XI Edizione
pag. 7
mercoledì
16 MAGGIO
ALESSANDRO PIPERNO
SILVIA AVALLONE
pag. 10
martedì
22 MAGGIO
Robert Hass e Silvia Bre, Maria Grazia Calandrone,
Patrizia Cavalli, Claudio Damiani, Milo De Angelis,
Vivian Lamarque, Valerio Magrelli, Antonio Riccardi,
Patrizia Valduga, Valentino Zeichen
pag. 12
giovedì
24 MAGGIO
KAREN SWAN
FRANCA VALERI
pag. 14
martedì
29 MAGGIO
DAVID NICHOLLS
PETER CAMERON
pag. 16
martedì
5 GIUGNO
JULIE OTSUKA
MELANIA MAZZUCCO
pag. 18
giovedì
7 GIUGNO
ERRI DE LUCA
AMOS OZ
pag. 20
martedì
12 GIUGNO
SOPHIE KINSELLA
LUISA MURARO
pag. 22
giovedì
14 GIUGNO
VANESSA DIFFENBAUGH
JEANETTE WINTERSON
Presentazione cinquina Premio Strega 2012
pag. 24
martedì
19 GIUGNO
MICHAEL CONNELLY
MARCO MALVALDI
pag. 26
giovedì
21 GIUGNO
ASCANIO CELESTINI
JEET THAYIL
MASSIMO GRAMELLINI
Il Festival “Letterature”, l’appuntamento letterario più importante della nostra città, giunto alla sua XI edizione, apre
come sempre la stagione della programmazione culturale estiva. Scrittori italiani e stranieri tra i più amati e letti
dal pubblico e apprezzati dalla critica, protagonisti della scena letteraria dell’ultimo anno, leggeranno nel corso
delle serate offrendo all’ascolto del pubblico loro testi inediti sul tema di questa edizione, Semplice/Complesso. Con
loro si esibiranno musicisti e attori di grande prestigio, arricchendo la proposta culturale della manifestazione. La
Basilica di Massenzio al Foro Romano sarà la cornice ideale, come sempre, di questo evento che coniuga
magistralmente la bellezza dell’antico con le emozioni e l’interesse delle riflessioni contemporanee. E forse risiede
proprio in questo connubio tra passato e presente la forza del Festival Letterature, rendendolo un appuntamento
irrinunciabile, uno spazio di qualità dove le parole si fondono con la musica, l’arte, la storia. Dieci serate distribuite
nell’arco di un mese che danno spazio ai differenti punti di vista di narratori provenienti da tanti luoghi, per
comporre momenti di civiltà, di bellezza, di ascolto di cui oggi più che mai avvertiamo il bisogno. Il Sindaco della
città augura innanzitutto al pubblico un buon ascolto e ringrazia tutti i protagonisti, scrittori ed artisti, del Festival.
Un riconoscimento speciale va a tutti coloro che lo hanno ideato e realizzato, la Casa delle Letterature
dell’Assessorato alle Politiche Culturali diretta da Maria Ida Gaeta per la direzione artistica, la società Zètema
Progetto Cultura per l’organizzazione, le case editrici di tutti gli autori ospiti, le Ambasciate e gli Istituti che lo hanno
sostenuto collaborando con la nostra Amministrazione.
Giovanni Alemanno
Sindaco di Roma
Semplice/complesso. Questo il tema scelto per l’undicesima edizione di Letterature, festival internazionale di
Roma, alla Basilica di Massenzio. Un tema e un binomio che ben illustra la filosofia del festival stesso, nato con
l’intento apparentemente semplice di portare la letteratura contemporanea al grande pubblico e poi sviluppato in
un complesso, ma soprattutto articolato, sistema di spettacolarizzazione che è la cifra che gli consente di essere
ogni anno più forte, coinvolgente e ricco. Molte sono anche le novità di questa edizione. La poesia entra a pieno
titolo nel programma del festival, con Massenzio Poesia. Spesso trascurata dal mercato, la poesia è invece una delle
forme di espressione forse più attuali in un’epoca che al piacere della lettura rischia di dedicare sempre meno
tempo. È, infatti, in grado con la sintesi del verso, di muovere animi e riflessioni “alte”. Grande omaggio quello
dedicato a Italo Calvino - dopo Luigi Malerba, Ennio Flaiano, Elsa Morante - con “Le canzoni invisibili”,
produzione di canzoni ispirate ad altrettanti titoli di libri di Calvino, interpretate da artisti, musicisti, film-maker
e videoartist. Ogni canzone apre una serata del festival, tra lettura recitata e, appunto, interpretazione artistica.
Non solo grandi. Per la prima volta, il Festival chiama a partecipare anche il pubblico di aspiranti scrittori con il
concorso “Io, Massenzio”. A questo si aggiunge la tradizione: grandi autori italiani e stranieri salgono sul palco
per regalare al pubblico il piacere e l’emozione dell’inedito con testi scritti per il festival e sul suo tema. Alla
lettura dei testi in lingua madre affidata agli stessi autori, si affianca la lettura recitata di altre opere degli stessi
autori affidata ad attori e attrici. Si va da Amos Oz a Melania Mazzucco, Alessandro Piperno e Erri De Luca, da
Peter Cameron a Jeanette Winterson, da David Nicholls e Vanessa Diffenbaugh a Michael Connelly e Marco
Malvaldi; da Julie Otsuka, rivelazione dell’anno, a Silvia Avallone. Ancora, dal poeta indiano Jeet Thayil a Ascanio
Celestini, da Karen Swan a Franca Valeri, da Sophie Kinsella a Luisa Muraro. Ecco lo spettacolo della cultura,
l’emozione di scoprire insieme il “nuovo”, ecco la meraviglia della riflessione condivisa, dell’arte, con l’arte. Un
piacere semplice e complesso, al contempo.
Dino Gasperini
Assessore alle Politiche Culturali e Centro storico
La vita più semplice,il pensiero più complesso possibile,ecco la mia inclinazione
Paul Valéry
I caratteri semplici, non i complessi, sono difficili da capire
Hugo von Hofmannsthal
La semplicità nell’arte è, in generale, una complessità risolta
Constantin Brâncuşi
Ancora due parole, due stati d’animo e della mente che in un primo
momento non sembra possibile accostare, far convivere. Ma che, se
superiamo questo primo pensiero, ci rendiamo conto di quanto siano,
invece, profondamente connesse. Addirittura capiamo quanto la
relazione tra questi due aspetti della vita sia non solo possibile, ma
necessaria. Le serate del Festival, di cui come sempre saranno assoluti
protagonisti gli autori e i loro testi, saranno preziose occasioni per
condividere idee, riflessioni, fantasie sul rapporto e sull’intreccio tra
la dimensione della complessità e quella della semplicità. Sarà la
letteratura, nella pluralità delle sue espressioni, a guidarci e con lei la
musica e l’arte in un intreccio teso a valorizzare le possibilità insite
nel confronto e nella vicinanza tra diversi linguaggi culturali. E’ la
formula consolidata negli anni: gli autori invitati leggeranno in lingua
madre testi inediti elaborati scegliendo ognuno la propria cifra
stilistica (narrativa, poesia, saggio) e ispirati, tutti, al tema che il
Festival propone. Con loro, per introdurli o accompagnarli, attori e
musicisti di grande prestigio come, ad esempio, nella serata
inaugurale che vedrà in scena, con due scrittori italiani, Michael
Nyman, uno dei più importanti musicisti e compositori della scena
contemporanea, maestro del minimalismo e autore di colonne sonore
memorabili come quelle composte per i film di Peter Greenaway o per
Lezioni di piano di Jane Campion.
Sono ospiti di questa edizione del Festival molti autori stranieri,
spesso accostati ad autori italiani e scelti, tutti, perché rappresentativi
- e vedremo in quanti differenti modi - della scena letteraria
contemporanea. Da autori pienamente letterari come l’israeliano
Amos Oz, gli italiani Alessandro Piperno, Melania Mazzucco e
Erri De Luca, l’americano Peter Cameron e l’inglese Jeanette
Winterson; a scrittori di un best seller internazionale come David
Nicholls e Vanessa Diffenbaugh o di straordinaria popolarità come
Michael Connelly che sarà nella stessa serata dell’italiano scrittore
di genere Marco Malvaldi; alle esordienti di grande successo come
l’americana di origine giapponese Julie Otsuka, rivelazione
dell’anno, e l’italiana Silvia Avallone; al poeta indiano Jeet Thayil
che con il suo primo romanzo si inscrive nella scia delle scritture della
realtà così come gli italiani Ascanio Celestini e Massimo Gramellini
con cui condividerà il palco di Massenzio; alle due serate che
propongono l’incontro tra diverse espressioni della dimensione
femminile con l’abbinamento tra la giornalista e scrittrice “rosa”
inglese Karen Swan e la grandissima autrice e attrice italiana Franca
Valeri, o l’autrice di “letteratura per ragazze” Sophie Kinsella che
divide la serata con la filosofa e intellettuale italiana, Luisa Muraro,
tra le maggiori esponenti del pensiero della differenza diventata punto
di riferimento e modello per gli studi sul pensiero delle donne.
E in questa edizione non poteva mancare la poesia: la complessità del
pensiero che si declina nella semplicità del verso. La seconda serata,
il 22 maggio, vedrà protagonisti dieci poeti italiani contemporanei
che, oltre a leggere loro versi sul tema del Festival, leggeranno poesie
di maestri del secondo Novecento scomparsi nell’ultimo decennio.
Con loro anche uno dei più importanti poeti americani contemporanei,
Robert Hass.
Un altro omaggio irrinunciabile è stato quello a Italo Calvino, lo
scrittore che più di ogni altro ha saputo analizzare in tutte le sue
sfaccettature la complessità, trovando però anche, sempre, parole di
estrema semplicità e chiarezza per esprimersi. A lui saranno dedicate
le dieci Canzoni Invisibili composte da musicisti e film maker italiani
e stranieri che introdurranno ognuna delle dieci serate del Festival.
Infine, la prima edizione del concorso “Io, Massenzio”, ideato per
affetto verso il pubblico che è sempre stato la risorsa più importante
del nostro Festival, la vera forza di questa manifestazione.
Maria Ida Gaeta
Ideatrice e direttrice artistica del Festival
CANZONI INVISIBILI
a cura di Alessandro Cremonesi, Lagash, Moleskine e LETTERATURE Festival Internazionale di Roma
10 canzoni nate dall'idea di scrivere dei brani sviluppando alcuni titoli delle opere di Italo Calvino:
Le città invisibili
Prima che tu dica pronto
Il cavaliere inesistente
Il sentiero dei nidi di ragno
La memoria del mondo
Collezione di sabbia
Marcovaldo
Se una notte d'inverno un viaggiatore
Eremita a Parigi
Mr. Palomar
Ognuna delle 10 canzoni invisibili verrà eseguita in apertura di ognuna delle 10 serate del Festival
L’interpretazione delle canzoni è affidata a vari interpreti ed artisti provenienti da settori diversi, tutti chiamati a
darne una lettura personale che conferirà al progetto un’escursione tra la canzone tradizionale, il reading attoriale
e il documento sonoro più sperimentale.
L’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale ha coprodotto Canzoni invisibili
rendendo questo omaggio a Italo Calvino incipit e tema fondativo di LETTERATURE Festival Internazionale di
Roma 2012.
In esclusiva per il Festival le 10 canzoni verranno sincronizzate con le opere di musicisti, videoartisti, registi e
illustratori come indicato nel programma.
www.canzoniinvisibili.com
LAGASH è l’attuale bassista dei Marlene Kuntz, incontrati dopo la collaborazione con i pluripremiati La Crus
con cui ha lavorato al rientro dall’esperienza londinese dove ha siglato le prime esperienze di produzione
discografica con la Beyond Records di Mike Barnett, una tra le prime etichette specializzate in musica elettronica
in Europa. Dal 2007 collabora con i video-artisti Masbedo in qualità di sound designer e live performer e con i quali
coproduce: glima a performance - prodotta dalla Fondazione Bulgari per la musica, RomaEuropa Festival e
Tanzhaus Dusseldorf; C’est la vie pas le paradis - live performance 7 maggio 2011 MAXXI museo nazionale delle
arti del XXI secolo, Roma (Italy); Kreppababies - 15/19 giugno 2011 Art Basel 42/ Art Unlimited; La musa - 29
ottobre 2011, Roma Europa Festival; Person - Festival Internazionale del Film di Roma 27 ottobre / 4 novembre
2011.
ALESSANDRO CREMONESI autore e paroliere. Membro fondatore dei La Crus coi quali si è aggiudicato i
maggiori riconoscimenti della critica quali la targa Tenco, il premio italiano della musica, il premio Ciampi
mettendo d’accordo per una volta un pubblico non solo di nicchia e la critica. Autore del romanzo La crus–crocevia
pubblicato nel 2001 da Mondadori. Ha scritto per Gianna Nannini, Barbara Cavaleri, Banda Ionica e recentemente
vanta la collaborazione con i Masbedo per l’opera “kreppababies” e con “deproducers” il nuovo progetto
discografico e teatrale di Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo, Max Casacci e Riccardo Sinigallia il cui primo capitolo
“planetario” sarà incentrato sui temi dell’astrofisica.
6
mercoledì 16 MAGGIO
testi inediti di ALESSANDRO PIPERNO e SILVIA AVALLONE
nuove composizioni musicali di MICHAEL NYMAN
con un video inedito della raccolta CINE OPERA
con l’attrice Ambra Angiolini
© Basso Cannarsa
ALESSANDRO PIPERNO
BIBLIOGRAFIA
Proust antiebreo
FrancoAngeli (Collana di Critica
letteraria e Linguistica), 2000
Alessandro Piperno è nato nel 1972 a Roma. Si è laureato in letteratura francese all'Università
di Roma Tor Vergata, dove tuttora insegna. Dopo aver pubblicato il saggio critico Proust antiebreo
(Franco Angeli Editore, 2000), ha raggiunto la notorietà nel 2005 con il suo primo romanzo Con le
peggiori intenzioni (Mondadori). Sulla scia di una critica molto favorevole, il giornalista Antonio
D'Orrico del Corriere della Sera lo ha definito "un nuovo Proust", ottiene un grande successo di lettori
(quasi 200.000 copie vendute in pochi mesi) e vince il Premio Viareggio e il Premio Campiello Opera
Prima. Il romanzo, che narra le vicende di mezzo secolo della famiglia Sonnino e, in particolare, del
suo membro più giovane, Daniel, si caratterizza per il lessico colto e uno stile originale. Nel 2007 ha
pubblicato con l’editore Gaffi il saggio Il demone reazionario. Sulle tracce del “Baudelaire” di Sartre.
Nel 2010 ha pubblicato con Mondadori Persecuzione - finalista in Francia ai premi Médicis e Femina
e vincitore del Prix du méilleur livre étranger - primo volume del dittico II fuoco amico dei ricordi
che si chiude con Inseparabili, edito nel 2012 da Mondadori.
Con le peggiori intenzioni
Mondadori, 2005
Il demone reazionario.
Sulle tracce del «Baudelaire»
di Sartre
Gaffi Editore in Roma, 2007
Persecuzione.
Il fuoco amico dei ricordi
Mondadori, 2010
Inseparabili.
Il fuoco amico dei ricordi
Mondadori, 2012
7
mercoledì 16 MAGGIO
con l’attrice Ambra Angiolini
© Basso Cannarsa
SILVIA AVALLONE
BIBLIOGRAFIA
Il libro dei vent’anni
Edizioni della Meridiana, 2007
Nata a Biella nel 1984, si è laureata in Filosofia presso l'Università di Bologna. Sue poesie,
articoli e racconti sono apparsi su “ClanDestino”, “Nuovi Argomenti”, “Corriere della Sera”,
“Sole24Ore” e “Granta Italia”. Ha pubblicato la raccolta di poesie Il libro dei vent'anni (Edizioni
della Meridiana, Firenze 2007), vincitrice del premio Alfonso Gatto 2008 (sezione giovani). Per la
società di distribuzione cinematografica Repley’s Film ha scritto Un'attrice e le sue donne su Anna
Magnani (2008). Nel 2010 Rizzoli ha pubblicato il suo romanzo di esordio, Acciaio, con cui la
Avallone ha vinto il Premio Campiello Opera Prima, il premio Flaiano, il premio Fregene, il premio
Città di Penne e si è classificata seconda al Premio Strega 2010. In Francia Acciaio (D’acier) ha
vinto il prestigioso Prix des lecteurs de L’Express 2011 e la rivista “Lire” lo ha premiato come miglior
primo romanzo straniero. Il romanzo ha avuto, accanto a questi riconoscimenti critici, un grandissimo
successo di pubblico.
Acciaio
Rizzoli, 2010
Omaggio a Italo Calvino
LE CITTÀ INVISIBILI
(interprete musicale Lullatone, visual Lucia e Davide Pepe)
Il sole sembra sempre lì
dov'era ieri
sta andando un'altra volta giù
è un gioco non cambia mai
Milano resta ferma lì
nel suo profilo
ma il tuo cuore è una periferia
di attese grattate via
8
Quando arriverai
nelle città invisibili
le briciole le avrai lasciate
già da tempo dietro le tue spalle
Quando arriverai
nelle città invisibili
le briciole le avrai lasciate
già da tempo dietro le tue spalle
Le strade sono sempre lì
e fai il tuo giro
in quella che è la tua città
ma ce n'è un'altra che non sai
cerchi la felicità
soltanto questo
ma il tuo cuore è una geografia
di futili crocevia
© Francesco Guidicini
MICHAEL NYMAN
È uno dei più importanti musicisti contemporanei. Ha composto opere, quartetti per archi, colonne
sonore di film e concerti per orchestra. È anche direttore d’orchestra, performer, pianista, scrittore,
musicologo e, di recente, fotografo e regista. Nyman entra nella scena musicale verso la fine degli
anni ’60, quando inventa il termine “minimalismo” e, ancora molto giovane, inizia a lavorare al
libretto per l’opera del 1969 intitolata Down By The Greenwood Side. Nel 1976 forma il suo primo
ensemble, la Campiello Band (poi diventata la Michael Nyman Band) che, da più di trent’anni è il
laboratorio creativo in cui nascono le sue opere più sperimentali. Tra i suoi lavori più importanti per
il cinema ricordiamo le musiche per numerosi film di Peter Greenaway (fra cui I misteri del giardino
di Compton House e Lo zoo di Venere), la celeberrima colonna sonora di Lezioni di piano di Jane
Campion – che ha venduto più di tre milioni di copie in tutto il mondo – e le musiche per il
blockbuster fantascientifico Gattaca. Più recentemente ha scritto l’accompagnamento musicale del
film Man on Wire, che ha ricevuto il premio Oscar come miglior documentario. Tra i lavori di Nyman
più acclamati dalla critica troviamo non solo i brani scritti per numerosi ensemble, tra cui orchestra
sinfonica, coro e quartetti d’archi. È anche autore di numerose musiche per balletto - per i più celebri
coreografi del mondo - e opere, tra cui The Man Who Mistook His Wife For a Hat (1986), basato sul
celebre libro di Oliver Sacks e Facing Goya (2000). Nel 2008 ha pubblicato un libro di fotografie
intitolato Sublime. Nel 2009 espone al De LA Warr Pavillion di Bexhill-on-sea Videofile, una vasta
selezione di opere video e fotografiche tratte da CINE OPERA – una raccolta che comprende 50
short film – e dai suoi ricchissimi archivi fotografici. Nyman ha anche collaborato con diversi artisti
contemporanei, tra cui Bruce McLean, Mary Kelly, Damon Albarn, Carsten Nicolai e Kultlug
Ataman. Le sue opere visive sono state esposte in numerose istituzioni pubbliche, tra cui la galleria
Tate Modern di Londra, il museo Reina Sophia a Madrid e il MoMa di New York. Nell’ottobre 2009
è uscito The Glare, una collezione di canzoni composte in collaborazione con David McAlmont che
ha gettato una luce nuova sullo stile di Nyman. L’album, registrato con la sua band, è composto da
testi di McAlmont per 11 pezzi di Nyman tratti da differenti fasi della sua carriera. Nel 2010 è uscito
Collections una combinazione unica dei suoi lavori di fotografo, compositore e regista. Sempre nel
2010 è stato presentato al Torino International Film Festival il primo lungometraggio diretto da
Nyman e intitolato NYman with a Movie Camera, che presenta una minuziosa ricostruzione –
inquadrature per inquadratura – del film di Dziga Vertov L’uomo con la macchina da presa,
sostituendo le sequenze originali con riprese tratte dagli archivi video di Nyman. L’anno scorso ha
presentato al pubblico un suo nuovo documentario Michael Nyman Composer In Progress, un ritratto
intimo della sua vita di artista, sia come compositore che come regista e fotografo.
Oggi Nyman è considerato al livello internazionale uno dei musicisti più influenti e rappresentativi
della nostra epoca, oltre che uno degli ospiti più contesi nelle sale da concerto e presso i festival più
importanti in tutti i continenti.
9
martedì 22 MAGGIO
Massenzio Poesia
musica di DJ - set Stefano 66k De Angelis
e Silvio Morais D’Amico
DA UN SECOLO ALL’ALTRO
Dieci poeti contemporanei leggono i loro versi sulla scia delle voci di dieci maestri scomparsi nel primo decennio del nuovo secolo.
Sarà così reso omaggio a Raffaello Baldini Attilio Bertolucci Luciano Erba Giovanni Giudici Mario Luzi Alda Merini Elio
Pagliarani Giovanni Raboni Edoardo Sanguineti Andrea Zanzotto.
Con loro uno dei poeti americani più celebrati e letti , Robert Hass, leggerà suoi versi dedicati al tema del Festival.
Robert Hass
è nato a San Francisco nel 1941. Ha conseguito sia il Master che il Ph.D in lingua inglese alla Stanford University. È uno dei poeti americani
più celebrati e letti. Hass è anche considerato come uno dei più importanti critici e traduttori poetici in lingua inglese, in particolare per le sue
traduzioni dal polacco del poeta Czeslaw Milosz e dal giapponese. I critici celebrano la poesia di Hass per la sua chiarezza d’espressione, la
concisione, la musicalità meditativa e per il linguaggio di immagini attinto dalla vita di tutti i giorni, che lo rendono affine ai grandi maestri
dell’haiku giapponese. Dal 2001 al 2007 Hass è stato Cancelliere dell’Accademia dei Poeti Americani. Attualmente insegna all’Università di
Berkeley, in California, dove vive con sua moglie, la poetessa Brenda Hillman.
Silvia Bre
ha pubblicato la raccolta di poesie I riposi (Rotundo, 1990) e Le barricate misteriose (Einaudi) con cui ha vinto il premio Montale. Nel 2007
ha pubblicato il libro Marmo (Einaudi, 2007) vincitore, tra gli altri, del Premio Viareggio. Per le Edizioni nottetempo ha pubblicato nel 2006
Sempre perdendosi, portato con successo a teatro da Alfonso Benadduce. Ha tradotto, tra l'altro, Il Canzoniere di Louise Labé (Mondadori
2000) e Centoquattro poesie di Emily Dickinson (Einaudi 2011).
Maria Grazia Calandrone
è nata a Milano nel 1964. Poetessa, drammaturga, performer, autrice e conduttrice di programmi culturali per RAI Radio 3. È critica letteraria
per il mensile internazionale “Poesia” e per il quotidiano “il manifesto”. Nel 2011 ha curato l’opera di Anne Sexton per il “Corriere della Sera”.
I suoi ultimi libri pubblicati sono: L'infinito mélo, pseudoromanzo con Vivavox, cd di sue letture dei propri testi (Luca Sossella, 2011) e La vita
chiara (Transeuropa, 2011). Sarà nella raccolta Nuovi poeti italiani 6 (Einaudi, 2012). Attualmente vive e lavora a Roma.
Patrizia Cavalli
vive a Roma e ha pubblicato con Einaudi numerose raccolte di successo: Le mie poesie non cambieranno il mondo (1974), Il cielo (1981),
Poesie 1974-1992, che oltre ai precedenti volumi contiene la raccolta L'io singolare proprio mio (1992), Sempre aperto teatro (1999), con cui
ha vinto il Premio Viareggio-Repaci e Pigre divinità e pigra sorte (2006), con cui ha vinto numerosi premi. Sempre presso Einaudi ha pubblicato
la traduzione del Sogno di una notte d’estate di Shakespeare e Anfitrione di Molière. Con nottetempo ha pubblicato La guardiana (2005), un
saggio su Frida Khalo nel gransasso Doppio ritratto (2008) e La patria ( 2011). Presso Quodlibet è appena uscito (2012) Flighty Matters, cinque
poesie e un racconto sulla moda.
Claudio Damiani
è nato nel 1957 a San Giovanni Rotondo. Vive a Roma dall'infanzia. Ha pubblicato le raccolte poetiche Fraturno (Abete 1987), La mia casa
(Pegaso 1994), La miniera (Fazi 1997), Eroi (Fazi 2000), Attorno al fuoco (Avagliano 2006), Sognando Li Po (Marietti 2008) e Poesie, a cura
di Marco Lodoli (Fazi 2010). Ha vinto numerosi premi e riconoscimenti in tutta Italia. E' stato tra i fondatori della rivista letteraria “Braci” (198084). Suoi testi sono stati tradotti in diverse lingue (tra cui principalmente inglese, spagnolo, serbo, sloveno, rumeno) e compaiono in molte
antologie italiane e straniere.
Milo De Angelis
è nato nel 1951 a Milano, dove insegna in un carcere. Ha pubblicato Somiglianze (Guanda 1976); Millimetri (Einaudi 1983); Terra del viso
(Mondadori 1985); Distante un padre (Mondadori 1989); Biografia sommaria (Mondadori 1999); Tema dell’addio (Mondadori 2005);
Quell’andarsene nel buio dei cortili (Mondadori 2010). Nel 1979 ha pubblicato un racconto fiabesco, La corsa dei mantelli, ristampato nel 2011
da Marcos y Marcos. Ha tradotto dal francese e dalle lingue classiche.
10
Vivian Lamarque
è nata nel 1946 a Tèsero. Vive a Milano, dove ha insegnato per molti anni. Ha pubblicato cinque libri di poesie. Tra i vari riconoscimenti il Premio
Viareggio Opera Prima 1981, il Premio Montale 1993 e il Premio Pen Club 1996. La sua opera poetica è stata integralmente raccolta nell’Oscar
Mondadori Poesie 1972-2002. Ha pubblicato anche una trentina di libri di fiabe (Premio Rodari 1997, Premio Andersen - Baia delle Favole 2000,
Premio Libro per l’Ambiente 2002). Ha tradotto opere di Valéry, Baudelaire, Prévert, La Fontaine, Grimm e Wilde. Collabora al “Corriere della
Sera”.
Valerio Magrelli
è nato a Roma nel 1957. È ordinario di Letteratura francese all'Università di Cassino. Ha pubblicato Ora serrata retinae (Feltrinelli, 1980), Nature
e venature (Mondadori 1987), Esercizi di tipologia (Mondadori 1992) e presso Einaudi Poesie (1980-1992) e altre Poesie (1996), comprensivo
delle tre precedenti raccolte e di altri versi successivi e Didascalie per la lettura di giornale (1999). Nel 2003 ha pubblicato Nel condominio di
carne (Einaudi). Nel 2009 ha pubblicato con Laterza La vicevita. Treni e viaggi in treno. Nel 2010 Addio al calcio (Einaudi) e nel 2011 Il
Sessantotto realizzato da Mediaset (Einaudi). Magrelli collabora alle pagine culturali di “Repubblica”.
Antonio Riccardi
è nato a Parma nel 1962. Vive a Sesto San Giovanni e lavora nell'editoria. I suoi libri di poesia sono: Il profitto domestico (Mondadori, 1996),
Gli impianti del dovere e della guerra (Garzanti, 2004) e Aquarama e altre poesie d’amore (Garzanti, 2009).
Patrizia Valduga
è nata nel 1953. Vive a Milano. Ha pubblicato Medicamenta e altri medicamenta (Einaudi 1989); Corsia degli incurabili (Garzanti 1996) Cento
quartine e altre storie d'amore (Einaudi); Prima antologia (1998); Quartine. Seconda centuria (2001); Requiem (2002); Lezione d'amore (2004)
e Libro delle laudi (2012). Con Mondadori ha pubblicato Donna di dolori (1991) e, insieme a Giovanni Manfredini Manfred (2003). Ha tradotto
John Donne, Molière, C.-P. J. de Crébillon, Mallarmé, Valéry, Céline, Beckett e il Riccardo III di Shakespeare (Einaudi 1998). Nel 2011, ha curato
per Einaudi il Breviario Proustiano.
Valentino Zeichen
è nato a Fiume e vive a Roma. Tra le tante raccolte di poesia pubblicate ricordiamo: Area di rigore (Cooperativa scrittori 1974), Ricreazione
(Guanda 1979), Pagine di gloria (Guanda 1983), Museo interiore (Guanda 1987), Gibilterra (Mondadori 1991), Metafisica tascabile (Mondadori
1997), Ogni cosa a ogni cosa ha detto addio (Fazi 2000), Aforismi d’autunno (Fazi 2000), Neomarziale (Mondadori 2006) ha scritto inoltre il
romanzo Tana per tutti (Lucarini 1983) e la commedia Apocalisse nell’arte (2000) e il monologo Il testamento di Anita Garibaldi (Fazi 2011).
Nel 2004 ha pubblicato per gli Oscar Mondadori la raccolta completa dei suoi versi: Poesie (1963-2003). L’ultimo suo libro, Casa di
rieducazione, è stato pubblicato nel 2011 da Mondadori.
Omaggio a Italo Calvino
LE SENTIER DES NIDS D'ARAIGNÉES
(interprete musicale Silvio Morais D’Amico, visual Olivo Barbieri)
Le Sentier des nids d'araignées
vole l'espace de mon désamour
Il continue à compter les grains de sable
et il berce sa douleur pendant des jours et des jours
Il veut se lever en haut sur les branches
il veut ètre sùr d'ètre quelque chose
Il sent le monde qui tient, qui tire
il va de l'avant et jamais ne repose
Le Sentier des nids d'araignées
veut se faire de lui-mème
se faire de lui-mème faconné par la boue
et tisse une toile pointant vers le ciel
Il tiens à toucher une étoile là-haut
tissant un fil avant l'aurore
mais il est ici en bas que la vie coule
et il tisse patient une fois encore
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giovedì 24 MAGGIO
con l’attrice Ivana Lotito
musica di Ad Bourke
KAREN SWAN
BIBLIOGRAFIA
Giornalista e scrittrice inglese. Ha iniziato la carriera di giornalista di moda
(collaborando, tra gli altri, anche con “Vogue”), prima di rinunciare a tutto per
prendersi cura dei suoi tre figli e realizzare il sogno di diventare una scrittrice. Il suo
libro d’esordio, Players, è stato al primo posto nelle classifiche inglesi, così come il suo
secondo romanzo Prima donna. A dicembre 2011 Newton Compton Editori ha pubblicato
Un diamante da Tiffany, per 16 settimane ai primi posti della classifica di narrativa straniera.
Un diamante da Tiffany
Newton Compton, 2011
Omaggio a Italo Calvino
IL CAVALIERE INESISTENTE
(interprete musicale Ad Bourke, visual Arianna Vairo)
vorrei cambiare la realtà
cominciando da me
i paesi e le città
cominciando da me
ma poi mi perdo in canzonette
e dietro a piccole sciocchezze
butto il tempo con fumetti
aperitivi e sigarette
o a guardarmi l'ombelico
e altre cose che non dico
resta solo l'intenzione
e una macchia di campari sul bancone
12
vorrei capire la realtà
cominciando da me
solo un po' di verità
cominciando da me
ma poi mi perdo in sottigliezze
da cavaliere inesistente
dentro giri di parole
che non porteranno a niente
o a guardarmi l'ombelico
e altre cose che non dico
resta solo l'intenzione
e una macchia di campari sul bancone
© Federico Riva
FRANCA VALERI
BIBLIOGRAFIA
Le donne
Longanesi 1960
Le Catacombe
Cappelli 1961
Questa qui, quello là
Longanesi 1965
Tragedie da ridere.
Dalla signorina Snob alla
vedova Socrate
La Tartaruga 2003
Il diario della signorina Snob
Mondadori 1951
Lindau 2003
Toh, quante donne!
Mondadori 1992
Lindau 2004
Animali e altri attori. Storie di
cani, gatti e altri personaggi
nottetempo 2005
Bugiarda no. Reticente
Einaudi 2005
Franca Maria Norsa, in arte Franca Valeri, è nata a Milano nel 1920. Negli anni ‘50
dopo aver maturato una passione per lo scrittore e poeta francese Paul Valéry sceglie
il nome Valeri. Romana d'adozione, vanta una carriera eccezionale: attrice, sceneggiatrice,
regista e autrice. Franca cresce frequentando il teatro di prosa e, in giovane età, si appassiona
anche di teatro operistico musicale. Approda in teatro quasi per caso, dopo aver rivelato le
sue doti satiriche nei salotti mondani e intellettuali milanesi dando vita a personaggi ispirati
al costume contemporaneo, fatto di frivolezze e ipocrisie, fedeli specchi di un ambiente
borghese. Cresce nella trasmissione radiofonica Il rosso e il nero. È qui che Franca Valeri
per la prima volta fa conoscere al grande pubblico il personaggio della Signorina Cesira, che
avrà un grande successo radiofonico e televisivo. Nel 1951 inizia la sua carriera teatrale al
Teatro dei Gobbi, da lei fondato con Alberto Bonucci e Vittorio Caprioli. Nello stesso anno
recita nel suo primo film Luci del varietà di Alberto Lattuada e Federico Fellini (al suo
esordio come regista). A questo seguono molte altre pellicole, tra le quali ricordiamo Il
segno di Venere (1955) di Dino Risi, Il bigamo (1955) di Luciano Emmer, Il vedovo (1959)
di Dino Risi, Parigi o cara (1962) di Vittorio Caprioli e Io, io, io... e gli altri (1965) di
Alessandro Blasetti. Legata al Teatro della Scala, dove ha maturato la sua passione per
l'opera lirica, Franca Valeri si è anche cimentata come regista di melodrammi. Negli anni
Novanta la Valeri ha partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive ed è stata autrice e
protagonista di sceneggiati per la televisione. Il suo esordio letterario avviene nel 1951 con
Il diario della signorina snob (Mondadori 1951, Lindau 2003) che racconta, in forma di
diario, un anno della vita del celebre personaggio radiofonico. Da allora ha pubblicato
numerosi libri: Le donne (Longanesi 1960), Le Catacombe (Cappelli 1961), Questa qui,
quello là (Longanesi 1965), Toh, quante donne! (Mondadori 1992, Lindau 2004), Tragedie
da ridere - Dalla Signorina Snob alla vedova Socrate (La Tartaruga 2003), Animali e altri
attori - Storie di cani, gatti e altri personaggi (nottetempo 2005), Di tanti palpiti.
Divertimenti musicali (La Tartaruga 2009).
Per Einaudi ha pubblicato Bugiarda no, reticente (2010), la commedia Non tutto è risolto
(2011) e, con Luciana Littizzetto, L'educazione delle fanciulle (2011).
Di tanti palpiti.
Divertimenti musicali
La Tartaruga 2009
Non tutto è risolto
Einaudi 2011
L'educazione delle fanciulle.
Dialogo tra due signorine
perbene
Einaudi 2011
13
martedì 29 MAGGIO
© Basso Cannarsa
con l’attrice Margot Sikabonyi
musica di Lagash
BIBLIOGRAFIA
Le domande di Brian
Sonzogno, 2003
Una botta di fortuna
Sonzogno, 2005
Un giorno
Neri Pozza, 2010
DAVID NICHOLLS
È nato nel 1966 a Estleigh nello Hampshire, in Inghilterra. Nel 1985 si è iscritto
all’Università di Bristol per studiare Letterature e Teatro. Una volta laureato ha tentato
la carriera di attore, vincendo una borsa di studio presso la American Musical and Dramatic
Academy a New York. Tornato a Londra, nel 1991, ha alternato il lavoro di attore in numerose
compagnie a quello di cameriere, barista e libraio. Negli anni immediatamente successivi ha
interpretato numerose piccole parti al Royal National Theatre. Durante questo periodo ha
iniziato a lavorare come correttore freelance di sceneggiature, fino a diventare editor per la
BBC Radio Drama, la London Weekend Television e la Tiger Aspects Productions. Insieme
al regista Matthew Warchus, suo vecchio amico dell’università, ha lavorato all’adattamento
cinematografico della pièce teatrale Simpatico di Sam Shepard che è diventata un film nel
1999, con Sharon Stone, Jeff Bridges e Nick Nolte. Questo importante traguardo gli ha
permesso di iniziare a lavorare a tempo pieno come scrittore e sceneggiatore, firmando
numerose produzioni televisive, commedie e adattamenti cinematografici – tra cui
un’acclamata versione del romanzo di Thomas Hardy Tess dei D’Uberville.
David Nicholls è autore di tre romanzi: Le domande di Brian (2003), Una botta di fortuna
(2005) – entrambi pubblicati in Italia da Sonzogno – e Un giorno (2009) edito nel nostro
paese da Neri Pozza e subito diventato un bestseller anche al di fuori dei confini britannici.
Da quest’ultimo libro è stato tratto il film One Day, scritto da David Nicholls stesso per la
regia di Lone Scherfig, con Anne Hathaway e Jim Sturgess. Attualmente Nicholls vive a
North London con la sua compagna Hannah e i loro due figli.
Omaggio a Italo Calvino
MARCOVALDO
(interprete musicale Erna Omarsdottir, visual Polynoid)
14
Davvero io vivo nel mondo
nel vasto mondo con piante e animali
e davvero io vivo col mondo
con le cose più concrete e normali
ma è davvero così la realtà?
con queste stelle, con queste persone?
io non posso non chiedermi ancora
se in qualche modo non sia un'illusione
e un'altra volta ancora
Io vivo nel mondo e col mondo
tanto per dirla alla Pavel Florenskij
e quel che ho dentro e quello che è intorno
non sono cose poi così differenti
non volevo sprecare parole
e lasciavo parlare la vita
ma come un passero il mondo che c'era
mi è scappato appena ho aperto le dita
e un'altra volta ancora
Siamo io e Marcovaldo
siamo Marcovaldo e me
ci ostiniamo a frequentare
una bellezza che non c'è
Siamo io e Marcovaldo
siamo Marcovaldo e me
ci ostiniamo a frequentare
una bellezza che non c'è
PETER CAMERON
BIBLIOGRAFIA
In un modo o nell’altro
Rizzoli, 1987
Quella sera dorata
Adelphi, 2002
Un giorno questo dolore ti sarà utile
Adelphi, 2007
Paura della matematica
(raccolta di racconti)
Adelphi, 2008
Coral Glynn
Adelphi, 2012
È nato a Pompton Plains, nel New Jersey, nel 1959. Ha frequentato per due anni la
American School a Londra, dove ha scoperto la passione per la lettura e ha iniziato
a scrivere racconti, poesie e pièce teatrali. Nel 1982 si laurea all’Hamilton College, nello
stato di New York, in Letteratura inglese. Nel 1983 vende il suo primo racconto al “New
Yorker”, rivista con cui collabora per diversi anni. Nel 1986 pubblica il suo primo libro,
una raccolta di racconti intitolata In un modo o nell’altro, che riceve una menzione speciale
al PEN/Hemingway Award. Nel 1988 comincia a collaborare con la rivista “7 Days”
scrivendo un racconto a puntate, uno ogni settimana, che diventerà il romanzo Leap Year,
una comica storia d’amore ambientata nella New York alla fine degli anni ’80. Nel 1991
pubblica un’altra raccolta di racconti intitolata Far-flung. Fin dall’inizio degli anni ’90
Cameron abbandona il genere del racconto breve e si concentra sul romanzo. Pubblica
così, negli anni successivi, The Weekend (1994) – diventato anche un film scritto e diretto
da Brian Skeet con Gena Rowlands e Brooke Shields – Andorra (1997) – che sarà adattato
per il grande schermo dallo stesso Cameron – Quella sera dorata (Adelphi 2002) – che
diventerà un film per la regia di James Ivory – Un giorno questo dolore ti sarà utile
(Adelphi 2007) – da cui è stato tratto l’omonimo film di Roberto Faenza uscito in Italia a
febbraio 2012 – e Coral Glynn (febbraio 2012). Peter Cameron ha insegnato scrittura
creativa in numerose università, tra cui la Columbia e la Yale University. I suoi libri sono
tradotti in più di dodici lingue in tutto il mondo. Vive nel Greenwich Village, a New York,
da venticinque anni. Il suo ultimo romanzo Coral Glynn (edito da Adelphi) è nelle librerie
italiane dal 9 maggio 2012.
15
martedì 5 GIUGNO
© Robert Bessoir
con l’attore Vinicio Marchioni
musica di Fonderia
BIBLIOGRAFIA
Venivamo tutte per mare
Bollati Boringhieri 2012
JULIE OTSUKA
Julie Otsuka è nata in California. Si è laureata in Belle Arti alla Yale University e ha coseguito
un Master of Fine Arts alla Columbia University. È anche pittrice. Oggi vive e lavora a New
York. Il suo primo romanzo, ancora inedito in Italia, When the Emperor Was Divine (2002), dopo aver
scalato le classifiche con duecentosessantamila copie vendute negli Stati Uniti, è considerato un
classico contemporaneo: con questo libro, unanimamente giudicato dalla critica un capolavoro, Julie
Otsuka ha vinto l’Asian American Literary Award, l’American Library Association Alex Award e
una Guggenheim Fellowship. In Italia Bollati Boringhieri ha pubblicato il suo secondo romanzo, The
Buddha in the Attic (2011), con l’evocativo titolo Venivamo tutte per mare. Un romanzo forte, corale
e ipnotico che racconta la vita straordinaria di molte donne che negli anni Trenta e Quaranta del
Novecento partivano dal Giappone per andare in spose agli immigrati giapponesi in America. Con
The Buddha in the Attic Julie Otsuka ha vinto il 2012 PEN/ Faulkner Award for Fiction.
Omaggio a Italo Calvino
PRIMA CHE TU DICA “PRONTO”
(interprete musicale Lagash, visual Michal Kosakowski)
16
Tutto il mondo corre intorno a me
e sembra non alzare mai la testa
balla il suo valzer instancabile
sulla prua del Titanic in festa
ma poi d'incanto
Tutto, tutto corre, tutto ha fretta
niente, niente ha tempo, niente aspetta
anche il cielo corre dietro ai sogni
corre dietro a stelle e a migrazioni
ma poi d'incanto
prima che tu dica “pronto”
l'universo sta aspettando
qui insieme a me
prima che tu dica “pronto”
anche Dio trattiene il fiato
qui accanto a me
prima che tu dica “pronto”
l'universo sta aspettando
qui insieme a me
prima che tu dica “pronto”
anche Dio trattiene il fiato
qui accanto a me
© Christina Molnar
MELANIA MAZZUCCO
BIBLIOGRAFIA
Il bacio della Medusa
Baldini & Castoldi, 1996
La vita assassina
RAI-ERI, 1997
La camera di Baltus
Baldini & Castoldi, 1998
Lei così amata
Rizzoli, 2000
Vita
Rizzoli, 2003
Un giorno perfetto
Rizzoli, 2005
Melania Mazzucco è nata a Roma nel 1966. Dopo la laurea in Storia della letteratura italiana
e il diploma in Cinema al Centro Sperimentale di Cinematografia ha iniziato a scrivere per il
cinema e a collaborare come redattrice presso l'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, curando la
voce letteratura e spettacolo. Ha esordito nella narrativa nel 1992 con il racconto Seval e
successivamente ha pubblicato altri racconti in diverse testate e riviste. Ha scritto inoltre numerose
storie per la radio, articoli e recensioni sul teatro. Proprio per il teatro, insieme con Luigi Guarnieri
ha scritto Una pallida felicità – Un anno nella vita di Giovanni Pascoli, vincitore della Medaglia
d’oro per la drammaturgia italiana nel 1996. Sensibile affabulatrice, in grado di creare complessi
intrecci narrativi giocati su diversi piani spaziotemporali, ha ambientato le prime opere
prevalentemente nel passato. Al primo romanzo, Il bacio della medusa (1996), tragica storia di amori
femminili e di lotta contro le convenzioni sociali nella Torino di primo Novecento, hanno fatto seguito
La camera di Baltus (1998), Lei così amata (2000, Premio Napoli) biografia della giornalista e
fotografa Annemarie Schwarzenbach e Vita (Premio Strega 2003), rievocazione delle vicende della
famiglia dell'autrice emigrata negli Stati Uniti agli inizi del secolo scorso. Vita è stato un grande
successo di vendite con traduzioni in sedici paesi. Nel 2005 l’autrice ha pubblicato Un giorno perfetto,
un attuale e drammatico racconto ambientato in un'unica giornata vissuta nel caos della Roma
contemporanea, di cui Ferzan Ozpetek ha diretto l’omonimo film. Nel 2008 ha pubblicato La lunga
attesa dell'angelo (Premio Bagutta 2009), in cui sono raccontati gli ultimi giorni di vita del grande
pittore veneziano Tintoretto, la cui tormentata vicenda personale ha ripreso in Jacomo Tintoretto e i
suoi figli (Premio Comisso 2009). Nel gennaio 2011 riceve il Premio letterario Viareggio – Tobino
come Autore dell’Anno. Nel 2012 Einaudi pubblica il suo ultimo romanzo Limbo. Le sue opere sono
tradotte in 23 paesi.
Un giorno da cani
Corriere della Sera
(Corti di Carta), 2007
La lunga attesa dell'angelo
Rizzoli, 2008
Jacomo Tintoretto e i suoi figli.
Biografia di una famiglia veneziana
Rizzoli, 2009
Limbo
Einaudi, 2012
17
giovedì 7 GIUGNO
con l’attrice Francesca Inaudi
musica di Davide Pistoni
ERRI DE LUCA
BIBLIOGRAFIA
Non ora, non qui
Feltrinelli, 1989
Lettere a Francesca
Guida, 1990
Una nuvola come tappeto
Feltrinelli, 1991
Aceto, arcobaleno
Feltrinelli, 1992
I colpi dei sensi
Edizioni Fahrenheit 451, 1993
Esodo / Nomi
(traduzione biblica), Feltrinelli, 1994
In alto a sinistra
Feltrinelli, 1994
Prove di risposta
Edizioni Nuova Cultura, 1994
Giona / Jonà
(traduzione biblica), Feltrinelli, 1995
Piano terra
Quodlibet, 1995
Kohèlet / Ecclesiaste
(traduzione biblica), Feltrinelli, 1996
Alzaia
Feltrinelli, 1997
Ora prima
Qiqajon, 1997
Tu, mio
Feltrinelli, 1998
Il libro di Ruth
(traduzione biblica, Feltrinelli, 1999
Tre cavalli
Feltrinelli, 1999
Tufo
Libreria Dante & Descartes, 1999
L’urgenza della libertà
Filema, 1999
Altre prove di riposta
Libreria Dante & Descartes, 2000
Elogio del massimo timore / Il salmo
secondo
(traduzione biblica), Filema, 2000
Un papavero rosso
Menocchio, 2000
Montedidio
Feltrinelli, 2001
Lettere da una città bruciata
Libreria Dante & Descartes, 2002
Nocciolo d’oliva
Edizioni Messaggero Padova, 2002
Opera sull’acqua
Einaudi, 2002
Vita di Sansone
(traduzione biblica), Feltrinelli, 2002
Il contrario di uno
Feltrinelli, 2003
L’ultimo viaggio di Sinbad
Einaudi, 2003
Immanifestazione
Dante et Descartes, 2003
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Erri De Luca nasce a Napoli nel 1950. È a Roma per frequentare il Liceo francese ma a soli
diciotto anni (è il 1968) entra nel movimento politico di Lotta Continua, divenendone uno dei
dirigenti attivi, durante gli anni Settanta. In seguito Erri De Luca impara diversi mestieri spostandosi
molto sia in Italia che all'estero: compie esperienze come operaio qualificato alla Fiat, autotrasportatore,
magazziniere e muratore e come tale lavorerà in diversi cantieri in Italia, in Francia in Africa. Durante
la guerra nei territori della ex-Jugoslavia è autista di convogli umanitari destinati alle popolazioni.
Come autodidatta approfondisce lo studio di diverse lingue; tra queste c'è l'ebraico antico, dal quale
traduce alcuni testi della Bibbia. Lo scopo delle traduzioni di De Luca, che lui stesso chiama "traduzioni
di servizio" - apprezzate anche dai più eminenti specialisti del settore - non è quello di fornire un testo
biblico in lingua elegante, bensì di riprodurlo nella lingua più simile e aderente all'originale ebraico.
Come scrittore pubblica il suo primo libro nel 1989, quando ha quasi quarant'anni Non ora, non qui una
rievocazione della propria infanzia trascorsa a Napoli. Negli anni successivi pubblica numerosi libri. I
suoi lavori vengono regolarmente tradotti in lingua francese, la notorietà letteraria transalpina gli vale
i premi France Culture nel 1994 per Aceto, arcobaleno, il Premio Laure Bataillon nel 2002 per Tre
Cavalli e il Femina Etranger per Montedidio sempre nel 2002.
Erri De Luca è anche collaboratore giornalista di diverse importanti testate giornalistiche tra cui La
Repubblica, Il Corriere della sera, Il Manifesto, L'Avvenire. Oltre ad essere opinionista è anche un
appassionato reporter sul tema della montagna: De Luca è infatti molto conosciuto nel mondo
dell'alpinismo e dell'arrampicata sportiva. Nel 2005 compie una spedizione sull'Himalaya che poi narra
nel libro Sulla traccia di Nives.
Erri De Luca è uno straordinario e prolifico scrittore: tra poesie, saggi, narrativa e testi teatrali ha scritto
e pubblicato oltre 60 opere. Il suo ultimo libro Il torto del soldato è stato pubblicato ad aprile del 2012.
Mestieri all’aria aperta
Feltrinelli, 2004
Vita di Noè
Feltrinelli, 2004
Precipitazioni
Dante et Descartes, 2004
Morso di luna nuova
Mondadori, 2005
Solo andata
Feltrinelli, 2005
L’ospite di pietra
(traduzione da Puskin), Feltrinelli, 2005
Sulla traccia di Nives
Mondadori, 2005
In nome della madre
Feltrinelli, 2006
Sulla traccia di Nives
Mondadori, 2006
Napòlide
Dante & Descartes, 2006
Morso di luna nuova. Racconto per voci in tre stanze
Mondadori, 2006
Alzaia
Feltrinelli, 2007
Sottosopra. Alture dell'Antico e del Nuovo Testamento
con Matino Gennaro, Mondadori, 2007
Chisciotte e gli invincibili. Il racconto, i versi, la musica
Fandango Libri, 2007
Lettere fraterne
Dante & Descartes, 2007
Il cielo in una stalla
Infinito, 2008
Almeno 5 con Matino Gennaro
Feltrinelli, 2008
L'ospite incallito
Einaudi, 2008
Sottosopra. Alture dell'Antico e del Nuovo
Testamento
con Matino Gennaro, Mondadori, 2008
L'isola è una conchiglia
La Conchiglia, 2008
Pianoterra
nottetempo, 2008
In molti giorni lo ritroverai
Incontro con Erri De Luca, Fraternità di Romena,
2008 a cura di Orlandi M.
Il peso della farfalla
Feltrinelli, 2009
Le rivolte inestirpabili
con De Marco Danilo, Forum Edizioni, 2010
Tu non c'eri
Dante & Descartes, 2010
In nome della madre letto da Erri De Luca
Audiolibro, Feltrinelli, 2010
Nocciolo d'oliva
EMP, 2010
I pesci non chiudono gli occhi
Feltrinelli, 2011
E disse
Feltrinelli, 2011
Penultime notizie circa Ieshu/Gesù
EMP, 2011
Le sante dello scandalo
Giuntina, 2011
Il giorno prima della felicità
Feltrinelli, 2011
Il peso della farfalla letto da Erri De Luca
Audiolibro. CD Audio Formato MP3 Feltrinelli, 2012
Il torto del soldato
Feltrinelli, 2012
AMOS OZ
BIBLIOGRAFIA
In terra di Israele
Marietti, 1992
Lo stesso mare
Feltrinelli, 2000
Il senso della pace
Casagrande, 2000
Michael mio
Feltrinelli, 2002
Conoscere una donna
Feltrinelli, 2002
La scatola nera
Feltrinelli, 2004
Fima
Feltrinelli, 2004
Amos Oz, pseudonimo per Amos Klausner, è nato a Gerusalemme nel 1939. Scrittore legato
alla propria terra e alla sua storia ha ambientato più della metà dei suoi scritti in questa città
e nelle zone circostanti. I suoi genitori, Yehuda Arieh Klausner e Fania Mussman, erano immigrati
sionisti dell'Europa Orientale. Il padre di Amos aveva studiato storia e letteratura a Vilnius, in
Lituania, e a Gerusalemme lavorava come bibliotecario e scrittore. La famiglia Klausner non era
religiosa e rifiutava tutto ciò che nella religione considerava come irrazionale. Ciononostante Amos
frequenta la scuola religiosa Tachkemoni, poiché la sola alternativa era la scuola socialista affiliata
al movimento laburista e i suoi genitori l'avevano immediatamente scartata per la diversità dei loro
valori politici. Amos compie successivamente gli studi secondari presso la scuola superiore ebraica
di Rehavia. La madre Fania si suicida quando Amos ha ancora dodici anni. A quindici anni si ribella
alla famiglia e lascia Gerusalemme per lavorare nel Kibbutz Hulda, dove rimane per trent’anni
allontanandosene solo per gli studi universitari e come riservista dell’esercito, quando partecipa alla
Guerra dei Sei Giorni del 1967 e a quella del Yom Kippur dell’ottobre 1973. Nel 1986 lascia il kibbutz
per la cittadina di Arad, dove continua a scrivere e a insegnare Letteratura all’Università Ben Gurion
del Negev, e dove vive tuttora. Riconosciuto come una delle voci più importanti della letteratura
mondiale, è diventato una figura di primo piano del movimento israeliano per la pace. Ha scritto libri
per bambini, romanzi e saggi. E’ tradotto in più di trenta lingue. Tra i premi vinti per la sua opera, i
più recenti sono il Premio Grinzane Cavour per la Cultura Mediterranea (2007), il premio Principe
de Asturias de las Letras (2007), il Premio Primo Levi (2008), il Premio Heinrich Heine (2008) e il
Premio Salone Internazionale del libro di Torino (2010). Il suo ultimo libro, Tra amici, sarà pubblicato
in Italia il 6 giugno da Feltrinelli Editore.
Contro il fanatismo
Feltrinelli, 2004
Una storia di amore e di tenebra
Feltrinelli, 2005
D'un tratto nel folto del bosco
Feltrinelli, 2005
Non dire notte
Feltrinelli, 2007
Una terra due stati. Interviste
Datanews, 2007
La vita fa rima con la morte
Feltrinelli, 2008
Una pace perfetta
Feltrinelli, 2009
Scene dalla vita di un villaggio
Feltrinelli, 2010
Una pantera in cantina
Feltrinelli, 2010
D'un tratto nel folto del bosco
Ediz. Integrale - Feltrinelli, 2011
Il monte del cattivo consiglio
Feltrinelli, 2011
Tra amici
Feltrinelli 2012
Omaggio a Italo Calvino
LA MEMORIA DEL MONDO
(interprete musicale Alessandro Cremonesi,
visual Davide Pepe e Salvatore Bevilacqua)
In un tramonto
che è tutti i tramonti
dietro ad un'onda
che è tutte le onde
ho visto un pesce
che è tutti i pesci
come un miraggio
per tutti i miraggi
che mi tiene ostaggio
per tutti gli ostaggi
come un girotondo
nella memoria del mondo
Sopra una barca
che è tutte le barche
lungo una rotta
che è tutte le rotte
dietro a un nemico
che è tutti i nemici
come un miraggio
per tutti i miraggi
che mi tiene ostaggio
per tutti gli ostaggi
come un girotondo
nella memoria del mondo
19
martedì 12 GIUGNO
© Basso Cannarsa
con l’attrice Iaia Forte
musica di Gazzara Duo
BIBLIOGRAFIA
Romanzi editi come
Sophie Kinsella:
I love shopping
Mondadori, 2000
I love shopping a New York
Mondadori, 2002
I love shopping in bianco
Mondadori, 2002
Sai tenere un segreto?
Mondadori, 2003
I love shopping con mia sorella
Mondadori, 2004
I love shopping per il baby
Mondadori, 2007
Ti ricordi di me?
Mondadori, 2008
La ragazza fantasma
Mondadori, 2009
SOPHIE KINSELLA
Sophie Kinsella (il suo vero nome è Madeleine Wickham) è nata a Londra. Ha studiato musica
e si è laureata in economia presso il New College di Oxford, iniziando a lavorare, anche se per
breve tempo, come giornalista finanziaria per poi dedicarsi alla narrativa. A 24 anni ha scritto
con il suo vero nome il suo primo romanzo, The Tennis Party, con un ottimo successo di pubblico e
critica, cui sono seguite altre sei commedie sofisticate dai toni brillanti. Pochi anni dopo ha sottoposto
in forma anonima il primo romanzo a firma Sophie Kinsella alla sua casa editrice, che ha deciso di
pubblicarlo senza sapere che si trattava di lei. Il libro era The Secret Dreamworld of a Shopaholic,
in italiano I love shopping, il suo primo grande successo internazionale. Fra il 2000 e il 2010 ha
firmato sempre come Kinsella altri nove romanzi, fra cui cinque sequel di I love shopping. Nel 2009
è uscito nelle sale cinematografiche il film “I Love Shopping” che unisce il primo libro dell’omonima
saga con il successivo I Love Shopping a New York. Nel 2009 ha vinto il Glamour Women Of The
Year Award come migliore scrittrice dell'anno. Riscuotendo un grande successo internazionale i suoi
editori hanno deciso di ripubblicare i romanzi firmati come Madeleine Wickham con una diversa
veste grafica. Proprio con questo nome attualmente si trova in libreria Una ragazza da sposare
(Mondadori, 2012). La scrittrice vive a Londra con il marito e i suoi 5 figli.
Romanzi editi come
Madeleine Wickham:
La signora dei funerali
Mondadori, 2008
La compagna di scuola
Mondadori, 2010
Vacanze in villa
Mondadori, 2011
Una ragazza da sposare
Mondadori, 2012
I love mini shopping
Mondadori, 2010
Ho il tuo numero
Mondadori, 2011
Omaggio a Italo Calvino
SE UNA NOTTE D’INVERNO UN VIAGGIATORE
(interprete musicale Erna Pachulke, visual Tamara Ferioli)
Se una notte d'inverno un viaggiatore
t'incontrasse di sfuggita a una stazione
raccoglierebbe sguardi, gesti e sillabe
lasciati cader per distrazione
con l'innocenza del battito più lieve
che gonfia e poi svuota il tuo cuore
20
Se una notte d'inverno un viaggiatore
si dondolasse sulla tua memoria
vedrebbe uno straccio fatto bambola
divinità infantile e provvisoria
con gli occhi e la bocca disegnati
e una bimba che gli canta una storia
Se una notte d'inverno un viaggiatore
si addormentasse al ritmo del tuo cuore
incontrerebbe un gatto su una seggiola
e i minuti che si van facendo ore
si troverebbe l'estate dentro al sogno
senza sapere come farla restare
LUISA MURARO
BIBLIOGRAFIA
La signora del gioco.
Episodi della caccia alle streghe
Milano, Feltrinelli, 1976
La Tartaruga, 2006
Maglia o uncinetto.
Racconto linguistico-politico sulla
inimicizia tra metafora e metonimia
Feltrinelli, 1981, Manifesto libri, 1998
Guglielma e Maifreda. Storia di una
eresia femminista
La Tartaruga, 1985 e 2003
L'ordine simbolico della madre
Editori Riuniti 1991, 2006
Luisa Muraro è nata nel 1940 a Montecchio Maggiore (Vicenza), sesta di undici figli. Vive a
Milano. Ha studiato filosofia con Gustavo Bontadini, laureandosi con una tesi in filosofia della
scienza all’Università Cattolica di Milano, dove ha iniziato una carriera accademica presto
interrotta dal Sessantotto. Passata a insegnare alla scuola dell’obbligo, ha partecipato al progetto
“L’erba voglio” di Elvio Fachinelli. Poco dopo viene coinvolta nel movimento femminista da Lia
Cigarini del gruppo Demau. È rimasta fedele al femminismo delle origini, che poi sarà chiamato
della differenza, al quale si ispira buona parte della sua produzione successiva. Dal 1976 al 2006 ha
insegnato filosofia teoretica presso l’Università di Verona dove nel 1983 ha dato vita con altre alla
comunità filosofica femminile Diotima. Tra i suoi interessi costanti di ricerca, la scrittura mistica. È
socia fondatrice della Libreria delle donne di Milano (1975), delle cui pubblicazioni è coautrice, e di
cui cura insieme ad altre la rivista di pratica politica “Via Dogana” e il sito internet
(www.libreriadelledonne.it). Partecipa ogni anno ai seminari nazionali di “Mistica e politica” (a
Orvieto) e a quelli su “Donne e uomini nelle relazioni di differenza” (a Torreglia). Ai diversi convegni
internazionali a cui è stata invitata – come a Chicago (1997), Santiago del Cile (1998), Sana’a
(Yemen, 1999) – ha fatto conoscere e apprezzare le idee più originali del femminismo italiano. Nel
2007 ha aperto la “Scuola di scrittura pensante” presso la Libreria delle donne di Milano. Dal 2009
commenta fatti di attualità sul giornale “Metro” (Milano). Attualmente è anche docente nel master
in Estudios de la libertad femenina dell’Università di Barcellona, promosso dal gruppo di ricerca
Duoda con cui collabora da molti anni. La sua produzione scritta comprende un migliaio di titoli, tra
libri e contributi a convegni, riviste, quotidiani e internet.
Lingua materna, scienza divina.
Scritti sulla filosofia mistica di
Margherita Porete
D’Auria, 1995
La folla nel cuore
Pratiche, 2000
Lingua e verità in Emily
Dickinson, Teresa di Lisieux, Ivy
Compton-Burnett
Verona 1995
Le amiche di Dio
a cura di Clara Jourdan
D'Auria, 2001
Il Dio delle donne
Mondadori, 2003
Il margine, 2012
Al Mercato della felicità.
La forza irrinunciabile del desiderio
Mondadori, 2009
Tre Lezioni sulla differenza
sessuale e altri scritti
a cura di Riccardo Fanciullacci
Orthotes Editrice, 2011
Non è da tutti. L'indicibile
fortuna di nascere donna
Carocci, 2011
Dio è violent
nottetempo, 2012
21
giovedì 14 GIUGNO
La serata si concluderà con la presentazione dei cinque
AUTORI FINALISTI AL PREMIO STREGA 2012
© Brenda Bisharat Photography
con l’attrice Nicoletta Romanoff
musica di DJ - set Raffaele Costantino
BIBLIOGRAFIA
Il linguaggio segreto dei fiori
Garzanti, 2011
VANESSA
DIFFENBAUGH
È nata nel 1978 a San Francisco e cresciuta a Chico, in California. Si è laureata all’Università
di Stanford in Scrittura Creativa e in pedagogia. Successivamente ha insegnato arte e scrittura ai
giovani in comunità disagiate. Lavora da anni in associazioni no-profit accogliendo e aiutando a
inserirsi nella società giovani “problematici”, senzatetto e bambini in affido. È fondatrice di Camelia
Network, una onlus su scala nazionale che assiste i ragazzi durante tutti i delicati passaggi
dell’affidamento.
Il linguaggio segreto dei fiori (2011) è il suo primo romanzo, pubblicato in Italia dalla casa editrice
Garzanti. È una storia di sofferenza e riscatto, narrata con estrema delicatezza, ispirata alle esperienze
dell’autrice tra i bambini e i ragazzi delle comunità d’accoglienza. Pubblicato in contemporanea in
tutto il mondo, il libro è immediatamente diventato un fenomeno editoriale. Conteso da editori in tutti
i continenti, dopo aste agguerrite e cifre da record è stato tradotto in più di trenta paesi.
Vanessa Diffenbaugh è inoltre curatrice di una rubrica mensile sull'educazione dei figli nel giornale
locale di Sacramento, città in cui ha vissuto a lungo prima di trasferirsi con la sua famiglia a
Cambridge nel Massachusetts, dove vive attualmente.
Omaggio a Italo Calvino
COLLEZIONE DI SABBIA
(interprete musicale e visual Claudio Sinatti)
La prima bolla si è svuotata
chissà se piena lo è mai stata
nemmeno so se lo sarà mai più
Colleziono i miei momenti
sotto forma di granelli
attraverso un foro vanno giù
22
l'eternità
tutta qui
Se la vita è capovolta
la rovescio un'altra volta
chissà quante volte lo farò...
non m'indurre in tentazione
di fermare questa collezione di sabbia
perché è tutto quel che ho
l'eternità
tutta qui
© Basso Cannarsa
JEANETTE
WINTERSON
BIBLIOGRAFIA
Non ci sono solo le arance
Mondadori,1985
La passione
Mondadori, 1987
Il sesso delle ciliegie
Mondadori, 1989
Scritto sul corpo
Mondadori, 1992
Arte e menzogne
Mondadori, 1994
Simmetrie amorose
Mondadori, 1997
Il mondo e gli altri luoghi
Mondadori, 1998
È nata a Manchester, in Inghilterra, nel 1959 ed è cresciuta, insieme ai suoi genitori adottivi,
nella vicina cittadina di Accrington. La sua famiglia, molto religiosa, apparteneva alla working
class britannica: suo padre era un operaio di fabbrica e sua madre una casalinga. Fin da bambina
Jeanette mostra una fortissima inclinazione per la letteratura, spesso ostacolata dai genitori che
consideravano la Bibbia l’unico libro degno di essere letto. A 16 anni, dopo aver preso piena coscienza
della sua omosessualità, Jeanette abbandona la casa paterna e, dopo aver frequentato un liceo classico
femminile, diventa lettrice di inglese all’Università di Oxford. In quel periodo Jeanette fa lavori di
ogni tipo per mantenersi e proseguire la sua formazione.
Dopo gli anni di Oxford lavora con diverse compagnie teatrali e a 26 anni scrive il suo primo romanzo
Non ci sono solo le arance (1985). Lo stesso anno pubblica un libro di fumetti e fotografie intitolato
Boating for beginners. Successivamente lavora per le case editrici che avevano pubblicato i suoi libri
in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, pubblicando nel frattempo La passione (1987). Dopo l’esperienza
nel mondo dell’editoria si dedica alla scrittura a tempo pieno, pubblicando Il sesso delle ciliegie
(1989), Scritto sul corpo (1992), Arte e menzogne (1994), Simmetrie amorose (1997), Powerbook
(2000), Il mondo e gli altri luoghi (2000), Il custode del faro (2004), Gli dei di pietra (2007), tutti
editi in Italia da Mondadori. Jeanette Winterson ha ricevuto in tutto il mondo numerosi premi e
riconoscimenti per i suoi romanzi e i suoi adattamenti cinematografici, televisivi e teatrali, tra cui: il
Whitbread Prize, e il Prix d’argent del Cannes Film Festival. Nel 2006, inoltre, è stata insignita
dell’Ordine dell’Impero Britannico per la letteratura. Scrive regolarmente per il “Times” e il
“Guardian”. Attualmente vive tra Londra e un piccolo cottage nel Gloucestershire. Il suo ultimo libro
è Why Be Happy When You Could Be Normal?, pubblicato in Gran Bretagna nel 2011 e nel 2012 in
Italia con il titolo Perché essere felice quando puoi essere normale? dal suo editore Mondadori.
Powerbook
Mondadori, 2000
Il re di Capri
con Jane Ray
Il Castoro, 2003
Il custode del faro
Mondadori, 2004
Gli dei di pietra
Mondadori, 2007
La battaglia del sole
La Nuova Frontiera, 2011
Perché essere felice quando
puoi essere normale?
Mondadori, 2012
23
martedì 19 GIUGNO
© Lorenzo Baraldi
con l’attore Michele Riondino
musica di Dodo Nkishi e di Niccolò Cattaneo
BIBLIOGRAFIA
La memoria del topo
Piemme, 1992
Ghiaccio nero
Piemme, 1993
La bionda di cemento
Piemme, 1994
L’ultimo coyote
Piemme, 1995
Il poeta
Piemme, 1996
Musica dura
Piemme, 1997
Debito di sangue
Piemme, 1998
Il ragno
Piemme, 1999
Vuoto di luna
Piemme, 2000
Il buio oltre la notte
Piemme, 2001
La città delle ossa
Piemme, 2002
Utente sconosciuto
Piemme, 2002
Lame di luce
Piemme, 2003
Il poeta è tornato
Piemme, 2004
È nato a Philadelphia il 21 luglio 1956. All’eta di 12 anni si trasferisce in Florida con la sua
famiglia. Scopre la sua vocazione letteraria quando incontra i libri di Raymond Chandler durante
gli anni del college all’Università della Florida decidendo di concentrare i suoi studi sul
giornalismo e sulla scrittura creativa. Dopo essersi laureato nel 1980 inizia a collaborare con vari
giornali locali occupandosi di guerre criminali, omicidi e cronaca nera. Nel 1986, insieme ad altri due
reporter, trascorre diversi mesi con i superstiti di un disastro aereo, scrivendo un lungo reportage per cui
viene nominato, insieme ai suoi colleghi, finalista al premio Pulitzer. Inizia così a collaborare con uno
dei più importanti giornali americani, il “Los Angeles Times”, come crime reporter, trovandosi a vivere
nella città del suo amato Chandler. Dopo tre anni comincia a scrivere il suo primo romanzo La memoria
del topo (1992) – in cui si condensano le suggestioni del suo lavoro di giornalista – e che vince l’Edgar
Award per gli esordienti.
Negli anni seguenti Connelly si rivela uno dei maestri internazionali del thriller grazie a titoli come:
Ghiaccio nero (1993), La bionda di cemento (1994), L’ultimo coyote (1995), Il poeta (1996), in cui il
protagonista non è più un detective ma un giornalista reporter, Musica dura (1997) e Debito di sangue
(1998), ispirato alla storia vera di un amico travolto dal senso di colpa per aver ricevuto da uno
sconosciuto morto in un incidente il cuore necessario per un trapianto. Da quest’ultimo libro è stato tratto
un film per la regia e l’interpretazione di Clint Eastwood nel 2002. Del 1999 è Il ragno, in cui Connelly
torna a confrontarsi con il genere thriller, seguito da Vuoto di luna (2000). Con Il buio oltre la notte
(2001) vediamo per la prima volta incontrarsi il detective della LAPD Harry Bosch – protagonista di
numerosi romanzi di Connelly – con Terry McCaleb – protagonista di Debito di sangue. Il libro è stato
nominato tra i migliori romanzi dell’anno dal “Los Angeles Times”. Seguono La città delle ossa (2002),
Utente sconosciuto (2002), Lame di luce (2003), Il poeta è tornato (2004) – tutti menzionati tra i migliori
libri dell’anno dal “Los Angeles Times”. Dello stesso anno è il documentario Blue Neon Night: Michael
Connelly’s Los Angeles, in cui lo stesso Connelly accompagna lo spettatore negli oscuri luoghi di Los
Angeles che permeano tutte le sue storie. Seguono La ragazza di polvere (2005) e Avvocato di difesa
(2005): entrambi primi nella classifica dei best seller del New York Times. Avvocato di difesa è il primo
legal thriller di Connelly e il secondo suo romanzo adattato per il grande schermo. Nel 2006 pubblica
Cronaca nera, una raccolta di storie vere tratte dall’esperienza diretta dell’autore come giornalista.
Seguono Il cerchio del lupo (2006), La città buia (2007), La lista (2008), L’uomo di paglia (2009).
Non ancora tradotti o in corso di pubblicazione in italiano sono: Nine Dragons (2009), The Reversal
(2010), The Fifth Witness (2011), The Drop (2011). Michael Connelly, indiscusso maestro del thriller
poliziesco, ha venduto più di 42 milioni di libri in tutto il mondo ed è stato tradotto in 39 lingue straniere.
Ha vinto numerosi premi negli Stati Uniti, in Giappone e in Europa. È stato presidente
dell’organizzazione Mystery Writers of America nel 2003 e 2004. Oltre al suo lavoro di scrittore
Connelly è anche creatore, consulente e sceneggiatore di serie televisive. Vive attualmente in Florida
con la sua famiglia. Tutti i suoi libri finora tradotti in italiano sono pubblicati dalla casa editrice Piemme.
A maggio 2012 è stato pubblicato il suo ultimo romanzo Il respiro del drago, il suo 21° thriller.
La ragazza di polvere
Piemme, 2005
La città buia
Piemme, 2007
Cronaca nera
Piemme, 2006
L’uomo di paglia
Piemme, 2009
Avvocato di difesa
Piemme, 2005
Il cerchio del lupo
Piemme, 2006
24
MICHAEL CONNELLY
La lista
Piemme, 2008
Il respiro del drago
Piemme, 2012
MARCO MALVALDI
BIBLIOGRAFIA
La briscola in cinque
Sellerio, 2007
Il gioco delle tre carte
Sellerio, 2008
Il re dei giochi
Sellerio, 2010
È nato a Pisa nel 1974. Chimico, ha lavorato presso il Dipartimento di Chimica Biorganica
dell'Università di Pisa. Ha esordito nella narrativa nel 2007 con il giallo La briscola in cinque (2007)
a cui hanno fatto seguito Il gioco delle tre carte (2008) e Il re dei giochi (2010) tutti pubblicati
dall’editore Sellerio. In questi romanzi compaiono sempre gli stessi personaggi che compongono la
serie dei vecchietti del BarLume: il "barrista" Massimo e gli anziani frequentatori del suo bar che spesso
si esprimono in vernacolo pisano: Ampelio, Aldo, il Rimediotti, Del Tacca e il commissario Fusco.
Nel 2011 ha pubblicato Odore di chiuso (Sellerio; premio Isola d'Elba - Raffaello Brignetti 2011, Premio
Castiglioncello 2011) giallo di ambientazione tardo ottocentesca che vede come protagonista di
un'intricata vicenda lo scrittore e gastronomo Pellegrino Artusi. Un suo racconto è incluso nell'antologia
Un Natale in giallo (Sellerio 2011). Il suo nuovo romanzo La carta più alta (Sellerio 2012) è balzato
immediatamente in testa alle classifiche, è il quarto della serie del BarLume. I suoi libri sono pubblicati
in Spagna, Germania e in Danimarca mentre altre traduzioni sono in preparazione in Francia e Regno
Unito.
Odore di chiuso
Sellerio, 2011
Un Natale in giallo
Sellerio, 2011
La carta più alta
Sellerio, 2012
Omaggio a Italo Calvino
MR. PALOMAR
(interprete musicale Dodo Nkishi, visual Daniel Burkhardt)
I would have exchanged
my name for what is lost
I would have exchanged
my Midas touch for words
but you hushed and didn't show
you hushed and didn't show
I would have exchanged
my doubts for lunacy
I would have exchanged
my defenses for one tear
but I did not count my fear
I did not count my fear
Did you see the stars?
Did you see the stars?
Did you see the stars?
Did you see the stars?
25
giovedì 21 GIUGNO
musica di Pasquale Innarella e RusticaXBand
ASCANIO CELESTINI
BIBLIOGRAFIA
Cecafumo. Storie da leggere
ad alta voce
con CD Audio, Donzelli, 2002
Radio clandestina. Memoria delle
Fosse Ardeatine
con DVD, Donzelli, 2005
Storie di uno scemo di guerra
Einaudi, 2005
Storie da legare
Edizioni della Meridiana, 2006
La pecora nera. Elogio funebre
del manicomio elettrico
Einaudi, 2006
Fabbrica. Racconto teatrale
in forma di lettera
con CD Audio, 2007
Parole sante
con DVD, Fandango, 2008
Lotta di classe
Einaudi, 2009
Giufà e re Salomone
con Celija Maja
Donzelli, 2009
Io cammino in fila indiana
Einaudi, 2011
26
Nato nel 1972 a Roma è un attore teatrale, regista cinematografico, scrittore e drammaturgo.
Dopo gli studi universitari di letteratura si avvicina al teatro collaborando, in veste di attore, ad alcuni
spettacoli del Teatro Agricolo O del Montevaso, tra cui Giullarata dantesca (1996-1998), rilettura
dell'Inferno di Dante alla maniera dei comici dell'Arte. Con Cicoria. In fondo al mondo, Pasolini
(1998), il primo spettacolo da lui scritto e interpretato, prende avvio la produzione della trilogia
Milleuno: ne fanno parte Baccalà, Vita, Morte e Miracoli, La fine del Mondo. Negli anni successivi
riceverà svariati riconoscimenti istituzionali tra cui il Premio Ubu speciale, il Premio Fescennino d'oro,
il Premio Gassman, il premio Oddone Cappelino, il Premio Ubu, il Premio Histryo, il Premio Bagutta,
il Premio Fiesole Narrativa Under 40, il Premio Anima, il Premio Vittorio Mezzogiorno, il Premio
Flaiano e il Premio Trabucchi alla Passione Civile. La svolta della carriera artistica è segnata dalla
scrittura ed interpretazione di Radio clandestina, sull'eccidio delle Fosse Ardeatine, cui seguono
Cecafumo, montaggio di fiabe per un pubblico di ragazzi e adolescenti; Fabbrica, narrazione in forma
di lettera sulla vita operaia; Scemo di guerra. 4 giugno 1944; La pecora nera. Quasi tutti i suoi
spettacoli sono diventati libri, ma in particolare Storie di uno scemo di guerra e La pecora nera
nascono come veri e propri romanzi. Dal 2001 ha scritto e interpretato diverse trasmissioni
radiofoniche per Rai Radio 3, tra cui Milleuno, racconti minonti buffonti e quattro edizioni di Bella
Ciao. Dal 2006 partecipa alla trasmissione di Rai 3 Parla con me, condotta da Serena Dandini. Nel 2006
ha partecipato al film Mio fratello è figlio unico di Daniele Luchetti. Nel 2007 ha girato il documentario
Parole Sante che racconta la vicenda di un collettivo autorganizzato di lavoratori precari dell'Atesia.
Contemporaneamente è uscito il suo primo disco, anch'esso intitolato Parole sante, che ha ricevuto nel
2007 il Premio Ciampi come Miglior debutto discografico dell'anno e il Premio Arci “Dalla parte
Buona della Musica”. Nel 2009 gli vengono assegnati il Premio Cultura dell'incontro e il Premio
Volponi, l'unico interamente dedicato alla letteratura di impegno civile, a quegli scritti cioè che più di
altri si distinguono per l'attenzione alle tematiche sociali e del lavoro. Il 18 settembre del 2011 è premio
speciale della giuria al Premio Dessì. È considerato uno dei rappresentanti della seconda generazione
del cosiddetto teatro di narrazione: i suoi spettacoli sono fatti di storie raccontate e sono preceduti da
un lavoro di raccolta di materiale lungo e approfondito. Nel 2010 da La pecora nera è stata realizzata
una versione cinematografica. Il film ha vinto il Ciak d'Oro 2011 come Miglior Opera Prima (giugno
2011) e il Premio Speciale della Giuria al festival Annecy cinéma italien (2010) inoltre è stato in
concorso alla 67ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Sempre per La pecora
nera Ascanio Celestini ha vinto il premio come migliore interpretazione maschile nella XXVIII
edizione del Sulmonacinema Film Festival (dicembre 2010) ed è stato candidato come miglior regista
esordiente al Nastro d'Argento 2011 (giugno 2011). Nella stagione 2011/2012 esce con lo spettacolo
teatrale Pro Patria una produzione del Teatro Stabile dell'Umbria. Dal 2012 partecipa a The show
must go off, il nuovo show di Serena Dandini in onda su La7. A maggio uscirà un libro-intervista con
la Società Editrice Elèuthera in cui Ascanio Celestini ripercorrerà per la prima volta il proprio percorso
biografico in una narrazione ricca di aneddoti, provocazioni, idiosincrasie, amori, battute.
© Basso Cannarsa
JEET THAYIL
BIBLIOGRAFIA
Narcopolis
Neri Pozza, 2012
È un poeta indiano. Nato a Kerala nel 1959, è conosciuto dal grande pubblico come scrittore,
performer e musicista. È autore di quattro collezioni di poesia tra cui English (2004) e There
errors are correct (2008). E’ stato il curatore delle antologie Bloodaxe Book of Contemporary
Indian Poets (Bloodaxe, U.K., 2008) e 60 Indian poets (Penguin India, 2008). Ha trascorso gli
anni della sua formazione intellettuale tra Hong Kong, New York e Bombay, attualmente vive a
Delhi. Thayil ha recentemente finito di lavorare alla sua prima opera di narrativa Narcopolis in cui
narra la sua esperienza più che ventennale di tossicodipendente e alcolizzato nella Bombay capitale
dell’oppio, nelle fumerie dove si discute di religione, sesso, amore, crisi. Narcopolis, che è stato
uno dei titoli di punta alla Fiera del libro di Francoforte del 2010, è stato pubblicato in Italia il 24
maggio dall’editore Neri Pozza. Il 20 gennaio scorso, primo giorno del Festival della Letteratura
di Jaipur, il maggior evento indiano del genere, Thayil e i colleghi scrittori Ruchir Joshi, Amitava
Kumar e Hari Kunzru hanno dato pubblica lettura di brani dai Versi satanici di Salman Rushdie
(prima invitato e poi escluso dal festival). Ne sono scaturite violente reazioni politiche che hanno
costretto i quattro a lasciare precipitosamente la città. In parlamento, a Delhi, il deputato Asaduddin
Owaisi, presidente del MIM, un forte partito islamico, ha chiesto l’arresto dei quattro scrittori.
Omaggio a Italo Calvino
EREMITAA PARIGI
(interprete musicale Lagash, visual Tamara Ferioli)
ti scrivo da un mondo dagli orli slabbrati
ma fatico a trovare parole
tra i cortocircuiti mentali
mentre spero in un raggio di sole
tra i cortocircuiti mentali
mentre spero in un raggio di sole
Si faceva a chi resta più a lungo
dentro al buio con gli occhi sbarrati
ma dentro cappotti ben fatti
in viali puliti e ordinati
ma dentro cappotti ben fatti
in viali puliti e ordinati
Eremita a Parigi
non ho dietro più ponti
la vita è una sola
o la vivi o la canti
Eremita a Parigi
non ci sono più santi
la vita è una sola
o la vivi o la canti
Eremita a Parigi
non ho dietro più ponti
la vita è una sola
o la vivi o la canti
27
giovedì 21 GIUGNO
© Mauro Vallinotto
musica di Pasquale Innarella e RusticaXBand
BIBLIOGRAFIA
1994 colpo grosso
con Pino Corrias e Curzio Maltese
Baldini & Castoldi, 1994
Compagni d'Italia
Sperling & Kupfer, 1997
Buongiorno. Il meglio o
comunque il meno peggio
Torino, La Stampa, 2002
Granata da legare
Priuli&Verluca, 2006
Ci salveranno gli ingenui
Tea, 2007
Toro. I migliori derby
della nostra vita
Priuli&Verluca, 2007
Cuori allo specchio
Longanesi, 2008
Buongiorno. Dieci anni
Torino, La Stampa, 2009
Case di Torino due
con Adriano Bacchella
e Sisi Copernici Cazzaniga
AdArte, 2010
L’ultima riga delle favole
Longanesi, 2010
La patria, bene o male
con Carlo Fruttero
Mondadori, 2010
Fai bei sogni
Longanesi, 2012
28
MASSIMO
GRAMELLINI
Giornalista e scrittore, dà ogni giorno il “Buongiorno” ai lettori de “La Stampa” con un
corsivo sulla prima pagina del giornale di cui è vicedirettore. Sempre su “La Stampa”, dal 1998
cura una rubrica settimanale di posta, Cuori allo specchio. Da due anni è ospite fisso della
trasmissione di Fabio Fazio, Che tempo che fa: la sua rubrica News Parade, la top seven delle notizie
della settimana scelte dall’autore in collaborazione con la redazione o su segnalazione del pubblico,
è l’appuntamento cult del sabato sera per gli affezionati spettatori della trasmissione. Ha esordito
come romanziere nel 2010 con L’ultima riga delle favole con cui ha avuto grandissimo successo di
pubblico. Tuttavia la sua grande affermazione come romanziere si ha con l’ultimo libro, pubblicato
da Longanesi nel marzo 2012 Fai bei sogni di cui sono state ad oggi, con nove edizioni, vendute
465.000 copie e che è il racconto di una crescita, di una vita senza l’appiglio più solido: vicende a
volte drammatiche, a volte ironiche e divertenti, che racchiudono il senso profondo di una lotta
incessante contro la solitudine, l’inadeguatezza e il senso di abbandono. Fino alla conquista di un
amore e di una vita piena e autentica.
Sindaco
Giovanni Alemanno
Assessore alle Politiche Culturali e Centro Storico
Dino Gasperini
Dipartimento Cultura e Centro Storico
Mario Defacqz
FESTIVAL DELLE LETTERATURE
Direzione artistica
Maria Ida Gaeta
Regia
Fabrizio Arcuri
Direttore
Casa delle Letterature
Progetto CANZONI INVISIBILI
Responsabile
Ufficio Comunicazione e siti Web
ORGANIZZAZIONE
Promozione e
Comunicazione
Presidente
Progetto Grafico
Maria Ida Gaeta
Stefania La Sala
a cura di Alessandro Cremonesi, Lagash,
Festival Letterature, Moleskine
Francesco Marcolini
Amministratore Delegato
Albino Ruberti
Direttore Generale
Roberta Biglino
Coordinamento Generale
Soprintendente
Mariarosaria Barbera
Direttore dell'Ufficio
Valorizzazione Promozione e Fruizione
Rosanna Friggeri
Direttore del Foro Romano e Palatino
Roberto Egidi
Direttore dei Lavori Basilica di Massenzio
Giuseppe Morganti
Claudio Di Biagio
con Marta Salaroli
Segreteria di Produzione
Elvira Garito,
Ilaria Sette,
Claudia Visconti
e Anna Damiani
Segreteria Festival e
Coordinamento redazionale
Catalogo
Ilaria Alari,
Gabriella Di Nardo,
Alessandra De Salvo
e Nicola Tisci
Video
Lorenzo Letizia
assistente alla regia
e alla titolazione
Pietro Marcozzi
Luisa Fontana
con Antonella Caione
Luca Sturni
Ufficio Stampa
Patrizia Morici
con Giusi Alessio
Relazione Esterne
Elisabetta Giuliani
con Marta Barberio
Corsetti
Relazione con gli Sponsor
Eleonora Vatielli
Sito Web
Silvia Bendinelli
con Rosario
Boccarossa
Ufficio legale
Nunzia Infante
con Silvia Pietropaoli
Allestimento
Direzione tecnica
Giuseppe Pizzo
con Sabrina Gilio
Servizi logistici
Vito Ambriola
Con la collaborazione di
Con il contributo tecnico di
Con la partecipazione di
catalogo
Realizzazione allestimento
Si ringraziano
Le case editrici
Adelphi | Bollati Boringhieri | Carocci | Crocetti | Donzelli | Einaudi | Einaudi Ragazzi |
Fandango | Fazi | Feltrinelli | Gaffi | Garzanti | Longanesi | Mondadori | Neri Pozza | Newton
Compton | nottetempo | Piemme | Rizzoli | Salani | Sellerio | Tea | Transeuropa
La rivista “Nuovi Argomenti” e Guido Bellachioma
Uno speciale ringraziamento a tutti gli artisti
che hanno partecipato alla undicesima edizione di Letterature
Gli attori
Ambra Angiolini | Ivana Lotito | Margot Sikabonyi | Vinicio Marchioni | Francesca Inaudi |
Iaia Forte | Nicoletta Romanoff | Michele Riondino
I musicisti
Michael Nyman | Silvio Morais D’Amico | DJ - set Stefano 66k | Ad Bourke | Fonderia | Davide
Pistoni | Gazzarra Duo | Raffaele Costantino DJ set |Dodo Knishi | Niccolò Cattaneo | Pasquale
Innarella e la RusicaXBand
Gli artisti di Canzoni Invisibili
Lullatone | Lucia e Davide Pepe | Silvio Morais | Olivo Barbieri | Ad Bourke | Arianna Vairo |
Erna Omarsdottir | Polynoid | Lagash | Michal Kosakowski | Alessandro Cremonesi | Davide
Pepe e Salvatore Bevilacqua | Erna Pachulke | Tamara Ferioli
Interpreti e Traduttori
Marina Astrologo | Elisabetta Mariotti | Francesca Simmons
Per le riprese delle serate e delle conferenze stampa
Uninettuno
martedì 12 GIUGNO
Se una notte d’inverno un viaggiatore
martedì 22 MAGGIO
Il sentiero dei nidi di ragno
giovedì 14 GIUGNO
Collezione di sabbia
(interprete musicale Lullatone,
visual Lucia e Davide Pepe)
ALESSANDRO PIPERNO
SILVIA AVALLONE
con l’attrice Ambra Angiolini
Esecuzioni musicali di MICHAEL NYMAN
(interprete musicale Silvio Morais D’Amico,
visual Olivo Barbieri)
Massenzio Poesia
Robert Hass e Silvia Bre,
Maria Grazia Calandrone, Patrizia Cavalli,
Claudio Damiani, Milo De Angelis,
Vivian Lamarque, Valerio Magrelli,
Antonio Riccardi, Patrizia Valduga,
Valentino Zeichen
musica di DJ - set Stefano 66k
De Angelis e Silvio Morais D’Amico
giovedì 24 MAGGIO
Il cavaliere inesistente
(interprete musicale Ad Bourke,
visual Arianna Vairo)
KAREN SWAN
FRANCA VALERI
con l’attrice Ivana Lotito
musica di Ad Bourke
martedì 29 MAGGIO
Marcovaldo
(interprete musicale Erna Omarsdottir,
visual Polynoid)
DAVID NICHOLLS
PETER CAMERON
con l’attrice Margot Sikabonyi
musica di Lagash
(interprete musicale Erna Pachulke,
visual Tamara Ferioli)
SOPHIE KINSELLA
LUISA MURARO
con l’attrice Iaia Forte
musica di Gazzara Duo
(interprete musicale e visual Claudio Sinatti)
VANESSA DIFFENBAUGH
JEANETTE WINTERSON
Presentazione cinquina Premio Strega 2012
con l’attrice Nicoletta Romanoff
musica di DJ - set Raffaele Costantino
martedì 19 GIUGNO
Mr Palomar
I l pr ogr amma è s us cettibile di var iazioni
mercoledì 16 MAGGIO
Le città invisibili
(interprete musicale Dodo Nkishi,
visual Daniel Burkhardt)
MICHAEL CONNELLY
MARCO MALVALDI
con l’attore Michele Riondino
musica di Dodo Nkishi e di Niccolò Cattaneo
giovedì 21 GIUGNO
Eremita a Parigi
(interprete musicale Lagash,
visual Tamara Ferioli)
ASCANIO CELESTINI
JEET THAYIL
MASSIMO GRAMELLINI
musica di Pasquale Innarella e RusticaXBand
martedì 5 GIUGNO
Prima che tu dica pronto
(interprete musicale Lagash,
visual Michal Kosakowski)
JULIE OTSUKA
MELANIA MAZZUCCO
con l’attore Vinicio Marchioni
musica di Fonderia
giovedì 7 GIUGNO
La memoria del mondo
(interprete musicale Alessandro Cremonesi,
visual Davide Pepe e Salvatore Bevilacqua)
ERRI DE LUCA
AMOS OZ
con l’attrice Francesca Inaudi
musica di Davide Pistoni
Direzione artistica di
Maria Ida Gaeta
con la regia di
Fabrizio Arcuri
16 MAGGIO / 21 GIUGNO 2012 - XI Edizione
BASILICA DI MASSENZIO , Via dei Fori Imperiali - ore 21
INGRESSO LIBERO INFO 0 6 0 6 0 8 - www.festivaldelleletterature.it
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Letterature festival brochure