o.
S.
l a Provincia
Orsola
fs
ssina la giovane moglie con tredici colui di pugnale
ilogo tragico di una dolorosa vicenda familiare
Pare che il marito avesse già tentato tre volte di uccidere la donna - La separazione provocata da continui atti di violenza
Nella fuga l'omicida ha minacciato di morte un passante che tentava fermarlo - L'arresto effettuato da un carabiniere
D i n a Bassi, l a v i t t i m a
far promesse d'ogni genere, Caruso si installò nella casa cina- L'intervento sollecito
Il Caruso si allontanò. La giorando: il lavoro scarsegincapace di svolgere u n la- della sposa, insieme alla so- della m a d r e piangente e della sposa, provò come uh. senso giava, l e spese, anche p e r cervoro continuativo e qualifi- rella e ai genitori di lei (il sorella, avevano potuto evi- di sollievo: finalmente tante t e cure necessarie alla bamcato. I genitori della ragaz- padre, Pietro Bassi di 51 an-tare il peggio.
tribolazioni erano finite. Ma, bina e a l padre, raddoppiavaza, n o n vedevano di buon ni, è -un invalido d i j u e r r a ; A u n certo momento, l a d a lontano, il Caruso l a vi- no. D a qui l a necessità d i r i occhio l e visite d e l gio- occupato presso la Sanum, Bassi sentì come i l p u d o r e gilava, aveva trovato (dico- volgersi al loro negoziante di
vane; m a finirono p e r china- dovette abbandonare il lavo- della sua dolorosa situazione: no i genitori della Dina) de- commestibili i n v i a Bissolati,
r e il c a p o quando, ventidue r o p e r postumi di encefali- dovette pensare ch'era meglio gli amici che si prestavano a p e r ottenere u n certo credito.
mesi or sono, nasceva l a pic- te letargica); e d a quel affrontarla da sola, senza, con pedinarla; e, ogni tanto, l e La concessione era stata fatta;
cola A n n a Maria. Senonchè, momento nella piccola ca- i suoi dolorosi racconti, tur- scriveva lettere piene di e- e ieri mattina, s u i libretto,
quando essi avevano già dato sa di via D e Stauris, co- b a r e l a pace dei genitori. 1 spressioni di gelosia e d i m i - figurava u n debito di quindiil loro consenso a l matrimonio, minciò una vita impossibile. quali, molte volte, la videro naccia; altre volte le fissava cimila lire.
la giovane m a d r e credette d i -Perchè il Caruso non soltan- uscire dalla sua camera, dalla degli a p p u n t a m e n t i c h e l a
Come si è detto, il Caruso
vedere qualche laito oscuro to n o n aveva messo la testa quale e r a giunto u n confuso donna, p e r amor di pace, ac- esercitava u n a continua vinella vita d e l Caruso; e finì a posto, come aveva promes- rumore di mobili smossi e di cettava. In u n o di quegli u l - gilanza sulla moglie, così che
p e r p r e s t a r orecchio a certe so, m a continuò l a sua vita passi affrettati, con il volto timi incontri, il Caruso l e non gli fu difficile sapere di
amiche c h e l e sussurravano scioperata; e l a moglie, e r a sanguinante e le braccia an- disse che avrebbe desiderato questo piccolo debito. Poiché,
ch'egli frequentava a m b i e n t i costretta a moltiplicare la nerite dalle ecchimosi provo- lavorare. La donna interessò nel momento in cui e r a stacremonesi particolarmente e- sua attività di sarta. P o i co- cate dai colpi ricevuti. L a qualche conoscente e riuscì to allontanato dalla casa egli
quivoci, d a i quali t r a e v a l e minciarono le scenate di ge- m a d r e della Bassi, si irese a farlo assumere come m a - (che, come si è riferito e r a
somme necessarie a l proprio losia. Scenate d'una violenza conto che una simile situazio- novale in u n cantiere di via largo n e l far promesse che
sostentamento. L a donna dis- tremenda, che finivano sem- n e n o n poteva prolungarsi Persico. V i restò p e r qual- poi non adempiva) aveva asse chiaramente al Caruso che, p r e con le invocazioni dispe- ancora. E u n giorno, affron- che giorno, non p a r e fosse u n sicurato l'invio d i u n piccoin quelle condizioni, n o n in- rate della giovane, contro la tò il genero, gli disse chiara- dipendente modello, abbando- lo contributo p e r le spese ritendeva sposarlo: regolariz- quale l'uomo si avventava. E m e n t e il suo pensiero, gli fe- nò il posto senza preavvisa- chieste dal mantenimento delzasse la s u a posizione, si tro- non erano soltanto percosse. ce osservare che la casa ove re e dopo aver stracciato in la figlia, e credette fosse facivasse u n lavoro stabile, e a l - Dicono i familiari, che p e r abitava era dei genitori della segno di dispetto, il libretto le i n d u r r e l a donna a un
lora si sarebbe potuito deci- ben t r e volte egli avrebbe sposa: e ch'essi n o n intende- di lavoro.
nuovo incontro, promettendodere qualcosa.
tentato di colpirla: prima con vano più concedergli ospitaliIntanto l e conaizioni finan- le u n a piccola somma.
Caruso p a r t ì da Cremona e un temperino, qualche giorno tà: se n e andasse il p i ù pre- ziarie, che n o n erano m a i
L'altra sera, alla Bassi ers
si recò a V a l m a d r e r a p r e s - dopo con l e forbici, dopo sto possibile e n o n si facesse state floride, della famiglia
• , della Bassi, andavano peg- giunta u n a lettera del mari-:
so Como, ove abitano anche ancora con u n coltello da cu- più vedere.
to: si facesse vedere i e r
attualmente i suoi genitori.
mattina i n via Bissolati, alVisse p e r qualche tempo con
l'ora consueta della spesa: le
loro, parlò della giovane creavrebbe dato tremila lire. Al
monese,
disse
della n a la m a d r e della giovane, questo
scita della bambina: i nonni
invito suonò assai sospetto
si sentirono, in fondo, lusinFece osservare alla giovane
gati e d esortarono il figlio
che l'uomo aveva p e r d u t o il
a sposare la Bassi. Egli scrisposto, c h e n o n poteva avere
se alla donna u n a lunga letquel danaro: che, del resto
tera. L e diceva che l e voleva
si trattava di una somma così
sempre bene, che sentiva di
relativamente
e s i s t a , che
a m a r e t e n e r a m e n t e la loro
non pareva proprio il caso d.
creaturina, che aveva deciso
affrontare il rischio <ii ur.
di m e t t e r la testa a posto e
nuovo incontro. Nell'animo
di c a m b i a r vita, e l e preandella donna, vi era forse conunciava u n a sua imminente
m e il presentimento inespresvisita a Cremona p e r fissare,
so della tragedia che si stav;
di comune accordo, l a data
maturando; certamente, vi
del matrimonio. L a Bassi,
era una gran paura.
che. in fondo, amava sempre
La Bassi riconobbe che 1F
il Caruso, fu rallegrata da
m a d r e aveva ragione: meglic
quella lettera; e quando lui,
non incontrare p i ù suo marigiunto a Cremona, l e disse
to, meglio troncare ogni rapche i suoi genitori intendevaporto. M a la spesa bisognava
no conoscerla ed averla loro
p u r farla. Allora decise di
ospite p e r qualche giorno a
anticiparne l'ora: sarebbe JIValmadrera, ella n e fu lieta.
scita un p o ' prima d e l solito,
Furono giorni felici: i due
e quando suo m a r i t o fosse
vecchi* l e fecero accoglienstato sulla v i a Bissolati ad
ze cortesi, l e assicurarono
atteiiderla,-..fcllal s i sarebbe
che l'avrebbero considerata
chiusa in casa. Uscì, infatti.
cóme u n a loro figlia, l e dise a passo rapido si avviò versero che sarebbero stati feliso il negozio di commestibili.
ci d i conoscere l a loro nipoMa all'angolo di piazza Santina,
E il matrimonio venne cele- L a polizia s t a a c c o m p a g n a n d o i n carcere l'uccisore (l'aomo i n primo piano seduto sui ta Lucia, l e morte e r a in ag(Foto Paliva-Capitano) guato.
b r a t o nello scorso marzo. Il c u s c i n i p o s t e r i o r i ) .
ridona il bianco alla lana e seta ingiallite dall'uso.
I n vendita nelle drogherie a L . 350
Una giovane donna, vesti- raccomandò la mia bambina...
A^^«*SfcA^%i
Fabbrica Oreficeria
ta con modesta eleganza — Salutami la mamma... ».
Dina Bassi, di 26 anni, abiLa m a d r e e r a uscita a sua
tante in via D e Stauris 14 — v'olta. Vide la folla che sostaVia. S . G i u s e p p e )
9
Via.
V e r d i , 8
ieri mattina un p o ' prima la, udì l'allarme della sirena
delle 10. camminava rapida- iell'aulolettiga che stava somente lungo il marciapiede jraggiungendo, corse presso
di destra di via Bissolati: a- a figlia, le rivolse qualche paveva infilato al braccio l*a- iola. Ma la giovane, ormai,
nello di una grossa borsa per iveva perduta la conoscenza-.
la spesa, e sì ava avviandosi
A gran velocità, la ferita
verso un vicino negozio di renne condotta all'Ospedale:
commestibili. Aveva appena •ria dopo pochi minuti spirava.
superalo il portone della ca- Più tardi, i sanitari l e r i sa segnata con il numero 1 contrarono tredici ferite, p e r
quando, di colpo, si l'ormava. a maggor p a r t e sulle braccia:
un poco incerta, un pocr •ma sola era mortale: aveva
cpaurita. Un uo'mo. suo ma- ^ t r a v e r s a t o da p a r t e a pari?
rito tFrancesco Claruso. di in polmone. La quasi totale
26 anni, nato a Benevento) ìerdita del sangue, aveva poi
dal quale c a mesi, ormai vi- jrovoeato il collasso.
veva separala, aveva svoltaE così, in modo tragico, si
to l'angolo di piazza SanU ) conclusa u n a dolorosa viLucia e si dirigeva rapida- cenda familiare. Dina Bassi,
mente verso di lei. Uno scam- ?ra u n a bella piovane, faceva
bio rapido di parole, poi l'uo- "a sarta, numerosi ragazzi la
mo alzò la mano destra, qual- '.vrebbero volentieri sposata.
cosa gli lampeggiò Ira le di- Sila, qualche anno fa, preferì
ta, la mano si abbassò. E tor- 'e assiduità di quel Francenò ad alzarsi e ad abbassarsi. sco Caruso, u n uomo dalla
con rapidità fulminea, per do- parlantina sciolta, capace di
dici, p e r tredici volte. Infine iltllHIIIIHIIIIIIIIIIIIlllllllllllllllHllllllllllllllllllllllllllllllllllllllU^
llhniMIIIIIIIHIIIUIIIIIIIIIII
IIIMIIIUIIIIIIIIIimllllMI
la donna, urlante si accasciò
e l'uomo, che impugnava ancora lo stiletto tutto rosso di
sangue, di corsa attraversò
piazza Santa Lucia e via
Ruggero Manna, imboccò via
A SBRINAMENTO AUTOMATICO
Tribunali. Ma era inseguito
Porta ad apertura elettronica - Porta bar - Doppia regolazione
da vicino. Alle invocazioni
della giovane, avevano, faitto
Agente p e r l a Provincia di Cremona:
eco le grida dei pochi passanti; gente e r a uscita dalle
caise e d a i negozi: avevano
visto la donna che giaceva
CREMA - Piazza Duomo 9 - Tel. 22-44
E r a facile prevedere c h e il vrebbe notevolmente aumen-- adoperato p e r evitare disastri tracimassero. A Ostiano, h a n - mini ad accorrere al salvatag- voli variazioni. I l livello della
insanguinata, avevano intuia r e nelle prossime ore qua- e c h e i n quasi t u t t i i luoghi no lavorato con ogni attività gio del loro paese minacciato. piena h a fatto registrare i
to il d r a m m a che si e r a svol- ivello del Po, nella giornata tlora
sull'Alta Val Camonica minacciati h a trovato l a pie- il medico e t u t t i i suoi fami- Ma t u t t i i suoi sforzi, si sono massimi valori ieri nel t a r d o
to, si erano lanciati dietro il U ieri, sarebbe a u m e n t a t o : non si
abbattessero p i ù ura- n a comprensione ed il valido liari, alcuni altri professioni- infranti contro l'indifferenza pomeriggio (m. 4,54 all'idro•ia
dalla
Becca
di
Pavia,
sia
fuggitivo.
Fidanzati, Sposi troverete p e r
lall'idrometro di Piacenza, gani. P e r i corsi d'acqua se- aiuto delle popolazioni, conti- sti, u n o stuolo di signorine, 9 l'assenteif.mo, organizzato metro piadenese e m . 5,81 al
Voi u n ricco assortimento di orcUn uomo, che teneva a ma- giungevano nella n o t t e scorsa condari, valgono le stesse pre- n u a l a sua vigile attività, vol- persino u n a vecchia signora, con ogni cura d a u n capoccia « Precazzino », i n territorio di
ficieria ed argenteria a prezzi olocale,
dai
modi
tracotanti.
Se
no la bicicletta, stava a v - segnalazioni di notevoli a u - visioni ottimistiche: canali e t a a prevenire ogni possibile che h a voluto essere arruolaCalvatone). Dalle prime ore
nestissimi. Via Diaz, 35 - Tel. 13-79
viandosi a sua volta lungo la m e n t i ; per conseguenza, il roggie si sgonfiano, i campi d a n n o ulteriore.
ta fra i volontari alle dipen- avesse lavorato di muscoli co- di ieri m a t t i n a si è verificata
via Tribunali. Uditi i richia- nuovo afflusso d'acqua dove- cominciano a d emergere dalAbbiamo riferito come a denze del Genio Civile « per si come sapeva, p a r l a n d o col u n a lieve e lenta decrescenza
mi, si parò davanti a l fuggi- va giungere a n c h e a Cremo- l'acqua, si può sperare (sem- Gabbioneta gli a b i t a n t i a b - dar l'esempio ». Il Sindaco h a Sindaco, lavorar di lingua, d a cos.ì c h e alle 15 si sono lette,
tivo e tentò fermarlo. Ma il na. Infatti, nella m a t t i n a t a pre se non si abbattono nuovi, biano lavorato s t r e n u a m e n t e t e n t a t o di indurre operai e solo sarebbe stato i n grado di sullo paline graduate, le r i Caruso, che brandiva anco- l i ieri i rilievi f a t t i d a l Ge- violenti temporali) c h e que- per difenderò ' il loro paese manovali a d accorrere a l suo costruire u n argine nuovo...
spettive misure d i m . 4,48 e
ra il pugnale, l'alzò minaccio- .110 Civile accertavano che l a sto periodo di piena sia con- dalle furie delle acque e come richiamo, h a fatto suonare le
A Piadena, l a situazione nei 5,71. Anche ieri il transito dei
samente. E disse: «Ho appe- i c q u a aveva raggiunto l'altez- cluso. Ad ogni buon conto, il siano riuscite a d alzare in campane a martello h a fatto terreni sommersi dalle acque convogli s u l ponte i n ferro
na ammazzato mia moglie. Se za di m . 3,01 i n confronto ai Genio Civile, c h e t a n t o si è tempo gli argini, p r i m a c h e di t u t t o per convincere gli uo- dell'Oglio n o n h a subito note- della linea P i a d e n a - Brescia
non mi si toglie dai piedi, uc- m. 2,53 della mezzanotte prenon h a potuto essere effetcido anche lei. Non m i ci
tuato ed i t r e n i p e r P a r m a ,
cedente.
E
'
stato
inoltre
acvorrebbe molto... ». L'uomo,
Cremona e M a n t o v a p a r t o n o
certato
c
h
e
l'aumento
contiintimidito, si scostò e l'omidalla n o s t r a stazione con circida fece p e r r i p r e n d e r e la n u a v a con u n a m e d i a di 3
ca 20 m i n u t i di ritardo p e r
sua fuga. O. come affermò centimetri all'ora; e poiché a
a t t e n d e r e i viaggiatori provepoi. tentò di raggiungere il Pavia, alla stessa ora, l'aunienti d a Brescia. I militi delpiù rapidamente possibile la m e n t o continuava a d essere
U n duro ed e s t e n u a n t e l a - tendente a d abbassare il p i ù la n o t t e si e r a a n d a t a pauro- t a dall'opera di corrosione di la Polizia Ferroviaria svolgoQuestura p e r costituirsi. Ma in ragione di 2 centimetri oraun carabiniere, a t t r a t t o dai ri (ed a Piacenza 3) è d a r i - voro h a n n o compiuto nelle possibile il livello delle acque s a m e n t e ingrossando e nella u n canale che incrocia il pre- no u n diligente servizio d'orrinnovati richiami degli inse- tentarsi c h e il livello del P o giornate scorse i vigili del fuo- fitraripate, i vigili h a n n o mes- m a t t i n a t a aveva invaso le detto t r a t t o di provinciale. In- dine agli imbocchi della pasguitori, accorse, si lanciò sul- continui ad alzarsi, sino a co di Soresina, che al coman- so i n salvo p r i m a le famiglie stalle della predetta cascina t e r r o t t a al traffico è a n c h e serella c h e collega le due r i l'assassino, lo arrestò e lo raggiungere, m a g a r i , l a «guar- do del brigadiere O t t i n i Clear- r i m a s t e bloccate nei piani su- poste ad u n basio livello. I vi- l a s t r a d a comunale Soresina- ve del fiume e reprimono gli
portò sin davanti al portone lia di sospetto ». fissata s u i co si sono prodigati nella sor- periori delle case, quindi il gili provvedevano al prosciu- S. Bassano, poco oltre la fra- abusi di quegli sconsiderati
della Questura, ove lo conse- ni. 3,19. Ad ogni modo, l'inge- veglianza di ponti ed argini bestiame dalle stalle ed alcuni gamento delle stalle sommer- zióne di Oscasali. Anche q u i che pretenderebbero di pergnò all'agente di servizio. gner Giunta, Capo del Genio e nel prosciugamento di case quintali di granoturco e fieno se p e r circa mezzo metro, la furia devastatrice delle ac- correrla facendo uso di cicli
(200 grammi per quintale)
« Portalo negli t i f i c i della Uivìle. dichiara c h e questo e cascine invase dalle acque posti n e i barchessali. Nella p e r m e t t e n d o così lo svolgi- que della roggia « Retorto » e motocicli con grave pericolo
che
scorre
fiancheggiando
l
a
loro e di t u t t i quelli c h e p e r
• mobile r,, gli disse: queste aumento n o n deve assoiuta- dei canali e roggie i n piena notte, dopo avere prestato l a m e n t o del normale lavoro di
Difesa della coltura contro g l i elateridi
uomo è in a.rresto ». L'agente monte destare apprensioni di della zona Soresinese. Ecco loro opera nello sgombero e m u n g i t u r a del bestiame. E r a s t r a d a h a aperto u n a falla di necessità di cose devono av3 metri di lunghezza. I n - venturarsi oltre l'Cglio.
sì stupì: « Perchè mai? ». F u sorta.
u n primo sommario bilancio nel prosciugamento onde évi- a p p e n a t e r m i n a t o questo l a - circa
fine, causa l'allarmante stato
i! Caruso a rispondere: «Ho
I n complesso a n c h e p e r gli dell'opera p r e s t a t a d a i vigili. t a r e possibili crolli di alcune voro, quando fu d i nuovo r i - di crollo che p r e s e n t a u n picNel pomeriggio i vigili del
ucciso mia moglie. Ecco l'ar- litri corsi d'acqua che scorroEssi sono s t a t i c h i a m a t i case del quartiere Roncaglia chiesto l'intervento dei pom- colo ponte ferroviario posto, fuoco della n ò s t r a città si. sonia della quale m i sono ser- no nella n o s t r a provincia sem- d'urg&nta a Fieaco, dove l a in Soresina invase dalle ac- pieri sulla strada provinciale
no recati i n frazione Montivito » e gliela consegnò, con la bra c h e le cose t e n d a n o a d roggia « G a m b e r o » a v e v a que della roggia « Cogrosso », che unisce Soresina a Castel- poco oltre Soresina, a cavallo celli R i p a d'Oblio di Pessina
lama ancor tuata rossa d i u n miglioramento. L'Adda, s t r a r i p a t o invadendo p e r u n i vigili, si sono recati verso l e leone, n e l t r a t t o posto all'al- di u n canale le cui acque h a n - Cremonese per corre i n salvo
sangue. « Ma è inutile che mi infatti, a Pizzighettone, è i n livello di circa 65 cm, l e case ore 3 alla frazione Moscona tezza dei «Fienili di s o p r a » n o raggiunto u n elevatissimo mobili e masserizie di famìinterroghiate voi: risponderò i u e l periodo di « s t a n c a » c h e d'abitazione e le stalle della di Soresina p e r u n a chiama- a 300 m e t r i sulla destra della livello, il traffico della linea glie danneggiate dalle acque
soltanto al funzionario». Ven- prolude s e m p r e a d u n a b - cascina posta i n v i a Manzo- t a u r g e n t e del sig. Camozzi. cascina dei fratelli Ghisi. I n ferroviaria gestita dalla S.N. dell'Oglio c h e avevano allaM i l a n o - Via Borromei, 1 B ' S
F.T. t r a Soresina e Soncino è
ne immediatamente portato bassamento; l'Oglio, a m o n gato le cascine dercli agricolL a roggia « Calotta », dopo questa località l a medesima
davanti al commissario co- ',s del Cremonese, decresce ni. 5 e t e n u t a i n affitto d a avere rotto i n p i ù p u n t i gli roggia « Casso » c h e incrocia s t a t o interrotto ed il colle- tori S'ivio G a t t i e Guido Fiomandante la squadra mobile, con u n a media di d u e centi- certo Angelo Cavalli fu F r a n - argini ed i m u r e t t i d i prote- il p r e d e t t o t r a t t o di s t r a d a g a m e n t o f r a i due paesi viene rini di proprietà della vedoAgente di Zona: Odi. NARDI BOHDIOLI - CHIARI (Brescia)
al quale disse che la moglie metri all'ora, m e d i a c h e do- cesco d ' a n n i 55. Dopo u n la- zione aveva invaso l a cascina provinciale, dopo avere corro- effettuato d a autocorriere.
va Bozzoli Àoicelli.
voro d u r a t o oltre sei o r e e
lo aveva rimproverato perchè
diretta d a l sig. Camozzi. I n so con l a furia delle s u e aciiiiiiimiiim lanini
iiiiimu
non aveva saputo conservar- 'niiiiiiiiiiiiiHiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiHiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiniiiiin poco m e n o d i mezz'ora l e ac- que le t u b a t u r e di c o n d u t t u r a iimiiiiimiiiiiim iiiiiimiiiiimimiiiiiiiiiiiiniiii uuimiiuimi
si un certo posto di lavoro e
que s t r a r i p a t e della roggia a . ed i n c a n a l a m e n t o aveva apersili aveva chiesto l'importo
vevano invaso t u t t i i pianter- to u n a breccia negli s t r a t i di
degli assegni familiari p e r
reni delle case d'abitazione s terreno sottostanti l a provinlei e p e r la bambina; lui le
le sfalle della cascina stessa ciale lasciando solamente u n
aveva rinnovato la proposta
ed erano salito a d u n livello cottile strato di 40 centimetri
di ricominciare la convivenLa nota Ditta specializzata In ricostruzioni e ripadi oltre 80 centimetri. Dopo di spessore composto d a ceza: alla ripulsa,
accecato
avere
posto
i
n
salvo
alcune
m
e
n
t
o
e
bitume.
Constatato
razioni
gomme per Aure treni - C a r r i agricoli
dall'ira, aveva frati o il p u Mentre la scorsa notte si mato che ha squassato e, in
famiglie le cui case d'abita- l'immediato pericolo di cedignale e aveva colpito.
- Trattori, ecc. ha aperto una Filiale a Cremona
Un mortale incidente stra-4i Un secondo incidente zione p r e s e n t a v a n o u n p i ù m e n t o della s t r a d a provincia- abbatteva sulla città il vioIntanto in via Bissolati la dale si è verificato l'altra se- stradale è avvenuto ieri vrirso immediato pericolo di crollo, le, le autorità di Soresina, lento temporale del ciuale a b - parte, disgregato.
In VÌA DANTE, 180 - Tel. 46-29 (vicino a P.Venezia)
folla s i infittiva. Qualcuno ra, verso le 19, sulla strada
i vigili si accinsero al salva- orosenti con il Sindaco, l'Inera corso a casa della Bassi, per Bordolano. Certo Decimo le 16 sul piazzale di porta Ro- taggio del bestiame, compito gegnere Comunale, l'Ispettore biamo dato notizia ieri, ver— Agenti della polizia delmana.
Il
ragazzo
Silvano
so
le
d
u
e
u
n
lampo
abbaConcessionaria.- P i r e l l i - Ceat - M i c h e l i n
aveva
avvertito la m a d r e Cliindelli fu Angelo, di 42 anrevo difficilissimo dal- ed il Capo dei Vigili Urbani, gliante ha illuminato il cielo la strada i n servizio presso
Regina Fontana e la sorel- ni; abitante a Bordolano pro- Sperlari. di 1 .Vanni, abitante questo
la
b
a
r
r
i
e
r
a
daziaria
di
Porta
la Nerina che qualcosa e r a cedeva a bordo di u n a moto- in via Marmolada procedeva l'elevato livello delle acque e onde evitare possibili sciagu- della città e subito dopo si Milano, fermavano il 7 apriaccaduto alla giovane, m a retta t r a s p o r t a n d o sul selli- in "-'direzione della propria dal particolare stato d i ner- r e d a t o che, n o n o s t a n t e l'av- è u d i t o il fragoroso scoppio le 1951 u n a « Topolino » guinon aveva avuto il corag- no posteriore la ragazza Ro- abitazione t r a s p o r t a n d o sulla vosismo del bestiame stesso. vertimento di pericolo il traf- provocato dalla caduta di u n data da t a l Vincenzo Parisio
DI CLASSE
gio di specificare cosa. Pen- sa Angelo, di 11 a n n i , pure canna della bicicletta u n a Ma, finalmente, dopo oltre fico stradale e r a intenso, di- fulmine. E' stato accertato fu Vincenzo d i 35 anni da
cinque
o
r
e
di
duro
lavoro
le
sponevano
l
a
i
m
m
e
d
i
a
t
a
r
o
t
bambina.
Ad
u
n
certo
m
o
sarono c h e si fosse imbattu- abitante a Bordolano. 11 Chioche la folgore si è abbattuta Bologna il quale nella richieta nel marito, che fosse sta- delli, giunto in località Graf- mento il Sperlari si accodava stalle furono evacuate e d il t u r a di quel t r a t t o d i s t r a d a . sul viale Trento e Trieste, sul sta -di mostrare l a patente,
bestiame
posto
i
n
salvo
n
e
i
U
n
a
notevole
falla
di
oltre
sei
ta percossa, come e r a acca- fignano, a causa di u n fitto ad u n camion coperto d a u n
m e t r i d i lunghezza veniva co- tetto della palazzina ove han- affermava di averla dimentil 1 1 1 FI H
Corso Matteotti, 36
duto tante a l t r e volte. Allora banco di nebbia formatosi gròsso telone sostenuto d a campi circostanti.
sì a p e r t a sulla s t r a d a provin- no sede l'ENAL e l'ANPI. Il cata. Poiché n e p p u r e in sela sorella Nerina. corse fuori. sullo stradale, n o n s'avvede- alcune assicelle. Una di queI vigili e r a n o a p p e n a rien- ciale Soresina - Castelleone e fulmine, che h a scosso l'edi- guito il Parisio provvedeva a
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I
Via
O. da Cremona, 14
giunse ove giaceva la sorella, va d i u n carro agricolo che ste, a causa di un sobbalzo t r a t i i n caserma, quando veri Visitate 1 nostri magazzini Interni
si rendette conto della gra- lo precedeva di poco. Con dell'automezzo, cadeva d a l so le ore 10 ebbero u n a nuova il traffico p e r quest'ultima lo- ficio, ha attraversato, senza notificarla, gli agenti lo d e w u r l A A KA1K • s p e d a m i Carrozzelle, Passeggini - Tel. M-3S.
vità Clelia cosa: intorno a i estrema violenza la motoret- sopporto in ferro sganciando- c h i a m a t a u r g e n t e presso l a calità e p e r Crema veniva di- arrecar danni, l'abitazione nunciavano ed il P r e t o r e lo
corpo, il marciapiede e r a ta andava a cozzare contro la si. Il ragazzo n o n s'accorge- cascina di proprietà dei fra- r o t t a t o su s t r a d e comunali. del custode, poi è passato per condannava a 4 mesi di a r rosso di sangue: u n rivoletto parte posteriore del c a r r o ; va del pericolo e continuava telli Ghisi, sita i n località Un'altra interruzione stradale vari locali danneggiando se- resto. Il Parisio h a avanzato
scendeva sull'acciottolato. Ne- sia il guidatore che l a ragaz- la sua corsa pedalando dietro « Fienil di Sotto » a pochi chi- si è verificata sulla provincia- riamente gli impianti elet- ricorso in appello, m a il Trile Soresina - Castelleone e trici, parecchie valvole dei bunale ha confermata l a prerina si chinò sulla sorella. za cadevano sull'asfalto. Il
La quale, con u n fil d i voce. Chiodelli moriva poco dopo al c a m i o n ; l'assicella cadeva lometri d a Soresina. Qui l a precisamente i n località «Pel- quali sono state fuse, ed h a cedente sentenza. Difi a w .
roggia
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Casso
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cui
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Sperdi=se l e s u e ultime parole: la ragazza ha r i p o r t a t o invece
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Tirindelli. 11 Parisio ha inollari al capo producendogli, n o r m a l m e n t e n o n sucerano il lungo t r a t t o d i s t r a d a causa- finito la sua corsa paurosa trato ricorso i n Cassazione.
- Non c'è p i ù niente da fare... ferite leggere.
su
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blocco
di
cemento
arlivello
di
15-20
centimetri,
nelu n a ferita n o n grave.
Mj ha colpito a l cuore... T i
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