MANIFESTAZIONE
ALLA GARBATELLA
POSSIBILI DISAGI
All’Aurelio si lavora
All’Aurelio, sono ancora in corso i lavori in via di Torre Rossa. In direzione di Villa Carpegna, le linee 98,
881, 889, 982 e n15 sono deviate. I
bus percorrono via Aurelia Antica e
via del Casale di San Pio V.
Tor Pagnotta, la novità 788 nella razionalizzazione
Partita la nuova fase di revisione del
trasporto di superficie nel quadrante Eur, Laurentina, Fonte Ostiense, Cecchignola e Tor de’ Cenci.
Nuova linea tra l’Eur e la Cecchignola: la 788 che unisce piazzale
dell’Agricoltura con via Mario Carucci. La 788 è in strada tutti i giorni, con partenze dalle 6 a dieci minuti dopo la mezzanotte da piazzale dell’Agricoltura e dalle 6 alle 23,30
da via Carucci.
IN AGENDA
Oggi, alla Garbatella, sit-in a
piazza Oderico da Pordenone, nei
pressi della sede della Regione
Lazio. All’iniziativa parteciperanno circa 250 lavoratori della
provincia di Rieti. Dalle 15 alle 19
possibili disagi alla mobilità.
L’INIZIATIVA
Pasqua, celebrazioni e Via Crucis
Gli appuntamenti fino a sabato
Domani l’Udienza di Papa Francesco e una processione nel quartiere Marconi
Fino al 7 aprile
sconti di primavera
per chi sceglie
l’auto condivisa
Settimana di celebrazioni e Via
Crucis in attesa della Pasqua. Gli
eventi comporteranno modifiche
alla viabilità e deviazioni per il
trasporto pubblico.
Domani, alle 10,30, a San Pietro
si svolgerà l’Udienza generale di
Papa Francesco. Probabile la
chiusura di alcune strade e la deviazioni dei bus nella zona. Sempre domani, dalle 20 alle 21,30,
una Via Crucis partirà da via Oderisi da Gubbio e percorrerà via
Francesco Grimaldi, piazza Enrico
Fermi, via Guglielmo Marconi, via
Silvestro Gherardi, via Luca Valerio, lungotevere Gasman e via Pietro Blaserna. Sono previste
deviazioni per le linee 170, 766,
780, 781 e 792. Al Portuense,
venerdì dalle 21 si svolgerà la
processione della Parrocchia “Nostra Signora di Caromoto”. l fedeli
percorreranno via Adolfo Gandiglio, via Lorenzo Rocci, via Casimiro Manassei, via Roberto
Alessandri, via dei Colli Portuensi.
Percorsi alternativi, quindi, per le
linee 31 e 33
Arrivano gli sconti di primavera
per chi si abbona al car sharing
gestito da Roma Servizi per la
Mobilità. La promozione è valida
fino al 7 aprile ed è rivolta a tutti:
abbonati e nuovi iscritti. In particolare, per chi sottoscrive un
nuovo abbonamento annuale (individuale, famiglia, azienda) è
previsto uno sconto del 50% e
l’esenzione dal pagamento del deposito cauzionale di 100 euro. Lo
sconto sarà cumulabile con la
convenzione per dipendenti di
aziende con Mobility Manager. Un
ulteriore bonus da 20 euro è previsto sugli utilizzi chilometrici che
verranno effettuati nei primi tre
mesi dall’attivazione della card.
I clienti che noleggeranno una
vettura per un periodo uguale o
superiore a 48 ore (fino ad un
massimo di 7 giorni) potranno
usufruire, invece, di una tariffa
forfettaria molto conveniente.
L’offerta è articolata per scaglioni
di 24 ore e privilegia, quindi, chi
riesce a utilizzare la vettura per
più giorni
In scadenza oggi (ultimo giorno di marzo), è stato prorogato di un anno il pacchetto dei provvedimenti di limitazione dell’accesso nell’Anello
ferroviario. I divieti riguardano, dal lunedì al venerdì, gli autoveicoli a benzina Euro 1, i diesel fino a Euro 2, i ciclomotori e i motoveicoli Euro 1 a
due, tre e quattro ruote dotati di motore a 2 e 4
tempi. I dettagli su muoversiaroma.it.
VIABILITÀ
TRASPORTO PUBBLICO
Monteverde Vecchio, ancora chiuso viale dei Quattro Venti
Deviate su itinerari alternativi le linee di bus 710, 871 e 982
A Monteverde, viale dei Quattro
Venti è ancora chiusa al traffico tra
piazza Francesco Cucchi e piazzale
Enrico Dunant (in entrambe le direzioni). Ancora deviate, quindi, le
linee 710, 871 e 982. In dettaglio,
710 e 871(circolare) dirette a via
Lenin, da piazza dei Quattro Venti, deviano per via di Villa Pamphili,
via di Ottavilla, via Fonteiana, via
Abate Ugone, via di Donna Olimpia e piazzale Dunant. La 710 diretta a via Carini, da piazzale Dunant percorre via di Donna Olim-
pia, via Abate Ugone, via Fonteiana, piazza San Pancrazio, via di Villa Pamphili, piazzale dei Quattro
Venti (dove fa inversione di marcia), via di Villa Pamphili e via di
San Pancrazio.
Per quel che riguarda la linea
982, i bus provenienti da viale della XVII Olimpiade proseguono per
piazzale dei Quattro Venti, via
San Calepodio e via di Villa Pamphili. Fino al termine dei lavori non
raggiungeranno il capolinea alla
stazione di Quattro Venti
METREBUS
Un “gap“ da 40 miliardi
separa l’Italia dall’Europa
Arrivano le agevolazioni
sull’abbonamento annuale
Quaranta miliardi di euro. È
quanto servirebbe all’Italia per
colmare il gap infrastrutturale che
la separa dall’Europa in fatto di
reti metropolitane e tranviarie.
Fondi necessari per potenziare i
mezzi su gomma e abbassare l’eta
media del parco. Lo rivela l’indagine “Nutrire la mobilità del futuro”, condotta a livello mondiale
dalla società di consulenza AlixPartners. Solo oer il rinnovo del
parco mezzi servirebbero almeno
9,5 miliardi di euro
Al via da domani le nuove tariffe
agevolate per gli abbonamenti
annuali al trasporto pubblico regionale. Per tutti i cittadini di
Roma e del Lazio che abbiano un
reddito Isee inferiore ai 23mila
euro, è previsto uno sconto del
30% sul costo della tessera annuale. Si può richiedere o rinnovare l’agevolazione collegandosi
al sito www.regione.lazio.it, oppure si può chiamare, dal lunedì
al venerdì dalle 9 alle 17, il numero verde 800001133
www.muoversiaroma.it - Trasporti&Mobilità a cura di Roma Servizi per la Mobilità. Anno XV n. 58 Reg. Trib. Roma n. 165 del 24/4/2001 - Direttore responsabile: Andrea Burli
Redazione: piazzale degli Archivi, 40 - 00144 Roma. Tel: 06.46952080. Fax 06.46957839. E-mail: [email protected]. Martedì 31 marzo 2015
DIRITTI E DOVERI
Furti d’auto, costa anche chiedere il risarcimento
Come evitare la beffa di dover pagare un notaio
Molte assicurazioni chiedono la “procura notarile a vendere”. Ma per l’Ania è sufficiente l’autocertificazione
Sorpresa l’auto non c’è più. Oppure la moto o il motorino, spesso
parcheggiati nel posto più sicuro.
E se dentro c’erano i documenti
al danno si aggiunge la beffa.
Chiedere il rimborso all’assicurazione, infatti, richiede procedure
lente, costose e a volte contraddittorie. Un esempio su tutti? Per
la procura a vendere richiesta dall’assicurazione basta un’autocertificazione o è necessaria la firma
del notaio? Ovviamente i costi
cambiano e di molto, comunque
superiori a 100 euro. Su questo
punto le varie compagnie hanno
idee diverse e per questo ci siamo
rivolti a una fonte “istituzionale”.
“Attualmente, la procedura di risarcimento - chiarisce Massimo
Treffiletti, responsabile CARD Accordi Associativi Antifrode di
ANIA – prevede l’acquisizione,
presso un ufficio del Pra, del certificato di perdita di possesso.
Normalmente le compagnie richiedono anche la cosiddetta procura a vendere, ovvero il
documento che legittima l’assicurazione a disporre del veicolo in
caso di ritrovamento. Per ottenerla l’assicurato ha due opzioni:
può rivolgersi a un notaio o, in alternativa, compilare un’autocertificazione e presentarla presso un
ufficio comunale o presso il Comando dei Vigili urbani. Questa
seconda soluzione è molto più
Per le copie di libretto e Cdp
conviene di più il “fai da te”
economica”. Quindi, Ania sgombra ogni dubbio: sul piano normativo esistono entrambe le
possibilità.
Ma perché le assicurazioni, per
autorizzare il risarcimento, chiedono la procura a vendere?
Spiega Raffaele Caracciolo,
dell’Unione nazionale dei Consumatori: “Una volta risarcito il
danno, le assicurazioni acquisiscono la proprietà del veicolo e
hanno il diritto di recuperare
parte dell’indennizzo pagato, vendendolo nel caso venga ritrovato”.
Ma si può semplificare la procedura? “Probabilmente dando l’opzione di vendita alla compagnia
contestualmente alla denuncia di
furto - secondo Caracciolo - con
obbligo di chiusura dell’istrutto-
Un “giro” da 450 milioni di euro
Ogni anno in Italia vengono rubati
112 mila veicoli. Di questi - secondo l’Unione nazionale consumatori - il 59% sparisce nel
nulla, mentre i rimanenti 46 mila
circa sono furti d’uso, ossia per
supportare rapine o altri reati, e
ritrovati quasi sempre in condizioni che richiedono ingenti
spese di riparazione. A Roma i
furti sono oltre 18 mila, solo
5mila dei quali vengono ritrovati.
Il resto alimenta il mercato dei ricambi clandestini frutto di demolizioni.
Ma il giro d’affari va ben oltre. Si
può stimare che i circa 66mila
veicoli “dissolti nel nulla” gene-
rino un ricavo illecito intorno ai
450 milioni di euro, senza contare l’impatto economico della
loro sostituzione che vale circa
650 milioni di euro P. P.
ria, se non emergono irregolarità,
entro 30 giorni dalla denuncia”.
Conclude Treffiletti di Ania: “Se
venissero velocizzate le procedure
di rilascio di questi documenti, i
tempi del risarcimento sarebbero
molto più rapidi. Il recupero dei
veicoli rubati presuppone che la
compagnia di assicurazione, una
volta ritrovato il mezzo, ne valuti
le condizioni. Nel suo complesso,
pertanto, tale procedura risulta
spesso economicamente non conveniente” PAOLO PETRUCCI
Cosa fare appena si scopre il
furto? La prima cosa è verificare
se si ha una copia della carta di
circolazione e del certificato di
proprietà, se gli originali erano
stati lasciati nel mezzo. Poi, va
fatta la denuncia a Polizia o Carabinieri. Come secondo passo, si
deve richiedere all’Aci la registrazione della perdita di possesso
che sospende l’obbligo di pagare
il bollo. Il nuovo certificato di proprietà va chiesto al Pra, presentando la denuncia di furto.
Se ci si rivolge a una delegazione
Aci o a un’agenzia di pratiche
auto, però. ai costi ordinari (i dettagli su www.aci.it) bisogna aggiungere la tariffa - in regime di
libero mercato - del servizio d’intermediazione. Un caso reale? Per
il furto di uno scooter e dei documenti (libretto e Cdp), in un’agenzia ci sono voluti 280 euro, 140
euro per i documenti e altri 140
per la procura notarile a vendere
chiesta dall’assicurazione. Oltre
al danno, la beffa P. P.
LE VOSTRE SEGNALAZIONI
Nell’ambito della riorganizzazione
dei trasporti nella zona LaurentinaEur-Ostiense, abbiamo accolto con
entusiasmo l’istituzione della linea
792 da Eudes a San Giovanni, che
affianca la 714 nel solo tratto iniziale della via Cristoforo Colombo.
Ma abbiamo notato che, mentre verso Eudes la linea effettua due fermate sulla Colombo, verso San
Giovanni ne effettua solo una, dopo le Mura Aureliane, fermata
spesso deserta perché lontana da
centri abitati e servizi. Per gli
utenti, potrebbe essere molto utile se i bus girassero all’ultimo isolato della circonvallazione Ostiense (evitando il sottopassaggio) per
immettersi sulla Cristoforo Colombo ed effettuare due fermate,
una delle quali (circonvallazione
Ostiense, lato Parco Scott) ad alta frequentazione, dove le attese
per la 714 arrivano a 15-20 minuti - Caterina P. e Maria Luisa G.
Risponde la redazione
La vostra proposta è stata inoltrata ai tecnici dell’Agenzia per la Mobilità che stanno monitorando la linea 792, per verificarne il funzionamento dopo la sua istituzione. Da
parte nostra, abbiamo solo un’osservazione: la deviazione suggerita comporterebbe un allungamento sensibile dei tempi di viaggio. Soprattutto per una linea a lunga percorrenza come la 792.
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Pasqua, celebrazioni e Via Crucis Gli