PASSAPAROLA
23 febbraio 2014
La Parola di Dio quotidiana
LUNEDÌ 24/02
MARTEDÌ
MERCOLEDÌ
GIOVEDÌ
MC
MC
MC
MC
10,35-45
10,46B-52
11,12-14.20-25
11,15-19
VENERDÌ
SABATO
DOMENICA 02/03
MC
MC
OS
RM
LC
11,27-33
8,34-38
1,9A;2,7A.B-10
8,1-4
15,11-32
LITURGIA DELLE ORE Un modo molto bello di pregare è leggere, anche da soli, la Parola di Dio del giorno, ascoltarla
III SETTIMANA
attentamente e lasciarsi a poco a poco cambiare il cuore. Bastano 5 minuti al giorno.
AVVISI PER LA SETTIMANA
DOMENICA 23:
− Ss. Messe nell’orario festivo;
LUNEDÌ 24:
− Ore 21.00: incontro della COMM. MISSIONARIA
MARTEDÌ 25:
− A sera, ore 21.00, a S. Giorgio:
CATECHESI ADULTI
“DIO LI BENEDISSE E DISSE LORO: SIATE FECONDI”
3° incontro: PROCREAZIONE MEDICALMENTE
ASSISTITA: VALUTAZIONE ETICA
(DOTT. MARIO PICOZZI, MEDICO E PROF. DI MEDICINA LEGALE PRESSO
L’UNIVERSITÀ INSUBRIA)
La Formazione degli adulti è essenziale per
costruire la Chiesa del Futuro.
GIOVEDÌ 27:
− Ore 14.30, in OMI: Incontro per GRUPPO
VISITA CASE DI RIPOSO.
Leggere le pagg. 33 e 34 del libretto
DOMENICA 02 MARZO:
− Ore 15.00: celebrazione dei
Battesimi;
− Ore
16.00: Celebrazione
della 1a CONFESSIONE per i
bambini di 3a elementare.
LUNEDÌ 03 MARZO:
− Ore 10.30: S. Messa a suffragio di tutti i
defunti della Parrocchia.
E ’ I N D I S T R I BU Z I O N E
IL 1° NUMERO DEL 2014
DI “COMUNITÀ”
RACCOMANDIAMO CALOROSAMENTE
L’ABBONAMENTO! GUARDATELO!
È PROPRIO BELLO E INTERESSANTE!
L’ABBONAMENTO PER IL 2014
COSTA SOLO EURO 10.
AFFRETTIAMOCI E CERCHIAMO DI CONCLUDERE
LA CAMPAGNA ABBONAMENTI ENTRO
FEBBRAIO!
Ascoltando alcune richieste venute da
diverse parti, comunichiamo in via
ancora provvisoria:
Quest’anno, sulla scia della
canonizzazione di Giovanni XXIII
e di Giovanni Paolo II (aprile) si
penserebbe ad un pellegrinaggio
breve (mezzagiornata) a Sotto il
monte (Bg.) nel mese di maggio;
e poi, ai primi di ottobre, un
pellegrinaggio più disteso (4/5
giorni), in Polonia.
Questo per conoscere da vicino e
lasciarsi scaldare il cuore da
questi due santi.
L’anno
prossimo
potremmo
venire incontro a chi ha chiesto di
andare a Roma ad incontrare
Papa Francesco.
PROSSIMAMENTE I PROGRAMMI
COMPLETI
SPAZIO DEGLI ORATORI
CINEMA: sabato 22 feb. ore 21.00, domenica 23 feb. ore 16.30 e 21.00 il film “BELLE E SEBASTIEN”;
Oggi (domenica) riunione animatori per il Carnevale ore 11.00 in OMI;
DA LUNEDÌ 24/2 A SABATO 1/3 Vita comune dei 18-19enni in oratorio (Ragazze a San Giorgio, Ragazzi a
Canegrate);
GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO ORE 20.45 a Varese (Parr. Kolbe) Terza Catechesi giovani diocesana. Con Sr. Maria
Gloria Riva;
SABATO 1 MARZO ORE 20.45 in Oratorio a San Giorgio SERATA di ANIMAZIONE e
GIOCO per 2-3media;
DOMENICA 2 MARZO ORE 18.45 in OMI Serata Chierichetti.
ANGELUS
PAPA FRANCESCO.
LE PAROLE UCCIDONO
(Avvenire 17.02.2014)
N
el Vangelo, "Gesù ci ricorda che anche le parole
possono uccidere! Pertanto, non solo non
bisogna attentare alla vita del prossimo, ma neppure
riversare su di lui il veleno dell'ira e colpirlo con la
calunnia". Papa Francesco lo ha affermato nel breve
discorso pronunciato prima dell'Angelus ricordando le
parole di Cristo: "avete inteso che fu detto agli antichi:
'Non uccideraì; Ma io vi dico: chiunque si adira con il
proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio".
Papa Francesco dopo l'Angelus si è recato in auto
alla
parrocchia
"San
Tommaso
Apostolo"
all'Infernetto, nel settore Sud della diocesi di Roma.
Ad accoglierlo ha trovato una folla di circa 10 mila
fedeli, giunti anche dalle parrocchie limitrofe. Davanti
all'ingresso della chiesa c'erano il cardinale vicario
Agostino Vallini, l'ausiliare monsignor Paolino
Schiavon e il parroco don Antonio D'Errico.
"Vorremmo darti una mano a far conoscere Gesù a
tutti, anche a chi ci offende. Noi prendiamo questo
impegno e tu però non dimenticarti dei bambini della
parrocchia di San Tommaso Apostolo". Con queste
parole un bambino della parrocchia dell'Infernetto si è
rivolto a Papa Francesco, in visita pastorale nella
zona Sud della Capitale. "A Roma - ha aggiunto quando si prende un impegno si batte il 5". E subito il
Pontefice lo ha accontentato, inserendo poi anche
una battuta nel suo breve discorso di saluto,
totalmente improvvisato a braccio. Ma prima hanno
salutato il Papa altri bambini delle varie classi del
catechismo. Tra questi la piccola Giulia, che ha detto
a Francesco: "Abbiamo preparato il compito a casa
che ci hai assegnato all'Udienza Generale, cioè
scoprire la data del nostro battesimo: io sono stata
battezzata il 3 aprile 2005. E ora vorrei dirti una cosa:
sai parlare bene di Dio a tutti, e sei anche simpatico. I
cardinali hanno eletto la persona che nonostante i
suoi peccati vuole bene più di tutti a Gesù. Ma, ti
domando, come si fa a mantenere l'amicizia con Gesù
dopo il catechismo?". Quando è arrivato il momento di
rispondere ai ragazzi, Bergoglio si è concentrato
proprio sulla richiesta di "battere in cinque" e sulla
domanda di Giulia. "Grazie tanto - ha esordito - per le
mani e per i piedi. Bisogna applaudire con le mani e
camminare con i piedi, ma c'è anche chi cammina con
le mani e applaude con i piedi, così come tante volte
sbagliamo nel modo con il quale dobbiamo amare
Gesù". "Sì, ci possiamo sbagliare, anche dimenticare
di amare Gesù: la vita è difficile. E questo accade
quando pensiamo - ha spiegato il Pontefice ai fedeli
della parrocchia - che lo dobbiamo amare in questa
maniera o nell'altra. Per amare Gesù - invece bisogna lasciarsi amare da lui è lui che fa il lavoro, ci
ama per primo, ci cerca, cerca tutti noi. E si comincia
lasciandosi amare da Lui che ci cerca, ci trova e ci
ama. Se ci lasceremo amare da lui mai, mai,
sbaglieremo". "Sembra che il peccato di calunnia, il
peccato della diffamazione siano stati tolti dal
decalogo". Lo ha denunciato Papa Francesco
nell'omelia a braccio pronunciata alla parrocchia di
San Tommaso Apostolo all'Infernetto. "Gesù - ha
ricordato ai fedeli - ha detto che il comandamento
'Non uccideraì comporta che chiunque si adira col
fratello ha ucciso nel suo cuore. Chiunque insulta il
fratello, odia il suo fratello lo uccide nel suo cuore. E
chi chiacchiera contro il fratello uccide". "Eppure, ha
rilevato Francesco - sparliamo di questo e di quello.
Ed è uccidere. Parlo perchè ho nel mio cuore odio,
antipatia. Non l'amore. "Ricordare - ha suggerito ai
fedeli, riprendendo le parole dell'Angelus che
le
parole uccidono. Anche i cattivi desideri contro l'altro
uccidono. Invece - ha concluso - se uno capisce,
perdona. È paziente".
Scarica

Domenica 23 - Parrocchia Di Canegrate