34 Economia
BRESCIAOGGI
Giovedì 12 Luglio 2012
NELLEFABBRICHE. Proseguono incontri emobilitazione degliaddetti. Una srl peril futuro
«ALU-M.E.C.»,crescel’attesa
Obiettivosullanuova Alumec
Lanewco (dueo treazionisti)
prenderàinaffitto le attività
Perlaspaconfermatal’ipotesi
delconcordatopreventivo
Una giornata di confronti e
vertici, un percorso che ora
sembra delineato con l’obiettivo di garantire continuità alle
produzioni della ALU-M.E.C.
spa di Rudiano (130 dipendenti) alle prese con un forte indebitamento.
LA SOLUZIONE, in base a quanto emerso, è rappresentata dalla costituzione della nuova
Alumec srl: la newco - salvo novità dell’ultima ora, al momento non prevedibili - nascerà ufficialmente oggi. Coinvolgerà,
sicuramente, rappresentanti
delle famiglie Iore (diversi dagli attuali proprietari) e Goffi,
già alla guida dell’azienda della Bassa; ma potrebbe vedere
protagonista anche un altro
imprenditore della zona - scioglierà la riserva entro mezzogiorno - attraverso una società
costituita ad hoc per l’operazione. La nuova realtà, in base
a quanto delineato, la prossima settimana procederà all’affitto del ramo d’azienda della
spa, con un contratto della durata minima di almeno un anno. La fase successiva è rappresentata dall’acquisizione definitiva. Per quanto riguarda la
ALU-M.E.C., invece, viene confermata l’ipotesi del concorda-
to preventivo - attualmente
già allo studio -, il cui esito dipenderà in buona parte anche
dalla proposta presentata per
rilevare le attività. I soggetti
pronti a scendere in campo
stanno lavorando al piano industriale, che il sindacato attende venga presentato entro
pochi giorni, così da comprendere gli obiettivi precisi.
UN AUSPICIO ribadito dagli
esponenti di Fiom (Paolo Franzoni) e Uilm (Dario Costabile)
durante il confronto con i professionisti bresciani, Riccardo
Donadio (in rappresentanza
dell’attuale proprietà), Giovanni Pagnoni e Pierfranco Savoldi per le famiglie Iore e Goffi. Un’occasione servita alle organizzazioni di categoria per
ribadire che il punto centrale
dell’intera partita è rappresentato dalla salvaguardia di tutta l'occupazione e dalla garanzia riguardo quanto vantato
nei confronti della spa. In attesa di nuovi sviluppi a Rudiano
prosegue la mobilitazione dei
dipendenti: si concretizza in
un’ora e mezza di sciopero con
presidio per ogni turno tutti i
giorni fino al prossimo incontro sindacale. •
ARudiano proseguelamobilitazione deilavoratoridellaALU-M.E.C.
brevi
SIDERURGIAEANALISI
OGGIIL5˚ STAINLESS
STEELMARKETOUTLOOK
DISIDERWEB.COM
È in programma oggi, dalle
15 a Villa Surre a Sarnico (Bg)
il 5˚ Stainless Steel Market
Outlook promosso da Siderweb.com con Made in Steel:
è dedicato all’approfondimento del mercato dell’acciaio inossidabile. Intervengono Achille Fornasini, Gianfranco Tosini, Fausto Capelli,
Markus Moll, Luis Carmo,
Egidio Bini e Vincenzo Mazzola. Modera Stefano Ferrari
di Siderweb.com.
NERAECONOMIC
CARLOSCARPA
ENTRAIN AZIENDA:
E’SPECIALCONSULTANT
Nera Economic Consulting,
una delle maggiori società internazionali nel campo della
consulenza economica aziendale, giuridica e in materia di
regolamentazione, annuncia l’ingresso di Carlo Scarpa
(docente alla Statale di Brescia e alla Cattolica di Milano) in azienda come special
consultant. Sarà impegnato
nei settori dell’energia elettrica, delle telecomunicazioni e
di altre attività.
© RIPRODUZIONERISERVATA
SINDACATI
DEI PENSIONATI
DI
BRESCIA
Via F.lli Folonari, 20
25126 Brescia
Tel. 030 3729370
Fax 030 3729371
[email protected]
Sindacatoe sfide.La replica dellaFim
«Assembleeunitarie,no
Auspicabileilconfronto»
Considerata«l’attuale
situazionenonriteniamo
opportunoconvocare
assembleesuargomentiche
rischianoditrasformarei
lavoratoriintifosi», epoco
hannoa chevederecon un
modelloinevoluzioneanchea
livello europeo dove«al centro
nonc’èla "sopravvivenza" di
un’organizzazione»,mala
rappresentanzadeglioccupati,
«edinprimisdegli iscritti. Un
confrontotra segreterieè
auspicabile,se utile a
ricondurreireciproci percorsi
all’internodiregole che
consentonoun vicendevole
riconoscimentofinalizzato
anchea promuovere un
rinnovato modellodi relazioni
sindacalieindustrialinon solo
inprovincia».
LauraValgiovio, leaderFim
SONOALCUNE delle
considerazionecontenutenella
lettera(inviata per conoscenzaa
Uilm,oltrechealletre
confederazioniterritorialie
nazionali),firmatadal segretario
generale,LauraValviogio,con la
qualela FimdiBresciarisponde
allamissiva dellaFiominmerito
allarichiesta diconcordare
Leprocedure
«Soldo»eMedeghinispa
nuovibandiperlavendita
L’asta deserta, nonostante
l’interessemanifestato in
precedenzadadiversi
operatori,nonscoraggia il
curatorefallimentare della
CantineSoldo sasdiChiari,
MarcoGregorini.
ILPROFESSIONISTA bresciano
poneinvendita, senza incantoe
insecondoesperimento,i beni
mobilisuddivisi intrelotticon
prezziribassati del20%.Si tratta
deiserbatoi inacciaio inox(base
456mila euro),magazzino
bottigliedivino emateriale
sussidiario(256.800 euro),
attrezzatureelineeper
l’imbottigliamento(1milione 64
milaeuro). Leofferte irrevocabili
dovrannoessere depositatenel
suostudio entro le 12del
prossimo19 settembre; aseguire
l’aperturadellebusteel’eventuale
Via Altipiano d’Asiago, 3
25128 Brescia
Tel. 030 3844630
Fax 939 3844631
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appuntamentiunitarisui temi
delleagibilitàsindacali,dei diritti e
dellademocrazia.Una posizione,
quelladeimeccaniciCisl,
supportatadamotivazioni
spiegatenel documento.«Un
confrontotra organizzazioniecon
ilavoratori»sullequestioni
sollecitatedal sindacato divia
Folonari- si legge-«presuppone,
inviaprioritaria,il riconoscimento
integrale,daparteditutti, delle
normevigenti edelleregoleche
derivano dagliaccordi sottoscritti
unitariamente»:tra questiquelli
del28giugno dell’anno scorso
sullademocrazia neiluoghi di
lavoro, oppurequellodel 1993per
lacostituzionedelle Rsu.Per i
metalmeccanicidivia Altipiano
d’Asiago,inoltre, è«inutilee
inopportunoilrichiamo adaltri
tempi»,neiquali alivello
territoriale«leassemblee di
organizzazionevenivano
concordateconil rispetto
reciprocoedellepersone che le
rappresentavano,senza
presunzionioprevaricazioni di
maggioranzeo diunicosindacato»
deglioccupatinellacategoria. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
garanelcasoemergessero più
pretendenti.Entro questomese la
procedura,coni realizzi
conseguiti,eseguirà il ripartodelle
spettanzematurate a favore degli
occupati:unacinquantina,inCigs
finoal 20luglio poi inmobilità.
NUOVOINVITOa presentare
richiesteper l’acquisto(in bloccoo
inlotti)dibeni mobiliemarchi
nell’ambitodelfallimentodella
Medeghinispa diMazzano(giàin
liquidazione).Per unimporto
totalesuperioreai 900mila euro
loStudio MidoloCristarella di
Bresciaaccoglierà,fino alle 13del
25luglio, le eventuali proposte; le
bustesarannoverificateil giorno
successivo. •
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Via Vantini, 5
25126 Brescia
Tel. 030 2807847
Fax 030 3771754
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SPI,FNPE UILPRILANCIANOL’ALLARMEE L’IMPEGNOPER ASSICURAREISERVIZI ATTENZIONEALLE NUOVEDISPOSIZIONI ALUGLIO
la 14esima
Laspending reviewminaccia la sanità Pensioni oltre i mille euro Arriva
Chinonlariceve
daquestomesestop facciaverifiche
A rischio milioni di anziani e pensionati aipagamentiincontanti conipatronati
Con la «spending review» del
Governo Monti ci sarà un impatto molto pericoloso sulla sanità
italiana e questo si rifletterà direttamente sulla condizione di milioni di anziani e pensionati.
I 4 miliardi di euro che vengono
sottratti al Fondo sanitario nazionale si aggiungono agli oltre 12
miliardi di euro che sono stati
già tagliati dall’Esecutivo Berlusconi. In questo modo alla sanità italiana sono state tolte risorse per una cifra complessiva di
16 miliardi di euro nel triennio
2012-2014. Inoltre la riduzione
dei posti letto previsto dalla revisione della spesa si somma a
quella operata da chi lo ha preceduto. Si arriverà così alla cancellazione di 80 mila posti letto e alla chiusura di centinaia di piccoli
presìdi sanitari sul territorio.
Così la sanità italiana è sempre
più costosa e sempre meno efficiente. Nel 2014 la spesa per i
cittadini aumenterà ancora e arriverà a toccare quota 4 miliardi di
euro. Di questi ben 2 miliardi di
euro arriveranno dalle tasche di
anziani e pensionati, che rappresentano circa il 50% degli utenti
del servizio sanitario nazionale.
A tale aumento non corrispon-
de, invece, un miglioramento
della qualità e della quantità dei
servizi.
L'aumento della spesa è determinato, soprattutto, dall'introduzione di nuovi ticket e super ticket, previsti dalle ultime manovre del governo Berlusconi e
che rappresentano una vera e
propria «tassa sulla salute»: si
tratta, nello specifico, dei ticket
del valore di 10 euro previsti per
prestazioni di diagnostica e di
specialistica e di quello da 25 euro per il pronto soccorso, che si
sommano a quelli regionali già
esistenti facendo lievitare ulteriormente l’onere per i cittadini.
In Lombardia si arriva a pagare
fino a 66 euro per la diagnostica
strumentale o specialistica.
Il Servizio sanitario nazionale
viene dunque destrutturato e così non sarà più in grado di garantire i servizi e i livelli essenziali di
assistenza. Da anni si sta operando solo con tagli e con chiusure di ospedali senza che nessuno dica qual è il piano B, e come si pensa di sopperire alla crescente domanda di cure da parte dei cittadini e in particolare degli anziani che ne hanno più bisogno.
Itagli previsti dalpiano delGoverno mettonoarischio la sanità
Da sempre Spi, Fnp e Uilp si
battono perchè vengano eliminati gli sprechi, vi sia un accesso
reale dei cittadini al Servizio sanitario nazionale, in quanto strumento di equità sociale e fattore
di sviluppo, che non deve essere ridotto a favore di un ulteriore
sviluppo della sanità privata a
pagamento.
Un impegno, quello dei sindacati dei pensionati, che continua
a livello nazionale, regionale, territoriale affinchè non vengano
colpiti ancora una volta, anche
sul fronte della sanità, i cittadini gli anziani in particolare - che
hanno sempre saputo sopportare con dignità sacrifici per il bene del Paese. Da salvaguardare
è dunque il diritto costituzionale
alla salute e il modello universale
del nostro Servizio sanitario nazionale. •
A decorrere dal 1˚ luglio di quest’anno gli istituti non possono
pagare in contanti pensioni di importo superiore a mille euro.
Nella somma limite, non sono
presi in considerazione gli importi corrisposti a titolo di tredicesima mensilità. Continueranno,
pertanto, a essere corrisposte in
contanti le pensioni di importo inferiore a 1000 euro, anche quando questo valore viene superato
per effetto di erogazioni riferite
ad arretrati pensionistici, conguagli fiscali, nonché alla quattordicesima mensilità.
In caso di pensionati impossibilitati ad aprire un conto corrente
per comprovati e gravi motivi di
salute, possono farlo i delegati
già autorizzati alla riscossione, richiedendo l'apertura del conto
corrente base o di un libretto postale intestato al pensionato beneficiario.
Nel periodo transitorio, compreso tra luglio a settembre 2012, se
il pensionato non si è ancora attivato, l'istituto verserà le somme
in un conto di servizio transitorio
ed infruttifero, senza oneri per il
beneficiario. Il pensionato ha la
possibilità di indicare il conto cor-
rente o un libretto postale su cui
trasferire le somme entro il 30 settembre prossimo.
Una volta effettuata e comunicata la scelta, le somme saranno
trasferite da Poste Italiane e dalle
banche senza spese; al contrario, decorso inutilmente il termine del 30 settembre, le somme
accantonate sul conto servizio
saranno restituite all'istituto. Nel
periodo transitorio il pensionato
può ottenere il pagamento dell'
importo mediante assegno di traenza (assegno che viene utilizzato dalle pubbliche amministrazioni quando non conoscono le coordinate bancarie del beneficiario). Il pensionato, non titolare di
conto corrente o libretto postale,
che fino a giugno ha riscosso la
pensione allo sportello di Poste
Italiane spa potrà ottenere il pagamento delle rate di luglio-agosto-settembre solo con assegno
di traenza qualora decida di utilizzare un conto corrente o libretto
bancario (questo perchè Poste
Italiane non può trasferire le somme dal conto di servizio al conto
corrente bancario). Una serie di
novità, dunque, con le quali bisogna fare i conti attentamente. •
Con la rata di pensione in pagamento questo mese è stata
corrisposta la quattordicesima introdotta nel 2007 con
l'accordo tra i sindacati dei
pensionati, Spi-Cgil, Fnp-Cisl,
Uilp-Uil e il governo Prodi, al fine di recuperare il potere d'acquisto degli assegni.
Tale somma aggiuntiva, esentasse, spetta al compimento
del 64esimo anno di età a condizione che il reddito personale non superi una volta e mezzo il trattamento minimo di
pensione: per il 2012 tale limite
è pari a 9.370,34 euro. L'erogazione spetta a chi percepisce
una pensione frutto di contributi versati, con differenze tra lavoro dipendente e autonomo
ed è in relazione agli anni di
contribuzione. Spetta anche ai
titolari di pensione di reversibilità. Poiché si sono verificati alcuni casi di mancato pagamento, viene consigliato, a chi
non l'avesse ricevuta pur avendone diritto, di verificare nelle
sedi dei patronati, o nelle sedi
di prossimità dei sindacati dei
pensionati, di Cgil, Cisl e Uil, il
motivo della mancato pagamento. •
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