:*s >'• ^f IODO S AN contro ogni mal di gola ¦HEOA MUNICIPAL xbril37 (0 o o N <^^ 9 7/ "*"" ._. ^m^. Üíhiaidm -ir• ^ Ctxcmaíe, jíci ocy; sjiuxo JUUVASALi ^ UUORISTICO -MUNDANO ¦ ILLÜ3T&ATQ Anno XXXII - N. 1.443 - S. Paolo, 12 Marzo, 1938 accattoni fiMJPWEOFIM! - Uffici: Rua José Bonifácio, 110 - 2/ Sobreloja sapienti Discgiio di (iiustppc Musi — Parolu di Vasco Lonci — Musica dei Dott, R/Jó Moiuassoli. í mu <^^\ A À^^^mm m^. Non rifiutatovi di farmi 1-eleiiiosiiia, bella signóra. Ooíne late. a sapei/e che sono bella"? 80110 ei eco, signora. fS. ¦ •¦*,. <;'¦>*»*'<», \ «ti ia paçina piú se ema dal fotografo presunzione > K 1ÉÍIÍ .J^J^-w.! LEI — Perché mi fissa? IL FOTOGRAFO — Perché é bene sviluppata... U$i sempre tfjm i — (atenua, ho saputo cho Ia vostra precedente j>»dVO% na vi ha Hceiiziata perché indossavato di naseosto i suoi yestiti. Vi avvçjlo clie non tolIcrÒró ussolütanicnte che faççiato lo stesso con i miei. "AURORA "Ia migliore I stoÜa! h oli y woo d timidezzâ \ J F^/Qm^t w^L i aaT^f Ir^ *!¦ *?**&"*' Da tanti anui, (lorinda, avrei voluto dirvi una cosa... IL (ELEBRu mvil — Accidenti! Questo mese ho riVia non ho mai osato... cevuto scttantaiiiilu lettere! Osato dunque adesso, Eugênio;<, forse non é íincor LA DIVA — E ti lameiiti? Non sei contento di questa tardi! popolari tá? IL CELEBRE DIVO — Popolaritá un corno! Una era Ebbene, (lorinda; Io sapete che vi \m///,n il fiato? ammiratore c sessantanoveiuilaiiovecentonovantanove di un i. erano dei creditori... ¦i "¦¦ nna ' Pav .<" ...... Prai 5 %te i 1- 1 pasquino floresfano t o o n 1 i á i 3 para venti compra, vende e scambia il mobili antichi e mi gl ior caffé moderni, porcellane, cristallerie, quadri e oggetti d'arte in generale terra nella affàcciaíici caffé & praça da republica, 4 — telefono: dei 4-6021 yj ^ A EMPREZA LIMPADORA PAULISTA executa: LIMPEZA geral em preI \^± jffiBfflgffM . '¦'iiwii|ifni|iwi;ii' j I dios vagos em um só Hia. 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TIPALDI MEDICINA E CHIRURGIA IN GENERALE SpeciahBta: malattie signore, ibambini, veneree-sifilitiche - Ulcere varicose veéchie per che siano - Eczemi - Asma - Impotenza. DR. • GERMANO TIPALDI MEDICINA E CHIRURGIA VETERINÁRIA Specialista delle malattie degli animali domestici • RUA XAVIER DE TOLEDO, 13 - 3.» andar — TEL 4-1318 Reumatismo acuto, crônico, gottoso, deformante -Sciatica, nevralgie, lombaggine, eczema. :_ Cura dei casi piú ribelli. — Radio diagnostico: polmoni, stomaco, cuore, intestini, ecc. -_ Radio terapia superficiale e prof onda: tubercolosi esterna, scrofola, tumori, ecc. D R . F . FINOCCHIARO Ex-assistente delia Clinica Chirurgica della R. Universitâ di Torino. Ex-primario di chirurgia nell'Ospedale Umberto I e Chirurgo della Beneficenza Portoghese di San Paolo Consiultorio e Gabinetto fisioterapico: Rua Wenceslau Braz, 22. Dalle 14 alle 18. Telefono: 2-1058 — Residenza: Rua Vergueiro 207, Telefono; 7-0482 DRS. IDALIO DOS SANTOS PINTO e JULIETA SOARES PINTO C i r ii r g i õ e s - D e n ti s t a s ' DIATHERMIA - DIATHERMO COAGULAÇÃO - CIRURGIA CONSULTÓRIO: Rua Domingos de Moraes, 12o Phohe: 7*2016 SAO PAULO n 1 a Elogio dei Pescatore Immohil.nente stai, per ore ed ore, saldo al tuo posto, attento alia tua lenza, armato (Vesca.. . e ar mato di pazienza, rapito nel tuo tiogno, o pescatore. Ascolti — e goeli — il fievole gorgoglip delVacqua. marezzata di scintille, sorridi e sogni trote, carpe e anguille, fermo sul parapetto e sullo scoglio. Uinfernale cittá non ti seduce, cupa d'asfalti, pazza di fragor e; tu predüigi, o calmo pescatore, il fiume, il lago, Vacqua che riluce... L'alba che ride alle finestre chiare per la partenza giá ti trova pronto, e Vocchio stupefatto dei tramonto ti trova ancora, immobile, a pescare. Sia gloria a te! Sei degno di un elogio! Ha torto chi ti burla e ti condanna, tenace eroe delVamo e della canna che attendi e che non guardi Vorologio! Attendi — a volte — mesi interi, senza ch e la tua preda giunga a mezzo chilo... E tutta la tua vita é appesa a un filo ollucinanie; il filo delia lenza. In punia al filo rigido e diritto vendono, insieme, un verme e una speranza; ma, poi che il pesce náviga a distanza, o pescatore, si dilegua il fritto. .. Tu non disperi; e agogni trote e lueci col tao sorriso estático ed intento, calmo e solenne come un monumento... (Vedi sonetto "il bove" di Carducci) ln g".ardia, Attento! lino strappone brusco squassa la canna... Balzi di surpresa. Ma, ricompensa iniqua a. tanta attesa, dondola in ária un vaso, non etruscoVecchia beffa dei fiume e delia sorte al pescatore scaltro! Non fincresca. T~i che nascesti amante delia pesca, pescatore sarai fino alia morte. II vaso o la ciabatta infradiciata ti renderanno fiero e inorgoglito. potiai dire a te stesso — come Tito — che perduta non hai la tua giornata. E quando, in premio alia tua fede onesta, un pesce abboccherá, per farti omaggio ti accoglierá la banda dei villaggio e le campane suoneranno a,festa. TONY ZAMPEDRI *w Uovütdia iífaSír.m ESCE OGNI SABATO *^<£gr9- Cofotuaêt SETTIMANALE UMORISTICO - MONDANO - ILLUSTRATO Proprietário GAETANO CRISTALDI Responsabile AMTONINO CARBONARO ABBONAMENTI S. APPETITOSO, anno LUSSORIOSO. anno SATIRIACO, armo PAOLO ... 20S ... 50$ 1003 R. h'umorista a corto d'ibussó alia dee origináli, X X X 11 ANNO ospizio deli' femmiS. Paolo, 12 Marzo 1938 porta NUMERO 1.443 nilc. Üesidera ?... Forrei vcderc le piecole rieovcrale. Ha un permesso specialc? Eccó qua — balbetló UUmorisla a corto d'idee, mostrando Ia tessera di redaltore capo dei "PoiIo umorislico". Bene; mi dia purê... t' annnneeró alia dircttridi un método raxiohale di gincr! nastica da camera che pare debbn dare altese nel L'Umórista lisiilluti strabilianti, hu scritto: "II mio método si compone di un percorrendolo pàrlatqrio, gruppo "di nervosamente fino a qua»1'invcutore sei esercizi qiiotidiani da eseguirsi a "torso nudo, diiian/.i alia fiíiestrà spaiando Ia diretlrice non appar"cata, vej acciglialá aneh'essa: sen/a 1'uso di apparecçhi nó costosi, né Forrei vede... "speciali, né difficili a procurursi, ma eon l'aiuLo so — intèrruppe "to di un ferro da stiro, un asciugatoio e una "eaniia da Ia severa dama. — Mi seíl passej»f»io. primo esercizió consigiia in giarãino; le mostreró le noslre piecolc riIn che cosa cousistaiie il primo esercizió e i coverale... Fenga! Uno sèiame di bimbetic duque suecessivi, non mi incuriosisce smisuradai cinque ai dòdici anui ta mente, perché per ora non aspiro a formarini na11a van o gio iosa mení e n eiun sistema musco'are da gludiatore di caffêUampio spiazsaio. concerto, e perché in casa mia <'i saranuo degli non L'U'inorista asciugutoi, ma non c'é Ia caniia da passej»j>io. pote irattenère nua franca ri\elle dichiurazioni di (piei professore di ginsala. osservànão una di nastica da camera, ho ijeró trovato una notizia niolto piú utile, mi pare, che tutta Ia sua tecquelle garrule giovanette, certo Ia piá bella, fra le nica e tutta Ia sua teoria. "Come sono divenuto tanle grazio.se. — egli dice — il creatorc delia «innastioa da Polrei fotografarc camera? E' mo]to semplice. tliiclla lá?... — domando "I miei genitori volevano fare di me un ajto aeeennando Ia bimba. "iiiipiegato ÍPcr tf suo giornale? di banca. Poiché non avevano i mcz"zi Precisamente, signomaiitenermi agli studi, e poiché, a'meno per "iièlle biografie istruttive per uso delia giovenra. "tú studiosa, si incontra sempre un direttoie ehe Faevia purê..., ma non "fia comiiieiato a fregaie i rieseo a capire Ia sua Hapaviínenti, mi t>*ova"reno un di fattorino. ritá — soggiunse ia seveposto ra diretlrice, fulminando "Rimasi òeehiala di diperó troppo tempo fattorino. Quaiieon una "do m'aècorsi che il mio direitore aveva ormai V Umorisla che sg listo "Ia mia etá, eómpresi di essere in ritardo di continuava a ridere rumo"qualche mino. rosamente. senza riitscire a tener forma Ia sua Kodak "Ogni mattina, nella mia única camera, eoí puntata in diresione delta "piede appoggiato al letto e un vecchio asciugiovanelta. "gatoiq teso fra le mani, mi lucidavo le scarpe. Non puó... non poirá "Tutti i muscolj (segue un elenco travo'gente mai ca... pire, mi per... "di muscoli da oltuscare un atlante di anatodooni ! Fedrá domani sul "mia), messi in gloco da quell'esercizio, si syiPooo.. . lio Umorislico! "lu|tpaiono a detrimento di quelli che Ia mia Tac! La fotografia era "fiinzioiie di fattorino (ormai ero passato agli falia. "ascensori), lasciavano inattivi". II giorno dopo, vencr •'Come una folgorazione improvvisa io ebbi di, nel "Pollp Umorislico" "alloia Ia visione delia ginnastica da camvca, e apparve Ia fotografia delia "il stesso lanciai Ia mia teoria. "IIgiorno pccola MarceUa N., e in giorno dopo I mia carriera eominció". calce questa nota direzionale: "Chi puó negarc oro imparato dunque dal professore di mai chi. il nostro redalloginnastica da camera che Ia carriera re capo non sia nn vero au comincia domani. Nella vita di ognuno tentico grande Umorisia? di noi e'é una carriera elie puó cominEccó quello ehe egli defifia questo istante. cíare nisce Ia sua "ultima e misignoiina Raymonde Vincent, La Una gliorç trovaiella!..." fino a 17 anui non aveva letto altro übro di vrra trovaiella originale!''. morale che il Catechismo, e altra opera narraA. LALA' tiva che Ia Storia Sacra. Tresciuta in una fat- ÜPPICI: JOSÉ' BONIFÁCIO. MO 2.a SOBRELOJA TEL. 2-6523 NUMERO: S P-inlo .. ano réis Altri stati. 300 réis Ridi ancora pensando al'e pretesc deil'on. Cocks? Maeehé! Finsò alia magniloqucnza dei processi moscoviti eon i quali s'inchiodano alia gngna i falsi apostou dellTmaiiitarismo! virare di bordo * h toria dei Beriy, si occujm'» dei fratelli miiiori v dei padre rimasto vedovo. Un giorno penso di sdivere le sue ineinorie d'infauzia. ]| libro, "Campagne", ottenne il prix Fémina ÍUÜ7. Era Ia gloria. La signorina Iletty Kirby Green recitava Shakespeare senza suecesso. Convinta (Vessere una cattiva attriec, divenne caineriera d'albergo. Un "Saro pilota", disgiorno fece un volo di prova. :-e sceridendo daU?apparècchio. Brevetto, gare, primati. Ha voi a to da Londra a Captown in q«árantacimiue ore. Era Ia popolaritá. Deanna Durhin a 10* anui, boceiata in geogralia e in matemática, radunó quel poço di geografia che sapeva per dirigersi verso Hollywood, e quel poço di matemática che le era entrato, per finnaie un contratto di un milione i! inese. E' Ia ricclíezza. 'dia morte nasce Ia vita. Sui fallimenti certuni si rifanno una fortuna e tini«eólio col rimborsare" i creditori al KM) per cento. Le boceiature per certe persone intelligenti non sono altro <'h<» trilli di un provvidcnziale campanello <Vararme, clíe significa: "Attenzione, quella st rada non é Ia tua". Per tutti gli altri, é un invitò a ricoininciare da capo e a ricadere sullo stesso punto o qualche passo piú in h%. I*er un ubiuó intelligente, il lucidare le scarpe eon un asciugatoio puó essere il principio delia celebritá e delia ricclíezza. Ma per ouasi "tutti gli altri" é ui^occasione di farsi iiigiuriare dall'afrittacamere che difende le pronrie conerte, Ia própria biancheria e il decoro deirazienda. Per quasi "tutti gli altri", vuol dire andarsi a cercare un'altra camera piú ospitale e un'affittacamere ineno diffici'e, fino alia concliisione ultima, sulla pança di un giardino pubblico <> siò paglieriecio deH'asilo notturno. II segreto é li. Lucidarsi le scarpe eon gli âsciugátoi, appoggiando il piede alia coperta, come, in tutte le caincrc ammobiliate, fanno "tutti g'i altri". Ma in una miiiima cosa, in una vigile osservaziene, in una scintillante idea, bisogna essere un pochino diversi. Questa é Ia piceola ginnastica che mi ha involontariameiite insègnatò a eseguire il professore torso nudo. tutte le mattine, di cultura física, diiianzi a una grande finestra affacciata sul mondo. ^m ^Ã^B ^gU ^Lflf ^^^^ RA.M1RO LENÇl 6 u a n n a ecco cosa voglio dirvi Inverno 1938 Novit.M in Lane Casi mire Flanelie ÍDonuuidare çainpióiii ARTICOLI A MAGLIA C OPE RTE IMBOTTITE Casa Lemcke S. Paulo— Rua Libero Badaró, 303 Santos — Rua João Pessoa, 45-47 veterinária "... ma badate benc clie io non ho 1'abitudine d'intrattenervi con discorsi effimeri perché non sono un superf icinle. No. Io os servo tutte le cose in profonditá c le esainiuo con uno spirito cri tico tale, che, se non fossi io stcsso a parlarne, non esitérei a considerarmi come il piú sottile ed acuto fra gli spiriti critici clie si tròvino attiiainieiite iu coinmercio. E sopratutto non mi entusiásmo né mi. esaltó per aleuna cosa; ma esainino guardo, scevero, diluisco, vaglio, rieerco.... fintanto che non lio trova to il neo. il tarlo, il baco, Ia buccia di. bunana il pelo nell 'uovo.. . " Io per esenipio," mi ricordo che una volta, quando oro ancora giovanissimo, vi fu un tale clie invento Io scliiaccianoci.. . "Non vi meravigli il fatto clu vi sia stato uno che abbia inventato Io scliiaccianoci, giacehé (' risaputo come fino ai 13] a. C. le noci si schiacciavano sul marmo dei comodino preuiondoci so pra con forza 1'unghia dei polli• ce, oppure si usava sbatterle con violenza sulla testa dei coinniensalc vicino, fintanto clie il guscio non si era spaccato. Ma questi due sistemi non davano il risultato voluto: il primo perché piemendo Ia noce colPunghia dei pollico si dava ai pubblico fimpressione assai sgradevole di uccidere una pulce ed il socondo, perché assai di soventc Ia testa dei comiueusale vicino si spaccava prima delia noce. "Fu selo dopo il 11.3] a. C. idie certo Ermolao Forasassi invento Io scliiaccianoci. Ma debbo dir súbito che a me Ia cosa non persuase affatto: tanto é vero idie qualcuno, mentre il pubblico esaltato dalla notizia deli'invenzione, gridava osanna allMnventore — ed eran quelli moinenti assai difficili per coloro che avossero voluto esercitare liberamente Ia critica — mi vido persino scrollare audaceniente Ia testn... "Mi ricordo anche come se fosse ora, dei giorno nel quale il Forasassi presente ai [mbbíico il suo apparecchio. In un grande salone, affollato di spic.cn to personalitá fra le quáli si poteva notarè il fior fiore delia cittadinanza che, non aveva esifato a compiere atti contro Ia morale e il buon costume pur d*assicurarsi un posto gratuito per as sistere ali'esperienze. "Fatto segno a vibranti mani festazioni di piauso e di siinpatia da parte dei pubblico il gie.. vane inventore foco il suo ingresso nel salone, snlutnto da squilii di tromba e da rulli di tamlmro. "íncoraggiato dai Sorrisi affabili dei meinbri dei eoiiiitato ui controllo, il Forasassi preee da una fruttiera una bella noce; iudi, estratto di tasca un piceolo apparecchio metallico, consistente in due asticciuole di ferro, imali' estremitá e facenti perniate 'oggetto introdotto fra leva sull esse, vi collocó Ia noce stessa, mostrandola agli astanti 'ânsia Fu un nioiuento d per tutti. L' inventore da un nioinento ali'altro avrebbe stretto nel pugno le asticciuole metalliche e uu sinistro scricchiolio. avrebbe annunziato ai presenti che I 'esperienza sulla noce avrebbe avilto il suo effetto. II pubblico trat-, teneva il respiro. Lo scricchiolio non avrebbe tardato a verificarsi... "M.a ad un certo punto, invece delTatteso scricchiolio, si udí un grande urlo di raccapriccio... "Che cosa era avvenuto? Sempliccinènte questo: che il Forasassi, invece di serrare Ia noce nelle asticciuole metalliche, vi aveva serrato il dito pollico... "To mi credevo che il pubblico avrebbe fatto pagare ben cara. ali' inventore quella specie di turlupinatura: ma invece non fu coy't giacehé senza nenuneno eurarsi di accoinpagnarc ii Forasassi alTospedaie, cominció a staccare i ca vai li da lie pubbliche vetture in segno di giubilo... "Io solo, avevo visto giusto!". TWISTANO GriíAMENTI facilidad.; no barbear não dcprndc somente de habilidv.de, mas da lamina que se usa. Uma barba rápida só se consegue com a legitima A LAMINA GILLETTE AZUL - -.-a \^^^<^Dí£> Prof. Dr. ALESSANDRO DONATI II, VKTKItl.VAlUO: — (íiovuiini, mi vètli? üi CÓNTÁDINO: — Nó. IL VETERINÁRIO: — K allora si tratta (li roíitorciiiiciiio visceválc. AXALISI ('LIXICHIO IMaz/44 Piinceza Izabol, |» (giá tnrgo (Juajanaxes) Telefono: 5-3172 — Dalle ore 14 ai!e 18 «o V" u a n o n ciarlatanerie Signori e signore, di ritorno dai trionfi dell'Europa vengo a presentarvi un nuovo articolo, di assoluta novitá. Attenti con gli occhi e vi frégò con le mani. signore, io' non Signori e vengo sulla pirbblica piazza per cercarvi, come suoi dirsi, il pollo. Io, signori e signore, non ho bisogno dMmbrogliare i fessi: a rae mi bastano le persone intelligenti, le persone che conoscono e che altrimenti mi ricapiscòno, [luto Mi lavorare. E che mi p os sano mettere le ossa in un eanestro, quantio vado a comperare Ia carne dal macellaio se é che non dico Ia veritá. Signori e signore, lo sapete voi perché le persone, quando leggono il Listino dei Cambi, assumono un a«petto sgradevole? Perché, signori e signore, le persone, che léggÒnó il Listino dei Cambi... rag.azzino, lasciami lavorare... quando leggono il Listino dei Cambi, hanno le Borse sotto gli dechi, E lo sapete, voi, signori . e signore, che differenza passa tra i prezzi delle demite ed i triangoli? prezzi delle Merrate, signori e signore. sono controllati. . . ragazzino, lasciami lavorare. . . i prezzi delle derrate sono controllati, ed i triangoli sono con tre lati. E lo sapete voi, signori e signore, qual'é il colmo per un chirurgo? II colmo per un chirurgo... ragazzino, ti ho detto, lasciami lavorare... il colmo per un chirurgo é fave un vestito con una stoffa operata. Ma non 'basta, signori e signore. Non basta. Lo sapete voi quando é che Ia luna non é rotonda? Lu luna non é rotonda. . . -Sá, I v T VESTE-SI BEM COM * POUCO DINHEIRO no ÊÊ Wíi&f!8í?f?^ízÊÊ H. 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A una lira... una lira. . . una lira. . . ...una 1'ira, uno il furore, che divampa nel mio pett.o: quanfé vero ei ri metto, ei rimetto, per mia fé! il cantastoric. 9 a I CliUH ITÁLICO ^r^^± IP*3Bp ^V s***wm^ «*rf~ ,M1B| %%•&#*¦•* ¦•-¦ *- wm ^m 8 a u SSSSS ¦ DOTT. ANTÔNIO CUOCO Ilúa do (anno, 2.~> - ii? andar . Tel. 2-8804 »S A P A U O L Italiani, andando a Santos, recatevi al Palace Hotel direzione di João Soliazzini, ex-gerente dell'Hotel Guarujá AV. PRESIDENTE WILSON N. 143 SVINCOLI r DOGANALI ALBERTO BOMFIGLIOU L CO Matrice: S. PAOIX) Filiale: SANTOS Praça da Republica NV 4-8 Rua 8 dc Dezembro, 130 Tel. 4874 Caixa Postal, 1200 Tel.: 2-7122 Caixa Postal, 734 PROVATE LA NOSTRA OINÍAX1ZZAZIONK ACADEMIA PAULISTA DE DANSAS Rua Floi-chcio de Abreu, 20-Sobr. — Telef. 2-8767 Alfredo Monteiro Direttore-Professorc — CORSO GENERALE Lunedí, mercoledi e venerdí. Dalle 20 alle 24. CORSO PARTLCOLARE — M artedi, giovedí e sábato. 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' . i íc. due vecchio Paço Tonto afferró l;'i caraffa cli vino posta al suo fianco; uttorno a lui, accoueolati ]K i» terra, sette monclü messicani dai grandi ocelii iu.'i'i lo gunr.lavano, cosi simili ;I-íüi0 ali'altro che .se non fosse stato por la statura difforoüte uyrebbqro potuto pássaro per; sette g;.»melli. — E tulcíiso, í-agaz;'.;, — eoniiheió il vecchietto dal viso avvizzito — vi raccoufccró come fu che io c vostra nonna ci procuramnio i dicciinila pesos cou cui coinperíiimno [questo rancho. 1 nipoti risoro in anticipo dandosi goniifntc uno con I'altro' anche il vecchio riso e il siío sporgonte pomo d'Adiiino bailo1zoló in su e in giú seguendo ii ritmo dei suoi brusclii seoppi di riso. Non dinienticheró mai quellü, notte, dovessi vi vero altri ottanta anni, — comiució. — Piovovíi torren/.ialinente su tutto il Messieo e i peonçs erano .senza lavoro da mesi e mesi. Le cose non potevnno andar peggio. Una sera, tornato clie fui a casa dopo essere stato tutto il giorno in giro a cercar lavoro inutilmente, vostra nonna mi nffròntó o mi (.'¦pose il piano piú pazzo per procurarsi; donaro, che un mortale possa mai aver concepito. Mi ássiçuró che il suo piano avrcbbe próe-urátò pane e eompiinatico a tutta la famiglia finche lo piogge cossassero ed io poíessi torna re a un onesto lavoro, e fu inutile e iissplutaniente fiato sprecato che io tentassi di protestai-ò per opporiui al suo pvogetto. Quella será stessa, dopo che i bambini furono inessi a letto, mi recai dal falegnainc dei viílaggió e, seguendo lc isíruzioni datenii da, vostra nonna, ordinai a Pedro, il detto legnaiuolo, di costruirmi una cassa fúnebre dolie une esatte dimensioni. La sora sogúciite la bara era terminata Q io me la portiivo a easa; ' Dunque, come voi rngazzi pro babilmonto saprele, era abitudiiie in (piei giorni clie quando un po vcrfuonip niorivn Io mettevano iu una cassa e lo trasportavano durante la notte da un villnggi > aU'altro, cosi che i viandanti clie si trovavam» sul suo percorso offrivano inonete da cinque o da dieci' ernlavo.s, finche si raggiuhgèssero i cinque pesos: allora Ia vedova dei defunto si pi»endeva. i cinque pesos e con quelIo poteva provvodero al seppellimento cho altrimenti sarebbe stato impossibile. Ora, il piano di vostra nonna era questo-: io stesso dovevo trásportare la mia bara fino ;>| vjihlggio vicino, .. qui ginnto r:draiaraiicl dentro e fingere di esser morto: loi si sarebbe nascostii, nello yicinnnze ed avrebbe ruecolto le inonete a mano a nmno che i passanti di buon cuore le avessero gcttate nella cassa. Tutto era pronto per la prima notte di prova quando vostra nonna si accorse che non avcvy TI AVVOCATO a n n cittá ; iicppi i ' una inoneta clie fungosi da .'¦ icii, per cosi dire, tanto dá diirc inr/.io alie offerte. Gi ocçoriw;i p< r lò meno una inoneta da dieci centavos e dopo molto discut-c-i-( e [iriigettare ci persuycloiiiinô clie I.'única persona clie la sen o'poteva presta rcela era nostra la ra Maria, padrona di discussioluaga ,a:a. Dopo una ne Ia vecchia arpia aecònsentí a prestarc alia nonna la inoneta :» noi cosi ijidispénsabile, ma sotto la stretta iiigiuhzione di resti(uirgliela la inattina dopo. Scese Ia sora e ce ne uscimino di casa. io cm ia dannatii bara : ulla schii-na e la nonna che mi seguiva passo passo alle calcagna. Haggiungeinino un punto dove la strada voltava e li fu posata Ia cassa, e nella cassa nu sdraiai io. Ma gli affari furono Comprate le vostre "allianças" nella CASA MASETTI > IinpoHaiite — Tutti i nostri pi-egiati clienti rice*veranno gratuitamente un tailone nuinei'a.tb eon diiiíto a eoneonere al sorteggio dei « riechi premi espostí rielle nostre vetiiue. II sorteggio sara basato sul lisúltato delia Lotteria Pederalo dei 30 Marzo 1.Í.JS. (Carta patente n." 120). Visitate CASA la M ASEI TI :iel]èjsuc nuovo instailazioni KUA IX) SKaiLVARIO l.il-lííõ Tel. 4-2708 e 4-1017 u magri quella prima será. Tornariimo a casa alUalba con un solo peso in moneta spieciola; Ia noniia si reeó ímiriediatamçntc a l'ar spesc e ncll 'oceitaziòne dei momento spesé tutto il dcriara !•'.*»Ivo ir.i:i moneta da dieci er.nlevo clir doveva servirle da n( hiamo per l:i sorn stessa. Ma Ia sentira .Maria si affrettó a venir<i a eliicderc indietrò Ia sua moneta.; Ia pretendovn assolutameiv te restituita, e sul momento, e non voleva sentir altro. Si scatenó 1'inferno fia lei e Ia donna, le urla salirono al ciclo o le due donne imprecarono come due ènriTÜicri iiliriachi. Talo t'u il sommovimento provocato dalla voechia pndròna, che Ia iionna fi.ní col pèrderc il controllo di se stess:t e con lo spiffcrnrc ii nóstro piano. —¦ Ali, davvcro che é cosi?... -prornpp! rarpüi, — líem, vi çliró io che cosa fucei o, vi diró: stascra vòngo con voi, e Ia prima moneta che cadê nella cassa In date a me, o io avviso Ia polizia! Cosi non ei resto altro che accettaro Ia sua proposta e pronietterle che 1 'avreirimo portata con noi. Ma Ia seconda notte fu non meno scoraggiante delia precedente. Era scuro, pioveva, sembrava che neanche un'anima dovesse pássaro per ia strada. To sentivo salirmi alia gola il disguslo di dovcriiii procürare da vivere fingendo di esser morto e giá. pensavo se non sarebbe stato piú ntile ai fini affaristici t'ar prendere il mio posto alia nonna, qürindo udii che una trentina o una quarántinn di uomini a ca vallo s'avvicinav;ino. Giririti dove mi tròvavo io, una você Inirbera ordinó agi; altri di smontare. Gli uomini scisero da cavallò e si radunarono nttonio alia mia liara con una coperta c diversi sacchetti di inonete. Dalle loro oarole compresi che avevano svaligiato Ia banca delia cittá e che ora si apprestavano a dividere il bottino fra di loro, alia lace deile candeio che ardevano áttorno alia mia cnssa. Trenta arcigni "presente!" risposero alia chiamata di cjuçlío che doveva essere il capo. In dieci ininuti il denaro era diviso: ad ognuno toecarono 383 ppssos. Avanzarono dieci poso* e il capo suggerí di darli a me. f- Cosa vi salta in niente, ora? — gridó uno degli altri. E perché no? — disse il capo — Forse che questo disgraziato che ha stirato le zanipe, non ei lia prestato Ia luce delle y\\v candele? I'] oltre a tutto, cosa divcntereliliero dieci peitou divisi tra noi trenta! Fossem anche pochi contea testa, noi ne abbiiimo bi«imi t replico I'altro. iiogno Cosi, ragazzi, i due uomini prescro a litigarc: il capo diceva che i dieci pesos d'avanzo dovevario esser dati a mé, mentr.c l'altro- briccoiie insisteva di no. Intanto io coinincinvo a sontirmi montare il caldo al naso: pensare che so non si fosse messo di niezzo quel cano, avrei potuto avere i miei dieci pesos como niente! h 9 de tonaíeiros desenvolvidos scientificamente fornecem o fruto para o Exfrcscfo de ~T\ISPONDO de cxcellente matéria prima em abundância, a fabrica PEIXE offerece ao consumidor um produeto de incomparável pureza. Em campo exp:-rimental, agrônomos especializados estudam e ensaiam, dia após dia, por methodos scientificos, a cultura das melhores es"PEIXE" pecies. O Extracto de Tomate é fabricado de tomates amadurecidos no • pé, exuberantes de vitaminas. PX-38101 tomate PEIXE • Peça ao seu fornecedor Exfrac/o de Tbmafe "Peixe", porque só ha um Extracto de "Peixe". Tomafe marca FABRICANTES: CARLOS DE BRITTQ & CIA - RECIFE - PERNAMBUCO E i due seguitarono a disentere, e a litigare, e a ingiuriarsi, finchó io sentii che se eontinuavo a frenarini scoppiavo, e aliòra saltai su a sedere nella liara e pautando il dito contro il hir liante gridai: "Pezzo di fur.fai.ito avaraccio che non sei altro..." E fu tale lo spavento di tutti '-lie un secundo piú tardi erário rimontnti sui loro cavalli e s'allontanavano pazzamente in tutto Io direzioni. Ma un poeo piú in lá sentii che il loro capo li aveva radunati e diceva: "Uomini, iascerètc voi che un morto vi faecia pnurn e vi spogli di diecimila pesos? Torniamo indietro e nudirimo a riprenderci il nostro d;1 naro! Xel (piai frattempo Ia noimii era useita dal suo nascondiglio e faceva. su affrettataineute Ia coperta contutto il denaro, e via che fuggi per Ia strada, e dietro Ia vecchia arpia urlava: "Datemi i miei dieci centavos! Datemi i miei dieci centavos! Mi volete truffarc i miei dieci ecnfavos!". — Un morto, nn corno! — sentii che gridava mio degli uoiiiini — Ci sono tanti morti radnnati laggiú, che dei diecimila p<nos non ne sono toecati che cinque centavos ;i testa, e con tutto questo una donna é riimista zenzn Ia sua parte... Non Ia sentite come urla, cpiòll 'anima dannata ?... dottore dal 1 H ll\ •'%¥«¦; l/t^x ^r X>"\. / »^? -yj- ^4^^^ 1^ ¦¦ ^ \ {¦'>''¦'' VA' I i -*^v V PEDEO DEL GADO Non ei yatlo piú! E! un liõniò clie sofistira troppo siilla t<Mii|)cratin:a. Como? Non sa niisurare Ia fjebbrie.?! No! Pi-eteiide che non faccia ancora abbastaiiza frcddo da foinprarini Ia iK>lliccin, 10 u 8 Mi sarebbe inipossibile vivere eteriianicnte iu mezzo ad innamorate che recita no, a capiufficio che recitano, a eamerieri the recitano. Perció, quando voglio respirare una fresca ventata «li sincerità, me ne vado a téàtro, a sentire la connnédia. * * fa I poeti di settanfanni credevano che per giungere alia gloria fosse necessário passare per i caffé, essere ricoverati al manicômio della Salpctriére, e finire alia "mor. gue". capito che si Oggi hanno benissimo giungere alia puó gloria passando per la piscina e lo stadio. Ma a patto di essere poeti. * * Un'agenzia Telegrafica ei comunica direitamente: Un principe georgiano aveva aperto a New York una sartoria per signora. Cíli altari non andavano male, senonché il georgiano aveva 1 a strana mania di prendersi delle libertá con le belle clienti. altre Alcune protestarono, invece ricorsero alia Polizia che tolse al sarto la licenza di esercizio. Glie fece allora il simpático principe georgiano? Scelse un nuovo mestiere: il massaggiatore. # i( n o or ti caria cominciano col dire delle cose sgradevoli all'indirizzo di suo marito. :!: :|; * i La naftalina — dicono '1 — naturalisti non ha piú pòtérc insettic$(?a ehe aveva venfanni fa. Tre seeoli or sono face vano ingoiare, come purgante, una sfeia d'antiinonio, che, dopo l'uso, serviva per altri clienti. Un medico di oggi ne ha trovata una in un museo e 1'hii spei imentata. Nessun effetto. Le nozze tia consanguinei oggi dánno pessimi risultati. NelPantieo Egitto si sposae vano tra fratelli e sorelle inettevano al mondo degli illuminati filosofi e degli spiendidi re. Veiit/anni, tre seeoli, quaiTlifferenze tremila anni... minime, differenze inapprez* zabili nella storia dei mondo. :. il: * Ci sono certe donne,'le qua- li, perché mettono le pálpébre a berretto da ciclista e fanno le mariei a pallohcino, quando sen tono cantai c un paio di canzonette napoletane, si ciedono nel loro pieno diritto, di dire, a quei disgraiiato che vive loro vicino: "Si, io sono una donna incompresa; io soito una donna iiuompresa". * # L'ascensore, per portaria i al secondo piano, impiegu 17 secondi. Ho il tempo di sfilarmi i guanti e leggere una letterá. Quante cose potremnio fare in un giorno, se sapessimo utilizzare intelligentemente quegli 86.40C secondi! ¦ * * Se io fossi un rubinetto, farei insaponare ben bene il coilo e le braccia a! padron di éasa e poi mi rifiuterei di buttare piú acqua. Si, perché gli uomini sono troppo imprudenti ad insaponarsi tanto e una lezioncina se la meriterebbero. PARAVjENTJ * Una bella signora che abita nei "palaces" internazioiiali o viaggia in cabina tli lusso mi trans atl antici; nii diceva, a propósito deg'i uomini che le fanno la corte: Uo slavo, per sedurvi, lí» anima; IVIogio della vostra 1'inglese Ioda i1 vostro moravostro le-. ^americano il "standing"; lo scandinavo la vostra classe, {'italiano ta vostra grazia, il francese il vóstro spirito. E tutti vogliono una sola cosa: il vostro corpo. Qualche tempo dopo ho visto nei giornali il nome di legato a un queMa signora, furto di gioielli. Si era finalmente imbattuta in un giovanotto rhe le aveva fatto Pelogio dei suo corpo. Voleva le per'e. X n o selecçâo máxima dos typos ' '~^~1 '\y:i'-:-yy-Jlnòi|paii)islC5S ; /^ÊKw& I A'--.y'r ¦ P^Gm\T* tra pittori tòrostrato, a scopo reclame, incêndio il templo di Diana. I*èr fregarlo, i suoi contomporaiiei fecero contro di Fui 'a congiiira dei silenzio e passarono la parola d'ordine ai posteri. Tutt avia tutti sanno chi fu Krostrato. A proposio: e quello che costruí il tempio, come si chiamava? Cliissii perché sia cosi srorretto dire "ho male ai piedi" quando non r/é nulla ili riprovevòie nella frase pur cosi siiuilare "ho male a un piede". In questo caso, penso, quello ehe fará un uomo avveduto sarai dire: Mi fa male i! piede destro, e mi fa male anche il piede sinistro. x * * (ili uomini dovrebbero nacome il sconderc le unghie, il demônio nasconde piede forcii to'; Ceirtuiii invece se le fanno col ti vare dagli specialisti. Nei nionienti di grande dolore, ti offrono mi caffé per secuoterti, due ova per sostenerti, un brodo perché non «i deve rimanere a stomaco vuoto. Ma la donna che ti ama, "Cerca dirá genipliceiiiehte: di doriiiire'?. Se tu «!¦<'¦: "Sarebbe ora ehe o crépasse" passi per cinico inumano. Ma salvi la reputazione e passi per una persona pia se esprimi lo stesso concetto con queste a'tre parole: "Se il Signore se lo prendesse. . . ". * * Ho fra mano un catalogo di strumenti per pescare al1'anio e alia reto. Centovcnli di pagine, duecento disegni ordigni (1'ogni forma e (1'ogni sistema. Non aviei mai crecluto ehe 1'uomo, che passa per essere il re degM aniniali, avessè bisogno di apparecebi cosi diaholicamcntc complicaíi pei fare fesso un pesce! Per Ia mosca tzé-tzé, lo scorpione, la zanzara, il granchio, come é piú semplice fare fesso un uomo! X * * (ili uomini che per la |>'ima volta in vita loro, dopo anni e lustri di esperimenti infruttiiosi, vedono una donna improvvisamente abbandonarsi, viiita, fra le loro bruccia, debbono provare lo stesso pânico folie di quellMpnotizzatore, il quale, una será, in palcoscenico, si avvide che uno dei suoi numerosí compari si era addormentato davvero. Durante le sediite spiritiche c'é sempre mi gagMoffo che domanda a Dante Alighieri: Che cosa hai scritto? Kl Dante, piemui-oso; La Divina Commedia. * * Quando qualcuno nomina un mio nemico per vedere cbe smorfia faccio, io rispondo, a seconda della sua specialitá: In gentiluorno. Oppure: Un forte ingegno. K tutte le carognate ehe 7'altro vo'eva far tlire a me le dice lui. E finisce che vengo a saperne delle inédito. * * di li'uomo che ha giurato voler essere tradito é colui che dice alia moglie: To non go che cosa trovi di bello a quei Roberto T».v? lor! Costui appaitienc alia razs?a dei malaccorti, che quando vogliono sedurre mia donna a 1 * Ho dipinto una eoinacehia e mi hanno fatto una coi111(10. lo lio dipinto una pernice. . . * X A me non mi fa rabbia quando uno é scemo: ini f i rabbia quando non gíielo posso dire. à u s a il Kfc# ¦Ml li il "W JM mk. ¦: -' //ZL ^r WKÈÊmryk .-A. ^^L_._.._. rnSltm^Jk ^m\mm\ :_Jfer.: J * ^^mmmÁmwE^aH/^Mmtí f\mw^Mm\ wtf^ quando ii proto ei si mette sul serio LA SCOPERTA DI UNA NUOVA STECCA Un astrônomo di Merlino, annunzia di averé scopértp una nuova stalla, visibile a occhio nodo, nelle botti molt.o sirene. Essa, a quanto annunzia 1* astrônomo, si trovérebbe nella coltellazione dell'Orba Minore in vicinanza delia stilla Mòlare. Essa si presenterebbe come una spella di quinta grandezza, di dolore azzúfricerche fo; ma per quante sieno state latte fino ad ora, a nessuno é riuscitp poterla se'dere a causa dello stato non pei'fetto dei cieco. PER LA FESTA DI SAN TIMONE per Ia ,festa di' San Simone, un numeroso gruppo di escursionisti ha organizzato una bella vita sui nostri monchi. La comitiva monta . di raggiüiigere il Monte Ceneri nelle prime ove dei mattino. Quivi, dopo una prima còlazione .ai tacco, i giganti e33guiranno números j fiochi campestri e diverse gore, fra cui il tiro alia fine ed una borsansi paechi. Sulla vetta dei conte, funzionerá un attimo servizio di baffet e sara possibile trovare cane, lino, forzaggio, cavne intaccata e fratta di stagione. A testa culminerá con Ia tradizionale manciata di bassotte e vi» nuoto; dopo idi che vomitiva i componenti delia ai potranno anche zanzare orehítuono di un'apposita strina. Le iscrizioni rimarránno aperte fino a romani cera. te .lei dentro si riuniròno numerosi aliei dei cavalier Zam pironi, per offrirgli le indégne cavalleresche. La íiunione fu improntata alia piíi schietta infinita e'alIa piíi ri-va allegoria, Ali' arresto prese ia caroIa Timóteo Spannocchia, jl quale porse ai pesteggiato il saluto dei concitati. Evidente mente commesso cispose a tut Zampironi, íl ti i] cavalier ringraziao quale dopo a ver gli amici delia bella cesta ciicorganizzare, avevano voluto annunzió fra i batticani dei commensali che egli avrebbe pagato il canto dei panchetto. La bella riunione faseiò in tutti il piú vino risotto. Sia perseverante! Chi compra nn biglictto delia 1'au'ista puó considera rsi quasi rieco, tante sono le probabilitá che ha di indovinarc! La Lotteria Paulista sorteggia, due volte per settimana, i suoi vantaggiosi piani di 100 e 250 contos, nei qiiali c'é sempre una quantitá massima di premi su una quantitá miiiima di biglietti. Su ogui cinque bigÚetti venduti, ce n'é sempre piú di uno prciniato! Perseveri nella compra dei biglietti delia Paulista e non tarderú a raggiungere Ia fortuna. Con Ia perseverança si arriva a tutto. TUTTI I MARTEDF E VENERDF 100 e 250 CONTOS VINCE UN TRENÓ AL LUTTO iGiunge novizia delia cost)i cüa vincita ai letto, fatta 1« scorsa settimana da un noto líocato fioréritiho, ben noto negli ambianti idel co:o. iEgli infatti coi numeri 22G894 e 1782, vinceva il perna sacco sulla quota di Mari, avendo giocato Ia sorra di 'dieci mire. AH' egrégio arrocatq vad:ino i nostri sinceri rassegnamenti. BMJLISTA A NOSSA LOTERIA La donna é come Ia Moda. Chi piú Ia biasima maggiormente Ia segue. 1038 CARNEVALE PERITO DALLA TORNATA DI UN VITELLO II ragazzo Crstavzt Oprsf.m di .anui 75 mentre si trovav» nella «palia a governa-e i cuoi un vitello iricuriáto Io cojpi1 va con una cordata alia caccia. Alie grida dei giovane vecchietto, accorrevano numerosi sòlòni che stavano a lavoraie ikI lampi micini, nonché i suoi scóngiunti, i qiiali avve;'divano Ia Misericórdia, che raçcoglieva il ferito trasportandolo alio Speciale. Quivi il medico di terno gli prodigava le cure dei cavo e gli riscpntrava una vasca ferita ai mtioio càsélluco e ma cqntusione ai bòrace. IN ODORE DEL CAV. PIRONI -'àmmmuL '^^Êmt,- ÍW'Sí23f» Aá ^B^BSflfl Wmmmmm'mmrmmmmt'¦¦ ':9 ''•¦ VÍobiÊ Kp:::|9 fl^fl ¦ fl K^'' B::-;-'ifllmiG^B^-''' *Jmm mwFmv ^mmmm&^s^^mmmWMf- ' -'M/Tm^m^ mmmm^ê^í^. jt.4j^ ~'$*T^mm\%tim^mm\L ^ÊK?*&'' ImW W mm^^JL^iSà ZAM- L'altra sega in un ristoran- CiUCOliO ITALIANO 12 i 1 p a s u q 1 n n unf CAMA PATENTE ^^^^l^^-rr±__i'.zza___.___l_Í^-- r-~~Y ^^^^^^E-ttTFMTES¦^«»_--_P^,^ La "CAMA PATENTE" legittima é in vendita nelle buone case di mobili di tutto il Brasile. L. LISCIO & CIA. FABBRICA ED UFFICI: FILIALI: Rua Rpdolpho Miranda, RIO DE JANEIRO - BELLO HORIZONTE • RECIFE Telefono: 4-912 S A - BAHIA-PORTÒ ALEGRE P A O L donne intellettuali (Microonde Pasquino Coloniale) Attenzione! Attenzione! Trasmcttianio la scena di un diningepittore clie si iiecinge a re un quadro. Siamo ;il primo minuto. In moquesto momento ijntra una dei studio nello dolla pittore. Tritttasi di modeila sti*aordinaria. Modella ecce/.ionale. Modella vantaggiosa. A! secondo mimito il pittore esamina con occhio esperto la modella. Rfeéo clie chiiide un occliio e china leggormente la testa da una parte per Fa qualelie osservarlã meglio. (jualche Fa paspasso a destra. so indietro. Fa qualche passo avanti. Esclama: "f.ál.ute!::'F Uice: "(.'lie pezzo di artiglieria ca*i*a ragazza!". l.a modella io fissa con stupore. Mormora: "Non ...pisco". II pittore sorride. Uice: "Capisco io". Al quarto minuto ia modella comincia a spogliarsi per posarc. Attenzione' La. modella esita. Dice: "Sa le confesso cho é la prima volta che faccio Ia modella". TI pittore ride. Dice: "Beh, le confesso che é Ia prima volta che faccio il Attenzione! Al sesto pittore". minuto la modella si aecinge a posarc per il quadro. Modella spcttacolósal Modelle! Modelle! Modelle! Non chiedete mi vermouth! Chiedete una modella! ..eco che il pittore, oggi in foima smagliaiitc, entra- deeisamente in azione. Prepara la tela. Ecco clie pigiia la tavolo/./.a. Prova alcuni colori. AH'oitavo minuto il pittore prova le Inci. Tira una tenda. Fa riapre. Ln ricliiude. La riapre. La richiude. II pittore é lanciatissimo. Ecco cho cerca i p.nnclli. A zione rápida e precisa dei pittore che in questi» momento, clfmde la porta a cliiave. Dice: "Sa, é per Ia luce". La modella ri" Lo so, Io so.. ,'F de. Dice: Notiamo al dodicésinio minuto una spóttacolosa azione dei pittore. Egli, con una magnífica scelta di tempo, si avvicina alla I a modella e eon un sapiente toeco Ia posizione delia ic aggiusta lesta. II pittore é perfetto per stile e precisione. Attenziono! In iiiicsto preciso iiioiiiento il pittort-, pia/./.ato in posizione favorevolissima, ha sorpre.-o la modella eon nn liacio improvviso. l/azione é stata fulminea. Nulla da t'art. per Ia. pur volitiva modella. Al tredicesimo minuto il pittore esamina liiiovamciitc Ia luce. Sem"No, lira poço soddisf.itto. 1'ice: "Non ci siamo". non va". Dice: in decisainente entra, modella Fa "Pare clie anche azione. Dice: a me che la luce mm sia adatta". II pittore si ba... Ia fronte con "Idea una mano. Dice: gran"Idea vantaggiode!". Dice: "Smorzianiola dei sal". Dice: tutto!". Yolanda Salerno PROF.' DE PIANO [.x-a.umna «lo Prof. Cantú e Maestro Sepi Lecciona em saia residência e na dos alumnos — piano, harmonia historia da musica e acompanhamento para canto. RUA DOS BANDEIRANTES, 340 PHONE 4-5294 ,%tentox. NA HYGIENE INTIMA "PATENTEX" ó um antiseptico e poderoso preservativo das iniecções. preierido pelas senhoras devido a sua abso» luta SEGURANÇA. Em massa transparente sem gordura. Peçam folhetos explicativos á Caixa Postal 833 • Rio. IL MIGLIOR PASTIFICIO MIGLIORI GENERI ALIMENTAR! 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Eii- Goetlie, i-ipide nella tragédia Shaluispeare o Dinitc nella . poi;sia — Wildo noli'estética — Poe iicllii fantasia ¦-— Bãlzác rícNa real tá — Dostoicyscln nella profonditá e Carolina I nverni/.io nella feccinditá procroativn. (Que"p recreativa" é deli' sto avv; Mal tese);. I/Kroo di Quarto, di Buccari, di Vienna, di Fiunio, di fronte alle cui gesta inipallidiscono le onihre sgomçmte di Cosare, Alessandra, Napoleone (evideutemente, Napoleone il Grande, non quello dei "2 'Dicembre") non poteva iigu.-ilineiite essere celebrato da noi iniseri mortali, che per una _.>iiiplicc enzzntta'.1'altro tura fatia giorno in Rua Barão do Itapetininga, ipiasi stavaino aiidereono iu quasi por galera. Clie fare.' In un primo momento, pensaiunio di fare acceiidoro il coro (lei nostro cordoglio al Dott. Xino Daniele, ox-Fiimmno, exCoiuniissario delia Reggenza, exgiornalista ed ox-imicchiettn ntladina — il quale indubbinnioiilo possiede le doti di mente o di cuore necessário a comiiieiiioi-ai-o un Vato-Coniandante dei formaio did'Cieco-Veggente dei Viltoi-.iale. Ma, aliinoü, da quando 'altro Cieco- Veggente coquest iiii.rició ad iiiiiaffiarsi il gargarozzo coi nisoli di una carpita dote, armo la prora doi "Qua(Torni di un Vaga bondo" per salpare verso il silenzio inoriiisticÒ di (iardone, e, naturalmente, ci tolse prirr.ii I'incomodo o poi il sa lu to-. Xino, dunque, — irroperibile. .Paisiimuio allora a Giovanni1 '¦'—'¦ ii i— ¦, ———¦¦«» ni __________¦______— *f-m-Jkrj.Jt m\ Jm I jP^ m ¦ m I X' «T * \\\\\\\\\\\\__\__\\\\\\\\____\ •¦JNHJf'^i> »¦ :-w,..&9 no Pnpiiir. II lineaio e terso scrittoro delia comarca dj Fioren/.a, avrebbe potuto benissimo servirei all'uopo, senza inten-ompere per questo i suoi p Incidi sonni di neo-accadomico: Ijastavu riprodurre lo scritto sul VateComandante, apparso nel suo volume "Stroncature" (Vallocchi Fditore - Firenze - 1920. Cap. II). Tanto piú significativo sarebbe stato I 'omaggio, iu quanto oggi, a qualche lustro dal giorno in cui vennc pubblicato per l'ultinia volta lo scritto, stroncatore o. stroncato finiscono niiscraniente i loro giorni iii quell'artificialissimo porto di fortuna per intellettuali smarriti clr'6 sempre un 'Accadcniia. Ma abbiamo desistito dal no"D'Anstro propósito, perché "La ntinzio cd il Frullonc" e sagra dei mille" son caramcllc troppo fini per il palato delia nmggior parte dei nostri connaziona li. Che fare? Ultima decisione: nubblicàre qualche fotografia delle receiiti loca li esequie. Ma in un numero dove abbondano i clichês dal titolo "Curnevnlo 19.18" ció non sarebbe stato forse interpretato, dai soliti maligiii, come una propositale confusione clMinagmi sncre e profane? Che fare.' Bé, volete sapore una cosa.' Xon ne facciamo niente. PADRE LlIMINI (UA NOTTM) — Ci hanno riferito che il hVggonto dei Garnaro debitamente acconciato. sia intervouuto alle es(;cj'i-.c dali-'òstinto Principe. E' lei in grado di conferinarci la notizia.' SOTTOSCIMTTORE — Bisogna sempre stare attenti all'uso dei proventi sottoscrittori: c/é. giro, un vecchio per esempio, in "cx-corretor", connazionale che dopo mezzo secolo di onesto lavoro, si trova ormai rlefiiiitiyariiQ.ilte inabilc, nel piá giusto diritto d'essere aiutato. Questo vecchio < gioviale pieinontese, intanto, se non fosse per la particolare simpatia dei suoi vecchi amiei, di__i__i—_b_m____-_—^—m^^^^^m^^^am ________ j_11" **^Bl ^^aYf^a^^aMW~ lfl mJm> ' ^_u_B -jSS^amammw ^^í ^m\ a A* ^^mm ^P^"'^^mW_xv_H .B^tt^l P^S^H ,,Ma ffy^EK^I ^^^^^^H WW\W mmm-rmm ^B^^^l^B mm ^H ^K^^^H ___________________nlll r^^^ü____P^i kYw*&m '^l^Bar^^ÊAWuT^___rm__mal^_____W*^^mVm_\ Qw_i«^MrV\í'_____j___________w___\______. ¦ !___TijÊ)ft_\___\ ^/m^frmjum Bi! ____________! im _Jl___^B'^B 1 nl Ira mm {t_\má__i .^^^B/m - __________¦ ^_________H_______________k ^ii__ã_________^___^^ B^ÉM w _______ aWm"^F- ________________ _____p"* cfr|0__Éi________r>____l $ '*"ü§___JI *^*"^àm m\ ________ __r 4________T___B ____^_______________l V ____f ________ lialio inlantile alia Societá "Harmonia de Tenni.s". — Le due inaiinareOe sono íe graziose figlie di S. K. il (iov«*rnatoi'e deli» Stato. n 13 a Cara contemporaneamente due malattie! II Sig. Manoel R. do Sacramento Filho, so'.:!ato nel 27." Battaglione di Fanteria, di stanza a Pelotas, Rio Grande do Sul, dichiara; Da circa sei mesi soffrivo di un oüinato attacco di reumatismo con atroci dolori che non mi permettevano il minimo riposo. Mi ero ridotto ad uno stato tale cli debolezza che si penso perfino che si trattasse cli tumedica cobercolosi .Dietro prescrizione "Galenogal" notando minciai ad usare il fin dal primo vetro un sensibile miglioramento. Al quinto vetro era scomparsa complelamente non solo ogni indizio cli reimatismo come purê una gonorrea contratta già da molto tempo. MANOEL R. DO SACRAMENTO FILHO (Firma riconosciuta) ' • meraII "(íalenog-a!" costituisce indubbiamente una viglia delia Scienza poiché é 1'unico prodotto che cura nonchè le malatrealmente e con rapiditá il reumatismo "tíalenogal" é in uso da tle dei sangue e delia pelle. II splendidi risuicirca mezzo secolo, avendo dato sempre che mediei pre.sc.inumerosissimi attestano tati, come vendolo hanno ottenuto migliaia di guarigioni. "GAImEGOmNAl." si trova in vendita in tutte le buone farmacie dei Brasile e deli'America dei Sud. N." 39 A. p. L. D, N. S. P. N." 96:5 inteire settiniagiuiierebbe delle ne. MARTUSCELU — Quinhcntão. SUB DOU) — Giá: al subacnoi prequeo c traditore siluro feriaino hi rumorosa lea.ltá (lei simpático cãzzòtto. In ogni caso, peró, proveniamo da una reSignor gionc dove il ricorso al atteggiaiiicnto non é Maestro molto apprezzato. MUGNAIO — II Cav. Viiuen'I /.o Scandurra é ritornalo dali talia, ed ha giá ripreso la spa attivitá nella dirçziÒne delia gfande Soe. An. Moinho Santista. Ma sí! Xoi NOVELLINO sappianio benissimo la storia di — ed anche la stoquel signore ri:; di quella Signora. Se noi volessiiuo fare un racconto di tutto quello che sappiamo sulla Corobetía umoristica, rolonia betta acre, robetta da galera — ee vcrnbbe. fuori una storia piú hmga — cd evidentemente molto —-di quella di Cepiú pepata sarino Cantú. ri esiini, io qui non vengo a vendervi i segreti delia polvere da sparo, né quelli delia polvere insetticida. Non vi vendo i piccioni sassetti importati dalla Si»agna, né torraioli, o topaechi, o bleu rock, delle rocec delia Scozia. No, miei nobili signori, i piccioni che vi fornisco sono stati da me amoselezionati, rosameiite incubati, spelavando lavati, purgati con eiiili a getto continuo ed infine alimentati con un processo da me r.copcrto iiòlle montagne dei Tibet. Aseoltatemi e giudicate: (Vincerizino lasciami lavorare, non mi interrompi re). Clie mi possa piriugliarc nn act-idente, se non fíciró v sistemare lc finánzO de1 nóstiq glorioso Club. Io non li vendo, non f a ceio questione (11 — li re— regalo li ve denaro — ragione in galo por mia fé, non di un niilreis, o due, o due e cinquecento, ma solo a tre mil reis. Signori, coinprntoli, spavatèli! • \\. (AXTASTORIE DEL CLUB 1)1 CAGOIA Illuminati signori delia prosidenza, dinamici dirottoii, ti rato- A tre mil reis! e mi giuoco il pane e il letto quanfé vero, ei rimetto, ci rimetto, per mia fé... MI... ECC I. a 14 u s no colo aw^i——^mmim» ¦ '¦¦' ¦" "* _n i *^a——> a 1 | ^aa"""""""»*"""™""^"*"*-* cronaca rtmata Era nato a Belgrado. Aveva il nome — di Lazzaro Kurtóvich. Un bel tipo! — Benche curvo, acciaccato e in bianche cliiome, — aveva ancora un . far da "me ne impipo"; — inoltre, privilegio tra i piú rari, — aveva sei milioni di dinari. Seapolo impenltente, a se.LtáriPanni — passava il tempo nei cafféeoncerti, — dove' faceva ancora 11 luongiovanni — sbafatrici tra e sbafatori '±'marte e eçperti, fra le piú frivole convbriccole, — rit.lraudosi a casa alie ore pi'> cole. Egli aveva riposto un po' nel vino — e il resto nelle donne ogni ideale. — E i>"> amavan, le donne: "Lazsaiino!... — Bebê!... Caruccio!... Piccolo maiule!...". — Quante cordialitá! Quante attenzionü,,: — Ne dubitate? Aveva sei milioni. Ma le sue tre sorelle ed un nipote, — vedendo assbtiglí.ivsi il capitale, — per non dover restare a mani vuote, — si rivolsero un giorno ai tribinale —. domandando per kil 1'interdizione: — "Altro ohe Lazzarino, é un lazzarone*...." Lazzaro resto male e per f.Hspetto, •••-- senteniso il suo tvapasso non lontano, — tece clüamare: un celebre architetto — e gli diede un incarlco un po' strano: — fabbricurgli entro un tempo stabilito -— un mausoleo di marmo o di granito. Requisito essenzial; tòlnüa a due piazze — fperchá, non si sa mai, se dopo morto ~- ti vengono a trovar quelle ra.'i,azze> — non manchi loro unseiiso di conforto); — pres30 Ia tomba il bagno di maiolica,-•|?d il W. C fpel caso di una eólica!). Diecimila bottiglie di cordiali, — che lieve gli rendeusero Ia morte, -— sistemate in appositi scaffali, — sigari a josa ed una cassaforte — (misura piú che lógica e opporíuna) — per porvi il resto delia sua fortuna. II giorno stesso in cui, con somma gioia, — vMe comphito il mausolco-cuccagna, — il settantenne, ahimé, tiro lfi cuoia — e vi fu seppellito In pompa magna. — Ma da qu^lj giorno, posso assicurarlo, —¦¦ non una donna á andata a visitarlo. Le voluntá dei povero defunto — sono state osservate, indubblarnente; — peró, soltanto fino a un certo punto: —- dentro lo scrigno non "1 han mcsso niente. — Le tre 3orelle ed «i parenti loro — si son pappato il resto dei te.scro.. Quesco, «'intende, é Punico motivo — per cui le donne 1'hanno abbandonato; — sennó, come Pamavano da vivo, — 1'avrebbero da morto anche adorato, — Eh, Lazzarino lo sapeva: Ventve — offre il suo cuore a un creso, anche s'ê in cenere!... • _ % Á Mia cara! E' risolto il pi-obléiiia! Ho com"i Luceiidiarià^ "Esi iiiina do prato tutto alia banülio'1, G( ó perfüio riuiasto deiiaro. MINO ROSSI s t r e n n e Camisas FINAS *í?: OFFICINAS PROPPIA5 DLICH. OBERT i Cl RUA DIREITA 162. 190 <*^ ?PP^T Che ne diresti, caia, se in questo paccbcttin,, che tierio in mano il maiitiito fuo (i fosse Ia (ollanona (li perle da 50-contos che da tre mesi non ti staiieavi di aninífrare nella vetrina dei gioicllieiv di faceto*? Moritej di gioia. Alicia seguita a campai o tráriquiila; in questo pacchettino c'é una cíavatta niMíva, che m{ sono comprnto da me, perché tiessuno pensava a regalaimela scbhene <|i!<IJii che ho faceto schifo. VVy,"; V j;r^^;rf/^«»ç»H>i5i'.Hf:'' à , ; ....,, ...„>.,**¦ v^>..^'> - ..¦i'7iw!íS.ftítn*'>-''V!.-,'í?:í '?-. ¦¦¦-¦'•¦¦'. u entrambi per le brune \ t \IÁ \ü# bv Caro, mi favésti un vero piacere se tu non siccendessi Ia luce in camera mia, quando ritorni dalPosservatorio. Ma cara... Io faccio per vederti; per assicurarmi che tu stia bene; Non ho altra vagione per entra re in camera tua. Voglio soltanto darti un'occhiatina prima d'andarinente a letto. Si, caro. Ma mi fai sempre sússuítàre o qualéíiò volta, dopo, non riesço piá a prender sonno. Ho una idea, peró. Lasceró una luce velata nello spogliatoio e apriró Ia porta comuniennte con Ia mia camera. Tu yerrai a darmi Ia tua occhiatina prima di andare a letto e dopo tfpegnerai Ia luce, v.a bene? Ma hcn/.a svcgliàrmi, peró. Saro silenzioso come il crepuscolo — disse il professore aizandosi per avviarsi áll'universita. ¦\k vr -M- Maria! ün'elegante cameriera dai capelli nerissinii entro sileii/.iosamente. Fino a che punto posso t'idarmi di te? — chiése iilTimprovviso. -•••• Oh, signora! Non so che cosa voglia dire... — TI respi|*ò delia ragaz/.a si fcce alfànnpso e gli oechi eliberp un Iampo di tinioré. Ho abbastanza prove contro di te per mandarti in prigione — disse con calma Ia signora Boggs: — hai rubato il mio braccialètto e hai preso aiciine cose anclie da.lia signora Wilson. La ragaz/.a cominció a protestare balbettando smarrita: E' imiti le negare! — disse Ia signora. — Hei colpevole e Io sai, ma non ti dico queste cose spiacevoli per farti dei male. Voglio soltanto prendere degli accordi con te. Oh signora isclaínó Ia ragàzza con descrente stupore. —- Bcne, ecco le condizioni: mio marito lia I 'abitudine di venire in camera mia la- será, ritoma dali' osservatoquando rio. Io l-.ho porsuaso a dare soIo un 'occliiata e a spegnere suluto Ia luce; ma sono certa che qualclíe volta anclie qúesto mi scccliení spacaalmente so, qualche iiotte io dovessi restar fuori fino a tarrli. . Kssa guardo attentameiite Ia ragazza dinauzi a lei. . — I tuoi capei li sono scuri come i miei - continuo. — Qualche volta, alia será, tu ti metterai nel mio ietto. Egli, dando Ia sua occhiatina crederá di vedere me. Naturalmente sarai coperta fino agli oechi e proMi fondamente addormentata. fido di te. II professor Boggs era un astronóiíiq moito studioso, e s]>esali'osservatorio so si fermava fino a tarda ora. Una nptte egli foce una scopertá in un oscuro angolo dei cieli: una nuoammiccato va stella gli aveva attraverso il Corse a casa In punta Ia camera e mente... MARTI NO FRONTINI Ia P. R. G.-9 — Radio Excelsior e ascoltate il pl:o§"raninia italiano notturnp La Você delia Pátria cena — presénta ogni giorno uri programma ntiovo* 'celto e per tiítti i.gusti. La Você delia Pátria ¦\^(::s,\ DALLE ORE 19 ALLE 20 — P. R. G.-9 RADIO EXCELSIOR Direzione Artistica di Alfonso De Martino "Un*altra volta che nasça..." nascesse un'altra volta avrebbe Ia psicOr Se Vuomo "ripetente". Crederebbe di sapere ció che gli logia dei altri non sanno ancora, e si farebbe boceiare una seconda volta. :xwBuBiL *:íbYs;'''' jyygrt Bk^H í-ts-kWk i'¦-,. imM \rS.^'M : Al W. hÍ 3fe>-. l^gfev.i i^BH BbAB^-#B 193 8 B^•*** vbb?Aml-^fl Is^i BB. % W álwMn BSIBfcwi / ÊÊ lw WN1/^V ™ Iv *4 BBx/A^i ^nl jP ¦SÀM^yi ^-¦ •¦ ;áÉB ™w*^x^ "' BbéBbk!:*'' 09 Kjfife B~- Bi ^H UàA ^ BW '• 9B, ¦ •" JMm^¦ VJ BV i" _^. ^Vk^Sv.'' i' M&*'<iâB9ÊÊF^^m--*á VaUt -H^-MWMt '^W*'r ¦ãÊ^mÉtmSÈ'^'- ^^BBm JBv:Íium$aBl BH BB^ ÍÜTmBP^^I ¦T-^MiV' WymT'¦ *• t!B/Ir ----'.-^L' ' 1IbBi^^>^BB^^^^Bf^ ^^¦¦Lp^Ejfii -xW deli'ora di .11 vostro pròg;rariima italiano CARNEVALE wI^Ê^ÍBÊÈ^^M BK ^V ^^^l^B^WB» 15 a zate il vostro appareGGhio radio coll'onda dei- * * •* Voglio sbarazzarmi di Ma— disse con un piceolo bronria cio, pochi giorni dopo, Ia signora Boggs mentre versava il caffé. E' diventata cosi insopnon mi é che pospiú portabile sibile tenerla. E poi deve esserei nella sua vita qualche cosa. di misterioso e di immorale. Ha di me e parla di compiú vestiti 'automobile. prarsi un E' una cameriera devota... E' diventata pigra ed insignora solente — ribatté Ia Boggs con una corta asprezza. E' con noi da troppo tem)Ki! Quasi quasi mi tratta come se fossi una pensionante. Fa come credi, cara —accondiscese il professore. — Sei tu Ia padrona di casa. liai giá qualcurio da- inettere ai siio po.sto? Oh, ve no sono parecchie rispose Ia signora Boggs; — ma non ho ancora scelto;. e poi voglio una bruna; mi pare che le ragazze cói ca pelli scuri stiano bene con. Ia cüffiá bianca; molto meglio delle biohde, non ti pare'? . Si — disse il professore alzandosi Jpev recarsi ali 'universita. — Sono" perfeitamente di accordo con te: prendi una brunetta. Vi era nei suoi oechi 1'ombra di un sorriso. ¦ Irvi^3ÈL&Km íjb* BE^9f ¦nc /jP^V^H^yC^R B .'»••.--. "t'.V-.-.1ii^- Quando Torolo^io segna le ore 19, sintoniz- lungo telescópio. esultante. di piedi attraverso si chino sul Ia dor- ^"^"^ i n li . .-3-., ¦Bk"1b^:: Bm ^ >:» »mBV j^BB &?::"'í^^Bi--á' 'Káí ¦^¦¦*1wlÉí^liBP5iB B^BP' Al ^BPbL^? ^BB^^^^^PwJi ÍMRmmm BE^--x^WWrTJI^Mi VéI ¦»¦- *• ".*^kÍB» u WÍ*m&/'%*L ¦¦ B» / fl B^ B^BIíBK^kíjbBI^B Bs^^Bt^.^kPB B9'*-: ÍJÍ%9^W ¦'•¦¦ ^I^P^T^ ^Kj^ ^^^A^B^bbbm3bV ^EéBh ^^Bà ip^7 BmM" Bk Bb^^B IBíJ^^ .^^ Ai a flftV''4l ' '^RBBBBBBEiiÉrBl' ¦*£' .aABBL BBBk. j^B ¦¦": BrB™^* B Bs^ ' •*¦» BBBBBQSk^^hV ^ BR- - BB; Bi ystfB BBBBBBk-i^ >.?BBf ÀãBfl BBv -¦- '^Bb BbI ILj- ^^^¦»| BBBtfMBn BE:. ¦c ¦ ¦BJ ¦BB BB^Tv B».- ^^-w^k* :;:!ií:' - ;aB iBMIvi-.BB BB»» PBTjÉBBk saBBv;. •¦" íébBP^I bV* AVAvft/'1'' Ai Brsvtüi^' ^BkJuÍb3,:iÉlB ImI ABbl •*'3B «> ^BMP^' »JB A1 5bm? »üS4BW__^flB B*? BBB wfljÀ BBMv-ir. BB>>:^ BI^B UM BI âPB &"'£ ^r m\_I i" w ^ BBBBBBBr^^-VBw ^ S^PJP^Bfc > jAfffl jy ^E? ?B^B Bi<^SB^^v^i' ^ttfl RSfl B Aj Br^^B^B B Al ™^ *¦¦ J>^w^B^^i»^ §B ^B K/!9 B BB BB BA1 ¦Á ^BLk^flBMBtkwfif BBBBB. ^BBBBABBBBBBBBBm AlBajcíB^^m» ¦ '^Aj B*™/BJ bu \B B^l Bn^t^Bfl k.jmV>^ «c*^ ^j B *BB1 bW4v BEaB B; 1 í 'B: BvBb BB Bh BBB*:¦¦¦¦- jBT'^ ^^B B^* ¦- i^VBBh*Af::' ^i^XS^BBl BBb^BBj BB -""ÍV.'^B1 BV>¦' -v-«Sfl %^^-^ * BB 1P™&. Br^ Jâ^ BBBk. BB BB' : B&_ W^:mír BBl^ BB : • .BBf ¦-¦IH BSii s«B ^^P*11^-•*-•-' BaBb / BBa ' BBS • 1'ALKSTRA ITÁLIA £ uori spettacolo 1 a u 1 Senta. — mi disse il d',ri Itore, o lei seara una hõtisiõnq próprio qna, o Ia lieenzio per searso rendimento. Antieipo — dissi eon ostinásióne. — Anticipo di õO tire. AH rimenti impossibilitai o iniziare riecrelie notiziona. II direttore cerca il corm Ho acústico e non mi fn difficile capire cite non avrei mai vinio Ia sua sorditá. \'( ndctta, nettare degli Dei. ¦Tré f/iorni dqpo feci ritorno.in redazione. Itirettore - - e/ridai — notiziona ! Notiziona gigante. Ifl flf<BBB BB* I ÜbL^BT BB^TbBBbBbBB^^9^ <^ ^ mKH^:* Io fui licenziato senza indennitá, un'ora dopo, quando il relióre ebbe Ia eomnnicazione eon l'E .X .1 .C. e chiese; — Prego informar.mi se arrivato Panei Tone da Milano. XeWndire le sue parole. srenne. CESA RE "fll I rr3 Kl. .fll ¦ BB - ¦êw ^k:-Ni' Bí*B BRw:M BHcBl BL Ct B BilH flffl B&H 19 í* ssm: í^-le • jmfg BMiÉi».? Bfl^ m. flfl Ifl fl \flfl P'bPIiãií. JB b! BJB ¦flf .Mfll ¦ UlVELLl ' ^$&< Sw B I fl®nir ks flfl! HPfl ^|f HiePÍCA íliíí^ifl > rflffl a' %•** ^i BaflHHHHHHHL AT bubí Hf Jps. BBBBraBBBBl H bB«BI fl BIAbb :--.'BBl s:i R v'::' .V-t^VV^-í :';i''' Bk*íBks?*ííí&í^kkSèííS '•"'"?'\ - s :' iflflflfl^B^K*^*''1'!^^'."—í^>^-*:•',:?^í-'" M KM PÉ' WiJSb "Wêí \jêêc 'i&SffU B9H ^^^^ÈB * lira Ik11?! Bl^^. -má BBTB wB BBaff v»jB fcir>»" %^H Bar' -•"':'''^afBWE'""''^^?BBBfe.:* >PuaaaMMMkffl ^B' ¦ W ^B B¦ ^a r i * 4B1 BVaVal ^al flfll ¦¦ .Ba i fl 1 *BB I. -1»* »* **»¦& B í fl aW. efl E&ÉbI * BV afll I BB BwF^ BB IftB Bâfl »•*•*•• *** *fl V flllP™™B flff fl B _—^Hí»' «fl I» fl 1hb^mb\ ¦ B^H Al B '^E?*wflPvB fl B Bv^B fl^^fl/ afll a! >,:^b1 Baf^BaWaSBak¦ ^Ur- 4^. fl 'Vfl^Br r« Bp. wB • ¦ m*2\ <¦ llw I i. JPM fl BkXI ^ Mfey , H ¦¥?i;??í:^Bl*::ií^^BBr*< - Akl 1 ^^hH;A Bi^^VaV' IBV* B*t«H ^&^9 K B::;''^^iáP^Í Wk Ifl 'VgV Tennis' <le ¦¦ Br^H%f^B^| ^jhu [Snl ** MnÉI M M^B HlklliV Nbt "Harmonia Sorietá ¦¦ H fl^»l ' - %flBUM^^gHBBBBBBBB [MSglBflBflaBaflFflBMBA»'.-.;» I. M. ^f ^-_ jpW j9 flik v -^^aflWj-aBBflBBjõSSBk-.'..;. »::::::^:jiflÍÍÍlBai::' ^j.& ^flar-: fl" bj .. D. A. :' jí1* át— '-. BP* Éf*.:¦'«¦->flt a^^^^JBBaB-.x^y^^aiaafli aflt:*-w>flBF!^^^BB BSyjW^HE-::¦ :^^wa?^^8t3iM^-»ferflBBfc^MÍ-; P*::.': **fl •SP- t^K TwiuaflHHBI Bflj>$9 afla^* ^\afl^H^^flPflKUar:::':y NÊ^JjBflaKl^aflflJK^^''— afll * fe;.í53» jHfl£<- ^ flflt1 jMí "flfl ' ¦ ¦ ¦¦¦' ¦ ^fla&í ' jflflflÇ^"^ ~aflfl ç''>::>.' #~k-::"::'- '^fla^^ '-"-^afll HÉfl ^F-^lZmB aV^^y^^ HBfc^aflaaaM^í*» l'::^íflB afla^^^PflK^^-afl^B^'-^^fl^^flfl 5flW.-9>-- Ibk: :Í- Éafl^HI BBB v: l^a^^^ ai Veglione Italiano. «'«*! Bü ^B*flí BBB. BHHJPIB bl. >' H bVbW HB _BJ appresa eon vivo E' stata ambienti compiacimento, negli ítalofinanziari industriali e notisdei nomina Ia paulistani, smio industrialc e spòrtnian Sabato D'Ângelo a Conunendatore deli' Ordine dei Cruzeiro do Sul. Blli^BKte; BflB Kfl Bflb Br Boi BI Per réndere omaggio Jil «<>conna;:ionale, un stro egrégio e eonoscénti ha di ahüei gruppo colazione, voluto offrirgli una clie ebbe luogo doinenica, <"» corrente, nei saloni delia "Associae c.ão das Classes Laboriosas" di un vero riuscí clie plébiseitq stinia e di simpatia. colazione, clie si Durante Ia svolsè in un 'iitiriósfi ia di vera Dott. cordialitá, parlarono il il tiúSi'g; Arthur iiandoniiet, ¦iano líanialho Vieira ed il Sig. Olympio Pierroui, il quale offrí Diai festeggiatò mi artístico plónia di Sócio Onorario. Tcrininata Ia colazione, il t'edelia niembri ed i b.ttíggiáto fêtarbno nello fjóminissipri.e, si Studio delia Radio Tupy, dove il nóstro illustre connazionale ricevetre ancora ! 'oniaggio di bèn ¦M delegazipni di Hindacati ed Àssoeiazióni di Lavoratori. Al Coiiim. Sabtvto D'Ângelo, •he eon Ia sua dinâmica attivitá e eon Ia rígida integritá dei suo carattere, polarizza cosi meritoriamente le sinipatle dei nostri ospiti attorno ai Ia sua perona. driôíândõ cosi Ia íi ostra eòlíettivitá lurt.-.. riiiayj-iamp íe no- BI ¦Pb B bj ^^ B—¦ ^fl jfl I > :¦:¦:¦:-:¦:-: >xí:-:-:-:-: ¦;•**:•:-:-: ' bTbI áflfl BjBfl bPj ãi » wttBB Bf aíM BlPaBB Bjfl Bipilllfl -¦ flSBafll * ? v £ !^t I B » bT ¦MIP^l^B flP» BMBB! BBBbTBBBBBB'-BF*B W B ¦» ;» * »¦¦¦ •¦:"1 jflj HJ9 V Bfll ^BL ' prêmio Cirrolo '^B BBb*^ ^B WPm ^^Sg^flB netto II giòrhò 27 <lt»l!o scovso febbraio é ricorso il genetliaco fiel valoroso prófessioiiista dott. Antoiiió Tisi Netto, ai qualo il "Pa mu s(|iiino" invia, postieipati, iigualniento tVrvidi i niigliovi :iugni*i di pròsperitn «.¦ félieitá. flflflflflBBflBfla^BflBBBflaW ^Slfr—->_ I íi Comm, Sabatc r*Ângelo ed una bella maechina delia sua „QOr,flv liV»ovn llDeru "Flotilha Lincoln". Casper Un test.eggiato il suo aiiiuyevsario naralizio il valente e noto t-olli.ua dott: Casper Libero, direttoro dél vespertino "A Gazeta". Al valoroso giòrhalista vaclano i'!••! |)iú cprdiáli voti di felicita deiredazione dei "Pasquino"-. :::ÉB9b BB ** BB |^: *&* _»,¦ fl Ibl > Bflflflflflflr fll + a/í O/> LI. ' i t a 1 i a per niarzo u . s ., eon 11 gióriiò 1.'"Oceania ", parti to da Santos il riostío egrégio e 1'Itália, per Oi udistinto conna/.ionale cav seppe Falchi. Al noto e stiuiato industria le èlie si reca in Itália per un breve meritatissiino riposq; pèriodp di il "Piísquiii*o" por^b sineeri auguri <U'un licto sogjiporno in Patria, e d'un félièe ritorno nella iiostra eollettivitá . 3||jjiijj') "* » %PÉIB e Br e * > ¦ ¦ ~-^^-s- :5->~ BJ BLjB*^ lãB^BBBBBBBBBBBSjJBBS X ___ íTri» ss^BkI [>iú \Tive eoiigT:itiil:izioiii. j> intervistato II Comm. Sabato d'Ângelo mentre é "Fanfulla". •Restelli, nostro coliega dei Gino da 1 s s i Durante Ia settimana scorsa si sono spenti, in questa Capitale, i segúenti eonnazionali: — Franeesco Cesare Enuna Battistuzzi di Evarist.o — Carmine Pastore -- Emílio Borelli — — Emilia Giuliani Giuseppuia Pieelli Grandino — Ettore Preti Edoardo Bó — Emilia Verlangieri Isoldi — Fortunato Grássi Rosalia Bonelli Torre — Au«usto Montanari — Mario Dega oi — Osvaldo Maffei — Gelsomi na Lucehesini ved. Peschiera — Garmela Colangelo — Antonietta — .lacomelli Pandolfi Ângelo Miele — Luigi Luongo — Paimiro Petracci. * ^r ':''''liiii~' ~*-**~J Bl fll B»A^%iá^. BW^I BttÉMBB? ;;íM;:*i;m::í;:^^^^ * - . :í:iiííS;¥í?:í:%íí5íi :.5:*:::^ ^dafl^^^^^^^^^^^^^HRJ^^^^^^^^^^^^^A :.::•--¦:¦ •^bBbBbBbBbBbBbBbBbBbBbBB^:x-:-'<-^k^^ .^BBBBBBr Jt J^^^Iflfl^^^^^^^B^SB^BHBfl^^BflB^^^ BH %-¦ *í«^Mi¦. " ^^^^^^^^^^^^^ BmRiraflfli Bpw afl^S^Sí-í-^w-SíS^^TO^Bi flfl BffjBP^^^JI bB^^Sj^^^kI BBg^-^^^P^^Bfll BE^jBb ^*^^^^»6^9 : -^| BBpflBT' --; -^flW^fllHr^^- ; • "^Rfl*^ j*t BBj^^H^^^^wffiflflBflÊ::: raBK^»^«âBfl «Br j^^^^^^^^^S^^^» S.':t?l'.Bl Bjfe :¦. ¥:3'VHÍH^B>^:'¦•* flfl 'fl^BflflflBHBB^^BBBB?^^^^''~ Tal ¦ ¦'¦¦¦:''¦. *^tfl Bk ' ^BB K^HBK.K: Bfll»<fl1 BfllxiíiíAÍii^fl B«F ^MBa^^^^^^r^^^ g^^^^^^BBBV Bflfl^^^HBiB iB^flfl BflBBflflK^^^ÍBWHflB Bflt^^^BBflB BSrarlitH& ^fll Bk ^^Bl » ¦•'-« '':' ^B RT W^^ Wr^ BBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBB^-::::ã ^^:''::>^flBflBBBBBBBBBflP^ ^ BflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflBL BB"?: BUêí- BflflBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBjHv BBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBW ^^^^ Bi BKk. ¦ BflBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBc ^^a^_ BflflflBBBiBKu |B -. BkL Bk "•—i^-y-íí B^ ^^í Bk'-^-•; *-'¦ ^ ^^^afl^^^^aflafll^^^^^BI H^^^^l Jl c b1 '"^Sfài >.. ijflBfl"*!^ ^ Durante Ia settimana scòrsa lianno festeggiatò il loro compleanno, in questa Capitale, i seguenti eonnazionali: Adriano Pieruecelli — Anua — Pierini — Giuseppe Cecêliini Gilberto Giannini — Maurizio Petri di Andréa — Anua Dini di Pietro — Annetta Rigoli di Angelo — ing. Enrico Kossi — Gino Lenzi — Filippo Marchesano prof. Alfredo Mazzocehi —' Luigi Miserocclii Annita Mas— soni — Ângelo A. Gennari Luigi De Lüca di Antônio — Lucia Consorte di Cesáre — Teresina Porta di Pietro — Adolfo — Morselli di Romolo rag. Edgardo Segala — Cario Mono ti Ada Sini di Ivo — Stelio Bruíiélli di Vittoriíio. d B^' s^^fl BBk. '^9 '^1 compleanni alia BKí',^Jfl liililaflSÉaflBBBBflWJT^ SS^^fl I :«M ¦ a :¦ . fl flaflafll «I i r#l iflBBBB i 'AP:1' aflaHR' BBBt^ \i JJLjIbssss B%i 1 infantile • -^ro-^— ¦flflfl^-flwlJP^fe-^ ^^BB^ * \ ^BHÈ^^BBB jé BKJKyFm ^PajÉafll U settimana seorsã, Durante Ia sono nati in questa Gapitale: di Aiitòuio — Gildo Tiberio — Bonito Cambieri di Giovanni Bruno Di Félicé di Domeiiico — Arnaldo Nueei di A Ido — Elettra Bari di Vineenzo — Zulmira di Alberto — Clara Rosa AlbarèlIa di RaVfaele. Bailo ' \ AIbT k . V. dott. a. tisi B*fl^bBkBBBMlfl^P*^ w^jy - R!S K«vB%ll vil mio 19 38 CARNEVALE B BflJ B^Bi^B«V'. :í-:-';::>:":'i'::! ¦ ^^B ':^flfl ^j^^PJPfllfec^- :,'<Sf *% ^EfBflBf..: 1*1*11110 ¦HT* "-si»,*V ' ~%i^ fll * K 'f ^ ¦- ^' ¦ ''***' ''**I BTf B ":'V^j^^^^^^fiBBBBlfe. •"ifl ¦ BV .¦..¦¦. MS, jfeL^s&«fltt^v:>-* ^S^^B - Altroehc ! Franehot Tone. il secondo marito di Joan Crawford. il hiogotenenle dei Rnunty, ^interprete di dieci filin di primissimo órdine. • E si sbrighi ! Ha iih fratello. direttore. (Juesto fratcllo é a Milano. . . il frãtillo di Franehot Tone, a Milano. E sara a Roma âomani o dopodomani,^fra Ire o quattro gie>rni ai massimo, chiamatovi da una causa per rotturq di promessa matrimoniale, un secondo caso Carnera, bravo. . . intentatagli dai genitori di Isa Miranda. . . St, si; Isa Miranda. . . C'é da fare un paginone, uno seandalone eon cliscettoni su quattro colovnoni. . . Xo ? Certo certo — mor moro il direttore, — e quando sara a Rama? Questo non Io só, ma lei puó telefonare aWE.X.I.C. -—¦ Telefoneró. ^—- Ma súbito. '-¦ —Come si chi ama quçstò fratello di Franehot ? Panei - - risposi. Bene. bene... Notiziona ! — e seguitó a ringraziarmi. ¦I afll b í '^<i^P^^¦bT\?:<'Jmí '^B ' DaWc.ro U* industriole Sobato D9 Ângelo insiçnito delta Commenda deV VOrdine dei "Cruzeiro -ff| k_ <^\ | BB btB Bflafli flflfli flf Ifl.' do Sul" CARNEVALE 1938 fl Bik, B ' ^"flBBB V^^ v BatíÈt-'"'"'-'** -"^.n,,^,/ fl Bfl BjBttL. BBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBk Bt: Bi .'::-::-':'::::-¥:JBB Bbk^BJB flk B Bb^^^séI BB II flfljtv:;-1::; "-';'-"flB ^Bi^BB Bk< Bw Bi ^ Br:Ss3 W&JÊÊ Bk fll bVbbVbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbb Bfe,., -¦ BbV1- • ' fc?: Bkfl BB BB K. flfl^::9B Bfl s Bfej flflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflK^flflflflflflflflflflflflflflfl B HBflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflfl flflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflflB B. BIp^ i flH flflaiL fll *.^"fl^3C>3flflflb flflj B^flflflJJI MhÉrS afl^ v^Bflfl ^HflH Bfljvflfla^^t ^ *'¦'¦¦ «flflj"''Sr ^flfl Pflf BBX* *'.» »"¦ Bfl CTRCOLO ' ^H j^b^bb H» ^>::':': '^:HlWíflJ Bl ••*• >^ ITAliLAXO ti *¦¦¦»*«**''-. í j**' ^BBB^^ II Comm. Sabato D'Ângelo, in una delle sue piú recenti fotografie. i 18 1 n á CARNEVALE a n t 1938 ¦Ü MRAVfNfrn máxima dos fypos o selecçâo ' finos paulistaf.••;.< BB BB*r 19 1j» ¦ ^m^J^I Áwf H3 . n NI bK^beS^'': mmr *^*B? *>:^' ^| ^mB • 3Hf ^^mW''mt '¦•*'*¦ JKy ~nm\ bMT^bI Br ".^Bm B Bp^K^bI ^B W^&jà : * :&$'Í^K^ MÉÉ ^H^IL-I IP ^W W ' IKé ¦C^wM^S ' -^B Hk:~ ^>t' ...:':s BL -w «k.'^jmy'^I^bé^BSxc$^9f &. >: a / ^^B BF'Y í,-'L4> ^B- #t><< v aIbl ^Bb í \7 ^^b* Jfcx---%v-^i>^^v. ^¦ArJr B» ¦^'V&jSBBBL^MâÍBfl BBbB S^ - ^b1 ''"^B bbI CLUB ITÁLICO * **B9l*#*fe*fe**tffef» Sóstan le donne, ai Sole, in piena estate. (Meglio Sole... che male accqmpagnate!) dal medico ....r.'Y'",*"""*~ MÈ^^. I ' -- Mi dispiace perdere uifassidiia e distiiíèa cliente qiiáí'e Ia signora, ma il dovere professionale e lã mia coscieiiza mi iinpoiigpno di consi"Lassative J)allari" i] rimedio ideale gliaide le che fará sparire come per incauto tutti questi distiirbi. Allude alie rinomate "Lassative Dallari", senza dieta, il miglior regolatore dellMntestino. jl purgante autentica fedeltá II. campanello dei telefono inverno squilló imperiosamente, e Juliska Bodo, Ia giovano e graziosa seg:etária particolare dei dottor Janos Ferenyi capo delia banca, afferró suhito ii, ricevitore delPapparecchio da tavolo che aveva a portata di mano. — Pronto! Pronto! Signorina, ho bisogno di lei, venga smoito qui, lio delle lettere urgenti et a dettarle. Vengo immediatainenLe, signor dottore... Pochi minuti jcíopb, Juliska era seduta a fianco dei principale, un bell'uomo bruno. alto, molto elegante, di forse trenta o trentacinique anni. Questi le sorrise e le aiiungó ia solita delicata carezza. Ma súbito dopòídivenne serio, e con una certa solennitá ordinó: . "iMib único aScriva: r. more! 'La fanciulla ebbe un sussulto e poço maneó non le áfuggisse di mano Ia matita. Ma si contenne e si limito a rivolgere ai principale uno sguardo d' interrogazione e di sorpresa. Egli evito di guardaria in faccia, e dopo un attimo di silenzio ehiese senza irritazione nella voes, quasi gentilmente: Ha scritto? Che cosa aspetta? Juliska avrebbe voluto risponMere che, pür essendo Ia sua segretaria privata, non riteneva che rientrasse nelle sue funzioni Io scrivere lettere d'amore che era suo pieno diritlo íifiutarsi di prestare Ia sua attivitá stenografica a simili lavori, e che. . . oh. ante altre cose avrebbe voluto rispondere, ia bella bionda Juliska! Ma non ebbe il coraggio di iproteatare e tanto meno di riibellarsi; si limito ad ^bbassare gli oechi scrivenclo Ia frase che le era stata dettata. Dunque; "Mio único amore! Ancora non so rassegnarmi e non mi sembra possibile di essere lontano da tp. nel tumulto delia metropoii, col mio eterno lavoro che fcütto mi assorbe, e che mi ha óbbligato a lasciare te e il bel maré azzurro come i tuoi oçchi. Perdonami sé ti scrivo a macchina, ma debbo confessarti. che, pensando alie ore deliziose trascorse con te nelle due settimane delia mia perinanenza ad Abbazia, Ia mano mi trema e non puó reggere Ia stilografica. Ti ringrazio, adorata, per tutto cio di cui mi hai fatto prezioso dono. Non dimenticheró mai i baci dati in ardenti che mi hai quella dolce notte stellata, in queir angolo di spiaggia deserta; e risentiró sempre i tuoi morbidi capelli 'biondi e profumati appoggiati alia mia mia. única, mia :-,oguancia, ". la-! Una sosta. Nel silenzio. Jutiska ebbe.r impressione 'li sentire negli orecchi un aputp persistente ronzio. "mia Ha scritto sola*', signorina? Si signor dottore... — rispose con un fil di você Ia bella segretaria, senza ulzare gli oechi. Allora còntinui: "II dest'110 cattivo ha voliítò separarei! Chissá quando ei rivedremo, ma tutta ia mia vita sara piena dei tuo ricordo: poiché tu sei stata per me Ia "donna", Pinsostituibile. . . ". .. .1' insostituibile. . .¦— ripeté come un'eco Ia seretaria. "II tuo fedele. . . ". Vi fu un momento di silenjsio opaco, freddo. Poi Ia faliciulla ehiese: asafiAllemã C^ AVALHEIRO 1 B h PARA TODOS OS PREÇOS CHAEDLICH.OBERT£CIA RIJA DIREITA,162-190 a u CARNEVALE ^ ._¦ ._' ""^^^^^^^ ^——¦ S&i BsPi^l sMr ^¦^¦^s^s^siiw ^Sf '.. JÈÊRÊk''- '*¦ Wi ^Ws^sT^esiiiiiiiiiiiiii^Psis^pa^p^a^^i^^y^^P^y^y^^^^^^S^^,.^^ (1KCOLO ITALIANO A chi.bisogna indirizzare Ia lettera? Il banchiere cerco nei suo portaíogli una carta piegata in qu.attro, ia spiegó, ia soo"se, e disse: Alia Maria signorina Kaldor. . . alia signora Murie] LyWerool. . . alia signora Jadwiga Pluken. . . • alia signoritutte na Lizzi Kremenez. . . ai Palace Hotel ad Abbazia. . . Poi allé signore Liana Poreiil e Krisztina Balassza... Espianada Hotel purê ad Abbazia. Ne faccia sei copie; peró nelle lettere alie due ultime sostituisca "maré azzurro come i tupi occhi" con "maré cupo "capelli come i tupi occhi" e biondi" con "capelli neri". ã quando avrá scritto le letr.e•re, me le riporti qui per Ia firma. Siamo intesi? La bionda segretaria si aizó. Solo allora il banchiere si accorse — o finse di accorgersi — che gli occhi di Julilacrime ska erano pieni di a chiaando si alzó, Sorrise, atstanza, delia dere Ia porta acoae tiro a sé Ia fanciulla, rezzandole i capelli le sussurró teneramente: GÒNSIGM A! LETTORI DEL "PAiSQUINO" Se vole.le anüare in lüdia o spcnãere poço. visüanüolii íuíta, approfiUaie 'lei viayfji poiroeinàti (Mi "CAÍ!ir (Coniitaii <!'Azione per 1'Univrrmliiá di Itoiná). La- IIRMIIIATVU, Rua Liijrrb naihiró, 86, vi spicíflirrú di clie ai Iraiüi. La a 19 1938 r:::'':'::::::::>>.::.':':::'-.:\ kys. n n Non sarai mica gelosa. baimbina, di quelle stupi'de oche! garebbe il colmo! Non- é vero che non sei gelosa? .Tuliska non rispose e si Hmito ad asciugarsi gli occhi. Allora egli Ia <bació 1'accarezzó ancora, e guardandola negli occhi soggiunse: Avrai capito benissimo, spero, che quelle donne non sono state per me che un passatempo obbligato durante le trascorse ai noiose giornate allora, maré. E perché t'inquieti? Dovrei forse saltare per Ia goia? . Ma sai ibene che amo te sola, piceola, e che mi sei canessun'altra donna ra come potrá mai esserlo. Me lo giuri? Te lo giuro!. . . Non ti bisogno di s.arebbe neppure giuramenti. Sai benissimo che, a parte qualche seioeco capriccio, ti sono fedele, cara... Sei contenta, ora? Via, sorridi... Si. . . Oh! cosi mi piace! E ora sü brava e va a scri?ere quelle seioeche lettere a quelle seioechissime signore, delle quali domani, anzi oggi st.esso, non mi ricorderó piú. La fanciulla si avvió verão Ia porta. Ma, mentre stava per uscire, il banchiere ia richiámo con un gesto; poi le !diede un buífetto sulla guancia e le accarezzó i capelli: —Prima, peró, vuoi essere cosi gentile, cava, di dire alia centralino d; dei signorina mettermi in comunicazione con mia moglie? BELA PECZELY mi?'] ore cucina italiana i! m i % 1 i o r vino Magrezza! Indebolimento delia memória! Esaurimento generale! Ccrregga a tempo 5 primi sintomi, riattivando le forze vitali delPorganismo Le multiple occi:pa::ioni quotidiane consumàno a RÒco a poço le nostre energie fisicha e mentali., Gli rj-fe.tti di tale depauperamento si manitestano in varie foimic*: magrezza, pèrclitá di fosfati, (tepressione nervosa, anemia, nevrastenia, esaurimento generale e 1'iacchezza «essuale. Bisogna in tali casi combattere a tempo i primi sintomi, se non si vuole corre;:e il pericolo di gravi malattie. 'Niente é piú adatto. come tônico dei sistema nervoso e d egli organi vitali in generale, dei Virbin sòttó forma di compresse, iniezioni o liquòrè. I tacoltativi prescrivono VIRBIN perché sanno giá, che i risultati ottenuti con questo prodotto sono fulminanti. — Modo :.i usare: vedi etichetta nel vetro. — In tutte le üar.macis e drogherie. VIRBIN INÜECÇOE^ CLIXIR COMiPRIMIDOÜ / punti di vista sono tanti. Ma ognuno li riduce ad uno solo: il próprio. Dove mangiar bene a RIO DE JANEIRO? Restaurante SAVOIA Rua Senador Dantas, 27 — Telefono 22-4688 RIO DE JANEIRO 10$000 Canicre mobiliatc "diária" 1938 CARNEVALE tá ^HT ^H ^sP' ^Hsl H^^Bil BlC^Bllll^^^Bli °" ijffi ^^Pr'*« ~jj^& ^P^^iBJI^^ ¦*' ""•¦¦ *í *¦¦•} **•** i5'3 ¦ ¦ í'í V' -' y/ii''. ' *>v \f WÊmfr^ \* ¦ --v i*'"'¦.-¦' ^-^^^^JjB *í ¦ i ^^J^^^ '-.j^B{* '¦ icÊk. '¦•'¦- ''i*^fc-''' ¦ &- \9St%3v. :»:.^.f ]ii»K:^v:JSwSfe>/!%->: ::-'-JSiM/, - - •"f nella "GROTTA sH ITÁLIA" RIO DE JANEIRO Rua do Senado, 51 PALESTRA ITÁLIA a^H 20 I/nvv. preste Bruno percorre il Sudu.ii italo-anglo-egiziano a dprso di cainipellò seguito da una guida o da un interprete, arabi. Si volge, ad un tratto, al primo e gli dice: Iio visto • ieri ineravigliosi ciini slowglns. Non me ne po.tresti procurnre uno? Certamente;. Ma sono molto cari. Mille, duemila lire... Oh ! Molto di piú... Mettiamo cinqueniilft... Si — fa la guida éoridiscendente — per cinquemila si puó e volgendosi al coiripátrovare gno, gli (íiiicdc in arabo: — Diinmi, un po!.: che roba é uno siowghis ? íu una sperduta stazioncina (leirinterno, Antouio Venturi cliiede a un vecchio manovale che, ncllVittesa dei trenó, sta pieclüando sulle rotaie con un pesante martello: . —7E' molto tempo clie fato mestiere ? questÒ '— Quasi cinquant'anni, signore. - " —- Bravo. E sapete perché dovete piechiare sulle rotaie prima che i treni passino l Eli, caro signore, il motivo e?é, e lo sapevo benissinio al principio dei mio servizio, ma ora, çapirçte; I'lio dimentieato ! * * Intesa negli uffici di "Augusta", la graziosa Rivista diretta dalla nostra simpática collega Lina Tem. Un noto regista era stato in Grécia. Oli, mio.caro ! — gli chiese al ritorno una signora pseudo intellcttuale. — E.' próprio vero che in quel paese tutte le donne lianno il- naso greco ? Bene inteso ! —• Come bene inteso ? Ma certo, cara signora. Non pretendorete mica che le greche si facciano venire i loro nasi dalIVstero ! * * Çnspare Mal tese (il silenzio é d'oro, la parola é d'ácido t'eliico) parla di un nostro vecchio coloniale, arriechito, ma abituato a vivere come quando non aveva un ventino. Questi, un giorno, viene invitnto a mangiare in casa di min raffinata signora. Apipena il nostro eroe si siede, stintivíiniente, prende il biechierei' Io asciuga col suo tovagliolo. U.n camerierc si precipita e camItia il biccliicre. II coloniale riprende il tovagliolo ed asciuga ançhe il secondo. A quel gesto. il camerierc si riprecipita e porta un terzo biccliicre. II nostro eroe perde Ia pazionza e con gli oçclii fuori dalle orbite, uri a: .Ma ragazzo mio — raccon' ta innltesc — mm pretenderete micii di farmi asciuga re tutti ibiccliicri delia casa. A lha Regina, Ia simpática subrcttc, é ali 'csnnic di guida, e ringegnere le chiede: Un'ultima domanda: vi trovate a un passaggio a livcllo. II trenó sta per giungere, anzi é giá sopra voi... ehe mareia nttaccate ! u n seioechezzaio coloniale -¦— La niarcia fúnebre, — vispòiidc Alba Regina. La qual frase spiritosa gli vale la segnulazione dei nostro sciocehezznib e ia, boceiatura agli esami di primo grado. Oggi é di turno il Cav. Virgilio Galvan a dir inale dei dottori. Un niattiiio, alia porta de! dotlor Arturo Zapponi si presenta un uomo triste in viso, con una luce torva negli ocety: Dottore — esclania — Avavate promesso chc avreste gua rito mia moglie ed invece stanotte essa é morta ! Possibiíe ? — obietta il me— dico. Eorse essa non ha seguiIo a punti no le mie preserizioni ! Le ha seguite alia lettera: lia preso la vostra medicina per un a uno intero, ed é morta 1 Volevo ben dire, io '? Io le avevo ordinato di prenderia per due anni. . . Elia Belli, in gioventú, tento diversi niesticri, anche quello deiragricoltore. Ma, dopo pochi mesi di vista agreste, rieccolo per le ,vie di S. Paolo. Ebbene .' - gli chiese Pard ini, allora soltanto amico, — Ti sei staiicato di fare il fattore .' Non c questo — rispose Elia — ma, vedi, nella fattoria in cui lavoravo un giorno mori un conigli o che ci venne servi to a tavola 1'indoinnni. Una settimana dopo mori un'anitra: anch'essa ei fu servita a pranzo il giorno seguente. Poi fu ia volta di una gallina, cd cccoci costretti a mangiare la gallina. Ieri é morta Ia suocera dei padrone... ed io preferii filare via súbito... * * * Alia Rottisserie Ferraris, si di.-(•nte il problema delia eivcòlazione., Perché le cose vadano bene iK._ ¦¦¦ ^LW3^ « » M-'-¦¦¦:¦'¦¦:¦ . ¦':_t ¦¦•:•¦•¦¦:¦'¦¦ FINAS 111 % lm___wÊ_mmmnJm^mW^-m. (.iLarfi Àmmr^ mmim ¦ ¦ ¦: m_^à_JÊÈ_^_Mo ^_m mmWf&£'^mmWBmmmW'o:- C I JL J_^ m PARA TODOS OS PREÇOS CHAEDLICH, OBERT Z CIA ">"a DIREITA 162, 1G0 'poliÊd ora 1'ancddotó quasi tico: Discussioni vivaci si sono svolte alcune settimanç fa nel Consiglio dei Ministri greCo sulla situazione interna dei Paese. Metaxas, visto che il Parlamento risentiva molto delle agitáziòni chc serpeggiavano nella nazione e cho non era aH'aItezza delia situasíione, che si profilava grave per I; incoinbente minaccia comunistn, sostenne che la Camera dovesse essere sciolta e che urgesso I' istiiurazione di una dittatuiii militare. Uno dei Ministri, nella disputa, particolarniente itvversnrio dei Presidente dei Consiglio, ad un dato niomento lo investi: Puo.i prendere quando vuoi tali (lecisioni draconiane, .peró rieordati clie anche se continüer'ó a stiinarti, da quel momento non sarai piú mio amico. Ed io — ribatte, con calma glaciiile, Metaxas — continuero invece ad essere tuo amico, ma non ti stiniel-ó piú! 1938 H ¦¦¦¦¦¦ '--.^.^H ^H'; Í^HgK^^^^V «Pi jS_W Bl1' fll ^B IK fl^ ¦"* ^L-Wk -ÁWmTMmK. ^k. »àm *^L tk á. ^^mF^^Rl.- K fll ^K:'^H I*' ¦> ™" ^^^^^^^B ImÍMJ^ 7B Wt l_m,0^_^. v!_____jf ™ ™- |___________________|i-^ iflít ¦ ________________K Hl mmW^B^^V^^H::>it-/:: ¦ft^HlHHJ^^ _____________¦ ^F \ I WL' "¦ 'B m\\ mmmf ¦' ¦ 1 U ¦ ^mmmWn*TW.*WÈM^mW^m '.Jaa-U.¦,.....-.:¦%__________________&> • :,__W '¦'- Y-i. '"'•'. H&R^HK&H^Ht ^H ^E^H RX^PV^iii^^^l dKiJil bVl'^ Bl«$:jÉÍ?H'' vl m^LW tW^ mWmm ¦iSÜ SFihFi M.Jm mXÈk iS m\ "' ' mM *W WW M HmWd:flíK: t flÉ flfflt ^ÉIÉ^. _m tSÊÊÍ m%\J®¥ flp;M *-*&&' fl>fl ãã ^^V gXm__\y___ySnm\v\ r"^^"^"N _Uk-ÍÊmmmmmmmmmWÍÍÍÀ:-:^mmm ^K:';v::::::::v::::::;'::>>:::i>:v::':; ¦ ^H mmWmWi WM fl ¦¦¦¦¦¦ £,-•-¦-$_.¦¦¦'¦¦'¦ 'tt ^"^ Fw__G_l_\_f%*J____m_)_ /_k 'ha raceontata il Questa ce I Rag. Raffaòle Mayer, con assoluta proibrzione di fare i nomi dei protagonisti. ' Tl giovane figlio di un noto proininente coloniale causa al padre non poche preoccupazioni. II genitore che Io ha inviato in Collegio in Itália, si vedi-, 1'altro giorno, arrivare una lettera cosi "Babbo adorato, concepita: Io studio va a gonfie vele. Ma, disgraziatamente, ini trovo a secco. Non mi potresti jnviare un migliaio di lire peVcKé possa mettere a posto alcuni pastíeci ? Tuo figlio che ti adora. "P. S. — Ho veramente vergogna di averti chiesto ancora dei danaro. Prego caldamcntc Dio poiché faccia smarrire questa letterá". II giovane ricevette come risposta: "Figlio adorato, il tuo voto é stato esaudito. Non ho ricevuto affatto la. tua lettera. Tuo padre che ti idolatra". , tWÊMÊmmmY ______[ y..y. MEIAS Eogli staccati dal vocabulário di Martino Frontini: "Annnirazione": Sentimento che non si prova veramente se non piazzandosi davanti ad uno spoechio. * •: • * Francesco Costantini, il nostro buon collega dei "Fanfulla", incontra per le scale ün povero façchino curvo lctterahnente in due sotto il peso di un enorme orologio. Allora, con estrema dolcv/,za, gli rivolgç la parola: — Dite, buon uomo, perché nou 1'orologio braccialetto a pertate come fauno tutti ? m B 4p ^»M if_$ ¦ ^^ft JÊtky____r¦ RECEBEMOS propone Ferraris — si dòvrebbero abolire gli autpbús ! Aboiire ? E perché mai ? — gli chiedono. Perché non servono a niente ! Sono sempre pieni e non ci si puó mai salírè ! CARNEVALE V^?« ^LW ^[¦¦'¦'¦¦¦ÒóòJjÉfi BjmSmmM^ ^B ^| H^Bfli '-^SÍÍ^HP^: ''-Íí ^K-7 :' rLUIí ATLKTICO PAULISTANO m%W \' :% :¦ ^^WB"',i'|i,*< 1^ ¦' '* È J i ¦>.'¦" ^*f^. 4* ^ >WLÂ\ MM ¦_m ¦_m H VÊ. ^H véH IV tt. ¦j^^^B. 1 M i n 21 n civuoleunpo' di poesia... Recentemente ad un notissimo poeta argentino é stata affidata Ia direzione di uno dei piíi diffusi quotiMiani politici di Buenos Ayres. Dal giorno in cui il poeta é diventato direttore di quel quotidiano, egli ha cominciato a dedicare gli articoli di fondo alia rinascita delia poesia. "Saro lietissimo — egli ha seritto testualmente — di aprire le porte dei giornale a tutti i giovani poeti ansiosi di aífermarsi". II nuovo poetaJ.lirettore ha inoltre affermato che Ia poesia non é morta e non- morrá mai, ed esorta tutti i giornali dei mondo a dedicare Ia maggior parte dello spazio aile poesie, poiehé esse — sono esattamente le sue parole sviluppano 1'intelligenza e ingentiliscono gli animi. Non sappiamo come si comporteranno dopo questa esortazione, i direttori dei giornali di tutto il mondo; ma quanto ai nuovo direttore di quel argentino, siamo quotidiano convinti che egli 'ciará immediata applicazione alie sue idee e tinirá per. trasfornuu-e il suo quotidiano politico in modo che presto esso verrá redatto press'a poço come segue: VARO DI UNA NAVE Lunedí, con 1'interveiUo di parecchie autoritú, fu varoto un bastimento ch'é una vera ràritâ: una bella corazzata costruita a perfezion, velocíssima ed armata di quattordici cannon. Lo sguardo dei lettori gentini, passando poi ad altra pagina Iclel giornale. drá su una critica teatrale, (latia cosi: ¦NMNN SemI™ ¦tòíVvW^^.v^V::V.v;i V. IA L IVIH I^^^^^^^^Si ID7IONF WÊÊÈÈê£& PASTA DENTIFRICIA ' ¦VMK&â CIPRIA ^K» SAPON E LIQUI DO * ai'una care- l.lnl III ri lllVm li I JVaI jeju I SOLITI VELOCIPEDASTRI Questa mattina un giovane, I d R A N A D 0 1| LE PRIME TEATRAL! Al Colon, ieri será, ha debuttato — ia nuova e valorosa Compagnia — dei Giallo. che un suecesso ha riportato con un dramma in quattro atti di Garcia, _ un dramma intitolato, nientemeno: —"Il DUgnale bagnato nel veleno"— Bene il Mendoza. Molto a posto il Quito; — misurato e corretto Calatrava. — Ma sopratutti il pinbblico ha applaurlito — Dolores Blanco, yeía? mente brava, — nonché l'efficacissima Ferrera. — Le repliche sMniziano stasera. Vediamo un pó che cosa c'é di nuovo nella pagina delia cronaca cittadina. Diamoci una oechiata. €'é Ia seguente notizia: l'tl I iiijy andando in bicicletta, ha corso un bel pericolo per aver troppâ fretta, ché ínentre un'automobile veloce transitava, egli, col velocípede, Ia strada le tagliava. L'autista, pronto ed abile, cercava di sterzare, e solo per miracolo lo poteva evitare. Ma tuttavia Ia maechina restava danneggiata perché, cozzando a un alheio di colpo s'é fermata. Naturalmente, anche senza volerlo, gli oechi dei lettori finiscono'sempre per càdere sugli annunzi economici. J8cco come questi annunzi ttppaditetto riranno nel giornale dal poeta argentino; ANNUNZI ECONOMICI Distinto, intelligenr.e, coito, di belPaspetto, bruno, nullatenente, desMeroso afíetto, slanciato, ventottenne, fine, conoscerebbe bionda venticinquenne che presto sposerebbe. Massaia illibatissima, leggermente formosa, bella, simpaticissima, fresca come una rosa, bruna, ventinovenne, distinta, tuttofare, con serio quarantenne vorrebbesi sposare. I nostri mobili vendonsi a rate; converiientissimi, non esitate! ÓTICA De PReosAO OCuiOS D'*CE NCZ D? Ü.VIGNOLI OTOMCTPlSTA nUAU&MMKttt S.PAULO 22 á u ú tt i Memória liacca e piveità di fósforo tkWptoecf delphia, é mvsso in graüuatoria, ma non é ancora "star". Proanno fa habilmente, qualche StohowsM non avrebbe pènsáto di diventare un aspirante ai firnuimcnto cinematográfico. Samitel Goldwyn ha dato ia palma alia coppia Barba SiamoyckJohn Boles, .seguita da Jòcl MeCrea. Selznick ha, dl primo posto Fredric March seguito da lio- a /.' adia r o n 1 k a .1/ k i: 1 c a x e . .''.-; poi dalle singole case americane iu buse. ugli iucassi dei film. "PriEsseudo, v questo riguardo, movera" ü film cite ha inçàssaU, . mc escono ogni atino par rdi piú, Robert Z. Leonarã, eiir chie: stii film, sugli atiori; anzi ne é il regista, é ai primo posto su questi ullimi le graãuatorie nel quadro dei direi tori, anche sv sovo a volte le piú curiose-; dire atire ragioni pgssono aver detere divi che nessuno avrebbe mai minalo il snecesso commercialo sospeUatO potessero essere tanto delia pellicola che, dal punto di eclebri','salgonò ai primi posti,,rivista artístico, non é certo Incito spetto áã altri che invece rimaitconsiderevole. Gli altri registi ai gono inãielro. Ora un settimaucprimi posti in gradualoria sono; le ha avilto 1'idea di raecogliere Siãney Lanfield, llenry Koster, non solo informazioni e voti dei Gcorge Çiikof, Wüliam Wellman. pubblico americano, ma dei pubCirco gli atiori, un certo grupj>'> blico mondiale, raccogliendo le per ogni Dilta sono considerai! opinioni ãellc Ditte noíeggiatri"steile". Per csempio atta Metro ei di ogni paese. Keeo il risulta-' il primo posto nel firmamenio é. tennio dalla coppia Wüliam Po hé BELLB STKLliK wetí-Myrna Loy, mentre ai secondo posto é, isola to, Wüliam Powell, seguito da Jeannettc Mac Donald, Clarl. Gable, Greia Garbo. Alia Paramòunt il primo é Gary Cooper seguito da Jade Henny, Clandetie Colbert, Carole Lombard. Alia Warner detiene il primata 'Errpl Flynn, cui seguono Paul Muni c Beite Davis; aiIa 20th Cenlnry-Fox é ai numero uno Shirlcy Temple, cui' seguono Sonja Hcnic, Tyrone Power ed i ' 'Simtín non fratelli Riiz. Simonê é ancoro "stella" e Annabella c, lontana almeno per ora, molto (li, esserlo. Alia H.K.O. Radio é Ia coppia Ginger Rogers-Fred Aslaire che tiene il primai o; segúono Ia Rogers isolai a, Asiaire isolaio, Katherine Eepburn. La Sandra Storme Columbia mette ai primo posto lionald Colman, ai ejuale siiccedono Grace Moore, Cary Grani (irela 2° Cooper, 1° Gary to: e Irene Diinne. Alia Universal é Garbo, 3o Clark Gable, 4" Shirin testa Deunna Durbin; granai ley Temple, 5° Wüliam Powelldivi non ei sono alia Universal, AslaireMi/ma Loy, 6o Fred se ai secando posto troviamo Ginger Rogers, 7o Robert TqyJohn Wayne. Anche Lcopold lory8° Marlene Dietrich, 9o Paul StókoibsM, il direttore d'orcheMuni, 10° Jeanetie Mae Donald. slra delia Filarmônica di PhilaAtire graãuatorie sono falte IKm ;^l ÍHuH j^^^T ^&^9fa^^^V^ '::::'::':':::,flB^H|9i v***^ ijtf'^^1 ^^HjM^lr w^w^Fv! '*' ^^^x "íí/¦.'¦'-¦ Kr!9P^ ^r^ a^r -.':-:':^:>v::::v::v::::'-^HVw^ ^¦SãSl ^Biíi^Im. ».' •¦¦.¦¦•¦•¦¦¦¦.•.¦¦¦¦¦¦-¦¦¦¦¦•.¦..^^».W:-r»!^ft.".-.y.:^-::::''^-í^^m^'. ¦:-.¦:¦:¦;¦¦¦: . ^Bs£v J^H>*^^H^I^ .^^^Ir^Hl ^^^r * fi<Á Hyflk Queílo di una Star di prima grandezza. Oltre che dalPombclico, questa bella artista í anche riconoscibile dai iincamenti dei viso, che, come si vede dalla fotogi*afia, é scoi>erto. Waller mentre nalil Colman, Wanger ha una graduai oria di coppie, Ia prima delle quali .(• Bennelt, Warner Baxter-Joan seguita da Charles Boyer-Jean Arthnr. # Abbiamo le migliori ragioni di ritenere che se a Men- ^B'flil WB éi1 lr*^ ^B^:i£Bí?!9| UÈ4wíW-is^M. ^k B|Wf:::?S^^l:1^5S^B BB-^'^mw^^/^BPfeHfe'^1^^^^ Mfc^^Kij3!::::§:Íaim^B ^BF- ¦ ^H 1938 CÂRNEVALE 3^^Bt%^ OMBEMCH1 CBLKBRI Ek^SÍ ai—b^^^^^^ Hjk.'!j|H K:;/3| HPW|S|WHjB ¦BP;':':::v:;::j^B ^E[.:;:ÍS1íÍíkkÍ^«B í^PxíNSfc -^¦'.':." ^H ¦ mSi^i^:-:- "iMigjMf ^^^p^^B ^^^| ^13^ jÍB^^^I ^^B ':':'; ^^' "TP^ ;':*:^ ^r II pnbblico áttribuisce, empiricamente, ]a fiacchezza deiIa memória alia pqvertá di fosforo neirorganismo. In certo qual modo questa teoria é stata confermata dalla scienza. IMosforo disimpegna, realmente, una funzione molto nell' organismo. importante Dalla povertá di fósforo proviene non solo Ia perturbazione suddetta come purê 1'insonnia, 1'irritazione ed irascibilitá nervosa, disturbi questi causati da un vero squilibrio degli umori, e che non pnó essere spiegato in poche parole. II fósforo disimpegna una importánte íunzione come attivatore dei metabolismo. Basta ristabilire Tequilibrio chimico degli umori per mezzo di un preparato a base di fosToro, come il Tonofosfan, perehé spariscano, come per incanto, tutte le manifestazioni morbose. Con due o tre iniezioni l'organismo rientra nella normalitá e ia persona riacquista Ia gioia di vivere. ãelssolm fosse cnnscntito un temporaneo abbanãòno dei Cieli delia gloria, profitlcrebbe dei suo soggiorno terreno per vendicare. Vabuso che il cinemaiqgrafo ha foito delle fatidiülie note delia sua "Mareia Nmiale", dando alie fiamme cliilomelri di pellicola e sfásciando milioni di alloparlanti.. Qnelle quaítro note iniziaU delia "Mareia", solenni ed affettuose ad un tempo, sono diventale Ia sigla (Vobbligo dei Meto fine. Quando ncgli iiltimi melri delia bobina i. prolaqónisti decidono di risvegliare il Paslore che li dovra unire in matrimônio, per Ia felicilá dei borghesi dei posti dislinli, ecco eomparire, pwnluale e sorridente, il caro veechio Mendels'sohn, con il suo motivei Io che ei tanto, piace paraninfo Ulusire di ccnlomila idillii, concertai ore ccleperrinio di milioni di baci conclusivi. Ma ora é di moda irridere. ai finale Melo, che viene giudicato trgppo facilmente retórico. Gli "snob" fiscliietlano irônicamente il motivo, assurto a simbolo di una traüisione che vorrèbbero spenia, e: desiinanò tutto il repertório dei loro clogi ai finali densi di tenebrosa drammaticitá. Quindi é sperabile che Io sçocdato Mendfílssohn sia lasciaio nu po' in ))(iee, ¦ ^K-'..' ::^^H ^Kv.1wv.-;:.::;;i;::::::::::ÍH| ^Vv'1. ''^^H ^^mV:^H Ht,<:&-''-^''/:,:,'JVI CINEMAS ¦.¦.¦.¦:¦:¦.-.. . ^HBBI^ '..¦¦ ~^r^^... ¦¦ ;,;' víE3(mp.'í: Í^^B ^^| '9^^^^l HHKÍ^i^jWã^iâ^^^^^ v:':::>;:::::,;::::^B ^B^A. fe ^B ^BBIr^v**"*?!*™^ ^^HP ^^ ¦ 1^. Bmim|í|é^. • J^M^^^feB^fH OIRCÓLÕ ITALIANO Bk ¦¦ ^B-::' :'<^^Mc^lMSí^^l ^B->: .-^^E&wBmíSsfá^R ^B BO'y: -^B A "Conrpahliiii Americíiiiii d>; Filnis" tão liem dirigida por João Manoel Vieira de Moraes e Vasco Pereira Riíeno, está concluindo h l!ilni;igem de sua primeira produecão: " ETERN A ESPERANÇA". Trata-se de uni film possuidor de uni optinio en. redo. Tem scenas que se passam no norte do Brasil e, outras num . nppartainento em Nova York. R' um filme tlifferente dos % a s LEI BELLE STELLE wÊ WÊ B^B ^ÊSIB&- ¦ ' Jk BÊ.- :i- ifl -. prefeito Fábio Prado nina gesto que muito o dignifica, cedeu o Theatro Municipal á Cia. Americana de Films para a fiiscenas de magem das ultimas '.'. ETERNA KSPERANOA". ^H^kí í^^**' Qb ^_______E_f ^m^^k lEBÜMil I theatros CASINO . ikírh /!¦ _&____¦ .Jean Dèveréaiix que até hoje foram apresentados pelos produetores brasileiros. No decorrer deste mez os pauli sta nos irão ter uma agradável surpre/.a com a inauguração do CINE METRO. dotado dc Esse cinema será poltronas estofadas e terá capacidade para duas mil pessoas. E' o segundo cinema de São Paulo com poltronas estofadas e isso é uma grande çoúsa. A.s poltronas dos nossos prinei paes cinemas são vergonhosas. Não ha cousa mais incommod.i. do que um assento de madeira.'; Paga-se 4!j?500 pela entrada e, tem-se a impressão de estar sentado num banco de praça publica de cidade do interior. Tempos atraz as Emprezas \'<NELSON DE OLIVEIRA ___________»*fl P^^^9 flsfl ¦' jt ___________________«aH WmZ ' flífcr^^fl -.;. flyijfll^' H mi,: _____£:__________! ___________!>':-.'iâB 'tJK • fl ¦ *fl fl^____lfl ^^B^B | ¦ ;jfl 'ía flj flfl/ * fl KllJ Ifl WzKyiiÊÊk IPfl Amoroso dei "film" "Eterna Esperança", 30 anni, scapolo, natu mie di BotucaWi; Ha «iá lavorato in varii films """ /ionali. n n veram a habilidade de augmentar os preços das entradas, porém, não souberam dar melhor conforto ao povo. O "METRO" terá também outros melhoramentos: ar condiçionado, etc, etc. Agora os namorados poderão ter outras sensações. .. As poltronas são estofadas... vhrimm H u Ao que parece teremos thcatro de facto em São Paulo. Agora que a Alba Regina está associada á Franca Boni, surgirá cousa bôa: cada uma procurará trabalhar melhor afim de conquistar as sympathias do publico pagante. "BALLO AL SAVOV", ape ça. hontem estreada tem seus primeiros episódios desenrolados na Hespanha. Um casal vae passar sua lua de mel em Sevilha e, nessa cidade, como "peso", encontra o esposo uma sua ox-conRoquista. Scenas de ciúme. mance á americana. Episódios bem humorísticos. Varias das 18 garotas que emconcurso á "Regina prestam seu "boas" e, até fazem Boni" são lembrar as "girls" dos films-revista que vêm de Hollywood. BOA VISTA Os còm mímica dos publicados sobre a temporada da "Canzone di Napoli" occuparam-se em 90 por cento sobre o cançonetista Parisi. Estamos com um "paipite" que iremos ter a reprise com a Cia. do que aconteceu Margarida Spcr: emquanto üaniélc Serra emprestou seu eoncurso o Th. Colombo encheu-se de espectadores. Depois... "PORTAME Cü TE" estreou hontem com uma bôa casa. Madame Faccione, Rubino, Morisi e os demais componentes da "Canzone" demonstraram como sempre, serem conhecedores dos papeis que lhe foram confiados. A peça é rica em quadros sentimentaes porém, o grave defeito que tem a Madame Faccione de fallar niuito alto (para não dizer berrar...) prejudica em parte o lado gostoso da "Le.va-mc comtigo". 23 trinho da Rua Bôa Vista, ainda não é certo. # * Su-Lin-Chan dentro ein breve surgirá num dos palcos da Capitai. Trata-se de um mágico famoso. Quem sabe- se elle podera emprestar seu concurso ao Dr. Pedro de Alcântara (Delegado de Segurança) afim de sor esclarecido o crime da Rua Wenceslaii Braz.. . « * Um principe vidente apparecera por estas terras... Karma (não confundir com o oleo de...) Esse filho das índias virá fazer experiências de telepathia. O "caso Pierrot" deverá spr deslindado com a vinda desse telopntha. das de núncios dos... sempre jos que favor, assim reza nos anmas, estamos desconfiaAs palmas tem partido lá de cima... São os ana aplaudem! * •;!• ¦::¦ Sabem da ultima, fallou o Pettinati, Comm. o Raul Villoldo perdeu o emprego. Qual deiles, o do "Governador"?—perguntou todo penalizado o Pera. .Vão, respondeu o Çommendador, o de "guarda-costas" da Norma Geraldy. . . O Genesio Arruda vae estrear dentro em breve no Wunder Bar com uma Companhia de Meninas. Devido á interferência do .lui/. requerido um de Menores, foi mandato de segurança . Alberto Duniont perguntou ao De Basile se tinha gostado dos dois papeis que representara. Mas, retrucou o De Basile. você não trabalhou somente como um dos "validos do imperador"? Não! Fiz também o papel de cavallo de D. Pedro I, porém, não appareci em scena. Ah! O n A * Dulcina suspendeu as entra- 1938 CARNEVALE fl^M^£?fl I ¦H-ll^fl fl^n*fl fl-i j HHj ¦ í' P*f- «II - MmI yssr fl fl fll JWp'- -^HUfll ^^^ Mfl m «fl wJ^B fl f :''' ' ^Bflfl :. vMMMMiWfiMMíttííÊÊ-Z^^^^M: ¦¦''vfe^-'.' fl fl ^B ^^^^B É . ____?» 1 'WB( ]-:]<• ]]z^^Ê __________ ____¦ • fl fl ="_-?:? fll Üi ::¦]:'': i':''::iy].\']^ -~--^B CONVERSA AO PE' DO FOGO O Cario Nunziata anda com umas idéas trágicas de mandar buscar na Itália artistas que venham desbancar as que por aqui "emprezase acham. Quantos rios" não apparecerâo para essas caras novas? Sabe-se que o Cav. Vittorio Parisi embarcou rumo ao Brasil porém, que estreará no thca- Aflfl ^^H ¦ La Rejfina è Ia Prinçipessa dei Cainevale â4 a n u storie di fantasmí DESAFIANDO OS CLIMAS TROPICAES i f I 1 pBEBsszm ^HTl^i n i In ^flVni i / a., ym .Kí*í Vi. A S vL./ V§È£7 -r—r ÁGUA TÔNICA xonTORCTicn ií ò«cío: qnesto soave pernacchio d due. * # # Uinfluenza é Ia piú elegante tra le malattie. Porta sempre Io strascico. Seiva de Jatobá O mais poderoso fortificante natural. Bebida tônica e estomacal, útil na debilidade, falta de appetite, nas convalescenças, nas tosses e bronchites astkmaticas. Á venda em todas as Pharmacias e Drogarias CUIDADO COM AS IMITAÇÕES E FALSIFICADORES A todas as pessoas que nos devolverem o coupon abaixo, devidamente preenchido, remetteremos gratuitamente o nosso útil catalogo scientifico. J. Moiliii di Silva k (. RUA S. PEDRO N. 38 RIO DE JANEIRO Nome: Rua: . Cidade: Estado: Aleuni fantasini crano riuniti in un crocehio in un 'amena ívgione deli'ai di lá quando videro che uno seonosciuto, corto un naòvo arrivato, si accostava a loro timidamente, como incerto so potoro o no prender parte alia loro conversaziorie. Allora il fantasma piú vecchio, quel Io che aveva oitehutó por concessionc speciale o ^empiterna di pòter fumare In pipa (visto cho sua moglio, quaggiú, gliolo aveva sempre proibito;, gli foco un gríin gosto iiniichevole invitandolo ad nvviciharsi. Sei arrivato da poço, vero.'... — chiese in tono cõfdiãié, talo ila niottor súbito 1'altro a suo ágio. H il fantasmino piu' giovano, quello che non sapeva inai toner lá ling.ua a posto, aggümse in lono di grande ciiriositn: E come sei morto ? Non era questa como pótrcbhc sombrare a prima vista, íinn • domanda indiscreta, giaccliiá ogni volta che c'era un nuovo arrivato era di prammntica chiedergli "com'era andata", alio stesso modo che in una stazione di villeggiatura le signore si chiedono tra ioro "com'é che hanno scelto proprio questo posto". Una cosa cosi' dev'osser (iapitata a poche persone, — rispose il nuovo fantasma, agitaridosi un po' goffámentc noi suo lonzuolo cui, si vedeva, non si ora ancora assuefatto — figuratevi che sono morto per Ia troppa folicita ! E si guardo attòrno con un eérto mal celato desiderio di vedere so Io suo parolo avessoro o r,t> fatto effetto. Doveva ossorci viu-. scito, giacchó tutti gli altri fantasiiii gli si radunarono attorno, seduti in cerchio por torra, o Io invitarono a raceohtarc Ia sua storia .• Vi diró, — çonrineió non poeò lúsingato il noo-fantasmn — io ero un iiupiegato. Uno doi piú disgraziati cho siaiio inai osistiti, giacchó ero nfflitto da una tiaiidezza, da una debqlezza di cara-tere, che furono il mio maggior tormento o Ia causa di tutti i iriiji guai. Ponsate che stetti ventieinque anni con Io stesso padrone, o che questo padrone era un vi liano e un prepotente che fin dal primo momento s'era accorto deiIa mia debolezza e non trascurava oceasiono per strapazzarini cd avvilirmi. Si compiaceva di farIo, naturalmente, specie quando nel suo ufficio e'erano altro pe>sono, e non vi dico Ia sua gioia se si trattava di signore ! Allora pótevo star sicuro che mi avrcbbc chiamato por angariarmi coi piú futili pretesti, tanto per far vodere a quelle dainc che lui era un uoino enérgico e che sapeva bene come si fa a far marciare un ufficio e degli impiegati. E loro, le dame, guardavano me con coinpatimento e. lui con ainmirazioné, quelle testoline di gallina !... E io soffrivo millc niorti per 1'uiniliazione e uscivo di li' rosso in viso e furioso contro ine stesso e Ia mia maledetta debolezza. Mi direto porei, é non mo ri 'andavo, eh?... Anzitútto perché avévo pntir.i di non trovaro un altro inipiego, o jioi, perché non avévo il eoraggiò di farlo. Spicgatelo conrc volíto. Solo chi ó státo deito10 como me puó cá pire comi! vadano questo cose. II fantasma che fumava Ia pi|.u.'. oonsó a sua moglie, o sòspiró. Un giorno, avvenne una cosa Goriiprai enorme. Mcravigliosa. un biglietto di una lotteria, o (jík I biglietto vinse il secondo promio. Un quarto di miliono. Kro a letto o loggevò il giornale, 'oechio quando mi capitarono sott i nuinori estratti. Tanto por non aver scrupòli di coscienza — inai potevo figuraririi che un disgraimito como mo avesso vinto — mi iriisi a controllarli con quello dei biglietto e a un tratto mi si velarono gli oechi o qualche cosa como una mano di golo mi striiiso il cuore e mi parvo di morire. 11 mio numero era stampato li', ai secondo posto di quell'esigua fila di cinque numeri. Quando mi fui riavuto da quel1'attacco — dimenticavo di divvi che ero sofferente di cuore -pensai con un senso di vertiginc alie meravigliose possibilita che quella pioggia d'oro motteva ,1 mia disposizione. .. Xatiiralnien- í [ ¦> " SABONETE FINÍSSIMO \ | /od&. I tscol u ie, avrete giá capito quale fu la prima idea clie ini passo per Ia mente: veiidicarnii dei mio tiranno. Guai quando i-dèboli si sentono forti per la prima volta !... Prógetti concretij non potcvo ancora farne. Avevo la testa in fianunc ed é supérfluo dirvi che non cliinsi occliio tutta la notte. Non vi so dire in clie stato uscii di casa la niattina dopo; dirvi che la testa mi girava sü rebbe lo stesso che chiamare pesciolino da esca una balena. Giiuisi ali'ufficio, di propósito, clie mancava un quarto alle undici, e appena "lui" senti' il mio passo nel corridoio — il passo dcl suo schiavo, clie conosceva cosi' bene ! — urló il mio nome attr.iverso la porta chiusa. E mai, vi aesicuro, per musica ceiestiale che io possa senti re quassú, mai nessuna, potrá essere piu' soave al mio orecehio di (piei ruggito. di bestia iraeondn. Entrai senza bussiirc. Cera una signora con lui, una signora che al mio entravo .si volse a guardarmi cou l'occliiàlino. Perché — mi chiese queiranimale tratteiiendo n stento l'ira — vi siete permesso di venire a Eh, dico: a quequesfora?... sfora ! Porco — risposi io guardundolo fissainente, L 'espressione d'ira si cristallizzó sul suo grasso viso come sopra a un niasclierone di fontana. Clie cosa avete detto?... -chiese con você stranamente afoua. —¦ Ho detto: porco. Inteiidevo dire, ínaialc. A voi, próprio. E ad un trai to, in un inipeio Dott. Guido Pannain \ Chirnrgo-Dentista Ex professore della Facolta L. di Farmácia e Odontologia dello Stato di S. Paolo RAGGI X R. liarão Itapetininga, 79 4.° piano — Sala 405 Chiedere eon antecedenza l'ora delia consulta per TELEFONO 4-2808 CONSIGLI Al LETTORI DEL '.PASQUINOA' Se volete andare in Ilalia e spcnÜerc poço, vititanãòlü tutlá, approfiítalé dei viàggi ''CAUli" (Copatrocmàti dai mitati d'Aziane per Vünivorxalilá di Roma). La BRASIJJTUR, Rua Libem Badaró, 8(i, vi spiegherá di che. .si tratta. n cieco di distruzione, gli scaraventai tutto 1'inchiostro dei calamaio sulla faccia, afferrai in un miuchio tutte le carte che c'erano sulla scrivania e gli buttai sul viso anche quelle, gli sfasciai il cestino delia carta straccia sulla testa, raccolsi da terra la sputaccliieva e la feci volare contro una scansin, di libri, scaraventai sul pavimento il lume portatile e infine staccai il suo cappello duro dail'attaccapanni e ci bailai sopra, gridando come un pazzo. Pazzo, ecco quello che mi credeítero anibedue, lui e la signora che si era rifugiata contro il moio e strillava chiedendo aiuto!. .. Accòi'sei'0 altri inipiegati, ma l.i mia faccia doveva essere cosi terribile che non osarono toecarmi, e cosi potei allontanarmi, chiamaré la prima auto pubblica che passava, e dare 1'indirizzo di casa. .. Ma avevo presunto troppo da un cuore giá stanco e vecchio. Avevo provato, in dieci minuti, felicita per tutta la vita. Giunto a casa mi buttai sul letto, m'addormentai, súbito, e non mi svegliai piú, sulla terra di lá... Tacque con un'espressione esaltata e il respiro affannoso. Sensato, — aggiunse dopo un breve silenzio — palarne aucora mi ha agitato. Vado a fare un giretto per calmarmi. II fantasma che fumava la pipa lo guardo allontanarsi c seosse la testa. Poveretto, — disse — pensare che lui créãè che veramente sia andata cosi... Kicòrdátc quello che detto? Che vedendo che il suo biglietto aveva vinto, gli si velorono gli occhi c qualche cosa come, una mano di gelo gli strinsc il cuore?... Bene, poveretto; da quell'attáêcò non s: riebbe piú. Ci movi, senza poter dire: ah! Ma negli istanti ihfinitesiniali che precedettero ia morte, il poveretto sognó con tutta Ia forza dei suo desiderio esasperato da anni, quello che doveva essere il sogno piú meraviglioso per lui. E passo tranquillamente da quel sogno al sonno da, cui non ci si sveglia. Ma é morto felice, questo sí. E cho nessuno gli dica mai niente, badate! Lasciatelo cosi felice per sempre. Felice, dei suo sogno, per tutta 1 'eternitá. Gli altri assentirono silenziosi e si volsero a guardare nella di reziòne in cui 1 'altro s 'era alioutanato. Lo videro seduto su di un rilievo dei terreno, cho, gettava sassi in alto e si divertiva a riaechiappaíli agitando ncil'aria lo grandi pieghe dei suo lenzuolo bianco. FURBO L'AMICO n ¦^^¦'¦^^^'«¦^¦jWf^^BP^ "1*}U*: ¦ í ?"V ': . *• t-z-:-X"lzx. ¦¦¦¦,.¦ "^^T 25 ¦'.:¦" .1- ¦ yxxYÊMm ><,...; "'¦ '¦ 'jÊÊÉMt.'.'•' ¦¦• ¦¦'¦¦¦¦•¦'¦.'¦¦ ' Z'z;y '••" .*_________,¦ ''Y'.\ __________ . ______¦ • Y\ ¦•';'.• '-' - 'i{<¦¦•'¦'¦'¦ II -^SÍÊ^^mm^^Ê^^ml' m%t_______________w'i 1*- ———M mWÊ&ÊL ^—W- >'¦¦:.;,, /t*\m WÊ ^LW&ZsÉ'¦'¦' ______¦ mmmWÍM^L ÊLmM HW______I IPB Hd^B^-^ " ; "¦MBÊrÊtmmA OOMÉol Lo^K ooT ¦____________________________ OKH MlV \^L\ m\.\ 2C ^mmWWWaY ifc. i^-fl jjmm Rr;': IkSP^1^ Sò^l iàmmEfl ________ ' ímmmmm LaHoooW^. ^| ^V**^| mW^Y^ B^boA OL.^OOBolbi loõl \m\\ M' 4»E ^w» B^^^^L ... ^^1 ^Hiôo^oM, - J_____________^_Bj| M^K LoH .Mm TRA GLI ELBMENT1 INDI&PEN9ÀBILI ALLA VITA, CB» L'ACQUA. TRA LE ACQUE, QUELLA INDISPENSABILE AD UNA OTTIMA DIGESTIONE E' Agua Fontalis LA PIU' PURA DI TUTTE LB ACQUE NATURAU, CHE POSSIBDE ALTE QUALilTA* MURBTICHE. o Dí "GARRAFÕES" B MEZZI LITRI I TELEF. 2-5949 .^PMBV^ol^L^L "** ^^^^—' ' ^-^jfa^ym p w.. 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Quando ¦se fala cm "patriotismo"... também as vistas agudas se voltam para nossos jogadores, Que os barreu!!! fres e. .. umbigos. . . chinezices heliotropicas 0 CO li NETA MÓI! de jogos Devido á grande efficienéia demonstrada. pelo pagador Chinoz, "inadverque o 8. Paulo trouxe tidamente" de Pernambuco, o celebre criniinalista da Coininissáo de Syndicancia do tricolor, sr. Hélio Pereira Lima, cogitava de empregal-o no Restaurante Chinezv.. ás vésperas do crime ! Vejam só... que golpe! ye uni serio bate-papo entre os srs. Arthur Tarantino e Mario Newton. A certa altura disse o representante da Liga de Futeboi de 8. Paulo: Eu bem sei. .lá conheço vossa excellencia .. . Pondo a nossa colher de pau no meio do azedo bate-boeca queremos realçar, aqui, a ingenuidade contristadora do sr. Tarant.ino. Pois, quem não conhece de sobra o Newton, o heróe da ma- amanhã Para amanhã teremos dois j;> gos aqui c uni em Santos. O Palestra estará em lien pá.ra,... colher hortaliças, isto é, vêr se deixa de apanhar ! Seu adversário será. o Santos. Que bruta paura ! O Estudantes c o .Juveiitus estarfio firmes no grainadinhò do primeiro. Não interessa ! O S. P. R. tomará o seu trem na ','carona" e irá a Santos vêr de perto a Portuguoza local. Quem "sara" que ganha .' * * * babozeiras — " Você, que é entendido em psychologia esportiva sabe uic dizer o que é "mancada" ? monumento Esse o pyramidal de sapiência que sahiu publicado ha dias na "Escola Varzeana", sob a chefia do autor da Babolaudia. Psychologia ou gyria .' Em que ficamos ? ¦ <;ã -... camisa listada O Ipiranga vestiu a camisa listada e sahiu pelo campo. O torneio-inicio não foi mesmo um Carnaval poly-aquatieo-espovfcivo? bate-boeca e bate-papo Na assembléa geral das entidades futebolísticas cio Brasil liou- onto No jogo França x Itália o mitiistro francez ficou sinceramente admirado com a disciplina dos jogadores italianos, em contraste com a dos france/.es, que deixa.va muito a desejar. Se o sr. ministro visse a nossa "disciplina".. . huni ! morreria do susto ! ANNO futebolística, futebolisticamente falando, foi mal, muito mal. O'balanço deve acensar "deficils" astronômicos.. Perda de jogadores, absorvidos pelo Mo è outras "cositas" menos (iraves, os pílulas confr começar o campeonato ! Que seja melhor que o que passou c o desejo de todos, mesmo-dos "calcetás" que não pagam VAMOS entrada para assistir aos jogou e aos "caronistas" e "amigos" " da Irempe" Ugnehla . .. E a n n dialogo... a; "trois" Bisbilhoteiro como sempre, o nosso representante máximo desta angustiosa (para os outros) seeção, acercou-se do grupo de três que conversava animadoramente no Parque Antarctica. Eram o tenente Porphyrio da Paz, o homem dos sete instrumentos do tricolor, o Monsenhor Manfredo Costa, incansável batalhador como sempre, e o teehnieoscientifico das theorias abstractas, o maior torcedor de todos òs tempos, o Hélio das "confiaiiças illimitadas", da Commissão de Syndicancia. Vamos transcrever tim-tim \ysv tim-tim, o fecundo téte a tête: Porphyrio — Foi "in loco", isto é, neste local, que suecedeu a grande victoria ! Mons, — Praza aos céus que outras se suceedam... Ilclio — Devido aos meus tionlieciinentos-technicos, scienticos... Porphyrio — ... cániinháníos "pari-passu", isto é, no mesmo passo que os grandes conjuntos ! Mons. — Os santos te ouçam... Hélio — Estamos na obrigação de organizar um jogo de "beneficiencia" para agradecer... Porphyrio — ..."per oiiuiia secula", isto é, por todos os seculos, estes abnegados campeões tricolores ! Mons. — Aiiíen ! Escurecia cada vez mais. Eo"de mos sahindo fininho", pois registrar promessas feitas numa hora de entluisiasmo é perigoso... a entrevista semanária CARNEVALE BftJEbiJIH W aB ^BBB B^^^Br^B ^^^BF^ ¦ Mr I fill IKÍ^fll B^B^fll fl^E i^nl Í^IB ^Bl IJI ^':;^<;: í^B m6Ja££jíSBi&'X ¦ ':>:^^B aB ^^^r "*^^^™J flE^tftf ' «¦ BY^ flflíflB xs^k HBrBfl BI S^B ¦! Bfl^E&v* IB WÊm'< I WÊt flflBIL*. flfl - ¦ *¦ Br flY ^flB?3**jM MP ilif*^iJy'' ffBJ 8B*^ flflfl^B Bw* flNH HpflMi^Éd :>^Fw^B Bf::lsB E|ifl v-flH ¦K^*<^^'-X5lk'X:«fl flfl Wr ^^ > Hrs. pB\ flB Bfll 'l PI flfl flfl ' . flfli flfllL ^ ^fl^^Bl ,;>» Bl-fl ¦>'¦ .^B ^WB Rfl Bi Bnl fl B flv b^. ¦ :« BV^^flB Bk B' ::-:-^BflBBBB™* fl*1fl ^^ê ^SBBr% t^.% flflBttft £-. *,. flflí,^.**. flHL : <ãí.•^wf flMMV>» -«í>'.í¦¦; :&-': i.- flr ¦hBh>v^ Bflk t<ái A^BlL iflBwi1 ^ ''¦'¦'< í flBBBBflhihrr^Bw^flBflraBBP^Tfflw^ ^í Itfi Bhkk:' ^fljflflflflM^^ SBi flj ^1^ B:. &.>: >í fluiHAÉHfl BF -flflflflflflflflt:%ww» ¦¦£-•:•;•& ¦BkS£-----? ¦¦-'-':*&*•;:•:•.:fl.* •¦•fl ^ík&Je? flfl wÊ \ idflH 11 flflT *fll ¦¦¦¦ flAL^^fl^flflV^^^MtfiWWy*&*ftjflp#BttV^¦ Mm ^plfl^iiÊtfflj^'k*^& ^F^flT •**¦- B^ jh Bfe^T^^B1 v!r^:" ¦¦¦.¦¦.¦¦.¦¦'"w":-' '* fl flk£&Tf fl^fifl fliflt .*é HIM k ,JW fl BBBBIBlv Bk flfl BflMflflBMvAMtf^-^flfl BB&IPSl' ¦ •¦• ^^^aíflfl BV^%e. ~r$fàwffi\ y;-^ lLj fe'^ >'" ^^B bW%w$hB HCTly:^3 ¦RR!P:: '% p ^B B Bllllllllf' i iKl I^H ^^^^^^^r^^^^wflfl^Tflflfl?^ fcBB iflfl fl^K*'*'^>&i^fi<:>Í>£>'' *' ¦"¦'""¦• J- flf^flB l^-^^^^^^^V^K^K^^^^Ea ^¦1 HuPflflEfe ^.fl iifll WflB BflSw víflBBfcflBWi1^^^ *lüü^B BBtáSj ^B:'**'--'¦ ||'f:':;||" ^^ffií? >:?WB»W^B BBfli 193 8 '^ r h^ ¦ ^" --ÍL *^^^^ ^^ Béb^P^W *ka EkJBt ^ Bi Pão, pão; queijo, queijo. Ahi é que está o busilis. E com "eile" é assim. Não ha meias medidas. Esse "elle" vocês já adiE' o i)e vinliaraii) quem seja. Martino, o honiein-fóle, o homem,gaita, se qui/.ircni, o lioinein que, pelo Palestra "(fuc 6 o sen bem dá tudo o que tem, o bangalô lambem . . . " AI(V De Martino ! Quer conceder-nos uma entrevista telepiunica ? —- Vocês são "chatos"; Vá lá, vá lá .. . As "comidas" estão brabas ahi no Palestra .' Que braba (pie nada. "Cpiilnosco ninguém podemos". O liarco vae (pie é uma belleza. . . O quadro vae melhorar .* Vae como não vae ! Porca minestra. Vamos dar muito susto em gente. . . grande. Muito bem, "seu" De Marthio. A propósito: como vae pássandó depois daquelle homcriéo baiiquéte-purgativo ? '<}. t\ BIBk» ^^B^^^^^S^fljfcfato, ^:::-. ^P;:S':::'v" ¦flflflfll -^-x-: ^flfl ^^—WP HflKí'^/ >' -WcflflflflflflflflK < ^BflflÉPr ¦•••>* ww%:¦¦ Ami a>n :V| * * ^' JB^F <- flK! t^ A/^iám flp, ¦ímÊÊt-kiair * BIT^ ^HflP^v 'fl/ Hallo iiitantüc alia ('asa AUeniã. ,9* flfl • í- BB :flflfl ^^3w. flflfl- ::^^!l :': * Sentimos (pie a linha do nosso telephone se achava sob pressão arterial de 40 graus á sombra. Porca I 'oca ! Que febre ! •¦¦•¦'..¦¦ u Speciali precauzitni I Tutti gli organi della nostra economia orgânica meritano uguali riguardi igienici acçipcché funzionino sempre regolarmente. Gli organi gastro-intestinali, per esempio, richieggono cure speciali, poiché sono esposti ad imprevisti ed abusi di vari g3neri. Conviene, perciò, usare la maggior attenzione relativamente alio stato degli alimenti da ingerire, come ricusars in mocio assoluto qualsiasi alimento deteriorato dal calore o che 3ia rimasto esposto alia poiveie ed alle mosche. Non bi;.ogna lasciarsi attrarre dalla buona apparenza di certi alimenti, poichè nonostante la buona presentazione possono contenere* pericolosi tossici provenienti cia decomposizio11 e. Cowbatta sempre la tentazione cli ingerire ghiottonerie fuori delle ora dei pasti. Lo stomaeo ha bisogno di riposo nellMntervallo delle principali refezioni. Coloro che mangia no a tutte le ore si assoggettano alia dispepsia e a crisi periodichs di diarrea. Per combattere questi disturbi si consigliano la dieta idrica per 12 o 16 ore e 1'uso' deile compresse Bayer di Eldoformio, che arrestano le cleiezioni liquide o semiliquide, combattono le íermentazioni proteggendo le mucose intestinali da irritazioni. palestrino "boa" roxo é do "Governa- Esta dor": "A Portuguêza venceu o PaA culpa lestra por uni tento. desse revê/, é única niente dos palestrinos, pois antes do encontro o Ângelo Calabrese — dictador da "Esporte em Piiulas" do "Pasquino" — disse ao Gogliardo: — A Portuguêza está afiada, torne tento! Mas, 110 final quem tomou o tento foi .lurandyr, no fundo da rede". intr.omettedor diplomático! Esfoutra, então, e do rabo da perfia: "Foi nomeado o bacharel Raul VilloJdo, vulgo Lord Bengalinhn, para o cargo de introniettedor diplomatico do Café Zé-Nogriiiho, dista capital" phrases memoráveis Si yo pegue dós bezes la pelota con las manos, en compensacion despeje inuchas cen los pies Fencyra. —. O nosso triuinpho sobre o Libertad serviu para fazer silenciar os phariseus que apregoavam a decadência do S. Paulo Anien. Manfredo Costa. — Eu quizesse que nois pegava agora o Palestra, prá vê a lavada. ¦'¦¦¦- --¦ -¦¦¦ .' n .Juro pela bandeira tricolore. — Mini.stiinlto. Si não acicusei dois "penues" contra os paraguayos foi sem querer. Os apitos, mesmo os melhores, estão sujeitos a certos dosarranjos. .. (pie ás vezes nos arranjani... dores de eaboc.a — Heitor Com minha sapiência tônicoseientifica o S. Paulo seguirá "intrcgalmente" as "pegadas" do "esquadrão de aco". — glorioso Hélio. mentiras futebolísticas O campeonato deste anno va" ser uni colosso ! O Palestra vae começar venceudo. O Ypiranga, mesmo com a cainisa listada.. . vae fazer feio. O Corinthians irá para o ultimo lugar. -k ¦::- * ü Estudante será o campeão de 1938. colloquio entre dois 'trouxas condecorados" 1.° /. eond. — As olyniiadás no Japão vão ser uni colosso, apezar da guerra. .. 2.° t. eond. — Mas haverá um inconveniente. -- 1.9 I. comi. — Qual é.' ¦ —2/' /. cóiid.—Pois você não sabe que quando aqui é meio dia no Japão é meia-noite ? 1." I. eond. — E que tem isso ? 2.° /. eond-, — E' (pie os nosyos atliletas, naturalmente, não se horário. com o acostumarão Vão sentir muito somno. . . 1." /. eond. — Ah ! 6 ver«Iade ! perfil ¦¦ "fugitivo" Perfilar esse camarada é um (anto difficil, pois elle não é peixe nem cidade, apezar do nome. Pm dia, Jahu' — é essa a antononiasia do famigerado—fugiu a para o Rio deixando a gente vêr navios. Houve muito "estrillo" porque elle declarara que o Corinthians era o "time do meu coração". E o que se viu foi uma fuga precipitada destas plagas hospitaleiras, esquecido o famoso fujão das cariciãs que "nós" lhe fizemos. Igrato ! Não verás, nunca mais, nossa camisa preta e branca .. . Nunca mais ! ? * * "speaker" das arábias O "irradiador" do. tornoio-inicio, da Cruzeiro do Sul, não se limitou, durante o tal batebola rle 20 minutos cada, a relatar os jo"espirito",' também. gos. Fez Hora hunioristico-esportiva ! A 's tantas, aproveitando a chuva, pespegou elle unia preloeção de t ducação physica sobre iniiocentes meninos... (pie haviam pulado ;* muro. Por alii se vê (pie o hoiuemzinho é humorista de facto, ainda n 27 mais deante destas e outras phrases ditas seiiicerimoniosainente 10 inicrophone, e, (pie não nos furtamos ao "prazer" de copiar aqui para que se edifiquein os leitores que não tiveram, a "sorte" de ouvil-o ou entcndel-o: "Ih ! amigo ouvinte ! Us jogadores estão com os calções col lados ao corpo. Ve-se-lhes toda a musculatura. Pena (pie elles não sejam mulheres"... Esta outra: "Amigo ouvinte: eu disse uma palavra feia aqui e não posso transmittil-a". .. Outra ainda: "Aquella moça é "bôa" .' Respondam: é "bôa". E' porque ella usa (aqui vem o nome de um O namorado della produeto). usa... Não; os namorados não nos interessam".. . Mais um dentre tantos disparates: "Que chuva, amigo ouvinte.. Nunca gozei tanto na minha vida !" Quia, quiá, quiá". . . Dizem (pie esse moco é formado. Como huntorista — "enraugé", garantimos epie o seja... problema para sabbatina "Se o Corinthiaris; em 20 min irtos fez dois pontos no S. Paulo, cm 90 quantos fará ?" Resolver este problema "co.u fé, paz e sciencia". . . fará parte da selecção nacional Quem foram (pie disseram que não irá á Europa um jogador Pois vae, sim. senhor. paulista. Segundo um communicado officiai, a C. B. D, vae contratar o eudnheiro para preparar a aliinentação dos nossos defensores. Podemos ficar satisfeitos !.. . - club jockey Jockey Domani il veterano Clube fará renlizzare nel corifdrtevole Prado da Mooca un'altri interessante riunione sportiva. 11 programma si presenta as criteriosasai cquilibrato. Fu mente prgâriizzato; essendo composto di 8 attraneti corse, fra le, quali figura il Grande Prendo "14 dc Março", con il premio di 25 contos al vincitore e su nn percorso di 3000 metri. Maritain — Dati Mo — Carioca e Premiado sono i quattro "cracks" che si proseiitnno per la disputa di questa importante prova, tutti in inagnifichc condizioni di alleiiamento; quindi é da sperare una lotta assai oiriozionante al traguardo. Maritain si presenta come il favorito dei pubblico; Carioca <¦'¦ indicata al secondo posto; Batti lio puó essere la sorpresa dei ia corsa e Premiado poche pretese puó avere in questa compagnia. Certamente sara il piccolo Prado di rua Bresser per contenere 1'enorme folia che ivi si recera per ássisterc a (|uesta magnifica riunione. 11 premio Combinação si pretenta purê assai cquilibrato. La prjma corsa avrá inizio alle ore 14 precise e si realizzerá con qualunque tempo. Le ultime tro corse sono riservate ai Bettings. Ai lettori dei "Pasquino diaino i nostri "palpites". Ia corsa: Piracuania — Lucca Quartetto, 14; 2a: Tenderá— lustro — Europa, 13; 3a: Cmbani' — Pegaso — Qualidade, 12; 4": Parodia — Predilecto— Miracaia, 24; 5a: Wúndèfbar— abeja — Jaranera, 23; 0a, Maritain — Carioca — Battillo, 12; 7a: Chamai — La Sarro — Alter Ego, 14; 8a: Indianopolis Zermatt — Rosinario, 14. ST1NCH1 CARNEVALE \m\y-: :''-'^mm\ *——]> ^11 Bxx^m ^Kv %¦": ¦ J^l Wmmtm^m ^K^NMJH \m\\ mk$*':- 1938 mmmmM j^<y»y im Hi KsK I^Ê mmTmW ^ÊL mmmm\ WmW WÊmmwtlÈ mw fl ^k^Sfl mr ^B ^1 ÉM ÍÉ P ¦ ¦ m ^^^Vl ^^^ft ^H^^.wp H#ii Eli ^Ppf&D Ml' sfi ~j ¦ R WWÊ ¦, ti dg wÊ ^m\\w K- ¦ l^lf H^bm ^flmmM^^mW mm ^^yW: j H^ I Blfcif^^^H ~MmmmT^&? ÁT^^fôMmHmmT Kla mül m\ Wm mm. <™^ .WM '<¦ ¦\m\\ wmII WnlM m y w Ik.-iH £SÜM|¦ I A. ^BL^J^I H âl^^S ImW-ymmfWm I t3 I m Bl^- -W AiyiSmy A$WmmWr Mi-, Am H ^m.Wt'- 7m\ fk TA m% 3t .^^P wErff «aB*. ^^mmWSmm mmmmTÍÊÊÊm WU WSm\ kÜI^U ummWi^mm Hu mmt hI K*S| fiB^ Es Ev^l ¦¦ K^K^'tá'jBBlkB ¦B^t CIRCOLO ITALIANO B a 28 u come fui assunto e licenziaio M presidente dei Còrisigüò d' Amministrazione mi dL:se: Riconosco che lei com..1 redattore é sprecato. Vogiio faria direttore, ma per Uuiiima volta. Mi aseolti benè: per 1' ultima volta. Spero cho 1' esperienza le abbia ihsègnato finalmente qualche eosa e che stavolta lei dia prova non sóltáhto di possedere qiielie doti (li mente e di cuore che tutti le riconoscono, ma anche di avere imparato a vivère. In bocca ai lupo! Cosi dieendo, reminente finanziere prese a calei il diréttòre in carica — un tale ch? íaceva sempre gli errori d! sintassi e andava dieendo che era colpa dei proto — e mi misè ai 'áwo posto. Ero commossò (quelia di fare il divetlore é stata sempre la mia debolezza.) é gli dissi: Grazie, signor presidei> te dei consiglio oggi d' araministrazione, domani non si sa mai dei ministri. Paro de. mio meglio poíenziav'? per questo grande organo deli' opinione pubblica, che in trenta anni, pur avendo cambiato casaeca almeno dieei volt.3,' non ha mai trascurato quelli che sono i legittimi interessi dei suoi finanziatori. Ma io credo che lei potrebbe faciiitare grandemente il mio compito, se mi compilasse un elenco delle e dei personalitá gruippi che dobbiamo sempre lodare. Non ricominci! — interruppe quell' insigne uomo cii affari e político di grande levatura. Lei sa chi sono i nostri amici. Si lasci guidare dai buon senso e sopratutto da! senso deli' opportunitá. Cosi fui nominato per la terza voita direttore delia Yoco dei Popòlo; munito di pieni poteri per quanto riguarda gli incarichi redazionali. Per circa un mese, non feci che "controllare in silenzio il !avoro dei miei redattori e co.Iaiboratori, Poi scrissi una relazione ai presidente dei çoüsiglio oggi d' amministraziene e domani, non si sa mai, dej ministri, e gliela spiegai a voce: n n Bisogna — gli dissi -bisõgna assolutamente liceuziare il critico teatrale. -— Necessário? —¦ Urgente, sigfiore. Noa sarebbe malvagio, perché scrive benino ed é competente delia matéria, ma schifosis3imo Giuda, per colpa d'ún maledetto copione che tiene nel cassetto, non fa che incensare le compagnie che gli hânno promesso di rappresenta^e il suo lavoro e attaccare i capocomici che avendo letto ü rifiutati di copione, si sono metterlo in scena. II critico teatrale- deve essere sereno e disinteressato. Ecco la lettera :li licenziamento: si compia?cia di firmare. Firmato che ebbe, ripresi il mio dire. Faccio una questione etdei pitale dei licenziamento critico musicale. . Anche lui? E súbito! S' immagi.ii bene di tutto e di che dice tutti, perché ogni paio d'anr.i riesce a varare vuoi una comun posizione sinfônica, vuoi un componime;ivuoi poema, to per cori e orchestra. Detto fra noi, roba che fa schifo. Anche il critico musicale deve avere un' assoiuta indipendenza di giudizio. Si comipiaccia.firmare. . . E, 3iibito dopo. ripresi: LMnformatore parlamentare non va. E' una vergogna dei giornale! Accidentaccio! Ma se é tanto bravo.. . E' terribilmente reticente e tendenzioso. Lei ci'ede ch:« lui faccia 1'informatore dei Illusione. Errore. giornale? E che fa? Sfrutta ignobilmente i< giornale, per rendere piecoli favori all'on. Tizio e a S. E. Caio, per prepararsi il collegio elettòráie nella natia B. Fa delia política quel signore, non dei giornalismo. Dal gio.'"nalismo lui ne vuole usçire e io lio deeiso di accontehtaiio nel s^SÍPwJÊGB&w' *í!3l B' 'B PhIk licita in tutti i giornali dei Rrasilo Abbonamenti R. S. Bento, 5-Sb. diskgni e -'clichéS' Tel. 2-1.255 Çascüa Postale, 2135 S. PAULO súbito: licenziato! E sicçome vedo che lei, signor presidente, fa un via») piuttosto antipático, aggiüngo súbito che il capo-cronista. . . ... il capo-cronista..? O via lui o via io. Perché si é messo in testa di divenUtre consigliere o assessore comunale e fa politica purê lui. Un altro che vuoi far carriera fubri dei giornalismo, un aiaceontentare su due to'da E sappia che licenziato. piedi: il critico d'arte, da quando lo hanno escluso dalla còmmissione per il concorso per un certo monumento, non fa che dir male di tutto e di tutti, atDirezione déile taccando la i comitati ordinaBelle Arti, mostre, etc. Ergo, tori deíle imaturo anche lui per il liceuziamento. Fu in seguito a qtiesto colloquio che si riuní d'urgenza il ;'insiglio d' amministraziune, che dopo màturo esame. decise il licenziamento dei direitore. A. Capodaglio desert WP- "tb Agenzia Pettinali a pij^ltT 7^\j^s> •'•'•• l£^zi;&!&.::!&:iii?í^im&fl>mi0W6 ¦ ¦ —¦ E dire che questo é il primo albero che iiicontilnitio dopo tre giomi. =wm BRANCA» UN CÁLICE Dl LECITTIMC ECCITAI ArrETITC-AItTA IA DICE/TlCNE a u n n — 29 — a effusioni famiíiari Passati i primi momenti di andava a cadere per terra bocentusiasmo, il Barone De La coni, anziché supino, come Souppe Converdure, che si troavrebbe invece idesiderato. vava — come si é detto — fra Frattanto il sole si levava... le braccia dei próprio figliolo, Ma ehe cosa si levava? Ecco si mise ad attendere eon ânsia la domanda che la gente andai'arrivo dei secondi momenti, va formulando nelPintimitá j quali, a quanto asserivano i delia própria coscienza ed alia competenti, sarebbero arrivati quale nessuno avrebbe potuto da un momento alPaltro e non rispondere, senza aver saputo avrebbero per altro fatto rimprima che ore fossero o come si cucinassero i polpi alia mapiangere il passaggio dei primi. Ma i secondi momenti rinara. d'entusiasmo, tardando a A propósito anzi di questo levarsi da parte dei sole, v'é giungere, il Barone de La Souppe Converdure penso di chi sostiene che ad una certa ritenersi entusiasmato abbaora il sole si levi dal letto. Ma stanza e si divincoló dalla come puó, diciamo noi, un sostretta dei figlio. le levarsi dal letto, dal momento che i soli non dormono, Sventuratamente Bombolo, che si era attaccato al padre o se dormono, dormono assai eon un affetto che sapeva piú meno di quelli accompagnati? altrui, il vedi. sale come E se poi anche i soli dormissepane nendogli improvvisamente a ro su quali letti dovrebbero mancare 1'appoggio paterno, coricarsi? A queste domande, nessuno, neanche qualcuno di quelli che traggono il loro sostentamento dalla vendita delle buccie VENDONSI di banane false, avrebbe potuto rispondere. Nessuna meraRicette nuove per vin viglia quindi se non vi risponnazionali che possono gadessero né Bombolo né il pareggiare con vini stranieri, dre suo. utilizzando le vinacce per Torniamo a casa figlio! — Per vino fino da pasto. — diminuire il gusto e 1'odore disse il Barone colla testa canuta reclinata sulPomero oi íragola. — sinistro. Torniamo a casa e Fare 1'enocianina: (Cosoprattutto vediamo che ció lorante naturale dei vino). - Vini bianchi finissimi. avvenga' presto. A chi? — esclamó BomVini di canna e frutta. bolo con ária seccata al forno. Birra fina che non lascia Come sarebbe a dire? — Linelle bottiglie, fondo Bibi rispose il Barone interdetto q.uori di ogni qualitá. come álcool. un'interoapedine. te spumanti senza Ho sentito dire che preAceto, Citrato di magnesia, sti ed é per questo che desiPaponi, profumi, migliora tabacco dero sapere a chi presti perdei rápido mento lucrose. ché non ti abbiano a fregare. nuove industrie bian Ho detto presto, intenVini Per famiglia: ch dendo dire che non presto chi e bibite igieniche niente... eostano pochi réis il litro. Ho capito: é come se tu apparecchi. occorrono Non "America e avessi detto: Catalogo grátis, OLINIK) Oceania"... BARBIERI. Rua .Paraizo, Esattamente... 23. S. Paolo. E' come se tu avessi detN. B.—Si r.éndòno buon; to: "aucupio ed abigeato"... i vini nazionali, stranieri, Benissimo. acidi, con muffa, ecc. —E allora perché próprio ITÁLIA dove tutto é bello, andateci pártècipànüò al viaggio che pátróeinano i C. A. U. R. Coinitati cli Àzioiie per 1 'Universal!tá di Roma Le sue mcraviglie airtistiche e naturali; 1<» sue nianifcsta/Joiíí nioiidáne e sportive; la sua cucina sana e sa porosa,; e iiiifine la sua proverbiale ospitalitá, VI RENDBRANNO INDIMENTK ABILE IL SÒGGIORNOÜ • Única partenza: 27 Aprile 1938. "PRINCIPESSA COM PLETAMENTE MARIA" RIMODERNATO • Un unico prezzo — Un unico itinerário attraverso le piú belle cittá. Riservate in tempo la vostra cabina presso la BRASILTUR S. PAULO Rua Libero Badaró, Htí sei andato a dir "presto'*? Ecco quello che non nii torna... Ma allora, giacché vuoi tante spiegazioni da me, vuoi dirmi chi é che hai mandato via? Nessuno: perché? Perché hai detto: "ecco quello che non mi torna"... Chi é quello che non ti torna? Se non ti torna é segno che lo hai mandato in qualche posto. Ma io non ho mandato alcuno in nessun posto... E allora perché hai detto che: "quello non ti torna"? Ho detto cosi intendendo dire che non mi deve tornare RIO DE JANEIRO Avenida Rio Branco, 100 nessuno. Non so se rendo P.idea... Capisco: é come se tu avessi detto: "acrocoro e concussioàe"... Esattamente... E allora qua, nelle mie braccia! Si uidí un lungo silenzio. Poi i due consanguinei si gettarono Puno nelle braccia dei1'altro, come se fossero stati morsi dal rimorso o dalla tarantola o come se 1'olio di fe*ato di merluzzo servisse a legare i libri alie gambe delle séggiole... ORAM1S PARO Empório Artístico ARTICOLI PER DISEGNO, PITTURA E INGEGNERIA SPECIALIZZATA CASA / íhichelangelo" RUA LIBERO BADARÓ' N.° 118 TE LEFONO: 2-2292 SÃO PAULO ¦ ç, :¦ ¦'¦ f. 30 â u n n bambini LA MIA a precocissimi !>"^W i DENTIERA Mi hanno detto che il dente ch'ho cariato dovró farmelo togliere a ogni costo. Togliermi un altro dente é un gran peccaío; per ora almeno resterá ai suo posto. Per ora stará li. Vi ricordate Ia será delia festa Valtra estate? Dissi: — Sdentato io son. — Rideste tanto che dalla rabina, di nascosto, ho pianto. * * * Piansi e giitrai di non farmi sdentare cmcor piú: mantengo il giuramento. Ma se Ia carie mi fará penare un buon dentista mi torra ai tormento. ¦ Se ei potrem col prezzo accomodare me li fo toglier tutti sul momento. Piuttosto che penar da mane a será Ia mia sposa sara Ia mia dentiera. NINP AUGUSTO. \"u, * ' Jí .11.. #' vw' ..* ün-'*». v "1/ <*!í' n Vedi, quello deve essere niussulmàno: ha cinque balie. BANCO ÍTALO BRASILEIRO Sede S. Paulo: RUA ALVARES PENTEADO N. 25 — FUNDADO EM 1924 CAPITAL, 12.300:000f — CAPITAL REALISADO, 8.610:000$ — FUNDO 1.500:000$ DE RESERVA, HALANCKTIi EM 28 DE FEVEREIRO DE 1»38, COMPREHENDENDO AS OPERAÇÕES DA FILIAL DE SANTOS AGENCIAS DE BOTüCATU», JABOTICABAL, JAHU', LENÇÚBS E PRESIDENTE PRUDENTE AICTIVO Capital a realisar . Letras descontadas Letras a receber: Letras do (Exterior Letras do Interior PASSIVO 3.690:0005000 19.045:415890o 3.709:8695400 29.552:0175600 Empréstimos em contas correntes Valores caucionados ... fi8.927:401§4"00 Valores depositados ... 40.049:7555200 Caução da Direçtoria . 87:5005000 Agencias Correspondentes no Paiz .... Correspondentes no Exterior Títulos pertencentes ao Banco Immoveis Moveis e Utensílios Títulos em Liquidação Contas Ide Ordem Diversas contas CAIXA: 2.957:2395100 Em moeda corrente . . . 53:6145300 Em outras espécies . . . 1.908:4405600 Em diversos Bancos . . . No Banco do Estado de 2.190:1645800 São Paulo No Banco do Brasil . . . 4.468:310$ffÜ0 E DAS 33..261:8871000 18.627:9205100 109.064:6565600 2.419:9825700 16.130:4035700 904:8455000 124:0905300 655:8225800 134:5058900 165:3948000 6.142:9595100 611:2698000 Capital Fundo de Reserva Lucros e Perdas Depósitos em Contas Correntes: C/ Correntes á vista . . • Depósitos a prazo Fixo e com aviso prévio . . 12.300:0008000 1.500:0008000 61:1495100 37.471:1198800 9.919:1348300 4 7.390:2518100 Credores por Títulos em cobrança Títulos em Caução e em 108.977:1565600 Deposito 87:5008000 Caução da Direçtoria 33.261:8875000 Agencias Correspondentes no Paiz Correspondentes no Exterior . . . Cheques e Ordens Ide Pagamento Dividendos a Pagar Contas de Ordem Diversas Contas 109.064:6568600 2.563:2588300 179:8958000 1.144:3908700 50:8945900 158:2338900 6.142:9595100 8.739:3435100 11.577:7698700 222.556:9215800 Presidente: B. LEONARDI Superintendente: R. MAYER São S. E. ou O. Paulo, 2 de Março de 1938. SUCCURSAL DO RIO DE JANEIRO — Rua da Alfândega, 43 222.556:9218800 Gerentes: A. LIMA - G. BRICCOLO Contador: T. SELVAfíGI EM INSTALXAÇÃO r," .•;-.>~r»V','^w-P-ri7«v»*wim»!»^^ "lesar / a u n n 31 cuida aíV amore feíice 1 siete próprio certi di conoscere il "vostro tipo'? — dice Xote Tousend, aulriec // nusiro corpo é una macehina meravigliosa e lerribile, di un curioso librctlo suWamore, clie furorcggia attuulmente in America e dal quule togliamo quesíe c te seguenti note, — ed anche Ia noslra vita amorosa é meravigliosa e lerI ribile hcllfí siesse identiche proporzioni. Dobbiamo infalti persuaãcrci che Ia noslra perna' nalilá. e quinai il segreio processo psichico che noi chiamiamo amor*, é in maksima parte delcrmiiHita da un perfeito sistem/t di piceole dinamo, note col nome ãi ghiandolc endocrine, o a secrezione intima. L'amore, dnnquc, sarcbbc un sistema di ghiandolc ? si ãomanderanno con stuporc tut te quelle faneiuile che, ãopo essersi sfogate con un'amica ái una recente ü(lusione,.asciugandosi gli oechi ãiconó; "Ma perché, Lina, perché ei si innamora? Io próprio vou riçsco a capire perché gli voglio bene /". K ancor piú male rcslercbbero se Uamtca, con scrictá rispondesse: " Mah, for se perché il timo é insufficienle. mentre hii é un surrenulc instabile !". E' per questo che, solto Ia guida di Kolc Totcseud, passcrewo in rassegnu i varii l.ipi di donne e di uomini, ciai punto ái vista dei loro sistema gliüináqlarc enãocrívo in rapporio alia loro pcrsonalilú amorosa. /, signorina, in voi do- sua lealtá e delia sua fedeltá una diecina di volte, ma non avrete mai nulmina Ia postpituitaria Ia di serio da temere. II suo amore per i bambini finirá col farne una La donna in cui Ia ghiandola post- moglie deliziosa, che tutti i vostri apituitaria domina é Ia Piccola Don- miei vi iiividieranno. na, Vessefe dolce e remissivo che ogni uomo vuole per sé, Ia rappresentante quando domina Ia prepituitaria dei gentil sesso per eccellenza. E' piecola, di movenze graziose, dolce e de- Questa donna ha caratteristiche ma. licata, anche se un po' troppo palli- schili, talvolta piú apparenti che reada,.' Le gambe sono sempre diritte e li. Ma non ostante Ia sua mancanza ben modellate, anche se spesso un po'. di timidezza mentale e il suo eccessiva troppo piene. II naso é sempre pieco- amore deli' avvèntura, puó darvi gioie Io, i denti lunghi e serrati Vuno con- e soddisfazioni inaspettate- Volete '<tro Valtro, gli oechi grandi e. o niol- deíitificaria? Ecco qua: a meno che to vicini, o molto distanti. Caratteri- non siate uomini di altezza nettamenstica inconfondibile: Ia facilita estre- te superiore alia media, avrete Vumima ad arrossire e ad emozionarsi ai- liazione d'esser piú bassi di lei. MaIa minima scossa. gra ed õssüta e di netto tipo IpngiliLa donna dominata daila postpitui- neo, i suoi fascini sono piú numerosi faria é di quelle che, dopo un invito di si possa immaginare. II svo a1 cinmnatografo da porte vostra o nasoquanto é forte e robusto, gli oechi granuna pita in montagna con voi, vi fa, di, lucenti. La bocea grande, carnosa, quasi senza parlare, intravvedere le opressiva. ame dei matrimônio e vi conduce aiLa sua psicologia? E' di quelle don1'altarp,'senza che voi Io sappiaie; e ne che sanno esseryi veramente amidi nulo pacasa un vostra deíla fará le vosiré amanti. ce e di doícezza. Vi dará m.olti figlioli che senza diventare p, arrete sempre Ia soddisfazionedi vederle dividere le vnstre opinmii, per assurde e contradditorie che sidno. V suo nome é Doícezza. oppure Ia postpituitar i a é i n s t a b i 1 e e eccessiva Attenti.a áüesM deliziosa e ingênua, 'sue Le uomini, signori civetta. piceolà caratterütiche fmche sono quelle dèlIa precedente, ma tutte piú accentuate. II volto per esemnio é piú grassoedo, meno sereno. Gli oechi sovo vivacissimi e un po' prominenti. Innamorata delVamore piú che di voi, e delia própria persona, potrá a ogni festa da bailo, farvi disperare delia n Coninlimenti! Ho saputo «'lie ayete avilto un figlio. E vostra mojílie? .Incho lei, gimic! Sa pensare come un uomo. Ama le astrazioni; il suo giudizio é aceufato e maturo; ha iniziativa e generositá, immaginazione, vitalitá, risôrse int.eriori. E' una donna che saprehbe fare a meno delVamore e degli altri: hasta a ie stessa. Ma non aspettatevi mai da lei eccessive tenerezze e indulgenze: Ia perder este per sempre. Madre eccellente, saprá allevare i vostri figli molto bene. e quando, invece, Ia pituitaria é insufficiente Grassa, svenevole, piuttosto bassa e pallida, questa donna soffre e puó fár molto soffrire per il suo carattere. Tutto in lei é flaccido cascante. I capelli sono deboli e rádi, i denti neeessitano parecchie volte alVanno le attenzioni dei dentista. Ella ha una smodata passione per i dolci. E' molto portata w innamorarsi, ma non sempre Ia sua scelta puó essere buqna: un uomo senza scrupoli puó ailontanarlá di m,olto dalla retta via. Poço amica delia veritá, é suscettibilissima e facile a scoppiare \in_ lagrime ver un nonnulla: ama il pettegolezzo quasi quanto i dolci- La sua indolenza non conosce Umiti. le surrenali: ragazza sportiva E' Ia cosidetta ragazza sportiva. aggressiva, emancipata, che ogni tanto porta a casa una coppa vintá in un torneo di tennis o passa le feste di Natale su qualche rifugio d'alta montagna. E' una ragazza molto difficüe a trattarsi, questa vostra, cari letton, e carrete il rischio di passare ore poco serene, Muscolosa, di media stativra, compatta, ha capelli duri e rieciuti, testa quadrata, con una forte tendenza ad essere bruna. I denti generalmente sono bene svilurrpaii. Attenzione con auesto genere di ragazze: le surremli tirano dei brutti scherzi, possono preparara crisi di sconforto, di depressione, di vera e própria neurastenia. di irascibilitá veemente, paurosa. Tutto ció tuttavia é compensato da una caratteristica costante: Ia lealtá. E un uomo puó esser certo di una cosa: che una volta conquistato il citore di auesta ragazza non avrá da teinere defezioni e che potrá contare su ir" moglie devota e fedele come poche altrè. (Cont prox. numero) 1 32 a s u __ ,/ n ¦ 1 n I e ¦'':ixUA^mM^Au:(m0i0m^ __^m _. _^^ • \. . • •.«. .,•..¦••.•• r.,?\jt'.' '•;.. «v '• •í,.-.,.':v;v,.,»-.v..%. •,•¦•.';•.*. •'<•..••• * • ¦ •vVn-:*-:^;^^ .** ^_^^^ • .'>'.:..•••j..,,.í '.••. :VA^.v.-.;-.-»-:^. . á^fmfl)¥^ Lm^^mmW^k T^^^ ri vy ix tvv/x_f j O coxcbxo de oco la maccliiiia da calcolo [".sseiido ^™ piil rápida e sileuziosa drl mondo, risolye qualsiasi problema, per cÒmplieàto clíe sia, con la massima ^^H mâ ¦& T_D0síPí-Í3c30L ^V*!'.^'*. !3k':'*y.'.*'.•'"• • ^Kl_í0K*ttOTo *3V\_* •'• • Itm _m -—* _í_n ^^H ^_& Rapiditá 1 ^-tt ttcS5_t*?B-M- ^1^ 'V;'" Ty8-S-tCT7Sjt_X- ^-k •,••'••"••.••¦••'• Vm\. TB_El__?"W"3llft& _______________?______ H_n_l_w'iX>r-fT'>K7«L ava^ Sr mm íiV/.-:"V..- ______L______k **•***''¦ __ü_____l WÊ • e Precisione _______________ RI K^»'*' H|2^mH ^H^^ ^^H^^^^^^^^ ^ V _*_ £^ Ohíeda dimostrazioni, senza impegno da parte sua. Casa Et) Dratt R. José Bonifácio, 227 - Tel. 3-2161 /2/3/4 (Rete interna) SAN PAOLO *