LANDINI NEWS
PERIODICO DI INFORMAZIONE TECNICA EDITO DA LANDINI S.P.A. VIA MATTEOTTI, 7 | 42042 FABBRICO (RE) AUT. DEL TRIB. DI REGGIO E. N° 1086 DEL 19.11.2002
PERIODICO DI INFORMAZIONE TECNICA | ANNO 1 | N° 2 | NOVEMBRE 2003
Gruppo Argo 2002: Le novità Landini Open Days 2003:
un giro d’affari in 2004: più comfort concessionari
in grande festa
e prestazioni
forte crescita
LANDINI NEWS
PERIODICO DI INFORMAZIONE TECNICA | ANNO 1 | N° 2 | NOVEMBRE 2003
IL LANDINISTA
PERIODICO DI INFORMAZIONE TECNICA
EDITO DA LANDINI S.P.A.
VIA MATTEOTTI, 7 | 42042 FABBRICO (RE)
COSA DICE L’AZIENDA
Un giro d’affari in forte crescita
2
PRODOTTO
Le novità Landini 2004: più comfort e prestazioni
4
RETE DI VENDITA
Come nasce una rete efficiente
Bartolini: una tradizione dal “sangue blu”
12
SERVIZIO RICAMBI
Agrolube, la garanzia di un olio originale
14
TRAINING
Più qualità ed efficacia ai nuovi corsi di formazione
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FILIALI
L’Esercito francese sceglie Landini
Giornalisti inglesi in visita a Fabbrico
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IMPORTATORI
In Spagna l’Hollywood Motor Show
Ungheria: porte aperte ad Axial
18
NEWS
In campo in Franciacorta e a Maccarese
Tractor Pulling: in gara il Bufalo 3000
Il nuovo montaggio trasmissioni
20
LANDINI D’EPOCA
Velite, il primo Landini di prestigio
Tutta la storia in un registro
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VISITE DI STABILIMENTO
Agricoltori e scuole a Fabbrico e San Martino
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NOVITÀ
A scuola di design: il progetto di nuovi Landini
Calendario Landini 2004: il contrasto tra storia e innovazione
Open Days: concessionari in grande festa
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PROMOSHOP
Gadget per il lavoro e per le vacanze
32
SCATTA IL LANDINI
33
DIRETTORE RESPONSABILE ULIANO BELLESIA
PROGETTO GRAFICO GRUPPO SALDATORI
FOTOLITO E STAMPA SIACA ARTE GRAFICHE – CENTO (FE)
ANNO 1 | N° 2 | NOVEMBRE 2003
AUT. DEL TRIB. DI REGGIO EMILIA N° 1086 DEL 19.11.2002
Editoriale
L’impegno preso con i “Landinisti” di dare continuità alla rivista è stato mantenuto. Siamo
pertanto orgogliosi di aver vinto questa piccola sfida con noi stessi e con le piccole ennuis quotidiane che tentano di rallentarne il passo e quindi le uscite. Il volano che abbiamo messo in
moto deve essere mantenuto vivo, con un filo di gas, usando un’espressione motorostica.
Un dato che riteniamo significativo è stata la tiratura raggiunta nel primo numero, ben
27.000 copie. Stampato in 5 lingue ha raggiunto le filiali, importatori e dealer di tutto il
mondo. Un risultato lusinghiero che fa ben sperare che la rivista prenda piede e che sia la
vera voce e vetrina del mondo Landini.
In questi pochi mesi tante cose sono successe. In Italia si è conclusa in modo positivo l’esperienza “Open Days” ed il concorso “Vedi Vision Vinci Vision”.
Gli Open Days hanno richiamato più di 30.000 persone a fronte dei 70 concessionari
che hanno aderito all’iniziativa. Un segnale chiaro ed inequivocabile. L’idea di cimentarsi in
qualche cosa di nuovo, di efficace e capillare era sentita. Il periodo è stato deciso dal destino. Volevamo che ognuno dei concessionari avesse almeno un Vision da mostrare e con la
cadenza delle linee di montaggio spinta al massimo siamo stati in grado di far fronte alle
esigenze solo nel periodo maggio/giugno.
La risposta è stata tanto positiva da indurci a riprogrammarla per il prossimo anno. Forse
non esattamente con la stessa formula, ma sicuramente anticipandola a gennaio e febbraio,
in un periodo più consono alle esigenze degli agricoltori. Per quella data avremo sicuramente le nuove gamme Rex e Powerfarm oltre alle altre famiglie di trattori con nuove
motorizzazioni Euro 2.
La seconda importante novità è stato l’incremento sensibile delle quote di mercato
domestico. In Italia infatti, Landini è decollata, passando da 11.66% del 2002 a 14% del
2003. Un balzo di più di due punti, confermandosi e questa sì che è una buona notizia,
come il secondo marchio più importante del mercato nazionale.
Lo scorso numero avevamo timidamente lanciato un auspicio che aveva come obiettivo
la continuità della rivista, oggi possiamo sostenere che grazie a tutte le iniziative messe in
campo abbiamo raggiunto traguardi ben più significativi e tangibili che fanno dire “anch’io
sono un Landinista”, questa volta però assieme ad altri 4.053 clienti che hanno acquistato
in Italia una macchina Landini negli ultimi 12 mesi, non male vero!
Dr. Uliano Bellesia
Responsabile Marketing
Il bilancio 2002 del Gruppo Industriale Argo
COSA DICE L’AZIENDA
Un giro d’affari
in forte crescita
di Uliano Bellesia
Ottocentotrentuno milioni di Euro. È questo
il fatturato consolidato annunciato per l’anno
2002 dal Gruppo Industriale Argo, facente
capo alla famiglia Morra, con un utile lordo
pari a 36,4 milioni di Euro.
Un risultato che mostra un ulteriore miglioramento rispetto all’anno precedente, che aveva
portato al raddoppio del giro d’affari da 396
milioni del 2000 agli 828 milioni del 2001, grazie ad una serie di acquisizioni significative da
parte del Gruppo.
Coerente con la missione di crescita internazionale e rapido nel cogliere le opportunità di mercato e consapevole di svolgere un ruolo di primaria importanza tra i costruttori mondiali di questo
settore, Argo ha fatturato 25.030 trattori e 620
mietitrebbie, oltre a presse per il foraggio, macchine per la lavorazione del terreno e caricatori
frontali, confermandosi tra i leader del mercato.
A conferma della propria vocazione industriale, il Gruppo ha saputo, infatti, perseguire
un’efficace linea strategica basata sull’ampliamento della propria capacità produttiva.
La superficie totale dei nove stabilimenti europei si estende oggi su di una superficie equivalente a 1.041.000 metri quadrati di cui 287.000
metri quadrati coperti, con più di 3.000 addetti.
Legenda
Gruppo Finanziario
Aziende prodotti finiti
Aziende commerciali
Aziende di componenti,
servizi, attrezzature
Morra
Laverda
McCormick Tractors
International Ltd.
McCormick France
Laverda
France
Landini
Valpadana
Landini France
EMMEGI
Landini Gmbh
EMMEVI
McCormick U.S.A.
Landini South Africa
McCormick Deutschland
Landini Canada
McCormick Tractores
Landini U.S.A.
de Mexico
MBS
Agriargo Iberica
All’aumento della capacità
produttiva si aggiunge l’intensa attività di Ricerca e Sviluppo, in
grado di generare nuovi prodotti
tecnologicamente in linea con lo
stato dell’arte del mercato occidentale. Gli investimenti sono
mirati allo sviluppo di tecnologia
hi-tech con l’intento di consolidare
la presenza tra i product leader in
ogni tipologia di prodotto costruita e commercializzata dal Gruppo.
In ambito trattoristico, forte
dei marchi prestigiosi quali Landini, McCormick, Valpadana e
Laverda Argo ha saputo diversificare le piattaforme di prodotto
in grado di garantire ad ogni
marchio una propria identità,
filosofia ed originalità costruttiva
al fine di consentire una forte
identificazione del cliente finale
con il marchio di riferimento.
Il mercato ha recepito ed
apprezzato la strategia globale e
di lungo respiro che il Gruppo si è
dato, apprezzamento confermato dai risultati in termini di volumi complessivi e di fatturato consolidato.
Landini, in particolare, oggi si
afferma sui mercati con una gamma completa ed equilibrata, composta da 10 famiglie di trattori
con potenze dai 35 ai 180 HP che
nel 2002 ha saputo generare
15.245 vendite pari a +14.5%
rispetto all’anno precedente.
Nel 2001 l’Azienda è stata
protagonista di un programma di
affinamento dei sistemi elettronici di controllo delle trasmissioni. Il
risultato ottenuto ha consentito
di offrire nel corso del 2002 trattori provvisti di tali soluzioni innovative con un sensibile miglioramento da un punto di vista delle
prestazioni, funzionalità e sicurezza, tanto da essere adottate su
altre famiglie di trattori.
Nell’ultimo anno è stata lanciata e messa in produzione la Serie
di trattori Vision da 80/100 HPper campo aperto – con l’innovativa trasmissione Power Shuttle,
adottata successivamente anche
dalla nuova Serie Rex, a conferma
della volontà aziendale di perseguire nella linea di evoluzione del
prodotto che vede l’elettronica
applicata al trattore uno delle principali linee di sviluppo.
Inoltre, al fine di coniugare la
Ricerca e Sviluppo con la produzione di serie è stata inaugurata a
Fabbrico un nuova linea produttiva riguardante le trasmissioni da
50 a 100 HP, tecnologicamente
all’avanguardia per i sistemi di
assemblaggio, di controllo della
qualità e gli standard di funzionalità raggiunti.
La rete commerciale mondiale
Landini si è ulteriormente ampliata
raggiungendo 75 importatori
privati, oltre alle filiali Europee del
Sud Africa e del Nord America; queste ultime sono
state ulteriormente rafforzate grazie a nuove sedi
e a nuove strutture e servizi, a conferma di un
impegno costante in questi esigenti mercati. In
Gran Bretagna la distribuzione avviene tramite un
team commerciale dedicato, facente parte delle
strutture di Doncaster.
La sfida che il Gruppo ARGO è pronto a
raccogliere si basa su
alcune linee guida
chiare ed efficaci che
consentono a ciascuna azienda di operare,
nel proprio core business, con un alto grado di autonomia, con
il beneficio di usufruire centralmente di un
management altamente professionale e completamente dedicato.
L’obiettivo del Gruppo è quello di continuare
la propria crescita e mantenere la competitività
in un mercato globalizzato con prodotti di alta
qualità, investimenti mirati in tecnologie, servizi
e risorse umane, in linea con la vocazione industriale del Gruppo.
Alla fine del 2003 Landini ha lanciato, inoltre,
una ricchissima gamma di nuovi prodotti per
campo aperto e specializzati, nella fascia di
media ed alta potenza,
Doncaster – GB
sottolineando ancora
Mc Cormick (4)
una volta il proprio
St Dizier – F
impegno nell’evoluzioMc Cormick (5)
ne dei prodotti.
Breganze (VI) – I
“ANCHE NEL
2002 ARGO SI È
CONFERMATO
TRA I LEADER
DEL MERCATO”
Laverda (6)
Fabbrico (RE) – I
Landini (1)
Emmegi
Luzzara (RE) – I
Pegoraro
San Martino
in Rio (RE) – I
Landini (2-3)
Valpadana (7)
PRODOTTO
Dealer Meeting a Villa Spalletti di San Donnin
Le novità Landini
più comfort e p
L’obiettivo primario è stato quello di anticipare
l’entrata in vigore delle nuove direttive della
Comunità Europea, secondo le quali i trattori piattaformati dovranno avere una intensità sonora inferiore a 86dBA all’orecchio del conducente, mentre
le emissioni gassose dei motori dovranno essere
conformi alla direttiva Euro2.
Una sfida che Landini ha accettato e accolto
favorevolmente, con l’obiettivo di fare evolvere il
proprio prodotto in modo sempre più mirato al
comfort, alla salute dell’operatore e alla compatibilità con l’ambiente.
Così nell’incontro annuale con la rete di vendita
che si è svolto in ottobre a Villa Spalletti a San
il Landinista
LANDINI NEWS
4
no di Casalgrande
Donnino di Casalgrande (RE), Landini ha presentato il ricco carnet
di novità pronte per il 2004.
Una gamma di trattori che va ben oltre ad un semplice restyling, ma
che si presenta completamente rinnovata per offrire un prodotto che
vale nel tempo. E proprio sulle novità presentate a Villa
Spalletti che Landini getta le basi per costruire il futuro dei prossimi anni, sottolineando il forte spirito di
investimento sul prodotto che da sempre anima l’azienda di Fabbrico. Ma vediamo, nei dettagli che cosa
c’è di nuovo.
POWERFARM
Completamente nuova per le applicazioni in
campo aperto è la serie Powerfarm, una gamma
concepita da Landini per far fronte alla crescente
richiesta di trattori di tipo “utility”, in grado cioè di
coniugare ottime prestazioni e comfort con ridotti
costi di esercizio. Semplice nei contenuti, ma con un
C
2004:
prestazioni
D
equilibrato rapporto tra qualità e posizionamento sul mercato, la
nuova famiglia di trattori offre 5 versioni a 2 e 4 ruote motrici e adotta le motorizzazioni Perkins Serie 1100 a 3 e 4 cilindri, aspirate e
turbo da 60 a 100 HP.
Dotata di piattaforma sospesa su Silent Blocks in lamiera stampata
e di telaio di sicurezza posteriore a due montanti abbattibile, la serie
Powerfarm si basa su trasmissioni meccaniche, opportunamente ottimizzate per la nuova gamma: oltre al cambio base Speed Four, sono
disponibili i cambi Speed Four + Overdrive e Speed Four + Creeper,
tutti con inversore meccanico completamente sincronizzato. La Pto
offre le velocità 540/750 oppure 540/1000 a scelta del cliente.
I bloccaggi del differenziali anteriori e posteriori sono comandati elettroidraulicamente dal posto guida e disinseribili con l’azionamento dei freni.
PRESENTAZIONE NOVITÀ
A. B. Momenti della presentazione dei nuovi prodotti.
C. Presentazione istituzionale.
D. Presentazione esterna.
5
il Landinista
LANDINI NEWS
A
L’impianto idraulico è stato studiato per soddisfare la maggior parte
degli impieghi con una pompa da 53 l/min.
I distributori di base sono due, comandati da leve poste a destra
dell’operatore, mentre come optional vi è la possibilità di equipaggiare la macchina con due ulteriori distributori comandati da un joystick.
Il progetto Powerfarm prevede, infine, anche l’adozione di una
cabina, di un caricatore frontale Pro 400 di progettazione e costruzione Landini e della versione H.C.
REX
POWERFARM
A. Powerfarm in lavoro.
NEW REX
B. New Rex In lavoro.
B
il Landinista
LANDINI NEWS
6
Mantenendo la consolidata denominazione in quanto sinonimo di
qualità, affidabilità e durata, la nuova serie Rex si prefigge lo scopo
di sostituire integralmente la precedente versione. Il progetto New
Rex capitalizza l’esperienza che Landini ha acquisito dal 1983 nei
trattori specialistici e lancia una gamma di trattori da frutteto piattaformati, a cui seguiranno le versioni cabinate e vigneto.
La nuova famiglia Rex, disponibile nelle versioni “F” frutteto stretto, “GT” frutteto largo e “GE” frutteto stretto e basso, rappresenta la
sintesi dell’evoluzione tecnica che la Landini è in grado di esprimere
in questa tipologia di prodotto, proseguendo la tradizione che vede
Landini tra i protagonisti nel segmento specialistico.
Completamente nuove le motorizzazioni Perkins Serie 1100. I
modelli 60,70 e 80 3 cilindri aspirati e turbo e i 4 cilindri 75, 85 e i 95
e 105 turbo completano la gamma.
Al fine di offrire il massimo comfort all’operatore rispettando, al
tempo stesso, le normative sulla rumorosità, viene adottata una piattaforma in lamiera stampata integrale, sulla quale vengono posizionati
i comandi secondo un layout che consente un’eccellente ergonomia.
Il serbatoio del combustibile è sagomato per consentire la massima
visibilità posteriore mentre un serbatoio supplementare di circa 30 litri
è stato posto sotto la parte sinistra della piattaforma. Il serbatoio supplementare viene equipaggiato di serie sulle versioni Rex 95 e 105.
Le trasmissioni offerte, derivate essenzialmente dalla serie Vision,
offrono un cambio a 5 rapporti di base che permette di raggiungere
i 40Km/h, e la possibilità di adottare nel contempo il
superiduttore, col beneficio di consentire una gamma
di velocità da 300 m/h a 40 Km/h per ottenere la massima versatilità. Esse si suddividono in cambio Speed
Five adottato sulla versione base, Power Shuttle e
Power Shuttle Hi-Lo con inversore idraulico +
Declutch, un abbinamento vincente per cambi di
marcia senza l’ausilio del pedale della frizione.
Le PTO sono di due tipologie meccanica servocomandata che contraddistingue la versione “entry
C
level”, mentre per le versioni Top la PTO è idraulica a
multidischi in bagno d’olio gestita dalla centralina elettronica. Le velocità disponibili sono PTO 540/750
oppure 540/1000 a scelta del cliente.
Il circuito idraulico è costituito da pompa in tandem azionata dagli
ingranaggi della distribuzione del motore, la prima alimenta lo sterzo,
la seconda di 53 litri/min il sollevatore e i distributori esterni.
Una novità è anche il sistema di deviatore elettroidraulico del flusso d’olio, che consente di inviare olio o al distributore direttamente
collegato o deviarlo – tramite selettore basculante – verso l’asta idraulica, provvista in macchina base. In tal modo gli attacchi rapidi posteriori sono sempre liberi per impiego esterno.
L’impianto di frenatura idraulica rimorchio viene offerto su tutte le
versioni F-GT e GE.
L’assale anteriore 4RM , infine, è stato ottimizzato, così come il profilo del supporto massa radiante, al fine di ottenere una maggiore
capacità di sterzo a parità di carreggiate di circa due gradi. Questa
caratteristica migliora ulteriormente l’eccellente grado di capacità sterzante e maneggevolezza della macchina anche nei filari più stretti.
NEW REX
C. New Rex in frutteto.
SOTTO. 85 95 105 Rex.
MISTRAL 55
D
E
MISTRAL 55
D. Mistral 55 provvisto di sollevatori e P.T.O. anteriore.
E. Mistral in serra.
SOTTO. Mistral cab con atomizzatore.
Oltre ad adottare un kit insonorizzante per rientrare nel limite di 86dBA indicato dalle direttive CE,
la serie Mistral si arricchisce di una nuova versione
col modello 55.
Il nuovo modello Mistral 55 a 4 valvole per cilindro si aggiunge alla gamma attuale, ampliandola
ulteriormente nel segmento 50-60 HP.
Il Mistral 55 adotta la motorizzazione Yanmar
TNV 84, 4 cilindri Turbo da 2000 cc, che consente
di portare la potenza fino a 53HP ed la coppia fino
a 157 Nm.
Per quanto riguarda le emissioni, la versione 55
è in linea con le normative Euro 2.
Per consentire una maggiore stabilità longitudinale il passo del Mistral 55 è stato allungato di 60
mm, adottando un telaio di connessione motore /
assale anteriore specifico. Il nuovo modello amplia la
serie Mistral rendendola la più completa e versatile
oggi disponibile sul mercato.
Compattezza, versatilità, notevole potenza alla
PTO sono i vantaggi del modello 55, oltre alla disponibilità di una cabina insonorizzata e climatizzata
che consentono alla serie Mistral ed al 55 in particolare di giocare un ruolo importante anche nel segmento tra i 51 ed i 60 HP.
F
LEGEND TDI
Anche la serie Legend si rinnova e viene equipaggiata con le nuove motorizzazione Perkins
Serie 1100 a 6 cilindri turbo a gestione elettronica.
Le nuove motorizzazioni adottano inoltre il sistema Intercooler aria/aria. Tutti i modelli infatti sono
dotati di questa caratteristica, da cui deriva la denominazione TDI, cioè Turbo Diesel Intercooler.
Le versioni 145 e 165 adottano motorizzazioni
denominate Dual Power, che consentono di ottenere circa 10 HP in più al volano motore, rispetto alla
potenza originariamente prevista dalla curva di
potenza standard. L’aumento di potenza utilizzabile
nel momento in cui l’operatore innesta la PTO è ottenuta grazie alla gestione elettronica del motore.
Infatti, essa consente di gestire più curve di potenza
secondo parametri predeterminati.
Grazie alla gestione elettronica del motore si è
potuto inoltre adottare la funzione Cruise Control,
che permette di impostare due diverse velocità di
numeri di giri del motore e, tramite un pulsante,
richiamare il numero di giri preimpostato, migliorando l’utilizzo in quanto si eliminano operazioni
ripetitive. Ad esempio, fine campo dove le manovre
vengono effettuate ad un numero di giri inferiore
rispetto alle lavorazioni di pieno campo, è sufficiente premere il pulsante Speed 1 per diminuire il
numero di giri, completata la manovra si preme
Speed 2 per ritornare ai valori di lavoro preimpostati, ad esempio a piena potenza.
G
H
LEGEND TDI
F. Legend TDI con aratore.
G. Legend TDI in aratura.
H. Legend TDI con assale sospeso Landini.
Anche gli interni della cabina sono nuovi, ottimizzati con l’adozione di nuovi materiali, che conferiscono all’abitacolo un senso di maggiore cura e attenzione per i dettagli.
9
il Landinista
LANDINI NEWS
I
La versione Transport, infine, estende e consolida ulteriormente la
famiglia Legend. Questa versione adotta cambi con inversore idraulico,
3 gamme sotto carico, sollevatore meccanico e aria condizionata.
Essa è stata studiata con l’intento di offrire specifiche adeguate a
chi impiega la macchina prevalentemente in trasporto.
La versione beneficia inoltre della nuova generazione di assali
sospesi Landini che sarà adottata sui nuovi modelli Legend 125, 135,
145, 165 e 185 e che ottimizzano ulteriormente le prestazioni e la
sicurezza della macchina.
LEGEND TDI
I. Legend TDI Transport.
GHIBLI
L. Ghibli in aratura.
TREKKER
L
il Landinista
LANDINI NEWS
10
Con l’adozione delle motorizzazioni Perkins
Serie 1100, anche la famiglia Trekker si amplia.
Oltre al repowering, la gamma sarà ampliata con
l’inserimento della motorizzazioni 4 cilindri aspirata
da 68.2 HP e denominata 75.
La gamma sarà, inoltre, ampliata con un’ulteriore versione denominata “M” da campo aperto e
montagna, derivata dalla precedente CFL con carreggiata da 1300 mm.
La versione “M” si affianca alla consolidata versione Trekker standard a 4 montanti fissi, che rimane per continuare la tradizione Landini nel settore
dei cingolati agricoli e semi-industriali.
L’obiettivo della versione “M” è di offrire una
macchina da campo aperto versatile ed in linea con
le richieste del mercato.
La gamma Trekker sarà quindi composta dai
Trekker 75, 85, 95 e 105.
La famiglia dei cingolati Landini offrirà pertanto 4
motorizzazioni e 14 versioni distinte, rendendo la serie
Trekker con motori Perkins la più ricca sul mercato.
ALPINE
Nata in sostituzione della serie Globus standard e GT/Sherpa, Alpine è una gamma completamente nuova in termini di impostazione, design e
look della macchina.
Dotati della stessa trasmissione della serie
Globus, i trattori Alpine si diversificano per la presenza dell’inversore idraulico sotto carico, oltre alle
nuove motorizzazioni 4 cilindri Perkins Serie 800, i
nuovi assali anteriori STD e GT, la nuova cofanatura
incernierata posterioremente, la piattaforma con
pompe freni all’interno del cruscotto, la nuova cabina con tetto con impianto aria condizionata e tettuccio trasparente ed il nuovo pannello strumenti
simile al nuovo Rex.
L’adozione di una nuova cabina più larga di 60
mm e di nuovo design la rendono completamente
diversa nell’aspetto. Le ampie porte consento all’operatore un’entrata facilitata. La serie Alpine è da
considerarsi una macchina con caratteristiche adeguate ad un cliente esigente che desidera coniugare comfort di guida, ergonomia e prestazioni in linea
con i mercati tecnicamente più all’avanguardia.
Le rimanenti serie Vision, Ghibli e Mythos
adottano le nuove generazioni di motori Euro2, che
miglioreranno ulteriormente le prestazioni e consolideranno il successo delle gamme da campo aperto
da 110 HP.
N
M
MYTHOS
M. Mythos con seminatrice.
VISION
N. Vision in erpicatura.
RETE DI VENDITA
Le strategie per un livello di eccellenza
Come nasce una
rete efficiente
Raggiungere un livello di eccellenza nella distribuzione. È questo un obiettivo comune alle aziende costruttrici di macchine agricole, settore in cui la distribuzione è
importante tanto quanto la qualità del prodotto.
Oggi la Landini è a buon punto su questa strada,
dopo un lungo periodo di impegno e di importanti
investimenti che hanno portato ad un vero patrimonio:
una rete di vendita forte ed efficiente.
La strategia adottata, che ha portato la quota di
mercato Landini al secondo posto a livello nazionale,
nasce da un concetto fondamentale che l’azienda ha
nel proprio Dna: considerare il Concessionario quale
suo partner, rendendolo parte integrante dell’azienda
stessa nell’obiettivo comune di soddisfare il cliente.
Per fare questo, nella scelta del distributore vengono utilizzati alcuni parametri di riferimento con i quali
il potenziale concessionario viene confrontato:
• la capacità di fornire servizi;
• la volontà di adeguare le strutture alle esigenze dei
clienti;
• gli investimenti in immagine;
• la capacità finanziaria.
Ciascuno di questi fattori per Landini ha la stessa
importanza ai fini commerciali, e per questo viene
avviato con il concessionario un dialogo costruttivo,
con l’intento di colmare le lacune laddove ne esistano
e di potenziare l’uno o l’altro aspetto in funzione delle
diverse realtà del singolo distributore. In tal modo si
ottiene una rete mista in grado di ottimizzare la perfor-
mance in tutte le condizioni di mercato.
Il punto chiave della distribuzione Landini è,
inoltre, la flessibilità, cioè la capacità di adattare
le esigenze distributive alle singole realtà. La
strategia commerciale non si basa, infatti, su
stereotipi assoluti, bensì sulla capacità di adattamento alle caratteristiche del concessionario,
grande o piccolo che sia. Per ottenere buoni
risultati, infatti, occorre saper individuare le
potenzialità del concessionario al di là delle sue
dimensioni.
La capacità di confrontarsi con realtà
diverse è proprio l’aspetto che ha reso solida
e resistente nel tempo la rete di vendita
Landini, creando un marchio che tra i concessionari conta numerosi legami storici, premiati dalla soddisfazione dei clienti.
E quando il dealer stenta a svilupparsi? In
questo caso la politica di Landini è orientata al
supporto del concessionario, tentando, prima
di procedere ad un eventuale “turnover”,
tutte le linee di intervento possibili per recuperare l’efficienza delle strutture del dealer .
Infatti, supportare le aree con quote bisognose di crescita è un altro punto di forza
della Landini, che ha in questo modo l’opportunità di recuperare un serbatoio di volumi
assoluti, oltre che rendere tutta la rete di vendita partecipe alla battaglia per le quote.
Per Landini, infatti, la rete rappresenta un
vero e proprio investimento aziendale su cui
puntare, ben sapendo che i risultati quasi sempre sono visibili solo a medio-lungo termine.
RETE DI VENDITA
Bartolini: una
tradizione dal
“sangue blu”
A
B
BARTOLINI
A. Il titolare Giuseppe Bartolini.
B. C. Immagini della concessionaria.
Tradizione e fedeltà ad un marchio per un concessionario di trattori
sono aspetti fondamentali, vengono visti dal cliente come garanzia di
continuità e sicurezza.
Bartolini, concessionario Landini in provincia di Perugia, è sicuramente ai primi posti per storicità e tradizione, legato al marchio blu da
oltre 40 anni.
Un legame nato per libera scelta e al quale, il titolare Giuseppe, è
rimasto sempre fedele, crescendo e sviluppando la propria attività di pari
passo con l’evoluzione della casa costruttrice, in una perfetta sinergia.
Oggi Giuseppe Bartolini, aiutato dal figlio Giovanni, che, forte di
un’esperienza ventennale, collabora all’intera attività, è un concessionario dinamico e molto efficiente, in grado di esprimere al meglio le potenzialità di una struttura che, grazie al marchio Landini, ha sviluppato uno
strettissimo contatto sia con il cliente che con la casa costruttrice.
Situata a Mocaiana di Gubbio (PG), la concessionaria è operativa su
tutta la zona a nord di Perugia, un’area agricola caratterizzata da colture
di cerali, girasole, mais, barbabietole e fienagione, oltre all’allevamento
dei bovini di razza Chianina.
Bartolini è in grado di offrire tutte le attrezzature per una moderna
gestione di queste colture, a partire dai trattori, richiesti soprattutto nella
fascia di potenza dai 100 ai 150 CV, alle varie attrezzature per le lavorazioni, la semina, la fienagione, il trasporto e la movimentazione dei prodotti.
A ciò si aggiunge, inoltre, un ottimo servizio post-vendita, assicurato
dal ben rifornito magazzino ricambi e dall’officina presso la sede.
L’affidabilità riconosciuta del marchio Landini e la gestione familiare
dell’attività, che garantisce un’assistenza rapida e sempre disponibile,
sono sicuramente i punti di forza della concessionaria che è molto conosciuta per le sue grandi capacità.
Capacità che sono confermate dai dati, visto che nel 2002 Bartolini
ha conquistato i primi posti come concessionaria d’Italia a più alta penetrazione del mercato, con una percentuale che supera il 30%.
C
SERVIZIO RICAMBI
I lubrificanti “originali” Landini
Agrolube, la garanzia
di un olio originale
I trattori sono macchine sempre più sofisticate, dove la componente lubrificanti assume un ruolo determinante in termini di prestazioni.
Per questo è necessario che ogni lubrificante destinato ai trattori venga
studiato e sviluppato parallelamente alla realizzazione delle parti meccaniche, nell’ottica di massimizzare le performance delle macchine.
È questa la strada seguita nello sviluppo dei lubrificanti Agrolube,
con un’impegnativa attività di Ricerca e Sviluppo rivolta a diversi
obiettivi:
• ottenere prestazioni frizionali stabili con un pieno controllo dell’attrito;
• accrescere la protezione degli ingranaggi dall’usura;
• aumentare le prestazioni antirumore;
• migliorare la tolleranza del lubrificante alla presenza di acqua;
• ottenere una maggiore protezione delle pompe idrauliche.
il Landinista
LANDINI NEWS
14
Nata da tali presupposti, Agrolube è una gamma completa di
lubrificanti “originali” Landini composta da oli per motore, per
cambi e trasmissioni, fluidi per circuiti idraulici e frenanti, grassi e
liquidi di protezione per radiatori, in grado di ottimizzare resa, funzionalità e durata dei vari sistemi sottoposti ad elevati carichi e
pressioni.
L’impegno nella ricerca ha consentito di
concepire e mettere a punto formulati in
base alle caratteristiche della meccanica,
permettendo di esaltare l’efficienza funzionale e la durata del trattore e rispondendo
alle principali tendenze evolutive: l’aumento delle temperature di esercizio e delle
pressioni idrauliche, la riduzione delle emissioni e l’aumento della tenuta.
La gamma Agrolube è stata sviluppata
da tecnici che conoscono alla perfezione
ogni minimo dettaglio dei trattori Landini
e testata su di essi sia in laboratorio che in
campo.
La stretta collaborazione con un’azienda leader nel settore dei
lubrificanti e la scelta di materie prime selezionate hanno permesso di
ottenere prodotti in grado di garantire affidabilità ed elevate prestazioni anche nelle situazioni operative più gravose. Anche la riduzione
dei consumi energetici ed il rispetto dell’ambiente, tematica che per
Landini è sempre stata in primo piano, sono obiettivi raggiunti e perfettamente sintetizzati dalla gamma Agrolube.
Oltre trenta prodotti in catalogo sono in grado di soddisfare le esigenze di versatilità richieste dai lubrificanti per applicazioni universali
e specifiche, compresi i trattori d’epoca “testa calda”.
“AGROLUBE È UNA
GAMMA COMPLETA
E OTTIMIZZATA
DI LUBRIFICANTI
ORIGINALI LANDINI”
LE SCHEDE TECNICHE E DI SICUREZZA
Da sempre molto impegnata sul tema della sicurezza, la Landini
ha sviluppato per la propria gamma di lubrificanti Agrolube la raccolta completa delle “Schede tecniche ed informative in materia di
sicurezza”.
Come disposto dal D.M. 7 settembre 2002 (Direttiva 2001/58/CE;
92/32/EEC), infatti, esse devono essere fornite al datore di lavoro e
agli utilizzatori professionali prima o in occasione della prima fornitura dei lubrificanti.
Le schede tecniche hanno lo scopo di informare gli operatori delle
modalità per la protezione dell’ambiente e della presenza di eventuali agenti chimici pericolosi, al fine di valutare i possibili rischi derivanti dal loro utilizzo in ottemperanza al D.Lgs. 626/94 e D.Lgs. 25/2002
(98/24 EC) in materia di protezione della salute e della sicurezza dei
lavoratori contro i rischi da agenti chimici.
Per tutti i lubrificanti Agrolube, il Servizio Ricambi Landini ha
realizzato una specifica e dettagliata scheda, inserita in un comodo
raccoglitore diviso per sezioni, in modo da consentire un’agevole consultazione ed aggiornamento delle schede stesse.
Le schede vengono fornite a tutti i concessionari e alle officine
Landini sia su sopporto cartaceo, sia a mezzo elettronico tramite il sito
www.landini-service.it
15
il Landinista
LANDINI NEWS
TRAINING
Più qualità ed efficacia
ai nuovi corsi di formazione
A
TRAINING
A. Corso training Landini UK.
B. Corso Vision Italia.
B
Ogni anno il Training Center di Fabbrico organizza un
calendario di corsi tecnici di formazione dedicati ai concessionari italiani ed esteri.
Lo scorso anno, oltre alla classica attività di formazione, particolare attenzione è stata rivolta alla formazione del personale
delle filiali europee e nord americane su base “Train the trainer”.
La gestione dei manuali didattici in italiano e nelle diverse
lingue ha notevolmente contribuito alla riuscita del progetto.
Contemporaneamente sono stati aggiornati i vari Training
Center francese, tedesco, spagnolo e nord americano, ai quali
sono state offerte tutte le soluzioni tecniche necessarie allo svolgimento dell’attività formativa. Non ultima, la preparazione tecnica dei singoli corsi a livello multimediale.
La stessa attività è stata ripresa nel 2003 con un calendario
di circa 40 corsi, con l’obiettivo di migliorarne ulteriormente la
qualità.
Per garantire una maggiore efficacia dei corsi, l’attività di
quest’anno è stata, infatti, orientata su corsi brevi e concentrati
su alcuni argomenti specifici: motori: assali, aria condizionata ed
altri temi scelti ad hoc.
Inoltre, i vari Training Center vengono continuamente aggiornati con materiale formativo e documentazione didattica:
manuali, dispense tecniche, supporti cartacei, CD con presentazioni tecniche e video filmati.
Argomento chiave dell’attività formativa del secondo semestre è stato in particolare il modello Starland, recentemente
introdotto sul mercato, che è stato trattato in corsi di diverso
livello, da quello base a livelli sempre più complessi e completi.
FILIALI
L’Esercito francese
sceglie Landini
Alla fine del 2000, l’Esercito francese ha lanciato una gara
d’appalto per un programma di investimento di 120 trattori agricoli pianificato in 3 anni.
Ben supportato dal concessionario francese Ets Geneste, la
Landini ha deciso di tentare la fortuna. Dopo una selezione particolarmente scrupolosa durata molti mesi, i servizi dell’esercito
francese hanno annunciato la loro scelta.
Landini è stata selezionata come fornitore ufficiale di questo
programma ed ha ricevuto a questo proposito un primo ordine
di 60 trattori Ghibli 90 a 2 ruote motrici, verniciati nei colori dell’esercito ed equipaggiati con attrezzature speciali.
Rispettando l’impegno preso, poco più di un anno fa, sotto
una pioggia battente, Landini e il concessionario francese Ets.
Geneste, hanno consegnato ufficialmente all’Esercito, all’interno del campo militare di Fourchambault nei pressi di Nevers
(Francia) i trattori minuziosamente preparati dallo stabilimento
di Fabbrico (Italia).
Landini è particolarmente orgogliosa di questa scelta che ha
contribuito al costante miglioramento della sua immagine aziendale in terra francese. I trattori Landini sono stati destinati nei differenti campi o caserme dell’Esercito in territorio metropolitano o
nei dipartimenti d’oltre mare.
Alcuni di questi trattori calpesteranno terreni dove l’Esercito
francese compie missioni a carattere umanitario.
Giornalisti inglesi
in visita a Fabbrico
Nell’ambito di un piano di comunicazione ed informazione sempre più rivolto all’ambito internazionale,
alla fine del mese di maggio la Landini ha ospitato a
Fabbrico alcuni giornalisti inglesi, responsabili delle più
importanti riviste specializzate del settore: Mike
Williams di “Farmers Guide and Farm Contractor”,
Howard Walsh di “Farmers Guardian and Arable”,
Ken Fletcher di “Scottish Farmer”, Andrew
Faulkner di “Profi International” e Nick Fone di
“Farmers Weekly”.
Al centro dell’evento, le prove in campo dei
trattori Starland, Legend e Vision, organizzate presso l’Azienda agricola Fienil Nuovo in
località Quingentole, in provincia di Mantova.
L’iniziativa, accolta con grande entusiasmo dai giornalisti, ha rappresentato un’importante occasione non solo di conoscere
meglio le nuove serie di trattori, ma anche
di poterne apprezzare le qualità nel lavoro
in campo, guidandole direttamente.
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il Landinista
LANDINI NEWS
IMPORTATORI
In Spagna l’Hollywood
Motor Show
Spagna - Si chiama “Hollywood Motor Show”
lo spettacolo di trattori che ha fatto il giro della
Spagna con una incredibile e spettacolare serie di
prove di equilibrio, velocità e potenza sempre al limite dell’impossibile.
A condurlo, Peter Stay, che tra le numerose
acrobazie ha realizzato incredibili piroette con il
Mistral DT 50, con il quale è passato da prove di
ballo a rodei a piccole acrobazie con il trattore.
Peter recentemente ha aggiunto al suo parco
macchine anche un trattore Landini Ghibli DT100
con il quale ha preparato diverse sorprese.
Per creare delle emozioni ancora più forti Peter
Stay non esita ad entrare nelle città più vicine, dove
fa spettacolo. Lo show è a libero accesso per tutti i
clienti della Landini Iberica; è comunque visibile
anche su internet all’indirizzo www.hollywoodmotorshow.com
SPAGNA
Tre immagini delle incredibili
evoluzioni di Peter Stay durante
gli spettacoli dell’Hollywood
Motor Show.
il Landinista
LANDINI NEWS
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IMPORTATORI
Ungheria: porte
aperte ad Axial
Ungheria - Come ogni anno, anche nella primavera 2003 Axial Kft, l’importatore ungherese del marchio Landini, ha organizzato a Baja, nelle vicinanze di
Budapest una manifestazione “porte aperte”.
In realtà, più che di un porte aperte si tratta di una
vera e propria fiera della durata di una settimana alla
quale partecipano annualmente oltre diecimila clienti.
Oltre a presentare l’attività svolta dalla Società, che
in Ungheria possiede tredici concessionari, la manifestazione ha rappresentato l’occasione per presentare le
novità e per provare le macchine sul campo.
Il “porte aperte”, organizzato dal titolare
Harsanyi Zsolt, ha costituito anche un importante
momento di incontro con i concessionari, ai quali è
stata dedicata una serata, e con i clienti che apprezzano moltissimo i servizi che Axial è in grado di offrire. La struttura, infatti, è al top in Ungheria non solo
per i prodotti e per l’immagine che ha saputo creare,
ma anche per l’efficienza, l’assistenza e la disponibilità nei confronti del cliente.
A
UNGHERIA
A. La quarta di copertina dello
house organ di Axial con la promozione dell’iniziativa.
B. Un momento della manifestazione “porte aperte”.
Uno sforzo che oggi è ripagato dal successo; basti
pensare che solo durante la manifestazione Axial ha
venduto 50 trattori Landini!
B
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il Landinista
LANDINI NEWS
NEWS
A
In campo in Franciacorta
e a Maccarese
EIMA IN CAMPO
A. Parcella Landini Eima in
campo Franciacorta.
B. Parcella Landini Eima in
campo Maccarese.
C. Macchine in lavoro Eima in
campo Maccarese.
B
C
il Landinista
LANDINI NEWS
20
Tradizionalmente vocata alla produzione di trattori specializzati, la Landini ha partecipato nel 2003 alle due edizioni di Eima
in Campo, le manifestazioni organizzate da Unacoma con l’obiettivo di fare conoscere le macchine, presentandole al lavoro
direttamente sul campo.
Nel mese di giugno l’Eima in campo è stata ospitata dall’azienda agricola Mosnel a Camignone (Brescia), nel cuore
della Franciacorta.
Un evento totalmente incentrato sulle tecnologie specifiche
per il vigneto con l’abbinamento dei trattori Landini alle numerosissime attrezzature per le lavorazioni del terreno, la trinciatura e la falciatura dell’erba, oltre alla potatura verde, alla defogliatura, alla spollonatura ed ai trattamenti antiparassitari.
Ideale lo sfondo dell’azienda Franciacortina, caratterizzata
da una viticoltura di alta qualità che richiede attrezzature di alto
livello tecnologico, in grado di svolgere tutte le lavorazioni colturali con rapidità, efficacia e precisione. In tale contesto, i trattori presentati da Landini, con le serie Rex, Mistral, Globus,
Trekker e Trekker Compact, hanno potuto esprimere al meglio
i risultati di un’evoluzione e di un impegno che la casa costruttrice costantemente rivolge al settore specialistico.
L’appuntamento con i trattori Landini sul campo è proseguito con la partecipazione all’Eima in campo di settembre, che si
è svolta nell’azienda più grande d’Italia, quella di Maccarese,
situata alle porte di Roma.
Questa volta la manifestazione è stata incentrata sulle lavorazioni del terreno, con gamme di trattori da campo aperto
abbinati a grosse attrezzature.
Della gamma Landini, ad entrare in campo sono stati i
nuovi trattori Starland, Legend, Vision, Mythos, Ghibli e
Globus, che hanno potuto esprimere le proprie doti di potenza, trazione e comfort anche in condizioni di lavoro particolarmente impegnative.
NEWS
Tractor Pulling:
in gara il Bufalo 3000
È stato battezzato “Bufalo 3000” il trattore
costruito da Landini specificatamente per partecipare al
programma di gare di tractor pulling organizzato
dalla Tractor Pulling Italia, associazione presieduta da
Bruno Pizzacchera.
Derivato dal Legend 120, il Bufalo 3000 è stato
studiato e modificato in ogni particolare per garantire
tutte le caratteristiche per massimizzare lo sforzo di trazione della macchina, a partire naturalmente dal motore.
Con l’aiuto di Perkins, Landini ha infatti potenziato il
motore a 6 cilindri Serie 1000 che equipaggia il Legend,
sostituendo l’albero a camme con un albero appositamente costruito ed equipaggiandolo con una turbina
ed una pompa d’iniezione sovradimensionata. Il risultato è stato l’ottenimento di una potenza a banco di
500 cavalli, con l’obiettivo per il prossimo anno di
incrementarla ulteriormente.
Numerosi altri sono gli interventi che sono
costati ore e ore di lavoro a chi ha lavorato allo
sviluppo del Bufalo 3000, incluso il suo pilota
Elvio Moretti che ha trascorso molte notti in
officina.
Per ottenere le migliori prestazioni, il cambio Deltashift è stato alleggerito, riducendo
così il peso complessivo della macchina entro i
limiti stabiliti dal regolamento della gara: al
massimo 35 quintali, pilota incluso.
Un ulteriore passo è stato quello di eliminare la cabina del trattore, sostituendola con
un rollbar, sicuramente meno confortevole,
ma altrettanto sicuro.
Il campionato di tractor pulling si è concluso il 14 settembre a Gonzaga di Mantova,
dove il Bufalo 3000 si è guadagnato il secondo posto in classifica.
NEWS
A
Il nuovo montaggio
trasmissioni
È nato nel gennaio 2003 e rappresenta il primo
step di un progetto di riorganizzazione dei layout
produttivi dello stabilimento di Fabbrico.
Il nuovo montaggio delle trasmissioni Landini
è oggi un’unità produttiva autonoma all’avanguardia,
che concentra le proprie risorse sulla produzione delle
trasmissioni al fine di elevarne i livelli qualitativi.
In questa divisione la Landini concentra la produzione delle trasmissioni relative alle seguenti
forme di trattori: Serie 60, Powerfarm, Ghibli,
Frutteti e Vigneti e Vision.
LINEA TRASMISSIONI
A. Banco di flussaggio.
B. Linea di produzione
B
il Landinista
LANDINI NEWS
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Il nuovo reparto produttivo dispone di un’area
superiore del 30% rispetto alla dislocazione precedente, permettendo di operare in un ambiente
organizzato, ordinato e pulito.
Il montaggio è organizzato in flusso continuo
con tempi di attraversamento molto rapidi, inferiori a 6 ore.
La rapidità, oltre a garantire una risposta più
pronta alle esigenze di mercato, permette di identificare e risolvere i problemi in tempo reale incrementando il valore del lavoro, riconosciuto da ogni
singolo elemento del sistema.
A livello strutturale il nuovo reparto di montaggio è suddiviso in quattro moduli specializzati:
Linea cambi e sottogruppi: è la linea di assemblaggio della trasmissione; tutto il reparto si muove
in maniera sincrona attorno a quest’area secondo
un piano produttivo comune ad ogni area.
Con il nuovo layout i componenti interni della trasmissione vengono sottoposti ad una fase di lavaggio con un anticipo massimo consentito di 2 ore,
passando dall’ormai sorpassato lotto di lavaggio al
lavaggio organizzato in maniera parallela al montaggio (one piece flow).
La linea cambi viene alimentata automaticamente dall’area
ponti, sollevatori e riduttori.
Area ponti: su questa linea
viene assemblato il ponte
motore cambio. Nel dettaglio
vengono montate le frizioni
degli inversori, le opzioni, le
funzioni Powershift e vengono
effettuate le registrazioni dei
vari sensori.
C
LINEA TRASMISSIONI
C. D. E. La nuova linea trasmissioni.
“IL NUOVO MONTAGGIO
DELLE TRASMISSIONI
LANDINI È UN’UNITÀ
PRODUTTIVA AUTONOMA
E ALL’AVANGUARDIA”
Area sollevatori: in quest’area viene assemblato il
sollevatore idraulico ed i relativi distributori supplementari con una fase finale di registrazione e
controllo elettronico su appositi banchi di test.
Tale controllo viene guidato da un sistema automatico e registrato in un database che memorizza i parametri rilevati per ogni codice di sollevatore mettendoli a disposizione del servizio
Assistenza Landini.
Area riduttori: in questa ultima linea vengono
assemblati i riduttori epicicloidali e la serie a
cascata per tutte le gamme dei trattori.
Tutto il processo persegue costantemente un
obiettivo fondamentale, quello di garantire la massima qualità produttiva. Per questo, la divisione trasmissioni Landini è stata dotata di un nuovo banco
test delle trasmissioni idrauliche.
Tramite un sofisticato sistema di lavaggio e collaudo delle trasmissioni idrauliche vengono verificate al 100% tutte le funzionalità ed ogni attuatore.
Solo dopo questo test il ciclo si considera concluso, con la garanzia di un corretto funzionamento
di ogni servizio della trasmissione.
D
E
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il Landinista
LANDINI NEWS
LANDINI D’EPOCA
Uno straordinario modello Landini
Velite, il primo
Landini di prestigio
Il 1938 è un anno che ha fortemente segnato la storia della Landini che, grazie al lancio del Super e del Vélite, ha ottenuto il primo posto come costruttore italiano.
Il lancio del Velite ha rappresentato, in particolare, un’operazione di marketing molto
importante per quell’epoca ottenendo un successo del tutto singolare.
Prodotti nel 1935, i primi Landini Vélite erano trattori leggeri, maneggevoli, ben proporzionati e robusti, dotati di una piattaforma di guida avvolgente in grado di proteggere
l’operatore anche nella parte anteriore. Il posto di guida del Vélite, insieme a quello del
Super, è stato sicuramente un’anticipazione degli standard di ergonomia e di sicurezza che
caratterizzano le macchine di oggi.
Con un peso di 2300 kg, una lunghezza di 2,84 metri ed una larghezza di 1,56 metri,
il Vélite era una macchina equilibrata e solida, con ruote di acciaio e un motore da 7222
cm3 particolarmente innovativo per quell’epoca, con una potenza massima di 25 CV, ottenuta a 720 giri/minuto.
Non a caso, si trattava del “testacalda” più veloce del momento costruito in Italia, in
grado di disporre, in caso di necessità, di una potenza extra di 5 CV. Tale caratteristica esclusiva era ottenuta attraverso il sistema di controllo e regolazione del motore derivato dal
il Landinista
LANDINI NEWS
24
Super Landini. La trasmissione del Vélite era, invece, caratterizzata da tre
marce avanti e una retromarcia con una velocità massima di 8,4 km/ora.
La macchina non fu mai equipaggiata di sollevatore idraulico, ma
disponeva di presa di forza e albero cardanico, anticipando le tecnologie
dei trattori che seguirono.
Il Vélite rappresenta il primo trattore di successo e di prestigio costruito dalla Landini, un trattore d’epoca oggi molto apprezzato dai collezionisti e destinato sicuramente ad aumentare molto di valore nel tempo.
TUTTA LA STORIA IN UN REGISTRO
Negli anni 1935 -1936 la Landini ha costruito 79 trattrici Vélite che
portano i numeri di matricola dal 2001 al 2080.
Già allora, ogni trattrice venduta veniva allestita ed accessoriata in
funzione delle richieste del cliente e periodicamente veniva revisionata
dalle officine Landini.
A ripercorrere la storia di ogni macchina dal suo allestimento alle revisioni del motore fino ai vari proprietari è il “Registro”, un documento
dell’epoca che racchiude la vita di ogni trattore dalla sua nascita a tutti gli
iter ai quali negli anni è stato sottoposto.
Ogni Vélite VL 30 uscito da Fabbrico è stato, infatti, registrato nel
manoscritto, dove venivano indicati il nome del proprietario, i dati di spedizione, le caratteristiche del motore, il tipo di ruote, di traino, di lampada, di sfera, di cuscinetti e di cerchi e la dotazione di accessori richiesti dal
cliente. Nella pagina accanto venivano annotati, invece, successivamente,
tutti gli aggiornamenti sulle operazioni di manutenzione e revisione effettuate sul trattore e gli eventuali passaggi di proprietà.
Grazie al Registro oggi è possibile ricostruire per ogni Landini d’epoca la sua storia ed i suoi proprietari, alcuni dei quali conservano ancora
oggi il trattore non solo come ricordo, ma come pezzo di grande valore
storico.
I registri dei trattori d’epoca Landini sono oggi conservati da Guido
Rondini, appassionato collezionista di trattori d’epoca di Fabbrico Reggio Emilia.
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il Landinista
LANDINI NEWS
VISITE DI STABILIMENTO
Agricoltori e scuole
a Fabbrico e San Martino
Anche per il 2003 continua il ricco programma di
visite degli stabilimenti produttivi di Fabbrico e San
Martino in Rio.
I concessionari Maino (BA) e D’Agnello (FG)
hanno organizzato, in collaborazione, un viaggio in
pullman per cinquanta agricoltori e pure le concessionarie Bonesi (MN) e Tiefenthaler (TN) hanno fatto
visita agli stabilimenti Landini.
Molto interessati sono stati pure diversi agricoltori
europei, tra i quali un gruppo di 50 finlandesi ed uno
di 56 francesi del gruppo CUMA, che insieme al gruppo di bieticoltori della regione Emilia Romagna, hanno
visitato gli stabilimenti.
Anche molti Istituti di Meccanica e di Agraria del
nord Italia hanno colto l’opportunità di visitare gli stabilimenti; peraltro in molte scuole questa visita è programmata ogni anno, in quanto inserita nel programma didattico. Infine, anche una scuola di agraria della
Danimarca ha portato a Fabbrico circa 90 persone in
tre visite.
il Landinista
LANDINI NEWS
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NOVITÀ
A scuola di design:
il progetto di nuovi Landini
Sessanta studenti impegnati nella progettazione di
nuovi trattori Landini e di nuove idee per renderli più
innovativi e funzionali.
L’iniziativa, organizzata dall’Unacoma e sponsorizzata dalla Landini, ha impegnato gli studenti della
Scuola di Design Industriale del Politecnico di
Milano che, coordinati dai professori Sandro Pasqui
e Marco Migliari, hanno studiato e messo a punto
nuovi modelli e nuovi progetti per lo sviluppo di macchine innovative.
Un’iniziativa decisamente nuova e fuori dagli
schemi per il settore delle macchine agricole, ideata
proprio con lo spirito di mettere a frutto la creatività
dei giovani per portare una ventata di innovazione al
mondo dei trattori.
Gli studenti protagonisti del progetto sono stati
avvicinati al settore della meccanizzazione agricola con
l’organizzazione di una visita allo stabilimento di
Fabbrico allo scopo di offrire una prima occasione di
conoscenza e di studio di un ambito molto specifico
come è appunto quello dei trattori.
L’incontro a Fabbrico ha rappresentato, infatti, l’occasione per spiegare ai ragazzi le principali necessità
del settore, i processi produttivi e le relative problematiche, oltre alle esigenze del mercato.
Il progetto di studio, che ha previsto la suddivisione
degli studenti in 25 gruppi di lavoro, ha avuto seguito con la progettazione su carta di nuove idee e soluzioni per il settore, sviluppati su aspetti molto vari, dall’evoluzione dello stile allo sviluppo di nuove linee di
design, ma anche di nuove applicazioni del trattore.
La seconda fase del progetto ha riguardato, invece,
la vera e propria creazione di modelli, tra i quali Landini
ha il compito di scegliere i più curiosi ed interessanti.
Il programma si conclude in occasione dell’Eima di
Bologna, con l’esposizione nello stand Landini dei modelli scelti e con la premiazione degli studenti che, con
la propria esperienza e creatività, sono riusciti a meglio
interpretare l’evoluzione del trattore Landini.
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il Landinista
LANDINI NEWS
NOVITÀ
Calendario La
contrasto
il Landinista
LANDINI NEWS
28
Il 2004 per Landini rappresenta un compleanno importante: quello dei 120 anni. Una
tappa che segna la continuità di una lunga tradizione che vede oggi i primi trattori Landini
conservati come preziosi oggetti d’arte nei
musei, e che si contrappone alle moderne tecnologie adottate dalle gamme attuali, sofisticate nei contenuti, ma molto più semplici da utilizzare rispetto al passato.
Un tema, questo, che è stato scelto come
leit motiv del calendario Landini 2004, un
mezzo che più di ogni altro permette di
festeggiare per un intero anno l’importante
tappa raggiunta.
Così, mese dopo mese, il calendario Landini offre, su un elegantissimo fondo argentato
le immagini segnate dal tempo di trattori d’epoca e avvenimenti che hanno segnato le varie
tappe della storia, contrapposte alle brillanti fotografie dei trattori che caratterizzano la
gamma attuale.
Un contrasto decisamente azzeccato e piacevole, sia per quanto riguarda l’estetica,
sia per l’insolito tema trattato.
andini 2004:
tra storia e innovazione
Oltre al calendario Landini propone un libro intitolato “120 anni di storia”, tramite il
quale si intende legare la storia Landini con i principali avvenimenti accaduti dal 1884 ad oggi.
L’intento è di mostrare in quale contesto storico le varie gamme di trattori si sono succedute,
sono state concepite, prodotte e commercializzate. Un modo originale di affrontare un argomento come la storia di un azienda che solitamente si basa esclusivamente su di una base
autorefernziale.
Il binomio Gino Colombo autore e Luca
Goldoni curatore della prefazione sono a garanzia di professionalità e verve giornalistica.
A completamento del tema 120 anni si
propone inoltre un set di stampe ricavate
dal calendario a testimonianza di una tappa
importante Landini.
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il Landinista
LANDINI NEWS
NOVITÀ
Open Days: i “porte aperte” Landini si trasform
A
Concessionari
in grande fes
B
mano in spettacolo
sta
OPEN DAYS
A. …
B. …
C. …
Grande festa per i trattori Landini, una festa che
ha accompagnato gli appassionati del marchio per
tutto il periodo primaverile-estivo.
L’iniziativa è quella degli “Open Days”
Landini, una serie di “porte aperte” organizzate
sulle orme di quanto avviene in campo automobilistico, svolte nelle oltre 70 concessionarie che hanno aderito all’iniziativa. Dal 17
maggio al 22 giugno gli Open Days si sono
alternati in sei appuntamenti contemporanei in tutta l’Italia,
permettendo ai visitatori di conoscere da vicino il nuovo trattore Vision, ma
anche l’universo dei prodotti e dei servizi Landini proposti attraverso la professionalità
delle proprie concessionarie.
Questa volta, tuttavia, non si è trattato di semplici “porte aperte”. L’azienda di Fabbrico
ha voluto, infatti, dare un’impronta innovativa all’iniziativa, mettendo per la prima volta in
palio un trattore che riunisce tutte le più moderne tecnologie: il nuovo Vision.
In occasione dell’evento è stato così organizzato il grande concorso “Vedi Vision
Vinci Vision”, con vari premi in palio tra i quali un trattore Vision e, per ogni concessionaria, un’autoradio Blaupunkt.
Decisamente innovativo è il leit motiv della manifestazione, che
sintetizza un nuovo modo di contrapporre il “vecchio” e “il nuovo”,
cioè la tradizione Landini ed il salto tecnologico oggi necessario per
fare fronte alla rapidità dei cambiamenti che caratterizzano l’attuale
mondo agricolo ed in particolare quello della meccanizzazione.
Ma anche un nuovo modo di contrapporre l’immagine storica dei
concessionari Landini, improntata sull’affidabilità e la serietà, ad un
lancio moderno, fresco ed accattivante di un nuovo prodotto.
Gli Open Days hanno dunque rappresentato il filo conduttore tra
l’agricoltura moderna e le radici culturali di coloro che ne utilizzano
gli strumenti, sviluppando e proponendo iniziative in grado di permettere all’agricoltore di avvicinarsi in modo diverso alla conoscenza
delle nuove tecnologie.
Così i “porte aperte Landini” hanno questa volta stupito per le originali interpretazioni che ognuno di essi ha voluto dare all’iniziativa,
creando veri e propri spettacoli.
Chi ha puntato su musica e ballerini, chi su gare e show acrobatici e chi ancora su prove di abilità in giochi e discipline sportive con un
unico filo conduttore: quello di creare un clima allegro, familiare, di
festa, allargato a tutto il nucleo familiare dei visitatori.
Grazie a questa iniziativa i concessionari Landini hanno così potuto esprimere
con elementi inconsueti una nuova formula di “open day” con le più diverse forme
di coinvolgimento dei clienti, in diversi casi veramente originali e spettacolari.
L’occasione che è stata accolta con grande entusiasmo in tutta l’Italia sia da parte dei
concessionari che hanno aderito all’iniziativa, sia da parte del pubblico, che ha partecipato numeroso a queste grandi feste.
Alla fine di ottobre, inoltre, è stato estratto il fortunato vincitore del trattore Vision in
premio, Fabio Lombardini di Buscoldo (Mantova) al quale vanno tutte le congratulazioni della Landini e dei concessionari!
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il Landinista
LANDINI NEWS
PROMO SHOP
Gli articoli promozionali del marchio
Arriva l’inverno
CUFFIA INVERNALE IN LANA BLU
P/N 3667904M1
Il catalogo Promo Landini offre una ricchissima gamma di articoli promozionali destinati a tutti gli appassionati del marchio Landini.
Per il prossimo inverno Landini ha pensato ad una linea di abbigliamento comoda, calda e protettiva destinata a chi deve lavorare con pioggia, neve e freddo, ma anche a chi parte per un viaggio di lavoro o per un
week-end di relax. Per essere sempre aggiornati sulle previsioni del tempo,
inoltre, Landini propone l’elegante stazione meteo elettronica da tavolo
con orologio, dotata di piedistallo in legno.
Gli articoli del catalogo Promo Landini possono sono disponibili presso tutte le concessionarie Landini o in alternativa nello Show Room presso il Servizio Ricambi Landini.
Landini S.p.A. Servizio Ricambi | Central Parts Operation
viale della Resistenza, 39 – 42018 San Martino in Rio (RE)
tel. + 39 0522 735511 – fax + 39 0522 735526 e-mail: [email protected]
A
B
PROMO SHOP
A. Ombrello – P/N 3887916M1
B. Stazione meteo da tavolo con orologio – P/N 3668387M1
C. Trolley – P/N 3667891M1
D. Maglione in pile – P/N 3668424M1 (M)
P/N 3668425M1 (L)
P/N 3668426M1 (XL)
P/N 3668427M1 (XXL)
E. Maglione in lana con scollo a V – P/N 3668428M1 (M)
P/N 3668429M1 (L)
P/N 3668430M1 (XL)
P/N 3668431M1 (XXL)
F. Giacca a vento 2 in 1: tessuto idrorepellente con cuciture sigillanti ed interno
in pile, staccabile ed utilizzabile separatamente – P/N 3668404M1 (M)
P/N 3668405M1 (L)
P/N 3668406M1 (XL)
P/N 3668407M1 (XXL)
C
D E
il Landinista
LANDINI NEWS
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F
Un’iniziativa dedicata a tutti i Landinisti amanti della fotografia
Scatta il Landini
Continua l’iniziativa “Scatta il Landini”, dedicata a
tutti i landinisti appassionati di fotografia. Ricordiamo che
per partecipare basta inviare una o più fotografie da voi
realizzate (e che abbiano come soggetto un prodotto
Landini) alla redazione de “Il Landinista - Landini News”.
Le foto vanno inviate a:
Federica Galli c/o Reparto Marketing Landini S.p.A.
via Matteotti, 7 – 42042 Fabbrico (RE)
I MATERIALI INVIATI NON VERRANNO RESTITUITI.
SCATTA IL LANDINI
IN ALTO. …
A SINISTRA. …
“Il Landinista - Landini News”
è distribuito in abbonamento gratuito, richiedendolo a
Landini SpA - Ufficio Marketing – Via Matteotti, 7
42042 Fabbrico (RE) – e-mail: [email protected]
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