STRADA
SUZUKI 2014
Ingegneria all’avanguardia.
Controllo di qualità senza compromessi.
Foto: Motorcycle Technical Center
(impianto con pista per prova prodotto e sviluppo)
Saldatura telaio
Assemblaggio motore
Il marchio “” è riconosciuto in tutto il mondo come sinonimo di qualità: un brand
che offre al tempo stesso affidabilità e originalità. Ogni anno Suzuki rinnova il proprio
intento ad essere all’altezza della propria reputazione, producendo moto, scooter,
auto e motori fuoribordo di qualità assoluta. Questo è un obiettivo non solo per il
presente ma soprattutto per il futuro.
Conformi alla
normativa
Euro 3
Antilock Braking
System
Suzuki Advanced
Immobilizer
System
Depotenziabile
35kw
PASSIONE PER L’ECCELLENZA
Controllo elettronico
Test fonometrico
Test galleria del vento
Per garantire sempre moto e scooter di elevata qualità, Suzuki effettua innumerevoli
controlli qualitativi e test sui prodotti. Nei suoi 104 anni di storia, 61 dei quali dedicati
alla produzione di moto, Suzuki ha sempre avuto come filosofia aziendale quella di
commercializzare mezzi dall’alta qualità, accessibili a tutti.
Crediamo che la nostra passione e il nostro entusiasmo si trasformino nel vostro
divertimento ed eccitazione nell’utilizzare i prodotti Suzuki. Il nostro orgoglio produttivo
nelle fabbriche diventa così il vostro orgoglio distintivo in strada.
INDICE
04. INAZUMA 250
08. GSR750/ABS
10. GLADIUS 650/ABS
Assemblaggio motore
12. GSX1250FAT
13. GSX650F/T
14. BANDIT650S ABS
15. VANVAN 125
16. ACCESSORI
18. SPECIFICHE TECNICHE
19. ABBIGLIAMENTO
Assemblaggio
Test di resistenza all’acqua
Inazuma 250: accende la scintilla che hai dentro
Inazuma 250 è un concentrato di design ricercato, cura per le finiture e attenzione sia alle prestazioni sia ai consumi.
Con una buona coppia ai bassi e medi regimi, Inazuma 250 è una moto trasversale dai consumi estremamente contenuti.
Il compatto e leggero motore bicilindrico da 248 cc., raffreddato a liquido, permette di ottimizzare le performance riducendo i
consumi e consentendo di percorrere fino a 30 km con un litro* di benzina secondo gli standard di calcolo WMTC**. Inazuma
250 è la moto ideale sia per un utilizzo cittadino sia per un uso extra-urbano con una qualità comparabile ai modelli di cilindrata
superiore e performance impensabili per una moto di queste dimensioni.
*Consumo calcolato con un singolo pilota, senza equipaggiamenti addizionali. Il consumo dipende dallo stile di guida, dalle condizioni della
moto, dalle condizioni stradali, dalla pressione delle gomme, dalle condizioni climatiche, dalla presenza di accessori montati, dal peso del
passeggero e da altri fattori. **World Motorcycle Test Cycle
• Motore bicilindrico da 248 cc.
• Sistema d’iniezione controllato dalla centralina “ECM”
• Altezza sella da terra di soli 780 mm
• Doppio scarico cromato
• Telaio a doppia culla
• Cerchi in lega d’alluminio a tre razze
NERO
04
Design
Gli indicatori di direzione sono integrati nei convogliatori laterali favorendo così un design più
lineare, compatto e aerodinamico.
Lo stile da vera “naked” della Inazuma 250 è arricchito da importanti dettagli stilistici cromati come
il cannotto di sterzo e la doppia marmitta.
Il maniglione posto sulla parte posteriore della sella consente una presa più sicura e confortevole
per il passeggero durante i tragitti in coppia, mentre è un accento stilistico quando si viaggia da
soli.
Sella
Il doppio scarico cromato si incastona armoniosamente nel design complessivo dell’Inazuma 250,
posizionandosi sotto gli indicatori di direzione posteriori e la luce d’arresto.
Lo stile esclusivo e l’elevata finitura delle parti che la compongono rendono la Inazuma 250 una
moto che attira l’attenzione fin dal primo sguardo.
La seduta è stabile e confortevole grazie alla sella sagomata che ben si sposa con la forma del
serbatoio carburante. L’altezza della sella da terra di soli 780 mm. permette al pilota di poggiare
tranquillamente i piedi a terra e di avere così un perfetto controllo della moto.
Parte posteriore
P LU S
Inazuma 250 si presenta anche in
una particolare versione accessoriata
con bauletto, piastra bauletto (GIVI) e
cavalletto centrale.
05
Contralbero di bilanciamento
Freni
L’utilizzo di un albero con contralbero di bilanciamento previene e attenua le vibrazioni riducendo
L’Inazuma 250 è equipaggiata con un sistema frenante idraulico a singolo disco anteriore e
anche il rumore del motore e migliorando l’erogazione del motore agli alti regimi. Viene così
posteriore. Il risultato è una frenata potente in qualsiasi condizione di guida.
garantita una guida confortevole e rilassata anche nelle lunghe percorrenze.
Sospensioni
06
Cambio
La sospensione posteriore è di tipo monoammortizzatore ed è regolabile in sette posizioni nel
Il cambio a sei rapporti è studiato per integrarsi nel design del motore, con cilindri a corsa lunga
precarico molla in modo da adattarsi alle esigenze del pilota. La forcella anteriore è di tipo
che permettono una migliore erogazione di potenza ai bassi e medi regimi.
telescopico per rispondere dolcemente alle asperità del terreno.
Telaio progettato
per una migliore facilità d’utilizzo
Il telaio a doppia culla della INAZUMA 250 è progettato per adattarsi a
molteplici stili di guida mantenendo la linea di moto naked.
Cerchi in lega
I cerchi in lega di alluminio a tre razze donano un’immagine più
aggressiva.
Serbatoio
La capacità del serbatoio di 13,3 litri, unita alla riduzione dei consumi,
consente lunghe percorrenze con un pieno di benzina. La forma
ergonomica del serbatoio, insieme a quella della sella, permette una
posizione di guida più confortevole.
Sistema d’iniezione
La centralina elettronica “ECM” controlla e stabilisce, sulla base delle
diverse informazioni provenienti dai vari sensori, i tempi e volumi
ottimali di erogazione. Questo consente di ottenere un’erogazione
costante a qualsiasi regime del motore, un regime di minimo regolare
e una riduzione dei consumi e delle emissioni.
Scarico
Il doppio terminale di scarico cromato conferisce un’immagine
aggressiva rispondendo pienamente alla stringente normativa
Euro3.
07
GSR750/ABS: design e potenza al servizio del divertimento
La GSR750/Abs* è la moto naked Suzuki dal carattere determinato, progettata per divertire anche i motociclisti più
esperti che apprezzeranno senza riserve il motore a quattro cilindri ad iniezione da 749 cc. derivato dal motore
sportivo della GSX-R750 e opportunamente modificato per assicurare una fluida risposta al gas. Pensata per offrire
un mix vincente di prestazioni, stile e tecnologia, la GSR750/Abs è la moto dal design ricercato e curato nei minimi
particolari, ideale per qualsiasi utilizzo: una gita fuori porta nel week-end, i tornanti di un viaggio in montagna o la
semplice routine quotidiana in mezzo al traffico saranno solo alcuni modi per apprezzare la maneggevolezza d’uso e
il comfort di guida per pilota e passeggero della GSR750/Abs.
BIANCO / BLU
NERO (disp. anche in vers. ABS)
08
bianco
• Motore a quattro cilindri ad iniezione da 749 cc.
• Sistema d’iniezione controllato dalla centralina “ECM”
• Corpi farfallati (SDTV) con doppia valvola a farfalla per cilindro
• Controllo del minimo (ISC)
• Sistema di aspirazione (PAIR) comandato dalla centralina
che invia aria fredda al filtro dell’aria riducendo al contempo
i consumi
• Scarico con sonda lambda controllata dalla centralina
per regolare i gas di scarico
• Forcella a steli rovesciati con regolazione nel precarico molla
• Cerchi in lega d’alluminio leggera a tre razze
• Sistema Immobilizer SAIS per proteggere il veicolo da eventuali
furti grazie ad un codice di identificazione della chiave.
La progettazione della GSR750/Abs si basa sullo sfruttamento del compatto motore di derivazione
trave tipico delle moto sportive. Comfort di guida e maneggevolezza sono qualità imprescindibili,
sportiva e sulla gestione elettronica dello stesso. La centralina controlla i sofisticati sistemi
garantite anche dall’interasse ridotto, dal telaio più stretto nella sezione intermedia e dal
d’iniezione del carburante e di accensione del motore, riducendo al minimo le emissioni.
monoammortizzatore regolabile in sette posizioni che azzera qualsiasi asperità del terreno.
Il sistema d’iniezione dotato di SDTV prevede una doppia valvola a farfalla per cilindro: la valvola
La GSR750/Abs vi darà la sensazione di avere sempre tutto “sotto controllo”: ottima ergonomia,
primaria direttamente collegata alla manopola del gas, quella secondaria collegata alla centralina.
comoda posizione di guida, pedane alte e arretrate il giusto per garantire una guida aggressiva
La messa in moto a freddo è regolata e migliorata dal sistema ISC che controlla e stabilizza il
quando lo si vuole, bilanciamento perfetto, strumentazione leggibile e ricca di informazioni.
funzionamento al minimo.
L’indole sportiva della GSR750/Abs è riconducibile anche alla ciclistica grazie al telaio tubolare che
abbina la qualità tipica di quello monotrave da moto stradale alle caratteristiche del telaio a doppia
*Attenzione: l‘ABS è un dispositivo di supporto al sistema frenante, non destinato a ridurre la distanza di frenata.
Ricordare sempre di diminuire la velocità prima di imboccare le curve.
09
Gladius 650/ABS: trovate il vostro stile
La bicilindrica naked di casa Suzuki dal look moderno e trendy in una cilindrata tradizionale.
Maneggevolezza assoluta, facilità e comfort di guida, brillantezza nelle prestazioni sono le caratteristiche principali
che fanno della Gladius 650/Abs una moto poliedrica in grado di destreggiarsi ottimamente nel traffico cittadino, ma
anche di regalare emozioni adrenaliniche ai piloti più esperti e su tracciati di gara. Non a caso per diversi anni è stata
la protagonista di un trofeo monomarca Suzuki e ancora oggi è una delle moto più utilizzate nelle gare di categoria
naked.
• Motore V-Twin da 645 cc.
• Sistema d’iniezione controllato dalla centralina “ECM”
• Sistema d’iniezione elettronica SDTV per migliorare la risposta all’accelerazione
• Sistema di controllo del minimo ISC
• Telaio compatto a traliccio tubolare
• Sella a soli 785 mm di altezza da terra
• Sistema di scarico con sonda lambda per un controllo ottimale dei gas di scarico
• Disponibile anche in versione Abs*
• Depotenziabile a 35kW
BLU / BIANCO
NERO (disp. anche in vers. ABS)
10
Pannello strumenti multifunzione
Il motore della Gladius 650/Abs deriva dal tanto apprezzato
propulsore della SV650 con importanti implementazioni e
modifiche atte a migliorare la coppia ai bassi e medi regimi:
un V-Twin da 645 cc. con sistema di iniezione elettronica
SDTV.
Ciò che rende la Gladius 650/Abs una moto adatta a qualsiasi
tipologia di pilota è la sua incredibile semplicità d’utilizzo
e affidabilità: i meno esperti non faranno alcuna fatica ad
impratichirsi in poco tempo, i più esperti sapranno sfruttare
e ottimizzare le sue sorprendenti capacità motoristiche e
tecnologiche. La ridotta altezza della sella da terra (soli 785 mm), coniugata
alla possibilità di regolare pedane e manubrio, permette a
qualsiasi pilota di toccare comodamente con i piedi a terra.
L’assetto perfettamente bilanciato della ciclistica consente
una guida stabile, agile e sicura in qualsiasi condizione
atmosferica e dell’asfalto.
*Attenzione: l‘ABS è un dispositivo di supporto al sistema frenante, non
destinato a ridurre la distanza di frenata. Ricordare sempre di diminuire la
velocità prima di imboccare le curve.
11
GSX1250FAT: tutta la comodità del viaggio
La GSX1250FA Traveller è senza ombra di dubbio la migliore moto in circolazione con la quale
conclamata. La sua dotazione di serie la rende la moto più completa della sua categoria e
effettuare un viaggio o una vacanza. Il suo motore da 1.255 cc. a quattro cilindri è studiato
comprende un cavalletto centrale, un bauletto da 37 litri con cover in tinta e supporto fissaggio,
appositamente per offrire accelerazioni poderose ma anche allunghi scorrevoli; il sistema SDTV
due borse laterali da 33 litri e il parabrezza con aletta variabile per migliorare ulteriormente la
assicura una più pronta risposta del gas; l’albero di bilanciamento secondario assorbe e riduce le
protezione dall’aria.
vibrazioni; il sistema automatico di controllo del minimo ISC, gestito dalla centralina, garantisce un
La sella, oltre ad essere ergonomica, può essere regolata di 20 mm verso l’alto o verso il basso
regime di minimo ottimale e basse emissioni in qualsiasi condizione di utilizzo.
agendo semplicemente su dei distanziali; questo consente al pilota di adattare la giusta seduta a
La GSX1250FA Traveller è la risposta ideale per chi cerca una moto potente, solida e dall’affidabilità
seconda dell’altezza.
T R AV E L L E R
• Motore da 1.255 cc., 4 tempi, 4 cilindri
• Trattamento SCEM sui cilindri per favorire la dissipazione del calore
• Sistema d’iniezione elettronica SDTV per migliorare la risposta
all’accelerazione
• Controllo del minimo (ISC)
• Albero di bilanciamento secondario per ridurre le vibrazioni
NERO
Osservare che l‘ABS è un dispositivo di supporto al sistema frenante,
non destinato a ridurre la distanza di frenata. Ricordare sempre di
diminuire la velocità prima di imboccare le curve.
12
GSX650F/T: una turistica pronta per il divertimento
La GSX650F/T è la moto stradale carenata dalla spiccata indole sportiva. Il suo motore a quattro
La completa carena e l’altezza della sella da terra relativamente bassa riparano il pilota dall’aria
cilindri in linea da 656 cc. garantisce una potenza ottimale sia in caso di utilizzo cittadino, sia
garantendo un buon comfort di guida anche durante i lunghi tragitti. L’attenzione rivolta alla
su strade a scorrimento veloce o per una guida più grintosa. L’innovativo sistema d’iniezione
comodità del pilota e del passeggero anche nei viaggi più impegnativi è espressa in maniera
digitale SDTV assicura una risposta lineare e progressiva all’acceleratore anche ai regimi più
ancora più evidente nella versione Traveller della GSX650F/T comprensiva di cupolino con aletta
bassi, mentre il sistema di aspirazione dell’aria (PAIR), comandato direttamente dalla centralina,
variabile, che incrementa ulteriormente la carenatura della moto; bauletto da 47 litri con piastra
invia aria fredda al filtro dell’aria favorendo la riduzione dei consumi, insieme al controllo del
e schienalino passeggero per contenere i bagagli e dare appoggio al passeggero. Tale versione è
minimo ISC.
disponibile solo nella colorazione nera.
• Motore da 656 cc., 4 tempi, 4 cilindri
• Trattamento SCEM sui cilindri per favorire la dissipazione del calore
• Sistema d’iniezione elettronica SDTV per migliorare la risposta
all’accelerazione
• Controllo del minimo (ISC)
• Sistema di aspirazione (PAIR) comandato dalla centralina che invia aria
fredda al filtro dell’aria riducendo al contempo i consumi
BIANCO / BLU
NERO (disponibile solo
nella versione Traveller)
13
Bandit650S ABS: look intramontabile, prestazioni inarrivabili
La Bandit650S Abs è la stradale carenata Suzuki con alcuni elementi distintivi che la rendono una moto
rendendolo stabile e migliorando la messa in moto. La possibilità di regolare l’altezza della sella
senza tempo e sempre alla moda. Il suo motore da 656 cc., a quattro tempi, raffreddato a liquido oltre
in due posizioni, di regolare il manubrio in altrettante posizioni a distanza di 10 mm una dall’altra,
ad essere estremamente performante ed offrire pronte e potenti accelerazioni, è a vista e si integra
e di regolare le leve della frizione e del freno in quattro posizioni, rende la Bandit650S Abs una
alla perfezione nel layout complessivo della moto. La Bandit650S Abs è equipaggiata con il sistema
moto adattabile alle esigenze di qualsiasi pilota. La semicarenatura, unita ad un cupolino abbastanza
SDTV (Suzuki Dual Valve Throttle) che permette un miglioramento dell’erogazione della potenza e
alto, offre una buona protezione dall’aria, incrementando il comfort di marcia e l’aerodinamicità
una risposta più lineare. Questo sistema consente anche di mantenere una quantità ottimale dell’aria
complessiva. Ai lati della semicarena sono posti due vani con apertura push-to-open per tenere a
aspirata garantendo così una migliore efficienza di combustione diminuendo le emissioni nocive.
portata di mano piccoli oggetti.
Il controllo del minimo (ISC) è un altro sistema che controlla e regola automaticamente il minimo
• Motore da 656 cc., 4 tempi, raffreddato a liquido
• Trattamento SCEM sui cilindri per favorire la dissipazione del calore
• Sistema d’iniezione elettronica SDTV per migliorare
la risposta all’accelerazione
• Controllo del minimo (ISC)
• Sistema frenante con Abs* di serie
BIANCO
14
* Attenzione: l‘ABS è un dispositivo di supporto al sistema frenante, non
destinato a ridurre la distanza di frenata. Ricordare sempre di diminuire
la velocità prima di imboccare le curve.
VanVan 125: uno stile sempre alla moda
La VanVan 125 con il suo stile retrò e il suo animo vintage è la moto Suzuki divertente e sempre alla moda. Dotata di ampia sella ribassata
con manubrio altrettanto ampio e telaio a lungo interasse, offre una posizione di guida comoda per qualsiasi tipologia di viaggio. Una moto
che sorprenderà per l’eccellente stabilità, data anche dal largo pneumatico posteriore, ma anche per una guida scattante e dinamica: il
sistema d’iniezione a pompa e il cambio a sei rapporti sono messi a punto per esaltare la facilità di guida e ridurre le emissioni rientrando
pienamente nelle rigorose norme antinquinamento Euro3. Dotata di forcella telescopica con steli da 33 mm e sospensione posteriore a
monoammortizzatore con escursione da 134 mm è una moto adatta a qualsiasi tipologia di strada. La forza frenante è garantita dal freno
anteriore a disco con pinza a doppio pistoncino e dal freno posteriore a tamburo.
• Motore da 125 cc., 4 tempi, monocilindrico
• Sistema d’iniezione a pompa
• Cambio a 6 rapporti
• Portapacchi con maniglie integrate
• Forcella anteriore telescopica e sospensione
posteriore monoammortizzatore
BIANCO
15
Accessori
GSR750/ABS
Mini cupolino scuro
Puntale inferiore
GSX650f/T
Coprisella passeggero
FOTO: GSR750
Cupolino con aletta variabile
Bauletto 47 litri
FOTO: GSX650F Traveller
Cavalletto centrale
Sella
Mini cupolino
rialzabile
FOTO: GLADIUS 650
Alcune colorazioni
potrebbero non essere
importate nel 2014
16
Borsa magnetica
Copricatena alluminio
nero con logo
Marmitta Yoshimura
Protezione adesiva
tappo serbatoio
Paraserbatoio adesivo
carbon look
Copristrumenti
Borsa
magnetica
carbon
look
da
serbatoio
GLADIUS 650/ABS
Bauletto
Puntale inferiore
BANDIT650S ABS
Puntale inferiore
Set carenatura laterale
FOTO: BANDIT650
Scarico Yoshimura
Cupolino touring
con aletta variabile
INAZUMA 250
Bauletto
Barre paramotore
Cavalletto centrale
Bauletto
FOTO: INAZUMA Plus
Borse laterali
Copristrumenti
Portapacchi
17
Specifiche tecniche
GSX1250FA Traveller
GSR750/Abs
GSX650F/T
GLADIUS 650/Abs
BANDIT650S Abs
INAZUMA 250
VANVAN 125
4 tempi, 4 cilindri,
raffreddamento a liquido
4 tempi, 4 cilindri,
raffreddamento a liquido
4 tempi, 4 cilindri,
raffreddamento a liquido
4 tempi, 2 cilindri,
raffreddamento a liquido
4 tempi, 4 cilindri,
raffreddamento a liquido
4 tempi, 2 cilindri,
raffreddamento a liquido
4 tempi, monocilindrico,
raffreddamento a liquido
1.255 cc.
749 cc.
656 cc.
645 cc.
656 cc.
248 cc.
125 cc.
79,0 mm x 64,0 mm
72,0 mm x 46,0 mm
65,5 mm x 48,7 mm
81,0 mm x 62,6 mm
65,5 mm x 48,7 mm
53,5 mm x 55,2 mm
57,0 mm x 48,8 mm
Potenza massima
72 kW (98 CV)
a 7.500 giri/min
78 kW (106 CV)
a 10.000 giri/min
62,5 kW (85 CV)
a 10.500 giri/min
53 kW (72 CV)
a 8.400 giri/min
62,5 kW (85 CV)
a 10.500 giri/min
18 kW (24,48 CV)
a 8.500 giri/min
8,7 kW (11,8 CV)
a 9.500 giri/min
coppia massima
108 Nm
a 3.700 giri/min
80 Nm
a 9.000 giri/min
61,5 Nm
a 8.900 giri/min
64 Nm
a 6.400 giri/min
61,5 Nm
a 8.900 giri/min
22 Nm
a 6.500 giri/min
9,8 Nm
a 7.700 giri/min
lunghezza massima
2.130 mm
2.115 mm
2.130 mm
2.130 mm
2.130 mm
2.180 mm
2.140 mm
larghezza massima
790 mm
785 mm
760 mm
760 mm
780 mm
760 mm
860 mm
altezza massima
1.245 mm
1.135 mm
1.235 mm
1.090 mm
1.085 – 1.095 mm regolabile
1.075 mm
1.120 mm
interasse
1.485 mm
1.450 mm
1.470 mm
1.445 mm
1.470 mm
1.430 mm
1.385 mm
altezza sella
da terra
805 - 825 mm regolabile
815 mm
790 mm
785 mm
790 - 810 mm regolabile
780 mm
770 mm
peso in ordine
di marcia
257 kg + peso accessori
di serie
210 kg
213 kg (versione ABS)
241 kg + peso accessori
per versione Traveller
202 kg
205 kg (versione ABS)
250 kg
182 kg
128 kg
sospensione
anteriore
Forcella telescopica
regolabile nel precarico molla
Forcella telescopica a steli
rovesciati regolabile nel
precarico molla
Forcella telescopica
regolabile nel precarico molla
Forcella telescopica
regolabile nel precarico molla
Forcella telescopica
regolabile nel precarico molla
Forcella telescopica
Forcella telescopica
sospensione
posteriore
Monoammortizzatore
con precarico molla
regolabile
Monoammortizzatore
con precarico molla
regolabile
Monoammortizzatore
con precarico molla
regolabile
Monoammortizzatore
con precarico molla
regolabile
Monoammortizzatore
con precarico molla
regolabile
Monoammortizzatore
con precarico molla
regolabile
Monoammortizzatore
con precarico molla
regolabile
FRENI ANTERIORI
Doppio disco da 310 mm
Doppio disco da 310 mm
Doppio disco da 290 mm
Doppio disco da 290 mm
Doppio disco da 290 mm
Disco da 290 mm
Disco da 220 mm
FRENI POSTERIORI
Disco da 240 mm
Disco da 240 mm
Disco da 240 mm
Disco da 240 mm
Disco da 240 mm
Disco da 240 mm
A tamburo da 110 mm
Pneumatico anteriore
120/70 ZR17M/C (58W)
120/70 ZR17M/C (58W)
120/70 ZR17M/C (58W)
120/70 ZR17M/C (58W)
120/70 ZR17M/C (58W)
110/80 17M/C (57H)
130/80 ZR18M/C (66P)
Pneumatico posteriore
180/55 ZR17M/C (73W)
180/55 ZR17M/C (73W)
160/60 ZR17M/C (69W)
160/60 ZR17M/C (73W)
160/60 ZR17M/C (69W)
140/70 17M/C (66H)
180/80 ZR14M/C (78P)
serbatoio carburante
19 litri
17,5 litri
19 litri
14,5 litri
19 litri
13,3 litri
6,5 litri
MOTORE
CILINDRATA
ALESAGGIO PER CORSA
18
Abbigliamento
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Le informazioni contenute in questa scheda sono conformi alla data di stampa 10/2013. Nel quadro di una politica di miglioramento continua del prodotto Suzuki Italia S.p.A.
si riserva il diritto di modificare in ogni momento le specifiche dei modelli descritti. Le suddette modifiche saranno notificate presso tutta la rete ufficiale Suzuki e pubblicate
sul sito internet www.suzuki.it. A causa dei limiti tecnici di stampa i colori riprodotti in questo leaflet possono differire sensibilmente dai colori reali. Tutti i diritti sono riservati.
La riproduzione di ogni sua parte o di tutta la presente pubblicazione tramite qualsiasi mezzo è assolutamente vietata, senza l’autorizzazione preventiva di Suzuki Italia S.p.A.
19
SUZUKI.
OLTRE 100 ANNI DI STORIA
1909
Michio Suzuki apre il primo stabilimento
Suzuki per la costruzione di telai tessili Suzuki
ad Hamamatsu, nella Prefettura di Shizuoka,
in Giappone.
1983
Suzuki introduce il QuadRunner 125, come
prima produzione di un Quad a quattro ruote.
Il team di Suzuki France vince la gara di
Endurance, le 8 ore di Suzuka su GS1000R.
Michele Rinaldi vince il Campionato del
Mondo Motocross GP125. Suzuki deterrà il
titolo di Campione in carica per dieci anni
consecutivi.
Suzuki entra nel campo dei veicoli
motorizzati con il lancio di una bicicletta
motorizzata chiamata Power Free con motore
a due tempi da 36cc montato direttamente
sul telaio della bicicletta.
1971
Roger De Coster diventa Campione del
Mondo nel campionato Motocross classe
500cc. sulla Suzuki RN71.
1997
Suzuki vince il titolo di Campione del Mondo
Endurance con la GSX-R750.
1998
Viene introdotto sul mercato il Burgman 400.
1955
1975
Viene commercializzata la RM 125 come
versione derivata dalla RA75.
Viene lanciata la motocicletta Colleda 125 cc.
1985
1960
Suzuki partecipa per la prima volta al
campionato TT dell’Isola di Man. Tutte le
moto da 125cc iscritte riescono a portare
a termine la gara su strada più difficile al
mondo.
1988
1976
Nello stesso anno Barry Sheene conquista
cinque vittorie nel Campionato Mondiale
MotoGp classe 500cc.
Mat Madlin si aggiudica il Campionato AMA
Superbike su GSX-R750.
Suzuki vince il titolo di Campione del Mondo
Endurance con la GSX-R750.
2000
e la Rm-Z450, la prima moto da cross
Suzuki a quattro tempi.
Per il secondo anno consecutivo Suzuki
vince il Campionato del Mondo Endurance.
1995
1982
Franco Uncini, vincendo cinque delle dodici
gare del Campionato Mondiale MotoGp,
diventa campione. Suzuki, per la settima
volta consecutiva, si aggiudica il titolo
di Campione del Mondo nella categoria
costruttori.
2011
Suzuki introduce sul mercato la GSR750, la
moto stradale dallo stile aggressivo.
Il Team SERT (Suzuki Endurance Racing
Team) vince il Campionato Mondiale
Endurance su GSX-R1000 per la seconda
volta consecutiva.
2012
Ricky Carmichael porta alla vittoria la sua
RM250 nel Campionato AMA Supercross, e la
RM-Z450 al titolo Nazionale degli Stati Uniti.
1964
Il team Suzuki Endurance Racing vince
il Campionato Mondiale Endurance su
GSX-R1000.
Troy Corser del Team Suzuki Alstare vince
il campionato del Mondo Superbike su
GSX-R1000.
Viene introdotta sul mercato la GSX-R1000.
Con il potente motore da 988cc. 16 valvole,
4 cilindri, e il suo telaio ultra leggero cambia
gli standard qualitativi delle moto sportive.
Campioni del Mondo! Il pilota Ernst Degner,
conquista il primo titolo per Suzuki nella
classe TT 50cc.: è il primo di cinque titoli
mondiali in sei anni nella medesima classe.
Nel Campionato Mondiale Endurance, il team
SERT, conquista il quarto titolo consecutivo
su GSX-R1000.
2010
2001
1962
Hugh Anderson vince tre titoli del Mondo
consecutivi nella classe 50cc.
2005
1993
Kevin Schwantz vince quattro gare del
Campionato Mondiale MotoGp, conquistando
in fine il tanto atteso titolo di Campione del
Mondo GP500.
2004
Suzuki introduce sul mercato la Hayabusa di
seconda generazione.
Negli U.S.A. il pilota Mat Mladin su Suzuki
GSX-R1000 Yoshimura vince il quinto titolo
AMA Superbike
Suzuki introduce la GSX-R1000 di terza
generazione
Kenny Roberts Jr., vincendo quattro gare
del Mondiale MotoGp diventa campione del
mondo. Per la Suzuki è il sesto titolo iridato.
Suzuki introduce la GS750, con un nuovo
motore a 4 tempi, 4 cilindri raffreddato ad
aria.
2007
2008
Le GSX-R750, al loro debutto, si classificano
al primo e al secondo posto nella 24
Ore di LeMans nel Campionato Mondiale
Endurance.
Kevin Schwantz vince la gara di apertura del
Campionato Mondiale MotoGp in Giappone,
ottenendo anche un’altra vittoria nella Gp di
Germania.
Suzuki introduce sul mercato la DR-BIG.
Il team di endurance Suzuki Castrol
vince il suo secondo titolo consecutivo
su GSX-R1000.
2003
Suzuki introduce sul mercato il QuadSport
Z400.
Suzuki introduce sul mercato la prima moto
supersportiva “race replica”: la GSX-R750,
una moto che cambierà il concetto di moto
sportiva.
1999
1953
Per il secondo anno consecutivo Mickael
Pichon vince il Campionato Mondiale
Motocross classe 250cc. con il record di
nove vittorie consecutive.
2006
Suzuki introduce la custom Intruder
M1800R.
Il Team francese SERT vince, per il terzo
anno consecutivo il titolo di Campione del
Mondo Endurance su GSX-R1000.
Viene introdotta sul mercato la GSX1300R
conosciuta come Hayabusa
La bicicletta motorizzata Diamond Free
partecipa e vince al suo debutto la gara in
salita del Monte Fujii.
2002
Viene lanciato sul mercato il Burgman 650,
lo scooter con la più ampia capacità di
carico di tutti i tempi.
1965
Suzuki Introduce la T20, una moto due tempi
da 250 cc., conosciuta in America come K-6
Hustler.
1984
1952
1996
Suzuki re-inventa la GSX-R750 con un
modello completamente nuovo, dal telaio al
motore.
Debutta sul mercato la Bandit 1200, con
il suo motore a 16 valvole da 1156cc.
raffreddato ad aria/olio derivato dalla
GSX-R1100, montato su un telaio a doppia
culla.
Il team Suzuki France conquista il titolo di
Campione del Mondo Endurance FIM.
Mickael Pichon diventa Campione del
Mondo nel campionato Motocross classe
250cc. in sella alla RM250.
La produzione della
serie GSX-R raggiunge
un milione di unità.
Il Team SERT (Suzuki Endurance Racing
Team) vince il Campionato per la terza volta
consecutiva e per la 9° volta dal 2002.