 17esima Conferenza internazionale delle Nazioni Unite sul Clima, che si è chiuso a Durban in Sudafrica. Nell’ambito del Protocollo di Kyoto, l’impegno assunto dall’Italia era quello di raggiungere entro il
2012 una riduzione delle emissioni di gas serra del 6,5% rispetto al 1990. Secondo i dati resi noti dall’Agenzia Europea dell’Ambiente (Aea), e confermati dal ministro Clini, oggi l’Italia può vantare un taglio delle emissioni del 6,8%. Una
riduzione dovuta soprattutto al calo della produzione industriale a causa della crisi
economica, ma anche in parte al forte sviluppo delle energie rinnovabili, all’incremento dell’efficienza energetica, all’utilizzo di processi innovativi nelle industrie pesanti.
Risparmio energetico, la svolta passa per i comuni
Regioni, Province e Comuni potranno diventare i nuovi e
decisivi protagonisti della grande svolta per l’efficienza
energetica in edilizia sviluppando progetti adeguati sugli
edifici di proprietà pubblica, un patrimonio edilizio valutato
in circa 400 miliardi che deve arrivare a "consumi quasi
zero". Per raggiungere questo obiettivo devono, però, avviare un percorso operativo in grado di sviluppare, insieme con una nuova cultura di gestione, un adeguato
flusso di risorse che li metta nella condizione di utilizzare
gli interventi di efficienza energetica come strumenti anticongiunturali nella prospettiva della Green Economy. È
quanto emerso nel corso di un convegno a Roma focalizzato su "La riqualificazione
energetica degli edifici come nuova opportunità di sviluppo.
Appalti, nuova gestione
Sotto i 5mila abitanti parte l’ente unico appaltante
di Cesare Giraldi
Con il decreto salva Italia, come è stato
ribattezzato, è stato introdotto anche un
sistema "salva appalti". Proprio così,
perché stando all’articolo 33 del Codice
dei contratti pubblici "i Comuni con
popolazione non superiore a 5.000 abitanti ricadenti nel territorio di ciascuna
provincia affidano obbligatoriamente ad
un’unica centrale di committenza l’ac-
Si ridurrà l’elevata
frammentazione del sistema
degli appalti pubblici e si
otterrà il beneficio di
concentrare le procedure di
evidenza pubblica, in modo
da ridurre i costi di gestione
della burocrazia e conseguire
risparmi di spesa, quantificabili
a consuntivo, per le conseguenti
economie di scala
quisizione di lavori, servizi e forniture
nell’ambito delle unioni dei comuni, di
cui all’articolo 32 del testo unico di cui al
decreto legislativo 18 agosto 2000, n.
267, ove esistenti, ovvero costituendo
un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici". Questo significa che si ridurrà l’elevata frammentazione del sistema degli appalti pubblici e si ptterrà il
beneficio di concentrare le procedure di
evidenza pubblica, in modo da ridurre i
costi di gestione delle procedure e conseguire risparmi di spesa, quantificabili a
consuntivo, per le conseguenti econo-
mie di scala.
In tal modo si interviene nel mondo degli
appalti pubblici inserendo criteri di maggiore trasparenza, che possa anche
provvedere a risollevare e a far rifiatare il
sistema. Non solo. Il governo ha insistito
molto, nell’introduzione alla manovra, sul
concetto di crescita. Ebbene, per favorirla e sostenerla sono stati introdotti alcuni incentivi nel settore edile. Le norme
in esame prevedono una modifica del
Testo unico delle imposte sui redditi
tramite le quali si dispone una detrazione di una quota pari al 36% delle
spese di recupero del patrimonio edilizio e per opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici, per un ammontare complessivo delle spese non
superiore a 48 mila euro per immobile;
la detrazione è ripartita in 10 quote annuali di pari importo. La norma decorre
dall’anno 2013 e si applica in base ad
alcuni requisiti. Innanzitutto potranno essere agevolate le spese sostenute per
interventi sulle singole unità immobiliari
di proprietà dei contribuenti; poi le spese sostenute per interventi di restauro e
risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione
o ristrutturazione immobiliare e da
cooperative edilizie, che provvedano entro sei mesi dalla data di termine dei
lavori alla successiva alienazione o assegnazione dell’immobile.
La detrazione spetta al successivo acquirente o assegnatario delle singole
unità immobiliari; la spesa massima è
prevista in misura pari al 25% del prezzo
dell’unità immobiliare risultante nell’atto
pubblico di compravendita o di assegnazione e, comunque, entro l’importo
massimo di 48.000 euro. La legislazione vigente prevede fino al 31
dicembre 2012 analoghe detrazioni per
le spese di recupero del patrimonio edilizio.
Energia, salvate le detrazioni
Confermato l’incentivo del 55% sulle riqualificazioni
Il Consiglio dei Ministri ha annunciato,
all’interno del pacchetto salva Italia, la
proroga della detrazione fiscale del
55%, che riguarda la riqualificazione
energetica degli edifici, inizialmente fino
al 31 dicembre 2012. La misura era
stata anticipata dal nuovo ministro
dell’Ambiente Corrado Clini qualche
settimana prima, durante un’intervista. Il
Cdm sotto la presidenza di Mario Monti,
ha deciso di rivedere l’intero pacchetto
di agevolazioni rivolte alle energie rinnovabili, di chiara importanza per lo sviluppo e la sicurezza energetica italiana.
A tal riguardo, Clini ha affermato che «il
sistema degli incentivi dovrà essere
riorientato per consentire alle imprese
italiane di svolgere un ruolo più rilevante
nella competizione internazionale». E ha
aggiunto: «Il decreto legislativo 28 che
ha recepito la direttiva europea sulle
fonti rinnovabili è stato completato solo
per il fotovoltaico. Dobbiamo affrontare
la tematica di tutte le altre fonti rinnovabili regolamentate a partire dalle biomasse e biocombustibili, tenendo conto che da un lato bisogna assicurare la
massima utilizzazione di queste fonti e
dall’altro il rispetto degli usi bilanciati del
territorio».
Il ministro dell'Ambiente Corrado Clini
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Asteinfoappalti
Focus
7
Italia all’asta dei vip
+9% per gli stranieri
La nuova Imu si mangerà in media un terzo dei risparmi generati dall’imposta sugli affitti
E l’Ici si divorò la cedolare
Le perdite saranno più contenute per i proprietari con redditi elevati
di Gino Lavanda
Un vip, da solo, forse non basta a
fare tendenza. Ma un attore hollywoodiano sicuramente sì. Se poi i
volti cinematografici sono diversi e
il focus è sempre lo stesso – una
casa da sogno nella Bella Italia –
l’operazione di marketing può dirsi
perfettamente riuscita. George
Clooney ha fatto letteralmente
resuscitare il mercato del lago di
Como, Francis Ford Coppola e famiglia sono riusciti a riportare l’attenzione intorno ai fascinosi Sassi
di Matera. E che dire delle bordate
di attenzioni internazionali che sono piovute sul Veneto con l’acquisto da parte della coppia Brad Pitt
e Angelina Jolie della villa di 2mila
metri quadrati in Valpolicella, sulle
colline veronesi, con sette bagni,
cinema e piscine con cascate? Un
vero smacco al luogo comune che
vuole il Veneto abbinato al lago di
Garda preso d’assalto dalle famiglie di tedeschi.
L’elenco può continuare e gli
esempi sono affascinanti, ma in
questo caso il gossip è riuscito a
inaugurare un nuovo trend per
un’Italia che – almeno in questo
caso – continua a piacere all’estero: quella delle proprietà di fascino, cultura e gusto, da acquistare
non tanto per rendimento abbinato
a qualche settimana di vacanza,
ma proprio per trasferirsi lì.
Partiamo quindi soprattutto e segnatamente dai dati. Gli acquisti di
proprietà italiane da parte di stranieri sono in aumento netto. Secondo una ricerca di Scenari Immobiliari, in esclusiva per Casa24
Plus, nel primo semestre 2011 sono stati pari a 1,8 miliardi di euro,
con un aumento del 3,7% in termini di numero di compratori ma di
ben il 9% come investimento complessivo. Il capitale medio dedicato all’acquisto della casa è infatti
cresciuto del 5,4% rispetto allo
stesso periodo del 2010: «Si nota
un interesse crescente per proprietà del valore superiore al milione di euro», spiega Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari.
A.C.
La nuova Imu si mangerà in media un
terzo del risparmio sulle tasse generato
dalla cedolare secca sugli affitti. Certo,
per i proprietari con redditi elevati (oltre
55mila euro all’anno) la perdita sarà più
limitata. Ma per quelli a basso reddito –
e per le città in cui i canoni sono più vicini alla rendite catastali – l’erosione
del vantaggio fiscale potrà arrivare anche al 70% e oltre. Prendiamo il caso
di un trilocale in zona Isola a Milano,
con una rendita catastale di 672 euro,
affittato un canone annuo (non concordato) di 11.760 euro. Oggi il proprietario paga 336 euro di Ici e, se ha
optato per la cedolare secca (al 21%),
2.469 euro di imposta sostitutiva sul
reddito da locazione. Con la tassazione
ordinaria Irpef – ipotizzando un’aliquota marginale intermedia, al 38% –
avrebbe versato più di 4mila euro, contando anche le addizionali e l’imposta
di registro.
Il risparmio legato alla tassa piatta è di
almeno 1.500 euro, dunque. Ma dal
2012 lo stesso proprietario si troverà a
Il risparmio legato
alla tassa piatta
è di almeno 1500
euro, ma dal 2012
le cose cambiano di
molto: lo stesso
proprietario, infatti,
si troverà a pagare
quasi 500 euro in più
pagare quasi 500 euro in più di Imu,
perdendo un terzo dei vantaggi incassati nel 2011 (questo ipotizzando che il
Comune decida di lasciare invariata
l’aliquota di riferimento dell’Imu, fissata
al 7,6 per mille dal decreto salva-Italia).
Senza contare, inoltre, che chi sceglie
la cedolare non può aggiornare il
canone al costo della vita (misurato
dall’indice Istat). Il che, con un’inflazione annua del 3,3%, comincia a
diventare un dettaglio rilevante. Soprattutto su un contratto «4+4» appena stipulato. Un’altra variabile fondamentale sono le scelte dei Comuni,
che potranno ridurre fino al 4 per mille
l’aliquota in caso di immobili locati. Lo
sconto favorirebbe gli affitti, ma bisogna vedere se i bilanci degli enti locali
saranno abbastanza forti da finanziare
la riduzione. I primi commenti arrivati
dai vertici dall’Anci, l’associazione dei
Comuni, non lasciano molto spazio
all’ottimismo. E d’altra parte già oggi
molti municipi limitano gli sconti Ici alle
case locate a canone concordato. Comunque, il caso di Milano preso in considerazione – con aliquota Ici al 5 per
mille – è decisamente al di sotto del
6,4 per mille di media nazionale.
Per ogni esempio è stato preso in esame il livello minimo e massimo del tributo, così da considerare la gamma delle
possibili scelte dei sindaci. Lo stesso
alloggio è stato poi "usato" come abitazioni principale, come seconda casa
sfitta e come appartamento affittato
(con e senza cedolare). Il risultato? Nei
centri medio-piccoli la nuova tassa sulla prima casa è più leggera: qui le rendite catastali sono tendenzialmente più
basse, e la detrazione di 200 euro prevista dal decreto pesa di più (anzi, in
qualche caso arriva ad azzerare l’imposta: di fatto, con l’aliquota al 4 per mille,
una rendita fino a 312 euro).
Sono le domande che si pone chi ha un’extra liquidità in cassaforte
Investimenti o debito? Questo è il problema
Investire sugli investimenti o
investire sul debito? Giocare
d’attacco o puntare su una
strategia più guardinga?
Meglio un conto di deposito
oggi o un mutuo meno consistente per il futuro? Domande che si pone chi, in questo
momento, nonostante la crisi,
le vecchie e le nuove tasse, la
rata del mutuo da pagare
mese dopo mese, ha un’extra
liquidità in cassaforte. Ed è indeciso se provare a cogliere
l’ondata degli alti rendimenti
offerti in questa fase sui mercati finanziari e in banca con
tassi annui che viaggiano abitualmente sopra il 4% (titoli di
Stato, conti di deposito eccetera) o abbattere il debito residuo del mutuo, dando una
spallata alla quota interessi
per alleggerire la rata.
Conti alla mano, quale delle
due strategie è più conveniente? Dipende da un mix di
fattori: livello di rischio dell’investitore, ammontare del debito residuo e anni residui del
mutuo, capacità dell’investimento scelto di generare alti
rendimenti sulla lunga distanza.
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Asteinfoappalti
Commercialisti
9
L’allarme dell’Ordine dei commercialisti: di questo passo molti preferiranno fuggire all’estero
Pressione fiscale ai massimi storici
Con le nuove misure il carico delle tasse supererà il 46% e, nel 2014, sfiorerà il 47%
Claudio Siciliotti
Claudio Siciliotti, presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e
degli esperti contabili - soffocheremo il
Paese sotto il peso di una pressione fiscale che farà fuggire all’estero tutto
quello che potrà fuggire: imprese, talenti
individuali, patrimoni finanziari. D’altro
canto, se oggi non sistemiamo i conti con
ricette dolorose, ma indubbiamente concrete come quelle da ultimo adottate dal
governo Monti, non torneremo a crescere per il semplice fatto che non avremo alcun futuro. La corda fiscale - conclude Siciliotti - l’abbiamo ormai tirata fino a
spezzarla, le pensioni le abbiamo toccate.
In questo quadro diventa un imperativo
morale, prima che giuridico, destinare i
proventi dalla lotta all’evasione anziché alla riduzione del deficit, esclusivamente
all’abbattimento della pressione fiscale».
Ipotizzando uno scenario di sostanziale
conferma del dato del Pil sul 2011 e di un
tasso di crescita nominale, anno su anno,
del 1% sul 2012, del 1,5% sul 2013 e
del 2% sul 2014 (scenario che, allo stato
attuale delle previsioni economiche e alla
luce degli inevitabili effetti parzialmente
recessivi di questa manovra, è da considerarsi ottimistico, in assenza di riforme
strutturali per la crescita), la pressione fiscale attesa schizza al 45,54% sul 2012
e supera addirittura la soglia del 46% dal
2013 (46,59%), arrivando a sfiorare
quella del 47% sul 2014 (46,85%). «Se
non torniamo a crescere ad un tasso nominale di almeno il 2-3% annuo - osserva
«La corda fiscale - dice
Siciliotti - l’abbiamo ormai
tirata fino a spezzarla,
le pensioni le abbiamo
toccate. In questo quadro
diventa un imperativo morale,
prima che giuridico, destinare
i proventi dalla lotta
all’evasione»
di Andrea Morrone
Addio vecchia pressione fiscale al 43%.
Con l’introduzione delle nuove misure da
parte del governo Monti nel 2013 il carico pro capite supererà il 46% e nel 2014
sfiorerà il 47%. Nel 2012 sarà già al
45,54%. Sono i dati che emergono da
un’analisi compiuta dall’ufficio studi del
Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. Dopo la
manovra d’agosto la pressione fiscale attesa per il triennio 2012 - 2014 era giunta
alla soglia "monstre" del 44,07% sul
2012, 44,84% sul 2013 e 44,83% sul
2014. Dati sconcertanti per un Paese i
cui cittadini, pur considerando già in
questi anni troppo elevata la pressione fiscale rispetto alla qualità e all’efficienza
«Se non torniamo a crescere
ad un tasso nominale di
almeno il 2-3% annuo
- osserva Claudio Siciliotti,
presidente dell’Ordine dei
commercialisti e degli esperti
contabili - soffocheremo sotto
il peso di una pressione fiscale
che farà fuggire all’estero»
dei servizi pubblici e del welfare, avevano
fino ad oggi dovuto confrontarsi con pressioni fiscali mai al di sopra della soglia
del 43%, fatta eccezione per l’anno
1997 (43,67%) e per l’anno 2007
(43,05%). Le nuove entrate fiscali aggiuntive previste dalla manovra del governo Monti, al netto degli incentivi fiscali
contestualmente introdotti, portano la
pressione fiscale attesa al 45,17% sul
2012, al 45,70% sul 2013 e al 45,54%
sul 2014. Questi dati - spiegano i commercialisti - già di per sè preoccupanti,
vengono però calcolati sulla base di previsioni di crescita del Pil di cui è già nota
la necessità di una revisione al ribasso.
Siciliotti: «È una grave violazione della privacy»
Addio al segreto bancario
Dal primo gennaio si partirà con
una insolita novità: l’estratto conto sarà inviato anche al fisco. Si
tratterà di un passaggio automatico e obbligatorio. Senza bisogno di un accertamento in corso.
E senza eccezioni. Tutti i movimenti sul conto corrente, ma anche sul conto deposito titoli, come pure il dettaglio di carte di
credito e debito e tutte le operazioni fuori conto - dal cambio assegni di terzi all’erogazione di
prestiti personali - finiranno dentro l’archivio dei rapporti, il database dell’Agenzia delle Entrate
che diventerà l’enorme custode
di ogni operazione bancaria degli
italiani. Dura la condanna e la
protesta dei commercialisti: «È
un’invasione della privacy. Può
essere anche giustificata, ma deve essere inserita in un disegno
complessivo, non è possibile che
ogni volta c’è una novità, senza
collegamenti l’una dall’altra».
Così Claudio Siciliotti, presidente del Consiglio nazionale dell’ordine dei commercialisti e degli
esperti contabili, commenta la
misura prevista nella manovra del
governo che prevede dal 1° gennaio 2012 l’abolizione del segreto bancario, con il fisco che avrà
il rendiconto annuale di tutti i
conti correnti e di tutte le altre
operazioni bancarie. «Qui - insiste Siciliotti - stanno crollando
tutte le certezze su cui ci siamo
basati fino a questo momento.
Ma le novità che vengno inserite
devono essere equamente distribuite. E ci deve essere - conclude - un’idea complessiva».
A.M
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Mondo immobiliare
12
Asteinfoappalti
Si tratta di un vero e proprio obbligo, a livello nazionale, di indicare nella pubblicità immobiliare la classe energetica dell’edificio
Casa: annunci di vendita con marchio green
Da gennaio gli avvisi dovranno contenere l’indice di prestazione energetica presente nell’Attestato di certificazione energetica dell’immobile
un boomerang perché mostrerà rendimenti bassissimi. Intanto, da gennaio
2012 cominceranno i controlli di verifica
sugli Attestati di certificazione energetica
su un campione estratto dal Catasto energetico regionale degli edifici. Gli accertamenti verranno effettuati da uno o più
ispettori qualificati e indipendenti, incaricati da Cestec SpA, scelti anche all’esterno
della propria struttura organizzativa. Al fine
di garantire l’indipendenza dell’ispettore
incaricato di svolgere un sopralluogo, lo
stesso non dovrà avere, alla data di avvio
del procedimento di accertamento e per
tutta la sua durata alcun rapporto di parentela diretta o collaterale - fino al 4° grado -,
né alcun rapporto di natura economica
con il Proprietario dell’edificio o con il Soggetto certificatore interessato dal procedimento. Cestec trasmetterà al soggetto
certificatore, la comunicazione di avvio del
procedimento di accertamento relativa ad
uno o più subalterni riferiti all’Ace da sottoporre a verifica.
Dal prossimo 1 gennaio tutti gli annunci di
vendita di edifici o singole unità immobiliari dovranno contenere l’indice di prestazione energetica presente nell’Attestato
di certificazione energetica dell’immobile
(Ace). Per annuncio si intende ogni forma
di comunicazione, web, cartaceo, TV,
volantino e cartello. Lo stabilisce l’art.13,
comma 2-quater del Decreto di recepimento della Direttiva Ue 2009/28/Ce
sulla promozione delle fonti rinnovabili. Si
tratta di un vero e proprio obbligo, a livello
nazionale, di indicare nella pubblicità immobiliare la classe energetica dell’edificio. Sulla questione hanno diritto di parola
anche le singole Regioni. La prima ad
aver recepito la direttiva europea è stata
la Lombardia che nella legge regionale n.
3/2011 affida alla Giunta regionale il
compito di "dettare le disposizioni per
rendere obbligatoria la dichiarazione della
classe e dell’indice di prestazione energetica dell’edificio o della singola unità
Sulla questione hanno diritto
di parola anche le singole
regioni. La prima ad aver
recepito la direttiva europea
è stata la Lombardia
stabilendo, per chi
non rispetta la norma, una
sanzione amministrativa che
va da 1.000 a 5.000 euro
D.T
abitativa in tutti gli annunci commerciali finalizzati alla relativa vendita o anche
locazione". Pena una sanzione amministrativa che va da 1.000 a 5.000 euro.
La nuova normativa potrebbe avere pesanti ripercussioni sul mercato, soprattutto quello dell’usato. «Sulle abitazioni usate
sarà difficile avere una spinta commerciale perché tenderanno a non avere classe energetica conveniente», spiega
Roberto Barbato presidente di Frimm
Holding S.p.A., gruppo che da un paio
d’anni ha attivato una propria divisione dedicata alle energie rinnovabili, chiamata
Frimm Energy. «Questo, purtroppo, non è
la sola difficoltà perché la cosiddetta certificazione energetica costa e dovrà essere
pagata dai proprietari dell’immobile che
dovranno essere in qualche modo convinti da parte degli agenti immobiliari a cui
si sono rivolti. Un’incombenza ulteriore, insomma, che seppure giustissima, di certo
non faciliterà la ripresa del mercato
nell’immediato». L’idea alla base della
nuova normativa è di riuscire a dare maggiore credibilità al settore immobiliare e
soprattutto al residenziale spingendolo
verso scelte di sostenibilità ambientale e
basso consumo energetico. Le perplessità però non mancano: non solo non c’è
certezza che questa mossa darà nuova
energia al mercato del residenziale ma è
anche possibile che segnalare i consumi
energetici di un’abitazione usata si riveli
«Sulle abitazioni usate sarà
difficile avere una spinta
commerciale perché tenderanno
a non avere classe energetica
conveniente», spiega Roberto
Barbato presidente di Frimm,
gruppo che ha attivato una
propria divisione dedicata
alle energie rinnovabili
Prende vita una nuova società in grado di operare sul mercato della commercializzazione dei prodotti finanziari Retail e Small business
Frimm e Medianet insieme nella mediazione creditizia
di Giuseppe Tetto
Frimm,servizi per agenzie immobiliari, e
Medianet al lavoro per la realizzazione
di una società di mediazione creditizia,
sotto la forma di società per azioni, in
grado di operare sul mercato della
commercializzazione dei prodotti finanziari Retail e Small Business sulla base
delle norme sancite dal Decreto legislativo 141/10 e successive modifiche.
«L’accordo raggiunto - ha spiegato
Roberto Barbato, presidente di Frimm ha una valenza strategica fondamentale perché, nella trasparenza e nella
chiarezza dei ruoli sanciti anche e soprattutto dal DLgs 141/10, sostanzia
un circuito virtuoso tra il mondo della Intermediazione Immobiliare e quello della Mediazione Creditizia».
La nuova figura prendera il nome
Medianet Spa - Gruppo Frimm, in
quanto sarà frutto della fusione dei soggetti societari attualmente partecipati
da Frimm holding Spa che operano nel
settore della mediazione creditizia e
Medianet Spa, società già iscritta
all’apposito albo tenuto dalla Banca
d’Italia.
Secondo Antonio Picarazzi, amministratore delegato di Medianet Spa la
sfida, oggi, si vince solo introducendo e
gestendo innovazione e qualità. Per
queste ragioni questo accordo con-
tiene un elevato tasso di innovazione e
qualità: «Noi siamo onorati di essere
stati scelti da Frimm come partner esclusivo del progetto. Ora occorre solo
lavorare sodo per rispettare tutte le fasi ed i contenuti individuati dall’agreement sottoscritto. Nasce un soggetto importante nel settore della
mediazione creditizia che si doterà degli schemi di certificazione imposti dalla normativa, ma che, per accordo tra i
soci, riuscirà anche ad andare oltre
quel modello attraverso l’implementazione di tutti gli strumenti utili per dare
trasparenza, professionalità e certezza
al mercato e agli stessi partner bancari».
Per l'inserimento di ordinanze rivolgersi a System Comunicazione Pubblicitaria: [email protected]
Consorzio di Gestione e Manutenzione degli Impianti di Depurazione dei Liquami - Napoli - IN LIQUIDAZIONE
Ai sensi dell’Art. 6 della Legge 25 febbraio 1987, n. 67, si pubblicano i seguenti dati relativi al Bilancio Preventivo 2011 e al Rendiconto di Gestione 2010:
1) Le notizie relative alle entrate ed alle spese sono le seguenti:
ENTRATE
Denominazione
SPESE
Previsioni di
competenza da
bilancio anno
2011
Accertamenti
da conto
consuntivo
2010
Denominazione
Previsioni di
competenza da
bilancio anno
2011
Impegni
da conto
consuntivo
2010
Avanzo di amministrazione
Contributi e trasferimenti
Correnti
di cui da Consorziati
5.314.700,00
8.894.087,00
6.267.761,22
8.894.087,00
6.267.761,22
Spese di investimento
633.000,00
4.746,84
Totale spese conto capitale
633.000,00
Rimborso quote capitale per mutui in ammortamento
di cui dallo Stato
di cui dalle Regioni
Altre entrate correnti
20.600,00
67.055,61
Totale entrate di parte corrente
20.600,00
5.381.755,61
Alienazione dei beni e trasferimenti
di cui da Consorziati
Totale spese di parte corrente
3.000,00
di cui dallo Stato
di cui dalle Regioni
Assunzione prestiti
Totale entrate in conto capitale
3.000,00
Partite di giro
1.815.000,00
Avanzo
9.503.487,00
1.190.473,27
Rimborso prestiti diversi da quote capitali per mutui
Partite di giro
1.815.000,00
1.190.473,27
11.342.087,00
7.462.981,33
Disavanzo
Totale generale
11.342.087,00
6.575.228,88
Totale generale
2) La classificazione delle principali spese correnti e in conto capitale, desunte dal consuntivo, secondo l’analisi economica è la seguente:
Personale
Acquisto beni e servizi
Interessi passivi
Investimenti effettuati direttamente dall’Amministrazione
Invesimenti indiretti
Totale
4.593.927,64
1.275.481,69
4.746,84
5.874.156.17
3) La risultanza finale a tutto il 31.12.2010 desunta dal consuntivo è la seguente:
Avanzo di amministrazione dal conto consuntivo dell’anno 2010
Residui passivi perenti esistenti alla data di chiusura del conto consuntivo dell’anno 2010
Avanzo di amministrazione al 31.12.2010
11.546.328,53
0
11.546.328,53
Ammontare dei debiti fuori bilancio comunque esistenti e risultanti dalla elencazione allegata al conto consuntivo dell’anno 2010 (……======……)
4) Le principali entrate e spese per abitante sono le seguenti:
Entrate correnti
di cui:
Contributi e trasferimenti
Altre entrate correnti
Spese correnti
Personale
Acquisto beni e servizi
Altre spese correnti
IL COMMISSARIO LIQUIDATORE
Ing. Eduardo PETRONE
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Notai
14
AsteInfoappalti
Il Consiglio nazionale del notariato e RetImpresa lavoreranno alle linee guida per il miglioramento delle reti
Network d’impresa, notai e Confindustria insieme
Attualmente sono circa 200 e coinvolgono mille imprese, prevalentemente al nord: serve un rilancio
Finora a rallentare la
diffusione delle reti
ci sono stati problemi
giuridici e tributari
(i sistemi, per esempio,
non possono disporre
di una partita Iva),
che ne hanno ridotto
l’appeal
di Nello Biafra
Si è tenuto lo scorso 25 novembre a
Roma il convegno "Il contratto di rete.
Nuovi strumenti contrattuali per la crescita d’impresa", organizzato dalla Fondazione Italiana per il Notariato in collaborazione con RetImpresa (Confindustria), la Commissione Studi d’Impresa
del Consiglio Nazionale del Notariato, il
Comitato Interregionale dei Consigli
Notarili delle Tre Venezie e il Consiglio
Notarile di Roma. Al centro del dibattito, a cui hanno partecipato i principali
operatori del settore, il nuovo istituto
giuridico del "contratto di rete", modello organizzativo che vede più imprese
legate in un network, con lo scopo di
incrementare la propria competitività
sul mercato attraverso la coordinazione e la creazione di economie di
Il rilancio dello strumento
giuridico, operativo dal
marzo 2010 ma penalizzato
da lacune normative tuttora
esistenti, è tra le priorità
del ministro dello
Sviluppo economico del
nuovo governo tecnico,
Corrado Passera
scala. Sono ormai quasi mille le imprese di tutte le regioni italiane che hanno
aderito ad uno dei 200 contratti di rete
già siglati da marzo 2010 ad oggi. Il
Notariato, dopo diversi incontri tra la
propria Commissione Studi d’Impresa
e i tecnici di Confindustria, attraverso i
rappresentanti del Triveneto e RetImpresa (Confindustria), porterà avanti la
collaborazione per la presentazione di
linee guida volte a indirizzare concretamente le imprese nella scelta di soluzioni contrattuali certe e senza rischi,
delle quali i notai si fanno garanti in
qualità di pubblici ufficiali. Questo convegno rappresenta un’ulteriore tappa
del percorso intrapreso dal Notariato, a
partire dal 2009, con il Protocollo d’Intesa siglato con Piccola Industria Confindustria, nella comune consapevolezza dell’utilità di una partnership che favorisse il rilancio dell’economia in un
momento di grave crisi per il nostro
Paese. Come risultato dell’accordo, a
livello locale sono stati siglati 28 Protocolli di intesa, organizzati 24 incontri,
aperti 6 sportelli di consulenza gratuita,
iniziative congiunte volte sia a rendere
l’applicazione di alcune normative
coerente rispetto alle esigenze delle
imprese, sia a supportare la piccola industria in differenti scelte strategiche.
«L’incontro ha come obiettivo quello di
favorire la diffusione di una soluzione
innovativa per le imprese, promuovere
la conoscenza e l’utilizzo di questo
strumento e supportare le imprese sotto il profilo tecnico e giuridico» - ha
commentato Giancarlo Laurini, Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato - «L’alleanza costruttiva tra notariato e Confindustria continua ad essere un valido esempio di semplificazione
dal basso funzionale alla crescita del sistema imprenditoriale italiano». «Parteciperemo con grande impegno al
lavoro congiunto con il notariato attraverso il Comitato del Triveneto. È una
collaborazione importante che permetterà di definire linee guida per i contratti di rete. Un passo avanti per le piccole
imprese nella direzione della crescita
per lo sviluppo», ha dichiarato Aldo Bonomi, Presidente Retimpresa.
Successioni e acquisto della casa i temi degli incontri con i cittadini
Il Cnn al Salone di Giustizia
di Giovanna Micheli
Anche quest’anno il Consiglio
Nazionale del Notariato ha rinnovato le iniziative per i ragazzi e i
cittadini nel corso della terza edizione del Salone della Giustizia,
che si è svolto a Roma dal primo
al 4 dicembre. L’inizativa del Cnn
è stata occasione, in particolare,
per spiegare gli aspetti più importanti della professione notarile, nonché il suo importante ruolo
a tutela della collettività. Nel corso dei quattro giorni il Notariato
ha proposto diversi incontri aperti al pubblico e in particalare agli
studenti delle scuole medie
superiori. I temi trattati ne corso
degli incontri hanno spaziato dal-
le successioni all’acquisto della
casa. Relativamente ad ognuno
dei temi trattati, il Notariato ha illustrato le "Guide per il cittadino", realizzate in collaborazione
con dodici Associazioni dei Consumatori e reperirbili in formato
pdf anche presso il sito del Cnn
(www.notariato.it). L’ultimo giorno è stato invece dedicato all’incontro "Comprar casa in sicurezza: i consigli dei notai", in cui son
stati affrontati temi specifici legati
al mondo della casa come la
scelta del mutuo migliore, le tutele previste per l’acquisto di un immobile in costruzione, la garanzia
preliminare, la normativa in materia di disciplina energetica sugli
edifici.
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Arte
15
Sul versante italiano, invece, il più venduto di dicembre è Giorgio De Chirico con il dipinto Cavallo in riva al mare
Max Ernst supera se stesso
Parigi capitale dell’incanto di qualità. "La Carmagnole" dell’artista tedesco aggiudicata a 2.528.750 euro
di Elida Sergi
Alle aste italiane grandi protagonisti, tra
gli altri Giorgio De Chirico e Alighiero
Boetti, mentre sul versante internazionale brillano le stelle di Jean Michel
Basquiat e Max Ernst. Sotheby’s e
Christie’s hanno scelto come scenario
delle loro ricche battute d’asta Parigi:
nella capitale francese è andato in scena
il meglio dell’arte moderna, in particolare
quella degli impressionisti. Basquiat con
il suo dipinto "Ultra violet" ha fruttato a
Christie’s l’ottima cifra di 1.297.000 euro, molto superiore alla stima dell’opera
che si aggirava tra i 600mila e gli 800mila euro. A seguire un bel dipinto, in sostanza un paesaggio rivisitato sulla base
del colore e di tratti essenziali, di Nicolas
de Staël. Si chiama "Paysage du midi"
ed è stato aggiudicato a un collezionista
per1.017.000euro.Dall’EstremoOriente arriva invece il classificato nella stessa
battuta d’asta, Cime, dell’artista cinese
Nella capitale
francese Jean
Michel Basquiat ha
fruttato a Christie’s
1.297.000 euro
cifra superiore
alla stima che si
aggirava tra i 600
e gli 800mila euro
Max Ernst, "La Carmagnole%u201D, 1927
Zao Wou-Ki, che ha fruttato a Christie’s
661mila euro. Ottimo piazzamento anche per Serge Poliakoff e il suo "Rouge",
tutto giocato sui toni del rosso e del marrone, che è stato aggiudicata per 517mila euro. Da Sotheby’s arriva invece la
vera sorpresa delle battute d’asta di
questo mese: ha un nome che è garanzia
di qualità, quello dell’artista tedesco Max
Ernst, ed è ricco di dettagli interessanti.
La tela, dal titolo "La Carmagnole" è stata aggiudicata a un collezionista per l’ottima cifra di 2.528.750 euro, un valore di
molto superiore a quello di stima, che si
aggirava tra 1.500.000 e 1.800.000 euro. Secondo classificato invece è stato
"The hanged man", originalissimo olio su
tela di Matta. L’architetto e pittore cileno,
che dopo aver conosciuto Dalì aderì al
surrealismo elaborando una pittura incentrata su morfologie psicologiche, con
il suo dipinto ha fruttato a Sotheby’s ben
1.800.750 euro. Ancora, l’"Arbre aux miroirs", un dipinto dell’artista Wifredo Lam
stimato in una cifra compresa tra i
700mila euro e un milione di euro, è stato
aggiudicato a un collezionista per una cifra leggermente superiore, precisamente
1.162.350 euro. Infine, in quarta posizione ancora un’opera di Ernst, "Fleurs
exotiques", una composizione di fiori
frammentata su fondo blu scuro, che ha
fruttato a Sotheby’s l’ottima cifra di
840.750 euro.
Sul versante italiano, invece, il più venduto di questo mese è Giorgio De Chirico,
con il dipinto Cavallo in riva al mare. L’asta
alla quale è stato battuto è la 732 della
Meeting art di Vercelli, nella quale l’opera
ha fruttato 56mila euro. Su questo dipinto
la casa d’asta aveva deciso di investire
già al momento della stima (il valore era di
50mila euro) e la validità della scelta è stata confermata dalla volontà di un collezionista di investirci aggiungendo 6mila
euro. A seguire un originale arazzo di Alighiero Boetti, uno di quelli attraverso i
quali l’artista, dalla personalità senza dubbio spiccata, ha voluto lanciare un messaggio: "Resta solo ciò che è e che non
può non essere e essere diverso", battuto per 34mila euro. In terza posizione la
vera sorpresa, perché come per le aste
internazionali anche in quelle italiane
compare un dipinto dell’artista cileno Sebastian Matta: è una tela senza titolo che
ha fruttato alla Meeting art un’ottima cifra,
per la precisione 33mila euro. La stima
era più alta (55mila euro) ma la cifra è
superiore alla base d’asta.
In Italia la vera
sorpresa è quella
di Sebastian Matta
una tela senza
titolo del cileno
ha fruttato
alla casa d’aste
di Vercelli
33mila euro
LA BATTUTA DEL MESE – Un arazzo dell’artista torinese venduto da Meeting art per 34mila euro
Boetti ironico e razionale
C’è un originale arazzo realizzato da Alighiero Boetti tra le opere più quotate di
dicembre. Il titolo è quantomeno filosofico: Resta solo ciò che è e che non può
non essere o essere diverso da ciò che
è, anche se non si può non rilevare
dell’ironia e anche un pizzico di
razionalità mista a rassegnazione in
quest’opera. L’arazzo è proprio una delle
forme di arte tipicamente scelte dell’artista torinese che ne realizza di diverso formato e vi inserisce, suddivisi in griglie,
frasi e motti inventati. Sono la geografia,
la matematica, la geometria, i servizi postali, a fornire a Boetti la piattaforma delle
proprie scelte, e anche per questo arazzo, venduto dalla casa d’aste di Vercelli
Meeting art per 34mila euro non sembra
fare differenza. Carattere geometrico, lettere dalla forma giocosa e dai più svariati
colori anche negli sfondi, quasi fossero
caratteri tratteggiati da un bambino, tecniche di assemblaggio che per certi versi
ricordano alcune opere della pop art, per
intenderci quella che riproduceva delle
immagini in serie, l’una accanto all’altra,
giocando sui colori e sugli sfondi con lucidità. Non c’è nulla di seriale, però,
nell’arazzo a ricamo che Alighiero Boetti
ha realizzato nel 1988: anzi c’è la volontà
di realizzare un’opera unica, proprio per il
messaggio che contiene. I meccanismi
che inventerà per i suoi lavori sono strutture di pensiero applicabili alle cose sen-
za potersi esaurire. Una volta reso chiaro il principio che li genera, si staccano
dagli schemi autogenerandosi come le
cose della natura. Il lavoro di Boetti mette in discussione il ruolo tradizionale
dell’artista, interrogando i concetti di serialità, ripetitività e paternità dell’opera
d’arte, per comprenderlo a fondo è necessario ricordare che ha vissuto la pittura come un tradimento degli ideali (artistici e politici) esplosi nel Sessantotto:
dipingere rappresenta una sorta di distacco dal mondo reale, un distacco da
guardare con disprezzo, per chi – come
lui – si sente coinvolto dal presente.
E. S.
L'opera di Alighiro Boetti
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Arte
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16
PANORAMICA SULLE ASTE DI GENNAIO
Il fascino dell’auto d’epoca
Il mercato delle vetture non conosce crisi, i modelli più richiesti conquistano prezzi altissimi
IL CALENDARIO
DEL MESE
di Stefano Cosenz
Tornano a gennaio le grandi vendite di
auto d’epoca, da Concorsi d’eleganza e
da corsa, settore che non ha mai sofferto
crisi finanziarie. Come ha dichiarato l’amministratore delegato di Rm Europe, Max
Girardo, «Le vetture più richieste continuano a spuntare prezzi altissimi alle aste,
come le Ferrari più storiche e negli ultimi
tempi le Aston Martins, le Bugatti oltre a
un recente revival per le Maserati. È importante evidenziare che i risultati eccellenti sono ottenuti dagli esemplari più belli
per ogni categoria». Un’opportunità di investimento quindi che interessa un mercato sempre più cosmopolita fatto non
solo di europei ed americani, ma anche
darussi,sudamericani,asiatici,australiani,
Un’opportunità
d’investimento
che interessa
un mercato sempre
più cosmopolita
fatto non solo
di europei
e americani
ma anche di russi
Meeting Art
Arte moderna e contemporanea:
Statale, 1970 di Enrico Baj, acrilico e
collage su tela, 66x53 cm, base 25
mila euro.
Trattenuto, 1974 di Emilio Scanavino, olio su tela 100x100 cm, base
40 mila euro.
Des nefs d’or, 1968 di Jean Paul
Riopelle, olio su tela 96,5x129,5 cm,
base 180 mila euro.
Superficie, 1967 di Getulio Alviani,
alluminio romboidale 67x67 cm, base 25 mila euro . Vercelli, 6 – 29
gennaio.
Ferrari Testarossa del 1956
sudafricani e mediorientali. Il 19 gennaio
al Four Diamond Westin Kierland resort &
spa a Scottsdale in Arizona, Bonhams
proporrà una Rolls-Royce Phantom I
Transformable Convertible Sedan che fu
di proprietà di Marlene Dietrich (stima
300/400mila dollari) e una Rolls-Royce
Silver Shadow del 1974 di proprietà di
Andy Warhol fino alla sua morte avvenuta
nel 1987 (stima 40/60 mila dollari). Il 19 e
20 gennaio a Phoenix all’Arizona Biltmore
Resort & Spa RM Auctions disperderà
auto sportive e da esposizione: una Ferrari 410 Superamerica del 1957, commissionata per un patrono della Ferrari, Enrico Wax, ha stima 1,75/2,25 milioni di dol-
lari, mentre una Ferrari 342 America
Coupé Pinin Farina del 1952, uno dei sei
esemplari realizzati, ha stima 0,8/1 milione
di dollari. Nella vendita di Gooding & company del 20 e 21 a Scottsdale all’Hotel Indigo sarà dispersa una collezione di auto
italiane, tra cui una Ferrari 500 Testa Rossa del 1956 (17 esemplari prodotti) con
stima 2,1/2,6 milioni di dollari e una
Maserati Ghibili SS Spider di Ghia del
1971, considerato il più bel esemplare
esistente, stimata 700/900 mila dollari.
Auto e moto d’epoca a Parigi alla Halle
Freyssinet, da Bonhams, il primo febbraio: una Aston Martin Db4gt Coupé del
1961, con stima 1,1/1,4 milioni di euro.
L’OCCASIONE DA NON PERDERE
New York guarda all’antico
Per gli appassionati di dipinti antichi il primo appuntamento sarà a New York il 26
gennaio: da Christie’s un piccolo olio su
pannello di Sir Peter Paul Rubens, "The
assumption of the Virgin”, ha stima 2/3
milioni di dollari, un olio del Seicento di
Gerrit Dou, A young lady playing a clavichord, ha stima 1/2 milioni di dollari, un
olio dell’olandese Thomas de Keyser del
1627, "Portrait of a gentleman, bust-length, in a brown doublet and ruff”, ha stima
300/550 mila dollari, mentre ben due
opere del francese Jean-Honoré
Fragonard, "Le jour, la nuit” (coppia) e
"The good mother” su tela ovale sono stimate rispettivamente 2/3 milioni di dollari
e 5/7 milioni di dollari. Da Sotheby’s una
tavola di Baccio della Porta, detto Fra
Bartolomeo, artista a cavallo tra il 15° e
16° secolo, San Gerolamo nel deserto,
ha stima 1,5/2 milioni di dollari. Come ha
dichiarato Marco Riccomini, direttore del
dipartimento di dipinti antichi di Christie’s
Italia, «sia in ambito nazionale che interna-
zionale, nel settore degli "old master”, non
esiste un vero trend di mercato, in fatto di
artisti, epoche o tematiche. Quel che conta è il quadro importante, meglio se barocchi o di figura, rispetto ai paesaggi, capricci e vedute ambiti soprattutto per
quelle epoche caratterizzate da un gusto
più leggero come il Settecento. Le aspettative sulle prossime aste di New York
premieranno le grandi firme al top della
loro qualità, come il Rubens. Mentre i collezionisti italiani sono meno attivi di un
tempo, si assiste a un mercato vivace per i
capolavori nordeuropei. L’ultima asta milanese ha fatturato 1,3: top lot, un olio su
tavola di Scuola Romana del XVI secolo,
Madonna col Bambino, Santa Elisabetta
e San Giovannino, venduto per 221 mila
euro, contro una stima di 80/120 mila e
un olio su tela del campano seicentesco
Paolo de Matteis, Rinaldo nel giardino di
Armida, venduto per 152mila euro».
S. C.
Un olio di Fra Bartolomeo
Bonhams
La casa d’aste conferma il momento
positivo per il mercato dei dipinti antichi. A dicembre la Bonhams ha infatti
offerto due opere recentemente
scoperte: un ritratto attribuito a Velazquez e una natura morta fiamminga di
Adriaen Coorte. Le nuove attribuzioni
hanno portato i risultati sperati: il ritratto di gentiluomo del maestro spagnolo ha realizzato 3 milioni di sterline,
mentre la natura morta di Coorte ha
quadruplicato la stima massima di
300-500mila sterline fermandosi a
2,1 milioni, nuovo record per un’opera dell’artista fiammingo.
Dipinti del 19° secolo: un acquarello
di Joseph Mallord William Turner, Kirkby Lonsdale Churchyard stima
200/300 mila sterline. Londra, 25
gennaio.
Anticipazioni di febbraio
Christie’s
Nel settore contemporaneo: una
scultura in ferro, unico esemplare esistente, (Encadenado) - katezale del
1956, di Eduardo Chillida, una delle
più importanti della sua carriera e per
la prima volta offerta all’asta, con realizzo atteso tra 1 e 1,5 milioni di
sterline . Londra, 9-10 febbraio.
Sotheby’s
Post war e arte contemporanea:
Figure with Monkey , olio su tela di
Francis Bacon del 1951 che già anticipa nello stile la famosa serie Men in
Blue and Pope della metà degli anni
’50, stima 1,8/2,5 milioni di sterline.
Untitled (Slingshot) del 1983 di
Jean-Michel
Basquiat,
stima
300/400 mila sterline.
Stadtbild M8 (grau) del 1968 appartenente a una serie di 9 dipinti, originalmente assemblati assieme, e Untitled 472-3 del 1981, entrambi di
GerhardRichter e stimati ciascuno
300/400 mila sterline.
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Arte
17
OSSERVATORIO SUL MERCATO DEI BENI ARTISTICI 2011
Nelle battute segnali di lenta ripresa
Presentato a Bari il rapporto Nomisma: il giro d’affari complessivo dell’arte in Italia è stimato in quasi 1,4 miliardi di euro
di Giorgia Bernoni
È stata Bari la città che ha ospitato la presentazione, avvenuta ai primi di dicembre
al teatro Margherita, del nuovo rapporto
sul mercato dei beni artistici redatto da
Nomisma, l’ente che esercita da più di
25 anni la funzione di osservatorio sui fenomeni economici, insieme all’università
Lum Jean Monnet. L’anno di riferimento è
quello che si è appena concluso e nell’introduzione al rapporto viene subito evidenziato che "fornire un quadro d’insieme e, soprattutto, una stima del giro
Complessivamente
nel 2011 le vendite
registrano un calo
rilevante ma stando
ai segnali delle aste
il mercato dell’arte
nel primo semestre
appare in “ripresa
riflessiva”
d’affari degli scambi di beni artistici risulta
sempre un’operazione complessa".
Questo, secondo gli esperti, accade
principalmente per due motivi: da una lato occorre sempre tenere presente le peculiarità dei beni scambiati sul mercato
(beni durevoli, irriproducibili e rifugio) che
non permettono un prezzamento standardizzato come per altri prodotti e una
volatilità dei prezzi molto diversa rispetto
ad altri settori. Dall’altro lato bisogna fare i
conti con la molteplicità dei canali di vendita che risultano quindi difficilmente
monitorabili. Nonostante il prolungarsi
della crisi economica internazionale, il
volume annuo del mercato italiano
dell’arte si conferma piuttosto sottile, attestandosi a poco meno di 1,4 miliardi di
euro: circa il 57% del giro d’affari riguarda il segmento dell’antico e dell’Ottocento con circa 777 milioni di euro, mentre il
comparto dell’arte moderna e contemporanea copre la restante quota di circa
555 milioni di euro. Si tratta di un mercato esiguo soprattutto se confrontato con
il contesto internazionale: nel 2010 il peso del mercato dell’arte italiano si è ridotto all’1%, rispetto al 2% osservato nel
periodo antecedente alla crisi. Nel corso
del 2011, le vendite registrano un calo rilevante, anche a causa di prezzi mantenuti stabili o rivisti al rialzo dal lato dell’offerta alla fine del 2010. Sulla scia delle
dinamiche osservate nei mercati internazionali, inoltre, si è manifestato, per il
2011 un ritorno di interesse verso i beni
con un valore medio-alto, probabilmente
determinato dalla ricerca, da parte dei
collezionisti, di opere di qualità elevata e
di maggiore liquidità. Quest’ultima
dinamica, in particolare, è in controtendenza rispetto alla preminenza del piccolo collezionismo (opere con un valore
compreso tra 3.000 e 20mila euro) all’interno del mercato artistico italiano. Complessivamente nel 2011 le vendite registrano un calo rilevante, mentre, stando
ai segnali delle principali aste, il mercato
dell’arte nel primo semestre 2011 apparein “ripresariflessiva”. «L’investimentoin
arte ha fatto meglio dei valori borsistici –
hanno commentato Guido Candela e
Antonio Salvi della Lum Jean Monnet –
quindi è un investimento che può conservare un valore nel lungo periodo. Riguardo all’acquisto è un acquistodifficile,
quindi non solo bisogna disporre di contante ma analizzare e studiare il mercato.
A differenza di altri investimenti, quello in
arte è riuscito a proteggere l’investitore
almeno dall’inflazione, per cui da questo
punto di vista mi sento di tranquillizzare i
potenziali investitori. Il comparto artistico
che ha performato meglio rispetto agli altri è proprio l’investimento in arte contemporanea». Dal punto di vista delle
quote di mercato, si conferma nell’ultimo
triennio la costante predominanza delle
gallerie sulle case d’asta: nel primo semestre 2011 le prime registrano circa il
58% del controvalore venduto, mentre le
seconde coprono circa il 36% del mercato. La recente crisi non ha modificato
le quote relative, ma le variazioni nel bien-
nio 2008-09 e 2009-10 sono di segno
opposto. Mentre le gallerie hanno visto
un incremento del 7,97% e un decremento dell’8,29% della quota di mercato, le case d’aste hanno segnato prima
una diminuzione dell’8,64% e poi un incremento del 5,36%. Questa doppia
variazione non ha mutato la struttura di
mercato, ma evidenzia una diversaefficacia delle strategie di risposta alla crisi del
2009: inizialmente è risultata vincente la
strategia delle gallerie, poi ha prevalso
quella delle case d’asta, con una sorta di
pareggio finale.
Klimt domina il mercato internazionale dell’arte moderna
Il prossimo 8 febbraio a Londra Sotheby’s proporrà un altro
dei suggestivi paesaggi del lago austriaco Attersee dipinti
da Gustav Klimt, dove l’artista si rifugiava per fuggire alle caldi estati di Vienna, Lakeshore with Birches del 1901, 90x90
cm, custodito nella stessa famiglia per oltre un secolo.
Autenticato solo quest’anno, ha una stima di 6/8 milioni di
sterline. Negli ultimi due anni altri due suoi capolavori raffiguranti il lago hanno raggiunto cifre da capogiro: nel 2010 da
Sotheby’s a Londra Church in Cassone del 1913 aveva
battuto il record mondiale per l’artista per 26,9 milioni di
sterline, mentre il 2 novembre scorso a New York la stessa
Sotheby’s ha battuto anche l’altro paesaggio, Litzlberg on
the Attersee del 1914-15, per 40,4 milioni di dollari. (S. C.)
Baf 2012, la fiera dell’arte contemporanea di Bergamo
La fiera di Bergamo diretta da Sergio Radici, cresciuta costantemente nel corso degli anni, occupa una posizione di
rilievo tra le manifestazioni del settore in Italia. Nell’edizione
2012, dal 13 al 16 gennaio, saranno presenti 120 gallerie
che esporranno artisti storicizzati e nuove proposte, ma
viene rafforzata anche la presenza internazionale. Un’area
sarà infatti riservata alle più importanti gallerie di Istanbul
che presenteranno arte contemporanea di artisti turchi.
Siamo riusciti in anteprima ad avere alcune quotazioni: si
aggirano intorno a 20mila euro per Hakan Gursoytrak, ai
3mila per Ceren Aksungur, ai 3mila euro per Yigit Altiparmakogullari, ai 15mila per Sabahattin Tuncer, ai 10mila per
Temur Koran. (S. C.)
A Parigi gli abiti dello stilista Paco Rabanne
Il 30 gennaio Artcurial a Parigi disperderà a Drouot una collezione unica di oltre 300 lotti, comprendenti abiti, accessori
e gioielli griffati Paco Rabanne, formata tra il 1979 e il 2009
da Jorge Zulueta e Jacobo Romano. Questi pezzi rari sono
all’origine dei modelli delle sfilate e in supporto alla società
nata dal desiderio di rinnovare il linguaggio tradizionale
dell’Opéra. «Sono abiti scultura – dichiarano i due collezionisti – messi al servizio dei protagonisti dei nostri teatri
dell’Opera, che ci hanno permesso di innalzare la gesta
drammatiche della musica». Gli abiti illustrano la forza dello
stilista: un abito da donna senza maniche, composto da
"grani da caffè" metallici con gonna in piume di cigno, del
1980, stima 2/3 mila euro, un collier a mosaico argentato e
bakelite del 1968, stima 600/800 euro. (S. C.)
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.astepress.it
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Asteinfoappalti
Arte
19
L’ANGOLO DEL COLLEZIONISTA
Ebay sbarca nel mondo reale: un vero negozio a Londra
Ebay, famosa piattaforma di aste on line, rivoluziona la
sua originaria natura e apre il primo negozio a Londra,
nel quartiere di Soho. Solo pochi giorni, dal primo al 5
dicembre, per testare il gradimento del pubblico. Quello
di Ebay, infatti, è un esperimento temporaneo per verificare i margini di successo di un’eventuale entrata nel
mondo reale. L’Ebay store non è un negozio tradizionale
ma un nuovo modo di fare acquisti reali utilizzando, sempre, le nuove tecnologie. Per acquistare nel negozio londinese del colosso di San Jose, infatti, è necessario munirsi di uno smartphone in grado di leggere il Qr Code
degli oggetti in vendita e di collegarsi alla pagina web
per completare l’acquisto direttamente on line. L’unico
aspetto non virtuale dell’esperimento londinese, quindi,
è il contatto diretto col prodotto. Info: www.ebay.it.
Queen, il libro celebrativo in vendita con l’autografo di May
Il 24 novembre, giorno del ventesimo anniversario per la
morte di Freddie Mercury, è uscito in libreria 40 anni di
Queen, edito da 24 Ore Cultura - Gruppo 24 Ore. Il libro raccoglie immagini e aneddoti dei 40 anni di vita del
gruppo inglese e un cd con interviste inedite. I testi sono
stati scritti dal critico musicale inglese Harry Doherty. In
occasione dell’uscita del libro, una copia del volume è
stata fatta firmare a Brian May, storico chitarrista della
band, per metterlo all’asta e devolvere l’intera somma a
The
Mercury
Phoenix
Trust
(www.mercuryphoenixtrust.com/Home.aspx). Fino al 23 dicembre alle ore 12 sarà possibile fare le proprie offerte inviando una mail a [email protected].
Info: www.facebook.com/40QueenForever.
DIZIONARIO GIURIDICO DELL’ARTE
La guida al diritto per il mondo artistico
nel nuovo volume edito da Skira
La copertina del volume
La normativa
in tribunale
Antiriciclaggio per chi esercita il
commercio di cose d’arte
Si tratta essenzialmente dell’obbligo di
segnalazione di operazioni economiche
“sospette”, previste a carico di galleristi,
mercanti d’arte, antiquari e case d’asta.
Al medesimo sono sottoposte altresì le
succursali italiane di tali soggetti, anche
se la loro sede legale è all’estero. Gli
operatori del mondo dell’arte che in
qualche modo apprendono, sospettano
o hanno motivi ragionevoli per sospettare che sono in corso o che sono state
compiute o tentate operazioni di riciclaggio dei proventi di attività criminose o di
finanziamento del terrorismo, sono tenuti
a inviare una segnalazione all’Unità d’informazione finanziaria per l’Italia (Uif, che
ha sostituito l’Ufficio italiano cambi soppresso dal primo gennaio 2008), istituita
La signora
di via Margutta
L’arte di rottura di Valentina Moncada, Cragg
e Kapoor grazie a lei per la prima volta a Roma
di Camilla Mozzetti
Al numero 54 di via Margutta, nel cuore
della Roma che "conta" artisticamente,
da ventun’anni Valentina Moncada porta
avanti la sua attività. Metà italiana metà
statunitense – padre romano e fotografo,
madre newyorkese e modella di Givenchy – Valentina si avvicina all’arte fin da
«Un artista può avere
un’intuizione geniale
ma perdersi nel tempo
È necessaria una forte
determinazione
Ci sono artisti che solo
entrando in una stanza
sono capaci di alzare
la polvere»
bambina e decide di specializzarsi negli
Stati Uniti. Eppure, nonostante una
gioventù trascorsa oltreoceano, la Moncada nel 1990 inaugura l’omonima galleria in quella via da tutti ammirata e temuta,
perché baricentro ideale del mondo artistico romano e non solo. La sua è una sfida: imprimere un segno di rottura nel
tradizionale modus operandi di galleristi e
collezionisti e far conoscere l’arte contemporanea in una città e in una via ancora legate al passato. «All’inizio è stato difficile – confida la Moncada – ma ricordo
quel periodo con una profonda nostalgia,
tutto era possibile». Per il suo cubo bian-
co – la galleria Moncada è uno spazio minimalista – di artisti ne sono passati davvero tanti, nonostante nessuno capisse il
senso di quel centro che trattava un’arte
ancora per molti sconosciuta. In quella
sala hanno esposto Tony Cragg, Anish
Kapoor, Luigi Ontani e tantissimi altri. Damien Hirst si presentò in galleria con i
jeans strappati, nessuno avrebbe scommesso un soldo su di lui. «Eppure oggi è
Damien Hirst», precisa la Moncada, che
non è solita vendere "fumo" e ama definirsi, più che una collezionista, una "talent
scout". «Quando ho aperto la galleria mi
interessavaportaregliartisticontemporanei proprio qui, far vedere alla gente cose
che non aveva mai immaginato. A New
York ho avuto la fortuna di lavorare con
Annina Nosei, la romana che scoprì
Jean-Michel Basquiat. Gravitando in quel
mondo – ricorda la collezionista – ho imparato ad avere una certa sensibilità per il
talento». E allora quali sono i canoni seguiti dalla donna di via Margutta per individuare un artista? «Principalmente due
intanto come un’opera d’arte si posiziona
nello spazio, già questo è un indizio per
capire le conoscenze e la sensibilità
dell’artista. La seconda prerogativa è il linguaggio. Ad esempio penso a Kapoor e
alle sue qualità: i pigmenti colorati che rimandano a un altrove lontano e poi la sua
eleganza, tutta inglese. Oltre a questo
però - continua - c’è bisogno d’altro. Un
artista può avere un’intuizione geniale ma
perdersi nel tempo. È necessaria una forte determinazione e un valido carisma. Ci
sono artisti che solo entrando in una stanza sono capaci di alzare la polvere e altri
che passano inosservati. Quello che gli
artisti devono fare oggi per lasciare il segno è avere una struttura da poter trascendere, come diceva Picasso».
alla Banca d’Italia. Le segnalazioni vanno
effettuate senza ritardo, e quando possibile prima di eseguire l’operazione, cui si
dovrebbe astenere fino al completo
adempimento dell’obbligo. Ai soggetti
tenuti alle segnalazioni, e a chiunque ne
sia comunque a conoscenza, è vietato
altresì di darne comunicazione, se non
per fini di accertamento investigativo.
Dal 29 dicembre 2007, con l’entrata in
vigore della nuova disciplina in materia di
antiriciclaggio, la posizione di galleristi,
mercanti d’arte, antiquari e case d’aste si
è quindi notevolmente alleggerita: tali
operatori non sono infatti più soggetti ,
come previsto dalla normativa precedente, anche all’obbligo d’identificazione e registrazione della clientela in
relazione alle transazioni superiori a
15mila euro.
Silvia Segnalini
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Dicembre 2011
AsteInfoappalti
22
www.astepress.it
VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI
www.asteinfoappalti.it
TRIBUNALE DI MILANO -Sezione2ª Civile Fallimentare - 2°piano
LE VENDITE GIUDIZIARIE sono aperte a tutti e per parteciparvi non è richiesta
l’assistenza di un legale o di altro professionista. Si tengono presso l’ufficio del
Giudice Delegato. Possono essere con
incanto o senza incanto, come indicato
nell’ordinanza di vendita. Oltre al prezzo
sono dovuti gli oneri fiscali (IVA E IMPOSTA DI REGISTRO) con possibilità di
utilizzare le agevolazioni di legge (prima
casa, imprenditore agricolo, ecc..). Il trasferimento della proprietà e la consegna
avvengono all’atto del decreto di trasferimento, previo versamento del saldo prezzo nel termine previsto e delle eventuali
spese di voltura catastale. Il mancato
pagamento del saldo nel termine comporta la perdita della cauzione, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 C.P.C.
(leggere attentamente l’ordinanza di venAbitazioni e Box
NEBBIUNO (NO) - VIA RISORGIMENTO, 5 - LOTTO 1) VILLA BIF.: con
giardino e box. Prezzo base Euro
251.000,00. Vendita senza incanto
11/01/12 ore 11:10. G.D. Dott. F.
D’Aquino. Curatore Fallimentare Dott.ssa
P. Grossini. Rif. FALL 614/09 FM99802
ROBECCHETTO CON INDUNO (MI) VIA 3 GIUGNO, 27 - COMPLESSO
RESIDENZIALE: in fase di ultimazione
lavori (n.7 unità a destinazione abitativa)
con sagoma ad L che si erge su due paini
fuori terra, con ingresso (n°5) al paino terra (rialzato) ed al piano primo (n°2);
nell’ambito dello stesso cantiere trovasi
realizzata struttura in cemento armato
"grezza" comprendente la formazione di:
fondazioni-travi-pilasti e prima soletta
(stato di avanzamento dei lavori alla data
di fallimento) ove, come da progetto, dovevano essere realizzati nr.9 boxes interrati; è presente inoltre corpo di fabbrica
di vecchia edificazione, prospiciente la
strada utilizzato quale ufficio e deposito
attrezzature.
Prezzo
base
Euro
420.000,00.
Vendita senza incanto 01/02/12 ore
11:15. G.D. Dott.ssa Mammone. Curatore Fallimentare Dott.ssa R. Goldoni tel.
0273953562. Rif. FALL 406/10
FM101581
VAPRIO D’ADDA (MI) - VIA PER
CASSANO, 26 - CASCINALE: con terreno, piscina, campo da tennis e laghetto, parzialmente ristrutturato con attrezzatura da cantiere. Prezzo base Euro
1.800.000,00. Vendita senza incanto
24/01/12 ore 12:00. G.D. Dott.ssa F.
Savignano. Curatore Fallimentare Avv. F.
Ingrillì tel. 0254120312. Rif. FALL
567/09 FM99967
Aziende Agricole
GRAFFIGNANA (LO) - LOCALITA’
TRIANON (CON ACCESSO DA VIA
MIRADOLO) - LOTTO 1) POSSEDIMENTO TERRIERO: denominato Cascina Trianon dell’estensione catastale di
ettari 11,46, costituito da appezzamenti
di terreno agricolo in parte coltivati a vite
da terzi ed in parte boschivi, attualmente
condotti in affittanza agraria da importante azienda vinicola locale, sul quale insistono fabbricati annessi all’attività produttiva agricola, in parte ristrutturati ed in
parte ancora da ristrutturare, aventi destinazione
assentita
di
agriturismo
(bed&breakfast) e costituita da: -una villa
di inizio ’900 di recente ristrutturazione a
3 piani fuori terra comprendente n.8
camere da letto con relativi servizi ed am-
www.aste.eugenius.it
dita). La trascrizione dell’acquisto e la
cancellazione degli eventuali pignoramenti e ipoteche avvengono a cura del
Tribunale senza spese. Non è previsto
l’intervento del Notaio. Il decreto di trasferimento prevede l’ordine di rilascio
dell’immobile se occupato dal fallito.
COME PARTECIPARE - Presentare la
domanda di partecipazione su carta semplice con BOLLO di euro 14,62 contenente: la denominazione del fallimento e
del numero della Procedura Esecutiva,
delle generalità dell’offerente (codice fiscale, stato civile, regime patrimoniale se
coniugato, visura camerale se trattasi di
una società - allegando preferibilmente
fotocopia della carta di identità), della descrizione del bene o del lotto che si intende acquistare nel caso di più lotti, del
prezzo offerto (necessario se la vendita è
SENZA INCANTO), allegando assegno/i
circolare/i intestato all’ Ufficio Esecuzioni
Immobiliari - Tribunale di Milano pari al
10% del prezzo offerto (quale cauzione)
e altro assegno circolare (a titolo di spese) pari al 15% ove la vendita sia soggetta a registro,o di un importo in misura fissa indicato espressamente nell’ordinanza
(di solito 542,28 euro) ove la vendita sia
soggetta ad IVA.
ATTENZIONE: LEGGERE ATTENTAMENTE LE DISPOSIZIONI DELL’ORDINANZA DI VENDITA PRIMA DI EMETTERE GLI ASSEGNI CIRCOLARI. NON
INSERIRE NEGLI ASSEGNI IL NUMERO DELLA PROCEDURA. La domande
e gli assegni debbono essere consegnate presso la Cancelleria delle Esecuzioni
Immobiliari, piano primo, entro le ore
12.30 del secondo giorno precedente la
pio giardino esterno con lussuosa piscina; -2 torrette in giardino trasformate in
camere da letto; -dependance nel vigneto; -casa rurale da ristrutturare; -deposito
attrezzi. Prezzo base Euro 1.580.000,00.
Vendita senza incanto 01/02/12 ore
11:30. G.D. Dott.ssa Mammone. Curatore Fallimentare Dott. G. Ugo tel.
0289013658.Rif.
FALL
242/06
FM101596
la data del 23/01/2011 ore 10,00 per
la convocazione dei creditori presso
l’Aula B, I° piano del Palazzo di Giustizia,
lato S. Barnaba. FM102632
SAN COLOMBANO AL LAMBRO (MI)
- LOCALITA’ VALBISSERA, MIRADOLO TERME E CHIGNOLO PO - LOTTO
2) POSSEDIMENTO TERRIERO:
dell’estensione catastale di ettari 13,10,
costituito da appezzamenti di terreno agricolo in parte coltivati a vite da terzi ed in
parte incolti, attualmente condotti in affittanza agraria da importante azienda vitivinicola locale, sui quali insistono vari fabbricati dismessi costituenti l’ex Convento
della Valbissera già in corso di ristrutturazione sospesa con l’insorgere dello stato
di fallimento. Prezzo base Euro
1.300.000,00. Vendita senza incanto
01/02/12 ore 12:00. G.D. Dott.ssa
Mammone. Curatore Fallimentare Dott.
G. Ugo tel. 0289013658. Rif. FALL
242/06 FM101597
Immobili industriali commerciali,
strutture turistiche
MILANO (MI) - ZONA 6 PIAZZALE
LORETO, 7/9 - LOTTO 1) UFFICIO,
CANTINA, MAGAZZINO/DEPOSITO:
composto da ufficio posto al piano primo
di circa mq 315, cantina posta al piano 2°
interrato di circa mq. 16, magazzino/deposito open space con servizio igienico
di circa mq. 270. Prezzo base E
1.056.000,00. Vendita senza incanto
14/02/12 ore 12:30. G.D. Dott.ssa F.
Savignano. Curatore Fallimentare Dott.
M. Benassi tel.0229401745. Rif. FALL
708/09 FM102440
Convocazione
CONCORDATO PREVENTIVO N.
58/11 -Il Tribunale di Milano Sezione Fallimenti con decreto in data 27/10/2011
dep. 28/10/2011, ha dichiarato aperta la
procedura di concordato preventivo
dell’impresa Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor con sede in Milano
(MI) - Via Olgettina, 60 Milano. Il Tribunale ha delegato alla procedura il Presidente Dott. F. Lamanna ed ha nominato Commissari Giudiziali un collegio così composto Dott. Rolando Brambilla Via Stendhal,
65 Milano; Avv. Salvatore Sanzo Via Verziere, 11 Milano; Dott. Luigi Giovanni Saporito Via Larga, 15 Milano; ha fissato
CONCORDATO PREVENTIVO N.
59/11 -Il Tribunale di Milano Sezione Fallimenti con decreto in data 17/11/2011
dep. 18/11/2011, ha dichiarato aperta la
procedura di concordato preventivo
dell’impresa Finarte Casa d’Aste Spa in
liq.ne con sede in Milano - Piazzetta M.
Bossi, 4. Il Tribunale ha delegato alla procedura il Giudice Delegato Dott.ssa C.
Macchi ed ha nominato Commissario
Giudiziale L’Avv. Gisella Dalmasson con
studio professionale in Milano (MI) - Via
Boccaccio, 15/A , fissando la data del
06/02/2012 ore 09,30 per l’adunanza
dei creditori presso l’Aula B, I° piano del
Palazzo di Giustizia, lato S. Barnaba.
FM103468
Invito ad Offrire
Invito ad Offrire
TRIBUNALE DI MILANO SEZIONE
FALLIMENTAREINVITO AD OFFRIRE FALLIMENTO SCAM REALIZZAZIONE E PROGETTAZIONE MOTORI
SRL IN LIQUIDAZIONE SENTENZA
DEL 27 OTTOBRE 2011/DEP. 2 NOVEMBRE 2011
GIUDICE DELEGATO DR. FILIPPO
D’AQUINO CURATORE FALLIMENTARE: DR. ANDREA NANNONI vende:
1) ramo aziendale sito in Rescaldina (MI)
via F.lli Rosselli n. 27, specializzato nella
produzione di alberi a camme e bielle per
prestigiosi marchi automobilistici. 2)
macchinari specifici per la produzione
suddetta. le offerte dovranno pervenire
presso lo studio del curatore in Milano,
via Boccacio n.7 cauzionate a mezzo assegno circolare non trasferibile pari al
10% del prezzo offerto intestato a: fallimento Scam realizzazione e progettazione motori srl in liquidazione. Per visite
e maggiori informazioni contattare:
[email protected]
FM103457
Tribunale di Bergamo
Immobili industriali commerciali,
strutture turistiche
MILANO (MI) - ZONA 4 VIA STEPHENSON GIORGIO, 81 - FABBRICATO: in fase di costruzione che comprende la realizzazione di un edificio a
"torre" di n. 14 piani fuori terra e n. 3 interrati per una volumetria complessiva
fuori terra di mc. 12.141 e una superficie
lorda di pavimento (s.l.p.) di mq. 4.047
con le destinazioni indicate analiticamente nella perizia di stima. Prezzo base Euro
vendita (orari cancelleria per informazioni
lun-sab 9-13). Nelle vendite con incanto
(se stabilito in ordinanza), l’offerente non
divenuto aggiudicatario che abbia omesso di partecipare all’incanto senza documentato e giustificato motivo vedrà restituita la cauzione solo nella misura dei
9/10 dell’intero importo versato. Prima di
presentare l’offerta, secondo le modalità
previste nell’ordinanza, è opportuno consultare la perizia depositata in cancelleria
o
pubblicata
sul
sito
web
www.fallimentitribunalemilano.net e visionare l’immobile previo accordo con il
curatore al quale potranno essere rivolte
ulteriori richieste di chiarimenti.
Per informazioni su tutti i fallimenti
consultare il sito
www.tribunale.milano.it
5.049.000,00 Rilancio Minimo Euro
20.000,00. Vendita senza incanto
20/01/12 ore 11:00. Eventuale vendita
con incanto in data 27/01/12 ore 10:00.
G.D. Giudice delle esecuzioni. Curatore
Fallimentare Dott. F. Tentorio tel.
035217208.
Rif.
FALL
113/10
BRG102684
Tribunale di Busto Arsizio
Abitazioni e Box
JERAGO CON ORAGO (VA) - VIA
ALESSANDRO MANZONI, 9 - LOTTO
2) APPARTAMENTO: disposto su tre
piani collegato da scala interna, composto da ingresso, cucina, soggiorno, ripostiglio, servizio con antibagno in piano
primo, disimpegno, due camere, spogliatoio e servizio in piano secondo, due vani
cantina e locale caldaia in piano terra;
autorimessa e ripostiglio in piano terra.
Prezzo base Euro 223.200,00. Vendita
senza incanto 31/01/12 ore 11:00.
Eventuale vendita con incanto in data
17/02/12 ore 11:00. Notaio Delegato
Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel.
0332335510. Rif. RGE 157/97 M
BU101948
CAIRATE (VA) - VIA ALESSANDRO
MANZONI, 58 - LOTTO 1) IN COMPLESSO IMMOBILIARE IN PARTE A
DESTINAZIONE INDUSTRIALE E IN
PARTE A DESTINAZIONE RESIDENZIALE, CON ACCESSO DALLA VIA
MANZONI N. 58, ABITAZIONE: distribuita tra piano seminterrato, piano primo
e piano rialzato. Prezzo base Euro
280.000,00. Vendita senza incanto
02/02/12 ore 09:30. Eventuale vendita
con incanto in data 23/02/12 ore 09:30.
Notaio Delegato Dott. E. Chiodi Daelli.
Rif. RGE 104/08 r BU102054
ARSAGO SEPRIO (VA) - VIA E. FERMI - VILLA UNIFAMILIARE: nel complesso residenziale denominato "Residenza Chardu", composta da ampio soggiorno con una parte a doppia altezza,
cucina abitabile, bagno, studio, ampio
portico e balcone lato corsello box, al
piano terra; due camere, bagno e disimpegno al piano sottotetto mansardato;
cantina, locale lavanderia, ampio box
auto con rampa di accesso esterna di
proprietà al piano interrato. Prezzo base
Euro 365.000,00. Vendita senza incanto
02/02/12 ore 09:30. Eventuale vendita
con incanto in data 23/02/12 ore 09:30.
Notaio Delegato Dott. E. Chiodi Daelli.
Custode Giudiziario GIVG srl tel.
segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
Dicembre 2011
www.astepress.it
0332335510. Rif. RGE 371/10 g
BU103041
BUSTO ARSIZIO (VA) - VIA LUIGI
CADORNA, 3 - APPARTAMENTO:
posto al 3°piano, composto da ingresso,
soggiorno, due disimpegni, quattro
camere, due bagni, scala di collegamento
che porta al piano 4°, composto da disimpegno, locale hobby e terrazzo. Al piano
secondo seminterrato è posta la cantina
pertinenziale. Autorimessa al piano secondo sotterraneo. Prezzo base Euro
404.274,30. Vendita senza incanto
25/01/12 ore 09:00. Eventuale vendita
con incanto in data 01/02/12 ore 09:00.
Notaio Delegato Dott.ssa Laura Pirro. Rif.
CC 3122/08 V BU103424
CASALE LITTA (VA) - VIA LIBERTA’ LOTTO 1) PORZIONE DI VILLA
BIFAMILIARE: composta da ingresso,
soggiorno, cucina, bagno, tre camere al
piano terra, sottotetto e balcone; autorimessa e cantina al piano interrato oltre a
giardino di proprietà. Prezzo base Euro
385.000,00.
LOTTO 2) PORZIONE DI VILLA
BIFAMILIARE: allo stato rustico composta da ingresso, soggiorno, cucina, bagno,
tre camere al piano terra, sottotetto e balcone; autorimessa e cantina al piano interrato oltre a giardino di proprietà. Prezzo
base Euro 264.000,00. Vendita senza incanto 09/02/12 ore 11:00. Eventuale
vendita con incanto in data 23/02/12 ore
11:00. G.E. Dott. M. Radici. Professionista Delegato alla vendita Dott. Masci M. Cooperativa Adjuvant tel. 0331321353.
Custode Giudiziario GIVG srl tel.
0332335510. Rif. RGE 430/08 S
BU102125
CASORATE SEMPIONE (VA) - VIA
SAN ROCCO, 7 - FABBRICATO AD
USO CIVILE ABITAZIONE: con circostante area pertinenziale, composto da
due vani utili, lavatoio in piano seminterrato; ingresso/disimpegno, cucina, bagno,
ripostiglio, quattro vani utili e due balconi
in piano rialzato. Prezzo base Euro
322.000,00. Vendita senza incanto
07/02/12 ore 11:15. Eventuale vendita
con incanto in data 24/02/12 ore 11:15.
Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel.
0331777334. Rif. CC 669/04 P
BU103472
CASSANO MAGNAGO (VA) - VIA
PUCCINI, 23 - FABBICATO DI CIVILE
ABITAZIONE: di 210 mq circa, con annessa area pertinenziale, e precisamente
(stato reale): ingresso, ripostiglio, sottoscala, sgombero, bagno e disimpegno in
piano terra; soggiorno, pranzo, bagno, disimpegno e due camere in piano primo;
autorimessa esterna in corpo di fabbrica
separato non ancora censita. Prezzo base
Euro 201.600,00. Vendita senza incanto
AsteInfoappalti
23
31/01/12 ore 11:30. Eventuale vendita
con incanto in data 17/02/12 ore 11:30.
Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel.
0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE
149/10 C BU101953
CASTELLANZA (VA) - VIA ORTIGARA, 7 - VILLETTA: su due piani con due
box di cui uno doppio, oltre giardino di
proprietà composta da: - cucina, soggiorno,camera,bagno,lavanderia,disimpegno,atrio,porticato al piano terreno; - ampio
soggiorno, cucina, tre camere da letto,
servizi e doppio balcone al primo piano; disimpegno, cantina e locale caldaia al
piano interrato con scala di comunicazione interna su tutti e tre i livelli. Prezzo
base Euro 352.000,00. Vendita senza incanto 09/02/12 ore 11:30. Eventuale
vendita con incanto in data 23/02/12 ore
11:30. G.E. Dott. S. Passafiume. Professionista Delegato alla vendita Dott.ssa
Gallazzi B. - Cooperativa Adjuvant tel.
0331321353. Custode Giudiziario GIVG
srl tel. 0332335510. Rif. RGE 160/09 T
BU103345
CAVARIA CON PREMEZZO (VA) - VIA
CON ACCESSO PEDONALE DALLA
VIA ADDA N. 67 E ACCESSO CARRAIO DALLA VIA ADDA, 43 - VILLETTA A SCHIERA: così composta: ampio
soggiorno, cucina, bagno e disimpegno
con annessa area pertinenziale in piano
rialzato; cantina e autorimessa in piano seminterrato; camera, studio e bagno in
piano primo; due camere e bagno in piano
secondo. Prezzo base Euro 208.000,00.
Vendita senza incanto 24/01/12 ore
13:30. Eventuale vendita con incanto in
data 10/02/12 ore 13:30. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334.
Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl
tel. 0332335510. Rif. RGE 474/10 C
BU103363
FAGNANO OLONA (VA) - VIA FIUME LOTTO 1) CASA UNIFAMILIARE: disposta su tre piani con annessa area circostante e pertinenziale così composta:
tre vani utili, locale anti caldaia e locale caldaia in piano seminterrato; ingresso/disimpegno, cucina, bagno, quattro vani utili e
due balconi in piano rialzato; ingresso/disimpegno, cucina, bagno, quattro vani utili
e due balconi in piano primo. Prezzo base
Euro 235.611,00. Vendita senza incanto
14/02/12 ore 12:15. Eventuale vendita
con incanto in data 02/03/12 ore 12:15.
Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel.
0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE
198/07 F. srl BU103188
GALLARATE (VA) - VIA MARSALA, 12
- APPARTAMENTO: nel fabbricato denominato condominio Marsala, su due livelli composto da due locali, cucina, ripo-
stiglio e disimpegni a piano primo e tre
locali, servizi, disimpegni e balconi a piano
secondo collegati da scala interna, con
annesso vano cantina a piano seminterrato. Box di autorimessa sito a piano seminterrato. Prezzo base Euro 341.000,00.
Vendita senza incanto 02/02/12 ore
09:30. Eventuale vendita con incanto in
data 23/02/12 ore 09:30. Notaio Delegato Dott. E. Chiodi Daelli. Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE
274/10 P BU103293
SAMARATE (VA) - VIA VERDI, 51 LOTTO 2) FABBRICATO AD USO
CIVILE ABITAZIONE: con annessa area
pertinenziale. così composto: lavanderia,
autorimessa, cantina, deposito e centrale
termica e autorimessa in piano seminterrato; soggiorno, cucina, tinello, servizio e
porticato in piano rialzato; quattro camere
e servizio in piano primo. Prezzo base Euro
231.360,00. Vendita con incanto
10/01/12 ore 12:45. Notaio Delegato Dr.
A. Bortoluzzi tel. 0331777334. Ausiliario
e Custode Giudiziario GIVG srl tel.
0332335510. Rif. RGE 295/95 C
BU103033
SESTO CALENDE (VA) - VIA
GOLASECCA, COMUNE DI SESTO
CALENDE60 - PRESTIGIOSO E
PANORAMICO COMPENDIO IMMOBILIARE: immerso in grande parco con
piantumazione di pregio e recintato con
muro di cemento e beola costituito da: villa - appartamento annesso alla villa casetta indipendente - ampia autorimessa
- piscina scoperta riscaldata - gazebo coperto - campo da bocce - strutture in legno adibite a ricovero attrezzi. Prezzo base
Euro 3.200.000,00. Vendita senza incanto 02/02/12 ore 09:30. Eventuale vendita
con incanto in data 23/02/12 ore 09:30.
Notaio Delegato Dott. E. Chiodi Daelli.
Custode Giudiziario GIVG srl tel.
0332335510. Rif. RGE 242/10 p
BU103031
SOMMA LOMBARDO (VA) - VIA DEL
RILE, 62 - PORZIONI DI FABBRICATO
AD USO ARTIGIANALE E CIVILE ABITAZIONE: e precisamente: a) laboratorio
artigianale composto da un locale ad uso
laboratorio, un ripostiglio e w.c. a piano
terra con annessi tre vani ad uso ripostiglio, centrale termica ed un bagno a piano
interrato; b) appartamento ad uso civile
abitazione in piano primo composto da ingresso, cucina, soggiorno con ampio terrazzo, tre camere, disimpegno, bagno e
balcone. Prezzo base Euro 211.200,00.
Vendita senza incanto 31/01/12 ore
11:45. Eventuale vendita con incanto in
data 17/02/12 ore 11:45. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334.
Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl
tel. 0332335510. Rif. RGE 277/09 C. srl
BU101936
www.asteinfoappalti.it
Immobili industriali e commerciali,
strutture turistiche
CARDANOAL CAMPO (VA) - VIA
ALESSANDRO VOLTA, 56 - LOTTO 2)
INTERO
COMPLESSOIMMOBILIARE: composto da un immobile residenziale (villa) composto da due appartamenti, un immobile per esercizi sportivi (piscina) e un immobile ad uso autorimessa,
ripostigli e tettoia. Prezzo base Euro
647.417,15. VIA ALESSANDRO VOLTA, 54 - LOTTO 3) PER LA NUDA PROPRIETÀ DI
INTERO COMPLESSO: a prevalente disposizione industriale costituito da quattro
fabbricati aderenti. Prezzo base Euro
1.521.634,02. Vendita senza incanto
01/02/12 ore 11:00. Eventuale vendita
con incanto in data 15/02/12 ore 11:00.
G.E. A. D’Elia. Professionista Delegato alla vendita Dott. A. Sanna. Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE
68/05 E BU103339
GALLARATE (VA) - VIA PESCHIERA,
10 - LOTTO 1) INTERO COMPLESSO
IMMOBILIARE: composto da tre edifici,
uno con sagoma a elle posto sul lato
sud-ovest, uno in zona centrale, uno sul
confine sud-est; e precisamente per la
piena proprietà: 1. Unità immobiliare ad
uso laboratorio. 2. Unità immobiliare ad
uso magazzino. 3. Unità immobiliare ad
uso garage. 4. Unità immobiliare ad uso
residenziale. 5. Unità immobiliare ad uso
laboratorio. 6. Unità immobiliare ad uso
laboratorio. 7. Unità immobiliare ad uso
deposito 8. Unità immobiliare ad uso residenziale. 9. Unità immobiliare ad uso
autorimessa.
Prezzo
base
Euro
354.025,55. Vendita senza incanto
01/02/12 ore 11:00. Eventuale vendita
con incanto in data 15/02/12 ore 11:00.
G.E. A. D’Elia. Professionista Delegato alla vendita Dott. A. Sanna. Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE
68/05 E BU103338
Terreni
SOLBIATEARNO (VA) - VIA CARONNO VARESINO, 0 - TERRENO ARTIGIANALE EDIFICABILE:
di mq. 4.150,00 in prossimità di via Caronno Varesino angolo Via delle Industrie.
Prezzo base Euro 636.250,00.
Vendita senza incanto 07/02/12 ore
12:00. Eventuale vendita con incanto in
data 21/02/12 ore 12:00.
G.E. A. D’Elia. Professionista Delegato alla vendita Rag. Tosi G. - Cooperativa Adjuvant tel. 0331321353. Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE
247/09 S. srl BU103132
Fine
Elenco dei bandi
• TRIBUNALE DI •
CASALE MONFERRATO
TRIBUNALE DI CASALE MONFERRATO
Avviso di vendita immobile senza incanto
Fallimento: n.ro 4/2011 R.G.
Si comunica che è stata disposta la gara
volta a cedere un immobile a destinazione industriale della fallita, ubicato in
Bassano del Grappa, Via Trozzetti n. 46,
costituito da quattro corpi di fabbrica tra
loro aderenti, oltre a palazzina uffici e
locali accessori, il tutto entrostante a terreno della superficie di metri quadrati
90.055.
Condizione essenziale per partecipare alla
superiore vendita è data dall’allegazione di
offerta irrevocabile di acquisto del parco impianti ed attrezzature ivi ubicate (giacenze
di magazzino escluse) al prezzo di E.
1.800.000,00 corredata da cauzione pari al
10% del prezzo offerto.
Il termine entro il quale gli interessati dovranno depositare l’eventuale offerta presso la Cancelleria del Tribunale di Casale
Monferrato è entro le ore 12,30 del giorno
antecedente la data fissata per l’esame delle offerte che avverrà il 18 gennaio 2012,
ore 9,30
innanzi al Giudice Delegato dr.ssa Manuela
Massino per un prezzo non inferiore ad
E.13.017.673,60, oltre accessori di legge.
In caso di infruttuosità del superiore primo
esperimento di vendita si procederà con
termine per il deposito di eventuale offerta
entro le ore 12,30 del giorno antecedente l’
ulteriore udienza di esame di eventuali offerte per il giorno 25 gennaio 2012, ore
12,00
sempre innanzi al Giudice Delegato dr.ssa
Manuela Massino per un prezzo ribassato
ad E. 11.200.000,00, invariate le rimanenti
condizioni e modalità.
La busta dovrà contenere : a) L’ offerta di
acquisto dell’immobile come sopra indicato
ad un prezzo che non potrà essere inferiore
al prezzo base, b) Il versamento a mezzo assegno circolare intestato al Fallimento n.ro
4/2011 di cauzione pari al 10% del prezzo
offerto, c) La separata offerta di acquisto
cauzionata nella misura del 10% dei beni
mobili strumentali (giacenze di magazzino
escluse) ad un prezzo non inferiore ad
E.1.800.000,00 oggetto di prossima ordinanza di vendita, d) Accettazione incondizionata di tutte le condizioni e modalità contemplate nel bando eventualmente visibile
presso i curatori o, unitamente alla perizia,
sui
siti
www.legaleentieaste.it.;
www.astegiudiziarie.it. Per eventuali ulteriori informazioni pregasi contattare i curatori: avv. Mariangela Restaino ( tel.
0142.452629) ; dr. Michele Vigna (
tel.011.5068001)
TRIBUNALE DI CASALE MONFERRATO
Fallimento n.ro 4/2011
Si comunica che in data 15.02.2012 , ore
15,00, presso lo studio del curatore dr. Michele Vigna, Via Perrone n. 16, Torino (
tel.011.5068001) saranno posti in vendita i
beni mobili strumentali (impianti e stampi) ubicati presso lo stabilimento della
fallita ubicato in Bassano del Grappa,
Via Trozzetti n. 46, afferenti l’attività di
produzione industriale di elettrodomestici, in particolare di frigoriferi, costituenti le linee di profilatura, verniciatura, schiuma tura, termoformatura, estrusione,
premontaggio, finitura e collaudo, il tutto
come da verbale d’inventario disponibile
presso gli studi dei curatori. Restano escluse dalla presente vendita le giacenze di
magazzino.
Si precisa che il sito produttivo è da tempo
inattivo e che tutti i beni vengono ceduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano
ed al netto di interventi di messa a norma i
cui oneri sono a carico dell’acquirente.
L’acquirente sarà altresì tenuto allo sgombero dell’area entro 60 giorni dal versamento del saldo prezzo che dovrà avvenire entro
30 giorni dall’aggiudicazione definitiva.
Le eventuali offerte, non inferiori al prezzo
base indicato nella misura di E.
1.800.000,00, corredate da cauzione, a
mezzo assegno circolare non trasferibile
- segue
Dicembre 2011
AsteInfoappalti
24
www.astepress.it
www.asteinfoappalti.it
Elenco dei bandi
intestato "Fallimento 4/11", pari al 10% del
prezzo offerto , dovranno pervenire in busta
chiusa entro le ore 12,00 del giorno
13.02.2012 presso lo studio del curatore dr.
Michele Vigna e prevedere: a) L’ offerta di
acquisto ad un prezzo che non potrà essere
inferiore al prezzo base indicato nella misura di E. 1.800.000,00, b) Il versamento a
mezzo assegno circolare intestato al Fallimento n.ro 4/2011 di cauzione pari al 10%
del prezzo offerto, c) Accettazione incondizionata di tutte le condizioni e modalità contemplate nel bando eventualmente visibile,
così come l’inventario dei beni, presso lo
studio del curatore, dr. Michele Vigna (
tel.011.5068001) e depositato in atti. I Curatori
Avv. Mariangela Restaino
dr. Michele Vigna
• TRIBUNALE DI •
CASTROVILLARI
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI
Esecuzioni Imm. n. 69/92 + 65/93 R.G.E.
G.E. Dr.ssa Francesca Sicilia
Professionista Delegato: Avv. Vincenzo
Cerbini
Lotto Uno:
Locali a piano terra, censiti in catasto al
f.glio 48 p.lla 1105 subb. 1, 2 e 3.
Prezzo base: E. 42.531,00
Lotto Due:
Appartamento con annesse soffitta e
corte, censito in catasto al f.glio 48 p.lla
1105 sub 4.
Prezzo base: E. 54.261,00
Vendita senza incanto: 18/01/2012
Vendita con incanto: 19/01/2012
Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dott. Vincenzo Cerbini, dottore commericalista in
Castrovillari, con studio in via delle Peonie
24/c.
Presentare le offerte entro h.13.00 dei giorni
precedenti le vendite presso lo studio del
Professionista delegato Dott. Vincenzo Cerbini, dottore commericalista in Castrovillari,
con studio in via delle Peonie 24/c.
Maggiori informazioni presso lo studio sito
in Castrovillari, con studio in via delle
Peonie 24/c, tel. 0981/483226 - fax
0981/983113
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI
Esecuzioni Imm. n. 422/88 R.G.E.
G.E. Alessandro Pazzaglia
Professionista Delegato: Paolo Stigliano
Lotto Unico:
Area di sedime e relativa corte con fabbriche su di esso insistenti, sita nel comune di Cassano allo Jonio (Cs), località
Campo Sportivo o diversamente, censita
in Nuovo Catasto dei Terreni, partita 5081,
Foglio 31, mappale 376, qualità seminativo
arbotato, classe 1, superficie are 05.20,
reddito domiciliare E 1,88, reddito agrario E
0,94.
Prezzo base: E. 10.743,20
Rilancio: E 214,89
Vendita senza incanto: 30/01/2012
Vendita con incanto: 06/02/2012
Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato
Maggiori informazioni presso lo studio sito
in Rocca Imperiale Scalo (Cs), alla Via Ionio
nr 3 (di fronte stazione ferroviaria - Palazzo
Tarsia, piano 2°)
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI
Fallimento n. 371/ 85
G.D. Dott. Francesco Bruno
Professionista Delegato: Dott. Antonio
Oriolo
Lotto Unico:
www.aste.eugenius.it
Appartamento ubicato al primo piano di
un fabbricato costituito da due livelli di
circa mq. 150 sito in Villapiana Lido , Loc.
Pantano in catasto al fg. 36 , p.lla 429. al
fabbricato è annesso un piccolo terreno
adibito a giardino
Prezzo base: E. 39.375,00
Vendita senza incanto: 21.02.2012
Vendita con incanto: 28.02.2012
Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dott. Oriolo
Antonio
Presentare le offerte entro h.12.30 del giorno precedente la vendita presso lo studio
del Professionista delegato.
Maggiori informazioni presso lo studio sito
in Castrovillari (CS) via D. Anselmi 37 tel.
0981/489627
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI
Esecuzioni Imm. n. 16/05 R.G.E.
G.E. Dr.ssa Teresa Reggio
Professionista Delegato:
Lotto 1:
Quota pari a 1/2 della piena proprietà di
un fabbricato sito in San Basile censito in
catasto al fg. 4 p.lla 98 sub 3 e 4
Prezzo base: E. 24.960,94
Rilancio: E 499,21
Lotto 2:
Quota pari a 1/2 della piena proprietà di
un capannone agricolo sito in Castrovillari e censito in catasto al fg. 23 p.lla 587
Prezzo base: E. 5.695,32
Rilancio: E 113,90
Lotto 3:
Appartamento per civile abitazione sito
in Castrovillari censito in catasto al fg,. 35
p.lla 2150 sub 9
Prezzo base: E. 34.650,00
Rilancio: E 693,00
Vendita senza incanto: 25.01.2012
Vendita con incanto: 26.01.2012
Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Franca
di Mare con studio in Castrovillari alla via
Gorizia,2
Presentare le offerte entro h. 13.00 del giorno precedente la vendita presso lo studio
del Professionista delegato.
Maggiori informazioni presso lo studio sito
in Castrovillari alla via Gorizia , 2 - tel.
0981/231225
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI
Esecuzioni Imm. n. 22/97 R.G.E.
G.E. Dr.ssa Teresa Reggio
Professionista Delegato: Avv. Stefano Grisolia
Lotto Unico:
Terreno sito in Castrovillari, sul quale insistono un fabbricato per civile abitazione a due piani ed un magazzino.
Prezzo base: E. 150.996,38
Rilancio: E 1.000,00
Vendita senza incanto: 08/02/2012
Vendita con incanto: 15/02/2012
Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Stefano Grisolia. Presentare le offerte entro h.
13.00 dei giorni precedenti le vendite presso lo studio del Professionista delegato
Avv. Stefano Grisolia, con studio in Castrovillari, Corso Calabria n. 19. Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari,
Corso Calabria n. 19. Tel. 0981.22848 e fax
0981.489900.
• TRIBUNALE DI •
CATANZARO
TRIBUNALE DI CATANZARO
Prima Sezione Civile
Il Giudice,, ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nella procedura esecutiva n. 148/07 R.G.E.
pendente tra BNL e
DISPONE
procedersi alla vendita senza incanto dei
seguenti beni:
Lotto 1:
appartamento in Montauro, loc.Botterio,
con giardino di mq 680,00, in catasto al foglio 15, p.lla 227
vani 7
Prezzo E 119.469,81
Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di
diritto in cui si trovano, sono meglio descritti
nella relazione di stima consultabile nella
Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente,
depositando offerta, dichiara di conoscere
lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà
depositare in Cancelleria la propria offerta in
busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc
n. 148/07 RGE un importo pari al 10% del
prezzo proposto a titolo di cauzione,entro le
ore 12 del giorno 31.01.2012 restando le
spese di trasferiemto a carico della procedura.
L’udienza per la deliberazione sulle offerte
ex art. 572 c.p.e. e per l’eventuale gara tra
gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 1.02.2012.
Aumento minimo in caso di gara euro
2000,00.
L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di
acquisto, dedotta la già versata cauzione,
entro il termine di giorni sessanta dalla data
di aggiudicazione in cancelleria.
Dispone che la presente, ordinanza venga
pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano " Il Domani", nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45
giorni prima del termine per la presentazione delle offerte.
Manda alla Cancelleria per quanto di competenza.
Catanzaro,
TRIBUNALE DI CATANZARO
Prima sezione civile
Il Giudice dell’esecuzione, Dr.ssa Giovanna
Gioia, nel procedimento n. 8/06R.G.E. con
ordinanza del 28.09.2011 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni:
Lotto 1.
Due Appartamenti di mq 133,00 posti al
1° e 2° piano di un fabbricato ubicato in
San Vito Sullo Ionio Via Trovato 15 e relativo lastrico solare, in catasto al foglio 12,
p.lla 890 sub. 8, 10 e 12 - prezzo euro
46.376,61
Gli Immobili, venduti nello stato di fatto e di
diritto in cui si trovano, sono meglio descritti
nella relazione di stima consultabile nella
Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente,
depositando offerta, dichiara di conoscere
lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà
depositare in Cancelleria la propria offerta in
busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro
proc. n. 8/06 portante un importo pari al
10% del prezzo proposto a titolo di
cauzione, entro le ore 12 del giorno
31.01.2012, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento.
L’udienza per la deliberazione sulle offerte
ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra
gli offerenti ex. art. 573 c.p.c. è fissata in data 01.02.2012.
Aumento minimo in caso di gara euro
1.000,00
L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di
acquisto, dedotta la già versata cauzione,
entro il termine di giorni sessanta dalla data
di aggiudicazione in cancelleria.
Dispone che la presente ordinanza venga
pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste e sul sito
internet www.aste.eugenius.it almeno 45
giorni prima del termine per la presentazione delle offerte.
Catanzaro 28 settembre 2011
F.to Il Giudice
TRIBUNALE DI CATANZARO
Esecuzione n. 2463/04 R.G.E.
Giudice dell’Esecuzione: Dr. Alfredo Aloisi
Delegato alla vendita: Dr. Francesco Lacava
AVVISO DI VENDITA
Il sottoscritto Dott. Francesco Lacava, con
Studio in Catanzaro Via Francesco Acri n.
30, Dottore Commercialista - professionista
delegato alle operazioni di vendita dal Giudice dell’esecuzione, Dott. Alfredo Aloisi,
giusta ordinanza disposta nell’udienza del
01.12.2011,
FISSA
Innanzi a sé e presso il proprio Studio in Catanzaro Via Francesco Acri n. 30 per il giorno Lunedì 26/01/2012 alle ore 10.00 il primo esperimento per la vendita con incanto
ai sensi dell’articolo 570 c.p.c. e segg. delle
quote di capitale di Società a responsabilità
limitata oggetto di pignoramento e indicate
nell’unico lotto di cui appresso.
Nel caso di asta deserta viene fin da ora fissato il secondo esperimento di vendita
per il giorno 16/02/2012 stesso luogo ed ora
con il valore ridotto di un quinto e ove deserto anche questo un
ulteriore esperimento che si terrà il
15/03/2012 nello stesso luogo ed ora senza
prezzo base ovvero al migliore offerente.
I soggetti interessati ad acquistare le quote
di cui trattasi sono messi a conoscenza fin
da ora che la Società cui la partecipazione
si riferisce è iscritta al Registro Imprese n.
02144910797 e REA n. CZ 155143 ed è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Catanzaro per cui potranno prendere conoscenza
dello stato passivo e di eventuali pesi e
oneri a qualsiasi titolo gravanti sui beni presso i registri immobiliari e presso la competente cancelleria del Tribunale di Catanzaro.
UNICO LOTTO composto da :
Quota di partecipazione del Sig. XY del
valore nominale di E 1.616.700,00 nella
Società SETECO SRL corrente in Marcellinara (CZ) pari al 98,581% del capitale sociale di E 1.639.956,00.
PREZZO BASE AL PRIMO ESPERIMENTO:
Euro 1.616.700,00
MODALITA DI PARTECIPAZIONE E DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE PER
LA VENDITA CON INCANTO
Primo esperimento
Le istanze di partecipazione al primo esperimento devono essere presentate presso lo
Studio del Professionista Delegato Dott.
Francesco Lacava Dottore Commercialista
in Catanzaro Via Francesco Acri n. 30, entro
le ore 13.00 di mercoledì 25/01/2012.
Il prezzo base, come disposto dall’ordinanza del G.E., è stabilito per il primo esperimento in euro 1.616.700,00
Alle domande di partecipazione dovrà essere allegata, a titolo di cauzione, a pena di
inefficacia un assegno circolare intestato al
professionista delegato Dr. Francesco
Lacava procedura esecutiva n.2463/04 in
ragione di 1/10 del prezzo base.
In caso di aggiudicazione, il saldo dovrà essere versato nel termine massimo di giorni
60 (sessanta) dall’incanto, pena la decadenza dall’aggiudicazione ai sensi dell’art.
587 c.p.c..
Le offerte in aumento ai sensi dell’art. 584
c.p.c. dovranno essere accompagnate da
assegno circolare intestato e con le medesime modalità indicate al comma precedente
nella percentuale prevista e commisurata al
prezzo offerto in aumento.
Secondo e terzo esperimento
Le offerte relative agli eventuali esperimenti
successivi al primo dovranno pervenire rispettivamente entro le ore 13:00 di Mercoledì 15/02/2012 per il secondo esperimento
e di Mercoledì 14/03/2012 per il terzo esperimento, accompagnate da assegno circolare intestato e con le medesime modalità
indicate sopra nella percentuale ivi indicata
e commisurata al prezzo offerto.
L’aggiudicatario dovrà depositare entro il
termine massimo di 60 (sessanta) giorni
dall’aggiudicazione, il saldo prezzo di aggiudicazione e gli oneri tributari, detratta la
cauzione versata.
Il mancato versamento del saldo entro il termine sopra indicato comporterà la perdita
della cauzione versata.
La presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della documentazione in
atti.
Si precisa che, oltre al prezzo di
- segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
Dicembre 2011
AsteInfoappalti
25
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aggiudicazione, tutti gli importi occorrenti
per il trasferimento delle quote societarie
oggetto di vendita compresa l’eventuale
cancellazione di eventuali gravami, saranno
a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti
norme di legge.
Il presente avviso verrà affisso, come da ordinanza del G.E. in seno all’udienza del
01/12/2011 all’ Albo del Tribunale di Catanzaro e pubblicato per estratto sul settimanale "Aste Infoappalti Edizione Calabria".
All’apertura delle buste o all’incanto dovrà
essere presente il rappresentante del creditore procedente.
Maggiori informazioni possono essere fornite dal Delegato alla vendita Dott. Francesco Lacava Dottore Commercialista - tel.
0961/721891 - fax 0961/742950 o all’indirizzo di posta elettronica certificata
"[email protected]"
Catanzaro, 06.12.2011
Il Delegato alla vendita
Dott. Francesco Lacava
• TRIBUNALE DI •
CROTONE
TRIBUNALE DI CROTONE
Fallimento n. 2/2004
G.D.: Dr. ssa Antonia Mussa
Lotto uno:
Terreno agricolo di circa mq 62.920,00 sito nel Comune di Crotone in località Vitetto.
Al fine di favorire una maggiore negoziabilità
del terreno, stante l’estenzione dello stesso,
la vendita potrà anche avvenire in tre lotti di
mq. 23.520,00 ciascuno.
Prezzo base per ogni lotto: E 70.000,00 oltre
imposte.
Complessivamente
E.
210.000,00 oltre imposte.
Rilancio: E 1.000,00
Lotto uno:
Terreno agricolo di circa mq 9.680 sito
nel Comune di Casabona in Località Bartolo.
Prezzo base: E 2.400,00
Rilancio: E 500,00
Lotto due:
Terreno agricolo di circa mq 3.860 sito
nel Comune di Casabona in Località Militino.
Prezzo base: E 160,00
Rilancio: E 50,00
Lotto tre:
Terreno agricolo di circa mq 39.730,00 sito nel Comune di Casabona in Località
Simma o Santa Barbara.
Prezzo base: E 69.000,00
Rilancio: E 1.000,00
Vendita senza incanto: 14/02/2012
Vendita con incanto: 20/03/2012
Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone
Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita
Per maggiori informazioni rivolgersi alla
cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del
Tribunale di Crotone, consultare i siti internet
www.tribunaledicrotone.net
e
www.asteimmobili.it. e/o il curatore fallimentare Avv. Iole Madarena Tel.
0962/26414.
TRIBUNALE DI CROTONE
Fallimento n. 47/93
G.E.: Dr. Antonia Mussa
Lotto Uno:
Deposito magazzino sito in Strongoli,
via Duce degli Abruzzi, 31.
Prezzo base: E 2.679,00
Rilancio: E 500,00
Lotto Due:
Deposito magazzino sito in Strongoli,
www.aste.eugenius.it
via Bengasi, 3.
Prezzo base: E 4.128,00
Rilancio:E 800,00
Lotto Tre:
Appartamento a due livelli sito in Strongoli, via Biagio Miraglia, 47.
Prezzo base: E 11.820,00
Rilancio: E 1.000,00
Lotto Otto:
Appartamento piano terra sito in Strongoli, via Biagio Miraglia, 14.
Prezzo base: E 10.200,00
Rilancio: E 1.000,00
Lotto Nove:
Quota ideale indivisa pari a 1/5 di due
vani al piano terra diti in Strongoli, via
Duca degli Abruzzi, 34.
Prezzo base: E 615,00
Rilancio: E 2.000,00
Vendita con incanto: 21/02/2012
Vendita con incanto: 06/03/2012
Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone
Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita
Per maggiori informazioni rivolgersi al Curatore Dott. Giovanni Caccavari, consultare i
siti internet www.tribunaledicrotone.net e
www.asteimmobili.it.
TRIBUNALE DI CROTONE
Sezione fallimentare
Fallimento n. 03/09 RG FALL
Il Giudice Delegato
letta l’istanza del curatore;
riscontrata la completezza della documentazione depositata;
visti gli artt. 107, comma 2, L.F. e 569 e ss.
c.p.c.
DISPONE
procedersi all’esperimento di vendita, avanti a sé dei seguenti beni immobili di proprietà del fallimento:
LOTTO 1:
a)piena proprietà per la quota di
1000/1000 di una unità immobiliare con
destinazione "abitazione in villa" sita in
Cotronei (Crotone), frazione Rione Carusa, Via Carusa. Composto da sei camere,
due bagni e ampi disimpegni al piano terra
dove è posta anche la scalainterna per l’accesso al piano mansarda ed al seminterrato. Al piano mansarda vi sono altre due
stanze ed un bagno. Sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 255. L’immobile è circondato da un ampio giardino di
circa mq. 700. L’edificio è stato costruito
nel 1990. L’unità immobiliare ha un’altezza
interna di circa 2.80 mt.;
b)piena proprietà per la quota di
1000/1000 di una unità immobiliare con
destinazione magazzino deposito sita in
Cotronei (Crotone), frazione Rione Carusa Via Carusa. L’immobile è sito al piano
terra rispetto l’ingresso carrabile mentre rispetto al giardino soprastante è situato al
piano seminterrato. E’ composto da quattro
locali e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 247. L’edificio è stato
costruito nel 1990. L’unità immobiliare ha
un’altezza interna di circa 3,00 mt.
STATO DI POSSESSO:
L’immobile risulta occupato.
LOTTO 2:
Piena proprietà per la quota di
1000/1000 di un appartamento sito in
Cotronei (Crotone), CorsoGiuseppe Garibaldi. Composto da due camera di cui una
adibita a cucina. E’ posto al piano primo e
sviluppa una superficie lorda complessiva
di circa mq 48. L’unità immobiliare ha un’altezza interna di circa 3,15 mt
STATO DI POSSESSO:
L’immobile risulta occupato.
LOTTO 3:
a)Piena proprietà per la quota di 3/18 di
un terreno agricolo sito in agro del comune di Cotronei (Crotone), frazione
Terrate. Superficie complessiva di circa mq
12.972.
b)Piena proprietà per la quota di 1/1 di terreno sito in agro del comune di Cotronei
(Crotone),località Trepidò.
NOTA IMPORTANTE: La presente porzione
di terreno è una strada gravata da servitù di
passaggio sia veicolare che pedonale.
Superficie complessiva di circa mq 210.
STATO DI POSSESSO:
L’immobile risulta libero
Gli immobili sopra descritti sono posti in
vendita senza incanto in più lotti di seguito
specificati:
LOTTO 1: Prezzo base: euro 168.000,00
(Euro centosessantottomila/00)
LOTTO 2: Prezzo base: euro 16.000,00 (Euro sedicimila/00)
LOTTO 3: Prezzo base: euro 4.000,00 (Euro
quattromila/00)
FISSA
termine agli interessati all’acquisto sino al
giorno 13/02/2012 alle ore 12,00 per il deposito di offerte ai sensi dell’art. 571 c.p.c.
FISSA
il giorno 14/02/2012 alle ore 12,30 per la
deliberazione sull’offerta e per la eventuale
gara tra gli offerenti ai sensi dell’art. 573
c.p.c.
DETERMINA
le seguenti modalità di presentazione delle
offerte per la vendita senza incanto:
1.Le offerte di acquisto in regola con il bollo,
dovranno essere depositate in busta chiusa
presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Crotone entro il termine sopra indicato. Sulla busta dovrà essere indicato solamente il numero del fallimento, il numero
del lotto, la data della vendita e il nome del
depositante l’offerta.
2.L’offerta dovrà contenere:
a.il cognome, nome, luogo e data di nascita,
codice fiscale/partita IVA, residenza, stato
civile, recapito telefonico del soggetto che
sottoscrive l’offerta ed a cui andrà intestato
l’immobile. Se l’offerente è coniugato dovrà
essere indicato il regime patrimoniale dei
coniugi e qualora fosse in regime di comunione legale dei beni dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge.
Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà
essere sottoscritta dai genitori previa
autorizzazione del giudice tutelare. Se l’offerente partecipa per conto di una società o
ente dovranno essere documentati i poteri
di rappresentanza del sottoscrittore e dovranno essere indicati i dati della società
(denominazione, sede, codice fiscale). Non
sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta, il quale dovrà anche presentarsi il giorno
fissato per la vendita (fatto salvo il caso del
procuratore legale che potrà comunque
partecipare con "aggiudicazione per persona da nominare" ex art. 571 comma 1 e articolo 579 comma 3 c.p.c.);
b.i dati identificativi del bene per il quale
l’offerta è proposta;
c.l’indicazione del prezzo offerto, che non
potrà essere inferiore al prezzo base sopra
indicato, a pena di esclusione;
d.il termine di pagamento del prezzo e degli
oneri tributari, che non dovrà essere
superiore a sessanta giorni;
e.l’espressa dichiarazione da parte dell’offerente, di aver preso visione della perizia di
stima dell’immobile , dello stato dei beni,
nonché del presente avviso di vendita e delle condizioni per partecipare all’asta;
f.l’eventuale richiesta di agevolazione
sull’acquisto della prima casa e/o ulteriori
agevolazioni fiscali spettanti.
3.All’offerta dovranno essere allegati:
a.fotocopia del documento di identità non
scaduto e del codice fiscale dell’offerente;
se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni dovranno essere allegati anche la fotocopia del documento di
identità non scaduto e del codice fiscale del
coniuge; se l’offerente partecipa per conto
di una società o ente dovrà essere allegato
anche il certificato di iscrizione al Registro
delle Imprese da cui risultino i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione di chi
ha sottoscritto l’offerta e, se necessita,
estratto autentico in bollo della delibera assembleare da cui risulti l’attribuzione di tali
poteri;
b.certificato antimafia;
c.assegno circolare non trasferibile riportante in intestazione il numero e la denominazione del fallimento per un importo, a titolo di cauzione, pari al 10% del prezzo offerto, che sarà trattenuto in caso di rifiuto
dell’acquisto.
4.L’offerta presentata nella vendita senza
incanto è irrevocabile con le eccezioni previste dall’art. 571 c.p.c. Essa, peraltro, non
dà diritto all’acquisto del bene, restando
piena facoltà del Giudice Delegato di valu-
tare se dar luogo o meno alla vendita, e ciò
anche in caso di unico offerente. Il soggetto
indicato nell’offerta come futuro intestatario
del bene è tenuta a presentarsi alla data sopra indicata; in mancanza, il bene potrà essergli aggiudicato sulla base della sola offerta. In assenza di un offerente, il bene
potrà essere aggiudicato ad altro offerente
in caso di gara.
5.L’importo degli oneri tributari sarà comunicato all’aggiudicatario dopo l’aggiudicazione e dovrà essere versato nello stesso
termine del prezzo di aggiudicazione.
6.L’importo del prezzo di aggiudicazione,
dedotta la cauzione prestata, e l’importo
delle spese dovranno essere consegnati
entro il termine indicato nell’offerta a mani
del curatore, mediante distinti assegni circolari non trasferibili, riportanti in intestazione il numero e la denominazione del fallimento.
7.In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e verrà disposto l’incameramento della cauzione fermo il combinato disposto dell’art. 587, 2° comma c.p.c
e 177 disp.att.c.p.c.
8.Le buste saranno aperte il giorno fissato
per l’esame delle offerte alla presenza degli
offerenti; in caso di più offerte valide si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta;
nel corso di tale gara ciascuna offerta in
aumento da effettuarsi nel termine di tre minuti dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore ad Euro 1.000,00 per il Lotto 1,
Euro 800,00 per il Lotto 2 ed Euro 500,00
per il Lotto 3.
9.Il bene verrà definitivamente aggiudicato
a chi avrà effettuato il rilancio più alto. Non
verranno prese in considerazione offerte
pervenute dopo la conclusione della gara,
neppure se il prezzo offerto fosse superiore
di oltre un quinto a quello di aggiudicazione.
10.In caso di aggiudicazione a seguito di
gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c., il termine per il deposito del saldo del prezzo e
delle spese sarà comunque quello indicato
nell’offerta dall’aggiudicatario.
Nel caso di assenza di offerte o di mancata
aggiudicazione ex art. 572 c.p.c., il Giudice
Delegato, sin da ora,
FISSA
la vendita con incanto per il giorno
20.03.2012 alle ore 12,30 e
DETERMINA
le seguenti modalità di presentazione delle
domande per la vendita con incanto.
a.Gli immobili sopra descritti sono posti in
vendita all’incanto al prezzo base di:
LOTTO 1: Prezzo base: euro 168.000,00
(Euro centosessantottomila/00)
LOTTO 2: Prezzo base: euro 16.000,00 (Euro sedicimila/00)
LOTTO 3: Prezzo base: euro 4.000,00 (Euro
quattromila/00)
L’offerta minima d’aumento è di Euro 1.000
per il Lotto 1, 800,00 per il Lotto 2 ed Euro
500,00 per il Lotto 3
b.Le successive offerte d’aumento dovranno essere comunque superiori di almeno
Euro 500,00 per il Lotto 1, Euro 400,00 per il
Lotto 2 ed Euro 250,00 per il Lotto 3 rispetto
alle offerte precedenti.
c.le domande di partecipazione all’asta, in
regola con il bollo, dovranno essere depositate presso entro le ore 12,00 del giorno
lavorativo precedente quello fissato per la
vendita (escluso il sabato).
d.Le domande dovranno contenere quanto
richiesto al precedente punto 2) lettere a),
b), e), f).
e.Alle domande dovrà essere allegato
quanto richiesto al punto 3) lettera a), nonché assegni circolari non trasferibili, intestati a Tribunale di Crotone - Procedura Fallimentare 03/09 per l’importo di:
Lotto 1: Euro 50.400,00, di cui Euro
16.800,00 per cauzione ed Euro 33.600,00
per spese di trasferimento e successive occorrende salvo conguaglio;
Lotto 2: Euro 5.400,00, di cui Euro 1.600,00
per cauzione ed Euro 3.800,00 per spese di
trasferimento e successive occorrende salvo conguaglio;
Lotto 3: Euro 1.200,00, di cui Euro 400,00
per cauzione ed Euro 800,00 per spese di
trasferimento e successive occorrende salvo conguaglio.
- segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
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f.L’importo del prezzo di aggiudicazione,
dedotta la cauzione prestata, dovrà essere
depositato presso la Cancelleria entro 60
giorni dall’aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla
Procedura Fallimentare.
g.In caso di mancato versamento del saldo
prezzo entro il termine indicato nell’offerta,
l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione fermo il combinato disposto dell’art. 587, 2°
comma c.p.c e 177 disp.att.c.p.c..
h.Se l’offerente non diviene aggiudicatario,
la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo
stesso non abbia omesso di partecipare al
medesimo, personalmente o a mezzo di
procuratore speciale, senza documentato e
giustificato motivo. In tale caso la cauzione
è restituita solo nella misura dei nove decimi
dell’intero e la restante parte è trattenuta
come somma rinveniente a tutti gli effetti
dall’esecuzione.
Le offerte dopo l’incanto ai sensi e nel termine di cui all’art. 584 c.p.c. dovranno essere presentate in busta chiusa presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Crotone entro le ore 12,00 del decimo giorno successivo all’incanto.
Sulla busta dovrà essere indicato esclusivamente il nome del fallimento e la data
dell’incanto avvenuto; nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta.
L’offerta dovrà contenere:
I.le indicazioni richieste al precedente punto
2) lettere a), b), d), e), f);
II.l’indicazione del prezzo offerto che dovrà
essere superiore di almeno un quinto al prezzo di aggiudicazione.
All’offerta dovrà essere allegato quanto richiesto al punto 3) lettera a) nonché assegno circolare riportante in intestazione il numero e la denominazione del fallimento per
un importo pari al 20% del prezzo che viene
offerto a titolo di cauzione che sarà trattenuta in caso di mancata partecipazione alla
gara di tutti gli offerenti in aumento.
Scaduto il termine, il Giudice Delegato procederà alla apertura delle buste e, verificata
la regolarità delle offerte, indirà la gara, della
quale darà pubblico avviso a norma dell’art.
570 cpc e comunicazione all’aggiudicatario,
e fisserà il termine entro il quale potranno
essere fatte ulteriori offerte e le modalità per
la presentazione delle offerte medesime.
CONDIZIONI DELLA VENDITA
La vendita avviene nello stato di fatto e di
diritto in cui i beni si trovano (anche in
relazione al testo unico di cui al decreto del
Presidente della Repubblica 6 giugno 2001
n. 380) con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e
passive; la vendita è a corpo e non a misura;
eventuali differenze di misura non potranno
dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o
riduzione del prezzo; la vendita forzata non
è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà
essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi,
mancanza di qualità o difformità della cosa
venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero
derivanti dalla eventuale necessità di
adeguamento di impianti alle leggi vigenti per qualsiasi motivo non considerati, anche
se occulti e comunque non evidenziati in
perizia non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. E’ esclusa ogni garanzia,
allegazione e consegna di documentazione
di cui al D.M. Sviluppo Economico n.
37/2008.
Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli saranno cancellate a spese e cura
della procedura.
Ogni onere fiscale derivante dalla vendita
sarà a carico dell’aggiudicatario.
Nel caso di immobile occupato senza titolo,
l’aggiudicatario potrà procedere alla liberazione, avvalendosi del decreto di trasferimento che costituisce titolo esecutivo.
Per gli immobili realizzati in violazione della
normativa urbanistico edilizia l’aggiudicatario potrà ricorrere, ove consentito, alla di-
www.aste.eugenius.it
sciplina dell’art. 40 della legge 28 febbraio
1985 n. 47, come integrato e modificato
dall’art. 46 del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380,
purché presenti domanda di concessione o
permesso in sanatoria nei termini di legge.
Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge.
Per ogni informazione e per la visita dell’immobile, nonché la consultazione della perizia, si potrà contattare in orario di ufficio il
curatore fallimentare dott. Salvatore Giardino con studio a Crotone in via 1° Maggio n.
60,
tel.
0962.20638
,
e-mail
[email protected]
Crotone, 18/11/2011
Il Giudice Delegato
Dott.ssa Antonia Mussa
TRIBUNALE DI CROTONE
Esecuzioni Imm. n. 9/94 + 57/98 R.G.E.
G.E.: Dr. Francesco Murgo
Lotto I:
Immobile urbano ad uso magazzino posto al piano terra - seminterrato di un fabbricato tre piani fuori terra situato in Isola Capo Rizzuto Località Colosimo, e
porzione di terreno limitrofa.
Prezzo base: E 10.316,00
Rilancio: E 500,00
Lotto II:
Appartamento posto al primo piano di un
fabbricato a tre piani fuori terra situato
in Isola Capo Rizzuto Località Colosimo.
La superficie dell’appartamento è di mq.
158.30 con mq. 83.40 di balconi e veranda.
Prezzo base: E 27.838,50
Rilancio: E 500,00
Lotto III:
Appartamento posto al secondo piano di
un fabbricato a tre piani fuori terra situato in Isola Capo Rizzuto Località Colosimo.
Prezzo base: E 28.900,50
Rilancio: E 500,00
Vendita con incanto: 29/02/2012
Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone
Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita
Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Maria Rosa Stumpo
avente studio in Crotone alla Via V.Veneto,
223 - tel. 0962/27137, o consultare i siti internet
www.tribunaledicrotone.net
e
www.asteimmobili.it.
• TRIBUNALE DI •
LAMEZIA TERME
TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME
N.R.G.E. 25/97
-SEZ. ES. IMM.IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE
Letti gli atti del procedimento esecutivo;
preso atto dell’istanza di vendita formulata
dal creditore procedente;
rilevato che custode del bene pignorato è la
debitrice;
ritenuto di poter condividere e prendere a
fondamento del prosieguo della procedura
le conclusioni della relazione dell’esperto, in
ordine sia all’individuazione del compendio
immobiliare che della stima del relativo
valore di mercato;
ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576
c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005,
263/2005 e 51/2006;
ORDINA
per il giorno 25 gennaio 2012, ore 9.30, la
vendita senza incanto del seguente bene
immobile:
lotto unico:
"Appezzamento di terreno di 8304 mq.,
sito in Pizzeria, Località Mirandella, riportato nel NCT di tale Comune al foglio
20, p.lle 182, 184, 185, 199, 200, 201, 202,
203" ;
Gli immobili vengono posti in vendita nello
stato di fatto e di diritto in cui si trovano,
così come identificati, descritti e valutati
dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a
quote condominiali relative.
La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar
luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è
soggetta alle norme concernenti la garanzia
per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi,
mancanza di qualità o difformità della cosa
venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici ovvero derivanti
dall’eventuale
necessità
di
adeguamento di impianti alle leggi vigenti,
spese condominiali dell’anno in corso e
dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati,
anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad
alcun risarcimento, indennità o riduzione del
prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella
valutazione dei beni.
Il prezzo base d’asta è di euro 24.912,00.
Ogni concorrente, per essere ammesso
all’incanto, deve presentare, entro le ore
13.00 del giorno 24 gennaio 2012, nella
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari,
istanza di partecipazione, in regola con il
bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura,
il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome,
luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime
patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di
valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione
comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di
partecipazione presentata da più soggetti,
deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte
in aumento.
Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno
circolare intestato alle "Poste Italiane
s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento
della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome
del Giudice dell’esecuzione e la data
dell’udienza fissata per la vendita; le buste
saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove
comparsi. Le offerte in aumento, a pena di
inammissibilità, non devono essere inferiori
ad euro 1.200,00 Il pagamento del prezzo di
aggiudicazione, dedotta la cauzione già
prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni
Immobiliari entro il sessantesimo giorno
dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle "Poste Italiane
s.p.a." Soltanto all’esito dell’adempimento
precedente, della produzione di aggiornati
certificati catastali e di aggiornati certificati
relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate
sul bene nonché del pagamento delle spese
di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi
per la cancellazione delle formalità, sarà
emesso il decreto di trasferimento, ai sensi
dell’art. 586 c.p.c..
La presente ordinanza di vendita deve essere pubblicata nel termine di quarantacinque giorni prima della data fissata per la
presentazione delle offerte, oltre che nelle
forme di legge, su "Progetto Aste Mediatag".
Lamezia Terme, 28 settembre 2011.
Il Cancelliere
Il Giudice dell’Esecuzione
TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME
N.R.G.E. 43/05
-SEZ. ES. IMM.-
IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE
Letti gli atti del procedimento esecutivo;
preso atto dell’istanza di vendita formulata
dal creditore procedente;
rilevato che custode del bene pignorato è,
ope legis, la Curatela fallimentarei;
ritenuto di poter condividere e prendere a
fondamento del prosieguo della procedura
le conclusioni della relazione dell’esperto, in
ordine sia all’individuazione del compendio
immobiliare che della stima del relativo
valore di mercato;
ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576
c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005,
263/2005 e 51/2006;
ORDINA
per il giorno 25 gennaio 2012, ore 9.30, la
vendita senza incanto del seguente bene:
lotto unico:
"Capannone ad uso artigianale con annesso terreno sito in Decollatura, riportato nel NCEU di detto Comune al foglio
79, p.lle 351, cat. C/3, mq.153, 353, cat.
C/3, mq. 369, 389 (ex p.lla 352) e 390 (ex
p.lla 352);
L’ immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato
dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a
quote condominiali relative.
La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar
luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è
soggetta alle norme concernenti la garanzia
per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi,
mancanza di qualità o difformità della cosa
venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici ovvero derivanti
dall’eventuale
necessità
di
adeguamento di impianti alle leggi vigenti,
spese condominiali dell’anno in corso e
dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati,
anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad
alcun risarcimento, indennità o riduzione del
prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella
valutazione dei beni. Il prezzo base d’asta è
di euro 76.354,73.
Ogni concorrente, per essere ammesso
all’incanto, deve presentare, entro le ore
13.00 del giorno 24 gennaio 2012, nella
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari,
istanza di partecipazione, in regola con il
bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura,
il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome,
luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime
patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di
valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione
comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di
partecipazione presentata da più soggetti,
deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte
in aumento.
Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno
circolare intestato alle "Poste Italiane
s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento
della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome
del Giudice dell’esecuzione e la data
dell’udienza fissata per la vendita; le buste
saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove
comparsi. Le offerte in aumento, a pena di
inammissibilità, non devono essere inferiori
ad euro 7760,00. Il pagamento del prezzo di
aggiudicazione, dedotta la cauzione già
prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni
- segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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Immobiliari entro il sessantesimo giorno
dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle "Poste Italiane
s.p.a." Soltanto all’esito dell’adempimento
precedente, della produzione di aggiornati
certificati catastali e di aggiornati certificati
relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate
sul bene nonché del pagamento delle spese
di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi
per la cancellazione delle formalità, sarà
emesso il decreto di trasferimento, ai sensi
dell’art. 586 c.p.c..
La presente ordinanza di vendita deve essere pubblicata nel termine di quarantacinque giorni prima della data fissata per la
presentazione delle offerte, oltre che nelle
forme ordinarie di legge, su "Progetto Aste
Mediatag".
Lamezia Terme, 6 ottobre 2011.
Il Cancelliere
Il Giudice dell’Esecuzione
TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME
N.R.G.E. 9/2007
- SEZ. ES. IMM. IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE
Letti gli atti del procedimento;
preso atto dell’istanza di vendita formulata
dal creditore procedente;
rilevato che custodi dei beni pignorati sono i
debitori;
ritenuto di poter condividere e prendere a
fondamento del prosieguo della procedura
le conclusioni della relazione dell’esperto, in
ordine sia all’individuazione del compendio
immobiliare che della stima dei relativo
valore di mercato;
ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576
c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005,
263/2005 e 51/2006;
ORDINA
per il giorno 25 gennaio 2012, ore 9.30, la
vendita senza incanto dei seguenti immobili:
lotto due
"Fabbricato rurale di mq. 114, adibito
casa colonica, posto a breve distanza dal
centro storico del Comune di Serrastretta e riportato nel NCT al foglio 3, p.lla
1305;
prezzo base d’asta E 6.450,00
lotto tre
" Piano seminterrato di un consistente
fabbricato a tre piani (oltre sottotetto),
piano seminterrato e piano terra di un
fabbricato di più modeste dimensioni
adiacente al primo e terreno limitrofo in
parte urbanizzato. II tutto è riportato nel
NCEU del Comune di Decollatura,
Località Macchia, al foglio 79, p.lla 262,
sub. 3, piano S1 -T, C/2, classe 1, consistenza 326 mq, nonché nel NCT del
medesimo comune al foglio 79, p.lle 371,
391, 392, 393;"
prezzo base d’asta E 144.750,00
lotto quattro
"Piano terra, primo e sottotetto di un
consistente fabbricato a tre piani fuori
terra, oltre sottotetto. Il compendio,
avente una superficie commerciale di mq
721, è riportato nel NCEU del comune di
Decollatura, Località Macchia, al foglio
79, p.lla 262, sub. 4, piano T-2, in corso di
costruzione, sub. 5, piano T-2, in corso di
costruzione, sub. 6, piano 1-2, classe 3,
vani 7,5 e sub. 7, piano 1-2, in corso di costruzione;"
prezzo base d’asta E 113.700,00
lotto cinque
"Appezzamento di terreno agricolo sito
in Serrastretta, Località Viterale, riportato nel NCT al foglio 20, p.lla 250, di mq.
2.100, al foglio 21, p.lla 22 di mq. 5260;
prezzo base d’asta E 4.875,00
lotto sei
"Appezzamento di terreno agricolo sito
in Platania, riportato nel NCT al foglio 25,
p.lla 546 di mq. 2.700, p.lla 547 di mq. 75,
p.lla 548 di mq. 100, p.lla 552 di mq. 207,
p.lla 553 di mq. 3, p.lla 317 di mq. 60, p.lla
104 di mq. 1.567, p.lla 167 di mq. 28 e p.lla
407 di mq. 300.
prezzo base d’asta E 4.650,00
Gli immobili vengono posti in vendita nello
stato di fatto e di diritto in cui si trovano,
così come identificati, descritti i e valutati
dall’esperto nella relazione, con ogni even-
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tuale servitù attiva e passiva inerente a
quote condominiali relative.
La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar
luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è
soggetta alle norme concernenti la garanzia
per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.
Conseguentemente l’esistenza di eventuali
vizi, mancanza di qualità o difformità della
cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi
compresi -, ad es. quelli urbanistici owero
derivanti dall’eventuale necessità di
adeguamento di impianti alle leggi vigenti,
spese condominiali dell’anno in corso e
dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati,
anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad
alcun risarcimento, indennità o riduzione del
prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella
valutazione dei beni.
Ogni concorrente, per essere ammesso
all’incanto, deve presentare, entro le ore
13.00 del giorno 24 gennaio 2012, nella
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari,
istanza di partecipazione, in regola con il
bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura,
il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome,
luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime
patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere
allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida
documentazione comprovante i poteri o la
legittimazione dello stesso (ad es. procura
speciale o certificato camerale). In caso di
dichiarazione di partecipazione presentata
da più soggetti, deve essere indicato colui
che abbia l’esclusiva facoltà di formulare
eventuali offerte in aumento.
Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno
circolare intestato alle "Poste Italiane
s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento
della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome
del Giudice dell’esecuzione e la data
dell’udienza fissata per la vendita; le buste
saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove
comparsi.
Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro
400,00 per il lotto n.l; ad E 300,00 per il lotto
n.2; ad E 9.000,00 per il lotto n.3; ad euro
7.000,00 per il lotto n. 4; ad euro 250,00 per
il lotto n.5 e ad E 240,00 per il lotto n.6.
Il pagamento del prezzo di aggiudicazione,
dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella
Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesima giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare
intestato alle "Poste Italiane s.p.a."Soltanto
all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586
c.p.c..
La pubblicità della presente ordinanza di
vendita deve essere effettuata nel termine
di quarantacinque giorni prima del termine
per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto mediante affissione, su impulso dei creditore procedente, da parte
della predetta Cancelleria, nell’albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i
dati riportati nella presente ordinanza e
mediante pubblicazione su Progetto "Aste
Mediatag".
Lamezia Terme, 6 ottobre 2011.
Il Cancelliere.
Il Giudice dell’Esecuzione
TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME
N. 154/1995 Reg. Es. Imm.
AVVISO DI VENDITA
IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR
GIANLUCA PERRELLA
Presso
ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE
ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME
Piazza della Repubblica - Lamezia Terme
nella Procedura Esecutiva N.154/95 R.E.
Visto il provvedimento di delega alla vendita
emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data
19-23/01/2007 ai sensi dell’art. 591 bis
c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente SAGRANTINO
ITALY s.r.l. (già CREDITO FONDIARIO FONSPA);
Ritenuto necessario rifissare la vendita dei
beni pignorati con la riduzione del prezzo
base di un quarto giusta autorizzazione del
G.E. in data 17 novembre 2011;
Visto l’art. 569 c.p.c.;
AVVISA
che in data 16 gennaio 2012 alle ore
12,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia
Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza
incanto della piena proprietà delle unità immobiliari facenti parte del fabbricato posto
in Filadelfia alla frazione Montesoro, località
"Prato" n.9, e precisamente:
FIRS ITALIANA ASSICURAZIONI SPA
La FIRS Italiana di Assicurazioni SpA in L.C.A. sede in Roma Via Adelmo Niccolai
24/26 vende 21/02/2012 ore 16,30 - mediante gara offerte in busta chiusa presso
Notaio Stefano Bompadre Via Ennio Quirino Visconti n° 90 (00193) Roma tel.
063203510- i seguenti terreni, liberi, in Comune di Rocca Priora.
Lotto n° 1 comprensorio Monte Fiore: N.C.T. del Comune di Rocca Priora foglio n° 23 particelle nn° 12, 24, 25, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 42, 43,
44, 45, 46, 47, 48, 49, 50, 51, 52, 53, 60, 61, 62, 63, 64, 65, 105, 120, 121, 122, 123,
132, 134 e foglio 24 particelle nn° 1, 2, 3, 80, 83, 92, 93, 94, 95, 96, 97, 98, 99,
100 della superficie catastale totale di mq. 503.344.
Prezzo base E 6.386.820,00 (seimilionitrecentoottantaseimilaotto-centoventi/00)
aumenti minimi di E 100.000,00 in E 100.000,00.
Lotto n° 2 comprensorio Doganella: N.C.T. del Comune di Rocca Priora foglio
n° 33 particelle nn° 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 41, 42, 43, 44,
45, 46, 47, 48, 49, 50, 51, 52, 53, 54, 72, 73, 74, 75, 87, 88, 89, 90, 91, 92, 93, 94,
95, 96, 97, della superficie catastale totale di mq 196.202.
Prezzo base E 2.890.739,00 (duemilioniottocentonovantamilasettecento-trentanove/00) aumenti minimi di E 50.000,00 in E 50.000,00.
Le offerte in busta chiusa, intestate alla Liquidazione dovranno pervenire entro il
16/02/2012 ore 18,30 presso Notaio Stefano Bompadre e dovranno essere accompagnate da un deposito cauzionale del 15% del prezzo base, di cui il 10% a
titolo di cauzione ed il 5% per spese.
L’aggiudicazione potrà avvenire anche con offerta pari al prezzo base.
Informazioni tel. 06/409013279-301 e sito internet www.isvap.it.
Il Commissario Liquidatore:
Dott. Mario Perrone
LOTTO N. 1:
Unità immobiliare posta al piano seminterrato, composta da tre vani adibiti a deposito con annesso servizio igienico; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio
di mappa 5, particella 245/sub.8, Contrada Prato, categoria C/2, cl.2°, consistenza mq. 70, rend. cat. Euro 94,00 (già particella 245/sub.2).
E’ "aggregata" all’unità immobiliare appena
descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50.
PREZZO BASE E 14.934,38 (euro quattordicimilanovecentotrentaquattro virgola trentotto)
LOTTO N. 2:
Unità immobiliare posta al piano seminterrato, composta da due vani adibiti a
garage e da tavernetta, con annesso portico e rampa di accesso; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia
(Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.9, Contrada Prato, categoria C/6, cl.2°, consistenza mq. 119,
rend. cat. Euro 122,92 (già particella
245/sub.2).E’ "aggregata" all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a
mq.62,50.
PREZZO BASE E 37.968,75 (euro trentasettemilanovecentosessantotto virgola settantacinque)
LOTTO N. 3:
Unità immobiliare posta al piano terra
(lato est), composta da due vani adibiti a
negozio (farmacia) con annesso servizio
igienico,
rampa
d’accesso
e
terrazzo-porticato; riportata nel Catasto
Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo
Valentia), al foglio di mappa 5, particella
245/sub.10, Contrada Prato, P.T., categoria C/1, cl.1°, consistenza mq. 100, rend.
cat. Euro 521,62 (già particella
245/sub.3).
E’ "aggregata" all’unità immobiliare appena
descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50.
PREZZO BASE E 60.046,88 (euro sessantamilazeroquarantasei virgola ottantotto)
LOTTO N. 4:
Unità immobiliare posta al piano terra
(lato ovest), composta da due vani adibiti
rispettivamente ad ambulatorio e deposito con rampa esterna; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia
(Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.11, Contrada Prato, P.T.,
categoria C/2, cl.1°, consistenza mq. 41,
rend. cat. Euro 46,58 (già particella
245/sub.3).
E’ "aggregata" all’unità immobiliare appena
descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50.
PREZZO BASE E 22.528,13 (euro ventiduemilacinquecentoventotto virgola tredici)
LOTTO N. 5:
Appartamento posto al piano primo (lato
est),
composto
da
tre
camere,
cucina-soggiorno, ripostiglio e servizio
igienico; riportato nel Catasto Fabbricati
del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia),
al foglio di mappa 5, particella 245/sub.4,
Contrada Prato, P.1°, categoria A/3, cl.2°,
consistenza vani 5, rend. cat. Euro
185,92.E’ "aggregata" all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di
giardino condominiale pari a mq.62,50.
PREZZO BASE E 49.218,75 (euro quarantanovemiladuecentodiciotto virgola settantacinque)
LOTTO N. 6:
Appartamento posto al piano primo (lato
ovest), composto da tre camere,
cucina-soggiorno, ripostiglio e servizio
igienico; riportato nel Catasto Fabbricati
del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia),
al foglio di mappa 5, particella 245/sub.5,
Contrada Prato, P.1°, categoria A/3, cl.2°,
consistenza vani 5, rend. cat. Euro
185,92.E’ "aggregata" all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di
giardino condominiale pari a mq.62,50.
PREZZO BASE E 41.906,25 (euro quarantunomilanovecentosei virgola venticinque)
- segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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LOTTO N. 7:
Sottotetto posto al piano secondo (lato
ovest), composto da tre locali adibiti a
deposito ed annesso servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio
di mappa 5, particella 245/sub.6, Contrada Prato, P.2°, categoria A/3, cl.2°, consistenza vani 3,5, rend. cat. Euro 130,15. E’
"aggregata" all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino
condominiale pari a mq.62,50. PREZZO
BASE E 18.281,25 (euro diciottomiladuecentoottantuno virgola venticinque)
LOTTO N. 8:
Sottotetto posto al piano secondo (lato
est), composto da tre locali adibiti a deposito ed annesso servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio
di mappa 5, particella 245/sub.7, Contrada Prato, P.2°, categoria A/3, cl.2°, consistenza vani 2,5, rend. cat. Euro 92,96. E’
"aggregata" all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino
condominiale pari a mq.62,50. PREZZO
BASE E 17.296,69 (euro diciassettemiladuecentonovantasei virgola sessantanove)
AVVISA ALTRESÌ
Che nelle ipotesi in cui:
-non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito;
-le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art.
571 c.p.c.;
-si verifichi una delle circostanze previste
dall’art. 572, comma 3, c.p.c.;
-la vendita senza incanto non abbia luogo
per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la
vendita con incanto dei medesimi beni nelle
seguenti date e luoghi: 6 febbraio 2012 alle
ore 12,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia
Terme, piazza della Repubblica, presso i
locali dell’Associazione.
LOTTO N. 1:
PREZZO BASE E 14.934,38 (euro quattordicimilanovecentotrentaquattro virgola trentotto)
CAUZIONE E 1.493,44 (euro millequattrocentonovantatre virgola quarantaquattro)
AUMENTO MINIMO E 746,72 (euro settecentoquarantasei virgola settantadue)
LOTTO N. 2:
PREZZO BASE E 37.968,75 (euro trentasettemilanovecentosessantotto virgola settantacinque)
CAUZIONE E 3.796,88 (euro tremilasettecentonovantasei virgola ottantotto)
AUMENTO MINIMO E 1.898,44 (euro milleottocentonovantotto virgola quarantaquattro)
LOTTO N. 3:
PREZZO BASE E 60.046,88 (euro sessantamilazeroquarantasei virgola ottantotto)
CAUZIONE E 6.004,69 (euro seimilazerozeroquattro virgola sessantanove)
AUMENTO MINIMO E 3.002,35 (euro tremilazerozerodue virgola trentacinque)
LOTTO N. 4:
PREZZO BASE E 22.528,13 (euro ventiduemilacinquecentoventotto virgola tredici)
CAUZIONE E 2.252,81 (euro duemiladuecentocinquantadue virgola ottantuno)
AUMENTO MINIMO E 1.126,41 (euro millecentoventisei virgola quarantuno)
LOTTO N. 5:
PREZZO BASE E 49.218,75 (euro quarantanovemiladuecentodiciotto virgola settantacinque)
CAUZIONE E 4.921,88 (euro quattromilanovecentoventuno virgola ottantotto)
AUMENTO MINIMO E 2.460,94 (euro
duemilaquattrocentosessanta virgola novantaquattro)
LOTTO N. 6:
PREZZO BASE E 41.906,25 (euro quarantunomilanovecentosei virgola venticinque)
CAUZIONE E 4.190,63 (euro quattromilacentonovanta virgola sessantatre)
AUMENTO MINIMO E 2.095,32 (euro
duemilazeronovantacinque virgola trentadue)
LOTTO N. 7:
PREZZO BASE E 18.281,25 (euro diciottomiladuecentoottantuno virgola venticinque)
CAUZIONE E 1.828,13 (euro milleottocentoventotto virgola tredici)
AUMENTO MINIMO E 914,07 (euro novecentoquattordici virgola zerosette)
LOTTO N. 8:
www.aste.eugenius.it
PREZZO BASE E 17.296,69 (euro diciassettemiladuecentonovantasei virgola sessantanove)
CAUZIONE E 1.729,67 (euro millesettecentoventinove virgola sessantasette)
AUMENTO MINIMO E 864,84 (euro ottocentosessantaquattro virgola ottantaquattro)
In tale udienza, a differenza della prima, per
aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo.
Gli immobili vengono posti in vendita nello
stato di fatto e di diritto in cui si trovano,
senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli
accessori, dipendenze, pertinenze, servitù
attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio).
I beni di cui sopra sono meglio descritti nella
relazione di stima a firma dell’esperto architetto Annamaria Scavelli da Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche
per tutto ciò che concerne l’esistenza di
eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza è consultabile
sul sito internet www.portaleaste.com e su
"Il Domani" (Edizione Regionale).
Custode dei beni posti in vendita è la
dott.ssa Maria Rosaria Surace con studio in
Lamezia Terme alla via Gramsci, cui tutti gli
interessati all’acquisto potranno rivolgersi
per esaminare gli immobili.
E’ possibile chiedere un finanziamento pari
al 70/80% del prezzo base agli Istituti di
credito che hanno aderito all’intesa con il
Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca
Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli,
Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro.
I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita.
Maggiori informazioni potranno essere
chieste alle banche interessate.
Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la
cauzione verrà immediatamente restituita
dopo la chiusura della gara, salvo che lo
stesso non abbia omesso di partecipare alla
medesima, personalmente o a mezzo di
procuratore speciale, senza documentato e
giustificato motivo: in tale caso la cauzione
è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove
decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli
effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla
sussistenza dei motivi giustificati per la
mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in
merito alla restituzione dell’intera cauzione
o respingerà la relativa domanda.
A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380
l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi
nelle condizioni previste per il rilascio del
permesso di costruire in sanatoria, dovrà
presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120
giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le
spese per il trasferimento degli immobili
nonché quelle relative alla cancellazione
della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati
dal G.E..
La pubblicità, le modalità di presentazione
delle domande e le condizioni della vendita
sono regolate dalle «Condizioni generali in
materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso.
Lamezia Terme, lì 24 novembre 2011
il professionista delegato
dottor Gianluca Perrella notaio
CONDIZIONI GENERALI
IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE
Quanto alla vendita senza incanto:
Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le
ore 12,00 del giorno 11 gennaio 2012.
Sulla busta dovranno essere indicate le sole
generalità di chi presenta l’offerta, che può
anche essere persona diversa dall’offerente, in nome del giudice dell’esecuzione, il
nome del professionista delegato, la data
della vendita e il numero della procedura.
Nessuna altra indicazione - né il bene per
cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta.
Il termine di versamento del saldo prezzo,
nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese
conseguenti alla vendita è di 60 giorni
dall’aggiudicazione.
L’offerta dovrà contenere:
- Il cognome, nome, luogo e data di nascita,
codice fiscale, domicilio, stato civile,
recapito telefonico del soggetto cui andrà
intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà
anche presentarsi alla udienza fissata per la
vendita.
Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere
indicati anche i corrispondenti dati del coniuge.
Nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da
parte di un coniuge in regime di comunione
dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art.179, co. 1°,
lett. f, codice civile, quella del coniuge non
acquirente di cui al 2° co. della medesima
disposizione normativa.
In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere
indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà
di formulare eventuali offerte in aumento.
Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà
essere sottoscritta dai genitori previa
autorizzazione del Giudice Tutelare.
Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese
da cui risultino i poteri ovvero la procura o
l’atto di nomina che giustifichi i poteri.
- I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta.
- L’indicazione del prezzo offerto, che non
potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione.
- L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.
All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente,
nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.154/95 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto,
a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in
caso di rifiuto dell’acquisto.
Nessuna somma sarà richiesta, in questa
fase quale fondo spese.
L’offerta presentata è irrevocabile.
L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di
mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata
autenticata che dovrà essere depositata
contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel
termine di cui all’art.583. co.1°, c.p.c..
I procuratori legali possono fare offerte per
persona da nominare.
In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli
oneri, diritti e spese di vendita nel termine
indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall’aggiudicazione mediante
due distinti assegni circolari non trasferibili
intestati a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.154/95 R.E.", uno quale
differenza prezzo di aggiudicazione e uno
pari al venti per cento del prezzo stesso
quale presumibile importo per spese.
In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate.
In caso di più offerte valide, si procederà a
gara sulla base della offerta più alta.
Il bene verrà definitivamente aggiudicato a
chi avrà effettuato il rilancio più alto.
La vendita avviene nello stato di fatto e di
diritto in cui i beni si trovano, con tutte le
eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed
azioni, servitù attive e passive.
La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar
luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.
La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata
per alcun motivo.
Conseguentemente l’esistenza di eventuali
vizi, mancanza di qualità o difformità della
cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi
compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di
adeguamento di impianti alle leggi vigenti,
spese condominiali dell’anno in corso e
dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati,
anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad
alcun risarcimento, indennità o riduzione del
prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella
valutazione dei beni.
L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate
a spese e cura dell’aggiudicatario.
Ogni onere fiscale derivante dalla vendita
sarà a carico dell’aggiudicatario.
Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge.
Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili,
valgono le norme di cui agli artt. 576, 580,
584 e 585 c.p.c..
Gli offerenti dovranno dichiarare la propria
residenza nel Circondario del Tribunale di
Lamezia Terme o eleggere domicilio in
Lamezia Terme.
Quanto alla vendita con incanto:
Ogni offerente dovrà depositare presso
l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 1 febbraio 2012,
busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale.
La domanda dovrà contenere:
a)- se persona fisica: - cognome, nome,
luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso
sia coniugato, il suo regime patrimoniale,
con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità
del coniuge.
Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di
identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale).
Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta
individuale, dovrà essere indicata la partita
IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata
una recente visura camerale della ditta stessa.
b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale,
recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale
(dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente.
c)- assegno circolare non trasferibile pari al
10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato a"notaio
Gianluca Perrella procedura esecutiva
154/95 R.E.".
Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente.
Offerte in aumento di un quinto:
A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte
di acquisto entro il termine perentorio di 10
giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci
se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un
quinto) quello raggiunto nell’incanto.
Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva
decorsi 10 giorni senza offerte in aumento.
Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà
essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione
mediante assegno circolare non trasferibile
intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.154/95 R.E." nonché il
venti per cento del prezzo di aggiudicazione
sempre mediante assegno circolare non
trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura
esecutiva
n.154/95
R.E."quale presumibile importo per spese.
Tali offerte potranno essere depositate
- segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
Dicembre 2011
AsteInfoappalti
29
www.astepress.it
www.asteinfoappalti.it
Elenco dei bandi
presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme
di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione
per una somma pari al doppio della
cauzione versata per la partecipazione
all’incanto. In caso di presentazione di tali
offerte, verrà indetta una gara secondo le
previsioni di cui all’art. 584 c.p.c..
Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art.
584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione
diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come
rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione.
Ogni domanda di restituzione della
cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.
• TRIBUNALE DI •
LOCRI
TRIBUNALE DI LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
(ai sensi del combinato disposto dagli artt.
490 e 570)
che il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti
della procedura Esecutiva n. 78/2009 promossa da BANCA NAZIONALE DEL
LAVORO
DISPONE procedersi alla vendita dei beni
immobili indicati nella parte descrittiva
dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI:
LOTTO n. 1:
"Appartamento al piano terra di fabbricato a dei piani f.t. sito in Siderno, c.da San
Michele snc, costituito da due stanze da
letto, bagno, cucina e disimpegno, per
una superficie di mq. 73, riportato nel catasto fabbricati di Siderno al fgl. 30, p.lla
997, sub 1, Cat. A3"
PREZZO BASE D’ASTA: Euro 58.400,00
CAUZIONE: 10% DEL PREZZO
LOTTO n. 2:
"Appartamento al piano terra di fabbricato a dei piani f.t. sito in Siderno, c.da San
Michele snc, costituito da una stanza da
letto, bagno, cucina e disimpegno, per
una superficie di mq. 55, riportato nel catasto fabbricati di Siderno al fgl. 30, p.lla
997, sub 2, Cat. A3"
PREZZO BASE D’ASTA: Euro 44.400,00
CAUZIONE: 10% DEL PREZZO
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA
SENZA INCANTO (Per quanto non indicato
vedere l’ordinanza di vendita (punti da 1 a
28) riportata di seguito al presente avviso)
La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi
degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza
del 19.01.2012, alle seguenti condizioni:
entro le ore 12,00 del giorno antecedente la
vendita, l’offerente deve presentare nella
cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita
per la compilazione) per partecipare alla
vendita senza incanto;
l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente
quelli che possono condurre ad identificare
il bene per il quale l’offerta è prestata;
l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte
del prezzo offerto, da versare con assegni
circolari "NON TRASFERIBILI" intestati
all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta;
le offerte in aumento, nel caso di cui all’art.
573 cpc, non potranno essere inferiori al
3% del prezzo base;
l’offerente dovrà, nel termine perentorio di
www.aste.eugenius.it
gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il
residuo prezzo, detratto l’importo per
cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento;
il mancato versamento del prezzo residuo
nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della
cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art.
587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co,
cpc);
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON
INCANTO (Per quanto non indicato vedere
l’ordinanza di vendita (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso)
Ove si debba procedere ai sensi degli artt.
571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 01.03.2012, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni:
ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i
soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del
giorno antecedente la vendita, unitamente
all’istanza di partecipazione all’incanto (non
in busta chiusa), una somma pari al 10% del
prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di
cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI
intestati all’offerente;
le offerte in aumento non potranno essere
inferiori al 3% del prezzo base;
se l’offerente non diviene aggiudicatario, la
cauzione è restituita nella misura stabilita
dall’art. 580 cpc;
l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto
previsto per la vendita senza incanto, ferma
restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc
in caso di mancato deposito.
Sito Internet sul quale è pubblicata la
relazione di stima: www.aste.eugenius.it
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il
custode giudiziario.
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.
Locri, 01 aprile 2011
- ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile Esecuzioni
R.E. Imm.: 78/2009 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE,
..... OMISSIS .... ,
DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA
DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI;
STABILISCE per la vendita, che avverrà
senza incanto e, successivamente, nei soli
casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc,
con il metodo dell’incanto, alle seguenti
condizioni:
1)L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di
stima dell’Ing. Saverio Quattrone (relazione
del 05.01.2011 depositata il 07.01.2011)
che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla
condizione urbanistica del bene;
2)ognuno, tranne il debitore, è ammesso a
offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore
legale, anche per persona da nominare (art.
579, ultimo comma);
3)entro le ore 12,00 del giorno antecedente
la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che,
a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve
eventuali e successive riduzioni); B) la data
della vendita e la procedura cui si riferisce;
C) le generalità (compreso il codice fiscale)
proprie e - se in regime di comunione legale
del coniuge; D) l’indicazione della volontà di
avvalersi, ve ne sussistano i presupposti,
dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non
superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione,
limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di
un termine diverso), il modo del pagamento
o ogni altro elemento utile alla valutazione
dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto
la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto
ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H)
in caso di offerta presentata per conto e per
nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti
all’offerente in udienza nonché l’indicazione
della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune
nel quale ha sede il Tribunale competente
per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod.
proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso
ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore;
4) l’offerta deve essere inserita in una busta
chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà
esclusivamente: A) il nome del giudice
dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data
fissata per l’esame delle offerte; C) i dati
della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente
quelli che possono condurre ad identificare
il bene per il quale l’offerta è prestata;
5) l’offerta deve essere accompagnata dal
deposito della cauzione, pari alla decima
parte dl prezzo offerto, da versare tramite
assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente
stesso, dovranno essere inseriti nella
medesima busta;
6)l’offerta non sarà considerata efficace: A)
se perviene oltre il termine appositamente
indicato; B) se è inferiore al prezzo base,
eventualmente ribassato; C) se l’offerente
non presta cauzione, con le modalità e nella
misura appena indicate;
7)l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara
tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice,
nonostante le offerte, ordini l’incanto (es.
art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi
giorni dalla sua presentazione e la stessa
non sia stata accolta;
8)l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale
di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore
9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte;
9)l’udienza di vendita è fissata per il giorno
19.01.2012, e si terrà presso il Tribunale di
Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00
e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole
offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi
in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove
vi siano più offerte);
10)in presenza di più offerte valide, alla
stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in
aumento non potranno essere inferiori al
3% DEL PREZZO BASE.
11)in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita;
12) in caso di aggiudicazione, l’offerente
dovrà, nel termine perentorio di gg. 60
dall’aggiudicazione, depositare il residuo
prezzo, detratto l’importo per cauzione già
versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine
del Giudice dell’Esecuzione;
13)in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di
deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e
nello stesso termine, l’importo complessivo
delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria
e che saranno necessarie per l’emanazione
del decreto di trasferimento;
14)il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della
cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art.
587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co.,
cpc);
15)maggiori informazioni potranno essere
acquisite presso la cancelleria del Tribunale
di Locri;
16)la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo
del Tribunale di Locri per tre giorni continui
a cura della Cancelleria - nel rispetto del
combinato disposto degli artt. 490 e 570
cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B)
il valore dell’immobile determinato a norma
dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale
è pubblicata la relativa relazione di stima; D)
il nome ed il recapito telefonico del custode
nominato in sostituzione del debitore, con
l’avvertimento che maggiori informazioni
possono essere fornite dalla cancelleria del
Tribunale o dal predetto custode;
17)la stessa ordinanza, sempre 45 giorni
prima del termine per la presentazione delle
offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni
di SIDERNO, LOCRI, MARINA DI GIOIOSA
JONICA (invitando all’uopo il creditore ad
allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché
mediante pubblicazione per una volta su
PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani +
periodico Aste + Internet Eugenius), a cura
del creditore procedente; in particolare: A)
fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino
all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE
dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio
(mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del
Tribunale, al n. 0964.20732;
18)ove si debba procedere all’incanto, e
cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il
caso in cui si verifichi una delle circostanze
previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero
per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra
ragione (es.: gara in aumento non tenuta per
mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa
fin d’ora per l’udienza del 01.03.2012 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto
previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato;
19)ciascun offerente, tranne il debitore e
tutti i soggetti per legge non ammessi alla
vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente
all’istanza di partecipazione all’incanto (non
in busta chiusa), una somma pari al 10% del
prezzo base sopraindicato a titolo di
cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati
all’offerente;
20)la domanda di partecipazione all’incanto
dovrà riportare le complete generalità
dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il
regime patrimoniale prescelto ed i dati del
coniuge; in caso di offerta presentata per
conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria
Commerciale dal quale risulti la costituzione
della società ed i poteri conferiti all’offerente
in udienza nonché l’indicazione della Partita
IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle
agevolazioni previste per l’acquisto della
prima casa;
21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto;
22)se l’offerente non diviene aggiudicatario,
la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo
stesso non abbia omesso di partecipare al
medesimo, personalmente o a mezzo di
procuratore speciale, senza documentato e
giustificato motivo; in tal caso la cauzione è
restituita solo nella misura dei nove decimi
dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione;
23)l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il
- segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
Dicembre 2011
AsteInfoappalti
30
www.astepress.it
www.asteinfoappalti.it
Elenco dei bandi
saldo e l’importo delle spese secondo
quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in
caso di mancato deposito; 24) ad incanto
avvenuto, potranno essere presentate in
Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se
il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto
in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta
non sarà accompagnata dal deposito di una
somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione;
25)le offerte in aumento andranno effettuate
in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571
cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione
per una somma pari al doppio della
cauzione versata per partecipare all’incanto;
26)su tali offerte il giudice, verificatone la
regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione
nella misura di cui al punto 24);
27)se nessuno degli offerenti in aumento
partecipa alla gara indetta a norma del terzo
comma, l’aggiudicazione diventa definitiva,
ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la
perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti
dell’esecuzione;
28)alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione
eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc
(amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita);
FISSA
Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro
il quale la presente ordinanza deve essere
notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, ......
OMISSIS LOCRI, 27 aprile 2011 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE
TRIBUNALE DI LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che il Giudice dell’esecuzione, letti gli atti
della Procedura Esecutiva n. 59-1993 promossa dalla BANCA POPOLARE DI POLISTENA
ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI
SEGUENTI BENI IMMOBILI:
Ordinanza del 06.07.2009
LOTTO UNICO:
"Piena proprietà di una unità immobiliare in Siderno, loc. Torretta o Colture,
costituito da un terreno (catastalmente
riportato al foglio di mappa n. 36, part.
346), sul quale insistono 3 fabbricati, destinati a magazzino-deposito, cantina ed
abitazione, identidicati al catasto al foglio 36 p. 1406 sub 1-2-3"
Prezzo base d’asta: Euro 121.700,00
Deposito per cauzione: 10% del prezzo
Deposito per spese: 15% del prezzo
L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato RIBASSATO DI 1/5, all’udienza del
19.01.2012, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.
STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI:
Le offerte in aumento non potranno essere
inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato;
Ogni offerente dovrà depositare, entro le
ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto,
unitamente all’istanza di partecipazione
all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna
in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non
trasferibili intestati all’offerente.
Le offerte in aumento non potranno essere
inferiore al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato.
L’aggiudicatario, nel termine perentorio di
gg. 60 dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione già versata con le
modalità di cui sopra.
www.aste.eugenius.it
Sito Internet sul quale è pubblicata la
relazione di stima: www.aste.eugenius.it
Custode Giudiziario: Benedetta Egidia MUTONE - (Tel. 0964.380714).
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il
Custode Giudiziario.
Rinvia per il prosieguo all’udienza del
19.01.2012.
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.
Addì, 01 dicembre 2011
IL CANCELLIERE
TRIBUNALE DI LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti
della Procedura Esecutiva n. 23/1995 promossa da IFIRO SPA,
ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI
SEGUENTI BENI IMMOBILI:
LOTTO UNICO:
Unità immobiliare per civile abitazione
posta al primo piano di un fabbricato a
tre piani fuori terra sito nel Comune di
Caulonia alla contrada Aguglia riportato
nel NCEU alla partita 3385 foglio di mappa 112, particella 182 sub 4 in corso di costruzione (allo stato già ultimato) in ditta, per ineseguita voltura, ............
PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 73.285,00
DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 7.328,50
DEPOSITO PER SPESE Euro 10.992,00
L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del
19.01.2012, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.
STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI:
Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di
partecipazione all’incanto, una somma pari
al 10% del prezzo base per cauzione e 15%
per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà,
mediante consegna in Cancelleria di n. 2
assegni circolari non trasferibili intestati
all’offerente.
Le offerte in aumento non potranno essere
inferiori al 3%.
L’aggiudicatario dovrà depositare entro il
termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di
aggiudicazione detratta la cauzione versata
con le stesse modalità di cui sopra.
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.
Rinvia per il prosieguo all’udienza del
19.01.2012.
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.
Addì, 01 dicembre 2012
IL CANCELLIERE
TRIBUNALE DI LOCRI
- CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO
che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide
Lauro, letti gli atti della Proce-dura Esecutiva n. 35/91 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA,
ORDINA
LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI:
1° LOTTO
Unità immobiliare per civile abitazione
posta al primo piano di un fabbricato a
tre piani fuori terra oltre piano attico sito
nel Comune di Locri, alla via Matteotti,
angolo via Tevere, riportato nel NCEU alla partita 1959, foglio di mappa 27, particella 632, sub 5, cat. A/3, classe 4ª, vani 9.
Prezzo base del lotto: 174.200,00
Deposito per cauzione: 17.420,00
Deposito per spese: 26.130,00
L’incanto avverrà, con il PREZZO da RIDURRE di 1/5+1/5+1/5+1/10, all’udienza
del 02.02.2012 - ore 9:00, davanti a sé nella
presente sede, ed in secondo esperimento
in data ----- alle stesse condizioni e con le
stesse modalità.
Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni:
-Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12:00 dell’udienza di ven-
dita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10%
del prezzo base per cauzione e 15% del
prezzo base per prevedibile importo delle
spese di procedura e trasferimento della
proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.
-Le offerte in aumento non potranno essere
inferiori al 3%.
-L’aggiudicatario dovrà depositare, entro il
termine di 60 giorni dall’incanto, il prezzo di
aggiudicazione, detratta la cauzione versata, con le stesse modalità di cui sopra.
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il
prosieguo all’udienza del 02.02.2012.
Estratto conforme per uso pubblicità.
Locri, 25.10.2011
IL CANCELLIERE
TRIBUNALE DI LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
ai sensi del combinato disposto dagli art.
490 e 570 c.p.c.
Che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide
Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva
n.29/99 promossa da ITALFONDIARIO.
DISPONE procedersi alla vendita dei beni
immobili indicati nella parte descrittiva
dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28.
DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE
DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA
ORDINANZA DI VENDITA.
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA
SENZA INCANTO
(Per le condizioni complete, TRANNE
QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l’ordinanza di vendita allegata al presente avviso)
La vendita senza incanto, in cui procederà
all’esame delle singole offerte ai sensi degli
artt. 572 e573 cpc, avverrà all’udienza del
02.02.2012 alle seguenti condizioni: con ribasso di 1/5+1/5+1/5
Sino alle ore 12 del giorno antecedente la
vendita, l’offerente deve presentare nella
cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita
per la compilazione) per partecipare alla
vensita senza incanto;
L’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno...non sarà consentito anntare nessun altro elemento, e specialmente
quelli che possono condurre ad identificare
il bene per il quale l’offerta è presentata;
L’offerta deve essere accompagnata dal
deposito della cauzione, pari alla decima
parte del prezzo offerto da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati
all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta;
Le offerte in aumento, nel caso di cui all’art.
573 cpc, non potranno essere inferiori al
3% del prezzo base;
L’offerente dovrà, nel termine perentorio di
gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: il
residuo prezzo detratto l’importo cauzione
già versato; l’importo complessivo per le
spese collegate alla vendita necessarie per
l’emanazione del decreto di trasferimento;
Il mancato versamento del prezzo residuo
nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della
cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenza di cui all’art.
587 cpc co II ( richiamato dall’art. 574 III co
cpc).
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON
INCANTO.
(Per le condizioni complete, TRANNE
QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l’ordinanza di vendita allegata al presente avviso)
Ove si debba procedere ai sensi degli artt.
571,572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 05.04.2012 con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: con ribasso di
1/5+1/5+1/5
ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i
soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo
dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in bu-
sta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di
cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI
intestati all’offerente;
le offerte in aumento non potranno essere
inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE;
se l’offerente non diviene aggiudicatario, la
cauzione è restituita nella misura stabilita
dall’art. 580 cpc;
l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto
previsto per la vendita senza incanto, ferma
restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc
in caso di mancato deposito.
Sito internet sul quale è pubblicata la
relazione di stima: www.aste.eugenius.it
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleira Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il
custode giudiziario.
Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte 14,62 per bollo - 10,62 per diritti.
Locri, 18/11/2011
Il Cancelliere
TRIBUNALE DI LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE
LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 29/99 promossa da CARISAL ORA
IGC SPA.
ORDINA
LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI:
1^LOTTO
Fabbricato sito nel Comune di Ferruzzano località Marina composto da due
piani di cui uno seminterrato, in corso di
costruzione e costituito dalle sole strutture portanti, riportato nel NCEU del Comune di Bianco al foglio di mappa 39
particella 196 sub 2 in corso di costruzione, località Capo PT; sub 3 lastrico solare P1 e sub 4 in corso di costruzione
piano scantinato.
Prezzo base del lotto: Euro 59.900,00#
Deposito per cauzione: Euro 5.990,00#
Deposito per spese: Euro 8.990,00#
2^LOTTO
Fabbricato su due piani fuori terra a destinazione residenziale sito nel Comune
di Siderno (Superiore) alla via Santa Caterina n. 6, riportato nel NCEU alla partita
1001965 foglio di mappa 13 particella
610 sub 2 vani 2 cat. A/5 classe 1^.
Prezzo base del lotto: Euro 25.310,00#
Deposito per cauzione: Euro 2.531,00#
Deposito per spese: Euro 3.800,00#
CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE
ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA
l’immobile pignorato sarà posto in vendita
nella consistenza indicata nella perizia di
stima DA intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla
condizione urbanistica del bene;
2)ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad
offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore
legale, anche per persona da nominare (art.
579, ultimo comma, cpc);
3)entro le ore 12,00 del giorno antecedente
la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di
cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non
può essere inferiore al prezzo base indicato
poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura
cui si riferisce; C) le generalità (compreso il
codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) l’indicazione
delle volontà di avvalersi, ove ne sussistano
i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si terrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il
modo del pagamento o ogni altro elemento
utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima
(consultabile sull’apposito sito internet o
- segue a pag.32
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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32
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Elenco dei bandi
presso la cancelleria esecuzioni) e di averne
compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che
sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta
presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della
società ed i poteri conferiti all’offerente in
udienza nonchè l’indicazione della partita
Iva; H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha
sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la
sottoscrizione dei genitori esercenti la
potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4)l’offerta
deve essere inserita in busta chiusa, al cui
esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che
provvederà alla vendita; B) la data fissata
per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al
deposito; non sarà consentito annotare
nessun altro elemento, e specialmente
quelli che possono condurre ad identificare
il bene per il quale l’offerta è prestata;
5)l’offerta deve essere accompagnata dal
deposito della cauzione, pari alla decima
parte del prezzo offerto, da versare assegni
circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno
essere inseriti nella medesima busta;
6)l’offerta non sarà considerata efficace: A)
se perviene oltre il termine appositamente
indicato; B) se è inferiore al prezzo base,
eventualmente ribassato; C) se l’offerente
non presta cauzione, con le modalità e nella
misura appena indicate;
7)l’offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in
presenza di più offerte valide, disponga la
gara tra gli offerenti (art. 572 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto
(es. art. 573 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la
stessa non sia stata accolta;
8)l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale
di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore
9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte;
9)l’udienza di vendita è fissata per il giorno
(VEDERE SOPRA NELL’ODIERNO VERBALE), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi
si procederà all’esame delle singole offerte,
ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi
sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano
più offerte);
10)in presenza di più offerte valide, alla
stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in
aumento non potranno essere inferiori al
3% del prezzo base;
11)in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita;
12)in caso di aggiudicazione, l’offerente
dovrà,nel termine perentorio di gg. 60
dall’aggiudicazione, depositare il il residuo
prezzo, detratto l’importo per cauzione già
versato, in un libretto di deposito postale intestato alla procedura e vincolato all’ordine
del giudice dell’esecuzione;
13)in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di
deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e
nello stesso termine, l’importo complessivo
per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria
e che saranno necessarie per l’emanazione
del decreto di trasferimento;
14)il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della
cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art.
587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co,
cpc);
15)maggiori informazioni potranno essere
acquisite presso la cancelleria del Tribunale
di Locri;
www.aste.eugenius.it
16)la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 venti giorni prima del termine
fissato per la presentazione delle offerte,
all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni
continui a cura della Cancelleria nel rispetto
del combinato disposto degli artt. 490 e 570
cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B)
il valore dell’immobile determinato a norma
dell’articolo 568 cpc; C) il sito internet sul
quale è pubblicata la relativa relazione di
stima; D) il nome ed il recapito telefonico del
custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode;
17)la stessa ordinanza, sempre 45 giorni
prima del termine per la presentazione delle
offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni
di Monasterace, Riace, Stignano, Caulonia
(invitando all’uopo il creditore ad allegare
copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali
e fattura relativa alle spese di affissione dei
manifesti murali) nonchè mediante pubblicazione per una volta su PROGGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste +
Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare; A) fatture e copie dei
manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all’udienza di vendita;
B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul
PROGGETTO ASTE dovrà essere inviato
mediante fax direttamente dalla società che
gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso
la Cancelleria del Tribunale, al n.
096420732;
18)ove si debba procedere all’incanto, e
cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’articolo 571, ovvero per il
caso in cui si verifichi una delle circostanze
previste dall’articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, in fine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573
cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del
(VEDERE SOPRA NELL’ODIERNO VERBALE) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso
specificato;
19)in particolare ciascun offerente, tranne il
debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino
all’inizio effettivo dell’udienza di vendita,
unitamente all’istanza di partecipazione
all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopra indicato a titolo di cauzione, mediante
consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni
Immobiliari - di assegni circolari NON
TRASFERIBILI intestati all’offerente;
20)la domanda di partecipazione all’incanto
dovrà riportare le complete generalità
dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il
regime patrimoniale prescelto ed i dati del
coniuge; in caso di offerta presentata per
conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria
Commerciale dal quale risulti la costituzione
della società ed i poteri conferiti all’offerente
in udienza nonché l’indicazione della partita
iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle
agevolazioni previste per l’acquisto della
prima casa;
21)le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto;
22)se l’offerente non diviene aggiudicatario,
la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo
stesso non abbia omesso di partecipare al
medesimo, personalmente o a mezzo di
procuratore speciale, senza documentato e
giustificato motivo; in tal caso la cauzione è
restituita solo nella misura dei nove decimi
dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione;
23)l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il
saldo e l’importo delle spese secondo
quanto previsto ai punti 12 e 13, fermo restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in
caso di mancato deposito;
24)ad incanto avvenuto, potranno essere
presentate in Cancelleria offerte d’acquisto
entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà
superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a
quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584
c.p.c.) e se l’offerta non sarà accompagnata
dal deposito di una somma pari al 10% del
maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione.
25)su tali offerte, il Giudice, verificante la
regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre agli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione
nella misura di cui al punto 24);
26)se nessuno degli offerenti in aumento
partecipa alla gara indetta a norma del terzo
comma, l’aggiudicazione diventa definitiva,
ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la
perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti
dall’esecuzione;
27)alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione
eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc.
esclusa la garanzia per vizio.
Per partecipare depositare presso la Cancelleria Fallimentare del Consigliere Dot. Aldo Ceniccola Torre A 14° piano entro le ore
12.00 del giorno 15/12/2011 un unico plico
contenente:
- la domanda di fitto in bollo con allegati n 2
assegni circolari N.T., intestati a Concordato Preventivo SON SPA 09/2010 nella persona del Commissario Liquidatore Dott.
Ugo Mangia, dell’importo pari rispettivamente al 20% del canone di fitto base a titolo di cauzione e del 5% in acconto spese.
- copia valido documento di riconoscimento, Codice Fiscale e nel caso di società valido certificato del Registro delle Imprese.
Sul plico deve essere indicato esplicitamente il lotto unico e la procedura di concordato
preventivo in oggetto.
Sono ammesse offerte in aumento di E
5.000 oltre IVA come per Legge. Pagamento residuo prezzo e spese entro 30 giorni
dall’aggiudicazione definitiva.
Maggiori informazioni presso il CL (mail
[email protected]
fax
0814240946) entro il giorno 7/12/2011 e sul
sito www.aste.eugenius.it.
Il C.L.
Dott Ugo Mangia
• TRIBUNALE DI •
PORDENONE
• TRIBUNALE DI •
NAPOLI
TRIBUNALE DI NAPOLI
VII SEZ Fallimentare
Procedura di Concordato Preventivo SON
SPA n 09/2010
Il giorno 16/12/2011 al 14° piano Torre A
Aula di udienza del GD Dott. Aldo Ceniccola
Nuovo Tribunale Civile di Napoli Piazza
Cenni ore 12.00 avanti al GD Dott. Aldo Ceniccola si procederà alla gara, con incanto
per l’affitto del ramo di azienda SON sito in
Roma Via Tiburtina 1100.
LOTTO UNICO:
Il ramo di azienda è cosi costituito:
- stabilimento industriale
- beni strumentali insistenti nel ramo di
azienda
- n° 2 automezzi targati RM76427Y RM69914G
- n° 32 Serbatoi
- n. 7.788 bombole per gas tecnici e medicinali compressi, disciolti e liquefatti
- contratti di fornitura attiva stipulati con
la clientela riconducibile alla filiale di
Roma
- autorizzazioni per l’esercizio delle attività nel rispetto delle prescrizioni di legge;
Il fitto annuale minimo, sulla base di un contratto già "articolato", è stabilito nella misura di E 132.000 oltre IVA come per Legge.
Per una migliore descrizione del complesso
di cui all’unico LOTTO si fa ampio riferimento alla relazione di stima del prof. Ing. Ugo
Ianniruberto del 27 febbraio 2010, fatto salvo il normale degrado degli impianti e delle
opere murarie, e ad eccezione dei beni strumentali indicati nella medesima relazione.
Sarà possibile visionare i beni appartenenti
al lotto unico esclusivamente previo appuntamento da concordare con il commissario
liquidatore entro il giorno 2/12/2011.
L’affitto riguarda il ramo di azienda valutato
a corpo e non a misura e tutti i beni, ivi compresi, sono considerati come visti e piaciuti
senza pertanto alcuna garanzia sulla loro
funzionalità o possibilità di recesso da parte
del fittuario insoddisfatto e nelle condizioni
di fatto e di diritto nelle quali si trovano. È
TRIBUNALE DI PORDENONE
FRIULVINI S.C.A in liquidazione coatta amministrativa
Via Treviso, 40 - 33080 ZOPPOLA (PN) cod. fisc. 00072760937
(Delibera G.R. FVG n. 852/2009 in G.U. n.97
del 18/4/2009 e B.U.R. 29/4/2009)
C/O COMMISSARIO LIQUIDATORE: DOTT.
GIUSEPPE GREGORIS
VIA BERTOSSI, 6 - 33170 PORDENONE
AVVISO DI VENDITA n. 4
CESSIONE AZIENDA
Il sottoscritto dott. Giuseppe Gregoris,
commissario liquidatore di Friulvini Sca in liquidazione coatta amministrativa a seguito
provvedimento regionale in intestazione
PREMESSO CHE
* Si intende procedere alla cessione in blocco a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova
l’azienda della intestata Friulvini in L.c.a. per
l’esercizio della attività di confezionamento,
imbottigliamento e commercializzazione di
prodotti vinicoli;
* Il primo esperimento di vendita (Avviso di
vendita n. 3 - Lotto n.1) è andato deserto;
* Che il complesso aziendale è costituito dai
seguenti beni immobili e mobili meglio descritti nella perizia di stima dell’Ing. Carlo
Sega di Pordenone, disponibili in visione
presso lo studio del Commissario Liquidatore, che si invita a visionare prima della
presentazione di eventuali offerte:
* Terreni e stabilimento produttivo siti in
Zoppola (PN), via Treviso n. 44. Lo stabilimento è rappresentato da un immobile produttivo con una superficie totale coperta
complessiva pari a 13.256 mq. estende su
un area di 61.760 mq. identificato catastalmente come segue: Comune di Zoppola,
Catasto terreni Foglio 40 mappale n. 31
E.U. mq. 61.760; N.C.E.U. Foglio 40 mappale n. 31 sub 1 Via Treviso n. 40 PT-1 ZCU
Cat. D/7 RC euro 43.898,84, Foglio 40 mappale n. 31 sub 2 Via Treviso n. 40 PT-1 ZCU
Cat. A/2 cl. 3 v. 8 RC euro 723,04.
* Impianti, macchinari, attrezzature ed altri beni materiali necessari per lo svolgimento dell’attività produttiva di lavorazione
e all’imbottigliamento del vino: impianti di
imbottigliamento, vasi vinari, arredi mobili e
- segue a pag.34
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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Elenco dei bandi
macchine d’ufficio, attrezzatura di laboratorio, stigliature, mezzi di trasporto interno, attrezzatura varia e minuta e di officina. * Materiale vario: interfalde, damigiane lt.28.
Si precisa che non sono compresi nel ramo
di azienda in quanto già ceduti anteriormente, i seguenti beni: autovetture/automezzi,
fusti inox, marchio Friulvini ed altri marchi
commerciali, pallets.
Rimangono
esplicitamente
escluse
dall’azienda le memorie di massa fisse e
mobili dei computers/servers (HD, dvd,
floppy, chiavette, etc), in quanto contenenti
dati relativi alla precedente attività, che verranno conservate dalla procedura: i costi
per l’asportazione delle memorie di massa
saranno a carico della parte acquirente la
quale potrà altresì scegliere di evitare tale
onere restituendo alla procedura (a mezzo
formale cessione gratuita contestuale alla
presa in carico dell’azienda) tutti i PC/servers presenti presso la sede.
La vendita dell’azienda viene disposta con
riferimento allo stato di fatto e di diritto in cui
si trovano i beni che la compongono, con
tutte le eventuali pertinenze, accessori,
ragioni ed azioni, servitù attive e passive, il
trasferimento è a corpo e non a misura: ed
eventuali differenze non potranno pertanto
dare luogo ad alcun risarcimento, indennità
o riduzione di prezzo. Conseguentemente
l’esistenza di eventuali vizi o mancanza di
qualità o difformità dei beni compresi nel
patrimonio aziendale nonché oneri di qualsiasi genere ovvero derivanti dall’eventuale
necessità di adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, anche se occulti o comunque non evidenziati in perizia, non potranno
dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o
riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Per tutto
quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge ed in particolare l’art.
105 Legge Fallimentare, qui ricordando che
in forza di tale norma è esclusa la responsabilità dell’acquirente per i debiti relativi
all’esercizio del Ramo d’azienda sorti prima
del trasferimento, salvo quanto sopra già indicato in deroga.
L’ottenimento di eventuali autorizzazioni da
parte di autorità competenti che siano necessarie per l’esercizio dell’attività sarà a
carico ed onere esclusivo dell’Offerente che
ne sopporterà il rischio collegato all’eventuale mancato, non tempestivo o condizionato rilascio delle stesse
L’azienda non include crediti o debiti né alcun contratto di lavoro dipendente o
quant’altro non espressamente indicato nei
citati documenti; all’atto del trasferimento
dell’azienda le ipoteche iscritte sull’immobile saranno oggetto di cancellazione.
L’azienda non è attualmente concessa in affitto, pertanto l’acquirente potrà entrare in
possesso del ramo aziendale il 45mo
(quarantacinquesimo) giorno lavorativo
successivo al giorno in cui verrà stipulato
l’atto definitivo di cessione a rogito notarile,
al fine di consentire la collocazione dei documenti e dei dati contabili all’interno di idoneo locale.
Contestualmente all’acquisto l’acquirente
concederà in comodato gratuito alla procedura:
1. le seguenti cisterne per la complessiva
capienza di Hl. 3.300,00 (tremilatrecento)
per il tempo necessario ad ottenere
l’autorizzazione ed effettuare il necessario
smaltimento del prodotto vinicolo ivi contenuto:
Cisterne vetroresina cantina 1 - BLOCCHI
CENTRALI: V022 Hl.300
Cisterne vetroresina cantina 1 - BLOCCHI
CENTRALI: V032 Hl.300
Cisterne vetroresina cantina 1 - BLOCCHI
CENTRALI: V035 Hl.300
Cisterne vetroresina cantina 1 - BLOCCHI
CENTRALI: V023 Hl.300
Cisterne vetroresina cantina 1 - BLOCCHI
CENTRALI: V031 Hl.300
Cisterne acciaio cantina 2 X47 Hl.600
Cisterne acciaio cantina 2 X48 Hl.600
Cisterne acciaio cantina 2 X49 Hl.600
2. l’uso di un idoneo locale all’interno
dell’immobile da adibirsi ad archivio documentazione, per la durata di un anno dalla
data di stipula del contratto di cessione di
Ramo.
Valore di stima: Euro 11.500.000,00 (undici-
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milionicinquecentomila/00)
Prezzo Base d’asta: Euro 9.200.000,00 (novemilioniduecentomila/00)
*****
Le offerte irrevocabili di acquisto del compendio aziendale, non inferiori al prezzo base, dovranno essere redatte secondo le
modalità e con il versamento della cauzione
e del fondo spese indicate nelle condizioni
generali che seguono.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Commissario Liquidatore al n.
0434-221411 esclusivamente nei giorni di
mercoledi, giovedi e venerdi dalle 18 alle
19.30 previo appuntamento da prendere via
fax (0434/221452 att.ne dott. Gregoris).
Vista l’autorizzazione dell’Organo di Vigilanza regione Friuli Venezia Giulia di data 10
novembre 2011 Prot. 16787/ISTR/SCOOP,
il Commissario Liquidatore propone la cessione del complesso aziendale sopra indicato, secondo la seguente procedura.
CONDIZIONI GENERALI
A) OFFERTE IRREVOCABILI DI ACQUISTO
1) La procedura sarà espletata mediante offerte irrevocabili di acquisto segrete, in
aumento rispetto al prezzo base indicato
nel presente invito. Saranno escluse le offerte di importo inferiore al prezzo base.
2) Le offerte di acquisto, che dovranno essere indicate come irrevocabili, dovranno
contenere: nome, cognome, data e luogo di
nascita, codice fiscale, residenza, regime
patrimoniale dell’offerente e l’indicazione
del prezzo offerto. Per le società dovranno
essere indicate: denominazione sociale, sede legale, codice fiscale, partita iva, registro
delle imprese e numero di iscrizione.
3) Non potranno presentare offerte, e se
presentate verranno considerate come non
presentate, coloro che alla data della presentazione dell’offerta stessa, si trovino in
stato di liquidazione o siano sottoposti a
procedure concorsuali o a qualunque altra
procedura che denoti lo stato di insolvenza
o la cessazione dell’attività o siano sottoposti a gestione coattiva. Non è inoltre consentita la presentazione dell’offerta per persona da nominare.
4) Le offerte dovranno, a pena di nullità:
* essere debitamente sottoscritte dalla/e
persona/e legittimata/e a compiere tale atto
allegando inoltre copia di un documento di
riconoscimento in corso di validità, e visura
camerale attestante la legittimità dei propri
poteri, di data non anteriore a 3 mesi;
* essere accompagnate da una ulteriore
dichiarazione dell’offerente attestante che:
"La presente costituisce offerta irrevocabile
di acquisto per la conclusione della cessione del complesso aziendale come da Avviso di vendita n.4 tra FRIULVINI S.C.A. IN
LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA quale venditore e ___________ (inserire
denominazione sociale dell’offerente),
quale acquirente, ai sensi delle condizioni
generali indicate nell’avviso di vendita. La
presente offerta di acquisto è vincolante ed
irrevocabile sino al termine di 240 giorni dal
termine di presentazione delle offerte. Pertanto, l’offerente si impegna a stipulare, a
seguito di comunicazione di aggiudicazione
definitiva da parte del venditore, l’atto notarile di compravendita del complesso aziendale alle condizioni di cui all’avviso di vendita che si dichiara conosciuto ed accettato.";
5) L’offerta dovrà essere presentata in doppia busta chiusa firmata sui lembi di chiusura, sulla parte esterna della busta dovrà essere specificato in modo chiaro e leggibile
la dicitura "Friulvini Complesso Aziendale".
L’offerta dovrà essere accompagnata a pena di esclusione da una somma pari al 15%
del prezzo offerto (10% per cauzione e 5%
per fondo spese di procedura) mediante allegazione di assegno circolare non trasferibile intestato a "Friulvini Sca in L.C.A.".
6) Le offerte irrevocabili di acquisto, dovranno pervenire presso lo studio del Notaio
Gaspare Gerardi, Viale Trento, 44 - Pordenone entro le ore 19.00 del giorno lunedi 19
dicembre 2011, pena l’esclusione dalla procedura. Faranno fede la data ed ora di ricevuta apposte sulla busta dall’Ufficio ricevente. Non saranno ammesse offerte inviate
con modalità diverse rispetto a quelle previste ai fini della loro validità, condizionate o
espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad un’altra offerta propria o
di altri. La presentazione dell’offerta comporta automatica ed integrale accettazione
delle condizioni di vendita e costituirà
automatica dichiarazione di aver preso visione e conoscenza delle perizie e dei documenti illustranti i beni componenti il complesso aziendale compravenduto.
7) Qualora nell’offerta vi sia discordanza tra
il prezzo espresso in cifre e quello espresso
in lettere, sarà ritenuto valido quello più vantaggioso per la procedura.
8) La vendita avviene a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui i beni
si trovano, con la formula del "visto e piaciuto"; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita
forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di
qualità, né potrà essere revocata per alcun
motivo. Conseguentemente l’esistenza di
eventuali vizi o mancanza di quantità,
qualità o deformità della cosa venduta,
oneri di qualsiasi genere anche se occulti o
comunque non evidenziati nella documentazione allegata, non potranno dar luogo ad
alcun risarcimento, indennità o riduzione del
prezzo.
B) MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE
1) l’apertura delle buste con l’esame delle
proposte di acquisto e l’eventuale gara (in
presenza di più offerte) avverranno alla presenza del Commissario Liquidatore e del
Notaio Gaspare Gerardi presso lo studio
Notarile Gerardi, Viale Trento, 44 - Pordenone, alle ore 12.00 del giorno martedi 20
dicembre 2011.
In caso di unica offerta si procederà alla aggiudicazione del lotto all’unico offerente,
anche in assenza di quest’ultimo.
In presenza di più offerte si procederà immediatamente alla gara tra gli offerenti presenti, partendo dall’offerta più alta con rilancio minimo obbligatorio - da effettuarsi
nel termine di sessanta (60) secondi dall’offerta precedente - con rilancio minimo di
Euro 50.000,00
All’esito di detta gara, il complesso aziendale verrà aggiudicato a chi avrà effettuato
l’ultimo rilancio valido.
Nell’ipotesi che vengano presentate più offerte uguali e valide (ovviamente per l’importo più elevato tra le offerte ricevute), ove
nessuno degli offerenti sia presente e/o partecipi alla gara, il bene sarà aggiudicato
all’offerta depositata per prima presso lo
Studio del Notaio Gerardi; Pertanto l’offerente che non si presenti all’apertura delle
buste perderà la possibilità di partecipare
all’eventuale gara e nulla potrà opporre o
eccepire alla procedura. In caso di mancata
presentazione dell’offerente all’apertura
delle buste e/o alla successiva asta il complesso aziendale potrà essere aggiudicato
ugualmente al medesimo anche se assente;
Al momento della aggiudicazione, la
cauzione già versata in sede di presentazione dell’offerta da parte del migliore offerente dovrà intendersi imputata a titolo di
caparra confirmatoria per la stipula del rogito notarile di cessione del compendio aziendale.
2) l’aggiudicazione definitiva avverrà dopo
specifica approvazione da parte della competente Direzione Centrale Istruzione, Università, Ricerca, Famiglia, Associazionismo
e Cooperazione - Servizio Cooperazione della regione Friuli Venezia Giulia. Di tale
aggiudicazione verrà data comunicazione
scritta all’aggiudicatario, via Raccomandata
A/R.
3) Le spese a carico dell’aggiudicatario saranno:
* Imposta di Registro ed ipocatastali;
* I costi, imposte ed onorari notarili del verbale di aggiudicazione provvisoria;
* Le altre spese ed imposte di registrazione,
di pubblicazione sul Registro delle Imprese,
di trascrizione/iscrizione e di cancellazione
ipo-catastale e di Conservatoria dei registri
Immobiliari;
* Il 5% sul valore dell’aggiudicazione per
spese di procedura;
* il costo (inclusi gli onorari notarili) dell’atto
di vendita (spese, imposte e tasse notarili)
dell’azienda di cui al Lotto n.1;
4) l’atto pubblico di trasferimento sarà effettuato entro 15 giorni dalla ricezione della
comunicazione della aggiudicazione defini-
tiva presso Notaio designato dal Commissario Liquidatore e comunicato all’aggiudicatario.
L’aggiudicatario del compendio aziendale
dovrà provvedere al saldo del prezzo dedotti gli importi versati alla presentazione
dell’offerta, mediante assegno circolare intestato alla "Friulvini Sca in L.c.a." da consegnarsi al Commissario Liquidatore inderogabilmente in via contestuale al rogito di
trasferimento, quale condizione per la stipula. Tutte le spese, oneri, tasse ed imposte
relative al trasferimento dell’azienda sono a
carico della parte acquirente.
5) L’aggiudicatario che si rendesse inadempiente agli obblighi derivanti dalla aggiudicazione (stipula dell’atto e/o pagamento del
dovuto) nei termini di cui alle precedenti
condizioni potrà essere dichiarato decaduto
dalla aggiudicazione ad insindacabile giudizio del commissario liquidatore ed in tal
caso, ferma restando l’eventuale azione di
risarcimento danni, perderebbe sia l’importo della caparra confirmatoria sia quanto
versato a titolo di spese della procedura che
rimarrebbero definitivamente incamerati
dalla stessa.
*Il presente avviso - che sarà pubblicato per
estratto sul sito web www.procedure.it, sulla pagina web www.pgsc.it/fv e per estratto
su Il Gazzettino e su Il Sole 24Ore - non costituisce in alcun modo proposta di vendita
e/o offerta al pubblico ex art. 1336 cod. civ.,
bensì semplice invito ad offrire. L’invito non
consolida, in capo agli offerenti, alcun diritto né aspettativa né può far sorgere in capo
a terzi diritti a corrispettivi per mediazioni o
consulenze professionali espressamente rifiutate e non riconosciute.
Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs.196/2003
si dichiara che i dati personali acquisiti con
la presente procedura verranno utilizzati
unicamente per gli adempimenti ad essa
connessi.
Pordenone, 12 novembre 2011
Giuseppe Gregoris
Commissario Liquidatore Friulvini sca
• TRIBUNALE DI •
REGGIO CALABRIA
TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA
Procedura esecutiva n. 80/2003 RGE
promossa da SAN PAOLO IMI S.p.A.
AVVISO DI VENDITA
Il sottoscritto dott. Antonio De Tommasi,
Notaio in Reggio Calabria, con studio in Via
Del Plebiscito n. 28, vista l’ordinanza di delega del G.E. dott. Campagna, visti gli artt.
591 bis e 576 c.p.c.,
avvisa
che il giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore
17:15, presso il suo studio, si procederà alla
vendita senza incanto, con gara in caso di
più offerenti, dell’immobile in calce descritto alle seguenti condizioni e modalità:
a) la vendita avrà luogo in un unico lotto;
b) il prezzo base è fissato in 137.148,00;
c) in presenza di più offerenti, le offerte in
aumento non potranno essere inferiori a euro 4.000,00;
d) il presente avviso, almeno 45 gg. antecedenti la vendita, sarà affisso all’albo del Tribunale di Reggio Calabria, pubblicato sul
quotidiano "GAZZETTA DEL SUD" ediz. di
Reggio Calabria e, unitamente alla C.T.U.,
sul sito Internet www.tribunalereggioc.net,
con l’avvertenza che ulteriori informazioni
potranno essere acquisite presso il Notaio
delegato ovvero presso la Cancelleria delle
Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria;
e) ogni offerente dovrà depositare entro le
- segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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ore 12 del giorno antecedente la vendita,
presso lo studio del Notaio delegato, una
somma pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione mediante assegno circolare
non trasferibile intestato al Notaio delegato
e recante il numero della procedura, unitamente ad apposita offerta di acquisto; si
precisa che le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti relativi al decreto di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario
e verranno calcolate all’esito della vendita;
f) l’offerta di acquisto deve essere corredata
da una marca da E 14,62 e da due marche
da E 1,81 e deve contenere l’indicazione del
prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato. Va
presentata in busta chiusa. A pena di irricevibilità dell’offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all’esterno e deve
contenere anche gli assegni circolari. In
caso di offerta presentata in nome e per
conto di una società dovrà essere prodotto
certificato rilasciato dalla Camera di Commercio competente dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti
all’offerente;
g) in caso di più offerte valide, il Notaio inviterà gli offerenti presenti a una gara che si
terrà immediatamente dopo sulla base
dell’offerta più alta;
h) l’aggiudicatario dovrà depositare, a pena
di decadenza, entro il termine perentorio di
90 (novanta) giorni dall’aggiudicazione, il
prezzo di aggiudicazione, detratta la
cauzione versata; dovrà altresì versare, ai
sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per
eseguire gli adempimenti di registrazione,
trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura determinata all’esito
della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e);
i) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria
residenza ed eleggere domicilio in Reggio
Calabria ai sensi dell’art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso lo studio del notaio;
l) eventuali istanze di assegnazione andranno presentate presso lo studio del notaio
delegato.
Dispone, altresì
che, nel caso in cui non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito, ovvero le stesse offerte non siano efficaci ex art. 571 c.p.c., ovvero si verifichi una
delle circostanze di cui all’art. 572, 3°c.,
c.p.c., ovvero la vendita senza incanto non
abbia luogo per qualsiasi altra ragione, il
giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore 17:45 si
proceda alla vendita con incanto del
medesimo immobile alle seguenti condizioni e modalità:
m) la vendita avrà luogo in un unico lotto;
n) il prezzo base è fissato in E 137.148,00;
o) le offerte in aumento non potranno essere
inferiori a euro 4.000,00;
p) la domanda di partecipazione all’incanto,
corredata da una marca da E 14,62 e da
due marche da E 1,81, va presentata in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno antecedente l’incanto. A pena di irricevibilità
dell’offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all’esterno e deve contenere anche gli assegni circolari pari al 10%
del prezzo base da versare a titolo di
cauzione;
q) l’aggiudicatario dovrà depositare, a pena
di decadenza, entro il termine perentorio di
60 giorni dall’aggiudicazione, il prezzo di
aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto
previsto dalle vigenti disposizioni in materia,
le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura
del decreto di trasferimento, nella misura
che sarà determinata all’esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto
e).
Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate presso lo studio del sottoscritto notaio offerte in aumento del quinto, entro il
termine di giorni dieci, ex art. 584 c.p.c..
DESCRIZIONE DELL’IMMOBILE
Azienda agricola-zootecnica per l’allevamento di bovini e caprini sita in Bagaladi
(RC), località Nucarelle e località Cannolo; confinante nel suo insieme con la strada
statale 183 (ionio-aspromonte), con la strada vicinale bosco Melacrino, con proprietà
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Giuseppe Romeo ed altri con proprietà eredi Misiano e con Vallone Nucarella, salvo altri; composta da:
- terreni agricoli della superficie complessiva di mq. 244.992, riportati nel Catasto Terreni del Comune di Bagaladi al FOGLIO 16,
PARTICELLE 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 e
al FOGLIO 21, PARTICELLA 41;
- corte comune ai fabbricati della superficie
di mq. 17.861, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21,
PARTICELLA 42, SUB 1;
- casa ad un piano f.t. della superficie di mq.
106, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 2;
- locale deposito della superficie di mq. 60,
riportato nel Catasto Fabbricati del Comune
di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42,
SUB 3;
- stalla di mq 489, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO
21, PARTICELLA 42, SUB 4;
- stalla di mq 53, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO
21, PARTICELLA 42, SUB 5;
- stalla di mq 123, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO
21, PARTICELLA 42, SUB 6;
- stalla di mq 313, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO
21, PARTICELLA 42, SUB 7;
- stalla di mq 63, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO
21, PARTICELLA 42, SUB 8;
- stalla di mq 129, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO
21, PARTICELLA 42, SUB 9;
- locale deposito di mq. 171, riportato nel
Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi
al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 10.
REDDITO DOMINICALE COMPLESSIVO
TERRENI: E 477,16
REDDITO AGRARIO COMPLESSIVO TERRENI: E 177,88
DESTINAZIONE URBANISTICA DEI TERRENI: ZONA AGRICOLA
RENDITA COMPLESSIVA FABBRICATI: E
2.214,57.
Per i fabbricati di cui sopra è stata rilasciata
concessione in sanatoria in data
06/07/1992 prot. n° 1653 (pratica edilizia n°
558).
Maggiori informazioni sul sito Internet
www.tribunalereggioc.net, ovvero presso il
Notaio delegato (Tel. 0965/895588).
Il sottoscritto Notaio effettuerà presso il suo
studio tutte le attività che, a norma degli
artt. 576 e seguenti c.p.c., devono essere
compiute in Cancelleria o davanti al G.E..
TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA
Procedura esecutiva n. 122/99 RGE
promossa da M.P.S. S.p.A.
AVVISO DI VENDITA
Il sottoscritto dott. Antonio De Tommasi,
Notaio in Reggio Calabria, con studio in Via
Del Plebiscito n. 28, vista l’ordinanza di delega del G.E. dott. Campagna, visti gli artt.
591 bis e 576 c.p.c.,
avvisa
che il giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore
17:15, presso il suo studio, si procederà alla
vendita senza incanto, con gara in caso di
più offerenti, dell’immobile in calce descritto alle seguenti condizioni e modalità:
a) la vendita avrà luogo in un unico lotto;
b) il prezzo base è fissato in E 8.328,00;
c) in presenza di più offerenti, le offerte in
aumento non potranno essere inferiori a euro 250,00;
d) il presente avviso, almeno 45 gg. antecedenti la vendita, sarà affisso all’albo del Tribunale di Reggio Calabria, pubblicato sul
quotidiano "GAZZETTA DEL SUD" ediz. di
Reggio Calabria e, unitamente alla C.T.U.,
sul sito Internet www.tribunalereggioc.net,
con l’avvertenza che ulteriori informazioni
potranno essere acquisite presso il Notaio
delegato ovvero presso la Cancelleria delle
Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria;
e) ogni offerente dovrà depositare entro le
ore 12 del giorno antecedente la vendita,
presso lo studio del Notaio delegato, una
somma pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione mediante assegno circolare
non trasferibile intestato al Notaio delegato
e recante il numero della procedura, unita-
mente ad apposita offerta di acquisto; si
precisa che le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti relativi al decreto di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario
e verranno calcolate all’esito della vendita;
f) l’offerta di acquisto deve essere corredata
da una marca da E 14,62 e da due marche
da E 1,81 e deve contenere l’indicazione del
prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato. Va
presentata in busta chiusa. A pena di irricevibilità dell’offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all’esterno e deve
contenere anche gli assegni circolari. In
caso di offerta presentata in nome e per
conto di una società dovrà essere prodotto
certificato rilasciato dalla Camera di Commercio competente dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti
all’offerente;
g) in caso di più offerte valide, il Notaio inviterà gli offerenti presenti a una gara che si
terrà immediatamente dopo sulla base
dell’offerta più alta;
h) l’aggiudicatario dovrà depositare, a pena
di decadenza, entro il termine perentorio di
90 (novanta) giorni dall’aggiudicazione, il
prezzo di aggiudicazione, detratta la
cauzione versata; dovrà altresì versare, ai
sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per
eseguire gli adempimenti di registrazione,
trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura determinata all’esito
della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e);
i) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria
residenza ed eleggere domicilio in Reggio
Calabria ai sensi dell’art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso lo studio del notaio;
l) eventuali istanze di assegnazione andranno presentate presso lo studio del notaio
delegato.
Dispone, altresì
che, nel caso in cui non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito, ovvero le stesse offerte non siano efficaci ex art. 571 c.p.c., ovvero si verifichi una
delle circostanze di cui all’art. 572, 3°c.,
c.p.c., ovvero la vendita senza incanto non
abbia luogo per qualsiasi altra ragione, il
giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore 17:45 si
proceda alla vendita con incanto del
medesimo immobile alle seguenti condizioni e modalità:
m) la vendita avrà luogo in un unico lotto;
n) il prezzo base è fissato in E 8.328,00;
o) le offerte in aumento non potranno essere
inferiori a euro 250,00;
p) la domanda di partecipazione all’incanto,
corredata da una marca da E 14,62 e da
due marche da E 1,81, va presentata in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno antecedente l’incanto. A pena di irricevibilità
dell’offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all’esterno e deve contenere anche gli assegni circolari pari al 10%
del prezzo base da versare a titolo di
cauzione;
q) l’aggiudicatario dovrà depositare, a pena
di decadenza, entro il termine perentorio di
60 (sessanta) giorni dall’aggiudicazione, il
prezzo di aggiudicazione, detratta la
cauzione versata; dovrà altresì versare, ai
sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per
eseguire gli adempimenti di registrazione,
trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura che sarà determinata
all’esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e).
Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate presso lo studio del sottoscritto notaio offerte in aumento del quinto, entro il
termine di giorni dieci, ex art. 584 c.p.c..
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI
Quota di 5/9 su terreni siti in Condofuri
(RC), loc. San Carlo, riportati nel Catasto
Terreni del Comune di Condofuri al FOGLIO
51 con le seguenti indicazioni:
- PARTICELLA 76, MQ. 2550, FICO INDIA,
REDD. DOM. E 2,63, REDD. AGR. E 1,32, ricadente parte (circa mq. 2250) in zona agricola (E) e parte (circa mq. 300) in zona edificabile (B);
- PARTICELLA 77, MQ. 490, AGRUMETO,
REDD. DOM. E 19,49, REDD. AGR. E 6,71,
ricadente in zona agricola (E);
- PARTICELLA 78, MQ. 3720, SEMIN. ARBORATO, REDD. DOM. E 19,21, REDD.
AGR. E 4,80, ricadente parte (circa mq.
3550) in zona agricola (E) e parte (circa mq.
170) in zona edificabile (B);
- PARTICELLA 234, MQ. 153, SEMIN. IRRIGUO ARBOR., REDD. DOM. E 0,95, REDD.
AGR. E 0,40, ricadente in zona agricola (E);
- PARTICELLA 378, MQ. 80, AGRUMETO,
REDD. DOM. E 3,18, REDD. AGR. E 1,09, ricadente in zona agricola (E);
- PARTICELLA 380, MQ. 17, SEMIN. IRRIGUO ARBOR., REDD. DOM. E 0,11, REDD.
AGR. E 0,04, ricadente in zona agricola (E).
Confinanti nel loro assieme con proprietà
Nicolò Giuseppa, con proprietà Nucera, con
proprietà Clemenzi, con proprietà Manti,
con proprietà Miceli e con Fiumara Amendolea, salvo altri.
Maggiori informazioni sul sito Internet
www.tribunalereggioc.net ovvero presso il
Notaio delegato (Tel. 0965/895588).
Il sottoscritto Notaio effettuerà presso il suo
studio tutte le attività che, a norma degli
artt. 576 e seguenti c.p.c., devono essere
compiute in Cancelleria o davanti al G.E..
TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA
Procedura esecutiva n. 147/99 + 134/2000
RGE
promossa da UNICREDITO ITALIANO +
MPS
AVVISO DI VENDITA
Il sottoscritto dott. Antonio De Tommasi,
Notaio in Reggio Calabria, con studio in Via
Del Plebiscito n. 28, vista l’ordinanza di delega del G.E. dott. Campagna, visti gli artt.
591 bis e 576 c.p.c.,
avvisa
che il giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore
17:15, presso il suo studio, presso il suo
studio, si procederà alla vendita senza incanto, con gara in caso di più offerenti, degli
immobili in calce descritti alle seguenti condizioni e modalità:
a) la vendita avrà luogo in 2 (due) lotti;
b) il prezzo base dell’incanto è fissato in E
1.914,00 per il 1°lotto e in E 3.100,00 per il
3°lotto;
c) in presenza di più offerenti, le offerte in
aumento non potranno essere inferiori a E
70,00 per il lotto 1 e a E 100,00 per lotto 3;
d) il presente avviso, almeno 45 gg. antecedenti la vendita, sarà affisso all’albo del Tribunale di Reggio Calabria, pubblicato sul
quotidiano "GAZZETTA DEL SUD" ediz. di
Reggio Calabria e, unitamente alla C.T.U.,
sul sito Internet www.tribunalereggioc.net,
con l’avvertenza che ulteriori informazioni
potranno essere acquisite presso il Notaio
delegato ovvero presso la Cancelleria delle
Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria;
e) ogni offerente dovrà depositare entro le
ore 12 del giorno antecedente la vendita,
presso lo studio del Notaio delegato, una
somma pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione mediante assegno circolare
non trasferibile intestato al Notaio delegato
e recante il numero della procedura, unitamente ad apposita offerta di acquisto; si
precisa che le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti relativi al decreto di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario
e verranno calcolate all’esito della vendita;
f) l’offerta di acquisto deve essere corredata
da una marca da E 14,62 e da due marche
da E 1,81 e deve contenere l’indicazione del
prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato. Va
presentata in busta chiusa. A pena di irricevibilità dell’offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all’esterno e deve
contenere anche gli assegni circolari. In
caso di offerta presentata in nome e per
conto di una società dovrà essere prodotto
certificato rilasciato dalla Camera di Commercio competente dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti
all’offerente;
g) in caso di più offerte valide, il Notaio inviterà gli offerenti presenti a una gara che si
terrà immediatamente dopo sulla base
dell’offerta più alta;
h) l’aggiudicatario dovrà depositare, a pena
di decadenza, entro il termine perentorio di
90 (novanta) giorni dall’aggiudicazione,
- segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
Dicembre 2011
AsteInfoappalti
36
www.astepress.it
www.asteinfoappalti.it
Elenco dei bandi
il prezzo di aggiudicazione, detratta la
cauzione versata; dovrà altresì versare, ai
sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per
eseguire gli adempimenti di registrazione,
trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura determinata all’esito
della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e); i) l’aggiudicatario dovrà
dichiarare la propria residenza ed eleggere
domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell’art.
582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le
comunicazioni saranno eseguite presso lo
studio del notaio;
l) eventuali istanze di assegnazione andranno presentate presso lo studio del notaio
delegato.
Dispone, altresì
che, nel caso in cui non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito, ovvero le stesse offerte non siano efficaci ex art. 571 c.p.c., ovvero si verifichi una
delle circostanze di cui all’art. 572, 3°c.,
c.p.c., ovvero la vendita senza incanto non
abbia luogo per qualsiasi altra ragione, il
giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore 17:45 si
proceda alla vendita con incanto dei
medesimi immobili alle seguenti condizioni
e modalità:
m) la vendita avrà luogo in 2 (due) lotti;
n) il prezzo base dell’incanto è fissato in E
1.914,00 per il 1°lotto e in E 3.100,00 per il
3°lotto;
o) le offerte in aumento non potranno essere
inferiori a E 70,00 per il lotto 1 e a E 100,00
per lotto 3;
p) la domanda di partecipazione all’incanto,
corredata da una marca da E 14,62 e da
due marche da E 1,81, va presentata in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno antecedente l’incanto. A pena di irricevibilità
dell’offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all’esterno e deve contenere anche gli assegni circolari pari al 10%
del prezzo base da versare a titolo di
cauzione;
q) l’aggiudicatario dovrà depositare, a pena
di decadenza, entro il termine perentorio di
60 giorni dall’aggiudicazione, il prezzo di
aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto
previsto dalle vigenti disposizioni in materia,
le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura
del decreto di trasferimento, nella misura
che sarà determinata all’esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto
e).
Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate presso lo studio del sottoscritto notaio offerte in aumento del quinto, entro il
termine di giorni dieci, ex art. 584 c.p.c..
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI
In un maggior fabbricato a quattro piani
fuori terra sito in Melito Porto Salvo, Via
Reggio Calabria (ex Via G. Bruno, trav. I)
n. 3, edificato in data anteriore al 1° settembre 1967
1°lotto:
diritti pari ad 1/5 su appartamento posto
al piano terra (1°f.t.), della superficie complessiva pari a 76,75 mq., composto da
cucina-soggiorno, corridoio, due camere da
letto e un servizio igienico, confinante con
vano scala, con pozzo luce, con la Via Reggio Calabria, con proprietà Iacopino o aventi causa, con proprietà stessa ditta, salvo altri. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Melito P. Salvo al FOGLIO 42,
P.LLA 783, SUB 2, CAT A/3, 4 VANI CATASTALI, RENDITA E 177,66;
3°lotto:
diritti pari ad 1/5 su appartamento posto
al piano terzo (4°f.t.), della superficie complessiva pari a 124,35 mq., composto da
cucina, corridoio, salone, tre camere da letto, un servizio igienico, una veranda coperta
e un grande terrazzo. Confinante con la Via
Reggio Calabria, con proprietà Iacopino o
aventi causa, con proprietà Marino o aventi
causa, con terreno delle P.T., salvo altri. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune
di Melito P. Salvo al FOGLIO 42, P.LLA 783,
SUB 7, CAT A/3, 6 VANI CATASTALI, RENDITA E 266,49.
Maggiori informazioni sul sito Internet
www.tribunalereggioc.net ovvero presso il
Notaio delegato (Tel. 0965/895588).
Il sottoscritto Notaio effettuerà presso il suo
www.aste.eugenius.it
studio tutte le attività che, a norma degli
artt. 576 e seguenti c.p.c., devono essere
compiute in Cancelleria o davanti al G.E..
• TRIBUNALE DI •
ROMA
TRIBUNALE DI ROMA
Fall. 365/08 Sume srl G.D. De Palo vende
senza incanto udienza apertura buste
8/2/12 ore 12 i seguenti beni immobili:
1) In comune di Ciampino, Via dei Laghi
59/g, locale magazzino al piano seminterrato dell’edificio A mq 266 circa E
425.000,00;
2) In comune di Ciampino, Via dei Laghi
59/g, locale magazzino al piano seminterrato dell’edificio B mq 85 circa E
163.000,00;
3) In comune di Ciampino, Via dei Laghi
59/g appartamento dell’edificio A sviluppantesi su due piani mq 65 circa E
208.000,00;
4) In comune di Ciampino, Via dei Laghi
59/g box auto distinto con il n° 1 mq 21,5
circa E 21.000,00.
Perizia ed ordinanza di vendita disponibili
su www.aste.eugenius.it
Informazioni in cancelleria ovvero c/o Curatore Avv. Paolo Rosa tel 06/54218049 - mail
[email protected]
TRIBUNALE DI ROMA
MAGISTE REAL ESTATE S.p.A. IN C.P. N.
20/06
LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE DEI BENI
INVITO A OFFRIRE
La liquidazione giudiziale dei beni ceduti ai
creditori con il concordato preventivo n.
20/06 di Magiste Real Estate S.p.A. invita a
formulare offerte di acquisto per i seguenti
beni immobili:
Immobile:
Prezzo base
(esclusa IVA e costi acquisizione)
Roma Via della Farnesina, 247 - 249
E 730.000,00
Roma Via della Farnesina, 269
E 870.000,00
P.S. Stefano (GR), Villa Cacciarella
E 17.000.000,00
Le offerte irrevocabili devono pervenire in
busta chiusa entro le ore 18.00 del 29 febbraio 2012 presso il Notaio Silvia Teodora
Masucci, Via Giovanni Pierluigi Da Palestrina n. 19, 00193 Roma (tel. 06369989 - fax
0636085790), a mezzo raccomandata a.r. o
consegna a mano. Le offerte possono esse-
re presentate anche per singole unità o per
più immobili.
L’offerta dovrà essere accompagnata da
cauzione pari al 10% del prezzo offerto a
mezzo assegni circolari non trasferibili intestati a "Magiste Real Estate S.p.A in c.p." o
a mezzo fideiussione bancaria a prima richiesta. Non saranno prese in considerazione offerte inferiori ai prezzi base di vendita indicati.
Le buste saranno aperte presso lo studio
del notaio incaricato alle ore 10.00 del giorno 1 marzo 2012.
In caso di presentazione di più offerte si
procederà a gara informale considerando
quale prezzo base l’offerta più alta.
Il regolamento di procedura competitiva, il
modello di proposta irrevocabile di acquisto
e ulteriori informazioni potranno essere acquisite
dal
sito
www.liquidazionegiudizialemre.it o richieste
alla liquidazione giudiziale: tel. 06.80691348
fax:
06.8074426
e-mail:
[email protected]
Le informazioni e i dati acquisiti in virtù della
procedura saranno trattati in conformità alla
vigente normativa sulla privacy.
I liquidatori giudiziali
Avv. Vincenzo Mascolo
Prof. Salvatore Sarcone
Dott. Francesco Rossi
TRIBUNALE DI ROMA
SEZIONE FALLIMENTARE
Fallimento n. 59153 Edilstrade sp.a.
Giudice Delegato: Dr. A. Ruggiero
Il Giudice delegato letta l’istanza che precede depositata dal curatore in data 4 ottobre 2010, rilevato che nulla osta al suo accoglimento, visto il parere del comitato dei
creditori, visto l’art.106L.F.
AUTORIZZA
Il curatore ad acquisire offerte per la cessione dei crediti in contenzioso ed ires,
nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, al prezzo di E. 600.000,00, con ogni
spesa ed accessori a carico dell’acquirente,
previa pubblicazione di idoneo avviso mensile commerciale su Asteinfoappalti, nei
mesi di novembre, dicembre e gennaio
2012 e sul sito internet collegato sino al
31.01.2012 (termine di scadenza per le offerte a pena di inammissibilità), per l’acquisizione di offerte, cauzionate per il 10% rispetto al prezzo offerto, da dichiararsi
espressamente irrevocabili per un periodo
massimo di 90 giorni con assunzione
espressa dell’obbligo irrevocabile di partecipare all’indicenda gara a pena di perdita
della cauzione del 10% in caso di mancata
partecipazione ovvero sino all’assunzione
di idonea offerta ( che sarà adeguatamente
pubblicizzata per sollecitare nuove offerte
maggiori), sempre da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 90 giorni , opportunamente cauzionata nella misura del
10% del prezzo offerto e successiva gara
informale davanti a questo giudice delegato, il quale si riversa di dettare eventuali ed
ulteriori condizioni.
Si precisa che , in ogni caso, non saranno
ammesse le offerte non cauzionate e prive
Cerchi casa?
prova
all'incanto!
della dichiarazione espressa di irrevocabilità nonché della dichiarazione di impegno a
partecipare all’eventuale gara .
In ogni caso, l’inosservanza delle modalità
di presentazione della offerta comporterà la
perdita della cauzione medesima. Riserva
ogni provvedimento all’esito della disposta
pubblicità.
Roma 8.10.2011-10-11
IL G.D.
Dr. Aldo Ruggiero
Per eventuali chiarimenti contattare il curatore
alla
seguente
e
mail:
[email protected].
TRIBUNALE DI ROMA
- SEZIONE FALLIMENTARE
G.D. DOTT. Ruggiero
RG 5265/07
FALLIMENTO Soc. ACTA spa n. 60033
Cede due crediti (Soc. Dioniso E
180.000,00 e Ditta Fratelli Lombardi spa
E 3.665.000,00) al prezzo minimo del 20%
offerte cauzionate del 10% entro il
30.1.2012 con obbligo partecipazione gara
- Informazioni Cancelleria Fallimentare o
Curatore (tel. 06-37351931
TRIBUNALE DI ROMA
FALL. N. 80/2010 SOCIETA’EDITRICE ESEDRA S-R.L. IN LIQ.- Tribunale Civile di
Roma, Sezione Fallimentare- G.D. Dr. Aldo
Ruggiero vende senza incanto in due lotti
separati:
LOTTO 1
immobile uso ufficio con annessa cantina Via Parigi 11 int. 8A II piano mq 344,00
al prezzo base di E. 2.800.000,00
LOTTO 2
immobile uso ufficio Via Parigi 11 int.
22A piano 2SS con annessa autorimessa
int. 22D mq. tot. 320,00 al prezzo base di E.
1.500.000,00 nello stato di fatto e di diritto
in cui si trovano, perizia e ordinanza visionabili
sul
sito
internet
www.aste.eugenius.it Asta il 22/02/2012
ore 13,00 Tribunale Fallimentare di Roma,
Stanza del G.D. Dott. Aldo Ruggiero. Deposito offerte di acquisto entro il 20/02/2012
ore 13,00 in cancelleria con assegno circolare intestato al curatore per la somma corrispondente al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione per ciascun lotto. Maggiori informazioni presso il curatore Avv. Roberto
Mardarella con studio in Roma, via della
Giuliana, 50 [email protected]
TRIBUNALE DI ROMA
FALL. 1250/2005 Tribunale di Roma Sezione Fallimentare - Giudice Delegato Dott.
Aldo Ruggiero dispone la vendita senza incanto dei seguenti immobili:
Lotto 1)
Appartamento sito in Roma - Via Premosello 44, piano terra int. 1, riportato in
catasto fabbricati al foglio 350, particella
494, sub 501 mq 100 circa, prezzo base E
180.000,00;
Lotto 2)
Box sito in Roma - Via Premosello 46, riportato in catasto fabbricati al foglio 350,
particella 494, sub 504, mq 59 circa, prezzo
base E 61.000,00.
Le offerte di acquisto, da presentarsi alla
Cancelleria Fallimentare, dovranno pervenire entro il termine massimo del 24/01/2012.
L’ammissione alla vendita è subordinata al
deposito presso la Cancelleria Fallimentare
di un assegno circolare intestato al curatore
per la seguente somma: 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. Fissa l’udienza per
la deliberazione dell’offerta e per la eventuale gara tra gli offerenti ai sensi dell’art.
573 c.p.c. per il giorno 25/01/2012 alle ore
13,00 presso il Tribunale di Roma - Sezione
Fallimentare.
Curatore Dott. Claudio Proietti Lupi - Studio
: Via Colfelice 9 - 00179 Roma Tel.
067005634
L’ordinanza di vendita immobiliare senza incanto e la perizia di stima sono visibili sul sito internet: www.aste.eugenius.it
TRIBUNALE DI ROMA
Sezione fallimentare
Letta la istanza che precede, depositata dal
- segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
Dicembre 2011
AsteInfoappalti
37
www.astepress.it
www.asteinfoappalti.it
Elenco dei bandi
Curatore in data 19.09.2011;
Rilevato che nulla osta al suo accoglimento;
ritenuto che occorre rinnovare la vendita
non risultando essere pervenute offerte;
Visto il parere del comitato dei creditori;
Visto l’art. 106 l. fall.:
autorizza
il curatore istante ad acquisire offerte per
la cessione del credito derivante dalla
sentenza n. 1303/2002 del Fallimento Residence Ricasoli, nello stato di fatto e di diritto
in cui si trova, per come emerge dalla stima
del dott. Fabio Massimo Trincia che si richiama espressamente, al prezzo ridotto di
E 324.800,00, con ogni spesa ed accessorio di legge a carico dell’acquirente, previa
pubblicazione di idoneo avviso mensile
commerciale su Asteinfoappalti, nei mesi di
novembre, dicembre 2011 e gennaio 2012 e
sul sito internet www.aste.eugenius.it sino
al 30.01.2012 (termine di scadenza per le
offerte a pena di inammissibilità) per l’acquisizione di offerte, cauzionate per il 10%
rispetto al prezzo offerto, da dichiararsi
espressamente irrevocabili per un periodo
minimo di 60 giorni con assunzione espressa dell’obbligo irrevocabile di partecipare
all’indicenda gara a pena di perdita della
cauzione del 10% in caso di mancata partecipazione ovvero sino all’assunzione di idonea offerta (che sarà adeguatamente pubblicizzata per sollecitare nuove offerte maggiori) sempre da dichiararsi irrevocabile per
un periodo minimo di 60 giorni, opportunamente cauzionata nella misura del 10% del
prezzo offerto e successiva gara informale
da vanti a questo Giudice de legato, il quale
si riserva di dettare eventuali ed ulteriori
condizioni.
Si precisa che, in ogni caso, non saranno
ammesse le offerte non cauzionate e prive
della dichiarazione espressa di irrevocabilità nonché della dichiarazione di impegno a
partecipare all’eventuale gara. In ogni caso,
l’inosservanza delle modalità di presentazione della offerta comporterà la perdita
della cauzione medesima.
Riserva ogni provvedimento all’esito della
disposta pubblicità.
Roma, il 23.09.2011
Il Giudice Delegato
Dott. Aldo Ruggiero
TRIBUNALE DI ROMA
FALL. N. 51580/91 BUSTI GIUSEPPE - Giudice Delegato Dott. Francesco Taurisano,
Curatore Dott. Mario Moriconi.
Vendita senza incanto dell’ 15.2.2012 h.
10.30 quota (10/20) dell’appartamento e
del garage in Pomezia (RM), di proprietà
del fallito, al prezzo base di Euro 70.000,00,
oltre accessori di legge, nello stato di fatto e
di diritto in cui si trova, ridotto rispetto alla
perizia dell’Ing. Massimo Quadrani (CTU).
Rialzo minimo di euro 1.500,00.
Le offerte irrevocabili per un minimo di 120
giorni dal deposito, dovranno pervenire, in
busta chiusa, in Cancelleria entro le ore
12.00 del 14.2.2012, corredate da cauzione
del 10% del prezzo offerto. Saldo prezzo ed
oneri di legge entro 60 giorni dall’aggiudicazione.
L’ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.astegiudiziarie.it e
www.aste.eugenius.it.
Ulteriori informazioni in Cancelleria o presso
il
Curatore
Fax
06.97.25.93.09
[email protected].
TRIBUNALE DI ROMA
- FALLIMENTO 53819 - G.D. DE ROSA VENDE 11/1/2012 H.12,00
LOTTO A)
QUOTA PARI AD ¼ IMMOBILE IN ALATRI
(FR) VIA DI SERRA COMUNE N.1
- PREZZO BASE E 24.170,00;
LOTTO B)
QUOTA PARI AD ¼ IMMOBILE IN ROMA,
VIA ALBERT EINSTEIN 28
- PREZZO BASE E 42.600,00;
OFFERTE CAUZIONATE 30% IN CANCELLERIA ENTRO H.13,00 10/01/2012,
PERIZIA PRESSO CANCELLERIA O SITO
WWW.ASTEUGENIUS.IT, INFO CURATORE 06/86218641.
TRIBUNALE DI ROMA
CONC. PREV. N. 33/10
G.D. Dott. G. Di Salvo, Liquidatore Dott. F.
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Giustiniani - Vendita invito a offrire.
Lotto 1:
Comune di Roma, Via dell’Arancio,
137/a, già denominato Oliara. Ufficio
presso il c.d. "Palazzo Borghese" al piano
terreno-rialzato (terreno catastale) di mq.
complessivi 134 circa al piano terreno e mq.
113 circa al piano soppalcato. Prezzo base
Euro 1.608.000,00.
Lotto 2:
Comune di Roma, Via di Ripetta, 117 e da
Via dell’Arancio, 72. Cinque locali presso
il c.d. "Palazzo Borghese" al piano terreno
rialzato, costituenti unità già denominata
"Galleria Borghese" di mq. complessivi 332
circa oltre annesso locale cantina con accessorio al piano seminterrato, di complessivi mq. 80 ed ulteriori 4 locali ad uso cantina e disimpegno, con accesso dal giardino
condominiale.
Prezzo base Euro 9.296.000,00.
Lotto 3:
Comune di Roma, Largo della Fontanella
Borghese, 19. Tre posti auto scoperti presso il c.d. "Palazzo Borghese".
Prezzo base Euro 210.000,00.
Deposito offerte entro le ore 10.00 del
30/01/2012 e apertura buste ore 15.00, c/o
lo studio del Notaio Dott. Antonino Privitera,
in Roma, Via Emilio dè Cavalieri, 7, tel.
068083770-3, fax. 068072317. Maggiori informazioni c/o Dott. F. Giustiniani tel.
06.36003857, fax 06.3214311 e su
www.tribunale.roma.it
e
www.astegiudiziarie.it (cod. A181065,
A181066, A181067).
TRIBUNALE DI ROMA
FALLIMENTO N. 589/2011
DHARMA HOLDINGS S.A.
SOCIETÀ COSTITUITA IN BASE A LEGGI DI
ALTRO STATO
TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA - SEZIONE FALLIMENTARE
GIUDICE DELEGATO: DOTT.SSA MARIA
LUISA DE ROSA
CURATORE: DOTT. GERARDO LONGOBARDI
VIA PANAMA, 68 - 00198 ROMA
TEL. 06 8440491 - TELEFAX 06 85301404
[email protected]
INVITO ALL’INSINUAZIONE DI UN CREDITO - TERMINE DA OSSERVARE
ai sensi dell’art. 40 del Regolamento Comunitario sulle procedure d’insolvenza del
Consiglio (CE) n. 1346/2000
Ai sensi dell’art. 92 L.F. (così come modificato dal D.Lgs. 5/2006 e 169/2007) si porta
a conoscenza che il Tribunale di Roma in
data 11.11.2011, con sentenza n. 589/2011,
ha dichiarato il fallimento della "Dharma
Holdings S.A.", con sede in Rue de Laboratoire 9, L-1911 Lussemburgo e con sede
secondaria in Roma, via di villa Grazioli n.
15, cod. fisc. 10432071008, Giudice Delegato Dott.ssa Maria Luisa De Rosa e Curatore il sottoscritto Dott. Gerardo Longobardi.
Si comunica che l’udienza di verifica dello
stato passivo è fissata per il 18.1.2012, h.
12.00, con assegnazione ai creditori e ai
terzi che vantano diritti reali o personali
su cose in possesso della società fallita,
del termine perentorio di giorni 30 prima
dell’adunanza per la presentazione in Cancelleria delle relative domande di insinuazione.
Informo, pertanto, che è possibile partecipare al concorso depositando, presso la
Cancelleria del Tribunale di Roma (Sez. fallimentare - viale delle Milizie n. 3/E), domanda di insinuazione al passivo - mediante ricorso - ai sensi dell’art. 93 L.F. entro e non
oltre il giorno 19.12.2011.
Nel termine indicato, il ricorso contenente la
domanda di ammissione al passivo completo della documentazione a supporto, in
duplice copia, potrà essere presentato ovvero spedito, alla Cancelleria del Tribunale
di Roma, anche in forma telematica o con
altri mezzi di trasmissione di cui sia possibile fornire la prova della ricezione, e può essere sottoscritto personalmente dalla parte
o da un legale che, nel qual caso, dovrà essere fornito di procura.
Il ricorso dovrà contenere:
1. l’indicazione della procedura cui si intende partecipare e le generalità del creditore,
ivi compreso il codice fiscale;
2. la determinazione della somma (capitale
e relativi interessi) che si intende insinuare al
passivo ovvero la descrizione del bene di
cui si chiede la restituzione o la rivendica
(petitum);
3. la succinta esposizione dei fatti e degli
elementi di diritto che costituiscono la
ragione della domanda (causa petendi);
4. l’eventuale indicazione di un titolo di prelazione vantato, nonché la descrizione del
bene sul quale la prelazione si esercita, se
questa ha carattere speciale;
5. l’indicazione dell’indirizzo di posta elettronica ovvero del numero di telefax, e l’elezione di domicilio in un Comune nel Circondario ove ha sede il Tribunale, ai fini delle
successive comunicazioni. Si invita a voler
comunque fornire il recapito telefonico, fax
e l’indirizzo mail.
E’ facoltà del creditore indicare, quale
modalità di notificazione e di comunicazione, la trasmissione per posta elettronica
o per telefax ed è onere dello stesso comunicare al sottoscritto Curatore ogni
variazione di domicilio o delle predette
modalità.
Al fine di semplificare il lavoro delle Cancellerie e dell’Ufficio del Curatore, si invitano i
creditori, una volta effettuato il deposito
presso la Cancelleria del Tribunale di Roma,
ad inviare copia del medesimo ricorso contenente la domanda di ammissione al passivo completo della documentazione a supporto, anche al sottoscritto Curatore al proprio
indirizzo
email
([email protected]).
Si rammenta poi che:
* il ricorso è inammissibile se è omesso o
assolutamente incerto uno dei requisiti di
cui ai numeri 1), 2) o 3) dell’art. 93, II comma, L.F.;
* il credito è considerato chirografario se è
omesso o assolutamente incerto il requisito
di cui al numero 4) dell’art. 93, II comma,
L.F.;
* tutte le comunicazioni successive a quella
con la quale la Curatela darà notizia
dell’esecutività dello Stato Passivo, si effettuano presso la Cancelleria se è omessa
l’indicazione di cui al numero 5) dell’art. 93,
II comma, L.F..
Il ricorso deve essere corredato dai documenti giustificativi del diritto vantato. I creditori che vantano anche diritti sulle cose
mobili o immobili del fallito, sono invitati a
presentare domande separate per l’ammissione del credito al passivo, e per la rivendica o la restituzione.
Si segnala che, a norma dell’art. 103 L.F., se
il bene o i beni oggetto della domanda di rivendica o restituzione non sono stati acquisiti all’attivo della procedura perché non si
trovano più nel possesso dal giorno della
dichiarazione di fallimento, potrà essere insinuato nel passivo il credito per il valore
che la cosa aveva alla data della dichiarazione del fallimento e che, pur se presentata
domanda di rivendica o restituzione, si
potrà modificare la stessa e chiedere l’ammissione al passivo del controvalore del bene alla data di apertura del concorso.
Se il possesso dei beni rivendicati o chiesti
in restituzione è cessato dopo l’apposizione
dei sigilli, o comunque è stato perso e/o
venduto dal Curatore dopo averlo acquisito,
si potrà chiedere l’integrale pagamento del
valore della cosa, e che tale valore sia corrisposto in prededuzione.
Si rammenta che, ciascun creditore, con la
domanda di ammissione al passivo, o con
altra precedente comunicazione, può dare
la propria disponibilità ad assumere l’incarico di membro del Comitato dei Creditori, o
può segnalare altri nominativi aventi i requisiti previsti dall’art. 40 L.F.. Tale comunicazione dovrà essere inviata con urgenza.
Si avverte, infine, che:
* il sottoscritto Curatore provvederà a depositare presso la Cancelleria Fallimentare del
Tribunale il Progetto di Stato Passivo almeno quindici giorni prima dell’udienza di verifica dei crediti;
* i creditori potranno esaminare detto progetto, e presentare eventuali osservazioni
scritte, fino a detta udienza.
Per completezza si evidenzia che la pubblicazione della presente comunicazione è
stata autorizzata dal Giudice Delegato, e
viene effettuata a mezzo della presente in-
serzione in quanto il sottoscritto Curatore
non è ancora entrato in possesso della contabilità della società fallita.
Il Curatore
Dott. Gerardo Longobardi
• TRIBUNALE DI •
SANTA MARIA CAPUA VETERE
TRIBUNALE SANTA MARIA CAPUA
VETERE
Procedura esecutiva n. 578/03 RG.E. Tribunale di Santa Maria Capua Vetere
Il giorno 15/03/2012, ore 9,00, innanzi al
G.E., dr. Valerio Colandrea, si terrà la vendita senza incanto del seguente bene:
LOTTO UNICO:
Complesso monumentale denominato
"Real Sito di Carditello", sito in S. Tammaro (CE), realizzato nel 1784 da Ferdinando IV di Borbone su progetto del Collecini, allievo del Vanvitelli, costituito da
una palazzina centrale sviluppantesi su
quattro livelli, da 8 torri di cui 2 a pianta
ottagonale e 6 pianta quadrata, disposte
simmetricamente rispetto alla palazzina
collegate tra loro ed al casino da capannoni;
il complesso è munito di decorazioni ed
affreschi meglio descritti nella perizia in
atti; al complesso monumentale sono
annessi circostanti terreni e fabbricato
per il culto posto lungo la via Foresta a 3
km dal sito; il complesso insiste su
un’area di circa 80.000 mq. oltre 150.000
mq. di terreni circostanti; è composto da:
- Fabbricato insistente su zona di terreno di
mq. 54 .850 circa, riportato nel C.T. di San
Tammaro, sezione di Capua, al Foglio 6,
particella 16;
- Zona di terreno di mq. 26.896 circa, riportato nel CT di San Tammaro al Foglio 6, particella 17;
- Zona di terreno di mq. 4.434 circa, riportato ncl C.T. di San Tammaro a l Foglio 6, paticella 18;
- Zona di terreno di mq. 20.601 circa, riportato nel C.T. di San Tammaro al Foglio 6,
particella 12;
- Zona di terreno di mq. 24.414 circa, riportato nel C.T. di San Tammaro al Foglio 6.
particella 100;
- Zona di terreno di mq. 19.641 circa, riportato nel C.T. di San Tammaro al Foglio 6,
particella 101;
- Zona di terreno di mq. 20.990 circa, riportato nel C.T. di San Tammaro al Foglio 6,
particella 102;
- Fabbricato per il culto insistente su zona di
terreno di 185 mq. circa, riportata nel C.T. di
San Tammaro al Foglio 5, particella A;
- Zona di terreno di mq. 27.860 circa, riportato nel C.T. di San Tammaro al Foglio 8,
- segue a pag.39
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di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
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Dicembre 2011
AsteInfoappalti
39
www.astepress.it
www.asteinfoappalti.it
Elenco dei bandi
particella 3;
- Zona di terreno di mq. 9.936 circa, riportato nel CT di San Tammaro al Foglio 8,
particella 17;
- Zona di terreno di mq. 15.598 circa, riportato nel C.T. di San Tammaro al raglio
8, particella 253 ;
- Zona di terreno di mq. 9.100 circa, riportato nel C.T. di San Tammaro al Foglio 8,
particella 254;
confinante rispettivamente:
le particelle 16 e 17 del Foglio 6 con la
strada che costeggia il Real Sito; le particelle 12, 100, 101, 102 e 18 del Foglio 6
con la strada che costeggia il Real Sito, la
via Foresta e la strada provinciale per Carditello da un lato; con le particelle 137,
138, 688, 689, 690, 691 , 692, 139, 140,
189, 191, 146, 155, 5639 e 211 del Foglio 6
dai rimanenti lati;
le particelle 3, 17, 254, 253 del Foglio 8
con le particelle 318 e 302 del Foglio 8; il
fabbricato per il culto insistente su zona di
terreno riportata al Foglio 5, particella A,
con la particella 71 del foglio 5. Sia i terreni
che il complesso monumentale ricadono in
zona "E1" (agricola vincolata), mentre il
fabbricato per il culto in via Foresta ricade
in zona "M" (militare) del PRG vigente nel
Comune di San Tammaro.
Sull’ immobile, relativamente alle particelle
riportate in C.T. al foglio 6, particelle n. 16
e 17, grava atto amministrativo
di costituzione di vincoli legali ai sensi
dell’art. 2, comma l, lett. a., del D. Lgs. n.
490 del 1999, atto del 24 febbraio 2004,
trascritto il 2l luglio 2004, a favore del Ministero per i Beni e le Attività culturali con
sede in Roma. Il tutto come meglio descritto e riportato nella relazione di stima depositata in cancelleria.
PREZZO BASE: Euro 15.000.000,00
(guindicimilioni/OO);
L’eventuale vendita con incanto si terrà
sempre innanzi al suddetto G.E. in data
29.03.2012 h. 12.00.
In caso di aggiudicazione, il detinitivo trasferimento dell’immobile è subordinato al
mancato esercizio del diritto di prelazione
spettante alla Pubblica Amministrazione ai
www.aste.eugenius.it
sensi del D. Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42.
Sia per la vendita senza incanto che per
quella con incanto le offerte d’acquisto dovranno essere depositate, unitamente ad
un assegno circolare intestato alla procedura pari al 10% del prezzo offerto, entro
le ore 13,00 del giorno antecedente alla
vendita presso la Cancelleria espropriazioni immobiliari.
Il saldo prezzo e le spese di trasferimento,
quantificate nel 20% del prezzo di aggiudicazione, dovranno essere Versati, a pena
di decadenza, secondo le stesse modalità
entro il termine di 90 giorni dall’aggiudicazione.
Per maggiori informazioni e richieste di visite, contattare il custode giudiziario avv.
Luigi Meinardi (tel. 0823843419 - fax 0823
1763838)
oppure
visitare
il
sito
www.astegiudiziarie.it
• TRIBUNALE DI •
TORINO
TRIBUNALE DI TORINO
UFFICIO FALLIMENTI
VENDITA DI IMMOBILE SENZA E CON INCANTO
Si rende noto che nel Fallimento n. 229/10,
Curatore Prof. Luciano Matteo QUATTROCCHIO, il Giudice Delegato (già Dott.
Francesco DONATO) ha disposto la vendita senza incanto del seguente immobile
nel comune di Torino, Via Sabaudia
n.20.
- edificio in corso di ristrutturazione elevato a tre piani fuori terra oltre a piano semin-
terrato e piano mansardato verso strada e
ad un piano fuori terra verso cortile, oltre a
basso fabbricato ad uso autorimesse, edificato su terreno di insistenza e pertinenza
della superficie catastale di metri quadrati
1.270. Fissa per l’esame delle offerte e per
l’eventuale gara tra gli offerenti l’udienza
23 marzo 2012 alle ore 11:00.
- Offerte non inferiori al prezzo base d’asta
fissato in E. 1.850.000,00.
Deposito per cauzione : 10% del prezzo
offerto L’offerta deve essere presentata alla Cancelleria Fallimenti - Vendite Immobiliari (sabato escluso) entro le ore 12:30 del
giorno antecedente la vendita, in busta
chiusa e in bollo di E 14,62, allegando, per
la cauzione, assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane S.p.A.
Per il caso in cui la vendita senza incanto
non abbia luogo per qualsiasi motivo, si dispone la vendita CON INCANTO per il giorno 27 aprile 2012 alle ore 11:00.
- Prezzo base E 1.850.000,00
- Aumento minimo E 50.000,00
Deposito per cauzione: 10% del prezzo
base da versarsi nella Cancelleria
Fallimenti-Vendite Immobiliari (sabato escluso) entro le ore 12:30 del giorno 24 aprile
2012 mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane S.p.A.
Atti relativi alla vendita consultabili presso
la Cancelleria Fallimenti-Vendite Immobiliari - C.so Vittorio Emanuele II n. 130 - Torino. Si rammenta che l’art. 585 comma 3
c.p.c. prevede che "se il versamento del
prezzo avviene con l’erogazione a seguito
di contratto di finanziamento che preveda
il versamento diretto delle somme erogate
in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita, nel decreto di
trasferimento deve essere indicato tale atto ed il Conservatore dei registri immobiliari non può eseguire la trascrizione del
decreto se non unitamente all’iscrizione
dell’ipoteca concessa dalla parte finanziata". Gli interessati possono assumere informazioni presso il proprio Istituto Bancario.
Il Cancelliere
• TRIBUNALE DI •
TRANI
TRIBUNALE DI TRANI
- Sezione Fallimentare
Fallimento 08/2010
Il Cancelliere avvisa che il giorno
15.12.2011 presso la sezione fallimentare
del Tribunale di Trani alle ore 11,30, innanzi il Giudice Delegato si terrà la vendita con
asta senza incanto dei singoli lotti acquisiti
al fallimento costituiti da macchinari e
impianti per la selezione, il riciclaggio e
la lavorazione di rifiuti plastici, e arredo
ufficio (Impianti di selezione Pellenc
ST, estrusori Maris, Mulini Granulatori,
pressa, macchine e impianto di lavaggio, centrifughe, accessori).
La presentazione delle offerte dovrà avvenire a mezzo deposito nella Cancelleria del
Tribunale entro le ore 12,00 del giorno
14.12.2011.
Il prezzo base d’asta di ciascun lotto, la
descrizione dei beni, l’importo dei rilanci
minimi di prezzo e le modalità di partecipazione all’asta possono essere reperite sui
siti internet www.astegiudiziarie.it (Banner
Vendite mobiliari - Condizioni di ricerca :
Tribunale Trani - Procedura : 8 - Anno :
2010) e www.tribunaletrani.It o contattando il curatore fallimentare Dott. Vincenzo
Borgia (Tel. 0883/333815 - Mail :
[email protected]).
- Fine
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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