FERRI DA STIRO A CALDAIA SEPARATA
Vapore
a tutto spiano
Rispetto ai ferri tradizionali
sono più costosi ma anche
più efficienti. Se consentono
l’aggiunta continua di
acqua, fanno risparmiare
tempo. Consigliati per
chi deve stirare molto.
ESTRAIBILE
Sei ferri del test
hanno il serbatoio estraibile.
Eccone uno a
titolo di esempio
(Philips GC 821).
L
a cesta piena di bucato da
stirare. Togliersela di torno
comporta una fatica che richiede
tempo e pazienza. Meglio dedicargliene il meno possibile scegliendo
un buon ferro da stiro. A parte un
minimo di abilità tecnica da parte di chi lo usa, che comunque è
richiesta, sono soprattutto due le
caratteristiche del ferro che rendono la stiratura più efficace e veloce:
emissione di vapore a sufficienza
e possibilità di rabbocco continuo d’acqua senza aspettare che
la caldaia si raffreddi. I ferri con
generatore di vapore, oggetto del
nostro test, sono quelli che hanno
più chance di possedere questi due
requisiti, anche se sono più cari dei
ferri a vapore classici. Rispetto all’ultimo test (vedi AC 185, maggio 2005) si può notare che sono
sempre più numerosi i modelli che
hanno il serbatoio dell’acqua che
si può ricaricare in continuazione
(ben otto modelli sui dodici del
test), aspetto che influisce positivamente sul risparmio di tempo.
Migliorano le dotazioni
Siamo andati a verificare le caratteristiche di dodici ferri da
stiro con caldaia a parte per aiutarvi a scegliere il modello più
adatto alle vostre esigenze.
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Maggio 2007
Istruzioni. Abbiamo valutato
per prima cosa il libretto delle
istruzioni, tenendo conto della
completezza delle informazioni,
della facilità di consultazione,
della chiarezza del linguaggio e
dell’uso di illustrazioni esplicative. Il giudizio, a differenza dei
test effettuati in passato, è risultato positivo per tutti i modelli,
ma nessuno ha ottenuto un giudizio ottimo.
■ Il serbatoio. Quasi tutti i serbatoi dei modelli testati hanno una
capacità media di un litro d’acqua
o poco più. Tefal Pro Minute GV
6500 è il meno capiente: 0,41 litri.
Un aspetto che diventa per fortuna secondario quando è possibile
aggiungere acqua in qualsiasi
momento, come per i serbatoi che
non sono sotto pressione. In caso
contrario, occorre aspettare diversi minuti affinché diminuisca la
pressione. Nel nostro test i modelli delle marche Braun, Simac,
Imetec e Tefal non offrono questo
vantaggio. Questi stessi prodotti
non hanno ovviamentente neanche
l’indicatore del livello dell’acqua.
Un’altra comodità è rappresentata
dal serbatoio dell’acqua estraibile
dalla base della caldaia. Il rabbocco dell’acqua così diventa più
facile. Però solo la metà dei mo■
delli testati consente di effettuare
questa operazione.
■ Accensione. La piastra di tutti
e dodici i modelli, per riscaldarsi
(cioè per raggiungere almeno una
temperatura di 180 °C superiore
a quella dell’ambiente circostante)
necessita di un tempo limitato,
poco più di due minuti. Qualche
minuto in più per ottenere effettivamente vapore.
■ Regolazione vapore. Generalmente questi tipi di ferri da stiro
sono dotati di un pulsante per
regolare il flusso di vapore. Tra
quelli presi in considerazione nel
test solo tre non ce l’hanno: Tefal
Pro Minute GV6500, Philips GC
8215 e Ariete StiroMatic 4385.
■ Peso. Il peso del ferro influisce
sulla qualità della stiratura. Più è
pesante l’apparecchio maggiore sarà
la pressione esercitata sulle pieghe
dell’indumento. Nella tipologia di
modelli che abbiamo preso in considerazione, essendo il contenitore
dell’acqua separato, il ferro vero e
proprio pesa un po’ meno.
■ Materiale della piastra. È un
aspetto importante da valutare.
Dal materiale della piastra dipende il fatto che il ferro scivoli più
facilmente e non resti attaccato
ai capi. L’alluminio è quello che
dà meno garanzie in questo sen-
so. Affermano di avere la piastra
d’alluminio Simac Stirella SX
4580P e Philips GC 8215. Prestazioni migliori garantiscono le
piastre d’acciaio inossidabile, che
sono anche più resistenti ai graffi:
la maggiore o minore scorrevolezza dipende dal tipo di trattamento che l’acciaio ha subito. Tra tutti va preferito l’acciaio smaltato,
ma nessuno dei modelli testati
dichiara questa caratteristica.
■ Altre dotazioni. Oltre alle dotazioni presenti in tabella sotto
voci singole, abbiamo valutato la
presenza o meno di altri elementi: dispositivo di autospegnimento, contenitore per il cavo, tasto
super vapore, spray, base su cui
appoggiare il ferro estraibile. La
colonna “giudizio dotazioni” riporta una valutazione d’insieme
di tutte le caratteristiche di ogni
singolo ferro testato.
■ Sicurezza. Sulla sicurezza elettrica, meccanica e termica i prodotti testati offrono sufficienti
garanzie, avendo superato le severe norme europee in materia. Sui
due prodotti che in tabella hanno
un giudizio medio, al test sulla
sucurezza abbiamo riscontrato
qualche piccola non conformità,
comunque non rischiosa.
Durata di vita. Tutti i modelli sono stati sottoposti a un test
di simulazione di utilizzo per una
durata di 250 ore. Vale a dire,
considerando idealmente una media d’uso di 4 ore alla settimana,
un periodo di poco superiore a un
anno. Abbiamo preso in considerazione sia i problemi tecnici sia
quelli relativi alla variabilità del
flusso di vapore. Sette prodotti su
dodici si sono meritati un giudizio ottimo. Gli altri si attestano
nella media, tranne uno: Severin
BA 3284, che ha manifestato gravi defaillance per quando riguarda il flusso di vapore (meno di 5
grammi al minuto) ancor prima
di superare 100 ore di utilizzo.
Tale aspetto ha pregiudicato molto questo prodotto nel giudizio
globale, che è risultato pessimo:
due campioni su tre dello stesso
modello non producevano più vapore dopo 100 ore di utilizzo.
temperatura e flusso di vapore,
materiale della piastra. Ma anche
dall’abilità di chi lo usa.
■ Test pratico di stiratura. Abbiamo per tali ragioni effettuato
un test sui nostri dodici prodotti,
avvalendoci di consumatori non
professionisti dello stiraggio ma
che usano abitualmente il ferro.
L’obiettivo era valutare due parametri: tempo e qualità della stiratura, in altre parole le prestazioni.
Abbiamo preso 4 indumenti. Tre
di questi dovevano essere stirati
in maniera accettabile, facendo
attenzione ad eseguire l’operazione nel minor tempo possibile.
La seconda parte del test prati-
■
Ammira chi stira
I nuovi modelli di ferri da stiro
a caldaia separata hanno in media prestazioni migliori rispetto
a quelli che abbiamo testato due
anni fa. La qualità della stiratura dipende certamente dalla caratteristiche del prodotto: peso,
Simac Stirella SX 4580
74 - 90 euro
Serbatoio a
ricarica continua
Serbatoio estraibile
Indicatore livello
dell’acqua
Regolazione
del vapore
Giudizio dotazioni
Sicurezza
Durata di vita
Facilità d’uso
Test pratico
di stiratura
Risparmio di tempo
GIUDIZIO GLOBALE
Istruzioni
FERRI DA STIRO CON CALDAIA A PARTE: CLASSIFICA PER QUALITÀ
B
V
V
V
V
A
B
A
B
B
B
B
MARCA e modello
ROWENTA Expertise DG 9030
Prezzi in euro
(febbraio 2007)
min -max
230 - 239
BRAUN FreeStyle Excel SI 9500
B
V
B
C
A
B
B
D
B
129 - 155
SIMAC Stirella SX 4580 P
C
V
A
B
A
C
B
D
B
74 - 90
ROWENTA Expertise DG 9020
B
TEFAL Pro Minute GV 6500
B
V
V
V
POLTI Vaporella Forever 950
C
V
V
V
PHILIPS GC 8215
B
V
V
V
IMETEC Iron Max Compact 2600
C
ARIETE StiroMatic - No Stop Easy 4385
C
V
V
DE’ LONGHI Pro 800
C
V
V
V
B
B
B
A
B
B
BFC
199 - 229
E
B
B
B
B
D
BFC
139 - 139
A
B
A
B
C
B
BFC
155 - 199
B
B
A
B
C
B
BFC
160 - 199
V
D
C
A
C
C
C
BFC
88 - 100
C
B
C
B
C
A
BFC
98 - 119
V
A
B
A
B
C
B
BFC
119 - 139
V
BRAUN FreeStyle Sprint SI 9720
B
V
V
V
V
B
B
C
B
B
B
C
230 - 230
SEVERIN BA 3284
C
V
V
V
V
A
B
E
B
B
B
E
114 - 114
A ottimo; B buono; C medio; D mediocre; E pessimo
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Nessuna facilitazione per i disabili
Abbiamo effettuato un test per valutare le
difficoltà che devono affrontare persone
con problemi motori e visivi nell’utilizzo di
un ferro con caldaia separata. Per capire
di conseguenza quanta attenzione hanno le
aziende produttrici di questi apparecchi nei
confronti dei disabili. I risultati sono davvero
sconfortanti. Per chi ha problemi nel muoversi
o nell’utilizzare le mani solo due modelli su
dodici raggiungono appena la sufficienza.
Alcuni sono risultati ingombranti e difficili
da trasportare, altri hanno un’impugnatura
poco maneggevole, oppure un tappo duro
a svitarsi, certuni sono invece complicati da
pulire. Per chi invece soffre di disturbi alla
vista, l’uso di qualsiasi di questi modelli è
proibitivo. Le scritte sui vari indicatori presenti
sugli apparecchi non sono chiare o abbastanza grandi. Non sono neanche sufficienti,
sia quantitativamente che qualitativamente,
le spie luminose. Meritano tutti valutazioni
piuttosto negative, quando non pessime.
TROPPO GRAVOSO PER CHI HA ...
difficoltà
di movimento
difficoltà
nell’uso
delle mani
ARIETE StiroMatic - No Stop Easy 4385
E
DFE
D
BRAUN FreeStyle Exel SI 9500
E
D
DFE
BRAUN FreeStyle Sprint SI 9720
E
CFD
D
DE’ LONGHI Pro 800
C
BFC
DFE
IMETEC Iron Max Compact 2600
D
D
D
PHILIPS GC 8215
E
CFD
D
POLTI Vaporella Forever 950
E
D
D
ROWENTA Expertise DG 9020
E
CFD
D
ROWENTA Expertise DG 9030
E
CFD
D
SEVERIN BA 3284
C
C
DFE
SIMAC Stirella SX 4580 P
D
CFD
E
TEFAL Pro Minute GV 6500
E
DFE
D
MARCA e modello
problemi
di vista
A ottimo; B buono; C medio; D mediocre; E pessimo
canza di tali caratteristiche.
■ Facilità d’uso. Su questo aspetto
il nostro test ha considerato molti
parametri: maneggevolezza, praticità nel riempire svuotare e pulire il
serbatoio, qualità del cavo elettrico,
visibilità del livello dell’acqua, illuminazione delle spie, regolazione
del termostato, tasto per regolare
il vapore e lo spray, ergonomia,
scorrevolezza sul tessuto, rischio
di intasamento dovuto al calcare.
Tutti i modelli hanno ottenuto
un giudizio medio/buono. Ottimo Rowenta Expertise DG 9020.
Alcuni accorgimenti migliorano
le prestazioni del nostro ferro. Tra
questi c’è sicuramente l’umidità. È
opportuno tenere sempre umido
con il vapore l’indumento durante
la stiratura, così come è necessario
terminare l’operazione assicurandosi che il capo sia asciutto. Se viene
riposto nell’armadio quando è ancora umido potremmo vanificare
parte della nostra fatica. Un altro
consiglio: evitare di usare solo l’acqua demineralizzata, che potrebbe
provocare corrosioni. Meglio utilizzare l’acqua del rubinetto oppure,
nel caso in cui questa fosse molto
dura, miscelarla con la demineralizzata. In ogni caso fate riferimento alle istruzioni.
Occhio al prezzo
Miglior Acquisto
Un ferro da stiro con caldaia separata ha il vantaggio di
produrre molto vapore e di accelerare pertanto l’operazione di stiratura, ancor più se ha il serbatoio d’acqua
a rabbocco continuo.
Poiché costa generalmente molto più di un ferro tradizionale, è il caso di valutare se il carico settimanale di
indumenti da stirare è tale da rendere conveniente la
maggiore spesa.
Tutti i modelli sono sicuri e garantiscono prestazioni che
vanno dal medio all’ottimo. Sconsigliabile Severin BA
3284 che ha una durata di vita troppo corta.
È possibile portare a casa alcuni di questi prodotti anche
con meno di 100 euro. Succede per il nostro Miglior
Acquisto, Simac Stirella SX 4580 (74 - 90 euro), che,
pur non avendo un serbatoio a ricarica continua, si merita
un giudizio globale buono.
Rowenta Expertise DG 9030 (230 - 239 euro) si aggiudica
il titolo di Migliore del Test. Ma il prezzo è notevole, il più
alto dei prodotti testati.
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co di stiratura riguardava solo
la qualità. Il quarto indumento,
nella fattispecie una camicia di
cotone, doveva invece essere stirato al meglio, indipendentemente
dal tempo. La somma dei risultati di queste due parti del test
han determinato i giudizi espressi
nella colonna che in tabella è indicata sotto la voce “test pratico
di stiratura”.
■ Risparmio di tempo. Un altro
test ha riguardato semplicemente
il risparmio di tempo valutando i
seguenti parametri: il tempo di riscaldamento e di raffreddamento
dell’apparecchio, l’autonomia del
ferro (maggiore o minore capacità
del serbatoio), possibilità di rabbocco continuo o no. Tre modelli
sono risultati insufficienti proprio
perché hanno sofferto della man-
I ferri da stiro con caldaia a parte sono in media molto più cari
dei ferri a vapore classici. Solo se
avete spesso grandi quantità di
biancheria da stirare può essere
conveniente, visto che la scelta di
uno o dell’altro non influisce sulla qualità della stiratura ma sulla
velocità. Si va dai 74 euro di Simac Stirella SX 4580P (il nostro
Miglior Acquisto), ai 239 euro di
Rowenta Expertise DG 9030 (il
Migliore del Test).
Ma non sempre un prezzo elevato
è sinonimo di buone prestazioni:
per esempio il secondo più caro
del test è Braun FreeStyle Sprint
SI 9720, che si è meritato un
giudizio globale tra i peggiori, a
causa del flusso di vapore troppo
variabile durante la prova sulla
durata di vita.
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