PROFESSIONE DI FEDE Attraverso il battesimo, tu sei proclamato davanti a tutti figlio amato e prediletto di Dio. Il giorno del tuo battesimo, incomincia per te una vita nuova: una vita da cristiano. Tu sei chiamato a vivere con Gesù Cristo, come Lui ed hai una nuova famiglia che ti accompagna: la famiglia dei cristiani, che è grande, grandissima, è in tutto il mondo e si chiama Chiesa. E' nel fiume Giordano che avvengono i primi battesimi. E' là che il cugino di Gesù, Giovanni detto il “Battista”, battezza tutti quelli che accettano di cambiare il loro cuore e la loro vita. Gesù stesso si fa battezzare da Giovanni Battista. Per Gesù, questo battesimo segna l'inizio della sua predicazione, cioè del suo raccontare di Dio. Oggi il battesimo dei cristiani significa un'altra cosa: l'inizio di una nuova vita con Gesù che durerà per sempre. 1 Celebrante: Rinunciate al peccato, per vivere nella libertà dei figli di Dio? Tutti: Rinuncio. Celebrante: Rinunciate alle seduzioni del male, per non lasciarvi dominare dal peccato? Tutti: Rinuncio. Celebrante: Rinunciate a satana, origine e causa di ogni peccato? Tutti: Rinuncio. Celebrante: Credete in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra? Tutti: Credo. Celebrante: Credete in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, che nacque da Maria vergine, morì e fu sepolto, è risuscitato dai morti e siede alla destra del Padre? Tutti: Credo. Celebrante: Credete nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne e la vita eterna? Tutti: Credo. Celebrante: Questa è la nostra fede. Questa è la fede della Chiesa. E noi ci gloriamo di professarla, in Cristo Gesù nostro Signore. Tutti: Amen. 14 VANGELO SECONDO MARCO Il Sacerdote mi ha poi toccato le orecchie e la bocca il gesto dell'effatà, perché possa ascoltare la parola di Gesù per testimoniarla con la mia vita. 13 Inizio del Vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio. Come è scritto nel profeta Isaia: ecco io mando il mio messaggero davanti a te egli ti preparerà la strada. Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la strada del Signore, raddrizzate i suoi sentieri! Si presentò Giovanni a battezzare nel deserto, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati. Accorrevano a lui da tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme e si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, si cibava di locuste e di miele selvatico e predicava: dopo di me viene uno che è più forte di me e davanti al quale io non son degno nemmeno di abbassarmi a slacciargli i sandali. Io vi ho battezzati con acqua, ma egli vi battezzerà con lo Spirito Santo. Proprio in quei giorni, da Nazaret, un villaggio della Galilea, arrivò Gesù e si fece battezzare da Giovanni nel Giordano. Mentre usciva dall'acqua Gesù vide i cieli aprirsi e lo Spirito Santo discendere su di Lui come una colomba. Allora dal cielo venne una voce: “Tu sei il figlio prediletto che io amo”. Vangelo secondo Marco 1 ,1-11 2 Papà ha acceso una candela alla fiamma del cero pasquale: è il segno della luce di Cristo che noi riceviamo per essere anche noi luce per il mondo. La fede è come una fiamma accesa che illumina e riscalda: ai genitori è chiesto di custodire e alimentare questa fiamma e a fare in modo che non si spenga. 3 12 Quando Dio creò il mondo, creò anche l’uomo e la donna e li collocò in un giardino pieno di delizie chiamato “Paradiso Terrestre”. Dio aveva dato loro un solo comando: “Potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, ma dell’albero della Conoscenza del bene e del male non devi mangiare perché, quando tu ne mangiassi, certamente moriresti”. Il serpente era la più astuta di tutti gli animali che il Signore Dio aveva fatto, e disse alla donna: “È vero che Dio ha detto: ‘Non dovete mangiare di nessun albero del giardino’?”. La donna rispose al serpente: “Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare; ma del frutto dell’albero che sta nella parte interna del giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, per non morire’ ”. Ma il serpente disse alla donna: “Voi non morirete affatto! Anzi! Dio sa che nel giorno in cui voi ne mangerete, si apriranno i vostri occhi e diventerete come Dio, conoscitori del bene e del male”. Allora la donna vide che l’albero era buono da mangiare, accattivante per gli occhi e attraente per avere successo; perciò prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche a suo marito, che era con lei, ed egli ne mangiò. Dal libro della Genesi 3,1–6 Questo è stato il primo peccato degli uomini: il PECCATO ORIGINALE, causa della cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso Terrestre. 4 Poi sono stato unto con un “olio speciale”, simbolo dello Spirito Santo; l’olio è il segno della forza che ci dona Cristo affinché abbiamo una fede forte, per essere protetti dal male e per renderci capaci di scelte coraggiose. 5 10 ________________________________ I miei genitori hanno scelto per me un nome e nel giorno del mio Battesimo lo hanno pronunciato davanti a tutti i presenti. Ora il mio nome è scritto nel cuore di Dio Padre: Lui mi chiama per nome. Il sacerdote mi ha invitato al Fonte Battesimale dove sono stato bagnato con l’acqua benedetta nella notte di Pasqua. L’acqua, unita alla Spirito Santo, mi ha donato una vita nuova: la vita di Figlio di Dio. “Come l’acqua purifica, toglie le macchie, lava ciò che è sporco, così il battesimo rimette e perdona i peccati degli uomini, rende puri e santi i loro cuori, così che in essi venga ad abitare lo Spirito Santo.” 9 6 “Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo” Nel giorno del mio Battesimo mi ha accolto una Grande Famiglia: è la Chiesa, la famiglia dei Figli di Dio dove tutti sono fratelli. Da quel giorno sono Cristiano, cioè Figlio di Dio e fratello di Gesù Cristo. 7 Il sacerdote ha fatto un segno sulla mia fronte: il segno di croce. Il segno di croce è il sigillo di noi Cristiani, il segno che siamo di Gesù, che siamo Suoi amici. Noi battezzati portiamo sulla fronte il segno di croce, lo portiamo per sempre: nessuno lo può cancellare. E poiché abbiamo quel segno, Gesù è sempre pronto a proteggerci e ad aiutarci. 8